Dalla grave crisi delle adozioni internazionali a un Piano Mattei per l'adozione e l'affido dei bambini africani

Ecco ci benvenuti buona sera a tutti io sono Giorgio Rutelli formiche e questa sera siamo qui per discutere della questione d'adozione internazionali parliamo ovviamente la crisi Ranze internazionali
E della proposta di un piano Mattei per l'adozione e l'affido dei bambini africani
Non mi dilungo in introduzioni perché voglio subito dare la parola al presidente Lamberto Dini per i saluti introduttivi seguirà poi l'intervento di Simonetta Matone che qui accanto a me grazie
Ringrazio vivamente per l'invito rivoltomi a dare avvio ai lavori di questo in ore di questo convegno il sedici novembre è entrato in vigore il decreto legge che ha posto la prima concreta pietra di un edificio tanto complesso e ambizioso
Quanto problematico
Il piano strategico Italia Africa piano Matteo
Un progetto che seppur promosso con un un iniziale entusiasmo oggi inizia a configurarsi con un disegno strategico per certi versi di non facile attuazione
Esso infatti comporta sfide cruciali
Alle principali questioni economiche umanitarie e di sicurezza
L'Africa è il Mediterraneo sono zone geografiche succo insistono interessi strategici non solo del nostro Paese
Ma anche quelli dei più grandi paesi del mondo
Per l'Italia è importante realizzare un rapporto di sinergia prossimità e cooperazione con gli Stati africani
E se sono infatti contraddistinti tanto da grandi risorse che non sempre vengono utilizzate a causa di asimmetrie tecnologiche tensioni interiori
Fattori che spesso non permettono una piena autodeterminazione democratica anzi che gli pongono alle interferenze di agenti esterni
Che ne minano il precario equilibrio interno e l'abbiamo visto recentemente credibile cambiamenti che sono avvenuti indi vari paesi africani
In questo scenario un paese come l'Italia con la propria naturale proiezione strategica verso il Mediterraneo e verso il il sud del mondo
Deve promuovere sinergie con questi Paesi
Per raggiungere una maggiore cooperazione commerciale e diplomatica il governo di Giorgia Meloni ha fatto un primo significativo sforzo nella creazione di un'alga alternanza che nei prossimi mesi prenderà forma soprattutto attraverso una cabina di regia
Che prevederà oltre al presidente del Consiglio come presidente e ministro degli affari esteri come vicepresidente anche rappresentanti delle principali società partecipate
Dalla Sace della Cassa depositi e prestiti della Conferenza delle Regioni e delle province autonome fino al presidente dell'ICE le acque di laici ai CS
Una caverna anzi che attraverso una struttura ammissione ad hoc dovrà creare relazioni con gli Stati africani basati sulla deterrenza dell'immigrazione clandestina
Dovrà fondarsi su una visione di partecipazione e collaborazione
Al fine di realizzare progetti di investimento sull'istruzione sulla formazione
Sull'aggiornamento del settore industriale è in sintesi su tutti quegli ambiti che permettono la reale predisposizione della vita democratica di un Paese
In questo senso il primo bando realizzato dal Governo e dalla eccelse promossi due mila ventitré di circa centottanta milioni per la formazione l'istruzione
Verrà destinato in buona parte ai Paesi africani e sono per il quindici per cento ai Balcani e altri Paesi
I rapporti fra l'Italia ai Paesi beneficiari di questi investimenti
Dovranno connettere con l'Italia le forze produttive i mercati di questi Paesi in una virtuosa speriamo sinergia tra pubbliche privato
In una prospettiva di sviluppo sostenibile
Occorre inquadrare il piano Mattei italiano in una cornice comune europea
Che veda Alitalia per la sua propria protervo proiezione geografica come apripista e capofila
Di una nuova rotta Euro-Africana come spesso viene detto da Bari analisti ed esperti complementare al nostro posizionamento euroatlantico
Solo se seguito con i dovuti accorgimenti diplomatici operativi organizzativi
Il piano Matei potrà diventare una grande opportunità per l'Italia
Per divenire un interlocutore l'Italia serio e un po'partner strategico fondamentale nel continente africano
Gli investimenti che verranno promosse non potranno essere solo di natura economica e strategica
Ma anche di natura umanitaria
E in questo senso
Che accolgo la proposta di un piano Mattei per l'adozione e l'affido dei bambini africani
Che possa svolgere una funzione di sostegno per poter aiutare questi Paesi a soccorrere quei bambini che sono in condizioni di svantaggio osé
Svantaggiate di sussistenza e di abbandono
Non possiamo che augurarci Successo a questa iniziativa
Grazie al presidente Dini e ora la parola l'onorevole Simonetta Matone
Allora io mi scuso perché non sono così maleducata dal fuggire dei convegni che mi conosce sa che io rimango dall'inizio alla fine ma purtroppo come voi sapete sono finita in una becera polemica
E quindi in virtù della polemica sono costretta con gioia ad andare a Porta a Porta Quintili devo salutare però ci tenevo in modo particolare e Luigi lo sa perché è un amico di vecchia data
Che ho fatto veramente i salti mortali pervenire perché è una cosa alle quali io tengo molto
E questo convegno è stato da me proprio incoraggiato e monitorato sin dalle prime battute perché Luigi mi venne trovata a trovare alla Camera per parlarmi
Di questa cosa ora io mi sono occupata di adozioni
Per tutta la vita diciassette anni procura minorenni e sette anni in Procura generale dove ero vittima criminalità organizzata ma ero anche
Mi AN il gruppo che pressione col papà degli appelli rispetto a tribunale civile il Tribunale minori per ciò che riguardava l'universo mondo dei minori quindi ritengo di conoscere
La materia
Allora io da sempre mi batto per far capire alla gente che l'adozione non è una passeggiata di salute e che l'adozione è un percorso difficilissimo ma è difficile non solo per il reperimento dei bambini ma Perrella qualità che tu devi assumere di genitore detto questo
è è ovvio che gli italiani prediligono in primis l'adozione nazionale pensando che sia molto più semplice
L'adozione nazionale irrita di difficoltà estreme perché in realtà bambini italiani giuridicamente adottabile dichiarati in stato di abbandono sono pochissimi
Ragion per cui necessariamente le persone sì rivolgono all'adozione internazionale
E qui iniziano i problemi perché perché l'adozione internazionale apparentemente proceduralmente più semplice perché comunque ti metti la e in due anni riesce ad ottenere il ragazzino scusate la la crudezza della terminologia ma ecco ossicini
La
Non vi è secondo me alcuna reale sostanziale preparazione delle coppie alla difficoltà della stessa che dieci volte più difficile di quella nazionale e nessuno parla dei fallimenti delle adozioni
Internazionali che sono tantissime
Ma perché questo accade proprio per questa secondo me impreparazione ad un'accoglienza che di tipo particolare
Io ho visto la difficoltà estrema nel gestire minori che vengono dal Centro America e dal Sud America
Che hanno un record assoluto di fallimenti non nel senso che questi bambini vengono restituiti ma di percorsi di relazioni di rapporti genitore figlio complicatissimi
E trema mente difficoltosi e forieri di tutto di più compreso della commissione di reati
Quindi e questo a grandi linee riguarda il centro e il Sud America
Difficoltà analoghe ci sono nei confronti dei Paesi dell'Est dove noi avremmo per esempio un numero infinito di bambini da adottare in Romania ma io ho scoperto a mie spese
Che l'atteggiamento del governo rumeno nei confronti dell'adozione un atteggiamento secondo me è folle
Cioè è disdicevole adottare perché il bambino è figlio di gente indegna e quindi
Ci sono bambini che comunque non hanno un percorso adottivo facile se voi infatti guardati i numeri poi vi accorgerete che è vero
Quello che io dico viceversa io ho incontrato successi meravigliosi nelle adozioni che per esempio riguardano l'Estremo Oriente che paradossalmente dovrebbe essere molto più difficile perché diciamo da un punto di vista anche bisogna amico tu lo riconosci immediatamente questo bambino con me i genitori perché ha caratteristiche fisiche diverse e viceversa io ho visto solo per così dire successi non mi è mai capitato di imbattermi imminente rapporti interpersonali all'interno di quest'aria geografica
Caratterizzati dei fallimenti o ragazzi che vengono dal Vietnam dalla Cina dalla Thailandia laureati in fisica che fanno
Lavori dello io so parlando dello stesso livello diciamo sociale e culturale e di realizzazione interpersonale dei genitori
Questo mi è accaduto di constatare saranno delle osservazioni se volete brutali e rozze ma così è
Quindi io non posso che pensare tutto il bene possibile di questo nuovo non fraintendetemi mercato che si apre nei confronti dell'Africa
Perché dico questo perché le poche tra l'altro le poche esperienze col voto di ragazzi africani adottati sono state meravigliose non più tardi di sei mesi fa si è laureato mio protetto che ha purtroppo la sciagura
Di avere una madre del Mozambico pazza che l'ha chiamato Kurt Cobain tutta una parola come il leader del corpo Play quindi questo poveraccio si chiama Kurt Cobain tutto una parola
Che dopo difficoltà estreme
Legati all'adozione perché realtà era un affidamento ma perché è andato bene attenzione
Luís è bello come il sole alto un metro e novanta africano come pochi
Ma la coppia genitoriale due persone intelligentissimo motti modesta estrazione che fa allora Franchetto Lella casalinga non hanno mai negato la figura materna addirittura conosciuta la madre perché gliela affidato quand'era piccolo
Hanno realizzato a casa loro la casa della madre
Quindi Kurt Cobain tutto una parola Sacchi e la madre sa che la madre una choccata una pazza che l'ho abbandonato e ora sta in America
E quando io gli dico ma la tua madre vera non ti manca lo mi risponde ma mia madre vera e Rita che sta qua io una volta l'anno vado a mangiare a casa di Kurt Cobain e affrontiamo sempre
Questo discorso ogni volta mi dice un anno è quella che ma cresciuto che c'entra con una pazza cioè voglio dire però
Da parte di questi genitori davanti a un bimbo africano che ha scoperto di a vere altri fratelli sparsi per il mondo non c'è mai stata una negazione né delle sue origini
Né della famiglia né della madre
E e e siamo riusciti ad arrivare a questo risultato stessa cosa per altri quindi io mi auguro veramente che noi abbiamo veramente bisogno
Di questi ragazzi perché quest'ansia di genitorialità da parte delle coppie adottive che si rivolgono all'adozione internazionale
Non deve essere penalizzata perché c'è il mantra di direi di no
La cosa importante dare dei genitori a un bambino che non li ha sì ma dobbiamo fare i conti anche con la realtà macchine dobbiamo soddisfare anche
Le legittime aspettative di chi non ha avuto figli e li vuole a Venere non c'è niente di male invece noi nel politically correct
Dobbiamo sempre fare questa specifica che noi lavoriamo per il bambino e non lavoriamo per i genitori ma non si potrebbe lavorare per tutti e due quindi io ho sempre invitato i miei colleghi il tribunale a fare degli studi sui fallimenti mentre invece mi hanno sempre guardato come una marziana perché noi dobbiamo vivere in un universo perfetto e non per fare
Ebbene dove tutto va bene anche le adozioni non è così eruzioni ribadiscono sono percorsi complessi complicati e difficili ma io confido veramente in questa nuova spinta primo perché ce n'è bisogno quello che posso suggerire a chi si occuperà di questa materia
E di non creare quel mare di ostacoli
Che accompagna all'adozione internazionale e quel mare anche scusatemi se ve lo dico di corruzione che vige indisturbata nei Paesi dell'Est dove tu
Devin munirsi di regali soldi e quant'altro questo me lo raccontano le le persone perché poi io sono un tipo che parla pure con i muri quindi poi mi vengono a dire ma in realtà per poter entrare in quell'istituto devo fare questo per poter parlare con la direttrice devo fare quest'altro ecco
Io spero che veramente aprendosi questo nuovo orizzonte noi mettiamo un punto e a capo sull'universo delle adozioni cominciamo a ragionare pragmaticamente aiutando le coppie perché il percorso sarà dieci volte più difficile perché ci dobbiamo anche dobbiamo anche parlare del razzismo emergente allora
Dobbiamo anche ragionare sulla difficoltà di inserire in una società come la nostra
Bambini africani noi questo non ce lo dobbiamo dimenticare perché le coppie vanno on line dicono voglio biondo con gli occhi azzurri
Poi biondo con gli occhi azzurri magari è traumatizzato da esperienze terribili e commette pure un omicidio però il biondo e agli occhi azzurri ecco dobbiamo uscire da tutti questi schermi da questi archetipi da questi luoghi comuni
Per avviarci verso un percorso che liberi da tutto questo liberi da legacci procedure in brevi gli anti e quant'altro ci porti verso un risultato accontentare il sì alle coppie che i bambini grazie
Grazie all'onorevole mattone
Saluta per appunto dover andare a difendere il suo onore la stampa quello meno difendono indipendentemente da parte a parità
Sono è la mia vita che parla quindi francamente devo dire la verità poi insomma il mio adesso mi scriverò sulla fronte fatti non foste per viver come bruti ma perseguito virtute e conoscenza però chissà se lo capisco ecco queste se lo ricordano
Grazie grazie mille
Allora adesso invitò Marzia Masiello dell'associazione Amici dei bambini a leggere dal podio il messaggio del ministro degli Esteri Antonio Tajani
è il messaggio del vicepresidente del Consiglio ministro degli Esteri onere o le Antonio Tajani al convegno dalla grave crisi delle adozioni internazionali ad un piano Mattei per l'adozione e l'affido dei bambini africani
Buonasera
Saluto tutti i partecipanti e ringrazio gli organizzatori per l'invito a questo convegno su un tema delicato ed importante
Gli effetti combinati di pandemia sospensione delle procedure da parte dell'Ucraina e Russia da dove tradizionalmente proviene gran parte dei minori adottati in Italia
Il blocco delle adozioni deciso dalla Cina hanno in affetti portato ad una riduzione del numero di adozioni internazionali in direzione del nostro Paese
Il governo dialoga quotidianamente con la commissione adozioni internazionali per trovare soluzioni concrete
Penso ad esempio alle recenti missioni che la Commissione ha svolto con la la Farnesina e in Cambogia e in Bielorussia proprio per agevolare la ripresa delle adozioni da quei Paesi l'adozione per un bambino occasione per un nuovo e più fortunato percorso di vita
In più di un calore familiare mai conosciuto prima o che ha purtroppo perduto per disagio economico malattia o spesso guerra
Il piano Mattei che il governo si appresta a varare è una strategia di sostegno allo sviluppo economico dei Paesi africani fondato su un approccio nuovo con esso puntiamo a stabilire partenariati paritari e reciprocamente vantaggiosi anche tramite il lancio di partenariati tra soggetti privati e pubblico-privati
Tra gli obiettivi vi è anche quello di favorire la creazione di posti di lavoro in loco sostenendo la nascita di filiere produttive nazionali promuovendo l'integrazione di quelle economie nel mercato internazionale
Lavorando sul posto le risorse che potrebbero fare la ricchezza di quell'economia
Interverremo così non solo sulle cause profonde della spinta la migrazione ma anche su fattori di disagio che spesso provocano l'abbandono di minori
A questi ultimi oggi altrimenti lasciati spesso nelle mani dei trafficanti di esseri umani daremo così maggiori opportunità di crescere con serenità nel proprio ambiente familiare
Dove sarà possibile intervenire in questo senso il piano Mattei si pone l'obiettivo di favorire il superamento di tali criticità investendo non solo nell'economia ma anche sulle persone
Uno dei pilastri del piano Mattei e non a caso la formazione professionale e imprenditoriale ma anche culturale che contribuirà alla nascita di future classi dirigenti Italo affine italofona
Questo nuovo approccio porterà ad un rafforzamento dei rapporti di fiducia dei Paesi africani nei nostri confronti
Negli auspici ciò potrà anche favorire una maggiore disposizione da parte del da parte loro a facilitare le adozioni di quei minori che si trovino in situazioni di incolmabile disagio e abbandono
E ad adottare i necessari adeguamenti normativi
Noi siamo fu pronti a fare la nostra parte contate su di me e contate sul governo buon lavoro
Il ministro Antonio Tajani
Grazie mille a Marzia Masiello
E allora adesso dare la parola Maria Rita Parsi e per il suo intervento
Come anche qui
Fuori
Ma
Proprio di seguito di seguito all'intervento della mia adorata mattone vorrei a aggiungere un ricordo personale qualcosa come una ventina di anni fa diciotto diciannove
Prima della morte di Ceausescu
Noi come Movimento bambino ci recammo a incontrare a visitare Bucureşti Bucarest e in particolare verso Trophy dov'erano ottenuti questi bambini
Allora precedere il fatto che c'erano delle lavatrici con la manovella o adesso mentre parlo sento ancora l'odore
C'è un odore che m'è rimasto talmente impresso da ogni volta che faccio un collegamento sento quell'odore un odore
Di una sgradevolezza infinita c'erano queste creature lasciate in saloni e e alcuni di questi bambini facevano piccolissime o più grandi eccetera anche a tre anni e due facevano dei dei quotavano intorno a se stessi cioè ce n'erano alcuni che giravano intorno senza collegarsi con gli altri credo una delle delle più tragiche esperienze che io abbia mai fatto vedendo come stavano così piccini allora quando Simonetta ricordato
Questo discorso del mi sono ricordata che il discorso dell'al tempo di Ceausescu il discorso era fate pure i figli se non volete poiché nel lì ci sono
E questi brefotrofio e poi possono essere adottati
Era proprio come dire
Ma nemmeno nemmeno pensare al canile o pensare al proprio bambini lì
All'inferno
In condizioni di poter essere adottati o meno oppure rimanere in queste strutture nessuna attenzione alla Diversabilità nessuna attenzione alla al all'età perché erano mescolati eccetera eccetera
C'erano pochissimi giochi e molti non giocavano perché giocavano con se stessi giocavano
Facendo un giro intorno a se stessa perché vi dico questo perché condivido in pieno quello che Simonetta ha detto che essere dei genitori affidatari caduti in un compito di estrema importanza e dico di più
Non sono di estrema importanza ma ho sempre rilevato lui cinquant'anni di professione che io al quale ho seguito soprattutto le famiglie e i bambini oltre che le realtà individuali
Ho sempre notato che i genitori che si prendevano il carico il carico di accogliere di bambini che erano stati abbandonati bambini bambine avevano veramente più competenze e erano chiamati a più
Diciamo a fronteggiare più situazioni di quanto non
Facessero dei genitori che si sentivano Autorizzati ad un atteggiamento nei confronti dei figli tante volte assai più diciamo negativo
Perché in pratica sono figli miei mando avanti così ma questi venendo come dono da un'altra situazione ricevevano vuoi per
La formazione che richiedevano assistenti sociali realtà istituzionali la mano per spietati di avere dall'affido l'adozione del di di minori ma quello che più importante era proprio un carico perché c'erano delle resistenze c'erano degli delle
Per rilassarsi di queste creature perché finalmente avevano l'amore di una famiglia che comunque puntava su di loro
Per poter avere finalmente quella genitorialità
Di coppia tanto tanto agognata e dall'altra parte però il meccanismo è di dover soddisfare restituire tutto questo investimento che era stato fatto che per molti di questi bambini era un problema enorme dovendo in realtà avervi scendere
Al a bere aderire
Il risarcimento dell'abbandono patito quindi c'era
Una mi aspetto
Chiedo perché comunque spero che tutto quello che riceverai ti farà bene visto dalla situazione da cui prevenirli e dall'altra parte devo soddisfatti perché tu hai fatto questo d'uno ecco io credo che questa sia la dinamica fondale del fondamentale da mettere insieme
è molto importante non arriverà mai nessuno
Perché si parte da una attenzione tutte e due le realtà partono da una situazione in cui devono riempire un vuoto che non ha avuto figli voglio avere figli quei bambini io che non ho avuto genitori dovuto all'abbandono devo ora essere risacca sono due risarcimenti a confronto
Attenzione perché questo discorso serio
Non è un discorso qualunque non è un discorso di dinamiche superficiali il risarcimento fa parte di un'esperienza anche nelle famiglie
Diciamo tradizionali e oggi la famiglia scusate permettetemi aperture e chiusure di parentesi tradizionali
Allargate affidatarie interetniche
Adottive
Ci mettere quelle virtuali che provocatoriamente sono c'ho messo in mezzo dove si mangia si vive giocando col telefonino col prolungamento deve
Arcobaleno mono parentali vogliamo parlare siamo a otto
A Otto variazioni sul tema attenzioni sono variazioni di leggerezza si è un po'così un po'no sono approfondimenti incredibili ciascuno dei quali ha soltanto la punta dell'iceberg fuori perché dentro molto profondo quello che si deve fare
Punto secondo un topos cioè solo rapidissima diciamo del secondo punto famiglia scuola sono due
Fondamentali agenzie educative oggi bypassate
Ferocemente dal mondo virtuale perché si ricevono più informazioni dal mondo virtuale più indicazioni più linee guida che non dalle famiglie che hanno questa varietà estrema di cambiamenti che non
Dalla scuola allora in questo momento scusate mi terzo punto io dico che nella scuola nella scuola
Attenzione non tanto per dire ci metto una materia in più ma per preparare un discorso che veda nelle scuole
Il punti di riferimento aperti dalla mattina alla sera
Centri culturali polivalenti con Polo museale con biblioteca commesse dice questa sta sognando non sto sognando perché se c'è qualcuno che sogna di andare sulle stelle e andare sulla Luna di andare io voglio sognare che sulla terra
Che sulla terra in Italia
E dico perché il mio Paese ci siano quelle quarantacinque mila quarantotto mila scuole tra tra tra pubbliche e private che questo tipo di di ottica ce l'abbiano quindi metto a disposizione dalla mattina alla sera questa scuola partire dal nido
Ci metto delle competenze che non gravino soltanto sugli insegnanti i quali hanno bisogno
Di formazione sia per svolge il compito curricolare sia per essere sostenuti nell'affrontare le difficoltà ci metto un polo museale per ogni scuola perché la bellezza è una maniera di sconfiggere l'angoscia di morte la violenza
Ci mettono in biblioteche perché imparare a leggere anche utilizzando i meccanismi del virtuale come l'audiolibro è qualche cosa che aiuta ad allargare la capacità del pensiero a tutte le età
A tutte le età e perché le mense non quelle riciclate la la roba da buttare ma le mense che educhino ad una gestione dell'alimentazione importantissima che permette di a vere
Grazie a un'équipe anthropos psico socio medico pedagogica stabile in ogni scuola italiana e collegata al territorio pistole si chiacchiera di prevenzione si chiacchiera di Chiambretti io le chiacchiere a settantasei anni
Non interessano più
Non interessano più
Non mi interessano più non so se interesso a voi a meno a me serve che ci sia visto che si parla di piano Matteini e visto che si fa il nome di una meraviglia come Mattei
E visto che si parla di quelle creature africane a cui vengono che avrebbero una terra ricchissima ma cui
Ma le cui ricchezze vengono premiate quotidianamente dagli interessi di quelli che pensano che portarsi denaro nella tomba siano soluzione io dico scusate
Facciamo un discorso diverso
Allora voi mi permetterete di dire che tanto quello che io sto dicendo se mi dessi le ne abbiamo una scuola al centro con tutto il piano specificato punto per punto è un programma specifico
Che prevede la presenza di di di di momenti di presentazioni di libro di conferenze di formazione dei genitori che possono venire anche con la AN istruiti a come si allevano i figli perché non la induce l'abbiamo soltanto per giocare partite tocca o fare piccoli scandali Dini Iozia comune
Il giustizia è la peggiore delle forme tumorali che si possono dare alle persone
Perché non è solo idiota di Dostoevskij
E l'idiozia del non saper pensare il non avere una visione ampia di non pensare che si nasce e si muore che la colpa di Eva l'unica colpa per cui le donne pagano e mettere al mondo perché l'angoscia di morte la madre di tutte le angosce umane e quando tu nasci
Da quando nasci sai lentamente di distacco in distacco che alla fine finirà i e quella la mossa da combattere con intelligenza con la qualità della vita con gli strumenti con la cultura che è tutto già lo dicevo Negras pensate quanto tempo fa
Con il mio sì sì otto un col conoscere se stessi per l'unico valore vero per poter incontrare gli altri o quell'equazione alle emozioni all'empatia
Che fa finire il potere narcisistico Marino che muove le guerre e muove certi interessi che non portano interessa nessuno perché gli affari si possono fare ricchissimi affari non con le armi non con gli arabi non con la distrutti vita non può conflitto ma con la capacità di organizzare bene
Tutte le risorse che abbiamo in ogni Paese e differenti per Paesi per cui si possono incontrare e mettere insieme Michel qua un prete del Sessantotto diceva
Non ci si salva da soli come diceva Dio ci salgo in metropolitana
Allora voi direte perché che vi dovevo parlare delle adozioni guardate se volete vi mando tutti i programmi di che cosa si fa con i genitori per preparare però vorrei che gli stessi piani preparatori si dessero genitori normali
Così stessi piani valgono per quelli che adotti perché come diceva Ca'Bigio i bravi scusate ma per me la cultura è tutto punture per sempre i vostri figli non sono i vostri figli sono i figli della vita che attraverso voi si esprime
Sì bambini son figli tutti i nostri ciascun bambino lo è e ciascuno di voi è stato un bambino
E sa bene cosa ha significato crescere operare distacchi andare a scuole subire voti umiliazioni oppure essere trionfante e magnifico per poi esplodere un momento meno opportuno per le fatiche fatte per dare ottenere un consenso che si deve dare comunque a che cresce
Quindi che stavo facendo qui sta facendo semplicemente un lavoro per dire che più noi ci attrezziamo a lavorare i bagni con i nostri figli oltretutto quelli affinché prendiamo in affido
O vengono adottati che anzi è un discorso molto importante perché trovano un rifugio con vogliono capire di origine mentre i nostri figli sanno l'origine e vogliono avere un rifugio
E scappano appena possono da adolescenti perché le famiglie se sono disfunzionali sono disfunzionali sia anzi molto di più quelle tradizionali allargate ai che non quelle che non quelle che adottano
Quindi io il messaggio che voglio dare sono assolutamente dell'idea che adottare
Prendere in affido collaborare insieme tra famiglie e con la scuola che deve essere centrale che deve poter cogliere segnali ma non solo attraverso i poveri insegnanti che devono fare tutto ma attraverso una collaborazione de Keep attraverso un contatto costante
L'animazione culturale e la base ce la facevano fare nel mille novecentosettantaquattro vernice questa vecchia
Il Teatro Scuola del Teatro di Roma cura Attilio Bertolucci finanziò
L'attività di decentramento alle periferie della città che partiva dal mappare il territorio scuole parrocchie centri sportivi quando c'erano parti eccetera per dare ai genitori e ai bambini attraverso la scuola un'idea nel territorio in cui vivevano per prenderne possesso per diventarne protagonisti per capirlo poteva essere sviluppato piccolo pensierino
Lo sapete che la stessa cosa si può fare
Con ogni bambino con ogni famiglia quando quella famiglia o una storytelling una mappatura del territorio un'energia per capire da dove proviene perché le origini non sono soltanto quelle che devono andare a cercare i figli che sono stati abbandonati sono anche lì le origini che dobbiamo cercare dentro di noi perché anche noi
Abbiamo delle origini che vanno rivisitati analizzate e non giudicate per poter crescere poi altri file cambiare la società
Concludo dando poi che succede
Ti dedico l'ultima parte del mio intervento è una poesia di Porcia nel sonno che auguro di prendere in considerazione a tutti dice portuale si chiama Autobiografia in cinque corti capitoli
è l'autobiografia di tutti
Primo capitolo esco di casa c'è una buca e profondissima citato dente puzzolente piena di topi ragnatele letame
Sono disperato non so come uscirne ci metto una vita per uscirne Capitolo secondo esco di casa c'è la buca che il casco cedenti
Ancora non hanno messo qualcosa dentro questa buca è piena di letame sporte certo ci metto molto per uscirne Capitolo terzo esco di casa c'era Boccaccini casco lo sapevo la buca c'era potevo e di Carmela però ok ci metto poco per uscirne capitolo quarto esco di casa ce la buca ci giri intorno capitolo quinto esco di casa e cambia strada sono qui per cambiare strada
Feci grazie con invito a salire sul palco l'ambasciatore Sergio Vento a raggiungerci qui sul panel e adesso do la parola a Luigi Tirelli presidente della Academy Spadolini e insomma molte altre cose
Grazie Giorgio l'utente anche perché diciamo questo
Progetto questa proposta questo stimola è nato anche grazie
Ha fornito che che Giorgio dirige
Così bene perché
Ricordo benissimo quando già alcuni mesi
Fa si sia
Maria Rita Parsi dice
Riteneva facessimo dove ho fatto anche da un articolo anche una lettera aperta tempio fu formiche al al Governo
Su
L'idea di un piano
Mattei per l'adozione e l'affido dei bambini
Africani
Da cosa mi nasceva quello stimolo ricordo che ho dovuto negoziare un po'anche comunque
Maria Rita su questo aspetto che
Dirò io sono confesso un sono orgoglioso anzi sono genitore
Adottivo di due splendidi ragazzi colombiani amputati novantuno novantacinque sono a quel momento lisciare il buono lei adduzioni ma ho sempre avuto una grande apertura un con una grande motivazione verso i bambini per ho avuto una fortuna anche di
Non abbiamo due comitati autorevoli nell'Academy Spadolini il comitato tecnico scientifico presieduto grazie allo show generosità dal presidente Lamberto Dini e Comitato
Dei garantite deceduto da Giuseppe De Vita che per piccole ragioni di salute non può essere con io
Ho avuto la fortuna negli anni del college a all'università mentre vagava di avere dedita come uno dei miei maestri perché teneva il nostro folle ritardi del lavoro il corso di scienze sociali
Ma è rimasto un po'quell'imprinting anch'io nono la base e la preparazione teorica di un sociologo ma non è rimasto un poco l'imprinting da osservatore attento anche dei segnali deboli dei fenomeni sociali io da tempo fortuna che molte cose le faccio dettando quindi
Specie quando il tempo ambo migliore
Le posso fare anche dai bar perché mi piace stare in mezzo alla gente e osservare il passeggio Doni davanti così da tempo te un fenomeno che
Mi colpisce e mi preoccupa passano tanti Cagni nulla di male cane il migliore amico dell'uomo una cosa ma passano tanti cani e tanti
Si fermano che ben tranne pieni dichiararsi a dove l'ha preso tanti l'hanno adottato il cane mai mi fa girare le scatole in Romania tremenda sto concetto di adozione del cane dunque annettersi
L'adozione è un concetto che può essere rivolto tutto solo verso degli esseri umani io ho tutto dispetto per i cani mia
Figlia adottiva
Non si muove mai senza il suo cane appresso almeno porta continuamente a casa me lo tengo
Volentieri ma e cosa mi colpisce che sempre più gente la vedo nelle diverse situazioni perché mi piace fare l'osservatore sociale diciamo così anche dilettante
Si ferma quando passa
Un un Cannella adesso cioè dodici anni ci sono tante signore
Che hanno due cagnolini piccoli di solito Pandev oppure l'altro fenomeno che si è diffuso recentemente un cane abbastanza
Piccolo in braccio si vedono tante ragazzi signore in galera corti poco i due piani o col cane in braccio e tanti che si ferma poi quando passa un bambino di sei mesi di tre mesi non so quanti di noi nei d'un anno praticamente l'unico che si ferma sono io dire ma che bel bambino chiedere quanti
Elemento sul bambino ad essere colpito dal bambino
E questi
Questi segnali chiamiamoli segnali deboli di una societari sono segnali non da poco
Il bambino non è più al centro della nostra attenzione sociale testo sono aspetti che si possono capire
Perché io ho provato perché da da sociologo dilettante faccio anche le interviste per strada o la
Dai bar a un'alternativa ho provato a chiedere
Qualche signora con grande franchezza con grande onestà anche magari aveva due bei cagnolini di razza mi rispondeva mi costano molto meno di un bambino
Perché il ribadì bambino ha poi molto meno insegnante c'è il problema del
Mantenimento sostituisce
Tutto quello che serve per la crescita di un bambino dico queste cose nono niente assolutamente contro i cani
è dovetti negoziate il fuoco Maria
Ritagli per fare quell'articolo a doppia firma perché lei già no non dobbiamo criticare italiane e poi ci sono anche i gatti sono importanti ma Rita ama moltissimo
I gatti e fa bene
Sì no
No tu tu sei Saia sei stata rappresentante no non netti e barbe
Sì stata rappresentante all'ONU anzi i bambini e se il presidente della Fondazione
Bambino ma nel il fenomeno non è tanto come fu congegnato
Da uno degli articoli quella doppia firma pubblicati Grazia forniti a Giorgio Conte legge dovevano servire a lanciare quest'idea del piano Mattei per i bambini africani ma il fenomeno noi il due mila e venti
Due assegnato l'anno della storia italiana in cui sono nati in meno Baldini
Il due mila e ventitré andrà peggio del due mila ventidue
Ora io ho riguardante o come apertura
Al fatto che il governo ha
Modificato la denominazione di un
Un ministro un amministratore dicendo anche per la natalità
Così come il Libardo comunque
Apertura allora
Anzi
Dal fatto che c'è qualche segnale anche nell'ultima legge finanziaria di sostegno per diretto o indiretto per i bimbi qualche primo limitato segnale però punto Heskey
Se noi non vorrei collochiamo il bambino al centro non è che andiamo solo contro gli interessi dei bambini ma la società non ha futuro perché una società dove non nascono bambini e in Italia sono quasi trent'anni che durante il fenomeno no non abbiamo quasi le mamme ormai per Giannella generazione di sia intorno ai trent'anni c'era stato un crollo
Del trenta democratico quindi sarà una lunga
Pongo un prospetto medio-lungo termine una lunga fatica quello ma però c'è bisogno di questa rivoluzione copernicana punto dispetto per i cani i cani possono essere anche i migliori amici dei bambini ma sì non li collochiamo il bambino aria cento Roma
La società non ha futuro sia perché i bambini sono il vero petrolio di una società e sia perché non si contribuisce Mammano a modificare ti trenta democratico demografici e badate che i fenomeni sociali correnti come io ne ho sentite tante di mamme o di papà che hanno detto perché ci prendiamo il cane perché tanto un bambino non potremmo permettercelo o qualcuno perché tanto la crescita di un bambino comporta troppa fatica cose di questo tipo
E secondo noi come Academy Spadolini ci auto definiamo latitante mi della Repubblica per il superamento della di visibilità e del Fazio unici molto le le troppe frazioni Franco assente ci sono in questa Repubblica
In mezzo a questi troppi clan corporazioni sette cerchi magici lobby di cui appena questa scusa la lobby in cui c'è più bisogno eh
Una lobby per i bambini per fare questa rivoluzione copernicana anche ricollocati il bambino al centro di una società l'idea del piano martedì per i bambini
Africani nasce soprattutto da una concessione di questo
Tipo perché oltre al crollo delle nascite c'è un crollo Prada e delle adozioni quando va be'film dieci anni fa erano circa quattro cinque mila l'anno le adozioni adesso sono circa cinquecento l'anno per l'adozione è una forma Nobile di natalità no non dico di più perché c'è una specie di conflitto di interessi dal padre da parte mia in quanto genitore
Adottivo medico anche di esperti Barbera dopo di me Griffini
Presidente di
Ai di è un che loro furono colpiti da quel tipo di lettere aperte nostra dette e nacque così il nostro il rapporto è l'associazione molto bella molto serio molto motivazione avverranno altri esperti ben più Esperti di me ma il concetto
Cioè un concetto aggiuntivo che non è solo e
Nel senso che
Alcuni Paesi africani possono essere i nuovi tra virgolette mercati per le
Adduzioni in una condizione in cui ci sono spenti più di alcuni mercati ma concetto è che un Paese l'Italia
è
Anche se può talvolta lo si dimentica
Il paese della solidarietà
Il paese del terzo settore il paese del volontariato Anna e una volta che si avvia un Progetto tipo piano Mattei
Per i bambini la il tipo il piano Mattei per l'Africa bisogna pure restituire qualcosa alcuni Paesi non so probabilmente di vaglia prendere le fonti energetiche le terre rare controcanto nulla di male e questo fa parte del ciclo economico un produttivo ma bisognerà pur restituire anche qualcosa a quei paesi a me l'ultima cosa prima colpito non non voglio dilungarmi
Troppo è che ieri è stata la giornata internazionale del bambino
Sicuramente verbali di voi neanche lo sanno
Perché Mammano in anni anche precedenti quando c'erano giornata internazionale del bambino venivano mobilitato un certo fenomeno d'opinione pubblica su un concetto del bambino dentro per ricollocare il bambino
Accento diedi cioè se voi leggete i giornali di oggi ci sono poco più di qualche trafiletto c'è la la citazione obbligata delle giuste parole dette dal presidente della Repubblica che dovrà pur dire qualcosa sul tema ma
Praticamente e nell'Italia senza bambini tra virgolette nell'Italia in cui il bambino non è più al centro nell'Italia io portiamo i paradossi la chiamò accanite razzia abbiamo il governo britannico che i cani hanno preso dal punto di vista affettivo
Il posto dei bambini dovrebbero essere aggiuntivi rispetto ai bambini
Ma mi pare che troppi siano e sostitutivi
E e
Condizioni di questo tipo il piano Mattei per i bambini africani può essere un'idea per contribuire a israeliane l'attenzione del bambino
è strapiena di lobby oltre che di corporazioni l'Italia la lobby di cui ci sarebbe il primo di Johnny non sarebbe una l'Hobbit col titolo ricollocate
I bambini
Al centro il l'idea prudente lancio per il piano Mattei per i bambini africani nella nostra visione rientra in questa prospettiva grazie grazie
Grazie a Luigi Crivelli ora Marco Griffini presidente di AiBi Associazione Amici dei bambini grazie
Grazie a tutti voi presente grazie relatori in modo particolare al presidente di rimettere queste bellissime parole d'incoraggiamento
E l'amico Luigi Crivelli infatti ci siamo trovati veniamo da mondi diversi ma ci siamo trovate sulla stessa idea quindi mi ha colpito quando tu hai scritto quegli articoli
Abbiamo avuto modo di conoscerti siamo qui grazie anche a te
E questo vuole essere il primo lancio il prime fitto al mondo politico riflette su questo piano martedì ma vogliamo c'è subito una domanda
Chi ha a che fare l'adozione internazionale con il Piano Mattei e più che intero di dare una risposta ma tanto per aprire il dibattito perché ne vorremmo oggi aprire questo dibattito
Ci troviamo oggi a parlare
Di futuro delle adozioni internazionali patto mandiamo citerà che
Parliamo di questo futuro
Forse in molti molti penseranno che una preoccupazione Luigi di noi genitori adottivi anch'io sono un genitore adottivo i tre ragazzi un africano brasiliano italiana
I milioni di copie che non potendo avere figli e vedono nell'adozione adozioni internazionali in modo particolare un altro modo per soddisfare un modo per soddisfare il loro desiderio ma come ben sappiamo non gli adulti anche se affetti da problemi di sterilità
Infatti l'attuazione
Vengono fatte poi non so se il dottor stabilizzazioni tornerà sulle stime ma
Gli ultimi dati parlano del novantadue per cento graduazione vengono fatte da genitori affetti da sterilità ma comunque noi chiediamo diversi modi per diventare genitori per soddisfare questo nostro desiderio anche se affetti da questi problemi la pm e a a programmava procreazione medicalmente assistita che fra l'altro dal primo gennaio totalmente gratuita al primo cenno alle ventiquattro
Abbiamo l'eterologa per le coppie che non hanno problemi
Abbia un figlio non della coppia e poi perché insomma vuole violare un po'la legge sì anche l'utero in affitto una scontiamo sì che questa è una possibilità offerta ma per un bambino abbandonato
L'adozione
L'unica la sola possibilità per potere diventare figlio per potere rinascere il figlio non ne esiste un'altra e questa la fondamentale diritta
Per cui noi qui siamo qui e vogliamo credere ancora nel rilancio dell'adozione e della persona internazionale perché se finisse l'adozione i bambini abbandonati non hanno alcuna speranza di diventare figli e questo va detto va urlato
Luigi va detto veramente compassione con entusiasmo e mai finire dichiara questa cosa qua
Cioè non credere e non sostenere l'adozione vuol dire negare d'un minore abbandonato questa unica possibilità per rinascere figlio
Non credo o non sostenere l'adozione internazionale perché ha molti nemici l'adozione internazionale
Tosi dottor sta Rita in molti convegni ha parlato di questa cultura negativa che oggi si è addensata intorno all'adozione internazionale vuol dire togliere questa possibilità acque minori abbandonati quelli più sfortunati
Quelli scartati
E tutto questo termine quando io dico i nostri figli sono scattati sì sono figli scartati non solo dati dalla madre che li ha fatti ma scartati anche da quelle famiglie del loro Paese che non li hanno voluti
E come si fa allora non credere l'adozione internazionale come si fa essere così cattivi nel cuore di negare la possibilità di avere un papà e una mamma anche questi figli a quelli che hanno difficoltà fisica poi non so se il dottor stabile ci porterà i dati di queste famiglie virtuosi italiane che fanno queste bellissime adozione di bambini specialmente oppure bambine che vivono anni di sofferenza negli orfanotrofi perché sono questi ultimi è solo questi ultimi i minori che vengono accolti tramite l'adozione internazionale
E se l'Italia e questo non lo sanno in molti è il paese che in assoluto ha firmato più accordi bilaterali del mondo perché noi diamo questo primato tuttora
Dottoressa densi lei ne sa tantissime cose di questa di questi accordi bilaterali firmati firmati e tantissime perché i Paesi i paesi e le è stato in cocaina in Cambogia in Cambogia
L'unico accordo bilaterale Pascoli tale la russa del primo accordo bilaterale con l'Italia perché perché hanno visto queste meravigliose famiglie italiane che adottavano a questi bambini
E gli altri no di famiglie italiane si bambini numerosi bambini i bambini affetti da problemi
E sono ormai note perché
E da mese che ne parliamo qui ci sono i rappresentanti degli Enti Autorizzati più
Il più grande d'Italia che ringrazio per la vostra presenza
Queste famoso fenomeno delle neglette liste
Le liste abbandonati chi sono noi ogni mese non gli enti autorizzati non solo italiani ma del mondo riceviamo ogni mese
Tu adottato in Colombia
Due settimane fa è arrivata la negletto dista di novembre mille duecento bambini
Perché ciò allora sono tantissimi
I bambini abbandonati dove il problema
Ma è come se ad aprire questi dossier tredici anni quattordici anni
Quindici anni
Chi prende un bambino così sì certo abbiamo abbiamo delle delle famiglie così del tuo se ne abbiamo lanciato un appello l'altro giorno sul nostro sito
Sarà
Già presentato l'autorità centrale del Brasile
Nello stato del Pará
Ma nel paradosso usate su al Nord quattro bambini
Undici sette cinque due anni nessuna famiglia Preseglie anale prende comandato un appello scritto un appello sul sito ventiquattro in mare esposto diciassette famiglie
Che stanno che ne stiamo selezionando per vedere se sono idonei
Le belle steward iniqui ma chi li prende ma il dramma e che quando aprì uno di questi dossier perché son tutti informatizzati tutti
Tutti tutti i mesi per bene in ordine laddove la Cina quand'era aperta
Alla Colombia dalla dal Perù
Chi viene veramente la tristezza
Ne prende una a caso
Bambino entrato tre anni in istituto
Bambino quattro anni bambina due anni bambino entrato in istituto un neonato
E sono rimasti lì per tutta la loro infanzia e per tutta la loro adolescenza primo che qualcuno si prendesse la briga all'incarico di dichiarare l'adottabilità di questi bambini
E allora un'altra domanda e qui mi rivolgo proprio al mondo politico ma essendo ha senso parlare del futuro delle adozioni internazionali quando non sappiamo nemmeno quanti siano i minori abbandonati nel mondo
Neppure quelle accolte nell'orfanatrofio negli istituti
Perché questa è la realtà del dramma dell'abbandono quanti sono
E qui non sono stati mai condotti studi
E la parte dell'Unicef
è strano questo fatto
C'è da interrogarsi perché
La stessa Unicef che redige rapporti
Di tutte le situazioni infantili di tutte le tragedie infantili mai è stato redatto un rapporto sullo stato di abbandono dei minori abbandonati nel mondo
è una domanda che non ha ancora trovato risposta io a quarant'anni che la porta avanti questa domanda
Perché quest'anno le festeggiamo il quarantesimo dalla prima adozione internazionale
Ora sono quattro mila
Ma concentriamoci sull'Africa perché siamo qui parlare oggi di altri
Proprio sull'Africa esistenti
Un rapporto delle corso che
Che il Comitato economico e sociale dell'ONU
Datato due mila e nove
Sul minore africani orfani di Heinz
E al paragrafo ventiquattro recita nei Paesi altamente affetti dall'epidemia da HIV c'è un largo numero di orfani che hanno perduto entrambi i genitori per malattia e che potrebbero essere adottati sia a livello nazionale che internazionale
Sistema
Che in Africa il continente maggiormente maggiormente affetto dall'epidemia
L'attuale e siamo nel due mila nove l'attuale numero di adozioni nazionali dovrebbe essere moltiplicato per due mila
Per assicurare che il sette virgola sette milioni di orfani per RAI Sat ripeto sette milioni virgola sette milioni di orfani per RAI i cui genitori sono morti per eyes
Stimati nel continente possa avere una famiglia adottiva
Significativo che a questo riguardo
Se quindi di essere accende stato pubblicato nel due mila diciannove quindi dieci anni dopo
Nel rapporto di ECOSOC dalle associazioni adesso queste salite Children con l'ufficio contravvenzione International lamenta National quindi conosceva invece internazionale
Dove si legge che nell'Africa subsahariana quindi non in tutto il continente circa undici milioni i bambini sono orfani di entrambi i genitori a causa della ex quindi a soli dieci anni il numero di orfani ma solamente gli orfani in cui i genitori sono morti per Rice qui a Montalto di vent'il quarantatré per cento
Basterebbe questo dato ai ora entrare dentro nel dato nelle stime dei minori abbandonati limitandoci solamente quei Paesi le quali I di Opera
E non sono tutti quanti sono
Qualche numero ma è un campione significativo perché abbiamo Paesi grandi come la Nigeria duecentodiciotto milioni di abitanti e paesi piccoli come il Burundi dodici milioni e mezzo
Ecco certe nel presente che quando nel valutare queste scrive
Che invece abituati per Palestine con i Paesi europei nei Paesi africani c'è un problema di completezza della registrazione delle nascite
C'è il problema che non tutti i bambini vengono registrati anzi la maggior parte dei bambini e non viene registrata più alcuni dati dalla World Bank
Certo abbiamo Tunisia e Marocco e che sono virtuosi al cento per cento come noi in Italia accetta la Tunisia Rocco ma poi abbiamo paesi come Etiopia Gianfranco non lette che una presidente Lezzi fa che in Europa in Etiopia
Svolge un sacco di di di cooperazione internazionale a un dato impressionante solo il tre per cento
Quindi l'estensore l'attiva tre per cento
E lo vanta sette per cento non è stimato
La Repubblica Democratica del Congo il quaranta per cento la Nigeria il quarantatré per cento
Quarantatré per cento di duecento ottantacinque milioni figuriamoci che ne ha sessantasette indiana settantuno il Burundi ottantaquattro perché si avvia
E questi dati sono questi miseria
Si stima dodici milioni di minori orfani
In Etiopia quattro milioni ottocento mila minori orfani Repubblica Democratica del Congo quattro milioni duecento mila Sudafrica tre milioni quattrocento mila Burundi il piccolo Burundi seicento cinquanta mila
Siamo abbiamo cercato anche di avere i dati tori dei minori accolti negli istituti negli orfanotrofi in Kenya oltre duecento mila
Indiana centoventi mila
In Tunisia centotrenta mila in Marocco settanta mila
E poi c'è un altro volto prega molto grave che nessuno conosce che il dramma Decker lire chi sono i chiarire termine inglese
Ne abbiamo trovati a Trenitalia vuol dire coloro che ha lasciato l'assistenza sono minori ragazzi e ragazze abbandonati e mai adottati
Il quale al compimento del diciottesimo anno di età
Devono lasciare il sistema di protezione dell'infanzia si trovano in mezzo alla strada
E qui dati li abbiamo
E son drammatici
Abbiamo condotto proprio l'indagine Marocco
Che il novanta per cento di questi minori non c'è l'ha fatta
Sui cd
E chi conosce il tema dell'abbandono lo sa benissimo
Minore abbandonato non ha l'autostima per reggere situazione di stress si ammazza
Prostituzione
Delinquenza organizzata vitali strada e emigrazione
Noi non abbiamo mai condotto in Italia ma credo in Europa
Un'indagine approfondita per capire quanti dei minori stranieri non accompagnati che approdano sulle nostre coste sono di fatto minori abbandonati e parliamo di migliaia e migliaia di meno
E allora questa volta tocchiamo con mano che di abbandono si muore
Perché è difficile noi non riusciamo a far capire che l'abbandono ne vertenze umanitaria
Perché non si muore
L'emergenza sono le altre che il bambino che muore di fame
Il bambino che morì in guerra il bambino che muore di malattia abbandona Cosa vuoi che sia un'emergenza quelli vanno scuola quali vangelo quelle son vestiti e macchiato autore sia di abbandono si muore prima del cuore ma poi anche veramente nel corto
Perché solamente il dieci per cento in Marocco il venti per cento a livello mondiale riesce a inserirsi nella società
Ecco allora
Sì interamente i programmi di cooperazione internazionale
Che prendi la che accompagna la teramana questi minori abbandonati per l'inserimento arriviamo all'ultimo punto il piano Mattei per l'Africa
Io ritengo che ma sono in tanti che la pensano come noi che un documento programmatico strategico
Che si ponga come il Piano Mattei la finalità di promuovere lo sviluppo economico sociale cioè il benessere in un prima la parola dei popoli del continente africano
E di prevenire le cause profonde dalla migrazione irregolare non possa non considerare anche il benessere delle fasce più marginali della propria formazione
E minori abbandonati sono proprio gli ultimi degli ultimi
Bambini bambine che non hanno neanche un papà è una mamma capaci di difenderli capace di dire una parola teorico
Quindi non può essere negata
La legittima aspirazione più minori abbandonato a vedersi riconosciuto il fondamentale diritto ad essere il figlio e a poter vivere in una famiglia tu ricordato ieri Luigi
La con la Giornata nazionale dell'infanzia dei nella convenzione internazionale dell'infanzia nell'ottantanove non contiene il diritto fondamentale il diritto di essere figlio questo diritto non c'è non è stato riconosciuto dalla convenzione
E il piano Matei dei individua al comma tre dell'articolo uno gli ambiti di intervento prevedendo il primo se voi andate a vedere il comma tre è il primo la prima azione è la cooperazione internazionale allo sviluppo
E quindi noi crediamo che sia stessa ma è stata messa lì non per un fatto occasionali né in ordine alfabetico perché non lo è
Ed è precisamente questo abito che possono essere individuate le linee guida per un complesso di interventi volti ad affrontare il dramma dell'abbandono minorile nel continente africano
Ci riferiamo adozioni di capacity building
Per le istituzioni locali preposte al sistema
E a e tutela dell'infanzia
Dell'infanzia abbandonata con interventi tesi alla formazione degli operatori sociali
Alla magistratura minorile molti di questi Paesi non hanno ancora i tribunali per i minorenni
Al supporto e alla creazione delle autorità centrali per l'adozione che dovrebbe essere questa fra l'altro l'obiettivo primario dalla Convenzione dell'Aja del novantatré se riferiamo al sostegno e al rafforzamento delle realtà associative dalla società
Come aghi per esempio non abbiamo creato tre associazioni i genitori Caffa limiti in Marocco non esisteva prima se un'associazione familiari e Marocco abbiamo creato anche in Kenya le famiglie africane possono e vogliono adottare i loro i loro figli
A campagne di registrazione delle nascite allo sviluppo della reintegrazione familiare dei minori ospitati nell'orfanatrofio raccolti per le strade sono tutti interventi di cooperazione a interventi finalizzati all'accompagnamento l'inserimento sociale dei giovani che aprire alla promozione e allo sviluppo dell'adozione nazionale e dell'affidamento familiare
All'istituzione dell'affido internazionale sono anni che lo stiamo chiedendo
In modo particolare per questo fenomeno dei minori stranieri non accompagnati che consentirebbe di rendere strutturali i canali umanitari
E infine
Per tutti quei minori che determinate condizioni non potranno trovare accoglienza familiare nei loro Paesi
La previsione di accordi bilaterali per la gestione dell'azione internazionale potrebbe ecco completare questo quadro di interventi di cooperazione internazionale
E qui
C'è un caso per esempio la corte ventrale sono importantissime
Però ci vuole la volontà politica può di portarle avanti c'è un caso che noi stiamo seguendo
Da parecchi ne ha parecchio tempo che l'accordo con la Repubblica Democratica del Congo attico ne abbiam parlato anche molte volte trasferita che è stato una un accordo bilaterale voluto dal nostro ambasciatore Attanasio
Proprio l'abbiamo parlato con lui con alcuni enti autorizzati proprio pochi giorni prima che fosse ucciso questo accordo è fermo tra febbraio del ventidue del contenzioso del Ministero Affari Esteri per un problema di privacy
Perché l'ufficio contenzioso italiano
Pretende che il Paese africano risponda in merito alla loro politica e prassi sul trattamento dei dati personali
Insomma questa cosa è un pochettino così
Insomma linfa anch'essi Carlo siamo a prepararsi due anni che ferma per prassi perché il nella Repubblica del Congo dopo gli scandali si è dotata di una nuova legge e vorrei di aprire innanzitutto con gli italiani prima
Insomma e finisco l'infanzia e l'adolescenza abbandonata dell'Africa non può essere dimenticata diventano matte
Ascoltiamo il critico dei bambini abbandonati
Ascoltiamolo ora adesso non domani
L'abbandono dei minori in Africa è una emergenza umanitaria urgente
Non può essere rimandata
Prima facciamo interventi di prevenzione e poi pensiamo ai bambini abbandonati no i milioni di bambini abbandonati sono abbandonati adesso che domani può essere tardi per un minore abbandonato
La risposta loro l'aspetto no oggi non domani grazie
Grazie allora adesso chiamo sul palco Paolo tran Casini deputato prego
Favorevole
Grazie
Grazie buonasera a tutti vi ringrazio per questa opportunità vi do il benvenuto a nome
Della presidenza della Camera
E vi ringrazio per il tema che viene affrontato che un tema che come parlamentare come cittadino persona mi mi tocca molto da vicino perché è un'esperienza che io
Ho ho fatto e ho recentemente ha presentato una Dom una proposta di legge che credo che verrà anche calendarizzata a breve
Perché come voi sapete benissimo ma come in pochi sanno
Il tema della adozione in generale
E molto spesso banalizzato c'è tanta ignoranza su questo tema e cioè
Nell'ascoltare
Nell'ascoltare anche dibattiti for BT sull'argomento
Sembra sempre che il tema sia l'ampliamento della platea e cioè come se fosse semplice adottare mentre adottare molto complicato a volte impossibile
E noi perdiamo per strada tanti genitori adottivi io ho fatto un percorso molto lungo sommesso quasi tre anni per adottare mia figlia
E se fosse se avessi raggiunto l'obiettivo prima probabilmente ne avrei adottato anche un altro
Allora io penso per questo ringrazio che iniziative come queste servono quanto meno per fare chiarezza e per spiegare che l'adozione una cosa complicatissima perché non la rendiamo complicata
E che con un po'd'attenzione alle possiamo sicuramente semplificarla nella mia proposta di legge io abbattuto dei termini e o dato alla magistratura delle perentorietà e non dei termini ordinatori
E con questo noi già guadagniamo un po'di tempo e abbiamo previsto di Anna Oxa innalzare letta per adottare perché non si capisce perché si possa fare un figlio cinquant'anni ma non si possa adottare un minore bambino appena nato a cinquanta
Tanti piccoli apparenti problemi che comunque allontanano
Le persone
Quindi il tema centrale a mio avviso è quello della semplificazione io l'ho affrontato sulla adozione nazionale
E mi auguro e sono anche certo che appena verrà calendarizzata partiranno dibattito con tutte le forze politiche per arrivare ad una condivisione che renda più semplice
Questo tema
C'è una enorme ignoranza come come dicevo prima e chi è intervenuto prima di me a a ma anche in qualche modo messa a nudo
Rispetto alla adozione internazionale vero il tema del censimento un tema molto importante
Ed è un tema anche con il quale diciamo forse non si è mai misurato nessuno che comunque nulla preso in considerazione
Nessuno io penso che su questo la politica debba fare debba fare molto
La ipotesi del piano Mattei e molto affascinante
E devo dire che come forza politica
Rappresentando in questo momento Fratelli d'Italia noi siamo a disposizione rispetto a questo tema
Perché significherebbe affrontare la problematica dell'Africa con un capitolo importante non un capitolo secondario ma anche diciamo forse uno dei capitoli più più significativi
Però io continuo a ripetere che il tema centrale secondo me è quello di togliere questo dibattito dalla banalizzazione nella quale finito
Qui il tema vero ogni volta che si affronta questo a me è capitato appena presentata la proposta di legge e la domanda subito Emma sei favorevoli allocuzioni Massei favorevole
Quello è sicuramente un tema è sicuramente un tema ma non è il tema centrale perché noi più parliamo della platea
Più distogliendo l'attenzione dai veri problemi che non permettono alle famiglie di avere figli e di avere figli adottivi riguardare anche su questo vi faccio non a voi ma una considerazione che
E necessario fare in questi dibattiti guardate che l'ampliamento della platea platea sovverte completamente l'approccio rispetto alla norma la nostra legislazione come quasi tutte le legislazioni europee
Partono dal minore cioè molta burocrazia
Nasce come conseguenza della tutela del minore cioè io volendo essere ipergarantista nei confronti del minore mi metto le Giovanni e mi domando
Ma luci andrebbe in una casa piccola no e allora la casa deve essere accogliente Sarezzo è disponibile a diventare il figlio di una famiglia povera no allora devo sapere che il reddito
è disponibile ad essere figlio di un di un genitore che magari a una patologia importante no e allora mi di riportare il certificato sanitario cioè è l'approccio per il per garantire il minore
E poi il momento in cui tu parli della platea lo so Berti completamente
E cioè la famiglia e io io sono pronto a dare affetto e indipendenti e questo indipendentemente da quella che è la mia situazione familiare
Per carità è una scelta di campo ma se si decidesse di fare la scelta va fatta fino in fondo
E allora non avrebbe più senso pensare che un genitore dopo cinquant'anni non può una coppia di cinquant'anni non può adottare un figlio minore se io parto dalla famiglia parto dal da dalla volontà di dare affetto e non dalla tutela del minore ecco io
Concludo qui purtroppo vi devo salutare perché oggi aggiornata abbastanza vi era però
Davvero vi ringrazio per aver ha portato qui alla Camera questo tema e e in questo modo sono completamente a vostra disposizione anche per cercare magari di aggiungere un capitolo in più alla mia proposta di legge o comunque per
Intraprendere quel percorso che ci può portare in tempi brevi ad un censimento perché questo credo che sia davvero molto importante grazie a tutti
Grazie all'onorevole Franca si e ora chiamo sul podio Claudia Conte
Buonasera buonasera a tutti ringrazio il presidente dell'Academy Spadolini Luigi Crivelli per per questo invito invito che mi giunge particolarmente caro
In quanto io mi mi occupo di diritti umani di diritti dei dei bambini questa è una settimana importante perché ecco ieri è una giornata internazionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza
Il venticinque novembre sarà anche a Giornata internazionale
Contro la violenza sulle donne
Come diceva prima il presidente Tirelli è importante rimettere il bambino al centro della nostra attenzione i bambini non sono un qualcosa di di marginale no di quasi di accessorio di cui possiamo fare a meno
Infatti da da questa concezione del bambino visto in maniera marginale deriva il fatto che siamo l'Italia è il Paese europeo con il più alto tasso di denatalità
Il Lomas che diceva stiamo scomparendo forse è un po'esagerato quello che quello che ha detto però è così
Ovviamente di governo si sta impegnando ed è qui rappresentato dall'onorevole Franca si nega questa proposta di legge per le adozioni che credo sia veramente importante le istituzioni devono fare di tutto per velocizzare questi processi perché il bambino non può essere al centro delle politiche
Nazionali se ovviamente non ci sono anche le norme che vadano a a tutelare a velocizzare i di terra di adozione anche a me il tema della Dexia dell'adozione caro in quanto nella mia famiglia
Ci sono diverse diverse persone che hanno adottato e non sono riuscite adottare bambini in Italia sono dovuti andare in Prussia in Ucraina eppure in Italia ci sono tanti bambini orfani tanti bambini che avrebbero bisogno di una famiglia
E allora perché queste pratiche sono così complesse sicuramente bisogna rispettare la Convenzione internazionale dei diritti del fanciullo come diceva l'onorevole trenta assiri
Ci sono tante tutele ovviamente per i i minori
E da queste tutele derivano ovviamente a volte dei rallentamenti nei nei processi delle delle adozioni
Recentemente sono stata nel nell'OCSE sfottò di di Lampedusa
Insieme all'Unicef perché ecco collaboro con con l'Unicef da da diversi anni
E sono andata lì perché o andando in televisione a parlare di questi temi volevo rendermi conto di di com'era la situazione in particolare quella che riguarda immigranti minori non accompagnati
Che sono tantissimi secondo i dati del Viminale nel due mila ventitré sono sbarcati in Italia dodici mila minori stranieri non accompagnati
Che si aggiungono poi ai quattro mila cinquecento provenienti dall'Ucraina
Che non dimentichiamo che anche dal dal dall'Ucraina caso del del conflitto sono certo sono arrivati tanti bambini e ci sono delle realtà straordinarie anche in Italia
Vi racconto di terza stella che non so se conoscete una realtà gestita da Peter Pan Onlus che accoglie bambini oncologici ucraini
Ecco questi bambini è ovvio che avrebbero bisogno di di calore umano oltre che le cure sanitarie che gli vengono
Offerte grazie alla generosità del del nostro Paese che mette a disposizione cure gratuite nei migliori ospedali come il Bambin Gesù di Roma
Ma ovviamente il l'affido familiare è un atto di di straordinaria generosità
E con un tasso demografico così basso i bambini rappresentano una immensa risorsa per il nostro Paese le famiglie possono cui aiutarli ad integrarsi insegnando la lingua insegnando la cultura insegnando i nostri valori
Abbiamo bisogno di di bambini se lasciati soli il rischio dell'emarginazione sociale
E e che diventino preda della criminalità organizzata e quindi abbiano come alternativa soltanto la strada soltanto lo spaccio dobbiamo superare questa come si fa
L'affido familiare può essere una risposta perché le famiglie possono mettere strumenti a disposizione dei bambini per avere un futuro per avere un'alternativa alla stradali un'alternativa a quello che potrebbe essere un destino segno altrimenti segnato
Quindi tutti noi dobbiamo avere questo senso di di responsabilità
Io spero che questa proposta di legge venga portata avanti per quanto riguarda le adozioni ma anche l'affido familiare sull'affido familiare c'è poca informazione e c'è molta burocrazia quindi io lo dico ecco ci sono esponenti
Che possono fare qualcosa per incentivare l'affido familiare
Noi da giornalisti ne possiamo parlare in televisione sensibilizzare su un tema su cui non c'è attenzione perché come diceva il presidente Dl il bambino non è al centro non se ne parla mai che ieri era la giornata internazionale del fanciullo
Sì a malapena insomma raccontato dal presidente Mattarella impedirebbe risvegliano questo senso di di responsabilità perché se vogliamo costruire un mondo migliore dobbiamo iniziare ai bambini come diceva Gandhi
E dobbiamo vedere anche il mondo con i loro occhi
Oggi in questo momento molto difficile per quanto riguarda la condizione dei bambini non ce ne dimentichiamo i bambini sono i primi a soffrire per le guerre
Ricordo i bambini che che a Gazzada stanno perdendo la vita in questi minuti
Parliamo di duecentocinquanta bambini al giorno che muoiono
Tutti bambini che il sette ottobre hanno perso la vita sono stati decapitati dall'attentato terroristico di Hamas ma anche i bambini in Ucraina ecco io sto per andare in missione umanitaria in Ucraina
E ci sono gli orfani orfani che vivevano a Mariù Paul Mariù Paul è stata occupata dai russi
E ora questi bambini hanno perso anche la loro casa
Quindi sono soli non hanno genitori e hanno perso anche la loro casa agli per fortuna esistono delle associazione di volontariato che tanto si impegnano per aiutare questi bambini però non dobbiamo pensare che non ci riguardi perché come dice papa Francesco viviamo le terza guerra mondiale a pezzetti ma i vari pezzetti non sono lontani da dove siamo noi
Delle guerre anche se ci sembrano lontane ci riguardano e i bambini sono figlie anche nostri sono fratelli anche anche nostri
Endesa con questo con questo volevo soltanto lasciargli un messaggio di di responsabilità ognuno di noi può fare qualcosa lo possiamo fare
Anche aiutando le associazioni di di volontariato c'è terza stella qui a Roma i bambini oncologici ucraine cioè il Bambin Gesù
Ce ne sono davvero tante c'è quella rappresentata
Dal presidente Griffini quindi ognuno può fare qualcosa facciamolo tutti grazie
Ecco allora adesso invito sul sulla traccia un cambio di tavolo quindi vengono viene in mezzo ai partecipanti la tavola rotonda
Quindi invito sul palco il dottor Vincenzo sparita vicepresidente la Commissione per le adozioni internazionali resta con noi l'ambasciatore Sergio Vento
La richiamo anche l'ho non è vuole e nella Bonetti della Commissione affari sociali
Adriano Bordignon presidente del Forum delle associazioni familiari e Paolo Mazzanti direttore editoriale via Ascanio USA Palazzo antiche non vedo più però sarà
Sì adesso cambiano i taglierini
Però questo testa questo resta questo resta che cambiavano cambiamo Tirelli ecco qui qui c'era sparita
Aspetti che attimi di anatre Cavallini perché ho visto gli altri che mancano
E poi Bordignon sicché credo che sia sì
è uscito il secondo adesso ecco ci allora
Sia adesso forse Marzia c'è forse Bordignon che fuori ah è questo metteteli stato esatto ok allora
Perfetto allora aspettiamo qualche minuto perché lo stava intervistando la radio allora però intanto invito l'onorevole Bonetti
A fare il suo intervento lei è stata anche ministro per le pari opportunità e per la famiglia e quindi forse vuole fare anche dal dal dove vuole da anche seduta c'è il microfono
Questo ha messo in moto anche osservato
Certo di verità
Intanto
Grazie grazie di quest'invito al sì devo dire che sono molto contenta perché mi ritrovo al tavolo con
Posso dirlo amiche amici con cui ho abbiamo fatto un pezzo di strada
Davvero incisivo e importante sui temi di di questa giornata mi scuso perché sono
Arrivata tardi e purtroppo non potrò rimanere fino alla fine ma ci tenevo particolarmente a portare mio piccolo contributo nella nel solco della continuità della progettazione
Di lasciatemi dire non solo di rilancio del dell'affido delle adozioni internazionali ma più complessivamente della valorizzazione del ruolo che le bambine e i bambini hanno nella nostra società e del conseguente diciamo dovere di responsabilità sociale che abbiamo
In coscienza avuto
Abbiamo colto come urgente per mi permetto di dire come Paese
Gli anni che hanno preceduto un
Diciamo anche questo dibattito ma gli ultimi anni hanno ha avuto un effetto particolarmente incisivo sulla questione dell'adozione internazionale lo sa bene
Presidente carità lavoro che è stato fatto in in quel mondo del e tutta la Rete il presidente della Commissione adozioni internazionali del mondo delle associazioni
Ma lo hanno avuto non solo per un tema di carattere evidentemente legato alla questione pandemica il tema del blocco della difficoltà delle relazioni con gli Stati ma perché è si è in qualche modo andato a minare quel senso di un po'lasciatemi dire di sicurezza e di auto stabilità che la nostra società Ac si era data e che quel l'esperienza di pandemia completamente alterato
Accanto a questo poi è arrivato il momento purtroppo nel quale ci siamo scontrati con il tema della guerra
Col tema della guerra che ha riacceso il il faro sulla
Sulla protezione dei minori la il rischio che in quel momento ci potesse essere per esempio un aumento della tratta degli esseri umani in particolare che riguardava e bambini bambini è stato grosso noi come Commissione abbiamo lavorato in particolare poi in collaborazione con Ina con l'allora ministro Di Maio nella presa in carico dei bambini dall'Ucraina che senza ovviamente però andare a alterare quello che dovrà essere un percorso della della procedura dell'attuazione ricordo in questo senso i lavori importanti che sono stati fatti nell'ottica della protezione delle bambine e dei bambini che dovevano essere accolti come minori non accompagnati
E che nello stesso tempo la possibilità di portare a compimento con le procedure di adozione che erano state interrotte dal conflitto bellico
Cito questi due episodi non perché è come dire rappresentino l'emblema dell'azione sull'adozione internazionale ma perché vorrei da questi recepire
Appunto U un elemento chiave sulla necessità di rilanciare di sostenere con politiche attive fattive processo dell'adozione
Uno
Nell'ottica lasciatemi dire anche di quello che è il titolo di questo incontro di rapporti in particolare con il continente africano il cosiddetto piano Mattei che che che lanciate nell'ottica del rapporto con l'Africa
Noi abbiamo credo che dobbiamo sempre tenere presente il faro della Convenzione dell'Aja
Sulle a adduzione sull'adozione internazionali e quindi avere un atteggiamento che per quanto possa essere difficile mette al centro l'interesse prevalente
Del bambino e della bambina
In un'ottica di cooperazione tra gli Stati e di cooperazione internazionale
Ogni procedura di adozione che è scissa da questa azione di reciprocità coi di cooperazione nei confronti del rapporto con gli altri Stati non può portare a buon fine deve essere un atteggiamento estremamente diciamo a tutela promozione
Di detti dell'empowerment delle bambine e dei bambini e che possa essere un'azione anche di positiva di carattere sociale
Accanto a questo però c'è l'altro elemento è una necessità di aprire in questa direzione proprio con questo stile con questo spirito il più possibile gli accordi anche internazionali con gli Stati
L'Italia è uno degli stati chi è riconosciuto come uno Stato diciamo comuni interlocutore credibile in questo rapporto questo fatto conto al lavoro che è stato fatto per gli anni dobbiamo andare avanti in questa direzione con queste attenzioni
Secondo tema che però voglio porre è il tema di un diritto internazionale che dobbiamo avere sempre presenti oggi sono membro dell'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa i temi che ci sto verranno posti
Proprio dopo il conflitto bellico dopo i conflitti bellici saranno temi che andranno a scuotere le fondamenta dei diritti io credo che il contesto il mondo delle adozioni internazionali oggi possa essere testimone
Di una capacità di incarnare i diritti di attuazione dell'interesse primario dei bambini anche all'interno del diritto internazionale questo credo che sia un elemento fondamentale soprattutto adesso parliamoci chiaramente
Ci troveremo a dover in qualche modo giudicare l'azione per esempio la federazione russa che ha sottratto bambini ucraini per un percorso di adozione questo è qualcosa di
Disumano che ne dobbiamo condannare dobbiamo come diverso in consiglio dovrà portare avanti
Terzo tema invece torno al tema della promozione dell'azione generativa Cancer l'atto dell'adozione e anche l'atto dell'affido l'affido l'adozione sono esperienze fortemente generative sociali
Nelle quali le per le famiglie che sono protagoniste non posso non devono essere lasciate sole
Va riconosciuto in questo il sostegno sociale della priorità che noi abbiamo terra sostenere le famiglie adottive dell'affido
Che hanno in qualche modo tutte le caratteristiche delle famiglie diciamo che hanno dei figli in a a prescindere e quindi ad esempio la possibilità di avere davanti a sé è una prospettiva economica e Di Centa
Familiare
La libertà della scelta genitoriale familiare nell'ambito delle adozioni è ulteriormente aggravata dal fatto che oggi percorso adottivo e da un lato mi rendo conto come dire estremamente lungo burocratizzato in alcune parti ma attenzione
Alla semplificazione facile che rischia di essere invece la come dire l'eliminazione del fatto che il diritto primario che va garantito e quello della bambina dei bambini non c'è
Diciamo il diritto al pane a a alla alla genitorialità c'è la responsabilità genitoriale che riconosce il diritto del bambino e la bambina di avere una famiglia di avere di genitori questo dice la convenzione che ieri abbiamo celebrato però per fare questo è chiaro che le famiglie soprattutto le famiglie adottive hanno bisogno anche del sostegno fattivo di servizi uno è inutile nascondersi tema economico oggi non c'è una parità di accesso alle adozioni da parte di tutte le famiglie noi abbiamo lo devo dire
A aumentato in modo significativo per esempio i termini di rimborso alle famiglie ma in qualche modo c'è un tema di garanzia delle spese iniziali e su questo io credo che in modo trasversale in Parlamento su rafforzare l'elemento diciamo di sostegno per esempio attraverso fondi di garanzia per le famiglie che possono sostenere le famiglie in modo tale che non abbiano necessità
Di sborsare indirettamente dei soldi che magari a volte le famiglie non non non hanno in quelle quantità credo che possa essere fatto anche in un accordo con gli enti che una delle diciamo dei dei due soggetti che cooperano al buon funzionamento di questo sistema è l'altro tema è anche però garantire servizi puntuali pensa di servizi psicologici penso al servizio di accompagnamento
Nel nell'ingresso scolastico ecco tutte questi percorsi che sono contenuti nel fare gli atti perché ricompresi ma che necessitano di una loro specificità
Penso che anche si debbano diventare una delle azioni che in modo molto concreto puntuale a livello parlamentare possiamo portare avanti credo con una sensibilità del tutto trasversale tra le forze politiche
Grazie grazie all'onorevole Bonetti allora adesso leggo l'intervento di Carlo Giovanardi che purtroppo non ha potuto essere con noi oggi ma ci teneva moltissimo essere qui e quindi ha mandato questo messaggio per insomma per i partecipanti
Di questo convegno ringrazio il presidente Crivelli per avermi invitato e mi scuso per il contrattempo che mi ha impedito di presenziare di persona come avrei voluto
Per me la presidenza della Cai è stata un'esperienza straordinaria e ringrazio ancora le dottoresse vince bacchetta direttore vicepresidente per la loro capacità e professionalità nell'affrontare questo tema così delicato ricordo le missioni insieme a loro in Russia in Cambogia in Burkina Faso dove come Kai abbiamo organizzato la conferenza insieme a tutti i Paesi africani dell'aria per intensificare uno degli aspetti fondamentali
Le relazioni internazionali cioè la conoscenza anche personale di coloro che in quei Paesi gestiscono adozioni internazionali
Soprattutto credo sia stato fondamentale continua a essere fondamentale la relazione e il contatto continuo accoglienti che sul territorio in Italia si occupa di adozioni
Ecco questo contatto però non deve avvenire soltanto alla Commissione
Ma come avvenne nella mia esperienza anche attraverso i seminari in sintonia con gli enti di adozioni oltre a quegli eventi che organizzammo insieme rappresentanti dei paesi esteri in Italia
Affinché potessero fare una verifica di come i loro bambini venissero trattati nelle famiglie fatti italiani affidatarie per Ifi che hanno quindi l'accoglienza che avevano ricevuto io sono convinto che la nuova gestione della ministra Roccella saprà muoversi sicuramente in questa direzione e come testimonianza posso dire pure avendo anch'anche altre deleghe
Ciò che mi è rimasto impresso e nel cuore e di aver seguito da vicino al settore delle adozioni internazionali risolvendo gli impedimenti tante famiglie italiane e dei tanti bambini abbandonati
A cui abbiamo dato finalmente la famiglia soprattutto ottenendo dei risultati concreti buon lavoro a tutti grazie
Adesso io dare la parola all'ambasciatore Sergio Vento per il suo intervento
Ecco cinque
L'invito di Luigi Tirelli a partecipare a questo incontro
Un
Sono talmente prelato innanzitutto come un privilegio
Privilegio dovuto alla
Alla serietà del tema trattato
Se vogliamo la sua drammaticità
Ma al tempo stesso non ha potuto reprimere
Qualche perplessità
Nell'offrire un contributo all'incontro odierno
Ora viviamo in quella che
Studiosi e ricercatori americani hanno definito all'era book l'era della vulnerabilità dell'incertezza della complessità e dell'ambiguità
Nelle relazioni internazionali
E anche azioni chiamiamo così sociali all'interno
Delle rispettive Società nazionali con i loro impianti normativi legislativi più o meno sensibili alle esigenze che si vanno manifestando
E che ho sentito descrivere oggi qui con Tonino
Fortemente incisivi appassionati
Di denuncia dei ritardi ma al tempo stesso di stimolo a fare affari più a fare meglio
Ora non
Una regola
Nella trattazione di temi
Che hanno a che vedere con le relazioni e le realtà del panorama internazionale
E quella di
Cercare di collocarsi
Nella posizione nella percezione della controparte
Cioè andare a cogliere quelle che sono le interpretazioni
Le sensibilità le suscettibilità gli orientamenti della controparte e qui mi riferisco in modo particolare
Ai Paesi africani
Ora
La storia del continente soprattutto nel ventesimo secolo
La conosciamo non è stata ricordata qui oggi ma la ricorderò io per sommi capi anche perché non ho la competenza capacità per addentrarmi viceversa in quegli aspetti di carattere legale e giuridico novecento sono stati evocati che dovranno poi essere affrontati
Nelle sedi
Parlamentari e governative competenti
L'Africa vive la lunga stagione della decolonizzazione
Come viaggio itinerario nella propria storia
E la propria identità
E nel proprio ruolo presente e futuro
Ora continente è stato lo sappiamo lacerato
Da guerre
Guerre di liberazione nazionale da Sudafrica Namibia
Da conflitti intestini
Postcoloniali via
Diciannove all'interno dei Paesi di nuova indipendenza
Che spesso erano però dei conflitti intestini gestiti by proxy s'è come si dice cioè Conforti ingerenze
Le cisterne
Da quelli del Congo
Che poi si sono andati a rinnovando quelle che addirittura sono stati definiti delle guerre mondiali africane quelle degli anni novanta dell'inizio degli anni due mila
Per quanto riguardava il
Diciamo le ambizioni venire dei vicini da Repubblica Democratica del Congo sulle proprie enormi risorse mineraria e così via
Conflitti se vogliamo andare un po'indietro storione quello del Biafra in Nigeria
Da dove
Devo dire
Sorsero
Le prime manifestazioni di attenzione a quello che era il dramma delle popolazioni civili e il dramma e il dramma
Il dramma dei dei bambini dei più giovani
Papà e abbiamo avuto dall'angolo al Mozambico dopo l'indipendenza in Etiopia
Per le ingerenze cubane sovietiche lo sappiamo nel negli anni e gli anni ottanta e gli anni Settanta più tardi la sommaria più tardi vissuta nel Darfur e così via
Abbiamo avuto diciamo che in realtà scandalose le cosiddette guerre dei diamanti Diamanti di sangue dalla Sierra leone Adani genera la regola allo stesso convoca ricordato prima
Abbiamo avuto il dramma dei bambini soldati
Cioè bambini di dieci undici dodici tredici anni quelli veniva messo in mano un kalashnikov delle bombe a mano e che venivano mandati
A combattere ma in realtà poi sappiamo bene che spesso erano dei massacri
Si continua da anni altre popolazioni civili
Questo è la realtà
Dell'Africa drammatica come l'abbiamo conosciuta nel corso degli ultimi decenni
Però al tempo stesso attenzione
Uno il panorama africano degli ultimi venti-venticinque anni
Sì andato modificando notevolmente
Con delle forti differenziazioni all'interno del continente africano
Tutti e tre piegano nel quale tengo a ricordare in questo momento i tassi di crescita annuali del prodotto interno lordo
Variano fra il quattro e mezzo il cinque e il sette con l'otto per cento
Si dirà perbacco tassi di crescita più forti quelli del continente asiatico dati gli americani addirittura dei Paesi industrializzati del G7
Sì però ecco qui due parole e ci avviciniamo all'argomento trattato stasera
La demografia
Del all'inizio degli anni Novanta la colorazione della Fiera di ottocento milioni abitanti in questo momento è di un miliardo duecento cinquanta milioni di abitanti si proietta al due mila e cinquanta un raddoppio
A due miliardi
Cinquecento milioni e al due mila e cento ha un ulteriore raddoppio cinque miliardi di africani
Son le cifre impressionanti
Cifre impressionanti che fino a che misure sono dovute
Ai tassi di natalità e di incremento demografico dell'Africa
Che sono negli ultimi trent'anni leggermente diminuiti dal sei e cinquanta per cento al quattro e ottanta per cento
Però non sono stati drammaticamente
Abbattuti come nel caso del Sud-Est asiatico dell'Asia dove sono scesi dal cinque al due e mezzo per cento parlo del tasso di incremento demografico hanno o l'America Latina dove egualmente sono scesi dal
Cinque cinque
Cinque virgola cinque per cento a sotto il tre per cento
Ecco il discorso alla demografia africana
E mi induce naturalmente a
Non già esprimere scetticismo sul tema delle adozioni tensione
Non non ho nessuna intenzione di indulgenze scorso ma il problema è talmente enorme che veramente le adozioni sono una goccia d'acqua nell'oceano propriamente no questo non lo farò
Però ecco invito a ritenere a considerare il fatto che gli andamenti demografici africani
Sono quelli che ho appena descritto
Ottocento milioni novanta ora
Un miliardo cioè cinquanta milioni un raddoppio due miliardi e mezzo le duecentocinquanta
Ecco come il discorso dell'infanzia in tutto questo va affrontato il discorso dell'infanzia in Africa perché di quello che stiamo parlando
E va affrontato innanzitutto
Cercando di non urtare le suscettibilità che sono altissime sono concretissime dei governi africani io ho avuto occasione di la mia esperienza quasi quattro anni alle Nazioni Unite a New York
Di accorgermi quale sia il tasso di sensibilità e direi di suscettibilità dei governi africani nei confronti di iniziative
Attenzione
Però occorre fare una differenza tra le iniziative volte allo sviluppo gli Investimenti e anche lì talora l'accusa di neocolonialismo molto facile ricevi Harlan
Ma anche di quelle chiamiamoli così umanitaria
Nelle quali sappiamo benissimo sono impegnati
Molteplici soggetti internazionali sia a livello multilaterale che
Nazionale
Parliamo dell'Unicef in modo particolare l'alto commissario dei rifugiati
L'organizzazione mondiale della sanità per quanto riguarda gli aspetti della salute ovviamente salute infantile mortalità infantile mortalità delle delle puerpere tra l'altro che è altissima tra l'altro in altri campi
Ma abbiamo i grandi programmi di Sessa di sviluppo e così via dell'Unione Europea fondo europeo di sviluppo ed altro ebbene tutto questo talora quando non viene ben presentato alle controparti dei governi africani
Provoca molto spesso delle accuse quanto meno di un approccio paternalistico cari il cattivone che poco ha a che Federer con quelli che sono gli obiettivi e le strategie di sviluppo dei Paesi africani stessi
Ora
Per avviarmi a conclusione
Io ho l'impressione che
Le dimensioni multilaterali
Ne ho sentito parlare anche qui
Si era
Alcuni degli interventi che mi hanno preceduto le dimensioni multilaterali bada non curate anche per quanto riguarda il tema delle adozioni sul quale io in modo particolare Lucilio non sono in grado sono in misura di pronunciarmi per
Per per per manifesta incompetenza
Ma la dimensione multilaterale di cui io non sono personalmente poi tra l'altro un grande estimatore del multilateralismo spesso
Fallisce fallito in passato fallisce al presente lo vediamo in giro nelle nelle nelle
Crisi drammatiche attraversano il il pianeta insomma senso nostro continente europeo tanto per intenderci però
Esistono delle situazioni in cui la proprio la componente multilaterale di si attive nazionali
Soprattutto quando vengono diciamo bottom-up cioè dal tessuto sociale attraverso l'associazionismo il volontariato
L'impegno generoso verso una causa molto nobile qual è quella di assicurare a un certo numero ragionevoli di bambini un futuro migliore
Un futuro assistito futuro caratterizzato anche non soltanto da quella che è la restituzione una donazione materiale ma anche quella umana affettiva
Perché no culturale in qualche misura ed è
La dimensione multilaterale vada in modo particolare curata
Per cui io ritengo che
Quando si parla di un piano
Mattei Pia le adozioni adesso confesso che
Questa definizione ecco come dicevo all'inizio era quella che ha sollevato Prodi di qualche perplessità così quanto meno certo tipo di sorpresa chi vi parla
Ebbene
Io ho l'impressione che
Ecco
Un approccio verso io organismi competenti della controparte anche multilaterale oltre che governativi bilaterali l'Unione africana ecco magari facendo attenzione ai numeri di telefono e ti telefono ecco che si parla dell'Unione applica
Ma le organizzazioni subregionali di sviluppo
Salta affidabile al panico Community per quanto riguarda l'Africa australe lecco Hawass per quanto riguarda l'Africa occidentale quella in questo momento
Colpita da fenomeni molto gravi Dal Mali al Niger al Burkina Faso cioè la Comunità degli Stati dell'Africa Occidentale tanto per intenderci ecco qui apro una piccola parentesi
I tassi di crescita e di sviluppo dei Paesi africani che pure sono abbastanza sostenuti anche se in termini di ricchezza pro capite vengono ahimè ai nuovi neutralizzati
Ma dagli andamenti demografici molto sostenuti dei Paesi africani per cui la crescita poi divisa sia quando si passa il reddito pro capite sappiamo bene
Sappiamo bene che riserva purtroppo delle delle forti delusioni anche
Perfetto poi che i sauditi fenomeni che conosciamo ma che conosciamo non soltanto nei Paesi in via di sviluppo nel continente africano riconosciamo persino il nostro mondo industrializzato che è quello della
Distribuzione della ricchezza attraverso i vari Paesi perché non dimentichiamo la conclusione chiuso e chiudo non incidiamo via anche in aprile esistono delle forti differenziazioni ripeto di tipo di tipo sociale
Cioè esistono delle nascenti classi medie classi medie parte poi diciamo così le élite dirigenti Nobel Gene esistono viceversa soprattutto nelle grandi bandiere sono delle baraccopoli dalle grandi metropoli agglomerazioni urbane delle situazioni incredibili
Altro dimensione multilaterale e quella dell'Unione europea cioè in qualche misura riuscire a portare la causa delle adozioni a un livello possibile di
Concertazione non credo non pretendo naturalmente non mi illudo che ci possono essere uniformità di trattamenti tra tutti i Paesi dell'Unione europea e infine un'ultima considerazione
Teniamo sempre presente il tema delle adozioni a distanza
Cioè praticamente quello di sappiamo bene che cosa si parla quello cioè di alcuni versamenti poi possono essere anche con fondi pubblici della cooperazione allo sviluppo maggiormente destinati a quello scopo
Ho individuali personali così mi o Corporate da parte di aziende ed imprese che lavorano in Africa e che possono facilitare il fatto di perché no finanziare la crescita umana sociale educativa e così via dei bambini africani in loco attraverso dei meccanismi coi di garanzie di controllo grazie grazie grazie alla salutiamo anche va be'
Che ci deve lasciare era restio dò la parola a Vincenzo sparita e poi li hanno Bordignon per gli ultimi due interventi vi chiedo di essere Brevi perché tra poco dobbiamo anche lasciare la sala grazie
Abbiamo diciamo abbiamo otto sette minuti sette otto metri ha perso grazie
Bene allora e grazie
I latini dicevano severo gli enti bussò sociali arriva tardi alla figlia che arriva dal non rimane più nulla quindi molte delle delle tematiche che avrei voluto affrontare sono stati già trattate dai precedenti relatori
Voglio attenermi al tema però una digressione mi deve essere consentita perché ho sentito tante definizioni del significato profondo della parola adozione
Chi vi parla ormai quasi sessant'anni nati col passare del tempo ha sempre di più capito l'importanza di quello che io definisco la mistica delle parole cioè nello studio profondo dell'etimologia delle parole
La parola d'opzione nella sua etimologia un significato profondissimo perché deriva come sappiamo tutti dal dal latino Adopt zio dove
Il verbo opporsi ossa indicare da un lato la dimensione lotta attiva cioè del desiderio ma dall'altro in maniera più significativa sa di indicare la scelta non è una scelta qualsiasi è una scelta che ha
Che è rivolto ad un fine né la preposizione atto c'è tutto il senso dell'adozione ma questo fine e lo dico e lo ribadisco sempre tutte le volte che
Mi trovo a parlare di adduzione e e non può che essere uno solo e cioè quello di realizzare il diritto come sappiamo tutti
Dei minori a vivere all'interno di una famiglia ma non solo a vivere perché l'articolo uno della legge fondamentale dello cioè dire dice anche accrescere ad essere educati perché l'adozione non è un fenomeno che si realizzano il momento in cui si concludono le procedure adottive il minore in tre la famiglia all'adozione di una storia di vita che incomincia in quel momento
Anzi a dire il vero anche un pregresso è continua comunque e quindi le famiglie vanno assolutamente accompagnata nel posto adozione in Italia si fa sempre troppo poco in materia di post produzione
E poi ci tenevo anche a dirvi che l'adozione contribuisce allo sviluppo economico culturale
E sociale di un Paese sotto tutti i punti di vista e un
è una è un istituto onnicomprensivo riesce a realizzare una serie appunto di di di di obiettivi di finalità e quindi
Non può non rientrare a pieno titolo nell'ambito della del piano Mattei
Che
Ha proprio come obiettivo queste finalità precipua
Perché difficile adottare in Africa vedete i dati statistici suo estremamente significativi tutti i Paesi del mondo i Paesi cosiddetti occidentali Paesi di accoglienza dei minori adottati dal due mila cinque al due mila ventuno
Hanno realizzato soltanto per nel panorama complessivo l'Africa rappresenta soltanto il sedici per cento per Duzioni mondiale
E allora noi non rendiamo un buon servizio alla alla all'esame della tematica di cui stiamo trattando sono cerchiamo di capire quali su uno i motivi profondi per cui si adotta così poco nel continente africano quali sono le difficoltà
Che si incontrano le difficoltà sono molti dieci
Innanzitutto c'è una difficoltà a cui faceva riferimento l'ambasciatore poco poc'anzi c'è una difficoltà di carattere culturale
L'Africa i cinquantaquattro Stati africani per una parte sono stati musulmani come sapete non riconoscono l'adozione ma riconosco un istituto che la farfalla che completamente diverso perché una forma di affidamento che non riuscite i rapporti con la famiglia di origine quindi ha poco a che fare con l'adozione ma anche i paesi dell'Africa equatoriale un equatoriale
Hanno una avversità di carattere culturale rispetto all'adozione
A me è capitato da giovanissimo nel due mila undici giovanissimo non di età di di esperienza come magistrato minorile di trattare di adozioni in un convegno abuso un pura nella nel Burundi
E mi resi conto in quell'occasione dalle domande dalle osservazioni che provenivano in particolar modo dai magistrati burundesi
Veniva fuori un dato che estremamente significativo nella cultura africana
Quando un bambino rimane offrono esiste quasi un obbligo di carattere culturale morale da parte del fratello del padre il fratello più grande del padre di dirlo con sì
Questo bambino viene accorto all'interno della famiglia ma non per diventare il figlio tutti gli effetti di quella famiglia addirittura dorme in una stanza separata della capanna vide in un ambiente diverso quasi un un un servo il servitore di quella fuori
La dimensione culturale ha un peso perché molti Paesi africani come sapete sono animati da approfondire i cugini di nazionalismo
Basti ricordare l'Etiopia no che è un Paese che ha dato tantissimi bambini Alitalia poi improvvisamente con una legge del parlamento i tipi su volontà
L'attuale presidente etiope a invertito la rotta e ha deciso di chiudere di sospendere ma di fatto la chiusura definitiva alle adozioni internazionali
Ma quello che è più grave e un in Africa vi è una arretratezza di carattere legislativo rispetto alla tematica dell'adozione
Su cinquantaquattro sono solo ventitré i Paesi africani che hanno firmato la convenzione dell'Aja e anche quelli che hanno firmato la convenzione dell'Aja spesso hanno delle legislazioni che sono inadeguate ad applicare i principi convenzionali
Non esistono adeguati strumenti di protezione dell'infanzia all'interno delle legislazione di questi Paesi
E allora
Poi oltre a questo c'è un altro aspetto da considerare cioè il fatto che laddove esistono delle legislazioni spesso sono previsti dei periodi di affidamento pre adottivo che hanno delle lungaggini eccessive alcune volte addirittura si tratta
Disegni sì se non addirittura in termini che arrivano all'annualità in qualche caso lo superano addirittura e ovviamente questo resta un ostacolo enorme a realizzare l'adozione internazionale in altri casi come il Senegal con cui pure fu stipulato un accordo e difficile riprendere le adozioni perché il Senegal pretende che le coppie che pure hanno svolto il pericolo di affidamento pre-adottivo in Italia debbano ritornare nel Paese africano per ottenere la sentenza definitiva di adozione
Tutti questi ostacoli ovviamente determinò tutta una serie di problemi per cui diventa anche Complesso poi realizzare degli accordi bilaterali in materia di adozione con paesi che non hanno a delle autorità centrali riconosciute perché ci sono Paesi africani che in un anno delle autorità centrali riconosciute
Che si offre con in maniera specifica e consapevole di adozione lo diceva prima presidente di Fini molti casi non esistono neanche organi
Organismi giurisdizionali tribunali che accurate in maniera particolare tutelano l'infanzia
E allora poi che noi non possiamo pensare di adottare un piano Mattei con i Paesi
Africani senza che tutto questo passi attraverso una implementazione delle adozioni che però si realizzi nel rispetto dei principi convenzionali
E in primo luogo nell'osservanza del principio della sussidiarietà noi abbiamo il dovere nelle relazioni che andremo ad intessere con questi Paesi
Di insistere perché questi Paesi assumono anche con il nostro supporto in questo la cooperazione un ruolo fondamentale la Cai
A ripreso dal due mila venti a fare cooperazione internazionale sono stati fatti i bandi del due mila venti adesso
Il due mila ventidue e un altro sarà fatto nel due mila ventiquattro con un impegno importante anche con un protocollo di collaborazione con l'Ajax proprio perché deve essere chiaro che le adozioni devono passare attraverso il rispetto
Dei principi fondamentali di tutela dei diritti dell'infanzia all'interno di questi Paesi
E che io ho una grossa preoccupazione che vi confesso perché noi guardiamo con estremo favore ovviamente
La possibilità che venga ridato un ruolo centrale all'istituto dell'adozione nelle relazioni con gli Stati africani
Però questo deve passare necessariamente attraverso un impegno da parte di questi stati a anche col nostro aiuto come vi dicevo
A rafforzare la tutela e gli istituti a tutela dell'infanzia al loro interno il rischio che si corre che esse prevale la dimensione esclusivamente economica degli accordi tutto questo viene messo in seconda parte quindi non diede adeguatamente attenzionato quello che deve costituire secondo me e il presupposto essenziale perché il un piano Mattei che possa sviluppare l'adozione Possa concretamente realizzarsi
Poi c'è tutta la tematica dell'affido
Allora io ovviamente una formazione di contrastare tra le chiedo di concludere perché siamo sì allora solo due parole per dirvi ben vengano degli impegni da parte del nostro Paese rivolte a realizzare forme di accoglienza un po'come fu fatto a suo tempo con una legislazione specifica come sapete
Per i piani di risanamento per i bambini cosiddetti di Chernobyl il per cui un impegno a favorire che molti
Ragazzi africani possono venire a ed essere supportati aiutati dalle famiglie italiane nello svolgimento
I percorsi di studio però non commettiamo anche in questo l'errore di creare pericolose commistioni l'affido è un istituto che tende a sostenere la famiglia non è possibile ipotizzare un affitto di un minore
Che abbandona la sua famiglia e vive in maniera assorbita in una in Crimea così assorbente in una famiglia così distante da quella d'origine ecco tutto questo secondo me non deve H a dire grazie
Grazie
Adriano Bordignon
Sì buona sera molto velocemente vi ringrazio perché oggi io imparato soprattutto tante cose
A quando mi avvicino al tema dell'adozione dell'affido e l'accoglienza entro sul tema con molta ori sospetto della dignità delle storie delle persone delle differenze
E e oggi do la percepita ho sentito tante cose interessanti nella fatto riflettere anche elementi in più per conoscere a altri elementi un po'più controversi insomma non si è parlato in mercato prima mi ha toccato non in senso positivo
Però ho trovato molto interessante e faccio solo due sottolineature per noi molto importante se il cancello d'ingresso come ha detto Tajani nel messaggio che lanciato è quello di un investimento sull'economia
E sulle persone
Allora il quadro di ingaggio può essere significativo e adeguato c'è invece un complemento d'arredo a questo tema della a cooperazione internazionale e quindi della valutazione valorizzazione della dignità delle persone del accrescimento delle potenzialità diventa più complicato per quanto riguarda il Forum percezioni familiari che rappresento come sapete
La più vasta reti rappresentanza delle famiglie in Italia si occupa con particolare attenzione del tema della natalità negli ultimi anni ha portato all'attenzione a somma il più possibile degli organi di stampa e di governo certo è che non sappiamo che natalità e accoglienza vanno di pari passo sono due elementi costitutivi AT uno stesso approccio alla vita alle persone alla comunità
A mi tocco sull'ultimo aspetto che ho trovato interessanti tra i tanti richiamo al sussidiarietà
Che ha fatto appunto Vincenzo sterilità l'ha fatta con un richiamo giusto estremamente condivisibile a a una società internazionale cioè a valorizzare e a rispettare i contesti
Io penso che di fronte alla grande bisogno di Rispetto di dignità a dei più piccoli che si trovano in condizioni a di sopravvivenza tante volte di abbandono
Atteso che un lavoro importante di valorizzazione delle famiglie anche qui in un'ottica sussidiaria cioè mettendo le nelle migliori condizioni possibili perché svolgano il loro compito di accodi accoglimento accudimento accrescimento delle persone dei bambini gli vengono affidati sia una chiave dei interpretazione necessarie
Il lavoro è impegnativo il bene che abbiamo di fronte è grande enorme penso che attorno a questo si possa mettere in piedi un'alleanza che vada oltre le parole Macchi dei porti ai fatti che Maria Rita Parsi a quasi urlato prima necessari oggi grazie può essere
Allora vi ringrazio grazie a tutti i partecipanti a chi è stato con noi e insomma ringrazio Luigi Crivelli per aver organizzato questo incontro vi do appuntamento al prossimo incontro sul piano battelli per l'infanzia che insomma abbiamo sentito anche tra Casini ci sarà grazie