Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale

Un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati a un nuovo appuntamento con passaggio a su destra e le notizie gli approfondimenti sulla realtà politica dell'Europa sudorientale puntata del dodici novembre del due mila ventitré una puntata che realizziamo come Sempre insieme a Marina si corra
E ad Arthur Nora una puntata nella quale parleremo di Serbia delle elezioni del diciassette dicembre si stanno delineando le coalizioni dissi prefigura un accordo tra il presidente Aleksandar Vučić e il leader ultranazionalista
Vojislav Šešelj e con anche molti temi al centro della campagna elettorale per parleremo il Montenegro il nuovo Governo e il processo di integrazione europeo con il rapporto negativo della Commissione europea pubblicato l'otto novembre vi daremo conto anche di una serie di commenti e di analisi ma il tema principale quello a cui dedicheremo tutta la seconda parte di questa puntata l'accordo tra Italia ed Albania sulla gestione dei migranti ci sono molte reazioni di un accordo che presenta diverse
Questioni ancora da chiarire e questioni anche in cui si è già aperto il l'analisi dal punto di vista della fattibilità ma anche delle ripercussioni in tema di diritto e di accordi internazionali
Un accordo che ha ha suscitato reazioni negative in Italia ma anche in Albania dove tra l'altro sono stati anche momenti di tensione nel Parlamento e in particolare parleremo appunto proprio delle regate delle reazioni negative in Albania questo dunque sommario di questa puntata di passaggio a sud-est che apriamo parlando di Serbia
Dunque già l'avevamo anticipato nella scorsa puntata di passaggio a sud-est il diciassette dicembre si voterà o elezioni convocate dal Presidente Aleksandar Vučić
E si si vede appunto si parla delle coalizioni che si presenteranno al voto con tra l'altro anche una accordo che desta anche può destare insomma all'estero diverse preoccupazioni quello tra l'attuale presidente Aleksandar Vučić
Il leader ultranazionalista Vojislav Šešelj che è stato tra l'altro anche processato dal tribunale dell'Aja per crimini di guerra
Di questo dunque delle elezioni delle prossime diciassette dicembre si parla Marina si corra a cui passiamo il microfono
Una volta stretti collaboratori dell'ultranazionalista al partito radicale serbo
Avevano scambiato Paul parole pesanti giù tutti e l'attuale presidente della sarebbe Aleksandar Vučić e il suo predecessore Tomislav Nikolic
Avevano abbandonato il loro mentre il politico fuori sa scegliere il condannato per crimini di guerra
Così è appunto un commento della Radio Europa Libera il quale decise si è nel frattempo tutti e tre hanno ammorbidito
La loro retorica e hanno annunciato una nuova coalizione per le prossime elezioni locali di Belgrado indette insieme a quelli parlamentari anticipate Pieri diciassette
Dicembre
Alle elezioni parlamentari anticipate Piero Vukčević Nikolic pesce esce sì presenteranno autonomamente
Il primo a rendere pubblica questa informazione di Stato questa scena esce Pierre la televisione serba privata e gli e nostre differenze esistono a livello statale lì avremo delle liste separate ci presenteremo separatamente ha detto
Appunto recentemente il leader dei radicali e ultranazionalisti sul quale come sappiamo è stato condannato dal tribunale
Dellai appeal crimini di guerra commessi contro la popolazione coatta nel villaggio di percorsi in Vojvodina
Un po'dopo lo stesso giorno e si tratta del primo novembre intervenuto anche il presidente Mucci cioè affermando che il partito serbo del progresso non formerà il governo con il partito di Shevchenko
A causa dei la differenza
Di programma allora ucciso il detto Cluj e il suo partito ritengono che la Serbia deve salvaguardare la sua via europea quota come anche le relazioni tradizionali
Però con la Russia e Cina
Secondo l'analista serbo suora storico vicino a collaborazione tra i radicale ultranazionalisti miei progressisti a livello locale sarebbe come una specie di come dice lui piano divise da est
Il partito serbo del progresso aveva già adoperato
Anche a livello statale a questo annuncio ha reagito subito il ministro pieni diritti umani di minoranze nell'attuale governo serbo inoltre presidente dell'Alleanza democratica dei croati di Vojvodina Tor San Lucido mano il quale ha rilevato chiuso prodotti il fatto preoccupante Chieti
H o dell'ultranazionalista Partito radicale serbo vi è l'uomo che è stato condannato in base ad un sentenza di secondo grado del tribunale dell'Aja per crimini commessi contro i croati
E secondo tutte le leggi in Serbia non dovrebbe essere attivo nella vita politica secondo il ministro l'inumano questo non va bene per la democrazia e per il futuro della Serbia
Il politologo e che il funzionario del partito di opposizione Zeineb nonché significa insieme Dusko paradossale dice
Sempre per la Radio Europa Libera valutato oggi la collaborazione del partito serbo del progresso e i radicali e ultranazionalisti e conseguenza del fatto chiede il partito governativo ha stabilito di perdere sostengono del corpo elettorale i rappresentanti sia dell'uno che dell'altro partito sono rimasti composizioni molto simili e quindi per loro non è stato difficile
Formare una coalizione tornare là dove appartengono osserva quel sito
Analista serbo
C'è da rilevare ricordare si ultranazionalista Partito radicale serbo è stato fondato da voi Strauss lei sceglie dal suo vice per diversi anni Tomislav Nikolic all'inizio del mille novecentonovantuno
In vista delle guerre in Croazia e Bosnia Erzegovina
E due anni dopo allo stesso partito si è riunito anche Aleksandar Vučić il partito si era posizionato come ultra nazionalista
è un partito c'è Miccoli come base della sull'ideologia ci l'idea della Grande Serbia ghetti implicava i territori dell'attuale Montenegro Bosnia-Erzegovina Macedonia del Nord e parti dell'acrobazia
Oltre all'espansione territoriale ideologia consisteva anche nell'organizzare formazioni paramilitari e la diffusione dell'odio verso i croati Wozniacki albanesi
E tutti quelli che secondo i radicali e ultranazionalisti mettevano a rischio come affermavano gli interessi nazionali serbi anche se all'epoca critici nei confronti del regime di Slobodan Milosevic il radicale di ultranazionalisti
Entreranno nelle mille novecentonovantotto nel governo dell'Unità popolare con i socialisti
Scendi scendi e Nikolic sono stati nominati vicepresidenti del governo mentre Vučić venne nominato ministro Pierre l'informazione questo governo ebbe una durata fino ai cambiamenti
Del cinque ottobre due mila quando il regime di Milosevic furore sciato
Con massiccia trota S tre anni dopo il presidente dei radicali e ultranazionalisti voi sto Ascension
Si recò volontariamente all'Aja ed è stato accusato dal Tribunale Internazionale per l'ex-Jugoslavia di crimini di guerra durante le guerre in Croazia e poi in Bosnia Erzegovina
Qui si ricorda sì nell'intervista al settimanale L'Europa
Nel due mila cinque parlando di Sciascia lo stesso Vučić ha detto
Lucia creati Louie quello grazie a cui noi siamo diventati qualcosa lui è certamente uno dei leader serbi
Che la storia insegna come errore del popolo serbo nel settembre del due mila otto Carol Tomislav Nikolic dopo diciassette anni lascia i radicali i con altri dieci deputati
Del partito
Dell'ultranazionalista Partito radicale serbo costituisce un nuovo gruppo parlamentare con il nome avanti in Serbia è un mese dopo registra anche il partito serbo del progresso al nuovo partito che in principio rigetta l'ideologia della Grande Serbia coglie l'integrazione europea della Serbia aderisce anche Alexander Bucci
D'altra parte questo Ascension dal carcere dell'Aia inizi ad attaccare
I suoi ex colleghi di partito con cui durante gli anni aveva anche stabilito stretti rapporti familiari
Ha accusato l'ordine essere traditori che hanno voltato le spalle al partito dopo avere ottenuto come ha detto lui soldi dall'Occidente ne ha parlato voi fasce esce anche nei suoi libri
Di titoli molto critici nei confronti appunto di Vucinic e Miccoli
E nel novembre due mila quattordici il tribunale dell'Aja libera voi sfascia esce il dopo undici anni di la reclusione affinché il punto l'imputato
Attenda in libertà la sentenza così Cece il tornado è ritirato dove già governa nord due anni suoi ex colleghi di partito
Tomislav Nikolic come capo dello Stato serbo e Vučić
Svolgendo l'incarico di premier durante il volo di ritorno dall'Aja Sciascia aveva dichiarato ai media
Chi non collaborerà con i governativi Mattiello tera contro di loro
In quella occasione c'è Cherie ha detto ancora che la Serbia dovrebbe liberarsi da questo potere portare a governare il partito radicale
Serbo e rinunciare alla cosiddetta via europea di integrarsi con la Russia perché così come ha detto scendi scendi sarà sicuramente migliore
Alla conferenza stampa del girato nel novembre due mila quattordici voi sono sceso ed ha annunciato una grande mobilitazione dei propri membri di tutti
Patrioti serbi sul piano di contrastare la politica filo europea del governo serbo all'epoca guidato da Aleksandar Bucci
Non c'è migliore manipolatore mediatico sulla scena politica serba e difficilmente presso ne nascerà uno nuovo ha detto allora ascesso il parlando
Appunto del suo ex allievo politico in una intervista pr mi nel marzo due mila quattordici riferendosi appunto delle Sandro Pucci
E c'è da rilevare sì nel frattempo però il leader ultra nazionalista radicale a ammorbidito notevolmente le critiche
Espresse nei confronti di Alessandra Bucci il quale dopo due mandati dal premier come sappiamo ha vinto altrettanto due mandati
Presidenziali
Cioè c'è ridiventato un ospite quasi giornaliero
Alle televisioni private vicine al regime di fu ucciso quanto al Kosovo cui il presidente serbo Vucinic è molto chiaro e per questo ha il nostro sostegno ha detto cherchez ospite alla tv preleva
In aprile due due mila ventitré era detto ancora si un anno prima il partito radicale serbo dice esce a appoggiato Alexander Vučić alle elezioni presidenziali che si sono svolte nell'aprile due mila ventidue
Ecco queste dunque le elezioni del prossimo diciassette dicembre innato in Serbia le coalizioni raccordo tra il presidente wc dice il leader ultranazionalista Vojislav Šešelj
Ma molti sono anche i temi che saranno al centro della campagna elettorale
Molte le questioni aperte naturalmente molto si giocherà sulla situazione economica del paese e anche sugli interessi economici che sono in gioco in questa scadenza elettorale e allora sentiamo ancora amari assicura
Sì l'economia Allotta controlla violenza e criminalità la questione del Kosovo
Le sanzioni alla Russia saranno i più frequenti i temi nei prossimi quaranta giorni della campagna elettorale in Serbia
Valutano Pieri il quotidiano serbo blitz Diversi analisti politici
I governativi nelle prossime settimane insisteranno sui risultati economici realizzati sui futuri progetti infrastrutturali
Mentre l'opposizione filo europea si concentrerà sui temi della sicurezza i democratizzazione della società serba l'opposizione dell'estrema destra invece si concentrerà sulle questioni nazionali
Si prevede che in questa campagna elettorale sarà più dinamiche più aggressiva rispetto al consueto tra l'altro anche il Pd che come annunciato dallo stesso presidente Vucinic
Le prossime elezioni parlamentari ci saranno appena
Tra quattro anni vale a dire nel due mila ventisette Nicola appare un politologo ed esperto di comunicazione afferma sempre per Belinschi il partito serbo del progresso governativo è già uscito pubblicamente con il messaggio
Che scopre il loro posizionamento nella campagna elettorale infatti il loro slogan e la Serbia non può fermarsi
E in questo messaggio riguarda anche la concorrenza filtri significa se l'opposizione vince le elezioni allora i successi ed i progetti economici si fermeranno una posizione aspettata acquista dire partito serbo del progresso schizzi concentrerà sui temi dello sviluppo e Grandi Progetti a partire dalle strade locali fino all'Expo e lavori di un valore di milioni e milioni di euro afferma
Questo analista secondo pare un'opposizione chi si riunisce intorno alle manifestazioni la Serbia contro la violenza
Invece di concentrarsi sulla un mento dei prezzi e la realizzazione del migliore tenore di vita l'opposizione filo europea insiste sui temi chi per loro non sono i più forti
E in cui non hanno una precedenza significativa rispetto ai governativi
Si tratta di temi di sicurezza pace stabilità diritti di lavoratori
Si pone la questione se e in che misura l'opposizione filo europea in quanto organizzatore tecnico delle proteste la Serbia contro la violenza
Riuscirà a mobilitare tutti quelli che sono scesi in piazza a manifestare dopo le stragi di Belgrado e novantenne Lomazzo
Ristampare un valuta Sire vincente dello scorso maggio avranno un impatto più forte alle elezioni locali di Belgrado poi chiedi
Anche le stragi sono avvenute a Belgrado e nei suoi dintorni provocando forti emozioni presso i cittadini
Per questo motivo si valuta che l'opposizione filo europea realizzerà migliori risultati alle elezioni di Belgrado anche si governativi non possono essere considerati responsabili di queste vicende così tragiche sempre secondo le valutazioni di questo analista serbo e le maggiori ambiguità arriveranno defila dell'opposizione della destra loro si concentreranno senza dubbio sulla questione del Kosovo
I temi geopolitici
Ma dopo tutto quello che accaduto negli ultimi tempi non è ancora ben chiaro chi è la vera e ci una falsa opposizione un altro esperto politico e analista Zoran stoico Licci
Professore alla della facoltà di Scienze politiche di Belgrado sempre per il blitz afferma chi la struttura degli interessi degli elettori è tale che ci sono tre o al massimo quattro temi prioritari
In questa campagna elettorale lui afferma che i cittadini sono maggiormente ride interessati al miglioramento delle tenore di vita ma ciò non significa chi questo sarà il tema principale soprattutto se sia i governativi che l'opposizione non hanno una notizia straordinaria da offrire
Questo analista valuta che i governativi insisteranno a sostenere i cittadini vivono realmente meglio ma continueranno anche pressioni esterne mentre loro affermeranno e questa sarà gli sarà in una specie di leit motiv loro campagna non cederanno alle richieste dell'Occidente vale a dire non riconosceranno l'indipendenza del Kosovo e non introdurranno le sanzioni alla Russia
A tal proposito nel popolo cioè praticamente un consenso rileva stoico vice aggiunge ancora che secondo alcuni sondaggi dell'opinione pubblica l'opposizione filo europea
Gode di un sostegno lui in più grande rispetto alle precedenti elezioni e questo significa che in qualche modo hanno capitalizzato le proteste
Nessun dubbio comunque schizzi ai governativi chi l'opposizione non trascurerà hanno il tema della lotta contro la violenza
Conclude questo analista serbo
Lasciamo la Serbia né continueremo attualmente a seguire le elezioni del prossimo diciassette dicembre ne daremo conto nelle successive puntate di passaggio a sud-est e adesso ci spostiamo invece in Montenegro
Il nuovo governo da poco formato e la questione del processo di integrazione europea e anche il rapporto negativo della Commissione europea pubblicato lotto novembre sull'avanzamento appunto del Montenegro nel percorso di integrazione su questi sono anche alcuni commenti alcune analisi di cui ci parla sempre Marina sicura
Sì la capacità del governo del Montenegro per il Processo di negoziati e e e accelera amento della via europea sono discutibili perché la maggior parte dei suoi membri non ha esperienze in questo settore in una ereditato i principali valori dell'Unione Home europea
Afferma appunto che la Radio Europa Libera all'ex ministro peeling elezioni europee io panna Mario Ricci
Il rapporto negativo della Commissione europea sull'avanzamento del Montenegro è stato come detto presentato l'otto novembre a Bruxelles sette giorni dopo che è stato formato il nuovo governo ancora capo Vivancos Spike il neo esecutivo è composto da diciannove dicasteri cinque vicepresidenti e quarantadue segretari di Stato il sostegno parlamentare al governo hanno garantito anche i partiti deve recentemente sciolto Fronte Democratico filorusso per assicurare questo sostegni e far vivere il governo a capo del Parlamento è stato eletto il leader
De Fronte democratico Andria mantici il quale tra l'altro si impegna pie ritirare le sanzioni alla Russia che il Montenegro ha introdotto seguendo la politica dell'Unione Europea
Va rilevato che il Parlamento ha un un ruolo cruciale quando si tratta dei negoziati di adesione del bilanciamento della legislatura nazionale con quella dell'Unione Europea
Come osserva la Radio Europa libera la neoministro e dell'integrazione europea eh
Attualmente ma Hidalgo cervice giurista senza alcune esperienze in questo settore nella sua biografia si legge chi ha lavorato in una casa editrice
Nel rapporto della Commissione europea Seewald perché il Montenegro non hanno alzato nel settore dello stato di diritto
Pilastro chiave del processo di negoziati di adesione per l'avanzamento verso l'ingresso nell'Unione Europea si rileva con che non è stato raggiunto nemmeno una valenza mento nella riforma della giustizia
Il periodo Chiesa nel rapporto è stato segnato infatti da tensioni relazioni politiche di confronti che hanno contribuito appunto al blocco del sistema politico
Per quanto riguarda la lotta contro la corruzione è stato segnato soltanto un avanzamento limitato
Tuttavia il presente del Montenegro e ha compilato Mitch ha valutato che il rapporto e una buona come ha detto presentazione della situazione dello Stato
Ma ha rilevato chi non mette sufficientemente in rilievo il fatto che nel Montenegro dopo diversi decenni nel due mila venti è avvenuto il cambiamento del potere
Ricordiamolo il Montenegro ormai di da undici anni candidato all'adesione all'Unione europea
In questo periodo sono stati aperti tutti capitoli negoziali e temporaneamente chiusi tre di cui l'ultimo nel due mila diciassette commissario europeo per l'allargamento libero barche e ha detto che il Montenegro
Non chiuderà nessun capitolo finché non saranno effettuate le riforme del capitolo ventitré e ventiquattro il relatore per il Montenegro del Parlamento europeo croato tornino Pizzolato
Ha valutato sempre per la Radio Europa Libera che nessuno può essere soddisfatto di questo rapporto chi vi è un serio stato di fermo che ha fatto perdere al Montenegro del tempo prezioso
E questo nel periodo cruciale quando c'è un rinnovato interesse dell'Unione Europea per la politica dell'allargamento
E stata persa una occasione ottimale in questo mandato delle istituzioni europee potevano essere compiuti dei passi significativi come afferma Tonino Pizzo del Montenegro continua ad essere comunque formalmente il primo di classe per quanto riguarda le integrazioni europee dei Balcani occidentali
Il parlamentare europeo croato
Ha aggiunto ancora che Podgorica può nuovamente raggiungere il necessario ritmo ma per le analizzarlo sono necessari i risultati concreti e non soltanto delle dichiarazioni i nomi opportuni dei partiti
L'ex ministra degli affari europei Lovano amaro vice afferma chi difficile spiegare la logica della parte dell'accordo per la formazione del nuovo governo che già anticipa talmente prevede il mondo del suo rimpasto senza una precedente evoluzione vale a dire prima ancora che i ministri abbiano assunto il loro incarichi
Da precisare infatti che secondo l'accordo con Spike al fine del prossimo anno nel governo
Dovrebbero entrare almeno quattro ministri dell'ex Fronte democratico fino ad allora questi rappresentanti avranno negli stessi dicasteri imposizioni di segretario di Stato per precisare a chi ci ascolta il Montenegro ha ottenuto lo status di candidato all'adesione aperto tutti i capitoli negoziali e a temporaneamente chiuso tre durante il governo di Partito Democratico dei socialisti di Milo Djukanovic
Durante questo governo nel due mila diciassette
Si è avuto però un fermo nell'integrazione di un blocco nessun avanzamento però nemmeno dopo il due mila venti quando il governo del partito democratico dei socialisti è stato sconfitto dopo trent'anni dall'opposizione e quindi dal governo di seracco Crivo capito che poi è stato prestissimo succeduto dopo quello di di Ritanna Baso vince a causa delle critiche che durante un anno e mezzo del mandato di più può capirci è stato completamente fermato
Il cammino europeo del Montenegro lui è stato sfiduciato in base a delle promesse dissi blocco e acceleramento dell'integrazione ed è stata votata la fiducia al Governo di De Rita Anna Basso non c'ha detto ancora chi l'attuale rapporto di cui stiamo parlando della Commissione europea riguarda proprio il periodo del mandato di dell'Italia a Basso Ricci
Un crudo rilevando chi attualmente secondo i sondaggi l'ottanta per cento dei cittadini del Montenegro appoggeranno l'ingresso del loro Paese nell'Unione europea
Grazia Maria si corra naturalmente continueremo come facciamo sempre a seguire anche la situazione politica in Montenegro la sua evoluzione nuovo governo il processo di integrazione europeo tratto nuovo governo che ovviamente non non risolve la situazione politica interna del Montenegro che resta sempre piuttosto complicata al punto che come già vi raccontavamo
Domenica scorsa c'è c'è chi parla anche di possibile insomma di un governo del di di corto respiro di durata abbastanza breve dunque la possibilità di tornare tra qualche mese alle alle urne ma insomma
Staremo a vedere
Adesso invece vogliamo aprire la seconda parte di questa puntata di passaggio suddette Olbia abbiamo detto dedichiamo in particolare all'accordo sulle sui migranti tra italiani Albania lunedì la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il primo ministro albanese e dirama hanno firmato una memorandum di collaborazione tra Italia e Albania per la gestione dei migranti soccorsi nel Mediterraneo
In pratica per esternalizzare la gestione dei richiedenti asilo che sbarcano che tentano di raggiungere l'Italia un accordo che non era stato anticipato e un accordo che finora nessun altro Paesi dell'Unione europea ha stretto
Melloni a Rama hanno detto di averci lavorato per mesi ma il terzo sembra avere diversi punti che andranno chiariti
Contenne questo memorandum contiene diversi aspetti potenzialmente problematici sia dal punto di vista logistico sia del rispetto del diritto internazionale delle leggi italiane ed europee in materia di immigrazione
Che cosa dice questo accordo l'Albania metterà a disposizione dell'Italia due aree nel proprio territorio per la realizzazione di due centri per migranti secondo Meloni le strutture saranno realizzate e gestite dall'Italia a proprie spese e sotto la propria giurisdizione
Le due strutture potranno accogliere in tutto fino a un massimo di tre mila persone contemporaneamente e tra queste non potranno esserci minori donne incinte altre persone considerate vulnerabili
Una delle due strutture verrà realizzata nei dintorni del porto di scienza in circa settanta chilometri a nord di Tirana qui dovrebbero svolgersi le procedure di sbarco di identificazione
La stessa area dovrebbe ospitare anche un centro che richiedenti asilo ma qui potranno accedere solo alcuni di loro
Mentre a di Haider
Venti chilometri più a nord nell'entroterra verrà allestito una struttura che svolgerà svolgerà funzioni simili a quelle dei nostri centri di permanenza per i rimpatri Cpr
Nelle intenzioni del nostro governo in Albania finiranno le persone soccorse delle autorità italiane
Essenzialmente soccorsi dalla Guardia costiera la Guardia di Finanza dalla Marina militare quindi non le persone che saranno soccorse dalle ONG e non è chiaro esattamente il perché di questa distinzione
Il il memorandum ripresenta diversi problemi logistici neghi non sarebbero di poco conto
Per le autorità per le persone anche per le navi coinvolte per esempio imporre alla Guardia costiera e la Guardia di Finanza di sbarcare alcune persone anziane Genna
Significa costringere a un lungo viaggio dalle coste meridionale della Sicilia del porto di Changi nel dista almeno settecento chilometri
Da qui poi dovrebbero fare il percorso inverso per tornare in servizio nel Mediterraneo anzi da Lampedusa il tragitto sarebbe ancora più lungo
Inoltre le navi della guardia costiera della guardia di finanza
Che fanno che sia quando soccorso in mare sono imbarcazioni medio-piccole inadatte per compiere tratti così lunghi in ogni caso a mandare navi italiane in Albania
Significherebbe lasciare sguarnito il Mediterraneo centrale
Per compiere tutte le procedure necessarie l'Italia dovrà inviare le anche decine forse centinaia di funzionari che dovranno anche collaborare in maniera molto stretta con l'autorità albanesi mettere in piedi una struttura del genere in pochi mesi ovviamente pone non pochi problemi
Ma ci sono anche altri problemi per quanto riguarda gli aspetti di diritto il primo attiene la procedura di sbarcare nei porti italiani soltanto alcune persone portarne altre invece altrove
Se il governo decidesse di rendere strutturale la procedura degli sbarchi selettivi in base alle condizioni di salute al profilo dei migranti si esporrebbe
Probabilmente a molto presumibilmente a ricorsi annullamenti come peraltro già avvenuto per esempio a a Catania
Anche la decisione di inviare le navi italiane in un porto così lontano potrebbe violare
Diverse norme del diritto internazionale che regolano il soccorso in mare prevedono che debba concludersi nel più breve tempo possibile
Il fatto che il viaggio verso l'Albania possa durare fino a due giorni per persone già approvate già in condizioni estremamente precarie potrebbe poi rappresentare anche un trattamento inumano e degradante e questo esplicitamente vietato dall'articolo tre della Convenzione europea per sui diritti del del sui diritti umani
Poi una volta arrivati in Albania inizierebbe a una serie di problemi derivanti dalla condizione comunica di avere un centro italiano sotto la giurisdizione italiana all'interno di un altro Stato che però non fa parte dell'Unione Europea
Di fatto non esistono precedenti per una situazione simile abbiamo già detto che nessun altro finora nessun Paese dell'Unione Europea ha stretto raccordi del del genere
Il governo italiano insiste molto sul fatto che all'interno dei centri albanesi la giurisdizione sarà italiana che le domande d'asilo saranno valutate da commissioni italiani in base alle leggi italiane ed europee
E questo insomma
Fa fa pensare ad alcuni che l'Italia non voglia trovarsi nella stessa situazione del Regno Unito che da mesi sta cercando di esternalizzare al Ruanda la gestione di alcuni richiedenti asilo
E che però finora la Corte europea dei diritti dell'uomo la CEDU di cui con la il Regno Unito fa parte a sempre annullato questi questi trasferimenti
Al momento non è chiaro poi dove finiranno le competenze dell'Italia e dove inizieranno quelle dell'Albania ma ci può anche immaginare una sovrapposizione delle due competenze
Ci sono poi anche altri aspetti della procedura che sembrano problematici per esempio i richiedenti asilo che provengono da paesi considerati sicuri che dovrebbero finire i centri appositi ma la definizione di paese sicuro
E insomma è contenuto in una direttiva europea ma lascia ovviamente anche qua up delle questioni
Controverse e qui entrano in gioco anche le norme del decreto cosiddetto decreto Cutro la procedura prevista dal decreto presenta già Zanda del suo molti punti controversi e giudicati anche incostituzionali
Sembra difficile prevedere un meccanismo automatico per cui le richieste di asilo di persone provenienti da un Paese sicuro vengono esaminate con una procedura diversa e le persone che le presente non siano detenute senza la porta decisione di un giudice questo in Albania come in Italia
E non è nemmeno chiaro cosa succederà ai richiedenti asilo la cui richiesta venga respinta
La situazione prevista dall'accordo fra il governo italiano albanese talmente complessa che non era prevista nemmeno in un documento interno della Commissione europea elaborato nel due mila e diciotto
Che ipotizzava alcuni accordi per soccorrere le persone in mare che sbarcano in Paesi al di fuori dell'Unione Europea
Insomma queste sono gli aspetti questo è quanto dato sapere per quanto riguarda appunto i contenuti dell'accordo fra Italia e Albania e da questo punto di vista noi per di assumere un po'la la questione abbiamo preso un'interessante articolo pubblicato da il posto
Per quanto riguarda le reazioni in Italia da una parte ci sono i i i beni cioè le le le reazioni positive ma anche i però questo da parte della maggioranza dall'altra parte ci sono invece le proteste dell'opposizione che reclamano un passaggio parlamentare che è stato però categoricamente escluso
Dal ministro Luca Ciriani che e questo confermando appunto le proteste dell'opposizione
Fonti di Palazzo Chigi hanno definito totalmente fantasiose le ricostruzioni secondo cui l'accordo non sarebbe stato condiviso dalla Presidente del Consiglio con gli alleati di governo
Ci sono però chiaramente delle tensioni dei dei distinguo all'interno della maggioranza
Tajani mi ministro degli esteri e
Numero uno di Forza Italia da parte sua si è premurato di dire che l'accordo rispetta tutte le norme comunitarie giudizi positivi anche sono venuti dal ministro dell'Interno Piantedosi dal ministro alla Giustizia fondamentalista Nordio
Il fatto che poi però l'accordo non passi dal Parlamento ha fatto scattare la protesta della segretaria del Patto democratico LC Line
L'ha definito questo inaccettabile ha detto non lo fanno perché sanno che viola l'articolo dieci della Costituzione per il quale l'asilo
Si chiede sul territorio della Repubblica e fra i perplessi anche il presidente della Commissione della Conferenza episcopale italiana il cardinale Matteo Zuppi
Secondo cui l'intesa sembra una missione di non essere in grado insomma di gestire la cosa e non si capisce ha detto Zuppi perché non venga sistemata meglio l'accoglienza a cui da parte albanese
Il Premiere dirama ha messo in chiaro due aspetti nello spot dice angina dove appunto si prevede un trattenimento massimo di quattro settimane per le verifiche sul diritto d'asilo
Ha detto oramai il numero è chiuso tre mila posti ne arriveranno altri se si libereranno posti si può arrivare a trentasei mila l'anno se la burocrazia italiana va come un orologio svizzero e sarebbe detto Rama
La prima volta nella storia per Rama non ci sono dubbi di incompatibilità col diritto internazionale ma sta all'Italia e verificare gli esseri linea anche con l'accordo di Dublino insomma il premier albanese come se avesse voluto un po'mettere le mani avanti come se avesse voluto in qualche mondo dire se qualcosa non funzionerà non sarà colpa nostra
E le reazioni in Albania non si sono fatte attendere fortemente negative ci sono state anche proteste accese tumultuose anche in Parlamento tra l'altro anche in Albania non si sapeva nulla di questo accordo è stato reso noto senza che appunto fosse preannunciato e allora proprio sulle reazioni in Albania fortemente negative CD relaziona a turno con acque da sopra il microfono
E con le vacanze in Albania di Giorgia Meloni scrive han pacchetti membro del consiglio comunale di Tirano dello comune di Tirana è anche giornalista da molti anni che corrisponde diciamo con la realtà titolo albanese
Continuando poi che il porto ti Shrinking è stato ceduto all'Italia per allestire il primo centro di accoglienza per gli emigranti africani che arriveranno dall'Italia
In via Mambretti Ciampa che invece disboscate a lecco sulle coste italiane si dirigevano verso il porto albanese di scendi buona fortuna Albania dice Alba che più han mandato i tuoi figli a emigrare che stai facendo la tua della tua terra un punto caldo per i problemi è di competenza gestionale dei governi europei
Shinji non era una destinazione turistica di e leader Albania prima
Domanda Alba camping poi rispondendo a se stesso che la Melloni ha promesso che il suo governo risolverà il problema dell'enorme flusso di emigrazione e non riuscì è oramai trama vi diede
Una soluzione fa il sarcasmo
Di Anda che dopo il porto di Durazzo si arrende anche il porto di Schengen le aziende clienti albanese per la realizzazione la manutenzione
De centri dai materassi alla zuppa quotidiana son pronte da mesi ad attivare la forza dei tanti e delle fonti
Scrive ancora con sarcasmo al pacchetto
Invece attivista civica e non sassoni scrive con sarcasmo che io sono il primo ministro io sono il Governo io sono il potere io ho sonno l'Albania io sono l'opposizione io sono tutto che lo spazio destino d'Albania inizia e finisce con me
Scrive in questo articolo e non accenna a studi parlando del primo ministro albanese che fa sempre diciamo da autoritario secondo e non a ciascuno
L'accordo tra lo Stato albanese quello italiano per trentasei mila profughi che ogni anno verranno dall'Italia per soggiornare nei campi profughi in Albania convince che il primo ministro
Indossa giorno dopo giorno lo slogan io ho sonno l'Albania
Fare un accordo del genere senza consultare nessuno ma soldi solo sulla base della propria volontà personale è un'avventura pericolosa le cui conseguenze ne pagheranno
In prima speaker persona ogni persona albanese ogni cittadino albanese
Un accordo di cooperazione tra i due istituzione all'interno di uno Stato può essere concluso solo scolla volontà del titolare ma richiede non può essere concluso dice
Sassoli
Ma richiede l'approvazione di numerosi altri collegamenti istituzionali nelle istituzione interessate il primo ministro stipula un accordo tra i due statue senza chiederà a nessuno se non sono la sua volontà l'iniziativa del primo ministro continua sempre
Donazzan scusi trasformerà in pochi anni l'Albania è un luogo di residenza per i rifugiati e pensionati lo svuotamento spaventoso dell'Albania degli albanesi stessi agli accordi statali conclude
A spese degli albanesi non fanno presagire niente di meno con niente di più dello spettacolo che ho visto ieri sera nel punto dunque nel momento in cui hanno sottoscritto l'accordo Melloni eravamo ma
Nel punto in cui è stata lanciata la lotteria indicativa americana
In Albania un flusso di persone aspettava il proprio turno per farsi fotografare candidarsi alla lotteria e mi creativa americana devi albanesi
Tra loro c'erano Giomi giovani che avevano appena finito la scuola operai che dicevano non ho più niente da perdere
La la proporrò una volta genitori con figli piccoli che si rifiutano di crescere i propri figli qui nella loro patria
Dice ancora Sassoli poi concludendo con un post scriptum gli albanesi fuggono mentre il primo ministro in pentola immaginarie bandiere di benessere e il successo in Albania
Intanto anche ex deputato del Partito democratico clienti impauriti o partito all'opposizione
Scrive chiede forgiati in Albania rappresentano il colpo finale alla sicurezza e alla salute degli albanesi
Il nostro Paese non dispone di alcuna capacità minima né di risorse né di condizioni minime di proteggere ottenerne sotto osservazione questi rifugiati
Questi campi non in Albania dove la sicurezza è zero ma anche nei Paesi molto più sviluppati Dinoi hanno creato danni straordinari
Una buona parte di essi sono state cellule terroristiche organi azioni criminali mafiose da questi campioni vengono importate diverse malattie e pandemie
Questo e il motivo per cui i Paesi dell'Unione europea non li vogliono nelle loro case questo atto fa la differenza tra gli italiani e il loro primo ministro che vuole salvare il suo Paese ma distruggere dice l'Empoli you il nostro Paese
La Meloni in fin dei conti e il primo ministro dell'Italia ma non dell'Albania
Per chi dice che non si può fare e non accadrà si parte dall'idea che abbiamo a che fare con un primo ministro che ha a cuore il suo Paese e il suo popolo
No il padrone non ha alcun interesse per il suo Paese dice proprio da un po'vicario per il nostro premier pronta ad accettarli non sollevò ma il doppio e beneficio del suo potere
Sempre menzionando il primo ministro che tira ma il fatto che questo accordo sia stato stipulato in violazione delle leggi internazionali sui diritti umani
E questo secondo Amnesty International e il fatto che questo accordo sia stato stipulato in completa segretezza trama
Senza oltrepassare i filtri istituzionali dell'Albania
Dimostra che questo raccordo è stato stipulato per Edi Rama e non per l'Albania
In uno stato membro della NATO la questione deve essere discussa in Parlamento nel Consiglio di sicurezza e nel presidente nell'istituzione del Presidente della Repubblica
Poiché nessuno ha il diritto di stipulare un accordo per condannare
I territori del suo Paese
Scrive
Il pallium
Ma no ma a un'obiezione è questo raccordo un altro come la sterilizzazione dicendo in atto semplicemente il tono di questo concessione è molto più grande devi altri menzionando diciamo
Alcuni fatti che anche la procura speciale a di anti corruzione sta indagando e che dal punto di vista politico sono responsabilità del Governo ticket grama
Se questo accordo vera attuato leggi già e molto presto l'intero paese avrà l'aspetto di un paese colpito da una bomba Nook
Dare l'economia sarà distrutta la sicurezza della vita sarà inesistente la salute pubblica in pericolo perché infinita malattie entreranno nelle casse devi albanesi secondo crepi il Palio
Possiamo permettere che la morte Bussi nella nostra proposta affinché su reti dunque
Il quartiere in cui vive il nostro premier aumenti che il suo conto in banca ed è stenta e rafforza il suo potere siamo pronti a vedere morire dal Palmieri albanese per espandere il potere di Edi Rama
Non possiamo e non dobbiamo mai permetterlo conclude il suo articolo che vispa arrivo la spiaggia dissenting con me un parcheggio per i richiedenti d'asilo italiane scrive il giornalista
Molto noto Luzzi dervisci dicendo che il ministero che ha accompagnato la seconda visita nel giro di un mese nel primo ministro dei dirama in Italia finalmente scomparso non c'è più spazio per complotti congetture estinzione sentimentali la delegazione albanese di cui faceva parte il ministro degli affari esteri dell'interno e della difesa tornato a Tirana con una grande sorpresa per l'opinione pubblica
Gli emigranti clandestini che vorranno andare in Italia verranno curati nella spiaggia nostra ti Changi immigrazione illegale questo grattacapo per il Copernico occidentale dovrà ora affrontarlo
Nel in nientemeno che il governo albanese che si trova ad affrontare il fenomeno opposto la partenza temi albanesi terza patria mentre il popolo albanese si aspettava da questa visita misteriosa tra virgolette a Roma il mantenimento della promessa che era negli ultimi e passi
Sulle pensioni che e nell'UDC mi passi diciamo con la prossima prospettiva positiva ora dovrebbe accontentarsi che l'Albania si assuma la responsabilità come membro dell'unione europea al confronto i profughi
Fa sarcasmo Dufy ter Vichy come se non basterà va stessero i profughi afgani che sono ancora a Shinji
Come dicono alcuni di loro e non vedono l'ora di partire con lo sa e non basta eresse i mujaheddin a Moses i i tiranni anni con l'opposizione iraniana
Che situata a musei su una città un villaggio
Fra Durazzo e Tirana che vogliono partire anche loro adesso dobbiamo fare i conti con i flussi immigratori africani e asiatici che si dirigono verso l'Italia tra il sarcasmo tutti perisce
E questo Grando
In quel grande notizia sembra che all'Albania venga fatto uno no speciali in condizioni normali e vedendo chi tra vantaggio e chi ne sopporta gli oneri il primo ministro italiano dovrebbe venire a Tirana a firmare
Dopo che il primo ministro albanese avrà informato il Parlamento all'opinione pubblica per la decisione di gestire i flussi migratori in Campania fa sarcasmo dervisci
L'Albania deve molto all'Italia soprattutto dopo gli anni Novanta proprio come a Roma Tirana ma questo non vuol dire che si debba stendere la coperta sui piedi nudi che sono stati che restano scarsi finché non ci saranno studi analisi pubbliche dubitiamo che nessuno garantisca che con l'arrivo dei profughi assenti
Non avrei molta restituzione degli imbarcazioni né un aumento della criminalità nella zona
Domanda Luzzi interviste l'arroganza e la personalizzazione del Governo finora si sommano infestate in Parlamento mentre
Nelle decisioni che hanno conseguenze anche per il Paese
è sorprendentemente continua a rimanere la prima notizia Tatra salvamento della ringhiera del Parlamento da parte dei deputati dell'opposizione
Nonché il trattamento degli emigranti clandestini provenienti dai paesi terzi asce in jeans conclude il suo articolo i dervisci
Facendo sarcasmo anche per i problemi che c'era l'opposizione albanese che invece di combattere tra le virgolette il potere sta combattendo uno con l'altro all'interno dell'opposizione
Invece il deputato cresciuti ciò largo del partito democratico
Scrive nella sua pagina di Facebook che il Partito Democratico chiamerà il primo ministro Edi Rama con un'interpellanza urgente
Perché arriva al parlamento albanese la notizia che viene resa pubblica dai media dei paesi del paese vicino l'Italia dunque
Secondo cui l'Albania si trasformerà in una riserva per gli emigranti che sbarcano sulle coste meridionali d'Italia
Il primo ministro albanese anglo obbligo di chiarire
Rendere trasparenti prima al Parlamento del suo paese infine all'opinione pubblica non eserciterà colti di questa natura concorsi ampia sensibilità è alto interessa è pubblica
Scrivo a scrive Crazy Frola quei deputato festicciola
Ma più sarcastico sembra ex ministro della Giustizia più duri Magnani che ricorda l'Inghilterra de porterà gli immigrati clandestini e sul suo territorio
E inclusi anche di albanesi in Ruanda cioè in Africa gli africani arrivati clandestinamente in Italia riporteremo qui fa sarcasmo
Magnano quindi portiamo gli albanesi in Africa e portiamo gli africani in Albania
Non siamo all'altezza ma alla fine la crisi di spopolamento è stata risolta passa Casimo ancora menzionando i tanti albanesi che lasciano il Paese per una vita migliore verso l'Europa
Per favore risparmiateci commenti sul colore della pelle dopo tutto
Cosa stiamo facendo alla nostra pelle per collocarlo sulle spiagge discendente conclude con sarcasmo il suo articolo diciamo chiudi Magnani ex ministro della Giustizia
Invece gli esperti dell'economia ex vice ministro dell'economia Irena decide scrive che cercando per l'umanità e ma la pena hanno aggiustato qualcosa non hanno aggiustato qualcosa da soli
Mentre l'altro dunque
L'ordinazione europea nell'affrontare la crisi emigranti
L'ONU riferisce che il trenta il sessantatré per cento dei rifugiati nel due mila ventidue ha trovato rifugio nei paesi in via di sviluppo Paesi un medio basso di reddito
è solo il ventisette per cento di loro nei Paesi sviluppati
Se leggete più approfonditamente gli studi dell'Istituto e vette en noterete che la maggior parte di essi sono concentrati in Paesi con regimi ibridi o altrimenti chiamati autocrazie elettorale ricorda Irena Pecile
L'ondata di rifugiati in questi Paesi ed è dotato di un interazione tra le preferenze dei rifugiati che dei leader dei Paesi ospitanti
Quindi fu Giantin preferirebbero essere protetti in un Paese che fornisca loro protezione economica legale che politica preferisco naturalmente stabilire se un Paese democratico con reddito elevato mentre i governi democratici per soddisfare le aspettative del loro elettorato non vogliono far fronte a flussi elevati di i rifugiati e richiedenti asilo sono soggetti alla clausola di non respingimento che impedisce loro di e a spendere con la forza questi rifugiati
Tutti i richiedenti d'asilo
Che non riescono a ottenere lo stato di emigrato in un Paese democratico devono lasciare otto montante autonomia unicamente il Paese ospitante stabilire se un altro Paese e tornare
Nel proprio paese di origine perciò non avviene
I Paesi democratici per rispettare apparentemente l'impegno internazionale che di non respingimento con la forza lasciano i rifugiati per lungo tempo lì con uno status indefinito
Lo status incerto significa che queste persone non sono in grado di beneficiare di pari diritti che conseguirebbero loro con lo Stato formale di rifugiato
Come il diritto alle attività economiche al movimento internazionali e al concime detti ricongiungimento familiare
Questa disumane azione di rifugiati e la necessità di sopravvivere aumentano la possibilità che dipendono un contingente di attività illegali nei Paesi sviluppati
Ma anche in via di sviluppo ricorda Irena decida anche consistenti ex viceministro dell'Economia
Per uscire da questa situazione non col non concordano una distribuzione degli oneri nella gestione delle crisi dei rifugiati i paesi sviluppati hanno trovato una soluzione
Invece di una soluzione stabile al problema scelgono di trasferirlo fuori dai loro confini utilizzando leader autocratici che sembrano essere più sensibile catorci che da papà stesso eh
Agli europei e agli europei stesse i leader autocratici onnipotenti non sono responsabili e non hanno bisogno di essere trasparenti
Firmano accordi di accoglienza dei rifugiati senza doverne discutere con il pubblico fa sarcasmo Irena becera anche nel nostro caso diciamo
Per l'accordo fra Mellon di che il nostro premier e tira
Questa soluzione viene proposto al pubblico come temporanea a volte accompagnata da benefici di aiuti economici come quello concesso alla Germania alla Turchia nel Milan dove due mila sedici
Dove non vi è un motivo per cui non dovremmo essere umani e generosi con le persone bisognose
Ma di fatto in tutti i casi in cui è avvenuto si è trattato di uno scambio politico di favori ricorda con sarcasmo inerme per circa attraverso i rifugiati senza stato trattenuto nei territori autocratici
I leader occidentali hanno fornito da la maschera ipocrita del rispetto delle convenzioni internazionali sui diritti umani mentre i leader autocratici hanno assicurato il silenzio
Da no interferenza e persino il sostegno dell'Occidente
Al loro governo dunque di questi autocratici sebbene con la scoperta di un leader più europeo di macro la Meloni sembra salvare la faccia davanti al pubblico italiano che internazionale
Mentre il leader globale Fassa Cano per il nostro premier che mostra rispetto per i valori europei o il ricordo della sua non ha italiana poiché e grama ricorda sempre che la sua non è stata italiana
Anche ricordandoci gli obblighi che abbiamo nei confronti dell'Italia amica assicura il sostegno europeo al suo governo
Il tragico cinismo nei confronti della crisi dei rifugiati a una sola spiegazione
Cercando di difendere l'umanità i leader democratici e gli autocrati sono riusciti a malapena qualcosa per se stessi ma non prego gli altri conclude il suo articolo Irena vecchi RAI
Grazie ad Arthur Nora ecco come avete sentito questi sono alcuni dei tanti commenti di questi giorni in Albania commenti molto molto duri
Sul memorandum per la gestione dei flussi migratori siglato dalla nostra Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e dal premier albanese Edi Rama
Ma insomma periodicamente il primo ministro albanese si occupa dei flussi migratori italiani e perché lo fa
Allora ripassare quali siano le sue motivazioni è utile anche perché in questo caso nel caso di questo memorandum forse ha esagerato e di questo scrive in un commento Nicola Pedrazzi sul sito internet che Osservatorio Balcani e Caucaso la carica o cosa punto org ancora Luís ancora e di è un commento molto lungo ve ne cito solo alcuni passaggi e dirama governa l'Albania da più di dieci anni ricorda Pedrazzi
E però c'è una carenza di conoscenza da parte nostra della realtà albanese e su questa carenza scrive Pedrazzi
Da più di un decennio periodicamente dirama lucra politica
Noi non lo vediamo perché per vederlo bisogna considerare l'Albania uno Stato ma per noi l'Albania un luogo dell'immaginario e i sogni non sono portatori di interessi non lo vediamo perché la fiction italo albanese
Utile a mascherare la povertà della nostra politica estera qui appunto
Dopo tutta una serie di spiegazioni sulla sulla politica che dirama su come in questi Alagi estinto questi dieci anni Pedrazzi pone la domanda ma perché ciclicamente dirama si occupa delle nostre questioni migratorie
Perché per Edi Rama l'obiettivo è sempre uno solo entrare nel flusso narrativo delle vicende europee accreditarsi tra i partner come leader Daria e dipingere presso le opinioni pubbliche l'Albania come membro di fatto dell'Unione Europea cose che aiutano a far dimenticare che su ogni singolo dossier dei negoziati di adesione il suo Paese arranca
Da dieci anni Edi Rama cover nel suo Paese con i media stranieri e il consenso che niente all'estro da Brussel ad Ankara
Ma c'è anche che in Albania ma anche una opposizione incredibile a ogni livello principalmente perché opporsi non conviene e c'è anche il fatto che le riforme richieste dall'Unione Europea arrancano gli albanesi emigrano in massa chiedendo asilo nel nord Europa
Questo è Edi Rama ma da parte nostra
Noi abbiamo bisogno di un'Albania che ci racconti quanto siamo stati bravi che si confermi che sa che stiamo raccogliendo i frutti dell'accoglienza seminata trent'anni fa che ci rassicuri sul fatto che sappiamo stare nel Mediterraneo
E che sul Mare Nostrum disponiamo di tavoli e relazioni che ci consentono di farsi ascoltare in Europa ma questa volta forse l'anno sparata troppo grossa la ricorrente bugia italo albanese conclude Nicola Pedrazzi è un'impostura morale
Che interessa poche persone ma sta oltrepassando le soglie della sostenibilità
Il risveglio rischia di essere molto brusco un giudizio molto duro molto netto
No ho letto solo alcune frasi l'articolo ancora Lugli ancora editi Nicola Pedrazzi lo trovate su www punto balcanica
A questo punto org il sito internet di Osservatorio Balcani Caucaso
Torneremo naturalmente su questo memorandum sui flussi migratori torneremo sulle relazioni italo albanesi ma ci dobbiamo fermare qui perché abbiamo tre finito il tempo a nostra disposizione anche per questa puntata di passaggio a sud-est che chiudiamo solo con una segnalazione a Trento e anche on line
Venerdì e sabato il dieci undici novembre si sono si sono svolte due giornate dedicate all'Europa orientale alla guerra in Ucraina la situazione nei Balcani
Per mettere in dialogo cittadini ed esperti di istituti di ricerca e università per parlare di luoghi in apparenza lontani ma sempre più centrale di una definizione del nostro futuro
Europea e globale questi due giorni se chiamata estiva al politica società e cultura dell'Europa orientale e balcanica
Una questo estiva al è nato da un'iniziativa di Osservatorio Balcani Caucaso Trans Europa divise giornata e della Scuola di studi internazionale dell'Università di Trento
Noi il da radio radicale abbiamo proposto indiretta on line su radio radicale punto it e sul nostro sito trovate la registrazione di questi due giorni ci dobbiamo fermare qui con questa puntata di passaggio a sud-est del dodici novembre due mila ventitré una puntata che abbiamo realizzato come sempre insieme a Marina sì cara e ad Arthur Nurra e che potete
Ritrovare riascoltare insieme a tutte quelle precedenti ai nostri supplementi e nastri speciali su radio radicale punto it nella sezione delle rubriche in onda ci sentiamo giovedì sedici novembre al male sei del mattino per un
Per il consueto supplemento settimanale poi domenica prossima diciannove novembre alle ventuno per una nuova puntata grazie per averci seguito
Un saluto da Roberto Spagnoli un buon proseguimento all'ascolto di radio radicale