Conversazione settimanale con Maurizio Turco, Segretario del Partito Radicale

Ecco ci su Radio Radicale per la conversazione settimanale con Maurizio Turco segretario del partito radicale che salutiamo Maurizio Bonassi era ben trovato buonasera insomma quella tela trascorsa è stata una settimana pensa
Diciamo così di situazioni che ci fanno riflettere un punto di vista politico sia sulla politica interna
Che per quanto riguarda la politica internazionale volevo partire con il che però a qualcosa che abbiamo accennato anche la settimana scorsa avevamo letto un articolo intervista sul colle della sera quindi al Ministro della Difesa Guido Crosetto che poi andarlo a riferire in aula
Il primo dicembre dispetto proprio ai contenuti di questa intervista
Ha detto Crosetto contro di me un plotone di esecuzione aspetti a a persona ma non ho mai attaccato e mai attaccano la magistratura non ho mai parlato di incontri segreti o cospirazioni prima o poi lo scontro tra politica magistratura deve finire
Mi hanno detto attento farà la fine di Craxi insomma Crosetto si è presentato in aula ricordiamo all'ascolto della Camera capiranno rispondere all'interpellanza a delle opposizioni in merito a questa intervista di cui parlavamo correre la sera dello scorso ventitré novembre in cui
Il ministro appunto paventava il pericolo di una opposizione giudiziaria per il governo
Il pubblico non è stato però quello delle grandi occasioni tant'è che e questo può essere uno spunto su cui riflettere e mi ricordo che il foglio qualche giorno fa a pubblicato la solitudine di Crosetto in aula un po'alla solitudine della riforma della giustizia
Per il Paese però sostanzialmente anche per andare a quelli che sono gli argomenti che ha trattato il ministro ha detto ho sollevato un problema
Perché non ho paura di nulla sono pronto a venire altre mille volte in Parlamento qualcuno ha detto che ho detto queste cose perché temo le inchieste
No il sessanta anni non sono mai stato sfiorato ma nulla
Poi ha raccontato di aver ricevuto numerosi attestati di solidarietà
Ha detto queste sono solamente illazioni che non sarà un obiettivo per nessuno entra ad Arcore dall'assetto io mi chiedo il ruolo della magistratura e quello di re di riequilibrare la volontà popolare è possibile che in questo Paese non si possa fare una riforma della giustizia
Sarà un caso che dal novantadue De Mita novantadue D'Alema novantasette ci sia stato un sommovimento che ha bloccato ogni tipo di riforma
In compenso che si possa fare una riforma della giustizia contro la magistratura io penso che chi ha responsabilità
Deve essere terzo insomma è stato anche abbastanza
Chiaro Maurizio in questo in questo racconto nella spiegazione diciamo nell'interpretazione di quanto aveva detto
Al correda sera vogliamo cominciare da qui anche questo dico che il foglio devo dire che molto eloquente ci offre lo spunto per riflettere no la solitudine del ministro Crosetto inaugura
è un po'la solitudine della riforma della giustizia nel nostro Paese che cosa ne pensi Maurizio
Niente è un patto vecchio anche col settore chiamato gli anni Novanta direi che prima di pensare alla magistratura
Si dovrebbe pensare alla politica
Cioè quelle leggi che negli anni agli inizi degli anni novanta il parlamento una
Decise di abrogare
Sulla spinta dei magistrati di Milano
E dell'inizio dell'operazione Mani Mani pulite e quindi l'immunità parlamentare e quant'altro quindi c'è c'è un problema di riequilibrio dei poteri
Il porre il problema del riequilibrio dei poteri
Passa attraverso il rafforzamento del del parlamento né più né meno che ripristinare quelle leggi che furono che furono abolite o la cui portata fu notevolmente di difesa
Un bel della del Parlamento sullo notevolmente notevolmente ridotte quindi Pin tanto la politica privati dalla dalla magistratura dovrebbe quindi pensare a se stessa proprio in un in un ragionamento di di democrazia no
Di un richiamo alla Costituzione oggi c'è uno squilibrio assoluto
E uno squilibrio assoluto
Nella quale nel quale le il Parlamento la politica
Che paga il prezzo che paga il pranzo decisioni sbagliate degli anni novanta
Il problema è che nessuno di loro ha il coraggio di dire ripristiniamo ripristiniamo l'immunità parlamentare sarebbe interessante sentire Giovanni Crema che era un deputato della
Della Rosa nel pugno che aveva tentato
Aveva tentato in quegli anni di di ripristinare l'immunità parlamentare ripristinare quelle leggi che fu furono ma molto velocemente cancellate come cito l'esempio citato anche con la riduzione del numero dei parlamentari senza poi pensare alle alle conseguenze di queste di questi decisioni Giovanni Crema aveva più o meno convinto diciamo la maggioranza parlamentare
Improvvisamente vende vennero viene fra su un un un no assoluto lo sbarramento
Contro questa ipotesi perché il popolare non dico che sia popolare sicuramente enorme antipopolare
Perché se il Parlamento riesce a recuperare la propria forza lo fa non per tutelare se stesso ma per tutelare gli interessi interessi dei dei cittadini diciamo che negli anni novanta in poi
La magistratura ha svolto un ruolo politico Dini iniziativa d'iniziativa politica per me questi sono discorsi del passato nel senso che erano riforme che andavano fatte
Andavano pazzi dice a questo punto da decenni
E ancora non si soltanto e ancora non hanno il coraggio di farle la riforma diciamo bene poté del Parlamento
La riforma della della giustizia non della magistratura della giustizia della giustizia
Dopodiché dove com'è noto parlamentari sono
Rappresentanti del popolo in magistrati sono dipendenti pubblici è come dire a ciascuno a ciascuno il il suo quindi secondo me
Ministro Crosetto
Come anche lui ha detto
C'era erano due parole nell'ambito di un'Inter non aveva nessuna intenzione di poche parole residui sollevare la questione la questione della questione giustizia sono altri hanno preso come dire la palla la palla al balzo credo che noi dobbiamo ridurre ringraziare coloro che hanno criticato il ministro Crosetto perché perché ancora una volta è emerso che c'è una grande questione irrisolta quella della giustizia ma anche quello dell'indebolimento del Parlamento in parte
Per responsabilità di alcuni settori della magistratura ma soprattutto per responsabilità del Parlamento
Che non riformare la giustizia Carol si riappropria dei propri poteri dei propri che il potere della tutela dei propri dei propri poteri e qui la chiuderei su questo perché penso che non ci sia nient'altro da dire se non che noi continuiamo che noi continuiamo non solo ad auspicare una una riforma della giustizia ma noi lavoriamo con l'unico strumento che abbiamo a disposizione che è quello dei referendum
Lo utilizziamo con coloro che la riforma la vogliono fare
Perché è inutile dirci ancora una volta il Parlamento poi c'è il volontario vedremo quando prima quello probabilità ma il favore questa è la volta del premierato
Prima del premierato poi la riforma della giustizia ma non esiste
Ma non è una volta che ci sarà un premierato non c'è più bisogno dalla riforma della giustizia non è che non c'è più bisogno chi avrà ottenuto il premierato non avrà più bisogno di fare la riforma fare la riforma della giustizia perché in un gioco di di relazioni né di compromissioni di potere
Ognuno cerca di portare a casa quanto più potrà quindi la politica il premierato alla magistratura questa giustizia
Questa giustizia nella quale si certo
Va male
Fra chi fa politica un dirigente politico
Anche un sospetto non la condanna il sospetto gialla istruzione diverso della vita politica di una persona
Però ricordiamoci che c'è anche il beniamino giù credo che da trentatré anni in carcere ed è innocente e ricordiamoci che la giustizia non colpisce solo il politici o la politica
Giustizia colpisce soprattutto e cittadini soprattutto i cittadini inermi più inermi
Dopo aver colpito il più esposto Enzo Tortora adesso colpisce più inerme
Beniamino Zuncheddu sono due facce della stessa medaglia due facce della stessa medaglia entra Enzo Tortora il beniamino di un credo c'è un mondo
Una marea innocenti che sono passati per le galere una media di innocenti che sono oggi nelle galere una marea di innocenti condannati come Beniamino Zuncheddu
Che ci l'anno non hanno la forza della Resistenza
Due degli anni o giù che giudico riaprirebbe dall'ingaggio Uccheddu
E il figlio in qualche modo attraverso il suo grandissimo avvocato Mario Mario trovo
A convincere ad avviso ad aprire un processo di revisione nel momento in cui gli si paventava la libertà in cambio di cosa
Cosa gli chiedeva allo Stato
La menzogna di mentire di di conoscersi colpevole per salvare
Chi lo aveva condannato
è adesso invece
Ci siamo lottando
Voglio dire interessa la garante dei detenuti della Sardegna il tesoriere del partito radicale a Siena
è venuta a conoscenza di questa storia che abbiamo visto in diversi conoscevano ma evidentemente non avevano come dire un interesse politico
Non avevano un interesse non altri interessi non quello politico che è quello di cambiare le condizioni di Beniamino dunque due cioè di arrivare al riconoscimento della sua della sua innocenza
E quando lo Stato chiede di mentire
Di mentire
Per autoassolversi da un errore perché questa poi e la realtà la realtà dei fatti terminiamo questo sia molto grave e lesivo non solo dei diritti e della libertà lesivo della democrazia lesivo della democrazia
Come sempre capita sono quando parlavamo di antiproibizionismo eravamo solo noi Fabio quando ci siamo impuntati che bisognasse andare
Sul sul divorzio al referendum
Era Falco tra i pochissimi che hanno condotto una battaglia contro chi voleva
Tentare il compromesso barbaro del Partito comunista per evitare per evitare il il referendum non avendo compreso che la società italiana era ben oltre ben oltre
Qui
Un quella arretratezza culturale nonché manifestava in quel momento il Partito Comunista Porsche c'è convinto anche lui alla fine a partecipare alla campagna a lottare per per il divorzio tra andassimo a leggere quello che diceva Togliatti
Intende del divorzio da questo vizio piccolo borghese lasciamo parte
E quindi oggi lo scandalo quale parlare di democrazia
Denunciare la mancanza di democrazia in questo Paese un intanto se ne esce qualcuno per interessi di parte per interesse di parte noi interveniamo per interesse di paese per interesse dei cittadini
Non per interesse dipartimento
E questa è la differenza tra noi e tutti tutto è sottolineato tutti gli altri
Maurizio stavo dando un'occhiata alle agenzie vedevo quelle che sono le ontologie si sentì
Maurizio
Non lo sentiamo più allora lo ricordiamo gli ascoltatori siamo nel corso della conversazione settimanale con Maurizio Turco
Segretario del partito radicale su proviamo a ripristinare il il collegamento via Skype stavamo parlando prendi tutto di giustizia e di quelle che sono state le dichiarazioni
Del ministro Nordio in aula
Dichiarazione del ministro Nordio
In aula dopo l'articolo scritto sul Corriere della sera in cui veniva intervistato appunto il ministro della difesa c'è stata questa questa audizione alla Camera dei deputati dove dove no e dove Crosetto ha detto non ho mai attaccato armata che la magistratura prima o poi lo scontro tra politica e magistratura definire riguardo proprio a questo tema ci sono diverse dichiarazioni che troviamo sulle agenzie per esempio certi il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini che sulla riforma della
Si addice
Una riforma urgente doverosa e necessaria non per chi ha i soldi per pagarsi i grandi avvocati ma come tutti gli altri lavoratori anche i giudici che amministrano il bene più prezioso come la libertà
Devono farlo in totale autonomia se sbagliano devono pagare
Come tutti gli altri questo Matteo Salvini come sapete leader della Lega vicepremier che chiudendo la convention dei sopra misti e dei partiti alleati della Lega in Europa in corso a Firenze appunto dichiara ha dichiarato questo sul
La riforma della giustizia
A proposito dello stesso tema troviamo anche dichiarazioni di Licia Ronzulli di Forza Italia
Che
Senatrice di forse dal vicepresidente del Senato
Rispetto a questo tema dice
Ocean col silenziatore trovavano sì Maurizio eccoci
No ma indaga i miei ascoltato perché io poi non ho sentito più niente no abbiamo sentito tutto praticamente fino alla fine a un certo punto poi
Il collegamento si è si è interrotto ci siamo noti stavo dicendo una cosa grave
Mi senti ma
Sì stavo dicendo che o stavo leggendo un po'dei titoli in particolare sulle agenzie ci sono delle dichiarazioni
Di esponenti politici ma vedo anche delle dichiarazioni della Associazione nazionale dei magistrati che dice appunto che da parte del governo c'è un attacco
Molto parte particolarmente diciamo aggressivo nei confronti nei confronti della magistratura e oggi vedo anche che Repubblica
Titola più o meno una cosa simile dice che la Meloni continua ad attaccare
La giustizia le toghe italiane contestando quella piccola parte della magistratura che ritiene che i provvedimenti di alcuni governi non in linea con una certa visione del mondo debbano essere contrastati come accaduto sull'immigrazione queste sono state le parole di Giorgia Meloni rispetto a questo però siccome hai evocato il tema del premierato
è successo qualcosa in questa settimana riguardo proprio a questo tema ci sono state le dichiarazioni non so se in seguito sicuramente sì di Gianni Letta insomma il numero due
Di Silvio Berlusconi che ha ha detto un po'la sua sulla riforma costituzionale sostanzialmente ha detto che e così come disegnata ridurrebbe i poteri del colle
Se sei d'accordo andrei a leggere le dichiarazioni di Gianni Letta perché sono importanti
Dice che la riforma costituzionale presentata dall'attuale governo
Fatalmente ridurrebbe i poteri del Presidente della Repubblica ha detto secondo me assicura il presidente La Repubblica così come disegnata e l'interpretazione così come è stata data dai singoli presidenti nel rispetto della Costituzione come tutti i costituzionalisti oggi riconoscono sta bene così
Non l'attenuerei non la rivisiti aerei non le toglierà e nessuna delle prerogative come attualmente sono state esercitate e sembra un po'poi dice o oggi abbiamo presente felicemente regnante nel suo secondo mandato che esercita il suo mandato in maniera splendida perché ha fatto tanto bene a questo Paese
E sembra un po'una opinione in contrasto no con l'attuale progetto di riforma che pure e appoggiato
Da Forza Italia Gianni Letta ha da ha argomentato bene la sua tesi oggi abbiamo visto anche in qualche modo la replica della Presidente del Consiglio di Giorgia Meloni che ha dici che dice sostanzialmente che
Con le le dichiarazioni già dilatano le ha viste né come contrasto
E che in parte diciamo le condivide
E poi dice normale che una riforma del governo serva rafforzarne i poteri per darne più stabilità alle sue scelte strategiche
Non sono d'accordo invece quando si dice che è una riforma che limita i poteri del Presidente della Repubblica perché ho già detto che è stata scritta in modo da non più cari potere presidente Repubblica
Tant'è che una contestazione che mi viene fatta
Su questo si è detto tutto e il contrario di tutto è una materia complessa ed è normale che ci siano punti di vista differenti però insomma la direzione l'obiettivo finale di Giorgia Meloni è quello di dare questo dice il presidente del Consiglio la possibilità agli italiani di scegliere i governi dunque anzi se aperto in qualche modo un dibattito all'interno anche della stessa maggioranza sulla proposta da di riforma costituzionale e sul premierato vogliamo fare un passaggio anche su questo Maurizio
Bardati direi di no cioè voglio dire per me il problema non è il premierato il problema è la legge elettorale
Perché evidentemente se si punta al premierato con ne eravamo rimasti in campagna elettorale
Che l'obiettivo era il presidenzialismo ed una legge elettorale uninominale maggioritaria a Venezia finiti nel premierato con il proporzionale probabilmente lista del bar bloccate
Lasciando alla scelta dei cittadini il premier ma sottraendo ai cittadini la scelta dei propri rappresentanti in in in in Parlamento quindi
è una deriva plebiscitaria
Quella di concentrare tutto su una persona che con quel modo di con queste leggi elettorali che vanno avanti da un po'di tempo quindi sottraendo i cittadini il diritto di scegliere i propri rappresentanti
E portando questo diritto dai cittadini a un colpo di mano da parte dei partiti che va a finire che chi deve fare il premier chi sceglie pure i rappresentanti dei cittadini ma è una cosa per me per me insostenibile tant'è vero che io penso il primo passaggio sia proprio quello della legge elettorale
Della quale non si parla
Della quale non si parla
Perché l'intenzione esattamente di continuare su questa scimmia antidemocratica
E ripeto ancora una volta e siamo gli unici che mette al centro delle delle riflessioni e delle iniziative politiche la democrazia
Declinando la attraverso la questione dell'informazione la questione della riforma della giustizia la questione delle riforme delle riforme delle riforme istituzionali l'impressione è quella che tutti cerchino degli aggiustamenti per non tornare alla democrazia ma per continuare continuare con questo sistema
Già che era il part e il sistema dei partiti e invece e il sistema del dei piccoli gruppi no delle piccole famiglie non politiche famiglie
Intesa in senso lato allora in senso come dire degli anni due mila e non degli anni Cinquanta famiglie allargate ma sempre famiglie da tutto questo i cittadini sono esclusi e l'hanno capito
L'hanno capito cioè un richiamo la disattenzione della politica
Non è una responsabilità dei cittadini è una responsabilità della politica e con queste scelte no voler far credere ai cittadini degli restituiamo il diritto di scegliere eleggendo uno no si restituisce il diritto di scegliere eleggendo
E quattrocento di quattrocento di quattrocento deputati
Sì senatori senatori anche quello è restituire il diritto di scelta
Molto chiaro aveva eleggere solo il tre nettamente solo il premier
Vuol dire ripeto andare verso una deriva plebiscitaria che non è esattamente
Il senso della democrazia anzi
Ho capito una ulteriore passo
Già portamento del regime italiano
Un purtroppo
Tutti ci sono i vecchi missini sospetti di vecchi missini
Quelli che per che erano esclusi dalla vita politica
Lo struscio specialmente l'arco costituzionale loro per una ragione erano esclusi i missini per l'altra ragione eravamo esclusi eravamo esclusi no perché avevamo la spina nel fianco della della della sinistra
E quel senso no essere state forze minoritarie
Perché
Non per certa dei cittadini ma perché legga ed è stata negata la conoscenza ai cittadini di altre forme di pensiero ben uno pensa decise in passato
Adesso no cercherà di evitare che questo si ripeta
Evidentemente abbiamo culture diverse culture politiche molto diverse
La cultura politica del partito radicale e una cultura politica estranea alle logiche di potere non è che non le conosciamo lo sappiamo come si gioca
Secondo quella logica lo sappiamo benissimo
E quello che facciamo e denunciarlo
Denunciarlo e non cercare in tutti i modi di a tovaglia Arci al tavolo dove sono seduti tutti sono seduti tutti la questione della democrazia
è estranea al dibattito politico perché estranea alla loro cultura col
Maurizio sempre sul tema sì mi riferì tutte le forze politiche
Chiaro che ero rispetto sempre al tema della giustizia i rapporti tra lei e il Governo e la magistratura volevo leggere un passaggio di un comunicato di Martelli
Che
Dice lo ricordiamo è stato insomma uno dei protagonisti del della Prima Repubblica al Partito socialista italiano
è stato anche ministro della Giustizia droga materia dice ogni volta si dicono frasi in libertà che escono dai binari di rapporti corretti sembra che talvolta si cerchi deliberatamente lo scontro non dico che sia sempre a opere la magistratura
Però poi pare diciamo un colpo al cerchio e uno alla botte luce trovo abbastanza sciagurata questa tendenza da parte di alcuni magistrati a commentare polemicamente
Sarcasticamente in modo quasi inquisitorio le decisioni del governo del Parlamento non è compito della magistratura che le leggi che deve applicare
Specie anche Matteo Renzi che dice un'altra cosa la Meloni creme qualcosa che non dice cioè il fatto che la maggioranza non porti avanti la riforma della giustizia nella lettura di Matteo Renzi
Evidentemente c'è il dubbio che Giorgia Meloni abbia paura di qualcosa che non ci dice
Ancora sullo stesso tema possiamo segnalare forse Salvini che dice che è una riforma urgente e anch'che lasciarono Sully
Che il vicepresidente del vicepresidente del Senato Licia Ronzulli e senatrice di Forza Italia dice ancore sto hanno una governo nonostante tutte le difficoltà economiche in cui ci siamo mossi abbiamo lavorato a sé riforme importanti come autonomia e premierato
Poi dice faremo la separazione delle carriere anche nell'interesse a tutela dei magistrati entro la prossima primavera questo dice dunque Licia Ronzulli
Questo è quello che sto trovo Rizzo sulle agenzie Sorokko quello che trovo di fresco rispetto alle dichiarazioni della politica italiana vediamo anche vediamo anche però quello che dice il presidente del Senato
Ignazio la Russa dice il premierato e giustizia non si proceda insieme vediamo secondo il cofondatore fra l'Italia il governo ora deve rimanere concentrato sulla modifica della Costituzione che prevede l'elezione diretta del Presidente del Consiglio
La prima riforma che si sta provando a fare tra quelle importante quella che dal popolo maggiore peso quella della democrazia di resta sarebbe un errore avviare contemporaneamente qualcosa di più di una semplice apertura di dibattito sulla riforma della giustizia
Non c'è ad accelerare c'è da avviare perlomeno un dibattito attorno e riforme credo che sia saggio il proposito del governo di non corre di non correre di non dover soddisfare esigenze
Dire diamo a qualcuno la riforma della democrazia diretta all'altro la giustizia all'altro l'autonomia sarebbe un errore clamoroso conclude
Ha ragione Matteo Renzi Maurizio quando dice che evidentemente il fatto che ci si è impantanati sulla riforma della giustizia forse
Cita il segnale che il Presidente del Consiglio sia preoccupato di qualcosa che non ci dice
Ma siccome
Tutti i presidenti del Consiglio dagli anni novanta in poi già prima ma anche dopo diciamo
Ci son guardati bene
Dal fare la riforma della giustizia
Anche loro passavano qualcosa compreso Renzi
D'altronde Renzi aveva proposto dal presidente Napolitano
Gratteri come come come
Ministro della della giustizia
Non si è mai fatta per un motivo o per l'altro all'inizio degli anni novanta all'ora la nascita di Forza Italia nasceva su una una proposizione di Rivoluzione liberale
A cominciare dalla riforma della giustizia
Il giorno dell'armistizio dell'economia e ed è una è una riforma e un un bel programma un bel manifesto che però quella volta
Diciamo per resistenze da parte della lega
Non si fece niente
Ogni volta c'è qualcuno
Che blocca la riforma della giustizia non necessariamente dell'intera ecco questo sì penso non sia necessariamente per interesse di
Tito no per la cultura preoccupazione di essere messi in mezzo non credo che sia esattamente quello credo che sia
Un mondo quello di evitare la riforma della giustizia di mantenere in piedi questo regime
Il mantenere in piedi questo regime
Questo regime ha bisogno di questa giustizia ha bisogno di questa politica di questa riforma di questa legge di questa legge elettorale senza una legge elettorale proporzionalista questo regime crollerebbe
Devono continuare a mantenere uno stretto terreo controllo sui parlamentari che come vediamo dopo la riduzione del numero dei parlamentari ormai parlamentari sono scomparsi
Ormai i parlamentari sono scomparsi perché non ci sono più voci di dissenso perché il dissenso oggi corrisponderebbe al suicidio politico
Corrisponderebbe al suicidio politico
Sì come hanno fatto tanti
Per entrare in Parlamento non ci pensano assolutamente far prevalere le proprie idee
Che non è detto che ci siano come dire idee che sia costino da quelle del gruppo che li ha eletti
Perché sono stati scelti accuratamente
E non dai cittadini chi li ha scelti sa benissimo che nessuno di loro e capace e capace o ancoraggio perché l'ho dimostrato di non averlo
In diversi anni ha il coraggio di esprimere pubblicamente
Posizioni diverse e c'è sempre il tentativo nuovo quando a qualcuno scappa mezza parola tutti già corrono in terra
Annullare il valore di quella di quella di quella di quella parola com'è accaduto anche adesso con il caso del ministro approfitto
E ha detto cose sacrosante e subito sono partiti i pompieri
Spegnere qualsiasi entusiasmo perché poi o figurarsi se noi non siamo d'accordo sulla separazione delle carriere
La proposta di legge di iniziativa popolare è stata presentata insieme dall'unione delle camere penali con il Presidente Minucci e dal partito radicale quindi figurarsi
Non non crediamo in quella in quella riforma non basta solo quella riforma
Non basta solo quella quella riforma su questo il il il il ministro Nordio potrebbe molto per sue capacità personali e per le sue convinzioni personali potrebbe nostro ma mi pare che nessuno interessato nessuno interessarsi dove sono sepolti preoccupanti delle sue capacità e delle sue convinzioni
Allora rispetto e poi chiudiamo con questo tema volevo reagire questo terzo dice la Matteo Renzi il lancio un appello liberato il soldato Nordio le sue lei garantiste sono bloccate da una forza politica fra dall'Italia che non ha nulla di garantista
Ma ci siamo sulla riforma garantista la riforma che non c'è
C'è l'accordo con queste parole Maurizio
Ma per l'Italia forse sono un garantista ora il ministro nord e una persona solida
Vasta esperienza conosce il mondo non credo
Credo che evidentemente sia convinto
Che questo tempo che gli viene negato
Serva per prendere tempo per poi fare la riforma della giustizia
Spero credo che sia così cioè che niente non non si sia rassegnato all'impossibilità di riformare di riformare la alla alla giustizia in questo in questo in questo in questo Paese
Quindi
è qualcosa da seguire con con con attenzione e dietro la riforma della giustizia perché adesso non è che devo fare il rosario delle ragioni per le quali la giustizia in questo Paese non non non funziona
A man bassa Benjamin oggi Uccheddu che è un esempio
Non è
Il caso e un esempio quello di Beniamino gradimento di Beniamino giù credo non è l'eccezione
Attenzione beniamini casi Beniamino non è l'eccezione come il caso di Enzo Tortora non era l'eccitazione
E difatti Enzo Tortora uscire fuori a uscire fuori da quella situazione cosa disse
Qui si è l'esempio serva per tutti quei poveracci che a differenza del mio non solo Pignotti
Ci sono ignoti non hanno
Quella forza di poter
Vivere una situazione di un innocente in carcere in realtà neanche Enzo Tortora avuto quella forza stato distrutto fisicamente Luigi è morto
Mi disse prima dei medici che gli era scoppiata la bomba atomica dentro un tumore
E ce l'aveva davvero
Perché questa è la giustizia di questo Paese
Questa è la giustizia di questo Paese e non è intollerabile e noi loro tolleriamo mentre vediamo che c'è la maggioranza per non dire
La totalità
Della della politica quello ufficiale quella che può andare nei TG a parlare non è una priorità della giustizia non alla priorità della democrazia all'atrio Rita di seguire quella che è l'agenda politica che Lara a ai che la RAI naturalmente di concerto con qualcuno diciamo al governo
Che la RAI
Impone e loro si adattano
Che data la degli immigrati tutti imitano la loro dichiarazione sugli immigrati domani l'economia poi ci sarà il nucleare ognuno faccia
La sua ostinata fanno il compitino del quindici del quindici secondi e non c'è il tempo per le lotte politiche
Non c'è il tempo per le lotte non hanno non si danno il tempo delle lotte politiche citando il tempo per inseguire l'agenda RAI
Hanno ragione
Perché per poi dalla RAI che parla passa il consenso popolare
Dalla capacità di convincimento della RAI
Non di chi va in televisione
Ma dice il andare in televisione abbiamo assistito a una cosa che non voglio usare aggettivi perché noi non c'è l'aggettivo giusto dispregiativo giusto cioè appropriato
Abbiamo visto dei cartelli un'occasione
Del del
Liberazione ancora condizionale di Beniamino juke Due Beniamino libero la foto di Beniamino e poi sotto oscurato come se fossero scene di sesso esplicito
C'era scritto Partito Radicale
Oscurato
Non si vergogna non più non si vergognano più
Allora non hanno il senso del pudore democratico non ce l'hanno
Non c'è meritatamente dopo generazioni no abituale in a vivere in questo regime che fai fai parte del regime
Non ci sono più resistente e le uniche resistenze
E io ritengo diciamo da un punto di vista oggettivo
Che l'unica forza politica di resistenza questo regime siamo noi tant'è vero che siamo fuori
Confonderli non dico dal Parlamento simboli Celegato di Conte partecipare al dibattito pubblico
Tutte le leggi e non solo la RAI
Dibattito pubblico
Quello che accettasse attraverso le reti del servizio pubblico e quello che passa attraverso le reti del servizio privato
E probabilmente paghiamo lo scotto anche di quella incredibili la sentenza con la quale la Repubblica italiana è stata è stata condannata per aver censurato la Lista Marco Pannella e Marco Pannella
In una campagna elettorale mai accaduto in tutte le campagne elettorali Marco ha avuto il grande merito
Per alcuni di noi a cominciare da me era un grande azzardo ma poi ha avuto ancora una volta ragione lui quando decisi di spendere quindici miliardi l'informazione
Quando i cittadini si però che c'erano i radicali se avevo quel quel quel programma politico alle elezioni europee del novantanove fumo la terza forza politica un il giorno dopo
Sette deputati eletti il giorno dopo tutto esercitano un affollamento di giornalisti incredibile
Passati due giorni finito tutto scomparsi dalla televisione dai
Perché
Andavamo in Parlamento europeo affari radicali
Notare gli altri
Andava notarile abdicare
E quindi eravamo e siamo incompatibili con questo con questo regime
Ma voglio dire una democrazia illiberale in Ungheria Orban il Presidente del Consiglio la rivendica
Qui invece si fa finta di niente
Ci forti impegni intensi tapping che vada tutto bene perché
Denunciare un fatto però la giustizia va riformata
è un giovane riformarla è molto peggio di coloro che pensano che non vada riformata perché illudono i cittadini
Illudono i cittadini
Come dire potranno contare su una giustizia che faccia giustizia
Che faccia giustizia
E invece niente
Da sempre niente
L'unica volta che siamo riusciti attraverso un referendum a a far votare i cittadini sulla responsabilità civile dei magistrati
L'ottanta per cento
Anche di più voto voto voto a favore
Subito il parlati parla meno alla magistratura il Parlamento
Il Parlamento cancello a volontà popolare il Parlamento Cochi te la prendi il Parlamento e non era Mani pulite lo che nell'ottantasette
Il Parlamento
Traditi la scelta il voto popolare
Di questo vogliamo che dobbiamo parlare
Mentre riforma della giustizia che vuol dire
La marchetta settimanale
Il venerdì riforma della giustizia il sabato il premierato il lunedì del nucleare ricambia le marche di cambiamento climatico mercoledì l'immigrazione e andando avanti e andando avanti parole e non lotte parole e non riforma
Maurizio abbiamo il capitolo europeo oggi c'è un pezzo di Fabbrini sul Sole ventiquattro Ore sulla politica dell'Europa il ruolo della paura quell'ondata nazionalista insomma le dicerie
Paura di questa fondata nazionalista che in qualche modo islamofobia Ica
Anti europea e rimanda ha qualcosa di interessante da un punto di vista di analisi di ragionamento politico se la settimana appena trascorsa cioè le parole di Mario Draghi
Alla presentazione del libro di Cazzullo sull'Impero romano
Ha detto Mario Draghi delle cose molto importanti
Non ha paura di una politica estera comune anziché è quello proprio che manca acquista Europa di seconda in spesa per la difesa agli Stati Uniti ma con ventisette eserciti
Questa è veramente una cosa imbarazzante a ventisette agenzie per la commercializzazione dei farmaci questi sono discorsi che l'ex banchiere centrale
Ha fatto spesso però mai con Toni così netti
C'è una cosa però che mi ha fatto riflettere che non fa parte in realtà solamente di un'interpretazione giornalistica nei titoli di quanto detto Lagrein ma sono proprio le sue parole
Ha detto l'unione è in un momento critico di paralisi funzionale e non è in grado di ripensare regole del Governo su questo siamo d'accordo
Però voi ha detto anche l'Europa si deve fare è stato così non funziona più
E allora Fabbrini oggi sul Sole ventiquattro Ore dice non c'è bisogno insomma che si faccia uno Stato che si costruisca uno Stato europeo per fare i conti con le sfide collettive dell'un'europea di fronte a sé
In realtà non esce necessario diventare uno Stato per dotarsi di una governance che abbia gli strumenti e risorse la legittimazione per affrontarle c'è un'alternativa sovranazionale al nazionalismo che ci lascia mani nude di fronte a quelle sfide
Insomma queste dichiarazioni l'Europa si deve fare è stato possono farci pensare no a uno Stato federale americano però anche a un Leviatano all'Unione Sovietica
A un liberale diciamo così una suggestione del genere può fare un po'paura Maurizio no no che è stato cioè voglio dire
Brindisi a mente
Dal dal suo punto di vista no parla di governarsi non di governo
E lì e lì la discriminante ormai e
Chiusa il termine governance
Che scrive al novantanove per cento della popolazione europea pensa che sia il governo declinato in un'altra lingua invece vuol dire proprio tutt'altro
Voglio però dire tutt'altro e non il governo come lo intendiamo noi vogliamo un governo europeo non Governance
Europea e devo dire ne considerazioni giustissime
Del presidente Draghi da noi condivise
Contano qualcosa il tempo cioè le cose che ha detto il presidente Ghirardi
Si potevano si dovevano dicevamo
Sin dagli anni ottanta
Quando il problema si è posto
è il problema che utilizzato a metà degli anni due mila
Con l'allargamento ai Paesi dell'Est
Senza l'approfondimento democratico
Dell'Unione Europea
Tant'è vero che questo il volto a lungo all'unanimità ma sarebbe bello fare l'elenco delle volte che a causa del voto all'unanimità non si sono fatte risorge riforme e non si sono presi provvedimenti
Perché c'era uno un Paese deve essere Mantell Lussemburgo l'Ungheria che dicevano e si bloccava tutto e si blocca tutto si blocca è evidente cioè non ci vuole la palla
Ma la palla magica e non non non bisogna essere politologi o quant'altro scienziati non sto qua la materia per capire che se il la riforma del Trattato passa per un voto all'unanimità
Basta un paese per non fare quella riforma quindi lista io non credo
Sicuramente oggi impossibile ma non credo che sarà possibile nei prossimi anni e probabilmente nemmeno nei prossimi dieci anni che l'unione europea
Posta auto trasformarsi nello Stato europeo
Nello stato in uno Stato federale in uno Stato federale come gli Stati Uniti d'America con quelle leggi elettorali e quel con quel bilanciamento dei poteri
Comunque il bilanciamento dei poteri il ministro il presidente Draghi è stato molto attento perché sull'esercito i farmaci
Bene o male
Si potrebbe anche di fatti magari che ne so se ne può uscire con un rafforzamento di un'Agenzia europea del farmaco con una difesa comune smartphone con un esercito unico
è la politica estera presidente mi pare Draghi non l'ha citata
è uno dei capisaldi dello Stato
La politica estera e la politica che connota il governo il Governo centrale avalla l'ha citato ha detto che non ha una politica estera comune al l'Europa di oggi
Può farlo dei riferimenti alla guerra in Medioriente
Sì no no aspetta
Non ha una politica estera comune noi non vogliamo una politica estera comune vogliamo un ministro degli Esteri europeo
Che rappresenti tutti i ventisette Paesi nonché ogni paese abbia il suo ministro degli esteri che all'estero non gioca per la squadra Maggi foca perché spesso cioè all'esterno dei ventisette Paesi che formano l'Unione europea sono concorrenti si fanno la guerra
A cominciare diciamo dal fronte commerciale ma non solo
Sono in guerra tra di loro quando vanno a trattare bilateralmente con con i paesi con i paesi terzi
E ciascuno cerca di accreditarsi al meglio
Ma ormai mi pare
Siamo figli viaggiano fra
Ormai certo morta la dichiarazione del del titolo per l'appaltatore ma solo quando ci sono state persone votazioni in opere adesso due mila trentanove
Diciamo la chiaro che avrebbe vinto avrebbero vinto agli arabi ma non in quelle dimensioni dunque ed ha parlato di mercanteggiamento dice stiamo attenti perché ecco i soldi adesso si compra questo parla Fini che ci dobbiamo tutto cioè vuole dire anche la democrazia
Quindi gentile c'è bisogno include il rafforzamento della democrazia anch'io direi del ritorno alla democrazia semmai c'è stata
Pienamente non lo Stato di diritto
Pienamente incarnato in qualche paese diciamo che l'America gli Stati Uniti d'America sempre si è chiuso da altri hanno incarnato
Hanno incarnato questo principio però possiamo vedere da tante manifestazioni che chi si allontana più del pane dallo Stato di diritto sono proprio quei Paesi che si richiamano lo Stato che continuano a richiamarsi allo stato intrighi di diritto
In qualche modo come dire tradendo l'uomo venendo meno a quelli che sono i principi ispiratori nella pratica nella pratica perché poi cioè dichiarare dichiarare la propria democraticità non costa niente farla vivere la democrazia Costa Costa Atlantica
Sì secondo diciamo così natura interpretazione di politica politicante queste questa dichiarazione di Draghi in qualche modo sono una sorta di autocandidatura
Alla guida del prossimo Consiglio europeo l'organo che come sappiamo riunisce ventisette capi di Stato
Ma guarda sì a mandarlo a ritrovare quando di cui si parlava come presidente della Repubblica
Io ritenevo che il suo ruolo sarebbe dovuto essere quello di presidente della commissione o di presidente del Consiglio auspicando io
Che fosse invece il presidente della dalla commissione se ce lo ricordiamo bene
Credo che però a
Credo che oggi il Paese rosa avrebbe bisogno d'Inzaghi il Paese lo dico adesso
Secondo me vista l'esperienza che ha fatto e la crescita che ha avuto non conosco da tantissimi anni
Oggi commissario ideale nell'interesse del Paese visto che l'Unione europea e parto dall'interesse di ventisette Paesi nell'interesse di nel Paese io penso che il profilo del del Commissario europeo italiano lo incarni Raffaele Fitto
E vuole spiegarci perché se dovremo Ricci
Perché Raffaele Fitto pesi
Raffele Fitto per quello per il lavoro che sta facendo sul PIL RR
Che è tanto di un confronto dire quotidiano con la commissione la commissione Hotel proprio è stato già parlamentare già parlamentare europeo cioè
Conosce la macchina conosce le regole e quindi direi che più che considerarlo un contentino a qualcuno in prepensionamento sarebbe utile che che che il commissario italiano visto che per lo deve comunque nominare nominare questo governo dovrà nominare questo questo governo il commissario il commissario italiano diciamo nell'ambito dell'area di questo governo certo c'è stato che Antonio Tajani che ha già prodotto vicepresidente della commissione della Commissione europea per penso che il suo ruolo un Forza Italia diciamo non non li possa consentire ecco di tornare in Commissione ma io penso che oggi la persona più titolata nell'area del centrodestra
Per esperienza e capacità sia proprio Raffaele Fitto
Ho capito ascolta no stavo vedendo nato per terra onorava che m'era sfuggito in realtà su Draghi dicono i problemi economici e sociali elezioni per il Parlamento del due mila ventiquattro aggrava sorgeva il vecchio continente così il più politico dei tecnici c'era Mario Draghi
Sempre al centro dei partire globali torna in campo c'è una competizione cruciale da giocare con Stati Uniti e Cina e lo stesso governo di Giorgia Meloni potrebbe trarre vantaggi dall'Italia mi ero perso questo
Sommario sotto la al titolo
Di apertura di Panorama di questa di questa settimana a proposito di quanto dicevamo
Ascolta un passaggio veloce sul nucleare lo vogliamo fare cambiamenti climatici e nucleare perché ricordiamo ascoltato negli Stati Uniti e altri ventuno Paesi tra i quali la Francia e Gran Bretagna
Si sono praticamente impegnati a triplicare la capacità di energia nucleare entro il due mila cinquanta
Curiosamente non hanno firmato la dichiarazione nella Cina nella Russia benché siano attualmente i maggiori costruttori al mondo di centrali nucleari
Giorgia Meloni è stata cauta ma diciamo così ha fatto un'apertura detto bisogna essere sempre molto pragmatici e non ideologici però il cambiamento può arrivare dalla fusione doveva fare anche delle dichiarazioni vedi Cingolani e come sappiamo ex ministro transizione energetica che sul tema si è speso molto dei o sul nucleare finalmente è caduto un tabù e poi c'è stato anche come contropartita un asse di centodiciotto Paesi per l'aumento delle rinnovabili insomma agli Stati Uniti la Francia gli Emirati vorrebbero triplicare le centrali nucleari questo per contrastare appunto il controesame Carraretto arrivati qua per aiutare per raggiungere gli obiettivi della transizione energetica queste i lavori del del dell'assise della Coppa ventotto Maurizio
Sì no volevo concludere il passaggio precedente dicendo che Raffaele Fitto commissario europeo non esclude
Il presidente Draghi presidente del consiglio ecco verso Bergamo presa non sono alternativi ma non era vero
Per quanto riguarda il nucleare quando ci sarà la fusione poi ne parleremo
Intanto non c'è vorrei ricordare che noi non abbiamo avuto mai cioè del fatto abbiamo promosso all'Inter referendum contro il nucleare ma non abbiamo avuto mai una pregiudiziale assoluta
Pur
Essendo antinucleari non solamente per la pericolosità delle delle centrali
Quindi non è necessario che ne scoppia una mezza una l'hanno una ogni dieci anni ci ricordiamo di Chernobyl quello che era comportato in Europa
Quello che ha comportato in euro non ci sono frontiere quando accadono incidenti incidenti incidenti missili nucleari quindi c'è comunque la preoccupazione rispetto alla alla alla sicurezza
Ma c'è un altro aspetto che continua ad interessarci il nucleare comporta cose
La militarizzazione
Del territorio
Comporta come dire politiche emergenza permanente che poi diventano ordinarie
E quindi spazi di libertà di democrazia è sempre lo stesso discorso devo dire che noi pur essendo Contri nucleare
Dicevo che saremmo stati d'accordo costruire una centrale nucleare pur di avere un piano energetico nazionale perché perché in questo Paese si fanno le cose a prescindere dalla loro utilità si fanno le cose a prescindere dalla loro dalla loro utilità avremmo potuto io mi ricordo quando ci ridevano dietro no quando parlavamo dell'Energia dal sole dal debito dalle maree
Quando parlavamo di energie alternative ci ridevano dietro in quarant'anni energie alternative sono una realtà
Dopo quarant'anni sono diventata una realtà se c'avessimo pensato prima magari no a far sviluppare quando si parla di industrializzazione un'industria dei pannelli solari del riciclaggio dei pannelli solari che se ci fossimo postino l'obiettivo non di essere ad altissimi livelli
Sul fronte del nucleare ma ci fossimo opposti l'obiettivo di essere non dico i primi ma tra i primi Paesi a sviluppare le energie alternative disponendo anche come dire soprattutto del del sole oltre del vento oltre che del mare
Ma forse avremmo sviluppato qualcosa perché poteva servire anche anche anche al al Paese dal punto di vista industriale non si è scelto al nostro si è scelto altro diciamo questa arretratezza costa perché poi anche no si arriva alle macchine elettriche e difenderemo dalla Cina c'è tutto il un un abbiamo perso il treno del progresso ma in un progresso sui
Torna in carcere
Perché quaranta anni fa non eravamo impazziti partivamo dei dati scientifici che però non erano l'interesse della politica diciamo c'è un divorzio profondo tra la scienza e la politica
Perché la scienza dal proprio lavoro la politica no non tiene conto della scienza tiene conto di
Legami di potere
Che hanno a che fare con le industrie con
L'impresa degli imprenditori che fanno scelte che non sono necessariamente scelte prese nell'interesse comune ma giustamente essendo imprenditori fanno scelte sulla base dei loro Bellorofonte loro interessi che sono interessi anche pubblici e perché dare lavoro sviluppare sviluppare lavoro e via dicendo la politica dovrebbe fare dovrebbe fare altre altre altre scelte che coincidono possono coincidere con quella dell'impresa possono orientare
Le imprese gli incentivi interni gli incentivi superbonus
Ha raggiunto gli obiettivi che si era tre possono c'è stato qualcuno che ha fatto presente che quelli in giù quelli quelli quegli obiettivi erano raggiungibili sì
Però tre balzo una decisione politica beh si poteva far prendere una decisione politica peraltro spesso non lo si è fatto ma non si può fare lo si deve fare quindi io credo che
Vedo tanta attenzione dello
Sui soldi le rate che arrivano e poi vedremo se riusciremo a spenderli e come li spenderemo tutti questi miliardi del PM l'R
Se davvero questa iniezione missione no perché ha un debito
Quest'iniezione di denaro a prestito che fa aumentare il debito pubblico
Sarà qualcosa che l'involuzione da questo Paese
Io non dico non è che ci credo che lei che non ci credo però aspetto di vedere
Molto bene Maurizio ascolta avremmo concluso il nostro tempo disposizione se non vogliamo aggiungere altro ci dobbiamo dal punto alla settimana prossima onde aggiungere
Due cose le voglio aggiungere il dieci dicembre la giornata del
Dei diritti umani non anniversario della violazione dei diritti umani
Noi e loro ricorderemo
Passando attraverso l'esperienza di Beniamino Zuncheddu e della giustizia in questo Paese
A partire dall'esperienza di Beniamino di Benjamin Zuncheddu poi l'undici
Avremo un un incontro presso la sede della Fondazione Marco Pannella sul caso di di Mario Landolfi dell'ex ministro delle Comunicazioni Mario Landolfi con una Alessandro Barbano Giampaolo Catanzariti
Speriamo che fosse liberato il presidente l'Unione camere penali Francesco Petrelli
Poi il dodici un'altra un'altra udienza del processo di revisione di Beniamino Zuncheddu e il diciannove dicembre ci dovrebbe essere la sentenza in tutto questo
Sono in via di organizzazione diciamo le manifestazioni del Natale in carcere che diciamo iniziano qualche giorno prima di Natale definiscono qualche giorno dopo ma qualche giorno dopo la la Befana
Siamo impegnati ad organizzare quante più visite in questi giorni vengono una particolari
Per per i detenuti
Se penso che sia un impegno un impegno importante
Che non che non assolviamo per tradizione
Riassumiamo questo compito per l'urgente necessità di ripristinare la legalità non solo nei tribunali ma anche nelle carceri
Maurizio grazie ci diamo appuntamento la settimana prossima diciassette grazie ancora buon lavoro