Intervista all'Ambasciatrice della Repubblica di Armenia in Italia, S.E. Signora Tsovinar Hambardzumyan, sul conflitto in Nagorno Karabakh

Radio radicale siamo qui presso l'ambasciata della repubblica di Armenia è in Italia e abbiamo incontrato l'ambasciatrice Patterson ignare han Barthez migliaia è che ringraziamo moltissimo per avere accettato di lasciare un'intervista per radio radicale grazie ambasciatrice bentrovati a Radio Radicale
Grazie a lei per l'opportunità allora siamo vengano molto complicato molto critico se così possiamo
Dopo l'attacco militare dell'Azerbaijan
Con calma durato ventiquattro ore profitti visto il giorno Biella resa da parte delle forze separatiste Ligorio
Sarebbe giunti ad un accorta cessate il fuoco
Mediazione da parte del comando delle forze d'interposizione russe dislocati lungo
La linea di contatto dopo l'accordo del cessate il fuoco del dieci novembre due mila Bindi e quindi sarebbe stato raggiunto un accordo sulla completa cessazione delle possibilità tre anni sa
Già dalla fine della Seconda Guerra alpina Gorno cara dopo appunto il massiccio attacco a zero ecco ambasciatrice quale la situazione attualmente il Nagorno Karabakh
Sport compiuti stabilendo la popolazione come sapete dopo nove mesi di blocco imposto alla popolazione del Nagorno Karabakh con lui l'illegale chiusura del corridoio di lacci e nonostante tutti gli appelli della comunità internazionale sbloccare il corridoio il diciannove settembre la serva e Ciampi
A scatenato una vera e propria aggressione militare contro la popolazione del Nagorno Karabakh
Questo attacco non era in aspettato per noi
Nei giorni precedenti erano state registrate concentrazioni di armamenti e dei militari dell'Azerbaijan lungo tutto il confine con l'Armenia intorno
Il Nagorno Karabakh
Azerbaijan si preparava all'attacco anche nel campo informatico e diplomatico accusandoli armeni nei giorni precedenti violazioni nel cessate il fuoco
Questo è il loro modo di agire lo fanno ogni volta prima di attaccare
La mattina dell'attacco invece l'incontro di del presidente Ali con i rappresentanti del corpo diplomatico a Como confermato pienamente che ci sarà un altro e Simone su larga scala
Stepanakert è quasi tutte le altre città e centri abitati del Nagorno Karabakh sono stati oggetto di attacchi massicci e mirati
Da parte delle forze armate azere con l'ultimo inutilizzo di missili e artiglieria pesante troni aerei di da compatimento
Sono state utilizzate munizioni a grappolo proibite in grave violazione del diritto internazionale questa aggressione
No non provocata ha violato grava mente il diritto umanitario internazionale anche perché i civili sono stati colpiti
Deliberatamente così come sono stati bombardati i centri avvitati e lei infrastrutture civili
La scuola è un pool Lanze le foto e i vinti io che circolano sui socialmente a mostrano chiaramente la distruzione delle aree residenziali più Stepanakert
è degli altri centri
Addensamenti e popolati fin dalle prime ore dell'aggressione sono state registrate numerose vittime tra i civili Menna Corno Carabba
Al momento è difficile indicare il numero esatto delle vittime ma si parla di almeno duecento morti tra cui
Cinque bambini centinaia riferiti ci sono migliaia di persone disperse per la mancanza di comunicazione eh
Particolarmente difficile scoprire se sono stati uccisi o meno molte famiglie hanno perso il contatto l'uno con l'altro i genitori non riescono a trovare i figli i figli non riescono a trovare
I genitori eccetera tutto ciò si aggiunge la carenza di cibo comunicazione elettricità gas medicinali e beni di prima necessità
Che aumenta le sofferenza delle persone tipiche questa
Questa offensiva ambasciatrice è stata lanciata
All'indomani del blocco di corridori la Cina chi ricordiamo e l'unica via di comunicazione che collega lecco Lab
Armena al Repubblica di Armenia in questa in quella regione nel Nagorno Karabakh visti vivono centoventi mila
Abitanti di etnia armena e sono stati privati della possibilità di ogni approvvigionamento di generi di prima necessità con il cibo
Medicine e carburante e questo ha provocato una grave crisi umanitaria
Che abbiamo potuto documentare litigi nei giorni scorsi e questo blocco iniziato appunto dal dicembre del due mila ventidue e quindi quello cui stiamo assistendo perché poi dalle immagini ci arrivano anche insomma si sente anche al Calvario di queste persone no costrette a scappare migliaia sono in fuga la popolazione cerca riparo anche all'aeroporto con gli alidi Stepanakert quali sono le informazioni che ha insistito in suo possesso anche in merito
A casi specifici di persone ti stanno vivendo
Questa questa grave emergenza
La popolazione dopo Novo nove mesi enti assenti io a come ha menzionato lei Ciarallo stremo
Che e difficile vivere
Ma estremamente difficile se non impossibile vivere
A sotterraneo Terme si senza cibo senza carburanti senza
A Potter cucinare qualcosa di caldo per i bambini privo Hotel di diritto dell'educazione per i bambini perché per mesi
Non c'era riscaldamento non c'era cibo nelle scuole
I bambini erano costretti rimanere a casa permessi
E la popolazione in questo momento
Nelle condizioni estreme
Io credo che sia normale che la gente reagisce così a che volle scappare
Mi alleno Jason punta adesso
Quali sono quali sono le vie di fuga cioè dove dove sono dirette queste persone per chi difficile anche uscire da Nagorno Karabakh
Sì queste persone sono accumulate nel tunnel aeroporto di Stepanakert
Allora
Perché considerano con questo sia un posto più sicuro in tutto il Nagorno Karabakh in realtà non c'è
Non ceda Fucci non c'è un un mezzo da fuggire da Nagorno Karabakh ma vogliono tornare in Armenia
Vogliono raggiungere la diciamo la madrepatria se così possiamo dire Yerevan
Sì credo di sì purtroppo lui io non nonno tanta informazione perché c'è anche
Il problema del collega mento perché tutta la popolazione si trova
A sottoterra diciamo che non c'è niente collegamento con i ricoveri
Senta ambasciatrice la
Quali sono le condizioni ed da parte poste dalla dalla dalla
Della comunità Tamil governo diciamo autoproclamato della della del Nagorno Karabakh per un accordo di pace duratura duratura adesso ci sarà
Questo negoziato che assomiglia più a una resa chi è un vero e proprio negoziato non affatto chi ormai
Il l'algebra Gianna
Prenderà il controllo di tutta di tutta l'area e quali sono le condizioni che pone l'Armenia i gli armeni
E poi quali sono a suo avviso le intenzioni dell'Azerbaijan nelle condizioni che imporrà Baku
Per raggiungere a un definitivo cessate il fuoco
Allora le possibili lei autorità del Nagorno-Karabakh hanno accettato la proposta del contingente dei peacekeeper russi di incontrare con i rappresentanti azeri
L'incontro è in corso ma è difficile prevedere risultati positivi dopo tutto quello che è successo negli ultimi tre anni che continua finora le violenze e crimini di guerra l'incitamento all'odio anti immensa portata è sufficiente leggere i testi della propaganda ufficiale del serpeggianti conservare i commenta immesso Challant menti a da parte degli utenti azzeri per capire quanta tolleranza ci sarebbe nei confronti degli armeni della Corno Carramba
E quanto sono pronti semplici cittadini azeri per la pace
Le massime autorità dell'Azerbaijan hanno portato avanti una politica di propaganda alloggi o nel
Corso degli ultimi trent'anni e purtroppo la società zero non è pronta alla pacifica convivenza con gli armeni
A per quanto riguarda la posizione dell'Armenia e del Nagorno Karabakh direi che nel corso degli ultimi trent'anni l'Armenia ha cercato di proteggere gli armeni nel Nagorno
Caravà proprio per prevenire nello scenario che si sta svolgendo Concita avanti ai nostri occhi
Non è la serpeggia
Noi Auser pareggiando abbiamo sempre visto
In modi diversi e il conflitto del Nagorno Karabakh e nel corso degli anni in queste posizioni non si sono avvicinate mai
Per la serpeggia nel conflitto sempre stato una questione di territorio invece per l'Armenia il conflitto del Nagorno Karabakh è sempre stato una questione del persone e dei loro diritti
Il popolo indigeno armeno della Corno Carrabba vuole vivere nella propria terra senza palla costante minaccia esistenziale di essere massacrato denigrato o discriminato
Vuole professare la propria fede parlare la propria lingua
A per l'Armenia lei
Priorità sono la sicurezza i diritti delle persone che vivono nel carapace e che vogliono continuare a vivere nella terra dei propri antenati
Per quanto riguarda la posizione della serva inciampi
A io direi che c'è una caratteristica importante nella politica e nella retorica della serpeggia
Le dichiarazioni del presidente Aliyev rivolte alla comunità internazionale parlano della cosiddetta integrazione di buona volontà
Ma le loro reale azioni sulla terra purtroppo sono molto lontani dalle dichiarazioni
Da un lato la serpeggianti chiara che gli armeni nel Nagorno Karabakh sono i suoi cittadini
Ma dall'altro allatto diritti M. sotto assedio un a patire la fammeli Massa reali umiliato un bar tali infrastrutture vitali
Crea delle condizioni disumane
E normale fare questo nei confronti di persone che è possibile tipo i cittadini
Sarebbe possibile immaginare che il Governo italiano iniziasse a uccidere lui alto
Il tuo figlio a altoatesini metterli sotto assedio bombardare le loro infrastrutture
Posso dire che la nuova aggressione dell'Azerbaijan contro il popolo del Nagorno Karabakh e il culmine del blocco disumano
Del Nagorno Karabakh durato peraltro oltre nove mesi
Senta e dentino parlava
Prima parlava della vecchia alla a Yerevan al agli armeni all'Armenia interessa più che altro più che la il più che
Un fatto territoriale è un fatto di diritti o di della popolazione di vivere in pace e e dj di vedere cento Bessie riconosciuta e rispettata nei loro diritti umani nei loro diritti nero i diritti civili è possibile questo ancora
Passibile che possa cadere
Noi ha
No
Io non da fare dei ragionamenti su questo perché vediamo quale sarebbe il risultato dei negoziati
Ma ma io non sono ottimista sinceramente perché dopo nove mesi dopo tutta la pressione del comunità internazionale
A
Dopo tutto questo avere una guerra un
Un'aggressione su larga scala sulla popolazione pacifica sulla popolazione civile
Ma
Mi mette in dubbio sinceramente che questo è possibile per me è più chiara ovvio che l'obiettivo finale della serba e Jeanne è quello di effettuare la pulizia etnica
Scacciare gli armeni del Nagorno Karabakh sotto la minacciati di sterminio
Si tratta di poco di un crimine contro l'umanità band orchestrato preparato dalla più alta leadership dell'Azerbaijan
La selvaggia ma ha sempre voluto il territorio senza le persone
Perché esso non ci sono le persone non c'è neanche il problema esattamente come l'ha fatto il suo alleato e sostenitore Turchia circa cento anni fa
Bah cui sostiene che e siccome il Nagorno Karabakh la Repubblica di Arco diversa non è riconosciuta dalle Nazioni Unite come repubblica indipendente e territorio a zero e di conseguenza vuole diciamo integrare completamente questa questa
Provincia secessionista all'interno del del dello stato della Repubblica della repubblica di Azerbaijan e dice che poi noi garantiremo i diritti agli armeni loro diritti agli armeni
Così come avviene in tanti altri Paesi dove vi sono delle minoranze e e invece poi sappiamo che nel Nagorno Karabakh ci sono dei gli organi c'è una struttura e organi una validazione secessionista che punta a ricongiungimento con con con l'Armenia
E la Bacchus sostiene che è stata costretta a intervenire militarmente perché lì si è vista attaccata
Dalle forze separatiste nel lungo la linea di contatto
E e e e ha posto anche la questione delle mine nel senso che il Colle questa risposta militare di Baku questa ultima risposta militare Libardi sarebbe o una risposta al fatto che sono state installate delle mie lungo la strada
Una strada principale che porta credo che porti a Sciuscià se non sbaglio il e che quindi è intervenuta mite Amex cosa risponde Yerevan ha tutto questo
A
Come ho già ma menzionato
Parto sempre si prepara a a molto bene
Per un'aggressione devono
Un palle portata a
Noi come Armenia giacché non andiamo parti di
Pretesto si crea dei pretesti per integrare il Rea appunto crea dei pretesti perché giustificazioni perse perché a anche pentito gli armeni
A io direi che durante ventisei anni quanto erano negoziati nell'ambito del gruppo di Minsk l'unico formato
Dove si svolgevano i negoziati prima
Ma adesso questi paesi chiaramente la Russia gli Stati Uniti e la Francia non vanno d'accordo quindi il gruppo di Minsk come
Tale non funzioneranno
Ma in realtà in negoziati era hanno per trovare una soluzione accettabile per tutte le parti sia per la per il Nagorno Karabakh che l'Armenia
L'Azerbaijan
E l'Armenia stessa non ha mai riconosciuto a il lo stadio di indipendenza del Nagorno o canapa perno provocare
Eterno un
Decidere
Non ha lo status primo anche finiscano i negoziati
Ma alla serpeggia nel non ha capito questo è ha deciso di risolvere la questione militarmente
Per quanto riguarda il suo commento sulle accuse al se il relative
E anche stavolta hanno relative a questo esplosioni e la decisione di seguire un'operazione antiterrorismo
A io non vorrei più commentare ma voglio fare riferimento ad un articolo dal Sud difesa on line che ho letto ieri se non sbaglio
In cui il giornalista italiano ha scritto Kjell accusati doversi difendere tali armeni ricorda molto l'episodio del mille novecentotrentanove
Con cui i nazisti giustificarono l'invasione della Polonia
Quindi ancora ancora una volta si giustifica si motiva con una operazione antiterroristica qualcosa chi altri obiettivi c'è quello di quello dei polizieschi né capi di di
Cioè spendere meno
Gruppo sembri Dario dal un'aria per conti medio contro avverrà nelle terre senza la popolazione della popolazione
Quindi un eventuale accordo cui sarebbe disponibile Yerevan
Anche ieri quando insulina con Karabakh la
Potrebbe essere appunto quello sui diritti come diceva lei prima diritti e la sicurezza della popolazione locale e nazionale questo non farà parte del momento non c'è ancora non c'è stato nessun accordo sulla delimitazioni di confini
E veniamo alla questione importante al rapporto con la Russia
Menhir Russia sappiamo che
L'Armenia e nello storico alleato della della Russia fa parte dell'organizzazione trattato sicurezza collettivo collettiva e questi rapporti si impedisce stiano deteriorando no soprattutto dopo il blocco del Corridori di lacci Mangia durante la seconda guerra del Nagorno Karabakh infatti questo la documentato la radio radicale questo aspetto cioè la Russia non ha difeso non è normanno intervenuta a sostegno dell'Armenia si si è intestata alla finestra aspettato che la guerra evolvesse in un certo modo con l'Azerbaijan che prendeva il controllo che libera quei territori dove vi era la presenza armena da parte di Yerevan e riconquistando qui territori e e e costringendo quindi Yerevan a ritirare il proprio le i propri soldati da quell'aria a quel punto intervenuta la Russia con una raccordo di cessate il fuoco nel novembre del due mila venti
Il e lì sarebbero dovuti partire di negoziati no sulla sui confini sullo scambio di prigionieri sulla questione i corridori
Energetici e che le vie di comunicazione come quella appunto di Lancini Gianni Zullo eccetera eccetera non è partito niente cioè vi è stata l'interposizione di circa due mila soldati russi come forze di peacekeeping ma gli scontri coi sono continuati
E poi c'è stata appunto addirittura il blocco colpito clienti la cinghia creata questa crisi umanitarie e
La sia stata
Alla finestra a guardare
Questo affatto siti il Governo di Yerevan prendesse atto del fatto che la missione più da considerare amico del il il il gliela possiamo dirlo questo
A
Io non e straccerei come stanno le cose perché l'Armenia e la Russia sono paesi vicini contanti le Khamis storici economici culturali
A nella storia che adesso chiaramente
Ma è molto ragionevole che
Che la società armena si aspettava molto di più dalla Russia sia come partner a livello bilaterale in ambito la degli accordi che abbiamo con la Russia a livello bilaterale
Che come membro della CST o a organizzazione di trattato della sicurezza collettiva cella delusione della società
Ma il pubblico armeno verso questo atteggiamento
In più dopo questa ultima aggressione si sono aggiunte le informazioni
Dalle fonti ufficiali del serpeggia anche l'attacco era stato concordato preventivamente con i russi con i peacekeeper russi
Però intanto la armenti l'Armenia ritirato il suo ambasciatore dall'Organizzazione del Trattato di sicurezza collettiva a
Questo non è vero questa è una pratica solita ogni tanto e ambasciatori cambiano e
Ieri Ivan ha deciso di fare delle esercitazioni militari con gli Stati Uniti in territorio armeno è vero queste
Quella ma non è la prima volta perché l'Armenia ha avuto buoni rapporti sempre è una certa collaborazione con la NATO per esempio io stessa
Ah mi sono laureata dal la colle c'è se la NATO cui a Roma nel due mila otto
Quindi ancora nel due mila otto noi mandavamo
I i nostri ufficiali diplomatici dal ministero degli Esteri Ministero della difesa dal governo armeno a studiare
Apprendere questi corsi della NATO diciamo che dal ministro difende un partner un partner si lavora
Avevamo se l'invidia effettivamente in ambito del partnership for peace
A questo programma ventinove una delle delle questioni che si sostiene e che il primo ministro almeno Micol Pacini en
Abbia sia diventato più filo occidentale in queste in questa fase e questo è a irritato ai irritato Putin avrebbe irritato occulti
Io non direi che nuovo primo ministro dell'Armenia e il più pro occidentale il primo ministro armeno è tra
Ho Armenia non Procacci tendenze noti produci sia vicino all'Occidente adesso e non funziona minoranza si sostiene in diversi ambienti
Se ed è indipendente dove coincidono le interessi dell'Armenia per esempio nel caso del conflitto in Ucraina della guerra in Ucraina e il primo ministro ha detto che noi non siamo
Alleati con la Russia
E questo è vero
Ma con i per esempio con le riforme istituzionali in il nostro partner principale è
è sempre stata all'Unione Europea
Quindi è sempre dipende con chi
Coincidono le nostre interessi
Nazionali sette piloti il parlamento almeno si accingerebbe a approvare lo Statuto dire Uma della Corte penale internazionale
Sì ma prestano prassi iniziata o direi anni fa
Noi avevamo ricordo non non dico che
Che anno era non sbagliarmi ferro abbiamo firmato
Questo accorpamento anni fa
Adesso
Veramente non è per i praticanti a il Parlamento elettrificato
Sì allora non a ratifica
Atto perché
A era un contraddizione con la nostra costituzione sono questo è appena a alla nostra corte costituzionale ha dato una conclusione che non c'è più perché abbiamo troppo
Quello noi noi abbiamo cambiato la Costituzione no sì il Paese diventato in tasse mi presidenziale ha un po'un Paese parlamentare sì gli organi
Ma ben intanto anche questo su questo si sostiene appunto che la ratifica l'eventuale ratifica dello Statuto di Roma farebbe irritare ancora di più io il Cremlino comunque è vero che si sta diffondendo la sfiducia verso Mosca in Armenia
Pizzi alcuni ambiti si sostiene appunto che in in Bellini il divergenti vicino al Governo Pacini Anna ci si si stia diffondendo una sfiducia verso Mosca perché che non si è sentita protetta
Da Mosca in in questo in questa crisi del Nagorno Karabakh
E Chiti o almeno Ya Bita antiche Nagorno Karabakh si sono gli armeni non non ci sia non ci sono sentiti sufficientemente protetti dalla minaccia di sera
Bene la Russia purtroppo in questo momento ha i problemi suoi molto occupata in Ucraina
Molto possibile chi è per questo che non ha ha potuto aiutare gli armeni in ancor non Carramba come
Voleva
Ho già menzionato che il pubblico o armeno si aspettava molto di più dalla Russia
A come partner
Ma questo non significa che la Russia no
Non è più il nostro amico no la Russia Sempre rimane un Paese amico per noi
Noi abbiamo tanti russi a in nella Russia ci sono tanti armeni che vivono lavorano e in Armenia soprattutto dopo la crisi dell'Ucraina noi abbiamo accettato
A migliaia di russi
Non è che adesso vivono lavorano tranquillamente in Armenia
E si sentono benissimo
In Armenia invece ha un legame forte tra l'Armenia
Certo
Il primo ministro almeno molto contestato da parte delle opposizioni impatti e subito dopo l'attacco del diciannove settembre al Nagorno Karabakh vi sono state manifestazioni in a Yerevan di ma anche davanti all'ufficio del primo ministro
C'erano diciamo i manifestanti gridavano slogan in cui indicavano
Coi quali indicavano il mio primo ministro Pacini han come traditore perché non era intervenuto militarmente a fianco del popolazione armena per difendere gli armeni dall'artiglieria risalgono Karabakh dall'attacco a zero
Io credo che il primo ministro armeno
Ma sia molto chiaro in questo Luís ha spiegato in modo molto definitivo che lo scopo del serpeggiante era proprio
Ti coinvolgere l'Armenia in questa guerra
E l'Armenia hanno una non ha voluto solo proporsi via questa provocazione della serpeggiante
Non è che non ha voluto proteggere la popolazione perché noi facciamo tutto quello che possiamo in questo momento per
Per fare tutto il possibile nell'ambito internazionale per proteggere questa popolazione Emma
Far diventare questa in quei erra ancora di più
Non era nelle interessi intimidire nessuno secondo me nell'Armenia annerita corno
Senta l'Unione europea ha cercato di mediare
No aveva avviato dei colloqui aveva fatto incontrare i presidenti duetti Tour il Presidente del del interventi Anna Ida Magli essa con il primo ministro Mirko Tascini alta
Era in e in programma un altro incontro a Granada in Spagna prossima il prossimo summit della comunità politiche europea
Che cosa ci si sarebbe aspettato metalli europea in più e che cosa ci si aspetta adesso che la crisi è arrivata a questo punto così
Drammatico soprattutto per la ripeto per la popolazione il della collocare a Bach
Ma in generale e la comunità internazionale ha espresso la sua chiara posizione in diversi documenti dichiarazioni tra cui ci sono
Tra cui ci sono anche le due ordinanze vincolanti della Corte internazionale della giustizia diverse risoluzioni Intel Parlamento europeo
E la maggioranza degli stati membri dell'Unione europea e il Presidente del Consiglio dell'unione europea
E a lasciarli Michelle alto rappresentante hanno rilasciato dichiarazioni in cui esprimono forte preoccupazione
Per la crisi umanitaria in
In corso nel Nagorno Karabakh
Nelle riunioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite la s'per la stragrande maggioranza degli Stati membri del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha espresso la propria grave preoccupazione per il dette
Deterioramento della situazione nel Nagorno Karabakh
è come saprà è in corso la mediazione da parte del
Unione europea ma anche degli Stati Uniti della Russia quello dell'Unione europea e sul livello Cappi distanti
Ma ma da parte degli Stati Uniti la mediazione da parte degli Stati Uniti e sul livello dei ministri degli esteri con la mediazione con Segretario di Stato vincente
E i rappresentanti di Armenia ed Azerbaijan si incontrano per discutere di un accordo di pace definitivo ma il risultato purtroppo è stato quello che abbiamo visto tutti
Mi dispiace dire questo ma all'Europa civilizzata sta cercando di parlare con l'Azerbaijan con i metodi civili senza tenere in considerazione il tipo di paese con cui a da fare
Anche purtroppo la guerra del Nagorno Karabakh è stata considerata sempre per l'Europa una guerra di seconda categoria
E qui dico gentile farà il bozza sui possibile corto
Di demarcazione dei confini e sul ripristino il commercio di trasporti dunque Corridori ecco il per esempio coi Dolphins anche Giulio perché questi ricordiamo che c'è anche l'ex colava di della stivali no petulante nei club chiudiamo maggioranza azera territorio almeno che sta quei fini con la Turchia
A
Ci sono tante questioni nell'agenda chiaramente
Ma il corridoio di Zhang Gesù non esiste in realtà questa ancora diciamo che non sono cuscinetto chiusi una propaganda di sera
A che vuole aprire una via libera per il neo otto umanismo
Ma perché registriamo solo che arrivi dalla Turchia resta attraversino alla star facciamo insieme a Gianni arriva fino all'arrivo di Yuri tutti stanno insomma si è così dalla politica li conosciamo molto bene ma in realtà questo riguarda solo di un slalom Rangone giuristi ma punto audiologia Villanueva O'Neill oroscopo però
Quello che abbiamo firmato noi dopo la guerra del due mila venti nove novembre quello che ha firmato il nostro primo anno in primo ministro era solo lo sblocco delle comunicazioni tutte le comunicazioni nel Riccione
Che riguarda una comunicazione tra all'Azerbaijan nell'Armenia tra una finge pane Azerbaijan tutte le leggi tra a vinciamo tutte le comunicazioni tutte le viene tutte le confine
Si devono aprire
A per
Per un altro
Ma oltre questo noi non abbiamo firmato niente e non sappiamo piccozza parlano a serpeggiano e Turchia
Ho capito
E ha proposto di Turchia
Che ruolo può svolgere la Turchia per facilitare
Una accordo
La pace quali poi ci sono anche i rapporti così teniamo i rapporti Trancredi Erevan nel processo di normalizzazione che era stato avviato già circa due anni fa e che credo stia andando avanti quali sono le prospettive
E la Turchia nelle alte in ultimi anni si è posizionata come un attore importante non nell'arena internazionale
Ma io credo che la Turchia non diventerà mai tale fino a quanto non sarà guidata nelle sui azioni Ennahda nella sua politica tanta criteri della giustizia equilibrio la Turchia ha sostenuto l'Azerbaijan a durante la guerra Enna Corno Carramba per il due mila venti
Sia il campo politico militare che nell'ambito diplomatico
Ha fornito anche i mercenari talmente Oriente per combattere contro i cristiani armeni
Ne ovviamente
La Turchia foto
Può dire quello che volle Emma continuando così la Turchia non può diventare
Ne è un attore grande né un mediatore un ex film d'autore diciamo questo sospendiamo gli stessi sui pochi mesi attore deve essere onesto prima di tutto a deve avere un senso tutti
Giustizia molto forte e questo critici chissà che sviluppi a potrà avvenire questa qui il fatto che la Turchia e totalmente schierato al fianco dell'Azerbaijan anche militarmente che qui che risvolto può dire i rapporti tra Yerevan e Ankara anche in vista del processo di normalizzazione chi si sperava davanti
Se guardiamo all'altro non Lucia dei rapporti tra la Turchia e l'Armenia io non mi ricordo un nell'iter armeno
Che non ampia cercato di stabilizzare normalizzare in rapporti con la Turchia senza mai avere insuccesso
A dopo la guerra del due mila venti l'Armenia a intrapreso un processo utili normalizzazione dei rapporti con la Turchia di nuovo
Entrambe le parti sono stati nominati i rappresentanti speciali si sono svolti i grillini incontri
Ci sono stati dei contatti tra i due capi di Stato e tra i ministri degli esteri tra i due Paesi
Dopo il devastante terremoto in Turchia l'anno scorso l'Armenia ha fornito
Delli aiuti umanitari alla Turchia
C'era stato raggiunto da quell'accordo di aprire la fornitura Terrestre per i cittadini dei terzi Paesi è per i titolari dei passaporti diplomatici ma purtroppo non è stato fatto nessun passo concreto in questo senso
E credo che comunque questo sia condizionato dai lei cammini della Turchia con la serpeggia
La Turchia è un paese vicino noi
Portavamo avanti i negoziati nella consapevolezza di dover condividere l'uno vicino all'altro
Speriamo che la Turchia si su Ganci dal fattore a zero e continui i negoziati
Venti
Normalizzazione con un risultato notevole per entrambi i Paesi
Bene grazie da ciclisti davvero molto gentile piace moltissimo per la sua disponibilità e per le interviste che ha voluto rilasciare radio radicale la ringrazio Dio