Le nuove regole sul Patto di Stabilità: intervista a Paolo Guerrieri Paleotti

Questa era da radicale parliamo con il professor Paolo Guerrieri economista insegna Economia all'ARSIAL espone alla Disney Scullin Diversity di di San Diego parliamo
Dell'accordo che è stato raggiunto tra consiglio dell'unione europea e il Parlamento europeo
Sulla riforma delle regole e di bilancio insomma la riforma del Patto di stabilita
Per certi versi ad alcuni sono apparse delle regole per esempio sul rientro del debito più graduali insomma meno
Draconiane ma ci sono luci ed ombre c'è stata anche c'è stato anche un giudizio molto critico è stata considerata un'occasione mancata professor Guerrieri lei cosa ne pensa
Io credo che abbiano ragione come adesso giustamente la riportava un po'tutte e due queste queste opinioni non tanto che proprio adesso dopo la la la l'accordo tra Parlamento e Consiglio ammanetta Morrel battute finali perché ora c'è la definitiva approvazione che va in qualche modo che verrà nelle prossime settimane
Sicuramente si tratta di un passo avanti guardiamo diciamo alle alle vecchie regole perché naturalmente il passo avanti è che qui e quelle che poi sono faranno diciamo l'impegno dei paesi Risanamento quindi dei conti pubblici avviene comitato che chi prevede si prevedono piani di aggiustamento paese per paese quindi distinguendo a questo punto la situazione dei vari Paesi perché di frontiera
Anche shock come si dice comuni
Da posizione poi dei vari Paesi nelle nelle i problemi che devono affrontare sono diversi quindi questo nel luogo tanto che è stato approvato concordato verrà approvato c'è
E quindi ogni paese presenterà poi
Per capire dal settembre quest'anno questi chianina c'è un piano nazionale in cui dovrà biliare un percorso di aggiustamento in quattro anni però a relativamente con facilità estendibile a lei qualora ci siano in questi piani poi impegni in tema di riforme e di investimenti soprattutto a favore della crescita
Quindi questo sicuramente è un fatto positivo
Proprio sotto la spinta dei famosi individui liberi Taini frugali ma della Germania in primo luogo sono state comunque introdotte perché questo era il dilemma della commissione originaria c'è stata una una una un braccio di ferro all'interno poi della il Consiglio europeo e i la Germania e previo fondate hanno
Ho ritenuto di introdurre comunque dei paletti quantitativi cioè di ottenere che al di là di questi piani che verranno poi concordati eccetera si pongano dei delle dei vincoli più due rientri che stabiliscano che soprattutto per i Paesi con un uno stock di debito maggiore del novanta per cento
E tale è sicuramente tra questi
E e ci sia un impegno a diminuire di almeno l'uno per cento all'anno del rapporto fra debito il il disavanzo primario di ridurlo dello zero virgola quattro quindi questo come dire è un ritorno un po'alla vecchia filosofia regole quantitativo e uguali per tutti però diciamo che ci andiamo poi a vedere nei fatti in questo impegno anche quando si tradurrà b e sicuramente molto meno nel mondo di quello che poi prescriveva almeno sulla carta il vecchio patto perché poi come sappiamo con i vincoli quei paletti non sono stati rispettati praticamente da nessuno o quindi da questo punto di vista reintroduce un poco il taccuino Turchia di regole uguali per tutti ma lo fa sicuramente in maniera più lo annulla
E almeno per quello che può essere una prima valutazione e non si tratta di una come dire impostazione e così restrittiva però ecco questo quindi per per dire che cosa comunque di positivo si è ottenuto
Anticato e naturalmente che dopo una trattativa che è durata così a lungo perlomeno la buona notizia è che sono state ridisegnate nelle regole di bilancio che comunque servono perché altrimenti poi questo si dimentica che gli avrebbe nelle nelle nelle come dire imbraccia invertita Kigali investitori che sono ciò che di più
Nuova il in qualche modo anche dei difficilmente controllabile quindi delle regole spero buono
E questo è il fatto politico però io credo che abbiano anche ragione chi sostiene che si tratti di un'occasione poi perduta questa deve verrà definizione delle nuove regole innanzitutto perché si era detto alle vecchie regole non sono state mai applicate e di fatto non hanno fatto quello che il compito che che che non hanno portato avanti il compito che dovevano in qualche modo espletare perché perché erano complicato e perché erano poco trasparenti erano addirittura diciamo solo pochi gli impianti produrranno capire poi che cosa veramente rosso la perché impedire poi perché subisce erano procicliche cioè portavano i Paesi passa stringere quando bisognava in realtà rilanciare e ha rilanciare quando bisognava prendere cioè la prociclicità ciò che di peggio si possa immaginare come prescrizione di politica ricca ed è però che vediamo quello che poi è stato il risultato ultimo di questo lungo confronto quelle nuove regole non sono sicuramente non sono più semplici perché in realtà tutta questa come dire tutto compromesso rimettere insieme
Discrezionalità e i paletti quantitativi accusa l'imputato è nuovamente le cose quindi sono anche poco trasparenti perché Petrucci va a vedere cara obblighi da rispettare comunque diciamo clausole di salvaguardia eccezioni
Io credo che e il quadro sia altrettanto in qualche maniera complicato di prima e poi
A ben vedere non sono neanche non non non non è neanche attento e questa prociclicità perché i paletti quantitativi significano questo che indipendentemente dalla fase che stai attraversarlo tu devi
Pare determinati vincoli allora
Unico non debito pubblico così alto diciamo ne sono inevitabili questo voglio dire ogni percorso dentro de
Comunque dei panni volutamente
No no assolutamente vero cioè idee nessuno contenta e deve contestare appunto la necessità di regole e l'abilità di un piano di oscuramento
A partire per esempio da quello che deve fare il nostro Paese
Però quello che in qualche modo era importante è che si era deciso di eliminare tutte quelle varie variabili che poi entravano nelle vecchie regole e di puntare tutto questo discorso dello spirito da quindi vampiri dal mito
Terminate voci e questo era una una una maniera per semplificare quello che è successo che un po'le cose si sono complicate da questo punto di vista con questa aggiunta
Dentro al Sud pare diciamo soprattutto Micheli Paesi che guidati dalla Germania e allora quello che
Può essere preoccupante come
E le vecchie regole non è non applicabili Gori che poi avevano questa loro muovere complicità poca trasparenza pro ciclicità e e le vecchie vecchie e nuove regole possono andare incontro difficoltà in qualche modo è analoghe
Qual è il caldo tempi bui perché poi arrivati comunque a chiudere io credo che appunto se andiamo a vedere dal punto di vista politico questo che è stato uno scambio chiamiamolo
Boom di basso profilo perché poi che cosa hanno ottenuto Paesi ad alto debito per esempio come l'Italia ma anche la Francia e che queste regole sono state introdotte e comunque nel momento in cui entreranno in vigore questo comunque spingerà la politica fiscale complessiva in una direzione comunque diciamo di rigore
Che non necessariamente poi quello che
E che serve ma soprattutto il il con proiettori d'alto profilo che in Paesi molto indebitati hanno ottenuto che comunque le nuove regole si applicheranno
Di qui a tre anni cioè è stato negoziata una tregua chiamiamola così tra il due mila e venticinque due mila ventisette ci saranno tutte le possibilità di a e innovare diciamo questi questi aggiustamenti e perché perché perché innanzitutto di cui al Movida ventidue ci daranno le nuove elezioni in Francia in Italia
E quindi è stato ottenuto una specie di come dire di periodo in qualche maniera dietro Anton Citorio e a me non
Non insomma non teme che lo scambio sia e in qualche maniera da da da da ad apprezzare perché il nome di una palude relativamente poi Barenghi come quella di una relativa tregua nei prossimi tre anni le regole rimarranno qui almeno nei prossimi dieci e non di più
Quindi questo
Scambio politico questo compromesso di basso profilo e un po'l'aspetto che c'è il timbro sicuramente
Può essere criticato e e poi ecco siccome non è che poi il patto di stabilità sia come dire con una sono importante è un accordo importante ma va visto
In questo percorso come dire che nell'Unione Europea sta compiendo
Ormai da qualche tempo aperto questo percorso di avere una una una un'architettura finanziario apicale che sia in grado di affrontare le grandi sfide che poi e ci siamo dati e che comunque sono davanti all'Europa e costruì lo leggiamo in questa ottica
E in un'occasione perduta è un po'il termine che mi sento di bimbi sposare perché ad esempio quindi a un lento un esempio era anche una parte che riguarda gli investimenti il cofinanziamento Carla
Tutto con la quota di Kant con finanziamento di programmi con l'Unione europea
Che ugualmente lei vorrebbe proprio in questo accordo tigrato alla fine della scorsa settimana una delle delle diciamo novità è stato questo a riottenere che venisse inserito il fatto di esultare diciamo di escludere dal calcolo la spesa pubblica
La la quota che i vari paesi ed infine di cofinanziamento dei programmi europei cioè ci sono i nomi europei che vengono rimandati all'Europa
E ogni Paese deve emettere una quota in qualche modo equivalente o in qualche voto proporzionale
Ecco quello che è stato inserito che venga in qualche modo non incluso nel calcolo della spesa questa quota nazionale
Che va benissimo e debbo uditivo però quando andiamo a vedere quanto poi inscindibile ecco se prendiamo
In un punto ed anche come l'Italia scopriamo che questa è una diciamo un un impatto irrisorio cioè lo zero virgola uno per cento del PIL questa è la quota nazionale il cofinanziamento dell'Italia
Allora questo è certamente positivo ma non può compensare l'altro fatto che va sottolineato e che su proprio sugli investimenti per la transizione ecologica che sappiamo
Saranno ingenti perché richiederà uno sforzo molto forte soprattutto nelle fasi iniziali dottor sporto sarà soprattutto a livello di settore pubblico quindi serviranno
Invece il venti da da parte dei vari Paesi lì poi naturalmente sarà importante l'investimento privato e mercato
Ecco finanzierà questi investimenti pubblici che sono assolutamente necessari perché la transizione poi verrebbe abbia un suo corso positivo per trovare in in date alle regole che sono stata adesso approvato secondo me rimane un un una domanda tanto a risposta perché quello che non non sono state poi di fatto riconosciute istituzioni come dire particolari formule con le quali poi riconoscere ai Paesi di è spacchi fiscali per poter finanziare questi investimenti
è stato detto torna nei piani di aggiustamento i pareri potranno includere quelli invece venti quindi ottenere poi anche di prolungare da quattro a sette anni e ma questo significa comunque che ricadrà
Sulle spalle dei singoli Paesi rifinanziamento che dovranno quindi rispondere da un lato ma l'aggiustamento pensava a un paese come l'Italia ad alto debitore deve da un lato lo diciamo cioè gialloneri e di rientrare come diceva giustamente è inevitabile che noi ci dia un percorso di aggiustamento di questo genere
E in più bisognerà però allora mettere in conto anche gli oneri di finanziamento di queste Pirilli di questi investimenti due pubbliche
In e naturalmente fa pensare che nel momento in cui ci si trova chiedeva difficoltà
Poi di rispondere a quell'udienza è quello che negarla fra criticato dalla soprattutto la parte che riguarda gli investimenti nella nella transizione verde perché l'altra all'aggiustamento del debito
E un qualche cosa di inevitabile ecco quindi è la domanda che ci idonei ma allora perché non ci saranno ci saranno pochi papiri a livello nazionale questo ancora di più
Qua
Come dire richiede allora che a livello europeo a livello comune tutto Rubino ricordavano dei piani europee e quindi ci vuole un bilancio europeo che non sia molto maggiore di quello di oggi ci vogliono deve iniziare
In qualche modo programmi come il Mac invece negli USA come gli show che siciliano finalizzati all'investimento
Nella ripartizione per due quindi come dire dopo queste questa approvazione del dopoguerra queste regole che appunto secondo me non non non riconoscono particolari patrio incentivi ancora di più
Io caricata
Sul fronte europeo questa necessità di trovare ridurre i sappiano che in realtà su questo ci sono molti problemi che non sono affatto d'accordo come dire di no nelle nelle nella a provare un nuovo fondo comune oneri indebitarci
Anche qui naturalmente questo poi vedremo sotto la pressione degli eventi rimarrà questa questa Berdini giorno questa scissione quindi io credo che si potrebbe fare come dire qualcosa di più
Naturalmente adesso
Mettiamo di parlarle e bisogna parlarne però la importante come dire che chi applica i no e che quindi ad esempio un paese come l'Italia
Chi deve disponga per il più rapidamente possibile abbia e mettersi diciamo nell'ottica che poi in realtà detta embra abbia presentato questo piano sarà poi un piano che riguarderà quattro anni se non addirittura così e quindi da questo punto di vista lo ha detto e lo ha ricordato proprio il gol nuovo i dubbi del governatore della Banca d'Italia dove e e Fabio Panetta che a questo punto noi dobbiamo in qualche modo dico inviare una traiettoria
Il indisciplina quindi un piano di ammortamento del debito pubblico che via certi tra gli investitori
Che devono poi sottoscrivere i nostri in Ostuni Tintori quindi da questo punto di vista adesso il il dibattito in Italia l'allarme il confronto deve soprattutto riversati su questo perché quello che tutti chi avrebbe potuto fare è importante ricordarlo però adesso assolutamente e bisogna parlare di quello che che va fatto
E soprattutto come dobbiamo attrezzarci perché noi dobbiamo non dimentichiamolo il Paese col cento quaranta per cento di stock di debito sul PIL
Dopo la Grecia il paese dove condivido più alto alla media europea e intorno al novanta per cento e quindi ne abbiamo cinquanta punti sopra la media europea quindi
Come dire c'è un Paese che deve prendere queste le regole sul serio soprattutto deve metterci nella condizione
Il potere rispettare garantendo naturalmente
Un un un percorso poi il rilancio della rispondo Vittorio del resto la questa espressione della traiettoria discendente del debito pubblico tornavano Antonella l'intervento di Panetta che proprio nelle nella presentazione delle nuove regole è una traiettoria discendente proprio il debito pubblico senta c'è un passaggio dell'intervento di Panetta che invece è stato dedicato alla alla questione dei salari al fatto che si diciamo Panetta escluso che con degli aumenti salariali si inneschi questa rincorsa Saladini Prezzi e quindi timori su un rialzo dell'inflazione anche questo un passaggio nuovo
è un passaggio importante proprio in questa palude perché in qualche maniera come dire si contrappone a quello che e rinvenuto cuori nell'ultima riunione della Banca centrale europea dall'intervento
Nella della della previdente la Garda ma anche dall'intervento di alcuni e autorevoli membri come ad esempio il caso aprile belli ma perché è una vere che fa parte diciamo del del nel consiglio del del della banca e che ha rilasciato dal financial tanto un'intervista che si muove in direzione opposta quindi quello che cosa ha detto il governatore della Banca d'Italia ha detto che in realtà diciamo i segnali di rallentamento adesso dell'inflazione sono inequivocabili c'è quindi una discesa forte
Allo stesso tempo c'è il rallentamento forte nella produzione in Europa e in particolare in Italia e quindi ma sua diciamo un percorso a tempi che poi è stata un po'battelli che lui ha sostenuto anche in passato
E bisogna in qualche modo come dire per non ritardare questa riduzione dei tassi perché dieci procrastinato è troppo in là questa riduzione in realtà ti danneggerebbe in questa fase fortemente come e da padre di di dirò BBDO ristagno e quindi addirittura potrebbe rischiare una trasformazione di questa cade in una vera e propria recessione
E ha in qualche modo affrontato quello che l'argomento principe con cui invece la Banca centrale per ora ha difeso il papà di mantenere stabili i tassi
Invitato che cioè è in corso in Europa meno in Italia direi un aumento dei salari
Cioè i salari in realtà no non hanno risposto subito l'aumento dell'inflazione in Europa questa risposta
Mentre negli Stati Uniti è avvenuta molto rapidamente in Europa almeno in una prima fase i pareri sono rimasti praticamente costanti adesso
E quindi sono più cauto aumentati i prezzi e i profitti delle imprese
Quello che succede che sta succedendo soprattutto è successo lo scorso anno è stato succedendo quindi una abbia anche all'inizio di quest'anno c'è una ripresa della del della della
Ed era un ente diciamo dell'aumento salariale ed è qua dei tempi molti paesi in Germania molto forte mediamente
L'aumento dei salari in Europa è stato del cinque per cento in quest'ultimo anno che nettamente superiore naturalmente a quello che chi considera un aumento fisiologico che intorno al tre per cento per età dice ma in realtà questo aumento dei salari e scontato proprio per i ritardi avevano accumulato in una prima pausa inutilità
Solo parzialmente recuperando diciamo quello che Hillary hanno perso quindi non può essere questo un motivo o un una ragione per inviare uno ventuno a un taglio dei tassi
Io non credo che tuttavia l'undici i turisti adesso a questa riunione che ci sarà marocchino perché in realtà a marzo e unanime parere non succederà nulla
Quello che si pensa e verso Giunio ove quindi prima dell'estate ci possano essere professor una decisione comunque
E Lella e la sua Pelli comunista e si contrappone però molto nettamente a quella che è la terribili
Almeno per ora quella compiuta avere contento dentro dentro e poi la Banca centrale europea e che in realtà non non è ancora possibile capire che questo aumento salariale
Può essere considerato fisiologico come dice poi netta cioè all'interno di una di una recupero che in qualche modo parziale in realtà quello che si sostiene a livello di circoli la banca centrale e che questo aumento salariale può ancora più spostare
In una come dire spinta a una richiesta dell'inflazione perché quello che non non è ancora chiaro eccome Cocuzzi comporteranno l'imprenditore cosa faranno assorbiranno questi aumenti diminuendo i loro margini di profitto e quindi mantenendo i preti toccabili oppure incorporò è l'anno in più su al tie-break Nicoli che aumenti la rabbia cento evidente che va decisione tutto segue seconda cioè si mentre idee per per i parchi
Aumentarla dei prezzi e l'inflazione riprenderebbe quello che qui si dice in una banca locale non abbiamo ancora i dati per poter capire
Quale delle due diciamo possibilità
Io e quella più più più uno probabile e quindi dobbiamo aspettare questo il modo con il quale chi risponde da parte di Francoforte
D'accordo chiarissimo grazie al professor Paolo Guerrieri ieri sentirci buona settimana