Internazionale a Ferrara 2023 - Verde

Grazie grazie
Ecco ci grazie a tutti allora per essere qui oggi io sono Valeria Sforzini sono una giornalista di pianeta venti trenta l'inserto su ambiente clima-energia del Corriere della Sera
Qui con me sul palco ci sono Stefano Boeri
Architetto presidente della Triennale di Milano insomma lui e suo studio hanno uno creato ideato struttura architettura in tutto il mondo quindi immagino insomma che lo conosciate ampiamente grazie per essere qui con noi
Qui accanto abbiamo Giacomo sparizioni architetto e attivista ambientale che ha fondato il giardino comunitario orti dipinti a Firenze che Luni corte urbano al mondo all'interno di un sito UNESCO grazie per essere qui con noi
Allora l'evento di oggi si chiama di Ardea una parola sola e internazionale ha scelto di scelto trenta parole
In onore dei dei suoi trent'anni questa parola è particolarmente importante chiaramente mi sta a cuore per per il mio lavoro quotidiano ma non solo anche per la mia vita quotidiana e credo che tutti oggi si stiano rendendo sempre di più conto di cosa significhi il verde di voglio dare qualche numero giusto per insomma farsi un'idea di di quello di cui stiamo per parlare
Nel due mila trenta il sessanta per cento della popolazione mondiale diverrà nelle città perché lo dico perché il verde non può più essere solo considerato come Esterno allo spazio urbano ed è per questo che i nostri ospiti sono qui con noi oggi
E già oggi le città consumano il settantacinque per cento delle risorse naturali sono responsabili del settanta per cento delle emissioni globali di CO due quindi verde e città
Dovranno necessariamente imparare a convivere per fare del bene per per tutti noi
Ecco quindi io vorrei cominciare proprio da qui da questa parola
Comincerei con Stefano Boeri
E partirei proprio da qui quindi che cosa vuol dire per lei la parola verde
Vuol dire vuol dire anche molti altri colori
Ieri ieri pomeriggio in Triennale abbiamo ospitato
Il coordinatore di un Progetto
Difficilissimo è straordinario viene chiamato la grande muraglia verde Green Cristuolo in realtà è una è un progetto che i Paesi dell'Unione africana hanno sviluppato tredici anni fa iniziato
Sono tutta la fascia dei paesi subsahariani diciamo a Senegal fino all'Etiopia
E l'idea è quella di creare una barriera verde contro l'avanzamento del sarà verso sud perché
I tratti ultimi sono impressionanti sulla sulla
Velocissima estensione delle aree desertiche un progetto difficile un progetto che si comincia già a vedere anche dal satellite alcune commissioni a volte sono piccoli boschi a volte sono piantagioni a volte sono filari a volte sono sistemi diciamo fare di di agricoltura
Più o meno però comincia a vedersi ma gli eletti era abbiamo ascoltato il coordinatore di questo progetto un architetto che
Che raccontava
Del tremendo sforzo che si sta facendo di come i Paesi reagiscono in modo diverso non tutti hanno la stessa forza
Questa idea di una barriera verde è una barriera ma è un tema molto importante per tante ragioni
Ma poi lui ha finito discorso dicendo ma guardate che qui noi siamo in astrazione disperata ci sono intere regioni dove non c'è più acqua ecco dunque difficilissimo trovare cibo perché manca l'agricoltura
Ci sono ogni giorno
Decine di persone che rischiano di morire e quando vedo e quando guardo quello che succede nel Mediterraneo
Io penso che il problema non sia per i giovani che scappano da qui di rischiare di morire ma di scegliere come morire questo affettato discorso che ha fatto la prima di tutto verde e anche
Un colore che oggi non può essere lasciato
Alle piante agli arbusti e fiori alle foglie perché è un tema cruciale per il futuro dell'umanità questo bisogna cominciare a dirlo soprattutto qui oggi internazionale e questo tema della della della difesa dagli effetti più drammatici del surriscaldamento globale è un tema che riguarda noi che riguarda le città per il sud Europa del Nord mediterraneo ma è un tema fondamentale soprattutto per altre parti del mondo dove l'avanzata delle zone desertiche significa semplicemente morte
Beh
A proposito di città e sua abbiamo parlato del Mediterraneo
Caliamo ci nella realtà fiorentina
Cosa vuol dire verde per Giacomo frizioni giro la domanda anche a lei
Verde è un colore che rievoca tante cosa temete le ha delle piante la natura la pace e serenità
Tuttavia preferendo un po'di polemica anche una parola un po'abusata mi riferisco per sbaglio Remo Ascione dizione stanze Leo
Di governi per qui bisogna che può vedere dietro questa parola che cosa succederà a volte soltanto punto una mano di vernice e basta
Tuttavia è anche una parola che raggruppa rappresenta pensieri comportamenti che seguono un certo valore forse siamo qua che per questo perché ci accomunano questi valori ed è anche il colore della speranza
Io spero che la lega
è stato allora ambiguo
Sì ha tanti significati e ne siamo qui per approfondirli
Ecco allora io appunto partirei proprio dal dal vostro lavoro il verde di caratterizza nel senso che dia diciamo caratterizza proprio quello che fate tutti i giorni nel caso di Stefano Boeri il Bosco verticale inevitabile arrivare a parlare di quello diciamo che il suo e quello della somma del della Stefano Boeri architetti Progetto
Più celebre probabilmente in tutto il mondo ha fatto scuola quindi quello che vorrei vorrei chiederle magico sarà una domanda cui avrà riletto risposto milioni di volte però vale la pena tornarci sopra perché è un bosco verticale come come arrivata quest'idea
Dunque a ogni tanto cambio cambia la spiegazione del Signore però la più la più frequente perché poi alla fine non si è mai bene quando nasca vedeva dove vengano insincera sinceramente
La più frequente anche la più fondo piccina
A una verità che ero Dubai con io studio insegniamo negli Stati Uniti sono andato tu vai a fare una seminario con gli studenti perché c'era allora questa attenzione a vedere cosa stava succedendo in questo posto in mezzo al deserto dove stavano nascendo
Circa duecentocinquanta grattacieli tutti qui insieme più o meno eravamo nel due mila sette due mila sei due mila sette
è alta c'era già un insediamento ma c'è stato in quegli anni una impulso incredibile investimenti incredibili
E mi ricordo che Nm a guardare insieme appunto e ne studenti questa questa incredibile sforzo questo incredibile investimento notavamo che queste torri nel deserto erano tutte rivestite in vetro
E il vetro che è un materiale fantastico ma anche qualche svantaggio tra cui quello di riflettere la luce del sole
E quindi di surriscaldare per esempio i suoli i suoi urbani in generale l'aria di richiedere un investimento spaventoso per il condizionamento degli spazi interni e io credo che in quel momento tra l'altro io ero proprio ero in contatto col mio studio ci avevano chiesto di di ragionare su sull'intervento questa zona di Milano che è rimasta per cinquant'anni un grande vuoto Buconero abbastanza vicino al centro
è mi è venuto abbastanza naturale dire ma proviamo a fare qualcosa di diverso
Io avevo già l'idea di crescere in altezza evitando di occupare troppo suolo perché al centro di questa grande zona per fortuna il Comune aveva deciso di realizzare un parco che oggi conoscete che che Schiavi gotica degli alberi io lo Stato nella giuria era uno dei giurati e quando è stato fatto il concorso ho fatto vincere un po'una progetto di una paesaggista olandese Petra Blaise che aveva proposto una quelle che oggi alla Biblioteca degli alberi una sorta di orto botanico
Otto interessante mi è venuto spontaneo pensare di riportare il gli alberi nel cielo di dire ma insomma proviamo a fare una non per l'azione che forse così radicale non è stata mai fatta
Però
Creare un ecosistema come oggi il Bosco verticale ormai son passati quasi dieci anni dalla sua vita diciamo con gli umani tale piante state tentate dodici anni fa
In cui convivono ventun mila piante circa trecentosessanta umani e venti specie di uccelli insomma è un po'luogo interessante da un caso studio l'esperimento ecco credo che soprattutto
è stato un modo per dire si può fare anche così architettura può anche essere quest'oggi questa cosa e possibile poi e lealtà possibile è stato un esercizio fatto all'inizio con costi anche importanti il costo all'inizio dei tempi acquisto del di appartamenti era alto non altissimo nessuna doppiato adesso veramente alto
Quindi in questi anni abbiamo lavorato finisco subito per cercare di di provare a riproporre questa stessa idea
Accessibile a tutti e devo dire che ci siamo riusciti siamo riusciti due anni fa in Olanda da endovena realizzare un bosco verticale in socia Lauso in tutto in affitto per studenti abbia fatto due torri appunto anche in Cina che annuncia anche se questo tipo di disponibilità o di di accessibilità per tutti
E quindi da bello diciamo che quella sia stato l'inizio di una continuo lavoro di ricerca sul tema degli edifici sostenibili verdi
Ma non basta adesso stiamo lavorando molto sulla riduzione al minimo di tutto ciò Dell'Atti del dei costi relativi alla manutenzione
Al gestione delle acqua dell'acqua che è un tema fondamentale stiamo lavorando sull'uso del legno nelle strutture
Insomma è una ricerca prima delle certe
Beh allora ripartiamo anche dalle origini anche presa Rizzoni appunto abbiamo parlato di questo orto urbano mai in realtà ora ti dipinti era tutt'altro prima di diventare parte di finti e l'hai scoperto guardando su Google Maps
Quindi come è nata da da questa pista di atletica siamo arrivati a creare un orto nel centro di Firenze Coop cosa è successo come è andata e cos'è diventato oggi
La verità che io vivevo vicino cercavo appunto con quella luogo dove desertico di cemento dove
Appunto dare una pennellata di verde con le piante e quindi appunto con quel mattone di colpi questo fazzoletto rosso
Per qui andai a cercare di vedere cosa rappresentava ma era sempre chiuso finché un giorno trovando l'aperto notai che aveva insolazione giusta che rappresentava forse un punto estremo della città dove al posto del deserto dal punto di cemento poteva esserci una oasi verde questa non politica
L'idea era quella di costruire un allestire un Community Gardel
Piuttosto che un orto sociale perché
Rispetto all'eredità che abbiamo noi degli orti sociali il Covent Garden rappresentava stampo anglosassone un modello più centrato appunto sulla comunità
Mentre i nostri orti sociali sociale o soltanto il nome spesso infatti si trovano anziani un pochino sospettosi che sia tu quello che gli ha rubato le zucchine sono luoghi spesso brutti e anche pericolosi senza un ordine
Mentre i commi di altri appunto magari americani o inglesi
Davano intanto al centro l'importanza della della comunità
Magari si trovavano anche oltre che a coltivare anche a fare dei che gli atti comunque c'era qualcosa la nostra speranza era quella di ovvero un pochino questo Concetto infatti citasse definirlo due punto zero nel senso che
Forti di questa esperienza di questa eredità siamo anche un pochino più consapevoli del nostro terrete ruolo allentando la città e e da lì insomma iniziato questa avventura che in realtà è anche un continuum di quello che c'era prima perché la Zona più verde di Firenze ancora quella di essere siamo noi proprio perché a suo tempo c'è una famiglia la famiglia Salviati che aveva questa visione di mantenere verde parte della città entro le mura proprio per dare la funzione di sussistenza fra Mancini o cercare semi piante e vedevano se poi questo microclima
Erano in grado di mantenerle coltivarle Pini non sta facendo niente di così diverso dal passato anzi
Rete portando avanti quello che già quello che già c'era ma lo state facendo in modo insomma innovativo ecco e qui mi ricollego a a un un articolo che uscito da poco sul mio al Times che ha definito quello che sta facendo Milano in realtà Brave New World
Quindi che vanta il titolo si riferisce a un libro distopico però nel nostro caso non non è così
E quindi proprio volevo ricollegarmi al al tema del verde con quello che state facendo a Eindhoven proprio perché parlando di comunità
A Firenze voi avete cercato di appunto di trasformare quella che a Milano era nata comune
Per i Enza appunto innovativa coraggiosa in qualcosa di aperto anche a tutte le tasche a tutti che diventasse l'esperienza collettiva quindi il Bosco verticale diciamo che è stato anche
è diventato più inclusivo è riuscito a coinvolgere i cittadini gli abitanti gli studenti è un posto destinato all'affitto quindi a chi vede insomma non magari mai neanche i mezzi per per comprare casa ma a diciamo merita di vivere anche anche per l'ambiente nuovo bello e perbene
Sì sì dove andava a Firenze effettivamente la cosa interessante di quella di non solo del del del Bosco verticale di Eindhoven ma anche del quartiere che non era il quartiere dell'ex Philips Philips sa come dire
Un gigante del del cioè la grande epica dell'industria del secolo scorso e e Eindhoven era la sede principale della finiscono immaginate di una città dove FIAT Torino ecco oppure i grandi Ford Detroit e cioè che era era veramente una città che viveva attorno a questo insediamento e devo dire in maniera davvero straordinaria un gruppo di imprenditori e l'amministrazione hanno gradualmente cambiato la parte centrale dell'insediamento
Che oggi è diventato una zona
Bellissima di giovani creativi università
Moltissimi spaziati e per il lavoro artigianale
Spazio anche naturalmente per come l'etica dentro un'attività d'impegno sulla sul verde
è un esempio bellissimo di rigenerazione urbana altro termine che oggi va per la maggiore
Che però spesso viene usato in modo un po'superficiale ecco quello per me esclama tipo esperti vuole guardare dovere andare magari a visitarlo secca per andare dove è un esempio unico anche l'economia circolare
Risorse dietro Pietro nostri fisso c'è una grande specchiera industriale dove al piano terra c'è un mercato
Al primo piano c'è un sostanzialmente una un grande spazio dove coltivano coltivano il termine giusto azionava scarpe per per i pesci perché il mercato mercato ittico
Usano vuol dire assidui della vasca per alimentare una un'agricoltura di troppo Nica il piano superiore per dire che davvero un luogo
Sorprendente accessibile anche il pezzo giusto solitamente sono il nostro il nostro mostro di ufficio in affitto sono tutti giovani giovanissimi e giovani coppie
Con anche degli spazi di co-working spazi per attività comunitarie no no è un modello ecco la domanda in una città come Milano dove avremo un enorme bisogno di edifici come questi
Siamo ancora molto in ritardo ecco per dire Times guarda Milano
Bisognerebbe parlar bene di Milano perché a Milano in questi anni ha fatto moltissimo però bisogna anche saper guardare con lucidità quello che non abbiamo fatto nel soprattutto dagli studenti che è che questo è un tema molto caldo quindi
Servirebbe servirebbe anche a Milano ma abbiamo citato questo esempio Hotin dove né di queste pratiche appunto circolari orti dipinti
Stavo appunto oltre a rigenerare effettivamente uno spazio che altrimenti non sarebbe stato sfruttato sicuramente non con con questa destinazione quindi non sarebbe stato aperto non si non sarebbe diventato un un giardino di comunità
Recupera anche delle tecnologie antiche quindi cinque raccontare quali sono come come mai deciso anche di riportarle di riportare in vita perché danno una mano al al giardino al verde e quindi di conseguenza la città
Gli orti dipinti rappresentano una specie di Frankenstein dove abbiamo rubato tantissime idee tecnologie abbiamo creato questa specie di password
Una che forse vale la pena raccontare l'utilizzo di ampolle
Non trattate di terracotta che parte così dal mille in aria
Una volta interrate riempiti di acqua grazie alla curiosità del materiale rilasciano entità al terreno miniera molto costante e permettendo quindi alle piante di non subire stress idrici
Questa tecnologia oggi l'abbiamo affiancata con qualche alta tecnologia e contemporanea come per esempio sistema d'irrigazione
Automatico
E stiamo sperimentando
Sensori diciamo lo smart card del che rappresentano nel sogno che si sta realizzando grazie questo lo devo dire al supposto dei bisonti che è un'azienda che ha riconosciuto
Nelle nostre pratiche l'incredibile coerenza con le proprie ci tengo a raccontare questa analogia perché rappresenta molto chiaramente questo tipo di nuova unione
Bisonte tratta delle pelli produce
Coi capelli tanti splendidi prodotti ma il modo in cui concede appelli anch'esso un metodo millenario consiste nell'estrarre
No quercia di alcune piante
Ed è affiancata questa tecnologia a una tecnologia contemporanea la cultura domotica rappresentando quindi anche in questo caso un matrimonio tra
Una tecnologia antica una moderna che insieme sono molto efficienti
Non è assolutamente
Conflittuale questo questo questo connubio
Hanno voi ovviamente le ampolle presepe permettono di risparmiare fino a settanta ottanta per cento di acqua ed è oggi la tecnologia che forse bisogna un attimo riesumare e c'è molto caro anche perché rappresenta come si diceva le idee non si sa bene da dove nascano ed è un esempio di tecnologia nata spontaneamente in tante culture senza mai entrare in casa è entrato in contatto
Proprio perché ogni piccola civiltà padroneggia la quest'arte terracotta naturalmente hanno notato che di fianco nascevano dei semi anche soltanto appoggiandola sul terreno
Ed è un po'quello che
Noi come bisonte stiamo cercando ha chiesto di fare noi di artigianato digitale l'esempio di come l'esperienza del passato vada valorizzata però proiettandolo nel futuro
Quindi direi che
Ci siamo veramente ritrovati questi
Certo e ha accanto alle ampolle comunque voi alla carie sommare anche insomma una serie di di piante ma anche a livello di biodiversità voi fate una bella ricerca
Si si trova abbiamo come fonte d'ispirazione primaria
Alcuni
Pionieri cito uno in particolare che ma erano Struggles che è uno dei padri della agro forestazione a quelli siamo molto interessati ladro muore stazione la fusione dell'agricoltura della foresta quindi un esempio di come rabbie diversa viene valorizzata come sia uno strumento
Che ci permette un'alternativa alla monocultura cui siamo purtroppo abituati ero sempre raccontare gli studenti che quando andiamo in giro fuori dalla città vediamo in campo mono culturale
C'è qualcosa di sbagliato
Perché questo implica poi l'uso di pesticidi e soprattutto la nuova collaborazione di vale piante
L'orto che viene definito sinergico quindi più siamo in grado di valorizzare la biodiversità e rafforzarla anche all'interno di un micro spazio meno avremo bisogno di pesticidi meno avremo bisogno di come dire
Supporto perché poi si arrangia la natura l'aveva capito Mato nove Fukuoka nel suo principe del non far niente a cui dovremo imparare anche un po'ad un falcetto e cose magari far lasciare a loro che ne sanno un po'di più
La famosa intelligenza naturale no contrapposta a quella artificiale
Assolutamente e chiaramente creare un orto
Urbano è diverso dal trasformare un palazzo
In giardino in un bosco quindi chiaramente le accortezze che bisogna mettere in atto per portare degli alberi su un balcone nel centro di Milano sono sicuramente diverse comunque in tutto il mondo quindi la domanda è come si trasforma un palazzo in una casa per gli alberi per gli uccelli e per gli insetti quali sono le accortezze che servono i le piante che si scelgono per renderli vivi
Ma come sotto
Sono due fare un un edificio ex novo
Con le facciate che ospitano alberi piante arbusti e diverso da trasformare un palazzo esistente in una edificio che ha sulle facciate però entrambe le cose sono alti importanti
Per tante ragioni
Gli alberi
Bene ripeterlo ogni volta ma insomma oltre che a subire l'anidride carbonica che recita producono per settanta settantacinque per cento
Hanno anche una straordinarie capacità di assorbire di le polveri sottili del dell'inquinamento dell'aria che nelle città italiane
Penso spesso a Milano ma più sacre Firenze più insomma a Roma beh è molto forte e poi gli alberi fanno altre cose straordinarie una utilissima semplicissima che un pareggio no o peggio no i fille strade filari è un pregevole facciate anche quest'estate abbiamo misurato per esempio sempre a Milano le facciate anche verticale oltre che le facciate oltre che la pavimentazione in asfalto di strade ombreggiate o meno in agosto c'è una differenza di trenta trentacinque gradi ripeto trenta trentacinque gradi allora ne abbiamo enorme bisogno oggi di avere la natura vegetale al nostro fianco perché ci aiuta anche a difenderci a prepararci ha comunque una innalzamento delle temperature che c'è adesso per quanto si voglia dare adito ai negazionisti queste sembra essere una cosa sicura quindi piante aiuta la biodiversità delle specie viventi non solamente la loro e naturalmente però la via diversa delle piante fondamentale come li scegliamo scegliamo
In base alle condizioni climatiche prima di tutto prima la grande questione è che se se fai un appunto un bosco verticale nel nord dell'Olanda
Sì ai condizioni diverse da quelle che ai al Cairo o da quelle che ai a Nanchino dove abbiamo appena costruito con una torre una gran molto alta di Bosco verticale o a San Paolo in Brasile per esempio
E quindi una volta capite ricognizione chiamati che bisogna fare una selezione che facciamo sempre supportate da dei botanici
Locali e anche da botanici lavorano ormai con nomi dei tanti anni per trovare la composizione giusta
E la varietà
Questo è un tema bellissimo difficile e solo a quel punto entrambi amiamo nella definizione delle facciate cioè l'architettura
Il re faceva dell'inizio ma quando cominciamo a disegnare i balconi le logge teniamo conto delle esigenze di crescita di ogni pianta che siamo al busto che Signori cadente che sia una una un albero magari alto anche dodici metri se come come si espande dell'opposizione che ha perché naturalmente c'è il tema del vento certe mature umidità c'è il tema dell'esposizione al sole che sull'atto Sud e naturalmente maggiore che sui lati no dove magari troviamo scegliamo piante caducifoglie cerca il perdono
Le foglie in modo da garantire la luce d'inverno che è poca entrare c'è una serie di
Bellissimi ma è un modo è un tipo di revoca è un mestiere fantastico e anche
Io ho imparato moltissimo da loro dell'architetto ma insomma dai botanici e da chi fa come fai tu in maniera mirabile un lavoro di composizione delle essenze
Pronti ecco una domanda che mi immagino si siano posti tutti coloro che non riescono a far sopravvivere una piantina di basilico in casa è tra l'altro appunto intanto una mano perché immagino la manutenzione sia qualcosa di cui tenere conto quando ci si trasferisce quando si confronta si costruisce una una casa una Casati arde e quello che appunto bisogna considerare che il verde cresce perché è vivo quindi progettare non solo un palazzo anche una città verde
Vuol dire tenere in considerazione che in futuro tutto questo crescerà tutto questo cambierà quindi è qualcosa che prezzi progetta già pensando a come diventerà un un domani
Quindi è un po'un progettare sempre in divenire lo lo chiedo sia lei ha poteri perché appunto pensare un palazzo che cresce oppure creare anche solo un giardino sulla cima di un palazzo cosa che state facendo e che avete fatto
Insomma bisogna considerare quello costruire pensando al domani e come cambierà
Sì appunto cresce cambia
Poi le stagioni cambiano colori
Il ma anche come dire la temperatura umidità ci sono
Dati che fanno sì che è che queste architetture siano sempre diverse
Anche imprevedibili adesso mi viene in mente la questione dei pesticidi naturalmente non potevamo permetterci usare pesticidi in un edificio che era un edificio un po'che volevamo fosse una sorta di manifesto allora
Abbiamo abbiamo a un certo punto nel due mila tredici Stra mila dodici due mila tredici
Contratto nove mila Coccinelle perché le coccinelle come la rissa mezzo benissimo sono i veri nemici degli acari che sono i veri nemici delle piante del sesto ad un po'semplifico
E qui c'è questo tema della battaglia come dire biologica cioè di non non non usare la chimica ma usare la natura
E e mi ricordo che siamo stati a distribuire Coccinelle ricevute veniva dalla Germania André Scattone no
Alcun lavoro cinque piacque Into piano decimo piallatrice opinabile trattore bisognava distribuirle in quattro vasi esperte Esedra che dopo circa due mesi cominciavano distribuiti su tutti i piani
In realtà e coccinelle ci smarrite stavano bene si vede sono riprodotte da una velocità assolutamente no imprevista e abbiamo cominciato dopo un mese e mezzo a ricevere proteste da gli abitanti delle case a fianco che c'era c'è un'invasione di cucinare cito tematico sul corner lettere al Corriere della Sera non sembra cosa succede qui c'è una specie di fortuna coccinelle ma per dire che la natura ha sempre un aspetto imprevedibile e non è sempre tutto facilmente programmabile e quindi e quindi c'è anche un effetto di rischio ove il futuro del Bosco verticale o dei boschi verticali è una bellissima domanda
Probabilmente diventeranno delle giungle verticali che mi immagino che alla fine a un certo punto il fine vita di questi edifici strade essere completamente riassorbiti dalla natura vegetale già sì siamo vicini diciamo però sarà questo
Invece qual è il futuro di orti dipinti anche qui si pensa che cresca si pensa appunto c'è anche bisogno di persone che se ne prendano cura e questo coinvolge la città di Firenze
Perciò diciamo che il futuro di orti dipinti riguarda il futuro della città di come le persone vorranno prendersi cura del loro orto no quindi incerto
è una domanda che mi pongo anch'io quale sarà il futuro degli altri clienti
Speriamo di non aver vanificato tutto in questi anni ma sono abbastanza ottimista diventa sempre più importante per tutti il verde e quindi dovremmo essere ottimisti no novanta privi facciamo lo sa assolutamente non perdiamo appunto il verde speranza
Io me lo immagino più strutturato con
Diciamo
In altri luoghi una comprensione di quello che è stato lo sforzo finora magari un supporto in più e qui chiudo la polemica
Però
Il futuro io personalmente lo vedo molto chiaro nel senso che se non ci fossero impedimenti
Ecologista manutenzione immagino che il servizio di informazioni di formazione nonché di collettore di comunista preproduzione di eventi culturali o di promozione sociale e forse l'aspetto più caro almeno per quanto mi riguarda la ricerca e sperimentazione c'è usare un nuovo al centro della città dove poter aggregare persone un po'anche sfruttando come specchietto per allodole verde per attrarre e poi una volta che siamo lì cosa facciamo fra magari possiamo interagire per alcune azioni
In una direzione dettato ad alcuni valori magari proprio quelli che raggruppiamo con livello ecco
Forse la funzione primaria dei questo spazio futuro potrebbe essere tra popoli di indirizzare certe energie certe competenze alle piace sempre
Ricordare che cerchiamo ispirarci a modello rinascimentale di laboratorio nostro magari a cielo aperto però un po'come succedeva nella l'oratorio del Verrocchio dove Leonardo da Vinci da piccolo
Sì conta minava
Nelle sue opere Stanis competenza vedendo quello che dipingeva voluto scolpire a quell'altra costruiva un piccolo modellino e allora gli appunto in maniera spontanea
Si arricchiva poi restituiva magari va fatto egregiamente alla comunità al mondo adesso che l'azione con i speriamo di fare una cosa di questo tipo
Mi permetto di fare un piccolo confronto molto modesto con l'opera magna
Del Bosco verticale che a me personalmente ricorda anche i giardini di Babilonia chi magari avete qualcosa in comune cui Nabucodonosor magari
Per me rappresentano il simbolo molto importante proprio no la torre come quindi visibile
Dell'unione fra fare della città che è un tema forse molto delicato e che io
Forse a rilancia lei come e che un non è un'integrazione allora
Immagino maniera un pochino così forse fantasiosa degli edifici che domani saranno materiali biologici
E che magari al suo interno l'armatura sarà fatta da semi che crescono e togliere alla DC
Non è che lo tengono su magari come si fa nell'ingegneria oggi sa naturalistica no
Per mantenere il terreno impedire che frane
Come dicevi giustamente tu prima allarmati alla funzione di raccogliere l'acqua di distribuirla magari dopo della filtrata la comunità pareti che assorbono come gli alberi particelle sottili
Turbine che c'erano le dieci e quindi io immagino l'edificio
Che sia parte integrante del verde e la stessa città
Che sfugge a ogni singolo interstizio preziosissimo dove far crescere la vita queste mandavano tensione ed era un tema importante però lo metterà in conto perché abbassa la temperatura perché crea ombra
E le foglie possono e sacche raccolte e trasformate in qualcosa e qualcuno che sta scritto a facendo della carta con le foglie raccordo per cui somma è unire i puntini facile una volta che possiamo imitare la natura Traco con l'ingorgo che fa la sua parte il cittadino oralmente la governance ma anche l'edificio il pavimento la Coccinella dicendo
Ecco abbiamo toccato dei temi altissimi io ora li riporto riporta sul concreto
Questa è un sogno chiaramente però già state facendo tanto per la comunità nel senso state organizzando delle edizioni con i bambini e non solo stava organizzando degli eventi a cui il pubblico può partecipare quindi diciamo che si è creata una comincia a crearsi
Da tempo una una comunità all'interno degli orti che cosa che cosa fate come fate a coinvolgere i cittadini oggi
Con il tempo abbiamo aperto dieci anni fa qui in questi dieci anni di viaggio Serenissimo fratello
Abbiamo visto che ruotano diverse Community diversi gruppi sociali
Il primo
è forse quella cui abbiamo in qualche modo sottratto questo spazio che è un centro che si occupa di attività ricreative formative per ragazzi con difficoltà
E che
A noi dell'ente hanno insegnato tanto
Per varie ragioni fatto sta che se loro sono i primi frutti Toritto cioè la famiglia ormai del bisonte che mette competenze che non sono a conoscenza anche
Risorse umane meravigliose ci sono veramente venisse in enti socio lavorativi supera per gli uffici che si occupano della manutenzione quotidiana studenti americani sopra soprattutto bambini italiani
Sciascia piuttosto che amici e volontari Suma
Divertente vedere come un nuovo passo aggregare diverse comunità
Il gioco poi riuscire in qualche modo a a farla integrare fra di loro e nascono a volte dei miracoli sociali come
Vedere interagire i ragazzi del centro come i nostri dirimpettai che sono
I
Che i denti dei Four Seasons Hotel Nino abbiamo due gruppi sociali che sono veramente agli antipodi che sulla strada si ignorano completamente però in un ambiente così neutrale in verde entrano in contatto a volte socializzare oppure non è scontati
Non certo
Ecco quindi nata il verde chiaramente unisce ma il verde anche molto bene
E l'abbiamo visto anche con la famosa ostensione verde di Stefano Boeri da Stefano Boeri architetti che gli è valsa anche un gli valse un premio
I voi avete vinto diciamo l'Oscar del degli ex di Gisele degli impegni per il clima
Quindi che cosa è questa Greenock session e che cosa vuol dire insomma come come siete riusciti a ottenere questo premio
Per tutto il bene che chi perde fa
Lo diceva lo diceva benissimo lui cioè l'ossessione di di di guardare
Il rapporto tra architettura e natura tra città essere naturale non come diciamo ricongiungimento tra due mondi opposti ma l'integrazione
Il verde dei nostri progetti non è mai una decorazione o normalmente o protagonista
Siamo assolutamente impegnati ovunque perché
Il la natura vivente
Diciamo occupi spazio come verrebbe nel retro del benissimo all'interno degli delle tante città che sono città minerali sono città nostra specie costruito come abita specialistico
Un mondo totalmente minerale oggi cominciamo a pagarne delle serie conseguenze
E dare spazio al verde tutti semplicemente detto alimentando
Dei parcheggi a raso e sostituendoli con degli alberi
è fondamentale perché ci aiuterà a vivere meglio e anche come dicevamo anch'ad accettare a resistere fronte condizioni climatiche che ahi noi non miglioreranno nei prossimi anni quindi ci ha fatto una scelta la scelta chiara dal nostro punto di vista della CRI non session aggressione verde nasce un po'da da questo tema e nasce anche dal fatto che oltre che fare architettura non siamo siamo impegnati da tanto tempo nella forestazione urbana cioè nel promuovere progetti di forestazione che vuol dire portare
La biodiversità
Delle degli alberi e degli arbusti del sottobosco e connettere zone verdi già esistenti attraverso gli alberi attraverso filari attraverso corridoi verdi
Dentro le città questa cosa che ha avuto a Milano
Diciamo una una radice importante come il progetto foresta mica è un progetto che ormai da da quattro anni a piantato diverse decine di migliaia di piante settanta ettari prestati adesso sta diventando un progetto nazionale tra l'altro con una bellissima idea che è quella di intervenire nelle scuole con modello di questo botanico giapponese che ha fatto i tagli for sulle cosche Tiny urbani ad altissima biodiversità che diventano anche degli spazi dove i bambini imparano
A coltivare a capire cosa cos'è come dicevi tu benissimo non ripeto le le parole sulla diversità che è un elemento fondamentale lo studio anche delle delle cosiddette piante infestanti no
Canti festanti hanno una loro nobiltà hanno una loro dignità
Non è detto che siano piante ci sono delle tant'è che noi non consideriamo consideriamo con disprezzo ma che invece sono un elemento fondamentale sono quelle che a volte arrivano quando abbandoniamo uno spazio sono le prime a tornare
Perché la natura vivente torna torna della rete strade dismesse torna nelle infrastrutture abbandonate torna negli edifici ITC storici che non costino ma non teniamo e questo ritorno questo ritorno alla vita a volte trasmetteva gestito contratto ma è anche un segnale
Bellissimo prorompente che può essere guidato in modo intelligente perché non farlo presente no alcuni casi
è importante sapere guidare questo processo e quindi questo tema per esempio di creare questi questi ottocento scuole italiane dei piccoli boschi che crescano in modo molto anche rapito da con una varietà molto ampia che permetta ragazzine Mendini crescere con questo sì perché è una bellissimo progetto e
Cioè procedure per l'arte del perché scusa sappiamo due cose bellissime si creano condizioni anche parlando diverse tra l'altro parlando di città sarà ci sarà un lascito non il guarda il somali li informò di avere le foreste urbane
Che tra l'altro appunto Stefano Boeri e Stefano grati perché ha contribuito a creare la prima edizione è stata Mantovani due mila diciotto e ora ritorna si parlerà di città di forestazione urbana
Di le nuove professioni che vengono create creando foreste di nuovi di sionisti porteranno anche gli esempi diciamo più virtuosi di città che si stanno impegnando per trasformare la la visione delle città e quindi adesso io volevo parlare di di questo quindi abbiamo detto di far rivivere gli edifici che non insomma che non hanno più utilizzati insegna ai bambini
Ma dove dovrebbe fare il verde in città come ci immaginiamo una città verde soprattutto io penso a Milano parlando col parlando con lei in un momento in cui con i fondi del PNR re avremmo potuto riporre sfatare mai banda larga deserto
Quindi come come si pensa una città verde
Dove dovrebbe arrivare questo verde stile punto d'Bettini disegno travagli spazio fargli spazio noi sì parte credo che anche il tema degli orti sia un tema fondamentale cioè di come legare la forestazione
Anche l'attività di coltivazione dei a tutto il ciclo agroalimentare una sfida pazzesca interessantissima
Milano ha perso per esempio un bando ma l'ha perso perché il bando secondo me non era affatto
Modo insomma insomma della dell'esame l'ha dei limiti nel senso che dava una dimensione minima delle aree
Soggette forestazione accelerare a prestare che era come dire eccessiva per cui l'idea della prestazione banali del riconnettere anche di piccoli fazzoletti di terreno
Detto alimentare un parcheggio magari collegando con un filare a un giardino progettino con un altro filare un parco urbano quel per questo era
La connessione alla connettività delle zone verdi la Rete delle zone verdi avete biologica
Delle degli stenti soggetti vegetali e dei soggetti animali che vivono grazie soggetti digitali e la vita e quindi noi dobbiamo metterci in quest'ottica di connettere la biodiversità
Mentre invece questo bando era un po'diciamo osservazione parlo un po'ottuso diceva forestazione meno di qualche ettaro minimo non si può fare Ansanelli però i pensionati avanti siamo diamo
Lo stesso perché fortuna abbiamo
Quinto tanti europei e poi ci sono moltissimi devo dire che privati che sostengono questo progetto quindi non è stato non è stato un problema e dove come io ripeto comunque comunque stiamo facendo un progetto presentato Rolando molto sui tetti sulle coperture che un altro tema
Pazzesco non ma anche per gli orti anche per la coltivazione sui tetti oggi sono molto spesso utilizzati una specie di di cortili nella versione alta verso che sono luoghi dove si lavora dove si ci si incontra
Annie molti edifici stiamo lavorando proprio sulla copertura verdi se anche in ospedale collegati al nuovo pezzo del preliminare avrà un tetto di sei mila metri quadri che ha un orto aperto il paziente per tre bambine agli operatori dell'ospedale Perrino
In alto nel cielo di Milano sarà questo spazio per France incredibile
No però quei Btp terremo a fare
Vengo volentieri mi permetto di aggiungere qualcosa perché
Parlavi di interconnettere abiti questa che è una cosa che avevo voglia di aggiungere anche io prima
Perché nella mia modesta impressione credo che molto spesso quando si progetta il verde si fa quasi cercando di rispettare degli standard urbanistici e sintetizza il verde magari in un parco si fa un'isoletta verde così son tutti tranquilli però appunto da un parco all'altro certe serto
Quindi se noi riuscissimo davvero come dice giustamente a connettere questi piccoli ecosistemi
Anche con una fila da Alberico comprato per dare un percorso ma per anche per far capire le persone che la giungla non è soltanto il cemento può essere assolutamente mischiata
Oggi lo sono allora spiegano gli fece la la connessione CIO crea un filare che lega due parchi
I parchi riescono entrambi ad essere più potenti nel produrre ossigeno sacchetto delle assurde cioè c'è una moltiplicazione delle capacità di quelli che si confrontarmi rete che lo si chiamano servizi ecosistemi Cina cioè il verde
Da dei servizi alla vita molto importanti se Colletti delle zone che già verdi Chabrier diverse moltiplichi gli effetti positivi non semplicemente fai una somma è una moltiplicazione questo molto molto interessanti sono tutti i dati misurabili
Molto interessanti
Il concetto che ogni singolo centimetro quadrato verticale orizzontale sotterraneo sui tetti dovrebbe essere in qualche modo valorizzato
Quindi orti dipinti può diventare un modello criticabile infelicità può diventare un modello all'interno della città in futuro la speranza proprio quella creare un modello che potesse auto sostenersi per quei come diceva questo grande
Griglia Gardener americano dice tutti tornarono del sostenibilità tra poi nessuno la sostiene quindi la sostenibilità che io amo definire come quell'abilità di mantenere un certo comportamento nel tempo
Anche di natura economica e funzionale poi lo sviluppo imputato quindi nostro obiettivo è quindi trovare questa indipendenza
Per potere poi alzare l'asticella e potere informare e formare maggiormente le persone una volta che si trova la quadra per fare funzionare le nera sostenibile anche da questo punto di vista Progetto allora è forse facile poteri murale mollare c'è anche perché poi saltano fuori gli investitori quando la cosa funziona
A quel punto magari creare una rete
Smart fra queste realtà
Uno scambio di sapere che poi ora tutto oppressore scrive non è male come idea quella di condividere per il bene comune qui magari con la consapevolezza che siamo tutti nella stessa barca e che la direzione comune insomma per cui io condivido contegno
Novaro sculture insieme possiamo evolvere meglio ecco questo un po'la speranza di potere diventare ed un'abilità
Assolutamente l'ultima la mia ultima domanda prima di aprire il insomma alle domande dal pubblico riguarda il bene che il verde fa la città a livello di aria pulita
E qui quelli che dieci Clinton pregna riguarda alcuni passi anche la vostra e anche passa pazienti già molto orgogliosi è appena del tesa siamo dell'associazione degli pneumologi europei
Ma perché effettivamente abbiamo facile registrare come come nelle zone dove più verde ha ripreso possesso degli spazi
C'è anche un effetto immediato di maggior qualità dell'aria
Poi ci sono i dati sull'assolvimento delle polveri sottili termico particolato che proprio questo fatto queste particelle
Che che che poi si siano nei polmoni
Essi si erano porto nel punto in cui c'è lo scambio tra sangue e ossigeno e quindi è una è una parte delicatissima del corpo umano
E purtroppo ma ci stiamo dimenticando di questi due anni traumatici che abbiamo vissuto ma il copri da ahi noi ha colpito spesso le zone dove c'era un altro altissimo inquinamento dell'aria
Lo dico essendo milanese avendo vissuto il dramma del cose da Mila no ma penso anche alla pianura padana penso quello che è successo perché un processo in altre zone
Oppure a Magritte un'altra zona dove c'è una un problema enorme anche di tipo geografico orografico per cui inquinamento tende a scagliare no
Quindi questa questa questa questo premia un premio che ci dà semplicemente più forza per andare avanti perché alla fine il lavoro che bisogna fare è quello di cercare di costruire della sulla situazione in cui la salute viene in qualche modo ulteriormente protetta dalla cattura vegetale a questo ci sono dati anche incontrovertibili sui costi sanitari maggiori in realtà urbane dove c'è poco verde
Perché il verde anche un elemento psicologico nei lamento che in qualche modo aiuta a ridurre Lanzetta aiuta a ridurre la depressione fortissima aspetto il il verde portato negli ambienti di salute a uno contributo molto importante
Quindi è una sfida ma questo per dire che e concludo il verde è un colore straordinario ma è un colore arcobaleno nesso che ha dentro tutti gli altri colori là dentro la vita e ha dentro il fatto che finalmente la sostenibilità e la tradizione ecologica
La vediamo non come un problema di sacrifici c'è perché ne siamo alla fine purtroppo quello che che comunque nell'opinione pubblica dirette siamo di fronte a un a un problema enorme il cambiamento climatico e dobbiamo fare dei sacrifici mangiare meno carne
Come dire muoverci meno con le macchine realtà non è così
Perché aumentare sferici Verdi migliora la vita e la bellezza mangiare in modo più intelligente e migliorare la sua salute oltre che miglior di ridurre e migliorare la vita delle altre specie viventi muoverci di più con dei mezzi sostenibile elettrici migliora al traffico migliora il tasso d'quindi e poi da lavoro e questo è quello che tu dimostrato cioè che sostanzialmente ecco un intervento come quello sugli otto Banier
Un processo economico produttivo che fa pene alla Società che fa comunità che creerà valori condivisi no quindi Santo cielo questo perché la sezione ecologica è una meravigliosa opportunità non è una necessità che richiede penitenze sacrifici assolutamente grazie anche altri tre ospiti
Perizia grazie
E io ora altro a voi quindi se ci sono domande dal pubblico non siate timidi alzate la mano ecco vedo già una mano alzata un'altra mano alzata allora se ci volete
Sì ragazzi belli testi ma ci vogliono dare una mano qui davanti ci sono
Delle mani alzate
Buongiorno io lavorando mandato da fare a Giacomo perché Giacomo ha studiato architettura alla facoltà di Firenze dove architettura del paesaggio neanche un esame obbligatorio ed è arrivato a concepire comunisti Garden che è diventato il suo progetto principale quindi volevo sapere un po'come se com'era avvenuta questa parabola dallo studente di architettura che magari sogna di costruire edifici inerti al culmine Tea Garden che non è proprio la prima cosa che viene in mente a chi si iscrive alla facoltà di Architettura
Poi e poi magari qualcosa anche sul piante che vengono coltivate mi ricordo tutto un discorso sul fatto che le le piante amano vivere in mezzo a diverse specie qui ci sono amicizie e inimicizie eccelsi devono mescolare quindi non ci deve essere una una razza pura quindi vi è è una monocultura che che che che domina il singolo vaso del del giardino
Allora rispondo alla prima domanda perché sono infinita fare questa roba qua anzitutto sono figlio di un ingegnere
Per cui avevo molta paura ad andare a lavorare nel suo studio per cui ho trovato una scusa
Seguendo la passione legata alla fotografia al design
Per poi passare a fare animazione a passo uno stop-motion perché non lo sapesse
Si tratta di spostare piccoli oggetti fotografando lì con grande pazienza e poi montarli in sequenze dal venti frame per secondo miracolo molto tedioso
Però anche molto soddisfacente dal punto di vista creativo fatto sta che un giorno mi son ritrovato da solo al buio in una posizione molto scomoda muove un pupazzetto
E col mal di schiena mi sono domandato se era quello che volevo fare
Spostata no io voglio stare al sole con le persone ma tra le piante
E mi sono avvicinato a questo movimento proattivo dei griglia gardening giardinaggio basalto
Nato in America e mi ritrovavo la notte clandestinamente a prendermi cura di una piccola gli Wola con paura di essere beccato oggi saremmo quasi mai farne pensarlo però al tempo era un popolo pericolosa
Però ho anche capito il limite di questa giusta provocazione questo qui ci vuole un prestiti un fortino
Dove promuovere questa consapevolezza il compiti Garden e che l'orto sociale poteva rappresentare una opportunità insomma da scalare quindi pazientemente con quel mettere abbiamo recuperato questa questa chiuso spazi poi l'abbiamo riconvertito anche già missili tu la parola rigenerare
Lasciando stare un po'attenti abbiamo riconvertita insieme a questi ragazzi del centro Barberi tutti quelli che hanno ospitato
Per quanto riguarda le piante
Giustamente la Grove prestazione di abbiamo gli ostaggi stagionali vari tipi frutti come viabilità frutto antichi e più di ottanta novanta varietà di Alda aromatiche
E tutte le piante che stiamo scoprendo una mano io invito tutti voi a ad ascoltare le storie che ogni singola pianta da raccontare a perché ce ne sono alcune pazzesca se ne vuole tirare giusto fuori un paio una parente la pianta che nessuno di voi conosce si chiama giravo brûlant ci ha quasi tutte le vocali Gino stemma Penta Fill un chiamata anche l'erba dell'immortalità è stata scoperta negli anni Sessanta dal primo Censimento cinese
E l'ho visto che a Guiso che è un paesino nel sud della Cina la gente viveva fino a cento vent'anni non aveva malati stelline su un tumore dello che succede
Ha mandato una troupe hanno visto che questa gente ogni mattina per andare a lavoro si faceva un telino erbaccia che prendeva in giro
Per avere regia per affrontare la giornata la sera beveva la stessa roba a perché
Perché si rilassa e si fa cogliere meglio questo mi dà un'idea dello spettro di queste proprietà
E di fatti rispetto per un po'il ginseng e che ha mi pare ventiquattro CPT saponine sono antiradicali molto utile dalla salvezza o meglio per la nostra non so nulla non sta a me l'intenzione di Saddam anche non il ginseng appunto e a questo numero invece il già quell'anno e ottantaquattro subito ordinata subito Presa da cinque anni io me l'aveva per quello che ora ho settantacinque anni ai portoghesi duecento a parte gli scherzi
Un'altra piantare l'erba della Madonna che anche lei fa cose miracoloso marò all'e sterno una pianta succulenta
Che la fortuna vuole che il dottor ballate di Sergio caro amico adesso abbia fatto sperimentazioni prova a Firenze dagli anni settanta quando non c'era più speranza
Con un rimedio diciamo farmaceutico gli arrivava queste foglie egli applicava su Rosa ustioni piuttosto che psoriasi dettagli sempre con grande successo era lì anche lì abbiamo recuperato questa qua
Allora la donna sa occorre
Un'ultima piace raccontare l'arbitro della gratitudine un nome che abbiamo dato noi a un limone che è stato regalato da una vicina
Disperata perché non tre anni che non c'era neanche una foglia di cosa è morto però forse voi lo recitata
Ci pensiamo noi signora migliori cure passò un anno zero due anni zero a quel punto abbiam deciso portarlo drasticamente e usava meno come attaccapanni
Dopo aver dipinto di una vernice tossica però a questa cosa non ci piaceva l'abbiamo preferito coinvolge le persone gli abbiamo invitate visto attori a scrivere qualcosa per cui sentivano grati da pennelli
Si demanda la storia così papà finta però dopo due mesi di queste espressioni di gratitudine labbra esploso e oggetti di limone più produttivo di tutti quelli che abbiano per chi magari è scettico che le piante non sento non osservazioni ne sentano se il Stefano Mancuso insomma che la sta cercando di mostrare come magari un giorno gli daremo una mano anche noi perché con la domotica so avremo fra queste carte
Quelle facce sarebbero tantissime fra Cosimo diventa un po'una lista troppo lunga ma il mio consiglio è ascoltare queste storie che sono sempre molto interessanti
Grazie grazie non andate a caccia di erbe magiche da soli nel fare bidelli infusi però perché non si sa mai più allora c'era un'altra mano alzata lì qui davanti a me
So che la nostra sono Società di oggi gli piace tanto il verde la voglia di vivere in una città verde però e anche molto spaventata dal Wild
E quindi mi mi chiedevo se voi come architetti
Del minerale come dicevate avete a che fare con questa questa paura che nell'uomo ancora non è stata combattuta c'è chi lo sente di più per esempio in certe scuole
Non vogliono tanto verde non vogliono i tronchi per terra perché hanno paura che i bambini cadano e si facciano male o non vogliono un bosco verticale perché la Lucertola entra e quindi niente volevo sapere se in entrambe i vostri lavori spesso si scontrano con una specie di antipatia
Forse celata per imbarazzo ormai perché adesso il verde è necessario però
Si dà è un tema fondamentale complimenti e grazie della domanda nel senso che indiscutibilmente come dicevamo prima natura vivente
Non è per fortuna totalmente controllabile dalla specie dominante
Quindi diciamo io credo che lo sforzo che dobbiamo fare è quello di imparare a metterci
Negli occhi nello sguardo nelle esigenze delle altre specie viventi e questo ci aiuta anche a governare la coabitazione che non è una cosa semplice perché
Esso diciamo
Abbiamo tema degli orsi remote ma dell'Uppi vittima di cinghiali e il tema dei gabbiani pratica Biani siamo io sto lavorando molto romantiche abbia nero ma sono sono una questione mangiano i topi tra di loro però voglio dire sono ancora presenza
L'importante significativa che ha scacciato altre specie come le cornacchie Milano hanno scacciato molti altre specie di volatili cioè la la città è già un luogo di enorme bio diversità un po'di anni fa avevamo fatto un corso al Politecnico due anni che avevamo chiamato anima zitti
Avevo chiesto ad ogni studente riprendere il punto di vista di una specie vivente urbana non domestica
E per esempio tutte le tipologie di topo di ratto
Ma anche le cornacchie corvi tutte le declinazioni e incredibile il numero di specie che coabitano atto da noi non li vediamo alcune ma ci sono ci sono eccome e vivono in una situazione dove c'è però una specie dominante che ha imposto un proprio habitat ma è molto interessante capire come queste specie si sono adattate e com'è oggi l'abbiamo visto nei giorni della guarda un po'
Quando noi ci ritiriamo dietro le nostre case riprendono possesso dello spazio quindi è un tema fondamentale non è semplice non possiamo semplicemente stato vicende
Che bello vi è la biodiversità non è vero non è vero perché ci sono dei cicli legati all'alimentazione
E all'aggressività di alcune specie che sono da gestire Prestieri modo intelligente però sempre cercando di uscendo era un po'dal piedistallo di specie dominante riprovare acquisire il punto di vista delle altre specie
Secondo me questo è un po'la l'esercizio che va fatto
è un esercizio importante però è necessario oggi perché perché è un tema veramente moralmente fondamentale
E soprattutto per noi che predichiamo l'aumento del verde che vuol dire aumentare le superfici di evitare altre specie viventi perché il verde e questo è la base per la vita per tutte le altre specie
Quindi questo tema
Un tema di grandissima importanza il tema del futuro per me e per molti aspetti è insieme ad altri grandi questioni che riguardano la specie umana come le le le le migrazioni profughi climatici che che dicevamo all'inizio del suo cinquanta milioni di persone che fra vent'anni arriveranno arriveranno nel nord del mondo questo è un tema che rispetto ai numeri di oggi
Ci sono ridicoli sarà la vera questione ma questo della coabitazione specie l'altra grande grande sfida dello maretta
Proto mi viene in mente quando tutto dice che alcune piante perché spontanei diventano sono ammirevoli no noi abbiamo adiacente esattamente al centro degli orti abbiamo un altro che è nato in maniera spontanea che conoscerà sicuramente ailanto
Non so se lo conoscete è incredibile gli sono mancati affascinato dalla residenza di questa che abbia deciso di non portare perché ci dà l'ombra l'unico costo è una pioggia di sementi che hanno una quindi scienza di dieci anni quindi un po'nove anni continuano a ricrescere anche dieci
è un tema molto delicato bisogna siccome sviluppare una specie di empatia naturale
Io scenda dal piedistallo eventualmente anche questa immagine che ora si vede sempre su internet siccome molto simbolica fossero distanti tu
Che la differenza tra leggo e lecco lego c'è una piramide Macarsca piramide alimentare delle siamo in cima e tutti gli altri sotto mentre lecco è un cerchio dove ci son tutti gli animali le piante in un in mezzo
A livello paritario no
è questa siccome una delle prime consapevolezze che dovremmo sviluppare all'ingresso degli orti abbiamo messo una frase di Francis Bacon che dice l'unico modo di dominare la natura è quello di Ubi TR
Non che vogliamo dominare la natura però ecco bisogna un attimo capire bisogna scendere appunto degli va be gran parte del gioco
In merito a questo cambiamento di flora e fauna che acquistano assistendo
E ieri cambiamento climatico
Di a me spaventa molto però allo stesso tempo fa anche parte del gioco nel senso che quello che era autoctono magari cento anni fa oggi non lo è più e fra cento anni frammenti diverso aggiorniamo al supermercato a comprare
La banana la patata pomodoro ma da dove vengono comma la patata arrivata aumenta sudamericana applicato più di duecentocinquanta anni prima di essere bollita prima la considerava una pianta tossica qui c'è un'enorme ignoranza
Prima forse bisogna un attimo capire quello che abbiamo di fronte e poi anche forse incanalato lei insieme queste cose più bloccarlo c'è da avere paura
Sì c'è la sfida di una specie dominante lassità formidabile è difficile essere da un lato come come stiamo dicendo idonea rinunciare a pretendere di colonizzare tutto
Ma non bisogna rinunciare all'intelligenza della specie di essere che ci ha portato ad essere specie dominante quindi lo sforzo di usare la nostra intelligenza per capire l'intelligenza delle altre specie metterci nel punto di vista nella logica nelle strategie di sopravvivenza delle altre specie è uno sforzo
Che dà ancora più più più legittimità alla nostra capacità
Di esserlo specie dominante quindi c'è un paradosso in questa quello che stiamo dicendo novanta si sa che per aiutare il mondo a evolversi verso una maggior coabitazione tra le specie viventi dobbiamo scendere dal piedistallo ma contemporaneamente stiamo salendo ancora di più ma su un piedistallo che destano giusto che è quello dell'intelligenza e non quello del potere
Della colonizzazione quindi non antropocentrismo
Diverso è quello che voglio scusare io sono abbastanza criterio perduti quelli che dicono a b basta adesso l'uomo delle rinunciano al proprio ruolo scende a no cancello pensato per un periodo di credo che invece sia questa la sfida fantastica
E che sa che magari anche alcune tecnologie perché la natura le sue tecnologie tra l'altro la fotosintesi israeliana è una tecnologia pazzesca che non siamo mai stati capaci di ripetere
Che ci salverà al mi auguro ci aiuterà ma ma chissà che anche l'intelligenza artificiale non possa aiutarci in questa sfida chissà
Io sono molto ottimista
Però lite sarebbe con domani l'intelligenza artificiale fosse in qualche modo istruita con l'intelligenza molto più antica che quella naturale
L'avvio mimetica no studia indotta la natura ecco come quella una bella branche
Una città ideale del futuro io me lo immagino visto che stiamo valutando la fantasia ispirato sicuramente era un macro organismo naturale
Dove c'è armonia di ogni elemento che vediamo che alla fine tutto in equilibrio siamo magari non è appunto questo grande potere questa grande responsabilità che ancora non sappiamo gestire però suona colo conta
Sei ad esempio consigliare come Rifkin che un visionario
Dieci quindici anni fa teorizzava giacché oggi l'energia l'energia per la vita l'energia del sole e del vento che dovrebbe essere come dire una una una risorsa disponibile in tutti le carte gli edifici dovrebbero essere delle piccole stazioni
E ripetere un po'se vogliamo nelle reti energetiche attraverso internet quello che fanno le radici degli alberi non perché fino riceve gli alberi sul connettono si trasmettono gli enzimi cioè c'è come tu dici una una un tentativo giusto di guardare la natura come come grande esempio grande modello
Siamo saliti rimboccarsi le narici
Siamo saliti verso l'alto per gli edifici e dovremmo ritornare alle radici degli alberi questa un po'alla la sintesi se vogliamo di quest'incontro potremmo andare avanti e parlare per ore se ci sono altre domande mi vedo dunque penso siano le ultime due che possiamo possiamo prendere
Buonasera io ne ho due
La prima secondo voi quali sono i tempi in quanto tempo vedremo le città italiane vere di penso magari che forse l'Italia offra parecchi ostacoli a questo penso a il nostro bene architettonica dei nostri beni culturali storici quasi intoccabili non vedo questo cortile lo vedo abbastanza
Belice piuttosto che venerdì quanto ci metterà magari questo cortile a diventare verdi e poi la seconda domanda mi viene in mente quanto secondo me è importante pensare anche a ammettere delle piante delle specie vegetali autoctone
Perché spesso mi giro vedo una palma
Magari vedo Chianti che in quell'ambiente secondo me non ci dovrebbero stare ma che vengono scelte del caratteri estetici quanto secondo me è importante pensare più alla località delle specie piuttosto che alla bellezza
Tanto ci metterà è una domanda club tra i più come una come un Progetto cioè trasformiamo la domanda in un progetto quanto
Pensiamo di riuscire in quanto tempo pensiamo di riuscire a far sì che recita diventino più verde cioè è una è un tema è un tema da da da girare come come intenzione penso che dipende da noi dipende soprattutto dalla tua generazione perché le nostre generazioni la mia in particolare ha fatto ben poco nel senso che abbiamo
Io quando quando guardo i ragazzi di ultima generazione
Può piacere non piacere la forma Marx il contenuto sacrosanto cioè da ogni tanto ci dicono parate che stiamo parlando parlando parlando ma poi alla fine la la politica questo tema non ancora presa in considerazione veramente fino in fondo una quindi
è un'urgenza è un'urgenza che nasce dalla vita quotidiana perché poi è vero che dobbiamo aspettarci io sono stato anche alla Coppa di Parigi poi è stato messo lo seguite tutte presso andrà forse anche questo di Dubai ma o andremo a raccogliere forestazione barra Washington distacchi governi recita fanno molto a volte poco
Anzi fanno a volte molto e tante volte poco ma credo che poi dipende moltissimo da una grande ondata che nasce dalla vita di ciascuno di noi
Cambia la diretta
Aumentare le superfici verdi dove si vive muoversi in una città in modo diverso già questo tantissimo se lo facciamo tutti la generazione di chi oggi ha venti trent'anni mi pare lo stia facendo finalmente allora sì che cambiamo il mondo anche in tempi abbastanza rapidi perché poi sono effetti a catena che si possono essere potentissimi se vengono è diventato un fenomeno un fenomeno collettivo un'ondata collettiva
Lontano dal bla bla bla no
A scusante autoctone e che ha trattato invece detto benissimo ce lo diceva già una cosa
Le piante autoctone di oggi non è detto che siano le tentato azioni di due mila cinquanta e sicuramente ci sono delle tante autoctone del mille ottocento che oggi non ci sono più
Ci sono alcune città come Torino che stanno sostituendo
Presenta alcune tipologie di alberi che si sono dimostrate ormai talmente inadatte al cambiamento climatico che son diventate fragili e quindi per esempio con alcune vicende
Vicende con alcune dei fenomeni meteorologici estremi sono sono scaduti sono schiantati quindi anche questo mito della della della pianta autoctona forse come come il disprezzo per la pianta infestante no
Dobbiamo forse ripensarlo perché in fondo anche le pianta che il mondo vegetale deve saper accogliere l'altro e noi dobbiamo capire quando l'altro che viene accolto come un elemento per forza di cose negativo
No magari richiede un maggior controllo ma perché non dobbiamo aprirci a quello che succede nella natura perché comunque c'è una c'è una sua traiettoria che dobbiamo non possiamo che rispettare e che forse possiamo contribuire a rendere più forte dei vantaggi e ridurre Santa cena
Se non c'è perfetta voglio aggiungere nella sua risposta
Sì che lo state ma anche quello di cambiare le culture a seconda del delle
Temperature a seconda della siccità secolo quindi al adattare quello che che stiamo coltivando al clima che lui stiamo cambiando quindi parlare di piante autoctone oggi è veramente complicato è veramente complicato
Allora avevamo un'altra domanda giusto una là in fondo
Se c'è qualcuno che riesce a darci una mano con il microfono
Però ok no volevo fare questa domanda poi indirettamente rispetto alla situazione di di Milano come si posiziona con la situazione del nuovo stadio sul territorio della Maura che un ulteriore consumo di suolo
Immagino che sia per me sì ma allora io sono molto franco nel senso che penso che bisogna guardare bene i progetti prima di dare giudizi
E il ma abbiamo fatto un progetto e sul perché proprio raccontare c'è una vicenda difficile a Milano che riguarda per ora solo a Milano siamo la legge sugli stadi è una legge molto molto discutibile che diciamo facilitare istruzione degli stadi accompagnandola però anche grandi libertà di costruzioni anche speculazione
E quindi in molte città penso al Parma penso a Roma presso Milano oggi sta vivendo dei momenti difficili perché poi la politica non sempre in grado di controllare quello che vogliono fare società private che poi spesso hanno detto
Dei fondi che sono interessati più quasi alla all'immobiliare che non non lo sport nel caso di San Siro tra io mi sono occupato tantissimo parmense un tifoso fanatico quindi come dire Federcalcio è moltissimo e per tanti anni ho lavorato a San Siro grazie come architetto
Quando si è trattato di pensare al nuovi Stati
Ho sempre cercato di seguire il massimo attenzione questa cosa e adesso che le due squadre sembrano volere andassero a San Siro
Quello che non abbiamo proposto invece è di tenere una squadra a San Siro mettendola posto dell'altra squadra spostarlo in una zona che è vero che è una zona dentro il parco sud nella zona questa piccola parte della zona è una zona già terza sulle sportive
E questo consentirebbe di aprire un parco che quasi cinquecento mila metri quadri alla città e di far diventare detta alimentando piazzale Axum Rachel San Siro una zona a parco che tra l'altro si rivolge quartiere più povero quindi quella idea io la sostengo al cento per cento poi dopodiché ne parliamo con grande piacere sono tra alto presti ma prossimo avremo un incontro pubblico su questo tema
Grazie
C'era un'ultima domanda Bovis una mano alzata a il signore la
E poi chiudiamo
Due sciocchezze una interesse privato in atti d'ufficio io ho una cortile dal mio studio dove ci sono due bellissime magnolie
Che stanno scavando con le loro radici perché vanno a cercare l'acqua giustamente e sfondato alla fogna si possono salvare le magnolie in qualche modo senza ammazzare le questa è una poi la seconda una sciocchezza a Boeri
Ho sentito ho capito male che hai detto che
Dove è ombreggiata la città a trenta trentacinque graditi meno
Allora trentacinque gradi sulla superficie stupendi una foto lei di scusi se lei prende la fotocamera termica che registra il calore sulle superfici non l'aria variante c'è una riduzione per esempio ne abbiamo registrato
Sei gradi cinque gradi sette gradi a secondo dell'ombreggiamento ma la superficie dell'asfalto
O la superficie della ceramica su una facciata e di trenta trentadue gradi andrà all'esercito grazie no lei ma mi sono anche io sono e mi sono stupito pensato offre una va bene lo stesso grazie prego
Va be'le magnolie malgrado i lavori sarà più indicata
Sinceramente non lo so idea giardiniere
So di non sapere in questo senso
Ciò tutto ha su questa terrazza rectius i soggetti dove rompe il problema non è un problema a Milano stati dei movimenti per salvare glicine per salvare insomma quindi salvare gli alberi apre un problema collettivo quindi grazie grazie anche per aver sollevato questo
Ragazzi nostri due ospiterà a tutti voi per essere stati qui fate un bellissimo dibattito