Puntata di "Notiziario del mattino" di venerdì 22 settembre 2023 , condotta da Sonia Martina .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 48 minuti.
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E sono le nove sei minuti così stampa e regime curato da Roberta Iannuzzi apriamo dunque la prima edizione del notiziario di radio
Radicale allora intanto per quanto riguarda
Anzi prima vi voglio dare una notizia cioè ricordarvi che Beniamino Zuncheddu che è innocente e detenuto dal trentadue anni sei mesi e venticinque e giorni
Aggiornamenti su quanto sta accadendo in Nagorno Karabakh dove sapete si è concluso primo colloqui di pace
E l'Armenia lanciato l'allarme sulla polizia ecco uniche media russi
L'accordo per il ritiro delle truppe affidato ai peacekeeper di Mosca
E facciamo il punto con il nostro Mariano Giustino
Buongiorno
Il conflitto il Karabakh sembra non essere ancora finito non sono bastati ieri tre ore di colloqui tra i rappresentanti degli armeni della Gorno Carabba che la parte azera tenuti nella città
Di glielo lacca accordi sul cessate il fuoco e sulla deposizione delle armi si registra ancora sconti a Stepanakert nella capitale de facto del Nagorno-Karabakh il conflitto in gara batte dunque non è finito mentre l'incontro era ancora in corso l'Azerbaijan aveva ripreso il bombardamento di Stepanakert e le truppe azere sono entrate nella città
Diffondendo il terrore tra la popolazione civile costituita
Da sessanta mila residenti alcuni ufficiali locali non hanno ancora deposto le armi il numero delle vittime ora stimato a oltre duecento migliaia sono i feriti tra le vittime vi sono anche diversi bambini
Il diciannove settembre due mila ventitré
La d'erba già aveva lanciato un'offensiva su larga scala lungo la linea di contatto con l'autoproclamata repubblica del Nagorno Karabakh
L'operazione militare giunta dopo circa nove mesi di blocco del corridoio di la Cina che hanno portato che ha portato la popolazione della gola Karabakh sull'orlo della fame dopo ventiquattro ore di intense ostilità le autorità del Nagorno Karabakh hanno accettato le richieste dell'Azerbaijan
Ha compreso il disarmo lo scioglimento dell'esercito di difesa dell'enclave armena e l'avvio di discussioni con l'Azerbaijan nessuna integrazione del Karabakh nel quadro della Costituzione azzera le implicazioni umanitarie dell'ultima
Offensiva militare sono immense migliaia di civili risultano dispersi molti probabilmente sono stati uccisi poiché i villaggi sono sta tagliati fuori dal mondo esterno circondati
Dalle truppe a sei fino a cinque mila armeni civili hanno trovato asilo nel quartier generale
Della missione russa di mantenimento della pace intorno all'aeroporto di Stepanakert nella zona manca la connessione internet Moby
Le poche le truppe azere hanno distrutto le Torri immobili e altri apparecchiature di telecomunicazione durante le prime ore
Delle operazioni
Il futuro dei centoventi mila
Armeni di che costituiscono il novantacinque per cento della popolazione del Nagorno Karabakh non è chiaro vorrebbero lasciare la Regione pochi sotto il dominio Azerbaijan non ci sono garanzie per la protezione dei loro diritti fondamentali ma anche l'evacuazione degli armeni dalla loro patria equivale pulizia etnica non è garantita qualche migliaia di
Uomini armeni sono indagati in Azerbaijan e possono essere arrestati mentre attraversava il checkpoint di la Cina
In questa piccola regione del Caucaso meridionale diciannove settembre non è solo capitolata la speranza degli armenti Karabakh edito deve vivere in libertà
Ma a capitolare il diritto internazionale il diritto umanitario avviare vi sono anche altre implicazioni di cui tener conto il rinnovato attacco dell'Azerbaijan e contro il Nagorno Karabakh avrà
Implicazioni significative per la sicurezza regionale apparendo come un segnale a tutti gli attori regionali che l'hard power è l'unica valuta che vale qual a qualcosa
Vi erano degli accordi negoziati in corso mediati anche dall'unione europea ma questi accordi trattati internazionali negoziati col mio europea
Bah miserie messi sotto i piedi e mi ha fatto carta straccia e ha risolto la questione con le armi la Gerber Gianna così sfidato gli Stati Uniti che solo cinque giorni prima di questo nuovo censiva
Per bocca del vice segretario ad interim per gli affari europei ed asiatici ricchi in aveva dichiarato durante l'audizione della Commissione affari esteri del Senato che Washington non avrebbe tollerato alcuna azione di forza
Ne Nagorno Karabakh e il Presidente del Consiglio rovescia Michel aveva appena lanciato diversi appelli in cui l'Unione Europea chiedeva la fine del blocco di corridoio
Villa cinese
Ricordiamo che l'UE aveva già pronto una bozza d'accordo sulla demarcazione dei confini e sul ripristino del commercio di trasporti lungo i corridoi
Di lanci l'apparente disprezzo dell'Azerbaijan verso questi appelli l'uso dimostrativo della forza rende chiaro
Che l'Occidente non ha anch'o una reale influenza sugli sviluppi della regione nelle ultime settimane la leadership Barmen ha compiuto diversi passi per avvicinarsi all'Occidente come la visita della first lady del primo ministro di colpa Cina mi ha chiesto
La decisione di ratificare lo statuto di Roma della corte penale internazionale sperando in questo modo che gli Stati Uniti e l'Unione europea già avrebbero fermato libri nel l'imminente offensiva
A sera ma la realtà ha dimostrato il contrario Mosca pur presente sul posto con circa due mila caschi blu
Come prevede l'accordo sul cessate il fuoco del nove novembre due mila venti è rimasto alla finestra a guardare lasciando fare tranquillamente all'Azerbaijan perché troppo impegnate nella guerra dunque Reina
E anche per che la svolta filoccidentale di primo ministro Nicola Pacini al a irritato Mosca purtroppo molto il Cremlino non sorprende quindi che molti armeni credano che Mosca sia permettendo che ciò accada
Per cercare di provocare un cambio di regime in Armenia ed aprire un leader filorusso
Micol Pacini hanno ha già perso una parte significativa del suo sostegno e molto contestato in patria dalle componenti più nazionaliste che lo accusano di tradimento perché non è intervenuto
A difesa degli armeni mail Karabakh i due vicini a zero almeno si contendono un territorio incastonato tra le montagne dei caucus Emilio meridionale non particolarmente ricco di risorse ma collocato in un'aria altamente strategica
Una regione sempre più cruciale perché connette l'Europa l'Asia ed inserita sulle rotte di distribuzione energetica e Baku a Sacchi Putin ha le mani legate che non è disposto a difendere l'Armenia così come non l'aveva
Fatto nell'ultimo conflitto del due mila venti
A rafforzare la condizione di Baku che questo sarà si era il momento giusto per tornare a mostrare i muscoli di anche il fatto che la sua influenza sulla Russia aumentata a causa della necessità dimostra di assicurare l'apertura di rotte di transito verso l'Iran dal momento che ciò può avvenire attraverso Laila Djerba già l'attacco militare dell'Azerbaijan che diciannove
Settembre che ha visto la capitolazione delle forze separatiste Nagorno Karabakh è stato scientificamente pianificato probabile condotto per nove mesi un blocco disumano ricco ricordi la Cina una via di comunicazione che collega l'enclave armena la Repubblica di Armenia imprigionando centoventi mila
Abitanti rientri a Mila privandoli della possibilità di ogni approvvigionamento di generi di prima necessità come cibo medicine carburante provocando una grave crisi umanitaria e sfiancante o la popolazione le Forze armene separatiste
Per affiancare appunto ogni capacità di resistenza l'aggressione azzera è stata dunque l'atto finale di questa tragedia del blocco di corridoi di lanci
Mirante a un esodo forzato della popolazione del Nagorno Karabakh dunque venne in chiaro che il pro come l'aggressione subita dalla minoranza a armena in territorio azero sia un crimine contro l'umanità come si evince anche dalle parole dell'ambasciatrice della Repubblica di Armenia ti so Pinar Alba decimi Anna che radio radicale ha ieri intervistato e di cui adesso ascoltiamo uno straccio e poi la linea può passare a Roma
Poi nove mesi di blocco imposto alla popolazione del Nagorno Karabakh con lui l'illegale chiusura del corridoio di lacci e nonostante tutti gli appelli della comunità internazionale sbloccare il corridoio il diciannove settembre la serba inciampa scatenato una vera e propria aggressione militare contro la popolazione del Nagorno Karabakh questo attacco non era in aspettato per noi
Nei giorni precedenti erano state registrate concentrazioni di armamenti e dei militari dell'Azerbaijan lungo tutto il confine con l'Armenia intorno
Il Nagorno Karabakh
Azerbaijan si preparava all'attacco anche nel campo informatico e diplomatico
Accusando gli armeni nei giorni precedenti violazioni nel cessate il fuoco questo è il loro modo di agire lo fanno ogni volta prima di attaccare Stepanakert è quasi tutte le altre città e centri abitati del Nagorno Karabakh sono stati oggetto di attacchi massicci e mirati
Da parte delle forze armate azere conducendo utilizzo di missili artiglieria pesante troni agli eredi
Da compatimento sono state utilizzate munizioni a grappolo proibite in grave violazione del diritto internazionale quest'altra missione
No non provocata ha violato duramente il diritto umanitario internazionale anche perché i civili sono stati colpiti
Deliberatamente così come sono stati bombardati i centri avvitati e le infrastrutture civili
Scuole ambulanze le foto e il video che circolano sui socialmente a mostrano chiaramente la distruzione delle aree residenziali più Stepanakert e degli altri centri
Addensamenti e popolati al momento è difficile indicare il numero esatto delle vittime ma si parla di almeno due cento morti tra cui cinque bambini centinaia riferiti ci sono migliaia di persone disperse per la mancanza di comunicazione eh
Particolarmente difficile scoprire se sono stati uccisi o meno si aggiunge la carenza di cibo
Comunicazioni elettricità gas medicinali e beni di prima necessità le dichiarazioni del presidente a lì rivolte alla comunità internazionale parlano della cosiddetta integrazione di buona volontà
Ma le loro reale azioni sulla terra purtroppo sono molto lontani dalle dichiarazioni da un lato la serpeggianti chiara che gli armeni nel Nagorno Karabakh sono i suoi cittadini
Ma dall'altro avallato diritti Anna è sotto assedio ma a patire la fammeli massacra li umilia bombardarli infrastrutture vitali crea delle condizioni disumane
Così l'intervista di Mariano all'ambasciatrice armena sovviene a Nara Ambar Zugna Anna
Allora sulle cause di questo conflitto
Sentiamo Giulio Centemero della lega con Lanfranco Palazzolo
E la Corno Karabakh è una regione abitata varata popolazione etnicamente armena circa centoventi mila abitanti non in clan è un'enclave ma
Ed è internazionalmente riconosciuto come territorio dell'Azerbaijan
Questo perché Stalin
Feci sostanzialmente un taglia e cuci dei confini Stati sovietici nella logica di
Mescolare le popolazioni cancellando un po'la storia
Ha tra l'altro giorno in clausola azera son più la paziente sul territorio dalle accuse di Armenia come per esempio Pinna faceva anche a un'exclave
Che confina con lire alla Turchia la Repubblica di Armenia
Dove sono stati distrutti
Diversi manufatti patrimonio culturale armeno questo perché Stalin pensava di esportare
La rivoluzione comunista tramite un territorio dove la popolazione di fatto turco formano quindi ha spostato le popolazioni a tale finalità ma sappiamo che cos'è successo nel
Soprattutto i tipi di cristallino quindi
Il Nagorno-Karabakh di fatto era una Regione abitata quasi interamente anzi interamente in questo in questo momento
Da popolazione tecnicamente armena è una autoproclamata repubblica coi come diritto costituzionale dell'Unione Sovietica la proclamazione di indipendenza era regolare ma qua non è stata riconosciuta consisterebbe nel nel diritto internazionale quindi la regione contesa c'è stato una guerra
Se state varie guerre
Il la prima guerra trent'anni fa venne vinta
Dai residenti sostanzialmente
E ne sono state altre due guerre
Sterrate dal governo centrale dell'Azerbaijan
Con l'aiuto anche tra Turchia standard Mercedes militare nel due mila venti e ora nonostante una sentenza la Corte di giustizia internazionale
Che ha chiesto anzi facendo aprire il corridoio di lancio
E il corridoio che connette l'Armenia con Nagorno Karabakh
Ed è chiuso Danovi Nesi prima da
Cosiddetti manifestanti ecologisti e poi
è un vero e proprio punto di frontiera
Di
Intavolare un meccanismo diretto tra la popolazione locale il Governo centrale di Baku quindi Stepanakert qualcuno per definire come rispettare i diritti della minoranza che abita
Quel Paese sostanzialmente questo non è stato fatto è stata perseguite la via militare nonostante l'opposizione
Comunità internazionale il nonostante le promesse del governo stesso locale e nonostante
Una sentenza la Corte giustizia
Ecco così Giulio Centemero avete sentito al microfono di
Lanfranco Palazzolo e adesso parliamo dei rapporti tesi fra Polonia e Ucraina cioè ne abbiamo parlato anche
E ho sentito anche stamattina la lettura dei quotidiani ma anche ieri David Carretta ac auspicato appunto un po'quello che stava succedendo e allora sentiamo un po'un aggiornamento David
Sì la Polonia ha fatto marcia indietro rispetto alle dichiarazioni del suo primo ministro Matteo Musso è mora Diez chi che l'altro giorno aveva annunciato un po'a sorpresa che il Paese non avrebbe più fornito ad armi all'Ucraina perché l'intenzione era di rear mare la Polonia il presidente polacco Andrej dura ieri ha detto chiaramente che le parole di Moravia e Ski sono state interpretate nel peggior modo possibile a mio avviso ha spiegato Duda
Il primo ministro voleva dire che non trasferiremo all'Ucraina le nuove armi che stiamo acquistando per modernizzare esercito polacco
Dura aggiunto che oltre a proseguire i le consegne di armi già concordate con la Polonia
Con l'Ucraina Varsavia probabilmente trasferirà più armi dai suoi stock una volta che riceverà le armi ordinate alla Corea del Sud e agli Stati Uniti già in mattinata il portavoce del Governo polacco Piotr Muller
Mollerà aveva dichiarato che la Polonia avrebbe assicurato le forniture di armi concordate anteriormente con chi è vero ma la tensione rimane alta tra tra l'Ucraina e la Polonia il presidente Zaleski interrogato ieri a Washington ha detto di essere molto grato alla con la popolazione polacca con la società polacca pulito senza aggiungere altro dopo
Dopo l'annuncio a sorpresa di Moravia e c'è chi annuncio che va inquadrato lo ricordiamo nell'ambito della campagna elettorale che è in corso in questo momento in Polonia si va al voto il quindici di ottobre il partito nazionalista populista
Di legge e giustizia che al governo è in difficoltà nei sondaggi perché pur essendo in testa secondo questi sondaggi non dovrebbe ottenere la maggioranza assoluta subisce la concorrenza in parte della partito conservatore liberale di Donald Tusken principale dell'opposizione ma anche di un nuovo partito di estrema destra che si chiama confederazione che nei sondaggi dato circa attorno al dieci per cento alcune alcune ricerche dicono un po'di più
Di conseguenza di conseguenza Moravia i rischi tesi in generale stanno cercando di recuperare qualsiasi voto possibile anche sacrificando l'Ucraina
Lo hanno fatto innanzitutto sulla questione del importazioni di grano ucraino
Importazioni che sono state liberalizzate per aiutare l'economia di Kiev da subito dopo l'avvio della guerra e che la Polonia ha deciso di bloccare unilateralmente prima nel mese di aprile poi ci stato intervento da parte della Commissione europea per inquadrare in qualche modo a livello europeo questo mini embargo mini delle misure temporanee europee sono scadute il quindici di settembre e la Polonia ha deciso di restaurare una embargo unilaterale sulle importazioni di cereali altri prodotti agricoli ucraini ma c'è di più proprio il portavoce del governo Piotr Muller lunedì
A annunciato un'altra misura
E cioè la
Volontà del governo polacco di tagliare di aiuti ai rifugiati ucraini presenti nel paese a partire dal due mila e ventiquattro
Insomma il messaggio la narrazione che spinge il Piz insieme a Mora Vischi eh
Prima la Polonia a prescindere dagli interessi
Relativi alla guerra della Russia contro l'Ucraina questo però indebolisce la stessa Polonia a livello europeo a livello di fronte occidentale favorisce soprattutto la Russia di Bladimir Putin che può utilizzare queste dichiarazioni affini
Di di propaganda quanto al viaggio di Gelain Ski negli Stati Uniti si è concluso ieri con l'incontro a alla Casa Bianca con il Presidente americano
Jo by benché assicurato siamo con voi restiamo con voi
Conto sulla saggezza del Congresso americano non c'è alternativa ha detto
By the né rispondendo a una domanda di un giornalista sull'opposizione di alcuni repubblicani al via libera a nuovi pacchetti di aiuti finanziari e militari all'Ucraina però questa visita di Zaleski a Washington non è andata benissimo al di là dello scontro polacco by then ha deciso di non fornire missili di lunga gittata chiesti da Kier da mesi
E che Zaleski voleva portare a casa in in questo in questo viaggio oggi Zaleski e in Canada vedremo se CD saranno novità dall'incontro con il primo ministro canadese Just introdotto allora è tutto sulle domande ti restituisco la linea
E grazie grazie a David Carretta sono nel nome ventinove minuti e siete l'ascolto del notiziario di radio radicale andiamo avanti le regole di Dublino sono preistoria così il presidente Mattarella che ha portato la giornata di ieri presidente tedesco franco Walter Steinmeier
A piazza Armerina in provincia di Enna a visitare il centro per migranti don Bosco due mila prima di una conferenza stampa tutta dedicata al tema delle migrazioni
è un fenomeno epocali ha dichiarato ancora il Presidente della Repubblica Mattarella che va governato con visione del futuro coraggiosa nuovo rispetto fra un fenomeno così grande allora ascoltiamo al microfono di Lanfranco Palazzolo Alessandro batti l'occhio di Forza Italia ovviamente sul tema dell'immigrazione
Io credo che siamo in presenza di un di alcuni fatti importanti che lasciano ben sperare finalmente in Europa dopo anni che l'Italia lo chiede finalmente in Europa il tema immigrazione è arrivato al centro dell'agenda
Avere la presidente Ponder Lian assieme alla alla alla Premier Melloni a Lampedusa al lunedì ha rappresentato fatto diverse assai rilevante perché sottolinea che l'Europa si rende conto della necessità di condividere responsabilità solidarietà ed oneri nella gestione dei flussi migratori alcuni passi in avanti sono già stati fatti
A Brussel in questi mesi altri dovranno essere fatti nei mesi che verranno soprattutto in tema del nuovo patto per l'immigrazione e l'asilo come sappiamo è in discussione
A russe quindi la necessità di una cornice internazionali in una problematica che ormai una problematica strutturale negli ultimi mesi sappiamo che la regione subsahariana il continente africano
In generale e ha vissuto delle fasi sta vivendo delle fasi di forte fibrillazione basti pensare quello che è accaduto in Nigeria in Gabon e prima in in Burkina a falso in Mali e la Tunisia che sta attraversando un periodo complesso di via Rolli
La a settimana scorsa un periodo complesso di e transizione anche istituzionale pertanto c'è uno continente in ebollizione e la responsabilità di gestire questa situazione non può essere certo lasciata sulle spalle degli stati di confine come l'Italia pertanto condivisione di irresponsabilità a livello internazionali europeo
Ma anche a livello io bene affatto prima il ministro Tajani nei giorni scorsi ed ora la premier Melloni a ribadire in quel contesto che si tratta di una problematica
Strutturale che non può essere affrontata con le logiche dell'emergenza ma va affrontata appunto con una a condivisione e complessiva su in merito a Brussel io sono ottimista perché sono stati fatti dei passi in avanti importanti alcuni atti concreti viene in mente perché credo che vada applicato rapidamente e completamente il memorandum
Del sedici luglio con la Tunisia memorandum bilaterale che prevede una sede secondo lei non è decaduto no quello va attuato e va data piena e rapida attuazione a quel memorandum ma perché rappresenta un una mano tesa ad un Paese che rimane strategico
Per appunto questa situazione perché i rapporti di laterali le intese le collaborazioni residenti con i Paesi di transito sono basilari in una politica generale sui temi dell'immigrazione così come e alla radice
Quello che non abbiamo chiamato sempre il Piano Marshall per l'Africa che deve deve Investimenti concreti dell'Unione Europea per avviate e promuovere sostenere delle fasi di crescita di sviluppo del continente africano
E anche per difendere da un punto di vista CEO strategico le posizioni europei che rischiano di essere insediate
Da altri players internazionali
Sulla polemica fra Conte e il Partito Democratico sulle soluzioni al tema immigrazione la Franco Palazzolo ha chiesto un parere al senatore del Movimento Cinquestelle Ettore Licheri
Quell'unica spaccatura che c'è
E quella del governo che ancora adesso non hanno le idee chiare
Vi ricordo che Salvini ieri ha insultato la fondarla e la Giorgia Meloni si si lamenta quello risulta la modella e la Meloni si lamenta ed Europa l'ha lasciata sola
Vi ricordo che se tu ospiti la la pelle
Quello ti puoi lamentare se la Francia digitale Vespa
Se tu sostiene che chi entra in Europa che Trenitalia entra in Europa bubble by da Orban
Gli fa i complimenti perché Orban ti dice che non ha intenzione di cambiare il Regolamento di Dublino e non ho intenzione di prenderci un solo migrante già abbastanza per conto suo
Il minimo che tu possa avere un'assoluta incoerenza imprevedibilità le opposizioni non si spara occorrono una loro via di uscire offrono una soluzione epidemia una abbiamo un'altra sono soluzioni che partono dalle premesse forse diverse ma come è giusto che sia ma non si spaccano le opposizioni le opposizioni casomai che aumentano il ventaglio delle soluzioni
Che tutto può essere tranne che creare questo enorme centro di soggiorno di trattenimento di questi centoventi mila abitanti per diciotto mesi dopodiché Stefani
Li prendi tutti e tutti voi di rimpatri
Ma non ci crede nessuno fettuccine in grado in diciotto mesi di rimpatriare centoventi mila persone questa è il problema il problema che il Governo in questo momento non ha altra soluzione che mettere su una specie di sistema
La specie di business e pensate queste venti megalopoli che crede che quindi che nasceranno cioè di un sistema loro che accusavano e che contestavano alla sinistra il sistema di gestione dei migranti
Cioè quello di Buzzi di Carminati quello del business sui soldi dei migranti erano stanno creando le premesse per fare una cosa di questo genere non solo ma aggiungo anche un'ultima cosa se tu accetti
Di costruire in tutto il territorio italiano queste queste fortificazioni allora sì che diventerà il Lab di tutta Europa
Che le opposizioni hanno il dovere di presentare una proposta in comune
E volevo sapere se c'eravate rimasti male del per il fatto che qualcuno avevo capite che le di sicurezza che voi avevate fatto corsa alpini ai tempi sì ma torniamo sempre alla pass
A tre decreti di essere sicurezza eccetera i decreti sicurezza sono stati emanati sono stati emanati con una forza propulsiva della lega sono stati poi bocciati in qualche punto dal Presidente della Repubblica che riteneva che ci fossero dei passaggi incostituzionali sono stati modificati approvate con il Governo contro i due qui non c'entrano niente decreto sicurezza qui si tratta semplicemente di capire come voi gestire questa emergenza
Come la puoi gestire prendendo veri tutti portandoli dentro quei centri con la speranza di poter via rimpatriare tutti i centoventi mila centocinquanta mila e un'Utopia
Cambiamo argomento sono i nove trentasette minuti parliamo di giustizia la maggioranza sta lavorando alla riforma con diversi
Provvedimenti nei due rami del parlamento alla Camera ieri su impulso di Forza Italia sono stati approvati tre emendamenti al decreto legge Omnibus sulle intercettazioni
A strascico il giudice dovrà Dora in avanti motivare il ricorso alle intercettazioni telefoniche
Autonomamente e con argomenti concreti la polizia giudiziaria nel trascrivere le intercettazioni dovrà limitarsi a quelle rive rilevanti per le indagini
E dovrà riportare anche quelle a favore dell'indagato
Si introduce il divieto di trascrivere conversazioni personali che non abbiano alcuna attinenza col processo sentiamo il senatore per Antonio Zanetti né di Forza Italia sempre con il nostro la Franco Palazzolo
Allora noi già da tempo di Forza Italia condividiamo l'atteggiamento prudenziale che questo governo è il ministro Giorgetti stanno appunto tenendo sui sui conti pubblici
Tant'è che proprio questo atteggiamento prudenziale ci ha dato la possibilità costo primo anno di legislatura
Di affrontare alcune questioni quindi diciamo
Alcuni risultati e obiettivi gli abbiamo già raggiunti
Appunto anche quello sullo sul cuneo fiscale si in maniera temporanea però ecco abbiamo diciamo già fatto qualcosa come anche su altre vicende però sempre ecco tenendo d'occhio voglio dire i conti pubblici la tenuta dei conti pubblici
Che è molto importante
è chiaro che non ci agevola oggi quello che è accaduto anche in questo anno
Perché in questo anno questo aumento anche spropositato dei tassi d'interessi oltre ad influenzare ad agire certo sui le famiglie sulle imprese e sui mutui agisce anche sul debito pubblico perché quindi comunque sborserà in sicuramente più va confrontata legale all'impressione che dice Mario ad Algeri vola anche io mi auguro che siamo arrivati oggi a un limite massimo
Più quello sempre sostenuto che certo non ira anche positivo il fatto di venire per troppo tempo i tassi bassi anzi ero come li abbiamo tenuti quindi qualcosa bisognava fare
Anche in quel periodo qualche rialzo minimo ci poteva anche essere nel periodo in cui tutti abbiamo beneficiato sicuramente per quindi abbiamo beneficiato dei tassi
Dei tassi bassi dei tassi anzi lo però come anche è sbagliato oggi d'improvviso un'impennata dei tassi in questo in questo modo qui come come è accaduto o quindi io mi auguro che certamente siamo arrivati al limite massimo perché quindi adesso
L'inflazione comincia a scendere altrimenti voglio dire saranno veramente grossi problemi come già ci sono
Per la crescita quindi dicevo sicuramente questo non ci agevola quindi guardiamo ad una manovra finanziaria anche questa molto prudenziale dove abbiamo piccole cose da fare che sono soprattutto quelle che riguardano il cuneo fiscale Forza Italia
Da anni sta facendo una battaglia sul cuneo fiscale qui noi coerentemente l'abbiamo fatta anche durante il periodo della passata legislatura durante il governo di emergenza nazionale
Quando siamo stati i primi a sostenere che tutte le risorse che si bloccano tutte le risorse che avevamo a disposizione dovevano andare sul cuneo fiscale quindi abbiamo fatto sia in quella regione dura e sia oggi anche in questa con il governo di centrodestra quindi da parte nostra e un impegno politico che manteniamo e che quindi porteremo avanti anche in questa manovra finanza
E con la senatrice del Partito Democratico vicepresidente del Senato Anna Rossomando sempre la Franco Palazzolo ha parlato della relazione finale dell'indagine conoscitiva sentiamo
Relazione
Finale di questa indagine conoscitiva si sofferma principalmente su altri aspetti non mette assolutamente in dubbio l'ammissibilità o la diciamo la platea
Le intercettazioni impossibili mette l'accento su questo evidentemente noi eravamo interessati dei miglioramenti
Luigi latini che sono stati evidenziati
Anche sulla questione delicatissima Veltroni andrà lo stesso procuratore nazionale antimafia c'è non mettendo in discussione ovviamente
I un mezzo di ricerca della prova rispetto a reati di particolare allarme sociale che comunque sono spesso collegati
Alacrità organizzata associazione mafiosa cioè la corruzione e molto spesso collegata a questo tipo di criminalità però giustamente a messo l'accento sul fatto che l'utilizzo del mezzo tecnico cerca molto sofisticato la sua invasività come deve essere utilizzato quindi una disciplina da questo punto di vista e terreno del legislatore e su questo ovviamente
Si può fare una riflessione così come sul perché ci sono una serie di questioni diciamo
Vorremmo
Diciamo attua nelle nelle poliestere tecnologia quindi il tema dello smartphone anche quando l'acquisisce che cosa validati cui acquisire e e quali no quali sono protetti o estendere una serie di tutele a tutto quello che è contenuto dello SMA sono temi appunti depositate sono emersi proprio nel corso di delle delle audizioni le finanche nelle diciamo visite che io non ho fatto né i principali nelle principali sedi delle procure nazionali quindi c'è un tema anche del delle piattaforme che vengono usate Sollima tutela
Della privacy o comunque dei risultati con riferimento a queste piattaforme a tutti i temi molto importanti ma che non hanno ovviamente mai scalfito messo in discussione l'istituto in sé che ha bene dirlo avuto una serie di interventi legislativi perché la cosa che
Più mi mi lascia diciamo così
Interdetta e ovviamente poco dire che ci sono in generale questa maggioranza questo governo interviene su temi su cui negli ultimi anni ci sono state delle importanti riforme
Vogliamo adesso della manovra il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti ha detto che l'aumento dei tassi deciso dalla BCE ci ha fatto perdere quattordici miliardi mentre sono in stallo i rinnovi contrattuali degli statali viene messo a punto un provvedimento una tantum per il due mila e ventiquattro
Un bonus dei trenta euro ManCity
La Franco Palazzolo ne ha parlato con
Dario Damiani senatore di Forza Italia
Allora noi già da tempo di Forza Italia condividiamo l'atteggiamento prudenziale che questo governo è il ministro Giorgetti stanno appunto tenendo sui sui conti pubblici
Tant'è che proprio questo atteggiamento prudenziale ci ha dato la possibilità costo primo anno di legislatura
Di affrontare alcune questioni quindi diciamo
Alcuni risultati e obiettivi gli abbiamo già raggiunti
Appunto anche quello sullo sul cuneo fiscale si in maniera temporanea però ecco abbiamo diciamo già fatto qualcosa come anche su altre vicende però sempre ecco tenendo d'occhio voglio dire i conti pubblici la tenuta dei conti pubblici che è molto importante
è chiaro che non ci agevola oggi quello che è accaduto anche in questo anno
Perché in questo anno questo aumento anche spropositato dei tassi d'interessi oltre ad influenzare ad agire certo sui le famiglie sulle imprese e sui mutui agisce anche sul debito pubblico perché quindi comunque sborserà in sicuramente più va confrontata legale all'impressione che dice Mario ad Algeri vola anche io mi auguro che siamo arrivati oggi a un limite massimo
Più quello sempre sostenuto che certo non ira anche positivo il fatto di venire per troppo tempo i tassi bassi a zero come li abbiamo tenuti quindi qualcosa bisognava fare
Anche in quel periodo qualche rialzo minimo ci poteva anche essere nel periodo in cui tutti abbiamo beneficiato sicuramente per quindi abbiamo beneficiato dei tassi dei tassi bassi dei tassi anzi lo però come anche è sbagliato oggi d'improvviso un'impennata dei tassi
In questo in questo modo qui come come è accaduto o e quindi io mi auguro che certamente siamo arrivati al limite Massimo e che quindi adesso
L'inflazione comincia a scendere altrimenti voglio dire stavano veramente grossi problemi come già ci sono
Per la crescita quindi dicevo sicuramente questo non ci agevola quindi guardiamo ad una manovra finanziaria anche questa molto prudenziale dove abbiamo piccole cose da fare che sono soprattutto quelle che riguardano il cuneo fiscale Forza Italia
Da anni sta facendo una battaglia sul cuneo fiscale quindi coerentemente l'abbiamo fatta anche durante il periodo della passata legislatura durante il governo di emergenza nazionale
Quando siamo stati i primi a sostenere che tutte le risorse che si sblocca tutte le risorse che avevamo a disposizione dovevano andare sul cuneo fiscale quindi abbiamo fatto sia in quella legislatura e sia oggi anche in questa con il governo di centrodestra quindi da parte nostra e un impegno politico che manteniamo e che quindi porteremo avanti anche in questa manovra finanza
Ma che legge di bilancio sarà questa finanziaria che si preannuncia piuttosto contenuta la Franco Palazzolo la chiesto Daniele Manca senatore del Partito democratico
Intanto è un Governo che a mio avviso non si è ancora reso conto che alla responsabilità del governare il Paese per indicare una prospettiva qui stanno facendo tutto il contrario di tutto
Rischiano di metterli taglia sulle montagne russe con una possibile aggressione dei mercati prima ancora che della Banca centrale europea sul nostro debito perché se manca credibilità si cominciano a fare individuare come uniche soluzioni misure indetti in città per poter approvare una legge di bilancio sulla quale montare innumerevoli richieste è evidente che a rischio ci va l'Italia rischia Ceva la coesione sociale a rischio ci va allo sviluppo economico di quindi io continuo a pensare che ci siano irresponsabile che in questo momento come avevamo detto da sempre
Per quello che riguarda il fronte pensionistico l'hanno aperto loro con la cancellazione nell'umiliazione di opzione donna
Quando in realtà dovevamo sempre sostenuto che colazione donna dalla riconfermata le misure davano avviate proprio per garantire un sistema previdenziale più favorevole per le donne
Tutto questo quindi sta facendo tutte Contaldi c'è una confusione che regna imperante a pagare il prezzo di questa confusione sulla
Allora concludiamo adesso l'edizione di questa mattina del notiziario di radio radicale con la rubrica scegliere il futuro a cura del professor Enrico Giovannini direttore scientifico Dellas visse l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile
Buongiorno e benvenuti la rubrica scegliere il futuro
Tra qualche settimana il Parlamento europeo discuterà di una profonda riforma possibile
Ma tutta da decidere della governance europea non parliamo semplicemente della governance economica cioè la riforma del Patto di stabilità e crescita che pure un elemento importante per il futuro delle nostre economie delle politiche economiche no parliamo di una riforma profonda del funzionamento dell'Unione Europea una riforma che prevede il superamento dell'unanimità
Dei governi per prendere una serie di decisioni l'idea di introdurre liste transnazionali nell'elezione del Parlamento europeo
Quindi di andare verso una vera e propria politica europea e che potrebbe aprire la strada partiti europei parliamo di una riforma del modo con cui si prendono altre decisioni nell'Unione europea con un bilanciamento diverso tra Parlamento e Consiglio cioè i governi parliamo di riforme di cui da tempo
Sì mi in bocca l'approvazione proprio per rendere l'Unione europea quasi uno Stato federale
Infatti si parla della creazione
Di uno spazio fiscale europeo comune il che vuol dire che la commissione che si trasformerebbe in un vero e proprio governo dell'Unione avrebbe un ministro delle Finanze e così via
Per e di questo nel nostro paese non si parla ben che tra qualche settimana
Il Parlamento dovrà votare questa bozza di risoluzione sulla quale dovranno poi esprimersi i governi cioè il Consiglio europeo
Eppure non si parla di una riforma che potrebbe diventare veramente quel salto verso l'unione federale che molti compreso chi parla auspicano
Ovviamente su questi temi le forze politiche italiane sono divise per questo sarebbe importante avere un dibattito non limitato al momento in cui il Parlamento europeo voterà ma prima di quel momento un dibattito pubblico approfondito per capire le posizioni delle diverse forze politiche che su questi temi
Hanno il passato Espresso idee molto diverse ancorché contraddittorie
Chi normalmente invoca la più Europa poi non è disposto a cedere sovranità chi invece considera l'Unione europea matrigna come si dice talvolta in alcune prese di
Simone pubbliche cioè un soggetto che impone ai Paesi regole che insensate secondo alcuni
Poi quando e in difficoltà imbocca l'Unione europea per risolvere i problemi che secondo i trattati dovrebbero essere risolti dai singoli Stati
Insomma si tratterà di una discussione fondamentale per il nostro futuro non solo a livello europeo ma per i singoli Stati anche perché questo darà una idea se la prossima legislatura europea sarà una legislatura di profonda riforma
Si parla in questa risoluzione
Di creare una nuova convenzione
Europea cioè un un gruppo di persone come già successe nel passato chiamate a proporre la riforma dei trattati
E si discute in questa proposta di risoluzione anche il modo per evitare che l'eventuale lì
Rifiuto della nuova costituzione del nuovo trattato da parte di un singolo Paese posso bloccare tutti gli altri
Questo è importante anche in vista dell'ulteriore allargamento dell'unione europea ai Balcani all'Ucraina
Ricorderete che il precedente allargamento ai Paesi del centro Europa fu accompagnato da forti critiche proprio perché si dava il potere di bloccare decisioni importanti per l'Unione a Paesi che non avevano la stessa tradizione dei Paesi fondatori tra cui l'Italia come vedete dunque sarà una decisione una discussione assolutamente fondamentale per il nostro futuro ed è per questo che bisognerebbe a livello nazionale coinvolgere l'opinione pubblica molto di più nel capire che tipo di futuro vogliamo per la nostra unione europea e dunque per i nostri Paesi un futuro più federale
Ho un futuro in cui saranno i governi a pesare di più
Da qui passeranno
Le grandi decisioni che l'unione europea deve prendere sul piano economico sociale e ambientale politico
A livello internazionale ed è di questo che dovremmo discutere piuttosto che della cronaca quotidiana che in media ci propongono
Sistematicamente come si da quella dipendesse il nostro futuro
Grazie e buona giornata a tutti
Così Enrico Giovannini con scegliere il futuro con questo chiudiamo questa edizione notiziario di radio radicale noi alle dieci e trenta di proporremo la la cerimonia di insediamento dell'undicesima consiliatura del Bell è il Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro
E cerimonia che si svolge alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Intanto grazie alla regia di Alessandro Teodori ascoltiamo un po'nella l'assegno a stampa di questa mattina curata da Roberta Iannuzzi la replica di stampa rigide
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