L'accordo sul regolamento delle crisi del Patto Ue sui migranti. Collegamento con David Carretta da Bruxelles

Torniamo a parlare della questione dei migranti del Regolamento del patto sulla migrazione del del confronto tra Italia e Germania
Sulle esenzioni per le energie anche dell'appuntamento di e Granada con il nostro corrispondente dalle istituzioni europee David Carretta Buongiorno David
Sì buongiorno a voi ieri i governi dell'Unione Europea hanno trovato un accordo un'intesa anche se a maggioranza qualificata sulla cosiddetto Regolamento crisi uno dei regolamenti del nuovo patto su migrazione e asilo un compromesso è stato raggiunto grazie in particolare
Alla decisione di Germania Italia di mettere da parte loro obiezioni reciproche sulla questione delle ONG modificare leggermente il testo che era stato presentato la scorsa settimana al Consiglio affari interni
Tutto ciò dovrebbe permettere di rilanciare di negoziati tra i governi il Consiglio e il parlamento europeo
Sul resto del patto su immigrazione e asilo il tempo stringe occorre trovare un accordo entro febbraio al massimo marzo per approvare tutto il pacchetto prima della fine della legislatura lo scontro è stato fondamentalmente su una frase questa le operazioni di aiuto umanitario non devono essere considerate come strumentalizzazione di migranti
Quando non c'è l'obiettivo di destabilizzare l'unione o uno stato membro questa frase era con tenuta la scorsa settimana nella compromesso proposto dalla presidenza spagnola
Nell'articolato del regolamento crisi all'articolo uno è diventata un linea rossa per il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi che ha bloccato il via libera alla fine a questa frase è contenuta nel testo ma nei cosiddetti considerando cioè il preambolo che serve a interpretare il Regolamento quindi ha un valore giuridico anche se meno forte rispetto al dispositivo vero e proprio del regolamento crisi Regolamento crisi che del resto particolarmente importante per l'Italia
Perché perché deve essere applicato in caso di afflusso straordinario di migranti prevede solidarietà obbligatoria sotto tre forme la ridistribuzione le cosiddette le location dei richiedenti asilo oppure il fatto che alcuni Paesi si prendano carico delle procedure legate alle richieste di asilo e poi eventualmente di rimpatrio
Per chi non vuole applicare queste misure è previsto un contributo finanziario una sorta di multa per chi non falle rilevo che ci sono almeno così è vissuta da alcuni Paesi dell'Est in particolare
Dalla Polonia e dall'Ungheria che del resto hanno votato contro l'intesa che è stata raggiunta ieri per questa intesa dovrebbe permettere di disinnescare il rischio di uno scontro sui migranti
Nei due vertici che si tengono a Granada oggi e domani prima il vertice sulla comunità politica europea
E poi domani il consiglio europeo informale
Dove però il tema migranti rimane di stretta attualità ma oggi per esempio il Presidenza del Consiglio Giorgia Meloni dovrebbe lanciare un'iniziativa con il primo ministro britannico Richie su una credo un caucus su un piccolo gruppo di leader che vuole concentrarsi sulla lotta contro l'immigrazione illegale in particolare contro di trafficanti e il tema migratorio sarà parte per la discussione
Anche nel consiglio europeo informale di domani
Con a Jean-Michel il Presidente del Consiglio europeo che vorrebbe concentrarsi soprattutto sulla dimensione Esterna cioè gli accordi con i Paesi terzi
Più che sulla dimensione interna cioè da il nuovo patto su migrazione asilo
Ma questo tema rischia comunque di essere posto all'ordine del giorno in particolare da Polonia Ungheria che vogliono che si decide all'unanimità su questo non alla maggioranza qualificata come prevedono i trattati tra l'altro piccola curiosità ma significativa negli ultimi giorni si sono moltiplicati tra nei paesi dell'Est diciamo sulla rotta dei cani o meglio sulla parte europea della rotta dei Balcani quella interno all'Unione europea si sono moltiplicati i controlli alle frontiere prima la Germania annunciato controlli di polizia con la Polonia e con la Repubblica Ceca poi da Repubblica Ceca insieme alla Polonia hanno annunciato controlli alle frontiere con la Slovacchia ieri è stata la Slovacchia a decretare controlli alle frontiere con l'Ungheria e perché perché si stanno registrando aumenti consistenti dei flussi parliamo di decine di migliaia di migranti quaranta mila per solo per la Slovacchia
Provenienza dalla rotta dei Balcani attraverso l'Ungheria di Viktor Orban è che si ha costruito una grande muro filo spinato fare spinge menti alla frontiera con la Serbia in particolare ma emigranti passano comunque il Moro non regge e cosa fa Viktor Orban fondamentalmente spinge migranti verso verso nord verso gli altri Paesi europei
Per arrivare in Germania non rispetta le regole europee le famose regole di Dublino
Morale l'Europa senza frontiere e messa in discussione ma ci sono anche ripercussioni politiche gravi lo si è visto anche in Slovacchia con il successo di Robert sfizio che è un l'iter non solo pro russo amico di Orban ma anche anti migranti però è tutto strane domande ti restituisco la linea