Sono stati discussi i seguenti argomenti: Rassegna Stampa.
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Buongiorno a tutti dalla giornali del lunedì quindi non esattamente ricchissimi però però
Ovviamente di cosa ne troviamo
Tiene banco vivamente la figura di Giorgio Napolitano alla foto del giorno è sicuramente il Papa che è andato al senato a rendere omaggio
Alla alla salma di Napolitano i giornali specificano che non ha benedetto
La salma si è si è astenuto rispettosamente dalla benedizione o comunque da un dal segno della croce
E
Comunque
Non che siano simili le cose tutt'alto forse boh comunque il cardinal giubilo riportano i giornali è andato invece alla festa di Rifondazione Comunista
A Bologna qualche polemica anche lei anche se
Don Matteo come lo chiamano a Bologna atta avendo la formazione di Sant'Egidio ha ribadito anche in questa occasione la persona al centro e si parla con tutti comunque
Vinicio
Giorgio Napolitano certo ma anche un anno di Meloni
Ovviamente i giornali li conoscete giornale italiano è sempre la solita la situazione
Una parte dei giornali Giorgia Meloni e il miglior leader del sistema solare che ci sia in questo momento in tutto planetario
Gli altri giornali Giorgia Meloni e il peggior leader del sistema solare che c'è in tutto il planetario in tutte le i contesti questo poi c'è anche qualcuno che va un po'a cercare di uscire dalla prevedibile faziosità giornalistica ma lo vedremo cioè qualcosa lascia a questo proposito comunque bilanci sono molti
Anche abbastanza contraddittori ma lo vedremo quando parliamo degli opinionisti c'è un'intervista al ministro Taviani sul Corriere della Sera spero sempre sul correlassero c'è un pezzo di Gian Antonio Stella molto interessante
Poco Innocenti evasioni sanatorie e frottole d Italia decenni di storia
Sulla storia della Santoro in sintesi
C'è una simpatica antica tradizione di evadere il fisco e poi sanare quando si può in Italia è un tappa campo come la pizza mandolino e quindi insomma
Gian Antonio Stella mi mette bene a fuoco con la capacità che ha di analizzare i dati legge e saperli raccontare ma interessante
Sui migranti in fuga da dagli inferni
Vari
Sì ne parla se ne parla perché Berlino attacca il ministro Crosetto mentre Parigi Macron si sposta su una linea più morbida però insomma di argomenti ce ne sono ma ma due notizie una in evidenza sulle prime pagine Putin il dissidente russo cara Muzzani si fa venticinque anni in Siberia e la via dei gulag e lo prendo al Corriere che in prima pagina con Marco Imarisio che da Mosca
Queste cose le conosce bene
E tornano
Sui giornali le immagini dei gulag bisogna inizino e tutto il resto ma c'è un'altra notizia che non
Anzi vi dico sul foglio c'è una bella
Prima pagina con ventisette giorni prigioniera dei russi il diario inedito di Olga Menia Ilo
Rinchiusa dai soldati ragazzini di Putin e nella cantina della scuola di via Dine in ok
Ed è un un diario in molto molto molto interessante molto valido del che rende l'idea di che cosa sia siano stati in quei giorni però però c'è un'altra notizia di giro non con moltissime evidenza sui giornali anzi
Chi la mette la mente con poche righe
E però in Kosovo ci sono stati otto morti
Kosovo come sapete una polveriera cronica
A due passi dal dal cuore dell'Europa
Otto morti rappresentano qualcosa sono stati nella zona del nord quella più vicina ai serbi
E insomma
Diventa pesante un altro argomenti tutti quelli vi ricordate la vicenda di Panzeri il kata righe i telegiornali
Asseconda degli schieramenti o cercavano di fare i vaghi oppure si scatenavano né linciaggi insomma
Venuto fuori oggi i giornali lo danno che le ha confessione di Panzeri fu estorta
Con la moglie la figlia in galera la confezione fu estorta in cambio della libertà dei coniugi accusano i difensori Panzeri testa al caso catari Gary per
A me che altro dieci sono altre cose divertente siamo sul Corriere che oggi fa un po'da
Da Bronx da multe da
Da Fry non gli altri c'è una bella intervista Luxuria mio padre era missino figuriamoci se semplice temo Storace voleva adottare un bambino bella l'intervista di Chiara Maffioletti
Perché parte un programma radiofonico da oggi su Rai Radio uno si chiama il rosso e il nero con lussuria e Francesco Storace
Bella la foto di loro due di spalle Storace con un delizioso pigiama a strisce bianche azzurre
E va be'sarà divertente diciamo non può essere può essere se non si picchiano può essere che funzioni
E non ci ci piace ricordare quando tanto tempo fa era giorno eravamo giovani entrambi Storace accompagnava il senatore marchio Tele Roma e insomma era divertente entrava sembrava un fedayn a Tel Aviv dovranno entrava Tele Roma
Francesco Storace
E
Auguri a Sofia Loren è caduta a Ginevra la rottura frattura del femore insomma
In bocca al lupo anche a me
Opinionisti
Opinionisti Giorgio Napolitano sul foglio è interessante nulla non la vedremo perché
La radio lo ha passato sabato mi diceva Alessio Falconio il suo intervento
Sull'indulto e l'amnistia per certi reati il messaggio alle Camere dell'ottobre due mila tredici la grande riforma del carcere del sistema giudiziario che avrebbe voluto Napolitano sono passati dieci anni non è che si possa dire
Che si sia fatto molto però comunque beve ne fa il foglio a pubblicarla nella sua pagina copertina del lunedì
E segnalo anche perché merita per diverse ragioni il
Più che ricorda il commento l'analisi di Giuliano Ferrara su Giorgio Napolitano e realismo il senso delle istituzioni le virtù di Napolitano e se c'è qualcuno che conosceva Napolitano fin da quando aveva in calzoncini corti è proprio Giuliano Ferrara molto interessante lo vedremo
Altri opinionisti Dario Di Vico ci racconta un po'sul Corriere della Sera come il Confindustria vive questi questi giorni Nardi terrestre rimedi
Girando per le tradizionali assemblee assemblee che la Confindustria organizzano i territori in questo periodo dice Di vico
Si respira un clima di forte preoccupazione la manifattura afferma e anche le prospettive del terzo trimestre non appaiono prove insomma l'analisi non lo vedremo cioè vi dicevo Gian Antonio Stella ve l'ho segnalato circondano Busi però sul Meloni due perché oggi nell'anniversario dell'elezione venticinque settembre e quindi ci sono e molti ultrà Giannelli
Giornali c'è una vignetta con tutto il governo un anno di governo Meloni
Il titolo è la torta si vedono tutti col piatto in mano ma la torta Giorgia Meloni
Ancora nulla tagliata con una candelina sorregge anelli
Però ci sono anche Carmelo Lo parla su Repubblica Alessandro De Angelis sulla stampa bello il prezzo di Vittorio Macioce che sul giornale ma diciamo border line in controtendenza il coraggio di riconoscere gli insuccessi la missione di Giorgio cioè invece ci sono altri giornalisti che appunto come vi dicevo vanno di trombone grancassa
Nel bene e nel male nel senso poi si somigliano molto i giornalisti di parte spiega però altro discorso
Ma Cox sul foglio Max o su o Makkox oggi geniale perché c'è una Meloni seduta alla scrivania e c'è un Salvini in piedi con un pacco in macchina
Qui ci vorrebbe Antonio Cerrone perché io napoletana relativo comunque
Lei gli dice abbiamo lo spread più alto della cresce abbiamo chiesto soldi emigranti stiamo valutando un altro condono elemosine hanno tranche del PNR dall'Europa non staremmo dando al Paese l'impressione di essere in miseria
E Salvini risponde non lo so ma qui c'è il mio posto lo porti dal pc Gagnola qui all'angolo e ti fai dare mezzo chilo di mozzarella di Aversa mi raccomando freschissima e Makkox commenta manovra e nobiltà
Nella retro di copertina c'è invece un un migrante appena sbarcati qui dice calma questi sono cinque mila euro che esce la cauzione di quattro mila novecentotrentotto mi faccio vedere i sessantadue euro di resto
E fuori campo che mal fidato tranquille il governo li inserisce mano reperita entro il due mila venticinque gennaio al massimo dai
E l'immigrato rispondesse il migrante più che l'immigrato
Foglio ma Knox
Ritornano XC prende fra l'altro son curioso di vedere domani il giornale perché la nuova versione del giornale con o show e Luigi Mascheroni in prima pagina è merita insomma vale la pena in pochi di un po'di respiro bellissimo il pezzo di Maurizio Molinari sempre sul Foglio ovviamente torniamo al discorso del gioco
Pagelle pazze tutti dieci al Governo e miglior esecutiva memoria di Milani che vede più di un ministro proiettata al Quirinale Giorgia Meloni ben saldo a Palazzo Chigi anche per le prossime due legislature
In vista bellissime riforme è una Maurizio Milani che si diverte un po'a sfottere
Non tanto il governo Meloni quanto i suoi i suoi corifei e però va be'è molto divertente lo vedremo se ce la facciamo Mario Sechi libero Alessandro Campi sul Messaggero
C'è anche però da segnalare Aldo Grasso sul Corriere della Sera che mette al centro Crozza del suo intervento il suo della sua rubrica televisiva e soprattutto il cross della famiglia Merloni e il cross del generale Vanna CD e quindi rientrano anche loro nel contesto sui migranti
A Linda Laura Sabbadini sulla stampa
Il titolo è emblematico la paura utilizzato da per un pugno di voti precedo medico quei dico sempre sulla stampa c'è Francesco Merlo nella
Pagina della cultura di Repubblica a proposito del film candidato all'Oscar che legato alle tematiche dei migranti ma molto interessante
Alessandro Sallusti sul giornale che gioca un po'sul fatto poliziotti migranti soldi emigranti il nome ai poliziotti
Fra vitto alloggio e di aria spendiamo tre miliardi e mezzo intanto gli omini che li aiutano spetta nel rinnovo del contratto e per carità del tutto sensata ma non è una guerra fra poveri M. risolve il problema
Maurizio Belpietro sulla verità non
Sempre su questo spiega perché si può parlare di invasione
è il titolo della verità cioè negli altri smemorati del Cpr però io lo segnalerei due articoli no una serie di articoli sono quattro realtà che sono di riflessione
E che
Danno vanno letti al di fuori della dell'attualità e della cronaca Claudio Cerasa sull'ambientalismo Tafazzi sul foglio
Soprattutto Gianluca Nicoletti sulla stampa e questo è un articolo che mi sentirei
Di segnalare con attenzione a Jenni Roccella quella criminale disperazione che fa uccidere i figli disabili sulla stampa
Gianluca Nicoletti da leggere con attenzione ovviamente
Eugenia Roccella e non solo venti
Ezio Mauro quale futuro per le democrazie invece su Repubblica non c'è il punto interrogativo perché Ezio Mauro ma a certezze non ha dubbi quindi anche se io uno forse il punto interrogativo ce l'avrei visto bene anche perché e tutto una recensione di un libro di Carlo Galli democrazia ultimo atto che invece il punto interrogativo cioè la e sull'analisi della democrazia ora non è male così con me non è male Salvatore Settis io italiano dell'uso anche dalla sinistra dice Salvatore Settis che e comunque una firma che si legge
Con attenzione
E sempre con col cervello inserito allora titoli a finire in un po'prima oggi per un per ragioni che tecniche da un certo punto di vista gratta è un problema mio ma finiamo alle nove meno dieci
Dunque Corriere della Sera migranti duello Roma Berlino forse dalle apre al condono Tajani si per i piccoli abusi banche non c'eri vi dicevo appunto Tajani intervistato dal Corriere lo intervista morali dico subito
Paola dica
Foto la foto quella c'erano tutti i giornali l'omaggio del
Appanna Politano
Dallo zar ritrova la via dei gulag cara morsa venticinque anni in Siberia dice
Il Corriere per due volte hanno tentato e delle Nadro fiaccato nel corpo ma non nello spirito il dissidente russo Karamazov Karan Scaramuzza aveva di recente criticato l'inversione all'Ucraina cioè
Un associarsi Beria che era molto se viene fuori Karamazov scusatemi ma sono quelli problemi
Che capi non a quest'ora però insomma anche abbastanza interessante c'è molta Siberia industrie rischi come sappiamo
Stretta sui baby migranti dopo la missione dice Repubblica della Premier sul flop dei piani anti sbarchi norme più severe sui presunti minori non accompagnati soldi o leggi scontro con Berlino Macrone apre Meloni risposto europee non possiamo lasciare soli gli italiani
Condono Gello di Fratelli d'Italia non in manovra PNR nuove modifiche per la unione europea
La stampa salvare i migranti è un dovere
Tensione dopo l'intervista del titolare della difesa la stampa la lega sedia la Premier serve la svolta dura replica della Germania Crosetto il ministro da un lato un alleato mi aspetto aiuti non polemiche
Poi Alessandro De Angelis perché Giorgio ha perso il sorriso ma Flavia Perina perché c'è un anche oggi nonostante appunto
Nel contesto sia ma quello
Anche oggi i giornali sulle polemiche su Giorgio Napolitano golpista non golpista Viscione parla anche Giuliano Ferrara nel suo pezzo Flavia Perina dice nel due mila undici nessun golpe
E la destra lo sa bene mentre Marco Ruotolo vivere la Costituzione la Costituzione sia la sua grande verità del foglio vi ho già detto il giornale soldi emigranti non a poliziotti
A me per e ma che non ha fine seguì la Meloni fondi all'Africa
Ventitré ventiquattro ore tasse di soggiorno record nel due mila ventitré ma il turismo frena l'introito supera i settecento milioni grazie ai nuovi comuni che le chiedono dopo un buon avvio in estate rallentano arrivi e presenze anche se
Vedevo su Repubblica sulla cronaca di Roma di Repubblica che dava il o vi dico subito che momento nel turismo su Roma
Me lo dico subito
Del quaranta e passa oltre il quaranta per cento state da record turismo ha più quarantasei per cento grazie al ritorno di Giovanni e americani a Roma
Cambiamo colonna domani
Sul quando mai si è reso conto che a fare un'apertura con una notizia un'opinione cominciava a creare dei problemi allora da qualche tempo fa la doppia
E e le doppie notizie sono perché i femminicidi non si firmano con il commento di Giorgia Serughetti cambiare linguaggio per correggere la narrazione e l'altro sul governo benzine condoni si raschia il barile
Mentre Alessandro Penati commenta la confusione di fede BCE sull'inflazione
Libero questi titoli Rho Rosina Rosica hanno ancora un anno di governo Mellone
Mario Sechi Parigi imita la linea di Roma Daniele Capezzone crollo nervoso di quotidiani di opposizione Pietro Senaldi chic choc troppi dodici mesi neri della sinistra inquadrare bene la storia di Napolitano non è squadrismo Marco Patriciello
Mi chiamo io devo dire che
Mentre fa un po'tenerezza perché gli unici che credono ancora in una sinistra sembrano essere quelli di Libero
E questo non ci conforta molto perché non è che siamo cacciatori di speranze e di illusioni non
Mario Ajello sul Messaggero il Papa prega sulla bara di Napolitano l'omaggio storico al presidente laico del Messaggero a dare la notizia dell'incidente di Sophia Loren un grandissimo in bocca al lupo
E il tempo riparte l'Italia vincente non è chiaro se dello spot no noi del governo
Primo bilancio positivo per l'esecutivo di centrodestra Meloni Salvini e Tajani dice il tempo ponte scuole del merito stop reddito
Dl che Ivano taglio di alcuno lavoro c'è ancora molto da fare sui migranti aliquote IRPEF piena da ultimare
Poi abbiamo la verità fattuale il fatto quotidiano che si come linguaggi si assomigliano la verità perché si può parlare di invasione checché ne dicano i negazionisti ciò che sta producendo la migrazione di massa gli italiani lo sanno bene non si può liquidare tutto con l'errata percezione Blangiardo crollo nascevano vorrei cortei che esalta la vita senza figli è proprio chi vuole più stranieri con tassi di fertilità altri
Questo è l'apertura
E poi c'è nocumento di Salvini ma sanare sempre un po'meglio che tassare come vedete esso pur come centro un problema di prospettive da dove stai seduto vedi le cose in una maniera un po'diversa
Fatto quotidiano Salvini un condono al giorno cartelle sanate fino al trenta mila Eurobank anche Forza Italia sposa il colpo di spugna sui piccoli abusi
Era questi sono
I giornali e noi andiamo un po'al dare un'occhiata
Omaggio Napolitano
Ma maggio sorpresa di Francesca la politica si inchina Napolitano visita senza precedenti del Pontefice che non benedice ci dice il Corriere il saluto di Mattarella Meloni Alessandra Arachi che racconta
Ci sono foto di
Il Papa che va a salutare
Clio Bettoni la compagna moglie di Giorgio Napolitano
Ci sono alcune foto
Il cardinal Ravasi duratura rito laico mai ha smesso né interrogarsi Bill il biblista diceva parlavamo di Dante Beck Reja ma anche tante Beccaria possono essere argomenti di come lui e di lunga e profonda discussione
Mentre Antonio Zanardi Landi è stato consigliere diplomatico di Napolitano creò rapporti profondi con personalità lontane dall'UE
Mentre Pier Ferdinando Casini così il Papa ha voluto onorare che ha consacrato la sua vita la gestione della cosa pubblica se noi andiamo a vedere momento sulla stampa
Flavia Perina nel due mila undici nessun golpe la destra lo sa bene la morte di Giorgio Napolitano un'occasione per la destra italiana di rileggere la sua storia recente farlo finalmente in autonomia
Dice Flavia Perina
Un arbitro equidistante l'idea del complotto va cancellata si pensi agli errori che portarono al populismo del sono tutti uguali
Era una deputata di Alleanza Nazionale raccontano sulla vetrina quando nel due mila dieci affini tentò lo strappo all'epoca eravamo noi e la sinistra lamentarci della tempistica scelto dal presidente ma come vi dicevo perché è un po'uno dei
Dei punti di riferimento del giorno dal punto di vista della rassegna stampa
Sentire Giuliano Ferrara che appunto sulle ginocchia di Napolitano è cresciuto
Non solo su quelli Togliatti insomma
Diamo sul foglio
Il realismo il senso delle istituzioni le virtù di Napolitano erano il punto di intersezione
Del suo essere comunista liberale camaleonte la carriera dell'ex presidente è stata un pezzo di storia perché al contenuto della storia delitto passo dopo passo cambiarlo cambiamento dopo cambiamento
Comunismo liberale di Giorgio Napolitano era una contraddizione in termini il comunista non tollera il travestimento fra virgolette liberale democratico del capitalismo
E liberale combatte come la peste il fondo totalitario dell'ideologia comunista ma c'era un punto d'intersezione il realismo e il senso delle istituzioni
La parabola del compianto ex Presidente della Repubblica si spiega così e solo così quello che il giudice sgangherato della destra pubblicistica non afferra quando parla di camaleonti smorza i Napolitano appunto questo
La politica regole sue può essere anche visione o prefigurazione ma non è mai utopia o Anarchia potere non concede margini ambigui avanti potere non è una questione di metodo ma di essenza dell'arte dello Stato e del possibile
La carriera comunista repubblicana dello statista morto venerdì scorso dal suo pietismo togliattiana gradualismo riformista europeista dunque atlantista è stato un pezzo di storia perché al contenuto della storia che non ha senso nel significato oltre se stessa
Ha aderito con inaudita e scabra pignoleria analitica passo dopo passo cambiamento dopo cambiamento più avanti
Dice ancora Giuliano Ferrara fra le virtù di Napolitano c'è quella di lasciare a parte più aspetti umani di una lunga vecchiaia di una testimonianza limpida di amore non rinnegato per la politica un ricordo freddo e razionale
Di ciascuno dei suoi felicemente contraddittori passaggi di campo ma non di stile non di cultura è stata una vicenda personale pubblica in tutto sì in cui tutto si spiega compresa la vena pedagogica di una personalità che ha passato la vita a imparare assimilare il nuovo quadro che l'evoluzione storica di metteva davanti
Il realismo le istituzioni non sono macchine desidera anti in un anno fa il fascino dell'irrazionale del nonnismo
Ma la destra di governo dovrebbe aspirare a desiderare di meno e pratica di più le virtù indubitabile dello statista scomparso per quanto scommettono anche sull'identità e fissità che lascia ideologico di una storia superata da se stessa sono camaleonti anche loro
Al di là del contratto assolutamente marginale se non per chi legge che c'è una punteggiatura che ci consente di
Respirare devo dire che è legge è una delle cinque firme oggi
Che si reggono Giuliano Ferrara quindi dicevo
Possiamo andare un momento a vedere
Sul giornale
Camillo Langone come triste vedere Francesco inerte davanti alla morte esultano gli ex del PC
Nota si segnavano tutti ma ora non lo fa neppure Bergoglio a Palazzo Madama per non urtare una cerimonia laica e per Veltroni e compagni gesto sono ormai come un'offesa non so come ma esce fuori Veltroni rasta Liciano
Perché su RAI tre a parlare ovviamente anche di politica Veltroni
Argomento di cui si su cui sembrava più ferrato
Sembrava condomina Politano ha sempre fatto ciò che andava fatto e agendo nell'interesse nazionale insomma
Insomma regionale polemizza un po'su questo fatto del segno di croce che non c'è in realtà è un gesto
è un grasso che viene letto come un rispetto nei confronti dell'identità della persona omaggiata sempre dal
Dalla
Il giornale ricorda il comizio tra virgolette del cardinale alla festa di Rifondazione come vi dicevo Francesco è andato il Senato a per Napolitano
Il cardinal zuppe andato alla festa di Rifondazione lo riporta gli orari non moltissimi altri sul Quotidiano nazionale e io però c'erano solo
Però segnalo perché merita e anche per come come me pro memoria nel migliore dei Sensi
C'è un pezzo di Massimo Selleri in cui si ricorda anche di un incontro che fece scalpore fra papa Giovanni Paolo secondo con Marco Pannella Emma Bonino per contrastare lo sterminio per fama del popolo africano
Quella campagna quegli anni forse andrebbero considerati uno del dei contributi più importanti
Ci ha dato l'Italia alla al pianeta
E se ci fosse stata un po'più di intelligenza politica e di attenzione alcune delle tragedie di questi
Di questi tempi forse ci sarebbe riuscito a evitare
No
Viene in mente
Ma la
Vengono in mente tante cose parlando di questo
Dei viaggi africani con Marco avrà
Meloni due Carmelo Papa repubblicani a non vedere un po'i giornali che ci dicono
Partiamo da Repubblica l'incognita della fase due qualcosa non ha funzionato servono fase due ammette la Premier sostenuta da una maggioranza più ampia che si ricordi degli dagli esordi della Seconda Repubblica ai nostri giorni
E lo sostiene non certo non a caso in concomitanza col primo anniversario del successo alle politiche due mila ventidue dice Repubblica che ovviamente evidenzia ciò che manca mentre magari il giornale per sceglierne due caso evidenzia ciò che cioè
Un successo che spalancò le porte dice lo palpava Deep
Passo che già la prima donna la prima leader della destra post missina
La non breve appena concluso ha ridotto ambizione ha consumato promessa tradita aspettative compensa premiato familiare ha consolidato potere ha moltiplicato poltrona ostentato il volto truce verso chi sbarca dalla disperazione senza riuscire
A mostrarne un autorevole ai partner e agli interlocutori europea
Più avanti dice lo papà quale sia la strategia del governo per far fronte a tutto questo al di là della facile agitazione dello spettro del complotto internazionale resta un mistero tutto pesce Roma resterà l'unica capitale europea
A rifiutarsi di adottare il mese il meccanismo che porterebbe quanto meno il nostro Paese a bordo di una scialuppa di salvaguardia previdenziale in caso di future tempeste l'Italia oggi è più credibile stabile ascoltata tra virgolette la somma che tirava la Presidente del Consiglio l'altra sera al TG uno
A dire che non c'è il che non è così alla cronaca di tutti i giorni da Brescia a Lampedusa sono i saldi economici le stime di crescita se Giorgia Meloni vuole davvero lasciare il segno come dice è giunto il momento di dimostrarlo ma se andiamo a vedere
Torniamo un momento al Corriere
Diciamo circa di essere insomma
Ecco
Siamo su Dario Di vico
Girando per le del tradizionale assemblee vi dicevo che la Confindustria organizzano i territori colpisce
L'evidente contraddizione del blocco degli investimenti fissi quando solo rileggendo le previsioni qualche trimestre dietro tutti sostenevano che l'azione del PNR le avrebbe prodotto esattamente il contrario
Ci avrebbe regalato quasi in automatico il due per cento di Pill'hanno molte nostre ritardi appeso le continue strette monetarie esercitano sulla predisposizione degli imprenditori a cambiare i macchinari a spendere per la digitalizzazione e la formazione del capitale umano
Ad ampliare il proprio perimetro di business un macigno che pesa scrive Dario Di vico in prima pagina sul Corriere della Sera
Sulla manifattura rappresentato dalla crisi della domanda internazionale
Si era detto che ci sarebbe stato un rallentamento dei commerci ma forse non se n'erano individuate le proporzioni due straordinari economie come quella tedesca cinese segnano pesantemente il passo con le conseguenze che si possono immaginare
Dunque lo stop della domanda internazionale in cima le cause del mal di testa della manifattura e questo trend rilevanti effetti negativi sull'economia come la nostra che avevano scalato la gerarchie dei Paesi esportatori grazie al per alle performances made in Italy
Ma non è tutto anzi di analisti sostengono che siamo di fronte anche a un cambiamento della struttura dei consumi che si stanno spostando verso i servizi
Un fenomeno ad esempio la significativa tenuta del flusso turistico internazionale che ha salvato il bilancio delle nostre attività estive destinata altrimenti a veder compromesse dalle disdette di consumatori d'Italia impauriti dall'aumento dei listini delle località di soggiorno
Nell'intervista dei ministri competenti dice ancora Di vico sono in realtà una merce largamente un presente sul mercato
Ma non riescono a generare un nemmeno credibile effetto annuncio non c'è la necessaria percezione che da questa crisi del commercio internazionale anche le tradizionali gerarchie manifatturiere
Potrebbero scena modificato esempio non ne potremmo perdere quel secondo posto europeo che tanto ci inorgoglisce
Di sicuro vista la portata degli avvenimenti realizzato che la globalizzazione si va sempre più assestando sperare macroregionale l'ultima cosa che può essere utile alla nostra manifattura è un clima di permanente risse con i partner
Le politiche industriali nazionali pertanto possono essere perseguite con convinzione e passione sono solo una tessera di scelte che giocoforza maturano suo scacchieri più grandi
Ma molto interessante così come interessante si ricollega anche questo all'argomento
Tre condoni edilizi del mille novecentottantacinque mille novecentonovantaquattro due mila tre hanno fruttato alcuni miliardi ma quasi tutti a spese del paesaggio l'ultimo avrebbe fruttato un terzo di quanto sperato ma quanto costano chiede Gianantonio Stella l'altro pezzo al Paese
Quei piccoli abusi edilizia
Intanto la senatrice fatto sta che il condono ancor più le aspettative di una maggior permissivismo da parte degli uffici comunali vigili urbani dei finanzieri e così via in coraggio qualcuno a costruire in tutta fretta nuove case abusive
Il sindaco di Catania Enzo Bianco denuncia operazione sommerso da migliaia di rendering di edifici ancora inesistenti
Spacciati per già costruiti e una ricca signora romana tiro su bus vivamente una villa sull'Appia antica vicino
A Cecilia Metella e spinse certi costruttori particolarmente spregiudicate costruire alle porte di Napoli interi quartieri costruiti sulla Sardegna
C'è il rischio che gli annunci sanguinaria di questi giorni possano scatenare una corsa all'abuso simile Dio ce ne scampi in un Paese come il nostro dice Gian Antonio Stella
Dove già un italiano su sei vivo fare vacanza in una casa del tutto o parzialmente abusiva Legambiente ricorda che l'Istat fotografa nel rapporto Bess due mila ventidue benessere equo e sostenibile
Un incremento netto delle abitazioni abusive in una misura che non si osservava dal due mila quattro P nove uno per cento non a caso la pressione più forte del mattone illegale
Definita insostenibile dall'Istat con un'incidenza del quarantadue uno abitazioni abusive ogni cento motorizzate però quarantadue uno abitazioni abusive ogni cento autorizzata si registra nelle regioni meridionali Campania in testa dove maggiore è il numero di reati accertati dalle forze dell'ordine
Ma la pena vale la pena di insistere con certe promesse conclude Gian Antonio Stella ma El ma e suo io mi associo
Anche Summa Halloween
Andiamo a vedere
Qui dicevo sul giornale
Vittorio Macioce quando si sta al governo la strada più facile cercare alibi non riconoscere che le cose non stanno andando come si sperava
Giorgia Meloni a differenza dei macro Nations ammette invece che la gestione emigranti per ora una sconfitta
E anche un segnale di crescita e maturità quando si dice che sul approccio da leader dell'opposizione era diverso non è una menzogna fare capo del governo ti cambia se avessi com'eri prima significa che non apprendi che l'esperienza non ti insegna nulla che non hai un futuro
E anche che fare opposizione in Italia è più facile ritornò se non lo dice né Cioce che a fare il anch'assumersi responsabilità di governo
Ci sono stati troppi presidenti del Consiglio tornati a da Palazzo Chigi spinti nudi sulla gestione dei flussi migratori non ci sono ricette fasce non è una questione teologica ma un rebus con troppe variabili da sbrogliare giorno per giorno Giorgio Melloni lo ammette
Del primo della Meloni non sarebbe stato male ascoltare anche da Manuel ma crono dal cancelliere tedesco OLAF Scholz
La chiusura delle frontiere di Parigi e Berlino una sconfitta non solo per loro con personale è un atto di egoismo diretto nazionalismo che assomiglia a una resa alla risposta di chi davanti alla migrazione biblica
Dice senza neppure a metterci la faccia non è un nostro problema dice il giornale ed è Internacional perfettamente ragione non lo diciamo anche per quelli che arrivano in Italia che insomma
Non si può far finta di nulla siamo sul giornale il tema vedete visto che i migranti uno dei grandi problemi del del l'attuale stato di Palazzo Chigi c'è Sallusti vi dicevo sono dei migranti non ai poliziotti
Ciò che il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi è molto sensibile al tema a proposito del degli stipendi poliziotti so delle sue difficoltà a farsi ascoltare al ministro dell'Economia le presi con enormi ristrettezze di bilancio dice Alessandro stallo Cernusco
Tutto vero ma che è stato e quello che esce dall'ascensore che anzi in prima linea senza rinnovo di contratto da due anni perché c'è sempre qualcosa che viene prima di loro
Oggi la collettività spende praticamente più o meno gli stessi soldi per un immigrato clandestino per un poliziotto allora capite bene che nel Paese c'è qualcosa che non funziona
L'ha capito anche Faletti che scrisse così l'ultima strofa di quella canzone
Per cui se pensa che ciò vent'anni mica Signor tenente cioè non so se Faletti abbia credo sia riposi dalle il bar non so se ci sono stati movimenti tellurici recentemente il cimitero delle da sentirsi trascinato in una situazione del genere comunque
Alessandro Sallusti
Diciamo va benissimo
Poi si si va a cercare consenso dove si può però però non è mettendo fine punto in una guerra fra poveri il discorso
A proposito di
Diamo alla stampa c'è Alessandra De Angelis la paura
Utilizzata per un pugno di voti migranti nel mondo duecentottantuno milioni ottantasette milioni in Europa se consideriamo le persone che vivono in un paese diverso quello di nascita
Sono gli ultimi dati ONU disponibile un grande numero ma se ci pensiamo bene stiamo parlando di una percentuale relativamente piccola della popolazione mondiale
Il tre sei per cento del totale negli anni di spostamenti migratori
Negli anni gli spostamenti migratori si sono modificati dice la stampa nuovi paesi sono diventati di partenza nuovi paesi di destinazione altri si sono avvicendati come Paesi di transito
E poi
L'istinto atavico al pensiero repressore repressore più forte di qualunque altra cosa più sanzione più carcere minori ai piromani fumatori marijuana ai partecipanti reca gli imbrattatori d'opere d'arte per ogni cosa e questa è la presunta soluzione
Agli immigrati lo stato italiano dice Linda Laura Sabbatini non offrirà un'alternativa legale alla clandestinità che li sottragga la schiavitù degli scafisti come il nostro mercato del lavoro e il nostro sistema pensionistico richiederebbe no
Istituiamo centri di reclusione in ogni regione nel quale gli stiamo per diciotto mesi come hanno già fatto i loro aguzzini scafisti Libia e chiederemo loro già privati di ogni avere cinque mila euro per evitare questa non è garantire la sicurezza del Paese potrebbe sembrare una farsa se non si trattasse della tragedia di esseri umani come noi dice la stampa
Tornando passiamo da libero
E Parigi imita la linea di Roma dice sì
Il capo del governo italiano ha sempre puntato la chiusura del discorso paternalistico che l'Unione europea ha sempre mostrato nel suo avventure africane con noi e loro che ha causato enormi danni all'auto all'Africa all'Europa
Minando nella credibilità al punto che la stessa Francia già in grande difficoltà nelle aree di influenza secca Parigi cambi ed è un leader come Maccarone ammette che l'Italia ha una linea
Concreta per affondare un affrontare un'era di Shock geopolitici come quelle cominciata dopo la chiusura della critica pandemia allora i critici una dimensione ed intelligenti a prescindere
Quelli che la sanno lunga e se il pensiero che ci hanno spiegato nell'ultimo anno che l'Italia salata che la Francia leggendo Bava Calleri se nessuno voleva parlare con la Meloni tutti questi Bruno ad dovevano fare i conti con la realtà e per contarsi
Quella di Meloni una visione complessa allargato del problema sul quale esistono due piani d'azione primo riguarda derisi segno che l'ordine internazionale e dei fondi cooperazione si tratta di un obiettivo di medio lungo periodo Mario sì
Che la chiusura e bellissima anche qui servirebbe la voce e non mi ricordo come si chiamava ma sicuramente
La voce dello speaker del dei film Luce di una volta
Non può che arrivare dall'azione coordinata gli stati che si affacciano sul Mediterraneo insieme possono dispiegare i mezzi e le idee per vincere questa sfida Macrone ha battuto un colpo Meloni ha tracciato il solco
E qui
Però e simpatica la cosa devo dire
C'è Daniele Capezzone non per cui troviamo un antico affetto dell'ordine ma anche se non lo seguiamo da tanto tempo il crollo nervoso dei quotidiani di opposizione
Un anno di Meloni e la sinistra dà di matto la stampa progressista dedica paginata Leni versare al grido Allarme Italia
Il fatto che
Daniele Capezzone confermi che disse la sinistra per noi è un
è una forma diciamo ci dà ci dà una certa prospettiva Maurizio Molinari il foglio
Parliamo qua che siamo un po'anche
Il mio migliore esecutivo a memoria di Mila ni
è tempo di pagelle da oltre primo anno del governo Meloni iniziamo subito voto al governo nel suo insieme dieci è senza dubbio il miglior governo a mia memoria non per vantarmi ma avendo sessantanove anni i gradini del podio vanno rispettivamente vedo rispettivamente l'esecutivo guidato Bettino Craxi da Giovanni Spadolini medaglie d'argento e di bronzo
E poi ci sono le pagelle presidente Giorgia Meloni voto dieci ottima la scelta di non andare a piazza pulita da quel comunista di Formentini
Giorgia Meloni è stato alla guida dell'Italia minimo due legislature piene voto massimo che deriva anche dalla tassazione sulle banche
Ma adesso Giorgetti Tajani pongono rimedio esteri Antonio Tajani voto dieci
Ministro di grazia e giustizia Carlo Nordio vol voto dieci
Viminale perfetto Mantero Piantedosi che ad
La mia mandati Mattarella sarà luglio a prenderne il posto voto dieci amministrato sì ma non tutti anche i provvedimenti sui reparti ce ne abusi da casa di Luciano Ligabue ha fatto bene avvitare insomma
Il pezzo lungo è un po'e divertente da leggere insomma
E c'è stata comunque
Aldo Grasso sul Corriere
Con Crozza si ride l'ironia diventa contro informazione difficile superare la realtà dice
Del tutto sensatamente Aldo Grasso Maurizio Crozza ci prova di dialogo fra Pietro Senaldi Crosse andrà Giambruno Crozza giornaliste compagnie Giorgia Meloni
Parlano di una collega spagnola molestata per strada ed un argomento da patata bollente in senso rigorosamente vegetariana
Senaldi ne dobbiamo soppesare le parole che diciamo mentre Roma sulla metro fanno le loro cose impunite fra virgolette
Va be'
Si ride con corrose tornato fratelli di Crozza della famiglia Merloni sempre più larga del bersaglio preferito
Si ride con Crozza si ride del generale Roberto va Naci dell'irascibile sindaco di Terni Stefano bande chi quello che vuole minare tutti e di leggi di alle Shrine si ride con il suo repertorio classico Vincenzo De Luca e Flavio Briatore
Il teatro il pubblico applaude felice su Fila c'è anche un'imitazione del telegiornale Enrico Mentana
Non propriamente riuscì che mi ha fatto sorgere un dubbio dice però si dice Grasso citando Crozza non è che fratelli di crosta sta tentando di usare l'ironia come modello di controinformazione come si diceva una volta
Mi pare che la smania degli autori di Crozza se quella di fargli inseguire la realtà troppo da vicino rischiando di trasformare di trasformare una sorta di Gabibbo
Quando causa si incarna in Briatore la filosofia non fa filosofia non informazione qualunque sia l'argomento e poi appunto la realtà non ha rivali
Neanche Age Scarpelli avrebbero saputo inventare una scena in cui l'ex pm Piercamillo Davigo querela Paolo Mieli per diffamazione senza aver mai visto la trasmissione incriminata
Era quello che fare satira non è facile in questo Paese perché
Quindi sempre scavalcato dunque
A questo punto direi andiamo a bere un'occhiata alla situazione Vinicio degli esteri perché c'è un ci sono due temi importanti
Marco Imarisio sul Corriere per due volte hanno tentato di avvelenarlo fiaccato nel corpo ma non nello spirito il dissidente russo cara Murgia aveva di recente criticato l'invasione all'Ucraina
Già in carcere dal due mila ventidue il promo tribunali muscolo che ha condannato a venticinque anni di detenzione
Ora resterà in isolamento in Siberia in una struttura molto si limita al gulag del regime sovietico ma reagisce avrò tempo per leggere studiare e potrò anche riposarmi ci scherza sopra ma e il senso dell'umorismo classico Krusciov si è sempre difeso da regime
Con con l'ironia lungo l'ultima arma
Per sopravvivere
A fantasie distruggerà il potere una risata vi seppellirà si diceva una volta odierno ci faccia ai suoi tempi la risata bisogna dirlo però comunque
Putin attorno al passato il dissidente cara Murgia in isolamento
Tribunale disse un giorno in questo Paese due più due tornerà a fare quattro
Erano già fu il primo a trovare il cadavere di Boris Nemtsov fa uccisa Mosca nel due mila quindici
Remoti mentre cioè il pezzo sui più gulag sempre firmato da Imarisio remoti freddi letali gulag dove i nemici cessavano di esistere ideati dagli zar sfruttati da Stalin e svelati da sugli inizi in
Come sempre l'Occidente guardava autore sotto gli occhi dell'Occidente ma chiedo che Occidente fra gli occhi erano chiusi questo Corrado non lo diceva
E però però
Abbiamo sul foglio
Ventisette giorni prigioniera dei russi diario inedito di Olbia
O a many ai Locri inclusa dei soldati ragazzini di Putin nella cantina nella scuola di via Dini in Ucraina
Il giorno tre sempre più persone impazziscono Nicolino è stata la prima continua a parlare con il figlio morto quand'era bambino
Zeta Soracco Purdue credeva di essere alla padrona di una fabbrica di licenziare tutti stranamente che ha urlato imprecato abbiamo dovuto legarlo imbavagliare no Moshe incauto un attacco epilettico i bambini piangevano
C'è un documento pressoché inedito che racconta l'orrore vissuto dall'Ucraina sotto l'occupazione russa il diario di una prigioniera una civile scritto nel bel cirillico corsivo delle vecchie generazioni nel corso di quasi un mese nella penombra di un sotterraneo alla luce di candele Ettore ogni tanto le righe si accavallano me tutto intellegibile nelle su quasi sei mila parole
Un giorno questa testimonianza potrebbe avere un ruolo importante nel portare i russi alla giustizia per i loro crimini contro l'umanità abbiamo ottenuto eletto nella versione integrale
Con la mini ai loro è una donna di cinquantuno anni abitante in via Dina Ucraina settentrionale
Come raccontato da Time come ricordato sul foglio da Paola Peduzzi il tre marzo due mila ventidue a una settimana dall'inizio dell'invasione su vasta scala dell'Ucraina
I russi hanno occupato ieri Dina Turi di macchina chi
Il cinque marzo hanno ordinato al tutti residenti uomini anziani donne bambini e di lasciare le loro case di recarsi in punta di fucile nei sotterranei della scuola locale
Trecentosessantotto sono state recluse persone sono state ritenute in uno spazio angusto umilia sporco sì stanze per un totale di centonovantasette metri quadri
Trecento persone neanche duecento metri quadri
Trecentosessantotto persone meno di mezzo metro quadro disposizione per ciascuno senza luce elettrica né riscaldamento né a concorrente nella reazione la prigionia trascorsa da seduti perché lo spazio non consentiva di sdraiarsi
Cibo razionato deceduta di luci musiche per fare le proprie cose mancanza di ossigeno il tutto per ventisette giorni
Dieci persone sono morte
Con l'Armenia e l'ha fatta prigioniera con il marito il con uno dei suoi figli Lenore nipotino di quattro mesi ha tenuto segretamente un diario durante la prigionia
Ed è appunto questo diario che mette in prima pagina centro il foglio diari in questi casi è facile
Evocare
Alla figura di Anna fra anche in questi casi in balia di scimmie ubriache le armi non non sono più pericolose degli uomini che le portano scrive nel suo diario l'arbitrarietà assoluta dei carcerieri russi al vostro tedeschi non resta che firmare la resa
Non ho dubbi dice ancora ho visto l'inferno non c'è luce la prima cosa che senti il caldo lo dovete la carne umana decine di persone sono accatastate su una sedia per terra loro sagome tremula no nell'oscurità proprio come nelle antiche icone che raffigurano l'inferno una visione insopportabile
E forse questo sarebbe il sesto
Con tutto il rispetto l'affetto relativo che abbiamo per il generale mandarci forse questo è un testo che meriterebbe non mi si può dire
Criteri bella tensione dovuta bene ha fatto il foglio vi dicevo però che c'è una notizia ancora da considerare quella la riprendo dal giornale
Ma l'ho visto solo sul giornale
E sul
Sul Corriere
Eccolo qua nel Kosovo non trova pace sette agenti uccisi pare siano ottimo altri però su questo giornale ancora non non è chiaro che forse già da questi dettagli si capisce quanto lì l'interesse l'attenzione siano relativi per poi scoprirò tutto insieme quando cominciano come si comincia a sentire il rumore del bomber
Riesplode l'odierna al Paese dopo gli scontri lunghe ore di tensione al confine
Non dimentichiamoci che lì c'era anche KFOR
Come esperienza europea la responsabilità italiana
Dal punto di vista militare di controllo proprio nelle nella zona nord del Kosovo
Non era da poco
Abbiamo visto
Ma ricordo bene in quella zona nel nord del Kosovo almeno io Rognoni nel due mila dodici due mila undici due mila dodici era
Sì teneva semplicemente appunto perché c'erano le forze europee nel nord del Kosovo è tornata a salire la tensione dice il giornale dopo l'uccisione un trascorso di un poliziotto locale vittima di uno scontro a fuoco con un gruppo di armati appoggiati da mezzi blindati
Un'esplosione intenzione che annulla tutti gli sforzi di nel negoziali di mediazione l'ultimo dei quali è stato l'ennesimo fallimento del nuovo faccia a faccia di dieci giorni fa fra il presidente serbo Aleksandar Pucci c'è il premier kosovaro Albin Kurti
Una violenta sparatoria della notte avvenuto nel villaggio di beni Scano lontano dalle Toso vicino o le quattro maggiori Comuni del Nord a maggioranza serba
Altri due agenti kosovari sono rimasti feriti la pattuglia era intervenuto dopo una segnalazione su un blocco stradale attuato manda due camion su un ponte a Bani ska
Sparatorie scontri a fuoco sono confina continuati per molte ore con trentasei lettori che sono diretti verso un vicino monastero serbo ortodosso è un che è uno dei degli Obiettivi del degli scontri suscitando cause paura fra il personale religioso un gruppo di fedeli sarebbe in visita al monastero
Secondo la polizia negli scontri sono rimasti uccisi tre aggressori mentono di essere stato arrestato catturate anche altre quattro persone sospette
Trovati in possesso di apparecchiature per comunicazioni radio ritenuti in contatto con il gruppo gli aggressori armati inazione nel Nord
Immediata la reazione di condanna della diligenza di Pristina con il premier Albin Kurti dal presidente viola nani
Che non hanno esitato a puntare il dito contro Belgrado parlando di azioni pianificate di bande criminali sarebbe attive nel nord del Kosovo con l'obiettivo di destabilizzare la situazione
Culti ha stigmatizzato l'attacco terroristico da parte di professionisti del crimine mascherati pesantemente armati tra virgolette
Analoga contando a da parte del presidente umani che ha parlato apertamente di aggressione della sarebbe nei confronti del Kosovo sollecitando il sostegno degli alleati occidentali
Negli sforzi di Pristina per un porre legge e ordine preservare la sovranità del Kosovo secondo corto il gruppo di aggressori armati la forma blu almeno trenta uomini ai quali è stato intimato di arrendersi
C'è poi sempre sul giornale
Il pezzo di anche una pagina di Angelo Allegri dedicata alla
Questa grande entità politico geopolitica che il Nagorno Karabakh di cui adesso qualcuno comincia a capire dov'è ma se ne è sempre parlato quando si dice Nagorno Karabakh scontri del Nagorno Karabakh classico trenta purtroppo il tradimento dello Zaire il trionfo del sultano il risiko del Caucaso ora diventato più turco la sconfitta almeno in economica la barca ha dato il via ha ripercussioni in tutta la regione
Putin ha lasciato il Sud-Est al suo destino un tradizionale alleato Erdogan incassa la vittoria dei fratelli zeri
Ed è appunto l'analisi di Angelo leghe
Nella recente campagna elettorale scrive Erdogan ha reso popolare uno slogan che sintetizza la sua politica internazionale il prossimo detto sarà il secolo turco
A differenza di quello che sosteneva il padre della patria Mustafà Kemal Ataturk personaggio che perché si dice alla Turchia immediatamente Hartog Anna a una serie di allergie
Torna a leggere pluralismo differenze quello che sosteneva il padre al padre Mustafa Kemal Atatürk la sfida oggi non è più quella di raggiungere uno stadio economico culturale più avanzato sul modello occidentale ma al contrario l'Occidente appare declinante in crisi Ankara deve puntare o est ad essere uno dei centri più equilibrio multipolare poi multipolare da costruire
è il primo passo di una Turchia posto occidentale ha scritto la rivista Foreign affairs e il calcolo sono sarà il suo trampolino di lancio sarà interessante ha sicuramente ne parlerà Mariano Giustino mi sembra interessante leggerlo in chiave
Perché
Stando lì avere una il polso di queste che questa situazione stando
Qui dicevo sembra andando a dare un'occhiata
Fra i vari testi che possono essere interessanti tornando un momento al foglio qualcosa si muove contro l'ambientalismo il pezzo di Claudio Cerasa
Conto ambientalismo modello Tafazzi
Criticare l'ecologismo più radicale non significa essere negazionisti e un'OPA si vedono segnali
Di realismo la battaglia sul clima importante ma più che di catastrofismo e divieti è fatta di innovazione tecnologica anche la sinistra dovrebbe capirlo dice il foglio anche qui
Un Ferrara non Ciro Ferrara un Cerasa ottimista a proposito della sinistra
E siccome siamo sulla sinistra andiamo
A vedere
Salvatore Settis
Io mi sta simpatica tradizione del
Del stampa di segnalare mani non mettere dove Dio
Trovarla la pagina allora io italiano deluso anche dalla sinistra vado Settis sì ma dove
Comunque comunque siccome abbiamo notizia che sta e non sta a me eccetera un grande abbraccio in bocca al lupo e veramente speriamo che torni presto in prima pagina perché quando c'è lui la prima pagina della stampa scritte con la
Può piacere o no ma ovvio che il mio parere andiamo lì però insomma
Dunque e noi andiamo a voi paghiamo per la stampa cercando di capire dove diavolo sette eccolo qua nella pagine commenti prevedibilmente pagina ventisette lo segnaliamo
A chi li pagina una stampa che circoscrive ci fa una cortesia
Io italiano del sud deluso da tutta la politica campano di uno dei grandi virgolette intellettuali virgolette perché non sai mai se è un dato positivo o negativo però sicuramente Salvatore Settis
è una è un'intelligenza in un corsivo detto del ventiquattro settembre scrive Settis libero commenta il mio articolo del giorno prima sulla stampa leggendolo come un attacco frontale a Giorgia Meloni
A lei al suo Governo secondo Libero lo devo parlando di un mio disagio dovuto alla campagna elettorale permanente al piccolo cabotaggio del dibattito politico in Italia in questo momento storico fra virgolette
E per giunta dimenticando di rivolgermi anche ai banchi dell'opposizione
Mi piacerebbe davvero che avesse ragione che in generale disagio fosse il governo Meloni l'opposizione meritassero pieno consenso ma il corsivista Certosa indaffarato non ha avuto il tempo di leggere il mio articolo che in verità dice tutt'altro
Quando parlavo di uno scontro non tra diagnosi e proposte di governo ma fra slogan spesso dissennati tra virgolette alludevo anche alle opposizioni anche se in perpetua campagna elettorale sennò che scontro sarebbe e la diagnosi di un piccolo cabotaggio del dibattito politico in Italia in questo momento storico me debba a me pare debba applicarsi all'intero scenario parlamentare dice Salvatore Settis
Per esempio indefettibile fedeltà alla NATO scriveva c'era un po'tutti salvo il Papa e quasi tutti fanno finta di non vedere l'evidente responsabilità nato nella strage di Ustica se non mi sbaglio una cecità veramente bipartisan
All'asta di governo anzi quel mio articolo tributa un riconoscimento quando sottolineano che di virgolette Sinistra Unita si può parlare oggi sono tra virgolette
Mentre ad esser tale sic et simpliciter senza virgolette
Infatti tutta di testa l'incapacità di capire che la pressione dei milioni di migranti dal Sud del mondo sulla frontiera Messico USA come nel Mediterraneo
è problema troppo grande per risolverlo con impossibili fili spinati in mezzo al mare e meno che mai con la bizzarra idea di una esosa cauzione d'accesso per i migranti
La proposta che offende la ragione la decenza prima che i richiedenti asilo tutto di destra il braccio di ferro fra Lega e Fratelli d'Italia intende conquistare lettori gareggiando in affermazione xenofoba e corteggiando attorno Marine le Pen
Di destra la tendenza di affrontare i problemi sociali con misure repressive e non analizzandola cause riducendo l'ineguaglianza e mi fermo qui
Settis conclude davvero confesso il mio disagio è grande lo è per una destra di governo che non mi pare all'altezza dalla gravità del momento che attraversiamo ma anche per la debolezza
E le esitazioni di una sinistra incapace di darsi un progetto lungimirante generoso all'insegna della Costituzione vigente
Amen
Verrebbe davvero ci starebbe tutto lame nel nostro e non è di Settis a questo proposito prendendo a pretesto
Prevedendo rete sto cioè pretesto
In senso positivo il libero di Carlo Galli abbiamo quale futuro per la democrazia Ezio Mauro
Quindici o non c'è il punto interrogativo perché Mauro non ha punti interrogativi
Giunta stremata fin qui come se avesse esaurito le sue risorse la democrazia ancora qualcosa da dire nel nuovo secolo della crisi eppure dovremmo prendere atto che una creatura novecento da tagliare agli anni del benessere qui c'è un punto interrogativo
Ma fa molto domanda retorica
Misuriamo ogni giorno disincanto democratico dei cittadini nella loro solitudine repubblicana che voto ormai prende in ogni occasione il voto del risentimento della rabbia della ribellione
Crescono le disuguaglianze aumentano le esclusioni di individui finiti ai margini precipitati fuori dal perimetro di garanzia dopo aver denunciato i ritardi della politica ormai chiamano in causa direttamente la democrazia all'inventiva ma che poi
Quando tu hai
Il quarantacinque per cento che non vota i per le percentuali dei fare sui diritti con gli aventi diritto al voto non c'è chi va a votare questa è un'altra delle furbate nella politica del di certa stampa italiana comunque
Doveva essere perché quando hai quasi il quarantacinque per cento se non oltre in alcuni casi non è più
Sintomo un ciò per loro cioè è una chiarissima cresce in un segnale politico
Torno a leggere
Doveva essere l'abbiamo creduto la forma politico istituzionale della civiltà occidentale dice Mauro la proiezione pubblica dei nostri diritti ed è la nostra libertà nella coscienza del limite l'universale che offrivamo al mondo come garanzia della convivenza possibile
L'ultima religione civile sopravvissuto al crollo delle vecchie credenze ideologiche invece la pretesa della democrazia di convertire il mondo e sui valori e sui principi si era tra Peter fino a rifugiarsi in una dimensione domestica
La democrazia ritorna chiudersi in Occidente
Dov'è nata e dove ora rischia di consumarsi fino a contraddirsi come se nel mondo scomposto di oggi non ci fu non ci fosse più posto per nessuna credenza universale nemmeno quando parla di libertà
Carlo Galli nel suo nuovo libro democrazia ultimo atto un punto interrogativo Einaudi risale la deriva di questi ultimi decenni ammettendo il rischio democrazia non è una sovrastruttura metafisica che domina la nostra vita non si traduce in un destino inevitabile non può contare su nessuna garanzia provvidenziale
E invece una costruzione umana un fatto storico instabile revocabile e proprio in questa esibizione della sua fragilità riproporre impone la sua antica autenticità disarmata posto il controllo e post-ideologica quindi non modernissima
E più avanti
Dice Ezio Mauro certo mentre l'Oriente sperimenta con Liberazione la nuova teoria della democrazia illiberale l'Occidente il vantaggio l'obbligo di vigilare su se stesso
Per evitare che domani non la guerra fredda vada in scena frapposto democrazie da una parte e democrat Tura dall'altra
Il libro di viale si conclude nella speranza che il realismo critico europeo rianima e la democrazia
Ma che sarà intanto dell'uomo democratico dopo che avrà attraversato tutte queste prove la fase che stiamo vivendo non riduce sempre più a medita statistica invita a non fare domande perché tutto il mondo ma rilevato basta di scuotere la risposta già preconfezionata
Così la paura che l'intelligenza artificiale possa sostituire il cinque si rovescia
Come un mulino che macina se stesso l'intelligenza artificiale riproduce il discorso medio quotidiano che già uniformato dalla necessità figlia della crisi
Alla fine di questo inizio di una incognita non è l'intelligenza artificiale che imitano ma siamo noi che già Angiolina parliamo
Come lei Botta dalle grida dopo che uno legge questa roba però va benissimo Mauro non ha torto in questo contesto sì torniamo alla stampa poi chiudiamo
Ma possiamo anche dare dicevo en passant perché è interessante l'unico ministro che vi do oggi sui giornali italiani Tajani nessun condono sulle grandi irregolarità Bankitalia più credibile il vicepremier con le modifiche alla tassa nuove tutele
Per i piccoli istituti
Predice l'immigrazione amante ma talmente complesso che non si può affrontare lo slogan ma con la politica il diplomazia
Diamo sulla stampa e poi chiudiamo
Gianluca Nicoletti vi dicevo
Quella criminale disperazione che fa uccidere i figli disabili si moltiplicano i casi i genitori ed anziani tolgono loro loro vita tolgono loro la vita dietro il gesto la paura che con la loro morte
Non dovrebbero più accuditi ed è la dichiarazione del fallimento io non soltanto di uno Stato ma di una società
Si sappia scrive Nicoletti che esistono genitori cucina dei loro figli disabili pacificità non lo fanno perché non hanno fiducia che qualcuno possa degnamente occuparsi dopo di loro
Questo è uno dei possibili scenari del FIGC your turistico un altro tra virgolette una croce contraddizione in termini che indica l'uccisione di un figlio per pietas temendo una sua possibile sofferenza futura
è uno schema sa di corrente fra i possibili eventi di genitori assassini dei propri figli nelle cronache ci ha definito come raptus azione folle gesto insano tutto pur di evitare di approfondire la cruda realtà di un delitto compiuto spesso in piena lucidità
Parliamo di un atto criminoso assolutamente non legittimo forse potrebbe essere però in parte prevenuto se fossero stati messi a punto specifici strumenti di screening considerando il dramma che può provocare la solitudine la disperazione di un genitore
Il progetto di annientamento di chi convive con l'incubo costante del destino incerto di un figlio non autosufficiente nasce non per un meccanismo mentale alimentato da diversi fattori su cui sta cercando di accendere una luce lo psichiatra torinese Roberto Keller
è iniziato a lavorare per la prima volta in Italia a un database di casi di fidi CD o turistico nel campo delle disabilità
E qui ci sono tutta una serie di esempi
Racconta Gianluca Nicoletti sulla stampa
So bene quanto parlare di tutto questo corrisponde a camminare sul filo di un rasoio
Nel luglio due mila venti commenta per la stampa il caso di un padre suicida dopo aver ucciso la figlia disabile fu per
Fonti poter questo accusato di istigazione all'omicidio segnalato da un'associazione consiglio disciplina dell'ordine dei giornalisti che mi dette però Francione
Nella cultura nell'attuale euforia di restaurazione della famiglia naturale sarà riscopre sicuramente ritenuto blasfemo sollevare un problema simile ancor più parla indicibile ogni riferimento ai genitori come potenziali assassini dei figli
E invece importante guardare dentro a questo buco nero proprio nel nostro Paese in cui sembra stia gradualmente diminuendo la tensione sociale anche su questa categoria di famiglie fuori standard fate attenzione perché questo
In un con sto pubblico di stampa e politica che tratta di tutto e e su tutto è un tema
è un tema chiave per capire
Dove diavolo viviamo grazie a tutti per l'ascolto chiudiamo un momento in anticipo oggi e mi ci risentiamo domani grazie per l'ascolto
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