Rassegna stampa vaticana

La rassegna stampa vaticana di Giuseppe di Leo
Ben ritrovati de ritrovati con loro appuntamento di rassegna stampa vaticana domenica ventiquattro settembre molta carne sul fuoco dovremmo procedere uscimmo a volo d'uccello naturalmente non possiamo cominciare con viaggio apostolico
Papa Francesco il quarantaquattresimo suo pontificato a Marsiglia
è iniziato ieri che si conclude oggi o come scrive l'Osservatore romano di venerdì preannunciando venerdì ventidue settembre il Papa a Marsiglia per dare speranza al Mediterraneo un mare
Si naviga in mare si naviga essi naufraga in un mare essi
Vive o si muore ma soprattutto il martedì si spera ed è quel mare il Mediterraneo quella speranza che oggi il Papa abbraccia idealmente nella città di Marsiglia dove e giunto in occasione degli incontri mediterranea
Un viaggio apostolico di due giorni ma che racchiude scrive il quotidiano ufficioso della Santa Sede in sei significato del fenomeno migratorio contemporaneo
Sempre sul selciato romano in prima pagina di venerdì il messaggio del Papa un simposio in Ungheria il mondo sia liberato verso l'angelo della guerra
E poi in taglio basso la questione Nagorno NATO Caraffa
L'Europa sia unita di fronte alle sfide del Mediterraneo Massimiliano Menichetti
Sul sull'intervista del segretario di Stato Pietro Parolin cardinale segretario di Stato a al all'Osservatore Romano giovedì eminenza papà
Saranno assimilabili incomprimibili del running dove i vescovi cattolici dei trenta Paesi del Mediterraneo insieme con diversi sindaci i giovani si riuniranno
Cossa apporterà il Papa ha risposto al cardinale valori la barba colto l'invito a partecipare a questa terza edizione degli incontri mediterranei
Che segue quella di Bari di Firenze vedendo chi una preziosa opportunità di condivisioni di costruzione del bene comune
L'incontro di Mediterranea infatti in un contesto che riunisce in modo pressoché unico territorio i popoli storie religioni diverso
Promuovono l'unità nell'affrontare sfide comuni e decisive per un futuro che volenti o nolenti sarà insieme o non sarà come il patto ha più volte ricordato
Credo che i papa Francesco desideri farsi testimone a Marsiglia di questo spirito di coesione di concretezza domanda come si costruiscono accoglienza dialogo pace nel mondo chi fatica
A riconoscere il volto di chi è bisognoso risposta
Direi proprio cominciando credere seriamente fattivamente nel dialogo nel dialogo che non è uno strumento utile ad affermare le proprie posizioni ma una via aperta per trovare soluzioni condivise
Lei diceva che il mondo fatica a riconoscere il volto di chi è bisognoso di invero tante questioni si trattano piuttosto parchi rese inutili piuttosto che Tremonti quando pensiamo al dramma dei migranti occorre invece partire dalla priorità della dignità umana rispetto a ogni altra legittima considerazione
Eludendo quel pensiero ideologico contro il quale mette in guardia il Papa che antepone Yuri espresso propagandista la realtà dei fatti da questioni migratorie un fenomeno complesso che non ha soluzioni semplici e immediate
E che non va affrontato attraverso slogan promesse ma come chiamato a pochi giorni fa anche l'alto commissario delle Nazioni unite per i rifugiati attraverso azioni unitarie che impegnino realmente le risorse a garantire in migliori condizioni di accoglienza di Baschenis stabilita
Domanda guerre povertà violenza determinano spesso la necessità di lasciare il proprio Paese
Eminenza quali sono i passi concreti che bisognerebbe intraprendere per un vespaio della comunità internazionale risposta cardinale
Segretario di Stato sebbene
Siano guerre povertà e violenza determinare la decisione di lasciare il proprio Paese non possiamo dimenticare che se sono usate da chi commette atti di violenza da chi scatena i conflitti da chi prende decisioni politiche che non hanno no
Di mira il bene comune il primo passo quindi e quello di assumerci la responsabilità delle decisioni che prendiamo ogni giorno nelle nostre case nelle nostre famiglie fra amici al lavoro a scuola
Nei nostri governi la crisi dunque non solo le crisi non sono casuali ma questioni di scelte personali e collettive
Direi che c'è bisogno di conversione come punto di partenza per proposte politiche positive investimenti e progetti sociali finalizzati a costruirlo fratellanza società
Fare un'altra domanda finale
Cosa ci si aspetta dall'incontro di Marsiglia risposta
Galliani Parolin direi che il titolo dell'incontro stesso Veron Consultants mosaico di speranza ben compendiare appese infatti si tratta di ravvivare la speranza quindi farlo insieme con d'argento su
Fondamentali attorno a quali ad aiutare non sono schieramenti opposizioni ma collabora pronta
Ma tromba alla messa del Papa è la gauche insorge violare la legge del mille novecentocinque lo scrive Mauro usano sul foglio del diciassette settembre
Siamo solo in disaccordo con il fatto che il Presidente della Repubblica francese Marco non partecipi nell'esercizio delle sue funzioni a una cerimonia religiosa attaccato
Alexis compiere un deputato della sinistra radicale Macrone
Si intrufola senza rispetto per il proprio ruolo i fischi alla messa saranno che lui non vede il Papa ha rincarato la dose
Niente almeno comunque di leader del Partito comunista francese non è necessariamente il ruolo del presidente della Repubblica quello di assistere a una messa in una repubblica laica ha commentato Ascione il servizio di comunicazione dell'Eliseo però ha subito rispedito rispedito al mittente le accuse
Ricordando che la separazione tra Stato e Chiesa inquadrata dalla legge del mille novecentocinque non esclude affatto con l'arrivo che la Repubblica abbia dei rapporti Contu questo attualmente sette la
La c'è anche la costituzionalizzazione del partito Ridley Scott oggi ostaggio problemi che che altrove aveva la Francia fermo restando che l'adorato bisogna confondere il principio di imparzialità col principio il neutralità perché la civiltà francese e sicuramente dodici pace assunti la cristianità casto dal punto di vista storico
Attualmente sul tema dell'emigrazione cento verremo perché ieri papà riaffermato che il problema dell'immigrazione
Non è non è un'emergenza
Con Papa Francesco la
La frequenza messa non è aumentata anzi al contrario la crisi nella frequenza
Dei cristiani
Continua insomma il dissanguamento naturalmente sarebbe utile capire se questo dissanguamento di Vivian generale costruzioni diciamo sui miei politiche in senso lato di costo dopo undici Gatto riguardo soprattutto al fenomeno migratorio perché il senso consensus fidelium sembra SR
Ben altro tenore
Il padre tormenti dei vescovi ucraini altra questione spinosa la popolarità di Bergoglio in calo anche su questo scrivere ex direttore dell'Osservatore Romano Giovanni Maria Vian sul domani
Del diciassette settembre incontrando a porte chiuse vescovi ucraini di rito bizantino riuniti nel loro sin quando
Papa Bergoglio dopo aver ascoltato un lungo ha scandito vi assicuro che sono con voi
A riferire le parole di papa Francesco è stato in una conferenza stampa l'arcivescovo deviato sulla se circa ma private greco cattolico ha aggiunto che ora tocca ai vescovi il compito di convincere i severi
Un'impresa non facile ha riconosciuto perché in Ucraina la popolarità del Papa rinvenuto filorusso ispanica dal quarantacinque per cento prima dell'aggressione scatenata da punti
Al sei per cento se non addirittura al tre per cento il Sinodo della gerarchia cattolica Ucraina orientale appena concluso a Roma si è svolto in giorni complicati
Non solo per la guerra ma per l'accavallarsi di notizie convulsa spesso frutto di disinformazione flusso da tempo contraddittorio che mostra come si tratti di un'arma impiegata da molte parti
A questa si aggiunge la minaccia nucleare a intermittenza vi ventilata irresponsabilmente dai russi
Non a caso Boves Guzzi al arcivescovo ucraino
Di Filadelfia ha ricordato come nel mille novecentonovantaquattro l'Ucraina abbia rinunciato al gigantesco arsenale atomico il terzo del mondo dispiegato dai sovietici sul suo territorio
L'accordo di Budapest firmato da Clinton e Eltsin e dall'ucraino Ramacci prevedeva infatti che i confini dei Paesi ormai indipendenti sarebbero stati rispettati
E si è visto poi come sullo sfondo nel quadro dei tentativi per risolvere la guerra indirizzandola su binari diplomatici si muove la missione umanitaria della Santa Sede
Senza neppure un minimo risultato nonostante i continui appelli del Papa oltre duecento dall'inizio dell'invasione Cha dell'Ucraina
Salvare l'Africa da ogni forma di schiavitù colonialismo all'udienza generale del mercoledì
Scorso come scrive l'Osservatore romano del venti settembre papà rilancia l'attualità della testimonianza
Di parterre Daniele Comboni in Africa affermando il Papa la schiavitù così come il colonialismo non è un ricordo del passato
Per questo Papa Francesco ha riproposto l'attualità del messaggio di Daniele Comboni fondatore dei Comboniani
Che è stato sono parole del Papa un apostolo pieno di zelo per le popolazioni del continente
E quindi come modello moderno adesso
Il segretario generale delle Nazioni Unite trova spazio il taglio basso sempre sull'Osservatore Romano il venti settembre la democrazia e Irina pericolo il giorno in cui il presidente ucraino celesti
Ha fatto suo discorso al Consiglio di sicurezza e poi ancora taglio centrale Osservatore Romano tacciano le armi Nagorno Karabakh il Papa invoca soluzioni pacifiche aspetto della dignità umana il insomma conflitto mai spento tra l'azienda e Gianni è l'Armenia e il il
I suoi gli esteri consolava prova
Afferma presso il cardinale Insubri Terranostra avvenire diciannove settembre lo mette in grande evidenza all'indomani della conclusione del viaggio
Il cardinale insulti a Pechino arrivano di aperture muscovite per quella che sarebbe la quinta
Ma
Esce questo si sofferma
Si sofferma
Paolo Mieli sul Corriere della Sera diluiti diciotto settembre Vaticano Russia all'appena possibile l'annuncio del ministro degli esteri russo
Che il presidente della Conferenza episcopale italiana tornerà presto a Mosca può essere un segnale di una qualche importanza
Un segnale perché spera in una sorpresa positiva nella guerra Ucraina scatenato lo ribadiamo sempre dalla Russia
Il quotidiano della Conferenza episcopale avvenire si è sbilanciato scrivendo che la tela di pace che il cardinale Martini su pista pazientemente tessendo da più di due mesi a questa parte comincia a dare i prosciutti
Tra i frutti della tela si può ipotizzare un incontro di insubrico lo stesso ladro anziché come la volta precedente con il consigliere di Putin Yuri bushiano
Divisi da nel corso della tessitura della stella il cardinale su viene comprende quattro in quella a Kiev il sei giugno è stato ricevuto danze lesti negli Stati Uniti
Diciassette diciannove luglio Baggio Byland invece in Russia ventotto ventinove giugno Bari personaggi minori di cui si è detto cappellino giovedì scorso Vanni Rui un settantenne
Ex ambasciatore cinese a Mosca oggi rappresentante governativo per gli affari ora se attrici il calibro dei interlocutori è stato ad ogni evidenza assai diverso ma sembra il secondo Avvenire non bisogna lasciarsi ingannare dal fatto che gli lui
Cinese apparentemente un diplomatico a riposo che in età di pensione si occupa dell'allontanamento Guerra Ucraina procede ancora Paolo Mieli assidui a seguito del Golfo oggi pieni di Yui
Scrive il giornale della Cei filtra da parte vaticana ampia soddisfazione
Di più il quotidiano cattolico stabilisce un qualche rapporto tra quella soddisfazione l'annuncio di lavoro
Tornato in Italia l'arcivescovo di Bologna ha rilasciato un'intervista a TV due mila nella quale ha raccontato di essersi messo nella direzione auspicata dal Papa
Per poi aggiungere una mozione a favore vinse nei dischi il cui portavoce aveva recentemente ha alzato i doni proprio contro il Vaticano la palla detto Tzipi non è solo un istante ucraino devono giocare tutti
L'Ucraina ha già giocato rappresentato anche le sue proposte
Sottinteso adesso toccata Russia il segnale che puntino dovrebbe offrire per entrare in gioco subito ha dichiarato fan fin dall'inizio la sua missione deve essere la riconsegna chi per dei bambini ucraini
Rapiti nel corso della guerra di minori trasferiti in Russia dall'Ucraina sarebbero ben settecento mila un'entità di proporzioni scandalose
Restano dei primi di luglio dopo personaggio russo non irrilevante Grigor ricca Rashid responsabile del Comitato internazionale della camera alta del Parlamento di mossa non sappiamo conclude no punto conclude Paolo Mieli non lo sapremo dire quando quando si è soli dalla dei da Sting intessuta dal cardinalizio quindi me quanto ossia maturo il frutto della pace
Ma se il quotidiano della Conferenza episcopale italiana scrive che la maturazione in atto e assai probabile e stavolta il presidente della Conferenza episcopale otterrà il ritorno a casa di quei bambini ucraini
O quantomeno di un numero consistente in vigore
E le immagini di quelle migliaia e migliaia di bambini che per merito di papa Francesco vengono restituiti alle loro famiglie entrerà ne siamo certi nei libri di storia
Se invece l'incontro cardinali cinque il ministro degli esteri russo Lavrov si risolvesse in una chiacchierata una nata da buone intenzioni la delusione sarebbe gara
Davvero molto grande
Vedremo
Da dove alla russo ci spostiamo in America Dio patria raggiunta un reportage di Alberto Simone il corrispondente da Washington per la stampa
Come il popolo cristiano e conservatore nella due giorni di dibattiti mostre richiede a Washington fermeremo i progressisti Orba e Merloni un modesto e qui
Finalmente la uccisione degli ultraconservatori conservatori
Americani molto forte sul piano politico ma anche sul piano istituzionale
Percorro si pone il problema del papà si è perso l'America
è questo è un'analisi dell'organista del foglio Matteo ma soluzioni sul foglio del diciassette settembre la distanza fra il Pontefice gli Stati Uniti non è stata mai così ampia alla frattura sul piano intromettersi adesioni da quella sul fronte geopolitico
Nel terzo millennio cuor romano fare a meno della Chiesa americana
Il Papa chiunque sia può governare la chiesa senza l'America
Può sul piano spirituale mostrarsi perplesso su certe rigidità ideologiche che vede prosperare Oltreoceano
E può prosegue ancora Massud si sul piano meramente politico arrivare anche ad assumere una linea che si scontra con quella portata avanti
Da Washington superficialmente non vi sono dubbi
Il Papa potrebbe il Papa Pastore non politico in senso stretto non è compito suo organizzare negazioni e vertici tra capi di governo il pastore vada al gregge si preoccupa delle sue pecore
E fa in modo che nemmeno una si perda Smart rendo la strada
Tesse e cuce relazioni e rapporti perché una umanesimo verace allontani i crimini di guerra e solitudini
Superficialmente prego appunto
I pontificati si prestano tutti anche ad una lettura politica il pontificato di Paolo sesto non è stato forse il politico l'enciclica Populorum Progressio nasceva nel contesto della caotica decolonizzazione
E che dire della Pacem in terris del predecessore Giovanni ventitreesimo
Si ergeva l'affollato per la pace
Ma non era la chiamata gli uomini di buona volontà affinché si facessero protagonisti di un mondo nuovo
Perché soppiantati quello vecchio dominato dalla guerra fredda e Giovanni Paolo secondo con il sostegno fattivo all'opera istruzione della cortina di ferro calata sull'Europa insomma un pontificato non può non essere anche politico come dimostra del resto anche quello di papa Francesco
Facilitatori di una rappacificazione fra gli Stati Uniti Cuba allungo desideroso di coltivare un rapporto anche personale con Vladimir Putin sull'Ersilia innanzitutto con una potenza cinese
Con l'obiettivo di equilibrare il peso geopolitico vista tutti
Dopotutto come ebbe a dire proprio negli Stati Uniti a Philadelphia nel due mila quindici
Lui preferisce un mondo Polieco ricco in cui ad ogni fascia diversa dall'altra e alla sua peculiarità un mondo in cui la globalizzazione buona sesso ci unisce
Eh no se uno domina sull'altro
Sul piano più strettamente puliti con un diplomatico il quadro è chiaro per anni la narrazione dominanti ha ripetuto che a Bergoglio Rambo non piaceva portando ad esempio la frase sui cristiani che non possono dirsi tali si costruiscono ma il rapporto con John Banville il primo cattolico alla Casa Bianca dopo John Fitzgerald Kennedy non è migliore anzi a dimostrazione che non sono tanto gli uomini a determinare l'approccio papa Francesco agli Stati Uniti quando il modus pence
Poi tutto agenti di governare il Paese della mitica frontiere
La frattura rispetto alla Cina e la Russia non spiega in maniera cristallina seri vero Xi Jinping considerato a Washington come principali nemico per i prossimi decenni tanto da portare non pochi con osservatori è ipotizzabile inevitabile reiterazione
A Roma al contrario si pensa a tutt'altro papa Francesco in prima linea nell'elogiare nobile popolo cinese
E soltanto i cattolici locali essere buoni cristiani e buoni cittadini mandando messaggi di concordia appicchino stipulando un importante accordo relativo ossia la nomina dei vescovi
Ma potenzialmente il germoglio di un'intesa diplomatica ben più ampia
Se la Russia considerata la Casa Bianca la minaccia prioritaria con la sua guerra imperialista che punta allo smembramento dell'Ucraina il Pontefice ha evitato di rompere con il Cremlino al punto da essere definito filorusso dal portavoce i senesi
E con la constatazione che il gradimento del papato tutti gli Ucraini incollate in un anno almeno al biennale nel mezzo da oltre il sessanta per cento al sei secondo quanto ha detto il vescovo latino di Kiev una diversificazione che si nota anche sul piano interrato ecclesiale prosegue Massucci nei rapporti con la Chiesa negli Stati Uniti grande potente all'inizio di agosto conversando con la Comunità dei Gesuiti in Portogallo il Papa è stato chiaro negli Stati Uniti la situazione non è facile c'è un'attitudine a reazionaria molto forte e organizzata
Che struttura un'appartenenza anche affettiva a queste persone voglio ricordare che l'indietro vissuto e inutile e bisogna capire che c'è una giusta evoluzione nella comprensione delle questioni di fede
Indi morale purché Sissi seguano venti-trentenni che indicava già Vincenzo villani nel quinto secolo che la dottrina sia Foggia
Un tono Annis consolidare Turro
Miglietta lettura tempo ora sublime Tour evitate in altre parole anche la dottrina progredisce si consolida con il tempo si dilata e si consolida e viene più ferma ma senza dare venduto
Questa parte della recentissima su dove rileva appunto la distanza uniti
Mitologica Alberto solo citando il Papa cosa se larghe del degli Stati Uniti d'America
La scomparsa
Del
Presidente ed è finito dritta Giorgio pubblicato avvenire di ieri sabato ventitré settembre ricorda
Penso firma di Mimmo Muolo i suoi due amici papa Benedetto il Papa Francesco un grande affetto Rovigo e due pontefici il papà
Papa Francesco appena appreso la notizia ho apprezzato la sua ricerca del bene comune un buon amico dei due Papi succedutisi durante il suo periodo al Quirinale dal due mila sei al due mila quindici Benedetto sedicesimo prima Francesco
Poi che proprio mercoledì scorso all'udienza generale di ieri dedicato un pensiero all'aggravarsi delle condizioni di salute pena Massilia
Appresa la notizia della morte ha subito inviato un telegramma la moglie Clio tutto la sua dipartita scrittore papà ha suscitato in me sentimenti di commozione
E al tempo stesso di riconoscenza per cui stuolo di Stato che nello svolgimento delle sue alte cariche istituzionali ha manifestato grandi doti d'intelletto sincera passione
Per la vita politica italiana nonché vivo interesse per le sorti della nazione
Lo scorso trentuno dicembre era stato proprio Napolitano a scrivere al Papa Bergoglio in occasione della morte del Papa emerito
Del quale a suo tempo aveva raccolto circa una settimana prima che la notizia venisse divulgata dallo stesso Pontefice la confidenza sulla rinuncia restandone estere il fatto era il quattro febbraio due mila tredici l'ambasciata d'Italia presso la Santa Sede avevo offerto Benedetto decimo sesto un concerto nell'Aula Paolo sesto in Vaticano
In vista dell'anniversario dei Patti lateranensi il Presidente si era recato al concerto convinto di essere lui a doversi congedare dal Papa poche era imminente la fine del suo settennato
E invece e invece storia in qualche modo rovesciò
E anche Gianni Vattimo il filosofo morto all'età di ottantasette anni ricordato dall'Osservatore Romano di mercoledì venti settembre l'avvio dura col titolo contraddittorio rispetto alla corrente del suo pensiero debole forte nella ricerca scrive Costantino Esposito
Tra le diverse definizioni che si potrebbero assumere per capire fosse stato cosa ci lascia
Il pensiero cioè mi Vattimo
Forse quella più adeguate considerarla uno dei più interessanti pensatori cattolici del nostro tempo la definizione sembrerebbe paradossale
Ma può illuminare il percorso di questo filosofo un atto dalla tradizione cristiana
Che ne ha preso decisamente le distanze per poi tornare a essa non come dolcificante rifugio
Della senescenza ma come l'inventore della grande trasformazione Issey Gilda lusso immaginato Del Grosso è impossibile Osservatore Romano su Baltimore ottantasette anni
Grande clamore ha suscitato la Lettera il gesuita Barbata quattordicenne centoquarantadue del gesuita tedesco Lothar più il rinvio membro della rete della Resistenza luogo in collegamento con l'arcivescovo di Monaco
Nemico del nazismo e del Vaticano in cui si informa papà
Del della sterminio presenti ebrei venne tratta lo storico Matteo Luigi Napolitano esperto di rapporti tra Vaticano
Del nazismo
Sull'Osservatore Romano il diciannove settembre Pio dodicesimo il Papa che nesso tra virgolette sapeva
C'è una nota su una ricostruzione storica in cui naturalmente non si nega l'importanza e non la si circoscrive
C'è sempre il contesto tornando all'affidabilità delle notizie provenienti dall'Est europeo scrive lo storico Napolitano
Va segnalato un altro singolare episodio sulla condanna di crimini hitleriani
Nel mille novecentoquarantatré Stati Uniti e Gran Bretagna intendevano pubblicare una nuova dichiarazione
Sui crimini di guerra tedeschi in Polonia la dichiarazione fu diramata il trenta agosto mille novecentoquarantatré e pubblicata nella raccolta ufficiale del Dipartimento di Stato americano
Un paragrafo di quella dichiarazione avrebbe dovuto menzionare le camere a gas
Ma fu ma fu poi eliminato perché
Lasciamo parlare le carte americane in cui si legge
Su suggerimento del governo britannico che afferma non essendoci prove sufficienti progettisti ficcare una dichiarazioni circa l'esecuzione nelle camere a gas è stato concorda
Tutti eliminare l'ultima frase del paragrafo secondo della dichiarazione sui crimini tedeschi in Polonia
Da dove Accame Galasso cuscini lasciando un recriminare il secondo paragrafo campi lasciando terminare il secondo grado dal suo con campi di concentramento
In altre parole conclude Napolitano non si era certi che autorizza a Birkenau ci fossero camera a gas
Che dire intelligente oltre
E con questo si chiude in data odierna di rassegna stampa vaticana nel ringraziare per l'assistenza in regia Piero Scaldaferri naturalmente voi tutti che l'ascolto vi do appuntamento domenica prossima augurandovi una serena giornata
Assente
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana dj set edile
Grazie
Su questo