Chiamatela donna dell'anno. La "Guerra" di genere a Montecitorio: intervista a Giorgio Mulè

Era di radicale siamo con il vicepresidente della Camera Giorgio Mulè davanti alla prima pagina di Libero col titolo uomo dell'anno con dedicato alla Melloni dopo la polemica che lei ha ha avuto in aula con la deputata del PD guerra che la chiamata
Signora presidente allora signora presidente che cosa sta succedendo e che cos'è questa guerra di genere che cosa sta succedendo nel nostro linguaggio
Ma il nostro linguaggio succede che a volte si si caricano di significati del vicende che mi ci sono molto come dire laterali
Ieri partono neanche capito inizialmente da una guerra perché mi chiamasse signora presidente poi la relativa al fatto che un deputato di Fratelli d'Italia nei giorni precedenti aveva chiamato la segretaria del PD segretario
Adesso leggo i titoli a junk uomo dell'anno ma secondo me bisogna soltanto per rispetto del singole personalità per cui chi decide di farsi chiamare in un modo maschile o femminile va rispettato per questo detto che ci sono alcune cariche
Che sfuggono alla semantica che obbediscono invece ha un titolo che tale deve rimanere ma soprattutto come dire il rispetto per per il genere non passa
Da una o da una finale passa dagli atti concreti dopodiché ripeto se è una persona ritenuta si chiama lei signora posteriore giusto e quindi si facevano in quel mondo però doveva essere un po'più diciamo seri
Le sedi tanti
Senta perché c'è questo guerra di genere ho visto che al Senato per esempio settantasei parlamentari uomini e donne hanno chiesto di essere chiamati senatrici hanno scritto alla russa
Peschici firmiamo sotto su questo aspetto ci fermiamo in superficie è questo il problema ci fermiamo in superficie pensiamo che
Da come condividiamo una una carica una persona ne traiamo con giudizio di merito
Con lo stesso principio ricordo che la scorsa Giunta legislature fa quando comincio questo problema della genere delle del nome deputato invito all'allora presidente a ad aggiustare la microfono a
Perché era giusto dicono avesse pure quando presidente la Camera né chiamato presidente fisica restando quella smantellata io ero accettino Giacomoni dalla cantano Giacomoni perché l'UE aveva sbagliato il cognome cavo Giacomini
C'è allora io la mano presidente Fini ecco pazza che è rimasta negli annali
Quella di sparuto
Spalluto nasconde un'altra cosa Spalluto sparute ma sono purtroppo no appunto per fortuna a volte se riusciamo ancora a vivere
Nel di queste cose significa che abbiamo maturato un senso del rispetto regole per il genere che bisogna avere
Ma ripeto fare le guerre di religione su questo oggettivamente le come vuole essere chiamato l'arma un franco mi chiami come vuole lei può fare può chiamarmi come vogliamo come le vuole deve avere a dispetto del fatto che deve essere chiamato come lei come vede sì
Ripeto chiariamoci
Piove se lei questa prima pagina l'avrebbe fatta l'uomo dell'anno non l'avrei fatto un amore fatto perché Giorgia Meloni è una una donna come le SS giustamente ripete
E quindi è Donna dell'anno da Donna dell'anno perché il genere di Giorgia Meloni e quello
E lo rivendica rispetto all'euro Donatella ho capito perché non si hanno gli attributi anche se non seguono nostra Presidente del Consiglio molti attributi e quindi e la donna dell'anno in virtù degli attributi che devono essere fisici mentali
Bene grazie al Vicepresidente la Camera Giorgio paura