Dopo l'assassinio di Giulia Cecchettin: intervista a Mariastella Gelmini

E radio radicale e stiamo con la senatrice Maria Stella Gelmini di azione per parlare con lei del di quello che è accaduto dopo l'assassinio di Giulia Cicchetti natura mercoledì noi sappiamo che qui dovrà essere esaminate probabilmente approvato forse anche all'unanimità come avvenuto alla Camera il ddl Roccella che riguarda diciamo il perfezionamento della normativa sul Codice Rossi
Tuttavia il il confronto politico resta aperto allora volevo chiederle
Quali sono le sue valutazioni su tutto quello che abbiamo visto in questi giorni
Che è stato un un dibattito anche abbastanza in qualche momento anche abbastanza confuso seppur nell'unità del del mondo politico io penso che sia assolutamente urgente
Lo pensavo anche prima di questo ennesimo femminicidio approvare il ddl Roccella che un provvedimento che lui come Governo tra che avevamo già assunto all'interno del Consiglio dei ministri poi la caduta anticipata del governo anch'ha reso impossibile per il Parlamento approvarlo
Si arriva adesso dopo comunque una perdita di tempo perché si poteva utilizzare il decreto legge e rende il portarli in vigore subito però ci siamo arrivati il governo lo ha portato in Parlamento le è già stato approvato alla alla Camera ora verrà approvato al Senato sicuramente con il voto di tutti però che cosa non basta
Le norme penali sicuramente aiutano rafforzano l'impianto normativo che è stato costruito negli anni attraverso il Codice Rosso una serie di nuove fattispecie di reato l'inasprimento delle pene la prevenzione
Però questo è una battaglia innanzitutto culturale
Quindi noi abbiamo chiesto da tempo al ministro Valditara di recuperare per esempio la settimana nelle scuole contro la violenza di genere era un'iniziativa che facemmo nel due mila otto
Con Mara Carfagna in partnership tra il Ministero dell'Istruzione il ministero delle Pari opportunità
Credo che quella settimana contro la violenza di genere debba diventare strutturale all'interno delle scuole
Non mi convince che questo tema venga trattato all'interno dell'ora di educazione alla cittadinanza perché questa ora la stiamo caricando di troppi il responsabilità
E il rischio è che sia un qualcosa di burocratico bisogna studiare un piano serio un piano partecipato che veda a il protagonismo dei ragazzi degli studenti ma anche una grande attenzione da parte dei sociologi Dacia da parte degli psicologi da parte degli esperti perché questa battaglia non la vinciamo solo quelle norme penali e con le sanzioni c'è bisogno di un'educazione all'affettività di un'educazione alla responsabilità rispetto degli altri
E tutto questo passa da un un insieme di di fattori fra i quali io individuo anche il tema di una educazione all'interno delle scuole quindi di una valorizzazione di quella settimana contro la violenza di genere che deve diventare
Un elemento vivo e partecipato all'interno delle istituzioni scolastiche
Allora è rimasta sorpresa del dell'intervento la segreteria del Pitti Isla in che all'indomani di questo fatto di inaudita violenza
Ha chiesto la collaborazione Giorgia Meloni per fare più fare entro una legge allora lei mi sembra che da quello che ha detto è contraria al diciamo a fare una legge ovvia per ogni caso che si verifica allora ritiene che ci sia un po'poca maturità nell'affrontare
No io preciso e non sono contraria al fatto che si costruiscono a legge semmai sono dell'idea che
Quest'attenzione all'educazione all'affettività deve essere
Costruita all'interno di un progetto serio vivo e partecipato all'interno delle scuole qui non deve essere un adempimento burocratico per cui nell'ora di educazione alla cittadinanza inseriamo anche educazione all'affettività appunto
Dobbiamo costruire un qualcosa di di ferro che trasmetta solidi valori ragazzi che possa aiutare
Chi ancora non ha imparato apprese non ha nel nel proprio sentire il rispetto per l'altro e soprattutto per parla compagno per la ragazza
E quindi credo che su questo si debba lavorare ma non sono contraria poiché ci sia una trasversalità sui temi dell'educazione
All'affettività credo che sia assolutamente normale mi aspetto che tutti i partiti collaborino non sicuramente ci siamo mettiamo sul tavolo questa proposta ma siamo pronti
Come azione a confrontarci anche su altre proposte che possano provenire da altri partiti su questo tema non ci sono bandierine non ci possono essere contrapposizioni c'è l'urgenza di salvare delle vite
C'è l'urgenza di formare le persone evidentemente le famiglie da sole non ce la fanno e quindi la scuola è sempre un'istituzione un baluardo che può fare molto va messa nelle condizioni di poter agire credo nel caso Giulio Cecchetti un
Avuto l'impressione che ci si trovasse di fronte alla situazione
In cui forse non si sarebbe potuto prevedere quello che poi è accaduto dove c'era l'imponderabile e poi soprattutto ritiene che ci sia anche un un fatto di legato al fatto al alla alla circostanza che molte donne non denunciano
Allora il caso Cecchetti in nel dettaglio credo che lo conosceranno gli inquirenti e noi non abbiamo siamo osservatori siamo spettatori certo da quello che abbiamo letto sembra che davvero sia in qualche modo l'imponderabile però saranno gli inquirenti a valutare effettivamente le circostanze di questo Femminicidio per quanto riguarda invece il fatto che poche donne solo il trenta per cento trovi il coraggio di denunciare su questo
I provvedimenti che abbiamo messo in campo dal Codice rosso al decreto che voteremo in settimana sicuramente su uno dei passi nella giusta direzione però anche qui dobbiamo fare molto di più per mettere le donne nelle condizioni di poter denunciare vuol dire supportarle sul piano psicologico ma anche sul piano economico noi come azione nella legge di bilancio presenteremo anche degli emendamenti per rafforzare non solo le risorse per i centri antiviolenza
E per le case rifugio ma anche per il reddito di libertà perché le donne che si trova in una condizione di di di subire violenza devono essere aiutate anche sul piano economico quindi a rafforzare il reddito di libertà è una misura che va nella giusta direzione
Va bene allora la ringrazio molto della sua disponibilità ringrazio la senatrice Mariastella Gelmini di azione