Il progetto Off Shore per Trieste approvato dalla Commissione Ue; I rapporti italo-sloveni

Radio radicale al telefono il commissario europeo Emma Bonino ciao Emma buongiorno a una già stante questa Trieste ma non solo perché lo short non è più un sogno allora ne abbiamo parlato ieri di questo Progetto che riguarda Trieste la Regione un progetto che attendeva di essere accettato dall'Unione pena da circa quattro anni e che oggi appunto realtà grazie poi al allora scegli mento così dei ghiacci tra nei rapporti tra Italia e slovena un qua Slovenia un Tobey lager per riassumere la situazione oggi dunque sì della commissione ce ne può parlare
Credo che sia andato appunto in buon porto questa cosa di cui si discuteva può era stata bloccare a Mantova questo perché che era in discussione da quattro anni
Stamattina appunto è stato formalmente approvato io credo che
Via onestamente occasione per lanciare i tradizionali legami commerciali anche culturale fra Aprilia e
E i vicini paesi
La tramite l'Europa sostanzialmente come Tarichee lungo difficile periodo di studio insomma un dossier molto così anche controverso e i poi finalmente entro metà dottore dato questa concessione di vantaggi fiscali
Prevede che operano nello
Nuovo centro
Rivestito riterrà che
Sarà quindi ogni possibilità di diventare un punto di riferimento privilegiato membra che anzi sono certa che questo ovviamente vuol dire un
Rafforzamento dell'intero settore economico regionale ancora c'erano stati degli ostacoli politici
Cato questo Progetto il decollo di questo Progetto uno di questi ostacoli politici è stato superato lo diceva appunto con l'avvio dei negoziati per la conclusione dell'accordo di associazione della Slovenia l'unione europea quindi è in linea anche con una volontà di costruire un'Europa federalista un'Europa delle delle Regioni anche e quello
Insomma questa o a progetto che
Capitalia molto bene anche a tutto quel che è stato il discorso politico da tanto tempo del sia del partito radicale tra poi della
Di una costruzione e di un'Europa al di là dei quindici e quindi evidentemente tutto il progetto di associazione della Slovenia ha contribuito a
Sbloccare questo perché
E in più o proprio all'ultimo minuto questi cinque anni appunto di i fiscali che prima erano considera che accanto a quel punto si pensava o era scritto nell'accordo non prorogabili invece insomma questa limitati la tappa volta
Il re o comunque sperare o lavorare per un periodo di tempo più lungo insomma il suddito
Trovo contrario comunque ostile a questo progetto c'erano paesi come il Portogallo
Hanno al loro interno delle zone franche diciamo così come sarà la zona di di Trieste punto con queste facilitazioni fiscali c'è ancora devo dire all'ultimo
Per realtà non c'erano più almeno mi sembra che sono state
Superate con
Pubblicamente una perché ha replicato chiarificazione Toma diritti alcuni punti a quindi
A attività politica finalizzata appunto a rasserenare a far capire che l'utilità di questo di questo progetto Pavelka quindi non è che e Priore
Questo tipo di iniziativa era
Gente molto interessante anche per i
Mi sembra che le altre
Tenta insomma
Quelle che già attuati e navi mi sembrano assolutamente
Alla fine molto chiari e edito ma con un minimo di
Attenzione farlo opera a questo punto dopo il sì della della Commissione europea sarà quindi il compito delle istituzioni locali di recepire di fare avere frutti da queste facilitazioni indi diciamo dopo questo sì c'è l'augurio che queste facilitazioni questo progetto si realizzi anche perché come accennava ieri anche sparando con Gianfranco Dell'Alba che è stato uno anche all'interno del Parlamento europeo uno dei deputati che curato per riportare alla luce appunto questo progetto
Appunto è importante per una e un nuovo equilibrio nella zona penso ai porti di di Capo d'Istria o di Fiume quindi avete ondata opere
Avrà ripercussioni credo benefiche solo per Trieste totale ma per tutta la zona adesso evidente
Portante che Trieste
Sappia sul Tara io e soprattutto con grande rapidità questa opportunità che
Garbata ecco il che non succeda un po'come a volte succede nel nostro Paese che che non ti fanno puoi cogliere le possibilità e l'occasione che all'Europa oppure offre scritto stamattina nel corso degli
Settimanale della commissione sono state prese altre decisioni che così di cui voglio parlare
Ma abbiamo un tot metri pacchetti importanti uno mi pare
Però sul nuovo Regolamento che
Stabilisce il bando all'
Votazione in
Ricchiuti pericolosi
Anche e
Il terzo mondo per intenderci e anche se poi il voto formale
Due settimane ma per ragioni più tecniche che altra aperta da una credo una buona discussione su questo dossier che anche lui è un del Chi è chi chi è che è presente da molti anni e io spero poi la la commissaria Birke guard è stata molto determi nata e determinante tu questo Parlamento europeo lunedì scorso aveva votato all'unanimità a favore di questa comunicazione quindi anche lì
Più tecniche che altro io spero che anzi sono convinta che fra quindici giorni e avremo un voto positivo su questo qua abbiamo avuto nel clima diffusione pesca Canada di cui non si riesce a chiudere l'accordo mentre nel frattempo si apre l'altro problema pesca gigantesco per quanto riguarda il Marocco e l'accordo dell'unione con il Marocco insomma mi pare che dal punto di vista dal politico vada volutamente sottolineato questa decisioni insomma in linea di principio per il bando la modifica quindi ed alla convenzione di Basilea e il il bando votazione di rifiuti tossici nei Paesi del Terzo Mondo sia quelli anche quelli che venivano esportati per essere riciclati ecco quello che è venuto fuori stamattina e che i rifiuti pericolosi non saranno più
Dal novantotto in poi esportati né per essere messi a dimora totale neppure si fa per dire riciclati quindi un dibattito politico che si fa sensibile S riguarda questi a questi argomenti quindi anche nei rapporti dell'Europa con
I paesi terzi tempi pare che anche da questo punto di vista appunto l'anno il dibattito è stato molto politico poi fortunatamente non tecnico non attenta a discutere su questo o quello
Ricamo rifiuto pericoloso il problema che è stato posto con molta evidenza nel dibattito stamattina della Commissione e vado quello esattamente del RAP
I paesi in via di sviluppo questa mi sembra il dato politico più importante
Allora ringraziamo no Emma Bonino alle ricordiamo commissario europeo per il portafoglio degli aiuti umanitari della pesca e della tutela dei consumatori grazie
Lunedì sentirci agli altri ancora
Radio radicale parliamo di un o paritaria motivata attraverso un Progetto definito off-shore chiariamo appunto cosa significa questo Progetto e lo facciamo al telefono con la sei in dei club Pannella di Trieste ciao Paola cavoli loro allora il di libera della Commissione europea la creazione dello choro vero sia un centro finanziario a Trieste è arrivata in giornata spediamo in parole cos'è questo centro finanziario si tratta di un centro di servizi finanziari e assicurativi aiutato da riduzioni fiscali per il periodo di cinque anni
Questi benefici saranno colaticci sui benefici che verranno realizzati esclusivamente con operazioni che coinvolgeranno i Paesi dell'Est europeo quindi un regime speciale di defiscalizzazione che avvantaggerà la città e la Regione consentendo quindi una ripresa dell'attività della città non solo infatti svilupperà anche il mercato dei capitali nei paesi dell'Europa centro tale il sì della Commissione e anche il risultato dell'impegno dei radicali del gruppo al Parlamento europeo e anche dei Chieppa né e per questo appunto che ne parliamo Conte Paolo
Una giornata importante attesa da
Ogni cosa significa per Trieste dunque questo progetto off-shore ma devo dire innanzitutto come ricordarvi che per non è ancora tornata importante come è conquista di un percorso che in questi mesi abbiamo molto cercato di queste ringraziamo naturalmente
Gianfranco Dell'Alba che molto si è impegnato fin dal suo insediamento a Bruxelles su questo tema già in campagna elettorale e lui era capolista nel Nord teste quindi a Capri e perché ho molto incentrato la nostra campagna elettorale sui temi come sempre naturalmente e federalisti europei ma in particolare collegando questo tipo di argomenti con anche quello che poteva voler dire in termini di sviluppo e di risorse a una città come Trieste prima tappa dato in questi anni moltissimo il fatto di Peuterey le idee e contrapposte posizioni politiche arroccate ognuna appunto studi le opposte ideologie sul muro contro muro e quindi anche quello che e poi diventato lo sblocco del prete italiano all'accesso al all'inizio della nativa dell'associazione della Slovenia all'Unione Europea che dimostra per sta il momento scatenante di un processo che poi ed è stato possibile ad mi pare a questo i e devo dire che in tutto questo clima credo che la nostra posizione sia stata quella vincente il riflesso create quattro a al momento perché ripeto se da un lato continuavano una serie di repliche play per far contando economicamente e finanziariamente danni con una chiusura rispetto al porto una chiusura rispetto ai Paesi dell'ente in particolar Re nei confronti delle repubbliche dell'ex Jugoslavia la nostra è stata una posizione sicuramente esistente nei confronti del cover il nome del della politica estera slovena perché abbiamo sempre sottolineato l'importanza anche rispetto ai contenziosi bilaterali che a Trieste non particolarmente sentiti sui beni abbandonati sulla vicenda degli elettori cui abbiamo sempre richiesto sicuramente che fossero porti come dire dei precisi paletti all'avvio dei negoziati di associazione che quindi la Costituzione slovena forse armonizzata a quello che l'Unione europea richiede ma l'altro abbiamo sempre visto in questo progetto e l'abbiamo sempre caldeggiato perché era per noi finalmente il momento di rottura di alcuni schemi del passato e di un'apertura nei
L'aria e sicuramente proficua di Trieste al suo retroterra naturale
Con cui appunto perché in tutta quella regione costituisce appunto un un
Quindi a maggior ragione momenti in cui i Paesi del dell'Est entrano a far parte dell'Unione europea ci dovrà essere una una maggiore collaborazione e quindi un programma un progetto come questo era ne rappresenta il il il presupposto il così e crea un clima favorevole poi allo sviluppo dei
Sì futuro dei dei commerci delle relazioni finanziarie intitolato di quanto naturalmente non abbiamo ancora nel momento non siamo ancora entrati nel merito esatto Teal'
Di alcuni vincoli che erano stati pro posti proprio oggi nel corso dell'approvazione al progetto Shorty parla di è unica periodo limitato un periodo temporale limitato cinque anni e anche come
Diciamo giro di denaro sì tre mia sono di di ECU si ecco è stato quindi recapitate limiti operativi io quindi credo che in questo momento proprio il fatto di saper cogliere questa occasione molto grossa che viene offerta
E che questa città è in qualche modo credo abbia tutto il diritto di avere visto appunto anche una situazione politica geografica particolare però deve essere sfruttato proprio perché poi questo progetto era il Papa davanti negli anni e credo che il l'area di sarà anche quella del dell'est europea non sia tutto sommato un limite ma una ricchezza per noi
Saggio lanciato al sindaco di Trieste Riccardo Illy che dovrà riuscire a a realizzare questo a mettere in pratica queste queste potenzialità immagino che in futuro ci saranno da parte vostra diciamo dei dei controlli l'la Commissione e gli ha
Ci atti nel senso che seguirà da vicino lo sviluppo del del Progetto Spena Gino che questo sia doveroso perché nel momento in cui una città una una situazione del genere viene creata aspettiamo ci sono
Come sempre giri di denaro importanti città un'attività che riguardano l'economia la finanza che non devono essere inquinate come il patto è fatto in particolare vediamo in Italia in tutti questi anni da interessi di altro tipo quindi credo la vigilante ci debba essere ci deve essere
Un attività l'e alla luce del sole che naturalmente anche noi contribuiremo a controllare già lavora nel corso della prossima settimana se l'alba si recherà spero per qualche ora a Trieste tra il tra i vari appuntamenti a riusciremo a organizzare un incontro con con il sindaco Illy con altri personalità del mondo economico e politico della città presumibilmente avremo un incontro alla Camera di Commercio e costiamo posso tirando quali sono i referenti l'interlocutore milioni in questo momento e credo che quindi sia dal parte nostra cliente ma anche da parte dei nostri rappresentanti a Bruxelles ci sarà questo tipo di controllo e continuerà l'interesse su questo importante o Pittis
Pare anche di concorrenza uno dei controlli sarà fatto proprio sulla rispetto delle regole della concorrenza anche questa in materia diciamo di diritto comunitario quali Paesi saranno così i rapporti tra Trieste cita come fiume Capodistria in futuro
Ci saranno possibili
Così irrigidimenti di si possono temere quindi bisogna lavorare affinché questo non succede affinché non si crei il muro contro muro
I parenti puramente questa è una situazione Tata controllare non dimentichiamo che tra l'altro uno dei Teti che in tutti questi anni erano stati esposti dalla Commissione riguardavano proprio la possibilità che l'off-shore inquinante e in qualche modo la libera concorrenza naturalmente ci sono invece regole molto rigide da rispettare questo Clem assicurativo e finanziario permetterà solo un certo tipo di operazioni quindi operazioni estero su estero e oltre come già ricordavamo a un accertare quindi diciamo che Trieste sarà interessato in quanto ritornerà al centro di importanti attività produttive economiche e potrà anche attraverso due assicurazioni ed altre in pay per partecipare però ecco non sarà una cosa di cui è come dire che i triestini usufruiranno direttamente nel senso che è poi un un un campo di lavoro Ric per Pato diciamo a un certo tipo di operazioni rispetto
Alla competizione o al alla coda cui accennavo di con le altre città molto vicine a noi come capo dietro il fiume io spero che questo tipo di costituente o non comporti lei mi di questo tipo che ho visto anche per quanto riguarda la nostra attività portuale che la però competizione con con Capodistria non ha comunque qual è stato compromesse fino in fondo i rapporti politici quindi per le cose vengono fatte nella correttezza e nel rispetto delle leggi credo non dovrebbero danneggiare assolutamente nessuno
Paola segna del gruppo dei Chieppa Bella di Trieste grazie risentito e buon lavoro
Radio radicale continuiamo a parlare del progetto off-shore una giornata importante questa appunto ricordiamo dopo il sì della commissione continuiamo a parlarne con il deputato ora del gruppo di Forza Italia della Camera Gualberto Niccolini è stato eletto alle scorse politiche appunto nel collegio di Trieste Bongiorno onorevole Niccolini buongiorno errori gravi lei naturalmente sia interessato dell'enzima della questione di questo Progetto chiamato off-shore ne stiamo parlando da ieri dalla vigilia di questo sì della commissione voglia innanzitutto mettere in collegamento questo la rinascita il decollo di questo progetto con il disgelo dei rapporti tra Italia e Slovenia e dunque con i nuovi rapporti
Tra Italia e Slovenia circa l'avvio dei negoziati per l'annessione della Slovenia alla comunità europea Pecorella e questo è un argomento importante però che ci deve indurre a una riflessione anche preoccupante
Lo sblocco di questa situazione prestato favorito dal momento in cui l'Italia ha cambiato la sua linea di politica estera
Dire che ridà porta la potenza di convinzione di di pressione che ha un governo piccolo come quello di Lubiana sull'intera no Comunità europea e sproporzionata rispetto al peso che per l'Italia l'Italia non aveva aperto un contenzioso duro con la Slovenia soltanto chiesto all'Europa di tenerlo arma all'ingresso l'inizio delle trattative per l'adesione fintanto che non si fosse ha pianificato il discorso di quanto è rimasto in sospeso nel dopoguerra fra l'ex Jugoslavia e l'Italia
L'aria che ha eredi in Slovenia e Croazia una lunga vicenda che riguarda i trecentocinquanta mila esuli istriani
C'è una lunga vicenda che riguarda l'esproprio dei beni di questi esuli istriani che cittadini e di quelle terre Istria per la pole
Tutto quindi al invece rinati sul porto non non non stranieri che sono stati cacciati ed espropriati e a questo punto
è logico e giusto pretendere un risarcimento in danni morali anche materiali poiché la Slovenia faceva da vecchio di mercante d'aver orari o dalla sono le opere che per deriva che deve capire che per noi a portare avanti ricordiamo tutti l'incontro di Aquileia quando il ministro Martino aprisse diamo inizio dello sblocco e poi lo stesso governo di Lubiana ha smentito il suo ministro degli esteri quindi comprendendo che la Slovenia non voleva mi pare ad una trattativa Storia d'Italia chiede l'Europa e di tenere in sospese la richiesta di adesione fintanto che un un Paese membro di questa comunità non avesse chiarito questi problemi
Purtroppo con la caduta del governo Berlusconi l'arrivo del governo Dini ed signora Agnelli senza chiedere niente a nessuno eppure parte di un governo tecnico che non aveva particolari come dire impegni politici ha cambiato da un giorno all'altro la politica estera italiana ha detto
Alla Slovenia intanto in trattate con Europa poi vedremo quando chiede i problemi fra Italia Slovenia e a quel punto abbiamo lo sblocco della della ciò
Ora atri esperta bene questo salutava chiediamo da tanti anni in tenevano promessa in tanti vecchi politici tromboni e arroganti
Però il fatto che lo sblocco spietato così automatico dimostra una porta di potenti pressione da parte del governo Logan è che diventa preoccupante e dimostrare nel contempo anche nel contempo la debolezza che l'Italia ancorché fittavoli tutte attive anche assieme ai partner comunitari quindi da un lato ben venga il dottor dagli alettoni suona il campanello d'allarme su
Riuscirà porchetta di questo nostro governo di questo nostro paese nei confronti del comunità dei paesi fratelli da Comunità europea però in effetti il del collo di questo progetto è anche la la naturale conseguenza evidentemente di una
Politica estera della io li della comunità europea che vede nei Paesi dell'Est innaturale proseguimento verso est appunto l'annessione quindi la naturale annessione dei paesi dell'Est alla comunità e all'Unione stessa precarietà ed è ormai
Porta a quel però Progetto a quell'idea chiedeva soltanto in termini come dire pratici legali legittimi una chiarezza nella Forti sostenendo che ci sono rapporti poco chiari con un paese della comunità si rischia che questi rapporti siano poco chiari contro la comunità al punto tale che il ministro Martino che all'inizio di questa sua missione
Incontrato molte difficoltà capitali europee proprio e negli ultimi giorni del suo ministero degli ultimi giorni come la miniserie poteri ottenne dei e dei riconoscimenti da parte dei governi di ponti d'onda di Parigi per cui non è che l'Europa non avete capito il problema italiano e e probabilmente probabilmente continuando nella nostra politica estera un momentino più rigida rispetto quella sulla Magnelli forse si arrivava ugualmente a questo risultato grazie anche qui dobbiamo sottolinearlo ma con grande forza e non perché lo siamo a radio radicale allora sottolineato già con colleghi di altre testate di altri giornali
Che grazie anche all'impegno della rappresentante nel governo europeo signora Bonino all'onorevole Bonino penso che avremmo ottenuto ugualmente quanto ci sarebbe spetta
Soltanto l'avremmo potuto tenere
Come dire delineare dei cedimenti che come sempre in politica estera possono premiare a breve ma sicuramente non premiano sulla media e lunga distanza un'ultima domanda quali linee
Saranno le conseguenze sia sul territorio con i suoi Trieste sulla regione ma anche evidentemente nei rapporti con
La Slovenia alcuni Paesi confinanti particolari per quanto riguarda i rapporti
Politico commerciali economici con la Slovenia e io credo che siano già impostati in maniera talmente positiva
E anche al di là di queste contenziosi sul su problemi storico che storici che che che gravano su queste terre dico che comunque i rapporti sono già ma ottimi lavoro dell'interscambio è buono per cui questo tipo di zona dove extra doganali e per quanto riguarda credito finanza assicurazioni e indubbiamente non può altro che non può far altro che migliorare e probabilmente qui che auspichiamo che favorisca anche l'ostruzione gli altri problemi per quanto riguarda dovrei Trieste condita con Gabriel perché per esempio è una grossa opportunità una grossa opportunità nel momento in cui questa zona che è rimasta ai margini d'Europa per tanti anni si avvia a diventare meta ripeto centrali se alla richiamo ai confini avverte dell'Europa e quindi è un'opportunità che sta ai triestini saper cogliere potrebbe essere non dico il toccasana di tutti i mali della città che sta invecchiando che sta depauperandosi culturalmente ed economia la mente però potrebbe essere un grosso viatico per la sua ripresa enorme impicchiamo deve passare per il rilancio del Po Porto per tutte le infrastrutture che mancano le autostrade che dobbiamo ancora completare fra l'Italia alla Slovenia ed Ungheria Croazia tra le ferrovie che devono completare alcune strutture il tutto perché perché nell'epoca delle grandi comunicato Joni non soltanto non soltanto il computer e la televisione tornano ma anche le strade e le ferrovie diciamo che questa è una delle grandi opportunità che triestini avevano individuato già da qualche anno sui quali erano sulla ma erano già stati illusi per molto tempo per vecchi tromboni della politica della prima Repubblica e che vedono finalmente realizzato grazie ai nuovi politici al nuovo modo di far politica emigrati anche una rappresentanza italiani all'interno della comunità che ha finalmente assunto una patina di credibilità e di pragmatismo ai dati delle parole e delle promesse
Il tali comunque ai triestini farlo deriva certo e male quindi il le prime reazioni sono tutte positive in città al punto tale che
Alcuni di noi temono che queste reazioni così positive questa ondata di entusiasmo così forte e come dire no a un nutrito ad poca magari in una delusione domani perché non è che ci si possa aspettare da un giorno all'altro mille posti di lavoro in più o ci si possa aspettare pioggia DT miliardi sulla città Congo e un discorso che porterà cerca occupazione ad alto di lo porterà indubbiamente in città molti operatori economici finanziari e figurativi Marazzita dovrà attrezzarci adeguare che sicuramente l'indotto che tutto ciò provocherà potrà essere positivo sia un discorso secondo me da
Avviare subito già domattina ma i cui frutti incominceranno a vederli tirata un po'di tempo più lungo termine le reazioni invece ci sono sono arrivate da dai paesi dell'Est
Le prime reazioni sono anche se tutte positive io penso che in futuro questo sia importante per evitare eventuali muro contro muro
Medico io per quanto riguarda le reazioni delle non ne ho ancora sentito probabilmente ricominceremo eccepire da domani in poi da un un sono perfettamente convinto
Che questa zona o short fatta su Trieste posta rendere felici i nostri vicini della Slovenia e un po'a un domani un po'prenda quelli della croata via eccetera perché probabilmente a quanto ci risulta proprio lo vendi croati in particolare cercavano di precostituire alcune dono short prima ancora di entrare in Europa tempo entra in Europa come dire al fatto compiuto per cui il fatto che a Trieste quindi l'estrema lì lembo europeo in questo momento ma che l'apertura sul domani potrebbe darsi che un po'in partiti circa i nostri vicini stanno comunque che hanno riferito entro ben preciso e che comunque è di qua passerà a quello che dovrebbe essere il flusso finanziario Investimenti di ricostruzione dei Paesi anche dove purtroppo eppure ancora oggi la guerra che dopo quarant'anni di regimi totalitaria e non e non e comunque di parecchi chili hanno bisogno di di grande afflusso la Germania non dimentichiamolo ha già fatto la sua occupazione finanziaria di Slovenia eletta facendo che in patria però non ci sono solo slovene cravatte a abbiamo poco qui dall'Ungheria abbiamo la Polonia che aspetto abbiamo allora lo acceca delle due Repubbliche Ceca e trovata che ci aspettano quindi son tutt'top paesi che bene o male da questo centro finanziario in crescita che ci che nasce oggi a Trieste avranno sicuramente i benefici un equilibrio e quindi da dall'itinerario io credo che Trieste posta tornare ad essere per certi versi quella che fu nel ottocento quando porto dell'impero asburgico e come dire raccoglieva diramava e quindi finanza attività cultura in tutti i Paesi dell'area danubiana ecco qui indi che Trieste età posizione marginale dell'Europa e dell'Italia neanche dire poter donare per un altro centro d'Europa quindi non siamo
L'onorevole Gualberto Niccolini del del gruppo rifarsi Italia grazie a riceverlo