Puntata di "Speciale Giustizia" di giovedì 28 settembre 2023 condotta da Lorena D'Urso .
Tra gli argomenti discussi: Camera, Donna, Femminicidio, Giustizia, Violenza.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 14 minuti.
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Buonasera a tutti allora è aduso benvenuti all'ascolto bello speciale giustizia una rafforzamento delle misure cautelari una maggiore ricorso alla braccialetto elettronico l'ammonimento
L'obbligo di rispettare una distanza minima di cinquecento metri dalla vittima in caso di divieto di avvicinamento ma anche un ampliamento delle fattispecie di reato per cui si possono applicare le misure precauzionali
Sono alcune delle novità introdotte dal ddl approvato il sette giugno scorso in Consiglio dei ministri contro la violenza sulle donne è una priorità per questo governo ha detto il ministro
Della giustizia che punta anche a velocizzare i tempi per l'applicazione delle misure cautelari vengono infatti introdotti i termini più stringenti per pubblici ministeri e giudici
Trenta giorni di tempo per chiedere che il pm e per disporre per il Egitto un'ordinanza di custodia
Viene anche data priorità alla trattazione dei processi in materia di violenza di genere Domestica essi punta velocizzare indagini e dibattimenti incrementando l'organico delle procure con la creazione di Puglia di PM specializzati questo in estrema sintesi le decisioni appunto del Governo contro la violenza sulle donne pene più severe per i recidivi
Anche filmati e fotografie potranno essere utilizzati per far scattare lo Stato di flagranza
E a questo proposito la seconda Commissione giustizia della Camera nell'ambito dell'esame delle proposte di legge quattrocentotrentanove Bonetti
Seicentotré Ascari mille duecentoquarantacinque Ferrari e mille duecentonovantaquattro governo recanti disposizioni per il contrasto della violenza sulle donne della violenza
Addomestica ha avviato un ciclo di audizioni informali appunto sulle tre proposte di iniziativa parlamentare
Analoghe per titolo e contenuto alla la proposta del governo nel disegno di legge approvato dal consiglio dei ministri e noi questa sera
Vogliamo o proporvi nella a seduta della Commissione giustizia della Camera che il venti settembre scorso nell'ambito dell'esame di queste proposte di legge
Ha svolto le audizioni in video conferenza di Alessandra Kustermann presidente dell'associazione SVE essere donna Aiuta Donna
Paola Savio avvocata rappresentante dell'Unione delle camere penali italiane Lucia Russo procuratrice aggiunta del tribunale di Bologna e Fabio Roia presidente facente funzioni del tribunale di Milano
Lo sentirete alle alle dopo le audizioni alcuni commissari in particolare
Stefania ascari del Movimento cinque stelle Sara Ferrari del PD hanno rivolto alcune domande che appunto sentiremo nell'ambito di questa riunione della Commissione giustizia della Camera che era presieduta dal dice
Presidente Federico Cafiero moderata o del Movimento cinque Stelle sentiamo dunque la in Commissione giustizia della Camera edito dalla riunione della Commissione giustizia della Camera
Dei deputati del venti settembre scorso
Bene buongiorno la seduta è aperta
L'ordine del giorno reca l'audizione informale nell'ambito dell'esame in sede referente le proposte di legge Camera quattrocentotrentanove Bonetti seicentotré Ascari mille duecentoquarantacinque Ferrari
Mille duecentonovantaquattro governo recanti disposizioni per il contrasto della violenza sulle donne e della violenza domestica
Audizione di oggi quella di Alessandra Kustermann presente l'Associazione SBS don aiuta Donna ricordo in via preliminare che l'audizione saranno svolte consentendo la partecipazione da remoto in videoconferenza secondo le modalità stabilite la Giunta per il Regolamento
Avverto che le audizioni informali possono essere trasmessi attraverso la web tv della Camera dei deputati con il consenso degli auditi
Non essendovi obiezioni ne dispongo l'attivazione pregherei la nostra ospite di contenere l'intervento entro sette minuti per lasciare spazio all'eventuale formulazione di quesiti cui seguirà la replica do quindi subito la parola al presidente Alessandra Kustermann
Che ringrazio fin d'ora prego
Buongiorno e li ringrazio la Presidente le componenti dei componenti della Commissione per l'invito per questa audizione
Allora PRA
Io provengo dal settore pubblico e avendo creato all'interno del Policlinico di Milano il primo centro antiviolenza al pubblico in Italia questo non per vantarmi ma semplicemente per dire che ho un'esperienza di trent'anni circa di centro antiviolenza al pubblico e adesso invece sono presidente di un centro antiviolenza del privato sociale
Quindi il mio punto d'osservazione continua ad essere duplice
Sia cosa si può fare veramente all'interno dei pronto soccorsi sul territorio nazionale sia cosa si può fare come centri antiviolenza
Allora polletto autenticamente ma mi scuso perché appunto premesso che sono un medico e non una giurista
I le varie proposte che ci sono in questo momento in discussione per la commissione
Devo dire che ho un sostanziale accordo con il decreto legge presentato dal governo
Ma vi sono dei punti che mi interesserebbe farvi rilevare il primo punto riguarda la le definizioni cioè credo troppo tutti questi più di trenta mila casi visti all'interno del Policlinico in nell'associazione che ci sia un problema proprio banalmente di definizione di violenza
Nell'articolo cinque sette due per esempio diventa dominante il concetto anche della convivenza o comunque di una convivenza ancora in atto
Allora mi domando se non sarebbe opportuno inserire nel decreto legge delle definizioni che peraltro San Giacomo contenuta all'interno della convenzione Iniesta molto che non lascino una totale incertezza su cosa si intende per violenza domestica
E per esempio secondo me la relazione affettiva è già un elemento fondante del reato di maltrattamento mentre invece non è così per l'articolo cinque sette due
Nel senso che non e l'idea che per una donna sia più facile sfuggire ad un'altra tante se non c'è più la convivenza
Secondamento nona nessun fondamento nella pratica quotidiana che noi affrontiamo come centri antiviolenza
E questo è il primo problema è il secondo problema è una preoccupazione che io sul fatto che sì anch'allarghiamo l'ammonimento del questure anche alla violenza sessuale anche se ovviamente stiamo parlando di reati sentinella quindi non ci deve essere un vero e proprio stupro
Questo può determinare un ulteriore confusione
Allora sappiamo che già la violenza sessuale è procedibile a querela di parte nella maggioranza dei casi però l'ammonimento del questore realtà secondo me qualora la donna invece decida di chiedere aiuto
è un po'blando rispetto alla violenza sessuale anche perché non modifica la condotta di quell'uomo eventualmente in modo definitivo quindi resta comunque un pericolo per altre donne
L'altro punto che mi interessava far rilevare è il fatto che pur credendo fermamente nella possibilità che il trattamento del ma trattante del pedofilo seriale del violentatore seriale siano affrontabili con un trattamento adeguato dell'autore del reato o del presunto autore del reato quando siamo in fase di ammonimento non c'è
La possibilità di aver Hatchet acclarato che veramente autore di quel reato
Però di controllo di questo trattamento eh qualcosa che secondo me è riservatamente importante mettere in atto
Cioè dell'efficacia di questo trattamento in qualche modo mi par di capire che questo controllo affidato al centro che tratteneva trattante dall'altra parte al UEPE che sappiamo essere sovraccarica di lavoro
Quindi mi domando se questo è lo strumento più efficace per controllare che il trattamento sia ancora in corso e stia avendo i risultati sperati quindi è un po'una Giunta che metterei
Quindi a parte l'articolo cinque sette due in cui secondo me lo stalking aggravato che resta alla donna come unico strumento qualora la convivenza sia cessata magari da anni per tutelarsi
Dal l'ex partner ma altrettante non va bene
E tra l'altro non copre tutte quelle fattispecie di di casi che riguardano donne con una minore capacità
Per è handicap preesistenti di a aprire un rapporto
Diverso Corinna trattante
Quindi pensare che la relazione affettiva sia prioritaria secondo me sarebbe importante quindi e questo è il secondo punto è il primo punto che ho trattato il secondo è quello della
Del trattamento che maltrattati ribadisco a cui io credo come medico ci credo se non credessi nel fatto che la cura può in qualche modo modificare la prognosi di un individuo no i miei quarantacinque anni di lavoro come medico sarebbero stati gettati inutilmente dalla finestra
Però è il metodo di controllo con il richiamo la l'inserire in nel legge che poi il Parlamento approverà anche delle definizioni chiare che vanno inserite in tutti gli articoli di legge
Che fanno riferimento al alla violenza di genere
L'ultimo punto riguarda
Cosa possiamo veramente attenderci se non mettiamo dei fondi a disposizione non mettiamo commette in Parlamento dei fondi a disposizione
Per procedere allora l'obbligatorietà risente io della formazione dei magistrati nel decreto legge non c'è
Onestamente siamo sicuri che la nostra legislazione non permetta di inserire l'obbligatorietà della formazione io non ne sono così certa però mi rendo conto che il mio punto di allora come avete introdotto l'obbligo della formazione perfino i medici non vedo per quale motivo non possa essere messo in modo chiaro ed esplicito che la formazione non riguarda solo il Pubblico registro siamo ritornati preti nulla in sette minuti sono un segno un ultimo punto riguarda la riforma Cartabia
Non ci mancano i dati per sapere quanti casi stanno andando avanti incontra d'archiviazione perché non è stata raggiunta la ragionevole certezza della possibile condanna del presunto autore del reato
La mia esperienza come centro antiviolenza del privato sociale come centro antiviolenza pubblico e che stanno aumentando le archiviazioni persino per la violenza sessuale
In cui la donna presentato querela
Quindi certi sia la denuncia d'ufficio fatta dall'ospedale in alcune fattispecie di reato che son rimaste procedibili d'ufficio sia la querela del donna questo dato secondo me sarebbe importante per voi raccoglierlo
Se c'è stato un aumento dei casi di archiviazione
Proposta dal pm in fase posti indagine grazie
Grazie all'ENI
Chiedo se vi sono deputati collegati
Intendano porre domande un momento non mi risultano e quindi la ringrazio nel suo intervento la prego di far pervenire se non l'ha già depositato una sua nota
L'intervento che apposto permettere poi tutti in condizioni di condividere le sue osservazioni
La ringrazio dottoressa vi auguro buon lavoro
Il siano
Bene l'ordine del giorno reca l'audizione informale di Paola Savio
Avvocato Paola Savio componente la Giunta dell'Unione camere penali italiane
Ricordo nuovamente
Che le audizioni saranno svolte consentendo la partecipazione daremo
Otto in videoconferenza secondo le modalità stabilite dalla Giunta per il Regolamento avverto che l'audizione informali possono essere trasmesse attraverso la Web-Tv della Camera dei deputati con il consenso degli auditi
Non essendovi obiezioni ne dispongo l'attivazione pregherei la nostra ospite di contenere l'intervento entro sette minuti per lasciare spazio all'eventuale formulazione di quesiti cui seguirà naturalmente dare quindi la parola all'avvocato Paola Savio componente la Giunta dell'Unione camere pena grazie avvocato a lei la parola
Avvocato non riesce a sentire forse no ma non l'ha parlato quindi non ha sentito
Avvocato Bongiorno lei riesce a sentirmi
No non mi sento
Allora io non sento dal video sento adesso più spesa chiamando perché non sentono nulla
E
Lo stupore sulle rocce già approvato in tutti i modi adesso ci riprovo
Perfetto io magari rimangono al telefono di modo che se se c'è qualche interruzione degli dovete dire debba davanti indietro
Innanzitutto ringrazio per l'invito
è sempre molto interessante poter esprimere come dire le proprie riflessioni sulla base dell'esperienza
Maturate in aula e soprattutto poi eventualmente creare un dibattito e e ricevere le vostre richieste di approfondimento allora la lettura diciamo di questi disegni di legge mi porta attuale preoccupato terrà affermare di salutare con favore tutta quella parte dei disegni di legge relativi alla formazione e all'informazione
Formazione che è fondamentale e che viene rafforzata quindi e la salute dare con favore informa azione a partire dalle scuole
Altrettanto da salutare con favore ciò che rende perplesso il tecnico che va inaugura e invece l'attenzione che viene dedicata alla creazione di nuove fattispecie di reato
In una materia che era e soprattutto l'estensione delle misure di prevenzione laddove questa materia richiede sempre
Ma certa cautela
Soprattutto la dove sono coinvolti gli interessi dei minori per quanto riguarda ad esempio l'ammonimento ammonimento che già esiste come istituto
Per per per lo stalking
Ebbene viene esteso
Allora molte fattispecie di reato allora se da un lato questo può essere coerente a quel sistema
Dall'altro ritengo che invece sia eccessivo che l'ammonimento faccia scattare la procedibilità d'ufficio ovviamente nel momento in cui questore lo lo condomini
Come se la la procedibilità d'ufficio fosse la panacea di tutti i mali così non è anzi l'esperienza ripeto maturata assunta boh e in udienza nostra come
E sia proprio la procedibilità querela laddove sia passato un po'di tempo e la situazione sia rientrata
Che permette non solo la riconciliazione tra le parti laddove questo sia possibile ovviamente non si parla dei casi estremi
Ma già quando sono ero stata audita sul Codice rosso ho sottolineato l'importanza di comprendere quando si sia veramente di fronte ad un codice rosso in on ad una situazione invece diversa e il meno grave purtroppo la strumentalizzazione di delle denunce e tema che si pone perché tra le altre cose mette in difficoltà
Gli stessi inquirenti laddove non si sia in grado punto fin dall'inizio di capire
Di capire quale sia la situazione reale ebbene la procedibilità d'ufficio che scatterebbe a seguito di ammonimento anche per reati quali le semplici percosse ritengo che sia un errore
Stesso discorso e tra le altre cose ritengo che non sia la risposta sanzionatoria che già molto importante dimentichiamoci che c'è un minimo a un massimo e le aggravanti sono già previste norme in caso di prevederne
Delle altre
Non è questo che risolve e che comunque previene
La prevenzione attraverso la formazione di informazione è un discorso attraverso
La
Così la costruzione di istituti giuridici faccia ad esempio
Va prendo come esempio anche la la la la flagranza differita e con un suono questi chiarimenti stesso diversi per le misure di prevenzione allora
Il codice prevede già delle degli strumenti che sono le misure cautelari eccome se si dimenticasse tutta quella parte le misure di prevenzione nascono ori in Cina da un fenomeno che è completamente diverso e estenderle
Oltre e ci sono già previste per lo stalking per i maltrattamenti in famiglia estenda le a tutta quell'altra serie di reati
Da diciamo Ariatti stia dai reati spia ai reati persino più gravi non risponde a quello che è stato il criterio di di un che che sono i criteri che sorreggono quella legislazione che un'ennesima distrazione completamente diversa
Per cartacce il filtro della dell'ammonimento al fine di poter applicare le misure di prevenzione ma si tratta ripeto di istituto pensato in tutt'altra materia peraltro coinvolge il tribunale
Con tutto quello che con sé
Ecco in termini di organico e quant'altro
Anche qui previsto sia nel disegno di legge governativo che negli altri disegni di legge il nuovo reato ovvero nel momento in cui alla misura di prevenzione che deve che necessariamente deve contemplare anche delle altre misure di cautela quali divieto di avvicinamento Ana in determinati luoghi
Ebbene in caso di violazione di questi riti un'altra sanzione ripeto ci sono le misure cautelari le misure cautelari assunzione no io posso parlare solo della Procura della Repubblica di Torino il Foro
In via competenza ma anche in quelle del Piemonte perché insomma avvocati penalisti giriamo ma anche dal resto dell'Italia per quanto riguarda in tutta la formazione dei ruoli degli degli udienze eccetera diciamo che ritengo che ci sia già
Però voglio dire se si riterrà di di incrementare diciamo le regole su questo
Non vi è nulla da dire invece qualcosa lasciatemi qualche riflessione in più lasciatemela fare sugli ordini di protezione contro gli abusi familiari dice l'articolo otto del disegno di legge governativo
Che esistente il reato di cui all'articolo trecentosettantasette bis no che punisce chi viola i provvedimenti di allontanamento dall'abitazione familiare anche il divieto di avvicinamento i luoghi frequentati da persone
Offesa deve estendersi agli ordini di protezione che sono previsti dal Codice civile giustamente previsti dal Codice civile
Potrebbe sembrare come dire un automatismo ma così non è e questo ce lo dice l'esperienza pratica perché il giudice civile e molto Restivo
A a coincidere o comunque a a a emettere degli ordini di protezione
Proprio a vengono chiesti vengono rigettati e la le diciamo la parte penale laddove appunto ci sia
è stata
Una denuncia che fa scattare questo il giudice civile e veramente molto vestire allora il fatto che permanga una di freno a votare Pinnacle Studio attivamente all'estero
Ha una sua ragion d'essere nel momento in cui si deve necessariamente distinguere la violenza Cal conflitto
E credo che questa differenza sia proprio serva proprio per come dire differenziare le due due situazioni
Altre allora sull'arresto in flagranza differita
Permettetemi anche qui di dire no metterci già c'è un viaggio come dire necessario estendere
Estenderlo
Sì però un giorno pronto sì mi sente avvocato
Mi dispiace non sento al cellulare chiedo scusa di non per non aver risposto ma non riconosce col numero sei sulla facciata mi volete mettere delle tempistiche io non vi sento neanche al privato persino mi dispiace coglie i tempi sono ristretti
Però stiamo continuando a chiamare
Come
Vediamo
Non riesco a capire se posso ancora esprimere qualche riflessione sul sull'arresto in flagranza differita oppure no
E scriviamo io
I tempi saranno Karen con un minuto per concludere grazie si ecco peraltro vocata mi sente
Adesso sì adesso adesso così per la prima noi abbiamo questo problema evidentemente
Ancora un minuto per concludere perfetto benissimo allora questo Minutolo spenderò sull'arresto in flagranza riferite a allora il rimedio c'è già
Nel senso che visto e considerato
Che e previsto laddove si violino i provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare il divieto di avvicinamento il rimedio c'è già cioè l'inasprimento della misura cautelare
Non è
Attraverso le estensioni di istituti pensati
Per tutt'altri motivi perché in questi l'arresto in flagranza differita è previsto quando per per la insomma per nella legge Stati per esempio anzi è l'unico caso quando non sia possibile procedere alla immediatamente all'arresto ma per ragioni di sicurezza pubblica o incolumità pubblica ebbene in anche in questo caso il rimedio c'è già e sono le misure cautelari le misure cautelari possono e l'inasprimento delle stesse è una regola generale
E come tale non va dimenticata e vi ringrazio tantissimo per avermi permesso quest'ultima riflessione quest'ultimo minuto mi dispiace non che ci sia stato questo problema ma vi ringrazio moltissimo per l'attenzione che mi avete prestato
Bene perché collegato
Le deputate i deputati che sono collegati rappresento che stiamo inviando via chat l'invito eventualmente a rispondere alle domande che saranno rivolte se le deputate hanno delle domande noi faremo in modo di girarle perché al momento la vocato
Savio l'avvocata Savio non riesce ad ascoltarci quando parliamo le le manderemo per iscritto e lei risponderà per iscritto a questo punto
Sì nessuna deputata domande eh eh sì no Presidente sì
Venezia allora io vorrei chiedere resto consono intanto ringrazio dobbiamo l'importantissimo contributo chiedo che si possono mandare ovviamente delle considerazioni scritte
In modo che possano esserci anche dei suggerimenti delle integrazioni in cui appunto possiamo ancora di più integrare e migliorare la normativa allora io vorrei sapere
Cosa ne pensate per quanto riguarda la vera integrazione delle no orme dell'introduzione dello strumento del fermo di indiziato di pm
E quindi di intervenire in tutti quei casi fuori dall'affare Evans la quasi fragranza e commisurato nato sentendo onorevole Ascari
Ah rilascia sentirlo no hanno da sempre no che ciccia
Presidente non riesce a sentire Lalla bucata Savio ha detto che non riesce a sentire
Senta onorevole Ascari a questo punto se lei riuscisse a formularla per iscritto noi e la giriamo per iscritto
E l'avvocata Savio invitiamo a rispondere per iscritto perché purtroppo abbiamo
Questo problema al momento che non ci sente
E quindi ad
Mo'esigenza di sta scrivendo
Non gliela possiamo anche mandare sull'alto sostiene la possiamo andare anche subito dopo l ICI risponderà quindi poi un attimo con calma insieme al contributo scritto va bene
Ok va bene grazie a te grazie a una allora se vogliamo chiamarla un attimo glielo diciamo
Sì però le vorrei dare invito a depositare un contributo scritto se la chiamiamo una
Allora ho visto adesso la stavo cercando di capire se riuscivo a risolvere
Allora l'introduzione del fermo di indiziato da il PM
Sicuramente
State consentendo
Credo di sinistra che sentendo sì sì perfetto allora
Esistono già allora nei casi non è necessario moltiplicare gli istituti laddove questi già ci sono
In il fermo su su reati particolari c'è già ma soprattutto c'è la possibilità di emettere un'ordinanza applicativa soprattutto tra i reati per i reati di codice rosso permettetemi di chiamarli così
Per quanto invece riguarda l'introduzione dell'educazione affettiva e sessuale in modo continuativo e sistemico e io credo che la formazione nelle scuole che l'avvocatura avete già si vede veleggiano Cutuli impegnata in questo ambito sia di fondamentale importanza
Cioè non nulla da da osservare su questo deve essere fatta perché comunque noi dobbiamo dobbiamo dobbiamo creare una diffusione di di di questa cultura che diede tutti gli operatori del diritto coinvolti non pensiate che l'avvocatura sia che stia questo non è così
Deve concludere ha concluso gravità concluso se riusciamo a parlarle
E chiediamo il contributo scritto
Grazie a voi
Sì
Grazie avvocata mi dispiace che non riesce a sentire comunque restiamo scrivendo che avremo bisogno linguaggi con suo contributo scritto pronti
Contributo scritto del suo intervento ed è la risposta che ha dato
C'è però i e e no no ci mancherebbe grazie a voi della pazienza nel nel come dire nelle mie difficoltà grazie grazie
E quando è nata quindi
Questo punto abbiamo ringraziato nostra ospite dichiariamo chiusa questa audizione e passiamo all'audizione alle audizioni successive
Se sono collegate
Procuratrice aggiunta
Lucia Russo
Presidente facente funzione Fabio Roia benissimo rivedo quindi
Mi sentite innanzitutto sì molto bene grazie
E allora nel giorno reca audizioni informali di Lucia russo procuratrice aggiunta del tribunale di Bologna
Fabio Roia presidente facente funzione del Tribunale di Milano ricordo che le audizioni saranno svolte consentendo la partecipazione da remoto
In video conferenza secondo le modalità stabilite dalla Giunta per il Regolamento
Avverto che le audizioni informali possono essere trasmessi attraverso la web tv della Camera dei deputati con il consenso degli auditi
Non essendovi obiezioni mi dispongo l'attivazione pregherei i nostri ospiti di contenere ciascuno l'intervento entro sette minuti per lasciare spazio all'eventuale formulazione di quesiti cui seguirà la replica
Do quindi la parola subito al dottoressa Lucia russo prego a lei la parola grazie
Grazie buongiorno a tutti quindi cercherò di essere più veloce possibile i disegni di legge in discussione hanno un contenuto particolarmente ampio e a tratti anche decisamente innovativo
E per questa ragione nell'impossibilità le Frontera analiticamente i contenuti soffermerò l'attenzione su alcuni punti in particolare allora il primo per il quale occorre partire quello che riguarda la necessità di assegnare la trattazione dei reati a differenza di genere magistrati specializzati che l'articolo cinque del PdL mille duecentonovantaquattro ritrovamenti
Allora la norma dice sostanzialmente impone al procuratore della Repubblica di assegnare sola magistrati specializzati la trattazione di queste fattispecie
E naturalmente la specializzazione certamente diciamo un obiettivo che tutti ci poniamo che viene più volte enfatizzato in tutte le occasioni in cui si procede dibattito questa materia il problema che la norma a mio avviso non coglie nel segno di tre lascia alcuni settori che sono di particolare importanza si rivolge infatti il solo ed esclusivamente alle procure della Repubblica all'attore le rilevazioni che sono state effettuate nel corso del tempo la più recente è del due mila e ventuno che confluito in una delibera del
Se serve dice che le procure della Repubblica hanno nel novanta per cento e casi aree di specializzazione già istituire e quelle poche procure che non hanno istituito aree di specializzazione hanno motivato con ragioni anche plausibili in ragione di questa mancata istituzione legate sostanzialmente alle scarse dimensioni degli organi cioè si tratta di uffici giudiziari che hanno un numero di sostituti variabilità due secondi con due sostituti è abbastanza difficile
Riuscire a costituire delle aree di specializzazione
Viene del tutto tralasciato invece la la questione della specializzazione negli uffici giudicanti che al contrario delle procure ideale di specializzati non è non le hanno se le hanno succederanno in misura assolutamente minoritarie in alcuni settori non le hanno per niente ad esempio gli uffici Gip in tutta
Anche in questo caso per ragioni che sono state esplicitate nelle rilevazioni periodiche quindi non si tratta il più delle volte almeno diciamo di una cattiva volontà
Ma rimane il fatto che obiettivamente negli uffici giudicanti la specializzazione è poco diffusa almeno se si intende come aree speciali
Stazione e il fatto che ci sia una necessità di curare la specializzazione in modo assolutamente ampio e comprensivo anche della
Degli uffici giudicanti credo che sia dimostrato
Proprio del fatto che anche nel dibattito più recente determinazione giudiziarie che hanno suscitato diciamo una maggiore un maggiore dibattito a volte anche all'area di rigore censure a livello sovranazionale sono determinazione messe
Dalla degli organi giudicanti basterebbe citare la sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo del due mila e trentuno che ha condannato l'Italia perché una corte d'appello salvato in territorio nazionale nella motivare
Una sentenza di assoluzione per violenza sessuale di gruppo
Che invece era stata fermata la coltura cui colpevolezza la cui
Consumazione è stata accertata in primo grado diciamo si è soffermata su particolari assolutamente inaccettabili quali l'attività pregressa diciamo che questa signora oppure la biancheria intima che indossata
E abbastanza celebre anche altra sentenza di un tribunale italiano che viene periodicamente citata anche nelle monografie e che
Guardava una sentenza anche in quel caso di assoluzione per violenza sessuale di gruppo basata su in troppi parametri estetici della vittima così come non possiamo dimenticare che proprio negli scorsi mesi altro tribunale italiano sede assai importante
Ma impegnato
Il facciamo il la cronaca giudiziaria con una serie di sentenze che anche in quel caso hanno suscitato quanto meno un po'di disorientamento
Per esempio ricorderete certamente tutti la sentenza sul cosiddetto patteggiamento breve anche in questo caso si perviene la sentenza assolutoria
Quindi più che imporre ad uffici giudicanti che giace inviano la costituzione di aree di specializzazione credo che sarebbe più utile incorre quello sì lo sottolineo una formazione obbligatoria periodica
A magistrati requirenti e giudicanti civili o penali ove naturalmente chiamati a ad occuparsi diciamo di queste materie
Secondo punto sul quale vorrei brevemente soffermare l'attenzione è quello che riguarda il termine per la valutazione delle misure cautelari perché anche in questo caso
La premessa è che non vi è dubbio che l'azione giudiziaria in questi casi che per svolgersi con la massima tempestività
Però in relazione la norma in itinere che quella dell'articolo sei disegno di legge governativo
Si dice effettivamente che il Pubblico ministero deve valutare la sussistenza delle esigenze della perché delle misure cautelari entro trenta giorni per l'iscrizione del procedimento
Come dicevo prima lodevole l'intento assai discutibile la norma discutibile sotto vari profili prima di tutto sul piano della coerenza sistematica e poi anche specie in relazione agli aspetti contenutistici di cui dirò brevemente la coerenza sistematica io evidenzio che nel nostro ordinamento non esiste nessun'altra fattispecie per la quale siano previsti dei termini rigidi per la formulazione delle richieste di misura cautelare
E riforme devianza che suscitano un grandissimo allarme sociale ovviamente ce ne sono tantissime infatti Marzia
Le rapine a mano armata e nelle abitazioni quelli che cagionano gli incendi di quelli che guidano a centocinquanta all'ora sotto l'effetto di stupefacenti
Mentre si fanno le direbbe Facebook e magari uccidono qualcuno ecco quindi l'elenco delle fattispecie che impongono un'attivazione immediata e per i quali non ci sono termini rigidi
Potrebbe continuare all'infinito oltretutto vi segnalo anche che a quanto ne risulta se poi risulta diversamente sarò lieta di saperlo da voi
Non mi pare che una norma di questo genere sia prevista in alcun altro ordinamento cioè dunque ovviamente il dato della tempestività giustamente valorizzato
Ma a me non risulta che ci siano degli ordinamenti che dicono che le misure cautelari devono essere predisposte in modo assolutamente rigido entro un termine prefissato del legislatore
Da un punto di vista contenutistico le problematiche sono anche maggiori
Perché la norma dice che il pm deve valutare la sussistenza per chiedere la misura entro tre Peugeot senonché della misura prosegue nelle indagini
Quindi ci si domanda alla luce di una formulazione siffatta quindi vuol dire che le indagini devono concludersi entro trenta giorni dall'estinzione del procedimento che poi in realtà vorrebbe dire anche prima perché se il pm deve formulare la richiesta
Entro trenta giorni le indagini a questo punto dovrebbero essere fatte entro quindici venti giorni
A questa domanda se ci sia effettivamente un ritocco del termine di indagine sembrerebbe di poter dare risposta negativa
Perché il legislatore sembra che non abbia intenzione di toccare l'articolo quattrocentocinque e prevede il termine per lo svolgimento delle indagini e quindi continua ad essere
Indicato in un anno perché la riforma Cartabia addirittura lo ha allungato in origine erano sei mesi prorogabile adesso è un anno secco ma il problema rimane perché nel momento in cui si dice entro tre
Stagioni tu devi chiedere di ribaltare la misura è evidente che non non possiamo chiedere misure sulla fase di dati investigativi incompleti
E quindi il problema di come debba essere inteso quali prassi debba determinare è un problema di assoluta serietà e da questo punto di vista ancora davvero molto brevemente
Vorrei richiamare alcuni fondamentali che riguardano diciamo lo svolgimento e attuazione
La formalizzazione distanza di misure cautelari da parte dei pm perché la prima cosa che va sottolineato è che per noi
La presentazione di una denuncia querela o comunque una CNN una notizia di reato
è un punto di partenza ecco non è qualcosa che automaticamente consente la formalizzazione distanze cautela
Da questo punto di vista soprattutto in questa materia noi abbiamo come il rinvenimento rettore non solo ricorda le dita più
Va be perversioni di ancora un paio di minuti perché altrimenti davvero diventare insomma una un un intervento al quale non riesco a dare un significato voglio dire in termini di utilità solo qualche minuto ancora presidente
E allora dicevo alla Corte europea dei diritti dell'uomo effettivamente a immenso delle sentenze e sono particolarmente utili proprio per chiarire il diciamo il contesto di riferimento ha detto chiaramente in particolare
Nella sentenza Orson Anna Orsman contro Regno Unito del mille novecentonovantotto e punta contro altre del due mila diciannove che per quanto riguarda la valutazione del rischio il il il Pubblico ministero lo Stato a un obbligo di attivare immediatamente delle indagini autonome approvative e e non può ovviamente basarsi uniti sulla prospettazione unilaterale della vittima
Alla luce di queste indagine che certamente devono essere svolte con la massima tempestività come emerga preferibilmente sulla base di diciamo di una valuta di cioè in lista
E badate che riguardano che contengono fattori di rischio per quanto riguarda la letalità per la vittima a quel punto a un obbligo di attivarsi senza ritardo questo procedere con le vostre europea dei ghetti che non ha invitare
A a dare un contributo scritto per tutto ciò che in più lei voglio dire
Perfetto allora sicuramente e e quindi insomma da questo punto di vista ancora una volta io credo il bando al soldo diciamo dalla alla conclusione su questo punto poi sono
Brevissimi sud anche dottoressa Carla ritornando una ciò deve mandare per iscritto che abbiamo sforato dei tre minuti venti secondi per noi sono i tempi sono fondamentali quindi cortesemente ogni altra cosa caso mai la in risposta alle domande che le faranno le deputate ma cura dobbiamo chiudere per forza
Quindi bene la ringrazio dottoressa do ora la parola al dottor Fabio Roia presidente facente funzioni del Tribunale di Milano prego dottore
Buongiorno presidente saluto anche le deputate e deputati presenti il mio giudizio sul disegno di legge mille duecentonovantaquattro è sostanzialmente molto positivo
Tranne alcuni aspetti brevissimi sui quali mi soffermerò innanzitutto per quanto diceva quanto diceva la collega russo dobbiamo capire che la specializzazione del magistrato non è l'esclusività nella trattazione di questi procedimenti perché ovviamente un'esclusività nella trattazione può essere richiesta ma nemmeno applicata nei grandi tribunali metropolitani come Milano Roma Napoli
Ma ha specializzazione significa che il magistrato si deve formare su materie che non siano soltanto giuridiche che siano complementare
Quindi la psicologia la medicina legale per comprendere la caratteristica della vittima di violenze di genere
Bene il potenziamento delle misure di prevenzione anche se ovviamente queste nascono per contrastare un certo fenomeno la dilatazione deve essere fatta con particolare attenzione noi abbiamo ormai degli assetti interpretativi che fanno riferimento alla sentenza della Gran Bretagna RAI due poi alle due sentenze della Corte costituzionale per cui ci porta a fare
Una valutazione molto pur ventre del materiale indiziario si parla di concretezza della pericolosità sociale basata quanto meno in ipotesi di pericolosità qualificato ovviamente su una valutazione di eventuali misure cautelari o sulla sussistenza autonomo per quanto riguarda la misura di prevenzione
Di un'esistenza del quanto meno di un grave quadro indiziario
Per quanto riguarda l'articolo tre ecco attenzione perché noi abbiamo la necessità di trattare in via prioritaria i procedimenti che riguardano la violenza contro le donne però ampliando molto
Il cento trentadue bis a quella della formazione dei ruoli di udienza di trattazione dei processi
C'è il rischio di arrivare al paradosso che siccome diventa tutto urgente nulla poi diventa tutto gente quindi taluni reati che sono previsti dall'articolo tre del disegno di legge per esempio l'articolo ottocentottantasette glissa
Secondo me andrebbero espunti dalla necessità di trattazione prioritaria proprio per lasciare quelli che sono i reati evidenti di violenza di genere violenza sessuale atti persecutori
E maltrattamenti contro familiari e conviventi avente una corsia preferenziale
Sono favorevole anche all'articolo quattro la trattazione spedita degli affari nella fase cautelare in questo caso il dirigente dell'ufficio come potrà attuare questa norma preferendo quella che non c'è la specializzazione dell'ufficio delle sezioni chip gruppo che non è presente nessun tribunale d'Italia
Per un problema tecnico organizzativo di possibile ordinamento con il Pubblico ministero predeterminato però è una norma che va assolutamente presa positivamente per come diceva la collega russo
C'è un reale problema di specializzazione che ripeto non esclusività nella trattazione ma conoscenze licenze complementare nella magistratura giudicante
Io esprimo un parere favorevole anche in relazione all'articolo sei quello di cui Lucia Russo
Elevare le criticità perché per me è una norma come dire di natura programmatica una norma acceleratore è una norma priva di sanzione processuale che impone al pubblico ministero di fare subito dei trenta giorni una valutazione di esistenza di una grave quadro indiziario ovviamente ma soprattutto di una valutazione di rischio di esposizione
Ad ulteriore situazione di violenza da parte della vittima per chiedere misure cautelari del resto questo voglio dirlo alla commissione e non solo a Milano ma credo in tutti gli uffici giudiziari d'Italia
I dipartimenti di procura che lavorano maggiormente sono proprio dei reati da codice rosso con un aumento di numero di misura ed emissione corrispondente da parte di misure a tutela delle vittime da parte degli uffici
La norma venite resta maggiore criticità c'è una norma che pure è fondamentale l'articolo nove arresto in flagranza differita
è una norma che tutti noi aspettavamo perché va colmare Monreale vuoto legislativo in quanto facciamo Nesi
E in più concreto una donna vittima di violenza si reca in un pronto soccorso perché ha bisogno di cure sono trascorsi i termini per procedersi all'arresto in quasi flagranza di reato che cosa accade ora che ovviamente tutto il materiale probatorio
Viene utilizzato dal Pubblico ministero per essere vagliati per chiedere una misura cautelare questa donna viene messa in protezione in comunità e questa secondo me è una forma di violenza secondarie
Allora questa norma potrebbe eliminare questa forma di vittimizzazione secondaria proprio prevedendo l'arresto differito nelle quarantotto ore quindi se il fatto violento che ha determinato la donna recarsi in ospedale
Se commesso nelle quarantotto ore a quel punto la polizia giudiziaria
Può arrivare tratto in arresto l'autore della violenza senza bisogno di mettere la donna in situazione di protezione
E quindi anticipando l'intervento del pubblico ministero nella formulazione che è stata scritta nel disegno di legge si fa riferimento ovviamente
Ad una a collegamento fra ultimo atto violento subito e sul piano probatorio e possibilità di procedere all'arresto
Allora io non l'ho limiterà è soltanto l'esistenza di documentazione video fotografico di altra documentazione legittimamente ottenuta perché questa è una fattispecie che evitano più che altro
L'attività del persecutore quindi la fattispecie di atti persecutori
Userei una formula tipo sulla base di elementi gravi eventi indiziari di natura probatoria che consenta anche che per esempio un certificato medico un segno di lesività possa in qualche modo ex costituire prova per consentire poi l'arresto nelle quanto nelle quarantotto ore da parte degli organi di polizia questa è una norma che il legislatore ha inteso mutuare per gli arresti differiti da reati da stadio dove e quando non è possibile procedere ovviamente per ragioni di ordine pubblico nell'arresto nella flagranza o quasi flagranza e allora bisognerebbe rimodularlo però in maniera diversa proprio per consentire la evitare che le donne possono andare in comunità e quindi subire come ho letto una vittimizzazione secondaria anche con un grande impegno economico da parte delle diverse regioni e da parte dello Stato perché normalmente
Per la collocazione delle donne in comunità dopo i primi sei mesi i fondi a disposizione eccesso nel quindi si creano situazioni di emergenza c'è ancora trenta secondi
Volevo dire che ovviamente qui lo dico con il massimo rispetto
L'articolo tredici
Accentua la l'esito del trattamento gli uomini violenti quindi sia ancora a al contrario di adesso non alla sottoposizione di un trattamento ma all'avvenuta positività della risposta trattamentale qui c'è il problema trattandosi di uomini normalmente fortemente manipolatori dell'alta professionalità di chi può validare certificare che il trattamento che ha un trattamento di natura culturale sia dire antropologica abbia avuto buon esito questo è un tema però da risolvere in concreto
C'è il problema della clausola di invarianza finanziario capisco ovviamente tutto il tema del contenimento delle delle risorse pubbliche però come dire sarà disonesto intellettualmente se non denuncia sì che oggi in magistratura c'è un vuoto di organico di quasi mille novecento unità fra magistratura giudicante magistratura requirente
E che quindi un intervento secondo questo disegno di legge che debba essere professionale efficace efficiente
Comporta di un immediato riempimento di questi vuoti di organico che progressivamente ci stanno aumentando anche terra il pensionamento anticipato di taluni magistrati questo vale sia per la giudicante per la requirente grazie presidente
Bene grazie presidente e a questo punto chiedo se vi sono deputate o deputati che intendano intervenire
Sì grazie Presidente
Allora innanzitutto alla deputata onorevole Ferrari diamo la parola anche qui presente va alzato
Quindi la mano subito immediatamente dopo all'onorevole a scariche in video collegamento prego onorevole
Sì grazie
Alla procuratrice russo volevo chiedere due precisazioni o meglio una voi o una domanda per entrambi
Lei
Rilevava la questione dei trenta giorni per poter
Per chiedere la misura Carla la misura cautelare e i trenta giorni rilevava come fossero un periodo troppo breve per essere cogente
Perché non consente un approfondimento sufficiente della della situazione in esame
Però questo evidentemente confligge con la necessità di intervenire in maniera urgente su o su una situazione che a oggettivamente elementi di rischio e quindi le chiedo come può immaginare che le due cose invece risolvano la necessità di andare di andare insieme
E quindi di conseguenza chiedo a lei ma anche al
Al Presidente del Tribunale di Milano
Che cosa ne pensate rispetto alla valutazione del rischio di cui la procuratrice ha parlato prima ha fatto riferimento alle a a sentenze
Nelle quali si parla di necessità di valutazione del rischio che in Italia fa difetto e rispetto invece al quale ci sono esperienze soprattutto in Inghilterra
Ma che alcuni territori nostri in Italia hanno provato in termini regionali a interpretare nella costruzione di vittime ma interistituzionali di soggetti che fanno la valutazione del rischio fanno un monitoraggio dei casi che sono sottoposti in quel territorio alla al agli inquirenti e e compilano sulla base di quelle checklist che diceva prima una una graduatoria di situazioni più o meno a rischio per poter poi intervenire in maniera appropriata quindi vi chiedo se questo tipo di approccio che mi pare attualmente approccio integrato fra diversi soggetti istituzionali oggi in Italia non mi risulta
Essere applicato posta essere a sua volta una una modalità che potremmo andare ad introdurre grazie breve ancor cioè la deputato vasca Orion che voleva porre domande
Streghe l'avevo zero presidente no volevo ringraziare la dottoressa userò il dottor Roy Harper importantissimi veramente suggerimenti spunti contributi ecco grazie perché molto significativo anche per integrare e migliorare la normativa io vorrei chiedere in merito all'articolo centosessantacinque comma cinque
Codice penale per quanto riguarda il concedere il beneficio della sospensione condizionale della pena vorrei capire se in merito alla correttivo che abbiamo inserito possa essere una soluzione dal momento che oggi viene concesso il beneficio anche a una era frequentazione G due sedute di un corso presso i Centri per l'omonima trattanti abbiamo visto e ci sono state conseguenze estremamente gravi in termini dire cinico accorda purtroppo vittime e infatti che bisogna assolutamente puntualizzare e avere un buon sospinto diretto per intervenire
Altra cosa che volevo chiedervi a questa intanto l'arresto differito è un vi sono le un correttivo che già nel due mila e diciotto volevamo inserire con il codice rosso io minimi impuntati tantissimo perché passasse perché ritengo che sia un intervento estremamente tutelante ecco io mi chiedo se in aggiunta anche a questo un fermo di indiziato di PM uno strumento ulteriore che possa essere dato nelle nelle disponibilità del Pubblico ministero possa essere il più dunque l'aiuto o internet ecco una una vostra opinione per quanto riguarda l'introduzione di questo ulteriore allo stato membro poi vorrei chiedervi noi nella nostra proposta di legge abbiamo fatto scusate una modifica all'articolo trecento trecentodieci comma tre del Codice di procedura penale
Per quanto riguarda l'esecuzione della decisione con la quale il tribunale accogliendo l'appello del Pubblico ministero
Dispone è una misura cautelare ecco qui secondo noi si ravvisa un voto pericoloso in termini proprio di tutela
Della di
Ma della persona offesa e volevamo sapere a un uno sono vostro punto di vista ultima domanda e chiudo e questa io credo che le integrazioni alla norma vanno sempre bene sono sempre importanti devono venire da chi conosce la materia quindi è molto importante che vengano dati da magistrati magistrati avvocati avvocati da tutte le diciamo gli operatori che ruotano attorno a sé Novara rientri in genere in modo che innanzi morbidamente sia uno specchio di quello che avviene all'interno dei tribunali ONU all'interno ovviamente in tutto il contesto
Della violenza però io mi chiedo questo se ritenete perché a monte si possa essere come base parallelamente alla normativa
La valutazione dell'introduzione in modo sistemico e continuativo dell'educazione affettiva e sessuale in ogni ordine e grado
All'interno appunto delle scuole coinvolte anche le famiglie
Perché come abbiamo potuto vedere oggi da o ancora oggi viene uccisa una donna ogni tre giorni la normativa perfetta abbiamo visto non esiste e non se continua a intervenire su un piano culturale quindici terrei moltissimo da la vostra opinione grazie
Bene chiedo se ci siano altre domande
Non ci sono altre domande
Tre pregherei
I nostri
La dottoressa russo dottor Broglia di contenere le risposte
Termini brevi anche perché fra poco iniziano le votazioni inaugura quindi siamo costretti comunque a chiudere
Per cui eventualmente se riusciste a dare una risposta sintetica le domande e poi nell'ambito del contributo scritto
Per noi utilissimo perché per coloro che sono assenti solo il contributo scritto Restore vostro importantissimo veramente molto utile l'intervento ecco avere lo scritto è fondamentale sfidò immediatamente la parola vi ringrazio ancora
Bene possiamo insieme io se abbiamo all'ordine allora per quanto riguarda prima la prima domanda che quello sulla valutazione del rischio le rispondo con i diretta spiegando che cosa facciamo noi qui a Bologna ancora una volta con il massimo della sintesi
Noi siamo stati credo il primo ufficio in Italia di imporre le forze di polizia di compilare la scheda di valutazione del rischio saprà saprà è l'acronimo di sposarlo soliste assessment debba fare appunto una check-list abbassata
Su una serie di fattori di rischio quindi già nel due mila e il diciannove ma per la verità
Con modalità diverse io lo faccio dal due mila e nove
Ecco noi chiediamo alle forze di polizia di dare una risposta annuncia dando risposta a proprio a questi fattori
Che sono stati enucleati dagli scienziati settore quindi la valutazione del rischio è evidentemente un tema per noi particolarmente importante semmai quel che deve essere sottolineato
Che a livello nazionale c'è un'assoluta disomogeneità non solo in termini di sensibilità ma anche internet è proprio diciamo di sostanza di ITT valutazione del materiale probatorio
Proprio per quanto attiene la sussistenza dei presupposti perché delle misure cautelari
Dopodiché in relazione alla questione che poneva lei della tempistica noi siamo assolutamente favorevoli
A cercare di dare una risposta nel più breve tempo possibile già nel due mila e diciotto abbiamo stipulato
Un protocollo con il tribunale con il quale ci si impegnava a dare risposta nel più breve tempo possibile per essere ancora più sicura ho istituito all'interno della procura di volo è un registro interno non ministeriale
Che individua la data di presentazione della della istanza cautelare la risposta del G alla data di esecuzione proprio per cercare di avere sempre sotto controllo
In non pochi casi noi la misura cautelare la chiediamo entro trenta giorni questa settimana abbiamo eseguito una misura cautelare a quattro giorni di distanza dal pervenimento della notizia di reato
Quindi sul fatto che si debba agire tempestivamente nessuno ha dei dubbi ed è quello che noi cerchiamo di fare quotidianamente
Il problema della norma è che non dice impone diciamo questa corsia acceleratoria in relazione a qualunque sopravvenienza che riguardi quel tipo di reato
E quello che io temo in questa situazione dedico il mio timore è proprio la luce dell'esperienza anche con la polizia giudiziaria
Che alla fine i pubblici ministeri darà a tutti quanti indistintamente indipendentemente dal fatto che ci siano diversificati di pelli di urgenza
Daranno un termine investigativo di venti venticinque giorni per il completamento dell'indagine con ciò ingolfato le forze di polizia che già oggi lavorano
Praticamente voglio dire senza riuscire senza aprire una capacità operativa che può coprire tutte le nostre richieste
E questo al nello stesso modo può determinare un abbassamento del livello qualitativo dell'indagine
E forse anche un'accentuata burocratizzazione del lavoro del PM Gherardo al trentesimo giorno sarà impegnato a scrivere delle annotazioni per capire per quale ragione non ha chiesto la chiusura
Quindi dire che questa cosa questa norma questo termine vale indistintamente per qualunque situazione prescindendo del tutto dal fatto che comunque pure parità fattispecie di reato le situazioni possono essere diverse
Io intravedo delle problematiche e poi naturalmente si pone immagino che la norma sarà data poi verificheremo diciamo alla luce dei fatti ma è sicuramente il mio timore
Per quanto riguarda la questione invece duecentosessantacinque che poneva la credo il dalla deputata scarica allora io sono totalmente d'accordo sulla questione deponeva cioè sul fatto che è obiettivamente laddove ci siano state delle misure cautelari e venga riconosciuta
Venga dato sempre il patteggiamento appena sospesa questo determina automaticamente la revoca della misura e questo periodo inconciliabilità logica giuridica tra le due tra i due istituti la sospensione della pena che esatto su una proiezione di ma astensione dalla consumazione di morire dati e la misura cautelare che invece un presupposto esattamente contrario tutto questo avviene il più delle volte sulla base di una specie di atto di fede vale a dire perché è imputato
Dice dichiara che vuole partecipare questo percorso trattamentale che tendenzialmente inizierà a distanza di un anno un anno e mezzo perché quello di cui dovete essere consapevoli che in questo momento non c'è una capacità ricettiva adeguata
Di questi centri
E quindi capita che i percorsi trattamentali possano iniziare anche a distanza di un anno o un anno e mezzo rispetto a quando sono stati disposti dal giudice e da allora è sicuro che il tema della sicurezza della vittima
Deve essere tenuto presente il disegno di legge mi pare qui proprio firmataria la l'onorevole a scalare il partner di una ultrattività delle misure cautelari non custodia liste ed è un tema su cui certamente occorre fare una riflessione pongo anche una possibile alternativa galleggia Cartabia che ha riformato le pene
Sostitutive
Ha previsto come possibile prescrizione
Disposta dal giudice quella del divieto di avvicinamento e di comunicazione
Con la vittima si potrebbe anche pensare di rendere questa prescrizione obbligatoria almeno fino alla conclusione del percorso trattamentale perché altrimenti noi un voto di tutela ce l'abbiamo sicuramente e lo riscontriamo purtroppo in qualche caso a livello nazionale è stato riscontrato con esito irreparabili
D'accordissimo sorpresa devo fare lo stesso invito che l'ho fatto prima nove alle dieci e quindici dovevamo chiudere perché abbiamo un altro l'Unione subito dopo quindi si riesce in trenta secondi a terminare altrimenti devo dare all'olandese o no sul trecento dieci è pacifico che effettivamente questo sia un altro quattro di tutela
Perché se la misura non viene concessa a volte non viene concessa con provvedimenti gravemente discutibili noi dobbiamo fare appello presentare un'impugnazione
Che nonna dei termini per quanto riguarda la data rifissazione e peraltro quand'anche venga accolta è soggetta comunque ad una previsione di definitività prima di poter essere eseguita col dire che deve intervenire la Cassazione
Questo determina uno spazio a volte di molti mesi in cui la vittima e grida di tutela magari c'è una sentenza un ordine una ordinanza del Riesame che dice che effettivamente quella misura andava data ma per diversi mesi noi non la possiamo eseguire quindi è un tema su cui il legislatore credo dovrebbe fare una riflessione poi sul fatto di fare formazione a scuola io sono favorevolissima perché comunque con questo chiudo davvero
Pensare di risolvere il problema della violenza di genere attraverso la via giudiziaria e totalmente illusorio si deve lavorare sulla prevenzione
Poi la repressione o comunque l'attivazione di strumenti di contrasto a livello giudiziario deve esserci deve esserci efficace ma non c'è dubbio che si debba puntare preferibilmente su quello che accade prima
Grazie dottoressa presidente la pregherei presenterò io proprio veramente
Sinteticissimo abbia pazienza che qui sono tutti in attesa che noi terminiamo credo con assoluta era
Allora slash con riserva di mandare una un approfondimento valutazione del rischio sarà occorre la specializzazione si potrebbe pensare a dei decreti attuativi ministeriale per cui per evitare proprio quella disparità territoriale le forze di polizia dopo formate presa previa formazione adottino quindi Arma dei Carabinieri e Polizia di Stato principalmente l'adozione del metodo sarà chiusa allegato alla comunicazione di notizia di reato in tutta Italia e questo potrebbe essere un primo passo
Fermo restando che se c'è una pure within con la presenza di un criminologo questo potrebbe aiutare in prima battuta al Pubblico ministero può il giudice dovranno collocarlo da un punto di vista della figura processuale se poi deve diventa un consulente tecnico o quant'altro
Potrebbe aiutare a leggere gli indicatori di rischio anche da parte di pubblici ministeri e giudici non Esperti
Con seconda domanda assoluzione l'onorevole Ascari
Assolutamente favorevole alla positività del percorso trattamentale io mi ponevo il problema solo di chi deve accertare poi questa positività
Ovviamente il responsabile del centro ultimamente è stato fatto un accordo Stato-Regioni per cui sono stati definiti i requisiti minimi che devono avere i centri di accoglienza per gli uomini violenti
Anche in quel settore bisogna puntare su risorse e su professionalità
Il discorso della misura dell'arresto di ferito qui può essere una scelta alternativa secondo me così si prevede che intervenga il Pubblico ministero con un fermo anche al di fuori delle ipotesi di fuga e quindi nelle quarantotto ore dalla consumazione del fatto anche dopo oppure l'arresto differito nella flagranza di reati io personalmente
Preferisco questa seconda ipotesi perché la polizia giudiziaria come dire in questa fase ha un contatto visivo diretto a una percezione di retta della vittima e rifatti quindi con quella modifica che mi sono permesso di suggerire questo eviterebbe di a molte donne di essere ricoverate in in strutture protette in attesa degli interventi dall'autorità giudiziaria
Prevenzione primaria assolutamente ti do un dato la maggiore fascia di età imputati parlo del Tribunale di Milano per i reati diventati dei del genere età diciotto quarantacinque anni quindi questo significa che c'è una trasmissione di un modello patriarcale
Di predominio maschile di maschilismo anche nei confronti delle nuove generazioni e quindi c'è evidentemente un problema di educazione al rispetto delle diversità del genere femminile grazie
Grazie presidente grazie da produrre
Aggiunto dottoressa russo grazie presidente Roia a questo punto possiamo ritenere
Chiusa l'audizione continua a invitare sia il presidente che accusatrice aggiunta per il contributo scritto questo è fondamentale vi ringrazio ancora per il contributo di nuovo buon lavoro arrivederci
A voi guarda grazie
Buongiorno
Ecco l'avete sentito questa la la seduta della commissione Giustizia della a Camerata del venti settembre scorso che nell'ambito dell'esame delle proposte di legge recanti disposizioni per il contrasto della violenza sulle donne della violenza domestica
Ha svolto le audizioni in video conferenza di Alessandra Kustermann
Presidente dell'associazione S due S Donna aiuta donna Paola Savio rappresentante dell'Unione camere penali italiane Lucia russo procuratrice aggiunta del tribunale di Bologna e Fabio Roia presidente facente funzioni
Del tribunale e di Milano la seduta è la Commissione giustizia della Camera
Era presieduta dal dice presidente della stessa commissione Federico Cafiero de Raho del Movimento Cinquestelle
Agli auditi hanno rivolto alcune domande i commissari Stefania Ascari delle Movimento cinque stelle sarà Ferrari del partito democratico
E si conclude così anche per questa sera la puntata dello Speciale giustizia aggrazia a tutti per l'attenzione da Lorena Thurston buon ascolto con i successivi programmi di radio radicale
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