Sostenibili Futuri - Guida visionaria al domani che vogliamo

Gentili ospiti buona sera
è per me un vero piacere darvi il benvenuto e accogliervi nella Sala della Regina della Camera dei deputati
Del resto è una sala ben nota a voi della Fondazione visto che proprio qui aveva luogo la prestigiosa cerimonia del Premio Guido Carli
Ignazio la Fondazione Guido Carli rappresentata dalla Presidente Romana Liuzzo per aver reso possibile l'incontro odierno
Prima di passare all'oggetto di questo appuntamento desidero aggiungere anche il mio apprezzamento a quelli illustri già giunti a voi della Fondazione per l'iniziativa di donare cento libri della biblioteca Carli alla città di Calibano
Come cito testuale prima di una serie di azioni mirate sono le parole della presidente di Urso con cui intendiamo sostenere fattivamente l'impegno per la riqualificazione urbana e umana delle tante a Ivano d'Italia
Leggo e non credo di sbagliare in questa vostra decisione l'idea che per combattere realmente le cause del disagio sociale occorre assegnare un posto in prima fila all'istruzione alla cultura
Anticorpi insostituibili per consentire alla comunità di resistere e sconfiggere quelle patologie letali che si chiamano degrado violenza criminalità
In più sono convinta che quanto più ci sarà spazio e possibilità di mettere a frutto i propri talenti per quanto si muove nella società e parlo di associazioni movimenti gruppi e organizzazioni come la vostra
Tanto più essa sarà forte e vitale e generativa
Una società capace di ricucire quei legami tra le persone tra le generazioni tra le aree sociali che vediamo sfidarsi sempre più lasciando spazio alle solitudini all'indifferenza risentimento
Questo patrimonio di dedizione impegno generoso disponibilità attenzione è una risorsa da salvaguardare e di cui essere orgogliosi
Sostenibili futuri guida visionaria al domani che vogliamo e il tema della convention odierna
Tema di grande interesse e attualità sia per l'oggettivo aggravarsi dello stato di salute del pianeta a causa degli sconvolgenti cambiamenti climatici
Sia per l'impatto sulle nostre vite delle sempre più rapide avanzate innovazioni tecnologiche
Questi anni venti del nuovo secolo si stanno dimostrando non parlo solo del nostro Paese ovviamente decisivi per plasmare il futuro della famiglia umana
Forse mai come in questo tempo che ci è dato vivere le scelte che compiremo a livello di istituzioni internazionali di comunità nazionali
Distinguo le persone ma anche di modi e tempi di produzione di quantità e tipo dei consumi di rapporto con la natura e l'ambiente definiranno la qualità della vita delle generazioni a venire
è un'area enorme responsabilità che grava sulle spalle di tutti noi
La speranza che dobbiamo sempre coltivare soprattutto in momenti tanto drammatici per la comunità internazionale e che la consapevolezza ed il coraggio non vengano mai meno e per scendere al concreto dei nostri giorni
In un esito della Coppa ventotto in corso a Dubai che rappresenti un effettivo passo avanti nella transizione energetica nel superamento dei combustibili fossili
Nei mesi scorsi il presidente Mattarella in un discorso a Nairobi imperniato sulle conseguenze dei cambiamenti climatici si domandava come fosse possibile governare questi fenomeni sfuggendo ad una falsa alternativa tra rinuncia lo sviluppo e cristianizzazione dell'esistente
La risposta concludeva il capo dello Stato e nell'espressione sostenibilità
Ambientale sociale economica
è questa la strada che anche voi sin dal titolo di questa convention proponente sia come calce per unire i mattoni dell'edificio da costruire per domani
Sia come parola che appunto non si esaurisce affiancandola esclusivamente ad ambiente ma che estende il proprio raggio d'azione alla società e all'economia
Perché non c'è giustizia sociale senza giustizia ambientale
Lo ha detto con la franchezza che lo contraddistingue Papa Francesco otto anni fa con l'enciclica lauda Tosi richiamato proprio di recente con l'esortazione apostolica laudate Verum
L'idea di ecologia integrale poggia proprio su questo cardine tutto è connesso e non ci sono soluzioni valide se sganciato e da questa dimensione appunto integrale
Papa Francesco ha sempre reagito con nettezza la descrizione della lauda così come limitata la questione ambientale
Parlavo dato sì non è un'enciclica verde ha infatti voluto sottolineare più volte Honen ciclica sociale
Non si tratta di ambientalismo che per quanto nobile non è sufficiente in gioco c'è l'enorme questione della giustizia sociale
Custodia del creato e tutela della dignità dei popoli non camminano paralleli ma appunto sono un'unica medaglia anche per questo scegliamo di fare della sostenibilità il parametro delle nostre scelto grazie per l'attenzione buon lavoro lascerò la parola
Grazie a rarissime residente Ascari e per aver tradotto in questo modo l'incontro di oggi compenso di oggi
Anche per averci aiutato entrare direttamente l'argomento con le due citazioni
Per le quali siamo parzialmente cara cari della presidente Mattarella e di papa Francesco presente trattare la che tra l'altro riporteremo mette tra poco insignito proprio questa convention della medaglia del Presidente della Repubblica
è anche per aver ricordato le edizioni scorse del premio Carli
Delle nuove iniziative che la stessa Fondazione sta prendendo riguardo alla Città di Gaetano ad esempio e lo stesso incontro di oggi che appunto appartiene alla serie di nuove iniziative che dobbiamo ala creatività e all'entusiasmo
E alla forte iniziativa della Presidente Romana Liuzzo che prego di ora intervenire di raggiungerci sul palco prego romana
Grazie Giuseppe e buon pomeriggio a tutti
Ringrazio innanzitutto la vicepresidente della Camera Mascagni il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi qui con noi in rappresentanza del governo
Illustri relatori e tutti i presenti
Sono onorata e commossa di aprire i lavori odierni mostrandovi la medaglia che il capo dello Stato destinato alle suo dono di rappresentanza alla convention sostenibili futuri guida visionaria al domani che vogliamo
Sono altresì grata al Santo Padre per il messaggio inviato tramite il segretario di Stato vaticano
Consentitemi di leggerlo
In occasione del convegno sostenibili futuri guida visionaria domani che vogliamo promosso da codesta Fondazione il Santo Padre Francesco rivolge agli organizzatori ai relatori presenti tutti il suo beneaugurante pensiero
Esprimendo apprezzamento per il significativo evento volto a favorire un'autentica sensibilità ecologica e un fecondo dialogo tra il mondo dell'economia delle imprese delle istituzioni e della società civile
Il Papa auspica che l'iniziativa suscettivo rinnovato e corresponsabile impegno nel riconoscere e preservare la bellezza del creato dono incomparabile di Dio affinché sia un luogo abitabile per tutti
Egli accompagna tali voti con la preghiera il rinvio della benedizione apostolica
Il termine sostenibilità per qualcuno dovrebbe essere sostituito da responsabilità una parola molto cara a Guido Carli e Alitalia che vedo qui oggi così ben rappresentata
E in questa sala dunque che abbiamo il dovere di lasciare un segno a beneficio di chi verrà dopo di noi
La convention infatti nominava cura solo un'altra stagione di attività della Fondazione Guido Carli ma anche un nuovo corso fatto di progetti concreti sul territorio iniziative tangibili di contrasto al disagio sociale
Partiamo da capitano Durante la città cento volumi della biblioteca personale di carni un gesto simbolico per testimoniare la nostra vicinanza all'opera di riqualificazione avviata dal Governo
Restituire dignità alle tante Cairano d'Italia significa donare a molti giovani l'alternativa all'avvenire già scritto e costruire così il domani che vogliamo perché senza sicurezza e sostenibilità sociale
Non può esistere sostenibilità economica lo sa bene il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi
Che a breve porterà il suo saluto istituzionale io vi sono davvero grata di essere ancora una volta qui a con noi accanto alla Fondazione
Sant'Agostino scrisse le confessioni che i tempi sono sempre tre il presente del passato che la memoria il presente del presente che la missione il presente del futuro che l'attesa ci servono illustri presenti autorità tutte carissimi amici memoria edizione per riempire l'attesa di speranza
Così come avrebbe voluto Carli lo statista l'economista il nonno che mi ha educato a vivere nella responsabilità nel due mila ventiquattro il premio Luigi tornato festeggerà quindici anni di vita
Nel suo nome continueremo a dare voce alle donne e agli uomini che fanno grande l'Italia nel mondo grazie a tutti e invito a salire sul palco per il suo saluto istituzionale il ministro dell'interno Matteo Piantedosi
Buona sera a tutti io saluto tutti i partecipanti e ringrazio la Presidente della Fondazione Guido Carli trovare aiuto per l'invito a prendere parte
All'evento
Odierno l'evento di questa si sa che ha il pregio il coraggio di affrontare un tema tanto necessario quanto complessa da realizzare che quello dei diritti di domani
Confrontarsi sui sostenibili futuri un tema complesso perché il decisore politico per il legislatore ragionare in termini di sostenibilità significa operare nell'interesse di qualcuno che ancora non esiste
Ma la cui qualità della vita forse la vita stessa sarà inevitabilmente condizionata da chi lo ha preceduto
Questo comporta perché appartiene al presente un'assunzione di responsabilità tanto impegnativa quanto creative razionale che amplifica il senso di quel patto sociale alla base della nostra convivenza è che le istituzioni nelle quali ci riconosciamo
Non siamo dunque più solo al cospetto di una responsabilità intra generazionale che chiama in causa gli effetti delle condotte individuali sulla collettività siamo di fronte al dovere delle generazioni presenti di operare nel rispetto dei diritti di chi verrà in futuro è questo come giustamente sottolinea il titolo del convegno è materia per uscì dimissionari
Il primo visionario che si è espresso sul punto mi viene in mente da recenti letture è stato Thomas Jefferson all'inizio del secolo scorso il quale interrogandosi
Sulle ripercussioni delle decisioni pubbliche sull'avvenire si chiedeva in particolare in che misura la generazione del presente avesse il diritto di condizionare le successive concludeva
Categoricamente che no nessuna generazione poteva arrogarsi la prerogativa di vincolare le ante ma spegnersi del tutto dal pregiudicare la libertà di autodeterminarsi di chi verrà dopo di noi ovviamente
Non è sufficiente non basta occorre più concretamente porre le basi affinché le generazioni future possano esercitarla quella libertà occorre lasciare loro un mondo in salute
In tal senso la riflessione sul tema assunto una sua compiuta concrete condivisa formulazione nel mille novecentottantasette quando la commissione mondiale Brant Olanda
Su ambiente e sviluppo introdotto per la prima volta in concetto di sviluppo sostenibile definendolo come quel processo di cambiamento tale per cui lo sfruttamento delle risorse la direzione degli Investimenti l'orientamento dello sviluppo tecnologico e i cambiamenti istituzionali
Sia nostro presi coerenti con i bisogni futuri oltre che con gli attuali in questa definizione programmatica c'è stato e c'è tutto il senso del buongoverno occuparsi in ogni ambito quello politico economico sociale ambientale della persona nella sua dimensione relazionale facendo sì che i bisogni dell'attuale generazione non inficino le capacità di quelle future di esaudire i propri appunto le proprie capacità sostenibilità e dunque mettere la dignità della persona al centro la persona di oggi e quella di domani la persone a intesa nel suo ambiente naturale di in quello sociale
E conservare e preservare ciò che resterà dopo Dinoi
Perché di quelle risorse possano godere altre persone la grande sfida di cui ragioniamo oggetti nere questo tutti insieme con l'obiettivo di perseguire un'equità intertemporale che reca in sé un patto tra noi e chi ancora non è venuto al mondo richiamando con forza la nostra attenzione sull'esigenza di adottare nuovi paradigmi di sviluppo globale
In questa prospettiva possiamo affermare che lo sviluppo sostenibile al centro dell'agenda politica delle strategie aziendali e delle scelte collettive individuale qualifica le democrazie mature
Recentemente anche l'ordinamento italiano ha recepito questa sfida introducendo il principio appunto dello sviluppo sostenibile nella nostra carta costituzionale definendo le future generazioni come un soggetto giuridico titolare di diritti e dopo la brusca battuta d'arresto dovuto alla famiglia alla crisi energetica conseguente all'insorgere del conflitto russo ucraino e i temi posti dall'agenda venti-trenta appaiono decisivi per riprendere con slancio il cammino virtuoso verso la sostenibilità dal punto di vista economico sociale ed istituzionale
Le finalità la base dell'Agenda venti trenta sono caratterizzate da trasversalità e globalità per la sua piena attuazione dunque determinante avere sempre presente la stretta invertì interdipendenza tra i suoi diciassette obiettivi nessuno dei quali può essere isolatamente raggiunto
Senza far registrare progressi concreti anche in relazione a tutti gli altri e si rappresentano una sfida senza precedenti per il nostro venete per questo mondo
L'Italia impegnata in una complessa transizione verso un sistema economico che coniugando quegli obiettivi
Con la necessità di favorire una riconversione graduale del modello produttivo non incida negativamente sulle condizioni di vita dei ceti più vulnerabili
Allo stesso tempo occorre che il nostro sistema economico si ispiri alla sostenibilità ambientale all'equità territoriale alla salvaguardia delle future generazioni
La consapevolezza della giustizia intergenerazionale assume importanza come chiave di lettura del percorso di attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile per fare tutto questo è necessario che il settore pubblico il settore privato siano alleati si confrontino costantemente e mettano sempre la tutela della persona al centro di ogni scelta
Solo così ne possiamo fare
In modo che l'Italia anche sul fronte della sostenibilità possa continuare ad essere un faro di innovazione di avanguardia di genialità per tutto il resto del mondo
Gli obiettivi ambiziosi che il nostro Paese ha davanti l'impatto anche sociale che i processi di ammodernamento ambientale nel nostro sistema economico e produttivo determineranno nei prossimi anni rendono necessario esplorare il tema dell'ambiente non solo come ecosistema
Ma anche come luogo di vita che pertanto richiede oltre alla preservazione delle risorse naturali della tutela del decoro e della sicurezza degli spazi urbani in una positiva interazione che contribuisca alla piena vivibilità dei territori e incida positivamente sulla coesione sociale
Per l'amministrazione dopo il privilegio l'onore di guidare ciò significa garantire la vivibilità orientando le politiche di sicurezza verso modelli di intervento che si estendono a tutte le problematiche in grado di turbare la serenità delle persone
Fare sicurezza oggi non significa guardare sulla l'andamento della delittuosità pure importante al mero dato numerico e dalla sua evoluzioni di crescita o decrescita percentuale
Fare sicurezza e creare una cornice entro la quale ogni cittadino possa sentirsi meno insicuro e costruire un ambiente in cui ciascuno abbia la possibilità di esercitare i propri diritti e declinare la propria personalità
La sicurezza a cui occorre guardare delle connettersi alla possibilità la capacità effettiva delle persone di esercitare le libertà perché sussista effettivamente questa capacità è necessario creare contesti sia educativi sociali ed economici che ne facilitino l'acquisizione e l'esercizio e lasciatemi dire che nel corso di questo primo anno di governo sono state intraprese tante iniziative che hanno permesso
Di assicurare alla giustizia latitanti di massima pericolosità di sequestrare alla criminalità organizzata ingenti patrimoni e di restituirli alle comunità di cui erano a cui erano stati sottratti sono stati inferti duri colpi alle diverse mafie che infestano il Paese
Accanto ad azioni che potremmo definire tradizionale sono stati messi in campo iniziative anche legislative talune molto recenti che convergono sull'esigenza di affrontare il tema della sicurezza intervenendo su alcune delle principali situazioni di degrado e di cric microcriminalità del nostro Paese proprio per assicurare quella vivibilità che condizioni di esercizio dei diritti
Delle attuali ma anche delle future generazioni
Tutte iniziative che nascono dal convincimento che le politiche di prevenzione
E di repressione di polizia debbono accompagnarsi a politiche di prevenzione sociale fondate su un'attenta lettura delle più pressanti emergenze che interessano la cittadinanza in uno sforzo comune di tutti i livelli di governo la nostra azione a tutela della sicurezza e dell'incolumità delle persone sì e per questo rivolta a stazioni ferroviarie ospedale luoghi più intensamente frequentate in generale aree critiche caratterizzati da fenomeni di marginalità sociale dove abbiamo implementato la presenza dello Stato sia attraverso ulteriori presidi delle forze dell'ordine sia inaugurando luoghi di aggregazione come le palestre della legalità con l'obiettivo di reagire all'aggressione della criminalità Traverso esempi di socialità e di riscatto
Per rispondere alla cresciuta aspettativa di sicurezza dei nostri cittadini è infatti necessaria una visione d'insieme che consenta di leggere
La complessità del presente di progettare un sistema integrato capace di contrastare efficacemente minacce sempre più diversificate
Dalle periferie delle grandi città metropolitane abbiamo iniziato a sperimentare questo modello articolato di proposta di sicurezza Kai vanno rappresenta il più recente esempio virtuose e non vorrà essere l'unico come è stato detto
Più recente Savio virtuoso di un più ampio progetto di sostenibilità urbana volto a convogliare le migliori energie del Paese per dare risposte concrete ai bisogni delle persone il progetto di riqualificazione complessiva di quella zona che il Governo sta promuovendo
Parte da vari fattori di inclusione la scuola lo sport il tempo libero e punta a sconfiggere le forme di allarme sociale e di disagio in particolare
Del disagio giovanile
Attraverso questo tipo di interventi noi perseguiamo l'obiettivo di restituire dignità a tutte le comunità ferite del Paese
Provando a favorire una crescita che coniughi legalità educazione decoro e coesione sociale
Un progetto come è stato detto è ricordata al quale anche la Fondazione Guido Carli sta recando il suo supporto io ho descritto il sidro esprimere in questa sede un particolare apprezzamento per il contributo che la Fondazione ha voluto offrire con la donazione al Comune di cadevano
Di cento volumi appartenenti alla biblioteca personale di Guido Carli e posso anticipare che il Comune ricadevano mi ha anticipato che intitolerà qui presente con nelle persone dei commissari straordinari per la gestione del Comune intitolerà Guido Carli questa biblioteca che verrà istituita cari vanno e questo è un getto è un gesto che assume
Commissari che ringrazio per tutto quello che fanno e anche per le iniziative di questo tipo il dicevo è un gesto che assume un duplice significato il primo di più immediata evidenze quello di voler contrastare il degrado e la violenza partendo dalla cultura
Un futuro sostenibile che cioè si occupi di tutelare le nuove generazioni e infatti un futuro che come abbiamo detto parte dal presente dai libri dal carburante della consapevolezza prima condizione di esercizio della libertà
Il secondo altrettanto di grande suggestione attiene alla scelta di attingere proprio alla biblioteca privata di Guido Carli è un gesto forte convinto un investimento di grande valore personale a favore di un progetto collettivo e sociale
E dalla qualità di PG dei gesti di ciascuno che dipendono le sorti delle nostre comunità e quindi io nel concludere il mio l'intervento
Ecco svolgo un'ultima riflessione per cui ho accennato poc'anzi alla necessità che nell'alleanza fra settore pubblico e settore privato la tutela della persona debba essere alla base di ogni scelta è quello di porre la persona con i suoi diritti al centro del nostro agire può sembrare un principio scontato ma non lo è affatto
Nuovi conflitti funesta non l'Europa il Medio Oriente la povertà è ben lontana dall'essere sradicata si riaffaccia la schiavitù per il traffico per il tramite del traffico di essere umani
Soprattutto sembra voler mettere a repentaglio la sacralità della persona perfino strumenti che a prima vista possono sembrare utili a migliorare il benessere dell'umanità necessitano di essere affrontati con competenza e cautela
E penso appunto all'intelligenza artificiale le cui applicazioni rappresentano senz'altro una grande opportunità di crescita e che tuttavia non deve pregiudicare la centralità dell'uomo che la sua creatività della sua razionalità della sua unicità irripetibile
Le ragioni del progresso non possono mai prevalere sul benessere delle persone
Così come vero d'altro canto che il benessere delle persone delle consiste in ma non possono prescindere dal progresso se da una regolamentazione intelligente delle risorse materiali materiale sostenute anche dalla tecnologia che dall'economia e quindi la grande sfida che ci a spetta a ciascuno per la propria parte dunque quella di supportare la crescita garantendo una fruizione sicure consapevole gli strumenti innovativi che avremo a disposizione
E perché lume parte dell'ambiente il futuro sostenibile dunque quello che valorizza la persona
Le nuove generazioni saranno fatte di persone non si può concepire ambiente naturale spazi urbano sviluppo economico tecnologico che non parta dalla considerazione della centralità della persona Grazia
Grazie volto ministro Piantedosi lo dico da parte mia ma interpreto anche telepaticamente preziosi e della Presidente non all'Ariosto
Grazie insomma per le parole di riconoscimento dell'impegno sociale della Fondazione carri votazione carri della quale adesso ascoltiamo il Consigliere Giampiero Massolo abbiamo tacere deve proprio voi sul palco prego
Signora vicepresidente della Camera signor Ministro dell'Interno Targa Presidente di Uccio
Illustri relatori autorità signore e signori si dice normalmente chi chi parla per ultimo prima del dibattito a il privilegio di cerca di concludere la realtà vera che voi avete detto già tutto ritmi le mie conclusioni non posso che se estremamente marginali cercherò intanto di dire cosa si propone la Fondazione qual è il metodo che la Fondazione Huntik vuole al quale vuole spiega sì ma intanto io credo che la Fondazione prima di qualsiasi altra cosa sia un atteggiamento mentale
Un atteggiamento culturale
Guido Carli sicuramente ma anche in che i chi la inverso nidifica
Quel tocco di coraggio quel tocco di verità quel tocco di distacco ironico che poi erano le caratteristiche di una persona a suo modo straordinaria di un corrispondente di guerra
Che
Di cui ricorre proprio in questi giorni secondo anno dalla scomparsa Massimo Dell'Omo fra l'altro
Se questo è il metodo evidentemente allora bisogna rinnovarsi costantemente essere anche un pochino consapevoli che il mondo non necessariamente e come noi vorremmo che fosse Montorio dove essere ancorché la categoria del dove se propria della politica perché altrimenti nulla ordine direbbe ma bisogna pur sempre considerare il mondo come
E e questo mondo
Fatto di multilateralismo e sostenibilità proclamati a parole ma poi molto difficilmente praticati in atti concreti
Molti lo terrorismo perché non è più considerato dai protagonisti dagli Stati membri
Delle organizzazioni internazionali come un metodo idoneo a risolvere le crisi le controversie internazionali e se i protagonisti degli enti internazionali non ne sono più convinti gli enti internazionali
Non possono funzionare allora qui c'è una modalità c'è una possibilità di riscatto di questa possibilità di riscatto e partire dal basso e cioè lavorare sulla collaborazione multilaterale
Partendo dalle singole cose da fare e indubbiamente la prosperità e la sicurezza sono le prime diceva
Il ministro dell'Interno dalle quali partire e farlo tutti insieme non più solo gli Stati ma anche le grandi aziende anche le grandi organizzazioni non governative
I singoli questo è multilateralismo magari di settore ma la speranza che abbiamo quello di rilanciare nel momento in cui gli Stati sembrano non crederci più il metodo multilaterale
Ma c'è un elemento alla base di tutto questo quanto dico si riferisce alla società internazionale al sistema delle relazioni internazionali
Ma si può tranquillamente riferire all'Unione europea piuttosto che a noi all'interno del nostro singole realtà nazionali e questo elemento
Si chiama anche se fosse il termine un po'ruvido cointeressenza
Vale a dire non è possibile mettere insieme questa congerie di soggetti i governi le aziende le organizzazioni non governative le opinioni pubbliche
I singoli pensate a Greta se non si trova una modalità di cointeressenza
E solo in questo modo la sostenibilità assume un contenuto concreto perché altrimenti si tratta solo di parole
Se in un'azienda
Il consiglio di amministrazione del top management non vedono dei meccanismi atti a garantire come dire a condurre l'azienda sulla base di principi sostenibili non ravvedono una cointeressenza una convenienza
Nulla accadrà
Se gli stati i governi non vengono un interesse non solo a proclamare la sostenibilità parole ma anche a dare quel quadro regolamentare quel benchmarking quei parametri sulla base dei quali
Avviare le collaborazioni con le società civili
Nulla che avrà ecco io credo che
Da questo punto di vista il proprio piccolissimo granello di contributo la fondazione
Può e deve mette può e deve metterlo e lo fa attraverso per l'appunto le persone
Attraverso top managers che di questo genere di problematiche di questo genere di metodo di questo genere di buone pratiche
Sono Esperti desiderosi di condivisione che Dio credo che dal dibattito di oggi che stiamo lanciando anche qui con una modalità un po'nuova
Non dico che possa scaturire un decalogo ma passa Sky
Lui era un orientamento di azione che appunto viene dal basso
Imbroglia le istituzioni e chi è governato dalle istituzioni a lavorare insieme se ci riuscissimo sarebbe dal nostro caramello un successo clamoroso grazie abolire
Grazie moltissimo all'ambasciatore Massolo c'ha portato direttamente sui temi sui vari insisteremo nel nostro dibattito che sta cominciamo ora è è dovuto da parte mia un ringraziamento
A chi sta curando la diretta streaming su tre piattaforme quella di Hans punto it e quella di Corriere punto it e quella di Tgcom ventiquattro punto it a tutti e tre va ovviamente il nostro ringraziamento per l'assistenza professionale che ci viene data ibrida
Allora nuovamente ringraziamo Ansa punto it sorride concrete TgCom ventiquattro punto it e la commissione chiarivano che ti presento cono Filippo dispensa Simonetta Calcaterra Maurizio Alejandro allora non
Allora e io raccogliere lei due spunti che ci sono state appena dati una parola cointeressenza che doppia dobbiamo ambasciatore Massolo
Un una descrizione dell'impegno dei paesi che sono più avanzati
Nella dello sviluppo economico e l'impegno che grava maggiormente su di loro che ci è stata data dal ministro Piantedosi quando ci ha detto
Che la l'impegno verso la displasia sterilità qualifica le democrazie mature usato esattamente questa espressione e che ci fa capire come è chiaro che chi ha un maggiore sviluppo economico e sociale deve fare più degli altri
Allora io partirei però mi dovete promettere tutti essere molto veloce questo primo giro da una ricognizione appunto rapida ma approfondita ma molto pensa dicono che state facendo ciascuno nella sua altissima responsabilità aziendale sul fronte della sostenibilità quindi qual è il primo punto di impegno per ciascuna delle vostre realtà
Associative aziendali
E poi entriamo né del tempo anche Chairacha più strettamente all'attualità perché è in corso una la conferenza Coppa e sono in arrivo
Decisioni dalla Commissione Europea di straordinaria importanza di straordinario
Impatto sull'attività economica in Italia allora partirei da dal settore industriale vedere Domitilla benigne sino elettroniche invece un microfono che può arrivare perfetto grazie
Credo che siamo già private come le loro fortune grazie mille
Dunque elettronica quindi altri Gruppa iniziato già nel due mila diciotto
A come dire portare avanti gli obiettivi SG e quindi a creare questo Bilancio di Sostenibilità
In concreto abbiamo abbiamo puntato molto sulla S e quindi sulla parte sociale perché paradossalmente ma in un'azienda ad altissima tecnologia
Come quella di Earth gruppo dove appunto non siamo un'azienda che fa difesa cyber sicurezza avvio difesa
La parte principale quindi quello dove ci stiamo concentrando l'asset più importante è proprio l'uomo
Quindi abbiamo messo in pista molti molti programmi di welfare abbiamo chiaramente abbracciato lo smart working ma abbiamo anche creato un come dire una Scheda di obiettivi SG e che alla fine sono integrati con la strategia aziendale quindi la strategia aziendale deve tener conto di questi obiettivi deve continuare a guardare al futuro e anche per essere breve nella parte di processi di prodotti Die Erste Group stiamo puntando su quelli che possono essere anche qui degli degli obiettivi per esempio per diminuire alcune alcune attività in azienda quindi parlare anche di economia di ecologia di ridurre molto l'uso dei carburanti quindi con simulatore per esempio invece di utilizzare macchinari quindi ecco abbiamo proprio fatto una una bella lista di obiettivi Sergio Dompé prego
Mario tradizione due anni fa qui a Roma incidenti
Punture conducenti che la salute
Tenesse ore
E la collaborazione pubblico privato
Noi dobbiamo occuparci di più di quelli che sono i driver di sviluppo l'accesso alle cure sicuramente lo è ma ce ne sono tantissimi altri l'intelligenza artificiale di tipo cognitivo
Un elemento importantissimo che caratterizzerà i prossimi vent'anni di sviluppo a andare cauti
Non vorrei che la nostra conformazione europeista italiana
Ci portasse a sovrastimare
L'importanza di cautelare il cittadino rispetto a quello di riuscire ad attrarre le competenze per sviluppare le tecnologie noi spesso e volentieri ci troviamo normare bene qualcosa che conosciamo poco
E questo è un grave difetto novità italiani dobbiamo renderci conto che se vogliamo recuperare gli spazi che ancora oggi sono recuperabili bisogna che innestiamo un'altra marcia e abbiamo la competitività la capacità di riorganizzano non ci possiamo mettere diciamo vent'anni a fare lavori pubblici importanti a fare le riforme
Abbiamo bisogno di fare questo nelle aziende non si fa che questo cerca di essere competitivi
Cercando di bruciare i tempi e di riuscire ad aggregare le proprie debolezze in maniera da riuscire a trasformarle non più in una debolezza ma in una possibilità e qui l'aggregazione
Le parole del ministro Piantedosi sono particolarmente opportuna è la prima di queste collaborazione deve essere tra il pubblico e privato che si dice molto non si fa abbastanza bruciava i tempi ma meno carburanti
E lei prego
La allora se la sua esperienza di attesa la cosa che mi sta dando più che innanzitutto buonasera grazie dell'invito è un piacere essere con voi
Contribuire la cosa che mi sta dando più soddisfazione in questo momento l'agricoltura rigenerativa che abbiamo lanciato nel due mila diciotto
E in quattro anni più di settanta per cento degli agricoltori
Che si prendono il caffè hanno adottato pratiche rigenerative il mese scorso abbiamo lanciato il primo caffè certificatore generativo al mondo delizioso ma quello che mi ha veramente portato oltre la più rosa delle aspettative e che due settimane fa annui orche abbiamo assegnato questo premio annuale ha il miglior caffè del mondo
Ed era brasiliano nessuno si aspettava che potesse mai il Brasile vincere
E la differenza era che un caffè rigenerativo
Ecco poi il modello dell'agricoltura legislativa consente di avere un'agricoltura che rigenerativa per l'ambiente ma anche benefiche per la salute più redditizie per l'agricoltore evidentemente anche deliziosa per il palato
Al concetto di rigenerazione steso gli altri componenti industriali l'economia circolare quindi minimizzare il consumo di risorse e prevenire nel modo più assoluto ogni forma di inquinamento perché poi la rigenerazione delle AA della biosfera spontanea ed è sta colata dallo sfora sfruttamento di risorse naturali dall'inquinamento
E il batterista componenti adulti ma è il benessere inteso come salute inclusività
Nel caffè e notoriamente associato a la buona salute ci sono molti studi scientifici che confermano le sue diciamo virtù ma anche il fatto che allunga la vita quindi si presume che migliori la qualità del prodotto migliore sarà l'impatto sulla salute e dal punto di vista dell'inclusività c'è questo Kirch circolo virtuoso
Che lega il benessere che il caffè da ai Paesi consumatori che son prevalentemente quelli diciamo
Delle paesi ricchi con lo sviluppo che crea per chi lo produce che sono quasi tutti i paesi a basso reddito venticinque milioni di famiglie purtroppo molte delle quali dicono ancora sotto la soglia della povertà
Quindi innalzando la qualità si può pagare di più il Caf si può pagarlo lotti più il caffè e innescare un circolo virtuoso del bagagliaio per altri prodotti pratica fa lei lo conosce meglio Paolo Barletta
Sotto la sua esperienza anche come guida di fondi che partecipano diverse aziende diverse iniziative mazzo Subasio a tutti
Ha solamente noi abbiamo avuto diciamo in qualche modo la la fortuna di fare la maggior parte i nostri investimenti decideranno giocato i nostri investimenti proprio durante il copista
E nel settore del turismo e questo ci ha dato l'opportunità di andare a fare una serie di diciamo di rigenerazione i nel caso appunto degli hotel e di lanciare quello che uno un po'un otre nelle sono ritorcere su rotaia
E ovviamente le crociere sulle paia significa appunto diciamo dei treni hanno lungamente strass italiano come è stato definito
E riporta al centro che cosa il il turismo lento il turismo sostenibile ma soprattutto la grande importanza dell'infrastruttura ferroviaria
Che no in passato per tanto tempo è stata purtroppo dimenticato soprattutto in alcuni Paesi pensiamo anche a Paesi sviluppati come l'America dove diciamo le compagnie aeree hanno fatto diciamo hanno hanno investito conti sia quindi le reti ferroviarie erano erano militari
è successo anche nei Paesi europei ma adesso questo trend sta tornando moltissimo ed è un un elemento importante perché infrastruttura ferroviaria che veramente introduttiva più grande al mondo e arrivato per tutto permette e di creare opportunità e di sostenibilità ma non suo punto di vista ambientale anche dal punto di vista tanti luoghi perché appunto si può applicare si possono collegare Lochi che prima erano difficilmente collegabili
E e e noi ci troviamo a affiderà in questo in questo trend è incredibile che prende che ci fa ovviamente portare avanti tutti i nostri investimenti tutte quante le nostre decisioni
In un'ottica di di sostenibilità perché anche i nostri utenti i nostri clienti futuri è un qualcosa che oggi considera una persona sempre in più dal punto di vista invece diciamo di quello che era prima del coprite quindi del cantante l'impatto il nostro gruppo io abbiamo un solo al piacere del gruppo che che qui lo abbiamo sempre parlato abbiamo sempre cerco di misurare l'impatto che possiamo avvierei all'interno delle nostre scelte all'interno delle nostre missioni cui ci siamo dati come obiettivo tutti quanti
Con tutti quanti i i miei colleghi è stato quello di dire troviamo il modo di impattare la vita di almeno una persona ognuno di noi una persona perché se nella nella vita se come io penso sempre se nella vita di ognuno di noi riusciamo a cambiare a migliorare la vita di un solo singolo individuo
Già è una missione incredibile poi ci sono tante persone che non lo faranno e quindi magari ci sono diciamo delle aziende che lo devono fare per persone per compensare quelli che hanno tirano fanno
Claudia Parzani ama possedeva cosa c'è un microfono che sull'altro lato perfetto ecco mi grazie a tutti anche da parte mia molti Craxi
Parto da dell'esercizio che bisogna fare quando quando si ci si chiede se è sostenibile no per essere sostenibili cosa si fa sì ma vanno quelli che sono i propri stakeholders
Vuol dire tutti i soggetti che sono rilevanti quindi come Borsa Italiana pulendo mappare tutti i soggetti che sono rilevanti
Vorrei darvi qualche piano diverso uno e il piano di Borsa italiana cioè il gruppo io ero Dexter quello che fa al proprio interno e qui abbiamo e affettivamente tanti gol direi che il forte focus è stato sul tema ambientale
Ci sono c'è molta attenzione alla parte ovviamente Human Capital inutile dire che siamo il salotto della governance e quindi ovviamente essendo
Occorre nazionalità elementi degli ci quello che gli input rispetto agli altri due a tutte lavoriamo su questi temi questi questo è quello che facciamo all'interno con grande senso di responsabilità come diceva la Presidente parola cara a Guido Carli però con lo stesso senso di responsabilità
Ci muoviamo su altri piani uno e il Piano delle aziende le quasi cinquecento società quotate cosa facciamo li mettiamo insieme e mettiamo in contesti tu che possono scambia ritiene e aiutarsi una delle dei tanti contesti e quello della sostenibilità week cioè settimana in cui tutte le aziende quotate divise per settore riescono ad interagire questo ovviamente da una visibilità alle nostre aziende rispetto agli investitori ma dall'altra parte
Lavora su quello che secondo me in questo su questo tema è uno dei tra i due più importanti che è la contaminazione cioè comprendere cosa stanno facendo gli altri
E cercare di lavorare insieme perché è difficile pensare di essere sostenibili se non si sa leggere il contesto non si ha una visione strategica
Di lungo
Etica arco e poi c'è il tema del del paese nel mercato del Complesso e come forse non è sfuggito abbiamo stiamo lavorando su un manifesto abbiamo lavorato su questo manifesto cercando di rendere il mercato sempre più competitivo in quel dialogo che veniva pegno spiccato sempre più perché dev'esser sempre più attivo tra il mondo pubblico
E il mondo privato tenendo presente anche qui quelli che sono tutti gli interlocutori quindi sì da una parte gli aziende stila borsa che fa da ponte tra le aziende
E gli investitori ma anche come facciamo crescere investitori dove ci sono quei campi culturali di passo in un contesto in cui secondo me entrare che è più importante di tutti è questo un po'risottolineare e la velocità parliamo di Artificial Intelligence perché Monti sostituita
Però la cosa che forse dobbiamo osservare che tutto fa estremamente rapido e quindi quello che dobbiamo fare eh insieme alle stelle strategici essere anche sicuro di muoverci nella giusta direzione
E andare a correggere la rotta
Grazie Alessandro Ricci
Salas
Buonasera a tutti alla se mi permetti io volevo dire quello che abbiamo fatto fino ad oggi e poi magari se ce la seconda domanda concerne ovvero tre va bene allora Italia Kosovo va bene ok perfetto
A quello che non abbiamo fatto fino a ieri quei privato da Sant'Agostino nel senso questa era una furia compiti di prevenzione e cura ricorrono il passato il presente il futuro
Parliamo del passato presente siamo partiti dalla Iain quindi la parte delle baro mente il green
E questo l'abbiamo fatto perché siamo stati titolati ad emettere garanzie laddove ci fossero operazioni di investimenti fatte da tutte le imprese italiane cantassero esattamente nel mondo della circolarità della
Utilizzo di fonti energetiche più rispettose dell'ambiente e l'intervento su processi produttivi
è stato un programma posso dire di successo perché quello che abbiamo fatto è stato garantire che s'venissero realizzati dodici miliardi di investimenti questi dodici miliardi Investimenti a cosa bella a cui teniamo molto
E che sono circa novecento impresa di questa novecento imprese sono novanta per cento piccola e media impresa
E di cosa stiamo parlando possiamo parlando di imprese ad esempio mi viene in mente una gara Pertica farmene ogni volta che ne facciamo Vertical farmi stiamo risparmiando il consumo di acqua siamo con risparmiando il consumo di pesticidi quindi facciamo
Un beneficio all'ambiente
Una piccola azienda cioè che era del Sud che ha fatto un investimento per produrre acciaio con minor consumo di energia attraverso l'installazione di
Impianti di produzione fotovoltaica arrendendosi maggiormente indipendente rispetto a quella che avrei consumo Esterno
Mi viene in mente la produzione di invece gli di una necrosi investimento a Catania di un'antica fattori che va esattamente a produzione di quelle batterie elettriche servono per l'elettrificazione del Paese
Per arrivare alle biciclette Elettriche io vado in bicicletta vino non amo le biciclette letti io però in quel caso abbiamo supportato da fondamentaliste hanno in quel Bottecchia che stava realizzando gli investimenti in in realizzazione in bici elettrica sono una dei tanti esempi questo ha fatto sì
E lo abbiamo voluto fare anche attraverso una semplificazione norme di quello che era il nostro processo interno perché son prodotto doveva arrivare al mondo della piccola e media impresa ci doveva arrivare in modo facile
E nel modo facile c'è anche il concerto tra sostenibilità perché non c'è niente di più insostenibile che fare dei processi che siano molto difficili da prendere
E chiudo semplicemente perché poi dopo magari parla invece del passato future del presente e futuro
Che nel momento in cui abbiamo approvato il piano industriale ventitré venticinque che si chiama insieme
E si chiama insieme proprio partendo da quello che l'ex DG diciassette in cui si dice che nel momento in cui voi fare sostenibilità non puoi che farlo tutti insieme
Per cognome Dinoi rappresenta una parte del tutto ognuno di noi può contribuire rispetto a quello che è un obiettivo comune
E abbiamo scelto di utilizzare come manifesto del nostro piano industriale insieme ventitré venticinque il buongoverno diciamo il dipinto che è nel palazzo di Siena perché che di fronte al malgoverno il malgoverno è rappresentato da un signore che agli occhi che non guardava nessuno c'è una un occhio che guarda all'interno di se stesso nel momento in cui invece parliamo del buongoverno vediamo un
Governante illuminato che guarda gli altri e soprattutto ci sono una serie di figure i fiumi non sono tempestosi punti non sono rotti
E infine c'è una figura anche a me molto cara che la persona che pialla perché è importante la via alla perché noi dobbiamo toglierci tutti quegli angoli perché gli angoli delle nostre personalità di quello che facciamo tende
Il vivere insostenibile solo Pia Lando gli angoli rendendoci tutti molto più aperti al confronto degli altri renderemo il mondo più sostenibile grazie grazie
Prevede ricco di reati di via via che le riunisce tante tutte se non altro per la loro visibilità fisica particolarmente esposte sul tema della sostenibilità
Anche perché sono temi dei quali tutti abbiamo a che fare molte volte al giorno se non altro solamente per i pasti
Siete anche molto esposti dal punto di vista della presenza pubblica su questi temi quindi immagino che sia ci sia una posizione forte da parte vostra
Ma sicuramente intanto permettimi di ringraziare are l'invito per poter essere qua questa sera portare un contributo su un tema che ci sta particolarmente a cuore devo dire che il primo lavoro che è stato fatto se guardiamo nel periodo recente è stato quando ci veniva detto che le risorse perché narra R. erano immodificabili
Continuare a lavorare a fianco delle istituzioni senza mai sostituirsi all'istituzione stessa
Nel far capire quelle che erano le necessità che un mondo come quello dall'agricoltura aveva e dell'intera filiera agroalimentare questo tipo di lavoro c'ha portato da un mentale le risorse stanziate da cinque a otto miliardi che genera hanno un valore triplicando quello che viene stanziato in termini di indotto per il paese e quindi più di ventiquattro
Miliardi di euro ma tutte le risorse che sono finalizzate a profili e a filiera che guardano alla sostenibilità
Che tipo di sostenibilità
Sicuramente ambientale
Sicuramente sociale che non è mai da trascurare e non a caso Coldiretti è l'unico organizzazione di rappresentanza del mondo agricolo Ca'sottoscritto un protocollo per quanto riguarda la lotta al caporalato
In questo Paese se ne parla senza troppo poco ministro Piantedosi lo sa benissimo e anche sotto questo punto di vista se un'attenzione ripeto di carattere sociale che riguarda comunque la sostenibilità e poi c'è il tema dal fare rete sistema e quindi non ci siamo limitati a ragionare in un contesto greco ma aprendosi all'interno della filiera in che modo parlando di agricoltura di precisione
Utilizzando la sensoristica utilizzando i satelliti utilizzando i droni per abbattere quello che l'utilizzo di pesticidi per arrivare a mantenere paradossalmente aumentare la capacità produttiva in questo Paese
Offrendo una progettualità che riguarda anche a una risposta legate al dissesto idrogeologico che purtroppo abbiamo visto negli ultimi periodi con particolare violenza distruggere intere aree economiche e anche produttiva ripeto dal del Paese Stenson l'Emilia Romagna la Toscana le Marche prima
E via dicendo e quindi su questo su quale Progetto il tema dalla realizzazione di bacini di accumulo
Purtroppo da troppi anni non si realizzano più bacini di accumulo non si realizzano dica quelle che ci sono vengono utilizzate in minima parte perché non sono state fatte le manutenzioni siamo stati abituati in questi ultimi trenta quarant'anni a ragionare sempre sull'immediato senza mai pianificare nel medio-lungo periodo
Un Paese che vinse quando pianifica perché si immagina poiché saranno le traiettorie di futuro
Un Paese che guarda al quotidiano è un Paese che ha una decrescita spesso e volentieri definiti che viene definita felice ma dice dice c'è ben poco perché non dare una prospettiva di futuro alle nuove generazioni chiudo suo ragionamento
Formazione
Che altrettanto importante indispensabile se noi parliamo di agricoltura di precisione l'utilizzo di troni satelliti e sensoristica c'è un ulteriore elemento che la gestione dal dato se noi non utilizzeremo e se noi non formeremo i nostri ragazzi a poter utilizzare i dati all'interno delle filiere produttive per tracciare tutto quello che viene fatto per dare le giuste informazioni cittadini consumatori
Il risultato è che noi avremmo che quando parleremo di sostenibilità
Sulle filiere agricole ci sarà una generalizzazione
Rispetto a quello che avviene nel resto del mondo senza entrare nello specifico di quelli che sono quei sistemi legati all'agricoltura
Diversi fra Stati membri e fra continenti l'utilizzo del dato blocca cene Choir Code ci darà la possibilità invece di dimostrare non con un racconto ma con i dati
Dove sta quel principio che ci differenzia rispetto a tutti gli altri
E che ci potrà permettere di posizionare i nostri prodotti su un valore più alto rispetto a quello che troviamo una la media dei mercati a livello globale e quindi distribuire quel valore economico che ci deve continuare a permettere di poter investire
Per mantenere quel punto di riferimento se non lo faremo rischiamo di parla quel mercato che oggi ci viene riconosciuto grazie grazie grazie a tutti voi per questo primo
Il primo giro di umiliare gli erano quelle proprio direttamente legata la vostra esperienza lo veniamo all'approccio
Che da ci si sta manifestando in queste possiamo dire proprio settimana perché tra poco arriverà la direttiva europea in Europa in Italia l'approccio Cop incorso in questo momento
Forse vittima di questi Marino parlava di la citazione di ascari
Del presidente Mattarella tra la paura del futuro e la cristallizzazione del presente
Da cui non non se ne viene fuori Coppa un modo strano che avanza avanzata fallimenti che è uno strano metodo loro qualcosa ottiene comunque a livello mondiale ma molto di più si realizza invece sul piano Lucarelli che forse si realizzano quelle cointeressenze di cui ICI parlava l'ambasciatore Massolo però adesso dobbiamo farci i conti con queste decisioni perché tra pochi giorni entra in vigore la col pranzo cioè responsabili
Etere ed eretti europea
E chiamerà Lane prese su questo cominciamo dai leader vedere se sono pronti a rispondere a una serie di impegni grossi importanti
Gravosi quando si si aggiungerà anche la seconda iniziativa regata a Radio diligenza tutta la filiera produttiva per chiamata in causa e allora ad esempio anche il settore finanziario stesse banche
Dovranno tenere in considerazione
Ciò che fa loro credenti con i finanziamenti che ricevono sotto il profilo dei criteri strettamente definiti da nuove regole siamo pronti non siamo pronti serve metodo di successo prego
Io credo che il grosso problema
A complessità è una la la la sostenibilità un'enorme ruota che che gira io non posso guardare un singolo Raggio
Perché sono sistemi complessi la società e l'economia e l'ambiente ed interagiscono tra di loro costantemente creando un mette a sistema eco socio ambientale di ordine di complicità ancora superiore esseni complessi non reagiscono
A la prostituzione distico che è quello tipico dell'algebra e quindi quando uno cerca di fare una cosa sola volta ho fatto ritrarsi su un solo tema
Rischiamo di non raggiungere l'obiettivo o addirittura peggio ancora di raggiungere l'obiettivo è fare altri danni
E questo può essere solo sostituito con un approccio sistemico
In cui guardi tutte le variabili assieme c'è non c'è solo le emissioni di carbonio c'è il consumo del suolo ce la biodiversità c'è l'acqua ce la società se la salute ci sto e rifare una valutazione sistemica per questo
Non siamo ancora pronti ma è fondamentale perché dobbiamo riuscire a livello dal livello normativo a livello finanziario degli Investimenti a livello operativo nelle aziende
A fare
Uno ad adottare un approccio sistemico non cito un esempio pratico
L'azienda mi chiede vogliamo essere indipendenti sotto il profilo energetico devo fare l'agro voltaico oppure devo fare il geotermico
Sì se non non lo so analizziamo quali sono impatti sul consumo di suolo su cosa succede sull'acqua sulla diversità eccetera queste sono le analisi allargate che ho vanno fatte per far questo non siamo attrezzati
Noi io ho l'onore di presiedere questa rigenerati society foundation che si è data proprio come obiettivo quello di sviluppare l'approccio sistemico
Crediamo nella intelligenza artificiale creando il cosiddetto Big Data mettendo dati assieme ecco attraverso il cosiddetto Machine il né in tirare fuori conoscenza faccio un esempio pratico è stato citato prima che l'Italia è un Paese ad altissimo rischio
Idrogeologico intanto pochi sanno che la la l'Italia è già esposta i due gradi di aumento di temperatura perché noi subiamo
Rispetto alla media mondiale il raid termometro zebratura che due volte la media mondiale quindi non sappiamo già una specie di laboratorio di quello che accadrà nel mondo e di fatti siamo massacrati flagellati e in più perché abbiamo l'orografia del del paese che abbiamo
Io non sono a conoscenza che esista un modello predittivo di diciamo
Per per per prevedere il rischio idrogeologico ma sarebbe fattibile con l'Intel di senza artificiale ma anche in modo abbastanza semplice aveva una macchina che si chiama Leonardo al Cineca
Con un Baget che può essere di qualche decina di milioni di euro nel giro di un paio d'anni il governo potrebbe disporre di un sistema predittivo
Che aiuta quantomeno o a fare interventi mirati di adattamento e prevenzione idrogeologica o quanto meno a fare gli è e le l'evacuazione delle persone quando si sa che sta arrivando una un un problema ecco questo sono un nuovo modo di ragionare che non è quello di dire
Riduco la plastica e faccio solo quello perché è ad esempio l'approccio complessivo già questo è molto importante anche relativamente alla procedura Mtv di Brussel che lei citava case perché alcune e normative Bruxelles e fa abbastanza con un approccio sistemico per esempio la strategia Phantom forte che è stata fatta per l'agricoltura che Prandini conosce bene
è abbastanza sistemica perché prendono in considerazione tutto suolo acqua io diversità salute eccetera
Altre le fanno con un approccio totalmente riduzione mistico come l'ultimo tentativo del Packaging dove c'era solo l'obiettivo di ridurre il ma è il l'impatto il materiale di imballaggio in circolazione con le cosiddette tre Air senta corso generale sbagliato cose come la salute grazie dovete a Benigni
Sulla possibilità di appunto tra poche settimane
Ottemperare a quanto anche col nostro concorso l'Europa la stabilità
Ma io credo che su alcuni temi appunto della nuova direttiva in pochi anni ci arriveremo quindi il fatto di via asseverare i bilanci anche rispetto all'asse Jesse mi preoccupa
Come azienda media manufatturiera il ruolo delle PMI
Perché sappiamo che in Italia la maggioranza delle nostre aziende sono Piccioli più piccoli possono farcela più piccole il socio un rischio perché nella direttiva c'è l'obbligo di valutare l'SG in cascata anche su tutta la supply chain
E quindi noi aziende medio grandi dobbiamo come dire valutare questo rischio gestirlo
E poi probabilmente aiutare le PMI perché non credo visti gli investimenti che ci sono in gioco che loro saranno in grado di rispondere normativa e chi gestisce aziende medio grande sacche il rischio viene proprio da chi è il tuo
Fornitore per cui ogni azienda può essere preparata a tutto così come tutti ci stiamo preparando alle problematiche di Saida era là per branche della digitalizzazione ma se un fornitore
Non è preparato quanto il capofila può indurre un rischio quindi su questo penso che ancora c'è tanto da fare
E forse siamo un po'in ritardo velocissimamente per farmi per una domanda proprio su questo tema funziona meglio l'approccio diciamo premiale della Borsa che dice ti quoto ET
Spengo sul mercato sono gli gli investitori ti seguiranno di più se rispetti anche spontaneamente senza regole o l'approccio invece normativo punitivo dell'Europeo e dell'Italia
Il terzo sarà processato e poi la si fa si possa nel senso che credo che per qualsiasi azienda ora si tratti guardando alle pari opportunità che può essere la borsa come una uno porta di mercato che può essere
Il
Le le altre opportunità però si tratta veramente di guardare le cose in modo strategico
Il quadro normativo di riferimento si complica e come ogni volta di quelli normativi differente si complicano secondo me le norme si spacca eterno in tipologie diverse ci sono le norme che appartengono al mondo risk e compliance quindi tutta la parte di rischio
E quelle verranno percepite qui concordo sul tema anche delle piccole e medie imprese vengono percepite come una fonte di investimento a fronte di poco possibilità di guadagno
Però ci sono anche le partite norme strategico quindi secondo me il gli ambiti il mio approccio per quello che che in parole ascolto Go guardando eh
L'azienda si deve chiedere che cosa è strategico si deve chiedere in che cosa può impattare qui c'è il tema della sostenibilità che va benissimo a braccetto con quello del prossimo e quindi ovviamente
Incontra anche quello che tutto il tema del talento è un tema di quelli importantissimi
Nelle nell'accogliere le nuove generazioni e nel rispetto dei patti intergenerazionali quindi o a dare costrette Gia a che cosa si può fare e prendere la parte di viste in compliance chi è effettivamente magari da applicare in modo pedissequo
E isolarla da quello che è strategico qui sul tema delle piccole e medie imprese vorrei fare una considerazione borsa o non Borsa cioè c'è sicuramente bisogno di trovare il modo in cui vendiamo a lavorare sulle micro ospita un piccolo dato due mila otto
Due mila e venti ad le micro imprese erano tantissime hanno perso un terzo loro capacità produttiva un terzo in dodici anni
Perché perché servono molto un paese come la Germania per tantissimi temi comunque perché non riescono più a inseguire il tema del compito ovviamente impattato veri c'è secondo me è una grande possibilità che ha una possibilità per la borsa di aprire aziende più grande lascio solo un altro piccolo numero due mila forza cioè le due mila aziende il mondo che Ford sconsiderati tanti quante sono le italiane
Ventisei
Le francesi cinquantadue le tedesche cinquantadue centonovantasei dei giapponesi no quindi ogni abbiamo troppo poco ma di questi ventisei venti sono di servizio finanziarie solo sei sono quindi dobbiamo riuscire a varare su quelli che oggi vediamo i più deboli cioè le nostre filiere sì noi riusciamo ad aggregare le filiere consorziato le aiutandole in questi passaggi che loro vedono come impossibili a causa degli investimenti probabilmente ci potremmo trovare in futuro con altre aziende grandi e con filiere consolidate a casa nostra
Grazie Dompé che non è un partito della regolazione europea
Non soltanto non sono un patito ma sentendo il dibattito ecco ho avuto da ognuno di voi diciamo degli elementi di sostanza perché chi ha fatto in Italia l'analisi dell'impatto di queste norme guardando una massa critica delle nostre impresa e che è inferiore a quella europea come giustamente è stato detto attenzione
Ma in un'aggregazione che riesce a essere la seconda manifattura d'Europa
Quindi
Dobbiamo non parlare delle cose giuste e basta dobbiamo guardare gli impatti dobbiamo guardare alla praticità Prandini ha fatto un passaggio importantissimo
Attenzione che se non c'è l'accesso alla tecnologia e non siamo capaci di normarlo in una maniera estremamente chiara e dettagliata
Rischiamo un qualunquismo che può far male all'agricoltura italiana che può far male al nostro Paese
Così come sull'intelligenza artificiale noi dobbiamo avere l'accesso alle tecnologie
Avere meno l'ossessione di quelle che sono le regolamentazioni Mastai sta arrivando ho capito ma noi abbiamo a cuore il destino competitivo del nostro Paese
Non ci andiamo a misurare il sul numero di aziende che saremo in condizione di portare e se lei fa la stessa analisi a livello Nordamerica ansia ed Europa e guarda gli ultimi trent'anni lei vede che sotto questo punto di vista l'Europa che amo il mio Paese io non riparati da nessuna parte e non in Italia sia ben chiaro
Però richiamo ognuno alle responsabilità di sapere quello di cui stiamo parlando è di fare delle norme che aiutano la nostra popolazione le nostre imprese ad andare avanti
Non ha su quel farsi a quelle che sono le tendenze
Di leggi che vengono fatte diciamo senza una condizione specifica di quello che il nostro Paese e devo dire purtroppo che spesso e volentieri dall'Europa non ultima diciamo la la pasticciata che stavano facendo sulla sulla questione degli imballaggi
Sì ne deteneva tra capo e coda diciamo una fregatura galattica quando noi sotto questo punto di vista siamo il Paese che ha lavorato meglio negli ultimi anni allora queste cose bisogna saperle e non andare dietro ai treni generali scusate mi la chiarezza
Paola Barretta dei treni se permettere altri profili ma allora io penso una cosa ma sono il meno autorevole al tavolo però
Ma come diceva ma suona solo ovviamente in aprile il diciamolo le normative Sir fono in qualche modo no per costringere per cercare di attivare quella lì quella riflessione
E poi anche per velocizzare un qualcosa che purtroppo è partito un po'di ritardo però se noi partiamo ad esempio dalla dal dall'uso del mercato del lavoro sessant'anni fa il mercato e lavora molto più pericoloso di oggi
In questi sessanta nell'arco del lavoro non è che è diventato grazie alle norme in un anno due anni diventato più sicuro pian piano ancora c'è ancora molto da fare ma pian piano ma perché
Perché gli imprenditori
Hanno messo al centro del mercato del lavoro la persona e hanno capito che la persona era più importante del profitto la più importante dell'azienda e quindi sono stati i primi ad attivarsi per cercare di
Protegge il lavoratore poi questa cosa è nata
E scavando nel senso non era più solo che era una cosa abbastanza banale che il lavoratore che lavora in sicurezza ma addirittura o su quello che poi è il lavoratore del Complesso quindi due nel far la vita fuori dal lavoro e tutti quanto la Serini crisi per rendere
E diciamo le persone più felici e questo succede per noi oggi è una cosa abbastanza c'è uno normale nel nostro Paese nei paesi più occidentali ma ci sono i coloni anche economie emergenti dove questa cosa è ancora assolutamente assurda pensiamo ma ma siamo anche a Dubai
Dove i lavoratori lavorano in condizioni di sicurezza molto inferiori alle condizioni diciamo Rovelli e tanti economie e emergenti io sono così
Questo per dire che cosa
Per dire che se noi pensiamo che oggi le normative stringenti possano accelerare quel processo sicuramente non andiamo e sulla parte creiamo dei danni interni creiamo delle problematiche non ne ho nessuna parte se invece cerchiamo ovviamente anche grazie le normative ma di spingere sempre più possibile la consapevolezza che quello che diceva ma sulle codici anche il ministro la formazione e dei meno agevole degli stakeholder principali a capire quanto sia importante oggi Schiff stare dal l'importanza del dell'uomo e quindi del lavoratore all'importanza dell'ambiente
Allora noi troveremo un come dice l'autore sedici insieme troveremo un un gruppo di persone un gruppo molto vasto di persone che lavoreranno in quell'ottica e quindi andranno a controllare anche le filiere che andranno a controllare anche i nuovi fornitori perché poi alla fine parliamoci molto chiaro e questo insomma la cooperazione pubblico-privato è fondamentale però questo Paese un Paese che grazie anche a un a un grande no un link mira anzi imprenditoriale ha fatto tantissime sono gli imprenditori molte volte che hanno portato quell'innovazione hanno creato dei modelli sostenibile belli azienda ecco quindi lasciamo
Cioè facciamo capire agli imprenditori l'importanza dell'ambiente a trecentosessanta gradi e lasciamo a loro la possibilità di innovare di creare dei modelli non
Che vanno a distruggere verificherò che vanno a fare qualcosa di sei chino come dicevo risenta di uso di crimine OSCE Ing ma cerchiamo di andare veramente a lasciarci un po'di mano per farli rinnovare veramente capendo qual è il problema recuperate ridotti per un ultimo giro
Da una pillola di indicazione politica concreta da lasciare di spesa per una sede istituzionale
Da lasciare comunque al mondo della politica per attuare poi una regolazione che si è evidentemente più efficace più rispettosa
Dei desideri imprese ma adesso vado da Alessandra Ricci sempre per questo tema e cioè dove lo porta a rete segreta le aree in giro per il mondo a farsi conoscere
A conquistare mercati questo quadro regolatorio le rende più forti o o crea difficoltà della competizione internazionale
O comunque era qualcosa di élite inevitabile come penso io prego
Alla io credo che il quadro regolatorio sia abbastanza inevitabile però secondo me e concordo non è il punto di attacco ed è una delle tematiche ma stiamo cercando di affrontare e perché secondo me c'è stato un errore anche sul tema della sostenibilità ne abbiamo cercato nel tempo di
Passatemi il termine vendere il tema della sostenibilità perché era un tema etico perché era un tema bello cioè è bello essere sostenibili
Signori il tema non è Servello o eticamente corretto essere sostenibile che scorre dove sui grandi principi nessuno possa in questo momento direi che non è così
Il tema che ne abbiamo cercato di affrontare mi riallaccio a quello della piccola e media impresa
è far capire che il costo della sostenibilità non era un costo che dovevi scaricare direttamente a conto economico acuti diventa qualcosa di recuperabile ma far capire che poteva diventare un vantaggio di natura competitiva
Per fare questo soprattutto la moda piccola impresa abbiamo fatto un'analisi operano sappiamo che se l'Italia è cresciuta negli ultimi tredici anni cioè se il PIL dell'Italia cresciuta negli ultimi tredici anni lo deve la componente dell'esporta altrimenti saremmo stati diciamo probabilmente in
Uguali se non in flessione
Per cui abbiamo cercato di correlare quella che è la crescita delle capacità di esportazione delle imprese italiane dagli investimenti che fanno insostenibilità e andando a fare questa analisi che cosa è venuto fuori soprattutto sul mondo la piccola e media impresa
Che le piccole e medie imprese che investono in sostenibilità hanno il venti per cento in più di capacità di esportare rispetta la medesima piccola e media impresa che non esporta questo per dire cosa che a quel punto l'investimento insostenibilità
è non solo un quello che noi chiamiamo un espormi posto c'è qua un propulsore rispetta la capacità di esportare matti diventa poche mercato globale
è un mercato dove le imprese italiane continuano a saper competere perché i dati dell'export e ti fanno vedere che anche l'incremento del prezzo che ci sono stati sono stati scaricati sui fatturati perché lì le aziende Ignazi acquirenti esteri apprezzando il valore delle nostre beni e servizi sono stati capaci di pagare quel prezzo in più che noi abbiamo messo per cui diventa un fattore di crescita un grosso buste
E questo è importante e minacce al tema
Piccole e medie imprese la saluta farcita di stare all'interno della filiera
Quello che noi stiamo facendo sarà di prossima pubblicazione la creazione di una piattaforma aperta una piattaforma aperta destinata al mondo della piccola e media impresa
Dove la piccola e media impresa doveva trovare tutte quelle che sono risposte rispetto a quei bisogni che venivano detti per carico nell'impresa non ce le ha tutte le risorse internamente per andarsi a strutturare per fare un analisi una due diligence su quelle che sono le sue capacità rispetto al suo
Profilo di
Di crescita aumenta l'ansia un reti in dieci quelli che se come si connota oggi rispetto a quella processo per cui quello che noi crediamo che stiamo mettendo in piedi sarà una piattaforma dove noi come Sace potremmo mettere in condivisione quelle che sono le nostre conoscenti Enti conoscenze in determinati ambiti ma dove faremo affluire tutti coloro che sono i cosiddetti migliori conoscitori della materia in modo tale che possano servire questi servizi in favore tra piccola e media impresa in modo tale che rimangano all'interno di quella filiera altrimenti da cui sarebbero buttati fuori
Grazie prende di mira filiera agroalimentare italiana
è pronta a sostenere queste novità l'arrivo dell'euro per due mila ventiquattro sonoro di grandi impegni
Siete preoccupati su questo
O no
Faccio un ragionamento un po'più ampio se io guardo quello che l'andamento degli ultimi decenni partendo dal mille novecentonovanta ad oggi prima parlavamo del settore fitosanitario guardiamo quelli che sono gli utilizzi a livello globale di questa tipologia di prodotto
Italia quella che ha diminuito più di tutti gli altri il Corriere l'utilizzo di queste tipologie di prodotti con un meno ventitré per cento
Il Brasile più cinquantun per cento
Sotto il Brasile abbiamo l'Argentina poi c'è la Cina poi c'è l'India se noi non saremmo in grado a livello europeo perché non è una partita che noi possiamo giocare comitati
Di fare in modo che ci sia un principio di reciprocità dalle regole che noi imponiamo alle aziende agricole in Europa
Noi rischiamo di farci del male perché noi favoriremo l'importazione di prodotti provenienti da quei continenti dove le regole non vengono rispettate
E questo è un primo tema di discussione secondo tema di discussione
Avere il coraggio di uscire da anche qua una logica che in questo caso ci appartenuto come Italia sul sistema infrastrutturale noi per decenni per tanti motivi
Che sono noti a tutti abbiamo investito solo ed esclusivamente in autostrade quando parlavamo di infrastrutture questo che cosa ha comportato una perdita in termini di capacità competitiva che ogni anno rispetto ai nostri competitor principali genera novantasei miliardi di lire
Per quanto riguarda la filiera agroalimentare sono nove miliardi che noi paghiamo ogni anno
Che cosa dobbiamo fare utilizzare al meglio ci ritorno anche le risorse del piano Air in che modo investendo in infrastrutture quali infrastrutture
Trasporto su rotaia non solo in alta velocità per quanto riguarda i passeggeri ma le immersi
A questo aggiungo gli snodi sulle infrastrutture il tema portuale che sarà centrale noi avremo una partita nei prossimi decenni che riguarda il Mediterraneo la giochiamo o facciamo da spettatori
Questo è un un tema che noi ci dobbiamo porre che è strettamente connesso al tema della sostenibilità e aggiungo anche e qua parlo in modo un po'più preciso di quella che la filiera che io rappresento l'agroalimentare
E mi ricollego al discorso che facevo precedentemente la formazione la conoscenza dei mercati il posizionamento del prodotto
A un determinato valore
Se tu lo puoi fare devi far viaggiare velocemente le merci il sistema cargo diventa fondamentale
Perché noi dovremmo servire quei mercati e quelle popolazioni che hanno disponibilità economica
Per avere con la soddisfazione per mantenere quei valori che oggi ci rappresentano quindi diventa un meccanismo dove non parliamo
Di agricoltura fine a se stessa
Ma parliamo di un sistema Paese che ci deve appartenere con un un ruolo attivo che noi dovremo giocare sempre di più in Europa per pretendere quelle norme e quelle regole
Che a sua volta all'Europa deve estendere in quelli che sono anche rapporti di carattere commerciale
Anche quando andiamo a stipulare in modo più che lecito gli accordi di libero scambio
Perché l'accordo di libero scambio deve avere anche un elemento di principio che tiene in considerazione dei temi di cui ne stiamo dibattendo ripeto diversamente quello che noi vediamo come una giusta attenzione che ci deve essere al Pianetta
Al al nostro Paese
A tutto quello che facciamo nel nostro quotidiano in termini sostenibilità rischiamo che paradossalmente posso diventare un boomerang perché nel momento in cui andremo a favorire la delocalizzazione delle nostre attività produttive andranno in quei paesi in cui le regole non ci sono
Grazie allora vi chiedevo per quest'ultimo giro velocissimo fonda avuto una pillola di policy e da da da regalare poi ai decisori politici provate anche però a spogliarti un attimo dal vostro ruolo di importanti esponenti di agenda ma riparare che come cittadini perché come cittadini italiani quando c'è stata la necessità a causa della impennata improvvisa dei prezzi energetici dovuta all'inizio della guerra
Abbiamo saputo dimostrare la capacità di elasticità lei consumi e di consumo intelligente dei consumi energetici
Questo fanno passare momenti di questo tipo in Italia così perde questa cultura prodotta in modo estemporaneo
è possibile che invece il tema dei sostenibili futuri ci spiega anche rivedere un po'il nostro modo di consumare partirà dall'energia prego
Ma allora
Io sicuramente penso che alla su questo possiamo diciamo imparare in qualche modo i più bravi i più bravi sommando sostenibilità sono i giovani no che hanno diciamo un po'un po'un po'un piglio maggiore perché a un giovane magari oggi dà fastidio utilizzerà un bicchiere di plastica nota del cose che magari altri notano di meno quindi se noi andiamo in quell'ottica sicuramente quello può essere è molto utile per cercare anche dalle piccole cose di capire che a volte no riciclare piuttosto che non andare a consumare necessariamente qualcosa
E e positivo del positivo per tutti
Sicuramente secondo me come diceva adesso presidente Blandini
Gli investimenti infrastrutturali sono essenziali se non vogliamo veramente andare a colmare quel gap in poco tempo perché la rete ferroviaria vi Sempio non perché ovviamente noi abbiamo un utilizzo delle interrogare bassissimo però
Immaginate
Rete ferroviaria è lo strumento più potente che ci sta in tutto il mondo nell'ultimo GP vinti si è parlato di questo mega investimento per collegare tutti quanti Paesi del Centro case per portare le merci con rotaia da un da una porta all'altra ma noi settanta mila cento anni fa c'erano dette dei treni che al partivano data da Parigi arriva una bardata dei treni che arrivavano in Arabia Saudita
E dei treni che arrivavano in Oriente allora
Sì il nuovo in non andiamo a fare degli investimenti importanti soprattutto in un Paese centrali come in Italia dove io aggiungerei l'intermodalità è fondamentale perché noi oggi abbiamo una serie di porti interporti abbandonati
Dove invece potremmo fare arrivare
E il contegno tutto quanto il mondo da lì potrebbero entrare gli scali ferroviari potrebbero andare in tutta quanta Europa in Italia ci sono sedici mila chilometri di linea
Gran parte di quella linea una fattura di ignorare una una linea ad alta velocità una partono io moderno la parte una linea meno moderna ora noi dovremo andare perché nel regno sono paralleli dovevo andare a da a fare l'upgrade di molte di quelle linee allora io quello che dico è come hanno fatto anche altri Paesi in modo intelligente
Noi andiamo ad intona apportare sulla linea vecchia diciamo innovazione quindi una linea invece che adesso è nuova la possiamo utilizzare pienamente finalmente per la parte merci
Perché purtroppo per troppo tempo la gomma l'ha fatta da padrone come per troppo tempo e l'America su questo è l'esempio massimo
Le compagnie aree ieri all'anno ha fatto da padrone in un paese piatto dove i treni potrebbero collegare totalmente e velocemente velocemente e qualsiasi punto diciamo del del del paese invece purtroppo oggi si ricorre troppo alla Elio che invece potrebbe essere utilizzato solo per le lunghe distanze
Quindi questo ovviamente è uno diciamo investimenti pubblici e privati ma ci vuole una grande volontà da parte del dei diciamo dei governi nel fare degli investimenti programmatici lunghi anche grazie ai fondi infrastrutturali che oggi stanno stanno ma intanto è che guardano a cinquant'anni a cento anni fare degli investimenti che sono investimenti che in un Paese come l'Italia ovviamente permetterebbero a noi di avere un vanta nuovamente un vantaggio competitivo rispetto a tanti parvero penso a tutto a tanti altri paesi mondiali grande volontà dei governi che provvisoria assecondare favorire con qualche consiglio prego dove
Dunque riprendo però un attimo due concetti che ho sentito ripresi da tutti
E che sono un po'il DNA poi di di Elettronica
Ogni rivoluzione industriale e questa dell'SG è una rivoluzione industriale ha successo se prende in considerazione come obiettivo l'innovazione e la tecnologia e l'ho sentito dire
Allora l'innovazione e la tecnologia soprattutto in Italia dove di tecnologia hardware ne abbiamo ben poca ahimè sono le persone sono i cervelli quindi se io dovessi dare un consiglio proprio quello di investire in formazione perché tutta la tecnologia che utilizzeremo nei prossimi anni e abbiamo parlato intelligenza artificiale Masci il venga digital Twin tutte queste tecnologie che aiuteranno assolutamente diciamo il nostro futuro sostenibile
Devono essere portate avanti dai da Giovanni e ci vuole molta più istruzione su questi temi e molto focus sull'innovazione a lungo termine
Sergio Dompé
Per arrivare atteso futuri sostenibili corre una visione una visione chiara dettagliata
Un'analisi competitiva per vedere realmente quello che abbiamo l'esempio è come abbiamo male
Gestito la direttiva sull'Automotive perché ha detta messo quelle che erano le nostre capacità a vantaggio di altri settori industriali non esistenti di fatto nel nostro Paese quindi analizzate analizzate piene
Ripetete
Dei modelli di avvicinamento che siano compatibili perché una cura non può prescindere dallo Stato del fisico se voi volete andare a curare
Dovete evidenziare quelle che possono essere le criticità
E poi attenzione a non farci del male da soli perché è giustissimo normare stringere ma bisogna normarlo in maniera intelligente non facendo modo poi che altri sistemi che hanno molti meno controlli Dinoi siano in condizione di valutare le stesse caratteristiche che di fatto non ci sono ma Qualcomm tronisti fanno da altre parti non si fanno
E soprattutto non trovarci noi che spara rappresentiamo il sette per cento come continente europeo dalla pollution mondiale rappresentiamo il cinquanta per cento della normativa
Ragazzi cerchiamo di darci una calmata e facciamo le cose secondo un'intelligenza e una capacità competitiva perché io sono uno di quelli che ai futuri sostenibile vorrebbe arrivarci ecologica vorrei essere aiutato più che ostacola
Prego andrei ecco allora io premesso che
Condiviso pienamente due precedenti interventi bisogna che il Paese si dia una visione una roadmap perché la comunichi ai cittadini aiuti a superare con la formazione una dissonanza cognitiva perché la gente non capisce
Capisce questa complessità come funziona veramente come gira questa ruota ma c'è un tema che voglio aggiungere che trovo di estrema importanza alle imprese
Imprese sono agente del cambiamento anzitutto le aziende devono prima di tutto è assicurare la loro continuità produttiva adattandosi ai cambiamenti climatici perché se no chiudono le fabbriche cancelli vanno via
Ma se devono accelerare e Dio sa che lo devono fare la mitigazione del cambiamento climatico alla crisi climatica generale devono fare degli investimenti di transizione verso le cosiddette clean tech
Questo è un tema importantissimo perché di solito
Gli investimenti nelle aziende dicono di cash flow quindi carne flussi in uscita e in entrata gli investimenti che sono i flussi in uscita si fanno per
Mantenere o aumentare la capacità produttiva ma in modo proporzionato ai flussi di cassa se io devo fare una transizione devo rottamare una vecchia tecnologia che mi sta ancora generando flussi di cassa
Per sostituirla con una tecnologia nuova devo fare degli investimenti che sono sproporzionati rispetto ai flussi
E non questo utenti Tintin mette in condizione di totale squilibrio finanziario l'azienda e non può che essere accompagnato da politiche industriali poderose sia sul piano finanziario sul piano fiscale anche perché quelle tecnologie cliente che non sono ancora mature e quindi essendo all'inizio della curva di esperienza sono sia più rischiose che sia più costose
Quindi se vogliamo dare una un impulso veramente all'impresa bisogna affrontare in un PN R ancora più su vasta scala con più risorse è più orientata alle imprese perché PNR molto orientato alle
E le le strutture ecco quindi questo è un tema che trovo veramente importante allora grazie Claudia Parzani allora far tornare la politica industriale su scala europea terra pretende se hai tutto quello che esse ed è è stato detto è estremamente è condivisa da parte mia
Vorrei due parole mi vengono le prime due che mi vengono sono generosità e rispetto credo che serva più generosità da parte di tutti e più rispetto da parte di tutti abbiamo tutte le competenze ognuno di noi porta competenze chi le porta nel pubblico chi le porta nel privato
Abbiamo generazioni che sono competenti chi è molto giovane e porta in sé gli esiti la sostenibilità come veniva ben detto
Chi è molto saggio e porta con sé l'esperienza il vero tema che credo che ci sediamo troppo spesso ai tavoli pensando quindi lo deve vincere
Non si vince più
Questo non solo tavoli dove si vince in questi tavoli bisogna sedersi e ognuno con generosità rispetto deve saper che cosa può lasciare tu
Da qui secondo me si parte e questo è l'unico modo in cui ne avremo tutti un futuro sostenibile se veniamo al mondo in prese io credo che
Ho detto come Borsa stiamo lavorando a questo Manifesto quindi ci sono dieci richieste molto pratiche per lavorare insieme
Vorrei fare una cosa che fuori dal contesto della polizia e che secondo me manca in questo Paese le fusioni cioè serve aggregarsi di nuovo con rispetta e con generosità ci si siede e si guarda che cosa fa quello vicino a noi e ci si mette insieme perché parte di questi investimenti potranno essere fatti
Solo nella misura in cui saranno condivisi e non saranno mai solo l'investimento perché a quel punto saranno più parte integrante come dicevo prima
Non di un riscontro di una compliance ma di una strategia
Grazie è preferibile
Indicazioni alla politica perché dobbiamo lasciare comunque un
Una serie di di di di spunti sui quali per provare a costruire una politica terzo insostenibili future
Allora il mio spunto nasce da un ragionamento che è un po'anche qua quello che era anni ho sentito dire raccontare
Che può sembrare che c'entri poco faccio questa premessa con la sostenibilità ma c'entra molto rispetto alle politiche di cui abbiamo dibattuto
Che il tagliare in termini di spesa pubblica su le figure apicali soprattutto in chi ci rappresenta all'interno delle istituzioni fosse un valore è stato un grave errore se noi non torneremo ad investire in rappresentanza non perché gli ambasciatori che abbiamo non siano bravi son bravissimi ma non c'è solo l'ambasciatore se la struttura e allora se io esco dal confine nazionale mi vado a confrontare ad esempio con quello che avviene a Bruxelles
E vado a vedere di quante persone dotata l'ambasciata italiana in termini di funzionari che devono seguire tutti i singoli regolamenti non avremo circa
Dai quaranta ai cinquanta
Se guardo quello che fanno i francesi ne hanno centoventi i tedeschi centotrenta di spagnoli centoquindici
Allora se noi non recuperiamo una centralità di quelle che sono le nostre strutture che devono guidare gli interessi delle nostre imprese perché il pubblico non è il nemico
Il pubblico deve essere il nostro primo alleato e quindi va cambiata quella mentalità che vede il privato contro il pubblico
Se supereremo questo io son convinto che noi avremmo uno spazio enorme
Di possibile crescita che riguarda i nostri settori produttivi che riguarda le sfide anche legata alla sostenibilità che riguarda anche un meccanismo di difesa del nostro sistema produttivo che riguarda
Le sfide future chiudo su un ragionamento
E so che tocca toccherò un tema particolarmente delicato
In questa fase storica è aperto un dibattito che ripeto e di una delicatezza estrema soprattutto parchi fa rappresentanza nel momento in cui si approcci alle istituzioni con il dovuto rispetto che il tema dell'autonomia
Io personalmente son convinto che su molti temi d'autonomia possono portare un valore aggiunto soprattutto per quanto riguarda il rapporto nel confronto col cittadino con la persona
Però ci sono delle tematiche che non possono essere gestite dalle singole regioni e penso all'internazionalizzazione allora se noi non avremo la capacità e la forza di riappropriarsi che quando andiamo nel mondo ci dobbiamo andare come italiana
Noi perderemo delle grandissime occasioni perché gli altri Paesi gli altri nostri competitor si muovono esattamente in questo modo
E allora ritorno sul ruolo anche che le ambasciate possono esercitare o le agenzie che noi abbiamo a disposizione
Non dicendo che per forza di cose su tutto noi siamo i più bravi
Iniziamo imparare da chi è più bravo rispetto a noi
Allora i francesi sotto questo punto di vista hanno un'unica agenzia che si chiama sopra Exa per quanto riguarda ad esempio le filiere agroalimentare
E quando tu arrivi Inzino quando Tupac negli Stati Uniti prima di andarci sei già esattamente quelle che sono le caratteristiche che quel mercato quello che il Packaging che tutti di utilizzare quelle che sono i canali di commercio che tu devi attivare e allora all'imprenditore spetta l'ultima parte del lavoro che è stato preparato prima dal sistema pubblico
E sì Italia farà questo ripeto parlo dalla filiera agroalimentare quando qualcuno
E in dubbio sul fatto che io abbia sostenuto nei giorni scorsi che l'Italian sounding è chiaro che va combattuto
Perché quello è un prodotto falso che invita al nostro che oggi vale centoventi miliardi nel mondo noi esportiamo sessanta miliardi però vedo anche nell'Italian sounding una sfida perché vuol dire che ci sono cittadini nel mondo che vogliono il prodotto agroalimentare italiano stanno e portare il prodotto agroalimentare italiano sono continueremo a parlare del problema
Senza vederne l'opportunità ecco noi siamo per creare le condizioni in un confronto continuo e costante con le nostre istituzioni per arrivare ad ottenere quell'opportunità che genero prospettiva di futuro alle nuove generazioni
Grazie
Alessandra Rizzi ancora documenti che offre per lavori a far tornare la politica industriale in che modo su scala europea ne vale la pena
E per quali obiettivi
Quindi per il futuro
Allora io ritornai sostenibili futuri ieri Periodo da dove eravamo partiti che sono i giovani insostenibile futuri non possono essere futuri se non pensiamo che li debbano pensare i giovani quindi è un'indicazione che da lei è quello di creare magari delle strutture come abbiamo fatto in saggi quel porto l'esperienza che volevo condividere quello dello yang advisory board cioè prendere noi anche a base del board è fatto di persone sotto i trent'anni perché solo persone sotto i trent'anni possono vedere il futuro e poi si possono dire dove il futuro sta andando perché io sinceramente mi sento vecchie rispetta quello che il futuro che stanno hanno sicuramente la saggezza però diciamo la spinta innovativa di dove possiamo portare avanti in nostro Paese le nostre imprese ce la possono solo dare loro quindi il mio consiglio è creare delle strutture dove i giovani non vadano semplicemente le piazze dove devono andare perché quando si è giovani bisogna dai piazze ma sta lì a sentire in dei luoghi dove possono mettere a terra delle proposte che siano di natura fattiva grazie
Grazie grazie a tutti voi
Crediamo che quando si si scende su temi concreti anche didattico che diffuso anche quella nella politica italiana del discorso pubblico italiano
Sulla sostenibilità diventa qualcosa di più comprensibile di più appesa che fa anche un po'infiammare giustamente e appassionare allora adesso tutti voi che avete partecipato restate qui ci raggiunge Romana Liuzzo ci raggiunge il misurate operante dosi l'ambasciatore Giampiero Massolo per una foto che faremo tutti insieme qui mi nimbo qualche io nella foto