Il Mondo a pezzi

I radicali il mondo a pezzi abbiamo qui cono e Natale D'Amico economista ex alto dirigente della ma anche l'Italia Bongiorni innanzitutto come sta tutto bene
Tutto bene buongiorno allora dottor D'Amico cerchiamo un po'
Di capire che sta succedendo tra l'economia americana e l'economia europea quest'anno l'economia europea va decisamente male c'è un rallentamento fortissimo sulle soglie vince ma ne siamo già in recessione sulle soglie della stagnazione
Nonché dell'alta inflazione l'economia americana invece no Abb già relativamente benino usiamo come ho molta cautela perché sempre un aumento del PIL dell'uno e sette una otto per cento e stiamo a parlare però l'anno scorso era la situazione era esattamente inversa che sta succedendo
Beh diciamo le politiche monetarie terrestri cinque lezioni universitarie dall'esplosione dalla dal forte incremento dell'inflazione ma come dire hanno degli affetti sul
Sul livello di attività economico ovviamente
G fedeli son partiti prima la Federal Reserve recarsi a prima con le politiche restrittive per contrastare implosione
La la Banca centrale europea arriva a favore o e gli effettivi Europa ripartiti sta morendo dopo ma non c'è solo questo
Cioè il fatto che e per quello che riguarda l'Europa in particolare l'Europa in economia ciò perso a Lecce foto pubbliche vuol dire che il volume dello scambio congresso per Bobo e autovetture propriamente auto per l'Europa gli Stati Uniti
è relativamente basso gli Stati Uniti hanno portato come dire il mondo umbre sommando importazioni esportazioni è decisamente inferiore degli Stati Uniti rispetto all'Europa
Questo vuol dire che questo senta figli blu politiche volte al ridurre l'avevo quanto insomma
A
Rendition invece di portare da parte delle catena del valore all'interno ostacoli al Commercio via ostacoli tariffarie non per rifare i vincoli all'esportazione di alcune cose l'importazione di altre cose e così via
Questo genere di politiche ai freschi sporchi sul rallentamento dell'economia è nuovo o perché le comodità per comunicare all'Europa la coppia più aperto
In più
Alcune scelte relative allora lotta al cambiamento climatico
Alcune scelte che sono state fatte relative in particolare a l'accelerazione della transizione per sollecitazione
In particolare ancora relative al settore automobilistico
A un due tempi
Ovviamente mi ricordo sono misure che accrescono i posti diciamo io spingono verso automobili elettriche spingendo verso le automobili elettriche costano di più quindi sostanzialmente accresco i costi per le persone persona con un proprio conto che meno forte di prima
E soprattutto non è detto che il vantaggio per l'industria europea rispecchia l'industria tedesca aveva acquisito nel settore delle automobili abbottonato termica pentita catodico quel vantaggio momentaccio che si riproduca sulla tecnologia diverso molto diverso con elettrica sembra anche che non si riproduca quel vantaggio
Questo determinando nel cuore dell'Europa che un Paese un po'strano come altri ma paese molto sviluppato e al tempo stesso molto industriale che altri Paesi parlavano che fissi si sono sviluppati autoridotto il peso dell'industria
La Germania il periodo del muto è rimasto molto alto
Fortemente caratterizzato dal manto all'industria manifatturiera e all'interno dell'industria manifatturiera fortemente caratterizzata dall'altra la filiera dello automobili del automobili diciamo con tutto quello che ha commesso
Ora osseo ma l'economia europea lei particolare quella tedesca e molto più aperta
Da un lato e quindi soffre per il danneggiamento delle dal libero commercio internazionale e più auto moto e molto più Automotive e dall'altro lato e quindi soffre molto di più per alcune scelte declinato in un certo modo da transizione detto ho capito bene
Se il trattamento è prontamente in più ripeto d'Europa diciamo
L'Europa è salpata dal punto di vista del del e le politiche monetarie nel senso che il cittadini implica politica Dini contro l'Aston equazione riabilita Flint la pace fra le la Federal Reserve la banca centrale americana in forte appeal ma anche va
L'Europa parlando dopo diciamo con tutto il dottore Errico esattamente allo stesso livello e oltretutto l'infrazione europee mammo una componente di
Vostri focus più elevato dell'inflazione americana quindi una politica monetaria restrittiva e meno efficace nella distrazione rispetto a quelle europee
Perché l'Europa palla colpita più direttamente per con maggiore forza dal rialzo dei prezzi
Va ricordato ove Coppola come direttore imbuto all'idea del delle leggi verso il professor bombola Soru e che quei anche questo tra l'altro mentre l'Europa è colpita diciamo così dall'aumento
Dei costi dell'Energia e lista lunedì ovviamente in debba invece possono essere favoriti perché insomma sono produttori forti di Petroli di altre fonti energetiche a Giussano
Adesso attualmente totalmente
E questo questo sì senza OPA Seat
Si è sentito incidente diciamo molto differente queste tendenze continueranno nel prossimo futuro potrebbero essere investiti
A a me pare difficile meglio
Va be'pare abbastanza difficile che mensilmente insistente trova il premio è pericoloso
Gli Stati Uniti potrebbero essere alla fine del ciclo espansivo dalla politica monetaria delle delle politiche restrittive diciamo alla fine
Che nei prossimi mesi toccato qualche segnale di gli ultimi dati sull'inflazione degli Stati Uniti e addirittura di un lieve rialzo dell'inflazione questo pompo pre per indurre la l'apparente
A poca finale diciamo l'annuncio che l'appalto è restrittiva invitavo almeno quindi dalla pasticceria autorità sempre
Però più o meno siamo alcuni diciamo di questa alla rettifica dalla politica
In Europa no ancora i dati sull'inflazione europei sono peggiori della lista inviti
Anche Ovo questo in valgono i prezzi tutto il petrolio particolare avrà un effettuasse strofa
Quindi agli embrioni io tendo ad immaginare e come nei conti in piedi rialzo dei tassi d'interesse della Banca centrale in Europa sono o bruciate tutta incideranno anche tutta
E quindi e mi pare difficile immaginare che in questo punto è corsia Io ballo Ustari pesce la ripresa produttiva in Europa diciamo facile
E la ripresa arrivi prima indici edilizi sempre che non ci siano anche gli altri fattori di crisi dopo l'esplosione nuovamente la crisi bancaria
Ecco dal punto di vista dal punto di vista della situazione finanziaria diciamo nella pandemia nella crisi pandemica sì all'Europa dipendenti hanno fortemente accresciuto il debito dieta gridiamo il vantaggio chi procura la moneta di riserva internazionale l'Europa cosce subisce non trovi più come dire gli aumenti dei tassi d'interesse sul sulla spesa pubblica sulla sulla sul sul mondo del debito
Però gli Stati Uniti hanno manifestato una forma una fragilità sul terreno finanziario maggiore le devo fare quello che è avvenuto i campanelli d'allarme
Crescono manifesta articolati civili della banca della Silicon Valley e altre banche
Banche regionali degli schemi di Tancredi ma definitivo psicotica di grandi banche grandi rischi quello dell'informazione zero qualcosa ripeto al alla hai visto all'indie punk perché appunto di dimensione regionale
Ha fatto emergere che c'è un ritardo nell'adeguamento della regolamentazione cittadini non è detto che la regolamentazione che le crisi però certo in questo capitolo a parte è evidente che c'erano come dire erano disponibili delle regole che avrebbero aiutato a con Capello addirittura evitare la pista il piano cento
E ieri centrale da quelle regole e le panche locali elettorali
E quelli regolari roba
Abbastanza chiaramente avrebbero evitato per quello quello che è successo potesse succedere e da questo punto di vista l'andatura negli Stati Uniti probabilmente tuttora anch'io diciamo ci chiama finanziario
E l'Europa è alle prese con la ridefinizione difficile le regole di condotta comune riguardo al debito
L'Europa soltanto Ivass sospeso le regole che governano diciamo le politiche il bilancio dei singoli Paesi europei a sostenere la Padania ragionevolmente
Avviando un percorso di riscrittura di quello regolare
Oggi si trova il mondo un passaggio difficile perché le vecchie regole sono pregandomi di cade poco spente e tutti sanno che non mi stile ritornare alle vecchie regole e sia rispetto alla situazione nel frattempo o alla quale è giunto a sorpresa psiche nei singoli Paesi con le regole sono inapplicabili Octopus
Quindi non c'è la possibilità di tornare alle vecchie regole
Mantenere la sospensione di qualunque regola rischia di mettere come dire sensibili la costruzione comune nella moneta unica no non si può vivere a lungo senza regole sul Pinar ciascuna corretti di bilancio quindi c'è necessità snack regole non sono più buone la costa insomma non può andare avanti ci vorrebbero nuove regole raggiungere l'accordo su nuove regole molto difficile perché la situazione dei piccoli pesci pietra
E diverso allo studio tra l'altro un piano di una ci furono venti
Non vi è più la leadership forte a Berlino che possa in qualche modo trovare una sintesi Rava ora questo docenti pop rock assediati da opere dove sia Crespo vostra il più ricco col mio
Proprio gli accorati appelli a raggiungere un accordo entro entro fine anno
Non è facile raggiungere un accordo sulle regole di bilancio comuni e ma insomma un'Europa senza regole
E problematica un'Europa che nella quale come è avvenuto qualcuno comincia a minacciare intitolato le vecchie regole un ippodromo poco credibile
E dunque questo è un fattore di debolezza al Celio per l'Europa necessario fare un passaggio difficile costruire nuove regole comuni il tempo per farlo rende verifico tra politica e sappiamo che ci sono audizioni
Alcuni Paesi europei pandemie Coman povera uno ci sono le elezioni europee alle viste dentro ma è un momento difficile per per raggiungere un accordo pure necessario ma senza quell'accordo diciamo l'Europa liste appare
Ho chiarissimo ringraziamo il dottor Natale D'Amico economista già alto dirigente della Banca d'Italia e un saluto andavano se mittente da Radio radicale
Tagli radicali e non da pezzi abbiamo qui con noi l'economista il professor Paolo Guerrieri torniamo sull'Europa sulle previsioni della Commissione europea innanzitutto sull'economia europea se lo sta in eh Inner recessione stia all'economia europea sta in una stagnazione professor no
E dei danza una fotografia perché poi ed eteree milioni sono dall'alto quello che so che che è successo e sta succedendo è fuori quello che succederà e la fotografia e relativamente comunque la si potrebbe dire perché c'è un rallentamento in atto molto se colore dal tre per cento di crescita dello scorso anno siamo sotto l'uno per cento questa è la stima per quest'anno lo zero virgola otto
E poi ma questo è molto aleatorio si tenta a una possibile lieve ripresa che porterebbe all'uno virgola tre per cento il prossimo anno
E in realtà quello che sta succedendo naturalmente a diverse cause perché c'è un problema
E una di una di un Russia manifatturiera europea che che che vive una una una fase di transizione e quindi difficoltà ci fu c'è il problema dei rapporti con un'economia cinese che non sta andando certo bene
E soprattutto ci sono poi quelle misure straordinarie di il pubblica che nonostante poi prese prima per contrastare la pandemia poi per contrastare i rincari energetici e che naturalmente e adesso stanno venendo meno e ultimo ma non da ultimo c'è l'inflazione che l'edificazione fa aumentare i prezzi dei beni
Che vengono acquistati dai cittadini quando aumentano i prezzi dei beni siccome poi gli eredi di non si adeguano di conseguenza c'è una ridimensionamento della specie
Queste sono quindi e vogliamo le le le le le molteplici cause ma se volessimo andare al cuore poi di questo rallentamento molto corta che sta vivendo
L'economia europea secondo me ne causa e poi vede sono due cioè da un lato l'economia europea avevano sempre fatto erano una domanda mondiale sulle esportazioni per tirarci fuori e in qualche modo per crescere in maniera sostanziale su come sappiamo in questa fase che contrasta con la banale sta andando in tutt'altra direzione perché c'è una situazione in qualche modo di stagflazione di rallentamento produttivo e di omento repressi che riguarda poi rincarare occidentale quindi questa è una prima causa non c'è questa leva fondamentale seconda
Che naturalmente correlata che il cuore dell'economia euro
Cioè la Germania è in una situazione di grande difficoltà
Il caso tedesco infatti è un poi quello più eclatante anche da questa fotografia emerge come sia poi i l'economia più in difficoltà perché praticamente
Si leggono nell'area dell'euro comunque diciamo crescerà dei qualche cosa più dello zero per cento di un caldo tedesco che ora invece una recherche io come siamo arrivati a una stima che parla di un meno zero virgola quattro
Per cento diciamo e questo naturalmente
Ha una sua importanza per quanto poi delle dimensioni dell'economia tedesca ma quello che si
Tende a a sottostimare che in realtà poi la Germania a delle ramificazioni all'interno e all'economia europea fondamentale nel caso dell'Italia e il calo dei paesi dell'Est
Quindi
Questa è la la la la la sera diciamo seconda causa oltre al problema in un contesto globale
In in in forte rallentamento alla dell'economia tedesca in una fase di chiamiamola ristrutturazione riconversione un modello che si basava
Sul costi dell'energia molto bassi su questa quel grande diciamo sbocco che poi erano
La Cina il mercato e i diciamo banchi attico in generale e in qualche modo soprattutto un un manifatturiero molto imperniato sulla sulla sulla
Diciamo strutturato su su un parametri ma
Il che è quello poi ancora del del modello corpi sa tutto questo come sappiamo ne abbiamo parlato diverse volte
E deve modificarsi perché ciò che siamo entrati nell'era del digitale sono entrati nell'era dei servizi tramontate cioè in una fase comunque nuova
In c'è una grande difficoltà dentro il il
Dentro il sistema credesse soprattutto l'industria tedesca rivedere rilanciare questo naturalmente anche per le debolezze bisogna dirlo
Della del del dell'attuale governo Vincenzo che solo di recente si può dire che preso atto che questa non è una crisi congiunturale ma in realtà una crisi
In qualche modo appunto di una fase di transizione quindi la potremo definire strutturale
Viene preso atto però diciamo che di provvedimenti di misura in qualche modo anche di un certo respiro e se ne devono ancora vedere naturalmente l'altro malato d'Europa
L Italia e l'economia italiana scempi su tutti questi due anni in cui c'è stata questa ripresa
Molto sostenuta addirittura sopra la media che nasce in qualche modo scambiata per un cambio di passo se sì abbiamo sentito
Appunto molte volte queste questo giudizio è come se poi non si capisce poi sulla base di che cosa
Sarebbe avvenuta questa mutazione dal punto di vista del della crescita di medio periodo dell'economia italiana ecco quello che le previsioni le analisi che adesso poi ma ultima ci consegna la commissione perché c'era stato prima il Fondo monetario che era stata la tanto mondiale ci dicono che in realtà le cose sono dei molto fanno in maniera molto diversa certo che
Questa fase di i tempi ultimi due anni è stata tenuta in piedi
Enormemente diciamo sostenuta da quelli da quelle misure sono temporanei straordinarie che sono poi incentivi campo dell'edilizia
Un provvedimento appunto il servizio mangiato superbonus insomma che finalmente si definisce come un provvedimento snaturato come il superbonus
A gonfiato questa attività per oltre due anni e naturalmente adesso Torre non è nemmeno perché non non non è assolutamente possibile immaginare quali in qualunque in qualche maniera prolungamento
Le previsioni ci riportano all'economia italiana
La crescita quest'anno sala sotto l'uno per cento era stimata intorno all'uno virgola quattro fino a qualche mese sarà
E soprattutto il prossimo anno si prevede una crescita sotto l'uno per cento dello zero virgola otto al di sotto
Sensibilmente della media europea quindi ecco come dire una volta venuto meno questo questo che sul sostegno in qualche maniera artificiale
Che in cui gravemente intaccato anche le finanze naturalmente la finanza pubblica
Italiana è l'economia italiana Tournai come si dice e il contrario confrontare questo sentiero che
è un sentiero purtroppo che caratterizza poi il nostro Paese è da molti anni ora questo naturalmente molto importante innanzitutto è esserne consapevoli e quindi mettere da parte di quelle
Quelle infatti ma anche quelle quelle quelle analisi completamente fuori posto che abbiamo sentito in molti casi ripetere per questi due anni perché bisogna affrontare naturalmente una situazione che per quest'anno
Non presenta particolari problemi ad esempio sul piano della finanza pubblica
Perché in realtà una un uno zero virgola
Otto invece che l'uno ieri termini dall'altro pubblicato volatile poco quello che invece sicuramente si presenterà come un problema serio sarà il prossimo anno perché la previsione del Governo nella nell'ultima Nader nelle nelle nelle dentro e poi quella che l'aveva preceduto è era de di una crescita dell'uno virgola cinque per cento con un decreto pubblico quindi tre virgola cinque tre virgola sette che ne conseguiva bene c'è invece la crescita inizierà perché stiamo parlando
Di questo il deficit pubblico italiano
Ed era sicuramente diciamo Mount impossibile aumento che dobbiamo considerare che il prossimo anno sarà molto probabile rientreranno in vigore
Lascia molte regole del Patto di stabilità e quindi come dire se non metteremo in campo
I correttivi adeguati potremmo avere delle difficoltà secondo naturalmente il problema è che bisogna preoccuparsi che questa crescita in realtà non rimanga o non torni come avvenuto negli ultimi perlomeno vent'anni al di sotto della media europea e qui naturalmente il discorso fondamentale riguarda gli investimenti e le riforme
E allora la preoccupazione e doppia perché non come sappiamo non non non non non ci sono rassicuranti conferme che vengono da quello che sta succedendo perché sul piano cercata adesso proprio in occasione dei diritti in questi giorni l'approvazione della terza rata del PM per che comunque ebrei positiva sono diciotto
Di gara cinque miliardi però sappiamo che le cose non stanno andando bene sul piano dell'esecuzione del Pnr ancora
Illegittime che vengono non tanto da da dal tarda istituti italiani ma che vengono soprattutto da chi sta monitorando
In Europa e non solo in Europa la nostra performances riconobbe
Cresciamo molto al di sotto
Della dinamica in qualche maniera che invece sì
Sarebbe necessaria se entro il due mila venti secoli si può portare avanti il il questo piano quello che preoccupa è che soprattutto la come dire la gamma delle riforme delle delle
Del del PM RR inventata in qualche modo molto a questo punto quasi accantonata cioè
Riforme che vogliono dire poi che pubblica amministrazione più efficiente e una maggiore concorrenza
Possibilità in qualche maniera il vedere tutto quel capitolo della giustizia ed è che tutto questo si parla sempre meno ma anzi se ne parla come di voler posporre o con comunque rimandare questo naturalmente e non è è positivo perché se vogliamo
Incidere su quella andamento della produttività che così importante ai fini della crescita e che per noi in questi anni significato in qualche maniera una una situazione difficile
Gualtieri stagno delle riforme sono fondamentali quindi è colta questo quadro emerge un qualche cosa che e qui avevamo già parlato cioè questa difficoltà dell'economia europea
Il fatto che poi si qui sa difficoltà si riverbera naturalmente sul sull'economia che importante da cui poi dipende il rilancio nell'economia europea quando la Germania riuscirà perché poi
Su questo si conta di vita ma uscire da questa crisi l'economia europea riprenderà un suo vigore però
Questo significa che per un'economia come quella italiana che
Venturi Eva affrontare certe diciamo spinte a medio termine che rimangono quelle perché quello che è successo in questi due anni appunto è molto legato a situazioni temporanee
E in qualche modo irripetibili ecco bisognerebbe avere rapidamente consapevolezza di tutto questo ma soprattutto uscire quanto prima a mettere in in in in in atto e misure politiche che siano in grado soprattutto da un lato di affrontare quello che ad esempio abbiamo parlato sarà il prossimo anno un problema
In qualche modo di finanza pubblica ma soprattutto a medio termine il discorso
E gli investimenti delle riforme che sono l'unica nostra possibilità
Il rilancio di crescita e produttività questo è un po'il quadro ieri il commento si può fare chiarissimo europei chiarissimo ringraziamo il professor Paolo Guerrieri economista e come sempre un saluto dalla nostra emittente ovvero da Radio radicale