Udienza pubblica della Corte costituzionale

Capo dell'udienza di oggi
Chiamiamo la causa numero uno
Ordinanza novantasei del due mila ventidue ordinanza quattordici luglio due mila ventidue Corte d'Appello di Milano S R
Per SR avvocati Flavio Giacomo salvo Sinatra Eliana Zecca avvocato dello Stato Salvatore Faraci
La parola giudice cantare presidente amorosa grazie grazie presidente la questione di costituzionalità e sollevato dalla Corte d'appello di Milano in un procedimento di impugnazione avverso la sentenza
Emessa da un tribunale di condanna dell'imputato per il reato previsto l'articolo centottantasei
La Codice della strada
Per aver circolato in stato di l'ebrezza alcolica con un tasso alcolemico riscontrato
Prossimo ma leggermente superiore a uno virgola cinque grammi litro cioè l'ipotesi della lettera c del secondo comma della articolo centottantasei è stato condannato alla pena di otto mesi di arresto e sette mila duecento euro di ammenda
Gli sono stati riconosciuti i doppi benefici di legge è stata applicata la sanzione amministrativa accessoria della revoca della patente di guida che prevista
Dal comma due bis dello spesso articolo centottantasei che la disposizione che il la Corte d'Appello censura in riferimento alla Artico crei
Principio della proporzionalità della sanzione unitamente accigliato piccoli tredici venticinque e ventisette nella sostanza la corte d'appello censura
L'automatismo
Della sanzione amministrativa
Cessoria della revoca della patente
Giacché la disposizione censurata
Lo comma due bis dell'articolo centottantasei prevede che nel caso in cui ci sia un incidente
Le sanzioni previste dal comma due per l'ipotesi della lettera C dove cioè tasso alcolemico
Di uno virgola cinque grammi litro o superiore queste sanzioni sono raddoppiate prevede il comma due visse quindi l'arresto l'ammenda sono
Previste in misura raddoppiata hanno il minimo e nel massimo di cui il tribunale ha tenuto conto
E la stessa disposizione nel Secondo Periodo prevede in realtà una
Deroga al raddoppio della sanzione amministrativa accessoria che viceversa era prevista dal secondo comma dell'articolo centottantasei nella sospensione della patente di guida
Tra un minimo e un massimo invece centottantasei
Secondo comma bis prevede che nel caso di incidenti
Il luogo della sospensione della patente di guida con raddoppio sarebbe da due a quattro anni in luogo della sospensione
Cioè la revoca la Corte d'Appello centri revoca della patente di guida censura l'automatismo sanzionatorio e ricorda le pronunce
Della corte che in varie fattispecie hanno dichiarato l'illegittimità di ipotesi
Di revoca della patente di guida come conseguenza automatica
Di della commissione di reati in particolare
Viene ricordata la dichiarazione di costituzionalità resa dal e intenso ottantotto del due mila diciannove sulla revoca della patente nel caso appunto
Di circolazione con conseguenze lesive quindi lesioni stradali oppure il decesso della Idir di una persona e quindi l'omicidio stradale in queste ipotesi
La corte ad già dichiarato illegittimità costituzionale dell'articolo duecentoventisei nella parte in cui prevede la conseguenza automatica della revoca anziché la facoltà quindi la possibilità che la patente sia revocata in luogo della sospensione della della stessa l'ordinanza motiva sulla rilevanza e sulla non manifesta infondatezza appunto richiamo a questi precedenti ma anche le sentenze della corte
Sull'articolo centoventi del Codice della strada cioè la conseguenza automatica della revoca della patente nel caso di reati particolari sentenza del due mila diciotto
Nel caso di applicazioni misure di prevenzione e nel caso di applicazione di misure di sicurezza tutti e tre questi casi più rata alla dichiarazione di incostituzionalità
Ci sono le parti presenti che hanno preso posizione
La il
La difesa dell'imputato ha sostenuto e replicato le argomentazioni dell'ordinanza
Della della corte d'appello di Milano l'Avvocatura dello Stato sostiene invece inammissibilità o comunque la manifesta infondatezza con argomentazioni che non richiamo essendo presenti
Gli avvocati dicastero citate della lesione
Allora la parola parlano entrambi l'avvocato Zecca Occhetto Sinatra che divideranno il tempo tra di loro partivano tra tutte
Sì
Grazie pensieri interni
Sarò molto breve perché comunque come già ampiamente argomentato il giudice relatore dell'ordinanza della Corte d'appello e abbastanza chiara e di ignare nelle sue argomentazioni l'unico punto che questa difesa vuole rilevare che comunque più sulla rilevanza della della della questione nel caso di specie nel senso che io porto un po'l'esperienza no nel territorio sulla sull'applicazione pratica di questa norma nelle varie corti d'appello o comunque nei territori ai territori fondamentalmente noi ci troviamo proprio per effetto di questo automatismo
A trovare una copertura della norma su in casi veramente che vanno da dal primo disparati quindi da una gravità massima ad un'altra vita eccessivamente diede e questo lo rappresenta anche la corte come nel caso di specie e quindi il arrivare a blindare quindi legare le mani ad un giudice nella valutazione concreta dei fatti ci porta fondamentalmente a spostare il problema e quindi la funzione di della sanzione accessoria perché come giustamente anche l'Avvocatura di Stato farà ci ricorda che la sanzione quindi della revoca e una sanzione che ha una funzione del tutto preventiva e su questo non non non non andiamo a contestare invece nell'applicazione pratica noi ci troviamo a spostare
La funzione della sanzione accessoriato da una funzione di natura preventiva a sanzionatoria vera e propria ma perché perché nel caso concreto noi di come ad esempio il caso del dell'imputato
Si è ritrovato ad aprire la sospensione della patente di guida nell'immediatezza in via cautelare
Poi il processo ha ovviamente i suoi tempi di normali e si ritrova oggi ad aprire la revoca della patente nonostante tutto ci sia stata una materiale restituzione della stessa
Quindi ovviamente questo comporta e
Mi avvio assolutamente alla conclusione che nella pratica
Fondamentalmente ci dei c'è proprio uno scollamento tra pietra quanto perviene previsto dalla dalla dalla stanza dalla dalla norma a quanto all'applicazione effettiva quindi
Più che altro non è quello che lamentiamo e il fatto che la norma non è tanto la attinta doveva essere sempre revocata
Ma è il giudice che deve sempre avere quel potere di valutare nel concreto qual è la la sanzione accessoria che deve essere applicata grazie passo la parola si collega verso il sì no
Sì brevissimamente
E la credo che sulla rilevanza se è stato detto e anche scritto abbastanza intanto che la stessa avvocatura lo Stato non riporta da pagina quattro a pagina otto quindi sulla ammissibilità della questione mi permetto solamente di segnalare in aggiunta quindi che la stessa norma in questione cioè l'articolo cento ottantasei del codice della strada alla fine quindi il legislatore ha fatto salva ogni caso l'applicazione dell'articolo duecentoventidue quindi del codice della strada
Articolo arrestato dichiarato incostituzionale con la nota sentenza del due mila diciannove quindi e tra due materie che sono omogenee da un lato non entriamo una modifica dell'articolo duecentoventidue nella parte in cui non prevede e quell'automatismo corretto insomma
Sanzionatorio
Dall'altro la stessa norma generale c'è l'articolo centottantasei che richiama poi il il l'articolo duecentoventidue e quindi da un lato si dà la possibilità e dall'altra invece in questo caso no ecco perché e diciamo che tra la la materia quindi omogenea sotto questo profilo vi è anche una sperequazione è una irragionevolezza
Perché se è possibile che a fronte di un incidente o di lesioni anche gravi o gravissime giudice può determinarsi di conseguenza
Nel caso di specie come al caso nostro che non c'è stato è un incidente autonomo che non c'è stato nessun danno nei confronti di nessuno eccetera eccetera non è possibile
Giunge da quell'automatismo se non attraverso una valutazione che devo operare giudice come in ogni campo c'è dal procedimento disciplinare
Al procedimento
Identico penale c'è dando la possibilità al giudice di vedere la fattispecie quindi il reato sia prima anche in relazione alle conseguenze
Invece quell'automatismo non comporta tutto ciò e quindi sotto questo profilo anche in relazione a quello che è il presupposto i presupposti curativo duecentodiciotto duecentodiciannove del Codice della strada
Noi riteniamo che e debba essere il giudice a valuta sia la sanzione principale intendiate sì anche la sanzione in questo caso accessori amministrativa che poi funge sostanzialmente la pena
Grazie grazie a lei avvocato
L'avvocato romanzi d'avventura della
Sì grazie signor presidente
Signore e signori giudici della Corte
Ancora un'altra volta
Codesto Corte
Deve occuparsi di un'altra fattispecie di automatismo sanzionato
Non è nemmeno il caso crea l'avvocatura generale dello Stato morì troppo
Sulla questione in sé dagli anni Settanta che si pone
L'attenzione
è la discussione dialettica molto forte in ambito
Processo al penalistico costituzionale
Proprio tra i due opposti principi di tensione c'è il principio di legalità che deve presiedere naturalmente sempre perché il punto dei punti dall'ordinamento penale italiano
E poi il criterio però di ragionevolezza di proporzionalità e dovunque la discrezionalità del giudice penale in tema di Dussin metrica dall'Ape
O anche delle funzioni accessorie laddove
Ora non è nemmeno il caso che io appunto nuclei Jalal
Cospicua giurisprudenza dalla corte in materia di automatismi sanzionatori
Sia in tema di recidiva sia in tema di perdita dalla potestà genitoriale sia in tema di sanzione accessoria è gruppo richiamerò la sentenza ultima
Relatore sempre giudice Amoroso dal ventidue dicembre del due mila ventidue
Tuttavia è necessario che io ricordi a me stesso che la corte quando ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'automatismo sanzionatorio l'ho affatto al di là dei singoli casi delle fattispecie poi censurate sulla base di un'asserzione che a oggi è
Quella di partenza anche nel caso odierno e cioè quando la norma fondata sulla presunzione assoluta sulla presunzione assoluta
E non ha la leggere copertura
Cioè
E quella cade per reggere in maniera razionale e ragionevole intrinsecamente ad estrinseca mente per l'appunto
E e la stessa presunzione dell'automatismo e quindi non sempre le mie non si ribella non è sufficiente nel razionale in termini di proporzionalità dico aggiunge ma
Tu dallo scopo di rispetto dall'articolo ventisette in tema di do simmetria dall'appello ma nel nostro caso signor presidente signori giudici della Corte questo automatismo sanzionatorio e privo
Di legge di copertura scientifica
E inibisce al giudice la discrezionalità
A nostro avviso non è privo di legge di copertura scientifica perché nell'atto dell'intervento noi abbiamo riportato nell'interezza all'articolo
Sono di legge interessato in tutte le sue scansioni però di progressione lesività rispetto ai fatti penalmente rilevanti di dedotti
Stiamo parlando di una guida in stato di ebbrezza alcolica con un valore di uno sessantatré
Ora secondo l'Istituto superiore della sanità e qui abbiamo la leggere copertura scientifica
Un tasso superiore a uno virgola cinquanta per mille grammi di sangue nel nella Donno nell'uomo adulto produceva una condizione psicofisica
Totalmente inidonea non alla guida di un pericolo ma la stessa deambulazione
Abbiamo la diplopia
E abbiamo uno stato psicofisico
Che non consente e non ho alcun modo anzi che cita suo otto però la copertura scientifica
La precisa e comprovata
Questione che il soggetto sta ai margini già della delinquenza corposo se si mette Alberico
E anche le argomentazioni che il giudice remittente pone a base dalla stesso offensività da cui poi trarrebbe sotto il profilo dalla mancata discrezionalità lo iato il vulnus costituzionale
E specularmente collegata ad argomenti di un'assoluta opinabilità del soggetto urta contro organi guard rail e non ci sono feriti e non ci sono vittime riprende addirittura ad andarsene
Ma questo semmai è un'aggravante rispetto la condotta
E che non ci siano stati feriti o morti è solo un fatto positivamente fortuito in questo caso e allora
Da allora
Questa automatismo così come altri perché la corte non ha mai detto
Che l'automatismo sanzionatorio in senso sia costituzionalmente leggi
La Corte ha sempre detto che l'automatismo sanzionatorie illegittimo quando quando non poggia su una regola prevedibile di irrazionalità
La regola di irrazionalità nel caso specifico che riguarda l'effetto preventivo da una sanzione accessoria
E quello di inibire al conducente che già con questo singolo atto comprova parola pericolosità
E quella che i criminologi non hanno più ho paura definire delinquenza Coppola
E quindi
Una sanzione che non è né sproporzionata nei ragionevole intrinsecamente restrinse campi
Ma vi è di più signor presidente signori giudici e però poi mi avvio alla conclusione per quanto l'argomento richiederebbe
Ben altra
Un altro tempo che non mi è concesso neanche a un fatto di inammissibilità però che e stalli limitate tra l'inammissibile età dell'ordinanza di dalla dedotta questione
L'ordinanza di promuovimento alla sua invece infondatezza nel merito
E cioè il giudice del rinvio vi chiede una dichiarazione di incostituzionalità dell'automatismo Mana un'imponente egli stesso ne pone alla corte
L'alternativa in terzo di comparazione e cioè in buona sostanza qual è la misura il tempo di d'epoca
Il giudice del rinvio non ce lo dice ci dice seccamente l'automatismo non è costituzionale ma non ci dice secco
In questa fattispecie in tutte le altre qual è il tempo comunque della se non dalla revoca almeno dalla sospensione o della revoca temporalmente minore cioè non porta a una linea di trasposizione sul cubo voi
Possiate effettivamente scrutinare
Questa dedotta illegittimità
Fra le altre cose sembra quasi inconsapevolmente dagli argomenti che il giudice utilizza nell'ordinanza di promuovimento che egli voglia una discrezionalità totalmente libera eccetera
Sappiamo ci avete detto che il processo penale va dipinto con volto umano e però dobbiamo evitare una discrezionalità troppo libera che dagli argomenti stessi spesi nella medesima ordinanza
è connotano un'impostazione c'era e brina l'acqua lei in sostituzione del criterio automatico non pone per nulla una migliore attenzione
Piepoli Berio tra i principi di legalità
I proporzionalità irragionevolezza della pena per queste
Ragioni l'avvocatura generale dello Stato non può che concludere per la dichiarazione di manifesta inammissibilità
Per l'ordine della tradotto a questione o o subordinatamente attua dichiarazione di manifesta infondatezza delle censure sollevate grazie grazie lei avvocato ci sono domande davanti ai colleghi chiarimento
No allora grazie sarà decisa
Chiamiamola calda numero due
Ordinanze ventisette e sessantasei nel due mila ventitré
L'ordinanza ventitré novembre due mila ventidue Tribunale di Lucca pm L.F. contro Comune di Massarosa
Ordinanza quindici marzo due mila ventitré Tribunale di Siena SF contro Comune di Siena
Per Piemme Leffe per SF avvocati Domenico gli aria Andrea per PC
Per l'ordinanza ventisette due mila ventitré avvocati dello Stato Ruggero Di Martino Fabrizio fedeli l'ordinanza sessantasei nel due mila ventitré avvocato dello Stato ruoli Ferrante
Bene la parola Annan presidente cangiante
Presidente ci e torna all'esame della Corte
La questione di legittimità costituzionale dell'articolo dieci comma due bis del decreto legge numero novanta del due mila quattordici convertito con modificazioni nella legge centoquattordici del due mila quattordici anche in combinato disposto con il comma uno dello stesso articolo dieci nella parte in cui limita l'attribuzione di una quota dei diritti di rogito spettanti all'ente locale
E segretari comunali che non abbiano qualifiche dirigenziali o che prestino servizio in Enti locali privi di personale con qualifica dirigenziale anziché prevenirla per tutti i segretari comunali e provinciali
La questione era stata sollevata dal Tribunale ordinario di Lucca in funzione di giudice del lavoro
Nel corso di un giudizio instaurato nei confronti del Comune di Massarosa per il riconoscimento dei diritti di rogito per l'attività prestata dalla ricorrente in qualità di segretario comunale
Questa Corte aveva dichiarato la questione inammissibile per difetto di motivazione sulla rilevanza
Con sentenza numero centottantuno del due mila ventidue osservando che il giudice a quo pur avendo riferito che la ricorrente arriva qualifiche dirigenziali non aveva chiarito
Sì il comune interessato avesse o meno dirigenti nel proprio organico mi se la stessa ricorrente avesse o meno beneficiato dell'istituto di galleggiamento cosiddetto galleggiamento
A seguito di tale sentenza Tribunale ripropone la questione
Chiarendo che il comunicassero sei fornito diligenti ed inoltre che la ricorrente segretaria comunale di fascia arrogato un significativo numero di atti senza che l'ente locale di corrispondesse alcun diritto di rogito sulla base della normativa censurata
Il giudice a quo solleva quindi nuovamente dubbi sulla legittimità costituzionale dilla stessa normativa
In quanto si determinerebbero trattamenti differenziati all'interno per la categoria dei segretari comunali e provinciali ancorché svolgenti
La medesima funzione me sarebbe comprensibile la ragione per la quale i diritti di segreteria vengano riconosciuti solo se il segretario si è inserito in una fascia inferiore o svolga la propria attività in un ente privo di dirigenti
A giudizio rimettente non potrebbe imbucarsi in proposito una presunta finalità perequativa differenti trattamenti retributivi non essendo questa la ratio della corresponsione dei diritti di segreteria
E inoltre l'asserita funzione perequativa non potrebbe giustificarsi neanche alla luce dell'istituto del galleggiamento il quale il nono per non opera automaticamente
Rivela ricorda il rimettente essendo i casi in cui esso non trova applicazione pur in presenza di dirigenti nell'organico dell'ente proprio come avvenuto nella fattispecie in esame
Un ulteriore profilo di ragionevolezza RIS risiederebbe in ciò che al segretario con qualifica dirigenziale
Che abbia ottenuto al galleggiamento potrebbero comunque aspettare i diritti di segreteria nel caso in cui egli presti servizio presso Comuni diversi di cui almeno uno sia privo di posizioni dirigenziali per converso
Al segretario munito di denti che qualifica che presti servizio in uno o più Comuni muniti di personale dirigenziale non percepisce il i diritti di rogito anche nel caso in cui non benefici del galleggiamento
Sky differita inficerebbe anche la progressione in carriera di lavoratori pubblici così violando l'articolo novantasette
Della Costituzione la normativa centrata contrasterebbe poi con l'articolo trentasei della Costituzione violando il diritto dei segretari di ricevere una retribuzione per le proprie prestazioni commisurata alla quantità e qualità del lavoro
Costoro a causa del mancato riconoscimento del relativo compenso vedrebbero di fatto neutralizzata l'attività di rogito che invece costituisce un'attività specifica in ultronea rispetto a quella ordinaria mente prestata dei segretari
L'eliminazione diritti di rogito violerebbe ancora i principi di certezza di diritto di legittimo affidamento posto che la categoria dei segretari comunali e provinciali ai sensi dell'articolo trentasette del contratto collettivo nazionale di lavoro
Sottoscritto nel due mila uno fa affidamento su tale voce stipendiali infine la norma centrata violerebbe l'articolo settantasette della Costituzione in quanto introdotta in sede di conversione in legge risulterebbe disomogenea rispetto al contenuto del decreto legge novanta del due mila quattordici e non giustificata da una situazione di necessità e di urgenza
E intervenuto nel giudizio Presidente del Consiglio dei ministri rappresentato e difeso dall'Avvocatura generale dello stato che poi anche nell'imminenza dell'udienza ha depositato una memoria integrativa concludendo per la inammissibilità comunque per la non fondatezza delle questioni
Non tolgo spazio all'avvocato dello Stato presente che l'ha compiuta illustrazione delle argomentazioni svolte
Così come potrà fare l'avvocato della parte ricorrente del procedimento principale costituitosi nel presente giudizio e che ha concluso il senso di Sivori prospettazioni del giudice a quo depositando poi memoria integrativa
Mi limito a riferire che sono pervenute alcune opinioni scritte di amici curiae ammesse con decreti è presente la corte del cinque luglio due mila ventitré
Si tratta degli opinioni dell'Unione nazionale segretari comunali e provinciali
Della federazione nazionale dirigenti degli enti pubblici locali della fedi Federazione dirigenti diritti di pubblici e dell'Associazione Nazionale professionale segretari comunali e provinciali Vivienne anzi
Chi le quali hanno sostenuto tutte le ragioni di rimettente
La medesima questione in riferimento agli articoli tre e trentasei settantasette novantasette della Costituzione è stata sollevata anche dal Tribunale ordinario di Siena in funzione di giudice di del lavoro anche in questo giudizio è intervenuto il presidente del consiglio dei ministri che ha concluso per la non fondatezza della questione si è anche qui costituita
La parte ricorrente del giudizio a quo che ha concluso invece per la illegittimità costituzionale della normativa sul serate depositando poi nell'imminenza dell'udienza una memoria integrativa
Anche in questo giudizio sono pervenute le opinioni scritte di di amici curiae grazie alla relatrice la parola l'avvocato PET-TC
Sì grazie presidente signor presidente signori signori giudici questa normativa la normativa impugnata è in realtà quindi è quasi un paradigma del concetto di discriminazione
Due persone con la stessa qualifica che svolgono la stessa attività possono essere casualmente retribuite o no per la medesima attività
Da cosa dipende appunto questo questo dipende da un elemento casuale per la normativa italiana perché ci possono essere enti locali della stessa dimensione convincenti ed enti senza dirigente
Così se il segretario in servizio
Presso il Comune di Massarosa un comune della provincia di Lucca di ventun mila abitanti come accadeva per una delle ricorrenti che ha dirigenti non percepisce i diritti di rogito se invece è in servizio presso il comune di Montecatini
Un comune della stessa dimensione della provincia limitrofa alla provincia di Pistoia che invece in una dirigenti percepisce i diritti di oggi
Potremmo continuare con le esemplificazioni se lo stesso segretario in servizio presso la Provincia di Pisa
Che a dirigenti non percepisce i diritti di rogito senza il vizio presso la provincia di Livorno provincia anche in questo caso limitrofa che ha di e che non ha dirigenti percepisce i diritti di oggi
Chiedo scusa alla Provincia Conte non ha dirigenti percepisce diritti di oggi
Ora quindi questo dipende non l'evento Esterno Esterno alla qualifica del segretario estranei all'attività che svolge ora se la norma è un paradigma della discriminazione trattando appunto in modo diverso situazioni del tutto uguali
Anche di più dal punto di vista della irragionevolezza e direi della irrazionalità attese l'assenza di una ratio giustificatrice
Infatti chi ha cercato di giustificare questa discriminazione ad esempio alcuni giudice di merito o appunto il legislatore in sede di conversione del decreto legge che ricordiamo non prevedeva questa formulazione ma semplicemente la eliminazione dei diritti di oggetto che avrebbe comunque violato l'articolo trentasei ma che si sarebbe posta una posizione diverso dal punto di vista invece della discriminazione tra segretari comunque chi ha cercato di giustificare questa discriminazione
Lo ha fatto utilizzando l'argomento della perequazione
Sul presupposto del tutto infondato e onorato come andremo a dire
Che il segretario in presenza di dirigenti galleggia e che quindi sia già elevato ad un trattamento economico superiore
Ma questa è soltanto una possibilità
Una possibilità che deve fare i conti con le risorse dell'ente che si realizza dice si dice nell'ambito delle risorse disponibili e mail spettro delle capacità di spesa
Cosa che appunto di solito non ricorre tant'è vero che non più di un caso su pare dei segretari che hanno dirigenti nell'organo riesce a galleggiare
Ma a ben vedere l'intera impostazione della norma ad essere sbagliata
I diritti di Lotito come ha ricordato anche la la relata dice come è stato sostenuto dalla dai giudici i mittenti non hanno una funzione perequativa non sono stati come dire introdotti con una funzione perequativa
Ma una funzione ai preventiva
Una funzione retributiva di una attività che come appunto è stato sottolineato dalle supreme magistrature dal Consiglio di Stato con la sentenza cinquantuno dell'ottanta ottanta cinquantuno ottantatré del due mila quindici che più volte appunto richiamo all'autonomia di questa funzione e dalla Cassazione in una sentenza ancora del due mila ventidue la quattordici seicentosettantatré appunto
Hanno una piena autonomia e meritano una se pagata retribuzione
Anche perché rogitare un contratto anche di notevole importo
Anche come dire giuridicamente Complesso implica importanti responsabilità delle quali appunto il segretario risponde anche personalmente e a fronte di questo certamente senza aveva in nessun compenso è quantomeno scoraggiato dal farlo
Ma poi
è possibile realizzare una perequazione
Con una voce che sostanzialmente eventuale e potenzialmente anche assente come posso rimette la perequazione a qualcosa che potrebbe mancare del tutto
Modo anche questo caso quale oppure S davvero ridotta ai minimi e poi perché per il quale è il caso di perequare un segretario di fascia C che quindi come dire ancora deve avanzare in carriera agli altri segreta e a quelli di fascia e di allora perché non fare un'unica fascia oppure è il caso di qua echi galleggia perché a dirigenti con chi non galleggia perché non li ha quando abbiamo visto che probabilmente pur avendo dirigenti il segretario appunto non galleggia era e in effetti la norma non stabilisce che chi percepisce che percepisca e diritti di rogito chi non galleggia matti non alti dirigenti
La norma quindi non solo non svolge nessuna funzione perequativa ma crea l'effetto opposto
Spero qua
Si ottengono o no i diritti di rogito in base all'elemento caso uguale della presenza di dirigenti
Il Segretario di fascia C peraltro che prendono sempre i diritti di rogito possono anche galleggiare quindi come De il loro la loro posizione diventa incredibilmente una posizione particolarmente favorevole anche rispetto a quello dei call a quella dei colleghi che hanno una maggiore progressione in carriera
I segretari di fascia a e b che hanno più comuni
Potrebbero galleggiare in comune
Dove hanno i dirigenti e prendersi ad esempio i diritti di Lotito in altri comuni in un altro comune dove non hanno delle genti ma viceversa
Ci potrebbe essere un segretario di fascia che se ne sta in un comune grande importante con dirigenti dove svolge una attività gravosa anche dal punto di vista dell'oggetto degli atti che non ottiene diritti di rogito magari nessuna maggiorazione e ha viceversa grandi responsabilità rischia sulla propria pelle
è evidente che si tratta di una disciplina del tutto irragionevole e irrazionale che appunto si è cercato di giustificare da altro punto di vista anche nell'ultima memoria dell'avvocatura sostenendo che Cuesta potrebbe essere volta ad assicurare maggiori risorse alle certamente uno scopo molto nobile assicurare maggiori risorse all'ente significa assicurare maggiori risorse alla collettività maggiori servizi
Ma quali risorse e per quali enti
L'otto per cento degli enti locali presenti su tutto il territorio nazionale che non hanno di recente
Sono gli unici che eventualmente possono avere da questa normativa e probabilmente non ce l'avranno per quanto diremo tra poco ma sono gli unici che potrebbero avvenire qualche vantaggio
Questa corte del sto ha già avuto modo di esaminare nella controversia definita con la sentenza numero settantacinque del due mila sedici in relazione alla disciplina dei diritti di rogito per i segretari in Trentino Alto Adige
Come l'obiettivo di assicurare maggiori risorse all'ente si sarebbe potuto sì realizzare
Mantenendo per tutti i segretari
I diritti di rogito nella misura del settantacinque per cento com'era prima del due mila quattordici anziché portarla al cento per cento come seguito del due mila quattordici
Ma con il limite non più di un terzo ma di un quinto del trattamento stipendiale complessivo
Un sistema di tal fatta non solo evita la discriminazione ma assicura effettivamente un maggiore introito a tutti gli enti come appunto la sentenza settantacinque del due mila sedici riconosce
Quello rimessa invece oltre ad essere appunto un trattamento discriminatorio non assicura affatto maggiori risorse
Le assicura in teoria a un numero molto limitato di enti che sono circa appunto l'otto per cento abbiamo depositato un documento come De fatto in casa perché non ce n'era un ufficiale ma andando a verificare sulla sezione amministrazione trasparente degli enti locali appunto questo è diciamo questa è la percentuale di enti locali che risultano avere dirigente per il la restante novantadue per cento la normativa non ha prodotto nessun vantaggio in termini di risorse Manzi ha peggiorato la situazione perché l'ente non trattiene più niente in questo caso il novantadue per cento degli enti non trattengono niente perché il cento per cento vieni erogato il segretario
Nella nella rimanente otto per cento in teoria appunto lente trattieni tutto ma non bisogna trascurare le aspetto disincentivante che questa normativa produce
Perché quando occorre rogitare senza alcun comma
Con grandi responsabilità personali che fanno rischiare del proprio magari si cerca almeno per i contratti più grandi e più complessi di evitare di farlo
Questa norma in sostanza che come dire formulata in termini sostanzialmente di eccezione
Perché appunto si parte da quella che era la previsione del decreto legge sono eliminati i diritti di rogito ma poi appunto si sono però previsti in determinati casi
è in realtà appunto dato lasciare e la eccezione quella in cui i diritti di rogito non sono percepiti
Cioè sostanzialmente sia un otto per cento di enti che non è erogato i diritti di rogito ai segretari
Quindi come dire abbiamo una norma che crea una piccola minoranza di segreta indiscriminati perché a differenza di tutti gli altri colleghi non percepiscono chiedete bio
Ecco quindi e vengo alla conclusione che la normativa censurata è discriminatoria nel modo più evidente
Trattando diversamente Soggetti con la medesima qualifica che svolgono la medesima attività
Non ha senso io ragionevole e si direbbe io razionale
Infatti nona come abbiamo ricordato prima e non potrebbe avere un effetto perequativo è inidonea ad averlo incompleto abbiamo visto che può produrre molti casi in cui invece ha un aspetto sperequativo
Non assicura maggiori entrate agli enti perché incide solo sul numero limitatissimo fra questi sui quali vi potrebbe essere per alto un effetto disincentivante
Mentre per gli altri addirittura eroga non più il settantacinque per cento ma il cento per cento o rinunciando quindi a risorse grazie presidente grazie Carlo
L'avvocatura dello Stato per primo l'avvocato del in grazie presidente giudici della Corte
Allora riepilogando la normativa è stata già tratteggiata dovremmo partire barrando l'articolo dieci del decreto legge novanta del due mila quattordici che nella sua formulazione originaria abrogò nell'articolo quarantuno comma quattro della legge
Trecentododici Damiano centottanta che prevedeva la devoluzione dei diritti di segreteria dei diritti di rogito ai segretari comunali e provinciali nera percentuale del settantacinque per cento e comunque non superiore a un pezzo della retribuzione complessiva
Quindi il decreto legge novantadue mila quattordici aveva previsto l'integrale devoluzione di queste risorse economiche a favore dell'ente locale
E basandosi
Indubbiamente anche sul principio di onnicomprensività della del del trattamento economico retributivo
Riconosciuto espressamente poggia Testo unico sul pubblico impiego particolar modo per il personale con qualifica dirigenziale
Dobbiamo tenere conto infatti che i segretari comunali e provinciali hanno una loro struttura retributiva sono retribuiti per le numerose pare articolate mansioni che che svolgono e che non si limitano a non possono essere sicuramente circoscritte
Esclusivamente ai diritti di di segreteria e all'attività di rogito che costituisce soltanto costituiva soltanto una indennità riconosciuti funzione di peculiari profili di responsabilità che possono attenere a queste prestazioni
Ma anche senza questa specifica voce
Senza in assenza di questo monumento il trattamento economico retributivo del segretario comunale provinciale è comunque garantito e comunque assicurato
E anche proprio sulla base del principio di omnicomprensivi ITA nel senso che la retribuzione del segretario comunale che provinciale remunera appunto tutti compiti tutte
Le mansioni anche delicate e fonte di responsabilità ulteriori rispetto all'attività di dirà oggi tocca e di diritti di segreteria
Dall'altro i contratti collettivi dei segretari comunali e provinciali hanno sempre contemplato anche questo questa indennità ma soltanto se è prevista dalla legge rinviando comunque ai fini della del suo concreto riconoscimento e attribuzione a una specifica disposizione di legge
Disposizione che appunto è venuta meno nella formulazione originaria del decreto legge novanta del due mila quattordici
Che poi ha subito una correzione in fase di di conversione la legge di conversione centoquattordici ha introdotto il comma due bis all'articolo dieci prevedendo due ipotesi diciamo nelle quali questa integrata ed evoluzione delle dei diritti di segreteria andava incontro ad una deroga a favore
Del segretario comunale e provinciale ossia in tutti i casi in cui i segretari comunali e provinciali non avessero una una una qualifica dirigenziale ossia in caso di segretari di fascia C
Comunque in tutti i casi in cui operassero in in comuni perché privi privi di di dirigente ecco si è cercato quindi in sede di correzione di correggere in qualche modo di trovare due deroghe a favore della categoria dei segretari comunali che provinciali ripristinando la spettanza di questi diritti
Fino a un un quinto del trattamento economico complessivo ora il giudice rimettente
E anche la parte intervenuta hanno messo in luce una serie di irragionevolezza e che deriverebbero dall'applicazione di proprio di queste due deroga riconosciute
A favore dei segretari comunali che ripristinano quindi la spettanza dei diritti di rogito sì ha detto appunto che sarebbe irragionevole riconoscere i diritti di rogito ai segretari di fascia cinquanta con qualifica dirigenziale per il mero possesso
Della loro del lavoro qualifica pur potendo o pur potendo Coppa operare in comuni
Dove in forza del galleggiamento potrebbero appunto accrescere il loro trattamento retributivo e vederlo equiparato
Appunto ad una categoria propriamente dirigenziale si è anche neri sostenuto che sarebbe illogico violerebbe il principio di uguaglianza riconoscere questi diritti in favore dei segretari di fascia a e di perché operino in comuni privi di di qualifica dirigenziale proprio perché si tratta di segretari che hanno già una equiparazione Alba alla dirigenza e che potrebbero tra l'altro anche anche galleggiare
Si è poi sostenuto anche che istituto del galleggiamento non opera appunto in modo automatico ma subordinato a determinate condizioni a determinate valutazioni di livello retributivo e quindi diciamo non sarebbe ragionevole escludere la spettanza di verifiche da oggi Toki in comuni dove sono comunque presenti figure dirigenziali ora tutte queste casistica che sono state enucleate
A nostro avviso però vanno ad individuare poetica sono possibili inconvenienti pratici possibili inconvenienti di tipo applicativo
Che che riguardano situazioni
Concreta anche molto specifica molto particolari ma non afferiscono in quanto tali a una incostituzionalità della norma che oggetto
Del presente del è presente giudizio ossia sostanzialmente si afferma che sarebbe incostituzionale questa normativa perché va ad attribuire i diritti in determinati casi a favore di determinate
Categoria dei segretari comunali e provinciali cui non dovrebbero spettare in teoria ecco per evitare che nascano queste disparità di di trattamento ma allora la soluzione alternativa potrebbe essere appunto quella di ripristinare il contenuto originario della norma contenuta nel decreto legge ossia quella di stabilire ad integrale devoluzione di questi diritti in favore dei degli enti locali
Cancellando e eliminando quelle due deroghe che erano state appunto introdotte a favore invece della categoria in sede di conversione ossia a nostro avviso si tratta appunto principalmente di situazioni concrete di fattispecie specifica quindi di inconvenienti pratici che eventualmente possono essere risolte Vivalda interpretativo ma non investono
Invece la legittimità costituzionale della norma che forma oggetto del giudizio incidentale
E in ogni caso se eventuali irragionevolezza del si volessero configurare si dà per degli a spetti e rientrano nella valutazione discrezionale del legislatore
Perché ripeto spicchi legislatore potrebbe a questo punto anche intervenire ripristinando appunto il divieto di riconoscimento di diritti di rogito in favore della categoria e
Ripristinando va integrate devoluzione che spettanza questi e monumenti in favore degli enti locali c'è un ampio margine c'è un'ampia
Possibilità di scelta e di intervento da parte del legislatore non ci sono soluzioni stesso senso costituzionalmente pubblicate anzi forse quella per rimuovere gli inconvenienti pratici palesati
Giudice rimettente sarebbe forse è proprio quella di eliminare di abrogare per tutti
I segretari comunali e provinciali riconoscimento di questi perché monumenti
E comunque legislatore potrebbe anche rimodulare i intervenire diversamente ma si tratta di valutazioni a nostro avviso discrezionali rientrano in un in un albero di scelte il pluri mete sono riservate appunto al parlamento quindi sotto questo profilo non li ribadiamo che la questione e inammissibile i perché
Non tocca aspetti che riguardano scelte costituzionalmente obbligate e in ogni caso è infondata perché la norma presenta una sua astratta legittimità queste due vero che
Ripeto a favore non contro la categoria dei segretari comunali e provinciali hanno una loro
Astratta legittimità perché il riconoscimento degli questi emolumenti a favore
Dei segretari che non hanno qualifica dirigenziale ha comunque una finalità perequativa si tratta comunque di una categoria dei segretari tira un trattamento
Economico retributivo comunque diverso e inferiore rispetto ai segretari delle delle prime due fasce quindi la norma
Conserva e presenta comunque una una finalità di riequilibrio del trattamento economico
E per quanto riguarda poi il riconoscimento degli emolumenti ai segretari che operano in comuni privi di dirigente quindi anche segretari di fascia ai di che operino in comuni privi di personale dirigenziale
Bisogna tener conto che la finalità della norma potrebbe anche essere quella di riconoscere questi emolumenti anche tenuto conto della maggiore complessità dei compiti da una maggiore e gravosità anche della prestazione che si richiede al segretario comunale anche delle prime due fasce che operi in comuni dove non ci sono dirigenti evidente che il segretario comunale
In un Comune dove non operano anche figure dirigenziali gravato ed è onerato i compiti
Maggiormente gravosi e anche di maggiori responsabilità quindi non c'è solo istituto della linea mento che può in qualche modo influire sulle scelte che sono state compiute da parte del del Parlamento ma la norma può trovare una sua giustificazione anche sotto Mango l'azione appunto terra maggiore complessità della prestazione richiesta al segretario nei comuni dove non operano figure dirigenziali
Quindi noi ribadiamo inammissibilità l'infondatezza della questione grazie avvocato fra l'avvocato Ferrante
Grazie presidente ovviamente
Tenterò di non ripetere quello che è stato già compiutamente detto dal collega ma semplicemente appunto qualche precisazione anche in relazioni a la memoria a versare alla memoria del del sindacato come si è detto appunto la ratio più questa norma intervenuta in sede di conversione che a modifica della della norma dice Nadia del decreto legge
Novantadue mila quattordici era integralmente successiva
Dei diritti di segreteria a un intento perequativo quindi non si è detto che il compenso del segretario comunale nella parte in cui rogitato un tratto in cui a parte lente nasca come
Con una ratio perequativa nasceva con un'azione tributi bah di quello che ha invece un intento
Qui equitativo e compensativo eh l'intervento intervenuto in sede di soppressione di conversione perché io ho originariamente appunto i diritti erano stati totalmente soppressi invece si è
Inteso
Tutelare quelle categorie di segretari comunali che svolgevano nelle loro funzioni prevalentemente in comuni medio piccoli dove nella stragrande maggioranza dei casi non vi sono figure dirigenziali e questo perché perché innanzitutto il segretario generale come è stato detto anche la difesa avversaria
Ha una retribuzione di posizione parametrata al al a i dati demografici del Comune quindi maggiore la dimensione demografica del Comune maggiore sarà la sua retribuzione
E in secondo luogo è prevista espressamente dalla dal dall'ultimo contratto nazionale e di lavoro del due mila venti la
La la l'istituto della linea Minto stipendiale rispetto alla figura dirigenziale nel senso che il segretario generale
Comunale svolgendo una funzione di coordinamento sto sobrio intendendo alle funzioni dei dirigenti non può percepire un una retribuzione di posizione inferiore a quella dei
Dei dirigenti
E quindi vi sono già degli strumenti che consentono di parametrare in base alle dimensioni dell'ente perché chiaramente tranne
Casi menzionati solitamente nei negli enti di vicoli dimensioni non vi sono figure di dirigenziali che sono concentrati invece negli antichi di maggiore dimensione e del tenuto conto del meccanismo di calcolo della retribuzione di posizione
Dei segretari comunali dell'istituto del del galleggiamento
Quindi dell'allineamento stipendiale e anche di questo correttivo che è intervenuto in sede di conversione dieci attuali appunto queste due categorie coloro che non hanno
Riveste una figura dirigenziale coloro che svolgono appunto le loro funzioni in inerenti privi di figure dirigenziali gli esempi che sono stati dati che possono sembrare dica scuola nel senso che comunque
Rendere due comuni dello stesso numero di abitanti che in un caso ogni dirigenti e l'altro no è un caso specifico e tra l'altro non si può invocare il il parametro di cui all'articolo tre e quindi lamentare una disparità di trattamento in situazioni non omogenee perché un conto è svolge il segretario comunale in un unico comune un conto fa svolge la funzione di segretario
Comunale più comuni il principio può generale vuole che laddove vi sia maggiore lavoro vi sia maggiore retribuzione quindi colui che svolge le funzioni più comuni non può esteri equiparato a chi svolge le funzioni
In un solo comune peraltro l'esempio dato ipotizzato di un segretario comunale che cui sia il galleggiamento che quindi diritti di di segreteria in altro comune privo di
Sicure dirigenziali appare veramente un caso limite nel senso che comunque opera Sempre il il limite del tetto stipendiale
Del quinto dello stipendio che è stato appunto abbassato rispetto alla alla precedente tetto che era di un terzo dello stipendio quindi a fronte della diciamo valutazione fatta come ha messo in modo diciamo
Mi viene da dire non ufficiale per non dire una parola meno formale
Di questi seicento comuni rispetto ai sette mila settecento che
Sarebbero gli unici a non avere ci pure gli unici ad avere figure dirigenziali
Che invece un dato ufficiale presente nella relazione tecnica che accompagnato la modifica nella normativa che quantifica in quattro milioni di Euro il gettito che andrà ulteriormente al ai agli enti locali quanto sottratto al dieci per
Dieci per cento per i generalmente
Veniva versato al ministero dell'Interno quindi la la finalità primaria della norma che è quella di appunto sopperire alle difficoltà finanziarie degli enti locali e quindi di conseguenza
Di garantire la prestazione dei dei servizi pubblici a favore della collettività sicuramente viene perseguita mediante questa alcun eliminazione della trasferimento del dieci per cento al ministero dell'interno che appunto viene quantificata in quattro milioni di euro e questo sicuramente è un dato ufficiale rispetto a dei calcoli fatti accedendo sul sui siti internet dei vari Comuni
Per quanto riguarda la appunto gli il caso specificato di di di due comuni entrambi di di venticinque mila abitanti in cui appunto in una cella figuratevi dirigenziale l'altro no
Ripeto si tratta sicuramente
Di situazioni concrete isolate che come già detto dal collega possono essere poi siete applicativa modificate si dice
Nella nella memoria avversaria che la soluzione poteva essere di
Diminuire al settanta per cento al sessanta per cento al cinquanta per cento la percentuale originariamente
Prevista del settantacinque per cento oppure si dice si potrebbe limitare ulteriormente anziché un terzo come rapina un quinto con adesso una limitazione ancora maggiore del tetto
Quindi si fanno una serie di ipotesi alla quale non viene ovviamente aggiunta quella che viene in mente subito se l'intento è di limitare e di di TA incentivare le risorse agli enti locali che appunto quella di sopprimere totalmente
Il i diritti di
Di d'oggigiorno i segretari comunali quindi quello che si chiede alla Corte non è un intervento caduca Toyo di una norma bensì un intervento manipolativo e additivo con prospettando una una ventaglio di Soru
Sì ogni disparate partendo da quella più favorevole a quella meno favorevole
E che ovviamente in base alla giurisprudenza Miccolis eccellentissima corte
Spetta esclusivamente al legislatore
E sicuramente per esigenze di bilancio si può ipotizzare che l'unica soluzione veramente che non provi disparità di trattamento sia quello di eliminarlo totalmente era stato tentato un contemperamento dei contrapposti interessi dal dal lato quello di appunto di garantire maggiori entrate agli enti locali senta a favore della popolazione locale e dall'altro quello di non pregiudicare
E eccessivamente quei segretari comunali che si trovassero in situazioni appunto
Di un di un reddito molto sperequato rispetto ad alti proprio perché svolgevano le loro funzioni in comuni medio piccoli
Se poi questo porta nella nella pratica delle sovrastrutture o possono essere appunto prese in considerazione nei casi specifici quindi garantendo comunque l'Istituto dei del galleggiamento
Reperendo le risorse necessarie oppure la soluzione
Opposta non può che essere quella della della sottrazione totale quindi l'interno l'intento del legislatore era sicuramente di trovare un un giusto mezzo e riteniamo che questo sia stato sicuramente quello maggiormente confacente alle varie ipotesi che si sono prospettate e quindi insistiamo
Bene grazie avvocato domande di chiarimento presidente Buscema
Rifaccio elemento alla memoria e su voi su tutto l'avvocato Ferrante che Avvocatura dello Stato ha fatto riferimento agli aspetti finanziari
Allora nella memoria quater dire che questa disposizione due mila quattordici
Era contempla due interessi da una parte assicura maggiori entrate agli enti locali che stava guardando un po'quel presso il pubblico le crebbe tre anziani dall'altro
Non teme la privazione di diritti diciamo dal punto di esecuzione sufficiente proporzionata qual è alla quantità e alla qualità del lavoro prestato
Ora nella memoria che potrebbe presentato tuttavia fate riferimento partiti da pure in maniera da ultimo anzi relativo impatto economico e deriverebbe dalla declaratoria tra costituzionale
Nel rapporto una formazione temporale gli effetti loro pronuncia a cosa mi riferisco in particolar modo cioè in parte economico che deriverebbe da secondo lo stile voi a cosa si riferisce
Alla caducazione Roma due mila quattordici ben degli arretrati per i per capire per cui per comprendere insomma ecco la
La quantificazione il senso del fatto che è stato fatto riferimento anche alla pronuncia della sulla Robin Tax in quanto quando vidi siamo impatto economico si chiede subordine ovviamente in via subordinata di militare
L'Effetto
Diciamo che potrebbe derivare dal dall'eventuale accoglimento
Del ricorso in quanto appunto è stato quantificato in questa somma che ho detto precedentemente l'introito di quattro milioni di euro
Quindi siccome comunque la rispetta l'affidamento
Dei segretari comunali è stato specificato che ovviamente la norma non ha effetto retroattivo
Le sentenze la Corte costituzionale come noto salvo appunto specificazioni invece lo hanno quindi accogliente
Prove di affetto dottor otto
Non so se
Però sono aggiunge consigliere è una formula cautelativa che noi generalmente quando ci sono norme che hanno impatti finanziari legati ad efficacia anche decorativa Stone che nelle pronunce della corte generalmente adoperiamo
Ci potrebbero essere appunto a delle richieste di somme arretrate
Dal due mila quattordici ecco in poi quindi ha un impatto che comunque si può approssimativamente stimare come molto elevato
Altre domande
No sarà decisa grazie
D'accordo sì grazie no per soltanto per sottolineare che la somma che è stata evidenziata di quattro milioni deriva da una norma che non è oggetto della presente impugnazione
Perché il dieci per cento che non viene più trattenuto che non viene più versato al ministero dell'Interno
Non è oggetto di impugnazione oggetto di impugnazione è soltanto la parte relativa ai segretari e naturalmente noi abbiamo chiesto l'accoglimento nei termini in cui appunto di cui alle ordinanze del tribunale
Di Siena e Di Luca Cannon implicano nessuna inserimento alla discrezionalità del legislatore
Gli esempi chiari che sono stati ricordate sono soltanto esempi di come il legislatore avrebbe potuto agire in modo ragionevole anziché irragionevole come ha agito ma non sono naturalmente oggetto del petitum che è come non poteva che essere quello di cui alle ordinanze grazie presidente grazie grazie a lei per la precisazione
Per dare ammazzando carboniosa una prassi però a questo istituto nell'agro romano arriva un dato indicativo sette il sono quattro milioni di euro il dieci per cento il cento per cento sono quaranta milioni di euro quindi di questa somma stiamo parlando
Bene
Si conclude qui la discussione sarà decisa
Teniamo alla calda numero tre
Ordinanza diciannove del due mila ventitré ordinanza trenta gennaio due mila ventitré corte dei conti sezione giurisdizionale per la Regione Lazio nel suo Stajano contro INPS Istituto nazionale della previdenza sociale
Per Ernesto Stajano avvocati Piero Guido Alpa Maria Paola gentili per INPS Istituto nazionale per la previdenza sociale avvocati Sergio pretende Giuseppina genico vidi a cavallo Antonella paccheri
Avvocato dello Stato Ruggero Di Martino Fabrizio fedeli
Va be'diventi Patroni Griffi nella relazione grazie presidente
Vengono all'attenzione di questa corte questioni di legittimità costituzionale del comma quattro dell'articolo ventuno del decreto legge novantadue mila quattordici come convertito che prevede l'applicazione ai docenti ordinari dei ruoli ad esaurimento della soppressa Scuola superiore dell'economia e finanze
Trasferiti alla Scuola nazionale dell'amministrazione nel trattamento economico spettante e professore universitario a tempo pieno con corrispondente anzianità
La disposizione ci e censurata non nella parte concernente la diminuzione della retribuzione perché quella voi su questa questione è stata già
Portata all'esame della Corte che l'ha deciso con la sentenza duecentoquarantuno del due mila diciannove ma relativamente al conseguente alle conseguenze che da quel siffatta diminuzione
Si verificano sul trattamento dirigente su previdenziale
In particolare la disposizione censurata nella parte in cui non prevede testualmente la neutralizzazione fino al trattamento previdenziale della minor retribuzione spettante al personale trasferito
Ho un altro meccanismo di tutela del trattamento pensionistico spettante al predetto personale
Le pressioni sono sollevate dalla sezione giurisdizionale della Corte dei conti per il Lazio in un giudizio pensionistico in cui il docente contesta il provvedimento dell'INPS che liquida la pensione anticipata
Calcolata con il sistema retributivo in cui è stata presa come base la retribuzione del due mila sedici quindi quella dimezzate in seguito alla disposizione censurata sotto il profilo economico
E chiede quindi di calcolo sulla base invece della piena retribuzione del due mila quindici proprio invocando a sostegno del della questione il principio di neutralizzazione più volte affermato da questa Corte in materia previdenziale
Nelle premesse l'ordinanza afferma dimostrata dagli atti di causa una ricostruzione prospettata dal docente del giudizio principale secondo cui egli avrebbe maturato il diritto alla pensione non nel due mila sedici per come previsto dall'INPS
Ma nel due mila quindici e questo in virtù della disciplina del prepensionamento del personale in soprannumero della pubblica amministrazione
Che gli avrebbe consentito quindi di ottenere la pensione secondari più favorevoli norme previdenziali anteriori alla cosiddetta legge Fornero
E il diritto al prepensionamento sarebbe stato accertato secondo ordinanza di rimessione da una sentenza del TAR tribunale amministrativo regionale del Lazio nel due mila diciassette
In punto di rilevanza il giudice a quo afferma che sostituisce verrebbero nel caso in esame tutti gli elementi per l'applicazione della regola della neutralizzazione
La minore retribuzione l'effetto negativo sulla pensione nonché il superamento della soglia minima di anzianità
Ancora che la sua mancata previsione non sarebbe superabile in via interpretativa e che le norme previdenziali non consentirebbero di prendere a base di calcolo della pensione la retribuzione di un anno diverso rispetto a quella di effettiva cessazione dell'attività lavorativa
Sotto il profilo della non manifesta infondatezza il giudice rimettente lamenta
Dire invia cumulativa l'adesione da parte la norma censurata dei principi del legittimo affidamento in materia previdenziale di ragionevolezza di proporzionalità tra trattamento pensionistico
E lavoro prestato e di adeguatezza delle prestazioni previdenziali
In sostanza degli articoli due e tre trentasei primo comma e trentotto secondo comma della Costituzione sottolineando ancora una volta gli effetti negativi che dirigono sul trattamento pensionistico dalla riduzione stipendiale
In questo giudizio le costituita la parte privata a sostegno delle argomentazioni addotte dal nell'ordinanza di rimessione si è costituito l'impresa
Ed è intervenuta la Presidenza del Consiglio vince la Presidenza del Consiglio deducano sia l'inammissibilità sotto profilo differenti sia la non fondatezza delle questioni
Commemora illustrativa del Presidente del Consiglio anche ridotto di essere intervenuta una sentenza del Consiglio di Stato che ha riformato la sentenza
Del TAR che sulla base del quale era stato ritenuto dalla sezione della corte dei conti maturato il diritto alla prepensionamento
E il ricorrente nel giudizio principale ha replicato con una memoria peraltro depositata solo il venticinque agosto
Grazie al relatore
Verona Samantha
Grazie presidente giudici della Corte
Ma il tema viene all'esame della Corte
è stato indicato con precisione del giudice relatore cioè una disposizione contenute nell'articolo ventuno comma quattro della legge del due mila quattordici centoquattordici crea convertito il decreto della nello stesso anno numero novanta
Qui non viene in considerazione
La questione che era già sotto stato sottoposto alla Corte comma e che è stata decisa con la sentenza numero duecentoquarantuno nel due mila diciannove cioè relativa alla
Ritmi pozione
Di dipendenti dello Stato che esigono e eguali prestazioni e cioè professori che provenivano dalla scuola superiore ricco di finanza che sono stati avere da matti
Alla Scuola superiore dell'avvocatura della della dell'amministrazione e quindi era corretto che professori
Ci vogliono loro attività nell'ambito della scuola per superiore della della mini stazione
Vuol essere del medesimo
Trattamento ritenuti
Qui il problema è diverso e riguarda il trattamento previdenziale dei professori della scuola intervento previdenziali che
Questa disposizione non prende in considerazione che per questo ci è parso di poter qualificare questo accomuna questione sottoposto alla Corte che riguarda un'omissione o dalla curva quindi una
Una che secondo la dottrina da da da Mortati fino a
Ai
Autorevoli studiosi fanno parte anche di questa corte
Una lacuna relativa ed impropria
Relativa perché non si più non prende in considerazione un trattamento specifico
Che riguarda la fattispecie e impropria perché non avrebbe potuto essere risolta in modo diverso che non intervento legislativo
La giudice rimettente non non ha saputo ma ha potuto dare un'interpretazione costituzionalmente conforme a questa
Disposizioni proprio perché
Non si riferisce al trattamento pensionistico non riferendosi al trattamento pensionistico si applicano il principio Suardi in materia che ovviamente fanno riferimento alla ultima retribuzione percepita
E qui proprio come dicevo sta la differenza e quindi ingiusto l'ingiustizia nell'equiparazione del trattamento
Che
Da l'amministrazione vorrebbe
Attribuire presso l'INPS Alda ricorrente proprio perché ricorrente
Ha avuto una carriera molto articolata e per ogni hanno per la sua attività lavorativa avversato il massimo dei contributi
E ovviamente c'è una disparità fra i versamenti effettuati e poi la pace da da dura dal dal quindi io il percepito l'ultimo anno che era assoluta dimezzato rispetto al trattamento precedente e qui allora ci troviamo di fronte una ingiustizia manifesta assolutamente irrazionale determinata dal fatto che ci lavoro Nanni in più viene
Dovrebbe essere penalizzato perché ottiene un tutte mento Picelli spicco dimezzato rispetto a quello che avrebbe diritto e chi ha versato per tutta la vita
I contributi cospicui e quindi in qualche modo confidando fatto che al momento di del trattamento di quiescenza avrebbe recuperato quel versamento parte almeno quei versamenti invincibili dell'uso del suo affidamento
Per queste ragioni riteniamo che la disposizione sia in contrasto con gli articoli tre trentasei trentotto due trentasette ventotto della Costituzione della collega sui loro consentono sarebbe una precisazione sul trattamento pensionistico
L'accento davanti a lei avvocato Gentili grazie cinismo
No io mi limito ad aggiungere poche considerazioni rispetto a quell'estate sono state svolte da professore
La la questione di legittimità che è stata sollevata riguarda appunto l'articolo ventuno comma quattro Diego del novantuno novanta del due mila quattordici nella parte in cui ometti di per vedere in riferimento al trattamento previdenziale difetti mica Lario trenta azione che gli effetti negativi della riduzione del trattamento pensionistico
Noi abbiamo letto ecco io mi limiterei a questo abbiamo letto le repliche di Lindsey anche le repliche la Presidenza del Consiglio dei ministri che però secondo noi non
Grazie
Non colgono nel segno soprattutto con riferimento e quindi noi richiamiamo le considerazioni che abbiamo svolto nell'atto introduttivo non che ci riportiamo a quanto e diciamo diffusamente rappresentato nella ordinanza di rimessione e per quanto riguarda il riferimento effettuato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri in particolare alla sentenza del Consiglio di Stato
Utile alla riteniamo una considerazione che non rileva ai fini del decidere perché a seguito di questa di scissione la ricostruzione in fatto e in diritto della posizione pensionistica previdenziale pensi contributiva previdenziale pensionistica
Ernesto Stajano è quella definita dalla Corte dei Conti nell'ordinanza di rimessione oggi oggetto dello scrutinio di legittimità costituzionale
Quindi quanto afferma la Presidenza del Consiglio dei ministri e al limite anche Linux con riferimento alla circostanza che invece il trentuno l'anno due mila sedici dovrebbe essere in considerazione non riteniamo appunto un argomento non pertinente per questa ragione
L'articolo ventuno comma quarto del decreto legge di cui stiamo parlando è stato valutato costituzionalmente legittima dalla Corte costituzionale
In riferimento all'aspetto retributivo come abbiamo detto ed è stato considerato costituzionalmente legittimo proprio in quanto disponeva per il presente non disponeva per il futuro
Allora per la stessa ragione la mancata previsione di della neutralizzazione diciamo così di effetti negativi sul trattamento pensionistico da parte di questa norma deve essere considerata costituzionalmente illegittima
Proprio perché nel momento in cui si verificasse questo affetto il trattamento pensionistico le gli effetti in questione produrrebbe del sito si ripercuote orribili
Sulla media delle retribuzioni pensionabili non certo soltanto sull'ultima ma sulla media della retribuzione pensionabile
E quindi su quelli che sono gli elementi di calcolo che specie con riferimento alle pensioni retributive come quella di specie del caso di specie determinò l'importo del trattamento pensionistico
Quindi è questa l'illegittimità costituzionale della norma censurata e per questo che noi insistiamo nella medesima e appunto rileviamo che la violazione dei precetti costituzionali settanta effettuata diciamo non Stame dir pasta ed effettuata dal giudice rimettente anche da parte nostra nella memoria illustrativa quindi io faccio riferimento alla delazione Daccico vetrine dell'articolo trentotto comma due della Costituzione da parte di questa normativa e se posso concludere e vorrei evidenziare che ove la Corte costituzionale non intervenisse sul punto come da noi l'abbiamo cercato di chiedere di dimostrare dimostrare la fondatezza di questa richiesta
Sarebbe diciamo così certo senso più lato quel nesso insistito funzionale e operativo esistente tra la retribuzione l'andamento dell'attribuzione l'andamento della contribuzione quindi della
Dell'onere contributivo e il trattamento pensionistico che nelle pensioni retributive come dicevo quella del caso di specie è fondamentale
è essenziale no
E quindi voglio dire c'è stata sempre evidenziata questa correlazione tra questi tre elementi e nel caso di specie o per la norma non fosse letti in questo modo quindi non si individuasse questo vulnus questa correlazione
Non verrebbe ad essere presi in considerazione e concretamente attuata
E per questo che è necessario prevedere se secondo noi attraverso l'intervento della Corte costituzionale la come dire di eliminare gli effetti previdenziali che potrebbero negativi difetti presidenziali pregiudizievoli
Che una norma del genere potrebbe prevedere potrebbe venire a determinare chiedo scusa sul trattamento pensionistico proprio a causa della dinamica della più retribuzione pensionabile e degli affetti che sulla medesima avrebbe la riduzione del trattamento retributivo dell'ultimo anno di Hopa limite non è questo il caso ma di una serie degli anni che rientra nel periodo di riferimento
Della retribuzione pensionabile medesima quindi evidenziamo questa correlazione tra la stretta correlazione esistente tra le pensioni calcolate con il metodo retributivo
E in particolare quella dei pubblici dipendenti dove una quota delle pensioni ed ebbi la pensione scusate determinata proprio considerando addirittura l'ultimo anno tra questi tre elementi il che ci consente secondo noi comunque ci induce a richiedere ad insistere nella
Accoglimento della questione di legittimità che sta qua situazionale che è stata sollevata
Grazie grazie all'avvocato per iniziare l'avvocato patti
Per il
Grazie a te
Giova muovere dalla depositò da parte della Presidenza del Consiglio della sentenza del Consiglio di Stato
Contrariamente l'avviso dell'INPS a quanto ritiene la parte privata la parte il pensionamento la difesa del pensionato
Questo fatto estremamente rilevante nel giudizio perché perché lacca la sentenza l'ordinanza della nazione partiva da un presupposto
Che è lo Stajano avesse già ma Turatto compiuto perfezionato tutto il massimo
Tutto il periodo massimo di contribuzione per accedere all'attenzione e sarebbe stato così se lui fosse stato
Dichiarato soprannumerario avrebbe avuto diritto ad accedere con la disciplina Reform nero questo cosa vuol dire che sarebbe potuto andare in pensione con quaranta anni di contributi non quarantadue dieci mesi come invece richiede la Fornero
Allora non avvento necessità
Per integrare il requisito contributivo belle dell'anno nel quale c'è stata la decurtazione stipendiale
Effettivamente poteva essere il suggestivo il paragone con le situazioni dei dipendenti privati che hanno tutt'altra disciplina molto meno favorevole di quella dei pubblici
Per i quali è se il la corte ha la Corte costituzionale a
Elaborato l'istituto della neutralizzazione
Ecco perché nella memoria dell'INPS
Non conoscendo la sentenza del Consiglio di Stato e basandosi unicamente sulla ricostruzione fatta dalla Regione Lazio si è detto che la questione era inammissibile perché evidentemente il suo pregiudizio
In base alla prospettazione che il ricorrente fatta proprio dalla dalla sezione regionale del Lazio della Corte dei Conti
Il pregiudizio non nasceva dalla norma indubbia sta nasceva dal fatto che gli era stata negata la condizione di soprannumerario
E invece apprendiamo che il Consiglio di Stato ha dichiarato che ha stabilito che non era un soggetto soprannumerario quindi questo cosa vuol dire
Vuol dire che lo Stajano non aveva diritto ad accedere alla pensione con i quaranta anni di contributi
Vuol dire che nel due mila e sedici quando è andato in pensione Abeba necessità dell'ultimo anno di contribuzione perché solo con quell'anno integrate quarantadue anni e dieci mesi di contributi
E allora a voler andare a recuperare i principi stabiliti in tema di neutralizzazione
Giova rammentare che la neutralizzazione può essere operata nel per quanto riguarda i dipendenti privati
Che non mi stanco di ripetere hanno un regime molto meno favorevole di dipendenti pubblici
A e il la neutralizzazione può operare il solo
Espungendo i periodi che sono ulteriori Rispetto al massimo della contribuzione dell'anzianità contributiva che è necessaria per andare in pensione di vecchiaia
La pensione dello Stajano è una pensione anticipata è andato in pensione a sessantatré anni in un anno in cui la pensione di vecchiaia però come requisito anagrafico sessantasei anni e sette mesi
è andato in pensione in forza del fatto che aveva quarantadue anni e dieci mesi di contributi
L'ultimo anno del due mila e sedici era necessario
Se fosse stato un dipendente privato non ci sarebbe stato proprio nessun tipo di possibilità di far luogo alla neutralizzazione secondo i principi della corte
Quindi il fatto che
La quel è il Consiglio di Stato abbia dichiarato che non è soprannumerario non è affatto senza rilevanza
Se posso è stato senza rilevanza varrebbe quello che l'INPS ha già dichiara ha già allegato nella memoria di costituzione la questione sarebbe
Inammissibile perché pregiudizio non li deriva dalla dalla norma in doppiata
Se invece come noi riteniamo è rilevante il fatto che non è soprannumerario
Allora si deve prendere in considerazione il fatto che questo nuovo questo pensionato ha potuto accedere la pensione solo utilizzando l'anno due mila e sedici
E allora veniamo all'altra all'altro problema
In buona sostanza il giudice rimettente così come il pensionato che cosa allega che cosa avanza
Alza questa prospettazione ma il soggetto che lavora nel corso della sua vita lavorativa a raggiungere un certo tipo di retribuzione
Se al sistema retributivo beato lui mi parrebbe una lira o si utilizzerà l'ultimo stipendio l'ultimo stipendio
Se lo stipendio diminuisce
Ma come è possibile allora bisognerà prevedere che questa diminuzione non si ripete veri sul Paese sullo
Sullo trattamento pensionistico
Questo non è affatto uno uno o interesse può essere tutelato il pensione il l'assicurato finanche è assicurato e ha un rapporto previdenziale affetto esposto ai cambiamenti legislativi che di volta in volta saranno portati avanti dal legislatore se nel nostro sistema messa nel nostro ordinamento dovesse passare l'idea
Il principio per cui non possono essere modificate sì insiste i criteri per accedere alla pensione
Ma
Sarebbe una sarebbe l'affermazione di un principio che graverebbe come un macigno sulla sostenibilità del sistema previdenziale perché gli accorgimenti devono essere fatti
Chi ha il contributivo ha subito più volte che il cambiamento del cui ci Centi
Cioè va in pensione a sessantasette anni può efficiente di valorizzazione una certa cifra
Ho un paio d'anni no il coefficiente di valorizzazione sarà un altro benissimo io al riparo adesso ad avere un un coefficiente diverso da quello che invece riteniamo che ma a avrei potuto avere quattro cinque anni fa
Ma questo è un esempio ve ne sono tanti dei sistemi di
Di di elementi che possono modificare nel rapporto di durata che rapporto dell'assicurato la sua
Aspettattiva relativamente alla pensione l'aspettativa la pensione non appeso è un'aspettativa che riposa su una razionalità
Non sul fatto che necessariamente si deve avere raggiunto un certo livello di pensione necessariamente quello rimane fermo quell'un principio che è stato stabilito per la neutralizzazione di un principio di civiltà per situazioni ben diverse
Per il privato che ha raggiunto una certa età ha dovuto prender su un pensiamo uno un lavoro nel granito che era decisamente inferiore e ha visto la sua pensione decurtata
Ma dopo che avvenga labora tu per più di quarant'anni dopo che aveva raggiunto il massimo contributivo
Per quanto riguarda la questione che sia detto
Al allega la controparte ma avversati contributi per tanti anni in una misura molto più alta in una misura doppia per vari anni
Bene argomento suggestivo senonché il sistema previdenziale italiano funziona in questo modo le pensioni vengono pagati con i contributi che vengono retta bene che vengono versati ogni anno
Allora che cosa succede non è che il pensionato l'assicurato è vero che questo argomento viene mediaticamente continuamente esposto
Il pensionato non ha un salvadanaio non ha fatto una unno un fondo di investimento è un sistema di Welfare racket più complicato che ha un sistema di pesi e di contrappesi
Non è che se uno versa un certo numero di contributi poi ha diritto ad avere necessariamente una pensione
Commisurata quel numero di contributi sei nel sistema retributivo
Il sistema contributivo ha introdotto questo e sappiamo benissimo qua sta in quante resistenze ci siano ad arrivare a questo concetto tant'è vero che nel due mila ventitré stiamo qui a discutere di una pensione retributiva
Di una pensione retributiva una pensione retributiva dove l'ultimo stipendio per la quota viene preso in considerazione per stabilire la famosa io direi famigerata quota a della pensione
Vuol dire che e questo oggetto nel novantadue abbia concerto stipendio
E frecce la sua pensione verrà valorizzata tenendo conto delle allo stipendio chi ha ha che ha ricavato nell'ultimo anno
Perché perché essi ritiene però è generalmente più favorevole
Se non che i tempi cambiano e anche nella pubblica amministrazione conclusi come nel privato
Stanno arrivando casi nei quali la la per lo stipendio non è più uguali di anno in anno è per forza va in progressione
Ma va diversamente così come oggi abbiamo moltissimi cassa integrati moltissime persone in mobilità
Sono tutte persone che quando vanno a vedere come la loro se e non come il loro la loro pensione
Da hanno amare sorprese perché l'indennità di mobilità in un mondo la cassa integrazione in un'altra perché lo stipendio è diminuito ma la vita lavorativa e così
Potrebbe cambiare questo non vuol dire che il legislatore necessariamente deve stabilire che è al di là di quello che il soggetto ha versato nel due mila e sedici si prende in considerazione una qualche quindi con una qualche stipendio virtuale che nel due mila e sedici non ha percepito per calcolare l'attenzione si sta attivando principio gravissimo più o meno vicino alle conclusioni si mi avvicino alle conclusioni con un'ultima notazione
Allora
Il la il fatto della della dello stipendio del due mila e sedici dimezzato
E non si può dire che la che quello che la non si può dire in relazione a questo aspetto che è la sentenza della Corte Costituzionale del diciannove sia irrilevante
Perché se è stato detto che quella decurtazioni di stipendio era legittima ne devono conseguire tutti i
Gli epiteti che l'ordinamento o che l'ordinamento prevede per quella situazione
è legittimo che sia stata che sia stato percepito uno stipendio inferiore e allora è legittimo anche che essi che ci sia quella che viene considerata la ripercussione negativa io dire la pessima la ripercussione normale nel nel
Trattamento previdenziale
In buona sostanza
Ma che cosa ci si dovrebbe fare si dovrebbe eliminare il
Lo stipendio del due mila e sedici e quando arriverà un pensionato che invece di stipendi inferiori mi ha avuto per tre anni per quattro anni li eliminiamo tutti e quattro pare evidente che quello che vuole l'asse la Corte laziale
E qualcosa che non che non non è chiaro non è arrivi obbligate il il l'intervento perché che cosa si dovrebbe fare espunge nell'ultimo stipendio espunge negli ultimi due-tre arrivare fino a che non ce lo stipendio più
Più alto
All'evidenza sotto a sotto questo profilo pare che la questione sia in limine tra l'inammissibilità l'infondatezza
Per il resto mi riporto a quanto già fatto grazie per la pazienza nell'evocata dall'Avvocatura dello Stato l'avvocato fedeli grazie presidente dopo quanto esposto così chiaramente dall'istituto devo dire ma no
Non ho più un molti argomenti aggiuntivi per dimostrare l'infondatezza della questione
Anche a nostro avviso ribadisco con estrema sinteticità sono assolutamente rilevanti tanto la sentenza del Consiglio di Stato settantasei sessantotto due mila ventidue
Che stabilisce e esattamente la data del del corretto collocamento
In quiescenza del del progresso stagliano stabilisce esattamente quando il professore avrebbe dovuto essere collocato intenzione come poi di fatto è avvenuto quindi alla data del trentuno dicembre due mila sedici
Con tutto ciò che ne consegue con riguardo alla invocazione della cosiddetta neutralizzazione dei periodi contributivi principio che non può essere appunto invocato come già esposto nella difesa dell'istituto in quanto opera soltanto per le contribuzioni successive al raggiungimento dei requisiti minimi
Che invece professo stagliano ha raggiunto solo appunto a dicembre del del due mila sedici
Ma altrettanto rilevante fondamentale la pronuncia il precedente di questa centristi una corte duecentoquarantuno del due mila diciannove proprio sull'aspetto retributivo che a sua volta inevitabilmente si ripercuote proprio appunto sulla sul calcolo dell'ultimo stipendio ai fini pensionistici aspetto retributivo che è stato già riconosciuto assolutamente legittimo
Mi limito quindi a concludere prendendo atto sì che di fatto ma è un inconveniente di fatto economicamente svantaggioso professore ha subito una una penalizzazione
Che probabilmente avrebbe potuto evitare anche se ragionare a posteriori è semplice qualora avesse optato nel nel due mila otto
Per il rientro presso l'amministrazione di appartenenza quando infatti fu istituito il ruolo a esaurimento
Nel Grand Prix dei professori della scuola superiore dell'economia e delle finanze con il decreto legge novantasette del del due mila otto fu riconosciuta la possibilità dell'opzione
Come per l'atto ricorda sempre questa Corte ne va sentenza duecentoquarantuno del del due mila diciannove opzione che poi professore ritenne sulla base di valutazioni assolutamente soggettive e personali di non di non esercitare successivamente a distanza di anni entrata in vigore del decreto legge novanta del del due mila quattordici ha poi comportato l'affetto di cui oggi questo Stajano si duole ma si tratta purtroppo hanno sadismo di un di un inconveniente di fatto di un elemento che
Residua soltanto sul piano fattuale non essendo configurabile un obbligo da parte del legislatore del due mila quattordici di tenere conto e di neutralizzare ecco infine
Pensionistici questa minore retribuzione come abbiamo esposto negli atti di cause come ha qui ampiamente chiaramente illustrato anche la difesa dell'istituto
E infatti ci sono domande
Parte delle ricorrente il giudizio originario ma nella il loro prospettazione perché sul punto l'ordinanza di rimessione abbastanza sintetica
Tra loro prospettazione al due mila quindici era maturata la pensione anticipata o era maturato il diritto al prepensionamento soprannumerario cosiddetto soprannumerario
No lì addirittura
No il diritto alla pensione anticipata
L'abbiamo fatto il professore ha fatto due domande che sono state clandestini dopodiché si tributo procede con i ricorsi giudiziari
Io se posso permettermi però una replica su quanto è stato detto perché penso che se è possibile la replica non è prevista ma risponda magari diffusamente raccomanda allora la non è nell'atto non abbiamo
Chiesto il diritto l'attenzione non nessuna attenzione anticipata ai sensi delle disposizioni che citata in crescita della domanda
Quindi non pensavo di riuscire a sostenere questo diciamo diritto all'accesso della pensione nicchie diciamo come unità anagrafica anzianità contributiva anche ridotta rispetto a quella che tutti in aria sono state fatte le domande le domande sono state questi
Le perché riteniamo che la norma in questione sia costituzionalmente illegittima però che quello che credo diciamo forse non è stato diciamo colto dalla controparte è che la norma in questione come dicono i loro stessi è una norma che ha esperto sulla retribuzione determinano le tribune una riduzione in pedibus della della retribuzione dei determinati fuggenti depennati
è di atti pubblici no no volevo dire però questa norma dalla Corte costituzionale è stata dichiarata legittima
Proprio nella misura in cui by interessa interviene soltanto sulle retribuzioni correnti e non solo ma effetti retroattivi
è per questo che deve essere considerata illegittima la norma stessa nel momento in cui non si neutralizzano a non si eliminano diciamo non vengono posti del nulla
Niente dovessero essere posti nel nulla gli effetti negativi sulla pensione perché in questo modo non si non si perché però esclude gli Effetti pregiudiziale pregiudizievoli sulla retribuzione pensionabile una serie di anni questo è il punto
Bene se non ci sono altre domande chiarimento sarà decisa grazie si chiude qui l'udienza di oggi