No alla carne coltivata, sì alla dieta mediterranea: intervista ad Alfonso Pecoraro Scanio

Radio radicale siamo con Alfonso Pecoraro Scanio presidente della Fondazione Università e per parlare del del legge sulla carne coltivata che viene votata oggi qui a Montecitorio allora
C'è stato un grosso scontro su questo su questo provvedimento che vede da una parte il Governo
Dall'altra diciamo gli in i cosiddetti innovatori dell'alimentare allora le volevo chiedere lei da che parte si schiera soprattutto cosa pensa del di delle polemiche che hanno accompagnato questa questa che sta per diventare una legge
Ma io credo che innanzitutto l'Italia che ha fatto grandi investimenti sulla
Prodotti agroalimentari tradizionali sulla credibilità siamo stati un Paese che è diventato oggi è metri non siamo il paese che ha detto che si poteva fare da ricerca ma non trasforma Invitalia in un Paese che coltivasse col transgenico quindi abbiamo costruito una storia su questa ghette continuata con tutti i ministeri da quelli dopo di me fino a padrone di stesso che ha insieme a Conte aderito alla campagna contro le carni artificiali ma non solo i cibi artificiali perché il tema non è la carne
Adesso addirittura si cerca di fare il laboratorio la vettura la frutta
Allora il tema è un paese come l'Italia che ha una grande tradizione una grande capacità e ha investito molto su un agroalimentare di qualità sia per i cittadini sia per l'esportazione ha interesse a essere un Paese
Che punta a fare i cibi artificiali secondo meno
Ora le singole leggi possono essere fatte meglio possono essere gestire con maggiore attenzione io per esempio sono favorevole alla ricerca perché noi dobbiamo conosce ero favorevole anche alla ricerca sugli OGM purché in aria confinata che non danneggia se gli agricoltori quindi
Il tema è
L'Italia come sistema Paese ha investito fin dal due mila forse addirittura prima quando facemmo la prima Commissione inchiesta sulle biotecnologie
Sul sviluppare il biologico i prodotti tradizionali chi non vuole mangiare carne sono tanti i vegani e vegetariani anni in Italia
Una quantità enorme di possibilità che ne abbiamo con gli hamburger di legumi le capacità che abbiamo produttive di cibi vegani che sono erano state la dizione della dieta mediterranea e quindi non abbiamo bisogno di creare delle fabbriche che faccio in laboratorio quello che madre natura fa benissimo nel nostro Paese poi vogliamo discutere degli allevamenti intensivi io sono sempre stato per il superamento degli allevamenti intensivi perché non credo che facciamo parte
Della tradizione della dieta mediterranea mente bisogna sostenere la transumanza agli allevatori quelli tradizionali che sono tantissimi aiutare quelli intensivi a uscire da quel tipo di agricoltura quindi il mondo direi addirittura anche il mondo ambientalista è diviso Italia Nostra e contraria altri sono favorevole altri non sanno cosa pensare ma oggi il tema è sia alla ricerca
No a trasformare il modello agricolo italiano che un modello sulla
Dieta mediterranea in qualcosa di che forse negli Stati Uniti hanno una tale
Disastro
Nel modo di gestire una dieta che pienissima di Carré che forse in Stati Uniti se la Fanfani laboratorio fanno bene anche al pianeta
Ma noi con la dieta mediterranea abbiamo già la migliore dieta per quanto riguarda la dieta sostenibile per il pianeta ecco perché non è un caso che da Slow Food
Ad altre organizzazioni in Italia c'è una contrarietà i cibi artificiali pensa che il Quirinale farà qualcosa contro questa legge
Se ne è parlato ma il Quirinale può fare molte cose comportante leggi che recessione in questi ultimi tempi un po'discutibili io non so se c'è stato una trattativa con europea adeguata però mi europea
Deve tutelare la qualità del cibo io aspetto ancora che ci dia la tracciabilità su tutti i prodotti quindi quando l'europea prima discute della tracciabilità di tutti i prodotti poi può dirci che cosa dobbiamo fare questa
I lobbisti
Ma i lobbisti sono tanti ma sono di diverso tipo C solo Beastie che sono contro
Come dire le carni artificiali solo perché vogliono sostenere il super allevamenti intensivi e io non credo che gli allevamenti intensivi quelli da milioni e milioni di capi siano un elemento di qualità
Ci sono lobbisti dall'altro lato che sono per le multinazionali
Internazionali che cerco di averle carne artificiali perché vogliono avere in qualche modo il controllo anche su questo nuovo sentimento io non credo io credo che come è successo con il transgenico alla fine
Quando dissi no agli OGM ci dissero che eravamo oscurantisti poi Michelle Obama l'ha visto first lady americana
Alla Casa Bianca mise l'orto biologico di Slow Food e non certo quello dalla Monsanto quindi certo dobbiamo mantenere la nostra capacità di essere innovatori perché l'Italia è un paese di innovazione
Ma essere di innovatori mantenendo come dire la nostra dieta mediterranea come qualità perché dobbiamo farci imporre una dieta mondiale è fatta di larici via artificiali diciamo brava Lollobrigida
Ma diciamo che il Governo sta facendo bene a mantenere una posizione di attenzione su questo non deve essere confusa con una scelta di di sovrani ISMU perché se ci carichiamo invece
Una collocazione politica rischiamo che invece di avere l'unità di tutti come io ebbi più o meno contro gli OGM rischiamo di avere una divisione io vorrei che da come dire da Pato anelli all'orlo Brigida
Ci fosse una capacità di tutti di capire che va difesa dieta mediterranea
Bene grazie al foto Pecoraro Scanio