La governance globale. Appunti per il XXI secolo - Il nuovo annuario del CeSPI. Intervista con Giorgio Benigni

La governance globale appunti per il ventunesimo secolo e il titolo del dell'ultimo annuario quello due mila ventitré pubblicato dalle cespi con Donzelli noi ne parliamo con chi ha curato l'annuario
E che Giorgio Benini che dottore di ricerca in diritto costituzionale italiano e comparato ed è analista di politica italiana
Internazionale ha collaborato in passato con numerosi enti enti anche pubblici come la Commissione esteri e difesa della Camera dei deputati e appunto con i cespi accurato
L'annuario di e di quest'anno noi come detto l'abbiamo con noi lo ringraziamo per essere qui Buongiorno Giorgio Venini
Poi io un saluto a tutti gli ascoltatori di radio radicale allora un la governance globale un titolo che per certi versi dovrebbe già prefigurare noi il
Il senso di questo volume che vede la prefazione di Piero Fassino e poi all'interno tanti contributivi si passa da da by then
A Xi Jinping la la Russia l'Europa insomma chiaramente quando si parla di governance globale si parla di di tutto il mondo il mondo di oggi che passa per l'Ucraina per l'Europa per i Balcani Perrella né per il Sudamerica per la somma un po'ovunque al di là del contenuto specifico di di questo volume Giorgio tu che lo hai curato e che ovviamente ne hai scritto l'introduzione e che e direzione è voluto dare avete voluto dare a questo a questo annuario
La direzione è quella delle realismo politico diciamo la metterei innanzitutto su questo su questo piano nella cover il concetto di governance non lo possiamo evitiamo quindi definire come una insieme di regole e di mi appunto di di gestione condiviso
Il punto qual è il punto è che questo diciamo l'idea
Che il mondo condivide i tempi di più un comune cento di valori e di principi del punto di vista reale dei diritti umani all'economia ecco questo diciamo sa e diciamo questo castello che ha ricapitolato questo diamo la lama e quando a quando il re donato dalla dal ventiquattro febbraio spero da quando la Russia a ora avviato la invasione militare e territoriale dell'Ucraina lo chi è
Cominciato a casa ricapitolare già da vario tempo quindi questo il camorra intuizione fondamentale diciamo che che sta dietro tutto l'annuario proprio questo chiamo e dire la verità
Su sul multilateralismo una sicuramente un valore e una un principio assolutamente cardine dell'ente dell'Unione Europea ma che ha avuto una sua diciamo Consob Enit tra allarghiamo dalla fine della guerra fredda fino al agli anni due mila otto e due mila undici e quindi nella lotta al terrorismo c'è tutta loro erano tutti con tutti d'accordo che ci dovesse fare la lotta al terrorismo c'è ognuna un consenso mondiale su alcuni principi
Dopodiché diciamo dalle due mila euro o dalla Georgia dal che l'occupazione caccia dell'oste che ha poi le le primavere arabe questo questa idea
Non non regge più pensiamo a un concetto fondamentale maturato in quegli anni proprio l'organismo internazionali la responsabilità Itu protetta responsabili dopo tre ovvero gli è glieli di diritto di ingerenza umanitaria quando lo Stato non garantiva i diritti umani del proprio debiti persone dove i cittadini da cui su cui aveva parliamo dell'aldilà UDC no pensavo di arrivare al due mila undici sulle diciamo in Libia interveniamo
E in FIAT ovviamente prima motivi appunto geopolitici non interveniamo pensiamo a quello che sta succedendo adesso in Azerbaijan cioè mille Nagorno Karabakh e sono
Idee diciamo cittadini della Djerba giamaicano sottolinea Rita genera
E ma chiaramente non interviene più sua ma come anche quello che succede che succede oggi radio radicale in questo senso lo testimoniano sul per quel che riguarda il flusso dei migranti la giusta infusione di Rantisi i rapporti la tolleranza che sia nei confronti di alcuni Paesi
E addirittura gli investimenti si fanno in questi Paesi e invece e quello che si fa in altri prendiamo la Libia fermiamo i migranti che arriva la Libia però poi finanziamo i campi sembravano lì no
Il senso unico Gai all'assalto inchiostro in una polemica un elemento che imbeccata di Verona
Ho sentito però devo due giorni fa Romano Prodi in una dalla conferenza qui a Roma e appunto con un po'il Cile quella libertà diamo intellettuale che torna persona di una certa età i cuori dico quel parco gli può permettere diceva possibile che in Libia
Comandano i russi e i turchi
E cioè ammessa una domanda ma comunque è certo e e mettiamo qui e Cino Ricci comandano pur potente e questo è un po'io amo questa questa battuta poi evoca
Poi c'è diciamo Ciao fratello di infinita di di possibili diciamo così conclusioni però il è una è una questione di realismo cioè non non comanda il diritto internazionale dove sta l'UNHCR non significa che c'è
L'organizzazione internazionale Ignazio minimi invincibile accenni invece è una finzione
Abbiamo detto l'erba germogli dell'OSCE come non ci starà diciamo tutti gli organismi multilaterali
Che diciamo le affronta il libro
Non ci sta allora scema per direi
Perché il Manifesto Maniscalco fallimento Cabras riorganizzazione acidificazione trova che non è fallita solo con l'Ucraina ma punto di là nella questioni la guerra d'erba Gian
E e e almeno in venti in mente era a fatica e impotente e poi
Appunto Blair ha dimostrato esserlo dopo quindi ecco c'è pensare anzi quello che sta succedendo presente anche anche nell'uomo cioè che è un organismo nato con ben altre ambizioni e che oggi voi
Nella sostanza purtroppo incide
Relativamente sentissimo hai parlato di Lonigo con vivo piacere però comunque il governatore dello il presente l'ONU entrerebbe pure una europeo una una persona che occhi vicina alla nostra diciamo cultura ma io pensa almeno
Gli odori uscente U-Bahn cioè io ricordo per dei quei Hurley Kofi Annan c'erano dei numeri che andiamo sapevi chi erano il il presidente vero IR ma era un'organizzazione conclusioni era sovente era c'era una ed Enzo non c'è da paradossalmente diciamo è anche dando ai livelli di nome la figura del il culto di quello di verso il capolinea c'è un'idea
è praticamente evanescente
Senta torniamo alla prefazione alla cui produzione scusa la relazione di Fassino Radu introduzione al volume perché c'è dovuta lei anche accennato adesso tu identifichi un periodo che è quello che in cui si va a sgretolare questo
Concetto di mondiali Isma'di diplomazia internazionale insomma mettiamo la come vuoi ma di di ordine mondiale ecco
E che va un periodo lungo perché va dal novantotto dall'ottantanove scusa al al due mila otto elmetti
Insieme sostanzialmente all'inizio alla fine due momenti storici che sono diversi nella poi perché uno è prettamente politico all'ottantanove la fine del muro
Il crollo del muro di Berlino l'altro il due mila otto invece che è segnato si dà tutto in una serie di eventi politici alcuni dei quali anche citati ma soprattutto
Di eventi economici perché il due mila otto è l'anno che rappresenta il crollo di un sistema
Un finanziario americano in cui sono emersi le insolvibilità delle banche d'affari e quant'altro quindi
Alla io che ho letto qualcosa capisco il senso ovviamente di di questi di questa scelta ci spieghi però come si può passare da un evento prettamente politico uno prettamente economico nel determinare la fine di un'era
Giusta osservazione colgo la interessante la vadano in qualche modo l'obiezione implicita io grinta riflettiamo sulla quello che è il primo io la prima alcuni cene di gala dopo l'ottantanove perché nel novantadue e lo slogan di Clinton avrà il famoso detto economi stupid
C'è nella a quel punto nella dimensione diciamo nella cioè finita la guerra fredda è quindi finita la LAV dimensione ideologica c'è una consapevolezza che
Il sistema economico che che abbiamo c'è un primato dell'economia a quel punto sulla
Sul sulla sulla politica
E c'è un'idea di di vittoria invece le le pubblicazioni sulla fine della storia cosa con la fine della storia questo è un libro sulla fine dell'Arpac l'impronta che voglio dire non è la storia non è finita non c'è solo l'economia non c'è solo questo economia
Diede la globalizzazione perché Garden il due mila otto ci siamo resi conto che la globalizzazione non è stata la marea che alzava tutte le parti
Perché adottato diciamo molte barche ma c'è una crisi per esempio di di impoverimento delle classi medie di Parigi occidentali che
Che diciamo facciamo fatica in qualche modo ad ammettere riconoscere che poi in parte anche la causa del diciamo delle
Deve il bandana te sovrani
E bellamente abbiamo pesato che pertanto da Padova è stato appunto che fosse relative esclusivamente ai Paesi dell'America latina e invece poi è arrivata e prepotentemente anche in Occidente la mia chiaramente la domanda era una provocazione quindi sia chiaro che qui crollo del muro
è un evento anche economico così come
L'insolvibilità alle banche americane un evento anche apertamente e quindi appunto ora è una denunciava non è una quando dicono che nel due mila e otto osservano che c'è una all'incasso di disuguaglianza
Simile a quello del mille centoventinove
Cioè si raggiunge un picco perché appunto in una dimensione di diciamo di quindi di modi mono o di monocultura molto alto
Una scomodare la la perché Ettore concepì consigliere unito però in quella dimensione insomma sicuramente FIAT che esasperano alcuni livelli del alcuni rimedi del diciamo del liberismo economico allora
Questa situazione chi rompe in quel momento però unto con
Si rompe e quindi non non è più o insomma non è più vero
Che che c'è questa ed il mio idolo anni dopo quello è un bel piano economico sul piano politico noi abbiamo capito che dove passano le mercerie il mantra per cui dove passano le merci non passano gli eserciti
Non è più vero
Senti che chiamo rendiamo ancora un paio di minuti per arrivare alla conclusione del lingua della tua introduzione e al e all'ambizione se voi di questo di questo a Mario e cito un passaggio quello che è scritto
E ti chiedo di commentarla solo per
Appunto un po'concluderà anche questa nostra conversazione tu nella conclude relatore traduzione nell'ultimo punto intitolato non a caso la necessità di fare il punto sulla governance globale scrivi
Contrariamente a quello che potrebbe suggerire il nome questo annuario non è un instant book ma custodisce l'ambizione di cogliere quelle che sono le determinanti di lungo periodo delle relazioni internazionali che hanno periodi di nascondimento di latenza ma che poi riemergono con una forza e una dinamicità sorprendenti
Allora non è semplice padre commentare stavamo usando le uniche rovesci anche lirica in calcolo è stata cedendo a destra imbarcarmi è certa
Determinanti di lungo periodo certe droghe non cioè non mettiamo pace e prosperità dei Balcani non abbiamo messo pace esami Balcani a venticinque anni a ventotto anni dalla fine della guerra venticinque nella nella guerra ventiquattro
Determinanti lungo periodo ai Balcani
Che sono diciamo una un produttore seriale di instabilità politica quelli continueranno anche dopo cento anni a produrre stabilità politica che non gli determine la Russia
Cioè che non si può vivere Ezio gusti e non dare Currà cioè come se la Russia non ci fosse
Quindi chiaramente a
La Bonuccelli la violazione delle dei diritti del diritto internazionale è evidente il diritto del c'erano delle della resistenza dell'Ucraina evidente ma in prospettiva
Una una ipotesi di convivenza con la Russia fa
Basta pensare da cioè in il nell'idea che la Russia russe non sarà mai una un'appendice
Dell'Europa o o dell'Occidente quindi queste sono le determinanti di lungo periodo c'è il l'imperialismo in Africa prima liberalismo era occidentale adesso ci stanno altri attori che in che che che come logica imperialista
Interno in Africa e allora cioè come far fare come fa riuscì uscire l'africano da una subemenda prima a liberismo coloniale accidentale e oggi allenterebbe invece niente
Per esempio tassonomica queste sono le e determinanti lungo periodo che i e posso dire questo cioè la molti degli autori di questo libro sono hanno una formazione storica
E io spiego insomma una formazione solida anche che poi foto il dottorato diritto costituzionale
E e penso insomma che recuperare una dimensione storica delle abbiamo appunto di lungo periodo delle del passato possano essere insomma la Hilary civile Guido essenziale per guardare con realismo ai fatti e attuali capire
Come nelle nella realtà odierna agire per ogni di pace e di e di prosperità cioè non è che chiaramente uno si rassegna la politica di potenza Prodi renderti conto che non c'è più un'egemonia del del del multilateralismo c'è un'egemonia nel mondo ormai di soggetti che vogliono ritornare alle loro storica Rita pensiamo al adesso alla Turchia
Determinanti lungo periodo c'è c'è una dominante geografica di lungo periodo e la Turchia e addirittura che va alla geopolitica delle dell'impero bizantino che continua ancora adesso quindi per cani quindi market Mar Nero e quindi militare tale
Sì e precisazioni di Erdogan sia rosse determinanti di lungo periodo
Ecco cui dobbiamo fare i conti sartorialità storia
Aiuta a capire il prete quell'ovale a presiedere non solo per le questioni di geopolitica internazionale della società normale alla la agevoli nell'Ottocento per capire il mondo attuale
è più importante Anderton specialità geopolitica ed ottocento che non per esempio il il Novecento killer il secolo scorso cioè più è più attuale paradossalmente due dragoni Facchi Monica lo scorso nonostante la produzione di organismi multilaterali
Che in nell'ascolto mentre lo scorso stadi
Generali proprio per
Prevenire crisi che quella finendo al marchio riusciamo rimessa e sono d'accordo con te senti io per concludere ti cito un'altra volta tu conclude la tua introduzione dicendo tanto materiale davvero troppo per un solo volume io dico troppo materiale davvero per una sola intervista
Forse ci sarà bisogno
Tu scrivi di un altro annuario io dico di un'altra chiacchierata
Per parlare di questo lavoro con indolenza genere insomma io sono un ascoltatore appunto seriale di radio radicale in varie appuntamenti e quindi la mafia e poi costo anche dare un contributo
Con con dell'intervista sarò lieto di
E uniti si veste di questo e sappi che ne ha e Luca Aubert ne approfitteremo sensato ne approfittano sicuramente senz'altro io allora la governance globale appunti per il ventunesimo secolo l'annuario del due mila ventitré del CESPI curato da Giorgio Benigni che è stato che è ancora con noi e che lo ringraziamo davvero grazie
Grazie a tutti contro tutti e voglio sottolineare radicale