Expo 2030: la "sconfitta" di Roma. Intervista a Renato Farina

Radio radicale siamo con Renato Farina per parlare di Expo due mila e trenta allora a vittoria su questo si è detto tanto né in queste ultime ore la sconfitta abbastanza pesante che valutazione possiamo fare e e soprattutto ritiene che ci sia stato dell'improvvisazione da parte da parte nostra nel portare avanti questa candidatura che non è nata
In quest'ultimo anno ma che ha una storia anche abbastanza lunga a a Roma arriva con una fama di perdente
No e di rinunciataria lo abbiamo visto per quanto riguarda le olimpiadi se uno si tira indietro
Dalle Olimpiadi
Non è che da allora sono state rose e fiori per il mondo
E le persone pensano che magari tra un po'Roma accettava poi rinunciano
Avendo quest'anima conservativa allora furono insieme fu molto anche decisione di Montino quello di rinunciare
A questo il nome terra-terra sobrietà e fumare lo stereotipo forse è meglio più giusto dire così perché però la parola che è legata al nostro destino con Monti sta
L'odierna e non c'è ma non è una cosa regge
Che io spregio questa decisione ma è una decisione
Che nel momento in cui eravamo chiaramente fra
Tirarsi indietro
è un non è una prova dis solo di sfiducia verso se stessi ma verso il mondo no cioè come se il futuro non possa andare meglio no e in questo senso ha rappresentato un po'l'animosità gli hanno di quel periodo no
Che si proietta poi nella denatalità
Ecco questo è un po'la cosa seconda considerazione che faccio è che le parole del presidente del Comitato ma solo no per la promozione di Roma come expo mi hanno molto colpito cioè lui addirittura ha detto che
Ci vede qualcosa di poco chiaro vedi kosher riparto dire che si arriverà a vendere i seggi al Consiglio di sicurezza dell'ONU ricatto dir questo
Ma io di qua Cicchetti Witty ed è stato direttore addetti a una carriera da ambasciatore superba stato presidente di Finmeccanica conosce quindi il valore del mercato e del bene
Ma
A che cosa cosa ci stanno a fare i servizi segreti
L'Intelligence estera se non a sventare queste cose l'esperienza ci dice già che il catarsi affermato grazie
A tangenti e cose simili pagate attraverso i servizi segreti del Marocco che adesso si sveglia a cose fatte dicendo questa cosa
A me piacerebbe sentire che cosa dicono i servizi segreti
Di quello che è accaduto per far vincere viaggia
A parte che quando c'è una vittoria così netta a me ne viene in mente
Francia Gibilterra quattordici a zero no poi puoi dire che forse l'arbitro è stato scorretto no mi sembra un po'ridicolo no vuol dire che c'è qualcosa di più profondo se c'è di mezzo una truffa planetaria
La la messa in vendita della dell'onore dei paesi
La messa in vendita per la la svendita allora sarebbe una cosa gravissima ma allora usciamo da questi comitati no cioè facciamo un ribaltone denunciamo pubblicamente queste cose ma essere generici ossia in mano un dossier con la documentazione di questo e i tentativi che abbiamo fatto per evitare questa compravendita
Oppure metterci viene e la cosa che ripeto è questa me piacerebbe capire cosa dicono i servizi segreti dobbiamo aspetti o dobbiamo aspettare la magistratura parigina visto che le cose si sono esposte a Parigi denunciare
Del denunciare dei delle manovre a
Truffaldina questo punto perché
Qui ma se non ha parlato di doppio gioco
Va bene questi sono che anche però anche detto
La cosa sui seggi per non in vendita la detta
C'è ed è una cosa di di una gravità sconvolgente è un persino un pochino peggio di una scommessa in una partita di calcio e non so se o di una scommessa di corse di cavalli cui Cazzola caspita c'è il destino del mondo no cioè c'è il voto in cui s'peraltro per la pace nel mondo è tutt'dice che questa è la deriva allora accidenti si tratta di fare un discorso di protesta internazionale però molto spesso queste sono scuse alibi che denunciano una carenza nella proposta no io ricordo l'impegno con cui Milano si dette da fare per procurarsi la vittoria per l'Expo no cioè ci fu si mossero con grande
Forza e anche fascino direi
Le autorità di Milano si mosse letizia Moratti credo che si spegne anche un sacco di sui soldi per organizzare le grandi parate grandi cene a parigino
C'era in quel momento la Lombardia aveva la meglio sanità
L'Europa no c'era Formigoni poi c'era si mosse anche il governo Prodi no
E Bobo Craxi si si impegnò molto c'era una coralità e anche una visibilità di questo sforzo che i giornali locali locali cioè giornali metropolitani di Milano appoggiarono risolutamente
Prove giorni fa due giorni fa se andavamo a chiedere ai all'opinione pubblica italiana Seghetti cosa c'era in ballo per l'expo forse qualcuno pochi sarebbe avrebbero stalloni non si sapeva nulla
Non si sapeva nulla
Credo che ci sia una colpa di Gualtieri perché non si capisce
Cioè non si capisce quale sia l'animo con cui guarda e promuove Roma no io penso che l'immagine di Roma
Perché oggi e differenti luci stessi diffondiamo è quella del film di D'Agostino Roma Santa e dannata
Che non è quello di veline che dà un'immagine di una Roma nichilista talmente portata alloro al allo sballo alla alla
Sfogo sessuale no cioè senza nessuna speranza di qualcosa di positivo costruttivo no cioè la Roma della decadenza imperiale no
E addirittura viene da sperare che arrivino i barbari non credo che gli arabi siano barbarie
Però sono dei buoni sconto è nato
Si tratta di ripensare l'italiano va bene allora con questo motto diciamo risorgimentale io ringrazio Renato Farina per averci parlato di quello che pensa di com'è andata su Expo due mila e trenta grazie