Podcast. L'ambiente nella Costituzione, di Francesco Palermo e Federica Cittadino

La legge costituzionale che in undici febbraio due mila ventidue numero uno quindi non regge ormai quasi due anni fa
Che ha modificato gli articoli nove quarantuno della Costituzione riconoscendo un espresso rilievo alla tutela dell'ambiente sia nella parte cosiddetti principi fondamentali
Si entra le previsioni della cosiddetta istituzione economica ecco come come valutare questo il suo intervento rispetto alle previsioni già
Presenti miglior Dina Nancy Brilli nei paesi hanno i vicini quali
Saranno le conseguenze giuridiche nel nostro ordinamento anche riguardo al riparto di competenze tra lo stato e le regioni è questo il tema detti questo Bokassa la tutela dell'ambiente in una Costituzione
A cura del professor Francesco Palermo ordinario di diritto pubblico comparato all'università di Verona e direttore dell'Istituto di studi federali comparati di è una insieme a Federica cittadino ricercatrice senior l'avviso
Del diritto dell'ambiente nello stesso istituto è uno dei broadcaster realizzati da radio radicale collaborazione con le riviste di diritto pubblico comparato ed europeo
Ormai due anni fa è stata approvata con un consenso parlamentare pressoché unanime la legge costituzionale uno due mila ventidue che ha modificato gli articoli nove e quarantuno della Costituzione introducendo la tutela dell'ambiente come il principio dell'ordinamento e colmando una lacuna che era stata lunga lamentata nel sistema costituzionale italiano
Si è trattato della prima revisione costituzionale tra l'altro che ha riguardato i primi dodici articoli della Costituzione cioè la sezione sui principi fondamentali
Per la verità la tutela costituzionale dell'ambiente
è stata riconosciuta dalla Corte costituzionale fin dalla metà degli anni ottanta e poi nel due mila uno c'è stato la riforma costituzionale del Titolo quinto l'articolo centodiciassette comma due lettera S assegnato
Quindi esclusiva allo Stato la competenza legislativa in materia di tutela dell'ambiente e dell'ecosistema
Questa tutela si basava per l'appunto su un'interpretazione estensiva
Del combinato disposto tra gli articoli nove comma due e trentadue della Costituzione che riguardano rispettivamente la tutela del paesaggio come complice della Repubblica quindi di tutti gli enti territoriali
E il diritto alla salute
Poi in una importante sentenza del due mila e due della corte costituzionale ha dichiarato l'ambiente un valore costituzionalmente protetto e non una materia vera e propria
Quindi lo ha in qualche modo sottratto al classico riparto delle competenze e poi nel due mila sette ha indicato una concezione di ambiente che va molto oltre la prospettiva antropocentrica utilitarista cioè di sfruttamento dell'ambiente dell'abitato da parte dell'uomo e ha introdotto invece una lettura più e concentrica di protezione della natura un po'come un valore in sé quindi la riforma in qualche modo positivi Zaha quello che è stato definito il diritto costituzionale di dente di matrice giurisprudenziale
Cioè ha sposato una concezione dell'ambiente come valore primario e quindi non come diritto e nemmeno come materia riforma
Tu crea
Non tocca i commi uno e due dell'articolo nove ma aggiunge il comma tre
Che assegna alla Repubblica il compito di cito tutelare l'ambiente la biodiversità gli ecosistemi anche nell'interesse delle future generazioni allora lo stesso comma
Assegna la legge statale poi il compito di disciplinare in modi e forme di tutela degli animali ferme restando le competenze in materia delle regioni a statuto speciale e delle province autonome
Poi è stato modificato l'articolo quarantuno i commi due e tre
E sono stati introdotti e i limiti della salute e dell'ambiente
Come appunto limiti alla iniziativa economica che altrimenti è libera
E poi si è riservato la legge la possibilità di indirizzare l'attività economica per Fini oltre che sociali come era già previsto anche ambientali e anche questo intervento in fondo recepisce l'orientamento consolidato della corte costituzionale
A parte più innovativa
Dell'uovo comma tre dell'articolo quarantuno che si crea un vincolo concreto al perseguimento di politiche pubbliche che sono tenute a perseguire fini sociali e anche ambientali come già previsto peraltro dal quindici europeo questa riforma
Pittella costituzione economica è in qualche modo collegata alla riforma dall'articolo nove e quindi serve a darle attuazione serve orientare meglio il bilanciamento tra i valori nelle future politiche e anche nella giurisprudenza costituzionale quindi ricapitolando le principali novità della riforma costituzionale del due mila ventidue
Riguardano l'inquadramento della tutela ambientale come un principio costituzionale
Obbligano adoperare un mainstreaming ambientale delle politiche pubbliche cioè tenere sempre conto della dimensione ambientale in ogni attività
Della Repubblica e il riferimento esplicito all'interesse delle generazioni future della tutela degli animali
Prima della riforma l'ambiente era venuto il rilievo soltanto in maniera strumentale rispetto alla definizione del riparto di competenze tra Stato e regioni
Con le modifiche invece l'ambiente assume un valore costituzionale indipendente cioè non più subordinato alla interpretazione del Titolo quinto dall'elenco delle materie di cui l'articolo centodiciassette
Cioè come principio fondamentale
E compito da Repubblica la tutela dell'ambiente deve guidare l'azione pubblica
L'ambiente come emerge dal terzo comma dell'articolo quarantuno non è più inteso come limite alle attività umane e alla libertà d'impresa ma anche e soprattutto come una vera finalità
Che le autorità pubbliche debbono perseguire nell'esercizio dei propri poteri
La divisione dell'ambiente più ecco Centrica significa che non è più l'ambiente qualcosa di soltanto funzionale alla vita e ai bisogni immediati dell'uomo ma è un bene comune tutelabile al di là e la sua immediata fruibilità
Cioè adesso la tutela dell'ambiente non dovrà più farsi derivare qui dal combinato disposto ti altre due norme come precondizione del diritto alla salute ma ha una sua tutela autonoma e infine in riferimento all'interesse delle generazioni future
Richiama il principio di equità intergenerazionale anche qui in continuità con l'orientamento della Corte costituzionale che aveva già richiamato questo principio varie volte
La costituzionalizzazione di questo principio non serve solo a enfatizzare il carattere ci siamo a lungo termine delle politiche ambientali ma crea un parametro proprio specifico di legittimità costituzionale
A cui devono conformarsi le leggi degli atti amministrativi e sui quali i giudici poi saranno tenuti a vigilare quindi l'interesse delle generazioni future è un elemento che caratterizza il dovere della Repubblica di tutelare l'ambiente
In pratica e guardando a quanto sviluppato in altri ordinamenti in particolare in Germania nella famosa sentenza noi Bava che ha interpretato una simile clausola costituzionale
L'articolo venti viale introdotta una legge fondamentale tedesca
Si ricava che l'azione pubblica nel tutelare l'ambiente dovrà essere guidata l'obiettivo di assicurare pari opportunità di vita alle generazioni future
Resta però finalmente per vedere come queste disposizioni saranno interpretate se resteranno degli obiettivi generici ossee se ne ricaverà una facoltà o addirittura un vero e proprio obbligo ad agire per tutelare un obiettivo costituzionale
L'ultimo aspetto forse è da segnalare o più problematico la menzione sempre l'articolo nove della tutela degli animali
Perché è un po'un tentativo di assegnare una competenza lo Stato in questa materia ma se così fosse sarebbe la sede sbagliata perché la sede giusta sarebbe l'articolo centodiciassette
Potrebbe anche esserci il rischio che delle competenze che oggi sono pacificamente assegnate alle Regioni ordinarie quelle speciali sono sembravano una clausola di salvaguardia
Tipo la caccia
Vengano poi incorporata nella competenza statale così si creerebbe un corto circuito con il titolo quinto anche se per fortuna dopo la riforma la Corte costituzionale non ha finora ancora fatto riferimento
A questa nuova disposizione come limite alla competenza regionale insomma una modifica che potrebbe avere un peso significativo
Bisogna anche dire che il caso italiano non è isolato e anzi la riforma italiana in ritardo rispetto al trend di consolidamento della tutela ambientale nelle costituzioni europee e mondiali
Dove la svolta ambientaliste avvenuta principalmente a partire dagli anni novanta due mila e addirittura ci sono degli esempi più risalenti esistono cinque principali modalità attraverso le quali la tutela ambientale è stata inserita nelle costituzioni
E queste modalità in alcuni casi sono sovrapponibili cioè si possono coesistere nei diversi ordinamenti costituzionali
La prima la più comune coincide proprio con l'approccio adottato nella Costituzione italiana e cioè l'ambiente inteso come compito dei poteri pubblici
Tale compito era stato già introdotto dall'articolo ventiquattro della Costituzione greca addirittura alla fine degli anni Settanta
Altri esempi sono la costituzione della Bulgaria della Croazia della Germania come abbiamo visto che in diverse forme tutelano l'ambiente e gli animali
Un riferimento alla responsabilità nei confronti delle generazioni future
E contenuto nella costituzione tedesca e allo stesso modo l'articolo undici bis della costituzione del Lussemburgo comprende in dovere di protezione dell'ambiente da parte dello Stato
Da contemperare poi con il soddisfacimento delle esigenze delle generazioni presenti e future
E contiene altresì altresì un dovere di promozione nella protezione del benessere degli animali e quindi diciamo questa formulazione si presenta in maniera più chiara di quanto abbia fatto il legislatore costituzionale italiano posso citare anche l'articolo centoquindici della Costituzione letto né che stabilisce non solo un dovere a garantire la conservazione e il miglioramento dell'ambiente ma anche un dovere dello Stato a fornire informazioni sulle condizioni ambientali
In Lituania l'articolo cinquantaquattro della costituzione va poi molto nel dettaglio perché elenca una serie di compiti dello Stato
Fra cui la cura della protezione dell'ambiente della fauna delle piante e la vigilanza sull'uso sostenibile delle risorse e il loro ripristino
E lo stesso articolo stabilisce un divieto panche piuttosto ampio di distruzione della terra e del sottosuolo
Inquinamento dell'acqua e dell'aria e di impatto radioattivo ma anche di esaurimento della fauna selvatica e delle piante
Configurando in questo modo delle ipotesi estreme che svuotano di fatto l'incidenza di questa disposizione
Anche l'articolo sessantasei della Costituzione del Portogallo interessante del molto dettagliato nello specificare proprio in cosa consista il dovere statale di protezione
E vi si include anche la protezione in cooperazione con i cittadini nell'educazione ambientale
La compatibilità della politica fiscale con la protezione dell'ambiente
Infine da citare anche una particolarità della costituzione di Malta
Che all'articolo nove oltre a stabilire il dovere dello Stato la tutela ambientale prevede anche un dovere di promuovere il di il diritto di azione a favore dell'ambiente un diritto individuale espressione eguagliata a livello europeo solo dall'articolo settantotto
Settantaquattro scusate della costituzione polacca
Oltre agli esempi citati l'ambiente come compito dello Stato è contenuto pressoché in tutte le costituzioni europee
E questi esempi si può notare una varietà di declinazione di questo compito non solamente nell'oggetto
Ma anche nella natura del dovere di di tutela che può essere Espresso ho interpretato sia come un vero e proprio obbligo dei poteri pubblici che come una mera ha facoltà alternativamente una seconda modalità interessante della tutela ambientale all'interno delle costituzioni è proprio quella dell'ambiente considerato come principio
Programmati con che informa l'ordinamento per esempio l'articolo tre della Costituzione della Croazia include la tutela ambientale tre valori più alti dell'ordinamento insieme al per esempio lo Stato di diritto e alla tutela dei diritti umani
E anche la Costituzione slovena fa una cosa simile elevando la conservazione delle ricchezze naturali a principio fondante
In Francia gli articoli cinque e sei della Sartre della lì o no quindi la carta dell'ambiente costituzionalizzato nel due mila cinque
Affermano il principio dello sviluppo sostenibile di precauzione e comprende la stessa carta nel pre Amleto nel preambolo anche un riferimento non solo all'equità intergenerazionale come abbiamo visto negli altri esempi
Ma anche alla necessità di non compromettere le scelte di altri popoli
Per qui riconoscimento dell'ambiente come principio o valore trasversale può avvenire non solo con delle disposizioni espresse ma anche indirettamente però per a delle Corti costituzionali per esempio come è avvenuto in Italia a partire da Ian
Ogni ottanta e prima della riforma del due mila ventidue e come avviene anche oggi in alcuni Paesi di common law come gli Stati Uniti la Gran Bretagna e l'Australia
Una terza tipologia di tutela nelle costituzioni sia con il riconoscimento dell'ambiente come diritto individuale o collettivo o diritto dovere
E questo diritto può essere sostanziale quindi un diritto a un ambiente sano
Oppure più procedurale e quindi il diritto all'accesso all'informazione ambientali il diritto a partecipare ai processi decisionali in materia ambientale e anche il diritto di accesso alla giustizia
Per la tutela dell'ambiente e come esempi di tutela del diritto individuale un ambiente salubre possiamo citare per esempio la costituzione belga
Che lo protegge come componente del diritto alla dignità umana
Ci sono anche la Costituzione ungherese quella portoghese della costituzione russa e in quella polacca che protegge per esempio il diritto all'informazione ambientale
Io articoli uno e sette della Carta dell'ambiente francese prevedono ma non solo il diritto a un ambiente di qualità ma anche alcuni diritti procedurali
L'espressione invece particolare usata dall'articolo centoquindici della costituzione della Lettonia è quella di un diritto a vivere in un contesto naturale favorevole
Un'altra particolarità da citare la Costituzione svedese che garantisce il diritto individuale all'accesso all'ambiente naturale
E questi diritti come dicevo possono essere accompagnati anche da doveri individuali o o collettivi più o meno stringenti
Avviene per esempio nella costituzione della Slovacchia del Bulgaria della Croazia
Della Slovenia della Spagna o anche del Brasile dell'Argentina per guardare un po'al di là dell'Europa
E ci sono pure dei casi in cui la tutela ambientale può essere prevista anche solo come dovere individuale senza che venga previsto un corrispondente diritto anche se poi spesso il dovere individuale è accompagnato da un un dovere dello Stato
L'articolo cinquantatré della Costituzione del dell'Estonia per esempio prevede il dovere di compensare danni ambientali
La sezione venti della Costituzione finlandese prevede una responsabilità individuale relativa al mondo naturale all'ambiente
Che è poi accompagnata dal dovere delle autorità pubbliche di impegnarsi a garantire un diritto individuale ma un ambiente salubre
E alla partecipazione decisioni in materia ambientale quindi c'è un una riconoscimento indiretto del diritto all'ambiente
In maniera simile nell'articolo cinquantatré comma tre della Costituzione della Lituania stabilisce un onere a carico di ogni individuo e e poi anche dello Stato proteggere l'ambiente
E infine da citare la costituzione della Polonia che prevede una responsabilità individuale per il degrado ambientale le cui condizioni devono poi essere stabilite
Legge
Il la quarta categoria di tutela dell'ambiente in Costituzione quella dell'ambiente come limite al ad altri di lì diritti o al a talune attività come avviene appunto nella Costituzione italiana
Altri esempi sono l'articolo cinquanta della costituzione della Croazia
Che limita la libertà d'impresa l'articolo quarantaquattro comma sette della Costituzione rumena che vincola l'esercizio di proprietà nel rispetto dell'ambiente
O anche l'articolo trentaquattro della Costituzione estone
Che prevede la limitazione per legge della libertà di mutui di movimento anche per fini ambientali e e disposizioni simili sono contenute anche nella Costituzione slovacca
L'articolo trentuno poi della costituzione polacca prevede la possibilità di limitare tutti i diritti fondamentali per legge al fine di proteggere l'ambiente
Infine l'ultima categoria che rappresenta un trend emergente ma anche minoritario e quello della tutela costituzionale dei diritti della natura
Per esempio prevista nella Costituzione dell'Ecuador agli articoli settantuno e settantadue o anche agli articoli trentatré e trentaquattro della Costituzione boliviana
Che prevedono diritti soggettivi all'ambiente riservati non solo gli uomini ma anche ad altri esseri viventi che possono essere anche azionabili in via giudiziaria con un'azione popolare
C'è però da aggiungere che la tutela dell'ambiente non è solo un compito dello Stato ma di tutti gli enti territoriali e come tale in effetti riflessa anche negli statuti regionali ordinari in Italia
Che sono stati tutti modificati negli anni due mila
E contengono riferimenti all'ambiente non tanto come materia ma proprio come principio fondamentale per contro gli statuti delle regioni a statuto speciale non ne parlano perché sono più risalenti nel tempo
Anche se è proprio in questo momento in corso di definizione una proposta di adeguamento dei cinque statuti speciali
Più o meno concordata con il Governo un che prevede per tutti gli statuti speciali l'attribuzione della competenza
Legislativa in materia di in materia di tutela dell'ambiente e dell'ecosistema
E questo avviene analogamente in tanti altri ordinamenti in cui le con le costituzioni su statali contengono riferimenti a principi e diritti in materia ambientale le questi sono tanto più numerosi e dettagliati quanto più recenti siano i documenti in questione
Il caso dei lender tedeschi soprattutto quelli orientali di quelli austriaci e delle comunità autonome spagnole che come in Italia i cui statuti diciamo sono stati modificati nel primo decennio del Duemila
Per concludere tornando al caso italiano nella riforma per quanto non sia affatto come abbiamo visto tra le più avanzate
Comunque rientra nel filone di quello che è stato chiamato il nuovo costituzionalismo ambientale che
Quella spinta appunto
Nata su impulso del diritto internazionale che fin dagli anni Settanta ai laboratori una serie di principi in materia ambientale per regolare i rapporti tra gli stati ma anche le questioni ambientali come limiti poi gli ordinamenti nazionali
La la disciplina italiana si è anche molto conformata questa spinta con la storia proveniente dalle Comunità europea e prima poi dare una loro UPEA
E quindi c'è stata diciamo una adozione di norme ambientali più o meno sistematica a livello ordinario dopo si è partiti con una fase
Dell'Europa
Di costituzionalizzazione delle norme ambientali intorno agli anni novantadue mila perché la luce degli affetti sempre più evidenti e visibili delle crisi climatiche della biodiversità
Si è raggiunta la consapevolezza dell'ambiente non solo come oggetto del diritto ma anche e soprattutto come valore fondante degli ordinamenti
Da cui non si può prescindere se si vuole far sopravvivere le società o morale
Però come è avvenuta poi questa costituzionalizzazione spesso si è avuto una serie di discipline che non sono molto coincidenti e anzi a livello nazionale diverso inquadramento giuridico da di fatto vita ad una serie di diversi costituzionalismo ambientali con letture che potrebbero anche entrare in conflitto tra di loro a meno di non restare dei vuoti
Principi che poi non vengono attuati
Per restare al caso italiano la riforma del ventidue intanto recepisce in parte soltanto questo cambiamento di prospettiva perché resta molto incerto l'esito del bilanciamento tra i diversi interessi costituzionali che al di là dei principi molto consolidati di proporzionalità e ragionevolezza poiché bisogna declinare del caso concreto
E anche qui non è del tutto chiaro perché da un lato la Corte costituzionale ha sempre ribadito che non è ammissibile una gerarchia tra diritti e valori costituzionali perché il punto di equilibrio deve essere dinamico e quindi va trovato caso per caso
Alla luce dei criteri di proporzionalità e di ragionevolezza però allo stesso tempo leggendo il testo
Sembra che una gerarchia in qualche modo venga prevista perché si riconosce il valore primario alla salute all'ambiente come limiti all'iniziativa economica in generale come principio fondamentale dell'ordinamento quindi questa è una cosa sicuramente positiva da un lato ma che potrebbe un po'alterare indie quindi giurisprudenziali raggiunti nel corso del tempo
Anche l'ordinamento europeo abbastanza orientato verso la prevalenza di alcune istanze ambientali su altre politiche fondamentali come quello della concorrenza lo stiamo vedendo anche in questi giorni con le proteste dei dei contadini
Sarà insomma abbastanza tiri mente il modo in cui la Corte costituzionale o per ora poi concretamente il bilanciamento tra le nuove istanze ambientali e gli altri valori e diritti costituzionali
Secondo punto importante la definizione dell'ambiente come materia cosa che si fa anche qualificando nelle proposte di modifica degli statuti speciali probabilmente alla luce di questa riforma costituzionale è ancora meno sensato perché sì definisce in tutti i modi che l'ambiente non è una materia ma è un obiettivo e quindi passerà in modo trasversale rispetto alla definizione delle materie che siamo anche alla materia ambientale come oggetto di possibile trasferimento con la cosiddetta autonomia differenziata anche lì probabilmente il margine per le Regioni sarà poco ancora mancano leggi di Indirizzo che siano attuative delle nuove disposizioni costituzionali non c'è in Italia un legislazione sistematica nonostante l'esistenza di un Codice dell'ambiente che però regola in parte altre cose
La normativa costituzionale di riforma
Non è stata molto precisa e molto puntuale soprattutto non contiene delle procedure per valutare la legittimità delle politiche pubbliche alla luce degli obblighi ambientali
E per trovare questi criteri oggi bisogna guardare un po'ad altre costituzioni in particolare all'ordinamento europeo di nuovo il principio per esempio dell'integrazione della tutela dell'ambiente delle altre politiche questo mainstreaming
Ora su cui bisognerebbe lavorare molto ed è un po'difficile poi darà calare nel concreto infine e comunque interessante sottolineare la la rilevanza della riforma italiana nonostante tutto anche nel contesto di un caso che pendente in questo momento
Il cosiddetto giudizio universale che non ancora quello biblico ma azione legale
Che pende davanti al tribunale civile di Roma che ha più di duecento ricorrenti e che vuole evidenziare la responsabilità dello Stato italiano
Per la sua in azione sulle politiche climatiche gli sarà interessante vedere se nonostante il caso penda davanti a un giudice ordinario se si useranno nell'argomentazione della sentenza che si avrà Breve anche dei riferimenti alle nuove disposizioni costituzionali
O se addirittura sarà richiesto un giudizio in via incidentale quindi l'interpretazione della corte costituzionale su queste disposizioni
Che in ogni caso la riforma degli articoli nove e quarantuno per quanto incompleta e sicuramente non all'avanguardia nel panorama comparato con l'avevo visto
E comunque importante perché introduce dei parametri di legittimità costituzionale che prescindono
Valutazione delle competenze sulla materia ambiente in quanto tale e dando una prima risposta anche se parziale alla domanda fondamentale di come realizzare una tutela dell'ambiente in linea con con il dettato costituzionale