Quella onoreficenza della Repubblica ricevuta da Napolitano. Intervista a Massimo Teodori

Ed era di radicali siamo con Massimo Teodori per per ricordare Giorgio Napolitano
Allora lei è entrato in in Parlamento nel mille novecento settantanove non momento molto particolare per la storia per il nostro Paese alla fine del del compromesso storico
Immagino che avrà anche conosciuto Napolitano prima che che ricordo a di Napolitano del che il suo impegno per la per le istituzioni
Ma sposato in parlamento dal mille novecentosettantanove al mille novecentonovantadue quindi per lunghi anni e devo dire che in tutti questi anni
Tra il disponente i
Del gruppo comunista ripeto comunista
Io ho avuto una particolare
Vicinanza e
Potrei dire quasi
Amicizie politicamente parlando con
Con Napolitano di cui
Pur conoscendo nel quello che lui aveva detto nei decenni precedenti rispetto alle rivolte nell'Ungheria
Le varie vicende anti sovietiche pur conoscendo questa su queste sue
Diciamo
Debolezze tipiche di chi non era riuscito all'interno del partito comunista eri prendere una posizione riformatrice occidentale io
Avevo
Ho capito abbastanza bene
Napolitano era una persona che guardava all'Occidente guarda soprattutto all'Europa
Questo mi fu confermato quando facemmo insieme con un andammo in delegazione insieme in un piccolo gruppo di di deputati e senatori a Westminster al Parlamento
Del Regno Unito in cui familiari diciamo molto durante quella settimana tra l'altro ramo
Gli unici due che che parlavano inglese con con i nostri ospiti
Lei si stabilì un
Una
Vicinanza che poi è continuata per tutto il tempo in cui lui è stato presidente della Repubblica
Cosa
Palazzo che col durante la presidenza Napolitano io non l'ho più volte ho visitato tutte le volte che c'era da
Proporre per interloquire parlare con il presidente rispetto ad ora qualche problema di carattere positivo battere culturale
Appena lui mi mandò via
Un in uno degli ultimi anni in cui era presidente della Repubblica quando andai visite insieme a Massimo Bordin mentre stavo per uscire
Sulla porta mi disse di sì ma tu hai avuto l'onorificenza della Repubblica
La dico no mai avuto c'ho mai pensato nessuno ce manna minima da ministro subito un curriculum io gli mandai un curriculum nei giorni successivi che dopo qualche giorno mi chiamò la Presidenza della Repubblica per citarne una onorificenza della Repubblica
Come commendatore della Repubblica cosa che dapprima mi parve una cosa era fuori dal mio stile fuori dalla mia storia eccetera poi dissi ma
Io sono lieto di aver ricevuto una onorificenza della Repubblica dalle mani di un presidente come Napolitano
Dunque questo filo
Amichevole con una con
Giorgio Napolitano si mantiene anche tutti gli anni in cui da quando lui uscì per
Uscì dalla presidenza
Nel mille novecento
Sedici mi pare lui infatti presidente fino al quindici senti dimensioni e sedici do dopo dopo qualche mese che era uscito
Apporterebbe un libro
Che sul Obama e sul
Sulle elezioni presidenziali americane
A quel punto capì che lui era molto interessato
Al gli Stati Uniti dove era stato delegazione già il primo comunista la fine degli anni settanta e poi proprio nell'anno precedente è andato a far visita Obama
Mi fece capire che lui avrebbe parlato volentieri da cosa lo e gli chiesi di presentarmi un libro e Luís presento nell'aprile mille novecentosedici il libro il mio libro di Obama in una sala del Senato la sala Koch del Senato che è una delle sale più prestigiose proprio in quell'occasione
Venne fuori tutto il l'ammirazione del
I Napolitano per sostanzialmente per l'Occidente per il sistema americano naturalmente due ammirazione in quel momento per il Presidente Obama per quello che è che rappresentava per quello che era ma
Lui colse l'occasione questo me lo disse esplicitamente lo disse apertamente in quella riunione Fonsai espressamente la l'occasione per salutare Obama che stava finendo il suo secondo mandato e fu una bella occasione perché o con una grande platea piena di gente
In Senato appunto cui diede questa
Manifestazione aperta esplicite d Occidente Lismore diciamo che i filoni meccanismo
Quindi poi fino alla fine io non seguitato a vederlo più volte
Siano stati più volte con lui insieme
Il e spiegato come lui aveva fatto breccia nel negli americani insomma se è stato il primo comunisti tanto andate lì Kissinger lo ha lo ammirava tantissimo ma queste sono cose molto note su cui come
Gli americani lo guardavano attorno con simpatia considerata un fondo noto un ex comunista un comunista ormai ex molto eccentrico rispetto alle cose ma soprattutto quello che
Le cose di cui io molto spesso sono
Ho parlato con Louie Louie voluto intrattenersi
Come amichevolmente io ero loro lo evidentemente l'ultimo interlocutore al suo livello soltanto era che
Aveva si era convinto il sistema americano dopo dopo un secolo e mezzo che stava in piedi fu tanto funzionano ancora bene funzionano ancora bene
Per una caratteristica specifica cioè la caratteristica era che
I i due partiti democratico e repubblicano
Dopo combattersi nel dopo
Scontrarsi nelle elezioni presidenziali detto era vero
L'elezione del presidente i in realtà si stringevano in una unità nazionale intorno ai grandi interessi del del Paese lui riteneva questo uno dei cardini importanti della democrazia
Sottintendendo che era quello che era mancato esitava a mancare all'Italia
Che
Maggioranza e opposizione una parte dell'altra non riconosci riconoscessero mai
Come due parti contrapposte ma unite sugli interessi nazionali
Looy era un anti consociativo
Per vocazione perché
Perché in questo senso era l'anti Bellini dunque anti Berlinguer si era schierato contro Berlinguer nello stalinismo raschiato con ma insomma al di là delle servirmi schierato nelle vicende di partito
Lui era la concezione stessa della democrazia come una democrazia in cui il chi vince vince
E e governa
Ma poi sui grandi temi
Democrazia degli interessi nazionali
Governo e opposizione una parte nell'altra si ritrovano assieme si devono ritrovare assieme
Di tutto questo io ho avuto
Un costante testimonianza
Nei lunghi anni prima in Parlamento poi dopo il Parlamento in cui
Posso dire d'aver frequentato
Napolitano
Di cui quello la
Quel diploma quella onorificenze pieni di Commendatore che lo emendato
Rimane come un segno per me molto gradito
L'ultima cosa rivoluzionato la funzione costituzionale del del Quirinale secondo lei
Ma nel Quirinale
Lui è stato un presidente
Un presidente come si suol dire interventista come lo sono stati per altri versi
Cossiga
Forse l'eco qualchedun altro
Sicuramente
Nel nel due mila undici nel momento in cui il Paese era in crisi
Lui fece dimettere Berlusconi perché avvertiva che l'Italia stava entrando in una crisi che poteva essere pericolosa per il futuro stesso del Paese
Grazie a Massimo Teodori