La sconfitta di Giovanni Negri e del Polo delle Libertà nelle suppletive del collegio 14 di Padova

Radio radicale e come annunciato eccoci in studio con Giovanni Negri le lezioni di Padova
Il dibattito che si è aperto
Le diverse interpretazioni perché non ci sono interpretazioni univoche di tutto questo vi abbiamo dato conto nel corso prima della campagna elettorale e poi la sua conclusione davvero non buona
Ora però abbiamo una possibilità fra poco Giovanni Negri qui in studio potrà rispondere alle vostre domande ovviamente Orient arte su nulla campagna elettorale regionale e le prospettive politiche che si aprono ma anche sulle elezioni Padova nei loro senza sul loro significato la campagna di Giovanni Negri la vittoria del suo rivale
Il presidente dell'Azione cattolica
Siamo
Ora Giovanni cominciamo subito a dire tu hai visto tutte queste interpretazioni che ci sono state da parte di Berlusconi da parte degli esponenti di falsità anche da parte di Pannella da parte del le altre forze politiche del Polo d'altro canto
Delle sinistre
Non è che e poi la realtà padovana venga generalizzata anche se in particolare alcuni quotidiani su Padova sul risultato padovano hanno fatto notevole batta ciglio hanno aperto con notevole enfasi sulla vittoria del candidato democristiano della sinistra
E si aspettano buoni risultati in particolare Cacciari dice oggi Berlusconi è bollito alle elezioni subito
Con quale di queste letture tu trovi più punti di contatto ed Inter
Ma io ho consegnato al al giornale oggi con un articolo e con un'intervista all'Indipendente la summa delle ragioni e delle analisi che faccio in relazione a questa sconfitta
Sconfitta che si chiama tale che sconfitta né che io rivendico nel senso che una sconfitta che non ha raddoppiato ma triplicato lei motivazioni del mio impegno politico e civile lo voglio dire lo voglio dire subito
Personalmente credo che il Polo e io come candidato del Polo si siano commessi alcuni errori nel senso che si è pensato che si ci si trovasse di fronte magari a un bis del ventisette marzo quel ventisette marzo dove a Padova
L'altrettanto piemontese e l'altrettanto dico fra virgolette abortista per usare questo aggettivo che la di gran moda Emma Bonino era riuscita a prevalere sulla cattolicissima e padovana Elisabetta Gardini
Si è forse confuso un'elezione locale per il rinnovo di un seggio in termini suppletivi con un grande test e io spesso accettato probabilmente questa sfida in nome di ragioni politiche generali
Che in assenza di radicamento territoriale e in assenza di forte organizzazione di apparato ma soprattutto in umilianti condizioni dell'informazione questa Regione non potevano affermarsi io però
Voglio vorrei fare un invito e raccontare anche qualcun qualche qualche episodio no
Non amo vittimismo
Cerco di camuffare o giustificare quella che è stata una sconfitta elettorale sulla quale riflettere ma credo parlare di alcuni fenomeni precisi
Questo sia doveroso non per lenire i dolori del nove aprile io non sono qui per questo ma per ragionare e anche e dire l'anno
La preoccupazione in vista della del voto del del ventitré perché questi fenomeni precisi riguardano se hanno riguardato il candidato Giovanni Negri nove di aprile
Riguardano tutti i candidati in corsa per il ventitré di aprile il primo invito è ai ai leader ai leader del Polo ai leader del Polo dico attenzione da ricorrere a facili interpretazioni ogni candidato del Polo in questo momento rischia di avere addosso un'etichetta se non è quella di abortista e quella di fascista
Oppure quella di servo di Emilio Fede o è quello di vecchio rottama democristiano riciclato ce ne per tutti
Ora si tratta di capire che anche in Italia così come in tutte le democrazie maggioritarie mature così come avviene negli Stati Uniti in Inghilterra in Francia il grande
Lo dei liberali dei moderati i liberali siano essi moderati e riformatori siano essi cattolici o non
Questi grandi poli si uniscono attorno a precisi programmi di governo in primo luogo dell'economia della pubblica amministrazione dopodiché sappiamo che in tutti gli schieramenti dei paesi a democrazia maggioritaria vi sono abortisti anti ha visti i Savoia i voli al divorzio contrari favorevole alla pena di morte o contrari sia fra i democratici che fra i repubblicani sia fra i laburisti che fra i conservatori sia nella sinistra francese che nel centrodestra francese quindi questa maturità va conquistata anche in Italia anche nel Polo anche per il popolo
E questo è la la la la prima cosa la seconda cosa che voglio dire questa a proposito del per dire la sconfitta c'è stata io non voglio Inter
Unire nel dibattito non posso essere io a farlo sul candidato giusto nel posto sbagliato sul candidato sbagliato nel posto giusto sono l'ultima persona che lo può fare
Voglio però soffermarmi su un fenomeno preciso
A otto dieci giorni dal voto tutti i sondaggi unanimemente
Da chiunque fossero stati elaborati e qua mi riferisco in primo luogo ai sondaggi del PC PDS oltre che ai sondaggi CIRM oltre che i sondaggi fatti da altri mi davano in vantaggio di otto dieci punti a otto dieci giorni dal voto
Bene la campagna sull'immagine del Negri abortista che non ho scelto io ma che mi è stata scatenata addosso dallo schieramento avversario era già in Orso da un mese e sufficiente allora questa tesi per giustificare ciò che è accaduto e questa è una domanda che io rivolgo a quanti oggi interpretano risultato in particolare in relazione alla alla vicenda a Botto abortista candidato abortista a Padova ribadisco questo elemento di riflessione di domanda
Tutti i sondaggi non solo quelli che potevano essere preventivamente
Amichevoli nei miei confronti per ragioni di schieramento politico ma anche soprattutto quelli avversi a otto dieci giorni dal voto imitavano in vantaggio netto misurato in spanne notevoli
Dopodiché invece pur essendoci da giorni la campagna sul Nigri abortista questi sondaggi c'erano è accaduto qualcos'altro per perché e su questo perché che occorre ragionare curva sì penso e e cercare di analizzare le ragioni della sconfitta e allora
Cominciamo intanto fra poi fra pochi minuti apriremo li ascolteremo anche le domande degli ascoltatori cominciamo con una questione tuo parlato definendo il quadro generale il contesto della tua campagna elettorale di umilianti condizioni dell'informazione
Se è così però il problema non è solo tuo e non è solo padovano perché parliamo della par condicio ecco come ha influito in nell'attuale
Ogni elettore la par condicio io credo che la primavera influenza la par condicio abbia influito sul tasso di affluenza alle urne
E quindi in questo senso non voglio dire ha danneggiato questo piuttosto quel candidato è anche accaduto questo ma il primo effetto dell'assenza di vero dibattito civile appassionato in divenire informarsi pone intanto sull'esistenza stessa della scadenza del nove di aprile perché a quarantotto ore dal da domenica nove aprile io trovavo decine di persone che mi chiedevano se ero candidato per le elezioni del ventitré negli ultimi venti giorni di campagna elettorale salvo alla a un dibattito un faccia a faccia alla RAI TV regionale andati in onda alle quindici del pomeriggio alle sedici non c'è se dato in quello che era un duello all'americana fra due persone nessun faccia a faccia televisivo fra il candidato sarà una rete annidato nei ma la il primo effetto ovvero di questa cosiddetta par condicio è stato un assenza di passione civile e di dibattito sul volto del nove di aprile
Il risultato mi sembra scritto nelle cifre anziché il novantatré per cento del ventisette marzo l'anno scorso si è recato alle urne un sedici per cento in meno di eletto il secondo risultato di questo decreto sulla par condicio e quello di una evidente consegna a adatti agli apparati tradizionali dei gli apparati tradizionali più insediati sul territorio e alla stampa
Di un grandissimo potere
Nel vuoto di informazione televisiva è accaduto per esempio che nuvole norme abbia assunto una testata come il mattino di Pato
Voi sapete che nelle città soprattutto di media piccola grandezza hanno importanza forse più ancora che i titoli e le foto di un giornale anni importanza le locandine che stanno davanti alle edicole
Bene negli ultimi dieci giorni di campagna elettorale quindici giorni di campagna elettorale sono con comparse davanti a tutte le edicole di Padova quattro locandine che equivalevano ad altrettanti manifesti
Del mattino di Padova e i titoli erano i seguenti
Il primo ma Ronie suo
è una Negri nel senso che dopo che Bobo Maroni aveva rivolto un invito a votare per Giovanni Negri spaccando così la lega ed indicati
Simone rompendo l'indicazione ufficiale di voto della lega nord Maroni aveva chiesto di non fare più una manifestazione pubblica con me
Nel timore di aperte contestazioni di frange leghiste in occasione della sua presenza Pato
La notizia del voto dell'indicazione di voto di Maroni per Negri non c'è stata la locandina Maroni suona Negri sì
Seconda locandina sei sacerdoti prendono posizione a favore di Saonara Pannella protesta per questa presa di posizione locandina del Mattino di Padova
Pannella scomunica i parroci e poi ancora una terza locandina la chiesa scende in campo e una quarta
Buttiglione frena no all'abortista nei questo è stata una campagna per me contra stabile come andando a parlare nei mercati nel bar nei negozi e fra la gente mentre si attivavano queste locandine e questo tipo di potere della stampa scritta che non è stata assoggettata alla par condicio inoltre il mattino di Padova
A sei giorni dal voto li ho capito che cosa stava esattamente succedendo a pubblicato un elenco di cento nomi dice sì sento con altrettante i grazie borgate e quartieri da
Il collegio con fra parentesi appunto il nome per ogni via borgate quartiere di un punto di riferimento di Azione cattolica mobilitato per Saonara ora parliamoci
No il Polo delle libertà come insediamento organizzativo a Forza Italia che partito assolutamente nuovo e sappiamo essere scarsamente radicata sul territorio
Forse agili benché esili come riformatori o CCD Oleg italiana federalista queste altre con pone enti del popolo o un po'più organizzata Alleanza Nazionale però parliamo di un apparato che globalmente
Minimo infimo rispetto a ciò che il i sindacati che hanno mobilitato funzionari il PC PDS e soprattutto in quel contesto Azione Cattolica ha potuto mobilitare quindi
Diciamo che negli ultimi otto giorni e accaduto ciò che in regime di par condicio forse dovevamo prevedere potesse accadere ludico non ripensando al nove lo dico con sguardo preoccupato al ventitré di aprile
Certo e di questo è anche occorrerà tener conto ma intanto due cose
I da un lato il potere di indirizzo dell'elettorato da parte della Chiesa era un tema del quale non si discuteva quasi più sembrava ormai ridotto ai minimi termini Padova sarà anche una città particolare ma tu stesso ricordarvi che poi in fondo Emma Bonino era stata eletta proprio lì
Tornato d'attualità invece questa questa questione del potere clericale che ritrova un suo spazio nelle elezioni e poi l'altro aspetto invece ecco i gli alleati le forze del Polo sono stati tutti leali o forse
Alcune solidarietà
Di vecchia milizia nella Democrazia cristiana oppure alcune ostilità al candidato che viene con una storia politica molto marcata possono aver giocato contro natura candidature
Sul primo punto sul potere della Chiesa devo devo dirti Massimo con grande franchezza che io non mi sarei mai aspettato che alle soglie del Duemila ancora si si potesse assistere a ciò che è accaduto a Padova
Parlo di decine di foglietti con scritto parrocchia di San Girolamo o tanti altri santi con parrocchia cancellato quasi comuni di denti attore
Per non violare la legge apertamente per non violare anche l'indicazione della Conferenza episcopale italiana parente mente ma in realtà con l'evidenziatore per sottolineare proprio questo
E quindi ho assistito a qualcosa che definire dal mille novecentoquarantotto e definire poco a parti rovesciate perché a sostenere
Don Camillo cedenti Peppone esattamente a parti rovesciate ed è per questo che una sconfitta della quale io vado orgoglioso perché chissà leggere la sconfitta di Padova vede il rischio della somma degli apparati scatto con misti vede il rischio di un integralismo che risorge capisce ruolo che noi abbiamo e dobbiamo avere in questa fase della politica italiana vede l'alleanza fra grandi famiglie del potere finanziario e sindacato fu Sale di regime vede l'alleanza fra questo blocco e i vari progressismo uniche sconfitti dalla storia di fronte alla domanda di Rivoluzione liberale che c'è nel Paese tentano di giocare le carte dell'integralismo
O della via giudiziaria al progressismo demone demonizzando l'avversario o cercando di colpirlo con con le manette gli avvisi di garanzia ma devo dirti che la campagna è stata una campagna degna del quarantotto e son contento lì di aver fatto un po'il cristiano ho avuto la sensazione un saldo punto di aver fatto il Daniele nella fossa dei leoni nel senso che la mobilitazione era a tal punto integralista
Frasi firmate da monsignor Nervo io lo dico anche perché lo voglio dire ai cristiani ai cattolici l'ho sempre rispettato
Frasi firmate da monsignor Nervo presidente la Caritas in cui venivo bollato come colui che voleva la diffusione e proprio c'era elenca cara estasi e le sei per cocaina eroina cioè hashish anfetamine
Prostitute transessuali una un clima per cui siccome la mia storia io non la rinnego le mie radici su ma quel quelle che sono la mia vita è stata quella che è stata io vado orgogliosa di questa storia e dico a tutti gli amici
Che sono stati sono saranno di cultura liberale e laica libertaria riformatrice radicali in una parola
Beh coraggio di fronte a quello che è accaduto noi dobbiamo sentire il dovere di esserci ancora tre quattro cinque volte di più perché io sono convinto che nell'Italia moderna questo tipo di campagne non passerà e agli amici del Polo
Forse come dici tu qualcuno può aver avuto maggiore o minore solidarietà possono esserci state altre valutazioni Buttiglione può aver avuto un ruolo ambiguo nella sua visita a Padova ma non di questo non su questo al momento voglio
Voglio soffermarmi agli amici del Polo dico se si onora il nome di Polo delle Libertà bisogna aver ben chiara che la nostra cultura non è quella del Parigi o Padova val bombe non ammessa la nostra cultura è quella per cui la libertà di andare a Messa o meno vale infinitamente più di tutte le parigine Padova di questo mondo ed è su questo che l'impegno civile dei riformatori spero sia chiaro sia sottolineato sia evidente nella nella in vista del ventitré aprile
E dopo il ventitré aprile naturalmente nel massimo di convergenza di raccordo con il Polo delle libertà ecco allora intanto vi diamo il numero di telefono quattro otto otto zero cinque quarantuno
No quattro otto otto zero cinque quarantuno il prefisso lo zero sei e mentre aspettiamo le vostre telefonate l'ultima domanda c'è stata anche una coincidenza fra la la l'elezione suppletiva di Padova e nella campagna elettorale per le regionali i riformatori che si presentano per conto loro rispetto a una candidatura unitaria nella nell'elezione suppletiva questo ha influito come giudichi la decisione di Pannella di presentarsi da solo come terzo partito praticamente sul territorio nazionale questa è stata una scelte
Che naturalmente ha fatto discutere è stata però una scelta di cui è stato ribadito il carattere di scelta fatta in concordia e in diciamo in in come convergente decisione fra i riformatori del Polo delle Libertà chiaramente questa scelta è stato difficile spiegarla ci risiamo spiegarla dove perché spiegarla alle televisioni private locali è stato del tutto impossibile nel senso che fuggivano di fronte a a tutti i candidati gli organi di stampa non l'hanno spinate spesso non l'hanno neanche comunicato di questa scelta credo sia un problema degli amici riformatori in questo momento fa sapere persino anche dell'esistenza di quel le liste autonome quindi può aver creato dei malumori malumori aggravati dalla impossibilità di spiegare però è stato una scelta compiuta in in accordo con il leader del Polo delle Libertà secondo il famoso marciare separati per per colpire uniti il ventitré aprile e alle porte vedere nel intanto io mi auguro che siano i migliori possibili e per il Polo e per i riformatori aggiungo che personalmente a maggior ragione dopo Padova
Personalmente e motivo se c'è motivo e cioè di mio impegno civile e politico un'alleanza una convergenza sempre più stretta e non sempre più allentato sempre meno stretta fra l'area dei riformatori e le componenti del Polo delle Libertà credo che gli uni siano indispensabili agli altri