Presentazione del libro di Raffaella Chiodo Karpinsky "Voci dall'altra Russia. Quelli che resistono alla guerra"

Ok grazie buona sera tutti e tutte le venuti pervenute a a questo incontro qui a alla Fabbrica del Vapore camminano per parlare
E per ascoltare voci dall'altra Russia un libro appena pubblicato di Raffaella Chiodo car fischi che che né l'autrice e che grazie al suo lavoro da da giornalista
Ha raccolto in un minor lavoro pressoché inedito tanto inedito quanto quanto necessario testimonianze storie dall'altra Russia andremo poi a capire il significato di quest'altra è con noi anche Anna del freno della Federazione europea giornalisti proprio perché c'è tanto giornalismo in questo libro sia per il lavoro che il fatto sia per per quello che poi racconti
Prima di andare nei dettagli del libro delle storie che che racconti Raffaella partire subito dal titolo dall'altra Russia L'altra Russia presuppone appunto che ci sia una russe per ce ne sia un'altra
L'altra quella di cui parli quelli che esistono alla guerra è un'altra Russia che
A cui si dà poca importanza su cui c'è poca attenzione una domanda molto molto diretto a quanto oggi parliamo di presente e di futuro quanto è pericoloso ignorare L'altra Russia
E quanto c'è oggi un rischio concreto di andare a sviluppare invece tendenze proprio xenofobe nei confronti della Russia in generale
Verso l'intera popolazione equina dando con stereotipi che generalizzando quindi quanto importanti oggi dare voce a quest'altra Russia e quanto invece pericoloso ignorarla
C'ha buttato tra virgolette il diritto ma il dovere Anzio le domando come
Allora intanto qui ci tengo a dirlo c'è
Gli anni
Che suo cognome e Maria
Un'espressione di quell'altra Russia cui penso anche io
Ma non è che lo penso io non so
Attack è un fatto lei è di una che si chiama comunità dei russi liberi
Sono incartata persone sparse non è che sono solo di Milano tutto insomma un po'grazie ai vista grammi grazie ai soci al siamo entrate in contatto siamo entrati in contatto in realtà da diverse parti del mondo glielo dico a caso questo perché il sociale sono la la vera le novità che ha permesso in Russia anche lì dove sa
Passa
Entrare in contatto tra persone che appunto non condividono le scelte del del regime
E questa cosa ha permesso anche di moltiplicare la la la comunicazione perché come sapete tutti c'è una censura che colpisce anche semplicemente se fai un posta no
Però ci sono tanti modi per diciamo cercare di non essere identificati o comunque anche senza mettere laiche però poi seguire cioè seguire un sito o seguire una cauta non è vietato ma esprimere un parere
Pronunciando la famosa parola vietata non si può fare per cui ci sono
Decine di alta centinaia forse addirittura migliaia che di account che hanno cominciato a girare da subito proprio immediatamente appena cominciata la guerra e che hanno consentito quindi la di non lo sviluppo la creazione di di questi contatti di queste reti che sono assolutamente spuntano né non c'è ci sono anche quelle organizzate fra l'altro io ho messo appositamente questa cosa verde oggi perché una delle cose di cui ho parlato tante volte e di cui è stato anche pubblicato sono state pubblicate immagini o articoli è un un gruppo che vinca sparso in tutta la Russia i nastri verdi che vogliono dire appunto no alla guerra
Un gesto assolutamente simbolico non ha la pretesa di essere una rivoluzione ma è in qualche modo rivoluzionario nel momento in cui tu cammini
A Tom scala e viene in una città che non è appunto la capitale già con con certe caratteristiche oppure a San Pietroburgo e vedi questo nastro attaccato a un albero sulla metro su una panchina il che vuol dire che non sei perché tanti che mettono i nastri sono quelli che pensano appunto che questa Carrà sia sbagliata sia un crimine
Per cui ci sono state queste reti che si sono costituite
Ma soprattutto reti assolutamente informali che rilanciano la comunicazione e l'informazione e questo è fondamentale questo in qualche modo un giorno ci sarà qualcuno sicuramente meglio di me che non sono né ricercatrice né sociologa né storica quindi ente
Che l'analizzerà tutto questo
E costruirà una memoria di queste di queste relazioni che si sono costituite e costruite moltiplicate lo dico perché l'altra Russia quindicenni non è vero che non c'è anzi c'è eccome
Naturalmente come dice Dmitri murato sbarcherà una voce ben più autorevole la mia
Lo conoscete tutti l'ex direttore dico ex perché in quanto agente straniero si è dovuto dimettere direttore della Novaya Gazeta che stava a sua volta chiusa con anzi addirittura l'hanno ritirato la la licenza
Hanno chiuso il sito eccetera eccetera però agisce su YouTube con un canale che si chiama
No Nidia dalla Russia
No non vuol dire no vuol dire ma russa il russo quasi eppure più che arma
E quindi continuano a lavorare con i giornalisti fanno del un lavoro eccezionale con reportage tarda i posti più profondi della Russia
Continuano a operare ma comunque di metri murato sto dice appunto che e difficile quantificare quante sono questa persona perché come sapete sicuramente qualcuno di voi avrà letto che c'è questo Centro Levada che è uno dei centri diciamo di di sondaggi no di di analisi e di ricerca
Sulle opinioni dell'opinione pubblica russa e ci tengono anche loro stessi a loro volta getti stranieri però a dire che quando tu
Fai un sondaggio chiamando una persona cellulare e lirici cosa ne pensi della guerra
Vuol dire una cosa semplice hanno anche il tuo telefono cellulare quindi sanno dove vivi cosa pensi cosa nel quale lato amante e tutto il resto non è che dici mai io sarei proprio contro la guerra non esprimono diciamo un parere sereno no
Già noi rispondiamo ai sondaggi quasi sempre istintivamente però lì lui diceva che difficile a all'inizio della guerra diceva che c'era proprio un settanta per cento delle persone che si rifiutava di rispondere quindi rimaneva quel trenta di quel trenta per cento
C'era addirittura un eroico venticinque per cento e diceva era contro la guerra il che voleva dire che comunque insomma la cosa era molto più che esistente
Per cui dire quanto esiste
E soprattutto quando sarà in grado di esprimersi farlo alla luce del sole sono domande che se io avessi risposta probabilmente avrei già risolto il problema della guerra non è così
Però esiste è forte e e io ci sono due categorie in particolare che proprio
Voglio sottolineare e ne parlo nel libro e con una la categoria dei giornalisti perché io sono ancora sto in attesa del tesserino primo porno daranno anche a me e però Anna e della Federazione europea dei giornalisti colore come me è fa parte di una giuria internazionale di di un premio internazionale per il giornalismo d'inchiesta che insomma che ha una sua storia
Racconterà parlerà anche di quella parte e sono i giornalisti che fanno la contro informazione continuano a lavorare sia in Russia che ha altrove
E e consentono ai russi di avere informazioni su quello che accade nella guerra
E quindi tutto quello che naturalmente al regime non dice
L'altra categoria che assolutamente straordinaria di quest'altra sia
Sono gli avvocati
Soprattutto giovani soprattutto donne
Che stanno facendo un lavoro indescrivibile sanno fra l'altro come sapete sono stata migliaia le persone che sono state arrestate
Sulla base della sua famose leggi che vietano la diffusione difetti news sul sulla sulle forze armate di conseguenza
Contro il Paese
Per sono avvocati che hanno studiato si sono formati con i concetti del diritto no assolutamente moderni anche o saldamente legati ai principi del diritto
E che si trovano di fronte a dei processi
Ci sono qualcosa di allucinante cioè adesso fra l'altro oggi
Purtroppo non ho potuto ancora sentirlo tutto ma c'è stato il discorso di dimorato fra per la difesa la sua autodifesa perché lui ha fatto è stato accusato appunto di avere fatto anche lui
Fetting USA
Di avere diffuso notizie false
Non sono di averle dette ma di averle diffuse
E lui come Orloff che invece il diciamo uno dei portavoce è una delle personalità più importanti di Memorial che a sua volta ha vinto il premio Nobel per la pace ventidue insieme all'associazione Ucraina e l'altra persona dalla Bielorussia
Loro
Quest'altra Russia la la la vogliono difendere aggrappandosi alla costituzione ne parlo nella prima anche nel anche nel libro e ci sono alcuni estratti anche dei loro discorsi
In cui dicono proprio che
Come il biglietto a riassunto diciamo Buratto of
Parlò e accusato di difendere la Costituzione
Perché fino a prova contraria cioè l'articolo ventinove che dice che ogni cittadino russo ha diritto di esprimere su opinioni e di criticare le autorità pensa un po'
Quindi le decisioni delle autorità quindi ci sono tante strategie per adesso non volevo prendere già tutta la la la risposta però questa Russia esista c'è questi giovani avvocati si sono
Veramente dimostrati bravissimi ai tanti lavorano anche in modo veramente difficile
Il caso l'unica cosa che voglio voglio riprendere in particolare è quello di Alexandra scorci Elenco di cui ho parlato tantissimo otto scritto quasi in tutti gli articoli c'è il suo caso
E non so se lo ricordate ma la ragazza che ha cambiato l'artista giovane artista di Pietroburgo che ha cambiato cinque cartellini dei prezzi in un supermercato
Sostituendo i prezzi con questi cartellini che sono messaggi di informazione su quello sì le diffuso informazioni su su quello che accadeva in Ucraina in particolare a ma di un polo
E attualmente messaggi pacifisti è stata arrestata già cinque aprile dell'anno scorso quindi un anno e nove mesi che e otto mesi nel sorpasso il conto che che in in prigione è stata processata c'è stato a questo in questa fase lunghissima del processo
Con delle sessioni estenuanti in cui la nella sala del tribunale non erano praticamente non era permesso entrare a parte agli avvocati alle persone che si occupano della giustizia lei era
Nella gabbia come fosse stato Totò Riina tanto per capirsi criminale pericoloso
E però avuto di occasione
Gruppi di ragazzi che erano presenti nella nel corridoio tra la la sua discesa dalla camionetta della Polizia penitenziaria al tribunale
La durata di boh sei sette secondi di tempo per vedere facce amiche che le dicevano
Siamo contenti ti sosteniamo per lei sono state vitali perché pratica intestata ai isolata dal mondo per tanto tempo
E la cosa importante di questo di questo caso non lo cito solamente per un per una cosa molto
Ma anche abbastanza la raccapricciante da dire però lo stesso giorno in cui lei è stata uno ha avuto la sua condanna di sette anni di carcere per avere cambiato quei cinque scontrini
Perché cartellini lo stesso giorno è stata diffusa una lista dei delle persone graziata dal presidente Putin
Per avere fatto un onorevole servizio di sei mesi al fronte e sono persone
Di cui veramente questa mi sono già presa l'impegno sicuramente uscirà nel prossimo articolo c'è un elenco di questi vostri Nunzio come altro definirli ci sono anche cannibali fra di loro c'è gente che ha ammazzato persone di cui una parte delle messa in frigorifero essere anche mangiata tipo Hannibal Lecter
Un capo analista di assassini ce n'è uno in particolare che ha passato sotto le mesi di sui trentuno anni di carcere per gli erano stati dati come condanna per quello che va fatto ha passato tre mesi in carcere poi arrivato
Per sua fortuna per nostra disgrazia Pregoni ciniche andato nella sua colonia penale ha fatto un discorso ha detto chi vuole venire
Sei mesi in Ucraina a fare lo stesso bel servizio che avete già fatto con le vostre bellissime esperienze le reti a fare anche in Ucraina e per premio avete avrete l'amnistia
Non solo la misti avrete anche dei soldi che gli sono stati dati sono stati graziati è stato dato un premio e poi per finire in bellezza sono anche eroi della patria
Quindi praticamente il concetto è che se tu sei un assassino ti conviene farlo anche pressoché poi vai un attimo in Ucraina un attimo si fa per dire fai mostruosità anche lui apre però vorrei premiato per essere un mostro
Però mi fermo qui perché non non voglio scuse circa prenderle tutto il tempo no passiamo anche ad Anna la la la parola anche per capire in questo in questo anno e mezzo in Italia ed a tutti i socialisti che l'Europa generale cosa è successo mi soffermo anche suo alcune parole che che Raffaella scrive
Qualche settimana dopo il invasione attività ventiquattro febbraio si devono dire parole più chiare che non lascia spazio ad ambiguità chi vedo tuttora presenti per un capitalismo europeo italiano in particolar modo anche avuto difficoltà a prendere posizioni chiare su identificare quali fossero le realtà a cui dare luce e quali invece da condannare
In questo anno e mezzo cosa successe lo contesa la fa propria Vanguardia io devo dirti che
Più che della stampa europea Annis mi sono occupata in dei giorni dei giornalisti russi critiche sono stile USA quello kazako la stampa era
La stampa europea dipende è dipesa toh e dipende ancora molto da
Un po'la le linee e di ali dei vari giornali europei ed accorta
Come si pongono insomma Italia ce sta
Funziona beni in Italia c'è stata una c'è cioè una una consapevolezza abbastanza diffusa
In alcuni giornali più che chi più che nella gente
Di quello che la Russia ha fatto invadendo l'Ucraina secondo me i giornali qualche caso almeno i più grandi sono stati forse dal mio punto di vista più consapevoli di quello che poi è un po'una vulgata
Generale che a è stata più più indulgente con con l'immagine della Russia che non quello che hanno fatto i giornali che si sono secondo mentre il più grande almeno abbastanza allineati con un'idea di
Di di insomma di di una Russia che ha effettuate effettivamente un'invasione ma io più che della stampa europea vi posso dare delle notizie sui giornalisti russi perché noi come Federazione europea dei giornalisti siamo la federazione che raggruppa i
Raggruppa i i sindacati
E dei giornalisti europei e vi posso dire che la federazione europea dei giornalisti monitorato anche la situazione dei giornalisti dei vari Paesi europei e soprattutto dei giornalisti in carcere per esempio
E che prima fino all'invasione dell'Ucraina
I giornalisti in carcere erano e cioè la Turchia era il più grande carcere d'Europa per giornalisti adesso è stata bellamente raggiunta dalla Russia che ha censiti da dalla Federazione europea quindi poi non so quanti altri
Possano essere sfuggiti il venti giornalisti proprio in carcere per avere fatto i giornalisti
Inoltre è ad avevano un grande sindacato giornali di giornalisti russi che Mammano si è avvicinato sempre di più sto parlando del bordo del sindacato a Putin che li ha in qualche modo dopo pagati
E che e in invece il nuovo sindacato indipendente un piccolo sindacato che ha cercato di nascere anche con elementi di Novaja Gazeta colleghi quindi più indipendenti
è è stato chiuso dalla da ora c'è stato un processo ed è stato chiuso arbitrariamente dalla
Così dai giudici che hanno deciso che era fuorilegge che erano degli agenti stranieri che erano degli del degli agenti antivalanghe i russi eccetera e quindi alcuni di questi colleghi sono scappati
I due in Francia in Europa in generale perché appunto ritenuti pericolosi
Hanno dovuto chiudere anche alcune associazioni di di di viveri diciamo di di perdi vero pensiero come alcune sezioni di o dipende dal Pen International
Appunto raggruppa il liberi pensatori intellettuali giornalisti Russ in Russia e e quindi ecco la situazione da per i nostri colleghi eh
Piuttosto e e molto pesante perché o sei un collega il regime intatta una propaganda e allora ok e sono anche fra l'altro ci hanno raccontato
Nelle nostre riunioni della Federazione europea i colleghi russi che sono fuggiti in pratica ci hanno raccontato che
I giornalisti che fanno propaganda
Sono che vengono ingaggiati dalla tv sono del fior di professionisti molto pacati e che sanno proprio come comunicare per cui in Russia il diciamo molto spesso la la stampa di di regime
Non è una stampa da poco cioè non sono occupano persone che non sanno fare il loro mestiere sono persone altamente qualificate che hanno scelto
Di di farli di di di allinearsi politicamente quindi sono anche molto convincenti cioè se tenete conto che nel
Cioè che la maggior parte del Paese ma la stragrande maggior maggioranza del Paese quindi non le grandi città
Dove esistono appunto ancora dei margini di di ciò esistono degli intellettuali delle organizzazioni esiste una certa un certo pensiero ma nella stragrande nella maggior parte della Russia il una percentuale altissima di persone a accesso all'informazione solo attraverso la tv di Stato solo attraverso la tv di Stato quindi la propaganda è martellante e per cui appunto questa è un po'la situazione dei nostri colleghi si sa sempre meno da parte di noi giornalisti occidentali perché noi giornalisti occidentali
Non riusciamo più ad andare personalmente in Russia adesso come sapete insomma quando entri devi giurare area fedeltà devi giurare di essere leale al al regime hanno messo anche questo per cui è molto difficile cioè quasi impossibile andare là ed essere dei giornalisti scrivere quindi non sappiamo cosa veramente accade
Il
Pur famoso sito ha del Moscow Times che da molte notizie anche di dissidenti di dissenso di Russia etc questo giornale on line
è stato recentemente catalogato sono basati in Olanda però sono molto attivi perché hanno tante connessioni con giornalisti indipendenti che esistono in Russia ma che sono ormai nascosti diciamo
E
Loro sono stati qualificati ormai come agenti stranieri anche loro quindi è veramente la situazione pesantissima in cui noi giornalisti occidentali di cui non sappiamo sempre meno perché possiamo non possiamo più andare a verificare ora poi ci sta avvicinando come sapete alle elezioni di marzo in cui ovviamente Putin cioè quindi vuole insomma già sta stava manovrando voglio dire il dissenso ancora più represso in vista delle di queste elezioni so che abbiamo letto tutti che c'è una giornalista che
Che non sappiamo ancora però sia veramente che gli e Caterina Duns so
Dum mio non so esatto nun sola
Allora parlavo con una mia collega poco
Poche ore fa espertissimo di Russia e dice si capirà andando avanti se si tratta di una persona che una che peraltro la giornalista che veramente fa opposizione
E quindi è come dire una una nuova oppositrice che ha deciso di uscire allo scoperto e quindi di sfidare Putin in vista delle lezioni o se in realtà sono quelle la realtà diciamo un po'ambigue che vengono lasciate circolare per far vedere che esiste un'opposizione e che Putin in realtà è liberale anche se non è vero quindi non sappia noi non lo sappiamo non so se la nostra collega qua non lo sappiamo per cui diciamo è è un po'o questa la situazione dei giornalisti
Attualmente che noi conosciamo come federazione europea dei giornalisti
Sulla stampa devo dire che la stampa europea sulla questione guerra in Ucraina si è un po'divisa come come sempre insomma quindi ci sono quelli più filo ucraini e quelli meno filo Ucraini
Questo
Ha giocato una cosa su questo perché cioè non qua comunque
Io non sono accordo su alcune cose non su quello che ha detto tutte naturalmente tutto giusto però non trovo veramente ingiusto non riconoscere che esistono in Russia nonostante tutto metà nella prova diciamo principale
Giornalisti che continuano a operare
Io purtroppo sono influsso tutte queste cose e quindi naturalmente uno deve deve parlare il russo anche se secondo me si può usare almeno la traduzione su YouTube alcuni alcune cose automatiche non verranno splendida storicamente tradotte ma escono fuori i concetti ci sono dei reportage fatti da tutta la Russia da questi giornalisti giovani di Dino Verga Z
Che raccontano appunto di quella Russia che poi questa guerra
La sostiene volumi volutamente non lo so
Sicuramente per bisogno cioè quando tu vai in un posto Ando rischia dove non c'è famiglia che non ha ha il figlio che non trova lavoro
E mi dicono ti diamo ballo stipendio valida a fare un attimo l'operazione speciale non è neanche una guerra un'operazione speciale quello ci va e poi magari non torna più e ama o con un servizio in particolare estremamente significativo
Dei cui fra l'altro regolamentazione mai trovata traccia nella nello una comunicazione uccidere i media occidentali è stato un servizio fu bellissimo sempre fatto da questi due giornalisti Dino la casetta
Da punctum posso che adesso non mi ricordo più come si chiama però il luogo da dove veniva il famoso gas che avevamo anche noi nelle nostre cucine
E lui praticamente questo servizio fa vedere come la gente vive prevalentemente nelle baracche cioè in in edifici che non sono nemmeno le case di legno ma poco delle baracche
E non hanno il gas cioè lavorano per l'estrazione del gas ma loro hanno il gas e c'è per darvi un'idea una rumeno fatta tutta una serie intervista a queste persone che hanno appunto anche ai figli che sono partiti per andare al fronte
Uno e e dica a Roma e come fatto per scaldarmi c'era diciamo con la legna era totalmente molti non ce la fanno con lo stipendio che hanno a comprano alligna c'è la tv locale
Locale insomma comunque regionale che quindi una tv che è autorizzata e che funziona che fallì sbotta
Con la giornalista che conclude il telegiornale che dice allora chi è volesse aiutare le famiglie che non possono permettersi compare la legna possono mandare i contributi
E chi ha vuole chiedere aiuto può farci sapere così noi mettiamo in contatto c'è una cosa di solidarietà di questo livello euro dice l'impero la Russia dopodiché questa è anche la realtà che c'è e sul Cuccu su cui conta Putin questa importante poi invece per la questione delle dei perché della comunicazione di media
Io ho proprio nuovo d'opinione voto amara su tutto diciamo interamente sulla responsabilità editoriali non non necessariamente dei giornalisti perché giornalisti poi
Viene pubblicato quello che ed è direttori sono disponibili a pubblica
Io sono disponibile a fare perché in realtà io non sono stata per diverse volte fin quando ho deciso che in televisione nemmeno se mi pagano perché è un marchio attualmente pagato ma non ci vado più
E andavo in questa trasmissione cui riportavo le cose che succedevano in Russia
è tra cui cioè non proprio due imbecilli parlavo di murato Frediano Lofra che erano comunque sono personaggi personalità estremamente anche stimata in Russia
Uno e poi veniva il famoso giornalista che al quale chiedevano ma lei che ne pensa di quello che ha detto ma assolutamente sono niente cioè non esista un contengono esista strano pacco
Quindi il concetto è che bisogna avere un bel nemico che una bella Massa tutta quanta insieme Putin del suo popolo
Per cui è scomodo dire che esiste un altra Russia che la pensa in un altro modo perché non va bene bisogna avere un bel nemico compatto dall'altra parte bisogna avere
Tutti quelli che purtroppo invece dico
Sostengono che appunto hanno delle perplessità a criticare troppo la Russia perché nel quadro dello scontro con la NATO non si sentono di aggredire proprio quello che la combatte però è qualcosa di pesante da sopportare almeno per me
E intollerabile ai diritti umani si devono difendere in qualunque latitudine in qualunque longitudinale qualunque sia il soggetto che che governa quel Paese non non non si può venire a patti e compromessi io insisto un attimo su questo punto è
Accolgo anche l'applauso perché è giusto ribadirlo
è hai fatto un'analisi un po'rivolta al modulo Teo nel mondo cosiddetto sovietico se vogliamo che sentimento cioè nel senso oggi presentino Krajina
Quanto è possibile fare un discorso del genere quanto è facile o quant'è ancora difficile cercare di parlare con il a dette le realtà del popolo Klein e dire dialogate con chi dall'altra parte della del confine
Vuole la stessa cosa
Non mi permetto di dire cosa succede in Ucraina conosco conosco tante persone ma non mi permetto di dire che quelle
Con la realtà
Non so perché
Poi però quello che so è che sicuramente sono stata anche impegnata al per un personale
Costruire dei momenti di
Dei momenti di di dialogo e questo dialogo è stato molto difficile molto difficile anche perché comunque ostacolato da delle cose oggettive
Le russe Nepal parlo delle donne perché è stata una cosa di di contesto di donne anche di progetti europei quindi cose chi c'è teoricamente hanno diciamo anche un timbro di ufficialità
Le russe non possono perché se si azzardano stanno facendo gli agenti straniere sono comunque ammesse
Né in difficoltà perché poi non possono esprimersi diceva che possono andare a Roma a dire a io sono contro la guerra perché torno a casa quello che ha detto comunque viene
Viene annoverato
Lo stesso accade anche per le ucraine questo succede io o ha partecipato Minnie in cova un incontro il ventiquattro febbraio in occasione del primo anniversario
E devo dire che in quell'occasione è stato veramente durissimo perché mi sono tra proposito di quello che dicevi tu il mondo sovietico quindi anche tutto quello che era l'ex Unione sovietica della Georgia Azerbaijan né
Paesi Baltici di tutti gli altri
Ed è difficile perché è chiaro che nelle quando tu hai
Zampa dobbiamo fare un attimo di sforzo anche di di di di anche se noi insomma non abbiamo l'età da persone che hanno vissuto la seconda guerra mondiale però i racconti dei nostri genitori ce li ricordiamo uno
Quando sentì parlare tedesco faceva una certa impressione
Oggi per alcune per alcuni di questi popoli per soprattutto per l'Ucraina sentire parlare russo si associa a quello che sta accadendo non è che si può scindere però detto questo non è che non esistono delle possibilità io sono stata la settimana scorsa a Berlino eravamo insieme a un convegno poi la sera mi sono vista appunto con delle amiche russa Enrique ucraine che non hanno mai smesso di condividere la loro idea che bisogna uscire da questo orrore bisognerà uscirne insieme perché sanno benissimo che non tutti i russi sono appunto
Sono solo come Putin così come naturalmente non tutti in Ucraina hanno lo stessa idea di come uscire da questo da questo marasma
Ecco io volevo aggiungere se possibile qualcosa perché invece io sono stata settembre in Ucraina
O o sono proprio stata la che sono stata invitata dal sindacato dei giornalisti ucraini con cui ho numerosi contatti e otto visitato parecchi luoghi e anche pro ho parlato con i giornalisti ucraini soprattutto quelli sì quella chi è da ma anche in zone est dove sono sfollati
Perché quando c'è stata l'invasione i giornali si sono uso cioè come molti come tutti sotto le bombe sono andati in altri luoghi un po'più sicuri
Quindi di nuovi dell'Ucraina un po'più sicuri perché alcune città sono completamente come Kharkiv d'sono ormai completamente deserte sono città fantasma
Praticamente semi distrutte Kharkiv vera Città della scienza è stata bombardata e non c'è più quasi più niente
Devo dire anch'io che intanto i giornalisti ucraini
Non hanno come diceva Raffaella mai smesso chi può perché alcuni sono Lina di di di parlare di dialogare con i loro colleghi russi cioè quando le facciamo le grandi riunioni
Della Federazione europea e riusciamo ad avere entrambi si parlano e si non c'è questa questo ostilità
Forte no che noi immaginiamo sono persone proporsi e perché i giornalisti russi sanno come la Russia giornalisti crime sanno come l'Ucraina sì
Si parlano quindi confermo che c'è questo dialogo i giornalisti ucraini in Ucraina spesso adesso fanno del volontariato cioè continuano a fare i giornalisti perché vogliono fare i giornalisti ma non ci sono più le condizioni c'è un'economia di guerra per essere pagati come giornalisti in più
Devo dire che molti di loro sanno e dicono che essendoci una anche lì una propaganda di guerra perché ovviamente un paese in guerra e molti canali indipendenti giornali indipendenti hanno chiuso perché il governo gli ha detto fate campagna
Di qua propaganda oppure chiudete e loro hanno dovuto chiudere e la stampa locale per esempio
è è in difficoltà perché non ha più come pagare gli stipendi cioè s'ammazzano di lavoro io sono stata cernie beh c'erano delle colleghe che fanno un giornale locale lavorano venti ora il giorno proprio per passione
E e molte e ci si lamenta del fatto che quindi il i giornalisti lamentava il fatto che il il Governo sta concentrando sempre di più accentrando anche le trasmissioni
La informazioni a livello nazionale e c'è sempre meno spazio c'è pochissimo spazio per l'informazione locale che invece molto importante
Però non si può dire più di tanto perché il governo anche i fondi che vengono presente dall'Unione europea cerca per l'informazione invece di essere come dire un po'sparpagliati sono molto sull'informazione centrale quindi propagandistica ovviamente un paese in guerra si vedono le macerie si vede la gente e quindi non è che si può pensare che è tutto come prima però credo che i giornalisti ucraini abbiamo ben presente questo problema dell'informazione in un Paese in guerra e quindi sono non sono persone con i paraocchi sono persone abbastanza critiche e persone che auspicherebbe ero certamente un dialogo per cui io ho avuto un po'il rimando è stata questa impressione che tra i nostri colleghi
Una visione non fanatica c'è anche in Ucraina cioè giovani secrezioni poi se milita ha incontrato qualche fanatico per esempio si l'interprete che avevano diciamo perché mi quello il mio collega il sindacato europeo con cui parliamo inglese Ucraino però mi ha portato perché ne andando nei luoghi c'era l'interprete al creino inglese e questa persona era una fanatica cioè lei è veramente cioè io russi sembravano delle dei barbari cioè li dipingeva come tanto è vero che ero quasi infastidita da lei che oltre che a tradurre mi ripeteva delle cose per cui ci sta ci sono sicuramente però ho trovato anche ripeto nella comunità giornalistica
Una grande un pensiero ancora abbastanza indipendente poi chiaro che quando vedi le macerie o se è stato sei mesi dentro al cioè Conso tre mesi dentro a un bunker perché c'era l'invasione è ovvio che stiamo parlando di guerra guerra vera la vedi cioè non è che però ho trovato anch'io delle basi possibili di dialogo quanto meno tra questa è lite che forse so nell'iter un po'viso i giornalisti in fondo sono un po'una parte più informata e quindi magari elitaria del Paese
Sì aggiungo sono non a una breve cosa che
Come giustamente mi ricordano le le amiche ucraine
E difficile andare a chiedere a uno che sta sanguinando
Dopo che uno da coltellata o magari età ammazzato anche il figlio è morto il padre chiedergli se sei disposto ma insomma chiacchierare ad andare a bere un tè con è ovvio non non è il momento
Però in realtà questo momento bisogna cercarlo e ci ha fatto tutta la vita mediazione di conflitto pure nelle due guerre più allucinanti
So benissimo che al tavolo bisogna sedersi col nemico non è che ti siedi con l'amico con l'amico vai al bar e ti prendi un caffè come abbiamo fatto stamattina col mio amico cablaggio in fondo
F della pace voglia gli accordi o a perlomeno un abbozzo di negoziato lo fare solamente sedendo ti con i carnefici purtroppo funziona così a meno che l'obiettivo è
Eliminarli del tutto allora a quel punto rimane solo tu non c'è più nessuno con cui dialogare un'ultima cosa
Tutto comincia il ventiquattro febbraio del due mila due porca miseria la io vorrei che anche la intervenisse Maria senza voglia di dire qualcosa perché cioè Anna Politkovskaja è stata uccisa quando il ventiquattro febbraio del ventidue però c'è stata uccisa da anni e anni come lei
Io ricerca circense il marito e la nostra carissima amica giornalista russa Batista Ski Siena
Tantissimi altri che sono stati uccisi perché facevano il loro lavoro denunciavano in le malefatte cioè dicevano semplicemente la verità
Le repressioni cioè niente soffre ore saper adesso per per curiosità chi di voi sapete stampa mai sentito prima il nome di densa oppure Zoff
Deserto dei Tartari vi pare possibile che uno che era di fatto il candidato alternativo con anche le pazze abbastanza alto sostegno popolare dietro di sé
Durante sostanzialmente Periodo già di campagna elettorale viene ucciso sul ponte vicino al terminal come fare adesso faccio un paragone diciamo forse un po'forzato però immaginate durante la campagna elettorale per Berlusconi
E Prodi uccidevano Prodi
Cioè voi pare possibile che da noi tutta questa notizia
Non siate non è che non è arrivata sana Livata NASA mano ma in quelle stesse fasi
Il signor Putin sì se aveva al G otto
Partecipa alle riunioni internazionali
Veniva accolto non parliamo poi in Italia conosciamo cioè come Motta alcuni esponenti
Significativi del nostro governo che portava una maglietta con l'immagine di Putin sulla Piazza Rossa nomi e cognomi c'è Matteo Salvini non è che dico niente di di straordinario una cosa nota
Ma tantissimi altri hanno fatto avanti indietro con la Russia si facevano affari e finché si facevano affari potevano anche ammazzare tutti gli oppositori chissà ne frega
Questo è un problema io trovo
Sconcertante che all'improvviso il ventiquattro febbraio il mondo si sveglia ricevuta quello lì non va bene va bene forse se l'hanno già corte un po'prima intorno a quattordici
Qualcosa era già successo c'erano state alcune sanzioni però nella sostanza le cose continuavano un po'come prima questo e quindi c'è una grandissima responsabilità che sa anche nel nostro campo
Non possiamo dire semplicemente che lì è successo tutto questo anche noi che cosa abbiamo fatto
Per non dico che noi dovevamo risolvere la cosa però uno che cosa abbiamo fatto per sostenere anche quei russi che invece si sforzava di costruire una democrazia in quel Paese
Garba ciò sappiamo la fine che ha fatto
E tanti altri gruppi associazioni non hanno trovato tutta questa empatia ne erano anche nella nel nostro campo non solo nel nostro campo politico ma anche alla società civile italiana io questo lo trovo da persone della società civile italiana
Mi interrogo perché tante volte anche quando abbiamo portato il gruppo dei giornalisti russi nel due mila diciotto che erano giovani giornalisti
Indipendenti che sono venuti qui io ho dovuto costruire loro programmano andavo da ogni istituzione associazione dicevo
Sì perché dobbiamo incontri profili di giornali c'è qual è il motivo che ha detto bene sono agente no ex colleghi o come colleghi di Anna Politkovskaja quanto detto almeno a Napoli e Tosca mi ero quello per fortuna è riuscito a dire ad andare a ha bucato lo schermo
Per cui qualcuno ha detto alla fine di sì ma ci sono stati tanti che mi hanno detto che non capirono la necessità perché bisogna quell'ormai un Paese libero è finita l'Unione Sovietica sono tutti contenti felici c'è il mercato c'è il cioè capitalismo tutti sono soli liberi di ma libere un corno
Ecco libere un corno abbiamo visto il conto quando ci è stato presentato il ventiquattro febbraio
Peraltro ora dal punto di vista mediatico adesso la dico solo questo ora c'è anche la guerra dimentica cioè in media pro poste responsabilità dei media è noi diamo dietro ai titoli no alle cose e poi da quando è arrivato il Medioriente esco sembra che l'Ucraina sia scomparsa dai radar completamente e quindi voglio dire c'è anche una responsabilità di questo genere no
Sì grazie buonasera a tutti sono Marinica Elian cofondatrice appunto dei dei russi liberi
In Italia allora innanzitutto voglio dire una cosa
Ultimamente io mi capita spesso di di trovarmi in questi contesti e magari parlare no essere la voce appunto di un'altra Russia
E e tante persone magari pensano che chiede una cosa molto piacevole per me
Invece vi devo dire che io ogni giorno mi sveglio e penso come sarebbe bello se oggi potevamo veramente come dire eliminare per sempre la comunità di russi liberi io non vedo l'ora che la comunità di russi libri possa finalmente smettere di esistere
Perché io voglio che tutti siano liberista tutti i russi non soltanto una piccola comunità di quattro gatti fra virgolette va be ovviamente rispetto a ai cento quarantasei milioni
La io non io non voglio che ci sia proprio bisogno di noi delle nostre voci però purtroppo volendo non lindo oggigiorno questo bisogno quanto pare cerca poi voi avete aperto un capitolo molto importante sulla responsabilità ecco quindi io voglio adesso continuare magari un attimo questo discorso dal punto di vista nostro
Perché appunto si parla molto anche fra di noi
Anche fra le voci di opposizione dei vari Paesi e anche dentro la Russia stesso con che abbiamo siamo in
Intatto
Sulla questione di responsabilità barra colpa no
La mia convinzione personale non noi non siamo colpevoli non certo una colpa collettiva per il fatto che noi non siamo riusciti a tirar giù Putin o fare qualcosa per perché non succeda la guerra eccetera eccetera
Ma sicuramente secondo me la responsabilità collettiva c'è perché come persone somma come adulti come persone consapevoli dobbiamo riconoscere che abbiamo vissuto tanti anni in in in una in una Russia immaginata
In una russa e che in realtà non esisteva più quella Russia
Che esisteva anche nelle nelle menti degli europei degli occidentali una Russia libera una Russia capitalista
Con tanti soldi contanti possibilità ed è vero nelle grandi città queste possibilità davvero esistevano a ma noi soprattutto appunto le persone come me e delle grandi città io son di Mosca
Abbiamo abbiamo vissuto questa vita spensierata pensando che la politica desiste
Pensando che tutto la libertà la democrazia e i diritti et son dovuti no siamo nati io sono nato nell'ottantotto va be'
Sono sono cresciuta con la democrazia con la possibilità di poter dire qualsiasi cosa di poter andare in una libreria comprare qualsiasi libro distrusse inizio in o o di qualsiasi altro scrittore a di dissentire in televisione o leggere il giornale qualsiasi critica degli anni novanta nei confronti del del potere
E quindi eravamo viziati cioè ci sembrava essere come come l'ossigeno come l'aria che respirano
E poi piano piano quest'aria
Era portata via da noi e noi non all'inizio non c'eravamo veramente a corti iniziato a seguire diciamo
La l'opposizione del due mila undici a Mosca quando le manifestazioni erano pochissimi eravamo veramente quattro gatti erano sono cento persone in piazza
E tutti ci dicevano ragazzi ma voi siete idioti cosa andate a fare date bardati a bere a bere qualcosa mangiar qualcosa insieme divertirmi insomma
State perdendo il tempo faticosa
C'è perché avete torto avete soldi avete la possibilità di andare in Italia fa shopping a Milano che cosa vi banca nella vita
Ed era molto difficile per me in quel momento rispondere qualcosa davvero difficile
Eppure appunto noi che dovevamo essere in massa in quel momento a essere in piazza a protestare e e a far notare a tutti gli altri guardati i diritti sono sempre meno da un giorno all'altro no
Eravamo molto eravamo molto spensierati
Adesso invece stiamo pagando questo prezzo qua abbiamo fra l'altro mi racconta anche una cosa parando il giornalismo
C'era in quegli anni giornalista Akagi Baccin Ca'che poi poi è andato via andato prima in Ucraina adesso vive in Estonia mi sembra
E lui era probabilmente l'unica persona che in quegli anni ancora nel due mila undici due mila dodici scriveva urlava dappertutto o ma la Russia sta diventando un gulag ragazzi
Fra dieci anni quasi sarà fascismo poi Larousse invaderà l'Ucraina dell'intero lo stanno facendo loro lo faranno primo poi e noi
Tutti come è un po'
Jet-set moscovita come dire no l'abbiamo deriso lui era un personaggio di cui
Che che da prendere in giro perché diciamo Marco sedici dogma Steinmassel fantasticando Pasquale guerra con l'Ucraina impossibile immaginare una roba del genere eppure è successo
Quindi cosa vi posso dire e tutto e tutto molto triste soprattutto per la mia generazione Pat per primi amici per la gente come me
Perché sicuramente non siamo stati abbastanza intelligenti abbastanza bravi e riconosce che certe cose molto molto prima
Ora cosa possiamo fare possiamo soltanto aiutare il cuore gli ucraini perché gli ucraini sono la nostra unica speranza
Gli Ucraini sono la nostra speranza in una russa è diverso a perché perché è impossibile che succede oggi una rivoluzione
No dal popolo in Russia impossibile
Di posso allora non voglio parlare adesso per un'ora ma ci sono proprio delle ragioni molto determinate perché questa cosa non può succedere quindi secondo me non non possiamo contare su quello qualcosa può succedere solo dall'alto
Dal Cremlino dal dalla dalla dalla gerarchia come dire no che che potrebbe iniziare a smantellare sì ad un certo momento ma questo potrebbe succedere secondo me secondo tante altre persone
Fra di noi solo se veramente gli ucraini riusciranno a buttare fuori l'esercito russo ai propri confini del mille dovrà novecentonovantotto che poi voglio ricordare a tutti che l'Ucraina
Era nel mille novecentonovantotto un paese indipendente sovrano
Con le sue frontiere riconosciute internazionalmente quindi noi non abbiamo nessun diritto di negare gli ucraini il diritto di difendere la propria terra
Cioè è una cosa che ogni tanto mi sembra quasi strano dire ma veramente c'è bisogno di dirlo di ricordando anche gli italiani
Quindi vi invito tutti a
A sostenere questo popolo magnifico
Ad aiutarli perché loro sono veramente stanno anche loro perdendo può la speranza cioè loro loro loro ce la mettono tutta ma ma anche anche loro la gente finisce la gente si stanca
L'ci sono delle persone che sono che hanno iniziato a combattere il ventitré febbraio due mila ventidue sono ancora nelle trincee gli uomini che Chirico non ce la facciamo non ce la facciamo più nostro cervello non non non non non come dire non ci permette più la nostra psiche di continuare
Ora io non so come finirà questa cosa io non so come finirà la guerra non so cosa sarà di nostro paese della Russia
Io sinceramente sto un po'anch'perdendo la speranza di andarci nei prossimi venti trent'anni
Però qualcosa sicuramente noi continueremo a fare
Se volete aiutarci se volete partecipare le misure alle manifestazioni che facciamo a Milano se volete scrivere una lettera i prigionieri politici anche i giornalisti in Russia o se volete aiutare gli ucraini con delle cose concrete per esempio i medicinali
Potete trovare nuovi dappertutto siamo nei social comunità dei russi liberi
State con noi E. state con il popolo ucraino grazie qui abbiamo un esponente è un ragazzo che ha fatto altissimo per l'Ucraina
Fa avanti e indietro infatti mi piacerebbe che anche tu dicessi qualcosa di quello che vedi in Ucraina perché lui dalle insomma non lo dici tu qualche cosa fai però
Sicuramente come dici tu ci sono tutti questi aspetti che fanno perdere la speranza dopodiché se non c'è un riferimento uno zoccolo duro o come li chiama Dimitri murato spine dorsali sociali
E civili civiche civili in Russia non si potrà ricostruire la Russia un giorno che sarà finita questa storia
E quelle persone quei soggetti che continuano a resistere in quel Paese vanno sostenuti non va sostenuto sul popolo carino che è fondamentale sostenerlo ma va sostenuto anche chi Russia continua a resistere perché se no abili stiamo praticamente quindi
Come lo scritto nel nel libro chiaro e tondo cioè stanno fra l'incudine e il martello tra la repressione di Putin è lì le ha proprio il disinteresse
Nostro occidentale perlomeno parlo dell'Occidente
Che non che non gli dà tutto questo supporto che non è facile perché sappiamo bene che supportare economicamente anche quasi impossibile perché non si possono negare alle non ci sono le possibilità proprio formali di conti in banca o o di carte di credito perché è tutto tutto chiuso e in più se lo facessi praticamente
Dida è la prova che sono agenti stranieri quindi ha complicato tutto questo però la solidarietà politica fondamentale questa dobbiamo esprimere una iniziativa bellissima che veramente vale la pena di diffondere
Io stessa almeno ci provo loro lo fanno tantissimo
è proprio di scrivere perché questo si può fare sembra assurdo ma si può fare si può scrivere a Ilya Yashin si può scrivere a Cavour za si può scrivere Alexandra Scarciglia in casi può scrivere
A tutti questi che sono imprigionati incarcerati con condanne sinergie
E che possono ricevere la vasta solidarietà dal da scrivendo gli semplicemente anca solo buon Natale se volete però e qualcosa che che non è vero che non conta anche una cartolina una cosa carina aiuta questa persona resistere
Questo anche le varie testimonianze che tra l'altro poi l'invito anche chiunque voglia intervenire s'a farlo le leggo un pezzo che che del discorso che murato va fatto al al Global Media Forum sei mesi fa
E li fa a parte le prospettive l'altra prospettiva dice che l'operazione militare speciale procede ma molti dei suoi risulta che sono già evidenti Venerito alcuni ucraine e russe non saranno mai più due per la stessa parte questi popoli non saranno mai più popoli fratelli
Un altro risultato siamo di fronte a una grande scoperta geografica in Russia se ancora non lo sapete vi informo che la voce non è più Europa la finestra sull'Europa chiusa e su questo sono state montate delle grate
Un'analisi sicuramente tranciante ma che però sembra avere comunque ancora uno spiraglio orti
Di speranza con testimonianza anche come quelle appena sentito quindi partendo anche da coloro che il che i giornalisti possono rivestire nel presente
Per invece creare una un contatto una sinergia Coni i popoli russi ucraini assieme cos'è che si deve si può fare adesso per evitare che poi sì incancrenita un rapporto che papà da a degenerare peggiora ancora al futuro
Ma
Secondo me intanto è molto difficile ormai che non si vada incancrenire questo rapporto perché tra russi e ucraini quello che secondo me dovremmo fare ma ripeto poi anche come giornalisti siamo Soggetti hanno alle ondate nodo delle notizie del del del titolo della vendita etc quindi è difficile però secondo me dovremmo intanto
Per fare emergere di più quest'altra Russia che esiste che dissidente e e che dice apertamente avete sbagliato a invadere un Paese sovrano
E gli e stiamo retrocedendo perché ce lo dicono ce lo dice Nadia ce lo dicono i nostri amici
Siamo andati abbiamo fatto un balzo indietro di trent'anni di siamo tornati ala ai tempi della del dell'Unione Sovietica
E quindi sostenere dare voce a a queste a queste persone acque di più e poi non dimenticare così cioè adesso noi dovremmo continuare a discutere di Russia Ucraina d Europa
E di quello che dopo insomma continuare a tenere i fari accesi di perché non è che perché è nata un'altra guerra adesso questa qua va nell'oblio secondo me questa è una cosa molto importante da fare e di cercare di illuminare anche quella parte meno
Così meno a me acquisita meno voce appunto l'altra Russia per esempio io credo anche e e l'ho sentito da alcuni colleghi russi che ci sia una grandissima sofferenza di una parte di Russia di quest'altra Russia per questo diciamo taglio di legame con l'Europa a cui accenna di tu poco fa cioè i russi sono stati europei ci hanno guardato all'Europa
Per tanta parte della loro storia cioè per loro è importante questa identificazione anche con l'Europa e adesso secondo me questo fatto di essere diciamo di avere tagliato questo ponte
E secondo me è pesantissimo per la per culturalmente anche per tanti russi o almeno quelli che io conosco per loro molto molto molto pesante cerca una questione proprio generazionale
C'è una volta che Nadia proprio mi aveva detto che sono stati mica
Giornalista che praticamente Putin ha fatto l'invasione dell'Ucraina il ventiquattro febbraio perché proprio ormai gli stava sfuggendo di mano una certa parte dalla popolazione soprattutto giovanile
Perché lo diceva che si stava facendo troppo un la come si diceva
Festival du Ruspoli una specifica la festival dell'amicizia che doveva finire questa cosa per cui c'erano tutti 'sti ragazzi russi che andavano e venivano
Alle università facevano gli scambi viaggiavano naturalmente appunto andavano e venivano dove dove gli pareva aver io per vi ricordate quanti erano i turisti russi in Italia e non solo in Italia in Finlandia perché che il Paese conoscono meglio
Era pieno di russi oggi è una situazione con un muro che è stato letteralmente chiuso c'è stato un ultimo tentativo da parte di una persona in bicicletta ha tentato di passare la frontiera è stato preso prova pietà per il faccia a me nel senso letterale del termine questo cosa che fanno venire proprio i brividi
Però tutto questo appunto
è qualcosa che che dobbiamo non non possiamo semplicemente dire ok esiste questa sera poi tutti torniamo a casa le cose continuano come prima bisognava parlare di questa persona bisogna cercare di di di fargli sapere che comunque noi ascoltiamo perlomeno murato al diceva appunto che che questa questo ricorderei anche Nadia che questo festival dell'amicizia dovrà finire perché la Picea del Festival dell'amicizia era stato nel due mila diciotto con infatti i Campionati del Mondo di calcio che sono se sono stati fra non sono stati fatti in Russia come sapete
In quell'occasione noi due facciamo parte di una rete europea il calcio contro il razzismo dice e cosa fanno questi costi
Facciamo anche questo
E avevamo costruito una casa
Delle differenze pensate un po'a Mosca e Pietroburgo e poi c'erano alcune altre città dove abbiamo fatto
Delle iniziative va be'praticamente avevamo davanti alla porta due dell'F sveglie che controllavano ognuno che entrava ognuno che usciva
Quindi noi non ramo il problema ma quelli che sono entrati e usciti da alcuni di loro sono già in carcere perché il giorno stesso che è cominciata
La la guerra hanno manifestato sono finiti in galera molti di loro LGBT e quant'altro oggi sono fuorilegge come sapete con tutto quello che che è stato anche comunicato sul sui giornali
E questo festa dell'amicizia doveva finire perché c'era di sfuggiva di mano perché la verità poi e che un giovane appunto dicevo Mosca ma non sono di Mosca anche di altri posti
Anche lui guardava Instagram anche lui portava le le Converso piuttosto che non so quale altra marca che io non non uso però sicuramente diffusa fra i giovani
Sentono la stessa identica musica ancora oggi
C'è una cosa che mi fa veramente impressione cioè io seguo i ginnasti tutta la squadra continua a seguire i vari account dei ginnasti russi che sono
Bravissimi dal punto di vista ginnastica alcuni di loro sono hanno assunto posizioni allucinante su questa strada la guerra naturalmente la squadra inquadrata nell'esercito quindi anche la libertà di esprimersi e diciamo non è proprio totale
Però cosa fanno quando fanno i loro post ci sono sempre musica che sentono tutti i nostri ragazzi quindi Di Stefano i figli dei nostri di Di Vittorio ore dei miei amici che sono anche qua cioè le stesse musicale sento anche loro e per loro è questa cosa
Di rimanere in contatto col resto del mondo con le stesse cose che sono le le le segherie le serie Netflix perché il VPN comunque non ce l'hanno solo appunto le élite c'hanno anche quelli che semplicemente voglio vedere della roba decente in terribili
Vicente si fa per dire però
Riesce poi scegliere cosa vedere
è il famoso mercoledì no il personaggio di cui ho parlato anche nel libro
Cioè la la la la pattinatrice che è stata anche oggetto di uno scandalo su doping e tutto il resto però insomma una bravissima campionessa di di pattinaggio ha fatto la sua esibizione
Questo ormai qualche mese fa ma comunque recentemente e ha scelto il personaggio di mercoledì e e uniti delirio dello stadio per il fatto che lei che faceva questo con la musica che tutti conoscevano nella stessa serie che vedono i ragazzi da noi
Quindi c'è poi anche cercare di separarli dal mondo puoi anche dire lei all'Occidente li odia poi anche mandarli affronta quello che voi ma la voglia di vivere
E di fare mettersi addosso le stesse cose o sentire la stessa musica o vedere stessa serie uguale non è che viene tagliata infatti suo problema oggi è come tagliare YouTube come tagliare VPN come bloccare quindi l'accesso a questo mondo che
Candy Nicotra e infatti diciamo prima è la prima volta che la guerra che per l'Europa il tempo dei social network no
La abbiamo già visto qualcosa in Medioriente delle proteste in Iran un di quanta anche tic toc possa essere un veicolo di informazioni politiche di sensibilizzazione futura stella che si è occupata sommando accennare anche prima di mediazione
Interni di conflitti quanto il social network d'anche le Ifi che News di conseguenza giocano un ruolo importante cioè sedersi puntuto e saputo Twitter sarebbe stato più semplice è stato un grande comunque
Anche senza il suo faccia aveva alle sue le sue non sono le chiese ma anche tanti spazi credibilità fra l'altro si dice anche nel libro
Quello sì che un processo a cui guardare perché un giorno che sarà finita questa guerra non si potrà evitare di fare un processo come la Commissione Verità
Riconciliazione perché non si potrà incontrare come dice comprato fra il popolo gradino del popolo russo
Senza passare attraverso un travaglio dove esiste il riconoscimento delle colpe e delle responsabilità anche individuali perché poi ci sono mi specifici individui che non commettono certe caso che proprio l'altro ieri era uscito su sui sociali sui vari canali russi
E di questo non mi ricordo più sono ma insomma una figura di spicco militare anzi l'ex portavoce del Parlamento che poi adesso
è stato è andato nelle nelle zone occupate e e ha scelto una bambina
Di dieci mesi da portarsi a casa cioè bambini rimasti orfani perché i genitori morti del con i bombardamenti c'era un luogo di raccoglimento di questi bambini
Ha scelto la bambina portarsi a casa con la moglie che ha scelto se dovrà essere bionda dagli occhi azzurri o che cosa dovesse avere c'è e giustamente Kevin Martino fra che direttore della nuova casetta Europa che è quella che appunto all'estero opera dalla dai paesi baltici
Ha detto a questa cioè abbiamo anche il nome e il cognome e l'indirizzo di chi dovrà rispondere un giorno all'Aja per tutte le cose le le i crimini che ha commesso ce l'ha fatto pure alla luce del sole quindi si è autodenunciato
Queste cose qui sono
Sol perché le sto dicendo perché non solo le girano nei nei sociale diciamo così indipendenti che comunque vengono visti anche da chi
Diciamo magari era inquadrato prima nella nella un'illusione che avesse ragione Putin o comunque che fosse necessario difendersi
Questi o non ci sono alcune notizie che stanno bucando lo schermo diciamo così che però ormai è un termine obsoleto pure questo
E che sono i ritorni di questi mostri
Dei mostri specifici quelli di cui parlavo prima nuovi cannibali criminali quelli proprio che c'hanno tutti gli omicidi alle spalle che tornano dal fronte intorno alla fronte è riammessi della società dopo non avere seguito nessuno dei concetti fondamentali del senso del carcere nonché serve per riportare la persona c'erano concetti moderni nostri o meno democratici in cui non è la punizione ma anche la forma di diciamo di ricostruzione di una persona per cercare di di tornare per la società
Questi torneranno tornare la società Wanda cercare anche i testimoni che li hanno messi in galera che gli hanno hanno facilitato il loro arresto cioè c'è un oggettiva paura da parte di quelli che hanno partecipato alla denuncia di queste persone
E poi c'è anche il ritorno in termini di violenza un caso che è stato proprio diffuso in questi giorni
è una cosa che è accaduta in realtà nel settembre scorso
Di uno di questi appunto plurimi omicidi che è tornato a casa
Gli hanno dato appunto la medaglia i soldi l'amnistia tutto il resto è anche un appartamento è andato a vivere in un condominio la mamma
Perché questo si è messo nulla non si capisce bene forse trafficava anche vendendo radio facendo delle cose varie insomma la mamma chiede la bambina di undici anni di andare a prendere questa cosa
Vai non tornava praticamente dopo due ore ancora non la tornata lei però dopo dieci minuti andata a cercarla bussato alla porta non ha risposto nessuno dopo due ore la madre la ritrova
L'ha fatto tutto quello che si poteva fare la tenuta a casa sua questo mostro
Ne ha fatto violenze di ogni genere la bambina è stata la madre ha chiamato subito la polizia l'ambulanza è stata curata è stata poi messa anche in cura psicologica perché insomma le violenze subite sono state estremamente traumatiche
Questa storia è finita anche nei giornali diciamo così di sistema
Perché non possono cose di cronaca di questo livello non arrivare anche pure sul Kommersant solo su su giornali che sono ancora diciamo attivi pur pur essendo non censurati quindi le notizie girano e comincia a tornare questa violenza da da da dal fronte
Ma la cosa naturalmente a un certo punto dato che bisogna rimetterla ricollocarla nel canale giusto da parte del sistema il risultato qual è stato che la bambina è stata tolta alla madre
Ed è partito un processo anche più diciamo così da parte dei media che riportavano è però sta qui pure lei ma che manderà bambina apprendere la radio da uno che si sa che oltretutto ha fatto questo e quell'altro non si fa la madre cattiva
Quindi abbiamo rimesso a posto le questioni
Il mostro non è mosso poverino gli mette in mano la bambina potere fare quello
Però c'è questo elemento sta tornando indietro c'è una persona che estremamente veramente io le sono molto grata fischia un giorno che senta questa cosa si chiama Di Napoli una papalina proporrà
è una giurista è una boccata anche lei ha costruito i centri antiviolenza sulle donne in Russia
Dal primo giorno continua a fare girare le informazioni è ha raccolto e continua a raccogliere tutte le testimonianze di queste donne
Che adesso subiscono le violenze dei mariti che attorno a fronte dei dei vostri che tornano a fanno e si vendicano sui testimoni su tutte queste cose diciamo comincia a esserci una certa raccolta consistente e queste cose non è che posso rimanere poi la fine più di tanto chiuse nel nelle stanze di quelli che vogliono sentire sfuggono e vanno in giro per il Paese
Lascio magari anche a qualcuno se vuole intervenire quando le domande con delle quando il contributo delle questioni
No l'avevate non mi ricordo che non è importante
A te accennato in precedenza mi interessava capire quanto quella l'espressione denunciata per gli stati
Proporre
Sia
Anzi fonda e la Russia tutto
Raccontava prima lei Mosca dei centri urbani cioè già nella situazione drammatica
Che avete definito colloca quanto punto arriva o può arrivare nelle propaggini estreme di un Paese enorme
Ma
Quantificare io non non sono in grado fra l'altro il centro Levada proprio un paio di settimane fa ha fatto un fu fa periodicamente delle dei sondaggi per cercare di di percepire la che cosa accade nel Paese e l'unica cosa che hanno rilevato diciamo che considerano abbastanza interessante e che è aumentato il numero di quelli che chiedono di andare a negoziati
Di aprire negoziati
Fra l'altro altra cosa di cui non si parla mai perché come diceva Maria
Cioè c'è un livello politico
Che ha poi tutti i suoi però tutti i suoi contro dolce alle gelosie fra le personalità non c'è nessuno oggi può dire di essere l'espressione no benché rappresenta tutti perché
è un contesto difficile ma del resto io l'ho detto mi sono anche permessa di azzardare mi a fare questo esempio senza pretendere di di di avere alcuna competenza storica però anche in Italia durante la Resistenza non è che c'era il Consiglio nazionale della Resistenza già pronto il giorno che se insediato Mussolini non mi risulta
Ci sono voluti degli anni per arrivare a formare una consiglio che si mettesse insieme e facesse la resistenza c'è voluto del tempo forze politiche estremamente diverso fra loro
Oggi in Russia c'è una differenza naturalmente molto ampia tra quelli che anche tra le stesse persone che sono arrestata accennava al nel Naval migliaia scegliere un'altra cosa Calamo Rosa pure tenuta ogni Dimitri murato farlo faccia sono personalità diverse
Quindi è è difficile dire esattamente
Che cosa sta accadendo certo
C'è un il caso di questo ragazzo di cui ho parlato non so mi sa che non è nel nel nel libro non c'è perché era un articolo uscito successivamente in in cui non ho parlato
Che secondo me è che abbastanza emblematico questo ieri loro un ragazzo di sedici anni
Che
Bravissimo a scuola entrato in un ginnasio importantissimo a Pietroburgo va proprio negli ultimi anni appassionato di storia
Padre un po'nazionalista un po'un po'filologica i nostri insomma un personaggio così
Quindi istintivamente quando comincia a questa operazione speciale nuraghe famiglia c'era il concetto no contro la guerra non c'è stata questa sollevazione
Perplessità però comunque si chiamava operazione speciale non era una roba non c'era la guerra erano Fecchio USA quelle che andavano dicendo parlando di Mariù polke c'erano stati morti nel teatro no credevano ancora diciamo così alla versione ufficiale
Ma no Maroni questa lei notizie trapelano comunque
Il ragazzo comincia Tranfa assolutamente un mare azzurro semplicissimo che faceva giù giù nudo anzi Carate molto appassionato di di insomma
Proprio dallo studio dalla storia e anche di
Di consapevoli di tutto quello che la guerra perché la studiata nel cosa è stata la seconda guerra mondiale con tutti i famosi venti milioni di morti sovietici quindici ha battuto la storiografia importante
E a un certo punto però lui appassionato amico del legatissimo anzi io
Zio parte per il fronte
E lui dice beh finalmente quando torna lo Zio mi dirà che cosa è vero c'è se è vero che succedono quelle cose che qualcuno gira per fa circolare tramite Instagram
Lo zio vuole al fronte quindi non ha c'è la somma la risposta ce l'ha col fatto che lo zio muore
Comincia a interrogarsi rimanere sempre più sconvolto
Non riesce proprio a capire ma come il mio paese che è stato quel Paese eroico che ha fatto la la la lotta durante la seconda guerra mondiale che ha liberato insieme agli alleati
L'Europa dal nazismo come va a fare la guerra e uccidere persone impossibile
Finché arriva una notizia che lo sconvolge ancora di più
Muoiono sessanta ragazzi soldati russi
In in un bombardamento che non si è capito neanche ancora non si sa veramente cosa sia accaduto che attirato la bomba non si sa se gli uni agli altri comunque questi ragazzi sono morti tutti
Lui di fronte a questa cosa proprio impazzisce cioè non non riesce a mettere il braccio sinistro braccio destro insieme lo stesso corpo dice ma come è possibile questa cosa non non può e non non riesce proprio a capirci a capacitarsi del fatto che il proprio paese fa una guerra
E quindi comincia a agire io devo fare qualcosa devo fare qualcosa quando scoppia questa cosa dei sessanta morti
Decide
Di fare una volato anzi due
E cerca di andare in quel periodo forse vi ricordate ha girato un po'questa informazione c'è quando c'è stata la mobilitazione la seconda ondata
Alcuni ragazzi sono andati a buttare le molotov dei centri di raccolta di reclutamento sperando di bruciare gli archivi e quindi non riceverà la cartolina e la convocazione
Fra l'altro lui poveretto sedici anni aveva mai fatto Manolo dottoressa molotov ma anche funzionato ha funzionato l'ha lanciata così non ci sono pure le fotografie filmati
Rotta per terra non meno nemmeno preso fuoco insomma una sostanza lo arrestano
è in carcere da ormai da mesi ha ricevuto la condanna anche lui a sei anni di carcere
Nel frattempo ha compiuto diciassette anni ed è un caso di un ragazzo che non è appunto il pacifista
Che già da subito no avuto no era di un'espressione invece di una parte di quella società che a quella storia della operazione speciale aveva creduto
E che però con le notizie che comunque trapelano quindi se uno vuole le guarda in faccia e ci crede
Ha ricevuto le informazioni che purtroppo voleva capire
E tutto questo accade la condanna di questo ragazzo e la condanna della ragazza accadono mentre gli altri vengono graziati per aver fatto il mostruosità dopo avere fatto già precedentemente
La loro fastidio cogliere anche questa questa storia per per andare poi passo le conclusioni magari affrontare l'ultima domanda su quello che possiamo fare noi oggi dal punto di vista proprio interno tutta una serie di
Possibilità che oggi Russello creano sono possibili perché in un contesto conflittuale oggi noi in tempi di pace invece lo possiamo permettere Cometto banalmente come questo
Cosa possiamo fare noi ora de costruire quelle che tu chiami strutture organizzate in grado di agire per esistere alla repressione permanente
Perché
Quello che si organizza momento di guerra la guerra ovviamente accelera dei processi
Però se un movimento non è strutturato in tempo di pace in tempo di guerra non ha radici è un po'in balia dei venti
Quindi oggi anche un appello magari a alla generazione più giovane di oggi in un in un Paese in cui la pace ancora garantita cosa deve fare per andare a formare quelle strutture organizzate chi possano poi prevenire lo scoppio di un conflitto bellico o se purtroppo però all'interno di un conflitto bellico essere resistenti innanzitutto interessarsi a questi loro simili perché sono ragazzi prevalentemente ragazzi e ragazze
Giovani quelli che il russo si chiamano Palizzi del cucciolo onde che sono un po'tutti questi prigionieri politici bisogna attivarsi parlare di questi cioè quelle in quello che avete anche sentito stasera quello che spero che gerente nel libro
Diffonderlo farlo sapere riorganizzare chi può nelle università chi può nelle scuole che impone ai propri nelle proprie associazioni
Occasioni di di incontro per per parlare di queste persone perché esistono perché appunto bisogna investire su di loro
Prima o poi ci sarà il momento che loro potranno ricostruire questo Paese dovranno sapere che di qua c'era qualcuno che però li ascoltava perché se no abbiamo l'idea di un monoblocco
Che tanto li sono tutti quanti la pensano allo stesso modo
è di fatto contribuiamo a isolare alle perché poi c'è anche questo no è vero di Anna pari Tosca e si è parlato
In Italia credo quasi tutti sappiano chi era assoluto anche se poi sbagliamo sempre il nome dicono sempre Politkovskaja primo posso sopportare pali toscane porca miseria è così facile da dire no Politkovskaja vale comunque lei
è successo questo sono successe tante altre cose fra l'altro ecco la Irena Cassio cento che una la giornalista del
Della Nova e Gazzetta che ha fatto un bellissimo libro anche le cioè lei ha fatto un bel libro il microfono libero modesto
A lei era in Ucraina come inviata della nove casi e dall'inizio della guerra e a un certo punto
Quando stava per andare a Marivaux Pola fare il servizio su dopo i massacri
Ha ricevuto una telefonata dalla dove Gazzetta spuntare dei colleghi che le hanno detto guarda prendi tutto quello che hai
Fuggì dall'Ucraina vai via subito
Le cioè un anno e quante minacce quante storie ma figuriamoci ma stiamo a credere a tutte le cose che dicono guarda molto semplice c'hanno chiamato e ci hanno fatto sentire la registrazione
Della tua conversazione con l'autista con cui ti sei messa d'accordo per andare a Marivaux Paul quindi tu adesso prende le tue cose e te ne vai perché l'ordine è arrivato di di farti fuori
Lei adesso sta a Berlino
Giovanissima nel proprio a lei mi si è innamorata del giornalismo per leggendo le cose di palle toscane
Ha subito l'avvelenamento nel frattempo più di là che di qua pure lei con tanta difficoltà ancora adesso ancora non si è ripresa sono passati già diversi mesi
E anche il suo libro importante assolutamente da leggere perché racconta attraverso una serie di reportage che sono che ha realizzato nel corso degli anni
Racconta come tutto quello di cui stiamo parlando oggi come diceva anche in balia cioè stava già accadendo non è vero che non c'erano cioè i segnali c'erano naturalmente hanno ragazzi età va be'perché era la famosa del più conosciuta ma sempre cioè sei giornalisti di altissimo profilo sono stati uccisi erano venga Z non uno sei
Nel corso di questi anni
Perché facevano esattamente questo avvertivano come come faceva anche Arkadin giornalista che diceva Maria prima
Per fortuna loro non non erano un proprio non sono mai stati derisi per il fatto che denunciavano tutti i rischi e tutti i pericoli però certamente lo choc del ventiquattro febbraio è stato uno choc che hanno avuto anche tanti compresi i nostri amici che avvertivano dicevano però che non ci riuscivano proprio a credere che l'avrebbe fatto
è invece l'ha fatto e però evidentemente l'ha fatto anche perché dopo tutto un terreno Fertile anche anche di lo addirittura sperava che insomma pure la reazione dell'Occidente non sarebbe stata poi così così significativa se penso alla Finlandia mi viene veramente vengono i capelli bianchi nel Corano
Perché quella comunque rimaneva un paese fuori dalla NATO anche in qualche modo rivendicava il diritto di essere un Paese di di di diciamo così cuscinetto no nel senso positivo del termine
Mandato tutto a rotoli cioè Finelli ormai tutti per la NATO non ce n'è uno che sia contro norme ce ne sono in realtà diverse soprattutto i giovani però però ecco abbiamo un muro
E noi questo puro lo dobbiamo continuare a buttare giù abbiamo buttato quello di Berlino
Dobbiamo riuscire a buttare anche questo e non è che cadono da soli Murri cadono se tutti quanti ognuno per la sua parte fa qualcosa e lo sta a guardare
Serviranno per aggiungere qualcosa
No pensavo alla domanda va fatto prima quindi dal signor raggiunta e al fatto che per quanto io ho potuto capire andando quelle poche volte in Russia che sono stata effettivamente io ho trovato ancora una grande grande differenza tra le città le grandi città in ambiente urbano tutto il resto del Paese ma le campagne non è che abbia visitato tutta la Russia però mi ricordo anche solo andare fuori Mosca subito fuori Mosca nei Paesi dell'anello d'Oro passi da la mosca diciamo quella no è aria super europea
Con Barrera bellissimi vetrine ecc alle signore che vendono proprio fuori dalla loro casetta le le verdure dell'orto quindi insomma effettivamente come un po'tutti questi Paesi questo tipo di economia
Dipendente molto delle materie prime e quindi non particolarmente sviluppata dal punto di vista produttivo c'è ancora economicamente un divario enorme tra chi ha e chi non ha quindi da questo punto di vista anche se come diceva
La prima Raffaella c'è ci sono sicuramente giornalisti indipendenti canali il telegramma cose però c'è anche tanta parte della popolazione che esclusa da questo tipo di comunicazione per la sua natura perché non ha gli strumenti per poter accedere a queste cose anche se adesso apparentemente tutti abbiamo interne tutti abbiamo tutto
Però è proprio culturalmente non c'è questa quindi secondo me siccome in molti Paesi di questo tipo ci sono c'è ancora un divario veramente grande veramente grande e questo chiaramente non aiuta se c'è un divario Randello sono d'accordissimo con con Anna
C'è però una cosa che che va detto cieche Josh leggo mentito io commentatori che ci sono nelle trasmissioni dei giornali nelle va sono sempre Po geopolitici o geopolitici si fa per dire già gelo strategici forse più generose strategici
Sono magari anche grandi esperti di economia o di risorse naturali come il gas e tutto il resto insomma del Maria ma Esperti tra virgolette
Che conoscano abbiano un rapporto con la società esistente diffusa
Che fosse Tom Stern ha rischiato fa Barosco piuttosto che che Mosca
è sostanzialmente zero essa stanziamenti a zero e per quello che in realtà queste voci non arrivano poi non bucano le ombre non vengono conosciuta perché la verità è che in tutti questi anni questo lo dico io proprio da persona che c'ha vissuto direttamente il tentativo di costruire dei progetti finanziati all'europea
Non perché responsabilità europea ma per responsabilità dei soggetti a cui sono andato a chiedere facciamo un Progetto anche coi coi russi era sempre la solita risposta vi dicevo prima ma perché lì ormai finito sovietica tutto bene qual è il problema
è invece il problema è quello di appunto una società dove se tu non sostieni
La società civile Pascale si attiva non cioè quella rimane appunto sceglie l'esilio rimane lì è in qualche modo va a patti con la situazione perché deve pur campare no
Diamo spazio l'ultima domanda e poi concludiamo Asti sono diventate tre cerchiamo magari di raccogliere tutte può così poi rispondiamo non ricordo vado velocissimo Raffaella riuscimmo Orizio ci siamo sentiti sulla facciata tre
Per questa serata
Intervengo perché mi ha stimolato il l'intervento di Maria soprattutto per quello che riguardava la parte che dette la visione che avevamo mai della Russia di quegli anni della perdita dei diritti e compagnia bella
Trovo che fosse anche in Italia cominciamo ad avere qualche piccolo problemino e trovo che anche a livello europeo e forse anche mondiale perché in America
Ci sarà la possibilità che ancora Temps potrebbe però chiudo questa questa parte
Dico soltanto una cosa
Più che altro per capire anch'io
Soprattutto sotto l'aspetto della disinformazione che molto spesso c'è in giro su questa cosa è logico che no no non è logico è purtroppo quando c'è una guerra la prima la prima vittima è la verità nota può da parta da parte di tutti stiamo vedendo anche in a Gaza come sta accadendo che sta accadendo in altre parti
Molto spegne io sono Popa ucraino nel senso che ho adottato un bambino
A sei anni un piccolo terrorista tanto per essere chiari
Di sei anni
E lo adottato nella zona nella nella regione di Odessa no nel due mila tre
Sono importante date nel due mila e tre
Quando è accaduto che ci c'è stata questa guerra Roma chiama un'operazione speciale c'è stata questa guerra
Io ho avuto un'ampia sofferenza nel senso che essendo stato ad adottare un figlio o un figlio ucraino
Ho ho vissuto totale tutta quella quella parte lì come una parte molto sofferta
Però si
Il nel dibattito che c'era chi c'è ancora oggi
Si dice tutto parte dal due mila quattordici con lacrime e a col col gli accordi di diminuisca se non vado errato adesso scusatemi imprecisioni ma faccio anche un po'fatica sempre inquadrare tutta la situazione
Insomma nel tutto parte nel due mila quattordici quando cominciano a litigare
Per quel per soprattutto per quello che riguarda la Crimea
Io nel due mila e tre io ero Haute a Bignasca allacciato tutta una serie di di Ceylon che faccio fatica a dire
A al all'orfanotrofio prima del mio figlio
Andiamo a Odessa al tribunale c'è l'interprete che ci spiega come fare tutta una serie di pratiche e mentre aspettavamo al tribunale le chiedo della situazione com'è la situazione lì cosa fanno somma mi sono sempre occupato di politica nella Federazione giovanile comunista
Quando quando ero giovani
E questa mi dice Sissi
Guarda che qui continuano a fomentare lì i russi continuano a fomentare la il TG o con gli ucraini gli ucraini con i russi e prima o poi qui scoppierà qualcosa questo nel due mila e tre cioè ho l'impressione che e chiudo per lasciare spazio agli altri
Che tutta questa cosa qua è stata preparata molto tempo prima molto tempo prima sulla popolazione perché se io nel due mila e tre
Mi ero fatto l'idea che prima o poi succedeva qualche cosa non avevo la percezione di tutto però poteva accadere qualche cosa questi che nel nei dibattiti televisivi che io ho seguito e compagnia bella
Mi continua a ripetere ma tutto parte dal due mila soprattutto la destra no tutto parte dal due mila e quattordici no non parte tutto quattordici come probabilmente anche a casa in questi giorni prima o poi lo scopriremo non è partito tutto con la grave situazione creata Damasco è questo questo genocidio creato da Massa anche lì probabilmente c'è qualche cosa sotto e come sempre le guerre partono anche partono
Perché c'è chi ha interesse a farli partire
Io invece la mia domanda è questa dopo due anni di operazione speciale That decine di migliaia di morti di ragazzi russi che muoiono al fronte come i ragazzi ucraini mi chiedo se dal se sta succedendo qualcosa a livello di relazioni connessioni organizzazioni qualcosa da parte delle donne penso alle alle madri soprattutto e a quanto questo esempio è stata importante la siano delle materie esempio in Argentina
Per dare e costruire una coscienza che poi si è è stata fondamentale
Per un per una svolta nel mio Paese
No va be'sì se posso dire due cose appunto io sono assolutamente d'accordo con quello che dice lei
Ma in realtà dal mille novecentonovantuno da quando è caduto l'Unione Sovietica questi problemi c'erano questi problemi non c'erano solo in Ucraina solo in Crimea o fra l'altro in Crimea poi per esempio ci sono anche dei Tartari
Che anche lì è tutta una storia che ha dei decenni una storia molto traumatica insomma delle relazioni fra i tartari
E fra i slavi insomma no diciamo così quindi ma questo è è schizzato dappertutto sullo spazio posso vi dico io per esempio sono sono anche armena c'era mia madre armena
Io ho vissuto come parte a famiglia insomma ho vissuto anche delle
Delle tragedie
Legate alla alla alla alla caduta dell'Unione Sovietica fra Armenia Azerbaijan appunto conflitto di Caravà che anche quello purtroppo adesso si sta di nuovo no ricominciando c'è una nuova fase
Questi problemi purtroppo ci sono sempre stati del novantuno solo che all'inizio appunto l'Unione Sovietica sì sì smesso di esistere
E sembrava tutto molto bello vero perché almeno qui guardando verso Mosca sincero che bello gli è arrivata la democrazia
Non c'è stato quasi nessun spargimento di sangue in realtà c'è stato ma nel nell'Occidente non non si sono accorti tutti
Quindi tutto è stato molto pacifico il muro di Berlino è caduto
E adesso andrà tutto tutto sommato andrà bene no il famoso libro di Francis Fukuyama che ci diceva che erano dei Andolfi Ristori che lui intendeva che ormai tutta questo questo capitolo di di di pro di
Con come dire di una di una guerra fra Occidente
Modo occidentale e mondo come dire sovietico approvo sovietico sarà Cesara forzati e est ci sarà un nuovo mondo bellissimo senza guerre commercio libero globalizzazione eccetera eccetera ma in realtà i problemi c'erano i problemi c'erano già i tempi sovietici
I problemi delle lingue per esempio i problemi e le culture locali i problemi che che oggigiorno possiamo chiamarli problemi del del della cultura imperialista cioè l'imperialismo
Io vi devo dire che io come una persona con una moscovita
Mi sono resa solo ultimamente che questo imperialismo veramente c'è in ognuno di noi perché moscovita
Quando vidi Milva in tutti questi anni a Kiev a Minsk aerei Van a Tbilisi no guardava sempre tutti gli altri attorno dall'altra in basso perché diciamo di Mosca e ragazzi
Noi siamo dire una città allo stesso livello di orche di Parigi no di Berlino e voi chi siete qui no cioè questo imperialismo questo approccio esisteva davvero
E i russi veramente guardavano gli ucraini i georgiani gli armeni dall'alto in basso
L'unica cosa che per noi sembrava quasi quasi cosa naturale no che male c'è non facciamo male a nessuno va be'ci crediamo solo di essere più belli intelligenti di tutti e basta ma adesso invece ci siamo resi conto che questo che questo
Questo questo imperialismo questa questa cultura radicata in tutti noi in tutti russi
Soprattutto i russi delle grandi città del del mio della metropoli in realtà avuto questo questo questo effetto pazzesco no
E e quindi si volevo solo finire scusate sono un po'sconclusionata probabilmente perché sono sono domande difficili sono stiamo parlando adesso dei temi molto difficili e qui bisogna leggere e scrivere i libri su libri fare le ricerche
Perché come sempre la vita e dice e complessa ci sono delle cose culturali su delle cose sociali politiche pre etniche no
Tutto insomma mescolato in un in un enorme come dire no in un insieme o comunque io voglio dire verso l'ultima l'ultima cosa che poi non dico più niente
Noi abbiamo vissuto in tanti anni
Pensando per esempio che la Corea del Nord non esisti perché per noi Corea del Nord non esiste dei non sappiamo cosa sta succedendo dentro
E sinceramente diciamocelo chiaro non ce ne frega un granché quanti bambini oggi sono morti in Corea del Nord o della fame
Della malattia o del o perché non so per qualcuno per qualche altro motivo il mondo ha fatto finta che la Corea del Nord non esiste
No
E tutto sommato va bene no come dire fra virgolette con la Russia questa
Reina si è si è anzi con la Russia o con l'Ucraina ma soprattutto con la Russia in questo caso non riusciremo a fare la stessa cosa perché la Russia è un Paese più grande del mondo per il sette ritorni e un Paese che ha un enorme
L'enorme quantità di armi nucleari quindi veramente il Cremlino
In teoria potrebbe scatenare una guerra nucleare di una dimensione pazzesca e quindi dà e non possiamo semplicemente far finta che che questi problemi non esistono e non ci riguardano io adesso non voglio essere un allarmista
Però veramente pensanti
Realisticamente stiamo stiamo abbiamo davanti anche a noi oggigiorno in creme
Zone
Contro praticamente anche poca sanità mentale
Che hanno in mano delle delle delle delle armi che possono come dire porre fine al al nostro bello bello mondo occidentale tranquillo democratico eccetera quindi secondo me dobbiamo pensarci un po'di più un po'di più di queste cose e veramente non far finta che questa guerra succede solo negli media solo sugli schermi tv
E da o comunque lontano da noi lontano dalla nostra realtà no questa guerra e qui comunque per non solo per noi russi no ma anche per italiani francesi tedeschi americani per tutti
E non l'ho mai ma in ragione la questione dell'imperialismo c'è c'è sempre stata dopo di che mi ricordo una battuta che ha fatto nato in un giorno e le riportava questa cosa no che lo Stato in questo incontro in cui c'era una Giorgiana che diceva assegni perché basta bisogna cancellare proprio dalla faccia della terra i russi bisogna cancellare la letteratura bisogna aggiornare la musica
La fare come in Polonia vietare perfino Tchaikovsky
Io annichilita perché ho passato la vita a creare punti mi sono trovata non cosa che non ho detto scusate ma io a vacanza al calcio il proprio non ci siamo su nessun fronte e né tanto meno in questo e comunque possibile che nella vostra vita non avete trovato un russo una russa con cui potevate andare d'accordo o Cocchi che stimate c'è sì ma se c'è è un'eccezione ma in generale i russi vanno proprio cancellati
Perché anche quando hanno scritto e composto musica
L'hanno fatto le cose buone e l'hanno fatto e rubando ore agli altri
Di fronte a questa cosa qui quando io ho riportato il processo l'arco tocca alla mia amica giornalista russa mi ha detto ma gli avrei ricordato che Stalin era georgiano c'è la fase più osceno più mostruosa credo era solo sovietica era Stalin è quello veniva era proprio Giorgiano col botto
Ma questo non vuol dire che non era imperialista e che non abbia assunto più a destra il Gengis-khan tutte le politiche repressive e oppressiva
Sulla domanda invece delle madri dei soldati delle consolatoria sopralluoghi Donzelli voi no no ne ho parlato tanto perché
La caratteristica di queste donne di queste madre in particolare
è che operano ma non operano nel clamore
Nell'alla luce del sole che tutti quanti vogliamo vedere brillare saltare perché operano in un contesto difficile dove devono creare
Ponti e possibili dialoghi tra un una parte e l'altra il confine io non possono manco dire nomi e cognomi perché sono persone con cui ho un bellissimo rapporto e devo preservare la loro incolumità sono sia ucraina che russe
E continuano a operare
Lo hanno fatto in Cecenia
E lo fanno anche oggi
Facendo una cosa molto semplice prima di tutto esista proprio un contatto con
Cioè le madri dei o le mogli ore fidanzato le sorelle sanno che possono contattare queste persone perché ci sono dei soci al che consentono di fare questo ponte
Per chiedere almeno di recuperare il corpo del proprio figlio del marito per fidanzato dal fratello perché scomparso e perché sappiamo che nel corso dei mesi l'esercito russo spesso non ha nemmeno recupera gli approva lasciati dove erano comunque nona
Nonno ci ha tenuto a restituirle anche per una ragione di una ragione di di propaganda anche questa cioè fare tornare meno cadaveri è meglio perché il ritorno di un cadavere né una persona morta BOT ha comunque un impatto dopodiché ad esempio una cosa che fanno queste donne che appunto nel comperano attraverso relazioni dirette
Tantissime di queste persone disperse
Sono quelle che poi fanno ad esempio
Purtroppo sono tristissime video che diffondono dove ci sono queste sezioni dei cimiteri a proposito della periferia chiamiamola così della Russia che apre la gran parte della Russia
Dodici sono appunto che so in nel Daghestan o in altri posti nata di i cimiteri dove ci sono le sezioni e sono
Distese di tombe di ragazzi tornati morti perché sono almeno sono riusciti in quel caso a riportarli a casa
Poi ci sono tutti quelli che appunto non si sa che fine hanno fatto e poi c'è anche un tentativo di mettere in protezione ai figli quando è possibile per evitare che finiscano a fronte
Però esiste questa questa realtà esiste le lavora nel profondo non è vero che non c'è Esiste sia o in Ucraina che che in Russia
Quindi esiste insomma c'è questo questo lavoro
Occhetto non mi ricordo dove in un recente articolo a proposito delle madri che sono più insidiose per Putin perché non dicono vogliamo finire cioè c'era un non so una pasta apparato frammenti di alcune non so notturne conoscerà e altre che di e che dicono non non smettila
Guerra cioè non osano o comunque non vogliono perché se no poi le brindano quindi dire dobbiamo devi finire la guerra dicono Dante abbiamo il diritto di vedere una rotazione dei nostri figli dei nostri padri o se fratelli ho letto questo articolo perché c'è anche questo c'è anche e quindi però loro sono molte e insistenti e dicono
Ci sono uomini che sono al fronte tu li hai presi e portati là da tanto tempo adesso devi garantire una rotazione però è un modo per poter diciamo essere più popolari e non poter essere accusate di dire finisci la guerra
è però di di di di creare un movimento comunque l'ho letto di recente in un articolo se sia vero ma in realtà dicono anche di finire la guerra proprio questo alle parole
C'è in particolare la Mei Cova
Che una storica
Protagonista dei di delle madri dei soldi Comitato delle madri dei soldati che opera dai tempi della invasione dell'Afghanistan da parte dell'Unione Sovietica
E nel corso degli anni ha mantenuto una credibilità enorme perché quella che appunto ha fatto sì che
Venissero riportati a casa il ragazzino possibilmente vivi e altrimenti almeno recuperare i loro corpi
Per questo una credibilità enorme c'è la c'è tutti non si può permettere di di andare oltre un certo limite perché liberamente lo stato tento al non fare scattare qualcosa che va oltre c'è fino adesso non arrestato durato fino adesso non arrestata darlo che adesso non arrestato l'ambiente cava cioè ci sono alcune figure che per paradosso
Mentre Navalny con tutto che comunque era un grande seguito però comunque è stato condannato dei suoi vent'anni di di carcere Karam usare lo stesso Yashida eccetera però quelli vengono considerati quasi come un livello comunque politico identificato no invece le personalità che hanno una grande
Credibilità a proposito di quello che diceva anche Maria prima cioè in realtà per gli Ucraini cena Novaya Gazeta raccoglie fondi
Murato fa dato la medaglia del del Nobel la venduta all'asta per due milioni di di dollari e ha destinato tutto ai bambini
Ucraini
Che appunto sono profughi oppure sono sono ancora in Ucraina comunque sono state cioè cosa strutturali fatte molto bene a sostegno del popolo ucraino
Però ci sono queste personalità
Che non osano proprio attaccare fino in fondo perché comunque sono personalità ad esempio all'of che il appunto questa figura molto emblematica di Memorial dallo l'associazione che ha fatto raccolta di tutte e testimonianze sull'oppressione
Dai tempi di Stalin ma anche in tempi recenti attuali
Per farvi capire quanto lui comunque una persona stimata dall'opinione pubblica perché lo conoscono tutti indipendentemente dalle opinioni politiche e quello che è stato protagonista di alcuni momenti fondamentali di di episodi drammatici della Russia recente moderna
Quando c'è stato il famoso episodio di Beslan perché forse qualcuno di voi si ricorda oppure di bugie no Oscar quando ci sono stati dei rapimenti
Discenti milioni di persone quando ci sono stati interventi di di di di prigionieri militari sia nel caso della Cecenia o in altre situazioni lui è stato il protagonista assoluto insieme a un gruppo di altre persone
Che ha creato il negoziato con i terroristi per per fare liberare i prigionieri per riportare a casa i prigionieri militari ma soprattutto i civili che erano prigionieri anche bambini e donne
Quindi questa cosa risaputa tutti sanno che lui è questa figura per quello forse fino adesso comunque non è andato oltre oltre portarlo in tribunale processarlo per per le cose che che sapete
Io ringrazio Raffaella Chiodo Carpi Ski per il libro e perda la la presentazione in queste ore molto intensa che ha segnato la fragranza tutto tutti voi che ci avete
Ascoltato il libro lo potete trovare sul tavolo grazie allora gas all'evoluzione veramente grazie
E se potete comprate il libro che la giunta