L'uscita dell'Italia dal Memorandum "Via della Seta": intervista a Francesco Sisci

Radio radicale siamo con Francesco si sci sinologo voi dite giallista per parlare dell'uscita a dell'Italia dal memorandum Pavia Della Seta a Bongiorno sì chic
Voglio no allora un'uscita molto annunciata molto preparata che cade guarda caso dopo l'incontro a San Francisco da Shipping e presidente by the né e alla vigilia del summit Unione Europea Cina come possiamo leggere appunto questo annuncio questa decisione comunicata nei giorni scorsi dal governo italiano a Pechino e
E in chiave dei futuri rapporti diciamo tra Italia e Cina
Ma io credo e bisogna partire dal fatto che entrare e firmare questo accordo fu un errore marchiano e
Soprattutto da parte dell'Italia
Che naturalmente non si calcolò assolutamente la portata a della cosa oggi l'Italia ritirandosi recupera un rapporto più fluido con i partner e gli alleati nel nell'unione europea nella NATO
Quelli però questa decisione aveva poi alla vigilia di un dal ha detto lei un vertice delicato tra Cina e Unione europea dove si discuteranno i temi molto
Intuibili lei Investimenti
Dite Conor in tecnologie dei cinesi in un in Europa e il verifica da parte dell'Europa verso la Cina e prime cominciato con gli Stati Uniti ma adesso comincia anche con l'Unione europea non è previsto
Nessun accordo nessuno annunciò congiunto tra Cina e Unione europea ed è possibile secondo me
Che l'Unione europea abbia chiesto
All'Europa di formalizzare duplicità della dalla corona Via della Seta all'Italia
Poco prima di questo incontro per non indurre margini di ambiguità nella difficile colloquio con la Cina quindi da una parte c'è un recupero italiano del rapporto con l'unione europea e con la NATO e dall'altro voi si tratterà di costruire o ricostruire un rapporto con la Cina valutato non più io direi subendo interi mi ma su prudente realismo
Appunto si è parlato di quei del rilancio della questa partnership strategica Italia-Cina
Evidentemente un una partnership meno tra virgolette meno politica di quello che era il memorandum ma sulla via della seta però comunque che potrebbe essere riempita di contenuti non rischia di essere parla partnership addirittura un passo troppo lungo con rispetto al memorandum
Guardi al di là delle formule che Chiusano a Fischer anni no io credo che sia importante capire quali contenuti possano multare per
Consolidare questo rapporto
L'Italia a naturalmente unità erette ha un rapporto con la Cina ma a un'impresa ancora più importante a mantenere il proprio rapporto con l'Unione europea con la NATO quindi e una propende deve trovare un modo di avere un equilibrio vero reale in in questo triangolo purtroppo la Cina e ettaro ha sempre di più un Paese estremamente delicato
Comunque molto importante Trenitalia avrà bisogno di grande sapienza grande getta per capire cosa fare e cosa non fare
Dal suo punto di vista sempre molto difficile diciamo leggere la reazione cinese al al diciamo notizie chiamiamo le brutte notizie non ha da quelli che potrebbero essere comunque interpretati come uno smacco come uno sgarbo
Qual è la reale reazione secondo lei a Pechino dei questa decisione da parte di tale di questo annuncio che era atteso però insomma è sempre ticinesi sanno bene incassando però è sempre un colpo no per quella che era la visibilità del del progetto a come l'hanno presa poi in definitiva ci dobbiamo aspettare che cosa
Ma non credo che ci a questo punto ci siano reazioni anche perché la Cina che rende conto e tappeto ha fatto un errore affermare questo accordo c'è un problema
Delicato delicatissimo dei rapporti della Cina con Stati Uniti con l'Europa con antifrodi paesi vicini quindi
E che poi ingenua e c'era stata in alcuni ambienti decide di in qualche modo riuscire a spingere l'Italia fuori
Un po'fuori dalla NATO un po'più vicina alla Cina rischiava di essere veramente controproducente nel né di tetti Cine dispetti perché poi tutto la Cina i in qualche modo caparra ava politicamente in teoria l'Italian matti trovava delle reazioni invece molto violente molto dure
Da parte di tutti gli altri Paesi quindi anche la Cina deve oggi capire quali possono essere i di nuovi equilibri politici in cui si deve muovere
E credo che questo fa cercando di fare i in queste settimane in questi miti
E a proposito del del summit Unione Europea
Cina
Cioè tutto il tema diciamo della transizione ecologica della transizione Green no molti vedono questa transizione Green come una riproposizione di una dipendenza quanto meno il rischio di una riproposizione di una dipendenza che avevamo presente dal gas russo
Ora con alla dipendenza dalle materie prime le tecnologie cinesi pannelli solari batterie e quant'altro
Ecco come come l'avete su questo c'è sufficiente consapevolezza da parte dell'Unione europea oppure si sta andando Vespa dritti sparati verso in questa questa ulteriore dipendenza
No credo e CPA questa conoscenza da parte dell'Unione Europea c'è effettivamente un oggi una dipendente tarda parte in tecnologie cinese dei pannelli solari produttore batterie che oggi
Al settanta ottanta per cento sono prodotte insulina
E
Quindi sette otto vita tardi capire coda può fare l'Unione europea per limitare questa dipendenza del retto però queste tecnologie non sono o e tensoriali
Tre le le batterie anelli Ferrari usano tecnologie non esclusive non sono Rocchetta INPS e e si tratta di capire non penso stando alla al eliminare la parte del CIPE economica cinese e non è realistico ma limitare usarla concludente acquisire
Quali sono i motivi poi per far riequilibrare per aggiustare questo questo rapporto
E la questione fondamentale diciamo l'alt
La la
La stella polare e quella indicata poi anche dall'Amministrazione americana del veri cioè evitare che tecnologie ibride ricca
Europee definiscano in Cina e e cicche Yahoo una dipendenza magari da tecnologie sensibili ciniche ma queste e conosce emettibile cinesi per ora novantuno tali tale da indurre dipendente in Europa almeno
E un'ultima questione tornando alla memorandum sulla via della seta punto guadagnato esso questa decisione l'annunciata e questo cambia può cambiare o può influenzare in qualche modo antichi rapporti tra lo Stato del Vaticano e la Cina che appunto avevano seguito diciamo Italia faticano a avendo seguito più o meno delle linee parallele ora sembra invece che appunto siano più divergenti
No non credo non banda Lippi tutta mente la fantasia ed è ha una sua politica estera sarebbe sciocco da parte della Santa Sede seguire l'Italia o piccole persa del per l'Italia seguire la Santa Sede alla Santa Sede
Ero rappresentante di miliardo
E trecento milioni i cattolici nel mondo etico interessati sono per i dieci venti milioni di cattolici in in Cina dell'Italia segue la Santa Sede sarebbe tratto veramente molto in pieno la Santa Sede e qui dell'Italia ugualmente sarebbe in pieno non non ce lo Stato Pontificio e non credo che in tanta tecnico o o al Quirinale civili che ha voglia
Il far ritorno allo Stato Pontificio e non credo siano sono cose separate e infatti vanno per conto loro erede
I rapporti
Rapina tanta gente procedono con prudenza con attenzione ma procedono direi abbastanza bene
Benissimo grazie garanzie molta Francesco sci si sceglie il buon lavoro grazie