Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale

Un saluto da Roberto Spagnoli Ventrone anche all'ascolto di passaggio a sud est le notizie gli approfondimenti sulla realtà politica dell'Europa sudorientale ogni settimana a Radio Radicale puntata del primo ottobre due mila ventitré
Puntata che sarà dedicata interamente al Kosovo
O meglio a nord del Kosovo al grave conflitto a fuoco che avvenuto domenica scorsa ventiquattro settembre e non ne abbiamo parlato nella puntata stessa del ventiquattro settembre perché era stata registrata prima dei fatti di bagni ska
A quanto è accaduto abbiamo dedicato qua il supplemento settimanale del giovedì ventotto che trovate prete ascoltare e riascoltare su radio radicale punto it
Nel quale vi abbiamo proposto analisi e commenti su su quanto appunto è accaduto domenica
Sulle conseguenze
Sulle prospettive che si aprono per quanto riguarda il dialogo Belgrado Pristina mediato dall'Unione Europea alla luce anche della situazione geopolitica determinato dalla guerra russa in Ucraina con i Balcani occidentali che rappresentano fin dall'inizio un uno dei fronti della guerra non lineare condotta da Putin
Lo stesso faremo in questa nuova puntata di passaggio a sud-est che realizziamo come sempre insieme a Marina si corre ad Arthur Nora e vi diciamo subito che venerdì pomeriggio mentre stiamo registrando sperando che le prossime ore da qui alla messa in onda trascorrano nella calma sempre comunque purtroppo carica di tensione e di preoccupazione
Dunque partiamo da quello che è accaduto domenica scorsa ventiquattro settembre alcune decine di uomini armati hanno ingaggiato un combattimento con la polizia kosovara
E quello che che è successo è il più grave incidente armato in Kosovo negli ultimi anni bilancio del conflitto a fuoco un poliziotto kosovaro morto tre pare a paramilitare uccisi serbi
Altri catturati oltre a vari feriti da entrambe le parti lo scontro è avvenuto attorno alla monastero di Banska nelle Kosovo settentrionale
Un episodio dai dei contorni più o meno somali sembrano essere chiariti però ci sono molti aspetti che ancora non sono ben ben chiariti
Tra l'altro anche segnato da un nonno scambio di accuse tra il premier kosovaro Albin Kurti e il presidente serbo Aleksandar Vučić è che ha sollevato su tutto questo ha sollevato più di una preoccupazione sulla possibilità di una grave crisi nella regione
Dunque dicevamo
Tutto è accaduto domenica ventiquattro settembre tutto è cominciato intorno alle due e trentatré di imminente la notte di domenica
Quando pattuglie della polizia kosovara hanno notato che sul ponte all'ingresso di bagni scampo erano stati messi di traverso due camion senza targa per bloccare l'accesso alla località avvicinate sia lo sbarramento i poliziotti sono stati attaccati a colpi di arma da fuoco bombe a mano
In questa sede in questa prima fase e uno dei poliziotti è rimasto colpito a morte altri due sono stati feriti
Con l'arrivo dei rinforzi
Delle della polizia kosovara di gruppo paramilitare è entrato all'interno del monastero medievale ribadisca monastero ortodosso nel dove insieme ai monaci tra l'altro si trovava anche un gruppo di turisti serbi che provenivano da nove Sanda
Il conflitto a fuoco poiché è durato a varie riprese per buona parte della giornata di domenica e mentre e lo scontro era ancora in corso è partito il durissimo scambio di accuse tra Pristina e Belgrado
La presidente kosovara di oso smanie nella sua prima dichiarazione ha parlato di violenza orchestrato da gruppi criminali serbi di un vero e proprio attacco la sovranità kosovara subito dopo è stata la volta del primo ministro cosa farò Albin Kurti che ha parlato di di una formazione militare professionale accusato direttamente di terrorismo truppe sostenute dallo Stato serbo culti ha parlato anche di un vasto tentativo destabilizzare il Kosovo del nord
Stando alle immagini diffuse dalle autorità kosovare l'operazione di polizia seguita allo scontro armato ha portato al sequestro di armi e di munizioni anche di armamento pesante come mitragliatrici come granate
La risposta del presidente serbo Aleksandar Vučić è arrivata nella serata di domenica scorsa durante una conferenza stampa dedicata proprio a quanto era successa bandisca
L'unico responsabile per quanto sta accadendo è Curti con l'aiuto della comunità internazionale queste bella pesante dichiarazione fatta dal presidente serbo secondo il quale la leadership kosovara vorrebbe portare la serve ad un nuovo conflitto con la NATO
E pur condannando l'uccisione del poliziotto kosovaro per voce ce lo scontro a fuoco rappresenta la naturale reazione dei serbi del nord del Kosovo che si sono ribellati non sopportando più il terrore imposto da Curti queste le parole
Di di Bucci certo questo dunque è quanto avvenuto
Avvenuto domenica ventiquattro settembre le prime reazioni a caldo con toni come sapete molto duri che non hanno non sono scemati nel corso della settimana come dicevamo
Annebbiamo dedicato proprio ad analisi e commenti il supplemento settimanale di passaggio suddetti giovedì ventotto e vogliamo continuare in questa nuova puntata del primo ottobre per cercare appunto di capire
Analisi simile le reazioni non so la pesca ma anche a Belgrado
Capire
Cosa che conseguenze ma è questo quello che è successo domenica ventiquattro settembre che come ripeto sicuramente un il fatto più grave accaduto in Kosovo negli ultimi negli ultimi anni arriva dopo alcune settimane di tensioni pensiamo a quello che è successo
Già era successo nei mesi scorsi e poi le elezioni nei comuni del nord del Kosovo boicottati dalla maggioranza serba le elezioni sindaci kosovari
Le dimissioni che c'erano stati di massa prima dei funzionari dei poliziotti serbi poi le tensioni che si erano e gli scontri che hanno coinvolto anche i militari della KFOR alla fine Di Maggio
Il nulla di fatto dell'ultimo round negoziale sulla tra normalizzazione delle relazioni tra Belgrado e Pristina mediato dall'Unione europea che si è svolto a cui se ne abbiamo parlato
Non è successo nulla di nuovo è tutto fermo gli accordi di Ohrid
Firmate la scorsa primavera restano lettera morta così come lo storico accordo del due mila e tredici
Qui non è non è stato applicato nelle due questioni centrali la creazione la comunità degli stati delle dei comuni a maggioranza serba del nord del Kosovo
Una che è osteggiata e il per ora non attuata da Pristina e il mancato riconoscimento dell'indipendenza del Kosovo nelle sedi internazionali
Che appunto viene da Belgrado che si oppone all'all'ingresso del Kosovo appunto in con ma Consiglio d'Europa o o all'ONU
Dunque è importante capire lo sullo squillo scontro armato del ventiquattro settembre le sue conseguenze
E vedere anche i commenti e le reazioni a Belgrado ma anche a Pristina per capire appunto quali possono essere le ricadute sugli accordi del due mila tredici e sui recenti accordi di Ohrid
Allora come dicevo tutto questo noi lo facciamo insieme a Marina si corre Darfur nuora cominciamo proprio con Marina sicura
Che partendo dalla dalla guerra russa in Ucraina dalle conseguenze della guerra sul futuro della della Serbia alla luce anche delle relate le strette relazioni tra Belgrado
E Mosca
Il che le conseguenze anche sulla collocazione strategica internazionale della Serbia tra Est e Ovest
E da questo punto poi si passa alle sfide che la Serbia si trova davanti il Kosovo in in primo piano
E da qui anche a tutta un'analisi sulla situazione e la pericolosa tensione nel nord del Kosovo allora cominciamo questa puntata di passaggio dal cominciamo questa analisi commenti passando al microfono a Marina si corra
La guerra in Ucraina messo a rischio la sicurezza di tutti i Paesi del mondo in chiedi elezione potrebbero svolgersi le relazioni diplomatiche della Serbia alcuni altri Paesi sebbene tirando sia più vicina all'Oriente o all'Occidente
Questo è stato appunto un tema di discussione ad una conferenza organizzata da parte di Consiglio per le politiche strategiche in collaborazione con l'ambasciata bulgara Belgrado sotto il titolo un ambiente geopolitico cambiato e le sfide della giustizia internazionale un anno e mezzo sin dall'inizio della guerra in Ucraina
IMI ci sono milioni di vittime dall'una e dall'altra parte senza segnali chi questo conflitto possa terminare presto
Must quale situazione che l'Ucraina resta un Paese sovrano mentre la NATO si è allargata
Il capo del dipartimento per la NATO della direzione Pier la politica di sicurezza presso il ministero degli Esteri
Della Bulgaria il lupo Mele denunciarono uno dei partecipi di questo dibattito affermato che questa guerra russa
E un errore Strategico ha rilevato chieda affidandi è diventata membro della NATO e presto lo sarà anche la Svezia due Paesi chi per decenni erano neutrali
Adesso l'intero mare Baldi quel circondato dalla NATO una neutralità in condizioni di guerra
è sempre più difficile mantenerla il quindi anche la Serbia sta aumentando le spese militari pr protegge re questa neutralità non è importante se un Paese neutrale bensì da che parte sia neutrale affermano gli esperti di questa conferenza citando le parole di Winston Churchill
Secondo le parole dell'ambasciatore bulgaro in Serbia Petko Doi con l'idea è quella di dimostrare i benefici della collaborazione con la NATO e limitare a capire le alleanze
Mentre sta alla Serbia scegliere la sua strada
Quanto alla collaborazione con la NATO l'ambasciatore dove comunque ritiene che questo Paese si è dimostrato finora come un partner vitale in questa regione anche se si dichiara come neutrale multi rappresentanti internazionali
Sono dell'opinione che la Serbia vuole essere
Una parte dell'Occidente il messaggio è il più importante sarebbe avvicinare l'Unione europea alla Serbia invece di farli migrare i giovani dalla Serbia nell'Unione Europea
Ne ha conosciuta Annovazzi Presidente del Consiglio per le politiche strategiche di Belgrado afferma chi il loro interesse
E aderire in una sicurezza collettiva il parallelamente l'ingresso nella nell'Unione Europea
Perché quelli che si oppongono a questo come ha detto sono contrari non soltanto verso il futuro dei cittadini bensì anche del paese e dell'intera regione balcanica
In tempi di guerra è sempre più difficile mantenere la neutralità militare come anche quella politica
Per questo motivo secondo i partecipanti a questo dibattito la Serbia si trova in tempi di molteplici sfide
E senza dubbio una di queste sfide e anche l'attuale situazione incorso Connor dopo il il conflitto Alba insiste nell'uccisione del poliziotto kosovaro in tre servizi
Evidente un modello di comportamento dei rappresentanti dell'Occidente scrive il quotidiano serbo blitz precisando chi sono
Molto cauti a dare delle dichiarazioni
Parlano con molta riservatezza
Dei responsabili che hanno provocato questo incidente e tranne un appello alla de scale esterne al dialogo non si è potuto sentire nessuna proposta concreta
Nella situazione in cui i diplomatici dell'Unione europea da diversi anni lavorano in un processo che in continuazione sta precipitando
Si aspettano almeno delle soluzioni concrete
E non solo delle riunioni urgenti osserva blitz
E aggiunge che secondo gli analisti l'Occidente teme di poter perdere il coso ma non sa nemmeno come andare avanti poi che nulla di quello che avevano intrapreso prima non ha dato dei risultati Timothy less collaboratore del centro Pierre la geopolitica dell'Università di Cambridge sempre per il blitz afferma che due fattori indirizza hanno le posizioni dei diplomatici del Kosovo uno di questi sarebbe la perdita del controllo su questo territorio
Che loro considerano ovviamente uno stato indipendente lesse rileva come il più importante il fatto che in Kosovo
Era presente un gruppo di una trentina di formazioni paramilitari pesantemente armati che hanno ucciso un poliziotto
Finora non hanno accusato la Serbia di diretto coinvolgimento ha senza dubbio valutano la possibilità che Belgrado stia Armando e addestrando la popolazione locale in corso per la guerra nel momento in cui i diplomatici hanno chiesto una esplicita dei escalation delle tensioni
Esso serve inoltre chi la posizione dei negoziatori
Era indebolita poi che i più forti paesi occidentali hanno sostenuto apertamente il Kosovo nelle ultime settimane e questo avrebbe limitato lo spazio di manovra
Al tempo stesso il tutto avrebbe incoraggiato nel Kosovo a rafforzare la propria posizione che si manifesta
Nelle recenti minacce da parte della Presidente di ossa o smania rinunciare al dialogo con la Serbia affermazioni di Albin Kurti che si è arrivati ad un punto fermo e accuse di
In soggettività per quanto riguarda i mediatori europei
Sempre per un blitz Alexander Popov direttore del centro di Arrigo giornalismo avverte che la situazione e molto esplosiva e che manca soltanto un fiammifero per incendiare l'intero corso con Nord
Secondo l'opinione di questo analista alla diplomazia qui ha fallito l'Occidente e l'Unione europea hanno una grande capacità di arrivare a delle informazioni né quasi incredibile che non abbiano potuto prevedere quello che poteva succedere
I negoziatori hanno perso credibilità e del quindi una grande questione chi cosa potrebbe accadere suggestivamente
Per adesso risposte convincenti non ci sono
Ma soltanto delle domande e richieste tra cui anche quella del presidente Aleksander Vucinic il quale ha chiesto la KFOR di assumersi l'impegno in tutte le questioni relative alla sicurezza in corso Monorchio invece della polizia
Serba l'ambasciatore americano in Serbia Christopher Shiro ha detto sì e gli ambasciatori della quinta ritengono sì la situazione è incorso Connor
E molto pericolosa Ethiel richiederà ulteriori sforzi per arrivare alla causa dell'intera attuale situazione
A proposito delle recentissimo conflitto in Kosovo Nord lardo a ricevere in forma che secondo disponibili informazioni i serbi armati uccisi a riscuotere Stati
Dopo lo scontro con la polizia kosovara sono dei cittadini locali e a quanto pare fuori dal controllo di Belgrado
La Serbia adesso sta perdendo quella precedenza avuta grazie agli ultimissimi atteggiamenti del premier culti questo conflitto armato ha sorpreso le stesse autorità di Belgrado scrive la dolce veleno un commento e non serve perché il giorno dopo
Ci sono più domande che risposte perfino il presidente Aleksander Bucci a aspettato abbastanza prima di rivolgersi pubblicamente
Raccogliendo informazioni infine secondo le parole del presidente Vucinic l'unico colpevole sarebbe come ha detto al Pin culti il quale vorrebbe presumibilmente spingere la Serbia in un conflitto con la NATO il presidente serbo ha lanciato l'ennesimo appello alla comunità internazionale di formare la comunità dei comuni a maggioranza serba affinché il corso Connor
Ci possano in corso sono oggi possano essere poliziotti serbi perché in questo secondo le parole di Gucci sarebbe l'unico modo per evitare ogni tipo di conflitto l'impressione generale è a Belgrado detti questo sviluppo della situazione non va a favore della parte serba applichi arriva nel momento in cui sembrava che almeno culti perdeva il sostegno dei fattori internazionali
Piazzare l'influenza russa sarebbe una delle componenti della crisi afferma
Uno degli analisti serbi Yashin e valute tacchi e dopo l'uccisione del poliziotto kosovaro non c'è più nessun discorso sulla formazione della comunità dei municipi serbi
Secondo gli hashish non è comunque interesse di nessuna delle due parti l'ulteriore inasprimento del conflitto né per Pristina né per bere ritirando e ciò significa valuta questo esperto serbo il ritorno allo status quo che sarebbe però la situazione peggiore lui e dell'opinione che sia per culti che per Vucinic vada bene
Una situazione di stallo non è interesse precisa lui di culti indigna sparire il conflitto tanto meno lo è per Belgrado
E Luigi leva chi ciò significa appunto il ritorno ad un ad un punto morto che sarebbe la situazione peggiore si ha l'impressione che quello che viene nominato come ecumenica internazionale non ammetto di efficaci di prendere sui due leader affinché si possano ottenere un miglioramento conclude l'analista serbo i ghiacci
E il quotidiano serbo da ANAS spesso critico nei confronti dei governativi
Scrive in un articolo chiede le prime informazioni su quanto avvenuto nel villaggio di Banská l'opinione pubblica le ha ricevute dai rappresentanti kosovari
Vale a dire dal premier Albin Kurti ed era presidente di ossa Oss mani
I quali hanno subito valutato chiesi tratta di un attacco terroristico e di criminalità organizzata con l'aiuto da parte di Belgrado
Dopodiché sono seguiti i comunicati ufficiali
Da parte delle istituzioni kosovare nel frattempo in Serbia centrale vi è praticamente una nebbia mediatica prosegue il quotidiano serbo da ANAS e precisa Sylar radio televisione Serbia i le televisioni con frequenza nazionale erano vistosamente silenziose non c'era nessuna Diretta o trasmissioni speciali oppure commenti gli analisti i portali hanno trasmesso la notizia molto modestamente informando dell'uccisione del poliziotto kosovaro del blocco dei passaggi ER i miei brani anch'nonché dell'aumento di tensioni in Kosovo nord
L'unico primo commento
Immediato casuale è stato quello del presidente del Parlamento serbo Vladimiro ordini
Il quale era ospite della televisione statale e ha brevemente detto chi le violenze la per test Collection vadano bene soltanto per Albin Kurti
Infine appena in serata alle ore venti si è rivolto pubblicamente il presente Alexander Vucinic affermando che nel conflitto sono deceduti tre serbi del Kosovo
Che nell'attacco non hanno partecipato nell'esercito nella polizia della Serbia
Bensì che si è trattato di una come ha detto ucciso ribellione dei serbi in Kosovo che non volevano più sopportare il terrore di Albin Kurti
Il presidente Bucci sono ha fatto sapere esso subito l'identità dei serbi uccisi loro identità è stata rilevata poi rivelata poi dallo stesso Presidente il ventisette settembre
Sudeti Iss sociali ma anche i diversi media ipotizzavano sul numero degli aggressori uccisi e sulla loro identità e orientamento
C'erano persino informazioni che gli aggressori hanno il sostegno del gruppo russo Wagner ulteriore motivo per dubitare sulla verità delle informazioni pubbliche
Ha dato il ministro della polizia Gerardus legge il quale ha accusato direttamente
L'imprenditore controverso e il vicepresidente della Service Callista la Lista serba Milan rabbinici
Affermando che sul luogo del delitto sono stati trovati i suoi documenti le mappe e i piani per l'attacco contro la polizia
Il giornale danese aggiunge infine che la lotta di disinformazioni mezze informazioni e notizie false non è una cosa atipica per quanto riguarda le relazioni tra Belgrado e Pristina ma dopo quest'ultima vicenda con l'esito
Mortale tutto questo è diventato molto evidente ai cittadini della Serbia centrale e del Kosovo continua a non essere chiaro che cos'è accaduto perché e come tutto questo termine era se questo è ormai l'inizio di una guerra o soltanto un primo atto di un nuovo dramma
Grazie a Marina si corra allora stiamo parlando in questa puntata di passaggio a sud-est del primo ottobre due mila ventitré
Della di quanto accaduto i fatti di Bani ska
Nel nord del Kosovo di domenica ventiquattro settembre un grave incidente armato il più grave degli ultimi anni alcune decine di uomini armati hanno ingaggiato un combattimento con la polizia kosovara ci sono stati morti feriti
Accuse una settimana questa di accuse roventi tra Belgrado e Pristina e di grave preoccupazione nelle cancellerie
Occidentali in particolare a Bruxelles attualmente ma anche a a Washington per l'escalation anche si potrà determinare in Kosovo e per le conseguenze di di un eventuale conflitto anche si potrebbe aprire appunto di nuovo tra tra Serbia e Kosovo abbiamo visto con Marina si corra Leconte
Siamo parte e si corre partite dalla dalla guerra in Ucraina dalle conseguenze della guerra russa e ucraina sul futuro della Serbia la sua collocazione strategica tra Est e Ovest e anche le sfide che Belgrado si trova davanti a partire appunto dal Kosovo poi Mediaset ha proseguito per per quanto riguarda l'analisi sulla situazione la pericolosa attenzione non del Kosovo con alcuni commenti analisi che vengono dalla da Belgrado ma anche dall'estero
Anche per capire poi le conseguenze le ricadute che gli scontri del di domenica scorsa possono avere sugli accordi del due mila tredici e sui recenti accordi di cori dal
Adesso anni andiamo parte invece diciamo così dalla parte albanese
Da parte kosovara in in particolare per capire appunto anche lì le letture che vengono da parte di di Esperti di di osservatori
Per questo ci affidiamo ad Arthur Nora che ci propone le le analisi di di tre
Di tre
Persone la prima Mentor Parioli
Che il direttore del Centro studi sulla sicurezza poi quelle del ministro della la comunità per la comunità del ritorno in Kosovo e poi un'analisi interessante di anti Bush dati
Un politologo analista albanese
Ora la sua analisi sull'attacco di domenica ventiquattro sul futuro dei negoziati tra Belgrado e Pristina
E il commento anche sulle varie dichiarazioni che ci sono stati in particolare il giudizio molto duro canti bruciati rivolge al premier albanese Edi Rama
E le sue prese di posizione rispetto appunto ai fatti del ventiquattro settembre allora microfono ad attorno ora
Sì il direttore esecutivo del centro per gli stati sulla sicurezza del corso Antonio Fraioli ha affermato che l'attacco avvenuto contro la polizia del corso nell'orto errate preparato
Fraioli di un'intervista per per impaurirti telegrafiche con il caporedattore MolMed agguato ha detto che le indicazioni per questo attacco sono state date già molto tempo fa da parte serba
I segnali si sono stati da parte serba continuamente adottato misure che hanno spinto verso una situazione del genere a cominciare della partenza dei poliziotti serbi della polizia percorso
Questo sono probabilmente le prime indicazioni che la Serbia ha cercato di intimidire il corso Porta finché non rilasci alle sue condizioni
Con la minaccia che l'epilogo potrebbe essere quello che è successo adesso ha detto Fraioli aggiungendo che un'altra indicazione sono state le rivolte avvenute nel mese di maggio
Adesso abbiamo anche questa situazione di cui in qualche modo si era parlato anche durante l'estate che forse a settembre la comunità serba avrebbe potuto reagire che l'idea era quella di creare una sorta di escalation da utilizzare come strumento durante impianto
Ciò che è stato osservato in questa situazione e che l'attacco è stato ben preparato in termini logistici a cominciare dalla grande quantità di armi sequestrate dalla polizia del Kosovo
E dai piccoli a motore alcuni dei quali erano blindati altri di carattere poliziesco militare
Ha voluto precisare libraio ipertesa grazie
Parlando è lo scopo di possibili scenari di questo attacco terroristico contro la polizia del corso il direttore del Centro per gli studi di sicurezza del Kosovo
Ha dichiarato che lo scopo era quello di provocare disordini nella parte settentrionale
L'obiettivo era provocare disordini in questa zona dove l'attenzione dovuta soprattutto alle continue azioni intraprese datori direttamente collegati al del grand'Ufficiale panche dalla stessa a Belgrado
Non ufficiali ha voluto precisare tra Rio per quanto riguarda il coinvolgimento del vicepresidente della Lista Serba Villarreal dodici
Nell'attacco pratico che ha detto che si tratta di un'indicazione diretta che lo Stato serbo e coinvolto in questo ultimo attacco ciò che resta da sapere che a quale livello ci fu il convincimento dello Stato o se resta da vedere se dietro quest'attacco ce lo stesso nel Santa Lucia non c'è dunque che la sede sia stata sostenitrice di questa nazione ha detto Fraioli
Prego che hanno anche aggiunto che il corso chiedere con fermezza che la comunità internazionale faccia pressione sulla sede affinché contrari per chiarire il caso complessa l'estradizione delle persone coinvolte
Dalle nove aggiunto che per la sede a questo è la prova che non interessa la vita
O il benessere dei serbi ma che si vigili affinché la comunità serba non venga integrato nelle istituzioni della Repubblica del Kosovo
Negli ultimi anni nella politica serva si sono giocate le carte nazionaliste qualsiasi critica rivolta a questo gruppo può essere interpretata come una contraddizione con la base elettorale creata dalla leadership serba
Attualmente si trovavano in una trappola che loro stessi hanno creato ha precisato la sua opinione Braione
Anche il ministro per la comunità e dintorni del governo del corso per innata Rashid a diffuso alcune informazioni sul retroscena dell'attacco terroristico nel nord del Paese
L'ascesa detto che il gruppo criminale del Nord stava aspettando aiuto all'e sterno poiché avevano abbastanza armi e non si sarebbero rientrati così facilmente come che è successo
Da tutte le fonti si dice che il gruppo non avesse intenzione di ritirarsi ci si aspettava che la KFOR tra KFOR assumesse il ruolo di peacekeeper
In secondo luogo l'attrezzatura che si trovava in quel luogo non era prevista per essere utilizzata solo per uso ad hoc
Tra virgolette ma al gruppo prevedeva di rimanere il più a lungo e combattere ha detto Rashid per la TV duca Jimi radiotelevisione di Duca Gini
Rachida ha detto che tre mesi fa c'erano informazione secondo cui esisteva un campo di addestramento militare vicino al confine Hruska
Lui ha aggiunto che però non si sa se questi avvenimenti sono siano legati all'attacco terroristico di domenica scorsa dove è stato ucciso il sergente affinché Puglia con tre mesi fa dopo il crollo delle barricate arrivato alla notizia ricevuta anche dal mio vice di mo'rabbinici
Che si sta creando la convinzione che ci siano indizi che vicino al confine Hruska ci sia un campo dove alcune persone si stanno preparando militarmente per qualcosa
Non sapevo ne avevo sentito parlare dell'azione avvenuta domenica scorsa ha detto Hruska
Attraverso un comunicato stampa la KFOR steso ha ribadito che la pulizia del corso è intervenuta domenica scorsa nel rispetto dei suoi diritti di primo intervento mentre ha sottolineato che le truppe della KFOR son presenti nella zona osservando da vicino alla situazione pronto a rispondere se necessario
Come affermato della dichiarazione giacché fu riversate ventiquattro settembre due mila ventitré
Dopo l'attacco contro la polizia del corso la banca la polizia del Kosovo e intervenuta in conformità con i suoi diritti di applicazione della legge con come primo soccorritore
Nella zona erano presenti truppe della KFOR hanno osservato attentamente e la situazione ed erano pronti a rispondere se necessario
Nel corso di tutto questo tempo la pulizia del corso è utile che acché info hanno agito in stretto coordinamento rispettivamente
Come primo secondo e terzo soccorritore si legge nel comunicato della KFOR comunicato stampa
Due giorni prima dell'attacco armato Rabbani scarpe nel nord del Kosovo la polizia del Kosovo aveva annunciato che asse Ciampi erano state viste alcune iscrizioni con motivi di incitamento all'odio de iscrizioni su alcuni muri delle case sono spinte
Le stesse apparse giorni prima ricordiamo quando l'esercito serbo tonnara in Kosovo erano descritte
Durante il pattugliamento alle unità di polizia hanno notato che alcuni sospetti finora sconosciuti hanno scritto sui muri di alcune case con motivazioni vince temendo Van Gogh
Per quanto riguarda il caso è stato consultato il Pubblico ministero il quale ha raccomandato all'apertura del caso e il proseguimento degli indagine afferma la polizia del Kosovo
Questo slogan ricorre da tempo in Serbia ma anche nel nord del Kosovo Regione ricordiamo abitata dalla maggioranza etnica serba
L'undici settembre nel cortile della scuola tecnica ti Mitrovica North è stato esposto il dipinto quando l'esercito ritorna in corso i graffiti scritte in caratteri cirillici erano colorati con i colori della bandiera serba
Dopo dalla fine di luglio a Belgrado in altre citate ed essendo sono apparse graffiti con queste is con questa iscrizione simili graffiti sono stati visti anche a Banja Luka imposti anche terzo corvina ad agosto
Il graffito che è stato creato dai tifosi della squadra di calcio Cederna svelta dopo una partita amichevole con la Fiorentina il ventisei luglio a Belgrado
All'incontro ha partecipato anche il Presidente della Repubblica della Serbia Alessandro Colucci
Il giorno dopo
Gli scontri armati tappa in scala nord del Kosovo in Serbia si è aperto il dibattito succhi armato e chi ha invitato inviato il gruppo criminale ad attaccare la polizia percorso voci deve fidarsi che la Serbia non ha niente a che fare con Bastia niente ieri utile tuttavia questo non di auto era molto la Serbia è ostaggio della demagogica del suo presidente da cui è nato il graffito quando l'esercito ritornerà in Kosovo
Scrive Philip sciatica
Nella sua analisi sul settimanale belgradese Brehme
Citate dalle medie albanesi sicuramente dopo tante guerre televisive obici serba citazione dei tamburi
Le altre quote chiedo scusa stoppata arterie è ovvio che il prezzo arriva K case
Il prezzo più alto di questa politica come prima l'opaca i serbi del Kosovo
Il primo ministro del corso rincorsi ha valutato questo gesto della partita con un appello alla previdenza mentre da parte dei Belgrado ufficiale non c'è stata alcuna reazione
Intanto il vice primo ministro del corso vittime anche affermato che D'Elia i tifosi della Triestina mandano spesso messaggi che Ducci non può e non voglio dire pubblicamente
Il messaggio dei graffiti fa parte di una canzone popolare cantata dal metropolita ampi Oriente la Chiesa ortodossa serba e dal vescovo anta ne sia nel febbraio di quest'anno gli attivisti dell'organizzazione iniziative giovanile più diritti umanità associazione Crocco di hanno dipinto di rosso questo graffito in piazza storia di Belgrado
In effetti il noto giornalista anti-Bush atti che dice che fa un'analisi sull'ultimo attacco dei domenica scorsa in corso nel nord del Kosovo ha detto che l'attacco terroristico serbo nei presi diversa e l'atteggiamento immutabile
Di del grado di utilizzare la comunità dei serbi del nord che hanno sollevato una questione che potrebbe fa saltare l'accordo raggiunto sulla base del piano franco tedesco di c'è crociati
è possibile che in queste condizioni la parte kosovara dia il via libera alla costituzione dell'associazione ora che i dubbi
Sullo scopo zero per cui Belgrado potrà utilizzare son diventati molto forti dunque fa illudere che questa associazione di comuni della maggioranza serba dovrebbe essere usata per gli stessi scopi integrato che affatto attaccare polizia kosovara
Questo dilemma dice Brusati che sempre più di esperti di John afferma è stata sollevata anche un editoriale del serio quotidiano londinese quartiere qui è stato sottolineato che non che affatto strano che nelle condizioni in cui Washington e prosegue concordano concordano coccolare Pucci Albin Kurti esiti ad associare i servi con tendenze separatiste
L'editoriale del guardiano
Riassume il dilemma che tutti si trovano ad affrontare in questi giorni e servono come tratto Ict fosse messo a capo dell'associazione dei Comuni serve cosa succederebbe dice anti bruciati
E se i poliziotti i Comuni rieletti trasforma estro i loro ambienti di lavoro autonomo improprio come hanno cercato di trasformare il monastero di Papisca
In un deposito di armi
La questione sia riassume così sebbene un ampio anch'autogestione della comunità assemblea sia tanto opportuna quando inevitabile siamo al momento giusto per fare questo passo
Quando si sospetta ticket ciò rischi di non avvantaggiare i cittadini ma i banditi della Lista serba chiede faccia domanda bruciati
Purtroppo la road map che l'accordo di undici punti di Bruxelles e se i mediatori del dialogo di Oristano cercando di prendere esattamente in questa direzione un'altra analisi dettagliata del guardiano ha spiegato ciò che è accaduto all'incontro Curti wc diciotto quattro decise settembre a Brussel ci sono forti dubbi che lancia che imporre abbiano adottato dall'India serba contrariamente alla promessa iniziale che nessun partito avrebbe imposto condizioni
Di imporre l'associazione al centro e poi vedremo cosa fare sugli altri punti cosa che ha fatto il presidente serbo a non firmare avori
Se questo approccio venisse confermato soprattutto adesso dopo l'atto terroristico per il quattordici e il quattro settembre allora il dialogo e l'accordo raggiunto sarebbe stati compromessi
Ma e dovere di Arben Curzi e del governo del Kosovo opporsi allora scivolamento
Nello scenario voluto dai serbi
Posati ricorda anche proprio di Tirana e dice noi a Tirana dobbiamo occuparci soprattutto della Dinho ufficiale
Della nostra politica che sarà proprio qui c'è il timore che Edi Rama si sia conformato alla versione l'associazione centro e altri punti nelle calende greche dunque dopo
Nel momento in cui il nostro primo ministro ha deciso di criticare Albin Kurti per la presa delle posizioni che non andavano d'accordo con gli alleati internazionali annullando l'incontro concordato tra i due governi e rafforzando le attese attesi di Alessandro voci secondo cui è impossibile parlare con ben corti non ha soltanto sbagliato
Fa criticare anti-Bush alti il premier ritira
Nello stesso giorno tutto Giulio fissato come richiesto da Belgrado e da coloro che seguono la sua vigna
Lui ha sottolineato lucente creazione dell'associazione tramandato anche oltre ha annunciato di avere un proprio progetto redatto da eccedenti specialisti internazionali per la forma che dovrebbe avere questa associazione delle comuni a maggioranza serba
E quelli sono insorti sono sorti i primi dubbi
Chiede è stato di questo progetto per il quale l'ufficio del primo ministro non aveva mai rinunciato prima la creazione di un gruppo di lavoro quali erano questi famosi esperti che avevano paura di rendersi pubblici
Perché è un capo di governo che diceva di aver di avere un grande piano ha insistito affinché fosse tenuto segreto
Da questi dubbi ne nascono altri di Ciampi bruciati dietro il piano intitolato al primo ministro si nascondevano qualcun altro qualcuno certificato come difensore degli interessi del consolato domanda bruciati
Ancora tre mesi dopo non abbiamo ricevuto risposta nessuno di questa domanda
Ma questi cento giorni ci sono serviti per avere più chiarezza su almeno due cose innanzitutto sul perché degrado vuole associazione e poi sulla versione più estrema per quale può essere utilizzato la sua istituzione gli avvenimenti nel presi e nell'interno del monastero di bagni ska gettano più lucenti in questa direzione e in queste nuove condizioni per non portare avanti l'accusa di anteporre i meschini interessi personali
A quelli del Kosovo il nostro primo ministro e condonato a dare dette spiegazioni pubbliche a riguardo scrive anti pulsanti
Deve anzitutto sperare in ciò che lo ha costretto a Rimini cioè di giugno a insistere sulla condizione della Fondazione
Dell'associazione dei Comuni Serri il secondo Longo tende ad aprire da Boosta segreta tra virgolette della sua proposta
Fate vedere agli specialisti al grande pubblico come Edi Rama ha immaginato l'assoluzione ad imparasse che secondo lui aprirebbe la strada riconoscimento finale da parte della Serbia
Solo così non contratte Contri i giorni di lutto
Potrà dimostrare di non avere intenzioni dannose quando annunciato di tenere segretamente un'azione politica del suo governo di Tirana
Sono vedendo tutto ciò che aveva in mente avrei potuto sfuggire a sospetto di essere emissario di un gioco scuro
Altrimenti tutti hanno il diritto di sospettare che ci sia messo a disposizione per superare un brutto colpo in un momento difficile
Conclude Hamdi bruciati il suo articolo
E per concludere questa corrispondenza possiamo aggiungere Carpin Curti ha fatto ricordare che due anni fa della Serbia mando due caccia MiG ventinove e l'ambasciatore russo al confine con il corso per intimidire il Paese
Questo argomento lo ha scritto il premier kosovaro Erwin Curti e non un saggio su X sulla Rete e costruite dunque dado la loro violenza e aggressione si sono intensificate ma noi restiamo fermi nel nostro impegno per salvaguardare tra democrazia dello stato di diritto nel Kosovo ha concluso Curti
Grazie ad Artù Nurra allora andiamo visto con Arthur more con Marina si corra molte analisi e commenti su quanto accaduto domenica ventiquattro settembre nel nord del Kosovo lo ricordiamo
Un incidente armato uno scontro armato molto gravi il più grave incidente armato in Kosovo negli ultimi anni alcune decine di uomini armati hanno ingaggiato un combattimento con la polizia kosovara c'è stato
Un nel quindi il conflitto a fuoco che si è protratto poi un per diverse ore nella giornata di domenica è morto un poliziotto kosovaro tre paramilitare
Senza rimasti uccisi altri catturati ma riferiti da entrambe le parti e poi standard immagini diffuse autorità kosovare in un un sequestro anche nelle operazioni di polizia
Ne sono seguite di un ingente quantitativo di di armi da guerra fucili mitragliatori mitragliatrici munizioni vere
E granate subito già nelle ore dello dello scontro di di domenica scorsa nelle nelle prime ore gasata quando le notizie sono diffuse sono cominciate le lo stile scambi di accuse molto dure
Tra Pristina e Belgrado con la Presidente
Della della del Kosovo odioso smanie il premier Albin Kurti che parlano di violenza orchestrata da Chris gruppi criminali serbi di un tentativo di destabilizzare il Kosovo e poi la replica del presidente preservare Sander V. Cicero che accusa senza mezzi termini
Kurt il premier kosovaro di responsabilità per quanto è accaduto con l'aiuto ha detto voci si della comunità internazionale
Poi tra l'altro sia da Belgrado che da Pristina sono arrivate critiche anche l'operato della KFOR la KFOR la forza multinazionale a guida NATO che dalla fine della guerra nel mille centonovantanove
Sta stazionano in Kosovo per evitare appunto per per interporsi tra le le le le le due e le posizioni insomma evitare che possano di nuovo degenerare l'attenzione in un conflitto la KFOR non a ha fatto che in settimana ha risposto alle critiche e alle alle accuse dicendo che non è suo compito intervenire per il mantenimento dello nel le primo interpellanza polizia kosovara là che fa
Solamente in un secondo tempo può intervenire se la situazione
Degenera ma la la come dicevamo la situazione ha ingenerato ovviamente tutta una serie di preoccupazioni sul piano sul piano internazionale
Perché questo naturalmente ha una ricaduta pesante nelle già difficile dialogo per la normalizzazione delle relazioni tra Belgrado e Pristina mediato dall'Unione Europea l'ultimo l'ultimo colloquio che c'è stato a Bruxelles abbiamo parlato dal passaggio su destra finito con un nulla di fatto gli accordi dalla scorsa primavera di Ohrid restano per ora inattuati così come resta lettera morta il grande accordo lo storico accordo come fu definito non non maniera non sbagliata del due mila e tredici
Che anche se non sanciva il riconoscimento reciproco tra Belgrado e Chris e Pristina però poneva le basi per comunque una convivenza
I due punti nodali sono da una parte la creazione della comunità dei comuni a maggioranza serba del nord del Kosovo una un comma un'associazione insomma una forma anche di autonomia dei dei comuni che Pristina avrebbe dovuto attuare ma che si rifiuta di attuare perché teme che questo possa creare nel Nord cose una situazione simile a quella della Repubblica Sears ska in Bosnia Erzegovina e dall'altra parte il mancato riconoscimento nelle il continuo
Frapporsi di Belgrado al riconoscimento internazionale del Kosovo e Belgrado che impedisce limitarla ingresso del Kosovo in organizzazioni internazionali come il Consiglio d'Europa o le Nazioni Unite
Queste due questi due sono le due questioni che era stato oggetto del contendere e naturalmente poi ogni ogni ogni fatto poi diventa motivo di di scontro così come è stato per le elezioni nella nord del costone comune a maggioranza serba della scorsa primavera che sono state boicottate dalla popolazione serba prese ha tentato di imporre lo stesso i sindaci albanese lati della popolazione albanese questo ha generato tensioni che portarono anche a degli scontri a fine maggio che coinvolsero anche la che fora
Poi l'intervento la cometa internazionale ha raffreddato la situazione e adesso nuove elezioni dovrebbero tenersi
Nelle prossime settimane staremo a vedere vedremo come come evolverà la situazione con che conseguenze ci saranno noi abbiamo voluto parlare appunto non
Domenica scorsa l'appuntato domenica scorsa andate in onda quelle calate Nonda era già stata registrata era stata arrestata prima poi del delle violenza che si sono verificate a Bagni ska
A all'a quanto accaduto abbiamo poi dedicato il supplemento settimanale di giovedì ventotto nel quale abbiamo proposto punto analisi e commenti su quello che è accaduto sulle conseguenze le prospettive che si aprono per il dialogo Belgrado Pristina mediato dall'Unione Europea
Alla situazione acne alla luce anche della situazione geopolitica determinata dalla guerra russo in Ucraina Coliva Cannes accidentali che
Rappresentano uno dei dei dei fronti della guerra non lineare condotto da Putin lo stesso abbiamo fatto in questa puntata un del primo ottobre
Con Marina sicario e dal tono ora proponendo di altre analisi altri commenti su sulla situazione
Nell'ultima parte di questa puntata di passaggio a sud est vogliamo continuare a parlare di Kosovo parlando di libri e lo facciamo partendo da la buona condotta di Elvira Mui Circe
Che racconta com'è difficile fare il sindaco in Kosovo
Cosa succede se in un piccolo paesino del Kosovo dove vivono mille trecentosessantadue albanesi e mille centosettantasette serbi viene eletto un serbo che vuole andare d'accordo con gli albanesi è la domanda
Che apre l'articolo scritto da Giorgio for show ne per est journal punto netta dello scorso trenta giugno cioè già procione un ricercatore dell'ISPI l'Istituto per gli studi di politica internazionale un esperto di Balcani autore anche di diverse pubblicazioni
La risposta a questa domanda scrive procione contenuto appunto nel libro del dirà musici edito da Crocetti è uscito quest'anno
Un romanzo di diremo ci si a nata in Bosnia il padre
Scomparsa nel genocidio di Srebrenica e in questo libro che non è il suo primo primo libro parte da una storia realmente accaduta per raccontare la difficile convivenza
Tra i gruppi nazionali che abita nel Kosovo dopo l'indipendenza da Belgrado
Come ci ricorda l'attualità di queste settimane scriveva Giorgio fu cioè il trenta giugno eravamo
A poca distanza dagli scontri che avevano coinvolto anche i militari della KFOR anche dei militari italiani ma il discorso vale anche ora dopo quanto accaduto il ventiquattro settembre appunto
L'attualità di questa settimana che ci ricorda che la carica di sindaco in Kosovo è tutt'altro che marginale e la dimensione dei comuni quando vi vivono diversi gruppi etnici e solo apparentemente limitata e infatti arriva a scuotere i già compromessi equilibri geopolitici la buona condotta scrive procione ci parla della questione etnica del Kosovo attraverso la manipolazione della politica specie della Serbia
Che decide di sostituire il sindaco che sogna la convivenza con uno fedele ai mantra nazionalisti del regime
Musiche indaga i caratteri umani dichiara vita in questo limbo politico istituzionale scavando in profondità i sentimenti di chi vive una quotidianità condizionata dalla storia recente
Esplorando la psicologia sociale dei villaggi ostaggio di contrapposte retoriche e dove avere una personalità autonoma ed indipendente dal contesto è un'impresa tutt'altro che scontata
Questa è l'introduzione di Giorgio procione Galli intervista lira Mui Circe che tra l'altro a proposito del suo romanzo
Lei spiega anche come è ambientato in una zona del Kosovo dove i serbi sono l'assoluta minoranza nel sud est del Paese dunque la la situazione nettamente diversa dal nord ossia da Mitrovica e però dice l'autrice di Rameau incise proprio per questa ragione ho scelto quella zona perché lì è ancora più evidente la lontananza da Belgrado
E la sensazione di essere degli ostaggi di politiche nazionaliste che calcola sono che causano molto più disagio di quanto possano recare la questione delle diverse appartenenze nazionali
Lì e ancora più visibile lo scollamento tra retorica nazionalista e dita pratica
Poi da ultimo chiuso flessione chiede a il dirà Mui Circe
Credi che in Kosovo in generale nei Balcani potrà tornare ad esserci una convivenza civile penso risponde di Rameau incise
Che l'odio e il conflitto non siano tratti endemici dei Balcani né che i popoli che abitano quei territori non siano condannati a una storia sempre identica a se stessa bisogna mettere però che la posizione geografica ha sempre reso quei luoghi una faglia su cui movimenti tettonici degli andamenti geopolitici mondiali si sono scaricati uno scrittore bosniaco Faruk esce dice
Restituisce un'immagine perfetta di questo concetto quando scrive il muro di Berlino da qualche parte doveva cadere ed è caduto sulle nostre teste
Allora questo il primo libro che gli abbiamo avuto segnalare attraverso anche questa
Recensione intervista Giorgio procione l'autrice la buona condotta di Elvira Mui ci si pubblicato quest'anno da Crocetti e un altro libro sempre edito da Crocetti uscito quest'anno e ballata dello scarafaggio di specie in Selma anni
Esperienze le mani è una delle voci più importanti della scena letteraria kosovari lingua albanese e in questo libro
Scrive nella presentazione la penosa che trovate sul sito internet di osservatorio balcanica o caso per carità cosa punto orga in questo libro
Intreccia il suo quotidiano di scrittore attore padre marito con la violenza della storia
La guerra del Kosovo del mille novecentonovantanove vista attraverso i suoi occhi di bambino il trauma di un intero popolo e i suoi traumi personali le difficoltà del dopoguerra e della ricostruzione disse e del Paese
Racconta
La vita di un artista kosovaro che crede nella letteratura più che in ogni altra cosa ma deve fare i conti con la violenza del passato del presente
Sullo sfondo la Pristina di oggi con il suo traffico caotico la vita di tutti i giorni la vivace scena artistica i politici rapaci gli uomini d'affari senza scrupoli nel complicato rapporto con la Serbia
Vallata dello scarafaggio dispetti Selman invito da Crocetti uscito quest'anno questa la Scheda la recensione pubblicata su balcanica a questo punto org dove troviamo anche la la recensione di un altro libro che riguarda il Kosovo coso potrà esistenza resistenza e coesistenza l'autore Paolo Bergamaschi la Calitri c'è Infinito Edizioni anche questo è un libro uscito quest'anno
La vita scorre in modo apparentemente normale per le vie della capitale Pristina anche se il Kosovo non è un paese come gli altri
Dal mille novecentonovantanove
Hanno della separazione commenta dalla Serbia poi sancito dalla Dichiarazione d'indipendenza del due mila otto è sospeso in un limbo diplomatico che lo esclude dagli organismi internazionali nonostante sia di fatto uno Stato indipendente
Il Kosovo è la cruna dell'ago attraverso cui passa il Filo Della diplomazia europea per ricucire le relazioni fra i Paesi dei Balcani occidentali e completare un giorno il processo di allargamento a raccontarlo è un testimone d'eccezione che ha viaggiato in largo e in lungo nel Kosovo Enea conosciuti dall'interno i delicati meccanismi di funzionamento e di malfunzionamento
E questo
Questo testimone d'eccezione di cui parla balcanica cosa punto org l'Autore appunto Paolo Bergamaschi già consigliere presso la commissione esteri del Parlamento europeo collaboratore di dirigista di siti web di quotidiani
A cui su quali pubblica reportage analisi di avvertimenti internazionali e questo appunto Kosovo il tra esistenza nel Kosovo tra esistenza resistenza e coesistenza ed da Infinito Edizioni che è una casa editrice che ha un catalogo molto ricco di testi che riguardano i
I Balcani saggi ma anche narrativa ampie libri anche fotografici
Tra l'altro i proventi dei diritti d'autore di questo libro il collega maschi sono devoluti al movimento europeo di azione non violenta
E l'ultima all'ultima liberi vogliamo segnalare
è sempre un saggio ma allarga un po'la la la questione a tutti i Balcani è un libro uscito l'anno scorso da Carocci editore i Balcani dopo le guerre ascesa e declino dell'intervento internazionale autore Roberto Belloni
Dopo più di due decenni di transizione post bellica gli Stati nati dalla dissoluzione riposare sembrano destinati a non liberarsi dalle sabbie mobili di endemiche crisi politiche economiche sociali
Corroborate da deboli istituzioni preda di politici autocratici alti livelli di corruzione disoccupazione dilagante e continue tensioni etnico religiose
Aggiungo io
A questa Schede appunto di la carica a questo punto orga anche una immigrazione consistente le politiche per l'ingresso delle delle fragili democrazie balcanica nell'Unione europea sono state progressivamente diluite
E la mancanza di chiare e realistiche prospettive di adesione mentre altri Paesi non da ultimo la Russia hanno dilatato la propria influenza geopolitica e i cittadini hanno manifestato delusione e malcontento con forme organizzate di protesta dimostrazioni di piazza ed emigrazione appunto
Il volume
Scrive ancora balcanica cosa Contorbia ricostruisce l'evoluzione delle norme investimento internazionale messe in campo a sostegno dei processi di costruzione della pace nella regione dei Balcani discutendo le luci e ombre
Dall'ascesa dell'intervento caratterizzato dall'ottimismo delle aspettative al declino
Seguita una fase di incertezza e di stallo che ha avviato cinica azioni più propensa ad affermare forme di stabilità istituzionale che a onorare ideali e finalità che avevano motivato l'impegno internazionale
I Balcani dopo le guerre ascesa e declino dell'intervento internazionale di Roberto Belloni edito da Carocci un libro scritto uscito l'anno scorso un saggio e ci aiuta anche a capire
La situazione dei Balcani alla luce anche poi della situazione odierna ok su cui pesa anche la guerra russa in in Ucraina
Ecco queste erano
Le segnalazioni di questi quattro libri che con cui abbiamo voluto chiudere questa puntata di passaggio a sud est
Che abbiamo realizzato come sempre insieme a Marina si corra dal turno ora e che abbiamo il dedicato interamente al Kosovo e alla Serbia anche dopo
Il i gravi incidenti che hanno avuto luogo domenica ventiquattro settembre nel nord del Kosovo il più grave incidente armato degli ultimi anni
Dove a Bani ska c'è stato uno scontro armato punto tra la polizia kosovare un gruppo di paramilitari con un poliziotto kosovaro morto tre paramilitare uccisi altri catturati va riferita entrambe le parti
Un incidente molto grave che Evans venuto do
Un ennesimo nulla di fatto del dei colloqui di Brussel tra Belgrado e Pristina per la normalizzazione delle relazioni
Mediaset l'Unione europea e che naturalmente a a sollevato molte preoccupazioni
Su una sì di una sezione già tesa alla luce anche del quale internazionale e ha fatto parlare della possibilità di un di un conflitto
Ma di un diede un ritorno di un conflitto una guerra nei Balcani particolare in Kosovo
è una prospettiva che Dio personalmente insomma penso non sia molto realistica ma che possa sussistere però un conflitto strisciante una tensione strisciante un'instabilità continua
Su come dire info colata anche dalla politica dalla guerra non lineare russa questa invece però è una è una realtà con cui dobbiamo fare i conti e sulla quale sarebbe necessario che la all'Unione Europea facesse sentire la propria presenza un'Unione europea che però adesso è entrata in una in una fase di campagna elettorale quindi si trova ad affrontare un orso e un una situazione che certo lascerà ancora per diversi mesi i Balcani occidentali in un limbo con tutto quello che questo potrebbe significare nel male più che nel bene ma insomma questa staremo a vedere lei cercheremo di raccontavano nel nostro piccolo da
Passaggio a sud est chiudiamo qui dunque questa puntata del primo ottobre che abbiamo realizzato come sempre insieme a Marina sicura dal turno ora l'appuntamento è per giovedì cinque ottobre alle sei del mattino per il supplemento settimanale e poi domenica prossima otto ottobre alle ventuno per una nuova puntata
Grazie per averci seguito un saluto da Roberto Spagnoli un buon proseguimento di serata all'ascolto di radio radicale