Il nucleare sostenibile: intervista a Riccardo Zucconi

Radio radicale siamo con l'onorevole Riccardo Zucconi Fratelli d'Italia responsabile Energia per le questioni energetiche di Fratelli d'Italia
Per parlare del nucleare sostenibile oggi picchetti ministro Pichetto Fratin annunciato diciamo un po'la road mappa del PT il percorso del del del Governo per reintrodurre
Un nuovo nucleare gli ambientalisti non l'hanno presa va bene
E citano i due passaggi referendari e anche il tema delle delle scorie adesso che cosa succede
Che tipo di percorso avvierà il il Governo e con quali somma in quale quadro politico
Ma io credo che ancora una posizione netta complessiva del governo
Non ci sia e non c'è perché sono in corso di valutazione tutta una serie di questioni che debbono essere approfonditi affatto bene
Come il ministro che trova iniziare il lavoro di questa piattaforma per il nucleare dove ha riunito credo stamani le aziende del settore per dare delle prospettive fare delle proposte in generale
è chiaro che la scommessa grande sul quale confrontarsi in questo momento è questa
Possono le rinnovabili andare a continuare a ultimare il processo di decarbonizzazione e rispondere ai fabbisogni di energia elettrica o di energie in generale
Che sempre di più il mondo sta chiedendo parlo solo dell'Italia previsto che nei prossimi trent'anni
Il consumo di energia elettrica a livello mondiale raddoppierà
Possiamo voi come italiani come Governo e ipotizzare che riusciremo a raggiungere non solo gli obiettivi due mila trentadue mila cinquanta sulla impatto zero sull'ambiente ma anche fa a soddisfare il fabbisogno energetico noi governo a intraprese intanto una manovra molto intelligente che è quella di aumentare la propria
Indipendenza energetica cominciando a trasformare l'Italia in ab troppo teso verso l'Africa e quindi verso i territori che ci possono fornire di gas metano
è evidente che di gas metano è molto meno inquinante del carbone ma rimane
Possibile fossile quindi
La prospettiva è quella delle delle rinnovabili possono eolico geotermico idroelettrico fotovoltaico sopperire al fabbisogno queste la domanda delle domande dopo di che viene fuori una risposta che è quella
Del minor danno anche insufficiente Scarpa
E lì lei non si è dichiarato però diciamo a totalmente chiuso al alle rinnovabili insomma le no o comunque alle all'energia naturale visto che lei si è schierato non qualcuno qualcuno degli ultimi provvedimenti a favore del geotermico
Io mi sono schierato a favore del geotermico
A favore dell'idroelettrico che sono fonti genetiche rinnovabili ha sicuramente sicure e pulite
Evidenziando però che un po'l'Europa soprattutto l'Italia si sta dando la zappa sui piedi perché queste concessioni idroelettrico i due temi che sono a scadenze fra il ventiquattro e il ventinove due mila ventiquattro ventinove
E noi andremo a mettere una zeppa sul funzionamento di questi di questi impianti perché è evidente che se una concessione scade fra un anno fra tre anni
E chi la gestisce non ha nessuna interessa fare ammodernamenti efficientamenti a promuovere altri impianti questo è un errore su quale dal quale dobbiamo uscire
Le concessioni bando secondo me rinnovate
Ponendo delle condizioni alle aziende che li gestiscono il bando innevati con la norma nazionale che viene indicazione poi anche alle regioni
Caso per caso di decidere ma con una normativa che omogenei CT la cosa a livello nazionale Wrangel dialettico e geotermica vanno protette sennò è inutile dire che andiamo avanti con
Rinnovabili quando può le mettiamo in difficoltà pesava subita tutti italiana
Fatta soprattutto al governo tra tanto per dare un nome
In base a non so quale indirizzi perché l'Europa non ci chiede niente no ci dice lo chiederò o no proprio non ce lo chiede di mandare all'asta le centrali e le concessioni gratuite
Ma tornando sul nucleare io direi che anche in questo caso va approfondita qual è lo stato dell'arte se ci sono tecnologie mature per esempio per i piccoli reattori
Modulari Small mondi non sarebbe necessario aprire centrali band nel dissenso classico che noi conoscevamo allora in effetti sono però ecco
Perché perché obiettivamente è sempre una nucleare da fissione quindi ricade con materiali diverso e quindi non serve più durare arricchito quindi hanno
Buone caratteristiche l'altra caratteristica e la dimensione estremamente ridotta questi sono impianti che mandano avanti i sottomarini
Ce l'hai capito e quindi possono essere anche di dimensioni ridotte si esce dalla logica delle grandi centrali che hanno dato non solo tanti problemi oggettivi
Quelle di vecchia generazione va poi ricordano Hiroshima Fukushima
Certo
C'è nobile e quindi hanno anche un impatto forse giustamente negativo sull'opinione pubblica
Questi sono un'altra cosa
Possono riutilizzare le scorie nucleari esistenti quindi andiamo anche a che già hanno avuto un incontro con soci che la società che si occupa di stili stoccaggi delle vecchie scorie nucleari delle dismissioni di vecchi impianti nucleari
è una questione sul quale lavorare con attenzione io direi di prendere in considerazione per la pesca io ho visto anche prese di posizione da parte di Forza Italia e di lega molto a favore dell'ipotesi che no io direi di procedere un pochino più con cautela ma che non vuol dire rimandando il problema anzi con urgenza perché sicuramente ci sono impianti che se decisi oggi faccio un esempio prima del due mila tre interno andranno a regime non andranno in tour
è un tema che è giusto aver sollevato
Credo che ci voglia un'interlocuzione politicamente dalla maggioranza prende la strada per trovare un'indicazione univoca però dovremo prenderla perché altrimenti facciamo della polizia ed è pale o ecologisti noi acquistiamo Gianni l'economia Energia Nucleare tal già all'estero questa è un'altra delle fra virgolette ipocrisia cioè no al nucleare però poi quando il nostro fabbisogno cresce dobbiamo prenderlo dalla Francia e Francesco
Nucleari per tutti oppure Gene nostre aziende partecipate dallo Stato collaborano e hanno partecipazioni centrali in Croazia Slovenia quindi non possiamo ecco continuare a farsi ma soprattutto l'indicazione anche ambienti visti io mi mi ritengo un ambiente
Non mi ritengo un pallido ambientaliste
Il mondo questo è siamo otto miliardi e mezzo di esseri umani all'incirca e se non saremo noi saremo fra fra qualche minuto
Dobbiamo che
Prende in considerazione l'impatto dell'antropizzazione ma dobbiamo anche tenere in considerazione che l'economia il discorso sociale lo sviluppo ormai non possono prescindere da queste
Allora se la scienza ci mette a disposizione degli strumenti per superare questo problema assurdo non prendere in considerazione e prendere in considerazione vuol dire fare resta
Ok la ringrazio molto e la sua disponibilità grazie a Riccardo Zucconi responsabile regia e di Fratelli d'Italia per averci parlato del del del della proposta del governo sulla sul nucleare grazie