I risultati delle elezioni regionali del 23 aprile Conferenza stampa del PDS al termine della riunione del Coordinamento politico

Abbiamo cercato di
Agevolare il nostro io vostro lavoro distribuendoli dati aggregati in modo media semplice sono quindi io riassumerei alcuni dati principali
Per fare due brevissime commenti
Poi Bassanini dire alcune cose sul vuoto bianco è nullo che è stato oggetto di un certo numero di polemica comunque dal titolo anche qua
Dunque nella prima pagina che voi avete davanti abbiamo fatto quello che noi chiamiamo il confronto omogeneo cioè confrontato i volti dei partiti quando questi tagli che sono presentati collo simbolo quindi togliendo quella situazione che danno adito a confusione difficoltà
Per esempio nel caso nostro non eravamo presenti con il nostro simbolo in Calabria
E quindi questo è andato di partito omogenee somma da cui si vede che appunto un confronto omogeneo dandogli una cresta di di quasi cinque punti insomma quattro virgola sessantotto sono dati che il ministero non dà mai nel senso che il ministero fa la somma totale poi non considera diciamo appunto i confronti omogenei
La seconda pagina invece a quella generale insomma mi pare ormai più no perché quindi non commento
Ma noi soprattutto abbiamo pensato utile riassume ai dati di Province e Comuni che hanno avuto in questo in questi giorni meno visibilità meno attenzione
Abbiamo lavorato sulla province e sui Comuni con più di quindici mila abitanti quelli col doppio turno quelli in cui di solito impavidi sono presenti con i loro simboli
Mentre nei comuni più piccoli molto spesso ci sono relazioni civiche
Per commentare i dati delle Province anche dei Comuni vi chiederei di seguire diciamo
Questo ordine sua di di andare prima a pagina successiva cioè quella in cui c'è scritto presidenti eletti al primo turno e poi tornare indietro più agevole insomma
Voi vedete te su settantasei province ventuno sono stati assegnati al primo turno
E di queste diciannove lei ha vinto il centrosinistra e due del centro destra dimostrazione di una affermazione che nelle Province poi vedrete anche nei Comuni è ancora più forte regionali ce l'ho in mano che si scende successo diciamo come
Qui diciannove a due diciamo rapporto tale vittoria al primo turno rimangono quindi
Le altre Province pagine precedente
In cui si va al ballottaggio e abbiamo vi abbiamo dato la statistica dei ballottaggi
Ci sono quarantacinque province in cui c'è una coalizione di centro sinistra che va al ballottaggio contro la coalizione di centro destra
E ci sono nove provincia in cui c'è una coalizione di cento in più e che va al ballottaggio con una coalizione di centro destra Paul fauna riflessione unica sui ballottaggi dopo aver visto il dei comuni
Ballottaggi che sono evidentemente il primo momento politico in cui forse diverso e possono trovare dei punti di di convergenza conto ecco abbastanza utile notare che
Nonostante il fatto che quelle già assegnate siano prevalentemente nel centro sinistra e nonostante il fatto che spesso e il centro sinistra non fosse
Del tutto diciamo
Alleato
Cioè nel senso che mancavano spesso Rifondazione lega
Nel quarantacinque casi in cui c'è il ballottaggio con la destra in ventiquattro casi su conto ventuno del centro sinistra e avanti
E a notevoli possibilità di abbia reazioni al secondo turno
Vediamo e comuni ecco poi la verità l'elenco dei candidati a presidente della Provincia che è stato eletto al primo turno con Archivolto insomma cosa su cui non mi soffermerei
Questo vale sia ma sia per il centro sinistra per cento del resto son due a casa lattina e Brindisi
Poi così possiamo vedere i Comuni seguendo lo stesso viene cioè io va dai prima la pagina successiva
Sindaci eletti al primo turno
Qui diciamo è come dicevo prima e più si scende più si vede che la distanza aumenta
E sindaci eletti al primo turno sono stati ottantasette per il centro sinistra quattro per il centrodestra cinque di alte coalizioni civiche tipicamente
Nei comuni capoluogo questo apporto cioè i dieci a uno
Quindi conferma diciamo una tendenza abbastanza forte insomma
Nella pagina precedente c'era voi trovate alla statistica dei ballottaggi cioè tutti i numeri relativi ai ballottaggi quei tipi di aggregazione che si
Confrontano diciamo al ballottaggio
Anche qui non sto a riassumere vi dico solo che nei cento quattordici case
In cui c'è un centro sinistra contro un centrodestra noi siamo avanti in settantasette casi mentre il centro destra è avanti in trentasette casi siamo affermazione molto netto sul
Trovate anche qui l'elenco dei sindaci già eletti e infine poi ci sono alcune pagina sul schede nulle e contestate eccetera di cui parlerà va bene Franco Bassanini
Io volevo solo fare due considerazioni poi
Siamo illustrare un caso specifico ammesse ma abbastanza emblematico
La prima considerazione è questa con queste elezioni
Si completa di fatto il rinnovo dell'Assemblea comunali
Provinciali e regionali a seguito delle nuove leggi per la redazione del consiglio regionale del presidente Prodi vincendo i sindaci sono mancano pochissime realtà diciamo ormai siamo al
Novantacinque per cento insomma
Anche aspettando i ballottaggi del tutto chiaro che c'è stata una capacità coalizione democratica di essere punto di riferimento
In tutte le volte in cui si è votato sono stato cinque volte due volte nel novantatré due volte nel novantaquattro e poi questa volta molto forte insomma
E questo significa che il territorio diffuso l'altra Italia Italia profonda è stata fino ad oggi ha un terreno di intesa politica tra forze anche diverse
Centrosinistra lega Rifondazione molto Fertile
Che è stato il più facile costruire dall'inizio carino di che
E quindi questo vuol dire che
Credo che il territorio i problemi reali programmi la gente messa in campo il personale politico delle presentato un differenziale molto importante nella battaglia contro la destra
E questo vuol dire che mentre la politica nazionale molto spesso la ridotta is polemiche colà dove c'è una distanza meno post fondata politica i paletti dei partiti la politica l'opinione pubblica i problemi eccetera
La nostra forza o menta e la possibilità di mettere insieme anche se detta soggettività politiche diresse aumenti come questo mi sembra un fatto di grande rilievo e credo che dobbiamo tutti capire quanto può esserlo contributo che Alitalia profonda l'Alta Italia evitare delle città da Durante la battaglia politica il che sia aperta coinvolto il ventitré aprile o che ci porta cioè in politica sotto mi pare un fatto di grande rilievo
Dico questo per dire che noi consideriamo i ballottaggi un momento in cui si può mettere in campo un'alleanza politica ecco mi pare che noi ad diamo a questo punto tre soggetti che sono diciamo visibili contro la destra una coalizione di centro sinistra che vale il quaranta per cento
La lega che aveva il sette per cento ma sette per cento che essendo concentrati nel mare territoriale in un sistema maggioritario ha un'importanza marginale dell'attivissima e Rifondazione che ha circa l'otto per cento
Ecco anzi è rimettibile immaginare divertisse creano no marginali un termine diciamo tecnico
In cui la politica bene che si abitui vicino
Piano piano dice
No
Un'importanza marginale elevatissimo
Comunque diciamo vi suggerisco di scrivere l'attivissimo
Vi assicuro che se dice così
Che decisivo fa insomma significa dieci linee tecniche via decise
E poi c'è l'apporto appunto di Rifondazione o naturalmente voi sapete che la legge attribuisce al candidato presidente la possibilità di scegliere se fare apparentamenti
E possibilità che citeranno i candidati precedente al mondo che il tempo compito nostro è per altri esprimono l'orientamento politico Calloni abbiamo detto con chiarezza che senza chiedere niente in cambio appoggeremmo tutti quei candidati là dove non siamo né al ballottaggio che insomma contro la destra
C'è un caso in cui c'è Rifondazione invoca alcuni casi in cui cioè sono i popolari la lega eccetera eccetera
Laddove invece siamo noia
Compete al ballottaggio noi tendo sempre di una coalizione di cui ne facciamo parte non abbiamo preclusioni e anzi diciamo chiediamo che che si dia luogo ad accordi politici e se lo si ritiene anca detta ad apparentamenti per fare non sono convergenza di carattere politico ma anche una convenienza sul governo quest'
Ora è a tutti chiaro che il centrosinistra sta in un quadro politico in cui cioè diciamo un rapporto con la lega nord foto con Rifondazione e che probabilmente la cosa più difficile da fare sarà mettere insieme legga che Rifondazione ecco se in alcune realtà
Sulla base di programmi comuni di candidati condivisi di progetti comuni e si ritenesse utile mettere insieme queste esperienze noi saremmo favorevoli appunto perché consideriamo le città italiane le province terreni utili sperimentazione
Perché vediamo che la distanza tra i partiti e lì è meno netto almeno notevole c'è più possibilità di convergenza ecco a noi pare che i ballottaggi siano la prima
Il primo terreno possibile d'intesa tra forze politiche antagonista destra anche se non ancora diciamo uniti in uno stesso progetto politico
Io credo che questo sia possibile perché se ci pensate in fondo tutti i contraenti di questo eventuale patto sono andati bene tutti insomma quindi nessuno ha come dire particolari motivi lagnanze particolari esigenze di affermazione di identità
Perché è andato bene al centrosinistra
La tabella lega nota bene Rifondazione
E poi all'interno del centro sinistra sono andate bene tutte le componenti il PDS Popolari di Bianco diverbi che i democratici quindi quest'idea secondo cui mettendoci insieme diciamo spariscono la realtà tra virgolette più piccola stavolta non è stata Lea a dimostrazione quando c'è una politica giusto una coalizione che viene messa in campo
Non solo c'è una forza espansiva dare Annis
Ma poi l'espansione si traduce in un maggiore consenso per tutti i contraenti di questo patto ecco quindi l'idea che ci si rafforzi sottolineando gli elementi identità
Mi pare che questa volta non sia stata le diciamo ci si rafforza la mente in cui si costruiscono alleanze insomma
Questo è quanto volevo dire volevo solo aggiungere un dato di una realtà alta di Padova e mi sembra un un dato significativo
Voi sapete che c'è stato un po'la polemica in questo il perito dei candidati e dei candidati diciamo del del cento diciamo di un eccesso di presenza di Carate dicendo insomma
Ora a parte il fatto che per le Regionali poi risultano eletti alla prova dei fatti cinque presidenti progressisti su nove sei se si considera anche la la Sardegna Serra quindi diciamo non mi pepare sì sì equilibrio
Ecco però a Padova c'è stata una discussione tra le forze politiche di centro di sinistra sul sindaco uscente Zanonato compagno del PDS
I e si ritennero che lui non potesse essere candidato in quanto espressione del PdL Siena città bianca
A discussione molto forte tra l'alto il popolare gli hanno proposto un candidato di grande valore hanno insomma che certamente abbia consentito anche un risultato molto significativo
La federazione di Padova assieme a ragionare insieme a noi ha fatto una valutazione poi si è deciso che noi dovessimo invece difendere un amministratore capace molto radicato sul territorio
Anche sarà abbastanza chiaro idea che contro i popolari la lega eccetera e dimessi insieme ai pattisti
E conto a destra in una città come Padova ne potessimo anche con iscriviamo arriva al ballottaggio noi a Padova abbiamo il qui avevamo il quindici virgola cinque per cento Kalac
Va in questa caso accetto diciamo suggerimenti
Abbiamo deciso che fosse giusto affermare diciamo un orgoglio se volete della sinistra del partito ma no così perché era legato alla fin cura molto rappresentativa forte diciamo radicato sul territorio apprezzata non ci sembra giusta che cercava l'amministratore brava l'alleanza
I numeri sono questi il PDS alle comunali di Padova è passato dal quindici virgola cinque al ventisette virgola uno pensano nato a sua volta ha avuto un incremento dei voti di lista passava dal ventisette virgola uno al trentadue
Quindi non attua sostanzialmente più che raddoppiato a nostra base elettorale immune
Appelli cinese dice
Ecco questo mi sembra o a lui va al ballottaggio naturalmente noi ci auguriamo che legano deve di Popolari e Patto dei democratici che sono arrivati terzi vogliono costruire Ancona alleati Spector mi è sembrato giusto
Afferma
Siamo un principio che quando si fa una politica giusta diciamo centro sinistra
E quando si mettono in campo le persone valide tutto sono titolate ad esprimere con la politica non solamente i rappresentanti del cento ecco mi è sembrato che questo esempio di Padova
Abbiamo già avuto soldi o l'altra volta diciamo se ogni volta ne avessimo come dire campione da fosse dopo un po'di campioni credo che potremmo affermare diciamo il principio
Fini
Va meglio
Questa faccenda delle varie schede nulle schede bianche che non merita molte parole inquina risolviamo rapidamente
Voi avete una prima la penultima pagina che vita il numero dei voti contestati voi sapete cosa succede in un seggio elettorale
C'è un presidente viene sorteggiato ci sono degli scrutatori
Che vengono sorteggiate poi dei rappresentanti di lista se una Scheda viene ritenuta nulla o bianca ciascuno dei presenti e in particolare i rappresentanti di lista possono contestare
Così può come possono contestare una scheda valida le schede contestate sono dichiarate contestate perché i presenti che rappresentano tutti i contendenti non sono d'accordo nel valutarla valida oppure nulla oppure bianco
Le schede contestate sono cinquantadue mila novecentodiciassette
In nessun caso le schede contestate anche se fossero tutte attribuite alla destra
O al centro sinistra cambierebbero il risultato finale
Cioè la cosiddetta prova di resistenza
Che si fa in questi casi cioè si dice benissimo a cambierebbe il risultato se per ipotesi ipotesi assurda tutte le contestazioni fossero risolte a favore di una parte o dell'altra bene in nessun caso cambierebbe il risultato nelle quindici regioni
Nel caso del Lazio sottolineo che e il caso uno dei casi in cui
La come sapete il rapporto tra i due contendenti sono arrivati più vicini Michelini e Badaloni le schede contestate sono mille ottocentoquarantanove
Quindi diciamo siccome Badaloni ha un vantaggio di oltre dieci mila voti meglio
Non cambierebbe assolutamente idee risultato nella nella pagina seguente trovate le percentuali di schede bianche di schede nulle
Qui premetto ci sono oggi i giornali che hanno riferito esattamente cioè dicendo che né i famosi tre milioni di schede invalide sono comprese sia bianchi che nulle altri che hanno fatto qualche confusione probabilmente indotta dai dati che vi erano stati dati voi avete qui una breve serie storica che va dalle amministrative del novanta alle regionali del novantacinque
Le schede bianche sono state il tre virgola sette per cento m statica del novanta il tre virgola sette per la Camera l'anno scorso il quattro virgola quattro per la Camera l'anno scorso il due virgola otto alle europee del giugno dell'anno scorso il quattro virgola sette adesso
Le nulle sono state il tre virgola quattro amministrative novantatré virgola cinque Camera novantaquattro tre virgola quattro camera novantaquattro quattro virgola cinque europee cinque virgola zero regionali questo vi dà l'idea della situazione in passato ci sono state consistente numero di schede bianche distese nulla che sono arrivate fino a due milioni e mezzo di elettori quest'anno ce ne sono stati di più perché arriviamo a tre milioni quindi la percentuale sale
Non è che d'improvviso siamo di fronte a tre milioni è invece negli altri anni ci fossero cento mila duecento mila diciamo c'è un consistente numero di schede bianche di schede nulle che quest'anno è aumentato allora qui bisogna fare secondo me due considerazioni
Dapprima è che le schede bianche le schede nulle sono un fenomeno che c'è sempre stato con diverse leggi elettorali anche collegi elettorali semplici e conosciute da tempo perché perché ci sono elettori che vogliono esprimere una protesta ci sono elettori che invalidano la Scheda volontariamente ci sono elettori che dicono che scrivono Claudia Schiffer di traverso sulla scheda eccetera eccetera
Ci sono elettori che incerti e ci sono sempre stati votano due simboli perché sono incerti tra due simboli ci sono sempre stati ci son state anche questa volta come risulta da chi è stato nei seggi politica dei pacco di gotico
Ci sono quantità enormi
Ci si e non sa
Ci sono elettori che pervicacemente dal famoso referendum sulla preferenza unica si ostinano a esprimere due o tre preferenze il voto è e viene invalidato perché può essere un meccanismo di riconoscimento
Ci sono elettori che votano un partito e scrivono D'Alema lo scrivano Berlusconi è considerato un segno di riconoscimento perché può far riconoscere la Scheda non essendo D'Alema Berlusconi candidate in quelle elezione dico questo per ridimensionare il problema dopo di che il problema esista
Non nel senso che possa mettere in discussione il risultato perché non vi è nessun elemento che possa far pensare che le schede nulle le schede bianche appartengano di più
A uno schieramento piuttosto che a un altro a meno di non considerare gli elettori della destra
Più stupidi e più imbranati degli elettori della sinistra il che naturalmente sarebbe lusinghiero per noi per i nostri elettori ma è francamente un giudizio sugli elettori di destra che noi non ci sentiamo di esprimere che non sarebbe serio
Esprimere neppure da chi ha preso i voti degli elettori di quel campo quindi non c'è nessun elemento che possa far pensare a una distribuzione degli errori per così dire che sono una quota delle schede nulle delle schede bianche tra i due campi in particolare delle schede non
Il problema è comunque che emerge una certa difficoltà che può essere imputata in parte al sistema elettorale nuove non c'è dubbio in parte alla sua complicazioni
E qui non vorremmo dire una cosa estremamente chiara
Questa legge elettorale è stata scritta per così dire è stato di necessità perché per molto tempo
In corso venuto in Commissione alla Camera non si è voluto prendere atto e esisteva una maggioranza sulla legge elettorale il relatore Calderisi non ha voluto prendere atto per cui c'è stato una sorta di ostruzionismo da parte del relatore e del presidente della Commissione Selva cisti e tirati all'ultimo momento
All'ultimo momento la mediazione che Tatarella affatto come relatore della legge che non a caso porta il suo nome è stata queste
Lei il PDS la lega i Popolari progressisti vogliono un sistema a doppio turno del tipo di quello no otto
Applicato per i Comuni sopra i quindici mila abitanti in otto sperimentato ormai conosciuto dagli elettori vogliono questo sistema noi del Polo non lo vogliamo
Abbiamo su questa posizione anche Rifondazione comunista che non vuole un sistema a doppio turno allora vi proponiamo un sistema più complesso
Nel quale risultati in parte analoghi al doppio turno si ottengono con un sistema misto con turno unico e voto disgiunto disgiunti viene tutti i problemi nascono direi
Noi siamo come eravamo come abbiamo tentato siamo comunque disponibili ad applicare alle regioni un sistema analogo simile uguale a quello per i Comuni sopra i quindici mila abitanti
Badate che col sistema a doppio turno il voto decisivo è semplicissimo perché il voto del secondo turno
Che gli elettori hanno sperimentato per due anni e che quello che decide maggioranza governi un voto secco si tratta di mettere un'unica Croce
Su e il simbolo di un'alleanza o il nome del candidato che la guida per guidare la Regione la Provincia il Comune
O sull'altro simbolo è la cosa più semplice e più chiara il momento decisivo del voto quello che decide chi ha vinto e chi governa è il momento semplicissimo mentre il primo turno come sapete è per così dire sono le eliminatorie
Sono eliminata
Noi siamo disponibili ad andare in questa direzione come lo eravamo fin da prima con abbiamo proposto crediamo che questo avrebbe utile introdurre questa semplificazione che questo eliminerebbe
Gran parte dei problemi anche perché omogenei inserendo il sistema delle elezioni regionali con quello delle elezioni dei comuni che sono anche quelle più sentite dalla dalla gente
Osservo infine che
In aggiunta a quello che diceva Burlando se Claudio me lo consente due brevissime osservazioni une queste
Come avrete notato i nostri candidati alle nostre alleanze ottengono la maggioranza assoluta cinquanta per cento più uno in sei regioni su no perché in cui abbiamo vinto
Il Polo
Vince nelle altre sei regioni ma in nessuna ottiene la maggioranza assoluta
Questo ci sembra un dato significativo cioè noi abbiamo sei regioni nelle quali le alleanze di centro sinistra
Ottengono la metà più uno dei voti nell'unico turno su cui sono state costruite queste elezioni regionale
Sette se ci aggiungiamo la Sardegna
Viceversa il Polo non è maggioranza assoluta neppure in Puglia dove ha avuto il suo risultato relativamente migliore la seconda osservazione
E che a me pare ma rilevante questo fatto che nella grande trasformazione che è avvenuta in questi anni nel nostro sistema politico e anche nella nella nella società civile nei comportamenti elettorali e che ha portato ad una grande spinta al cambiamento e rinnovamento
Cella con ferma della fiducia degli elettori
Quasi soltanto in tutta Italia in regioni e in città che noi governiamo da molti anni il Tesini fisica che una prova di buon governo
Data costantemente nel tempo
Da amministratori seri e capaci e su programmi convincenti
Come dire
Conquista la fiducia dei cittadini e prevale persino sulla richiesta che è normale dopo un po'che quella di provare a cambiare c'è stata una giusta ragionevole spinta al cambiamento in moltissime città in moltissime regioni
Ma M in città e regioni che tradizionalmente governiamo da anni questa è stata come dire sopra avanzata dalla considerazione della opportunità di confermare la fiducia a forze e partiti e candidati che evidentemente avevano dato prova di buona amministrazione di buona norma al Governo in questo coincidendo con
Rilievi e osservazioni che come sapete sono tradizionali soprattutto negli studiosi del mondo anglosassone che hanno scritto hanno fatto numerose ricerche
Su questo fenomeno per cui le regioni e gli enti locali meglio amministrate non solo in Italia
Ma in genere in Europa sono proprio quelli che vengono da quelle che una volta erano chiamate regioni rossa
Ci sono delle domande
Con chiarezza che abbiamo
Lo scopo della conferenza stampa era primo dimostrare che abbiamo vinto le elezioni non per errore diciamo ma effettivamente le abbiamo vinte
Come si dimostra negli uffici la gente possa sbagliare alle regionali e le provinciali e le comunali diciamo
Per lo meno sarebbero degli erranti diciamo di una di una tale costanza che
E poi che
Rivolgiamo un appello a tutte le forze dell'area di centro sinistra perché questo Successo possa essere completato dall'insuccesso nei ballottaggi
Dal provider
Che porterebbe ad una estensione diciamo della funzione di governo
Del Centro democratico e della sinistra in tutto il Paese
Oltre per quanto ci riguarda oltre ogni limite storico nel senso che diciamo alla fine la quantità di sindaci voi qui noi non abbiamo le statistiche sui Comuni minori dove il risultato è schiacciante nell'ordine del sessantacinque al sessantacinque settanta per cento dei sindaci eletti quindi tutto questo è molto importante in sé nel senso che si costruisce una rete di poteri locali di rapporti con i cittadini a un certo segno naturalmente questo influisce sulla vita politica del nostro Paese oltre che sulla qualità del governo locale
Quindi noi speriamo che in questi giorni
Si determini questa convergenza di volontà nella prospettiva dei ballottaggi per quanto ci riguarda noi siamo pronti con lo spirito di servizio laddove non siamo mai al ballottaggio come ha detto Burlando
E che questa convergenza di volontà possa portare ad un largo successo soprattutto nelle elezioni provinciali nei comuni
Cosa che certamente possibile in modo particolare nel nord in modo particolare nel nord a dimostrare che ciò Rocco che non è vero cioè che non è vero quello che dice lei Polo e cioè che centrosinistra prevale ma è eterogeneo non è sommabile io ritengo che già domenica sette maggio
Noi saremo in grado di dimostrare in tantissime città moltissime province italiane che questi voti si sommano
Danno vita a un successo elettorale che va
Molto al di là dei confini delle regioni nelle quali abbiamo vinto le elezioni
Anzi per certi aspetti potrà essere più difficili da alcune delle regioni dove abbiamo vinto
Perché il sistema elettorale a turno unico diciamo sistema elettorale paradossale
In un senso o nell'altro sarà forse col doppio turno ci sono un paio di regioni dove non è difficile avremmo avuto delle difficoltà a vincere ballottaggio ma in altre cinque avremmo tranquillamente vinto perché la maggioranza del Kosovo si possano governare il Veneto col trentotto per cento dei voti e consenso
Piemonte col trentanove diciamo io io dico che queste elezioni veramente pongono un grande problema di sistema elettorale senso che tutti dovrebbero capire che non Paese pluri partitico come l'Italia
Il sistema maggioritario adeguato il sistema da doppio turno ballottaggio consente una selezione delle forze e che alla fine fa sì che sia la maggioranza assoluta degli elettori a decidere chi vuole essere governata cioè questa resistenza del Polo contro il doppio turno secondo me è molto grave
Perché dà luogo ad un sistema elettorale più precario
Più casuale nei risultati che determina e meno democratico scelte da e che induce anche a più errori marzo meno democratico perché alla fine diciamo con il ballottaggio c'è una scelta più matura degli elettori a fini di chi governa vuol dire che o al primo dopo al secondo dove ha avuto il consenso a maggioranza cittadini o perché lo preferivano o perché lo ritenevano meno peggio dell'altro qual è la logica della democrazia
Se ci fosse un barlume di buonsenso di ciò si tornerebbe a discutere per dare al Paese un sistema elettorale più affidabile e più democratico
Questo nella Mozzi poi ci sono delle domande siamo qui per rispondere
Noi proprio noi siamo pronti anzi intendiamo riproporre questa questione poi che cosa vorranno fare agli altri partiti e non lo so
Come
Una settimana diciamo ci vuole per cambiare la legge elettorale non è un problema di tempi è un problema di volontà
Il problema di volontà ma anche quella regionale si poteva fare benissimo in una settimana bastava prendere la proposta Masi Bassanini approvarlo
Purtroppo non abbiamo avuto perché se noi avessimo avuto il ballottaggio col ballottaggio avremmo anche compensato gli orrori perché volle Pilbara tanto sarebbero semplicissimo
Due nomi e la Spezia avrebbe scelto
Quindi diciamo la proposta che noi avevamo fatto erano volta semplicissima e non è passata non perché mancavano i tempi non è che la legge che è venuta fuori è complicata perché mancasse di tempi perché non hanno voluto per un calcolo per un calcolo di parte siccome sono più coesi vogliono il turno unico io capisco anche questi calcoli però è in ragione di questi calcoli che poi il Paese a una legge elettorale che funziona male
Vengono definite salutato all'abilità
Affidato
Poteva spiegare meglio
Da un o no sono questioni che discuteremo tra di noi sono abbastanza evidente diciamo ci sono alcune regioni nelle quali diciamo
Per non siamo riusciti a trovare le le soluzioni adeguate le alleanze che forse erano possibili questo ha pesato anche una certa fretta sopra ci sono regioni nelle quali francamente abbastanza assurdo che abbiamo perso le elezioni basta vedere i numeri uno lo capisce da solo socio
Ma in realtà lo spostamento politico è stato così rilevante che noi potevamo vincere in quasi tutte le regioni italiane
E
Non abbiamo vinto in qualche caso per delle difficoltà politiche non sormontabili nelle alleanze in qualche altro caso forse perché è mancata la pazienza e l'attenzione da parte nostra
Adesso non vorrei apparire incontentabile diciamo però siccome io sagra e perché ritengo che la politica deve essere fatta con attenzione
E con professionalità anche quando si vince bisogna cercare di vedere se si sono compiuti degli errori soprattutto per non ripeterli adesso non a scopo recrimina torio ecco
L'anno
Ed il problema di Rifondazione comunista è un problema più complesso perché Rifondazione siamo arrivati alle elezioni in un quadro molto difficile dei rapporti politici insomma
Abbiamo fatto un mezzo miracolo perché il Partito Popolare era in una crisi
Con una crisi drammatica che si è aperta mentre si facevano le liste
Ed era vincolato da una scelta nazionale di non accordo con Rifondazione scelta alla quale sono state fatte diverse eccezioni ma non era ben cinque ma non era decisivi di cui tre decisive ma non era scontato
Ed eravamo nulla in un momento di rapporti molto difficili con Rifondazione a questo si è aggiunto il fatto che Bossi ha deciso la presentazione da lei che ha deciso di presentarsi da soli questo era il contesto politico no
I popolari diciamo la maggioranza del partito popolare non è non sono neanche riusciti a a riscattare il proprio simbolo
Quindi non ci siamo trovati con il nostro principale alleato di centro diciamo diviso
Attraversato da una grave crisi senza simbolo con Bossi che andava da solo in un rapporto difficile con Rifondazione
Mi pare diciamo che siamo stati piuttosto Bra considerate le premesse diciamo cioè una certa capacità l'abbiamo avuta diciamo in qualche caso si poteva fare meglio
No ricorda
Dall'altra
Rifondazione oggi bianco
Senza
Risale
Tanto che decide che le alleanze del Pd sempre nelle della nuovo
Nessuno pensa intanto le elezioni saranno fra un po'e quindi ci penseremo vedremo bene come affrontare questo problema destro non è una questione proprio che si deve risolvere oggi fortunatamente adesso ci sono i ballottaggi
Io ritengo qui sto io ritengo che noi dobbiamo dare vita ad una Alleanza per il governo del Paese
Che questa alleanza si può costruire intorno a Romano Prodi
Con le forze che dichiarano ho visto che oggi questa dichiarazione più importante che ha fatto oggi l'onorevole Gerardo Bianco è la valutazione positiva verso la candidatura di Prodi
Quindi diciamo si delinea un arco di forze che si raccoglie intorno a questa candidatura
Queste forze discuteranno avvieranno Q come Paolo come Alleanza un dialogo
Con la lega
Dialogo che mi pare abbia già registrato delle aperture perché già nel corso della campagna elettorale regionale i dirigenti della lega non hanno escluso diciamo che il il pullman di Pagliarini possa incontrare questo di Prodi si fa
Fragilità sociale tutti insieme dice ecco e io penso anche un dialogo con Rifondazione anzi approfitto per rispondere a quegli esponenti di Rifondazione che dicono che io voglio escluderli ok il Rifondazione deve far parte della maggioranza di governo ma francamente diciamo è il gruppo dirigente di Rifondazione cioè vorrei dire all'onorevole Marida Bolognesi
Un parlamentare molto brava simpatica intelligente che non sono io
E il gruppo dirigente di Rifondazione Comunista cioè l'ultima riunione del comitato politico di Rifondazione Comunista che ha escluso che Rifondazione possa far parte di un'alleanza di governo di centrosinistra
Quindi non è D'Alema che è cattivo tutti cattivi non ce ne sono diciamo ma e questo e sono le scelte politiche che ha operato Rifondazione
Tuttavia i dirigenti di Rifondazione non hanno escluso la possibilità di un'alleanza elettorale di un'intesa elettorale fra il polo di centro sinistra e Rifondazione
Io ritengo che bisogna discutere con Rifondazione a discutere non il PDS PDS ha già scelto finché il PDS deve essere sempre chiamata ce l'abbiamo scelto consistono in un Littoriale di un autorevole
Quotidiano nazionale che dice adesso D'Alema deve scegliere fra Dini e Bertinotti per siamo sempre chiamati a scelte che abbiamo già fatto abbiamo votato la fiducia al governo di diverse volte romano stesso cose strane diciamo
Noi abbiamo scelto noi siamo parte di una coalizione democratica di centro sinistra
Che
Intende meno noi pensiamo candidare Romano Prodi al governo del paese
Dopodiché io ritengo che è interesse di questa coalizione
Non solo discutere con la lega la possibilità di un accordo
Ma anche i discutere nel merito
Le condizioni di una possibili intese elettorali con Rifondazione naturalmente devono essere condizioni molto chiare dal punto di vista programmatico degli impegni politici io non so se ve ne saranno la possibilità ma penso che
Per parte nostra
Noi sosterremo che non debbano esservi preclusioni a questo dialogo
Su che cosa mi scusi non vedo diciamo siamo qui ad esempio
Ma parte mi pare che in quel modo come lei riferisce l'intervista di di Veltroni mi pare un po'eccessivo cianotica bolletta quell'intervista e non mi pare che
Ponesse i problemi in questi termini credo che comunque sia diciamo il risultato elettorale dimostra che noi abbiamo seguito una strategia stanza chiara questa strategia è stata quella di ricollocare il PDS
Di collocare il nostro partito nel quadro di un'alleanza democratica di centro sinistra
Questa strategia è stata premiata
Perché diciamo se alle elezioni politiche noi eravamo parte di un'alleanza progressista che prese il trentaquattro per cento dei voti
Il che poi diciamo così rischiava di rimanere confinata lì adesioni regionali non siamo stati parte di un'alleanza democratica che ha preso più del quaranta per cento dei voti
Senza considerare fra questi voti di Rifondazione e delle il che significa primo che noi abbiamo come dire ci siamo collocati in uno schieramento più forte decisamente più forte
Che vuol dire che è sottratto a trentaquattro i voti di Rifondazione e aggiuntivo utile il centro
Il saldo è più sei
Non è un il saldo negativo ma positivo marcatamente positivo secondo abbiamo conquistato una collocazione politica
Di né in un'area di centro sinistra che sicuramente ci consente di aspirare al governo del paese di puntare al governo quindi secondo me abbiamo fatto una straordinaria operazione politica in pochi mesi con contributo molto importante di Veltroni è stato uno degli uomini che hanno teorizzato la necessità sostenuto la necessità di questa operazione politica ora quest'operazione politica è riuscito malgrado le incertezze di Bossi malgrado la defezione di boutique occupa tutte le difficoltà anzi il fatto che sia riuscita malgrado tutte queste difficoltà emotivo della nostra soddisfazione ben al di là del dato elettorale
Cioè è stato una grande operazione direi di ricollocazione strategica del PDS
Che ha consentito non soltanto al PDS di allearsi con forze di centro ma io penso anche di aumentarla la sua forza senza una parte del tratto moderato ha votato anche direttamente per no
Quindi da questo punto di vista è vero abbiamo avuto delle difficoltà poi si può discutere se questa politica richiedesse che io andassi a pranzo con Buttiglione o no tutto questo è opinabile diciamo può darsi può darsi che si potesse fare anche senza andare a pranzo con Buttiglione diciamo
Io ritengo di no ma insomma ognuno può esibire le sue responsabilità se io vado a pranzo decido io rispondo io diciamo
Pagato anche il contropiede diciamo quindi si può discutere se questa strategia richiedesse questo o quel passaggio tattico
Ma qui non è la tattica in discussione ne abbiamo fatto una grande operazione strategica dico perché se non è strategia questo cioè non era Alcamo l'alleanza progressista
Siamo diventati l'Alleanza democratica diciamo così e abbiamo conquistato un rapporto che secondo me è un rapporto stabile con una parte determinante del centro del paese e quindi ci siamo messi lì
In pole position per il gran premio che verrà in autunno mentre eravamo in sesta fila questa io la chiamo strategia diciamo se
Se ancora la distinzione tra queste due parole anni ha un senso dice è stata una grande operazione strategica
Le lettere dalla dalla
Alle elezioni hanno dato ragione a tutti e due io sono dell'opinione che ha avuto ragione la nostra politica alla quale hanno contribuito tanti compagni
Io sono di questa opinione qui quando si vince si vince in tanti quando si perde si su
Siccome io vorrei continuare a vincere bene che siamo tanti
Dini ha detto che dopo l'approvazione della legge finanziaria si dimetterà del le le pensioni e riforma delle pensioni rimetterà il suo mandato avendo completato il suo programma
E quindi entro giugno rimetterà il suo mandato
Fu
No a quale primavera scusi
Io non so lei ma intanto io dico come si è arrivati a giugno scusabile diciamo tutti i colleghi di una certa esperienza per votare a giugno non dico l'undici giugno tempo è scaduto
Per votare il venticinque giugno bisogna sciogliere le Camere sciogliere le Camere non aprire una crisi di governo
Sciogliere le Camere entro il dieci ma ciò perché il termine ristretto anche volendo
E con questo tipo di sistema elettorale uninominale secondo me non sarebbe giusto applicare l'altra volta fu applicato il termine lungo per votare il venticinque giugno che come lei mi insegna già non è più primavera bisognerebbe sciogliere le elezioni entro il dieci ma il Parlamento entro il dieci maggio che è domani considerato che il sette si vota eccetera
Di chi stiamo parlando io non lo so perché vi appassionate dei problemi che non esistono
Gli appassionati a un problema che non esiste io capisco
Già la propaganda e le trame esso lezioni sono finite
A questo non lo so questo io qualche ragionevole quindi le elezioni secondo me tra giugno non si terrà
Siccome il Presidente del Consiglio dice che dopo l'approvazione della legge sul di riforma delle pensioni si dimetterà rimetterà il suo mandato li faremo una valutazione la mia personale opinione che
Una volta esaurito il compito del governo Dini molto molto difficile pensare che nell'attuale condizione politico parlamentare si possa dar vita ad un ad un altro governo
Io ritengo che del ragionevole come vado dicendo da molto tempo che dopo si voti cioè perché un grande Paese democratico non è che può stare un tempo indefinito con un governo tecnico noi abbiamo fatto abbiamo preso l'impegno di fronte al Paese di sostenere il governo Dini nell'applicazione del suo programma
Abbiamo anche detto che mentre il governo realizzare il suo programma si potevano affrontare alcune importanti questioni
E adesso ci impegneremo
Di qui ad ottobre quando sarà per affrontare anche questi non soltanto la riforma delle pensioni che un problema molto delicato e complesso che richiederà un attento esame parlamentare non è cosa che si possa fare in tre giorni perché abbiamo fretta dobbiamo andare via le sue cose da matti queste e cosa che tocca la vita di milioni di italiani
E quindi o con un decreto come si torna diretta però pare non esiste in modo più assoluto fama e pensione deve essere esaminata con serietà dal Parlamento con il tempo necessario nel frattempo noi continuiamo a pensare il primo che si dovrebbe fare una legge antitrust per per le televisioni
E che se dalla Parlamento riprenderà subito i suoi lavori siamo molto vicini ad una possibilità di un testo unificato e semplice di riforma
Se la destra non farà l'ostruzionismo il Parlamento può approvare una riforma antitrust se la destra farà l'ostruzionismo ci sarà il referendum e saranno i cittadini ad approvare l'Antitrust anziché il Parlamento questo dipende non dipende da noi dipende da loro dalla destra
E comunque dopo dopo il referendum si dovrà fare la legge antitrust perché il referendum è puramente abrogativo che ci vorrà una legge di sistemazione del sistema televisivo
Siamo anche persuasi che ci sia il tempo per approvare una legge costituzionale
Che rafforzi le garanzie per i cambiamenti della Costituzione cioè in sostanza una legge diciamo il cui messaggio il seguente che il vincitore delle elezioni politiche non disporrà della Costituzione
Perché noi siamo convinti che un Parlamento eletto col sistema maggioritario diciamo così non può disporre della Costituzione
Ma ci vogliono delle garanzie
Per tutti chiunque vinca le elezioni anzi sono garanzie diciamo siccome noi abbiamo così speriamo vorremmo cercare di vincere sono garanzie che chiediamo che offriamo dice
Dato che siamo in una situazione in cui c'è una una reale competizione può vincere chiunque quindi è interesse di tutti secondo me darsi delle garanzie reciproche infine tenteremo di riaprire un confronto sulla legge elettorale
Quindi ci sono tante cose da fare
Importanti anche fra l'altro cose che ci consentirebbero di arrivare alle elezioni con norme migliori
E in secondo luogo anche in un clima più sereno
Meno avvelenato da polemiche da contrasti
Rispetto al clima nel quale si è svolta alle elezioni regionali
Ma all'impietosa
Cucina sì ma nel tempo necessario siamo fare poche vacanze quest'anno siamo in un momento eccezionale della vita del Paese non sono cose che richiedono tanto tempo sono cose che si fanno in fretta in tutti i parlamenti del mondo solo da noi perché c'è gente che fa confusione diciamo ma se il risultato elettorale e lì come dire di li rasserena io spero
Si può fare tutto bene e presto prendendosi reale
Nuovo
Fondata
Quando mi bene evitare ancora lei invece come
Sì regionali danno stabilità le regioni cioè mai pensato che elezioni regionali decidessero per il governo del Paese io francamente lo hanno sostenuto gli altri occultato elettorale regionale dai governi alle Regioni poi ci sono anche le Province e i Comuni che stanno provvedendo anche loro
è chiaro che per a vere diciamo noi non abbiamo in Parlamento una maggioranza politica né di centrodestra né di centrosinistra
Per avere un governo politico stabile ci vorranno le elezioni politiche non credo che potesse essere risolto dalle elezioni regionali questo problema onestamente non non so chi potesse pensare
Io penso che si possa approvare si possano anticipare la discussione e l'approvazione del disegno di legge collegato alla legge finanziaria
Che in sostanza è il disegno di legge che che la polpa della per intenderci
Che stabilisce le norme sulla base delle quali si devono operare prelievi e risparmi il che consentirebbe di votare
In autunno lasciando al governo che risulterebbe dalle elezioni il compito di predisporre diciamo i documenti contabili quindi in sostanza ma solamente per fare un'operazione di questo tipo che sarebbe utile al Paese
Ci vorrebbe anche una ragionevole intesa con questi amici di del popolo insomma sto sono erano già prima in uno stato confusionale diciamo professore solo l'ultimo periodo mi mancano i contatti diciamo
Però questo sarebbe badate effettivamente un modo saggio di affrontare tutta quanta la questione utile per il Paese perché non arriveremo alle elezioni in un clima Sereno più sereno e anche di sicurezza dal punto di vista finanziario della lira dei mercati
Insomma io spero che adesso lì ci sia qualcuno che ragiona con cui si possa discutere di questo perché questo percorso è quello più conveniente per l'Italia non per noi non noi il fatto di vincere o perdere lezioni non dipende dal collegato diciamo anzi per certi aspetti l'approvazione del collegato può anche essere rischioso dal punto di vista elettorale ma
Mi sembra è una proposta seria per l'Italia ecco spero che loro se ne rendano conto
Cassano e aspettiamo che loro discutano e cerchiamo di capire bene che cosa vogliono diciamo modo che dopo potremo fare una valutazione più di merito e quella che si può fare ora sugli scenari possibili
Ma io per il referendum secondo me non costruisce un asse dei referendum imporrebbe comunque una legge dopo il referendum
E quindi è comunque utile che si lavori nella Commissione speciale anche per delineare una soluzione
E perché il referendum da solo non definirebbe un assetto del sistema televisivi
Poi ci sono i referendum c'è anche quello sulla privatizzazione era quale dobbiamo discutere ma può dire se devo esprimere una mia inclinazione personale non sarei affatto contrario a votare sì
Contare sì
Che noi abbiamo da difendere qualcuno contro qualcun altro
Abbiamo un sistema più aperto più libero
In generale
Ma questo vedremo anche con altri ma io penso che
Un bel sì per la libertà dell'informazione sì per cambiare sì contro le posizioni di monopolio private e pubbliche
La nostra lì lega liberale
In questa materia
Siamo convinti che la libertà è garantita da un mercato che consenta di agire ad una pluralità di soggetti
Che nessuno ci posso dire vogliamo tornare a monopolio pubblico alla siamo statalisti tutta sta roba diciamo di cui siamo veramente stanchi mi pare un pochino cominciano a stancarsi anche gli italiani però
Quindi ci vorrà comunque una legge
La legge non vuole essere punitiva verso nessuno certo diciamo tra al non essere punitivi e l'idea di tenersi la Fininvest apparsi la stette cioè ex accuse c'è una via di mezzo fra diciamo
Tra il non essere punitivi e
E queste idee che vengono affacciate che sono rivela tricicli una di una bramosia di di di potere di risorse di di di altro che statalismo
L'idea di uno che colloca i suoi che nazionalizzare sui debiti commessi dipende il controllo anche delle telecomunicazioni scuri pare francamente siamo di fronte propositi sconcertanti
Per uno che si professa liberaldemocratico e tra non essere statalisti e pensare che si debbano regalare non so quante migliaia di miliardi a Berlusconi ci sarà una ragionevole via di mezzo diciamo tra
Tra queste volerlo punire diciamo Marco punizioni no ma neanche Broccoletti regali ecco
Qua
Cioè quale perché confesso stamattina mi ha avuto una lunga riunione non ho studiato tesi
Certe però niente
Interno
Grazie
Questo è voglia
Valutazioni
Opere ma l'abbiamo diritto
Ecco
Il suo giornale ha ospitato un interessante dibattito aperto da un articolo dell'onorevole Walter Veltroni
La quale ha risposto il presidente della Fininvest quale presidente della Fininvest non ha detto che ciò che noi proponiamo e scardinando ti ha detto che è una base interessante di discussione
E onestamente a me risulta che queste penso che il presidente della Fininvest possano valutare meglio di chiunque altro se vogliamo distruggerli l'azienda oppure no
Quindi noi abbiamo una poco una base di discussione ragionevole naturalmente una soluzione diciamo transitoria intermedia di quel tipo che consenta la formazione di un terzo polo bisogna che lo consenta veramente
E non basta ridurre abbassare il limite delle concessioni ma bisogna anche affrontare la questione del delle risorse pubblicitarie Complesso di questioni devono essere affrontati perché se no diventa una finzione questa del terzo polo
Altre domande
Sono
Ma materia dura contro che cosa che non abbiamo ancora un disegno io di legge di riforma delle pensioni
No moderna basta
Basta questo
Va bene
Ecco
Lei
Gli argomenti
Sulle pensioni
Guardi non lo so io ritengo che un
Ti devi fare una riforma delle pensioni ci sono dei punti molto delicati sui quali anche noi avremmo dei nostri punti di vista che non sono non so spero ma può darsi che siano anche diversi da quelli del governo Dini
Quindi noi non siamo il governo Dini piace al PDS
E abbiamo una una proposta di riforma del sistema previdenziale quella dei progressisti poi vedremo quella del governo e siano e modelli opinioni diverse ci sforzeremo di cambiare la proposta del governo disegno di legge si può anche correggere in Parlamento
Detto questo perché ci sono alcune questioni socialmente molto complesse che richiedono moderazione e attenzione agli interessi dei lavoratori
E quindi compromessi possono essere tagliati con l'accetta
Detto questo io sono io credo che la riforma si dovrebbe fare sia utile al Paese se poi c'è una maggioranza che la boccia non passerà ognuno si prenderà le sue responsabilità sullo non lo so
Io spero che sei il governo presenta un disegno di legge che rispecchia un'intesa con i sindacati il Parlamento posso esaminarlo anche correggerlo ma per fare la riforma delle pensioni
Se invece ci sarà una maggioranza che pregiudizialmente vuole fare fallire alla riforma delle pensioni se ne assumerà la responsabilità di fronte all'Italia cioè se Forza Italia vota contro la riforma delle pensioni ma andremo alle elezioni benissimo si Pierantonio sulle perdono da cosa crede cioè e quindi non è che
Diciamo non è che fanno un dispetto a me
Se fanno cadere il Governo Dini impedendo la riforma delle pensioni che fare un dispetto a me e al PDS a Burlando fa Nicola secondo me lo fanno a se stessi quindi ognuno è padrone del suo destino farà quello che crede
In quel caso vorrà dire che si scioglierà il Parlamento quindici giugno voteremo d'agosto noi siamo pronti non andiamo in vacanza nove e che il problema riguarda Berlusconi non non non abbiamo nessun problema io ritengo che è utile fare la riforma delle pensioni utile per il Paese e che si può trovare un compromesso per fare una riforma anche socialmente
Se poi c'è una maggioranza in Parlamento che pregiudizialmente lo impedisce
Si va alle elezioni e ognuno si prende le sue responsabilità io credo che chi prendesse quella posizione pagherebbe un prezzo alto anche elettorale sarebbe una prova di responsabilità
Delle figlio dell'ecumenismo Perrucci grazie collocati così potenziare esportiamo il servizio merci
Nel ripristinare l'amico no io ho detto una legge antitrust che può per io mi sono
Ho riferito a cose arcinote Veltroni ha scritto un lungo articolo su Repubblica nel quale ha prospettato una legge antitrust che preveda diciamo una gradualità
Siccome non si vuole dare già bisogna la gradualità nell'applicazione è un modo di consentire alla grande azienda finestra anche alla grande azienda RAI di riorganizzarsi di di ridurre a loro prese Enza nella tv generalista via etere mentre possono impegnarsi nella Cavone il satellite è un progetto che prevede una gran qualità proprio per consentire a queste grandi aziende gradualmente di adeguarsi ad un nuovo assetto senza subire dei danni
Quindi io mi riferisco ad una proposta che uscite della quale si è discusso non è una mia trovata di adesso dice
Va bene grazie