Notiziario del mattino
Sono le nove e sette minuti questo dunque l'appuntamento con la stampa e regime la rassegna stampa di radio radicale questa settimana a cura di Roberta io non sia il momento del notiziario del mattino di radio radicale in
Regia Piero Scaldaferri studio Michele lembo
Oggi anniversario della Breccia di Porta Pia vi daremo conto delle manifestazioni oggi venti settembre si ricorda il venti settembre
Mille ottocentosettanta poi parleremo del caso Zuncheddu dell'iniziativa politica su questo il partito radicale
Ancora altro tema il conflitto Armenia Azerbaijan ma che qui parliamo di operazione dell'Azerbaijan ai danni dell'armeria poi parleremo dell'Europa dell'allargamento delle discussioni
Sul tema europeo dei rapporti del nostro paese tema poi legato agli sbarchi in queste ore ancora ci sono notizie di sbarchi altre duecento persone
Sono arrivate Allam Pelusa nelle ultime ore sono due mila duecento i presenti nell'Oxford dell'isola degli leggiamo
Dalle agenzie fine tema carceri questi sono gli argomenti di questa mattina poi chiuderemo questo notiziario di radio radicale
Ricordando Gianni Vattimo lo faremo con uno dei motivi documenti presenti nell'archivio di radio radicale
Dunque oggi venti settembre anniversario della Breccia di Porta Pia il segretario del partito radicale Maurizio Turco sarà presente nel luogo della breccia
Di Porta Pia a Roma alle ore diciassette insieme ad altri compagni radicali alla delegazione del Grande Oriente d'Italia mentre a Torino
Si terrà una manifestazione a partire dalle sedici e quarantacinque
In piazza Savoia presidieranno la manifestazione l'avvocato Bruno Segre insieme ad associazioni personalità impegnate nella lotta per la laicità dello Stato
Sarà presente e interverrà per il comune
L'assessore Jacopo rosa Atelli sarà presente il gonfalone
Del comune
Di Torino come ogni anno il venti settembre appunto si svolgerà questa manifestazione come molto commemorativa quest'anno del centocinquantatré e
Esimo anniversario della Breccia di Porta Pia appunto parliamo del venti settembre mille ottocentosettanta azione militare da parte dell'Italia
Per liberare Roma dal PAC dal potere dello Stato teocratico pontificio precedente appunto il gonfalone del Comune di Torino lo abbiamo già detto la manifestazione come abbiamo già se accennato sarà presieduta dall'avvocato Bruno Segre che nei giorni scorsi ha compiuto centocinque anni tra l'altro trovate anche un'intervista l'archivio on line di radio radicale con lui da sempre impegnato nella lotta per la laicità dello Stato alla manifestazione parteciperanno esponenti di diverse forze politiche Partito Radicale
Italia liberale popolare radicali italiani e diverse organizzazioni associazioni insieme appunto a Bruno Segre ci saranno tra gli altri Sergio Rovasio consigliere generale del Partito radicale Silvio viale
Consigliere comunale di Torino di Torino Claudio Desire Ò segretario nazionale di Italia liberale e popolare per Franco quali vieni direttore del Centro Pannunzio Mario Barbaro segretario
Segretario membro della segreteria del Partito Radicale Caterina
Simian de dell'Istituto Salvemini Giuseppe Narciso che è il coordinatore dello Uaar di Torino Igor Boni presidente di radicali italiani Lorenzo Kabul Riese che è il coordinatore dell'associazione
Ai Dellai de Aglietta questi alcuni dei presenti ma a promuovere l'iniziativa sono l'Associazione dei libero pensiero Giordano Bruno Associazione Marco Pannella di Torino
Il Centro Pannunzio l'istituto Salvemini il coordinamento Torino Pride il partito radicale
Lui Italia liberale popolare l'associazione Adelaide Aglietta di Torino l'UE come abbiamo detto che l'unione atei e agnostici razionalisti e radicali italiani
Questo è l'appuntamento a piazza Savoia Torino Torino tra l'altro ricordiamo l'unica città italiana dalle dedicato voi monumento alla laicità dello Stato lo trovate in piazza Savoia proprio tra il mille ottocentocinquantadue cinquantatré
Venne innalzato questo monumento al centro della piazza un obelisco per cerebrale la legge Siccardi la legge che aboliva i privilegi ecclesiastici la posa della prima pietra viene diciassette giugno
Nel mille ottocentocinquantadue la realizzazione fu affidata a Luigi Quarenghi è alla base dell'obbediscono futuro furono murati due numeri della Gazzetta del Popolo che fu promotrice della raccolta fondi
Tra i comuni italiani per finanziare quest'opera una copia della legge Siccardi alcune monete riso grissini e una bottiglia di vino Barbera
Lungo tutto il monumento che fu poi inaugurato il ventitré novembre del mille ottocentocinquantatré vennero scolpiti i nomi degli ottocento comuni sottoscritto quindi questa piazza l'iniziativa per il venti settembre a Torino ma poi anche a Roma dove ci sarà Maurizio turco e e la delegazione del Grande Oriente d'Italia queste le iniziative per il venti
Settembre ora altro tema di questo notiziario di radio chiari questa mattina il caso di Beniamino Giugni che tu
Ieri alle undici davanti alla Corte d'Appello di Roma si è tenuta una manifestazione del partito radicale che vi abbiamo fatto ascoltare integralmente indietro a trovare sul nostro sito cui hanno partecipato il sindaco del paese
I bus c'è il parroco il cantautore Pietro Piero Marras Gaia Tortora che è presidente d'onore del Partito Radicale il segretario e tesoriere del partito radicale
Maurizio Turco Irene Testa che stanno proponendo una campagna per chiedere giustizia per Beniamino avete ecco la questione è arrivata anche sui giornali italiani come avete sentito in rassegna stampa tra l'altro si è avuta notizia
Che
I magistrati la corte di appello di Roma si è presa tre anni di tempo comunque ha deciso di riascoltare i testimoni che portarono a questa a questa condanna che sta assumendo sempre più il caso di un grave gravissimo caso Dini ma la giustizia ma vedremo punto quali saranno gli sviluppi intanto sentiamo un passaggio dell'intervento di Irene Testa che anche garante delle persone private della libertà personale della Sardegna
Iniziano a quella stamani festa nazionale dei casi fortemente voluto parto tradizionale che siano sempre anche una come partito radicale che personalmente ho saputo come garante dalla libertà personale o della Sardegna dalla Thomson crebbe concentrato concittadini non con conterraneo
A prescindere da quale credo che una da Benetton Zuckerberg per quanto degli anime pertanto sapesse a sembrare accanto saletta passata lasciasse una nato a Prato in quella stanza tra Venere microfoni vera Doriana finali Charadrius alcune in corte d'appello avvelenata dalla tanto nella sua sedici
E ora sembra sono per dalla c'è stata rintracciata nelle persone verso niente compreso il sindaco mancheranno sia in questo momento ci sono in quella zona grande manifestazione ci saranno dei collegamenti e anche
Con alcuni esponenti come il parroco del paese natio borsoni alcuni esponenti dall'amministrazione del paese di Puccini
Abbiamo ritenuto doveroso essere qui anche perché il processo di revisione per Beniamino Zuncheddu
è fermo si può dire da quasi tre anni
E allora noi riteniamo che una giustizia debba essere giusta ma anche rapida veloce perché
Su questo caso sappiamo che i dubbi sono tanti
Sappiamo che bene ed è Beniamino è in carcere da trentatré anni e quindi forse è il caso che i lavori si accelerino e che si diano delle risposte
Ecco così tra l'altro Irene Testa ma alla manifestazione di ieri la stessa manifestazione ascoltiamo il segretario del partito radicale Maurizio Turco strada
Quella un caso davvero particolare
è stato descritto forse comma l'innocente che da più tempo
In prigione e quindi diventa anche la difficile riconoscere la sua innocenza che ormai è palese
L'avvocato trovo affatto per un lavoro un lavoro eccezionale mancano giustizia e allora la libertà di Beniamino il riaffermare la giustizia che in questo paese un tempo era malato adesso ormai è morta perché aspettare tre anni un processo di revisione di fronte a per le intercettazioni che sono che sono chiarissime
Evidentemente denota un altro fatto che chi ha sbagliato
Non vuole pagare chi ha sbagliato ancora una volta cerca sulla pelle di Beniamino
Di far vivere una innocenza che sappiamo non esistere
Quindi la libertà di Beniamino
Anche liberare la giustizia da certi personaggi
Da certi magistrati da certi poliziotti e noi continueremo ma battaglia di Beniamino crea una battaglia per la sua libertà ma è una battaglia soprattutto per una giustizia giusta
Ecco così dunque Maurizio Turco il segretario del partito radicale alla manifestazione di ieri dove c'era anche Gaia Tortora presidente d'onore del partito radicale sentiamo con o uno stralcio del suo intervento
Guarda come Santoro e loro hanno una grande compostezza una grande dignità
La giustizia non deve fare il suo corso capisco quello che ha appena detto lei ma se aspettiamo che la giustizia faccia il suo corso Beniamino non vedrà la sua innocenza riconosciuta
è esattamente il contrario io sono arrabbiata nera tanto per dirne un'altra c'è un uomo innocente in carcere da trentatré anni che sta male in questo momento sta male perché ha resistito per trentatré anni e adesso si sta lasciando andare
E questo è un sequestro di Stato io mi appello al ministro Nordio
Perché faccia qualcosa altrimenti noi avremo un'altra morte in carcere di un uomo innocente e io vi assicuro che questa cosa cercherò di evitarla con tutte le mie forze
Ecco così dunque Gaia Tortora sono le nove e diciannove minuti state ascoltando l'edizione del mattino del notiziario di radio radicale ora cambiamo tema guardiamo lo scenario internazionale si intensifica questo conflitto
Fra l'Azerbaijan nell'Armenia il ministro degli Esteri Tajani hanno gli occhi ha voluto incontrare il ministro degli esteri a zero
Mai l'uomo of sottolineando la necessità di dialogo moderazione per trovare una soluzione diplomatica per il Nagorno
Caravà di tutto questo di questo scenario e anche delle prospettive ne parliamo in diretta con il nostro Mariano Giustino vogliono Mariano
Buongiorno a voi
Notte di ogni che sfrecciano nel cielo di Stepanakert te ancora ora dalle prime ore del mattino
Si odono colpi di artiglieria senza sosta nella capitale del Nagorno Karabakh niente elettricità Stepanakert i bambini dormono negli scantinati altri piangono le mamme cerca di calmarli mentre l'aria e squarciata dei colpi di artiglieria le forze azere hanno lanciato un massiccio assalto Nagorno Karabakh nel tentativo di e ripristinare dicono l'ordine costituzionale chiedendo la resa e lo scioglimento del governo separatista che definiscono fantoccio
Della Repubblica di Artsakh le autorità locali riferiscono di attacchi lungo l'intera linea di contatto più dalla fine delle ostilità
Delle dieci novembre due mila denti divideva le due parti Stepanakert torna sotto il fuoco dell'artiglieria azera dalle tredici circa di ieri
Diciannove settembre altri anni esatti dalla fine della Seconda Guerra zero armena per il controllo del Nagorno Karabakh
I bambini erano scuole le famiglie di Stepanakert non riesce non riuscivano a mettersi in contatto con i propri figli al ritorno della scuola
I residenti dell'altopiano del Karabakh hanno pubblicato foto di bambini scomparsi su Facebook
Sperando di ritrovarli in questo modo due civili uccisi in linea incluso un bambino
I militari non sia un bilancio preciso delle vittime ma fino a ieri erano sette i militari uccisi venti mila civile tre cui trenta mila bambini del Nagorno Karabakh ora sta di fatto che sono sotto attacco militare l'acerba Jeanne ha ripreso la guerra contro il Nagorno Karabakh bombardando civile infrastrutture
Dopo nove mesi di blocco del degli del deliberato deliberato di corridoio di la Cina oltre sette mila civili sono già stati evacuati dalle loro case dall'inizio l'offensiva Zena
Evacuati dalle regioni di Martini a si era la storica Sciuscià Marta che Sciuscià rivendicata dalla Repubblica dell'Artsakh che ne aveva assunto il controllo dopo
Il dal due mila dal mille novecentonovantadue al due mila venti la Djerba Jeanne è tornata a controllarla dopo la battaglia spunta Moussa Bakir
La nota per nota battaglie di Sciuscià nel due mila vinti l'evacuazione di civili da queste città significa che queste persone sono state trasferite a Stepanakert ossia in una città bombardata indiscriminatamente
Nana nessun'altro può non hanno nessun altro posto dove andare sono di fatto prigionieri il ministero della difesa dell'Azerbaijan annunciato che l'operazione terroristi
Avverrà affermata se gli elementi separatisti armeni schierati nel Karabakh è situato all'interno dell'Azerbaijan
Deporranno le armi e si arrenderanno immediatamente è stato lo stesso Ministero della difesa dell'Azerbaijan ad aver annunciato che è in corso un'operazione antiterrorismo per ristabilire la struttura costituzionale del Karabakh ancora una volta e il pretesto di un'operazione terroristica
Alla base delle motivazioni di una aggressione il ministero degli esteri a zero sostiene che le all'operazione militare si sarebbe resa necessaria risposta provocazioni delle forze armate armene
Che sarebbero state illegalmente che critiche che sarebbero distanza illegalmente nella regione del Karabakh e ora le forze azere tentano appunto di avanzare lungo la linea di contatto del cessate il fuoco le leggo
A armena secondo Baku queste ultime avrebbero fatto ricorso a una serie di provocazioni sulla riga scalata attacchi terroristici provocando nove morti sette militari azeri due civili l'ospedale pediatrico aree ricche di Stepanakert rivista il ricovero di sette bambini feriti i separatisti della regione del Karabakh hanno rilasciato una dichiarazione dopo quella del ministero della Difesa azzera affermando che la serba giallo ha bombardato la Regione preso di mira la linea di le fronti intorno Karabakh con razzi e colpi di artiglieria
Mentre BA confermato che l'esercitazione nella regione gli abitanti era finito sotto il fuoco con armi di diverso calibro
La portavoce del ministero della difesa russo Maria Zakharova ha rilasciato una dichiarazione sulla questione ha invitato l'Armenia ed Azerbaijan a fermare lo spargimento di sangue
Nell'altopiano del Karabakh Zakharova si è dichiarata preoccupata per l'escalation e e ha dichiarato che le forze di pace russe continueranno la loro missione nella regione Zakharova infine ha detto che pochi minuti prima dell'operazione militari Bach l'azienda ci ha aveva avvertito le forze di pace sedi dislocate lungo il confida il ministero degli Esteri almeno si è rivolto al Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite alle forze di pace russe chiedendo che le attività militari dell'Azerbaijan in Carabba che siano fermate e il primo ministro di colpa Cina
Ha precisato ieri che l'Armenia non interverrà militarmente per difendere il Nagorno Karabakh all'attacco a zero nella capitale del Karabakh
Sarebbe la risposta all'esplosione di mine lungo la strada Ahmad Abd
Dogali
Fu Julie Sciuscià che sarebbero state installate da gruppi separatisti armeni il comando militare zero sostiene inoltre che l'esercito di Baku sarebbe stato preso di mira da colpi di mortaio Baku chiede dunque il disarmo e il ritiro delle forze armate dall'Armenia del Karabakh alla neutralizzazione delle loro infrastrutture militari lo scioglimento del regime fantoccio chi governa il Karabakh una garanzie di sicurezza per la popolazione per i dipendenti civile per il personale militare coinvolto nei lavori di restauro e di ricostruzione
Del la Regione chiede di ripristinare il sistema costituzionale della Repubblica dell'Azerbaijan dal momento che Helen Clark a maggioranza armena
Riconosciuta a livello internazionale come territorio a zero Yerevan risponde che non vi sono militari almeno armeni nell'altopiano del Karabakh e che va a cui si sia costruito il pretesto per un nuovo intervento militare per prendere il controllo dell'intera in qua a maggioranza armena gli armeni sostengono che il blocco da parte azera nel corridoio di la Cina unica via di approvvigionamento per centoventi mila armeni che vivono nell'altopiano del Karabakh e che il collega questa enclave all'Armenia
In vigore dal dicembre due mila ventidue e l'attuale escalation militare in realtà derivino dal fatto che la guerra del due mila venti per il Nagorno Karabakh
è stata una vittoria in completa per l'Azerbaijan che era riuscito a riconquistare quasi tutti i territori occupati dell'Armenia dunque nonostante il sostegno diretto senza precedenti da parte della Turchia
La Djerba già non avrebbe registrato una vittoria militare piena e in sintesi non riuscendo a riconquistare tutti Karabakh nella seconda guerra dell'autunno del due mila venti Bakura punterebbe
A un'escalation pianificata né profittando della distrazione russo in Ucraina per condurre una vera e propria guerra da Grest d'assedio
Della Gorno Karabakh porto a espellere tutta la popolazione armena dalla Regione intervenire con una nuova offensiva militare contro
Ieri Franco per assumere il pieno controllo di tutto l'altopiano il Karabakh un'ulteriore conflitto con ogni probabilità
Destabilizzerebbe ulteriormente lo spazio fosse sovietico segnerebbe una ulteriore erosione delle norme internazionali quelle quella cui stiamo assistendo è l'ennesima escalation in il Capasso meridionale il checkpoint ormai permanente istituito dalle forze azere lungo il corridoio di Lancini impedisce qualsiasi tipo di traffico alla popolazione armena
Che di fatto intrappolata nella sua enclave e inoltre a chi vi transita viene chiesto un'accettazione di la sovranità Z sul territorio del Karabakh e questo avviene nonostante gli accordi di dieci novembre del due mila
Del due mila venti Yerevan ha pare molto irritata per la posizione o russa dice sostanziale indifferenza su questo è per questo appunto a Nicole Pacini anch'ha operato uno spostamento del suo della caduta verso l'Occidente
E questo è giusto in maniera molto irritata irritante da parte da parte dimostra per cui le relazioni diplomatiche sono o non non sono dette il molto deteriorate è un giorno terribile per la depurazione ci dentale diciamolo quello di ieri è stato un giorno terribile per gli operatori di pace soprattutto ovviamente per il popolo del Karabakh
Bah chiede lo scioglimento delle strutture politiche armene di lunga data del Karabakh e delle forze armate locali
Si dice che anche chi siano anch'vi siano ancora soldati armeni ma questo è contestato e non può essere verificato ma comunque chiede questo quello che che quello che fa Bacco è sostanzialmente un appello alla rissa che l'altra parte non accetterà l'attacco a zero Karabakh
E quindi destinato a continuare Baku oggi utilizza principalmente la forza aerea per distruggere ciò che resta dell'infrastruttura militare in Karabakh
Si parla già di qualche dozzina di vittime ciò che verrà dopo potrebbe essere peggio il prossimo passo potrebbe essere appunto un attacco di terra per conquistare i centri abitati dove sono di stanza la maggior parte degli uomini armati armeni
I separatisti e vivono migliaia di civili con la prospettiva di uno spargimento di sangue molto maggiore rimane quindi un tempo prezioso poco per la diplomazia internazionale prima che si verifichi questo scenario e dimostra che cosa possiamo dire infine sul posto sappiamo che sono presenti circa due mila caschi blu russi ma finora lo stanno facendo nulla allo stesso tempo funzionale commentatori russi attribuiscono la responsabilità della situazione cioè il fatto che gli dissi non fanno nulla
Al fatto che il primo ministro almeno di colpa Cina e ad una svolta filo occidentale non sorprende quindi che molti armeni gridano che Mosca sia permettendo ciò che accade per cercare di istigare un cambio di regime in Armenia
Nei prossimi giorni dobbiamo tenere d'occhio anche Yerevan una situazione molto dinamica anche nella il
In in Armenia in senso negativo ovviamente ma saremo avvenire per il momento è tutto la mia Roma grazie grazie dunque a Mariano Giustino in collegamento in diretta con noi sono le nove e trenta minuti state ascoltando l'edizione del mattino del notiziario di a radio radicale ci sono siamo in Europa ieri un consiglio degli affari esteri ha discusso un documento di una gruppo di esperti franco-tedeschi sulla riforma
In vista dell'allargamento
Poi ancora nella giornalieri al Consiglio affari generali dove europea che si è riunito a Bruxelles arrivato l'ok alle modifiche proposte dal governo italiano su undici
Dei ventotto Obiettivi del Pnr re del primo semestre collegati alla quarta rata da sedici virgola cinque miliardi quarta rata che a questo punto potrà essere ufficialmente richiesta dall'Italia con l'istanza formale che il governo intende inoltrarle ha stretto giro in questa settimana ma di tutto questo
Ce ne vale in diretta il nostro corrispondente dal Parlamento europeo David Carretta possono dare
Sì buongiorno a voi ministri per gli Affari europei ieri hanno tentato in qualche modo di avviare un dibattito fondamentale per il futuro dell'Europa in vista di un nuovo grande allargamento che il leader europei hanno rimesso al centro dell'agenda in particolare con la concessione dello status di Paese candidato all'Ucraina e alla Moldavia cosa che ha dato nuovo impeto anche alla Processo di adesione dei paesi dei Balcani occidentali
Su richiesta di Francia e Germania un gruppo franco tedesco di Esperti ieri ha presentato al Consiglio affari generali un rapporto un rapporto che cerca di di rispondere alla questione della riforma in Terna all'Unione europea dunque riforme anche istituzionali le prime righe sono significative l'Unione europea e di fronte a una congiuntura critica segnata da cambiamenti geopolitici crisi transnazionali complessità interne
Ma non è pronta ad accogliere nuovi membri né istituzionalmente né politicamente il perché secondo questi esperti le istituzioni meccanismi decisionali non erano stati disegnati per un gruppo di paesi a trentasette perfino l'Unione Europea ventisette difficile da gestire crisi in modo efficace e prendere decisioni strategiche allora quali sono
Le le proposte per rendere l'Unione europea
FIT for Large mentre come si dice qui a Brussel cioè adatta all'allargamento la proposta più significativa è quella di un'Europa cerchi concentrici bandiera di alcuni federalistica in passato però stata rigettata da una maggioranza di paesi membri
Contraria a un'Europa più velocità al centro il primo cerchio ci sono i membri dell'Eure dell'area Schengen
Impegnati al sempre maggiore integrazione l'idea anche di lanciare nuove coalizioni di volenterosi su politiche specifiche come l'Energia la tassazione è altro il secondo cerchio è quello dell'Unione Europea attuale in quanto tale mercato interno ma non solo i suoi membri dovrebbero rispettare i principi fondamentali per poter beneficiare dei fondi di coesione e di altre politiche distributive il terzo certi invece quello di membri associati chi vuole partecipare a chi non vuole partecipare l'integrazione europea ancor meno se politica ma vuole avere un rapporto economico privilegiato con l'Unione
E il rapporto di questo gruppo di Esperti menzione Norvegia Islanda Liechtenstein Svizzera perfino il Regno Unito post Brett Seat l'ultimo cerchio l'ultima velocità la comunità politica europea è una creatura di Emmanuel Marco che non prevede obblighi in termini di stato di diritto né regole vincolanti sul mercato interno ma fornirebbe
Urne forme di cooperazione genero politica l'altra idea principale di questo rapporto è quella di rafforzare la protezione dello stato di diritto messo in discussione in particolare da Polonia Ungheria in tutti questi anni ma non solo anche del da altri stati membri
Gli esperti raccomandano di rafforzare la cosiddetta condizionalità di Bilancio che permette di tagliare i fondi dell'Unione Europea ai Paesi che non rispettano i valori fondamentali
Ma anche di modificare le procedure l'articolo sette per evitare quello che sta accadendo da anni a questa parte cioè Polonia Ungheria che si proteggono vicenda con il loro vento l'idea c'è scritto in questo rapporto che a un certo livello di persistenza e gravità delle violazioni dello stato di diritto
I paesi non possono più restare membri dell'unione europea
Non c'è una proposta per cacciarli ma nel momento in cui alcuni Stati membri dovessero essere per privati di diritto di voto e finanziamenti euro pay
Beh questi Paesi potrebbero scegliere di uscire volontariamente e passare dal secondo al terzo cerchio
Il rapporto coi offre tutto una serie di opzioni per rendere le istituzioni dell'Unione europea più funzionanti a trentasette membri
Con modifica o meno dei trattati per esempio ridurre il numero di commissari o quelli con diritto di voto
Modificare il peso dei singoli Paesi nei voti a maggioranza qualificata prevedere una rete di sicurezza di sovranità quando ci sono interessi nazionali vitali in gioco
Concedere degli opta autrice delle clausole di Autodesk Clusone da alcune politiche per i Paesi che non vogliono aderirvi l'impressione che alla fine il rischio sia quella di creare una Europa la carta come come viene definita c'è anche c'è anche un'idea sostenuta da Francia e Germania per rallentare eventualmente l'allargamento che è quella di un'integrazione graduale dei paesi dei paesi candidati morale questo rapporto
Contiene alcune idee francesi alcune idee tedesche alcune soluzioni quando Francia e Germania si trovano su posizioni diverse
Su sulle proposte per le riforme interne a luglio
Loro Pea
La reazione che c'è stata ieri nel Consiglio affari generali secondo quanto ha detto il ministro spagnolo che ha presieduto la riunione
Non è stata straordinariamente positiva fondamentalmente i ministri hanno Espresso le posizioni degli Stati membri che sono distanti ha detto
Il Presidente del Consiglio affari generali ma da qualche parte dobbiamo cominciare perché perché poi saranno libero a discutere di come Monti riformare l'Unione europea in vista dell'allargamento nel vertice informale di Granada del sei ottobre
E questo avvierà un processo molto più lungo e di discussioni e poi di negoziati
Vedi veri e propri il Consiglio affari generali come detto approvato anche Lalla la modifica la quarta rata fondamentalmente del Pnr R. agli obiettivi legati alla quarta rata
Questo consentirà al governo italiano di presentare domanda per ottenere i i fondi di questa quarta tranche a rimane rimane anche in sospese e invece la la più ampia modifica del Pnr R. resta dal governo dal governo italiano infine una una notizia
Che riguarda invece il tema migranti il patto su migrazione assiro che viene presentato un po'come la bacchetta magica che dovrebbe proteggere l'Europa in futuro risolvere tutte le tensioni interne la e i relatori del Parlamento europeo
Dei vari provvedimenti su questo patto su migrazione asilo oggi potrebbero annunciare la la sospensione dei negoziati con il Consiglio cioè con i governi e perché perché i governi non riescono a mettersi d'accordo su il cosiddetto meccanismo in caso di crisi cioè forme di di ridistribuzione di migranti
E questo per l'opposizione dei soliti Paesi quelli più vicini al governo attuale in Italia cioè Polonia e Ungheria a ogni tipo di forma di solidarietà ma su questo magari torneremo domani per ora è tutto ti restituisco la linea grazie grazie dunque a David Carretta in collegamento in linea diretta con noi
Dava Bruxelles a nove e quaranta minuti l'edizione del mattino di radio radicale parliamo dei i rapporti fra l'Italia e l'Unione europea alla fine dell'Ecofin è stata ribadita l'opportunità che l'Italia unico Paese rimasto ratifichi messe sentiamo su questo il professor Alberto Quadrio Curzio economista e demerito dei Lincei al microfono di Claudio Landi
Lei si sente vittima la figlia e l'Italia concluderà firmando il problema è che avendo trascinato la situazione fino al punto in cui sarà costretta a firmarlo
E stata uno spreco di tempo e di energie mentre forse avrebbe potuto impostare una ipotesi di riforma del mezzo che è uno strumento molto potente che aveva già subito una prima riforma peraltro non voi come dire fruita dai distacchi potenzialmente beneficiari durante la pandemia immerso è uno strumento potente va riformato e su cui il intonazione ritagli avrei potuto impostare
Una ragionevole azione politica così non è stato e del professor Mario si è visto anche nella nell'Eurogruppo nell'Ecofin soprattutto per lei Eurogruppo della settimana scorsa finirà firmarlo e lì rimarrà nessuno l'obbliga l'Italia poi usarlo oblio
Però come dire per il completamento di tutte le il sistema bancario compreso quello del fondo di risoluzione
Il mese è un un tassello importante insomma almeno dal punto di vista della coerenza istituzionale
Detto questo siamo lì poi l'Italia adesso dovrà vedersela con la riforma del Patto di stabilità ammesso che ci sia quindi la situazione diciamo dei rapporti tra l'Italia l'Unione europea e l'eurozona non sono evidentemente molto facili in questo momento
Ecco così dunque il professor Alberto Quadrio Curzio alla microfono di Claudio Landi ora parliamo della situazione del Mediterraneo le persone si mettono in mare per raggiungere le coste europee Lanfranco Palazzolo
Ha chiesto alla senatore di Fratelli d'Italia Marco Scurria cosa pensasse della richiesta del ministro degli Esteri Antonio Tajani di una strategia di lungo termine a livello europeo ma anche coinvolgendo Longo ascoltiamo
Significa fare quello che è giusto fare nel senso che l'immigrazione e i fenomeni soprattutto che stiamo vivendo in questo momento sono non mi globali
Dove anche solo l'Unione europea potrebbe non bastare trattare una risposta strutturale perché lavoro sta facendo il governo italiano a cui dare una risposta definitiva a questo fenomeno
E questo si può fare solo attraverso gli organismi internazionali europea anche Mancini che l'altra parte noi stiamo vivendo in Africa nelle situazioni del tutto emergenziale che prima non esistevano sono tornati purtroppo di moda vale colpi di Stato
In Africa e questo ovviamente comporta una un accrescimento di persone che scappano dai paesi in cui ovviamente esistono questi drammi ci sono stati fenomeni di carattere tragico come il terremoto in Marocco come alluvioni Libia che ovviamente contribuì scontri Kaká dei flussi migratori
è evidente che siccome europea continua da anni ha
Dare delle risposte parziali perché ovviamente a
Possibilità parziali su questi fenomeni però è anche vero europea
Dovrebbe passare definitivamente dalle parole ai fatti questo è una cosa che ovviamente chiediamo a Bruxelles e con una certa intensità va bene mentre all'ordine del giorno il fenomeno immigratorio cosa che fino a qualche tempo fa non si faceva anche grazie appunto al governo italiano
Va bene le consuete direi visite di ricorso a condurla in Italia e va bene anche questo perché è un significato di presenza prima la Commissione europea non era così presente in Italia adesso c'è bisogno di qualche fatto in più
Ed era Marco Scurria sullo scontro fra l'Italia e gli altri partners europei sul fenomeno immigrazione la Franco Palazzolo ha parlato con Gianni Girelli deputato cattolico del PD ascoltino Mario penso che quella che
Continuiamo chiamato un mio agenzie immigrazione realtà un fenomeno che vigna molte decine d'anni
E quindi non possiamo chiamare emergenza dobbiamo metterci in testa che come gestirle in maniera sistemica soprattutto con grande serietà che rispetto soprattutto delle persone coinvolte in questo
Quello che dispiace rilevare come partito di cemento del governo
Che oscillanti tra dichiarazioni roboanti d'altra parte la campagna elettorale si è fatto su questo
E il la prova dei fatti con la realtà ci ha portato a o meno che stiamo vivendo
Una crescita esponenziale dell'arrivo
Di persone di incapacità
Non di trovare soluzione
Che credo ci ormai evidente chiedi missioni fatte nei paesi del Nord
è davvero poco ma che soprattutto l'isolamento soprattutto del partito del Presidente del Consiglio in Europa questo su conti non è così spalleggiato sì con in quelli più nazionalisti colto tutti sui primi non volere aiutare l'Italia in questo fenomeno ha portato anche una qualche difficoltà di rapporto con i paesi che storico mentre
Dimostra che ha
Ieri solidali le difficoltà imbeccate da Salvini o dalla Meloni ma secondo me ha inventato un po'di entrambi
Di Ciliberto Salvini su questo fa la voce grossa perché è l'unica carta che gli è rimasto dal punto di vista della della propria e la cosa peggiore che il fenomeno che come partito e ce ne siamo ben guardati per denunciare come contatti al governo
Perché non è colpa del governo Maroni sarebbe più persone ma serie di citazioni internazionali che hanno determinato questo fenomeno ha compreso la fine della dell'emergenza come su tanti profili di crisi internazionali
Il crearsi di situazioni particolari territorio Ricky ecco a e sta provocando una reazione che decide più sbagliata possibile un irrigidimento di regola il voler proprio issare anche i propri esponenti Enti di debiti comuni nel contrastare nel rifiutare una forma di di accoglienza
Era Gianni Girelli alla microfoni la Franco Palazzolo con il professor Alberto Mingardi direttore dell'Istituto Bruno Leoni Claudio Landi ha parlato di immigrazione e natalità ascoltiamo SM
Equitazione sia
Anche un tema nel quale in questi anni
Perché si sia deciso di ignorare alcuni banalità di fatto trasformandola di volta in volta vessillo a scopo elettorale per questo o Berlinguer i capi di Stato sono quelli della demografia ci sono tante cose senza le quali una nazione Abbado dettare cura Lessico familiare
Al Presidente del Consiglio può sopra Trinità ma una cosa senza la quale una nazione non può sopravvivere sono le persone etnografici ci dicono che l'Italia ha bisogno
Emigra che ha bisogno di popolazione questo anche ammettendo che le politiche per la carta dei tacchi sta studiando
Il governo abbiano un impatto
Straordinario questo impatto comunque
Non potrà che essere nel medio o lungo termine per ragioni poco cospicui fondi anche e non è detto che questi fondi servono perché come sappiamo sostanzialmente non basta dare soldi alla gente perché la gente facciamoci vi è una decisione realmente privata
Talmente importante talmente esistenziale che ha a che fare tra quei progetti eccetera non basta un sussidio quindi primo e il nostro Paese ma e in generale tutta all'Europa ha bisogno di persone secondo ma queste persone sono mosse da una cosa potentissima dal ma cosa più potente che muove gli esseri umani cioè il desiderio di avere una vita migliore
E questo desiderio di avere una vita migliore non viene fermato è chiaro da un viaggio veramente complicatissimo dall'incontro con personaggi estrarre culturalmente atroci
Tale genere di circostanze che sono descritte veramente con straordinaria potenza nel nuovo film di Garrone io capitano allora quelle cose lì non riesco azionasse nere
Persone che hanno sequestro sei Sideri Harris seguire una vita medico figurarsi se possono farcela
Come dire a corpi metodi dal punto di vista anche giuridico sostanzialmente sulla bara di come queste e quindi l'idea di avere immigrazione vero sostanzialmente è un'idea controproducente per il Paese e nello stesso tempo anche incoerente con ciò che sappiamo tutte le motivazioni della forza di volontà persone che per Pirlo come si dice sui giornali si mettono a immagini a quel punto raggiunto il fatto che in qualche maniera questo fenomeno che sicuramente in un orizzonte temporale lungo un fenomeno rilevante che che che porta anche a tutta una serie di questioni con le quali bisogna fare i conti all'interno delle singole società resta un fenomeno per ora dal punto di vista dei numeri più va ridotto lei quanto non appaia nella semplificazione della grancassa star mediatica
Così dunque il professor Alberto Mingardi al microfono i Claudio Landi ascoltiamo infine Gianfranco Schiavone membro dell'Associazione studi giuridici italiani alla microfono di Andrea Bill out
La prima cosa cosa che dobbiamo capire e che un quadro completo sul Canal Plus scoperto alcune delle della diciamo della del con la non si praticano l'accoglienza attuale e questa volta il governo non mettere mano al sistema d'accoglienza tutto va compreso perché arriva appena riformato
I manichini Sergio interne critico con della legge cinquantatré intende intervenire ventitré cioè la condanna
Il decreto legge Couto convertito per l'appunto leggi cinquanta Caroline può una varie misure allora ben venga treni almeno come misure fondamentali la prima lo smembramento del totalitarismo che voglia così ebbe una relazione che viene che non ci occupa più
Dei richiede in piedi non ritiri guida proprio tempo ma soltanto dell'integrazione dei rifugiati
La che condanni dura l'abbassamento degli standard di qualità nei centri di accoglienza statali con sopra come eliminazione di alcuni servizi fondamentali qualità le barricate l'architetto citologica ai corsi Carlo ed attenta più
Draconiana misura
Il il c'è un ampliamento delle ipotesi delle fattispecie nelle quali pare intatti vedere chi ritiene che Dinoi applicare le cosiddette misure procedure accelerate di una madre ha domande
A questo punto atto tutto questo il governo e non quindi e quindi che cosa fa a passare una riforma che non ha nulla a che fare con la gestione degli arrivi e dell'accoglienza come qualcosa che invece sembra cruciale in questa direzione ma non lo è eccellenti
Prende il tempo ma tempo allunga cliniche in
O di intrattenimento dei degli colpiti da un provvedimento di espulsione e il crampi dovuti Benci Pierre allunga a di limite massimo vedi per consentita dalla direttiva europea degli automi
Che reputo andiamo determinare come cinquantanove conseguentemente misura ma permettono ha compreso che questa misura
Non ha nulla a che fare con l'agitazione
Del situazioni critiche tirrenica perché chiamato in maniera e il tutto indiretta ma molto utile che il governo lancia il messaggio pronto e vuole e vuole aumentare la l'efficacia dei quindi degli allontanamenti ma prima di aumentare l'efficacia degli allontanamenti viene in realtà a unità edificate adesso si spegneva di accoglienza e protezione e questa volta facendo e messo alle strette dalla crisi annuncia questa misura questa misura la l'andiamo a guardare con attenzione e esclusivamente propagandistica perché perché l'allungamento dei tempi di metodi incipiente
Non ha nulla a che fare con l'efficacia della della dell'azione al contrario didattico incide ricerche fatti in questi anni ci dicono che l'allontanamento coattivo non viene realizzato entro primi ministri
Il gradimento non ha più senso diventa un trattenimento inviate spesso perché in quelle condizioni delle quali la persona non si riesce ad estendere ma anche non è che spariscono magicamente
Perché c'è il con il decorrere il tempo Mai imporsi province l'effetto paradossale opposto cioè che poi il il importo Longarone con le l'importo anche dell'accoglienza
è occupato dalla stessa persona non c'è non centonovantanove e quindi cenni modificata degli allontanamenti
C'è dell'occulto che in quanto in questo è il punto che Gabetti tutt'al più a cuore per quale integrazione della direttiva europea della direttiva centoquindici
Che disciplina la materia perché la la la direttiva e molto chiara e dice turchi quindi parole cioè quando non c'è nessuna ragionevole prospettiva migliori tecniche coattivamente l'allontanamento probabilmente deve cessare immediatamente cioè perché perché non siamo di fronte all'eclettico alcuna pena Sullivan marchiamo pronte all'esecuzione di una misura amministrativa
Che ha come un'unica e ha come unica qualità e io la misura non cartelliere le persone
Quindi la riforma che il governo ha varato il hanno caratteristiche la prima non c'è una con la gestione dell'emergenza arriva due probabilmente diminuirà l'efficacia dei e il delle produzione me delle delle esclusioni
Per
Non la direttiva europea il patto trasformando prima e intrattenimento e mi il glielo chiedeva correndo penale
Ecco così Gianfranco Schiavone alla microfono di Andrea villa o ci avviamo alla fase conclusiva la parte conclusiva di questo notiziario di radio radicale di questa mattina parliamo di carcere
Ieri sera Rita Bernardini presidente di Nessuno tocchi Caino e e come di consueto intervenuta
Nel corso di radio carcere ascoltiamolo al microfono di Riccardo Arena
Moglie sordo che creino state continuando il vostro giro nelle carceri e so che ieri si è stati nel carcere di Matera un piccolo carcere che in base a quanto si scrivono i detenuti ristretti lì a grandi problemi ad esempio so che lì nelle celle stanno in cinque persone stanno sempre chiusi
Ce lo può confermare
E purtroppo lasciarle oggi sono molto aperti e diciamo e soprattutto i problemi che ci sono stati segnalati dai detenuti sono quelli con un la il magistrato di sorveglianza la magistratura di sorveglianza
Che non entra nelle carceri e con la quale difficile a rapportarsi e questo come sapete pesa moltissimo in un istituto dove
A vedere i dati sovraffollamento non subisce il sax non sembrerebbe corpi alto perché ci sono ieri erano presenti centocinquantatré i detenuti
In centoventisei posti regolamentari quindi un sovraffollamento del centoventuno per cento però attendere le celle ebbe lei
Lo scenario era completamente diverso perché lascia l'attico è quella da cinque persone e con due letti a castello tra due c'è un uno singolo
E l'OPA veramente poco tant'è vero che c'è il buono dalla matita di sorveglianza i rimedi risarcitori fino a che in quell'istante ci sono quattro detenuti
Ma fammi capire una cosa vedrebbe Nardini recarsi nel piccolo carcere di Matera che tutti questi grandi problemi sono ristrette persone particolarmente pericolose mafiosi violentatori che merito a bissare il chiusi
Sempre nelle celle manco loro metterebbero comunque sia c'è una tipologia diede tutti così pericolosa
Guarda è un carcere i media sicuri ci sono Mikoyan declini protetti che si dividono in due categorie i protetti promiscui cioè soprattutto ex appartenenti alle forze dell'ordine e tutti gli altri
E poi ci sono i cosiddetti sex offenders ma non sono tantissimi tutti gli altri topi media sicure quindi reati comuni insomma
Ora ed vengono trattati così stanno chiusi in queste celle sovraffollate senza farne tutto il giorno
Sì devo dire che gli stessi ai detenuti ci hanno riferito perché c'è
Devo dire una parola direttrice otto abusivi Ko e un altrettanto bravo comandante elitario Semeraro così un carcere tutto vero agevolarli nella vita quotidiana condimento in che hanno i mezzi su gomma dirigente in altri dopo pochi lei tant'è vero che fino a poco tempo fa c'era sono educatore
Beh ha detto gli educatori sono aumentati ma sono i nuovi titoli vecchi corsi professionali però
Coi atti ritenuti lancerà una citazione omaggio quel poco che c'è una proiezione azimutale gettoni problema più
Ora perché ci hanno segnalato è proprio quello di rapporti con la magistratura di sorveglianza che è molto tirata nel concedere e misure alternative tieni presente che nell'ammetta
Di questi centocinquantatré detenuti devono scontare hanno perché ecco che l'Ina supplicare anni
Ecco così tra l'altro Rita Bernardini ieri sera a Radio Carcere la trasmissione a cura di Riccardo Arena ci abbiamo la chiusura del notiziario di radio e ricca di questa mattina e vi facciamo ascoltare un breve documento tratto dall'archivio di Radio Radicale per ricordare Gianni Vattimo e sentito anche alcuni ritratti sui quotidiani di oggi una figura importante nello scenario non solo culturale del nostro paese vi facciamo in particolare ascoltare uno stralcio di un intervento di un'intervista realizzata da Emiliano Silvestri a margine della terza edizione delle giornate della laicità in programma Reggio Emilia
Ventidue e ventitré venti e ventidue aprile due mila e dodici
E appunto in questa giornata che poi di ricorderemo fa alla laicità e dedicata ma ascoltiamo appunto un passaggio di questa intervista a margine a cura di Emiliano Silvestri con Gianni Vattimo
Dopo la storia degli assolutismi
Ti intellettuale concettuali che abbiamo vissuto che non è stata solo una storia di idee sbagliate ma è stato un atto soprattutto di conquista le conversioni dei popoli sono avvenute sempre perché il ministero ordinava dell'imperialismo europeo si è sempre trovato per dell'idea che noi abbiamo una civiltà e quelli sono primitivi dobbiamo convertire cioè solo dopo tutto questo Edison pure anche in relazione a un mondo come il nostro
Dove l'integrazione alla globalizzazione sono sempre più nelle mani di un diciamo di una forma di scentismo assolutamente impersonale
Il tecnicismo io sono anche contro il governo dei tecnici ma perché la verità quando si pretende di dire una verità
Scientificamente fondata del tutto eccetera soprattutto sulla vita sociale e questo è una una minaccia nel senso che la verità se ci fosse la verità assoluta sul modo di condurre le faccende sociali politica eccetera
Non c'è sarebbe democrazia ovviamente presto
Le le chiese hanno sempre detto la vera democrazia dobbiamo accettarla perché c'è ma certo sarebbe meglio che ci fosse qualcosa di comandato dall'alto di dice Valentiniano credo che in questa situazione ha proprio non lo stalking condizione in cui aumento e come dire la potenza del meccanismo mondiale
Per cui tutti siamo dentro una certa logica Giada bisogna affermare la libertà anche al di là della verità certo non non dico che se piove comprendo l'ombrello cosa c'entra ma sono convinto che è molto importante
Come dire a rivendicare tutto anche perché quando abbiamo bisogno di verità ne abbiamo bisogno perché ci serve per per liberarci non perché vogliamo sapere se uno è convessa mi dicono che è il cancro e contento forse perché sa la verità no
Anzi dice non ditemelo finché non mi date anche la pillola per per evitarlo se no tanto vale che aspetti erranti coglie quindi di nuovo
Bisogna sostituire le le imprese sulla le Merle libertà questa infame sulla verità che forse anche un residuo di cattive letture Amistadi platonismo e cristianesimo perché bisogna arrivare alla verità per la beatitudine insomma e ci sono dei filosofi analitici che appaiono principio di carità
Per superare la difficoltà dell'intraducibile Rita radicale
Questo nel senso che certe siccome non esiste un metà linguaggio universale
Qualcosa lei dice in inglese oppure nella sua lingua giapponese quello che dico in italiano sono difficili
Ed semplice da capire reciprocamente se non c'è una terza lingua una meta lingua ciò che sta a metà lingua universale non c'è il problema è che si arriva sempre dei punti in cui non ci si intende tanto Benigno sembra devono intendersi e questo quando si tratta di discussione di valori eccetera eccetera complicato perché può dar luogo al fatto che tipi siamo per centri prendiamo per i capelli e principio di carità consiste nel pensare che anche se non capisco tutto fino in fondo quello che dice l'altro mi faccio sempre credito di una certa ragionevolezza
E mi comportò un'ora per io lo trovo questo Ermolli come viene introdotto nei discorsi dei filosofi analitici io poi l'uso anche per dire che siccome la verità assoluta nessuno cioè la abbiamo sempre potremmo avere sempre dell'opinione contrastanti e dobbiamo negoziare la nostra capacità di vivere insieme nonostante che io sia buddista per esempio lei si era musulmano
Se invece ci mettiamo in testa era trovare la verità assoluta che vale per buddisti e musulmani finiremo per accapigliarci continuamente allora principio di carità anche non agitatevi tanto per la verità di nuovo coltivate la libertà
Ecco così un'intervista Gianni Vattimo realizzata Emiliano Silvestri ventidue aprile del due mila e dodici trovate naturalmente questo ed altri molti altri documenti nel nostro archivio
On line e che riguardano Gianni Vattimo scomparso nelle scorse ore si trattava
Di un'intervista a margine della terza edizione delle giornate della laicità di quell'anno è parliamo di laicità ne ha parlato anche il Pontefice questa mattina nell'udienza generale il e clericalismo per la Chiesa è un dramma ha detto
Parla fante Francesco è un dramma che colpisce anche i laici a mettere in guardia i i fedeli da quello che ha definito la peste del clericalismo
è stato appunto stamattina papa Francesco nel corso dell'udienza generale in piazza San Pietro
Nel nell'intervento di questa mattina dedicato alla figura del missionario Daniele Comboni spese la sua intera vita spiegano
Le agenzie per la causa del continente africano il Pontefice ha citato alcuni passi di una sua lettera nella quale tra l'altro si parla del senso delle missioni e la vita nostra piena di soggetti dal collo torto pieni di egoismo di se stessi che non curano come si dice della conversione delle anime ha aggiunto il pontefice parlando a braccio sottolineano le agenzie
Che questi atteggiamenti possono portare anche Ilary scia Tlili canalizzare sia trasformarsi in un soggetto dal collo storto e pieno di egoismi questa è la peste del clericalismo ha detto
Papa Francesco questa mattina ma siamo in chiusura del notiziario di radio radicale
E di vogliamo ricordare questi appuntamenti di questa giornata del venti settembre in occasione dell'anniversario della breccia di porta via il segretario del Partito Radicale Maurizio Turco sarà presente nel luogo della breccia a Roma
Alle diciassette insieme ad altri compagni radicali alla delegazione del Grande Oriente d'Italia
A Torino si terrà una manifestazione a partire dalle sedici e quarantacinque in piazza Savoia e apre a presiedere questa manifestazione ci sarà la VOC
A tubo uno Segre insieme ad altri associazioni personalità impegnati
Nella no e nella lotta per la laicità dello Stato sarà presente e interverrà per il comune l'assessore Jacopo Brusadelli e sarà presente il gonfalone del Comune di Torino questi
Gli appuntamenti di questa giornata iniziativa della partito radicale per il venti settembre su cui naturalmente torneremo nel corso della giornata ma ci fermiamo qui con il notiziario del mattino di radio radicale grazie alla regia di Piero Scaldaferri andiamo avanti
Con i nostri appuntamenti torniamo all'ascolto della rassegna stampa stampa e regime a cura di Roberta Iannuzzi
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