Intervista a Davide Rosso realizzata a margine del convegno "Il sogno europeista è nato qui. Una sfida da completare"

Davide rosso direttore dalla fondazione centro culturale valdese ha moderato questo incontro questo convegno dal titolo Sogni europeista è nato qui una sfida da completare nella assumono un intervento conclusivo ha citato Stati Uniti d'Europa dicendo che lo preferisce a
Unione europea
E ricordando Cattaneo ma noi ricordiamo anche che Barco Alberto ero lì che è la persona che ha ospitato Spinelli qui che ha dato poi l'occasione per questa discorso pubblico
Nella retrobottega della farmacia
Qui a Torre Pellice
Era uno che e lo dimostra la carta di Chivasso
Uno che debba il federalismo sia a livello sovranazionale che a livello internazionale cioè rispetta la minoranza Castelli passo le
Popolazioni alpine
Eccetera eccetera e qui è l'ispirazione a Catania
Ma assi e io ho citato il Stati Uniti dei d'Europa
Pensando
Ovviamente al dibattito che avevamo appena sentito di tre ore ma che ci mettevano di fronte
A una realtà fatta di particolari
Le barriere nazioni
E alla necessità che l'Europa diventi realmente un un entità unità
Unità tra Libero e unico
Libere Unite attraverso le diversità però cioè non l'uniformità
Che è anche poco il concetto che sta dietro Chivasso cioè l'idea che io mi sede ero insieme qualcun'altro
Mantenendo la mia particolarità quell'altro manterrà le sue particolari il patto che ci unisce e fa sì che noi andiamo avanti insieme tanto in pace
Cosa non marginale quando lo diceva Spinelli nel quarantatré era forte come come idea anche quella che ispira il Manifesto di Ventotene che è di due anni prima che di due anni prima
O quello che ispirava i pacifici il come si chiamavano all'epoca del di fine Ottocento e inizio Novecento che si rifacevano le idee di Cattaneo di canto
Allora quelli ideali no
Parla di pace ma parla anche di libertà cioè nel momento in cui io riesco attraverso un patto attraverso lo stare insieme a qualcuno che non è uguale a me manco un po'con cui dialoga a quel punto posso esercitare la mia libertà e la sua libertà e andiamo avanti insieme a costruire un mondo
Migliore ha in qualche modo
Allora questa cosa iper quello voluto citare gli Stati Uniti d'Europa perché l'Unione europea così come oggi non è quella cosa lì
L'Unione europea così come oggi è una realtà per carità utile va bene che ci sia ma che rappresenta da una parte un parlamento dall'altra un consiglio di governi nazionali che ovviamente portano avanti i propri interessi una commissione che è formata
è una cosa diversa e l'unione non è una federazione non sono gli Stati Uniti devo d'Europa quello che che avevano in mente quando parlavano di questa cosa qua Pannella diceva
Ci voleva patrimonio per e questa è l'Europa delle patrie
Sì
In questa aveva ragione
Il
Se se si vuole c'è anche un altro passaggio che si potrebbe citare cioè va bene essere patriottici ma non bisogna essere nazionalisti questo lo dicevano subito dopo la Prima guerra mondiale
Non li hanno ascoltati e si e sono nati i totalitarismi ecco qui poi lo scudo dicevamo con il flusso dell'acqua
Nel Manifesto di Ventotene ma anche nella visione di Lolli c'era l'idea della superamento degli Stati nazionali assoluti
E anche se entra Rizzati
Per evitare di fare la fine dopo la prima guerra mondiale cioè per evitare che citava manifesti del settembre le passioni del popolo tornino a raffreddarsi degli antichi stampi nazionalistici
E qui veniamo a quello che citava
No segretario nazionale del Movimento federalista europeo Louis Mellini e cioè il fallimento della Comunità europea di difesa che aveva anche come contraltare alla Comunità europea politici che aveva come dire nella proposta nella quale spinelli ispirato De Gasperi
E sì nel momento in cui io non no non Europa politica intesa così come la intendeva Spinelli volo come la intende in movimento federalista in generale cioè il federalismo cioè amene un Parlamento che decide ma un Parlamento che etto e che quindi a una certa autorità di un certo tipo che arriva dalla base ma in un certo modo
Se io non ho quello automaticamente
Ho da una parte credo che citava lei cioè
Las la forza
Dell'improvvisazione popolare non so come chiamarla diversamente dall'altra o la forza del potere dei governi centrali
Il rischio oggi è un po'quello ancora cioè non avere un'Europa politica avere uno Europa fatta di tante politiche se si vuole è un'Europa che va avanti di pancia invece che
Democrazia frutto milioni mentre ora che sicura si chiamano sopranista quattro dallo stadio sempre quell'osservazione
La profezia che c'era del Manifesto di Ventotene si realizza con la rinascita dei movimenti che oggi si chiamano sopranista dei partiti che si chiamano sovrani visti
Ecco forse valeva la pena di ricordarlo queste note sono dico a lei ma di tutto il convegno dei partiti socialisti oggi nazionalisti oggi non se ne parla
Invece una cosa che volevo dire a lei e che esso rimase molto male nel senso che lo si lo dicevamo anche con Pier Virgilio D'Astoli Ligorio gli europeisti hanno spesso rappresentato il freno rispetto alle proposte federaliste e e in qualche modo hanno rappresentato il rovescio del federalismo e voi quindi alla targa
Che poi io capisco tutto il discorso che ha fatto lei all'inizio quello che c'era scritto prima avete dovuto asciugare eccetera i giovani che devono capire ecco però se un gettito federalismo cosa possono capire il giovedì
Verbali io accetto la critica anche perché la targa non l'ho scritta io quindi mi Milva venissero mi dice fa parte dell'essere federali in quegli scambio assedio o meglio dell'essere democratici credo di scambiarsi le opinioni io penso che questa targa si è importante perché
Perché cerca di stimolare la ricerca da parte di tutti
Quando dico ricerca intendo la voglia di approfondire di andare lì e provare a capire costanti detto con le parole secondo me tutte le targhe devono fare questa cosa una targa che dice semplicemente Altiero Spinelli è stato qui
Da una parte sembra banale
Dall'altra può suscitare mi lì l'ha fatta sì di perché è stato quattro attivazione ce ne sono milioni di non milioni forse no ma centinaia di targhe in Italia che dico bugie per Garibaldi ha dormito qua
Chiedersi perché ha dormito dice perché è passato da quella parte e già importante questa targa prova a fare qualcosa in più
C'è prova da aree delle informazioni anche forse l'errore non inserire la parola federalista forse l'errore e aver prosciugato troppo il testo di partenza che è quello che ho letto io
Che era molto ricco forse troppo per una targa
Però comunque il tentativo Pietro questa targa e quello cioè provare a far vivere la curiosità nelle persone sessili riesce a fare quelle giornate come quella di oggi servono anche a questo cioè provare a rimuovere il
Per innestare le acque
Mi quello che diceva l'altro una linea l'Europa non deve stare ferma ma siamo noi che dobbiamo farlo andare avanti l'unico modo per fare andare avanti e per fiducia da parte ma esser curioso provare a fare qualcosa ecco la mia risposta al fatto che ci sta quanto tempo siamo aggiungendo cortesia della lista mi sta anche bene quello che mi piacerebbe che anche giungendo non aggiungendo federalista ma è che la gente legga quella targa con curiosità il provi ad andare oltre alle semplici parole capire cosa sta dietro alla parola
Grazie grazie a Davide Rosso direttore della Fondazione Centro culturale Valdes