Conversazione settimanale con Maurizio Turco, Segretario del Partito Radicale

Ecco ci sul radio radicale per la conversazione settimanale con Maurizio Turco segretario della particolari che alle Maurizio Bonassi era ben trovato eccoci
Buonasera allora oggi parliamo in apertura di giustizia ci sono due manifestazione del partito radicale molto importanti
Da segnalare la prima libertà per Beniamino June che due il quattordici novembre una manifestazione a Roma in via Cola metto alle tredici conosce per tutti il caso di Beniamino Zuncheddu un ergastolo per errore diciamo così
E poi idee intrusi abusive la giustizia un'altra manifestazione a Torino il diciotto novembre alle dieci e trenta
Sto ci saranno gli interventi Gaia Tortora come sapete presidente d'onore del partito radicale Alessandro Barbano giornalista Bruno Mellano che è garante periti e detenuti la Regione Piemonte Irene Testa tesoriere del partito radicale
E il garante dei detenuti della Regione Sardegna introduce modera questo importante incontro l'avvocato Gianluca pescatori o ricordiamo il diciotto novembre alle ore dieci e trenta a Torino a proposito di giustizia
è un tema diciamo così
Fondamentale in questi giorni rispetto alla politica interna un tema che ci fa riflettere su quelle che sono le azioni del governo su quelle che sono state le promesse
Nei mesi scorsi e su quanto sta accadendo ci concentriamo in particolare
Sulle dichiarazioni del ministro della giustizia Nordio ecco oggi per esempio il giornale di Sallusti titola giustizia dietrofront del governo perché Nordio rinvia ancora e chiede la riforma dopo il premierato la quasi resa questo
Il titolo nell'occhiello insomma questa riforma della giustizia quella storica sulla separazione delle carriere promessa dal centrodestra ed altro che fine ha fatto
E Nordio sostanzialmente nega che sia chiusa in un cassetto che sia stata messa da parte per far galoppare l'altra costituzionale e sul premierato e annuncia che sarà presentata all'inizio del due mila ventiquattro visto che questo governo sostanzialmente alla
La la la l'ambizione di durare cinque anni
Carlo Nordio ex pm garantista sfegatato Autore di venticinque anni di articoli e libri sulla necessità di distinguere le strade di pm e giudici quello come sapete diventato ministro della giustizia
Una volta di atomi sulla giustizia annunciò in Parlamento le dimissioni sono gli avessero fatto fare quella riforma adesso appare un po'esitante meno battagliero di una volta e su questo si concentrano anche molti quotidiani di centrodestra oggi affezionati come sapete alla riforma liberale della giustizia ci sono state le dichiarazioni a Stresa per il Forum della Fondazione iniziativa Europa dove
è stato messo un po'sotto accusa
Da giovani sale con l'età si era che gli hanno ricordato come sia stato in quest'anno impegnato su provvedimenti minori mentre nell'intervento di sistema non si sente più parlare
E allora Nordio ha replicato che l'unico motivo per cui ha accettato di fare il ministro è realizzare la riforma della giustizia che il premierato quest'altra grande riforma promessa dal governo Meroni non la ucciderà ma la posticipi era e ha difeso anche le altre riforme definite epocali come l'abolizione dell'abuso d'ufficio parlammo la separazione carriere ma ce la vocazione l'abolizione ufficio della dell'abuso d'ufficio la custodia cautelare
Preventiva alle intercettazioni l'informazione di garanzia ha detto sono soddisfatto di come siamo
Di come stiamo andando ma il crono programma e già abbiamo ridotto del quindici venti per cento
Gli arretrati certo ma anche il clou la riforma bandiera
Per la quale Nordio ha anche promosso con
Con altri un referendum col Partito radicale il nostro obiettivo ha detto a realizzare compiutamente il processo accusatorio attraverso la separazione delle carriere
Pur salvaguardando il principio non negoziabile dell'assoluta indipendenza del pm che non deve essere sottoposto al potere esecutivo
Dunque fa capire che il modello e il britannico erano più che statunitense ha sottolineato che il Governo Meloni alla forza la volontà i numeri per fare le riforme anche nelle opposizioni
Qualcuno dice che ci spronati
E sugli attacchi degli ex colleghi per ultimo il magistrato Gratteri ha minimizzato ha detto chiedere ai pm se sono favorevoli alla separazione delle carriere come chiederà al tacchino di prepararsi al pranzo di Natale
E invece gli avvocati diranno che senza la separazione delle carriere resteremmo nel Medioevo della giustizia
Nessun'amarezza sul fuoco di sbarramento ampiamente previsto
Questo è quanto accade però effettivamente il permettere un titolo tra queste dichiarazioni c'è stato un dietrofront della Guardasigilli
Che oggi molti commentatori leggo uno in maniera diciamo abbastanza negativa è sfiduciata Maurizio vogliamo partire da qui che cosa ne pensa
Credo che questa storia del del premierato debba essere seguita con molta con molta attenzione perché anche la riforma dalla giustizia dopo il premierato sentito la ministra Casellati la riforma elettorale
Dopo il premierato io credo che dopo il premierato non accadrà proprio niente
Nel senso che soprattutto la riforma elettorale Omar fatta prima o evidente
Evidente dalle dichiarazioni del Primo Ministro una Meloni quando dice restituiamo il potere ai cittadini decidere Micelli del premier
Per il Parlamento
Se se davvero i cittadini devono decidere
Essendo una democrazia rappresentativa devono decidere i loro rappresentanti in Parlamento ripete non siamo contro il presidenzialismo l'elezione diretta cioè del Presidente della Repubblica
Altra storia edile premierato
Occorre dire Vespa per giustificare
In un eccesso di come non va be'lasciamo perdere Linux verso destra per giustificare il premierato ha detto che nessuno conosce il nome del Presidente della Repubblica
Dista all'Inghilterra certo uno riconosce perché perché a Como quelle delle monarchie ma no per dire no
A furti
Di compiacere questa decisione che non sappiamo quale poi quali frutti quali frutti porterà cioè non lo possiamo immaginare si rimanda tutto a dopo
Ci rimanda tutto tutto a dopo le grandi le grandi le grandi riforme io penso che potrebbe accadere un lavoro una cosa molto semplice una volta acclarato il popolo italiano vuole decidere il premier si va alle elezioni
E questo sarà il vero passo di di Giorgia Giorgia Meloni che solo così potrà capitalizzare
Quella che
Quella che la politica di governo ma soprattutto la politica comunicativa più che del governo di Giorgia Meloni abbiamo visto non gli ultimi dati Giorgia Meloni in televisione
Diciamo quasi il doppio
Di tre anni per dire l'ultimo per il suo predecessore cioè c'è un uso un uso diretto da parte della nella Premier degli organi di informazione pubblici soprattutto o attraverso i quali impone una lettura dell'attualità politica
E che naturalmente visto che fatta da lei una lettura positiva delle politiche e dei risultati politici delle politiche di di governo dichiari questo non va bene qualcosa di di scontato
Ha detto che è qualcosa di preoccupante quello che sa che sta accadendo perché c'è una convergenza c'è una convergenza verso non pubblica dalla Costituzione Marco ha avuto modo di dire verso una repubblichini in cioè il tentativo di accentrare sul Presidente del Consiglio quelli che sono
Indirettamente quelli che sono sì sì dei poteri del del Parlamento e cioè la Presidente del Consiglio decide tutto
Le sedute quindi nel decidere tutto
Evidentemente esautora esautora altri altri soggetti soggetti politici io credo che
Voi
Possiamo
Possiamo
Il ministro Nordio non è che decide di rinviare
Il ministro al ministro nord è stato detto che è stato deciso di rinviare ministro nord via né facendo parte di un organo collegiale che il nel Consiglio dei ministri ha ha comunicato ha comunicato il rinvio io credo davvero che se non c'è prima la riforma la riforma elettorale in senso uninominale maggiore maggioritario attorno unico in collegio con in collegio uninominale a turno unico perché se andiamo al doppio turno
O o al o peggio ancora le liste o al proporzionale con liste bloccate
Qualcosa o qualcosa di simile a Rosato lungo al Porcellum evidente che la politica è quella di esautorare i cittadini dalle scelte accentrare
Non su i partiti su un partito su una persona su una persona poiché anche quando l'amministratore Giorgia Meloni dice balzo al potere dei partiti qualità non esistono più i partiti
Esiste la persona che mette la firma sulle liste elettorali chi ha il potere di firma di un simbolo
Chi ha il potere di firma e quindi controlla il simbolo e le liste e non padroncino della situazione
Ormai cosa cosa assodata poi la merce chi fa le primarie per far scegliere il proprio leader ma chi non è iscritto al partito scelte loro
Vedremo vedremo i frutti di queste di queste scelte però non stiamo parlando di partiti nel senso classico né in senso all'italiana
Stiamo parlando di di di piccole e piccolissime confraternite
Che decidano al posto dei cittadini quindi o si sblocca la legge elettorale oh naturalmente noi non possiamo che essere favorevoli a niente niente che è che non possiamo essere favorevoli a niente e soprattutto non possiamo essere favorevoli a qualcosa che viene chiamata riforma
Cioè non si seria restituisce il potere di scelta ai cittadini non c'è riforma che tenga
Ma ecco
Maurizio a proposito di presidenzialismo no di presenza di premierato scusami
C'è un ragionamento in questi giorni rispetto alla legge elettorale anche se un po'nascosto
Nel senso che nella maggioranza si ragionerà su soglie più basse come quel quaranta per cento inserita nell'Italicum Tura ricordato prima che questa è una legge bocciata dalla Corte costituzionale però per altre questioni comunque è stata una legge mai utilizzata
E e poiché il governo ha deciso di mantenere il bicameralismo cella possibilità che per Senato e Camera sì abbiamo due risultare diverso ad esempio che in una la soglia sia superato da una coalizione
E nell'altro solo sfiorata proceduto il discorso
Del ballottaggio c'è il nodo dell'algoritmo sono dei rompicapo che appassionano diciamo così i matematici però non ci ricordiamo Marco Pannella ci diceva una cosa molto semplice che le persone si scavano in qualche modo disaffezione dando alla politica anche perché era fatta di regole molto difficili tant'è che faceva l'esempio del calcio la faceva attenzione il il gioco del calcio a tutto questo successo perché fatto di regole molto semplici
E ragionando anche sul premierato e dunque su una ipotetica riforma elettorale qui
Ci stiamo rendendo conto che stiamo solcando diciamo così dei temi molto difficili gli algoritmi
Agli otto passaggi subordinati l'uno all'altro il taglio dei parlamentari insomma non ci si capisce più niente e
Questa legge elettorale l'attuale ha dei limiti
Veri e propri ma andrà in qualche modo cambiarla
Proclamo non è che l'archivio capisco benissimo
E penso anche i cittadini slavi cominciando a capire benissimo Churchill incominciano a capire più avvertiti perché poi
Di sicuro gli organi di informazione quelli ufficiali non aiutano per niente aspetto apriamo una parentesi così spiego una cosa è certa agli ascoltatori veloce la la certezza
è che l'attuale sistema cioè il rosa Tell Home deve essere cambiato perché non dà la sicurezza matematica che il Presidente del Consiglio eletto direttamente abbia la maggioranza parlamentare le cinque del cinquantacinque per cento prevista dalla ddl del governo
Quindi bisogna cambiare la legge elettorale nel caso si voglia il premierato e Maurizio scusami
No no non c'è un dibattito che non mi interessa per niente non non solo non mi appassiona ma non mi interessa perché porta fuori strada
Non non c'è da scegliere una legge elettorale che sia il meno peggio
C'è bisogno di una legge elettorale che resti
Che abbia come obiettivo prioritario direi assoluto la restituzione ai cittadini della scelta dei propri rappresentanti fatto unico
La la e la legge elettorale che consente questo la legge maggioritaria con il collegio a turno unico uninominale punto
Vogliamo dei collegi uninominali dove chi prende più voti
Letto all'istante alla fine del del del disco senza dover aspettare giorni e via dicendo e la sera stessa se già
Il governo chi governerà chi governerà il Paese ma lo sai perché l'hanno scelto i cittadini e invece cercano semplicità anche quel ho letto cosa stanno immaginando c'è sempre un rinvio atto cioè non deve essere il cittadino cioè il cittadino li fanno scendere il premier
Perché poi c'è un potere assoluto di fatti e poi diciamo il parlamento padano di contorno con come dire
I cittadini che sostengono questo o quell'altro candidato premier ma siamo proprio fuori strada cioè loro loro la strada ce l'hanno bella chiara
Ora la sera non non si stanno io credo che sia tutto un diversivo parliamo di legge elettorale loro sanno benissimo quale legge elettorale
Quale legge elettorale vogliono e la moglie in in funzione del premier Napoli in funzione del premier punto il basalto che restituire semmai sottrarle ulteriormente ai cittadini il potere di scelta
Ventotto questo non è solo l'obiettivo e quello che stanno stanno facendo non a caso
Giorgia Meloni ha messo in campo una squadra no di psicologi comunicatori e quant'altro è quello che la prima cosa che è uscita fuori istituti restituiamo il potere di scelta cittadini manco per niente manco per niente un bello slogan cui non corrispondono infatti perché la centralità del parlamento Sco è già scomparsa
Quindi siamo già abituati o un Parlamento che non parla ex mettiamo uscisse comunque antiche non può parlare
Perché non è il Parlamento che i cittadini e quindi dietro il silenzio del Parlamento c'è la voce di chi li ha eletti
E non sono i cittadini
Due punti veloci Maurizio sullo stesso tema due riflessioni Giorgia però dice in settantacinque anni di storia repubblicana noi abbiamo avuto sessantotto governi con un orizzonte medio di un anno e mezzo e lo abbiamo pagato sono gli affetti della instabilità politica
Nel caso di un referendum sulla riforma costituzionale sarete voi a dirci se volete o no mettere fine alle alla stagione dei giochi di palazzo dei ribaltoni delle maggioranze arcobaleno dei governi tecnici e dei governi che durano al massimo un anno e mezzo e portare l'Italia nella Terza Repubblica
Io confido che gli italiani non si faranno scappare questa occasione di realizzare la madre di tutte le riforme quella da cui dipende anche la capacità di fare tutte le altre lo ha due cose
Sicuramente immagino che tu condivida l'analisi dei settantacinque anni di storia repubblicana con sessantotto quelli stabilità politica ma non condivideva duramente le soluzioni proposte poi lei che cosa fa quest'altra cosa interessante
Cercheremo il consenso ampio in Parlamento dice però se non sarà possibile saranno gli italiani ad esprimersi quindi conferma la volontà a di tirare dritto sull'elezione diretta del premier ma anche di essere consapevole del fatto che non essendoci in Parlamento una maggioranza che raggiunge i due terzi
Forse molto probabilmente si dovrà ricorrere al referendum popolare
Ed è un percorso politicamente credo insidioso percorso istituzionale che affrontò ce lo ricordiamo bene anche Renzi nel due mila sedici nove una riforma costituzionale diciamo simile Maurizio
è finita e forte di quell'esperienza
Si sta organizzando per non parla senza pinne lei sta ora cerca almeno di organizzare un plebiscito non referendum lei alla ricerca del plebiscito sulla sua persona
Chi sa chi dovrebbe essere il candidato premier se non lei lei sta organizzando il plebiscito sulla sua sulla sua persona e siccome ci sono un po'sostiene di mesi di tempo prima di poter
Di poter portare a casa ma questo risultato deve capitalizzare al massimo il modo migliore di capitalizzare e non fare le riforme
Perché se fai le riforme vere e spacchi il Paese
Se non lo sapete
Proprio riforme
Celebrò no i soldi aggiustamenti
Per tener conto di tutto questo o quell'altro e invece devi tenere contenti tutti in modo migliore di tenere contenti tutti e non pare niente non fare nessuna riforma e poi continuare a giocare la partita
Ma della comunicazione non dell'informazione e della comunicazione ma egli desideri il fatto che grazie a quel genio di Matteo Renzi il controllo dalla RAI dal parlamento al passato al governo lei
Stava usando la riforma la ecco le riforme no la riforma Renzi
Per quanto riguarda la gestione la gestione della della RAI quindi io credo che
Quindi se i giochi non sono fatti poco ci manca anche perché l'alternativa almeno lei fa un discorso politico l'alternativa a questo qual è
Adesso ci arriviamo
Cioè voglio dire c'è qualcuno che propone una alternativa dei ma
E non propone come alternativa se stessa o appunto settantacinque anni di politiche fatte di compromessi sulla pelle dei cittadini no non c'è
Se c'è è strumentale di ideologia perché non fanno niente perché ci sia questa riforma anche perché non hanno fatto niente che qui stiamo a parlare di gente
Sì
Mi pare che nell'opposizione quasi tutti inganno dal Pd non mi pare vengono tutti dal Pd
E l'ex segretario Primo Ministro del PD e l'ex ministro del PD l'ex tecnico del PG Conte
è tutta gente che viene dal Pd quindi non usciranno mai fuori da quella logica con la quale si sono formati
E quindi non sono in non sono proprio in grado di concepire una riforma perché troppi fino a concepire una vera riforma dovrebbero staccarsi interno anzitutto al loro interno
Perché non hanno una visione comune
Che non sia quella del potere degli interessi di parte di gruppetti che si chiamano partiti
A proposito di opposizione abbiamo visto il Speedy oggi il collega sera titola così Shwaima riempie la piazza del Pd attacca Meloni abbiamo visto insomma questa piazza pare cinquanta mila
Persone questo dicono gli organizzatori
Lush Laino dice che comincia una nuova fase questa piazza dimostra che l'alternativa cioè Meloni vuole comandare non governare e il riferimento insomma
A quello che ci diceva ma quello che raccontavamo al premierato che smantella repubblica parlamentare secondo Alice guaine evidente
A proporre in alternativa cosa propone in ingrossate lungo è una legge del PD
Grazie per l'un l'altro posto villa voluto respinti
Quella l'alternativa
è questo il problema
Cioè lei si candida all'alternativa per fare che
E non lo dice dice che contro non dice questa legge che abbiamo voluto noi non la vogliamo più non dice quale legge vuole
Dice sono cosa vuole fare Giorgia Meloni ma lei cosa vuole fare candidandosi come dire al leader dell'opposizione
Il caso bandiere a proposito di Vialli solare non Maurizio parliamo un attimo della posizione della rissa in qualche modo che è scoppiata all'interno del centrosinistra sulle posizioni della guerra tra Israele e Hamas c'è un po'di ambiguità diciamo così per usare un eufemismo perché Alice là e mi ha chiesto per la piazza sulle bandiere democratica del partito democratico
Della pace ha detto che la manifestazione deve essere contro il Governo contro la Finanziaria del governo e per la tregua umanitaria in Medio Oriente insomma
Sì cominciamo cioè al di là s'mi sembra sia un minestrone pace integrazione giustizia
Sociale e ma mi sembra un po'incredibile che non ci sia ecco una manifestazione contro amasse chi la sostiene cioè vale a dire contro i veri nemici della pace della giustizia della libertà in Medioriente ovunque lo ha ricordato anche Valter Vecellio su Facebook questo mi sembra importante la segnalare Maurizio
è sempre la solita è sempre la solita storia ci ricordiamo la guerra nei Balcani con fosse comuni no migliaia di vigente
In recinti improvvisati
Senza mangiare e senza niente
Si difendevano si difendevano con loro i serbi che stavano praticando la pulizia etnica perché comunque avevano delle varie per qualsiasi motivo
E noi invece abbiamo ancora una volta dall'altra parte
Assolutamente a favore di coloro che volevano liberare quelle persone volevano anche come dire in qualche modo ridurre
Ridurre la possibilità che quei fatti si si si si ripetessero
Così non è stato nel senso che ancora adesso no non se ne parla più però in Bosnia ci sono problemi adesso in Kosovo ci sono problemi seri adesso in Serbia altrettanto
Vedevo che anche la Macedonia incomincia ad avere ad avere ad avere problemi l'Albania non ne parliamo l'altro giorno e mi un in Parlamento a Lucidi con Moggi gli opposizioni pensa un po'come se fosse dallo stadio cioè ci sono dei problemi seri nel cuore dell'Europa
Nel cuore dell'Europa rispetto anche a questo nessuna risolva tutto bene non è non c'è bisogno di nessuna riforma istituzionale perché quello che abbiamo deciso
Al congresso all'ultimo congresso noi siamo per l'allargamento dell'Europa ai Paesi balcanici e possibilmente anche alla alla Turchia
Con la prospettiva di avere ai Paesi del Nordafrica
Dopo che ci sia stata una riforma istituzionale
Non adesso non per non ripetere l'errore già fatto
Ed attuata all'inizio degli anni degli anni Duemila quando cito uno la grande apertura al re a destra con le regole
Che avevano dei Paesi diciamo quindi con i sistemi istituzionali consolidati da dopo il mille novecentoquarantacinque tant'è vero che ci troviamo Orban
Che in continuazione crea problemi
Che ha problemi cosa corretto ordine che sarebbe democratico diremmo democratico e non fosse invece ha affossato dalle regole e dai trattati europei che perché ne contenti tutti
Ormai sono con le istituzioni sono bloccate continuano a vedere le diversità di vedute
Tra la fondarla anche rappresenta la Commissione europea Michel che rappresenta in paesi i governi dell'unione dell'Unione Europea
E col Parlamento che va per i fatti suoi ma può andare dove vuole il Parlamento tanto conta poco o nulla scelto dal settantanove sono aumentati i poteri del Parlamento europeo non sappiamo lo sappiamo benissimo che dal settantanove sono aumentati i poteri del Parlamento europeo ma sappiamo altrettanto bene
Quel gioco intervengo gioco che è diventato un gioco intergovernativo non consente all'Unione Europea di essere quella potenza mondiale che potrebbe essere ho sentito l'altro giorno diciamo così quello che fa finta di essere il ministro
Il ministro degli Esteri
Dell'unione europea dice se si ritira o si si girano gli Stati Uniti dall'Ucraina dovremmo essere noi a fare fronte voglio proprio vedere
Ma fanno che non si ritirino perché se no povera Ucraina questo è certo povera Ucraina quindi speriamo che gli americani continuino
Ad essere presenti in Ucraina ad essere presenti ovunque necessario essere presenti
Fino a quando anche l'Unione europea non sarà in grado di poter parlare con una sola voce non con ventisette voci e con ventisette interessi contrapposti
Perché ciascun Paese cura i suoi interessi cioè gli interessi fu fossero comuni la forza la forza dell'Unione europea si farebbe sentire diciamo oggi non ci sarebbe
Dai denti che incontra
Sì gli impegni da solo
Ci sarebbe un terzo incomodo l'Unione europea
Invece questo questo tenere una rotta come dire in questa situazione fa comodo ai governi nazionali europee che hanno un po'più di potere dei governatori americani
Però sottrae sottrae risorse
Sottrae sviluppo
Sottrae capacità di interlocuzione internazionali
Perché è evidente che se davvero il ministro degli esteri fosse uno e non ventisette se l'esercito fosse uno non ventisette beh i tavoli i tavoli dove si decide il futuro del pianeta dei cittadini della vita dei cittadini del pianeta
Avrebbero un altro partecipante la partita non si risolverebbe tra i cinesi e gli americani che ormai
Dal pubblica famiglie sempre più chiaro
Stanno facendo il gioco delle tre carte tra i due rispetto a tutti gli altri nel senso che c'è una continui controlli perché voglio dire
Il debito americano è nelle mani dei cinesi
Anche i cinesi hanno l'interesse a non perdere i propri creditori non certo fuori come il creditore lo cura accuratamente mica lo fa fuori certo forse perché il credito e quello staccato i clienti perciò si vedono Barbieri l'influenza perché non può fare a meno dell'altro in uno può fare a meno dell'altro proprio perché non c'è nessuna terza potenza che potrebbe inserirsi incunearsi in questo in questo dibattito che diciamo un po'ora blocca blocca qualsiasi tipo di sviluppo alternativo per cui si dividono i Paesi no ormai l'Africa la figlia nelle mani della Cirio non peggiore l'America tornerà mai più in Africa
Costerebbe così tanti soldi che non non avrebbero nessun motivo per investire così tanto così tanto denaro come lo stanno investendo per esempio in in in Ucraina
Ma ha detto cose molto interessanti e importanti Maurizio perché lo ricordiamo gli ascoltatori a proposito di Cina
E dissi Stati Uniti ci sarà un summit mercoledì a San Francisco coraggio bailamme Xi Jinping che ha un po'sembra un bivio strategico perché potrebbe frenare o addirittura c'era il dominio di crisi e conflitti che sta scuotendo
Il mondo interno cioè sulla carta i presidenti di Stati Uniti e Cina sono divisi su tutto da Israele fino alla Russia le Filippine Taiwan ed altro però come dicevi tu giustamente
Sono in un momento in cui devono in qualche modo salvaguardare i loro interessi e
Fare in modo di
Diciamo così proteggere l'economia globale quindi la la la più grande sfida che c'è in questo periodo tra la Cina e gli Stati Uniti quello che scriveva leggevo qualche giorno fa su Foreign Affairs che
Gex Sullivan è che il consigliere nazione per la sicurezza di Baj Del
Diceva che la maggiore sfida per l'America in questo periodo e la gestione della competizione nell'età dell'Inter dipende e del nelle dell'interdipendenza cioè indica la necessità di far convivere
Delle partnership
Delle rivalità con i maggiori avversari globali degli Stati Uniti quindi questo è proprio il punto no
Cioè siamo divisi su tutto ma dobbiamo cercare di salvaguardare la sicurezza mettiamola così economica globale per fare
Un piccolo appunto
Sui temi della geopolitica vediamo che cosa sta accadendo nel mondo allora in Israele per quanto riguarda la la guerra riaperto il corridoio a nord di Gaza per consentire l'evacuazione di civili raid aereo israeliano sulla Siria dopo l'attacco nel Golan gli sfollati posso utilizzare il percorso
Sala Aldina verso il sud della costa Netanyahu dice ci opporremo ritorno dell'Anp a Gaza non ci sono alternative alla vittoria
Galanta Hezbollah dice Beirut rischia lo stesso destino Mastra alla guerra su molti fronti la brutalità di Israele non ha limiti morali Hamas dice che l'ospedale di Gaza più operativo sono morti due neonati il presidente italiano RAI si chiama L'Unità per trovare una soluzione interessanti anche diciamo così
Le dichiarazioni dei politici italiani dei ministri come Salvini dice noi con Israele senza se essenza ma che cosa dice Matteo Salvini
Mi ha stupito quando fra decine di manifestazioni che sostengono una certa tesi se noi abbiamo una manifestazione che dalla voce ad un'altra parte del mondo è una provocazione ma questo è il primo grande risultato dei terroristi di farci cambiare il nostro modo di vivere a ragionare c'è un problema in Italia a Bruxelles e in Europa se mettere una bandiera di Israele parlando del diritto all'esistenza viene considerata una provocazione e poi ha detto ha definito violenza bestiale quella che ha portato a strappare la bandiera di Israele alla fa un rantolo manifestazione pro Palestina
Due popoli devono vivere tranquilli senza che uno debba avere gli allarmi en finissimi c'è un refuso forse
Che ti danno due minuti per andare nei rifugi se ce l'hai ha detto è chiaro che la soluzione quella ma non ci si arriva gridando Pisa logo con le bandiere della pace della Palestina perché fosse così semplice insomma
Questo dice
Matteo Salvini poi c'è
Rispetto ad Israele una cauta fiducia del paese nella possibilità di un accordo per la liberazione degli ostaggi e i media riportano dei progressi nei relativi negoziati questo lo riporta l'agenzia di stampa britannica
Alla Reuters e anche queste dichiarazioni di mole
Come sappiamo il vicepresidente della Camera ha detto che le minacce nei confronti degli ebrei sono in aumento basta scorrere i profili di alcuni miei interlocutori Battle sciopera accorgersene
Per esempio quando Alessandro Di Battista pubblica un video su di un suo scontro in tv come arrivano centinaia di insulti di tutti i tipi specie quando si parla di Israele lo stesso avveniva con Dino Giarrusso va be'ci fermiamo qui con me le dichiarazioni diciamo
Così anche dei politici italiani ecco gli aggiornamenti vero Tizio dal mondo a proposito di Israele Maurizio
Vogliamo fare un passaggio ancora sul ruolo politico dell'Unione Europea ma anche delle Nazioni Unite c'è una risoluzione ONU che ha chiesto a Israele la restituzione alla Siria delle alture del Golan cioè a me sembra veramente che
C'è una parte del mondo non voglio dire così maniere retorica che stia con Hamas perché non non ci credo credo siano in buona fede però mi sembra stia accadendo non solo da parte di alcuni militanti di frange mettiamolo sì un po'massimaliste
Di dimensioni politiche ma soprattutto da parte di alcune burocrazie molto importanti o una sorta di antisionismo latente o meno checché ne pensi
Allora vorrei fare un passaggio breve su quello che è stata la conclusione diciamo delle prime nella prima parte delle tue considerazioni no nel senso che Cina Stati Uniti devono mantenere l'ordine l'ordine economico
Loro lo chiamano ordine
E proprio il disordine economico internazionale quello che di qui nel quale parlava Marconi mine Pannella nel mille novecentosessantanove no fame sete guerre nel mondo sono il prodotto del disordine economico internazionale cioè di quell'ordine economico che sfugge che sfugge come dire io direi anche al contro alla regolamentazione con la regolamentazione della della politica e quindi e in mano di soggetti che non rispondono ai cittadini va be in Cina
Rispondono di niente ai cittadini ma ecco perché il Partito Comunista cinese governa ma alla vita l'economia la società Napoli governa tutto governa tutto quindi ma laddove invece diciamo nell'Occidente liberale e democratico che vorrebbe essere fondato sullo stato di diritto
Mi sono sempre più soggetti
Soggetti economici
Che sono in grado sono in grado assolutamente non solo di fare di fare a meno della politica ma di condizionarla questo è un problema è un problema serio
è un problema serio perché che sfugge al controllo della politica evidentemente si creano dei contropoteri
Nel contropoteri rispetto alle istituzioni alle istituzioni democratiche e la chiudo qui quand'è inutile che continuiamo
Anche qui il ci aiuta molto la mozione approvata dal congresso del Partito Radicale anch'cioè perché ci meravigliamo che l'ONU approvi
Tantissime risoluzioni contro Israele
Ogni tanto non ne no mai sull'Iran mica chiesto ad una risoluzione dell'Iran su quello che è accaduto in questo anno
No a parte le solite proteste ingegneri spia Angelina dicendo no
Su Israele invece nei documenti ufficiali a iosa uno dietro l'altro con decine e decine le risoluzioni contro Israele perché l'ONU pattern
Nella stragrande maggioranza dei casi da paesi antidemocratici
Si riconoscono non solo per una questione di anziché antisemitismo ma per una questione antidemocratica
Si riconoscono nel condannare Israele per qualsiasi cosa faccia non solo per quando diciamo
Prende decisioni
Prende decisioni anche pericolose nel senso che non sappiamo come finirà questa questa vicenda con Netanyahu
Era partito per far scomparire al massimo e niente mi pare si stia spostando sul tasso comparire Gazza
No dalla cartina geografica del singolo Stato del futuro Stato palestinesi il problema non è c'è palestinesi hanno meno diritto futuro sì chi abita quella terra diritto a uno stato certo
Si può decidere se avesse deciso tante volte nella storia no quante volte son cambiate le cartine geografiche storicamente può cambiare la cartina geografica
Rispetto alla Palestina il problema che noi poniamo oggi e non essere palestinesi abbiano meno diritto ad uno stato un problema che non poniamo oggi che se ci deve essere morto così tanto deve essere uno Stato democratico
Non può essere uno stato come tutti gli istanti che confinano con Israele tutti
Cioè Israele è una goccia di Democrazia nel mare
Di governi e che non hanno rispetto dei propri calcistiche che che soffocano alti impiccano i propri il proprio i propri cittadini alle proprie volontà di potere io credo poiché in gran parte la religione diventa un anno in tutto e non è che questi né che credono che usano la religione professioni politica facciamo una vita secondo i dettami religiosi
Che proclamano son degli ipocriti sono dei veri pochi intimi
Il caso eclatante un il grande capo della Resistenza
Una dell'organizzazione resistente Hamas non vive non è mica lì sul terreno non sta mica rischiando la vita
L'ho vista in Qatar a godersi la vita
A fare comunicati a dare disposizioni evidentemente a un esercito al allo sbando tant'è vero che noi vediamo notte queste persone che vengono arrestate
Che immediatamente svelano
I piani i piani di piani di ammassi di piani di uno che sa in Qatar
Un albergo ma non so quanto estende e che fa morire che chiede ai propri cittadini di morire
Di di di di restare lì di non andare via di di non percorrere i corridoi umanitari
Tre mila e questa sarebbe l'alternativa
Non credo che questa possa essere considerato un'alternativa neanche da parte dei palestinesi se i palestinesi pose Spotify cittadini proprio palestinesi potessero decidere del loro futuro
Certo nel due mila sei hanno pensato di decidere del loro futuro una votando ama votando Hamas difatti nel nella striscia di Gaza il Governo che Hamas coincide col Governo quindi un governo terrorista
C'è c'è un io penso che sulla questione israeliana c'è tanto di storia dietro ebrei
Sì in quegli anni come come comunità diciamo no rispetto alla comunità la comunità cristiana
Syngas sì da storie radar da due mila anni e quella islamica mi sembra da seicento
Son tutte evoluzioni della storia ma la storia
Contempla ancora un popolo che dal cinque Milani e riesce a sopravvivere alle più grandi nefandezze per la sua distruzione che non è che c'è solamente c'è solamente la Shoah da sempre
Da sempre
Ebrei sono stati sono stati perseguitati no quindi credo che
Certe preoccupazioni per cui poi c'è un'occupazione
Un'occupazione molto dura certe preoccupazioni rispetto al alla a riemergere come è sempre accaduto di di fermenti antisraeliani antisemiti del
E qualcosa nella storia nella storia degli ebrei e di Israele
Che c'è una va compresa se uno vuol fare delle analisi oggettive della situazione perché si possono fare delle analisi oggettive della situazione e molto triste vedere tutta quella gente
Morta in in in
In
Nella striscia di Gaza
Cifre però le Damas il governo di Hamas
Poi ci sono i casi di un bambino adesso l'ospedale
Settore sotto l'ospedale signor tifoni cunicoli di Hamas e nessuno ne sa niente diventa un problema un problema serio per i cittadini che vivono su quei su quei su quei territori
E quindi io credo che Netanyahu dovrà rispondere
Delle ragioni che hanno son diventato un alibi dell'alibi dalla della mattanza del sette ottobre
Hanno preso come alibi dei fatti però che Netanyahu aveva ora aveva se non altro sostenuto ecco
Magari non aveva preso la decisione i coloni che continua ad avere atteggiamenti cioè oggettivamente
Provocano
Provocano reazioni ma tutto questo non può giustificare il il ventisette ottobre mentre a mio avviso giustifica giustifica l'interesse di Pino Daniele prendere la democrazia in quell'area io penso che se davvero si riuscisse a fare uno stato palestinese fondato sulla democrazia quindi non sita dopodomani
Uno Stato palestinese fondato sulla democrazia ha bisogno
Di un paio d'anni di una gestione internazionale che faccia emergere faccia crescere faccia di bere che oggi esiste dovesse esistere da qualche parte una società civile una società civile
Palestinese abbiamo sbagliato parecchie volte basterebbe l'esempio dell'Iran
Occidente si festeggiavano la fine dello Scià se dopo sei mesi le donne andavano andavano bardata in quel modo avevano lo scafandro nero
Mentre come inizierà si era proposto come il liberatore dei cittadini dobbiamo stare attenti non nella creazione di uno Stato palestinese che non sia lo stato di Hamas e neanche dalla venderla NPE dell'ordine assolto cioè diciamo che in sintesi in Palestina si confrontano due due organizzazioni poco raccomandabile
Ma soprattutto perché
Uno Stato palestinese che sia stato di Hamas
è una struttura molto pericoloso abbiamo visto delegati le delegazioni di cinquantasette Paesi islamici
Che è un campo che vada ben al di là del sul mondo arabo
Che proprio ieri Maurizio si sono incontrate a Riad per il vertice congiunto straordinario dell'Organizzazione della cooperazione islamica e della lega araba
Dedicato alla crisi di Gaza praticamente lo scopo di questa riunione era quello di mostrare al mondo l'unità del campo musulmano a sostegno dei palestinesi da contrapporre a quello occidentale che come sappiamo appoggia il diritto di Israele
Di reagire con la forza all'aggressione senza precedenti subita da parte di Hamas lo scorso sette ottobre interessante seguire quello che è successo perché un conto è esprimere la condanna di Israele per la violenza inflitta a Gaza magari pretendere che la sua campagna militare
Venga affermata oppure corretta
Altro conto invece incitare a distruzione di Israele schierarsi dalla parte di Hamas questo devo dire nell'incontro seguendo uno lo hanno detto solamente alcuni così come solo alcuni hanno sì Guido a parole l'invito del presidente iraniano RAI si ad armare la resistenza palestinese a schierarsi contro gli Stati Uniti e l'Occidente
Ha detto resi complici dei crimini israeliani poiché stava dichiarazione finale
Appunto a proposito di olio di quanto ci dicevamo prima che chiede alle Nazioni Unite di adottare una dichiarazione di incollando e per fermare l'aggressione alla Striscia
E si sottolinea l'importanza di mantenere Gaza in Cisgiordania unite in futuro Stato palestinese con Gerusalemme Est capitare che sta sostanzialmente la linea saudita quello che mi interessa segnalare che non tutti i Paesi avevano questa linea perché come sappiamo c'è Bin Salman
Che ha una volontà abbastanza nota anche se in queste settimane inespressa
Di proseguire il processo di avvicinamento Israele densa Amanda è stato molto più cauto è stata confermata da parte sua richiesta l'immediato stop alle operazioni militari israeliane a Gaza si è limitato a riproporre i punti che sono abbastanza noti nel suo piano di pace gli stessi approvati nella dichiarazione finale del vertice
Ci sono e interessante anche quello che accade all'interno del mondo musulmano ci sono delle lievi spaccature e forse su questo si può ragionare
Maurizio
Zio
Un unico credo che se Israele
Promuovesse la nascita di uno Stato palestinese democratico
Già
Diciamo già uno Stato palestinese non democratico non è ben visto non è ben visto nel mondo arabo nel senso che palestinesi sono usati strumentalmente strumentalmente per attaccare Israele
Sono loro
Le vittime sacrificali nel mondo del mondo del mondo del mondo arabo perché anche lì c'è c'è tutta una storia dietro su questo popolo
E quindi
Non solo solo uno Stato palestinese simile ai suoi vicini potrebbe essere potrebbe essere accettato sinceramente non non avrebbero nessuna nessun interesse
Ad avere un altro Stato democratico in in in quell'area questo
E del tutto del tutto desiste quindi
Conclusione bisognerà aspettare la fine la fine di Gigi Gigi di quello che sta facendo girare la striscia di Gaza perché ripeto si era partiti condendo avverrà aumentare al massimo poi con il dovere governare la striscia di Gaza mi è parso che dalle ultime dichiarazione vignetta Now che stiamo sì ci si sta avvicinando alla all'annettere alla mettere la striscia di Gaza c'è la striscia di Gaza non può più essere una entità autonoma ma debba fare parte di di Israele quindi e e sto vedendo che dal mondo arabo peraltro
Erano partiti in quarta no contro contro Israele se non va via chissà cosa succede
Ultimamente sono molto più Coutinho
Invitano il non lo minacciano più a affermarsi c'era
Dare il trailer regole umanitarie ma e lì ci sono poi comunque tutti gli ostaggi
Silente finché Netanyahu viva
Finché l'ultimo saggio non sarà tornato a casa noi andremo avanti
Quell'avanti rischia davvero di fermarsi solo nel momento in cui a Gaza sono andati via tutti
Ma sì sì sì attrazione anche perché voglio dire letizia rinnovi arabile
Non li vogliono i palestinesi
E noto no non non vogliono assolutamente i palestinesi di Gaza
Sono per una scelta più comoda che restino su queste su quel territorio al vivere il modo in cui vivono
Se vuole dire che altro non è che un
Come dire un uno di uno di quegli accampamenti nomadi rifugiati nelle tende
Abbiamo visto dalle immagini che
Ci sono palazzine gli autor cioè apparentemente il tenore di vita non è poi così e così in basso come come sì o almeno non lo è stato sarà finora così basso come si vuol fare qualche veterano questo popolo
Se Richard da Israele
Almeno queste sono le immagini che ci vengono restituite in questi in questi giorni quindi c'è molta propaganda in tutto tutto questo e poi ci sono i fatti che sta facendo Israele ma ci sono soprattutto i tratti che ha fatto Hamas
La lottato sapendo benissimo quale sarebbe stata la reazione di Israele sperando
Che la reazione
Brutale di Israele avrebbe compattato il modo il mondo arabo a favore delle dei palestinesi e contro Israele a me pare eh acque questo obiettivo sia sia fallito
A me interessa quello che sta accadendo anche negli Stati Uniti Maurizio e in generale i in Occidente abbiamo visto che c'è stata una vignetta ritirata il caso del Washington post una sorta di autocensura sull'Islam dell'America questa vignetta
Che
Ritraeva un terrorista di Hamas allegato al corpo di donne bambini e che li usava come scudi umani insomma si può molto discutere sulla qualità del disegno sui tratti del già vista però questa discussione avvenuta perché il Washington posta ritirato immediatamente questa vignetta nulla pubblicata
è incredibile in questo se facciamo un rito un ragionamento su su su quello che è stata l'America su come nasce
Come nascono gli Stati Uniti da un Paese che ha la massima tutela della libertà di espressione se pensiamo solo al primo emendamento no voglio dire la sua protezione si ferma davanti
Ad Hamas oggi Federico Rampini sul Corriere la sera ricorda cosa molto interessanti come il quarto potere
Giornalismo esercitò un compito di vigilanza sui leader in generale nella storia del Washington post che ebbe un ruolo nella caduta del presidente Nixon ma per lo scandalo del Watergate
Dice oggi il post batte in ritirata quando si tratta di fustigare il terrorismo islamico
Secondo te questo accade perché
In generale l'intellighenzia le accademie i giornali sono in mano a diciamo così a dei leader molto schierati oppure perché sono impauriti dalla pressione gli studenti e di altri nelle redazioni
Sembra negli Stati Uniti siano avvenute delle purghe di moderati no
La censura di una vignetta non sembra fare scandalo eppure disabili sono sempre stati un Paese libero si è sempre parlato male tra virgolette di tutti mi ricordo Barack Obama che durante la sua campagna elettorale in una cena per
La raccolta di fondi con alcuni miliardari San Francisco ebbe delle parole sprezzanti verso gli elettori della destra di se questi bianchi pieni di amarezza e risentimento si aggrappano alle loro birre loro fucili
Alla loro Bibbia dunque non si è autocensurato nel dileggiare dei bianchi cristiani la domanda è se mai avrebbe osato pronunciare parole simili su chi si aggrappa al Corano no lo mettiamo tra virgolette senza evocare nessuno scontro diciamo così di civiltà però mi sembra un po'incredibile quello che accade in Occidente c'è una sorta di Cordovano che d'Occidente Maurizio
So che non non non ti entusiasmi ma io penso semplicemente alla cultura del del diritto dei diritti umani
Che naturalmente vanno conquistati in tutto il mondo ma c'è una sorta di tafazzismo in questi paesi liberi oppure no
Ma guarda l'abbiam visto la manifestazione cioè presso la vignetta potevi prendere a pretesto per esempio la manifestazione di centinaia di migliaia di persone a Londra
Pro Palestina semplificare no
Non l'abbiam visto manifestazioni di quella portata
Per l'Iran
Un anno fa
O durante questo anno no silenzio totale nei confronti dell'avvocato cancellazione di Ariccia sessanta Vanden visto manifestazioni di quel tipo nemmeno
Parliamo del mondo musulmano nemmeno dei musulmani di Bosnia
Quando venivano massacrati dagli ospedali ortodossi serbi no non è che il mondo musulmano sorpassava ammazzarlo i musulmani di di Bonsignore cosa penso io penso questo
La diciamo la la manifestazione di Londra lo dimostra
Che governi occidentali
Abbiamo compreso
Cosa
Oggi significa
La mancata integrazione
Degli immigrati
Il Capello e non sulla plancia con le sue dal cioè queste periferie abbandonate diceva beh venite però ve ne andate fuori dalla città estate tra di voi stare tra di loro e quindi
Diciamo espellendo il dalla società dalla società civile no con le loro scuole le loro chiese dello le loro le loro cose
Praticamente oggi ha creato all'interno del mondo occidentale due società
Cioè inventare questo mi pare abbastanza abbastanza evidente certo c'erano anche gli inglesi ma
C'è stato una mobile Charing un giro una mobilitazione generale no di coloro che sono si ritengono versi ritengono musulmani
è questo questo è qualcosa che
Andando avanti
Vivere non sarà recuperabile non sarà recuperabile quello che non si è fatto
Quindi sarà molto
Sarà molto difficile
Riusciva a governare governare tutto tutto questo diciamo che probabilmente Israele
Non vuole dire che l'esempio del futuro ma di quello che potrà accadere ma sicuramente Illy Israele
E qualcosa che prefigura che prefigura un futuro possibile e non solo probabile nel senso che
Non c'è più spazio per tutti al mondo
Avendo come come
Punto di riferimento il mondo occidentale
E però
Giustamente tutti vorrebbero vivere e credo che abbiano diritto a vivere come vorremmo vivere come viviamo noi quindi c'è bisogno di di di una messa in discussione noi nel gennaio di fatti non l'abbiam detto chiudere all'ONU
L'ONU non è riformabile perché se la maggioranza dei Paesi compresi democrat antidemocratici che voi riformare volti perdi allora affianco all'ONU c'è bisogno di un'organizzazione delle democrazie
Che che concordi i comportamenti anche rispetto all'ultima risoluzione diciamo la maggior parte dei Paesi occidentali si sono astenuti di fronte a certi situazioni come quello che del setto otto ombre di un in Israele non ci si può astenere è vietato astenersi
Astenersi vuol dire tassi fuori suicidarsi no posti su un altro piano che può essere quello dell'interesse la convenienza della convenienza momentanea
Nonostante quello tirando ci ha minacciato no ha minacciato la presenza dei soldati in Libano
Continuano a tenere presente l'Italia
Che per compendia pensate
Che fosse conveniente astenerci ma non è cambiato l'atteggiamento di quei Paesi ecco non dovrebbe cambiare l'atteggiamento neanche dei paesi occidentali nega nei confronti dei Paesi non democratici perché poi
I Paesi democratici
Come dire crearono un antico una Antropologia umana diverso no inediti etiche che riesce a concedersi solamente situazioni nelle quali non ha alcun potere decisionale
Delle delle società illiberali nel momento poiché ti trovi a dover vivere in una società liberale dove diciamo la la la responsabilità individuale e centrale
Se completamente
Sì completamente fatto fuori non trovi altre soluzioni che ritrovarti con coloro che la pensano come tecnico mette magari sono anche espulsi dalla dalla dalla dalla società
Cosiddetta cosiddetta liberale
C'è bisogno a mio avviso di un il colpo di reni da parte dell'Occidente il colpo di reni consiste innanzitutto nel tornare allo stato di diritto democratico sei della lista laico tornare a quell'ideale che nel corso del il decenni diciamo
Dal quale ci siamo i Paesi occidentali si sono ci sono si sono allontanati diventa sempre un fatto ideologico anche lì
Non impatto di di convinzioni e quindi in pratiche di pratiche di pratiche democratiche
Perché anche per noi ma anche per l'Occidente
Rischia di diventare un albino la lotta al terrorismo
Noi dovremmo creare le condizioni perché il terrorismo non abbia vita facile e quindi creare né con migliori condizioni di vita delle persone
Questo potrebbe essere né
Per la cui dovrebbe nell'Arno una una società liberale
Ma il sito veramente l'ultima cosa perché la cronaca ci aiuta a capire quanto sta succedendo abbiamo analizzato l'ONU Londra le manifestazioni di piazza le vignette a le mie le vignette americane il Washington post
Ma il vertice di Malaga dei socialisti europei tentati dall'anti sionismo non voglio dire antisemitismo perché
Ma è stata una cosa veramente incredibile no cioè c'è stata questa rissa tra Sanchez sei Scholes sulla condanna lo Stato
Ebraico al vertice di Malaga dove la prospettiva di una vittoria dell'Ucraina sulla Russia una immediata noi europei dobbiamo aiutare chi è questo stavo riprendendo le dichiarazione
Perché sostanzialmente aspetta
Borrel e come sappiamo alto rappresentante europea
Ha toccato l'argomento di Gaza per dire no ad un'occupazione israeliana nella striscia qualsiasi soluzione per quel territorio separato dal resto dalla questione devo riprendere dichiarazione perché voglio essere preciso e la questione palestinese sì invece ad affidare il potere ad un'autorità palestinese provvisoria all'esclusione di Hamas è un maggior coinvolgimento degli altri paesi arabi
E anche dell'Europa
Per Israele invece monitor rispettare il diritto umanitario e non minimizzare vittime civili però anche solidarietà e appoggiò non si capisce di che genere per l'attacco terroristico subito il sette ottobre cioè sono delle parole queste secondo me ambigue no
Cascate su un incontro
Che ha visto l'International lesto vogliamo dire così la sinistra continentale
Riunita Malaga ancora una volta
Divisa c'è stato il padrone di casa Sanchez che ha tentato di fare approvare una mozione di condanna di Israele però poi si è scontrato col cancelliere briscola assolse no quello che ha chiarito da tempo che la Germania per le sue colpe storiche
Ha il dovere di essere dalla parte dello Stato
Ebraico e quindi ne uscirà una soluzione di compromesso una sorta di brodino no
Una roba veramente incredibile
Sta accadendo anche nella nella sinistra all'interno del dibattito della della della sinistra
Mondiale e poi di da qualche parte si sente ancora diciamo così un argomento a cui noi siamo molto affezionati che la proposta di far entrare Israele nell'Unione Europea che in qualche modo metterebbe infine spalle al muro
Alle persone invece che la pensano in maniera non voglio dire differente ma antisionista cioè e i socialisti europei non si capisce se rispettano Israele se non ritengano davvero una democrazia oppure non voglio esagerare però non lo sopporti non molto N auspichino la cancellazione proprio come vorrebbe ama soggettista un pezzo di Formigoni che perdonami
Ma dice una cosa seria l'Occidente odia Israele perché odia se stesso perché si ritiene colpevoli tutti i mali del mondo Israele figlio l'Occidente è stato voluto e votato come stato dell'ONU quarantotto su impulso dell'azione europea e degli Stati Uniti
Odia Israele perché l'unico Paese democratico un territorio in cui dominano le dittature o gli stadi Teo grafici e la democrazia è invenzione occidentale come tali da esecrabile
Anche se poi se ne godono i vantaggi e guai a chi ce li tocca Israele non esente da colpe sia chiaro ma l'antisemitismo vuole la sua cancellazione esattamente come Hitler voleva la cancellazione
Degli ebrei
Quindi
Ma
Sì
Sì da tutto bene però
Meeting indiretti yankee
Le temporali su
Mascolinità unità nel Cinquecento sulla Repubblica di Venezia a istituire di diritto il primo ghetto
Righetti tornato in Europa
Gli Enti sono nati in Europa cioè l'antisemitismo europeo ci sarà anche nel cioè l'antisemitismo islamica Lamberto Dini nuovo europeo
E qualcosa fu non voglio dire nel DNA ma adesso non il di getto ebraico
Grossi la visita raggruppato storica ma non era un luogo di villeggiatura il ghetto ebraico
Era alla periferia nord il luogo dove si costringevano a vivere tra di loro
Tra di loro gli ebrei poi diciamo lo sviluppo lo sviluppo ha portato a Londra fa lungo appare altro tipo di ghetti allo svizzero avvalla varia no con lo scopo dell'eliminazione dell'eliminazione fisica del fotografo
Il popolo ebraico quindi storie diverse
E facile Concita carino dell'antisemita alla alianti agli arabi ma i voglio dire qualcosa congenito chiara a quella che è la nostra storia che era quello che dici
E beh quindi gli occhi vanno tenuti aperti sia da una parte che balla con attenzione l'azione che ha avuto venticinque alle non è che
Questi questi sì questi rigurgiti antisemiti in Europa da parte degli europei vengono da lontano vengono da lontano e non li abbiamo importanti anzi tutta l'abilità e l'abbiamo esportati
Molto chiaro quello che dice anche
Abbastanza eloquente insomma ci fa riflettere greci possiamo fermare qui però gestisse raccordo
Perfetto grazie a una soluzione rinnovare ricordiamo ancora una volta però ci sono due appuntamenti importanti quelli del quattordici a Roma le tredici
Davanti al tribunale con con Irene Testa una delegazione di abitanti di bucce il sindaco diciamo continuano a nuovo mobilitazione per questo per questo cittadino italiano Beniamino Giugni credo un innocente condannato alla all'ergastolo
Per quindici diventa difficile riconoscerli la libertà condizionale perché non si è ravveduto
Dovrebbero avventurarsi della sua innocenza cose da pazzi cioè USA proposito di occidente e mondo e il mondo e mondo liberale quindi diventa è importante come il sale
E culturale che Beniamino zucchetto
Sia sia liberato e soprattutto assolto cioè sia riconosciuta sia riconosciuta la sua la sua la sua innocenza totale da quei fatti non poteva essere assimilata quei fatti neanche per sbaglio
Penso che
Dare atto ai cittadini di bucce va a era in testa la tessera del partito che è riuscita a farlo diventare un patto pubblicano aver portato alla conoscenza pubblica
Questo caso a aiuta molto aiuta molto questa lotta
Grazie a Maurizio Turco segretario del partito radicale Maurizio ci diamo appuntamento a settimana prossimo ricordiamo gli ascoltatori a domenica prossima alle ore diciassette per questa conversazione settimanale con il segretario del partito radicale grazie ancora buon lavoro
Grazie anche l'assistenza tecnica di Carmine Corvino in regia un saluto agli ascoltatori adesso restate e ascolto perché i programmi della nostra emittente di radio radicale proseguono