"Costituzione e referendum: giudizio di ammissibilità e diritto ai referendum"

Stava cominciare
Scusate la voce bassa ma il massimo perché altri
Anzitutto buona sera e benvenuti a tutti quale presidente della sezione di Ancona Dellai che ancora in primo luogo a nome dell'Associazione nazionale giovani avvocati
Ringraziare tutti coloro che questa sera sono qui con noi anche loro numerose importantissimi impegni
E che faranno sicuramente il luogo in modo che tutti noi riusciamo da questa sala con un'idea molto più precisa dello strumento referendario vergognoso ed i suoi figli
A tale proposito prima di Larizza al convegno e quindi di passare la parola ai nostri illustri ospiti mi sembra giusto spiegare brevemente per comportare il tempo la scelta compiuta dalla Italian buona con la proposizione del tema prostituzione al referendum erano anche alcuni colleghi hanno aprioristicamente definito come politico usando questo termine un'accezione tali per sminuire automaticamente almeno nelle loro intenzioni riportante giuridica e sociale dell'incontro forse sono stati i nomi delle personalità oggi invitate
A provocare questo giudizio parte francamente noi riteniamo insomma senza falsa modestia di poter affermare che gli aspetti oggi presenti e quelli che avrebbero dunque che avrebbero voluto essere presente qui non lo sono per motivi di forza maggiore
A prescindere da ogni appartenenza politica siano da ritenersi le massime autorità in tema di referendum e che siano le più qualificate a dibattere ogni aspetto della problematica che attorno alla recente sentenza la Corte costituzionale sia andata delineando vorrei inoltre ricordare semmai ce ne fosse bisogno quale sia stata l'importanza che li referendum con strumento referendario a è andata sta sempre maggiormente assumendo nella vita sociale
Giuridica oltre che politico ovviamente del nostro Paese basti pensare ai referendum come quelli sul divorzio sull'aborto sulla scala mobile sulla responsabilità civile dei giudici sul sistema maggioritario referendum tutti tutti e tutti hanno segnato delle vere e proprie svolte nella società e nella cultura italiana
Facendo emergere delle discrepanze fra il mondo politico legislativo e la realtà sociale proprio per questo motivo cioè perché il referendum ormai comunemente visti
Quasi come uno strumento di giustizia sociale
Intendendosi con giustizia il verificare in situazione di incertezza utilizzato se la volontà della maggioranza dei cittadini coincida con quella del legislatore proprio per questo motivo le recenti sentenze la Corte costituzionale c'hanno dichiarato l'inammissibilità di alcuni dei tredici referendum proposti hanno suscitato e continua a suscitare scalpore e polemiche
Che hanno risvolti sociali e politici ma soprattutto strettamente giuridici in relazione alla contrapposizione tra il diritto costituzionalmente couscous sancito dall'articolo settantacinque la nostra carta costituzionale ed i limiti entro i quali tale diritto deve essere contenuto
Perché se indiscutibile rilevante che un referendum può avere nella vita civile a nessuno sfugge che parimenti anche un referendum mancato può avere un'analoga importanza
E appunto da una riflessione sui limiti giuridici del diritto referendario che nasce appunto il tema del nostro incontro che non abbiamo voluto limitare a un'arida esposizione di principi cercando al contrario di proporre un confronto costruttivo chi estratti da sessanta storicamente sassofonisti referendum ritenendoli anche nel caso di quelli oggi respinti giuridicamente ammissibili e chi invece si è trovato a giudicare sull'ammissibilità non ritenendola in a consulta l'ammissibilità non ritenete tranne alcuni casi Sos sussistente purtroppo il dibattito che doveva essere più ampio è stato forzatamente ridotto era senza il professor Casavola costretto a letto dall'influenza che spendere pertanto che ci ha mandato corresse alcuni scusate ancora sani l'altra Corasaniti che poi perché porta per motivi di salute che ci manda questo telegramma dicendo potrà poi motivi di salute impedisca di presentare a convegni in programma formule vuote per la migliore riuscita dell'iniziativa già illustrata da figure di prestigio cui faccio pervenire via più cordiale saluto
Un saluto particolare ci è giunto anche da dal dottor Giuseppe Rizzi presidente del tribunale amministrativo al quale impossibilitato a partecipare al convegno circa gli aspetti costruzione del referendum ed ha necessità spettare incarico istituzionale pornodivo saluto relatori e fare uno potrà curare i brillanti risultati a questo punto non mi resta che salutare e ringraziare i letti professor Baldassarre quale noi mie congratulazioni per la sua nomina presidente della Corte costituzionale l'onorevole Marco Pannella
L'onorevole Calderisi e del testo gli ultimi referendum è stato estensore ed è stato anche estensore della memoria a sostegno dei referendum del chiamati dalla Corte costituzionale
Oggi non ci sono con le
Sarà certamente le numerose autorità i colleghi del direttivo nazionale e tutti intervenuti età subito la parola all'avvocato Paolo Berruti che il nostro presidente nazionale gracchia
Io lungo
Ai saluti ringraziamento di petizioni Collarini il saluto del consiglio direttivo nazionale dell'associazione di tutta l'Associazione italiana giovani avvocati
Un saluto a cui si accompagna anche il rallentamento sentito della giovane avvocatura sua Eccellenza Baldassarre per la chiamata alla prestigiosa presidenza della Corte costituzionale
Agli amici della lega di Ancona
Un ringraziamento sentito anche per la felice scelta la felice intuizione del tema congressuale
Per l'alto livello dato a questo convegno con l'altrettanto felice scelta dei relatori
Prendendo spunto dalla definizione proprio del tema congressuale costituzione del referendum giudizio di ammissibilità e diritto ai referendum
Mi pare che da un punto di vista puramente giuridico istituzionale in linea di principio due due siriano i grandi temi che oggi si offrono alla nostra riflessione
Anzitutto il rapporto fra istituto referendario e carta costituzionale
Quindi gli effetti che il giudizio di ammissibilità che compete alla corte e che che costituisce nel composito interne formativo della fattispecie referendaria la vicenda senz'altro di maggior momento
Produce sulla consistenza anche in via di estrazione empirica del diritto costituzionale dei cittadini a referendum
E tetti che senz'altro alla luce dell'evoluzione della giurisprudenza della corte in punto di giudizio di ammissibilità
A partire dalla storica sentenza numero sedici del sette febbraio mille novecentosettantotto
Effetti dicevo che vanno considerati tanto nel positivo tutte le volte nelle quali la corte ha adottato pronunce di ammissibilità
Secondo l'evoluzione della razza interpretativa dell'articolo settantacinque comma due della Costituzione e dell'articolo due della legge costituzionale numero uno del cinquantatré quanto al contrario nell'ipotesi negativa ogni qual volta come nelle ultime dicendo che la Corte adottato talune pronunce di inammissibilità del quesito referendario
Mi rendo perfettamente conto peraltro che la seconda delle due prospettive ipotesi di inammissibilità del quesito referendario e quella quantomeno emozionalmente più rilevante posto che il secondo le definizioni dei politologi dell'istituto referendario concreto meccanismo cosiddetto a somma zero
Non consente mediazioni chi vince vince tutto chi perde perde tutto
Considerazione questa che va riferita sia alla false
Procedurale inerente al giudizio di ammissibilità da parte della Consulta fase che nella evoluzione progressiva del meccanismo referendario è comunque successiva alla raccolta delle firme a sostegno della proposta referendaria e quindi al formarsi di movimento di opinione della collettività civile
Sia altrettanto al momento dell'esito della consultazione popolare
Esaminando nella realtà odierna storico politica e sociale il referendum possiamo forse dire che tra gli istituti democrazia diretta il referendum è proprio quello che maggiormente ha risentito di un profondo mutamento di clima dei rapporti fra cittadini istituzioni e partiti
Con particolare riferimento al modello del referendum abrogativo disciplinato dall'articolo settantacinque della carta costituzionale
Mi sembra che da un punto di vista concreto se ne debba anzitutto sottolineare sulla base della prassi e sulla base di una valutazione dia cronica della evoluzione applicativa dell'istituto nell'ultimo ventennio la sua peculiare duttilità
Una duttilità che ne ha fatto talvolta lo strumento dell'appello al popolo di consistenti formazioni parlamentari trovati si minoranza su temi rilevanti sui quali il Parlamento aveva varato una incisiva riforma
Ipotesi del divorzio nel mille novecentosettantadue a bordo mille novecentosettantotto contingenza mille novecentottantacinque altre volte ha rappresentato se vogliamo darne appunto una ricostruzione diacronica lo strumento di minoranze decise ad attivare
Un'attenzione o richiama l'attenzione del corpo elettorale che su temi riguarda i quali il Parlamento si dimostrava non interessato comunque non disposto ad intervenire nella direzione voluta
Sono le iniziative referendarie del mille novecentottantuno
I referendum in materia di pesticidi e di caccia del mille novecentonovanta
Ancora altre volte il referendum ha costituito lo strumento dei componenti minoritarie di maggioranze di governo per affermarsi o rafforzarsi nel rapporto con i cittadini ed aggirare le resistenze della coalizione su temi specifici
è il caso della responsabilità civile dei magistrati il caso del referendum sul nucleare del mille novecentottantasette
E infine in altre occasioni ha costituito strumento decisivo per interpretare la volontà travolgente di cambiamento del corpo elettorale in ordine al funzionamento stesso del sistema politico istituzionale
Il referendum abrogativo si è dimostrato dunque istituto come dico di costituzionalisti a valenza polifunzionale
Come del resto noi sappiamo hanno caratterizzano tutti gli istituti che sono in grado strutturalmente di incidere sulle fonti
E così ha una funzione abrogativa in senso proprio nei casi in cui a abolito istituti vigenti ma si presta anche a funzioni propositive funzioni di indirizzo
In molti casi poi proprio quell'ipotesi di referendum che avevo rapidamente richiamato
Hanno una cosiddetta valenza multe
Realtà giuridico ordinamentale dello Stato banche hanno un riflesso politico senz'altro rilevante
Questa duttilità del modello referendario
Tutto sommato consente oggi di vedere ridimensionate
Determinate proposte di introdurre nuovi modelli di referendum
Mi riferisco all'ipotesi del referendum consultivo che è presente negli atti finali della Commissione Bozzi per le riforme istituzionali o all'ipotesi di referendum propositivo come pure mi pare che siano ormai cadute l'interesse tutte quelle proposte modificative dell'istituto referendario che attengono all'elevazione del numero delle firme e così via
In un'epoca nella quale poi anche il giurista e necessariamente portato a rivisitare antiche tradizioni e convinzioni di stabilità degli studi giuridici
Forse il modello del referendum è quello che nel più ampio contesto della carta fondamentale mantiene ancora una sua stabilita
Se andiamo agli atti dell'Assemblea costituente
Ne emerge un profondo dualismo in seno proprio dai costituenti
La proposta iniziale di e referendum di cui era portatore Costantino Mortati prevedeva molte e più ampie ipotesi di iniziativa referendaria
In via astratta anche quella di referendum costituzionale
Ma questo dualismo c'era una resistenza proprio e anche di quella parte più tecnicamente quanto meno per la provenienza politica dell'Assemblea costituente
Per arrivare poi alla produzione della carta costituzionale con il testo dell'articolo settantacinque
Un articolo settantacinque comunque espressione senz'altro di sovranità popolare
E che quindi dà atto della funzione dell'istituto in un contesto di stato organizzato
Non gli piace conclude ricordando proprio dagli atti della Costituente
La funzione che nell'ordine del giorno cosiddetto Perazzi e del mille novecentoquarantasei si dava all'istituto referendario
Nell'ambito di un dibattito che lo contrapponeva o comunque lo correlava in modo coordinato al più ampio dibattito dei costituenti
Sulla forma di governo sulla stabilità della forma di governo sulla modificabilità della forma di governo e proprio nell'ordine del giorno Perazzi l'istituto referendario ha nel suo complesso
Preordinato a prevenire e fa correggere il cosiddetto parlamentarismo del genere grazie
E ora al momento dell'intervento del professor Antonio Baldassarre seguirà quindi quello dell'onorevole Calderisi e quindi quella dell'onorevole Pannella in sala verranno destri pur distribuite
Delle schede di intervento da parte dell'organizzazione perché volesse intervenire grazie
All'eccellenza grazie
Io voglio innanzitutto di che la mia presenza qui coincide con la prima uscita del presidente cadde la Corte costituzionale dopo la appunto la mia elezione
O
Proprio chiaramente consapevolmente scelto questa occasione per fare questa prima uscita perché voi volevo dare a questa occasione un doppio significato
Il primo significato e che questo convegno è organizzato dai giovani avvocati
E sottolinea Giovanni
Ho inteso partecipare a questa riunione
Come appunto prima occasione di uscita del presidente della corte dalla Corte costituzionale
Per
Non dico lanciare un messaggio che eccessivo ma per con un per dire quanto è importante l'adesione ai principi costituzionali
E principi con devo dire più civico si lamentano di principi della democrazia liberale che sono racchiuse nella nostra Costituzione
Quanto sia importante l'adesione questi principi soprattutto da parte delle giovani generazioni io credo che
Quel il senso di rispetto delle istituzioni
è un sentimento profondo che dà significato alla vita concreta della democrazia
E dà significato a questa vita concreta soltanto se profondamente condiviso soprattutto dalle generazioni più giovani
Son convinto che questa adesione profonda tra i giovani e sono convinto appunto nel venire qui e nel dare il saluto della corte costituzionale sono convinto appunto di fare in qualche modo di dare una conferma di questa di questa unione che c'è tra sentimenti dei giovani e principi di democrazia che sono racchiusi nella nostra Costituzione
Il secondo motivo per cui ho scelto questa come prima occasione del mia presenza al di fuori della corte costituzionale l'occasione pubblica
E legata al fatto all'oggetto
Al fatto che si discute qui dei referendum
I referendum nel bene e nel male
Sono una delle espressioni più importanti della democrazia moderna
Dico nel bene e nel male perché
Questo istituto è più o meno presente in quasi tutti gli ordinamenti democratici occidentali
Tutti in varia forma
Con vario significato
E probabilmente nelle ordinamento italiano non è stata prescelta la forma migliore di espressione di una volontà popolare attraverso il referendum
Devo dare sapevo benissimo da quest'incontro era presente Marco che Marco Pannella Peppino Calderisi ed altri e devo dare atto a loro
Che è soprattutto merito dei radicali Emma in modo particolare di Marco Pannella nobilitato notevolmente questo istituto
è stato già ricordato quale importanza ha avuto il referendum per l'ex svolte politiche del politico costituzionali del nostro Paese
Ma forse è stato un titolo di merito eccessivo quello che è stato ricordato nella relazione di Berruti
A proposito della visione dei referendum che avevano i costituenti
La visione secondo non mi posso dimenticare di essere un professore di diritto costituzionale e quindi io mi posso dimenticare di ieri e andare a vedere anche i lavori l'assemblea costituente con un certo spirito critico
Dei testi universitari su questo appunto ecco uno allora spero che poi a voi
E la visione che avevano i costituenti sul referendum era una visione al secondo il mio punto di vista estremamente confusa affatto chiare
Il progetto iniziale di Mortati
Era un progetto che veramente sfiorava la come si può dire la follia accademica nel senso che portati aveva previsto tutte le possibilità ma studiate a tavolino
Più che soppesate profondamente come istituto di democrazia diretta tanto che le sue proposte poi gettarono più che altro scompiglio negli altri che si affannano a cercare il depennare dalle ipotesi originarie Mortati
La maggior parte di queste espressioni che apparivano cervellotiche e tutto sommato costruite appunto come lavoro intellettuali Istica o più che come istituto vissuto concretamente nell'esperienza degli Stati democratici che già conoscevano i referendum in modo particolare la Svizzera in modo particolare gli Stati Uniti
E quando alla fine è uscito fuori soltanto la il referendum abrogativo e devo dire che il risultato
è un risultato povero rispetto alle aspettative
Ed è tanto più povero in quanto è il referendum abrogativo è veramente un referendum unidirezionale un referendum che ha una sola possibilità quella di aggredire una legge esistente e eliminare questa legge dall'ordinamento
è stata poi lei evoluzione successiva che è andato articolazione questo referendum per cui ci sono stati poi referendum di abrogazione parziale che in realtà erano innovativi e propositivi nella sostanza
Sosta all'intervento referendum tra virgolette manipolativo di che hanno dato una valenza del tutto diversa inaspettata dal secondo la le le le le le attese dei dei costituenti
E devo dire poi che alla nell'all'esperienza pratica dei referendum è si è aggiunto appunto l'apporto prima di Marco Pannella poi anche di altri perché anche altri hanno utilizzato lo strumento in modo efficace e cioè quello di collegare la proposta referendaria
Un significato per politico particolare tale poter costituire il punto di aggancio di una politica di una proposta più lì politica più generale
Ecco in questo senso io do atto riconosco il merito dei radicali di avere nobilitato il referendum abrogativo e di aver fatto di questa proposta tutto sommato
Discutibile come proposta una legge scritta di aver fatto invece di questo strumento uno strumento vivo uno strumento di grande significato per la dello sviluppo democratico
Del Paese ed è per questo appunto che dicevo questa era la seconda ragione per cui mi sembrava doveroso essere qui e portare il saluto della dell'organo che rappresento per l'importanza che nella storia italiana l'istituto del referendum ha avuto o anche per lo sviluppo della della discussione pubblica
Che è sempre una parte molto essenziale della del del vita democratica di un Paese
Fu un futuro
Con non solo futuro ma anche presente nel senso che qual è la posizione della corte costituzionale sui referendum non non c'è bisogno di dire quante discussioni ha suscitato il comportamento della Corte costituzionale sul referendum ma è quasi normale che sia così
è quasi normale perché è quasi normale perché
Quando la Corte Costituzionale si trova a giudicare dell'ammissibilità dei referendum si trova nella posizione più scomoda in cui possano trovarsi la Corte costituzionale quando fa giudizi in generale
Lo lo da da me non aspettate nei mesi futuri come presidente della corte di fare solo discorsi celebrativi cercherò di essere al massimo possibile sincero di dire anche le cose che possono apparire scomode ed è vi assicuro che questa è una sensazione diffusa tra tutti i miei colleghi
Perché scomoda la posizione di un giudice costituzionale insedia ammissibilità dei referendum perché questa è l'occasione in cui la Corte Costituzionale si trova più a diretto contatto con la lotta politica
Lo dico nel senso più se volete più un obiettivo possibile della parola nel senso che nessuno di noi ore boh vorrebbe trovarsi a contatto diretto con un otto politica perché tutti quanti sappiamo che i giudizi
In questi casi subiscono come si può dire condizionamenti che anche che che una persona vorrebbe evitare insomma Stars sedendo alla conclusione vorrebbe evitare al massimo grado
Però quando si fa il giudizio di ammissibilità del referendum si sa che nel giudicare nel modo nell'altro la decisione ha un impatto politico fortissimo molto più forte della normalità dei casi in cui un giudice costituzionale si trova a dover discutere
Di costituzionalità delle leggi o di conflitti di attribuzione tre poteri dello Stato
E questo elemento questa
Posizione ravvicinata con la lotta politica non può non pregiudicare il comportamento della corte così coeso e soprattutto non può non creare seri problemi allo stesso giudice di costituzionalità
Da questo punto di vista e al di là delle
Delle espressioni delle tonalità che si possono usare nel giudicare la Corte costituzionale quando esamina i referendum io condivido la sostanza di questi giudizi nel dire che appunto la Corte costituzionale in questi casi si trova in una situazione che non è quella comune agli altri tipi di giudizi in cui si trovano mentre la Corte costituzionale
Devo dire che anche questo questa posizione si trova anche né i fruitori delle sentenze perché anche quando la corte costituzionale cerca di operare con la massima obiettività possibile poi qualunque sia il prodotto
Le critiche che vengono da coloro che si aspetta un tipo l'altro di sentenza è sempre un normalmente un giudizio molto critico spesse volte anche troppo severo nei confronti della Corte costruiamo un eccesso di
Ci sono stati
Marco Pannella se ne approfitta perché sa che mi è molto simpatico
E
E ho sentito prima parlando un attimo prima del convegno con l'onorevole Calderisi che lui ha in mente anche di fare proposte in in materia di giudizi di ammissibilità del referendum proposte sulle quali gli hanno detto e poi lo dirà lui ma io sulle quali io mi trovo perfettamente d'accordo
Perché tendono in qualche modo a come si può dire ha e cercare di ridurre questo tasso di politicità del giudizio
Della corte costituzionale poi li cita tra virgolette che voglio dire e questo essere a ridosso Della lotta politica non è tanto contenuto
è in qualche modo anche nel contenuto nel senso che i criteri di giudizio in sei anni si era di amici referendum sono criteri molto lati più lati forse che in altri casi e anche questo è un elemento soprattutto sotto il profilo del giudizio della omogeneità
Liberamente è difficile trovare dei parametri obiettivi se non quelli che ogni singola singolo giudice anche nella sua testa ma su quello molto è molto difficile appunto trovare ancoraggi
Obiettivamente obiettivi se si potesse dire
Quindi in generale sulle il giudizio di ammissibilità del referendum credo che qualsiasi innovazione che tende a deflazionare questo tasso di pollici a giudizio mi trova personalmente favorevole
Devo dire che
E anche qui se volete è un elemento di confessione personale devo dire che personalmente io ho avuto i più aspri dissensi con i miei colleghi dovuto proprio in occasione di referendum non solo l'ultimo i precedenti
E mi dispiace proprio e questo è uno dei motivi che mi induce a dire pubblicamente quasi in ogni occasione che mi spero che sia introdotta presto l'opinione dissenziente nel e la Corte costituzionale
Questo per dire perché anche all'interno dei giudici il giudizio di referente sulla missiva del referendum è sentito come uno dei più uno dei più sensibili uno dei temi degli obiettivi sensibili dell'attività di giudice
Costituzionale
Personalmente io sarei anche per una revisione dell'articolo settantacinque ovviamente parlo di tempi non di questi tempi
Parlo come una posizione ideale un obiettivo ideale mi auguro che in questi tempi non sia cambiato perché non mi sembra proprio che ci sia un clima da la revisione della Costituzione
Ma parlando appunto di tempi più o meno lontani mi auguro persino che sia cambiato l'articolo settantacinque
In nel convegno di Perugia che sono anche riportato i cui atti sono i vota in un libro pubblicato nel novantadue io allora mi espressi a favore di un sistema di referendum più complesso se volete dell'attuale ma anche più come si può dire più aderente ai quelli che a me sembrano i principi di democrazia liberale e infatti il sistema al quale io mi ispirava in questo forse era più che altro il sistema americano laddove i referendum visto come una risorsa
Utilizzabile se volete con meno o molto meno clamore politico ma con molta più efficacia decisionale
Credo ed è questo quello che accomuna la mia posizione alla posizione dei di di Marco Pannella di Peppino Calderisi credo in ogni caso che l'evoluzione del referendum debba avvenire
In un quadro di positiva realizzazione di principi la democrazia pluralistica democrazia io preferisco dirlo democrazia pluralistica credo che voi internata nel recepire muoversi a liberare ma la sostanza è più o meno la stessa
Quindi credo cioè che in una democrazia liberale o pluralistica e referendum deve essere sempre più uno strumento di integrazione de di un processo decisionale
Che diventa in un sistema maggioritario sempre più appannaggio di della maggioranza e sempre meno
Influenzato invece dalle minoranze non tanto dalla minoranza parlamentare che mi interessa poco nel senso che la minoranza parlamentare
La minoranza che finisce in Parlamento e nominerà senza abbastanza forte per essere rappresentati in Parlamento parla invece delle minoranze
Che non hanno voce in Parlamento e che attraverso la proposizione di temi gli oggetti per la votazione referendaria può invece far valere un'agenda potrebbe politica potenzialmente diversa da quella di chi viene eletto in parlamento e al governo del paese
Ecco lei qui concludo il mio saluto il mio in intervento nel senso lo voglio con cura nel senso di ribadire
Il referendum nell'epoca moderna è una cosa totalmente diversa da quella che veniva pensata nel secolo scorso
In Italia appunto ed è soprattutto merito loro se testarda lenze sono state sono state messe in chiaro messe induce
Se in nel secolo scorso la grande polemica sul referendum era la polemica
Democrazia parlamentare o democrazia di altro tipo
Oggi nel nostro secolo questa polemica non ha più senso
La polemica che si può fare contro il il referendum è una polemica che se viene fatta deve esser fatta nel senso di
A vere un'opinione per cui tutte le decisioni devono passare per il sistema maggioritario rappresentativo
Chi è a favore dei referendum chiaramente contesta questa visione cioè contesta la visione che il processo decisionale dello Stato moderno
Possa passare in per quasi nella sua totalità attraverso il circuito rappresentativo maggioritaria
Da questo punto di vista io credo che una società pluralistica qual è quella tipica delle società occidentali sviluppate non possa fare a meno di un istituto come il referendum perché non può fare a meno di a vere
La possibilità di possibilità e sottolineo questo elemento
La possibilità di canali decisionali che entri in qualche modo by passino il sistema rappresentativo maggioritario e i da questo punto di vista dei referendum uno strumento essenziale per far sì che la società abbia possibilità di espressioni che non hanno o voce sufficiente per passare attraverso il cantare rappresentativo maggioritario qualunque sia la conclusione cui giunge il convegno credo già che sia utile imporre perché questo convegno affronti questo tema così importante per il futuro della temo Croazia del mondo occidentale in generale oltre che dell'Italia grazie
Prego
La ringrazio innanzitutto gli organizzatori l'associazione i giovani avvocati e di questa dibattito di questa occasione
Di discutere su un tema di così grande importanza e credo di anche così grande attualità come quello del del referendum
Carne al fuoco e tanta le cose da dire sono sono tante certamente il
Costituente
Nel dare poi spazio solo a questa forma di referendum quell'abrogativa pensava probabilmente di a vere consentito la forma più diciamo limitata di espressione diretta della sovranità popolare
Escluse per esempio il referendum sospensivo quello come c'è vita per esempio di nessuno strumento ciò che consente di criticare immediatamente dopo l'approvazione di una legge se nel Paese c'è una corrispondenza tra appunto tra la volontà del Paese quella del maggioranza che ha votato quel provvedimento
Si dette spazio solo alla forma verranno abrogativo e la si è poi attuata con tanti tanti anni di ritardo solo nel settanta come contropartita della istituzione del la legge sul divorzio
Pensando appunto di darmi spazio solo alla forma più limitata di democrazia diretta in realtà
Come è ben noto grazie al fatto di potere diciamo in qualche modo ripescare qualunque legge e quindi di potere introdurre da parte i promotori qualunque tema nell'agenda politica del Paese
Se è consentito a questo Paese
Rimasto bloccato fino a poco tempo fa
Per ragioni storiche notte di poter si esprime proprio attraverso il referendum e attraverso i referendum potere conquistare grandi
Di avere appunto grandi conquiste in termini di civiltà
Conquiste democratiche e e anche di conquistare punto in un sistema bloccato o quanto di alternativo poteva essere concesso appunto in questo Paese attraverso appunto la logica binaria del del referendum
Grandi conquiste di civiltà di libertà sono state appunto consentite grazie referendum e all'uso che in particolare e poi anche da parte di altri partiva da parte dei radicali è stato fatto storicamente dei dei referendum e quindi con le cose che le battaglie il referendum a a voi tutti quanti noti che inutile qui ricordare
E certamente però
Da parte della Corte costituzionale di giudizio di ammissibilità si è tentato in tutti i modi di frenare
E di impedire che attraverso il referendum si potesse dispiegare fino in fondo una portata di rinnovamento attraverso appunto questo istituto di democrazia
Diretta e le sentenze della corte costituzionale in materia di referendum sono state criticate non solo dai radicali ma sono state oggetto di pesantissime durissimi critiche
Soprattutto per la loro discrezionalità per loro
Assoluta arbitrarietà io qui voglio citare ma potrei di di di di citazioni non non solo di parte radicale su questo
Sì volevo fare decine e decine di citazioni perché anche in dottrina le sentenze la Corte erano state criticate qui voglio riferirvi di una giudizio di Gustavo Zagrebelski l'introduzione ad una pubblicazioni recano rettorali uscita dopo la prima iniziativa referendaria in materie tra i nidi di disegni e comitato Segni prima dei nuovi referendum che possiamo anche ammessi dalla Corte
E in questa prestazione leggo alcuni passaggi e giudizi di Zagrebelski
I giudizi sul sulla sulle giurisprudenza della Corte sono quanto Mainetti è voglio dire feroci
Si dice la Corte Costituzionale come giudice dell'ammissibilità delle domande referendari si trova ad occupare la decisiva posizioni di chi sta al di Dio tra via legale quella illegale alla trasformazione detenendo le chiavi per aprire l'una oppure l'altra
Le oscillazioni occasionali Stich elaborazione casistica di criteri di ammissibilità enunciati per far valere ad hoc
Sarebbero sommamente negative per l'autorità della Corte costituzionale stessa autorità che si costruisce e si alimenta nel vivo della pratica giudiziaria e la capacità di sviluppo costruttivo la sua giurisprudenza ma viene pregiudicata dall'incoerenza dalle contraddizioni
Cioè la corte non sia affatto tenuta questa regola del buon decidere
La posizione risultante dall'insieme delle decisioni sembra derivare più che da ragioni politico costituzionali da ragioni di opportunità politica
Che in quanto tali chiunque dal suo proprio punto di vista potrebbe legittimamente contestare anche a volerla scrivere troppo benevolmente alla ragionevolezza della corte
Cioè alle sue preoccupazioni circa la tollerabilità del sistema
Ora preoccupazione di questo genere quando si tratta appunto della modificazione del sistema e non le fanno rettorali sono sotto ogni aspetto inammissibili S. alimenterebbero la sensazione che la corte intenda far pensare
Una forza una volontà proprie invece che attenersi ad una più astratte imparziale ragione costituzionale
Il coinvolgimento attivo nel processo di riforma delle regole da parte di un organo che ad essere di garanzia delle regole stesse comporterebbe una tale contraddizione rispetto al compito che gli è stato affidato da giustificare chi può nessuna domanda radicale sulla sua legittimità tra parole di Zagrebelsky quanto mai dal USA che investì stavo Pannella mi anche presieduto con la battuta
Purtroppo Zagrebelski è un po'accorrente appunto alternata su tante questioni da semita giustizia il ruolo del presidente La Repubblica come che in tema di referendum e questo non solo lui devo dire ci sono soggetti può e giudizi dannata perché ai tempi del Comitato delle Ferno segni erano tantissimi i giuristi che accusavano la corte di essa corte del Caf con queste espressioni della corte dei giudici appunto nominati eletti nel periodo cosiddetto del del Caf per cui gli stessi barile Lipari per non dire lo stesso Segni allora
A davano giudizi nettissime negativisti ministro ruolo che la corte ha avuto nel bocciare i primi referendum in materia elettorale e poi gli stessi non solo Zagrebelski evidentemente
Sono passati e dare altro tipo di giudizi quando le i referendum non erano da loro
Promossi hanno criticato chi invece ha continuato a segnalare le contraddizioni
Della della corte della corte costituzionale e quindi e credo che si debba
E analizzare un po'questa giurisprudenza e tentare di affrontare i problemi di
Una riforma di capire come si debba a a cambiare strada perché non c'è ombra di dubbio che lo strumento del referendum rimane uno strumento fondamentale
Uno strumento fondamentale a mio avviso in particolare per completare un processo di riforma che iniziato ma che ancora molto diciamo a metà del guado in chiave di riformare lo stesso sistema elettorale e su altri punti ma che come diceva giustamente poco fa
Il presidente Della Corte deve essere deve rimanere un gioiello della nostra carta costituzionale perché strumento fondamentale di espressione
Delle per può proporre al Paese questioni rilevanti da parte di mio Ranze ma anche di ogni parte politica che voglio appunto
Affidare al corpo elettorale la decisione su importanti questioni che ritiene evidentemente importanti sottoporre alla decisione popolare e e il problema della tenuta dei principi democratici i principi dello Stato della certezza del diritto si dimostrano proprio nei momenti di
Maggiore difficoltà quando più lastre lotta politica occorrerebbe uno giudice che sia capace di rispettare delle regole certe
E quando ci sono momenti diciamo in qualche modo facili anche facile che
Questi principi siano rispettati il problema della certezza delle regole dello Stato di diritto un problema che si pone innanzitutto evidentemente nei momenti di difficoltà di asprezza
Di di di durezza della lotta politica proprio in questi momenti occorre avere
Un giudice che sia appunto se visto sentito e vissuto come effettivo organo di garanzia delle decisioni
Da parte di tutto il Paese e sicuramente abbiamo vissuto Tangentopoli ha in qualche modo fatto capire a tutti ma soltanto forse su un aspetto quello
Pannella finisce sul del furto cosiddetto di denaro ma c'è stato in questo Paese in questo regime
Che abbiamo vissuto in tutti questi anni non soltanto furto di denaro lasciato furto e di illegalità e di diritto indubbiamente nel perito che abbiamo vissuto
Non c'è ombra di dubbio evidente sarebbe ma diciamo un po'strano pensare il contrario è un giudizio storico-politico quello che da parte diciamo radicale dei riformatori viene dato sul fatto che la corte sia stato un po'lo specchio di quello che è stato il sistema politico che abbiamo avuto negli ultimi negli ultimi decenni era difficile che quel sistema politico che viene ora giudicato per quel che è stato potesse esprimere diciamo diversa potesse primi si diversamente quanto anche a un organo che è stato comunque di derivazione dello stesso sistema politico non è un organo elettivo
è un organo che appunto è per un terzo di nomina parlamentare per un terzo di ordine e della magistratura per un terzo del Presidente della Repubblica
Che potesse essere diversamente il problema è capire in che modo si debba tentare di trovare una diritta via di trovare diciamo i criteri del a dispetto della costituzione della lettera della Costituzione a mio avviso ma lì se non si tratta di riformare l'articolo settantacinque della Costituzione io sono un ma anche in qualche modo un po'scettico su forme di referendum diversa da quella abrogativa devo dirlo
Sono un preoccupato perché la ritrovo la più rispondente ai principi di democrazia liberale più compatibile con i principi di democrazia liberale e di l'unico paese al mondo fra questo è vero però solidale si era sta no detto vale pure per l'obbligatorietà dell'azione penale però solo per questo però non so dal Crisafulli sono due cose diverse però
Perlomeno non so in
Non so se in generale ma sulla preferendo di troppo positivo vedo rischi di di di di sì di involuzione di di rischi diciamo plebiscitarie notevoli preferisco
Preferirei una corretta attuazione dello strumento del referendum abrogativo perché è uno strumento che consente di appunto
Mettere in atto delle verifiche presso il ricorso diretto alla sommità popolare estremamente significative e importanti e che sono a mio avviso le più compatibili con la democrazia liberale e fu quali sono a mio avviso diciamo le strade che si debbano mettere in atto per tentare di recuperare una percorso che sia lineare di recupero della certezza e dello stato di diritto quanto giudizi di ammissibilità Della Corte
Sicuramente quello di introdurre la cosiddetta dissenting opinion
Ma soprattutto quello di dare questo forse non c'è bisogno neanche di nessuna riforma costituzionale
Credo che per introdurre il parere dissenziente dei giudici c'è bisogno d'America costituzionale forse per introdurre semplicemente
Modifica di Regolamento potrà ecco ma in forse ecco che va per la cosa importante per meglio ancora una cosa importante
Introdurre le motivazioni
Quali sono state il confronto nella corte quando si dice scusa sempre loro quando si dice l'opinione dissenziente si dice la mo'
Soggetto intendo dal poter questa se bisogna modifica costituzionale dicevo per introdurre gli argomenti quali sono state le argomentazioni a confronto non c'è bisogno di modifica costituzionale io mi auguro che magari il presidente persona Baldassare possa dare l'impulso a questa modifica cioè far sì che nelle sentenze ci sia siano riportate le tesi che si sono confrontate in altri Paesi tradizione anglosassone nel paese si discutono le tesi
Diverso è senza ricorrere ne ha demonizzazione neppure prova sacralizzazione di dell'con la corte come avviene in Italia per cui l'ha detto la corte come se fosse
L'autorità intoccabile come se lo fosse impossibile sbagliare o essere sottoposta evidentemente pressioni di parte politica come se potesse essere
Cui appunto il ruolo della corte imparziale così visioni
La Corte evidentemente agisce nell'ambito delle
Del contrasti politico e l'unica garanzia che appunto in un sistema di democrazia liberale queste impronte Piero di rendere notte pubbliche o farne oggetto di dibattito pubblico le tesi diverse a confronto
Perché credo che questa sia una garanzia la prima garanzia da e introdurre in nel sistema un'altra garanzia che io tengo importante e quella di far sì che i giudici della Corte
è una volta nel nostro Paese non sono a vita come in America sono a tempo privando di Ciani coi nove anni e si astengano dal momento in cui cessa il loro mandato per un certo periodo cinque sette anni dieci anni non so
E da ricoprire altre cariche pubbliche penso questa sia una esigenza di garanzia perché le elimina di eliminare ogni possibile aspettativa circa il
Il proseguì la carriera politica penso che sia una garanzia tipica proprio dei paesi del dei sistemi liberaldemocratici il fatto che in Italia tutti i presidenti della Corte quasi senza eccezione alcuna pochissime ci sono state in realtà
Dopo aver finito il mandato magari nella immediata scadenza del mandato abbiano poi ricoperto
Altri incarichi credo che sia e non deponga a favore di una di che cosa di un valore che è quello che non si deve essere neanche siamo il sospetto anche quando non è vero affatto magari che
Certe sentenze certe opinioni sono state espresse perché c'è stato una pressione o c'è stato un aspettativa ma non viene eliminare anche il sospetto
Evidentemente e quindi credo che sia importante per esempio introdurre una e garanzia appunto di questo tipo
Credo che ci sia da introdurre ulteriore garanzia che quella in relazione ad uno dei criteri che più oggetto di diciamo discrezionalità nella corte quello cosiddetto della chiarezza omogeneità e univocità requisito che è stato inserito dalla Corte nella sentenza del settantotto di fronte ai primi otto referendum radicali
E che è un criterio che se in qualche modo può essere compreso si è giusto che i cittadini siamo di fronte a un quiz anch'a un quesito chiaro ma la corte ne ha fatto un uso e un abuso
Assolutamente scandaloso
Voglio citare solo un esempio fu il caso
Di un referendum sulla caccia sull'articolo centoquarantadue del Codice civile quello che appunto impedisce di invade le di di di di di più i i fondi privati per uso di caccia o a pesca
Ecco della corte disse in una famosa e famigerata sentenza che il quesito non era omogeneo perché al limite cittadino poteva essere d'accordo
Che un privato potete una personaggi potesse invadere un del terreno privato per se andava a caccia e non attestò viceversa ecco questo che arrivare a questi sono decisive sia la più chiara dimostrazione dell'assoluto arbitrio e di e ho toccato il tema forse cioè il più meno meno dirompenti ma ci sono molte altre sentenze dove si è abusato io voglio un altro esempio voglio fare
Quello della
Referendum sulla sulla Rai sulla pubblicità sull'abolizione da pubblici dall'erario che ritengo dell'ultima tornata di referendum
Veramente è forse la più scandalosa la cisterna ogni cosa sembra più vergognose no tante altre quelle
Che proprio il professor bastare mi citava condizioni visti
Prima della inizio del dibattito la con il senno di Rifondazione
Comunista su un sulle leggi collegate alla Finanziaria un'altra un'altra seduta altra altra caso quanto mai
Da censurare ma questo sulla sentenza Rallye scandaloso nel merito perché è stato usato il la questione della chiarezza del quesito in maniera veramente ripeto vergognosa
La Corte ha detto ma no non mi deve non mirava ad abolire la pubblicità dalla RAI perché c'era un'incertezza perché poteva questa abolizione di queste di queste norme di queste disposizioni dar luogo ad una deregulation
Cioè non ad un'abolizione da pubblicità ma limita del consenso alla RAI di aumentare la pubblicità cosa assolutamente non vera in base ad una stessa sentenza della corte dell'anno prima
Che escluderà che la Rai potesse diciamo a non non non non non potesse agire come soggetto privato e quindi dovesse essere vincolata comunque le leggi alla e alle alla concessione quindi non avesse la libertà salvo una precisa prescrizione la legge di e questo è una sentenza particolarmente negativa perché credo che in questo particolare frangente rende molto impossibile fare una riforma cosiddetta del sistema radio televisivo in maniera adeguata in maniera diciamo in qualche modo imparziale
Il rischio e di andare a fare non una riforma il sistema televisivo in attesa che fa forse due anni o anche meno avremo una situazione grazie a tecnologie completamente diversa
Ma il rischio di andare a fare una riforma che non è una riforma sistema televisivo ma è un'abolizione del morto del duopolio per arrivare al monopolio
Di nuovo della RAI TV proprio perché non abbiamo fra i referendum la gamba del referendum che va a riguardare anche la RAI
E quindi la pulizia pubblicità RAI abbia consentito di far sì che il servizio pubblico fosse ricondotto alle sue finalità di servizio pubblico e che quindi nel sistema settore privato potesse esistere più soggetti con uno al massimo due reti a testa ma anche con le risorse per poter resistere perché evidentemente con una RAI Kia canone pubblicità e pagamenti a piè di lista non può esistere il settore privato che abbia una sola rete non esiti lo storicamente chiedono se avete fallito
E questa sarebbe la sorte anche in questa situazione quindi questo va compromettere una delle riforme fondamentali
Ma questo dicevo
Come richiamo perché ritengo che questo della motilità della velocità della chiarezza del quesito sia uno dei criteri trovo più discrezionale allora l'unico credo rimedi a mio avviso è quello di e sottrarlo
Alla giudizio della Corte costituzionale darlo all'ufficio centrale la Corte di Cassazione darlo preventivi questo solo sì preventivamente prima del raccolto le firme in contraddittorio con i promotori che in qualche modo possono elaborare il quesito con la Corte di Cassazione
E trovare anche penso non so al referendum sulla cassa integrazione ci sono decine e decine di leggi difficilissimo proprio concepirono e ferendo chiaro omogeneo che riguardi tutte le norme
Oppure non so vogliamo abolire i prefetti c'è una norma una legge trentaquattro e poi ci sono quattro mila norme che parlano di prefetti allora l'unico modo non si può fare una vera su quattro mila norme l'unico è credo talmente intendiamo l'istituto chiedere
There semmai lo facevo solo un esempio per carità faccio solo un esempio evidentemente c'è e forse credo che però e qui chiudo ci sia bisogno forse di mettere in atto su un'altra un'altra diciamo iniziativa per arrivare ad una tentativo di ripresi dare certezza delle regole e certezza del diritto quanto a giudizio di ammissibilità della Corte ed è quella c'è l'idea di Pannella che a cui poi passano subito la parola
Di rimettere in qualche modo in vista
Tutte le sentenze della corteo le maggiori sentenza la Corte con diciamo che sono state criticate sull'ammissibilità rifare diciamo tali e quali i referendum ma dichiarati inammissibili da parte della Corte costituzionale sulla materia elettorale l'ultima ma anche su le vecchie questioni ci dicesse la risistemazione del CSM
E altre che si possono facilmente andare individuare e di verificare con iniziativa politica che ponga questo problema nel Paese quindi qui l'importanza anche di questa iniziativa
Di verificare con un dibattito pubblico nel Paese se la stessa Corte capace di una reticenza di una modifica delle proprie stessa giurisprudenza perché questa credo che sia l'unica strada poi uno strumento concreto che mobility anche l'opinione pubblica e cittadini in questo tentativo in quest'iniziativa di recuperare certezza del diritto
A quello che un compito essenziale di una democrazia liberale che l'imparzialità la la garanzia dell'organo massimo della corte d'uso orale in un giudizio così importante come quello del referendum
Mi scuso
Mi scusi un attimo prima
Io ho sentito sì esiste novantadue risulta cioè grazie
Finito
Salutiamo il professor Baldassarre che deve andare via e lo ringraziamo
Prego onorevole
Io ritengo che l'iniziativa della
Abbia sicuramente costituito quel che ci riguarda di questo lo ringraziamo
Un vero evento c'è stato un fattore celebrità darci nello scegliere anche la nostra partecipazione è questo
Solo già accorgevo con il presidente della corte su Baldassarre
Nel ritenere che il fatto che voi abbiate scelto
Questo il tema del momento particolarmente importante della pizze agosto istituzionale ed è verità esterna nel Paese
Corrisponde a una sensibilità giusto e direi necessaria
Per l'urgenza dei problemi e che abbiamo addosso abbiamo detto
Questo concordo totalmente colui Reger forse riscontrato con qualche sorpresa elemento non solo di Rispetto scontato
Ma di cordialità distingue
Anche il presidente non ha voluto ce la Renzi ha tenuto a mostrarlo
Essendo come è noto quello che mo'se n'è andato non posso ripetere credo che il Tea definisco con convinzione direi proprio tecnica e tecnica giuridica
La Corte costituzionale del nostro regime insomma
Sacche e ne sono convinto non me ne vuole perché sa che cerco di in questo modo
Assecondare una riflessione drammatica situazione drammatica del nostro diritto dello istruzione
Ho ascoltato con molto interesse anche il preannuncio del
Il presidente
Intanto di onora e ci onora dicendo questa è la mia prima sortita pubblica
Intendeva dire fisicamente nel senso di interviste e già qualcuno aveva fatto insomma da no dichiarazioni le abbiamo lette molto interessanti
Ma siccome proprio di questo sistema tende alla perfezione io sono sono contento sono i primi sia detto che la sua sarà una presidenza nella quale la esternazione del presidente della corte non sarà sporadica
Ma ci sarà e sarà strumento di espressione del suo modo di essere Preside
Prima di ma sappiamo prima ci ha detto
E visto che
Come fosse fissa con qualche
Rammarico
Mi sono accorto che sembra che qui un destino proprio del nostro col massimo il Quirinale io ho cercato nell'uso che se potesse
Ridurre
Da quel colle il rumore delle esternazioni riteneva avere scelto proprio poi chi avesse lo stesso gusto da questo punto di vista per lì
Adesso sappiamo e questo sistema sta per diventare perfetto
Il presidente Esterna Repubblica siamo al di fuori delle polemiche ovviamente che colpirono le prime esternazioni di Pertini e soprattutto quello di Cossiga
Il comportamento del Parlamento ha totalmente legittimato no questo che allora poteva apparire abuso eccesso arbitrio
Sappiamo che il presidente Della Corte da oggi interverrà effettivamente aveva su queste cose devo dire il sistema delle ciò devo premettere dubbi avverte la corte eccetera e almeno questo concerto
Non mancherà di voci
E allora tanto più occorrerà far sì che
Un minimo di linguaggio comune venga ristabilito
Che alle parole che si usano anche la convenzione che è alla base delle parole tenga in qualche misura lei con questa se non si sa più di che cosa stiamo parlando
Il professor Baldassarre ha un merito lui ha scritto a suo tempo proprio da docente dal professore per i suoi studenti anche per un non era un corso proprio direzioni scienze ma in questo in anni molto lontani
Pur essendo lui molto giovane relativamente scienze alcuni seminari un seminario proprio di riflessione sulle caratteristiche del referendum italiano rispetto agli altri e devo dire che avendo noi lunedì io lo stesso referente a volte anglosassone sesta preferenza o diciamo qualche sospetto per tutto quello che è troppo continentale troppo tedesco e perfino troppo francese rende fresca d'ispirazione
In cui c'è quasi una sorta di furore ideologico ritenendo l'ha detto rispondo non la follia
Detto testualmente nella follia di Mortati
Che ha sulla quale si era innestata io invece ho qualche tendenza ritenere che queste ecco per una volta è vero che per cosa che ci sta solo in Italia
Ecco
Forse veramente straordinaria non bisogna guardare con sospetto cioè questa riflessione che sta sofisticazione quest'istituto che si innesta
Nella democrazia rappresentativa e non viene vista appunto cioè vere e proprie sfide dirette della democrazia rappresentativa ma questa dialettica questo universo lo trovo
Invece di grande
Interesse teorico pratico volto proprio a superare questi due punti di riferimento che a me paiono pericolosi Bruno Russo Viano Democrazia Diretta grosso modo allora possiamo della dicevo
Si diventa invece poi clientelismo e pragmatismo anglosassone e l'altro invece è quello più da Stato etico oltre che di diritto forte dell'altra be scusatemi questa digressione ma volevo dire sul piano del referendum
Noi abbiamo assistito e stiamo assistendo tuttora intendiamo intendo personalmente con grande rigore bruciare tutte
Le energie delle quali possiamo disporre la strage sono convinto che la vita
è un po'la logica della batteria
Dalla macchina se la Russia essendo la musica scarichi e quindi tutta quanta ma dovremo impegnare le nostre energie
Per rimettere al centro questo problema di che cos'è la Corte costituzionale attraverso proprio l'occasione che il referendum c'è l'apporto
Lo accennava di Peppino Calderisi un momento fa noi nei prossimi giorni insomma determinato abbiamo riflettuto molto anche fra di noi
Ci rimetteremo all'opera
Ricominceremo con i tavoli ricominceremo a
Anche per una cosa che può sembrare assolutamente folle anche queste nuove Mortati ci siamo strumenti giroconto
Vogliamo riproporre tutte le più scandalose per nove sentenze della corte ripercorre rideposita il quesito a raccogliere le firme spendere danaro rischiare di non farcela
Per riproporre alla Corte costituzionale quale sarà a gennaio dell'anno prossimo
Il problema di scegliere
Fra la Costituzione e la sua proprietà giurisprudenza che io ritengo
Sia stata a costituzionale anticostituzionale comunque molto più segnata
Come storicamente inevitabile dal regime che la espressa
Dell'interesse di chiedersi culturali sono confluiti rispetto invece alla costituzione stessa e quindi praticamente a raccogliere le firme
Per conquistare la Costituzione togliendo di mezzo una giurisprudenza che è stata che cosa io vorrei su questo essere molto semplice perché
Non ha paura di apparire semplicistico
Ma noi siamo arrivati ad un punto nel quale siamo considerati davvero qui molto più che nelle ideologie dittatoriali con le loro giustificazioni
Un popolo di imbecilli di analfabeti di irresponsabili che devono essere tutelati contro le proprie cattive distinti e contro la libertà delle norme
Ne avevamo il dettato costituzionale sapevamo che la che quindi la corte dovrà preoccuparsi di vigilare che
Per un verso o per l'altro andassimo a fare referendum nei temi tabù secondo la Costituzione trattative il fisco cioè grosso modo era questo che ci aspettavamo
Trattenere molto giustamente Peppino disse abbiamo sbagliato
Bisognava andare a pensare subito alla corte di cassazione e non tanto la Corte costituzionale cioè quando dice potremmo in futuro pensare a
La disciplina deve essere e non è un caso d'altra parte se quella legge
Poi di attuazione del è stata fatta in un certo periodo in un certo modo certi compromessi e quindi si è pensato ad un organo molto più politico di quanto malgrado tutto non fosse la Corte di Cassazione
Per regolare tutto nei primi episodi sono stati sconcertante noi prendemmo siccome sapevamo
Che la riforma dei codici d'epoca Pisapia già da tre anni settantasette l'aveva nei cassetti impronte già belletto Hackett e avevo paura che inghiotte tutto
Continuasse ad invecchiare
Noi prendemmo l'iniziativa dicendo il codice penale fascisti Rocco eccetera
Vengono
Risposta dove è possibile un corpo di leggi che perché
Perché si stabilì subito che il poco il Paese ora non poteva essere investito da Vernon no questi sono dei malati bisogna votare no a questo referendum perché si rischia di restare cinquanta
Anni cinquanta mesi senza codici
No
E quindi votate contro questi pazzi
Non avremmo risposto che siccome c'erano le cose Pisapia lì che avevamo già pronto a tutte quante sia alla Camera l'avevamo riproposto poi no all'inizio della legislatura e nessuno vuole discuterlo
Per non continuare ad essere carretti dei codici fascisti qual è stata emendata adesso sul piano dei reati d'opinione le cose più gravi dalla corte
Costituzionale ai suoi esordi o quasi
Sono stati le uniche condizioni come dire a fascisti o antifascisti e dei nostri codici sono tenuto al Parlamento di quel periodo sul retro della corte riporta
Sì cominciato su quello va be'poi si è cominciata la ricordanza il presidente sull'omogeneità requisiti e quindi un iniziativa mo'preso con l'Associazione nazionale magistrati quella di allora
Era molto diverso nel riso
Avevamo peso iniziativa per i reati di opinione
E allora anche lì l'omogeneità piano piano ci siamo trovati anzi velocissimamente in una situazione nella quale scusatemi è impossibile al cittadino italiano ma lo dico al cittadino
Al più allenato al più saputo dei giuristi di dei dottrinari degli aspetti
Vi
Fare un quesito che alcune cose con la certezza che sia corretto secondo la giurisprudenza e che quindi sarà ecco
Noi abbiamo fatto una prova occorrerebbero centinaia di milioni per avere
Dietro il quesito di già tonnellate no di esercizi dottrina
E in quel servirebbero assolutamente a nulla
Credo non per generosità che in questi casi esige altre banche Piero Calderisi per mancanza di tempo non ha detto altre due cose su no sulle sentenze quelle l'altro giorno
Ha detto quello da dire sulla RAI se dovesse dire che praticamente per far fuori il nostro referendum elettorale che stiamo praticamente aperto la via possibili colpi di Stato e non elezioni per quindici anni voi pensate
Perché scherziamo invece no serio ed è quanto risulta nord proprio diciamo da coloro che hanno voluto onorare questa roba con ricerche riflessioni serie
Cioè decidono qualsiasi cosa con la stesso pudore quale la sostanza stessa ma badate di personaggi nobilissimi come Moro
Se è stata una concezione del diritto e del potere per quindici vent'anni per i quali la materialità della legge della norma del Regolamento della raccomandazione non più la costituzione materiale
Non nel senso di morte
Ma cioè una costituzione materiale contrarie a quelle scritte o che teneva luogo di quelle scritte
Costantemente ma nel sappiamo le interpretazioni delle leggi la legge materiale già scritta costantemente
Ebbene
Proprio la Corte costituzionale ovviamente
Ha poi finito per rinviare alla corte
All'interno dei comunisti e dei socialisti e democristiani
Degli annessi e connessi dei dipendenti insomma politici no così ci son sempre stati di questi due universi
Hanno ovviamente teso a mandare coloro che in ottima fede e con le migliori capacità erano convinti sia alla Elia di leggi perché questo a Boston il senso del diritto no il senso della legge
Che questo dovesse essere la funzione e l'han dimostrato nel momento Ciampi continua a dimostrarlo continuamente
La in la certezza del diritto in questo caso è saltata completamente non c'è
Da questo punto di vista credo per nessun grande operatore per nessun giudice costituzionale
Per nessuno di queste cose c'è una sola cosa l'unica volta che una parte politica appoggiato il referendum elettorale quella parte politica che noi indichiamo come l'essere stata l'anima la più capace più rigoroso
In questa concezione del diritto l'unica volta che il Partito comunista è stata d'accordo uno dei nostri referendum elettorali quello la Corte costituzionale ha fatto personale butta basta
Il resto è che marginale
Oggi è inutile andare a dire che loro hanno perfino ha dovuto smentire le cose fatte a favore del nostro che non era possibile perché il nostro di quello che per le sette lettere professor galeotti
No quello con qualche variazione quindi tanto per rendere ciascuno
E galeotti porti io queste cose sono trasmesse in radio radicale certe abbiamo messo nove mesi per convincere Mario Segni ad accettare quella cosa farla propria e poi a portarla avanti intanto e però quella volta abbiamo avuto la fortuna
Che in quel momento il Partito Comunista quella parte
Poi se la ricorda ce l'hanno fatto
Da quel momento niente tutto quanto saltato ma tutto sulla RAI ammessi le mamme
Nel quelle contro la Mammì no
Che io poi Calogero controlla ma mi mi devo leggere a suo tempo su Repubblica sull'Unità eccetera finalmente approvata dall'amico
Qualche o da però le cose cambiano
Fatti fuori i nostri referendum
Quelli elettorali non ne parliamo
Devo dire che non ho capito proprio stato un sussulto pare infatti se c'era il presidente ha detto una cosa che non dico in sua assenza
Assoluto sotto rigoroso ha fatto inserire poi fra quelle che ci hanno dato perché so che faranno fuori dalla Camera quella sul sindacato
E hanno fatto fuori tutto
Avevano fatto fuori anche questo perché è pericoloso per la sensibilità di una certa questione
L'indomani invece questo è venuto fuori è stato dato
Naturalmente
L'omogeneità di queste strutture di potere questo voglio dire tuttora quindi questa corte rossa appartiene del referendum adesso voi avete il Parlamento che ha semplicemente questi incidente no questo corpo estraneo con tutti i corpi estranei pericolosi brutti discrepanza questo Berlusconi ma questa robetta
Solo grazie a questi
Non hanno già compiuto in Parlamento quello che prova potuto compiere la Corte costituzionale
Quindi due sul commercio come già fatto fuori un altro
Lo sarà questo suo sindacato la e la crisi politica se Berlusconi vuole salvarsi dalla Mammì il sindacato
Non deve essere sottoposto a Lecce
Sono cose
Hanno a che vedere questo conte problemi tecnico-giuridici e dei processi profondamente
Così come la profondamente a che vedere quando noi sostenevamo sul piano tecnico-giuridico il sistema dei partiti per inverare un sistema di associazioni per delinquere poiché avevano fatto neanche di status mafioso tutti pollo inverare vano che l'ordine giudiziario e ovviamente non lo contesto contestate nel senso
Sul piano tecnico giuridico quindi noi pensiamo
Che occorre riconquistare alle libertà e ai diritti si acquista
Lo iniziative tanto ringraziarvi moltissimo di avere scelto questo tema
Perché proprio nella perversa nostro strategie mie c'è questa
Adesso depositiamo
Questo è certamente queste queste nuove quesiti che riguardano in mezzo il lezione CSM
Prima grande sentenza Casavola non appena arrivano tre mesi dopo fatto avvertenza cambiano
Però e avevamo previsto era morto nove anni fa
Ho previsto alcune cose
Guardia di finanza una serie di altre da legge Vassalli che ha fatto saltare notoriamente porno l'attuazione della vittoria referendaria
Creta sulla giustizia giù
Quindi noi raccoglieremo tutte le principali i principali quesiti referendari che consentano alla Corte costituzionale di ritornare indietro ma non sarà necessario
A questo punto che la dottrina le università cesarizzare un anno di grandi dibattiti giuridici culturale di serio interrogativo
E quindi sui vedete per noi caduto che senza grazie voi alla nostra deontologia la vostra ricerca avete cominciato a fare voi quello che noi tutti riteniamo dal professor Baldassarre d'altra parte presentiamo utile va vi ringrazio molto non voglio andare oltre credo che per l'essenziale ci siamo intesi poi se c'è un po'di dibattito ma altrimenti poi mi scuso perché anch'io volevo previsto devo frivola re ricorrere a Saviano interventi
Allora ci sono state consegnate delle schede di intervento richiesto di intervenire il collega Bartolomei Jacopo cultore di diritto costituzionale all'Università di Macerata
Come lei sa perfino il niente Einaudi Aprilia dovranno lavorare vitale delle
Sono un po'dispiaciuto che non ci sia il professor Baldassarre perché
Il mio intervento voleva sollevare un problema tecnico che però penso
I valenti promotori di tante stagioni referendarie nel nostro Paese sapranno benissimo inquadrare
Innanzitutto mi voglio rallegrare per questa felicissima iniziativa assunta dalla sezione locale della Ica
Quando il l'onorevole Calderisi parlava praticamente dei cosiddetti limiti ulteriori che la giurisprudenza della Corte costituzionale a individuato a partire dalla sentenza fece il settantotto
Io penso che al oltre quei quattro limiti ci sia con la sentenza dell'ottantasette proprio in materia elettorale sul CSM
Il limite che quando il referendum investe una disciplina elettorale di un organo costituzionale la rilevanza costituzionale ci debba essere la cosiddetta disciplinati risulta immediatamente applicabile cioè la Corte costituzionale è sempre stata dell'avviso che qualora una richiesta di referendum investa il meccanismo elettorale di un organo supremo dello Stato ci debba essere questa disciplina risulta per evitare il rischio della paralisi
Ebbene questa è una mia domanda a voce alta
In questo modo non si sposta il giudizio dell'ammissibilità del referendum
Dalla dal quesito cioè l'ammissibilità dizione che la Corte costituzionale deve fare sull'ammissibilità è un giudizio sul quesito referendario la Corte stessa dice che gli è precluso il giudizio di legittimità del risultato referendario
E lo ha sempre ribadito dicendo che quando giudica sull'ammissibilità non può giudicare di eventuali risultati incostituzionali una volta passato il referendum ecco in questo modo
Il giudizio dell'ammissibilità non si estende ad un momento successivo cioè praticamente non si sa un giudizio proiettato nel futuro
Secondo me l'interrogativo non è futile proprio se si pensa al dato di partenza che c'era ricordato l'onorevole Marco Pannella
Cioè che questo strumento di democrazia diretta il referendum abrogativo
Si innesta nella democrazia rappresentativa non è alternativo
E nessuno ha mai riflettuto su questo dato fondamentale che nessuna proposta di referendum quantunque giudicata ammissibile spoglia il Parlamento della potestà di legiferare
Non lo spoglia neanche quando il referendum praticamente ottiene la maggioranza dei voti validi tant'è vero che c'è anche una disciplina per ritardare l'effetto abrogativo del referendum
Allora
Fatte queste considerazioni mi sembra che veramente l'iniziativa dei riformatori dei radicali
Per una riproposizione di alcuni referendum in particolare questi sui sistemi elettorali degli organi costituzionali sia meritoria
Perché
Non sia di fronte una proposta di sfida ma una proposta di riconsiderazione e la stessa giurisprudenza costituzionale in questa materia non è vincolata da un giudicato preesistente può benissimo
Valutare dei quesiti riproposti in termini magari in maniera più chiare in maniera più omogenea alla luce di una sensibilità politico costituzionale non veramente politica diversa
Grazie
Siamo il dottor Marco onorevole Calderisi modelle simboli molto volentieri questo della
Referendum in materia elettorale non l'hanno trattato po'perché Mitrotta stampo Pannella
Un po'perché appunto la carne al fuoco parando il referendum e tantissima
E poi in qualche modo conoscere anche al dibattito questa questa questione
Che sicuramente di estrema attualità perché o sottratte anch'io l'hanno inserita che si torni sulla materia elettorale anche per completare il disegno maggioritario e io sono d'accordo con
Chi ha fatto questa domanda anch'io ritengo che appunto il referendum abrogativo non debba intendersi come strumento di integrazione del
Parlamento quindi che non ci debba essere una contrapposizione fra democrazia diretta strumento referendum democrazia presenta attiva chi di questa concezione che che sta sotto questa pretesa che i referendum elettorale sia autosufficiente addirittura autoplay cattivo che non necessiti neppure di norme di attuazione che se c'è bisogno in una piccola ma attuazione sia da dichiara inammissibile perché
Appunto
I come se Parlamento potesse poi non ottemperare la volontà popolare
Se la volontà popolare si esprimesse ultimati di Rizzo ma insomma diventa doveri obbligo del Parlamento come del resto quando c'è stato anche il referendum Segni e tutti hanno fatto tutti hanno detto le massime autorità le massime organico sulla e lo Stato dal Presidente della Repubblica
Perché ha poi nominato un governo apposta per attuare la volontà popolare governo Ciampi nacque per dare attuazione rifare i collegi al Senato perché se no si dovrebbe ha avuto una situazione di inconsueta certa perché c'erano colleghi diversissimi collegi a settanta mila abitanti collegi da settecento mila abitanti regioni che avevano non avevano affatto la quota proporzionale e regioni che aveva una quota forzare molto maggiore del venticinque per cento quindi e poi mancava sistema è tra la Camera avremmo avuto un sistema al Senato maggioritario sistema alla Camera totalmente proporzionale e nelle dichiarazioni programmatiche Ciampi disse e e che bisognava appunto che il Parlamento attuasse la in tutto la volontà popolare estendendo anche alla Camera se no si sarebbe avuto il rischio di paralisi degli organi costituzionali quindi non è vero che è in quell'occasione tutti gli organi dello Stato dal presidente Repubblica
Ha poi al Parlamento furono mobilitati per dare attuazione alla sovranità balli alla volontà popolare all'indirizzo espresso dalla l'ottantatré per cento degli italiani
Improvvisamente quello che era stato vero in caso e per quel referendum non è stato più vero per i nuovi referendum che tendevano abolire quel residuo di quota proporzionale
A cui si deve credo molte delle vicende politiche che sono accadute e la sentenza contestata su questo particolarmente grave ricordava poco fa Pannella partito ma integrale perché per la paura di lasciare un vuoto
Se passare ferendo ma bisogna di fare i collegi che succede nel periodo di tempo
E che occorre per rifare i collegi se si dovesse andare a votare per elezioni anticipate in quei due tre quattro mesi al massimo forse basterebbero trenta giorni per rifare i collegi ma che succede se presidente Repubblica dovesse sciogliere Camerin Kobe con che legge si va a votare e per paura di questo cosiddetto vuoto
Pensando che il Parlamento non avesse l'obbligo il dovere costituzionale di legiferare di fare quei collegi
E quindi c'è anche come sapete il differimento in base all'articolo trentasette regge sul referendum l'effetto abrogativo del referendum può essere differito anche di sessanta giorni furono portati a centoventi in alcuni casi questi questo Periodo per cui il parlamento avrebbero comunque avuto il tempo per fare questi collegi ma per paura di aprire questo vuoto la corte ha dichiarato inammissibile fare nomi ha disconosciuto un principio che i corso a liste giuristi che hanno difeso referendum ho tentato di difendere e davanti alla corte presso la mezzanotte presso il Caravita
Che era anche allievo del professor Baldassarre e anche assistente del professor Corasaniti alla Corte costituzionale che oggi purtroppo non è stato qui con noi
Allo se tentato sul tema una uno principio banalissimo cioè che se c'è solo il principio di continuità degli organi costituzionali non può che esserci anche diciamo il principio di continuità delle norme elettorali
Perché fino a che non Lampre sette insomma se occorresse anche Thailandia Chobe del referendum se il Parlamento stesso
Fa una modifica della legge elettorale per cui c'è bisogno di di fare i collegi evidentemente anche per il Parlamento si pone il problema di un periodi due tre quattro mesi che sono necessari per rifare i collegi che succede anche in quel caso
è evidente che finché non c'è l'operatività il funzionamento concreto della nuova legge non può altro che applicarsi la vecchia legge e e come è stato anche affermato nella legge Mattarella con la norma transitoria ma che in realtà enuncia un principio se vogliamo la garanzia del della continuità degli organi del Parlamento ci vuole anche la continuità degli organi delle delle norme elettorali perché altrimenti cosa accadrebbe mettiamo che faccio un ultimo esempio per far capire che il Parlamento vada fino a sua scadenza naturale
La potestà legislativa delle Camere va fino all'ultimo giorno del durata delle Camere mettiamo che nell'ultima settimana
Le camere approvi una nuova legge elettorale tempio cambino la quota proporzionale non più del settantacinque per cento va be'l'ottanta o del novanta per cento bisogna rifare i collegi e quando si fanno i collegi
Se il Parlamento le camere in base all'articolo sessanta della Costituzione devono durare cinque anni non giorno di più Sevel Nord nuovo delle Camere va fatto entro i settantasei giorni successivi
Cosa facciamo dichiarammo guerra San Marino per poter avere il pretesto di continuare
Del del del parlavi per il Parlamento e evidentemente no ridente mente in nel caso in cui Parlamento facesse una cosa del genere
Che si dovrebbero rinnovare le camere e rinnovarle con il vecchio sistema fino a che il nuovo non è evidentemente operativo se no evidentemente noi consentiamo ad una maggioranza parlamentare di impedire il rinnovo delle Camere
Perché una maggioranza parlamentare attua posta una modifica anche minima della legge elettorale settantaquattro per cento delle stata cinquecento dei quota maggioritaria dei collegi nominali visione di fare i collegi poi le impedisce fa Colossus primo di maggioranza impedisce la il ridisegno dei collegi e non possiamo votare perché la vecchia legge abrogata la nuova non c'è più
Quindi la corte come diceva Pannella nel tentativo di impedire ferendo ha di fatto aperto un varco enorme perché ha disconosciuto il principio di continuità oppure se volete di ultrattività della vecchia legge finché non è operativa la nuova i Mater et orale che un principio fondamentale che è connesso con gli articoli sessanta sessantuno dalla Costituzione
Su questo dovrò prendere l'iniziativa perché evidentemente questo varco che la corte aperta e gravissime pericolosissimo e se il principio non è riconosciuto come esistente quanto meno bisogna provvedervi con una norma di legge che lo sancisca nell'ordinamento per cui quando sistema è tra le fatto con i colleghi nominale evidentemente bisogna evitare che qualcuno possa giocare in questo modo per far diventare la democrazia un'autocrazia perché con questo sistema ripeto si potrebbe impedire addita rinnovo delle camere questo è se volete un paradosso però in una situazione nella quale spesso ormai la fantasia è superata dalla realtà credo che sia bene che si evitino da parte dei un organo come la corte di aprire varchi nell'ordinamento che sono pericolosissimi per la tenuta
Democratica il nostro sistema rappresentativo
Fa
Onorevole Pannella voleva
Telegraficamente
Una preoccupazione che ho anche di chiarire che fra i tanti guai
Della città in cento poli del diritto presentò anche il più grave di tutti presidente Repubblica di sesso preferita dico Tangentopoli della verità e del diritto
Guardiamo vissuto costantemente con i due volani dell'omissione sistematica dell'esercizio l'obbligatorietà dell'azione penale dalla parte dell'abuso
Dall'altra questo evento recepite nella convenzione sul funzionamento sistematico di trenta dell'ordinamento dell'ordine giudiziario di un credo di come i magistrati cerco di usare proprio le parole tecniche suscettibili del vilipendio tecnicamente questo perché so che non c'è limite
E infatti sono vent'anni che mi accanisco usare questo termine
E non ho non ce li denuncia abbiamo letto sui giornali che hanno denunciato assieme ad altri poi subito il suo legame non c'era no
Ahimè io che la cerco rallentando credo quella perché so che non c'è la volontà di offendere una cosa una mia preoccupazione di deterrenza difesa invece beh dicevo c'è un'altra cosa all'eccesso opposto
Dico nello spirito del referendum io ogni volta sogna tutto una iena non è lo spirito la volontà del legislatore facciano dovuto inventare perfino quella cosa
La corte dei mai siamo poteri dello Stato cioè ce l'abbiamo mentre per un per hanno inventato di tutto il contrario di tutto sono per le cose delle abitazioni vivere Prati concerto vero fornita anche questo aspetto
Quando si dice nello spirito della cosa ecco adesso se noi sì sì ammetteva non ce l'hanno ammesso perché è chiaro che amo l'ottanta per cento pare dei sondaggi la questione del passaggio oppure semplice al sistema americano cioè togliamo la quota proporzionale e le gli scorpori ma Mozzi tuttavia l'altra roba per i quali il settantacinque per cento
Non proporzionale in realtà proporzione organizzato al massimo legge Mattarella e questa è la verità della materia cioè che al cento per cento tutto e diverso da qui bene ma non arretrano dallo spirito del referendum
Allora si poteva e adesso se ce lo ammettevano erano già pronti dicendo sì si toglie la quota proporzionale
Ma non vuol dire che se deve restare ad un turno
Quindi il Parlamento nell'attuare la legge nell'interpretarne lo spirito può benissimo
Per far fare i collegi quelli in meno operi in più
Però poi introduce il doppio turno
Cioè nello SDI mentre noi interveniamo noi eravamo intervenuti su una cosa
La responsabilità civile del giudice diamo una situazione molto chiaro
Che in Italia in realtà c'era la piena responsabilità civile del magistrato salvo autorizzazione del ministro no
Ora azzardo
Salve le trentasei ministri allora siamo intervenuti ho tolto salvo l'autorizzazione del ministro del momento
Bene nello spirito
Perché il comitato no però voi sapete che alcune forze devo dire poi io non è che son maniaco però ancora una volta per dire le cose come stanno il Partito Comunista stato violentemente contro la sinistra a questo nostro referendum certo punto vince invece lo raggiunge
E dicendo sì lo raggiungiamo perché non vuol dire necessariamente che
Bisogna
Parte di queste secondo lo spirito voi sapete che è stata abolita in Italia responsabilità civile infatti al magistrato che c'è
No anche se diciamo sottoposta perché è vero che credo che in tutti questi anni c'è stato un caso forse nemmeno quello nel quale è venuto no è stata riuscita nemmeno quello
è riuscita a realizzarsi
Quindi questa storia il presidente Repubblica che dice sempre ma riceventi quindi era un raccordo quindi per carità come nello spirito di quel referendum io dovevo sciogliere le Camere perché non no
I referendum sono i referendum nel si interviene su una legge non usare quella parola opera abolire quella legge basta e invece il ceto politico e già lo recuperò per dire siccome in questo non voglio fare il materialista il positivista cent'anni dopo il famoso medico e di sia o vivisezionato fatta da ma l'anima non l'ho trovata però voglio dire è anche vero che se uno non sa parlare dello spirito d'iniziativa
Nello spirito di un referendum chi è che ognuno se lo interpreta come ditta e quindi le poche volte in cui non siamo riusciti a passare attraverso le prime griglie no o a neutralità poi dopo siamo siamo stati recuperati e irrisi dopo siamo il Paese
Ecco perché a questo punto noi continuiamo in questo rito credo più soli che male
A ripartire con la nuova grossa iniziativa referendaria non so se ce la faremo ma voi avete visto anche quanto a destra
Sul nostro il questi referendum in corso si è indecisi altre difende biancorossa devono essere fatti fuori che la Seconda Repubblica gira solo quando la certezza del diritto tornerà ad essere un requisito essenziale e del diritto e della vita civile del confronto
E mentre noi abbiamo riacquistato se volete sul piano finanziario provvisoriamente sul piano furto di danaro con la Tangentopoli milanese
Evidentemente una situazione di maggiore tenuta di maggiore certezza e sugli appalti per il momento sulle cose
Perché riguarda invece la certezza del diritto rispetto alle istituzioni
E ai soggetti politici delle istituzioni riusciamo non c'è stato un solo caso di esercizio dell'azione penale anche in questa direzione e vorremmo tenercelo per il momento cercheremo di ricostituire il diritto referendario del diritto al referendum perché io sono abbastanza convinto della possibilità nel gennaio del novantasei grazie al fatto che a questo punto almeno cinque giudici nuovi dovranno intervenire dovranno essere nominati
Ma anche alla riflessione che con voi inizia che porremo a questo punto portare tua in tutte le università credo che la possibilità che venga rivista formalmente con un atto riparatorio
In tema di referendum la giurisprudenza che si è frapposta fra la Costituzione il referendum i cittadini anziché
Aiutarla
Credo che questa sia la cosa realisticamente possibili nell'appuntamento che cerchiamo di dare i saggezza di nuovo al paese non è certo nulla nulla certo bene ci muoveremo adesso perché ci sia certamente entro il dodici gennaio quattordici o sedici del novantasei se la gente ci aiuterà se le firme raccoglieremo una una sentenza una occorre prese di posizione la Corte costituzionale che facciano fare
In modo perfetto quello che ancora deve compiersi sul piano della Tangentopoli
Del del danaro c'è una grande occasione CGA naturalmente coltre questo ci sono altri otto dieci referendum che chiederemo sui quali eserciteranno o la vecchia o la nuova giurisprudenza
E sulla quale sentiremo le solite critiche che non si devono fare non bisogna eccedere ma quelle cose se avete notato se stanno sborsando molto
Sull'uso e l'abuso Tiroler che adesso fra poco verrà fuori di tutto sentiremo di giustizia sociale e di espressione dello stato d'animo si è fatto questo è un Paese che non esercita il diritto alla detrazione
Quella che è noto al culto li credo che la cosa del Mariotto Segni riunire esser fatta da solo era quella cosa sulla preferenza unica
E noto al costo Lilia che lo serviva sebbene a Fiumicino
Postula unica preferenza
Cioè facili fuori ed intellettuale tra J. fare quel tipo di candidature
Era noto però siccome anche quelle del Partito comunista appoggiate va detto che poteva essere la dimostrazione file DC e socialisti erano ladri non la partitocrazia avrebbe e essere sembrate un momento di rivoluzione
Il quesito era una fesseria
Noi abbiamo sempre difeso dal primo giorno la limitatezza dei quesiti questo è fondamentale la puntualità requisitoria non interpretabili dritta
Il fondo del quesito curato sequenze di legislazione indiretta erogativa semplice volta a creare i moti giuridici
Presentiamo un mucchio di fesserie divenuto insomma
Cioè ma sennò creato il vuoto giuridico
Noi è stato fatto per abrogare per creare il vuoto
No poi la loro giurisprudenza già Porcia poi ci ha portato in realtà a un referendum totalmente distorto che è proprio manipolativo e propositivo eccetera cioè il referendum abrogativo loro l'hanno abrogato
E proprio loro ci hanno costretto a fare in realtà dei referendum istitutivi questi sono no della loro storia contro i quali io sono
Sia solo per il referendum abrogativo e così via grazie
Del dottor Di Murro magistrato della Corte dei Conti
Sotto
Antonio macchine passerei oltre i convenevoli perché certamente l'occasione che la lega questa sera ci ha dato che partito per stimolante così come è stato stimolante suggestivo l'intervento sabato sera che mi dispiace sia assente in quanto nella mia visione era l'unico imputato in questo giudizio che la sua assenza impedisce che possa rispondere quindi inesperti non potrebbe svolgersi un atto d'accusa nei suoi effetti suoi confronti
Non come personalmente ma come rappresentante di un'istituzione
Perché dico questo mi trovo a combattere confrontare professionalmente con le decisione la Corte costituzionale e ho assistito ad un tutta una serie di meccanismi di passaggi vorrei avrà ampliare un attimo l'argomento per poi restringerlo
Cioè l'imputato qui la Corte costituzionale eccome la corte costruirà le si è arrogata il potere di dire che cosa va bene all'intero popolo italiano
Prendiamo i referendum ho riletto con attenzione articolo semplicità Costituzione io sono un positivista per quanto riguardi ritoccano sento parlare di diritto vivente quando sento parlare di sistema anglosassone rabbrividisco perché non ci ha abituati a delle norme che hanno una loro valenza una loro staticità tant'è che il giudice delle leggi la corte pulsionale verificare che le leggi sia quelle prima questione che quel dopo siano sempre conformi al dettato della Costituzione
Ma nell'Artico sancito Costituzione quando si parla di ammissibilità dei referendum non trovo nulla che consenta quello che ha fatto la professionale fino a Roma
Anche il fatto che il referendum debba essere chiaro all'elettore questo è un'affermazione la Corte costituzionale che decide se siamo sufficientemente maggiorenni e cresciuti per interpretare un quesito referendario
Se il il quesito referendario è univoco se diciamo proponibile con come risposta sintetica
Ma anche questo dovrebbe essere il lettore poi a valutarlo con il suo voto se non è proponibile darà un voto negativo
La corruzione invece ha cominciato a usare questo discrimine per a mettere una mettere i referendum ma ha fatto anche un passo ulteriore
Alla Galleria legandosi proprio al dettato della secondo comma l'articolo cinque costituzione laddove il costituente ha fissato le materie per le quali non è ammesso il referendum
La corruzione ha cominciato a fare tutta una serie di discorsi per poter entrare nel merito di alcune questioni alle quali in teoria non dovrebbe entrare
Mi spiego
Quando a nella villa centosettantotto si è pronunciata in ordine alla impossibilità di eliminare le norme elettorali perché altrimenti non ci sarebbe è stato lo strumento per arrivare lezione bene perché ha fatto qualche cosa creato ben al di là di quelle che erano i poteri che la Costituzione allora data la stessa corre questionare
Ma nelle mio modestissimo modo di vedere non è soltanto questo da dedicare a correzionale
Penso a tutte le sentenze cosiddette additive è diventata una prassi ordinaria per la corte costituzionale
Addirittura ve ne sono alcune che potrebbero ipotizzarsi incostituzionali cioè in violazione se la Costituzione perché laddove una norma che attribuisco un beneficio taluno viene interpretata nel senso che è incostituzionale laddove non vi è nata anche ad altri ma la copertura finanziaria dove il legislatore ordinario diciamo per l'alluvione del Piemonte ha dovuto trovare i miliardi necessari per emanare le norme in soccorso di quelle popolazioni la corruzione non ha l'obbligo della verifica della finanziabilità del Polo decisioni e poi che e quello che fa la colossale pare la legge e a questo punto credo che quel limite culturale dovrebbe essere un posto quanto meno anche alla correzionale grazie
Nella deve lasciarci peraltro
Fra l'altro Julius lo sono scusa del vostro scappando via Lazio
E ha hanno e ha
Nuove a
A in matematica basta
Simone passato
No francamente anche quegli aggiudicazione sul poco tempo dovere Santoro
Allora è vero
Si
Nato su l'ultima domanda o vogliamo fare altri interventi medaglia lo so il già altri interventi ci sono altri interventi se lo
Sarò esprimo il mio consenso sulle sull'ultimo intervento sulle osservazioni che sono state fatte di critica al sentenza della Corte non solo in materia di referendum ma appunto nel suo ruolo di giudice delle leggi da parte della corte costituzionale perché è vero che ci sono dei poteri che la corte
Grazie arrogata che mi ha visto non non non non non sono previste dal nostra Costituzione dal leggi costituzionali con appunto sentenze manipola stive per cui di fatto o additive per cui di fatto la le e la cosa la corte cosa le dice la legge inclusa nella misura in cui non prevede che egli scrive praticamente l'intera legge sostituendosi alla Parlamento in un coma in da invasione di campo che a mio avviso è assolutamente fuori dal dettato costituzionale e poi anche con la responsabilità in materia finanziaria se lei per finché diciamo la cosa entro certi limiti in qualche modo ma quando si va a come nel caso delle pensioni di i delle delle del delle all'integrazione al minimo l'anno scorso di cifre che sono state valutate intorno ai venti trenta mila miliardi
Sono delle tie-break gigantesche
Ora non voglio entrare nel merito di quella sentenza e che ispirata una serie di principi a a mio avviso anche questi non accettabili ma certamente quanto meno dobbiamo mettere anche qui una riforma quanto meno come quella che c'è in Germania per cui c'è comunque una situazione nella quale anche la corte viene responsabilizzata per la gli oneri finanziari delle proprie decisioni non può è un organo irresponsabile la spesa per cui appunto poi tutte le sentenze non sempre tali da estendere i benefici a tutti invece che eventualmente tagliarli e rimettere al Parlamento il compito di dire disciplinare diversamente una determinata materia non c'è ombra di dubbio che se e come e quando non so mi auguro al più presto perché ce ne è più che mai bisogno di una revisione della nostra Costituzione che invecchiata sotto molti aspetti si è combattuta una seconda parte
C'è necessità quanto mai urgente di una sua revisione anche profonda
Anche se è difficile trovare le condizione clima per poterlo fare ma augurandomi che questo tempo venga al più presto che assiste me tonale seguano anche tutte quelle modifiche che sono connesse con il sistema maggioritario ma che poi necessariamente dovranno riguardare anche e non solo il problema della forma di governo della forma di Stato ma anche credo settore giustizia anche ruolo della corte
Bisognerà andare a rivedere un po'tutta questa questa materia perché non c'è un po'di dubbio che de sentenza la Corte sono molto criticabile non solo quelle sui referendum ma molto spesso anche
Appunto la sua giurisprudenza nel c'è un altro
Un altro intervento ancora del signor Torregiani Valerio
Io faccio solo due brevi domande perché l'attenzione vedo che è scemata quindi non voglio approfittare uno come mai la RAI a un convegno così importante
Si è presentata con un'ora e mezzo di ritardo e vorrei sapere se è venuta perché io mi sono lamentato con l'amico riformatore Sassa Roll il quale ha preso poi il telefono
E come mai è arrivata quando già il presidente della Corte costituzionale era andato via stamattina con Cofferati mi pare sia stata puntuale una settimana fa mi togliete la parola no no è una settimana fa è stata puntuale con dieci persone che protestavano sotto la sede regionale del PPI contro Buttiglione dieci persone
Stasera ha intervistato Baldassarre ha intervistato Calderisi ha intervistato Pannella la RAI è servizio pubblico super partes come da qualche parte esso
La seconda domanda
Scusa così però che siano attinenti all'argomento si legge non dava dimostrando anche in quei sensi marrone che l'aveva organizzato sì ma non è che la seconda domanda la faccio a Calderisi e dall'uomo della strada Duomo ignorante perché in questa materia sono quasi analfabeti
C'è qualche proposta di legge che preveda per l'ammissibilità dei referendum un minimo di firme perché mi domando questo perché per l'ammissibilità dure ferendo ma si devono chiedere cinquecento mila firme con i rischio di perdere soldi e tempo e poi la corte lo dichiara quel referendum inammissibile perché non debbono bastare dieci quindici venti mila firme di cittadini no Promotor diciamo e in base a queste firme raccolte si pronuncia poi per la validità chiediamo cinquecento mila seicento mila firme questa è la mia domanda precisa su quel tema specifico grazie
Sulla prima questione concordo totalmente delle sue azioni politiche subito i giudizi sulla sulla RAI poi non conosco precisamente delle situazioni del RAI regionale ma da quel che mi ha raccontato credo che appunto sia giusta l'osservazione state fatte anche se non corrispondenti col tema
Per quanto riguarda la seconda questione
è uno delle questioni su cui anche lampade tempo si discute
C'è quello di diciamo anticipare il giudizio di ammissibilità da parte della Corte costituzionale e quindi non sottoporre i promotori ad una raccolta di firme che poi viene frustrata da un giudizio negativo della corte
Devo dire che in qualche modo questo può sembrare una strada per evitare questo rischio ma in qualche modo io personalmente non sono molto favorevole nel senso che il problema certo che esiste abbiamo dibattuto punto in questo dibattito in questo convegno ma il problema è quello di e quelle innanzitutto di far sì che le sentenze raccolte siano improntate alla criteri di certezza del diritto che sia rispetto siano rispettose del dettato ed è la lettera della Costituzione
I criteri certi per cui non sia il giudizio ammissibilità un terno al lotto una roulette russa perché di questo ormai si tratta
Quindi questo è nato tutto il problema
Io ho dato dei suggerimenti per esempio per togliere alla corte giudizio sull'aumenti Rita chiarezza anticiparlo quello sì ma con la Cassazione
Per il resto in qualche modo finché rimane almeno questa situazione e bisogna stare attenti perché rimedio potrebbe essere peggiore del male nel senso che la corte
Non ha neppure quella remora rappresentato dal fatto che esistono cinquecento mila cittadini un'iniziativa che e cresciuta nel Paese che sentite l'opinione pubblica e per cui almeno qualche volta qualche remora perché sa che la sua sentenza va a cassare anch'che tutto l'impegno organizzativo dei promotori di cittadini chiedono mobilitati una domanda che già nel Paese e e almeno a questa remora nel giudicare in quell'altro modo rischieremmo una il Potenza ancora peggiore che la corte non ebbe neppure quella remore bloccherebbe sul sul nascere ogni possibilità di iniziativa referendaria su determinate materie che vuole evidentemente bloccare se non ha neanche quella remora
E credo che e la sua mannaia sarebbe ancora più pesante rischierebbe di impedire di fatto preferendo tutte le cose più importanti riusciremo a fare però soltanto sulle cose più banali
Ma non riusciremo più a fare le prendono sulle cose che invece interessano appunto la gente i problemi del Paese le grandi questioni perché reverendo non può essere utilizzato per questioni marginali
Molto spesso i referendum sono altro si sono fatti forse sua spetti giuridicamente più di dettaglio proprio perché la corte impedisce di prendere di petto le questioni perché essere Sibilia o di petto sulle questioni significative poi appunto c'è la giudice da missili da ora a volte si deve fare la via traversa ecco non vorrei che
Anticipando sì alimenta questo questo circuito negativo invece bisogna recuperare la strada maestra ma è un mio giudizio opinabile che potrebbe anche essere valida sta francesi
Ci sono altri due interventi uno del signor Cardarelli Carlo
Andare
Non c'è quindi l'intervento della signora Buena Lucia
Cioè ecco prego interventi attinenti all'argomento
Allora anche il mio è un intervento non propriamente tecnico perché io sono infermiera professionale per cui il mio intervento non propriamente tecnico perché essendo l'infermiera professionale non posso entrare in argomenti specifici
Però il mio intervento da semplice cittadino
E riguardava la questione dei referendum molte persone hanno firme altro determinati referendum alcuni sono stati accolti altri nove adesso ha dato via al professor Baldassarre che ci ha spiegato i motivi o meno perché determinati referendum se ne siano stati accolti o meno
Io mi chiedevo adesso voi come radicali lei onorevole Calderisi
E Pannella eccetera o percezione altre persone come posso ecco come possiate credere che noi semplici cittadini che siamo andati a firmare insieme anche il referendum possiamo credere in questo fatto per
Perché in fin dei conti da quello che ho potuto capire
Si può dire
Forse un abuso quello che posso che dico io adesso
E e ci possa essere anche un agli lottizzazione a livello della Corte Costituzionale per questi referendum allora ci dica un motivo per cui nelle persone debbono andare in piazza devono prendere freddo
Devono fare tanti sacrifici
Eh devono dire alle persone voi venite a votare perché si possa fare un referendum perché qualcuno ti può dire guarda è inutile che tu sei qui a perdere tempo tanto ci sono altre persone che non pensano commenta eccetera
Poi un altro motivo ultimo motivo
Che forse non è attinente però volevo dire secondo voi il ruolo dei mass media anzi in questo in diciamo così in questa problematica
è un ruolo decisivo euro non decisivo e poi voi radicali che siete diciamo così fate parte nella lei specialmente Galderisi che fa parte di Forza Italia no
E quindi fa parte del buongoverno così e tutti dicono che Berlusconi alla televisione e quello e quell'altro eccetera
Potete fare qualcosa lo potete fare qualcosa potete tutelare noi
Ci dite perché essi adesso che vi accingete a fare altri tavoli perché noi dobbiamo afferma anzi rimane o meno
Trattarsi
Ma certamente forse non è neanche malizioso
Sostenere che in una serie di decisioni cara corte costituzionale ci sia poi anche il tentativo di frustrare la volontà dei cittadini di ricorrere a questo strumento che appunto un qualche modo dà fastidio a chi detiene il potere che vorrebbe
Decidere appunto fuori dalle occhi indiscreti dalla volontà della gente di riappropriarsi delle decisioni che riguardano i problemi appunto del Paese vorrebbe che nessuno disturbi ma l'operatore e allora perché non ci sia qualcuno che disturbi il manovratore be'e frustrare anche i tentativi che si fanno per Halim tare invece circuito democratico di decisione di responsabilizzazione di tutti i cittadini nella vita pubblica e anche un modo per tenere lontani appunto
E i cittadini stessi si raccordi si si si perseguono due obiettivi in uno solo ma chiedo che questa stessa valutazione ci deve spingere per chi ha sensibilità democratica per chi ritiene che invece e la vita democratica di un po'e se hanno abbisogna della ruolo della partecipazione e dei cittadini della gente la vita democratica a maggior ragione perché ci sono questi ostacoli bisogna fare di tutto per superarli quindi sarà ingegnarsi bisogna i qualche modo attrezzarsi bisogna trovare gli strumenti le risorse per mobilitarsi meglio se vogliamo ma per affermare certi principi certi valori e rendere concreta me ti agibili strumenti democratici strumenti fondamentali di espressione della sovranità popolare come quelli del referendum che si devono integrare a quelli della democrazia appunto rappresentativa
Quindi certa in questo c'è un ruolo decisivo anche dei mass media delle delle dei mezzi televisivi sono in un Paese non una una società ormai la realtà o Air comunicata o non è quindi è evidente che c'è un ruolo importante ma questo deve farlo sì certo anche dei Savi Berlusconi l'avevate innanzitutto
Il servizio pubblico de però qui il cane che si mangia la coda perché e anche qui abbiamo messo in atto tentativi anche referendari di riformare il servizio pubblico
Ma con a tante difficoltà ma l'unico rimedio è l'impegno l'impegno civile e l'impegno politico secondo quelle che sono le proprie idee le proprie valutazioni è l'unico strumento per tentare di a affermare appunto ride in cui si crede credo che sia questo un impegno è stato anche importante questa iniziativa lo testimonia io sono grato e voglio ringraziare i promotori di questa iniziativa alla conclusione di questa importante appuntamento voglio anche lasciarvi un paio di documenti
Di critici su due sentenze recenti della Corte quello sempre non rettorali e quello sul referendum sulla RAI TV giustappunto che possono essere anche una vostra
Così base di ulteriore elaborazione e discussione grazie molte grazie
Questo quando adesso essendo conclusi gli interventi diciamo più scusate chiaro chiuso il congresso dichiaro chiuso l'incontro vorrei ringraziare tutti coloro che hanno partecipato in particolar modo l'onorevole Calderisi che ha avuto la bontà la pazienza di rimanere qui fino al fino all'ultimo e ringrazio tutti quanti
Scusato una comunicazione tecnica diciamo per tutti i componenti dell'AIGA ritrovo e alle otto e un quarto davanti all'hotel Palace
Vogliamo fare risalire sulla RAI
Sia pure un'altra pianta la
Evidentemente vaticana