La morte di Navalny: manifestazione in Campidoglio. Intervista a Filippo Sensi

Radio radicale siamo così senatore Filippo Sensi del partito democratico per portare a parlare dell'iniziativa di questa sera in Campidoglio per Alexej Navalny
Allora quanto è importante questa iniziativa che è un'iniziativa unitaria
Che insomma appreso diciamo anche in contropiede alcune forse politiche allora
Voi vi ritroverete diciamo tutti uniti o con qualche imbarazzo in piazza del Campidoglio per ricordare Navalny
Ma io non degli imbarazzi degli degli delle forze politiche non so io penso e noi ci saremo parti democratico ci sarà senza imbarazzi
E dalla parte di Aleksej Navalny dalla parte di chi vede la resistenza in Russia
Contro il regime di Putin dalla parte dell'Ucraina della Bielorussia libera contro Luca scenica dalla parte della libertà della democrazia che sono i valori i valori europei quindi francamente insomma non non ho nessun imbarazzo a essere a fianco alle persone per per dire chiaramente questa per ribadire chiaramente dove stiamo con chi stiamo anche se qualcuno ci viene per circostanza per
Per una serie di circostanze che l'hanno portato ad essere presente insomma sa a Berna per carità ognuno soggiorno fa i conti con la propria coscienza e con la propria la coerenza
Da questo punto di vista non è che mi fa problema se accanto ci sta gente che dà delle solidarietà pelose o più o meno ipocriti e non è non mi interessa né quello che mi interessa è che per Aleksej Navalny
Per la sua battaglia per la sua testimonianza è la sua vita oggi tutte le persone che che che lo desiderano eterno intendono saranno lì forze parlamentari società civile associazioni sindacati questo mi pare che il messaggio
Più giusto ci sarà il sindaco di Roma nella piazza che è il simbolo di Roma piazza del Campidoglio ai piedi e Marc Aurelio
Penso che questo debba fare premio su qualsiasi problema
Vuole dire qualcosa anche sul comportamento del regime putiniano
Pensa che con questa morte Putin abbia voluto dare il segnale che lui non ha paura
Di nulla e che si può permettere anche di proporre una un finto accordo di pace con con l'Ucraina A tre settimane dalle dalle dalle elezioni che ci sono a Mosca
E io penso che se si vuole soltanto la spregiudicatezza e la ferocia
Del regime russo per presentarsi con in una mano una proposta negoziale con l'Ucraina in bassa e dall'altra parte
L'uccisione l'assassinio di Aleksej Navalny carcere sopra il circolo polare artico
Questo dice molto di Putin immagino che la Russia pensi questo quello che è successo come una sua vittoria come un segno di forza di arroganza di iattanza nei confronti della comunità internazionale io penso invece che sia un segno di estrema debolezza di estrema fragilità tutt'al contrario e quindi penso che la reazione sia dentro la Russia me lo auguro demente sia da parte la comunità internazionale su questo rafforzerà invece di indebolire il fronte della democrazia e della libertà
Vedete i timori nei confronti di alcune grande
Da parte di alcuni grandi potenze nei confronti della Russia qualcuno si aspettava da una grande organizzazione una un una condanna più esplicita del regime putiniano che forse non c'è stata
Ma io non dal G venti bei io penso che
Siamo in un momento complicato difficile anche per la comunità internazionale abbiamo tante lezioni aperte
Sono le elezioni europee ci sono le elezioni americane con punto uno dei due contendenti Trump sappiamo le sue posizioni è impegnato molto a vendere le ombre le scarpe ho visto si e a e a dire molto poco di Navalny mi pare
Quindi c'è questa retorica della fatidica per cui noi non combattiamo per la nostra libertà siamo affaticati
E mentre i soldati ucraini che combattono per la nostra libertà oltre che per la loro invece non non do non sentono questa fatica mi sembra che ci sia molta ipocrisia che ci sia molto interesse anche molto cinismo lo trovo insopportabile penso che tutti Paesi la comunità internazionale tutti i consessi anche gli organismi siano richiesti in questo momento di fare un più per l'Ucraina per la Russia libera per la Bielorussia per tutti i diciamo egli lì le le Quiriti popoli cittadini che stanno sotto il giogo di queste dittature
Grazie come sempre al senatore Filippo Sensi e il partito democratico grazie vuol