Meeting di Rimini 2023 - L'amicizia fra le culture. Culture che curano l'amicizia

Buon pomeriggio sono molto grato di poter dare a tutti voi ai nostri gusti ospiti il benvenuto a questo incontro
Che rispecchia e in modo particolare l'intenzione originaria del meeting come amicizia fra i popoli e il titolo di questa nuova edizione l'amicizia fra le culture e culture che Curno amicizia
è un auspicio sempre più urgente
In un modo Saint-Maur lo sente più conflittuale
A maggior ragione siamo contenti di avere con ospiti impegnati in prima persona e questo mi sembra importante in prima persona
Nella costruzione di rapporti di amicizie fra le culture e fra i popoli
Saluto e ringrazio per la loro presenza Maria Tripodi sottosegretari di Stato li fareste che la cooperazione internazionale
Humilis
Un ministero con il quale abbiamo l'onore di collaborare negli ultimi anni nella realizzazione del padiglione internazionale
Che quest'anno documenta con il titolo strade dell'amicizia Progetti percorsi che assicurano aiuti alimentari ai Paesi che hanno più bisogno
Saluto la professoressa Antonella Sciarrone Alibrandi sottosegretari del dicastero per la cultura educazione professoressa di Diritto dell'economia all'Università Cattolica del Sacro Cuore
Che ci renderà sicuramente presente la grande dedizione della Santa Sede
Al dialogo interlocutori interculturale e all'educazione aperto all'incontro
Saluto a Fiammetta alla Mary
Chairman
Chairman da lasciarci a bocca Authority e lo ringrazio di nuovo per la squisita ospitalità che ci ha offerto una nostra di visita novembre dell'anno scorso
E in occasione dell'ultima straordinaria edizione della Fiera internazionale del libro
Che ha superato tutte le nostre aspettative grazie Milan
Saluto da lontano perché purtroppo è stato un impedito di venire qua per un impegno istituzionale
Aree Faglia Maietti il fondatore e direttore del calando insomma c'è il media
Direttore del Livenza i tuttora Baines Studies uno studioso appassionato a l'incontro fra religioni forse un conoscitore dell'inverse regioni molto più di quanto le religioni sono di se stessi
E saluto
Saluto l'amico Quayle Faruk che con saggia intelligenza io un grande cuore sostiene il meeting all'approfondimento delle relazioni con il mondo arabo e con i rappresentanti dell'Islam grazie
Prima di passare la parola a voi il per introdurre l'incontro vorrei chiedere
Di portarci nel suo saluto Luca beccare il segretario di Stato per gli affari esteri e per la cooperazione economica internazionale della Repubblica di San Marino uno stato che fin dall'inizio è stato sempre vicino al mittente
Sempre accompagnandoci nel nostro tentativo di creare amicizia fra i popoli grazie
Buon pomeriggio a tutti è un piacere e un onore anche quest'anno Potter portare il saluto dalla Repubblica di San Marino al meeting una collaborazione che ormai decennale e che continua nel tempo
E che si evolve come si evolve il ragionamento il pensiero che ogni anno si sviluppa in questa straordinaria kermesse il titolo del panel di oggi è un titolo che è stimolante sotto diversi punti di vista e proprio per un Paese come San Marino che è una piccola realtà
Che si confronta quotidianamente con i grandi del mondo il tema dell'amicizia fra le culture è un tema che sentiamo tantissimo nelle nostre corde
E purtroppo storicamente le differenze culturali sono state sempre
L'elemento un uno degli elementi che hanno generato le conflittualità ancora oggi nel mondo tante aree di conflitto tante aree di tensione
E vedono rigirarsi originare questi questi eventi proprio dalla incompatibilità culturale o dalle differenze culturali dalla dalla impossibilità o talvolta anche dalla difficoltà di conoscere una cultura diversa dalla nostra
San Marino si è sempre approcciato dalla comunità internazionale nel rapporto fra Stati
Cercando di aggiungere alla elemento istituzionale delle relazioni
Internazionali e istituzionali qua anche l'elemento culturale perché la cultura è che la conoscenza l'amicizia fra culture e quel collante che se volete
Crea le basi e le fondamenta perdurare nel tempo e crea quello che il la base per l'amicizia fra popoli i governi cambiano
Le condizioni politiche mutano nel tempo ma se due culture che fanno parte di due realtà diverse e sono unite allora ecco che vi sarà più stabilità e vi sarà più capacità di mantenere solidi legami e legami ovviamente di amicizia
Uno Stato come San Marino pensate che ha nel suo nome
Un santo che si fonda sull'opera di un santo e che quindi ha evidentemente anche nelle sue radice una vocazione ben determinata è uno stato che da sempre è stato molto attento al dialogo interreligioso
E che ha cercato di promuovere nelle sedi internazionali lo fa tuttora questo tipo di approccio che noi crediamo sia il punto
Fondante di quella che può essere l'azioni diciamo di politica estera internazionale per risolvere le le conflittualità le distanze che oggi regnano nel mondo con fiducia quindi lavoriamo e cerchiamo di adoperarci su questo tema e crediamo fortemente che con questo approccio si possa arrivare a costruire una società del futuro che abbia diverbio una prorogativa riversa poi da questo derivano tutto deriva tutto il resto deriva ritrovare quella solidarietà internazionale quella cooperazione cioè quella voglia di lavorare insieme alla risoluzione dei problemi che le sfide più recenti ci hanno dimostrato essere assolutamente necessaria buon lavoro a tutti grazie per l'invito
Buonasera a tutti
Quando Bernard chiama il mittente casa
E io lo prendo letteralmente perché da quando fa il presidente del del mittente passa al maggior tempo maggior parte della storica del suo tempo in treni macchina folle
Quindi anche io voglio ringraziarlo per fare di tutto per portare il mondo al mittente mi farei fare il meeting al mondo
La parola amicizia in lingua araba
Sadat fa è un sostantivo verbali che proviene dal verbo Sada fa cioè corrispondere all'estero
Anche concedere con la verità
E secondo sostantivo verbale che discende da questo verbo e sarebbe il vero
Mentre il settanta e il vero è un sostantivo che in una nel singolare né plurale
Sadat fa amicizia è un sostantivo singolare che può moltiplicarsi senza limite
Per esprimere l'idea di fai amicizia e in arabo
Si usa un'altra forma tribale
è stata fa cioè condividere il vero i la ferita
Quindi il dizionario arabo suggerirci una definizione eccezionale dell'amicizia di questa parola Sadat fa e la compagnia nel cammino verso la verità
Mentre la verità e una i percorsi per raggiungerla sono infiniti
Così nel mondo della posta in verità nel mondo del posto il significato l'amicizia sembra essere l'ultimo rifugio per ciò che possiamo chiamare civiltà umana
Ma quali sono le più importanti condizione di questa amicizia
Le immagina questa mattina che ha scelto e limiti in Commissione embolo dell'edizione di quest'anno se offre una risposta
Totti sagome nelle macchine sono formate da una unica
Lina
Conte noir non si interrompe
Intrecciata
Le identità di ogni persona nelle margine e ciò che le rende una comunità non proviene dal fatto che sei hanno formate da quella stessa legna
Ma dalla realtà del distanza e della deferenza
La distanza e la deferenza sono la condizioni necessaria per riscoprire in la verità di se stessi e la differenza la verità dell'altro
E la distanza e la deferenza sono le caratteristica più importante dell'incontro di oggi
Rappresentanti di quattro estorsione dei perse e non il cosa
Ma uniti da questo cammino verso la verità
E il ministero degli esteri di un paese come l'Italia la cui presenza culturale nel mondo e costante
Un dicastero la cui prima missione educazione da quando in atto fino a oggi
E anche lo statuto di ricerca mi spiace tantissimo che il professor mai non non c'è oggi con noi malori uno studioso che cerca di fa andare avanti lattico Lucera la filosofia islamica come spazio di dialogo i d'incontro anche nel futuro non solo come erano nel passato
Quindi ostruzioni totalmente dei perse esattamente a come queste figure nelle margine
Ma promettono Decker Yari questo spazio di dialogo e di incontro
Quindi ascoltiamo oggi
Questi tre
Presentazioni di questi temi ostruzioni grande
Che cerco no di Sini Alari è un chiaro futuro di questo illustrazioni ma come conseguenza anche un futuro per l'umanità
Prima sottosegretario del ministero
Esteri italiana
Che e io veramente non non l'ambizione del ruolo perché la cultura italiana e così gigante così grande così presente in tutto il mondo sono egiziano e quando giro nel mio Paese c'è tantissimi monumenti tantissimi segni di questa presenza
Dell'Italia e della sua cultura in tutto il mondo il cibo tante cose quindi una missioni così gigante Comi lei riesce a Jester la
Prego
Grazie grazie per la domanda alla quale risponderò subito
Ma prima desidero innanzitutto salutare i gentili ospiti
I tanti cari amici e ringraziare dal profondo del cuore il presidente Bernhard Scholz non solo per l'invito che ha voluto rivolgermi ma soprattutto per la bellezza del lavoro che svolge quotidianamente per rendere ancora più grande
Un'istituzione che già è grande come il Meeting di Rimini caro presidente grazie per lavorare con non così tanta passione
Per uno
Per uno dei simboli dell'Italia nel mondo che ci rende davvero
Profondamente orgogliosi
E per me un vero piacere essere qui oggi cerco di entrare subito nel merito della sua domanda per tardare
Di una tematica come quella della cultura
Che si lega molto a un'altra tematica di particolare interesse che anni e l'azione politica della Farnesina e dunque della nostra politica estera
Il suo cuore propulsivo
La cultura svolge infatti un ruolo importantissimo nel promuovere la coesione sociale la libertà di espressione la costruzione delle identità non che la responsabilizzazione dei civile e il dialogo
Rafforza le comunità e contribuisce alla costruzione di società stessi clienti pacifiche e stabili
Favorisce anche lo sviluppo economico la produzione locale la creazione di lavoro la salvaguardia del patrimonio culturale e un settore nei quali l'Italia dispone di una capacità lo ricordava bene lei vede il mia introduzione una capacità di generare un valore aggiunto ed è pertanto una periodi Rita di questo governo
Lo spettro e degli ambiti di intervento e ampio la salvaguardia del patrimonio culturale materiale anche nelle emergenze e nelle situazioni di crisi e di conflitto
Incluso quello riferibile al dialogo interreligioso alle industrie culturali e creative all'artigianato
Al turismo sostenibile come strumento di promozione socioeconomica dei territori
E per la tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale
Sono senz'altro la bussola dell'azione di governo della Farnesina
Se la cultura concorre in misura significativa a plasmare l'identità di comunità in azioni ancor di più
Lo è la religioni che è un elemento distintivo e caratterizzante nel quale si riconoscono tantissime persone nel mondo
Come ogni altro fattore identitario la religione a una natura direi ambivalente
Può diventare veicolo di collaborazione ma sappiamo bene ai me che può anche generare delle divisioni
E qui sta la sfida che noi dobbiamo vincere nel futuro quella della promozione di un dialogo interreligioso ancora più marcato tra tutti i Paesi
Le religioni costituiscono formidabile forse di mobilitazioni di persone e comunità
E se questa forza viene orientata verso obiettivi positivi
Questa azione comune permette di realizzare con maggiore efficacia il bene comune
Il rilievo del dialogo interreligioso e legato proprio a questo obiettivo favorire il contributo della religione all'emancipazione della persona umana
E allo sviluppo di società prospere e coese promuovendo la conoscenza e la comprensione reciproca tra appartenenti a fedi diverse
Tanto a livello individuale quanto sul piano comunitario
Il dialogo Point gran rappresentanti di religioni diverse e indispensabile come si può evincere per superare a volte anche la scarsa conoscenza e la diffidenza reciproca
Chi è in me a volte e evidente
Ragion per cui e essenziali che il dialogo interreligioso non avvenga soltanto tra vertici ma coinvolga anche le singole persone in quello spirito di fraternità umana
Che ha ispirato il documento di Abu Dhabi per esempio firmato da sua Santità Papa Francesco e dal grande Imam ma al-Azhar e nel due mila diciannove
In questo sicuramente uno spunto fondamentale e vorrei tornare proprio alla
A quella parola che così straordinaria e che racchiude tutte le nostre identità che la cultura
La cultura gioca un ruolo assolutamente fondamentale perché è un ponte ulteriore di dialogo tra i popoli
Nella esperienza che io sto avendo in questi primi nove mesi di governo quasi dieci di lei Pisano subito resa conto con me nei dialoghi che io o con i miei omologhi in tutto il mondo l'aspetto culturale e l'aspetto che unisce davvero tutte le identità e ti ci sono e che hanno comunque delle radici comuni ecco promuovere il contributo positivo bella e religioni e della cultura della pace dello sviluppo
E una responsabilità che a mio avviso deve essere condivisa sempre di più da governi organizzazioni internazionali istituzioni religiose e società civile
Consentitemi anche avviandomi alle conclusioni di sottolineare con orgoglio cari amici
Come dilazioni di cooperazione allo sviluppo da parte dell'Italia viene riconosciuta in un
Rilievo di particolare importanza in tutto il mondo
Attraverso la realizzazione anche di interventi volti a sostenere il pluralismo religioso e a favorire la collaborazione culturale in questo una menzione speciale caro presidente Scholz devo farla sicuramente a quello che riguarda e che
La nostra diplomazia culturale
Che davvero è uno strumento che aiuta molto il nostro Paese non solo in termini di soft power
Ma lo aiuta davvero ad essere interlocutore privilegiato di tantissimi paesi nel mondo ma anche di nostri partner
Ebbene
Siamo impegnati a sviluppare un dialogo aperto e costante con tutta la comunità internazionale
Nell'ambito della nostra politica estera nella convinzione che questo sia anche un fattore di sviluppo
Con un ruolo insostituibile che le comunità del mondo devono a vedere come protagonista mi avvio alle conclusioni
Con una riflessione è che credo dobbiamo
Prendere tutti noi in considerazione e mi riferisco alla citazione
Che Papa Francesco fa
Nella in ciclica fratelli tutti citando San Francesco d'Assisi beato colui che ama l'altro quando è lontano da lui quanto quando e accanto a lui vi ringrazio
Qualsiasi religione non si incarna nella vita quotidiana nella realtà senza cultura la cultura e le incarnazioni vero e reale di qualsiasi esperienza spirituale
Quindi questo dialogo divinità di Rosita essenziale e da questo dialogo e di vita
E io ricordo otto anni fa
Un ambasciatore Giovanni
Dei devi Maratti arabi a Milano
Colpito dalla bravura di studenti di lingua araba all'Università Cattolica chiede appuntamento per venire a vedere i programmi e attività a questa Università Cattolica della lingua araba
Colpito delle cose che facciamo colpito di giovani che parlano arabi che c'è vedo tanti facce familiari di loro qui
Lui subito ha parlato con il suo amico
Suo amico Presidente della fiera dell'Ebro più grande nel mondo da tutti aspetti anche economicamente
E questo amico viene apposta a Milano per vedere questa realtà di lingua cultura araba in una ambienta così lontana così de stante
Quindi come dicevo prima le culture che sempre hanno prestante
Sì
Costruisci fonte
Generato da questo desiderio dei conti vedere il vero il bello
Così all'Università Cattolica abbiamo un conto un contratto
Afferma Dalai Mary
E lui arresto questa realtà e io ricordo benissimo otto anni fa la cosa è più bello bello non voglio parlare cadetto le inglesi cui delle FARC
Effettiva noi andiamo subito a realizzare e da questo momento siamo arrivati a costruire il festival della lingua cultura araba più grande in Europa
E con tanti altri progetti con la Biblioteca Ambrosiana
E quindi siamo andati alla fiera delle brutte char già e siamo colpiti da questa realtà che chiedo ne starà ma dell'Amérique di presentare questa realtà e come si costruisce ponte con tutto il mondo partendo da una città posso dire senza è sconosciuta perché a noi i malati arabi Dubai
Ah votabile mano tanti non sanno che Sciarra già e il capitale colturale non solo di malati arabi ma quest'anno anche di tutto il mondo arabo
Quindi un'altra grande responsabilità come si realizza nella realtà
Assieme a un amico
La pace sia su di voi
è un saluto rivolto a tutti
è questo il saluto con cui cominciamo
A conoscere qualsiasi persone a cominciare a qualsiasi incontro qui mi auguro che la traduttrice sia riuscita a tradurre letteralmente la pace sia su di voi a sala male con Cassano
E la pace è per tutti
Ridacchia ai l'inizio vi vorrei ringraziare
Per dare ospitarmi oggi buone due per essere oggi fra di voi pensa
Con il popolo europeo e soprattutto quel popolo italiano
è un pub è una occasione vera per parlare a questo popolo con cui ci sentiamo legati abortì
Ieri io una ho frequentato Bovo seguito alla conferenza inquilini ha partecipato il cardinale ma Matteo Zuppi
è un un gruppo di personalità umane
Sono stato molto colpito
Dalle proposte le iniziative sulla pace la parte all'amore
E prima di parlare di queste
Sempre
Mi mi ricordo un un verso del Corano
Si dice in cui Dio ha detto
Nel nome di Dio clemente e misericordioso
Ho gente lì
Vi abbiamo creato da un maschio e da una femmina
E abbiamo fatto di voi popoli e tribù affinché li conosciate
Ma tra di voi il più ignobile davanti a Dio è il più timoroso
E Dio ha detto la verità
E da questo concetto
E nell'Epiro di Sherry Jones consulta mamma te lo Falsini
E il membro del quella dell'Assemblea ma Charlie Chan
Che sia un retto il nostro percorso per costruire la cultura lo scambio fra le culture
E che ci sia e che la Colt la cultura di venti
Ho con tutte le sue tutti significativi di bellezza
La base delle nostre relazioni
Con ciò che ci con circonda in tutto il mondo
E adesso mi vorrei ricordare un altro detto
Dell'emiro
Sull'altro Clare alla cultura
E l'Amba
Visse nella costruzione del dialogo umano
La creazione della la comprensione
E dell'armonia
Fra i popoli del mondo di tutto il mondo
Al di là
Del delle del della provenienza etnica religiosa o geografica
Questo detto secondo me
Poi racchiude tutto il concetto di quello che voglio dire
E se hanno ascoltiamo da non punto di vista commerciale se lo guardiamo non Potì vista commerciale
Vediamo a che le relazioni commerciali attraverso la storia
Sono state la via al lo scambio culturale
E
So che è un problema ad ascoltare
C'è un problema
L'altra domanda
E attraverso
E cominciata viaggia dei traduttori
Di coloro che studiamo nella filosofia
E se pensiamo a all'armonia e alla patria
Troveremo che
E la paura dell'altro
E creata proprio proviene proprio dalla ignoranza della sua cultura
E che l'altro non significa niente
Se non conoscenza non lo conosciamo non conosciamo le sue arti la sua letteratura
Questi sono gli strumenti che porta avanti e il volto umano delle nazioni
Il le sua Altezza l'emiro non continua sempre a contribuire
Senta a costruire
Delle amicizie tra i popoli
Ma a ha portato grandi contributi
Tra cui ad esempio
La traduzione di molti libri arabi rari
Sì conserva e chi all'Escorial
E siccome a insiste altro ha un'importanza fondamentale nel trasferire le culture a tutto il mondo
A donato un milione di euro a la autorità mondiale del teatro
In Armenia
Le mie no a rivolto
Grazie si è rivolto a ricette restaurare a me
Una antica chiesa
Che ha restaurato proprio lui l'emiro di Sciarra già ed è stata o ed è una delle più importanti chiese di più importanti monumenti dell'Armenia della e il monastero di imbarcarsi in
E il non Incontro mondiale in un incontro con i media e il di tonni Pasian
Il responsabile irresponsabile usciamo di questa Chiesa che è stata restaurata dall'emiro
Ha detto non so come
Come si
Come Dio abbia potuto portare a ascesa al comma sei mia questa chiesa
E che abbiamo sempre cercato di restaurare
Ma non non ci saremmo mai aspettati che un giorno sarebbe stato un arabo musulmano a salutare questa chiesa
L'emiro di Jean già non ha soltanto restaurato questa chiesa
Ma anche creato una strada costruito una strada per raggiungere questa Chiesa per permettere ai fratelli cristiani di arrivare a questa chiesa e di svolgervi le loro preghiere
Per Sharon ma come ha traduzione come dimostrazione
Di questo il sua altezza ha rivolto si è impegnato a restaurare anche
La ibride se Carime negli anni Inc in Kenya
E anche contribuito
A sud di sua Altezza
A
Attraverso la Biblioteca Ambrosiana
A digitalizzare più di due mila cinquecento manoscritti arabi
Questa è una semplice cosa
Semplice esempio di tutto ciò che ha fatto sua Altezza l'emiro e tutto ciò che ha ha presentato alla cultura del mondo e noi possiamo dire con tutto con grande orgoglio
Che lasciare acqua saggia e gli Emirati Arabi Uniti
Hanno provocato una cambiamento radicale nella natura delle relazioni
Tra i nostri tra i nostri popoli arabi i popoli del mondo
E abbiamo corretto molti concetti su i due po'componente di questo dialogo
Perché con concetti che erano stati capiti male perché manca la conoscenza diretta fra le varie culture
Nell'autorità del libro di Shar già no io svolgiamo un ruolo fondamentale
A noire lasciar già chiedi crediamo nella necessità del dialogo e della conoscenza reciproca
No
Non non solo cerchiamo di far conoscere l'Occidente la nostra cultura
Ma s'svolge svolgiamo Moro diversi sforzi e diversi innanzi attive per portare la vostra cultura al mondo arabo le vostre arti
Le posso letteratura le vostre tradizioni tutto ciò che c'è di bello tra di voi
L'anno scorso
L'Italia è stata
è stata l'ospite d'onore
Alla alla Fiera lisciare Kandel del libro
La letteratura arti tutto ciò che riguardava l'Italia moda modello culturale è stato esposto nella nostra Fiera
Abbiamo anche
è un premio al primato Lucio Malan
è il primo tour Giomo ante
E si interessa a far sviluppa lo sviluppo della cultura soprattutto la traduzione
Da una dalla lingua araba verso tutte le lingue del mondo e soprattutto la traduzione letteraria
Attraverso questo premio noi confermiamo che noi sempre lavoriamo a a promuovere le relazioni con l'altro
Abbiamo anche delle borse di studio per la traduzione
Esche arrivano fino atto e trecento mila dollari all'anno
E attraverso queste borse di studio
E noi traduciamo dall'arabo verso tutte le altre lingue delle lingue del mondo è anche dall'italiano
E ecco alcuni libri che sono stati tradotti dall'italiano verso l'arabo il noi cerchiamo sempre di a a di dico a capire il vostro messaggio cerchiamo sempre di svolgerà il dialogo con l'altro attraverso il libro
Troviamo che molti di coloro che sono venuti a lasciar già sono avvenuti agli Emirati hanno sempre detto noi non sapevamo e che cosa avevate in cui ascia già non sapevamo niente di ciò che avevate negli Emirati non conoscevamo poi dopo arrivano da noi e conoscono quello che abbiamo ci conoscono diventiamo amici
E in più imparano da noi il vero volto della cultura
Noi a lasciar già molto soliti noi crediamo al legame tra alle
Fino al al legame tra le culture del mondo e tutto ciò che abbiamo portato e tutto ciò che ho portato al mondo libero culturali e tutto ciò IPA i Paesi che abbiamo sputato nella nostra Fiera
E sono stati per l'occasione
Per collaborare a livello culturale con tutte le culture del mondo
Come sapete la mostra la Fiera del libro di Shar già è uno dei più importanti o ha detto importante fiera del mondo una delle più grandi Fiera del mondo nel nel libro
Perché ci sono circa più di novantacinque Paesi partecipano alla nostra Fiera
E non
E non
E ricordiamo per esempio l'influenza che la cultura araba ha avuto su Dante il grande poeta italiano
Che a a si è ispirato a volare Al Marri
Ma
Non possiamo a ignorare l'importanza del ruolo della cultura
La il nostro messaggio è sempre quello che lui ha luogo con l'altro el la strada per costruire ponti
E della cooperazione
E della colturale noi e ci auguriamo sempre che conoscere l'altro attraverso la nostra Asami se nostra presenza teorie è la vostra presenza da noi è questo il mezzo per costruire questi molti ponti e per creare dei legame tra la cultura italiana quella araba
Grazie
La cosa veramente è impressionante sul lavoro che fa a ma da Lameri e questo incredibile desiderio di creare spazio per l'altro nella loro città
Tanti vengono in Europa per parlare e dire ed è scorse soliti che noi voliamo di ascoltare ma lui invece lavora lì al suo Paese
Per aprire queste spazi d'incontri attraverso e l'Ebro loro fiera dell'Ebro anche se la città così il nome sconosciuto frequentata da due milioni di persone in dieci giorni
Quindi potete immaginare quanto gigante e quando una presenza lì arriva a tanti persone di tanti Paesi
Per costruire un ponte servono due sponde e adesso arriviamo all'altra sponda di questo ponte la parola ponte marabù scusate sono professore di arabo non rese sto a spiegare queste cose la parola ponte e in arabo
E John Surratt gesti è una parola che significa due cose ponte e coraggio del cuore
Quindi il coraggio del cuore s'incarna qui affiancamento
Professoressa Antonella cara collega soprattutto di una dei primi che ha colto
Questa esperienza di lingua araba il sostenuto l'avventura del Festival della lingua araba all'Università quando era una cosa assurda non si aspetta
E lei oggi è sottosegretario del dicastero di rieducazione
Quindi e io vedo un missioni ancora più grande ma sembri fatta con lo stesso cuore che cerca l'incontro e anche aprire lo spazio per un'altra cultura altre anche religioni nello spazio cattolico cristiano
Quindi la stessa domanda come si fa come si realizza questo
Nel torneo sfizio
Grazie io ora presto seduta vario lo spazio ma innanzitutto a consentite anche a Mary ringraziare Bernhard Scholz non solo per l'invito anche per l'invito ma anche per custodire
In questo momento questo grande patrimonio che è il Meeting per l'amicizia fra i popoli
Che secondo me è veramente la incarnazione in un certo senso del discorso che stiamo facendo perché è stata un'intuizione geniale
Quella di offrire un momento di incontro se ci pensate il tema di quest'anno è focalizzato sull'amicizia non l'amicizia
Inesauribile ma la parola amicizia c'è già nella denominazione del meeting da sempre che è un è nato con quest'idea di un incontro meeting
Tra popoli persone proprio l'esperienza di popolo io così l'ho sempre vissuta con un obiettivo che è quello di costruire un'amicizia che che si fonda sulla cultura e che genera cultura e quindi è un grazie attraverso di lui anche tutti quelli che l'hanno e lo custodiscono lo rendono possibile nel tempo perché è una un'intuizione
Di grande modernità secondo me dei vinti quando è stato pensato ancora di più cioè rispetto a quello che oggi è più chiaro a tutti
E per quello per quello che riguarda
La domanda che mi ha fatto l'amico Quayle acconsentite migliore che io oggi sono specialmente in questi in contrasto ma mi sento poco delle mie due metà della del delle mie esperienze di vita nel senso che io ho speso tanti anni alla Cattolica come professoressa come promette dice ho vissuto
All'interno della Cattolica anche il fiorire dei progetti di cui avete sentito parlare il festival di lingua e cultura araba il la la presenza il legame forte che si è creato tra la nostra università e Richard già e la fiera degli
Lo quindi c'è un pezzo di me che non può che dare voce ancora un esperienza che molto forte e che e momentaneamente diciamo stupita nella nella mia dimensione della aspettativa da quei ruoli che quella dell'università
Cattolica e poi però c'è l'altra parte invece del questa nuova avventura anni in cui mi sono trovata immersa a partire dall'inizio di quest'anno quindi ancora sono pochi mesi di lavoro al dicastero
Per dicastero per la cultura ed educazione alla Santa Sede e innanzitutto diceva prima l'amico guai chiaramente è una un ruolo quello che occupo dove il il il cuore il focus e l'educazione
Però consentitemi di dire e ci tengo ogni volta che mi capita di prendere parola da quando
Svolgo questa attività consentitemi di dire che nella sua fisionomia attuale il dicastero il nuovo perché e nasce dalla fusione di due precedenti entità che c'erano da Picano la Santa Sede ovvero la Congregazione per l'educazione cattolica e il Pontificio consiglio per la cultura
Due precedenti strutture che erano diverse e che
Un'intuizione del Santo Padre ha voluto unificare in una unica e nuova realtà che quella del dicastero per la cultura e l'educazione
Di cui vi sono sottosegretario e non è banale questa fusione di delle due precedenti entità
Perché idea
A mio modo ve di vedere molto modestamente ma davvero visionaria del Santo Padre di una grandissima attualità e che il discorso legato all'educazione all'educazione in senso più formale se volete quindi la dimensione scolastica dimesso universitaria e invece il il discorso culturale
Sono
Due filoni
Tutt'altro che separati cioè che specialmente in questo momento non possono che stare assieme perché rappresentano due facce di una stessa medaglia non si può nella realtà in cui viviamo nella contemporaneità in cui siamo immersi che
E purtroppo soffre purtroppo di tanta detto cultura Lizza azione
Non si può essere veramente
Il cuore pulsante nel campo dell'educazione nel campo della cultura finché si interpretano questi due mondi come due mondi separati ed a quell'idea di unificarli per l'appunto e nell'unificarli
Rivitalizzarlo entrambi per così dire e io ho accettato questo invito che mi è stato offerto dal cardinale Tolentino che sarà ospite del meeting giovedì quindi seri chi di voi è qui invito caldamente a ad andare ad ascoltare l'incontro del cardinale Tolentino
Il cardinale ha voluto chiamare me per l'esperienza che io porto modesta esperienza che io porto del mondo dell'università
In particolare della mia Università Cattolica ma insomma rappresentativa un po'dello spaccato
Delle università cattoliche nel mondo che sono tantissime per me è stato uno stupore nonostante io Bia passato punto trent'anni della mia vita a insegnare in Cattolica non immaginavo quante università cattoliche ci fossero nel mondo e sono più di mille
In tutto il mondo
E rappresentano una
Una potenzialità formidabile per la Chiesa per il pensiero della chiesa per la cultura cattolica perché io credo e in questo mi sento veramente
Grata per l'esperienza che ho potuto svolgere cadere all'interno della mia università che comunque l'università più grande d'Europa è un'università che ha festeggiato da poco i suoi cento anni
Onesta è un'università di grande tradizione ma anche contemporaneamente molto presente nella realtà e io mi sono resa conto di come sia importante il contesto universitario
Non soltanto e senza volere in alcun modo sminuire il il ruolo proprio dell'università che è quello di formare giovani di formare i futuri professionisti ma comunque persone che qualsiasi ruolo andranno svolge nella società possano essere delle persone mature le persone
Unificate
Con una personalità che si è costruita a trecentosessanta gradi all'università non è solo questo cioè serve a preparare i suoi studenti certamente ma l'università è
Preziosissimo luogo di dialogo di incontro di
Promozione di cultura in questo perciò mi trovo veramente a mio agio in un dicastero che è per la cultura educazione e i il bel pezzo di caldi di storia insieme che è stato raccontato adesso che abbiamo avviato con il mondo arabo che spero porteremo avanti anzi a me piacerebbe nel ruolo in cui sono ora
Allargarono e portarlo anche al di fuori dell'Università Cattolica del Sacro Cuore e farlo patrimonio comune anche di altre università è questa
Esperienza questa progettualità mi ha insegnato molto cioè mi ha proprio messo
Di fronte al fatto che un'Università Cattolica come la nostra università che però apre le porte incontra e incontra senza in alcun modo
Temere di indebolire in questo modo la propria identità perché l'incontro non è mai
Indebolimento dell'identità l'incontro è aperta nell'apertura all'altro è il il consolidamento della propria identità l'accrescimento
Della propria identità nel nel dialogo con un altro con l'altro io penso ognuno di noi se dialoga veramente esce ha cresciuto
Nella sua identità e non impoverito indebolito
E l'esperienza che abbiamo fatto e che stiamo facendo e proprio in questo senso e è un'esperienza
E questo mi ha sempre colpito molto che non si chiude all'interno dell'università quel festival della lingua e cultura araba di cui già qua il parlava
E e qualcosa di grandioso per il fatto che porta in ogni vestita persone famiglie bambini che non ci sarebbero neanche mai entrati prima ci sono venuti magari perché c'era un concerto avremmo magari perché c'era una mostra magari perché c'era qualcosa di attraente interessante per
Fa giovani famiglie presenti a Milano e attratte da questo
E però li ha portati in università e gli ha fatto vedere gli ha fatto cogliere conoscere una realtà che per loro
Rimaneva comunque qualcosa di estraneo disconosciuto ecco gli universitari a quest'angolo visuale io credo abbiamo delle potenzialità immense in quello che adesso si chiama terza missione dell'Università cioè presenza dell'università nella società
Fucina di idee contesto dove ci si può incontrare e dialogare avere il tempo per confrontarsi non banalizzare non stereotipate che
Il portato purtroppo di una sub cultura in cui siamo immersi
E e e credo che su da questo angolo visuale ci sia veramente tanto da fare e tanto da progettare insieme
In questa consapevolezza che
L'incontrarsi dialogare
Partendo da punti
Diversi di vista ma avendo
Entrambi di nuovo chi dialoga a cuore la verità
E sia veramente un accrescimento per tutti chiudo se ho ancora un minuto proprio su un'altra esperienza che mi ha però e non posso fare a meno di citare anche se c'entra diciamo relativamente per certi versi ma totalmente per certi altri
Sono reduce dalla dalla partecipazione come dicastero alla giornata mondiale della gioventù a Lisbona
Che è stata un'esperienza incredibile credetemi
Perché è perché ne ha fatto entrare in contatto con tantissimi giovani un milione e mezzo di giovani ci sono un'enormità poi non è che tutta la stampa abbia dato un po'il lecco che una un un incontro di questo tipo meritava costruito con grande spazio alla cultura
C'era un festival della gioventù con un programma auto alimentato nel senso che c'erano dei ci si poteva candidare a organizzare incontri eventi e che cosa ho portato a casa che voglio veramente però condividere perché è stata un'emergenza una un'energia incredibile che ho ricavato da queste enorme moltitudine di giovani provenienti da tutte le parti del mondo le più disparate
Non so come trasmettere della capaci tra di loro di un enorme amicizia
Ma proprio di un'amicizia inesauribile in qualunque luogo si incontrassero della città in da qualunque parte si abbracciavano noi italiani con e gli africani e gli asiatici c'era firmavano le bandiere si scambiavano pensierini
I già io penso quelle che questo è stato un
Un tangibile segno di possibilità di amicizia tra popoli tra giovani in quel caso giovani popoli di cui dobbiamo fare tesoro che però ci deve anche caricare i tanta energia perché c'è tanto bel futuro davanti a noi
Chiedo perdono faccia una cosa che non avrà mai pensato di fare ma è più forte di me
Perché devo dire alcune cose la prima non vado in ordine priorità dico così come mi viene la prima devo ringraziare quel Faruk per la sua introduzione perché ho potuto scoprire in tutti dialoghiamo avuto cara lingua araba e di una ricchezza incredibile
Che sa esprimere un modo profondo all'esperienza umana che mi sorprende tutte le volte tanto è vero che Toppan dialogo che avrà avuto ieri sera mi sono ripromesso di rilegge il Corano perché tra anche traduzione che abbiamo sono molto riduttive
Quindi grazie voglio ringraziare metà l'America perché
Vi dico che una cosa eccezionale due detto quasi By the Way loro
Finanziano la traduzioni di libri i nostri nella loro lingua datemi un altro esempio al mondo non esiste
Voglio ringraziare la professoressa perché anche questo non era scontato a riscoprire annesso profondo fra educazione e cultura
In più
Mettere al centro del dialogo all'Università Cattolica in grazie
Se tu sai sottosegretario Triboldi io penso che sono profondamente convinto che l'Italia nel dialogo culturale
Ha il nome di tutto l'Europa una vocazione particolare non c'è il Paese più ricco culturalmente che l'Italia quindi abbiamo bisogno che l'Italia sia ben rappresentata a livello globale grazie mille
Che visto che sono stato citato immeritatamente vuole ricordare che fra noi c'è Emilia Guarnieri chiaro cofondato il mittente perché è stato presente per ventisette anni
Caro fatta da me a conclusione
Chiedo scusa ma non potevano dire
Grazie a Bernard anche io ringrazio in media i dico perché
Perché tutto quello che abbiamo ascoltato adesso questi promo tenta il ponte fra grandi mondi grande realtà stazione eccezionale tutto questo da dominato nato da testimonianza di un giovanissimo e studente una giovanissima e studentessa
L'incontro e il futuro del mondo non venne immane dei eroi dei persone straordinarie di produca misti grandi ma nel mano dell'ordinario della persona semplice della sua testimonianza può muovere il mondo come ha fatto la testimonianza dei ministri
Per questo
Per questo io veramente voglio ringraziare questi studenti che hanno fatto questa testimonianza il Santo Padre detto ha detto la santità
Non è fare l'estro ordinario
La santità e fare l'ordinario con amore è straordinario
Per questo io dico sempre Melle euro Donati da cento persone
Sono molto di più di cento mila euro donati da una persona perché sono cento cuori che credono nel dialogo e nello incontro e sono le cose che segnala e caratterizzate questo un mittente
Uno di fu qui Simi nel mondo in cui non è il pubblico che appartiene al palco ma al banco che appartiene al pubblico
Questo
Il richiamo a donare anche al mittente anche cento mila euro
Non fa male
Queste
Grazia Mele e buona serata
Sì certo