Assemblea Costituente del Movimento dei Club Pannella - Riformatori OdG: 1) situazione politica nazionale; 2) valutazione dell'accordo di maggioranza stipulato con il Presidente del Consiglio Berlusconi e dell'appello ai cittadini di Forza Italia e dei Club Pannella per dare vita ad una vera repubblica democratica, liberale, federale; 3) campagna sui referendum antipartitocratici, antistatalisti e anticorporativi; 4) costituzione formale del Movimento dei Club Pannella - Riformatori (plenum, lavori della 2^ Commissione "Giustizia, la grande riforma" e sessione antiproibizionista)

Benissimo il nostro Progetto liberale liberista e riformatore
Vorrei quindi fare alcune considerazioni che ritengo utili
Per avviare una riflessione politica sulle questioni economiche che ci consenta di valorizzare appieno al nostro interno nei confronti degli elettori le iniziative riformatrici che stiamo promuovendo grazie reperendo
Sono innanzitutto convinto che nella campagna sui temi sollevati vada mantenuta l'enfasi sul significato politico generale dell'iniziativa prima che sul merito dei singoli provvedimenti in si tratta di far tesoro a mio avviso dell'insegnamento di Einaudi che sosteneva sì il primato dell'economia sulla politica ma anche e soprattutto quello del politico sull'economista questo perché a differenza che per i temi civili e come già un poco per quelli elettorali e istituzionali i temi economici si prestano ad estenuanti e giustamente risolvibili diatribe fa specialisti di settore
Va perciò mantenuto alto è visibile il progetto politico complessivo riformatore l'intuizione che ci anima deve essere chiaro che la funzione di utilità generale che noi vogliamo massimizzare
Tiene conto di una serie di variabili che quasi sempre sfuggono all'esperto di settore e i suoi pur apprezzabili modellini
La maggior responsabilizzazione dei cittadini rispetto alle scelte economiche singole e collettive per fare un esempio
Che deve stare alla base di uno Stato liberale e liberista moderna e progressista sono elementi difficilmente colti dalle rigorose analisi politiche di settore
Deve essere chiaro che il progetto liberale di riforma liberale americana con la k delle istituzioni non può in alcun modo essere disgiunto da un'analoga riforma dell'economia
Le scelte nette
Chi vince vince tutto chi perde perde tutto lo spoil system il garantismo il sistema dei pesi e contrappesi l'esasperazione virtuosa della competizione
Non troveranno mai terreno di profondo radicamento in una società composta in prevalenza da cittadini che nei fatti economici importanti della vita quotidiana
Si trovano in un sistema dove prevale la mediazione
Dove i percorsi per ottenere qualsiasi cosa un'informazione una prestazione sono tortuosi e indecifrabili dove il prevalere del migliore se accade del tutto casuale
Dove la sanzione per il delinquente economico il licenziamento del dirigente del fallimento dell'imprenditore un tabù e non una regola vitale per l'economia
Dove il riflesso principale immediato è quello della difesa corporativa dove in tutto ciò che è pubblico massima parte dell'economia e della società regna l'irresponsabilità e del paga Pantalone
Dove l'eccezione prevale sulla regola e dove l'abilità più apprezzata non è quella che del vincente ma quella di chi sa ottenere i privilegi
Un altro punto qual è questo liberismo e tanti statalismo sono per noi una sorta di pregiudiziale
Dirà ideologica che oggi nel nostro Paese non solo ha però più di una ragione per divenire precisa e concreta opzione politica
Almeno per due ragioni la crisi del Welfare State è comune a tutti i Paesi occidentali anche a quelle che erano ne erano divenuti il simbolo come la Svezia
Va quindi rifiutata la polemica pro o contro lo stato sociale e va invece rilanciato il dibattito su quale forma possibile di economie di Stato
Garantisca la libertà e produca il massimo di ricchezza ed il massimo di di solidarietà possibili o meglio ancora sostenibile
Edward far così come lo conosciamo noi era funzionale ad un sistema di organizzazione della produzione della società ben precisi
E di un altrettanto preciso periodo storico arroccarsi sulla sua difesa in nome di una legalità divismo velleitario un errore proprio oggi sentivo la rassegna stampa
Un intervento di Manconi che invece ancora insisteva in modo molto critico a mio avviso su questa cosa della difesa del Welfare State che la sinistra debba distinguersi innanzitutto con la difesa del Welfare
Per capirci cinquant'anni fa i beni pubblici scuola salute assistenza ambiente trasporti rappresentavano una percentuale tutto sommato modesta dell'economia di un Paese
Oggi quelle medesime istanze almeno nei Paesi avanzati quelli dei consumi materiali della qualità della vita rappresenta una quota elevatissime crescente dell'economia della persona delle persone e della società
Se si vuole evitare semplifico una socialisti zonazione strisciante bisogna porsi l'obiettivo strategico
Di una organizzazione dell'economia che preveda deliberatamente una sostituzione del privato al pubblico nella produzione di beni pubblici per ragioni legate innanzitutto alla libertà individuale più prima ancora che all'efficienza
L'ultima considerazione generale che voglio fare riguarda il debito pubblico
Chiunque abbia a cuore oggi in Italia lo Stato di diritto la libertà dei cittadini più giovani e di quelli futuri la sicurezza nazionale lato sensu non può non avere l'ossessione del debito pubblico
Ora è anche qui semplificando che a chiunque abbia voglia di fare quattro conti o che semplicemente si guardi attorno con attenzione lucidità di giudizio
Può ben comprendere che il problema delle pubbliche finanze in Italia sia per larga misura un problema di redistribuzione della ricchezza tra Stato e cittadini
Laddove è evidente che i secondi abbiano beneficiato dell'impoverimento indebitamento del primo il tutto a scapito di chi prima o poi questo debito lo dovrà pagare rinunciando al proprio reddito o al proprio patrimonio
Escludendo il consolidamento e l'inflazione a doppia cifra
Vie d'uscita per il risanamento non esistono salvo miracolose promette che scoperte se non perseguendo la diminuzione delle spese e l'aumento delle entrate ovvio
C'è un aumento delle tasse però rischia di essere problematico scarsamente efficiente
Un risultato equivalente potrebbe essere raggiunto trasferendo direttamente sui cittadini il costo di una serie di prestazioni caratterizzate da gestioni inefficienti deficitaria oggi garantite dello Stub dallo Stato
Trasferirle creando un mercato e mediante Prezzi e tariffe di mercato
L'effetto sulla finanza pubblica sarebbe identico a quello di un aumento delle tasse così come quello sul reddito dei cittadini una diminuzione a parità di servizi e beni pubblici consumati
Dura lex sed lex per questa via si potrebbe perseguire quella redistribuzione di ricchezza tra Stato e cittadini di cui si diceva mentre il costo comunque inevitabile che i cittadini verrebbero sostenere
Sarebbe in parte compensato dalla maggiore libertà di scelta e probabilmente da una maggiore soddisfazione da una maggiore utilità conseguenti ad una probabile maggiore efficienza delle prestazioni private
Lo Stato manterrebbe sì la sua funzione redistributiva e solidaristica ma in una prospettiva copernicano in copernicana mente ribaltata rispetto a quella italiana attuale
L'intervento è la motivata eccezione e non la regola anche per quanto riguarda i beni pubblici insomma Pannella ieri lo diceva bisogna rendere esplicita la scelta e anche qui semplifico fra Friedman il liberista e l'antiproibizionista Friedman e non è un caso che Friedman se antiproibizionista e Kenzo
Tra il liberismo libertario del primo e la politica di spesa pubblica del secondo
Quando chiesero a Kenzo quale potesse essere il destino di lungo periodo l'effetto finale delle politiche di deficit spending Cancer disse nel lungo periodo siamo tutti morti
Beh nel lungo periodo è arrivato Cancer morto ma noi no è il problema e il redde rationem è arrivato per noi e per chi ci seguirà almeno in Italia
Con i nostri referendum noi stiamo tentando di porre all'attenzione dei cittadini la drammatica ed urgente necessità di uscire con un sussulto di libertà e di responsabilizzazione
Dal baratro del disastro economico sociale politico in cui abbiamo già tutti un piede a cui è legato una palla di piombo pesantissima di credo trentacinque miliardi di debito pubblico attesta questa secondo me sono questa deve essere il punto di partenza è il punto più importante su cui insistere nella campagna referendaria
Sì gli ho detto
Non ancora
Trentacinque milioni
E credo che il referendum debbano essere innanzitutto un veicolo di comunicazione per rendere visibile e per aprire la discussione tra i cittadini su questi temi che sono quelli rilevanti
Ciò detto o forse proprio per questo dobbiamo essere preparati sull'altura che Berlusconi premette definirebbe la tecnicalità
Dei referendum cioè bisogna stare attenti a non fare proposte a non fare uscire The che possano essere velocemente smontate o demonizzate
Gli otto due schede sui referendum sulla cassa integrazione
La servizio sanitario
Per quanto riguarda la cassa integrazione la pars destruens di questa iniziativa fonda le sue ragioni decisive secondo me su questioni di principio e di diritto piuttosto prima ancora che ragioni economiche
Lo strumento della cassa integrazione sconosciuto negli altri Paesi e ormai acclarata mente indifendibile in quanto avendo travalicato rigorosi limiti entro i quali avrebbe dovuto funzionare
Ha finito per creare assurde discriminazioni tra disoccupati
Quali il più delle volte sono nella sostanza i cassintegrati e di e altri disoccupati tra licenziate licenziati di aziende piccole di aziende grandi tra aree del Paese aree del paese e quelle in cui i potentati economico politico sindacali riuscivano ad imporre i provvedimenti e le altre
Inoltre l'incapacità almeno nostrana di evitare che la dialettica tra impresa e sindacati e governo sfoci in accordi consociativi poste al perseguimento della reciproca e miope utilità anziché di quella generale
Ha dato luogo a ripetuti inqualificabili abusi vere e proprie illegalità
I tentativi recenti di riformare l'istituto e di ricondurlo il ai gli obiettivi originari la legge duecentoventitré novantuno sono sostanzialmente falliti e ben presto contraddetti da altri provvedimenti legislativi
Questa situazione avallata dalla mancanza di strumenti efficaci di politica del lavoro ha sicuramente accontentato le imprese che vi hanno trovato un eccezionale alibi alla necessità di sviluppare la capacità di ottimizzare i costi della gestione quantitativa della mano d'opera licenziare riassumere rappresentano costi che qualsiasi e dice aziende efficiente dovrebbe tendere autonomamente a minimizzare
I sindacati complice la normativa hanno su questo ha costruito un pilastro del proprio pre potere della predicazione sui diritti individuali dei lavoratori i governi che si sono anche per questa via garantiti una pace sociale a basso prezzo almeno prezzo politico
La foglia di fico della cassa di integrazione ha però coperto la gravissima latitanza di una vera politica per la disoccupazione e per l'occupazione
Questo fatto ha comportato un basso livello di spesa pubblica complessiva per le politiche del lavoro in rapporto a tutti gli altri Paesi dell'OCSE
Lo zero tredici del PIL per ogni unità percentuale disoccupato a fronte dell'uno e novantatré della Svezia
E appena superiore allo zero dodici degli USA quindi noi ci troviamo in una situazione drammatica per quanto riguarda la disoccupazione come altri ma a differenza di altri non siamo stati in grado proprio perché abbiamo seguito le vie perverse come quella della cassa integrazione
Di essere pronti a affrontare le emergenze sociali dovute la disoccupazione che sono emergenza sociale anche perché non si tratta di disoccupazione drammatica sotto il profilo quantitativo ma soprattutto sotto il profilo qualitativo disoccupati
Di una certa età persone che hanno difficoltà a inserirsi nel mondo del lavoro risalisse mondo loro rispetto a questo anche grazie al fatto che l'unica via di politica
Per il lavoro è stata la cassa integrazione e ci si trova del tutto scoperto in la potenzialità di questa iniziativa consiste quindi per un verso nell'eliminare uno dei retaggi di maggior corruzione in Bastardi mento dei meccanismi di funzionamento del sistema economico italiano
Per un altro nell'aprire il dibattito e possibilmente promuovere l'iniziativa sul fronte di una ridefinizione delle politiche per il lavoro in Italia
Su questo fronte aspetteremo un po'il
Decreto Mastella vedremo cosa salta fuori
Bisogna avviare il dibattito serrato tra gli sostenitori dei vari strumenti da mettere in campo sia per le politiche di difesa che di rilancio dell'occupazione
Su entrambi questi fronti necessario organizzare una rassegna critica delle principali esperienze OCSE in particolare poi vedremo quello che succederà con i provvedimenti del governo
Una cosa che va posta all'attenzione in primo luogo
è qualunque comunque si voglia procedere quello della radicale riforma del collocamento ed è la sua sottrazione ad un anacronistico monopolio pubblico
E non solo monopolio pubblico Mammolo polio cislino democristiano degli uffici di collocamento del ministero del lavoro che vedremo se Mastella sarà in grado di scardinare
Senza un servizio di collocamento funzionante o altro servizio analogo ogni possibilità di corrispondere una qualche di indennità di disoccupazione generale che è in sostanza un'idea alternativa che metro proviamo è preclusa così come diventa impossibile il controllo dell'efficacia sull'efficacia e sull'efficienza delle politiche attive per l'occupazione
In relazione ad esempio agli affetti di spreco di sostituzione
Il picco levo ribadire questa cosa c'è nel documentino che non avevamo distribuito per la campagna elettorale la proposta era quella aboliamo la cassa integrazione proponiamo un sussidio di disoccupazione generalizzato
Credo che questa proposta non vada avanzato ad avanzata con moltissime cautele anche perché i sussidi di disoccupazione generalizzati
In dono fortemente messi sotto me criticati nei Paesi dove vengono utilizzati a fronte magari di soluzioni ancor più drastiche
Gli alleati possibili in questa in questa battaglia politica
Sono se si trovano organizzazioni sindacali non allineate ma sono soprattutto i lavoratori direttamente
Sicuramente sensibili alla alle disparità di trattamento che la cassa di integrazione la cassa integrazione guadagni straordinaria costituisce
Un altro un altro interlocutore dovrebbero essere le regioni che in un'ottica di ridefinizione delle politiche del lavoro delle politiche del collocamento dovrebbero assumere ruoli rilevanti
Alcune notazioni Brevi anche per quanto riguarda il referendum sull'abrogazione dell'obbligo di iscrizione al servizio sanitario nazionale
La proposta mira a scardinare uno dei pilastri un altro dei pilastri del regime consociativo e acquisitivo nel senso di
Che c'ha insegnato Martino quello appunto della totale gestione pubblica della sanità sul fronte del finanziamento dell'erogazione dei servizi e della spesa
Quale sia stato la perversione dei meccanismi di funzionamento del sistema sanitario riformato è noto a tutti sia per la qualità dei servizi che per gli innumerevoli episodi di malversazione corruzione che per gli sprechi
Sotto la pressione del debito pubblico della crisi fiscale si sta facendo inoltre largo la convinzione che lo stato sociale non possa più garantire tutto a tutti
Nessun pasto è gratis come qui ritorniamo Friedman ma solo erogare uno standard minimo lasciando agli enti locali o meglio i singoli cittadini la soddisfazione di bisogni non coperti
Del resto i principi di solidarietà ed equità alla base del nostro sistema sanitario nazionale sono in crisi ovunque
Gran Bretagna in cui la politica di privatizzazione della Thatcher non ha inciso significativamente sul sistema sanitario
Svezia Olanda Stati Uniti servono la spende sperimentazioni di forme di concorrenzialità e di ridefinizione dei principi di riforma di funzionamento dei sistemi sanitari la proposta referendaria mira ad introdurre criteri di privatizzazione di concorrenzialità a partire dalla domanda di prestazioni che dovrebbe poter vedere come intermediari da assicurazioni private
Libere di scegliere di contrattare qualità e costo delle prestazioni con i fornitori pubblici e privati
La legge delega del governo Amato aveva compiuto alcuni passi in questa direzione soprattutto grazie all'approvazione del disegno di legislativo De Lorenzo
Ma successivamente una insultata sufficiente una sostituzione dell'aggettivo integrativo a quello alternativo
Per le mutue e questo ha vanificato gli sforzi riformatori
Per quanto riguarda la sanità però anche qui per evitare di fare delle proposte che finirebbero per per essere facilmente distrutte e con esse cosa che più mi preoccupa finirebbe proveniente per essere distrutto del Pepe o depotenziato il potenziale complessivo di proposta di riforma legato ai referendum
Bisogna sottolineare che esistono molte questioni aperte anche perché e controverse anche perché a differenza che sull'abolizione della cassa integrazione rispetto alla quale c'è sostanziale unanimità
Per quanto riguarda l'opportunità e la necessità di far fronte di porre mano ad una riforma del sistema sanitario le voci sono molto discordanti
Una prima avvertenza va fatta ed è una considerazione che vale in generale sulla distinzione tra privatizzazione è competitiva e competizione
E qua probabilmente ci terrebbe molto in aiuto qualche passo di Ernesto Rossi
E dalla seconda cioè dalla competizione più che dalla prima cioè dalla semplice privatizzazione che ci si aspetta venga innescato un circolo virtuoso di aumento della qualità dell'efficienza dell'economia dell'intero sistema
Ma un mercato come quello sanitario più ancora che altri mercati soffre di tali imperfezioni ed asimmetrie informative
Che difficilmente si è lasciato a sé stante diviene un mercato realmente competitivo e quindi efficiente
Pensiamo per capirci l'esempio e
Non è del tutto calzante ma i dentisti mercato privato ma credo tutt'altro di competitivo anche anzi caratterizzato da una collusione Colico polista tant'è che perfino negli Stati Uniti dove è sentito questo problema di riforma del sistema sanitario si parla di concorrenza guidata
C'è poi la questione della spesa i valori assoluti seppur riferiti a standard diversi di qualità del servizio ottenuti dei cittadini mostrano che la spesa pro capite in percentuale sul PIL
Per la sanità complessiva in Italia è inferiore a quella di altri Paesi
Enti è dell'otto virgola tre per cento del PIL in Italia
Del sei e sei
Nel dire nel nel Regno Unito quindi più bassa ma lì a fronte di un sistema sostanzialmente pubblico mentre dal nove uno in Francia e del tredici e quattro negli Stati Uniti quindi decisamente più alta
Bisogna quindi usare qualche cautela e relativizzare il discorso sulla spesa sanitaria
Sussistono poi fondati dubbi che l'attuale struttura di mercato delle assicurazioni commerciale possa rispondere in tempi rapidi e con efficienza adeguata all'apertura di nuovi spazi nel mercato sanitario
Anche se è ovvio che questa sarebbe un'occasione per rendere competitivo il nostro mercato assicurativo magari con il massiccio ingresso di competitori stranieri anche questo però è un elemento da non sottovalutare
Il delicato rapporto di agenzia che si sta ore Rebbe tra medico e paziente
Delicato anche in sistemi dove è stato lungamente sperimentato farebbe riferimento ad una classe medica assolutamente digiuna ed impreparata ad un tale radicale mutamento la propria figura professionale
Un altro punto è quello della necessità di garantire le prestazioni di igiene pubblica di profilassi
Un altro punto è quello cosiddetto una delle obiezioni che vengono fatte più facilmente dalla scrematura dei rischi
Quindi dal fatto che le assicurazioni tengo tendono a spendere però scaricare le persone più a rischio sotto profilo dalla salute quindi le persone più deboli
E un altro rischio è quello di una peggioramento dello stato di salute complessivo dovuto a di maturità dei cittadini
Oltre significati politici generali richiamati all'Egeo richiamato all'inizio la nostra iniziativa che però deve accogliere e affrontare le
Le questioni aperte di cui sopra accoglierle e affrontare non significa assolutamente secondo me avere delle soluzioni e dire queste sono le soluzioni giuste bisogna però avere delle soluzioni credibili
Per dire che noi credibilmente proponiamo la rivoluzione liberale dell'economia e del mercato
Non basta dire la prima cosa questo usciva ieri lo diceva se non sbaglio per eccetera bisogna proporre dei percorsi credibili costosi magari sotto il profilo economico delle scelte personali ma credibili
Oltre a questi significati la riforma sanitaria di cui che potrebbe aprirsi con la privatizzazione delle assicurazioni apre le porte ad un ripensamento radicale del sistema e indie duane il principio della libertà di scelta dei cittadini e nella creazione di condizioni di mercato il volano per il recupero dell'efficienza
L'aumento della trasparenza della gestione finanziaria la responsabilizzazione dei cittadini sui costi reali della sanità
Una probabile diminuzione stimata nel cinque per cento della spesa dovuta alla fine della gratuità della prestazione inoltre come si diceva dovrebbe promuovere una ridefinizione dell'assetto del mercato assicurativo
Su questo bisognerebbe da subito quindi
Abbozzare una proposta di riforma proporre alla discussione una proposta di riforma che vada nella direzione da noi auspicata che tenga conto delle specificità italiane magari parta da un'analisi di una riforma come quella olandese che è una forma magari blanda potrebbe essere corretta di privatizzazione dell'assicurazione contro le malattie ma che può essere un modello proponibile
Ecco io concludo ribadendo quella che secondo me
Deve essere il primo il primo impegno della campagna referendaria cioè quello di spiegare che attraverso i referendum noi proponiamo una riforma liberale liberista una rivoluzione liberale liberista dell'economia delle istituzione mercato e del e del comportamento economico dei singoli cittadini
E nella convinzione che questa aveva rivoluzione liberale dei comportamenti economici
Sia imprescindibile se si vuole davvero proporre una riforma americana delle istituzioni riforme istituzioni americane competitive
Con pesi e contrappesi saranno difficilmente percepite da persone che vivono quotidianamente in un sistema economico dove la regola è quella del compromesso dalla contrattazione della corruzione e via di questo passo grazie
Grazie a Benedetto Della Vedova per questo lavoro spero anche che sia possibile magari riprodurlo credo che questo siamo in grado di farlo e distribuirlo ai congressisti
Abbiamo previsto dopo l'intervento di Benedetto dopo questa relazione di riprendere i lavori delle commissioni che ieri sera erano state insediate
Abbiamo la prima commissione quella sulle lotte ambientaliste sulla condono il regime delle acque che ha come presidente Mastrantonio i relatore in aula Elio Vito che si riunisce nella sala in fondo
Acquista e la commissione Giustizia la grande riforma che accusa il presidente Francesca Scopelliti relatori in aula ma quotata Bussetti si riunisce in questa sala quindi adesso
Riprendiamo il lavoro delle commissioni per ritrovarci qui in assemblea generale fra due ore quindi a mezzogiorno meno un quarto
Per quanto tempo dare la parola a ognuno quindi
Oppure anziché giusta
Mi mi sta consegnando giustamente Rita Pearson disturbare la relatrice se ognuno di voi porta al la la richiesta di intervento alla segreteria così poi in base al numero degli iscritti a parlare decidiamo quanto tempo abbiamo a disposizione per ogni intervento
Se siamo tutti seduti e possiamo dare inizio io do la parola Aemilia Rossi
Piazze
Francesca Scopelliti ieri nella sua relazione ci ha detto che io condivido questo è il momento in cui noi dobbiamo occuparci della grande riforma
Del del nostro sistema di giustizia
E che bisogna individuare degli obiettivi che dovranno essere le nostre battaglie
Principali perché io penso che la giustizia il nostro sistema di giustizia sia da rifare pressoché tutto
Però bisogna partire per alcune priorità e individuare quelli che sono gli obiettivi
Innanzitutto possibili
In una fase di realizzabilità immediata e poi quelli che sono gli obiettivi fine e quindi verso i quali in linea ideale ma anche attraverso modifiche graduali e pratiche ci vogliamo muovere tenendo conto io credo in modo abbastanza scontato che quando parliamo di giustizia e in questo momento io mi riferisco in particolare alle regole della giustizia e quindi a una riforma delle nostre procedure noi CD muoviamo verso la prospettiva di un sistema che somigli il più possibile al sistema anglosassone e che quindi vada verso un processo accusatorio un processo di parti con un giudice che sia equamente distante dalle due parti rappresentate dall'accusa e della difesa
Allora pensando a quelli che potevano essere gli obiettivi individuabili in questo momento io ne avrei enucleati quattro in ordine progressivo cioè secondo il senso della loro realizzabilità immediata
Il primo riguarda la custodia cautelare il secondo i diritti di difesa il terzo la separazione delle carriere tra magistrati distinguendo quindi pubblici ministeri e giudicanti
E il quarto che l'obiettivo finale la discrezionalità dell'azione penale
Per quanto riguarda la custodia cautelare dobbiamo vedere che cosa si è fatto negli ultimi tempi e che cosa dobbiamo fare
Che cosa si è fatto mi riferisco evidentemente ai recenti i provvedimenti del governo io vorrei partirà da questa premessa
Il decreto Biondi era decretò che nei contenuti specifici e nel testo era suscettibile di amplissime critiche
Ma dobbiamo osservare con un'estate si è trattato del primo decreto legge in Italia da venticinque anni a questa parte in controtendenza rispetto a tutti gli altri
Decreti legge sulla libertà personale che si sono avuti
E dico decreti legge perché nel nostro Paese la custodia cautelare la carcerazione preventiva prima e la custodia cautelare poi sono state praticamente sempre trattate disciplinate con decreti legge
Questo lo dico anche per osservare che l'indignazione che si è
Sollevata da molte parti in particolare dei progressisti oggi perché il governo aveva usato uno strumento così improprio come il decreto legge per trattare la custodia cautelare
è un'indignazione veramente nuova etici deve sorprendere perché l'indignazione che non abbiamo osservato non abbiamo ascoltato nei venticinque anni passati quando la stessa materia veniva trattata con decreti legge veniva trattata in senso restrittivo
Restrittivo meglio amplifica attivo
Della applicazione della custodia in carcere e queste espressioni di indignazione
E di scandalo noi non le avevamo sentite quanto meno le avevamo sentite da quegli stessi che oggi invece hanno fatto una levata di scudi
Ma comunque
Io credo che
Si sia assistito a a per la prima volta a un provvedimento sulla custodia cautelare
Che andava in senso completamente diverso rispetto a quelli che si erano avuti in questi venticinque anni e cioè nel senso di arginare l'uso e l'applicazione della custodia cautelare e riportarla
A quello che deve essere il suo fine e cioè uno strumento a tutela di alcune limitate e specifiche esigenze processuali e quindi non uno strumento di ricerca della prova
E neanche una forma di esecuzione della pena in un momento anticipato rispetto alla pena stesse quindi alla sentenza di condanna definitiva
Detto ciò bisogna però osservare con altrettanta
O l'estate è il il decreto-legge Biondi era assolutamente imperfetto nella realizzazione dei suoi principi perché
Per quanto riguarda la custodia cautelare soprattutto perché
Regolava l'applicazione della custodia in carcere facendo una distinzione di gravità tra reati che era una distinzione assolutamente discutibile
E non abbiamo detto che la materia della custodia cautelare non va disciplinata pensando a quali reati meritino
La custodia in carcere e quali no va disciplinata fissando delle regole generali che valgano per tutti i casi per tutti i reati e per tutti gli indagati
Il disegno di legge che è stato presentato in questi giorni dal governo e che vuole essere la sostituzione o meglio la riformulazione del decreto legge devo dire a
Sotto questo profilo un un'impostazione migliore ma anche su questo noi possiamo e dobbiamo intervenire e quindi ragioniamo su che cosa dobbiamo fare
Il disegno di legge dicevo a un'impostazione migliore perché ci si sforza di cercare delle di di individuare delle regole generali e non più
E non si regola più la custodia in carcere facendo distinzione arbitrarie tra fattispecie di reato però se andiamo a leggerlo vediamo che in realtà vengono mantenute alcune norme che questa distinzione continuano a tenerla in piedi
E allora bisogna ritoccare ritoccare queste disposizioni e lavorare con una uno studio ma elaborazione di emendamenti particolarmente incisivi in modo da ottenere un risultato generale risultato generale che a mio avviso deve essere questo
Quando parliamo di custodia in carcere lo dobbiamo pensare di custodia cautelare in carcere
A una forma di tutela come dicevo prima di alcune specifiche esigenze processuali che non possono che essere soltanto il pericolo di inquinamento probatorio
E quindi il pericolo che l'indagato in libertà possa compromettere il
La ricerca e l'acquisizione della prova
Ma questa è un'esigenza che va tutelata entro termini di tempo molto circoscritti e a onor del vero già oggi il nostro codice di procedura penale lo prevede perché prevede già
Che per tutelare l'acquisizione della prova la custodia in carcere
Sia limitata nel tempo
La seconda ragione e il pericolo di fuga e cioè la possibilità che l'indagato si sottragga all'esercizio della giustizia
Io sinceramente non vedo altre ragioni per giustificare l'applicazione della custodia in carcere
Se c'è una preoccupazione
Di tipo preventivo e cioè se si vuol dire che la custodia in carcere deve però anche tutelare la collettività dal fatto che l'indagato in libertà
Compia reati della stessa gravità o comunque gli stessi reati per i quali
Sta per essere giudicato allora bisogna mettersi d'accordo innanzitutto su un principio e poi su dei limiti
Sul principio io devo dire che rispetto a questa esigenza sono veramente critica della custodia in carcere a mio avviso non può servire a scopo preventivo proprio perché deve essere limitata
E la pena definitiva che ha lo scopo repressivo da un lato educativo se vogliamo dall'altro ma che la custodia in carcere debba servire per evitare che l'indagato compia di nuovi reati per i quali è giudicato
Mi sembra voler affermare una regola che contrasta necessariamente collidere con il principio che la custodia in carcere debba essere misure estreme innanzitutto e di applicazione limitata il secondo luogo però se vogliamo comunque adeguarci all'idea che ancora oggi nel nostro paese non si possa arrivare a delle soluzioni così radicali dobbiamo
Comunque fissare dei limiti a questo tipo di esigenza cautelare che devono essere limiti molto rigorosi allora nel disegno di legge per esempio
Si prevede una disposizione che tenderebbe a restringere l'applicazione della custodia in carcere nel caso in cui un indagato nel caso in cui vi sia pericolo valutato come concreto che l'indagato
La ripeta la commissione del reato per cui si procede e lo si vuole limitare fissando un tetto di anni
A me parrebbe più opportuno invece pensare che l'unica ragione per cui un indagato può essere messo in carcere in custodia cautelare prima del processo
Per evitare che sia pericoloso per la collettività sia pensare all'ipotesi che commetta gravissimi delitti con uso di armi o con mezzi di violenza personale o diretti contro la l'ordine costituzionale ovvero la criminalità ovvero delitti di criminalità organizzata visto ripetendo quello che già il Codice attuale prevede tranne quel pezzetto pericolosissimo che il richiamo al pericolo della reiterazione di dei reati per i quali si procede
L'appunto può essere magari pignolo o piuttosto noioso io vi posso dire che la ragione per la quale fondamentalmente e in modo direi generale i giudici applicano la custodia in carcere oggi
E la ragione legata al pericolo che l'indagato ripeta il reato per il quale si procede vi faccio un esempio pratico
Questo tipo di ragione viene ritenuta sempre sussistente nei casi nel caso di tossicodipendenti che vengono arrestati per spaccio rapina furto estorsione
O o quant'altro possiate immaginare
Perché perché Sufi e insufficienti il richiamo alla condizione di tossicodipendenza per dire che quelli indagato se rimesso in libertà tornerà a compiere gli stessi reati o reati analoghi
A quello per il quale si procede
Ecco come che sulla base di questa ragione
E senza fare nessun ricorso complicato esigenze di tipo probatorio perché che cosa volete che quale ragione pensate ci possa essere
Di tutela del materiale probatorio del tossicodipendente che viene arrestato con quattro bustine in tasca anziché una evidente che non ci sono ragioni di tutela del materiale probatorio
Quale pericolo volete che ci possa essere di fuga del tossicodipendente che ha nelle condizioni di vita che possiamo immaginare allora la ragione per cui lo si mette in carcere lo si tiene in carcere il più delle volte fino alla fine del processo e quella il pericolo che commetta reati della stessa specie di quello per cui si procede è questa la ragione per cui noi abbiamo l'elevatissimo numero di detenuti in attesa di giudizio nelle nostre carceri e all'interno di questa elevatissimo numero la maggioranza del proprio composta non soltanto da
Appunto da detenuti in attesa di giudizio ma da una particolare categoria di indagati che sono i tossicodipendenti quelli che sono in carcere per rapina per estorsione per furto o per spaccio
Allora bisogna assolutamente andare a toccare a questo punto se non andiamo a toccare questo punto e cioè se non eliminiamo
La possibilità che la custodia in carcere sia applicata per tutelare la collettività dal pericolo che indagato compie i reati
Della stessa specie di quello per cui si procede non stiamo a discutere ha fatto di regole generale sulla custodia cautelare perché tutte le altre
Attraverso formulazioni accurate Attraverso modulare i prestampati da parte della
Degli uffici giudiziari tutte le altre sono ragioni perfettamente eludibili
E poi vi sono alcuni altri interventi che ovviamente non non sto a raccontarvi nel dettaglio adesso
Ma sono interventi sulla custodia cautelare che riguardano non tanto il momento della sua applicazione quanto il momento in cui la sua applicazione viene discussa e contestata di fronte al tribunale della libertà
Tocco un punto gravissimo che il funzionamento del Tribunale della Libertà ed efficacia del del riesame al tribunale della libertà in molti in molte nostre sedi giudiziarie
Perché l'efficacia del tribunale della libertà in molte nostre sedi giudiziarie viene elusa
Ancora una volta è un dato tecnico però c'è una norma che prevede che il Tribunale della Libertà Possa debba decidere sulle richieste di riesame contro i provvedimenti
Di l'applicazione di misure cautelari entro quindici giorni dal momento in cui gli atti vengono spediti dalla procura al tribunale stesso che cosa succede
Molto chiaramente che in alcune sedi giudiziarie la procura non manda gli atti in tribunale non avendo termini prende tempo
Allora in tribunale da Delta in tribunale non decorrono i termini per decidere che cosa succede in pratica che io oggi faccio la richiesta di riesame contro un provvedimento di custodia in carcere
La Procura domani non manda gli atti in tribunale la mia richiesta di riesame non viene decisamente quindici giorni né in un mese né in due né in sei né in un anno e nel frattempo
L'indagato continua a rimanere in carcere con un provvedimento che potrebbe non essere legittimo né formalmente né nel merito
E questa è una cosa gravissima che succede come successe come succede che per esempio i difensori
Sia impedito il diritto di fare coppia degli atti che vengono depositati al Tribunale della libertà e quindi viene impedito materialmente
Il diritto di proporre poi le richieste di riesame gli appelli al tribunale della libertà e allora su queste cose che possono sembrare dettagli ma vi assicuro non lo sono
Noi dobbiamo assolutamente intervenire e incidere sempre nel quadro di una prospettiva
Di riforma della custodia cautelare che tenda ad arginare l'applicazione della custodia in carcere il più possibile sulla base di regole generali
E sulla base dell'idea generalissima che i processi si devono e si possono fare con gli indagati in stato di libertà
Questo nello dobbiamo dire credo ad alta voce soprattutto di fronte a quelli mi riferisco in particolare alla magistratura che dicono che senza la custodia in carcere le indagini non si possono fare
Noi dobbiamo dire ad alta voce che le indagini non solo si possono fare ma si devono fare perché le prove vanno cercate
Da altre parti e non dalle confessioni estorte
Dalle persone che terzo finché non confessa né soprattutto finché non fanno delle azioni vengono tenute in carcere
Poi passerei al secondo punto che dicevo riguarda i diritti della difesa e quando parliamo di diritti della difesa significa parlare dei diritti dell'inquisito
E in questo capitolo ci sta dentro un po'di tutto innanzi io direi per brevi capi Pisogne riportare il codice di procedura penale alla formulazione originaria come era stata inventata nel mille novecento ottantotto come l'entrata in vigore dell'ottantanove e quindi liberarlo di tutte quelle modifiche che sono state introdotte dall'efferato decreto legge ancora una volta poi convertito in legge Martelli del mille novecentonovantadue che ha stravolto il codice di procedura penale e ha praticamente annullato le possibilità effettive di difesa
In un processo che doveva essere acquisita accusatoria che oggi non si sa bene che cosa sia bisogna intervenire sull'uso dei pentiti e io rammento che l'uso incondizionato incontrollato e così ampio dei pentiti è stato ancora una volta rafforzata confermato proprio da questo provvedimento di legge del mille novecentonovantadue che per esempio ha introdotto le videoconferenze c'è questa possibilità di fare i processi
Con uno l'imputato seduto nel banco e il pentito che parla da video schermo nel quale non si vede neanche se c'è Luisa in compagnia di qualcuno se qualcuno in casa dei foglietti insomma
E le possibilità di contraddittorio evidentemente sono molto molto limitate
Altro punto riguarda
Formazione informazione sulla pendenza del proprio processo e questo noi ancora oggi non lo abbiamo il disegno di legge lo prevede ma devo dire anche su questo bisognerà
Insomma rivedere alcune previsioni perché per esempio non capisco per quale ragione il diritto di essere informati
Viene riconosciuto a tutti tranne a quelli che sono imputati dei soliti indagati dei soliti reati ritenuti così gravi da annullare ogni diritto di difesa come l'associazione per delinquere
L'associazione a fini di spaccio ed estorsione la rapina eccetera
Poi c'è il diritto a
Di tutela dell'immagine sempre nel campo dell'informazione sul quale bisogna essere rigidi io non capisco perché cioè non capisco capisco benissimo brevi da questo disegno di legge sia scomparsa
Quell'ottima previsione che schiera invece nel decreto legge Biondi che impediva la divulgazione delle notizie fino alla chiusura delle indagini preliminari e qui non si tratta di dire che si vuole mettere il bavaglio alla stampa
Qui si tratta di dire che non vogliamo le forche in piazza e che vogliamo rispettare l'immagine dell'indagato fino al momento in cui almeno questa questo materiale probatorio verso il quale si è così attenti quando si applica la custodia in carcere sia tutelato e quindi meriti anche il dovuto rispetto con per quanto riguarda l'azione degli organi di informazione
E si tratta anche di dire non soltanto rispetta e tutela dell'immagine dell'indagato ma anche rispetto dell'operato dei magistrati
Perché le notizie che vengono pubblicate sui giornali possono condizionare o possono in qualche modo turbare l'operato sereno e lucido del magistrato almeno fino alla chiusura delle indagini preliminari e poi altro punto fondamentale altrimenti ancora una volta è inutile discutere di diritti di difesa bisogna intervenire per disciplinare
L'esercizio effettivo della difesa e cioè disciplinare il diritto alla prova che la difesa a in questo processo e che soltanto enunciato nel nostro codice di procedura penale ma non è disciplinato e questo ha significato fino ad oggi che la difesa non ha potuto in alcun modo raccogliere elementi di prova e farli valere nel giudizio
Tocco velocemente gli ultimi due punti che sono punti di prospettiva ideale e finale
La separazione delle carriere tra magistrati ne ha già parlato
Sottolineandone i contenuti fondamentali ieri Francesca Scopelliti io vorrei soltanto aggiungere questo
La separazione delle carriere tra magistrati è il primo passo verso l'obiettivo della discrezionalità dell'azione penale noi operiamo in un sistema in cui soltanto astrattamente prevista l'obbligatorietà dell'azione penale e sappiamo benissimo che l'azione penale nel nostro Paese e tutt'altro che obbligatoriamente
Dobbiamo muoverci verso un sistema diverso significa prevedere due figure di magistrati separate
Significa e questo io credo che si debba cominciare a dirlo con precisione che non vogliamo né il Pubblico ministero indipendente come oggi e cioè che non risponde a nessuno se non alla legge
Perché se noi immaginiamo un pubblico ministero indipendente in questo modo e che ha la titolarità discrezionale dell'azione penale significa immaginare un'azione penale rimessa al puro arbitrio del Pubblico ministero
E dobbiamo dire però con altrettanta chiarezza che non possiamo e non vogliamo pensare a un pubblico ministero dipendente dall'esecutivo questo bisogna dirlo chiaramente perché quando si parla di obbligatorietà dell'azione penale e di riforma dell'obbligatorietà sì viene replicato a volete il Pubblico ministero dipendente dall'esecutivo che faccia gli interessi del governo no
E possibile immaginare una figura diversa e possibile immaginare bene in linea ideale finale il pubblico ministero elettivo prima di così e prima di questo momento di questo risultato che certamente porterebbe il nostro sistema di giustizia ai modelli di civiltà anglosassone
Possiamo pensare a un pubblico ministero che non sia dipendente dall'esecutivo che non sia indipendente nel senso che non abbia quell'indipendenza che lo rende
Assoluto ed unico arbitro delle sue azioni ma che abbia per esempio il compito di rispondere delle sue scelte di politica giudiziaria di fronte all'unico organismo rappresentativo del popolo che il Parlamento possiamo immaginare forme diverse possono immaginare una sorta di Consiglio Superiore dei pubblici ministeri
Possiamo immaginare diverse strutturazioni ma io direi che l'idea il Pubblico ministero
Organizzato come si vuole risponda delle sue scelte di politica giudiziaria di fronte al Parlamento e esattamente quel meccanismo che consente di avere il Pubblico ministero parte il Pubblico ministero che sceglie consapevolmente il Pubblico ministero libero e indipendente ma responsabile
E di fronte al popolo in nome del quale il Pubblico ministero agisce
Grazie a Emilia rossa di ricordiamo anche per chi ci ascolta che questi sono i lavori della Commissione giustizia
E che nella sala accanto invece si stanno svolgendo anche i lavori della commissione per la lotta ambientale condono legge Merli io ho avuto qui dalla segreteria le prime iscrizioni a parlare direi che per il momento sono numericamente contenute
Quindi possiamo prevedere anche cinque minuti a testa certa poi di dare un grosso contributo ai nostri lavori cedendo la parola anche a Giuseppe di Federico che qui con noi che sta seguendo
I lavori e quindi sarà importante anche il suo apporto io comincerei un attimo prima con il dibattito gentile neurale dando la parola due tre compagni cominciando con detti poi da
Sì grazie
Mi trovavo il giorno della pubblicazione del decreto
Biondi Maroni
Berlusconi
Chiaramente Scalfaro
Lei non ha stanza di un sostituto procuratore della Repubblica presso il tribunale di Cagliari
Il quale introdusse questa di la discussione su questo decreto chiaramente erano molto preoccupati e passati nei termini cacciati perché quando gli venga viene a mancare lo strumento
Che gli consente di essere protagonisti di rivalersi anche per magari problemi personali su sul sul prossimo indipendentemente dalle questioni che attengono al diritto e alla verità processuale diciamo almeno quella
E lì venne fuori questa frase dice se è questo decreto legge
Diventa legge viene convertito addio collaboratori di giustizia
E questa è una frase secondo me di una gravità e comunque anche di un asintomaticità
Cioè che la dice tutta su quello che è sempre stato io dico ha continuato ad essere
Lo strumento della prima dalla carcerazione preventiva e oggi dalla custodia cautelare ma basta mettersi d'accordo sui termini sono la stessa cosa nella sostanza cioè la privazione della libertà del cittadino
E quindi di un diritto fondamentale che è stato conculcato molto frequentemente e del quale se n'è via si è ritornati a parlare siamo così perché vi sono stati degli arresti eccellenti è perché diciamo fortunatamente
Almeno sotto questo aspetto speriamo anche per altri e sono andati a governare forse alcuni io dico forse uno che nelle libertà del Polo leader delle libertà può essere forse un vero rappresentante parlo sia di Silvio Berlusconi che a questo punto anche per la sua tradizione la sua cultura la sua professione anche del del ministro Biondi ministro di grazia e giustizia e su questo io dell'assenza o della diciamo così verde una flessione dell'interesse di un certo lassismo
Verso questa problematica della giustizia e dei diritti fondamentali quali quello della libertà e dell'immagine del cittadino perché poi anche questo aspetto io credo bisognerebbe ogni tanto curare
Di quale sia l'effetto devastante che viene esercitato sulla figura dell'indagato ente non del non imputato e del non responsabile che quelle l'ha ricadute in termini di immagine di o no d onore di di quindi di salvaguardia di altri diritti fondamentali di quell'uomo che viene sottoposto a questo tipo di e il provvedimento
Giudiziario
E e quindi dicevo ecco questo di dobbiamo farci carico di un momento di riflessione secondo me di di di indifferenza più o meno colpevole più o meno motivata dei radicali e comunque del movimento
Dei dei diritti civili che ne siamo sempre state che abbiamo sempre rappresentato in questi ultimi anni
Precedenti poi l'esplosione della Tangentopoli e questo momento di grande riflessione che abbiamo davanti a seguito del decreto Biondi ma comunque il tempo passa e volevo arrivare un attimino
A qualche questione pratica ecco io credo che non si possa pretendere di eliminare la custodia cautelare per le ragioni che
Miniera Rossi a evidenziato
E e comunque sottolineare sempre e comunque con forza quasi ossessivamente che questo deve essere un provvedimento assolutamente eccezionale c'è questo e questa bisognerebbe cercare di dare una definizione il più possibile puntuale non è sottoponibile ad alcuna valutazione discrezionale della parola eccezionalità ecco su questo io credo che dobbiamo fare uno sforzo e lo dobbiamo fare sorpassare soprattutto alla giurisprudenza ma quella seria a quella che poi riesce ad essere vincolante
è vero che poi succede che come dice D'Emilia che quando andiamo a chiedere il riesame andiamo in Cassazione il nostro assistito poveraccio se già fatto magari molti troppi giorni di custodia cautelare
E quindi anche su questo dobbiamo riflettere perché non si può dire ma ci sono gli strumenti di verifica per cui abbiamo tutta una serie di garanzie no
Le garanzie scattano quando già quel diritto alla libertà è stato ampiamente ampiamente
Diciamo così annullato
Allora però dobbiamo prendere atto che ci sono effettivamente delle situazioni che oggettivamente e forse anche soggettivamente per
C'è il problema della personalità della pericolosità di colui che SIM
Si ritiene abbia compiuto un reato ecco la custodia cautelare io credo da questa non si possa prescindere Emone
Però l'eccezionalità e soprattutto alla compressione cinque ma dico alla la compressione nei termini più distretti possibili
Della custodia cautelare questo disegno di legge che riprende un po'
Il decreto mi pare che gli infissi ed è molto importante questo fatto dalla non rinnovabilità
Dei termini della custodia cautelare io dico si parla di fare i trenta giorni che possano essere a doppiati
C'è stato una sommossa nel popolo per il popolo inglese perché da trenta giorni mi pare che sposa è stato proposto di di spostare i termini da trenta a quarantuno quarantadue
Cioè nel son dieci otto dieci giorni c'è stato una sommossa popolare per dieci giorni differenza immediatamente non sono corsi ai ripari l'hanno riportata in trenta
Ecco noi dobbiamo essere seri missili in questi i termini di custodia cautelare devono essere brevissimi non rinnovabili
E non ci vengano a dire che i termini e la custodia cautelare serve per l'acquisizione delle prove perché il il il processo deve procedimento deve essere assolutamente contrario
Dobbiamo pretendere dalla magistratura da quella inquirente da quell'accusatoria che essi pre Siempre costituisca i cerchi le prove prima della custodia cautelare e non utilizzi il carcere come strumento di pressione per acquisire le prove
Quella frase non avremo più collaboratori di giustizia e è proprio il la la controprova se ancora ne avessimo bisogno che le prove non vengono acquisite prima perché gli strumenti per acquisire gli anni e ne hanno tantissimi ma vengono acquisiti
Dentro il carcere all'interno di una nella con interrogatori spesso fuori dalle garanzie con ricatti di tipo morale e psicologico
Che sono tremendi gli ho convissuto quella vicenda inutilmente in un anno di carcerazioni preventive credete di
Si possono dire tantissime cose anche nei confronti della propria madre pur di tornare in libertà su questo lo dobbiamo essere intervenissi io credo che i nostri rappresentanti in Parlamento sapranno fare il loro dovere grazie
Grazie
Beppe alta hai parlato sette minuti e mezzo siccome io non so togliere la parola pregherei veramente a ognuno di auto controllarsi perché non sono né brava come Marco accoglie ma in maniera spiritosa e quindi
Do la parola a Ivan Mara vigna
E
Acquario facciamoli Dakota del perlomeno da quando un inizio serrata orario perché in cinque minuti economici no bellissima peperoncino avesse i miei minuti
Io sostanzialmente concordo con ottantotto di quello detto va Emilio Rossi quindi mi soffermo sulle parti
Sulle quali sono parzialmente in disaccordo io credo che ci sia stata un'impostazione nel definite il nuovo Codice di procedura penale come una grande conquista della civiltà giuridica che sia stato sostanzialmente erroneo
Perché non si è guardata a quella che è la vera natura del nuovo Codice di procedura penale e soprattutto l'ambiente politico in cui questo è maturato
Bisogna recepire quella che è stata la natura sostanzialmente compromissoria
Del vecchio Codice di un compromesso realizzato tra due grandi corporazioni presenti nella società italiana la magistratura e l'avvocatura
La magistratura in particolar modo i procuratori della Repubblica hanno ottenuto con il nuovo Codice la titolarità
Cioè di indagini che prima non avevano sostanzialmente è stata espropriata la polizia giudiziaria
Gli ufficiali dei carabinieri funzionari di polizia del potere di indagine che è stato demandato a figure che non hanno nessuna esperienza professionale in materia di indagine quali procuratori della Repubblica sostituti procuratori
Dico l'inverso si è realizzato uno o qual è stato il tornaconto che ne hanno avuto gli avvocati quello di realizzare un processo che all'imputato costa tantissimo
Che si articola in tutta una serie di fasi di espedienti processuali che acconsentano all'avvocato di lucrare sulla di lucrare in maniera forse eccessivo sull'imputato queste sono cose che dobbiamo dirle tagli impurezze gli avvocati hanno ceduto su questioni sostanziali sul nuovo Codice lo hanno fatto anche perché avevano un interesse economico appare
Ed infatti il nuovo codice di procedura penale in alcuni in alcuni passaggi normativi rappresenta addirittura un'involuzione rispetto alla al Codice Rocco
Se noi guardiamo ad esempio all'articolo cinquecento del nuovo Codice di procedura penale
Che è un articolo falsamente garantista che quelle con il quale chi sancisce il divieto di lettura delle testimonianze acquisite dai pubblici ministero alla chiusura delle loro stanze
Poi vediamo che il fatto questa norma garantista viene aggirata dal indaga Evola espediente delle contestazioni
Ecco questa è la contestazione c'è la possibilità che il pubblico che anche il pubblico ministero ha di contestare
Al testimone una dichiarazione chiarezza e noi sappiamo quali sono le metodologie della verbalizzazione
Che seguono i pubblici ministeri
Ma ha visto Ruggeri il principio fondamentale che era stata la pietra angolare sul sul quale si doveva costruire questo monumento di civiltà giuridica del nuovo Codice piega
La formazione bella prova nella sola istanza dibattimentale
Quindi abbiamo questo avvolto giuridico realizzato dal cinquecento dall'articolo cinquecento del codice di procedura penale
Per poi andare a vedere quello che è il loro ruolo del giudice delle indagini preliminari
Un uomo di un passacarte
Di un di uno stipendio spendo dallo Stato per una figura che non svolto alcun ruolo ad alcuna funzione
Il giudice dell'indagine preliminare nona nessun obbligo di motivazione nella rinviare a giudizio un cittadino nello Stato è una cosa obbrobriosa che va contro qualsiasi principio di etica giuridica ed ancora più obbrobriosa se si pensa che questo obbligo non esiste nemmeno in permanenza di una richiesta di proscioglimento davanti al pubblico ministero cioè se in udienza preliminare il Pubblico ministero chiede l'archiviazione il Gip nuovo spontaneamente in difformità da quanto richiesto dall'accusa rinviati a giudizio
Senza Braga alcuna motivazione del rinvio a giudizio e che questo possa all'ENI con un Paese che ha la pretesa di chiamarsi liberale democratico e vagamente assurdo quindi questo e un'altra norma del Codice che gli avvocati chiamano o garantista e che bisogna riportare alla formulazione originario credo che il Codice
E il nuovo Codice età abbia segnato qualche passo in avanti ha portato anche qualche passo indietro io poi devo dire appunto qualcosina su quello che è stato il nostro atteggiamento sul problema giustizia
Noi SIAR stiamo subendo le iniziative del governo pur essendo maggioranza senza dire nulla senza essere preventivamente consultati senza dica quelle che sono le nostre proposte
Apprendiamo dai giornali che oggi il ministro il Guardasigilli Biondi ha presentato due disegni di legge su cose importantissime come la depenalizzazione
E come la riforma dell'ordinamento penitenziario ma noi dobbiamo ancora io so che vorrei sapere
Sì di voi sa quali sono le norme di questi di questi due provvedimenti cent'è evidente che bisogna recuperare
Nello stile interno un attimo una capacità di proposizione politica una capacità di elaborazione e sulla quale confrontarci con le altre con le altre forse sulla depenalizzazione ad esempio il costrutto nel conflitto tra magistratura e potere politico io credo che si debba debba giocare uno ruolo sostanziale la depenalizzazione dell'hard al comma primo dell'articolo trecentoventitré che è quello che prevede il reato di abuso d'ufficio non patrimoniale cosa succede che la magistratura farsi che in può intervenire in qualsiasi settore dell'amministrazione statale
E ove si realizzi un è lei sì un illecito amministrativo cioè quando quando non Moba qualcosa di una giunta di un di un consiglio comunale dell'attività di un ente pubblico
Ballare la magistratura può contestare il reato di abuso d'ufficio non patrimoniale su qualsiasi delibera paralizzando paralizzando l'attività di un ente questa è una norma penale in bianco che va contro quelli che sono appunto i principi di detta i principi costituzionali di determinatezza
E di tassatività della piatti specie penale ci garantì una bravissima dice indeterminata
E per la quale il cittadino oggi può essere punito avviene sottoposto a procedimento a procedimento penale sette minuti
Ma io ho concludano tante altre cose da dire io per spero voglio augurare però che i club Pannella si diano
Altri momenti di discussione su questi temi perché non possiamo rimanere indietro su quello che il settore primario essenziale
Di quella che è la battaglia politica in questo momento nel Paese grazie
Grazie
Do la parola visto la spina mentre si avvicina al parco volevo però dire amara vigna che non è vero che subiamo la maggioranza senza dire nulla
Ci siamo sempre espressi liberamente forti delle nostre convinzioni che poi la maggioranza
Non ci consulti sono problemi della maggioranza perché perde un consiglio e un contributo prezioso però noi continuiamo a esprimere i nostri
I nostri principi e le nostre idee
Dito la spina
E noto che giuristi criminologi
Raramente parlano tra loro e quando parlano tra loro raramente si Camozzi comprendono gli uni parlano i giuristi di principi generali gli altri criminologi parlato delle persone per cui mi sembra il caso di ritornare a parlare un po'delle persone portando un contributo da criminologo sull'argomento che altrimenti rischia di diventare generalissimo
E di allontanarsi dalla realtà concreta
Perché dico questo
Messi stiamo in questo periodo un coro di proteste
Ogni qual volta un decreto un tentativo di legge viene fatto avente come argomento la giustizia
Questo è proteste si basano sul falso presupposto di immoralità
Verso le persone cui questi provvedimenti potrebbero teoricamente essere rivolte che da questi trarrebbero vantaggio queste persone sono immorali dunque son persone da stigmatizzare dunque sono persone che meritano comunque l'etichetta di delinquenti
Non credo che questo sia un'idea sostenibile
Allora decideremo che fare potremmo avere
Di fronte a noi un sistema metagiuridico quello della presunzione di colpevolezza dei cattivi
Che condiziona fortemente il sistema che forma la legge i parlamentari nel modo di comporre le leggi e questo non è una cosa di poco conto no in questo momento ci troviamo di fronte a un grande meccanismo psicologico di massa che tende a fabbricare i mostri
Noi viviamo in uno Stato purtroppo non è che viviamo bene in questo Stato ma noi oggi viviamo in uno Stato che fabbrica i mostri
Perché c'è un'opinione pubblica che ha bisogno del mostro una stampa che non trova di meglio se non fornire il mostro da sbattere in prima pagina chiamarlo con i nomi i peggiori possibili rendendo mostro chiunque
Abbiamo un potere formale dello Stato il potere del governo che non corrisponde al potere sostanziale dello Stato quello che ancora occupato da i cuccioli tutti i piccoli cuccioli ti della prima di
Allora
Per quale motivo diventa importante che il criminologo provi a parlare di giustizia perché oggi noi abbiamo un apparato di leggi talmente tanto vasto che per chiunque tra noi
è impossibile dire non ho violato mai la legge ci sono letto redditi norme tributaria
Penali civili Cona qualche rilevanza penale di ogni tipo
Allora
Di fronte a questa proliferazione di norme a questa impossibilità di sbagliare
Il vero problema forse non è tanto quello di riformare il sistema giuridico muovendosi nel suo interno quanto di chiederci quali tra i nostri meccanismi psicologici e meccanismi psicologici tre persone che dovranno applicare la legge sui giudici e le persone che dovranno fare la legge sta maggiormente contando in questo momento
Un primo esempio
I magistrati non raramente ci chiediamo in che modo formino la proprio opinione sui vari temi mediamente un problema di estrema rilevanza come formano il giudizio qual è il l'importanza della stampa
Che si leggono perché si dicono nella società del meccanismo di formazione del loro giudizio esiste la possibilità di un giudizio formulato aprioristicamente su alcuni temi questo non è marginale voi pensate che negli Stati Uniti spesso le giurie vengono ricusato i processi si annullano proprio su questo presupposto qual è il meccanismo di formazione del giudizio in un caso critico trattato ampiamente dalla stampa
Un esempio perché e cioè oltre il caso Craxi il caso Marte qual è il meccanismo di formazione del giudizio qual è il meccanismo di reclutamento dei magistrati
E possibile che ancora oggi si prendano giovinotti signorine signore ventitré anni ventiquattro anni venticinque anni senza nessuna esperienza sapete che in altri Paesi si pensa di far fare a tutti i magistrati un'analisi personale
Secondo voi quanti magistrati sono al corrente che è possibile praticare una psicoanalisi prima di impegnarsi in un lavoro importante qual è il rapporto di queste persone col proprio super-io ora mi rendo conto che in cinque minuti tutto questo perde un po'di significato posso soltanto accennare ad alcuni temi ma la cosa che io trovo estremamente pericolosa nel Paese oggi e che ci sia l'indicazione tra morale e legge la legge non corrisponde alla morale
Si pensi semplicemente che un due mila tre mila anni fa il Codex Hammurabi prevedeva per il medico che sbagliava diagnosi il taglio della mano questo in realtà è una cosa molto utile a quel tempo non c'era sicuramente sovraffollamento delle aule di medicina c'era un pochi studenti di medicina la limitazione di questa norma portato poi all'incremento della classe medica ma le altre norme sbagliate
Prima si bruciavano legittimamente le streghe
Prima si portava la gente alla gogna oggi lo si fa in forma diversa col giornale vero ma in qualche modo si tutela di più la persona se non altro non c'è contatto diretto
E ancora la pena di morte
Non mi sembra che sia marginale teoricamente ricorrere a questo meccanismo di stigmatizzazione per identificare che cos'è la morale che cos'è la legge perché il vero rischio oggi che legge morale stanno venendo qui in Cile la legge qualche cosa di trascendente passa e con questo che i giuristi sembrano in qualche modo voler di volta in volta eliminare dei loro discorsi
Non credo avevo preso qualche appunto ma
Non credo che il tempo lo consenta ma semplicemente un ultimo spunto in questo meccanismo di stigmatizzazione dell'altro in questa fabbrica dimostri fosse anche il caso di cominciare a arrivederci reti sistemi metà giuridici
Non tanto l'insieme delle norme passo quello che ne sta al di fuori che consentono di ignorare completamente per vent'anni una norma di applicarla di volta in volta puntualmente o di applicarlo di tanto in tanto mi sembra che sarebbe più corretto ad esempio nel caso di reati che adesso il PD riguardano la Guardia di Finanza
Concussi corruttori
Mi sento libera ma in caso di corre una grande lotteria nazionale
Tra tutti quelli che hanno un numero di partita Iva estraiamo il malcapitato lo sottoponiamo a giudizio perché tanto sei delinquente non è delinquente lo può diventare con un po'di buona volontà è un'accurata indagine da parte di uno scatenato PM
Avanzeremo anche questa proposta di un corso di psicanalisi per i magistrati ma io proporrei anche una settimana di carcere prima di iniziare a fare questa
Adesso darei la parola prima di Emilian piazza villana al professore Giuseppe di Federico
Ricordando sempre questo sia per i compagni che sono entrati in aula a lavori iniziati sia per radio radicale che stiamo lavorando in commissione Giustizia alla grande riforma è che nella sala accanto invece si stanno svolgendo i lavori della commissione per la lotta ambientalista
Giuseppe Di Federico grazie ecco io volevo siccome l'orientamento quindi quello di cominciare a pensare in termini di riforma
Non tanto proporre riforme quanto cercare di individuare tra le cose che sono state dette quelle che non sono state dette che a mio avviso sono rilevanti il che non vuol dire che io non sia d'accordo con molte delle cose dette ma cerco invece di integrare con quelle che non vengono dette perché solitamente sono estranei alla nostra cultura che una cultura prevalentemente orientata alla considerazione delle norme e di come cambiando le norme si possono cambiare di comportamenti sul presupposto che questo avvenga quasi automaticamente
Questo non è vero ci sono problemi di rifondò da risolvere nel rapporto tra garantismo e difesa sociale due valori forti in una società insomma moderna in cui la criminalità assume forme di grande destabilizzazione
E allora il problema della rapporto tra garantismo e difesa sociale assume un significato che noi non possiamo ignora
Ed è quello della dei tempi della resa di giustizia che non è un problema di norme o non è un problema prevalentemente di norme ma è un problema di organizzazione dell'amministrazione della giustizia
Se noi guardiamo sul panorama internazionale gli interventi che sono stati fatto ormai da tutti gli stati di fronte al crescere e all'importanza del fenomeno della criminalità sia di quella minore che di quella maggiore noi vediamo che insieme a una serie di interventi di tipo tradizionale aumento delle risorse
Sempre più si viene affermando l'idea che la amministrazione della giustizia debba essere modernizzato
Debba essere modernizzata perché dall'efficienza della giustizia deriva l'altra matite azione del rapporto tra garantismo e difesa sociale perché più si abbreviano i tempi della giustizia e più il problema della stessa carcerazione preventiva
Finisce per diciamo non essere eliminato ma certamente essere
Il ridimensionato purtroppo nel nostro Paese questo problema
Non è stato mai affrontato cosa ci dicono i nostri politici i nostri giudici i nostri avvocati quasi tutti i nostri sottosegretari abbiamo sentito in una recente trasmissione diamo più soldi all'amministrazione della giustizia
E l'amministrazione della giustizia funziona la mente
Diciamo balle più soldi vuol dire più spreco di pubblico danaro sequestro non è Coppi legato a un processo e a un programma di modernizzazione
Che cosa impedisce questo progetto di modernizzazione almeno due elementi sono importanti
E sui quali bisogna cominciare a riflettere se si vogliono fare delle riforme che siano efficaci
Una e la
Il ruolo del Ministero di Grazia e Giustizia
E ruolo del Ministero di Grazia e Giustizia che dovrebbe essere quello che in base al centodieci provvede ai servizi della giustizia
Ed è un ruolo che il ministero non può svolgere perché chi c'è al ministero che monopolizza tutti quanti diciamo i ruoli dirigenziali di alto medio basso livello magistrati e cioè gente che entrata in carriera con
Processo di selezione scarsamente selettivo cioè nel senso che non è affidabile perché non misura proprio niente
Anche se boccia molti non vuol dire che misuri qualcosa poi ci si potrebbe tornare qui i dati sono sono sono ce li abbiamo tutti
E poi si presume che sia capace di far tutto civile penale Pubblico ministero minorile e anche essere capace di provvedere alla modernizzazione come dirigente del ministero di grazia e giustizia è la pazzia e il presupposto dell'ogni competenza funzionale a tutto campo
E pertanto tutti i soldi che sono stati dati per la modernizzazione in buona parte sono stati sprecati
Non solo
Ma come si fa
Nel mio da ben oltre che entri in dettaglio come si fa a uscire da questa spirale
Negli altri Paesi nei Paesi che sono più avanti
Sì pensato che solo con contributi esterni
Non vincolati da condizionamenti interni ai ministeri o agli altri organismi che si occupano di questo che si dovrebbero occupare di questi problemi
Sviluppino un confronto con l'interno dell'amministrazione della giustizia che consenta da un canto di effettuare quelle analisi che consentono di formulare i piani di innovazione
Di formazione perché diciamo la modernizzazione presuppone un cambiamento della cultura
Nel senso di includere una forte componente di capacità organizzative e gestionali quindi si tratta di un diciamo di un intervento ad ampio respiro
Che non può passare per un ministero della giustizia e così come ha fatto oggi
Debbo dire che noi ci troviamo in questo è un avvertimento che do a chi in Parlamento con dei decreti legge
Che dovrebbero essere emessi di ristrutturazioni interno di tutti i ministeri quindi del ministro della Giustizia il primo progetto che io ho visto di questo tipo qui riafferma in maniera ancora più rigide di oggi tutti i poteri delle mani dei magistrati
Attualmente vi è un tentativo mi si dice all'interno del ministero
Di allargare a forze esterne la cosa qui a essere attende perché basato questo su fenomeni negativi verificatisi nel passato che queste forze esterne che sono chiamate a collaborare col ministero della Giustizia non siano vincolate condizionate dall'interno
Perché perché quello che vediamo per il passato non è che il ministero non abbia commissionato ricerche o altro ma queste ricerche poi venivano pagate non pagato pagate con ritardo a secondo che fossero critica che o non critiche di come funzionava il ministero della giustizia ed è difficile fare delle analisi seria senza essere fortemente critica del ministero della giustizia
Quindi diciamo l'autonomia della utilizzazione di queste forze esterne diventa assolutamente essenziale
Quindi diciamo il problema della creazione di competenze che siano in grado di analizzare l'amministrazione della giustizia perché qui sono state dette una serie di cose
Che non possono essere provate perché non esistono i dati per esempio i ritardi nell'andata di fronte alla alla al tribunale della libertà
Noi attualmente non esistono dati sistematici per poter
Individuare la dimensione di questo fenomeno e di tanti altri cioè no
Cioè noi l'incompetenza della dirigenza del ministero ha impedito qualsiasi monitoraggio dell'amministrazione della giustizia impedisce qualsiasi programmazione di un'innovazione organizzativa
Se noi non interveniamo su questo noi abbiamo per giunta un ministro che è sostanzialmente nelle mani questo è il secondo punto il ministro della giustizia è un ministro ha responsabilità fortemente limitato
Questa è l'altro punto perché se si vuole incidere sulla funzionalità del ministero è necessario rendersi conto che questa
Presupposto per l'incompetenza funzionale dei magistrati dirigenti che porta all'irresponsabilità Artizio della incompetenza
Che cosa perché non può neanche essere controllata supponiamo d'avere un ministro che voglia fare la modernizzazione non mi sembra che questo sia il ministro ma supponiamo che a un certo punto ci arrivo ministro cosa si prova si trova per le mani una burocrazia
Incompetente che però controlla tutte le risorse interne al ministero
Che non dipende da noi per nulla perché le promozioni di questi signori sono decise dal Consiglio superiore
Perché la disciplina decisa dal Consiglio superiore e quindi non ha nessuna degli strumenti per influire sui loro comportamenti queste persone il cui stato dipende dal Consiglio superiore che stanno a sentire il ministro il Consiglio superiore
Quei pochi magistrati che non hanno sentito questo prendiamo Falcone che a un certo punto perché riteneva che il coordinamento dell'attività del PM fosse un problema importante per la lotta alla criminalità organizzata
A
Supportato con le sue conoscenze un provvedimento che era Skara dritto alla magistratura qual è stato il risultato
Che
Diciamo un illustre componente del Consiglio superiore della magistratura ma parlava per molti componenti così ha pubblicato un articolo in cui ha spiegato perché Falcone non poteva diventare procuratore nazionale antimafia perché non era più indipendente perché rispondeva alle sollecitazioni del ministro da cui dipendeva guardate che qui ci sono state più ricusazione
In cui i magistrati starebbero al Ministero di Grazia e Giustizia per garantire l'indipendenza della magistratura cioè la presenza e il condizionamento del mi delle delle decisioni del ministro secondo le aspettative della categoria e del Consiglio superiore della magistratura e un ministero che oggi si configura
Possiamo dire come sesta commissione referente del CSM perché questa è la realtà
E non mi sembra che nessuno che in nessuna maniera che in nessuna maniera questo ministro si sia posto questo problema che anzi io lo vedo molto più prigioniero della magistratura di qualche ministro certamente di Martelli
Ecco direi che mi fermo mi fermo qui perché quello che mi interessava era solo porre il problema segnalare che ci troviamo a momenti di svincolo come quelli di questo decreto sulle ristrutturazioni
E di essere molto attenti e vigili
Su questo problema perché dalla riforma che io non immagino magistrati tutti via sia ben chiaro io sono un organizzativi sta oltre che un professore di diritto
E sono attento molto al problema al momento applicativo non si possono violentare le organizzazioni sempre tutti gli atti ci mettiamo
Nel programma di programmare una innovazioni a dieci quindici anni
In cui al momento attuale ce ne rimangono in venti invece di centotrenta e poi
Mano a mano si cerca di costruire con un piano che potrebbe scrivere perché ho scritto molto quelle competenze che sono necessarie e che da Bono subentrare per rendere possibile un processo di modernizzazione e di gestione della modernizzazione che
Grazie al professore dico anche per aver auto regolamentato il suo tempo
Spero credo e spero vivamente di poter ancora godere della
Delle parole del professor Di Federico anche in plenaria mentre ricorda che qui siamo in Commissione giustizia
Do la parola a Miriam Cacciavillani in
La quale dall'alto del suo metro e settantasei si sente grande così dopo gli interventi che mi hanno preceduto io chiedo scusa ai presenti e agli ascoltatori di radio radicale se non saprò dare un apporto così bello come quello che fino adesso è stato dato dagli altri ma io sono una semplice cittadina
Però sono una cittadina radicale
E allora il problema della giustizia mi sta dentro il mille oppure perché o paura da cittadina di vivere in questo Paese
Che è governato dalla magistratura in questo modo
Io non molto tempo fa ho sentito in televisione e quindi sono tranquilla se lo dico non racconto non l'ho letto sul giornale l'ho sentito direttamente
Da quella superstar che è un certo Borelli che non a Milano conosciamo bene
E sul problema della carcerazione per Citaristi
Che peraltro veniva mi pare dopo un bel po'di avvisi di garanzia e quello che ne ha curato il maggior numero quindi si doveva metter dentro si macchiano entro subito quando non quando ne ha raggiunto i settantatré settantaquattro ma quando ne aveva due o tre c'era una cosa così importante
No lo si mette dentro adesso così mette dentro adesso malato
Specchio perché ormai si è voluto inquinare inquinato tutto quello che poteva perché è un bel po'c'è l'altro respira
E Borrelli ha detto testualmente
Citaristi non hanno mai voluto parlare ai e allora a contro perché così parla ebbe capite che io cittadina semplice
Ho paura di sentire queste cose e allora ho ricominciato a pensare per se non
Dall'aprile dell'ottantotto da quando si è raggiunto il colmo dell'infamia
Nell'aver vinto e nel novembre precedente un referendum
Che dava una responsabilità civile dei magistrati
E ce lo siamo visto scippare portar via da un parlamento imbecille e l'altro perché non da abbiamo più riproposto lo stesso referendum perché io sono convinta che se i magistrati avessero questo
Giusto peso sulle spalle di una responsabilità civile ben ci penserebbero molto ha come esercitare il loro il loro mandato
Io come vi ripeto non sono un tecnico in materia non lo sono anche per un'infinità di altre cose
Però
Io l'ho Turatto mentre era vivo e baciando gli impieghi da morto otturato Enzo Tortora che la battaglia sulla giustizia affinché Avril si è avuto un un briciolo di respiro l'avrei portata avanti anche da sola
Io vi scongiuro per quei pochi che siete Elia rispondo al mi pare secondo dei compagni che ha parlato
E dice Ingo pure essendo in maggioranza non vi fate sentire caro amico caro compagno permettimi che io ti chiami ancora così perché scusate un inciso
Nell'ottanta quando mi sono iscritta al partito radicale l'ho fatto dopo anni di ripensamento perché non mi andava richiamarmi compagna ogni trova essere amico ma chiuso
Dico amici e compagni
Questo è un problema che porteremo invece nel dibattito generale non entra in questa Commissione
Ma non è mica neanche tutta colpa nostra se siamo solo in sette perché se la maggioranza avesse da fare con settanta radicali allora ci prenderebbe in considerazione
Allora sì quindi muoviamoci anche per questo io non ho molto altro da dire vi ringrazio
Grazie
Un attimo che riproporrà un referendum ma secondo me è da rivedere la legge perché il referendum c'è stato e i cittadini si sono già espressi
G io Amendola si prepari dopo così evitiamo queste pause visto che il tempo per noi d'oro Angelo Simona sì
Devo dire che la la scelta di fondo del del credito non credo che non sorprende se più di tanto se uno considerava la prima uscita di Biondi che in qualche modo ci diceva che per il momento il problema dell'ordinamento giudiziario
Non aveva intenzione di toccarlo ne discutemmo una Consulta precedente
E mi pare che sono collega perché se io non tocco il problema dell'ordinamento giudiziario
Devo necessariamente cercare di limitare il potere dei pubblici ministeri il potere non responsabile dei pubblici ministeri
Intervenendo sul testo di legge cercando di limitare la discrezionalità
Intervenendo appunto sulla formulazione della legge
è chiaro che se il pubblico ministero
Resta organo praticamente il responsabile l'unica possibilità che il legislatore ha e quella o di intervenire sui presupposti ma così facendo visto che qua
Dovrà comunque mettere un tetto non interpretabile come può essere quello di formulare una categoria di reati per cui la custodia cautelare non sia mai applicabile o di trovare un tetto
Di pena oltre il quale non si può andare
Mi pare una scelta obbligata cioè se non si tocca l'ordinamento giudiziario noi staremo sempre a lavorare sul Codice di procedura penale
Se non ci rendiamo conto che il problema dei pubblici ministeri innanzitutto il problema di vederne in faccia alla discrezionalità di guardarla in faccia di assumerla come un dato un dato descrittivo lì non valorizzarlo ma di dire c'è e dunque cerchiamo i contrappesi noi saremo costretti a cercare formule di questo tipo
La scelta del decreto era particolarmente avverrà ante perché tra l'altro dava luogo a una sorta di imputazione preventiva anziché si chiedeva non solo di fare una prognosi sulla pena ma addirittura di qualificare il reato si faceva dipendere il modo con cui si accerta
E in modo neppure con cui si accetta l'imputazione ma il modo attraverso il quale si arriva all'imputazione dall'ipotesi che io devo accertare chiaro che anche logicamente questo presenta dei problemi è si pretendeva dal Pubblico ministero una sostanziale imputazione anticipate
Questo mi sembrano le conseguenze del non voler riconoscere che la discrezionalità del Pubblico Ministero in qualche modo ineliminabile un liberale dovrebbe riconoscere che il Pubblico ministero in questo caso è un potere dove c'è un potere c'è bisogno i contrappesi
Se non si fa questa scelta l'altra scelta obbligata e di trovare formulazione per cui il Pubblico ministero certe cose non le posso a fare mai
Da qui non si esce
Certo che però nell'attesa
Una volta fissata di la direzione nella cui bisogna andare nell'attesa bisognerà intervenire anche sui presupposti
Allora mi pare che la reiterazione del reato effettivamente sia aberrante sia aberrante perché si ispira ha una concezione del diritto penale dell'autore del secondo cui uno è colpevole per queste e non per quel che fa
Però se aberrante questa mi sembra ancora più aberrante andare a risolvere il problema con considerazioni sulla pericolosità sociale anche gravissima
E perché è chiaro che la reiterazione del reato presuppone perlomeno la l'imitazione che l'accertamento va fatto sulla possibilità di commette reati sulla stessa specie qualsiasi cosa significhi reati della stessa specie io credo che non significa nulla ma è chiaro che poi l'essere generale generalmente genericamente socialmente pericolosi o gravemente socialmente pericolosi significa introdurre nel nostro sistema chiaramente delle ipotesi di diritto penale dell'Autore e non del fatto
Ritengo quindi dobbiamo fissare innanzitutto una direzione di marcia che è quella di dire il PM a un potere discrezionale non siamo siamo formalisti giuridici nel senso che i formalisti giuridici ritengono che perché le decisioni giuridiche hanno sempre uno spazio di discrezionalità allora è importante le forme il chi le prende e il come le prende più ancora che il che cosa prende siamo formalisti giuridici perché riconosciamo la discrezionalità e ne cerchiamo i contrappesi
Fissata questa stella di marcia nel frattempo bisogna lavorare su questa faccenda dei presupposti e bisogna tornare però alla discrezionalità su tutti gli atti no Lollo Scotti Martelli abrogava la discrezionalità per alcuni tipi di reati gravissimi sulla valutazione della congruità della misura della caute
Ma io non ho sentito di parlare di vulnus alla indipendenza della magistratura però mi sembra gravissimo che se ho un imputato non un imputato ti frega linguaggio socio un indagato per reati di mafia io ho di Dolan custodia cautelare o se non me la sento non ho altre scelte non da Dini
E questo mi pare che sia un problema estremamente GRA
Sui diritti della difesa una cosa per l'accusa torio prevede la possibilità che la difesa faccio indagini Pannella parlava della Polizia giudiziaria è scandaloso cominciare a pensare
Che la polizia giudiziale attività di indagine sono un bene pubblico sono di interesse pubblico se fatte dal difensore o non meno che se fatte dall'accusa
Perché entrambe e il contraddittorio fra le parti che ci porta la verità processuale e scandaloso pensare ad ipotesi di polizia giudiziaria utilizzabile dalla difesa
Oppure per non imboccare questa strada dobbiamo ripetere la scelta del codice che nel momento in cui facevo un rito accusatorio poi inseriva la prima ferita da cui è venuto tutto il resto cioè la figura del pubblico ministero che però indaga anche raccoglie elementi di prova anche a favore dell'indagata
E certo se io non entro nella concezione che anche il difensore sta svolgendo un'attività di interesse pubblico e quindi è compito dell'amministrazione della giustizia assicurare al difensore la possibilità di svolgere il suo compito con mezzi adeguati è chiaro che blocco quella strada allora dico
E il difensore la difesa le prove le raccoglie del pubblico ministero per conto della difesa sette minuti ma una volta che ho fatto questa scelta è chiaro che l'accusatore diventa una barzelletta
Sì precari Beppe
La mitica
Amici e compagni risolutivi abbraccio con tutto il cuore
E vi ringrazio di avermi accettato come amico nel vostro movimento nel vostro partito così come sarà definito
Dal dalla no dalla vostra dalla nostra decisione
Bene sul problema giustizia vi parlo
Come avvocato
E vi parlo anche come indagato avvocato indagato
Per il reato di oltraggio a magistrato in udienza esattamente a un pubblico ministero
Bene vado onorato deve essere rinviato a giudizio
E vi dirò come è andata intanto non c'era udienza non si applica l'articolo trecentoquarantadue CP per cui sono stato rinviato a giudizio perché il collegio era ritirato in camera di consiglio per deliberare al termine di un dibattimento
Al termine di questo dibattimento io stavo discutendo con un collega del foro reggiano sul
Processo inquisitorio e da accusato
Ebbene finito questo scambio di idee col collega ho pensato ad alta voce
E ho detto i pubblici ministeri anziani italiani non applicano il rito accusatorio applica merito medievale inquisitorio che ho guardato in faccia questo Pubblico ministero
Questo il sostituto procuratore della Repubblica
Ebbene e ho cercato in luglio un interlocutore per discutere di questo visto che non c'era udienza non mi ha degnato di una parola
Ed io ho continuato ad esprimere quelle che erano le mie convinzioni e ad un certo punto gli ho detto caro sostituto procuratore della Repubblica i casi sono due
Uno è il la non è capace di interpretare la legge perché la legge indica chiaramente la scelta accusato orgia e allora lei deve cambiare mestiere
Perché non possa farlo il suo mestiere di procuratore di magistrato
Un la in malafede oscilla disapplica volontariamente la legge dello Stato ed allora sa cosa deve fare
Anzi cosa dovrebbero fare
Dovrebbero rimuovere da dalle funzioni e dallo stipendio ebbene
Il giorno dopo mi sono trovato rinviato a giudizio per il trecento e quarantadue
Benissimo ma antecedente antecedente temporale
Il Carlino di Reggio pubblicava così una mia intervista diciamo pure è vero relativamente ad un procede ad un procedimento in cui erano in custodia cautelare
Due extra comunitari detenuti da cinquantuno giorni per la solita storia del possesso e detenzione a fine di spaccio di ascissa quindi si era giunti erano miei clienti quindi si era giunti al limite della custodia cautelare
E vero e nonostante la mia richiesta di giudizio immediato non si decidevano a fare niente inutilmente passata Carrà Rossi l'udienza davanti al tribunale della libertà proprio inutilmente
E a creare IAF e acqua fresca insomma l'udienza davanti al tribunale la libertà
Benissimo è una perdita di tempo
E allora mi sono deciso a rivolgermi alla stampa e ho trovato il Carlino disponibile bene io ho dichiarato questo due due righe vi leggo scusate mi vi ho letto due righe due marocchini è vero sono in custodia cautelare da oltre cinquantuno giorni e l'avvocato Simona si afferma chiaramente che la Procura prolunga immotivatamente i tempi dell'inchiesta che cosa deve mai ancora accertare la procura che non sia già noto e arcinoto
E non si determina come dovrebbe a richiedere il rinvio a giudizio non era ancora stato chiesto
Così arrivando ai limiti della custodia cautelare massima
E questi cittadini marocchini dicevo non possono nemmeno in questa maniera chiedere misure è vero alternative per uscire dal carcere per prova sul lavoro
Così via
E così via sicuramente dicevo la procura non opera a favore dell'obiettivo primario dell'accertamento della verità
Perciò mi sono determinato a richiedere alla procura generale l'avocazione delle indagini preliminari ai sensi del Codice di rito bene
Sono arrivato a questo a chiedere la vocazione
Ho chiesto un colloquio al procuratore capo della Repubblica del tribunale di Reggio
Sono andato nel suo ufficio ma rimproverato per questa intervista quindi per l'esercizio di un diritto di libertà di espressione del proprio pensiero e di critica
Del comportamento e dei provvedimenti della magistratura che è costituzionalmente garantito
E dopo avermi rimproverato per questo che gli ho risposto che bel suoi rimproveri proprio me ne faceva un baffo come si suol dire gli ho detto caro Procuratore
Io voglio che entro ventiquattro ore questi due miei assistiti extra comunitari siano è vero rimessi messi fuori da in carcere almeno agli arresti domiciliari in attesa del giudizio
Bene non ho fatto in tempo ad uscire dallo studio del procuratore capo della Repubblica
Il quale mi ha invitato a passare nello studio del sostituto procuratore che seguiva l'inchiesta che mi attendeva con la penna in mano per firmare il suo parere favorevole alla
Agli arresti domiciliari così vanno le cose
Soltanto se ci si fa sentire si riesce ad ottenere qualcosa
Ne avrei tante altre da dire ho finito cari amici vi ringrazio per la vostra attenzione mi dichiaro completamente d'accordo con il magnifico intervento del del compagno ed amico Marco di ieri con latte le indicazioni della presidenza su come affrontare i problemi della giustizia e con tutti gli interventi che ci sono stati questa mattina sull'argomento grazie grazie anche al
Peppe l'ammissibilità frasi precari Maria Renata sequenziali
Cercare compagni e care compagne cari amici anche
Quando ho letto sul Sole ventiquattro Ore il testo del decreto Biondi
Onestamente ho avuto un po'di difficoltà a comprenderlo
C'era una Casu istiga
Di tradizione clericale con cui appunto si dice dividevano i reati più gravi e meno gravi altri più leggeri
E ho cercato appunto di mettere insieme con il vecchio codice
E dopo un po'di pratiche sono riuscito a comprendere che forse la cosa positiva quella più importante
Era contenuto piccolo comma o meglio si arguisce IVA da quello che presso scritto
Per cui la regola generale era che la carcerazione preventiva
Eppure misticamente detta custodia cautelare ma in realtà è una carcerazione preventiva realtà veniva limitata
Ad alcuni casi a mio avviso anche troppi ma comunque era limitata alcuni casi la regola era appunto la detenzione cautelare presso il domicilio
A mio avviso era un principio è e resta un principio giusto e sacrosanto
La nostra Costituzione stabilisce il principio per cui l'imputato e non l'inquisito
L'imputato
è innocente
Finché non c'è una sentenza passata in giudicato che quindi lo riconosca colpevole come tale
Dobbiamo avere la consapevolezza e per questo io personalmente sono stato lieto leggere finalmente in un provvedimento del governo un principio di tal genere ovvero sia che la carcerazione preventiva è un fatto eccezionale e la regola dovrebbe essere la detenzione o meglio la custodia cautelare presso il doppio presso il proprio domicilio perché finalmente si cominciava a invertire una tendenza plurisecolare nel nostro ordinamento nella nostra storia
I nostri processi tutti i nostri processi dal civile al penale tutti i nostri processi sono strutturati in realtà sulla vecchia cultura inquisitoria di Santa Romana Chiesa
Per cui di conseguenza
La cosa più importante in campo penale e quello di aprire un inquisito giustamente si utilizza la parola di inquisiti un inquisito che viene trascinato e trainato in vincoli di fronte al proprio giudice
Questa è la logica questa è la logica di tutti quanti i processi penali che ci sono stati fino ad oggi
L'importante che l'inquisito punto inquisite non imputato indagato come influì istintivamente pieno utilizzato oggi l'inquisito e lealtà deve essere naturalmente messo come dice Cordero nello stabulario
Credo sia in un luogo per essere studiato
Possibilmente chiuso in isolamento
Affinché possa appunto perdere proprio la sua dignità di persona e quindi alla fine Possa finalmente confessare e la prova regina la confessione
Nel processo inquisitorio
Oggi attualmente si utilizza questo metodo
Però per cercare di arrivare ad avere la prova regina la confessione ha confessato è per forza poveraccio una persona che appunto viene preso trascinato portato di fronte a un giudice che per carità per carità molto corretto un giudice pardon scusatemi anch'io commetto questi errori un pubblico ministero magistrati
Molto gentilmente molto suadente ma questa è una tecnica proprio dell'Inquisizione cerca di essere più suadenti possibili chiedo quale e tutto sommato se collabori se stai qualche cosa non solamente di quello che tu hai fatto
Ma anche se essa è qualche cosa di gli altri
Si viene a creare un determinato clima per cui di conseguenza l'inquisito diventa anche delatore
In realtà qual è la logica di tutto quanto questo la voce purtroppo è una logica culturale La Loggia culturale che hanno i nostri magistrati ma non è colpa loro poveretti vengono fuori un determinato tipo di scuola
Loris secolare
E quindi riuscire a passare da questo tipo di Processo il sistema appunto inquisitorio è riuscita a recuperare la vecchia tradizione romana la vecchia tradizione accusatoria in cui appunto Val vigeva la regola attore non probante Reuss absolvitur
Quindi proprio nell'ipotesi in cui l'attore Koelliker il quale ritiene l'azione penale non riesce a provare la colpevolezza
Dell'imputato in questo caso dopo nell'eventualità di un una cosa di questo genere è opportuno non utilizzare la carcerazione preventiva
Ci stanno alcune cose che volevo aggiungere Cine vorrei se volevo voglio concludere
Dirò una cosa che forse io non ho riflettuto a lungo su quattrocentosedici bis
Nel nostro ordinamento penale Ceggia c'era già
Un reato l'associazione a delinquere
Negli anni bui della lotta nei confronti della mafia è stato costituito un reato e quattrocento sedici bis che associazione a delinquere di stampo mafioso
Contiene alcune alcuni elementi tecnici ma contiene anche degli elementi diciamo tossicologici
Per cui difficilmente può essere controllato
La sussistenza o meno degli elementi del reato specifico del reato appunto di associazione a delinquere di stampo mafioso
Quindi può essere utilizzato e purtroppo è stato utilizzato in alcuni casi poté cercare di aggravare la situazione dell'inquisito
Quando in realtà poteva benissimo e si potrebbe benissimo tuttora oggi utilizzare la vecchia formulazione dell'associazione a delinquere normale in cui ci sarà sono elencati gli elementi di fatto in base ai quali poi per elevare il capo d'imputazione concreto e evitare di ultrà ad utilizzare alle USA all'accusa il soprattutto purtroppo per motivi politici ove poter dimostrare che in realtà cita una lotta alla mafia
Quando in realtà è uno strumento che purtroppo colpisce soprattutto innocenti cioè i non colpevoli come nel caso che si verifica nel caso Tortora
Ora non so se sia il caso di affrontare questo problema e cercare di vedere sia opportuno modificare o addirittura estinguere la nostra appoggi procedura penale nostro Codice Penale quattrocentosedici bis non lo so forse sarà opportuno abbrutire questo argomento e cercare appunto di evitare per sempre nel nostro ordinamento che il principio in bar inquisitorio in base al quale sospettare e quindi punire grazie
Ad un anno voleva segnalare chi ha raggiunto i nostri lavori della Commissione giustizia
Pietro Di Muccio deputato di Forza Italia e vicepresidente vicario alla Camera
Graziano all'impianto Carla
Il campo
Scusa un attimo Maria Renata ne abbiamo ancora cinque iscritti a parlare quindi con questa chiuderei con questo momento chiuderebbe iscrizioni a parlare e abbiamo trenta minuti di il tempo a nostra disposizione allora se ognuna degli interventi rimane rigidamente rigorosamente ENI cinque minuti che abbiamo stabilito abbiamo anche la possibilità di era anche regalare cinque minuti a
A Marco Taradash si è aggiunto un ultima scritto Giuseppe Arena ma che credo si sia iscritto prima della nostra chiusura le iscrizioni a parlare e diamo cinque minuti fa e Marco Taradash per se c'è il tempo terre
Riordinare il tutto sì e ordinata sequenza di io naturalmente sono d'accordissimo su tutto quanto è stato detto tanto più che
Mi sento come diceva da Miriam prima pro personalmente coinvolta veramente in queste vicende che io ho visto ho vissuto non dal punto di vista degli illustri Cindy
I grandi
Studiosi tecnici giuristi eccetera ma io viste vissute proprio dall'interno del carcere in qualità di assistente volontaria
Carica chiamiamola così fra virgolette è una carica
Carica che mi è stata tolta nel mese di dicembre e che non vi è più stata rinnovata non so con quali emotiva
E anzi vorrei chiedere una poi ha il qualcuno dei nostri parlamentari se mi suggerisce qualche via sollecitare questa mia pratica
Ecco io ho vissuto tantissime di queste vicende che sono state qui elencate e le ho vissute con una partecipazione probabilmente di diversa da quella di chi al carcere ci va magari per fare l'ispezione come i nostri
Ma loro usi simili parlamentari i quali si limitano a constatare le deficienze le carenze e le manchevolezze le storture e poi tutto rimane come prima
Voglio fare un piccolo esempio la un assistente volontaria che invece a questo rinnovato il suo permesso
E che la Tiziana Valpiana onorevole di Rifondazione Comunista essendo potuta penetrare giornalmente nel carcere in quanto Lei frequent frequenta molto reparto femminile io ero reparto maschile per via scelta peraltro
Ecco ha potuto per esempio l'altro ieri sul giornale di Verona la cronaca denunciare una delle strutture che io avevo di cui avevo sentito parlare ma per la quale non abbiamo potuto fare nulla
Ecco che era quella degli appalti delle forniture alimentari sulle quali naturalmente la Guardia di Finanza non ha mai indagato non so chi altri potrebbe indagare e che evidentemente sono completamente fuori legge cioè fatte per sfruttare ancora di più i poveri disgraziati che si trovano in carcere
Ecco per cui io semplicemente mi limito visto pochissimo tempo per fortuna per fortuna a mia disposizione
Ecco avviene una cosa e quel monitoraggio nonna di cui parlava poco prima l'illustre studioso non dovrebbe essere solamente a a livello astratto diciamo così teorico ma dovrebbe proprio basarsi su esperienze concrete vissute dall'interno del carcere
Non so se la presenza di assistenti volontari come potevo essere io e come io mi meraviglio di non aver mai trovato io non so se ci sono dei radicali qui che abbiano avuto questa stessa mia ispirazione al momento in cui sono andato in pensione
E di occuparsi anche dall'interno di queste situazioni ecco io vorrei che qualcuno di voi si sentisse più così scusate se faccio questa predica Cozza così patetica ecco ma che ci fosse una maggiore sensibilità perché non basta e già da ed è già moltissimo che non ci occupiamo dei problemi dal punto di vista proprio della legge della giustizia della politica criminale che dovrebbe essere molto più estesa molto più globali di quanto non è in questo momento
E con la dovremo proprio interessarci anche dei casi concreti e questo si può fare solo partecipando dall'interno altrimenti si hanno solamente notizie di cronaca ultima ultimo piccolo osservazioni sì parlato della gioventù e della carriera dei giudici dei magistrati e dei giudici io viene assicurò che a Verona c'è un magistrato di sorveglianza una giovinetta
La quale si permette perché veramente qui si deve dire si permette di giudicare dei sentimenti non solo delle leggi che naturalmente le daranno anche dei limiti probabilmente che lei deve osservare ma addirittura persone padri che non hanno potuto vedere i figli
A malattie e morti o morenti via DS no non hanno potuto avere il permesso di vederli oppure gente che dall'interno chiedeva di partecipare ai funerali di persone strettissimi di famiglia
Non ha ricevuto il permesso di uscire in tempo tanto che gli stessi detenuti si sono ribellati sono rifiutati di entrare nelle celle
Immediatamente è arrivato tardi il permesso ormai la persona era sepolta ecco questo perché il magistrato di sorveglianza
E se tanto giovane
Come i magistrati cominciano le loro carriere che giudicano della vita e della morte dei loro simili eccola torrente si limita a a fare alle a leggere delle carte e qualche volta Fassi consigliare perché questo io la prova sono sempre insieme
E la da lei chi del carcere che poi tra l'altro è costituita da alcune personaggi che hanno scarsissima rileva scarsissimo potere non so che cosa è giudicherete cosa osservino soprattutto gli psicologi
Ecco questi psicologi la deformazione hanno diceva
Poco fa qualcuno ha fatto una loro un lavoro tirocinio
Psicanalitico egli e questi magistrati si fanno carico di essere convinti della loro personalità serena equilibrata che non la nessun tipo di limitazioni psicologiche
Quando devono giudicare dei loro simili
Ecco io avrei tante altre cose da dire come vedete sono molto confusionaria anche per la mancanza di tempo venti prego vi prego di riflettere un attimo chiedi voi magari pensionato magari
Nulla facente queste monete volesse e quindi ora in poi chiedere la Scopelliti alla e nostra compagna qualche qualche delucidazioni in proposito no cioè come mai da quando è entrato di maggio incontrata adesso non so se sia
Stato mandato via ed è andato via Amato tutto si è ristretto tutte le le Likos piccole libertà si avevano tutte sono state cancellate ristrette quindi dipende da una è una volontà veramente repressiva da parte del ministero grazie
Grazie Maria Renata però credo che ci sia un po'una confusione perché di Nadia dice direttore dell'amministrazione penitenziaria e poi ha sempre a che vedere con la collocasse
Il problema è molto molto più ampia
La parola Rita Serra
Si prepari Giuseppe Benedetto
Aspettando che la compagnia raggiunga il microfono volevo dire che Nara vigna compagna regna presentato un ordine del giorno è nostra abitudine durante i lavori delle commissioni non mettere in discussione nessun ordine
Del giorno e ricordiamo sempre per Radio radicale e anche per chi entra in aula intesa amento che qui stiamo lavorando in Commissione giustizia la grande riforma mentre nella stanza accanto cioè la commissione per le lotte ambientaliste quindi ritorno al compagna Mara vigna questa ordine del giorno una raccomandazione una ecco lettera non si mette in discussione io comunque la passa alla presidenza della Costituente
Grazie la parola vita Serra
Bene io porterò via pochissimi minuti anche perché ci terrei moltissimo boia le sentire le conclusioni ritardasse volevo solo tanta dire questo la nostra televisione pubblica da alcuni decenni trasmette un serial televisivo che ha un grandissimo successo tra gli italiani ed è la serie di Lipper in mezzo a un e io penso che e molti te le spettatori si siano un po'convinti che la giustizia proceda in quel modo anche in Italia
Eh io lo penso perché questa trasmettere queste queste Telefilm settimanalmente in modo così acritico
Pericolosamente convince il colui che ascolta che quello che avviene nelle avviene davvero ovunque
E io finanziariamente mi pare mettere ogni volta che viene trasmesso questo telefilm di sottotitoli sotto che garantiscono o per lo meno spiega hanno o mettono allerta i telespettatori che quello che stanno vedendo è qualche cosa e che è assolutamente diverso da quello che succede in Italia in Italia non c'è ognuna parità di trattamento diciamo così ai il agli occhi del giudice
Tra l'accusa e la difesa non esiste la possibilità per la difesa di assumere le prove per il proprio cliente
Soprattutto poi in quasi impensabile un processo che si conclude non solo con l'assoluzione
Del cliente di per il mezzo non ma addirittura con la scoperta del del del diciamo del dove l'omicida
Che in quel momento magari appariva il più innocente fra tutti quindi volevo soltanto dire questo
Io in questo momento siccome non non non non conosco assolutamente come funziona la giustizia nel nostro Paese dal punto di vista dei giuristi ma semplicemente da
Da cittadina io so che c'è del disegno di legge di riforma che dovrebbe essere presto così discusso alla Camera e al Senato
Però e quindi penso che questo porterebbe certamente sarà assolutamente un ostacolo per un eventuale decisione nostra di trattare tutti quegli argomenti di riforma che noi oggi vogliamo portare e che magari ente rientra non è l'articolo settantacinque della Costituzione
Subito a al vaglio della del del cittadini c'è a me sinceramente piacerebbe da subito portare essa ai tavoli nelle strade la raccolta di firme per il referendum molte di queste cose di cui ora stamattina stiamo parlando
Secondo me però certo sarà molto difficile farla perché al Parlamento giustamente si discuterà di questi termini eh no e non rimarrà che portare la nostra proposta di riforma alla maggioranza in maggioranza governo però veramente è talmente urgente talmente grave quello che succede che tutte le possibili
Scappatoie tutto quello che si può fare in in modo più veloce si faccia per arrivare ad una giustizia che sia davvero quella giusta scusate grazie
Certa che se dovesse livelli cali essere rappresentata solo dai suoi programmi televisivi l'unico film che potremmo vedere un detenuto in attesa di giudizio perché questo è il quadro vero nella nostra inflazione
Dalla parola Giuseppe Benedetta si prepari Max Bruschi
Ma io credo che essendo noi riuniti
Come Commissione giustizia della costituente del movimento dei club Pannella
è nostro compito non un solo limitarci ad una esposizione seminariale dei sui problemi della giustizia ma anche fare delle proposte concrete che poi saranno valutate complessivamente
Dalla assemblea plenaria per tirare fuori a conclusione di questi nostri lavori
Delle decisioni delle decisioni che poi in ogni sede iniziare ovviamente da quella parlamentare i nostri parlamentari e chi di noi abilitato a farlo anche in altra sede vedrà un attimo di fare attuare
Se questo è il fine di questa nostra riunione io credo che poi relatori Paola credo sia Marco Taradash o che dovrà relazionare in Assemblea in assemblea
Generale delle decisioni che qui prenderemo ecco dovrà portare delle proposte che non saranno quelle solo di Bacco tabacco saranno quelle immagino che vengono fuori unanimemente
Da questa Commissione oppure quelle che vengono fuori in termini diversificate da questa da questa Commissione ecco io o o avevo ho preso qualche appunto sulla risoluzione che ieri sera aveva fatto o Francesca
Scopelliti la nostra Presidente la introduzione ai nostri lavori
Poi gliel'ho detto in separata sede lo voglio ripetere qua questo Francesca
Ha fatto un lato sussulti però è significativo io so quanto
Non la riguardi questo ovviamente però usato ad esempio il termine derubricazione a proposito dei reati di corruzione e concussione ieri
E ovviamente intendendo dire che i reati di corruzione concussioni erano declassati a livello tale per cui nel decreto non rientravano più fra quelli per cui era consentito la custodia cautelare
Però su questi termini a mio avviso bisogna stare estremamente bisogna dare la massima attenzione perché derubricazione e ad esempio uno dei temi che hanno usato coloro che si sono opposti con argomenti ben diversi ovviamente
Da quelli che ha inteso usare Francesca Scopelliti per attaccare quella parte del decreto Biondi che non conteneva nessuna ipotesi di derubricazione prevedeva solo che per determinati reati non era più consentito in carcere preventivo il calcio cioè prima dell'accertamento della responsabilità e prima della condanna ecco io credo che alla fine tanto bombardati tutti l'avrei fatto anch'io l'avrei potuto fare anch'io questo errore bombardati tutti
Dal la falsità che ci sono state propinate in quantità massicce in questi giorni dalla stampa ecco rischiamo anche noi anche o perfino noi qui a cadere in questi euro
Per essere estremamente chiari sull'argomento io la proposta che vorrei venisse fuori dai lavori di questa commissione
E chiedo al nostro Presidente dunque a Francesca
Di vedere su questo se c'è la unanimità
Dei consensi oppure se ci sono dissensi da portare in assemblea e la nostra ferma opposizione al disegno di legge che il Governo ha proposto al Parlamento anche questo chiamiamolo per brevità disegno di legge Biondi sul problema della custodia cautelare
Almeno la nostra ferma opposizione alla parte più significativa del decreto che è quella che riguarda la custodia cautelare
Il di chi disegna scusate del disegno di legge il disegno di legge è pericolosissimo nella parte che prevede il tetto in termini di numero di anni
Il tetto di quattro anni per il reati al di sopra del quale è possibile andare da parte del pubblico ministero a richiedere e del tipo a concedere la custodia cautelare e vi dico perché è pericolosissimo
E pericolosissimo perfino per quei reati che non rientrano
Nella fattispecie al di sopra dei quattro anni ad esempio il finanziamento pubblico ai partiti
Perché chiunque di noi sa o comunque chiunque opera nel settore sa perfettamente
Che è facilissimo anzi è quasi ormai obbligatorio assieme al finanziamento pubblico dei partiti asso accoppiare ad esempio associare il reato di ricettazione che farebbe immediatamente a superare anche per il finanziamento pubblico ad esempio
Il tetto dei quattro anni
E comunque qualunque reato
Attraverso quell'altro capolavoro del nostro codice penale su cui so che Francesca si sta impegnando tanto a a cambiare a modificare che il reato di abuso il trecentoventitré qui anche citato più volte comunque si arriverebbe da parte del magistrato alla e si arriverà tranquillamente da parte del magistrato se dovesse passare quel disegno di legge
All'assurdo che il povero cittadino che si ritrova in determinate condizioni condizioni si vedrà associare uno due tre capi di imputazione per poter consentire in sede preventiva di superare i quattro anni è dunque di essere comunque sbattuto dentro questo è un elemento di estrema pericolosità
Della disegno di legge che il Governo ha proposto io credo che su questo dobbiamo fare chiarezza su questo ci dobbiamo battere in ogni sede ovviamente a iniziare dalla sede parlamentare perché non passi cinque minuti mi cerco di avviarmi rapidamente alla conclusione peraltro questo disegno prepara la strada un altro disegno di legge e non so i due progetti di stamattina che hanno anticipato i giornali ma sicuramente a quello il cui il mio amico Alfredo ha più volte parlato in termini di Max Biondi intermedi maxi patteggiamento ecco io credo che anche su questa storia del patteggiamento allargato del maxi patteggiamento noi dobbiamo essere assolutamente contrari
Qui viviamo in un Paese
Intriso di cultura clericale
Per cui il patteggiamento viene accettato dall'opinione pubblica
Perché si associa al perdono dopo la condanna e la confessione mentre la fase del carcere del carcere preventivo è associato probabilmente nella cultura di massa al criteri al concetto della confessione che sapete quanto importante per una certa cultura Valcu il Max patteggiamento va bene dopo la condanna però la confessione la devi fare la devi dare magari mentre sei in vincoli perché questa è la cultura predominante nel nostro Paese siccome credo che non sia la nostra dobbiamo dire con chiarezza che altro che Max patteggiamento vadano a fare i processi
Se ne sono capaci vadano a fare ad affrontare le aule di giustizia questi pm che ne sono d'accordo sul patteggiamento allargato proprio perché non hanno nessun interesse ad andare a fare i processi con istruttoria condotta come sono state come sono state condotte in questi mesi e in questi ultimi anni nel nostro paese ho accennato rapidamente al problema del trecentoventitré ho sentito un amico che mi ha preceduto che parlava del primo comma io parlerei indistintamente del primo e del secondo comma del trecentoventitré che subito cosa
E cioè parlo dell'abuso a cui mettere mano perché il grimaldello che ha consentito di commettere i maggiori abusi ai magistrati nel nostro Paese
Guardate un po'soprattutto a quei magistrati che non solo alla Procura di Milano perché qui dobbiamo anche finirla Susta sono dominanti conclude
Dobbiamo anche Fini la sostanza della procura di Milano la Procura di Milano è quella che ha le luci dei riflettori quotidianamente ora per ora su di sé e dunque certa forzatura le ha fatte anche in Russia non c'è alcun dubbio però guardate che il pericolo vero che stanno correndo i cittadini di questo Paese sono quelli che non rientrano nella competenza della procura di Milano
Perché qui il problema non è Di Pietro qui il problema è chi di pietra e già cari amici sono le oscure procure della Provincia dove i riflettori non ci stanno e allora Francesca non è che Pannella ha detto affrontiamo il problema un passo alla volta
Pannella ha detto a mio avviso un'altra cosa su cui io sono d'accordo il problema lo affrontiamo subito usando tutti quegli accorgimenti tecnici uno è un tardo ha usato anche come nel suo stile un paradosso una boutade dicendo anche che poi applicheremo dal due mila e uno
I provvedimenti che approviamo ora o che proponiamo ovviamente che siano approvate ora però partiamo da subito perché queste cose e difficile
A mio avviso dire che le affrontiamo o con la dovuta cautela il Presidente del Consiglio ieri credono c'era minuti scusa hanno finito per credo che ci ha colpito tanto quando è venuto a dirci la democrazia in Italia sta correndo un grave pericolo alla ricetta è abbiamo pazienza credo per quel suo sia una delle cose che ci ha colpito più in negativo dell'intervento del il nostro presidente dunque conclusione io credo che partendo dalla separazione delle carriere
E non delle funzione e di un altro grave problema
Che la responsabilità ai media
Penale non quella civile dei magistrati perché voglio capire chi va a denunziare a Trento a cinquanta chilometri di distanza a un altro magistrato il magistrato contro cui vuole ricorrere un altro gravissimo problema ecco partendo da queste due questioni
Io credo che noi dovremo fare da subito delle proposte specifiche di riforma grazie grazie ad
Sarà la Max Bruschi però permettetemi di precisare a Benedetto che il mio non è stata assolutamente a un lapsus ma è una mia piena consapevolezza il ritenere che alcuni reati non vanno considerati in quelli che bagnano la custodia cautelare significa un declassificare il reato
Fatto salvo il principio della custodia cautelare contro la quale mi batterò sempre ritengo altrettanto fortemente che rubare per il partito è molto più grave che rubare per i propri figli e per la propria musica
Bruschi
Fa io prendo proprio lo spunto da quello che è stato l'ultimo intervento degli di Francesca Scopelliti in effetti qua ci troviamo in una situazione Valle di essere in maniera chiarissima
Per cui le estensioni di comportamenti corruttivi o di estensione di comportamenti come la violazione della legge sul finanziamento pubblico ai partiti
Assolutamente metastatica lo facevano tutti o quasi tutti perché e sappiamo benissimo che qualcuno assolutamente soldi non ne ha mai presi e anzi ha fatto del sistema di finanziamento Porta a porta quei banchetti con i militanti come il suo sistema di mantenimento
è comunque un sistema che ha alterato profondamente le regole del gioco democratico perché questo va detto perché la violazione della legge sul finanziamento pubblico ai partiti vuol dire anche andare ad alterare le regole delle campagne elettorali
Vuol dire anche alte andare ad alterare il gioco fra la vera opposizione i veri strumenti e vero le vere forze di governo e questa è una cosa che vale la pena chiarire
Anche perché non vorrei che il dibattito interessantissimo che stiamo facendo sulla giustizia
Si tramutasse semplicemente in un dibattito su quello che è stato l'uso della custodia cautelare
Sappiamo benissimo l'uso e l'abuso che di questo strumento è stato fatto sappiamo benissimo quanto l'impianto attuale richieda una profonda riforma
E sia stata da questo punto di vista molto importante Tangentopoli perché senza Tangentopoli vale la pena di esserlo
Le voci contro l'uso straordinario della custodia cautelare sicuramente sarebbero state molto minori e molto meno autorevoli e rispetto a quelle che si levano attualmente ma noi non risolviamo il problema giustizia se non ci mettiamo in testa che il problema della giustizia è un problema di riforma di struttura se non ci mettiamo in testa che se non tocchiamo le carriere dei magistrati
Se non recuperiamo una terzietà dell'Egitto se non recuperiamo quello che è una battaglia vecchia ma attualissima
Che è la scissione fra le carriere fra i giudici e pubblici ministeri noi non risolviamo il problema alla base rischiamo ancora una volta come spesso si fa in Italia di toccare una parte pure importante come quello del regime della custodia cautelare senza in tutto rischiando di togliere un tassello e di ricominciare con una situazione vecchia facciamo un esempio limite quattro anni
Per la custodia cautelare cosa vuol dire questo tradotto in parole povere o tradotto in parole dei pubblici ministeri
Vuol dire semplicemente che magari alla popolazione sulla Rete della legge sul finanziamento pubblico ai partiti o su altri reati che prevedono una colonna una condanna possibilità di condanna minore verranno aggiunti la concussione
Verranno aggiunti la ricettazione
Molto francamente indimostrabile in quasi tutti i casi ammesso e non concesso che ci sia stata ma che comunque porterà auto
Care un potere forte in questo momento come quello della magistratura è sempre perennemente un rischio tanto vale farlo fino in fondo tanto vale proporre e qui è l'errore del decreto Biondi e del disegno di legge avanzare quello che ha un pacchetto completo di riforme che pochi uno dei poteri della Repubblica in quanto tale se questo non si fa si rischia di logorarsi in una serie di battaglie di retroguardia episodiche
Dove tutte le volte troveremo avversari che ci diranno sì
Ma toccando la custodia cautelare nella maniera come quella dovete dove la volete toccare c'è il problema dei gradi di giudizio
C'è il problema dei tempi dei processi e i soldi alla giustizia che non arrivano
Queste sono tutte cose di cui dobbiamo tenere estremamente conto anche perché sono opposizioni alcuni di essi ci siamo trovati davanti spesso e volentieri allora il pacchetto giustizia degli a mio parere comprendere sicuramente la custodia cautelare sicuramente la riforma del CSM
Sicuramente deve comprendere la separazione delle carriere fa pubblici ministeri e Magiste e giudici perché se non risolviamo questo potremo inventarci tutto sulla custodia cautelare ma non risolveremo il problema principale che Emilia Rossi tante volte ci racconta
Soldi per la giustizia e qui probabilmente infranto un tabù
I tre gradi di giudizio
Nel momento in cui si garantisce il cittadino nei confronti della custodia cautelare dobbiamo dire che forse tre gradi di giudizio sono troppi
E che possiamo pensare benissimo di inserire una serie di garanzie strette anche per l'imputato possiamo benissimo pensare di recuperare la terza eretta del Gipo possiamo benissimo recuperare una par condicio tra accusa e difesa
Però c'è il problema dei tempi della giustizia
Il problema dei tempi che rischiano di essere eccessivi rispetto ai comportamenti corruttivi e rispetto alla reiterazione del reato
Di qualunque tipo di reato e chiudo con una semplice notazione
In quello che è ancora oggi un testo fondamentale della filosofia giuridica che è il testo del Beccaria
Uno dei principi fondamentali era la certezza e la sicurezza della pena
La certezza e la sicurezza della pena la Fia se questa pena eh quanto possibile rapida e certa nel momento in cui viene procrastinata nel tempo sperando in indulti
Sperando in tutti quegli strumenti che sono stati usati in questi quarant'anni
Per evitare di affrontare alla radice la situazione della giustizia la situazione
Carceraria vuol dire ancora una volta ritrovarsi fra dieci anni di fronte alla valanga di corruttela di fronte alla valanga del problema giustizia la valanga di oggi grazie grazie ma
Ma in effetti la parola Vincenzo Rinaldi e poi l'ultima intervenire Giuseppe Arena io credo che i lavori dell'altra della commissione per le lotte ambientali sia finita perché vedo tanti compagni arrivare però chiedo veramente una realtà ancora dieci minuti per permettere agli ultimi due iscritti di intervenire chiedendo però ai compagni e Rinaldi all'Arena di stringere il più possibile il loro intervento
Riducendoli magari a tre minuti grazie
Porgo i saluti imprese agli ascoltatori di radio radicale
Io sono d'accordo con tutti gli interventi che sono stati fatti prima di me non sono un tecnico
Per quanto riguarda il problema della giustizia
Però vorrei parlarne anche io come cittadino azione penale
Quanto tempo devono avere i giudici a disposizione per espletare l'obbligatorietà dotazione banale questo mi sembra un punto importante
C'è molta fame di giustizia in Italia ci sono cinque più di cinque milioni di cause inevase
Questa libertà che a mio giudizio è una libertà o è un libertinaggio
Noi dobbiamo arrivare al punto
Di porre di poter espletare tutti questi problemi processi
In un tempo
Come ala civilissima Inghilterra cioè in trenta giorni per poter arrivare a questo
Io mi rivolgo in particolar modo ai nostri rappresentanti in Parlamento
Perché il problema secondo me non riguarda solo la giustizia ma riguarda tutti i settori importanti
Della nostra democrazia
E quindi
Vorrei dire ai nostri rappresentanti in Parlamento
Vincenza scusami peraltro cioè da quella parte un brusio che rende veramente difficile i lavori già abbiamo i tempi ristretti se collaboriamo con il silenzio riusciamo ad andare più veloci grazie
Di arrivare a una proposta e questa proposta per me è un punto chiave la più importante
E la ritrae la proposta riguarda la legge del lavoro di cui nessuno parla
La legge del lavoro
Una legge del lavoro balzata sull'articolo quattro dalla Costituzione
Che recita più o meno che tutti i cittadini hanno il diritto e il dovere di concorrere al progresso della nazione a secondo delle proprie possibilità o capacità
Questo che cosa comporterebbe
Comporterebbe
Che danno lavoro a tutti i cittadini
Si può anche dire che tutti i cittadini possono compreso proprio dovere e se non sanno compiere il proprio dovere vanno rimossi qualsiasi essi siano giovincelli presidenti direttori generali qualsiasi qualsiasi operaia qualsiasi cittadino va rimosso al momento stesso che non è più capace
Di compiere il proprio dovere perché il proprio dovere va espletato non solamente per lo stipendio
Ma va espletato per il progresso dalla nazione questo è il punto importante pera arrivare veramente a una democrazia vorrei concludere perché in quanto ho detto quello che pensavo che era molto breve ma molto importante
Vorrei concludere con una citazione di grandi
Sui dieci nessuna doveri
Grande disse chiaramente quando fu interpellato sui diritti e doveri e disse
Se tutti i cittadini faranno il proprio dovere i diritti verranno dal sì
Io chiedo ai nostri parlamentari dei nostri rappresentanti di dare la possibilità ai cittadini italiani di compiere il proprio dovere grazie
Grazie Rinaldi Giuseppe Arena per l'ultimo intervento anche a Giuseppe la richiesta di contenere i suoi tempi prima di essere brutalmente cacciati via
è l'ultimo intervento e ci ha promesso tre minuti
Compagni e amici io prima di cominciare questo mio breve intervento volevo riagganciarmi un attimo simpatico avvocato di poc'anzi che aveva raccomanda aveva raccontato la sua tra virgolette tragicomica avventura
Raccontando informando il l'amico e compagno avvocato che abbiamo anche chi avvocato in aula da commissario di polizia è stato
Denunciato error concorso morale nei confronti di un pubblico ufficiale
E parlo del del collega e compagno Mara vigna che a Catania è stato anche coinvolto in una situazione che definire paradossale tragicomica
Forse sarebbe riduttivo
Io volevo incentrare il mio brevissimo intervento lampo su alcune delle considerazioni che sono state fatte oggi in questa interessante e sicuramente costruttiva Commissione giustizia partendo da da quello che ritengo essere un punto fondamentale su cui i riformatori dovrebbero maggiormente
Concentrare la propria attenzione il proprio interesse cioè quella della tutela dell'immagine quella della tutela dei diritti morali quella che in questi anni non è stato altro che un uso distorto volgare strumentale fazioso del volgarmente chiamato avviso di garanzia che altri non è che uno strumento tecnico processuale l'informazione di garanzia
Che ovviamente nasce a tutela e a garanzia di colui contro il quale si procede dell'indagato invece la stampa
Invece l'opinione pubblica hanno usato in maniera che definire distorta e sicuramente riduttivo
Un istituto quella dell'informazione di garanzia che nasce a tutela dell'indagato e che invece finisce con il risultare ed essere una condanna definitiva
Con la distruzione fisica e morale del delle dell'avvisato sui giornali con questo uso veramente criminale e crudele di gente sbattuta in prima pagina e poi ovviamente magari dopo una settimana non si procede più però la vita di questa gente è stata rovinata la vita di questa gente è stata massacrata da quello che poi è uno strumento torno a ripetere questo mi sembra uno dei grandi paradossi della nostra giurisprudenza
Quello che è uno strumento nato e concepito sia la sua genesi che poi i lavori giurisprudenziali che portarono al parto dell'informazione di garanzia erano chiaramente
Diciamo destinati alla garanzia dell'indagato quindi questo mi sembra e rivolgo anche un appello ai nostri deputati io vedo gli sguardi e mi accingo mi accingo subito a chiudere
Questo mi sembra uno dei punti su cui e rivolgo anche un appello accorato al presidente dell'Assemblea costituente perché ci si possa soffermare sulla
Sulla tutela e dei diritti sulla tutela dei diritti tra l'altro abbiamo veramente una violazione continua di quelle sono gli articoli della Costituzione che garantiscono un po'l'integrità e i diritti di difesa per poi collegarci in maniera molto rapida quella che a mio avviso la farsa e Emilia Rossi all'inizio parlava di questi strumenti tecnologici che altro non fanno che inquinare quella che il regolare svolgimento dei processi io Emilia vorrei agganciarmi alla tua considerazione
E dire che questa spettacolarizzazione dei processi in cui si inseriscono tra l'altro delle innovazioni troppo futuristiche troppo techno
Oggi che a mente avanzate non fanno altro che inquinare fortemente quello che l'iter processuale e procedimentale probatorio dibattimentale in basta dire quello che un sistema che con l'inserimento di questi
Di questi nuovi
Strumenti di
Diciamo
Di innovazione tecnologica non fanno altro che in pratica disegnare la figura di un unico protagonista il magistrato che con questo un giorno in pretura che è quasi diventato un serial televisivo da da paragonare alle più belle telenovele non fa altro che
Primeggiare che fare l'attore che basare il proprio le proprie tesi e mi accingo a chiudere accusatori nessuna Villata ma la forza su quelle su quelle che sono poi delle tesi
Molto politiche poco giudiziaria io l'ultima cosa che dico anche perché avrò molte cose da dire e un altro invito al presidente l'assemblea costituente mi accingo a chiudere
Perché i riformatori si possano impegnare seriamente su quello che penso sia poi uno degli elementi fuorvianti dell'attuale sistema e dell'attuale impianto accusatorio e probatorio del processo penale
Cioè l'uso distorto l'uso indiscriminato
Dei pentiti io penso che in questo momento e finisco e qui ci vorrebbe un impegno forte dei riformatori
Il sistema probatorio
Abbiamo subito non un ribaltamento ma Allo stato attuale oggi nel mille novecentonovantaquattro il sistema probatorio risulta a mio avviso basato quasi esclusivamente sulle dichiarazioni
Di gente che ha ammazzato di gente che ha stuprato di gente che ha concorso a rovinare la vita
Delle persone la vita di centinaia e centinaia di famiglie
E quindi in pratica i pentiti io se non ricordo male a Catania ci fu un convegno de organizzato dal contesto in cui intervenne anche con un grande intervento Mauro Mellini avevamo anche Enzo Trantino che diceva statisticamente io
Voglio dire grosso modo cito che su settecentocinquanta pentiti al giorno d'oggi solo uno con certezza parlo di pellegrini il quale e aveva accusato Salvo Lima dell'omicidio dalla chiesa è stato denunciato per calunnia o diffamazione quindi settecentoquarantanove criminali risultano depositari di quella che è la verità risultano depositari di quella che il beni mobili ho finito ho finito io ringrazio tra l'altro volevo fare e via una brevissima una una brevissima citazione ma io volevo ricordare una cosa e qui anche Marco Pannella è a conoscenza di questo ci fu un deputato dell'Assemblea regionale siciliana
Per il quale erano stati chiesti era stata chiesta al tribunale della libertà la gli arresti domiciliari tra le motivazioni che portarono alla risposta del e il tribunale della libertà una delle motivazioni scritta per inciso se non ricordo male era quella che gli arresti domiciliari non potevano essere concessi perché si trattava di un deputato socialista
Perché si trattava di un deputato che era stato al Governo coi socialisti
Questo mi sembra incredibile e mi accingo a chiudere mi auguro che i riformatori possano dare un contributo molto forte a quella che penso la giustizia sia una causa importante da portare avanti grazie Giuseppe è chiudiamo così l'amore nella Commissione
Giuseppe Arena e chiudiamo così i lavori della Commissione giustizia dando la parola a Marco Pannella
No per la verità avrebbe grave anche Maria cioè la presidenza adesso torna a essere quella della da una iniziamo mi dispiace molto con mezz'ora di ritardo
Questa parte dei nostri lavori
Come avevo precisato ieri
Sì vorrei
Come le ho precisato ieri inizieremo un po'questo dibattito generale con tre interventi chiamo un po'preannunciato di unirsi che credo molto opportunamente potranno prendere la parola verso il primo e Luigi De Marchi
Poi se cioè
Bene allora Luigi vieni
Luigi De Marchi poi Giampaolo poi di Federico e poi Giampaolo Fabris e si sono un po'gli interventi di scritti a parlare
Allora Gigi
Gambe
Vorrei far presente una cosa mi pare che il tasso di presenza ai lavori di Commissione sicuramente nel Complesso
Ha riguardato meno della metà con la metà dei
Congressisti delegati
Lo noto e basta
Volevo anche fare il presente che e noi andremo e arrivo citare uno statuto
E la fisionomia organizzativa
E politica
Del di questi andiamo a costituire e che fatto questo avremo anche il problema di eleggere organi organismi dirigenti
Squali non è affatto detto che questo lo si faccia pacificamente perché se le cose sono troppo a lungo per troppi anni pacifica il livello e la formazione dei gruppi dirigenti le cose vanno malissimo mi auguro che ci sarà anche la mobilitazione accanita furibonda furente con minacce di dimissioni
Nella fase in cui andremo poi a eleggere gli organi dirigenti non sappiamo ancora quali ma certo lo faremo
Se non si è presente in tutta la fase precedente o innanzitutto non si avverte l'importanza di quello che siamo chiamati a fare o altrimenti avremmo poi delle incomprensioni
Rispetto ai criteri che fatalmente uno dovrà vere nel proporre l'una o l'altra formula diciamo di responsabilità
Ti quindi vorrei sottolinearlo Noè credo che i lavori di Commissione non essendo terminati
Grosso modo potremmo prevedere in questo e che avremo una pausa
Dini
Pasto inesistente devo fare un'interruzione brevissima per i soliti panini un non so che cosa non per il pranzo
Per ricominciare subito le riunioni di Commissione terminarla diciamo alle due e mezza dovrà ricominciare e riprendere poi con quello spazio in particolare
Della politica antiproibizionista che abbiamo deciso di due ore
Da dedicare nel corso dei lavori congressuale
Diciamo alle quattro e mezza
Ecco quindi lavori di Commissione devono essere conclusi entro forse anche le quattro adesso vedremo per dare il tempo però poi delle relazioni quindi alle quattro devo terminare i lavori in Commissione fra le quattro le quattro e mezza dobbiamo ascoltare il relatore quattro e tre quarti Povere quello spazio
Politico importante generale per trattare un tema che è di attualità quanto meno iscritta come attualità dalla classe dirigente italiana che sia essa giornalistica politica o di altra natura o di opposizione mentre e poi credo che ininterrottamente fino a domani pomeriggio sera noi dovremo lavorare durissima mente
Alla Statuto
Anche per poi presumere qualche decisione magari incidentale
Che non sia relativo all'altra caratteristica di costituente ma sul condono eventualmente sui temi della giustizia
Grazie la parola Gigi De Marchi
Mentre amici io volevo parlare oggi
Di quello che secondo me è un grande potenziale di idee che noi possiamo portare avanti
In un panorama culturale che come tutti probabilmente sapete la si lamenta che sia completamente povero di idee o per lo meno ricco di
Cadaveri vive che ideologiche
Siamo in una situazione direi in cui ci si ci troviamo tra due culture decreti tre nella cultura della sinistra storica ma anche la cultura della destra storica
Credo che ve lo potrò dimostrare la destra che viene data oggi come vincente su scala europea anzi euro americana in un certo senso perché molte delle delle concezioni di Reagan sono state mutuate da Clinton
In realtà si muove con un patrimonio che non corrisponde affatto alle
Aspirazioni del suo elettorato e spero che qui lo dimostrerò
L'analisi che io ho portato avanti a un'analisi di tipo psico politico come sapete la psicologia politica è la mia passione ormai da molti decenni
Ma credo che abbia trovato conferma in una serie di rilevazioni statistiche sui la sui movimenti d'opinione nell'Occidente avanzato
Non vorrei che questa analisi fosse considerata una equivocata come una nuova forma di lì per la
Insolvente Glee Club la vecchia formula con cui si è tentato di coniugare lo statalismo dei partiti
Socialisti socialdemocratici della sinistra storica con il liberalismo se vogliamo usare una formula semmai questa è una cultura di libri libri
Cioè una cultura che tenta di coniugare ma sulla base di una documentata realtà sociale europea giudice il liberalismo anzi libertarismo
Ma delle idee con il liberismo in campo economico
Mezz'ora e questo non perché noi vediamo nel mercato un feticcio ma perché considero almeno in base a questa analisi di mercato come l'humus
In cui si formano delle personalità indipendenti
Che capaci di auto direzione
E simmetricamente vediamo nella burocrazia all'hummus verso cui confluiscono e su cui Sicco si formano e siccome ferma no delle personalità che RAI tre
L'allievo di Freud spesso dimenticato definiva autoritari che o gregari mistiche
Vediamo un attimo però di procedere con ordine sa
Per capire questa nostra crisi io dicevo dobbiamo risalire un po'alla al contesto internazionale cos'è successo in sostanza negli ultimi venti trent'anni non solo in Italia ma in tutto l'Occidente ha avanzato c'è stata la cosiddetta svolta a destra
Ed è una fenomeno che ha del paradossale per esempio la sinistra comunista
Che crollando avrebbe dovuto portare a un'avanzata impetuosa della sinistra socialdemocratica sua nemica storica è crollata parallelamente
Con la socialdemocrazia
E allora ci dobbiamo domandare se se erano pallidi vecchi parametri di giudizio come mai questi due archi nemici
Cadono simultaneamente col muro di Berlino
Sul piano nazionale dobbiamo riflettere un attimo alla situazione italiana che è stata definita partitocrazia
Ebbene la mia tesi è che la svolta a destra sul piano internazionale e l'espressione della rivolta dei ceti produttivi e guardate con questo termine io intendo la maggioranza schiacciante della popolazione
Cioè chi lavora nel privato cioè imprenditori e dipendenti
Liberi professionisti artigiani agricoltori eccetera devono tutti fare i conti con l'utenza col mercato se non sanno offrire prodotti apprezzati dall'utenza devono andare fuori mercato
Questo li costringe da un lato ad affrontare un rischio un forte rischio all'altro a rinnovarsi costantemente questa è la ragione per cui ahimè il mercato è una fonte necessaria per la formazione di personalità
Non usa scusa di vorrei pregare i moltissimi che stanno facendo conversazione gli per cortesia di prendere posto di andare a far salotto altrove grazie graziati
Dunque
Viceversa se noi andiamo a esaminare l'altra faccia della Società cioè appunto la burocrazia ci rendiamo conto che questa minoranza esigua della popolazione
Che cioè vive nel campo del nel settore pubblico
E in realtà un minoranza dove il problema del rischio e azzerato dove il problema della indipendenza e dell'inventiva non si pone neppure dopo e quindi c'è questa strutturale tendenza a premiare il conformismo e a punire l'indipendenza
Questi sono fatti grossi che la psicologica politica in genere ma soprattutto direi la la politica e la sociologia politica hanno trascurato
E la tragedia della sinistra vista in questa prospettiva comincia ad apparire chiara cioè questa formazione politica che pretendeva e pretende di cambiare la società si è storicamente alleata
Con la classe che fatte ovviamente tutte le debite eccezioni individuali ma che in linea di massima è formata da personalità
Autoritario gregari Lipstick cioè appunto autoritarie nei confronti del popolo minuto o dei dipendenti e servili verso l'autorità costituita in altre parole conformiste
Come può una società cambiare quando ci si affida per il cambiamento ha una classe intrinsecamente conformista
La tragedia è stata che tutto questo la sinistra non un allontanamento è capito ma che anzi si è alleata con la burocrazia per colpire la classe
Dei produttori
E quindi voi sapete che il vocabolario della sinistra il pieno di Termini ironici e sarcastici padroncini sculacciate bottegai così sono stati storicamente definiti i piccoli imprenditori nella sinistra
Dai burocrati che pretendevano di vivere alle loro spalle
La direi che questo è un po'il quadro dal punto di vista politico quello che mi interessa è che non è una mia opinione io cercherò di dimostrarvi subito che la
Lo spot una svolta a destra cioè la rivolta dei ceti produttivi della maggioranza schiacciante cioè della popolazione che lavora e produce e nulla chiede allo Stato
Nei confronti di questa burocrazia sempre più avida sempre più parassitaria il sempre più sfruttatrice
Ebbene questa rivolta è stata poi distorta dai partiti conservatori cioè la tragedia storica dell'Europa è proprio questo palleggio della maggioranza schiacciante della popolazione i produttori tra una sinistra che li attraeva con i suoi ideali di libertà e di giustizia
E poi l'integrativa con una politica fiscale vessatoria
Il rapinatrice e d'altra parte un destra conservatrice che li attraeva perché difendeva i loro diritti economici
Ma poi li tradiva imponendo
Del degli ideali di stampo reazionario voi diretta bello fantasia del De Marchi ebbene io credo che in un libro che ho completato che tra l'altro dato a Marco Pannella in visione e che dovrebbe uscire presto
Ho portato le prove di questa tesi cioè mentre davano nel decennio reaganiano e thatcheriano e poi via via
Anche negli anni successivi mentre davano il loro voto alla destra liberista americani e inglesi si spostavano fortemente a sinistra tutti su tutti i grandi temi dei diritti civili
Difesa dei diritti delle donne e dei diritti dei bambini dell'istruzione dell'educazione sessuale dell'assistenza contraccettiva e abortiva
Proprio mentre la freccia oppure a Reagan
Colpi vanno
Il settore Dale dell'assistenza contraccettiva io abortiva saprete del voltafaccia vergognoso di Reagan su questi temi
Da quando era governatore della California a quando poi divenne Presidente degli Stati Uniti anche il voltafaccia sul tema della esplosione demografica e anche su questo tema americani e inglesi in questi anni
Hanno preso piena coscienza della gravità della questione quindi essa abbiamo assistito senza che i nostri cari sociologi di batteria e di regime se ne accorgessero a questa schizofrenica
Differenza tra l'andamento dell'opinione
Del degli americani e degli inglesi sui grandi temi che stanno a cuore a noi riformatori e uno spostamento a tutto a nostro favore
Da una parte e un voto massiccio per i partiti della destra quel voto che oggi consente al finiti Gargari zar seconda tesi che ormai la destra deve andare al potere anche in Italia no caro Fini
Ti sei riverniciato AT sei dato un aspetto liberaldemocratico e devo dire te lo sei dato molto bene ma questo non basta la realtà
Delle statistiche ti smentisce la massa del dei ceti produttivi è progressista e non può non esserlo
Perché la vocazione del produttore progressista e l'ambiente in cui lavorano orrende modernizzatore e innovatore
Questa è insomma il il
Direi nucleo teorico che volevo sottoporvi che secondo me sembra fatto su misura
Ma in realtà risponde ai dati
Sociologici europea dei euro americani sembra fatto su misura per il pollo diciamo per la fascia o l'ala laica e progressista senza virgolette l'ala laica e progressista del Polo delle Libertà
In fondo a ho la sensazione che qualche volta noi riformatori abbiamo la il grande timore di essere una sparuta minoranza
E se guardiamo certi dati elettorali la cosa sembra confermarlo ma secondo me i dati elettorali a cui assistiamo non sono altro che l'ennesima maschera Tura di una realtà profonda la massa dei produttori italiani ha votato anche per Gianfranco Fini
Ed è stata tirata per i capelli tra parentesi perché non c'era nessuna alternativa liberista e liberale nel Centro Sud a questa vergogna di informazione desse un minimo di sostegno
La massa votato anche per Forza Italia e per certe Simpatia EPA palline che francamente non mi perpetuato no per niente del signor Silvio Berlusconi però la massa votato per queste forze avendo degli ideali che non sono affatto clericali e questo credo che lo potremo dimostrare ancora non lo posso dimostrare per l'Italia
Ma la mia speranza è che si facciano sondaggi d'opinione approfonditi in questo campo il consiglio magari a Gianni Pilo anche a questo pallino
E si scoprirà che anche in Italia come in tutta Europa i ceti produttivi sono progressisti
E allora sarà credo il momento per noi di abbandonare i nostri complessi d'inferiorità perché se noi guardiamo la storia del partito radicale o chiamiamo ci come volete ci sentiamo un partito
Di intellettuali un partito di è lite che però è isolato rispetto alla popolazione
No signori sostengo che noi possiamo stabilire dei contatti profondi e rapidi con i ceti produttivi Rosi Bindi dice che hai in me
Noi assistiamo in Italia la secolarizzazione del voto cattolico perché le province bianche come ben sapete del nord Italia
In pochi giorni o poche settimane sono passate da quarant'anni di voto democristiano al voto leghista o al voto forzista
No
Carosi il problema è esattamente opposto noi abbiamo assistito per mezzo secolo ha alla clericali Zazie o come del voto
Produttivo progressista e laico del nord Italia che ha visto nel partito democristiano esattamente come all'estero lo vedevano nei partiti conservatori l'unica possibile difesa dei propri interessi economici e di fatti li hanno mandati a quel paese quando hanno scoperto
A loro spese che erano diventati quasi più statalisti dei comunisti perché erano diventati tutta una banda partitocratica
Che campava sullo statalismo e per e si faceva le sue clientele e i suoi affari vergognosi sulla pelle del popolo produttore questa è un po'la analisi il che io faccio della situazione italiana e che vi propongo perché secondo me può essere un un contributo importante a una nuova direi l'impostazione teorica e politica della nostra lotta
Ci sono delle prove anche immediate di quanto detto per l'Italia non ancora di sondaggio d'opinione ma certamente se noi facciamo un'analisi della nuova classe politica ci accorgiamo subito della nuova musica
Nel nuovo Parlamento anzitutto è stata rinnovate il settantacinque per cento dei parlamentari mentre nei nelle precedenti legislature si rinnovava siano un quarto dei parlamentari quindi
è una nuova classe politica sotto il profilo delle persone
Però se noi andiamo a guardare
Quella che è la la forma la formazione la composizione di questa classe politica ci accorgiamo subito che mentre nel Popolo della Libertà
Ci sono l'ottanta per cento di appartenenti Ugo alle libere professioni o comunque ai ceti produttivi questa percentuale crolla per i cosiddetti progressisti al venti per cento
Quindi e eccetera il pollo centrista siamo a percentuali analoghe quindi abbiamo una conferma nero su bianco che la in realtà la dirigenza di quelle formazioni è fatta di burocrati
Mentre la dirigenza del Polo delle libertà è fatta dei ceti produttivi e guardate che io non intendo solo i gli imprenditori che sono anzi una minoranza ma la maggior parte della classe politica del Polo delle libertà è fatta dai liberi professionisti
Cioè quindi non certo da grandi capitalisti ma da persone che camminano sulle proprie gambe che sono in un certo senso la élite intellettuale del ceto produttivo
Anna devo chiudere va bene alla presidenza con porte al dovere di ricordare che ci sono allora io volevo ritrovare passa a fare un'ultima salvaguardia superata dottor
La la ci sarà anche delle controprove sull'attualità immediata noi assistiamo allo scontro tra l'orientamento della massa popolare italiana e della sua volontà politica da una parte e due corporazioni la corporazione dei giudici e la corporazione giornalistica
Ebbene amici miei se noi andiamo a vedere la composizione della classe politica tra virgolette progressista copriamo che la maggior parte dei magistrati gli eletti alla Camera ma in una misura schiacciante e è stata eletta nelle liste progressiste quindi dire che il il partito il PDS e il partito dei magistrati non è affatto una
Direi una tendenziosi da una teoria capziosa posso dire che nelle sinistre i magistrati
Tra i parlamentari diamo una una presenza complessiva del dodici virgola uno per cento mentre nel Polo della Libertà sono l'uno virgola uno se poi passiamo alla corporazione giornalistica nel tra le sinistre il quindici virgola due per cento degli eletti appartengono alla corporazione giornalistica nel Polo della Libertà che viene gabbato come il Polo manovrato
Dal Grande Fratello Berlusconi c'è un tre virgola due di giornalisti complessi
Questo la dice molto lunga sulla situazione italiana dice che ha delle radici di classe e di classe sfruttatrice
Molto profonda se noi non teniamo presente queste radici di classe vera classe non del popolo e marxiste con cui ci hanno ritrovato per un secolo cioè se noi teniamo presente queste quali queste matrici di classe della situazione italiana da un lato ci rendiamo conto di queste apparenti contraddizioni della sinistra amica sempre della conservazione
E dall'altro ci rendiamo conto delle nostre grandi potenzialità di sviluppo grazie grazie
La parola
Dico colgo l'occasione
Preannunciarvi anche poi un intervento delle micro
Onorevole
Di Muccio che e qui vicepresidente vicario del gruppo di Forza Italia fin qui fra noi per lavorare con noi
Lo ringraziamo vuole anche sottolineare la presenza di altri amici dice Mauro mittenti eventuali ringrazio credo che sia un po'come giornalista ma un po'credo anche come nostro amico Pasquale bandiere scusate però se non segnala non so chi ha già la presidente la presidenza salutato in precedenza allora di Federico poi Giampaolo Sala Fabris e poi Di Muccio ecco
Cercherò di essere breve di concentrarmi su punti essenziali che sono i le premesse per eventuali iniziative di riforma anzi scusa scusami
Vorrei dire che c'è una caratteristica non li faccio un favore ma insomma c'è una catari caratteristica così che nei connotati evidenti di Federico non si vede
Io nel mille da un'eternità sappiamo che di Federico è candidato da molti come candidato naturale mettiamo per esempio al CSM
E e c'è una regola assoluta sembra quasi punto che sia stato sempre un militante iscritto cosa non era e non è stato al partito radicale la conventio ad excludendum
Di Federico una regola affermata continuamente una volta dicevano che era tale per potente personaggio di regime che magari avrebbe patrocinato sugli la regola e che non deve esistere
Essere presente e quindi la ringraziamo ancora di più di essere qui scusate l'interruzione
è una delle poche tribune dalle quali posso parlare non sono mai neanche andato in televisione da quello che mi risulta né aspiro ad andarci vediamo un pochettino di fissare la nostra attenzione
Su alcune cose dette da Marco Pannella per sviscerare nelle implicazioni che bisogna tener presente in una prospettiva di riforma con riferimento al ruolo del Pubblico ministero
Punto primo il ruolo del pubblico ministero in una società dove la criminalità ha assunto dimensioni e valenza politica tanto rilevante il ruolo del pubblico ministero è venuto ad aumentare ovunque in tutti i Paesi a tradizione demmo liberale di importanza
Perché perché è il guardiano dei cancelli
Se il Pubblico ministero non sortirà l'attività repressiva del giudice non è possibile perché il giudice e un attore passivo quindi Pubblico ministero e un elemento essenziale di qualsiasi funzione di repressione della criminalità
Dalla correttezza con cui esercita questo compito ecco dipende l'efficacia della repressione penale
Il problema del ruolo del Pubblico ministero ministero è stato già ricordato prima da Emilia Rossi e che vi è un certo dilemma da comporre da un canto quello di garantire che le scelte di politica criminale che lui fa vengano riportate nel circuito democratico e dall'altro di garantirgli quell'autonomia che impedisca di influenzare il Pubblico ministero a fini di parte sia con comportamenti attivi che il comportamento missili questo è il dilemma in tutti quanti i Paesi e questo è un dilemma che viene variamente risolto come viene risolto da altre parti cercando di equilibrare chiesti due elementi che lo si può fare in tanti modi da un canto si dà per scontata la impossibilità di tutto per seguire e si creano meccanismi di vario tipo per stabilire delle priorità che rientrino in trasparenza nel processo democratico che nel processo democratico trovano la loro convalida la loro conferma o la loro variazione
Perché le politica criminale di un Paese sono tra le politiche più importanti non possono essere escluse dal circuito democratico lo diceva Marco Pannella lo ripeto io
D'altro canto cercare dei meccanismi che proteggano l'autonomia dei singoli dei dei dei dei pubblici ministeri nell'applicazione di quelle direttive perché non vi disse si sottraggano questi pubblici ministeri alla possibilità che forze esterne influiscano nel variarne
Nel variare l'applicazione di quei criteri la soluzione italiana è la più perfetta di tutti che cosa ha fatto
E quasi io non ho molta riverenza per il nostro costituente non l'ho mai avuta
Ne cercherò di recuperarla in questa sede
Cosa ha fatto il nostro costituente non voleva più ministero perché doveva fare il contrario di quello che c'era prima dipendenze del ministro
Ha ipotizzato una dipendenza un collegamento col Parlamento fin quanto con quella cultura giuridica che ci ritroviamo che ieri formalista non abbiamo mai avuto una rivoluzione contro il formalismo giuridico si è detto ma perché noi non la rendiamo obbligatorio
Cosicché possiamo rendere pubblico ministero indipendente perché se tutto deve perseguire tutto per seguire con tutta la stella sistematicità
In tutti quanti casi beh allora non c'è più problema di una direzione di un collegamento col circuito democratico deve perseguire tutto
Questo e un quindi indipendenza e obbligatorietà come due facce della stessa medaglia se sopravvive l'uno sopravvive l'altra se non sopravvive l'uno sopra via l'altra questo emerge chiaramente o dei lavori della Costituente
Quello che la Costituente i costituenti non avevano ingenuamente previsto mentre questo era ben chiaro già in altri Paesi in molti altri Paesi e che non tutto può essere perseguito neanche se avessimo risorse illimitate neanche se facciamo le depenalizzazioni più ampi tutto quanto questo non è possibile e quindi bisogna scegliere
E se si sceglie si fanno politiche criminali e se si fa decidono cose così importanti come le politiche criminali queste da una serra di condotte nell'alveo del processo democratico quindi ecco ultimamente c'è stata un certo tipo di modifica della della della Systema
Del dalla giustificazione dell'indipendenza la giustificazione dell'indipendenza è stata presentata in questi termini perché l'indipendenza a una valutazione a una ha un significato sulla proprio perché senza di essa comunque non vi sarebbe stata Tangentopoli quindi non ci interessa più il binomio
Diciamo indipendenza obbligatorietà perché l'indipendenza una valenza per i fatti suoi
Beh più indipendenti erano anche cinque anni fa dieci anni fa quindici anni fa noi siamo arrivati a dei livelli corruzione sistemica con alterazione dei meccanismi di mercato con alterazione dei meccanismi finanziari dei meccanismi politici e questo non si è formato in un giorno questo si è formato in venti trent'anni
Allora Santo Iddio e beh da dire non è l'indipendenza che crea la correttezza del comportamento che anzi gli impedisce di chi ha
A spiegare quando si rappresenta il sistema che nessuno discute perché pericoloso della riforma del ruolo del Pubblico Ministero in Italia perché se no si viene accusati di essere mantengo della corruzione
Ma questa discrezionalità in parte questo lo richiamava Marco ieri viene ulteriormente aggravata da una serie con incidenze fortissime sui diritti civili del cittadino nell'ambito del processo da una serie di circostanze concomitanti
Non solo il Pubblico ministero finisce per essere indipendente dal circuito democratico ma avuto dall'evoluzione interni come se ragionato se l'indipendenza del pubblico ministero può essere influenzata dall'esterno al fine da distolti Cerro dal suo obbligo di tutto per seguire con la stessa sistematicità questo può avvenire anche all'interno
E pertanto bisogna rendere i sostituti indipendenti dal loro capo
E con questo se crea tocca ambito di diversificazione dei comportamenti in un ambito di applicazione tanto discrezionale quali quelli che hanno ancora più forte e questo che cosa crea una differenza
Tra cittadino e cittadino nel rispondere delle violazioni perché stiamo attenti non è solo perseguire non perseguire e come perseguire perché io se solo due procedimenti del tutto simili in uno faccio una serie di indagini e uno ne faccio di meno già Prato il cittadino in maniera differente
E quindi il problema dei mezzi collegati alle priorità
E assolutamente fondamentale non ci si può fermare alle priorità dei reati se si vuole creare l'eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge ma quali sono gli altri elementi che concorrono a creare ulteriore diversificazione nella trattativa il trattamento dei cittadini
Una è la scarsa professionalità di questi signori entrano a ventisei anni dopo di che fanno una carriera automatica non c'è nessuna valutazione
E questo ha tutta una serie di ripercussioni non solo in questo settore sul problema dell'indipendenza perché ovviamente più alta è la professionalità più difficile influire sui comportamenti delle persone dall'Est poi ce n'è una terza aggravanti che è già stata così ricordata in vario modo tazza gravante e che noi abbiamo una legislazione estremamente confuso per cui se si indaga affondo in un caso qualche cosa in genere la si trova se a me adesso dalla possibilità di indagare sui magistrati troverei qualcosa anche sul loro per esempio per anni anni io
Mi sono sentito ripetere sete d'intervista che incarichi peritali venivano dati a tre mesi invece che tre giorni perché se non lo si poteva pagare adeguatamente il perito vogliamo vedere quanti reati ci sono in questo naturalmente non si mette mano in genere non ci sono può anche scalzi un po'dubbi però in genere questo è fatto per rendere funzionale quasi tutti gli operatori nel settore pubblico fanno i quali violazioni però possono essere puniti potrei diciamo per anni e anni io ho apprezzato molto quei magistrati che negli uffici cercavano di modernizzare utilizzando il computer bene
Si perseguono coloro che utilizzano i programmi da computer
Che non sono regolarmente acquistati bene oltre il novantacinque per cento dei programmi utilizzati all'interno delle procure sconti di tipo pirata se io mi domando
Cioè
Ecco e quindi ma io non non è che li scoraggi cioè sono cose che certe volte sei costretto a fare per una legislazione assolutamente assurda che abbiamo quindi la confusione della legislazione Porta coloro che vogliono fare qualcosa spesso a violare le norme a fin di bene
Poi improvvisamente arriva uno che ti dice va be'però del reato l'hai commesso quindi questa è una terza poi c'è la quarta che e terrificante e la saldatura che non esiste in tutti i Paesi tra pm e polizia cioè noi abbiamo un circuito della repressione che va polizia Pubblico ministero giudice senza soluzione di continuità perché guardate il PM nelle indagini è un poliziotto dirige la polizia quindi bisogna chiamarlo col suo nome
Svolge attività di polizia se io vado a vedere i singoli casi i casi che analizzo che cosa vedo che io non posso a priori stabilire cosa fa il pm cosa fa la polizia lo posso stabilire solo a posteriori
Perché non vi è soluzioni continuità e non è neanche soluzioni continuità con quello che dovrebbe essere terzo
Guardate io una volta negli Stati Uniti ho raccontato com'era il nostro ordinamento cioè che il giudice e il PM sono reclutati insieme allevati insieme fanno le battaglie per il Consiglio superiore abitano nello stesso palazzo strappa operano nello stesso palazzo si comunicano reciprocamente le aspettative e quando ho finito poi ho cominciato a parlare del nuovo processo penale ho parlato di questa grandissima innovazione che il titolo
Lì in un Paese dove i pesi e contrappesi sono parte della cultura da noi diciamo i nostri giuristi alle tre facciamo il Gip a e un giudice
E una clamorosa idiozia sapete come ha risposto il primo studente che è intervenuto marito ma scusate perché avete fatto il Gip e non avete attribuito ad un altro Pubblico ministero di revisionare
Quello che veniva fatto dal collega che differenza avrebbe fatto perché fare una nuova figura
E queste sono l'assenza da noi di una cultura dei pesi e contrappesi qui ci sarebbe da inserire il discorso sulla divisione delle carriere che vi risparmio
Ma per sottolineare qualche cosa che è importante io l'altra sera sentivo Galloni e Violante
Allora che cosa mi dicevano mi dicevano guardate che qui coloro che si ribellano contro queste indagini e contro la carcerazione preventiva non tengono conto che ci sono dei seri indizi è però il problema è questo la domanda ma questi indizi vengono cercati per quante persone e a quali fini
Questo è il punto di partenza perché questo è il punto fondamentale per decidere se i cittadini sono uguali di fronte alla legge
Perché il pm questo quello che deve garantire l'eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge e fin quando gode di discrezionalità non vincolate da priorità trasparenti
Io ho il diritto come cittadino di ritenere che questo possa essere utilizzati a fini politici
Galloni diceva se ci sono degli abusi il procedimento disciplinare il ministro non li propone
Il non mi risulta che ci siano violazioni accertate per forza non ci sono i criteri rispetto ai quali valutare questi comportamenti come facciamo a fare il procedimento disciplinare una idiozia bella e buoni
E quindi in questo caso bisogna cominciare a parlare di uno Stato di polizia la signora Miriam ha avuto perfettamente ragione io non le ho potute levare quelle paura c'ero anch'io a me da una vita ai magistrati amici mi dicono stai attento a come parli per non sono andati pari al Consiglio superiore che mi va benissimo ma Fini RAI per pagarla questo è diciamo
Io
Mi seguito a illudere che non sia vero
Però qualche preoccupazione come la signora Miriam cielo anch'io soluzioni
Cambiare la costipazione sull'obbligatorietà troppo difficile
Bisognerebbe puntare sulle priorità priorità che vengano secondo me beh insomma ci sono vari stadi è un primo passo e quello delle priorità perché e quello che ci consente di farlo senza toccare la Costituzione e non è facile da fare mancare è un procedimento molto difficile
Dopodiché si può tentare anche quello successivo
Perché questo crea la trasparenza delle attività del PM rispetto ai singoli casi e quindi finisce per creare delle responsabilità
Che altrimenti se non si fissano queste cose non esistono
Un altro problema è quella della elettività
Io ho dei problemi con l'elettività
Secondo me si dovrebbe fare l'elettività per i problemi della credulità minore che attualmente non viene perseguito intere classi del reato sono sottratte alla repressione e che spesso sono proprio quelle che incidono più sulla sicurezza del cittadino comune
Allora probabilmente bisognerebbe pensare a un giudice di pace se lo si vuol finalmente fare che abbia un pubblico ministero elettivo e cui siano che il più assegnati i casi minori di giustizia penale
E che questo quindi mi in comunità risponda delle proprie politiche criminali probabilmente questo livello sì ma per la grande criminalità organizzata in cui alte professionalità sono necessari non ci sono ma bisognerà creare in cui il coordinamento è assolutamente essenziale mi sembra difficile procedere
Per elezioni bisognerebbe a questo punto dire che quel tutte queste sono fantasie no di di modificazione io non ci credo perché non solo vi è una classe politica da sempre intimorita dai poteri del pm
E ancora più intimorita adesso potrei raccontare le mie interviste su tutta la legislazione corporativa dei magistrati in cui mi dicevano io non mi espongo perché non si sa mai
Cossiga ha raccontato di recente una serie di episodi che riferivano propri comportamenti dei parlamentare a singole richieste dei magistrati
E poi viene il problema che ho segnalato prima la confusione dei poteri i magistrati si trova dappertutto in Parlamento nell'esecutivo
Posseggono come dirigenza l'intero ministero di grazia e giustizia ecco se si vuol far da liberali delibere del liberismo del nel del bisogno era il liberalismo impone una divisione di poteri oltre che i pesi e contrappesi di cui parlavo prima di questo diciamo naturalmente da loro un potere una immediatezza di presenza e di risposta capace di stroncare qualsiasi cosa
Poi ogni tanto c'è il favore popolare si ricordava prima la il referendum e quindi agiscono su varie piste quando sono deboli su una c'hanno a disposizione l'altro
E voglio riferirmi al referendum sulla responsabilità civile c'era stato l'ottanta per cento che la richiedeva
Tornata in Parlamento si è fatto un'operazione ancora più protettiva di quella che fosse prima ma perché domandiamoci perché perché in Parlamento si aveva paura così come non si era legislatore legiferato in materia prima del referendum è si era scaricato sull'anonimo votante questo tipo di decisione una volta che è tornata
Al livello in cui avrebbe potuto essere deciso anche senza il voto popolare si è riprodotta la stessa situazione che c'era prima
Quindi questa possibilità di operare a livello della carenza della divisione dei poteri dei poteri del pubblico ministero e del favore popolare che anche quando non c'è si può riversare da altri parti in termini di recupero noi abbiamo una situazione bloccata per cui io dubito fortemente che si possa fare quello che bisogna evitare io sentivo l'altra sera Violante che segnalava diciamo le mance che attualmente si stanno predisponendo per i magistrati ricordava accorciamento e di quell'altro corpo su cui bisognerebbe cominciare di magistrati cominciano ad a riflettere che sono i magistrati amministrativi che certamente non sono meno commendevoli dei magistrati ordinari quanto alla insicurezza che creano nei cittadini quanto ai loro ai loro giudizi diciamo l'accorciamento della carriera per questi signori e ristabilimento di alcuni aspetti economici per tutti quanti magistrati parlava di mance
Io non so se questo sia vero perché non ho analizzato il provvedimento cui si riferiva Violante non ho avuto il tempo però e questa è stata la politica sbagliata di tutti questi vent'anni cerchiamo di dargli tutto quello che vogliono perché forse si calmano e sono gentili sbagliato non funziona
Grazie
Grazie Grazia Di Federico da parte di tutti noi
Per il contributo che ha voluto portare su questo tema il contributo delle sue riflessioni e continuando i nostri lavori dare adesso la parola a Giampaolo Fabris come di avevo prima informato
Parlerò per meno di un quarto d'ora anche perché ho la sensazione o il timore di portarvi via del tempo
E infatti la mia non è una relazione ma vuole essere piuttosto una testimonianza personale è la prima volta che firmò un appello un manifesto come quello del Club Pannella in passato incrinato anche delle amicizie per non averlo fatto ma sempre provato
Una sorta di diffidenza di istintiva allergia nei confronti delle ammucchiate delle firme eccellenti delle passerelle dei
Soliti noti in questa occasione ho sentito invece il dovere di farlo
Perché mi sono riconosciuto nel Progetto di una grande riforma per un sistema elettorale maggioritario a turno unico che è chiaro a tutti
Che cosa questo comporta che non è soltanto una tecnica elettorale per una ipotesi di presidenzialismo democratico vere il federalismo ma soprattutto nell'obiettivo di coagulare nel Paese una grande forza liberaldemocratica e riformatrice
Perché temo si possano vanificare i risultati del grande pronunciamento popolare del diciotto aprile dello scorso anno
Perché i dieci referendum sono una grande battaglia di libertà e di democrazia in grado di imprimere una reale accelerazione al processo di modernizzazione del Paese di infrazione delle vecchie regole del gioco
Ma soprattutto perché mai le teorie delle abili forte azione di rigori Cina mi sono apparse tanto attuali come in questo momento
Tanto possibile accanto a un processo di creazione di una società liberale e democratica con una serie politica di riforme una involuzione autoritaria
O uno slittamento verso i fantasmi della partitocrazia versi vecchi riti e modelli della Prima Repubblica
Scheletri putrefattivi ma che ogni volta che appena soci di amo un armadio rischiano di precipita c'è addosso
Solo rafforzando la presenza di una forza politica che ha un cuore antico
Che non scopre solo oggi la vocazione alla lotta e all'impegno che vuole essere nei fatti non a parole realmente riformatrice ne sono testimonianza i dieci referendum
Si potrà proseguire nell'obiettivo importante ormai indifferibile di dare al Paese strutture politiche economiche e sociali coerenti con i tempi portando il dibattito politico in un piano di concretezza di puntualità di pragmatismo di quelle iniziative semplice antiche di cui parlava Pannella ieri
Faccio il ricercatore sociale permettetemi di presentarvi qualche dato che ho tratto recentemente dalle mie ricerche avrei voluto farmi un quadro più analitico ma non mi è possibile senza una strumentazione audiovisiva
Danni andiamo ma quasi vent'anni monitorizzare andò devoluzione dei valori degli stili di vita dei modelli di comportamento in Italia e in altri quattro paesi europei
Bene l'hai pence la frase che in assoluto fa registrare il maggiore scostamento negli ultimi due anni tra il novantuno e l'inizio del novantaquattro che passa da un cinquanta per cento con sessantotto per cento
E se la gente venisse consultata più spesso tramite referendum le cose nel Paese andrebbero meglio poche volte niente è capitato di vedere in un lasso di tempo così breve un eccezionale incrementa nel livello di consensi
L'altro dato che voglio presentati
E leggermente più Complesso
E ed è stato tratto con un'analisi che statisticamente delle corrispondenze multiple per individuare lei affinità e le divergenze tra gli elettorati dei diversi partiti
è una sorta di topografia politica quella che è stata individuata e che vede la creazione di quattro poli che non concedono coincidono con i poli politici ma sono poli da un punto di vista socioculturale
Da una parte abbiamo Forza Italia Alleanza nazionale e la lega nord la vicinanza sta ad indicare la prossimità socio culturale di questi elettorati
Poi abbiamo un altro Polo con il Centro cristiano democratico il Patto per l'Italia i popolari
Abbiamo un terzo polo ancora con i Verdi la Rete e un quarto polo con il PDS e Rifondazione comunista
Bene
La lista Pannella si colloca
Al centro equidistante da questi quattro popoli a sottolineare una centralità e un ruolo di cerniera ma anche di autonomia e di distintività
Di capacità di dialogo con tutte le forze politiche io credo che questo sia un dato di eccezionale importanza anche in termini di future aggregazioni
Che potranno crearsi intorno alla la Lista Pannella
Io non ho mai svolto una militanza radicale passato votato qualche volta per il partito radicale molte volte nono votato
Non mi sono mai occupato in termini attimi di militanza politica mi sono riconosciuto a lungo nelle file della sinistra storica del Partito comunista in maniera particolare
Poi le cose sono cambiate ma l'inerzia delle proprie radici politiche
Una sorta di desiderio di coerenza l'ipotetica di vecchie convinzioni il marxismo come occhio degli intellettuali o forse più semplicemente la pigrizia
Mi hanno tenuto a lungo parcheggiato in quest'aria in cui era sempre più difficile riconoscermi
Laddove è ormai da tempo gli elementi di dissenso superavano largamente quelli di consenso
Ecco io credo che oggi non si è più tempo di pigrizie ordine se la posta in gioco per il Paese e per tutti noi e troppo grande
Anche a livello internazionale vediamo il rime ergere dello statalismo dell'integralismo religioso del tribalismo praticamente a tutte le l'attitudine la sinistra non appare in grado di uscire dai vecchi schematismi dall'inclinazione per le ammucchiate consociative
Per leggere la domanda che viene dal Paese in maniera impropria in maniera così insistente per darvi una risposta adeguata
La scomparsa della coscienza di classe nel mondo operaio la dei santi dei santi cavitazione la fine del militanti Isma'la crisi delle forme classica e di partecipazione per delega appare aprono spazi inediti per un grande movimento riformatore liberale libertario che creda nell'economia di mercato ma persegua anche obiettivi di giustizia sociale
Credo che essa ci liberato dal governo dei preti e dei grandi ladri di Stato c'è stato un grande risultato per questo Paese così grande
Così grande che costringa ad essere generosi con chi sta facendo pagare al Paese un prezzo forse troppo alto per gli errori da neofiti per ingenuità per lo chiamava ieri Marco Pannella Pers conoscenza
Bisogna che nella maggioranza che governa il Paese l'aria riformatrice abbia una presenza qualificante significativa le sia riconosciuto uno spatium preso in grado di bilanciare altre componenti che possono essere accettate in funzione di una realtà politiche ma in cui mancano delle affinità elettive
Conosco Berlusconi da tantissimi anni l'ho incontrato per la prima volta nel mille novecentosessantuno quando pensate la coincidenza abbiamo vinto ex aequo il premio per la migliore tesi di laurea il premio Giannino Manzoni
Che avevamo fatto lui si era laureato all'Università Cattolica e io mi ero laureato
A Pisa abbiamo diviso in parti uguali le trecentocinquanta mila lire della pregno questo per dirvi come nonostante questa lunga conoscenza e amicizia anche proprio per questo
Mi fido di luglio mi fido di più di lui quando si prende degli impegni in questa sede davanti a questa Assemblea come è successo ieri se fa frequentazioni di questo tipo
Se si sta ora un dialogo permanente un incontro fattivo non una lunga viva non una
Una luna di miele con gli riformato
Bisogna interpellare la gente tramite i referendum e non i sondaggi
Questi possono essere uno strumento aggiuntivo di vita democratica
Risultare utile come appunto sto ma non e risultare utili ma certamente non come strumento sostantivo di democrazia sostitutivo di democrazia diretto o di partecipazione
Mi sia consentito proprio nell'aria dei sondaggi di portarvi una testimonianza personale della primogenitura dei compagni radicali
Ricordo negli anni Settanta intere giornate dico intere giornate trascorse con Marco permettere appunto questionari per comprendere meglio le caratteristiche che avrebbe dovuto a vere il partito radicale
E lunghe ore trascorse con Emma durante la grande stagione dei referendum per esaminare i risultati dei sondaggi che avevamo condotto sondaggi per capire e per capire sociologicamente questo Paese non per usarli in maniera demagogica o strumentale
La stagione di una cultura politica laica liberale e riformista può essere a portata di mano ma anche risolversi in una chimera in uno storico in una sterile e velleitario nominalismo vuoto di contenuti
Le ricerche che conduciamo in maniera sistematica sulla evoluzione della società italiana indicano un bisogno sempre più acuto di giustizia
La coscienza sempre più intensa dei propri diritti la rivolta contro la sistematica quarta azione delle capacità delle professionalità dell'identità di uno Stato centralista e lottizzato credo che dipenderà in larga misura da tutti noi che non abbiamo scoperto improvvisamente la via di Damasco dei diritti civili il garantismo non opportunista
La vocazione alle grandi battaglie di civiltà su quale sarà l'opzione a vincere per quanto mi riguarda e concludo è una firma dichiarazione questo di impegno
Di mettere a disposizione del nuovo soggetto politico che nasce quest'oggi le mie per quel che valgono energie fisiche risorse intellettuali professionali
Grazie grazie a Giampaolo Fabris come si dice Ray benvenuto tra noi dopo quello che tu hai chiamato il periodo della pigrizia o della rassicurazione
Ti ringraziamo davvero e credo che non solo non è mai insomma ne abbiamo davvero bisogna vorrei dare la parola adesso al nostro collega Pietro Di Muccio che segue con attenzione i lavori da ieri e che
Vice capogruppo della gruppo Forza Italia come vi abbiamo detto
E che la cui testimonianza credo che l'intervento sia rileva importante anche perché con noi divide quotidianamente le presenze o i lavori d'aula e la attività politica
Carri amici
Consentitemi di dire due tre cose così alla buona in famiglia
Innanzitutto il problema della giustizia
Tante critiche si sono levate al governo Berlusconi
Sulla dilettantismo sull'incapacità sulla improvvisazione
Ci dicono che non siamo in grado di governare e questo lo dice l'opposizione
Qualcuno anche degli amici ci dice di imparare presto e bene
Io credo che noi siamo perfettamente in grado di governare lo abbiamo dimostrato su una faccenda molto importante la libertà individuale senza la quale tutto il resto viene meno
Il decreto Biondi aveva cento mila difetti li abbiamo rilevati tutti
Abbiamo rilevato come esso intanto disposizione violasse smaccatamente
Il principio di uguaglianza come discriminazione tra fattispecie di reato e noi tutti sappiamo che il principio di uguaglianza si applica non solo ma alle persone ma anche ai fatti
Tutto questo è vero
Ma era vero è anche vero
Che si è avuto il coraggio di farlo
Era vero ed è vero che adesso la libertà individuale la carcerazione preventiva sono diventati un tema di governo è un tema nazionale
Parlava alla Camera in difesa di questo decreto perché Forza Italia c'è un movimento all'altezza di governare è testimoniato dal fatto che settantasei dei suoi membri deputati
Ha votato contro la decisione del governo di ritirare il decreto questo vuol dire che eravamo convinti e siamo convinti che è un principio giusto lo si difende anche in un'applicazione moderatamente parzialmente sbaglia
Ho appena menzionato nell'aula di Montecitorio un vecchio aforisma credo di Voltaire meglio cento colpevoli liberi che un solo innocente in galera
Confesso che l'ho citato come un'ovvietà
Si è scatenato un putiferio
E allora mi sono limitato ad osservare che il putiferio veniva essenzialmente
Dai banchi in cui nell'aula del Parlamento nell'aula del Parlamento era stato mostrato un cappio una forca
E allora
Le urla sono diventate tentativo di aggressione fisica vi confesso che siccome parlavo dei banchi bassi quando visto correre verso di me i commessi io era un vecchio funzionario parlamentare mi sono detto tra me e me si vede che la su siti che hanno
Non mi ero reso conto che cercavano me
Mi hanno protetto
E debbo ringraziare anche pubblicamente un autentico fascista Teodoro Buontempo che è corso verso di me a proteggerne
Non l'hanno fatto tanti altri
Ma perché cito questo episodio perché nel Parlamento della Repubblica
Mentre tutto questo accadeva la sinistra o presunta tale Rifondazione Comunista progressisti pattisti socialisti verdi di ogni va rilegatura applaudivano in segno di scherno verso di noi
Erano contenti
Che una parte della Camera una parte destra aggredisse fisicamente
Un deputato singolo che si limitava a citare Voltaire Pietro Verri Beccaria e tutti gli uomini che hanno contribuito in maniera decisiva a fare la nostra epoca
Quella che nella parte buona
Quindi
La vicenda del decreto Biondi la possiamo criticare sotto dotando i profili
Però è stata una vicenda giusta buona è servita finalmente apporre il problema nell'aula parlamentare nel modo più eclatante cioè
A farlo porre dal governo da una maggioranza di governo
Io credo che quel momento sia stato un punto di svolta
L'attività dei pubblici ministeri
Sta diventando ed è già diventata
Così enorme
E ha messo in moto una tale mole di processi in senso specifico è in senso metaforico
Che sono dovranno essere gli stessi pubblici ministeri da oggi in poi attenere per se stessi e per quello che stanno facendo
Perché l'enormità
Dei loro abusi farà sì che prima o poi il popolo che gridava e grida isteriche a mente
Al tintinnio delle manette si accorgerà che quel tintinnio e sinistro per tutti e non solo per veri o presunti ladro
Non siamo riusciti a spiegare
Che altro essere duri
Molto duri
Nelle condanne giuste
Altro è che non bisogna essere duri con chi condannato none questa differenza qui in quest'aula tra di noi e assolutamente ovvia
Ma voi e io sappiamo che non è così tra la gente tra le persone comuni le quali si scambiano le manette
Come una sentenza che non vogliono sapere non Mogliano sentire di giudizi di dibattimenti di esame e di un maglio
Sereno delle prove delle accuse e della difesa si dice che abbiamo finalmente un sistema accusatorio me lo ricordo a me stesso in Inghilterra abbiamo mille magistrati
E venti mila giudici di pace la popolazione identica a quella italiana
Questi mille magistrati che per unanime riconoscimento sono sicuri considerati i migliori del mondo per equilibrio per indipendenza
Sono tutti Ringo rossa mente nominati dal capo del governo
Che li trae
Tra i magistrati fra gli avvocati e i giuristi che nel corso di lustri e lustri abbiano dato prova di probità e di capacità
La madre delle libertà non prende un uomo a cui conferisce il potere di arrestare senza motivi e non lo trae da un concorso né più nemmeno serio di tanti altri
Seconda questione
Il
Sistema elettorale
Noi reputiamo che questo il sistema elettorale maggioritario uninominale secco all'inglese sia diventata oggi in Italia la precondizione politica
Cioè la base senza la quale noi non riusciremo a fare tutte le altre pur indispensabili eppure urgenti riforme costituzionale
Grazie all'opera
Costante e generosa capace di Peppino Calderisi
è di Elio Vito siamo riusciti nella prima Commissione affari costituzionali della Camera
A fare adottare per la prima volta un testo governativo nel quale riconosciuta l'elezione a suffragio universale
E diretto dei presidenti delle Regioni ed è il primo nucleo di presidenzialismo che si riesce finalmente ad attuare
Il sistema uninominale maggioritario prevalente
Sono dei passi avanti che la maggioranza e il Governo stanno riuscendo a compiere e altri ancora ne compiremo se l'intera maggioranza e specialmente le parti più attive più
Capaci più
Esperte sperimentate come quelle che qui in quest'aula sono riunite continueranno a spingere a stimolare e a trascinare l'intera restante parte della maggioranza parlamentare
Il professor Matteucci
E tanti meriti acquisito nella discussione del liberalismo vero in Italia
Due o tre giorni fa pubblicava sul giornale un articolo di netta opposizione alla sistema all'inglese e sposava il doppio turno vale la pena se mi consentite se il tempo ancora mi è concesso
Di svolgere due o tre obiezioni sia perché l'autorevolezza di Matteucci è tale che la sua opinione a un peso indubbiamente intere maggiore di quello che può vere
L'opinione di tanti Dinoi a cominciare da chi vi parla sia perché come dicevo poc'anzi
Il sistema elettorale mi appare la precondizione di ogni altra riforma
Ebbene professor Matteucci
Diceva che il primo motivo per il cui per cui bisognerebbe andare a Parigi anziché a Londra
è che il sistema inglese va bene per un Paese che abbia due o al massimo tre partiti
Beh questo è un po'non è un argomento
Ancora nessuno
è riuscito a stabilire se l'Inghilterra o i Paesi anglosassoni hanno due o tre partiti perché hanno l'uninominale secco o hanno l'uninominale secco perché hanno lo reparti certo ci viene opposto Sempre l'esempio dell'India dove esiste l'uninominale secca e dove esistono centinaia di parti
Ma benché l'India abbia preso tante cose buone dell'Inghilterra si vede che nel trasferire il sistema in questo a leggermente di razza
Possiamo provarci noi italiani e vedere se non in capiamo in questo tipo di errore ma io mi pare che non vinca per Remo perché gli elementi già ci sono per dirlo
Noi abbiamo visto semplicemente che il sistema attuale il mattarello già prodotto
Una grande orma osmosi tra le forze politiche una grande aggregazione
Tra movimenti che abbiano una base sicuramente affine anche se poi conservano tanti altri tratti di differenza che mi permetto di dire tratti differenziali che sono il sa il sale
E il bene di un grande movimento che voglia governare non sono certamente un male specialmente proprio se questi movimenti si indirizzerà hanno perso due grandi albero ma agglomerati di centrodestra o di centrosinistra di progressisti e conservatori chiamiamoli come vogliamo
Poi si può obiettare che ah Matteucci il quale dice che due
Il doppio turno da due possibilità di scelta
E qui quasi un po'pubblicitariamente sembra sottendere questo argomento meglio scegliere due volte anziché o una beh io dico che anche quest'argomento non mi sento di considerarlo definitivo perché si potrebbe dire meglio scegliere tre volte anziché due
O quattro volte cioè io non capisco voi perché
Dovremmo fermarci al secondo turno e non prevedere un terzo turno tra i primi due cioè partiremo da un da un turno contrae il secondo turno tra i primi tre il teste ecco il terzo turno tra i primi due e poi un ballottaggio
Insomma mi pare francamente un giochino eccessivo
La democrazia se vogliamo scegliere quella anglosassone che credo che in questa sala siamo tutti d'accordo almeno su questo punto
La democrazia esige che si scelga presto e bene è che esso non si stia lì tanto a sottilizzare perché la democrazia anglosassone una democrazia che serve a scegliere una maggioranza e un governo e non è una democrazia che serve a rappresentare la realtà come uno specchio
La
Dice Matteucci l'uninominale secco fa violenza all'elettore qui non lo seguo più non so perché
L'uninominale all'inglese fa violenza l'elettore
E il doppio turno invece Lollo lo accarezza orologio lambisce qui io non saprei che cosa obiettare mi sembra semplicemente una proposizione messa lì giusto per odio al sistema inglese
La seconda considerazione importante che fa Matteucci è che il sistema a doppio turno in realtà nel sistema a doppio turno in realtà il primo turno sarebbe costituito da una sorta di elezione primaria
Cioè sembra servirebbe a selezionare le vere e proprie candidature che poi si contendono il seggio nel secondo turno
Anche qui si può obiettare
Che non c'è bisogno di mettere in piedi
Tutta questa impalcatura statale PRI scegliere dei candidati noi pensiamo che dei candidati possono essere scelti in con metodi anche più semplici certamente che non siano quelli vecchi
Della compattazione partitocratica che li sceglieva in base piuttosto all'attitudine a rubare che non ha l'attitudine a delibera abile elaborare idee o a ad mostrare una leadership e concreto infine l'obiezione di Matteucci è che il turno unico
Crea delle maggioranze del trenta per cento mentre la democrazia basata sul sistema maggioritario e dunque occorre la maggioranza assoluta ora questa obiezione provenendo da Matteucci francamente lascia stupefatti
Noi tutti sappiamo che una democrazia è maggioritaria no se fa la maggioranza assoluta ma se fa la maggioranza di quelli che votano con riferimento ad una proposta tant'è che le leggi italiane tutte le leggi vengono approvate con la maggioranza di chi c'è salva la verifica del numero legale se noi dovessimo approvare leggi sempre con una maggioranza assoluta probabilmente non faremmo leggi io sarei anche contento perché sono uno strano
Difensore della riduzione delle leggi e della riduzione della macchina di produzione legislativa però non mi pare
Questo è un argomento né mi pare un argomento dire che siccome in Inghilterra hanno la tradizione di vedere maggioranze parlamentari e governi reggersi in realtà su una minoranza di elettori cosa che è possibile come sapete
Per il meccanismo uninominale
Maggioritario all'Inghilterra ha una tradizione che vi lancerebbe questa forma questa sorta di deformazione democratica
E anche qui rispondo non capì lì la tradizione si è formata proprio perché c'era quella legge forse se anche noi incominciamo a comportarsi da inglesi alla fine probabilmente avremo una tradizione anglosassone
Qui mi fermo
Vi ringrazio dell'attenzione
Che avete dedicato grazie di tutto quello che fate vi posso garantire che il vostro appoggio il è indispensabile l'appoggio degli amici riformatori che sono già nel gruppo di Forza Italia ne sono parte integrante
Sono fondamentali per questa battaglia per questa ricostruzione morale ed economica dell'Italia noi
Di Forza Italia io personalmente Vieux aderito perché sono sempre stato un liberale liberista libertario
So che voi percepite queste tre aggettivi in un modo molto diverso da come li percepisce è un genio Scalfari che pure allo stesso modo ha voluto definirsi grazie
Grazie a Pietro Di Muccio per il contributo che ha voluto portare e ti assicuro che da parte nostra c'è anche Naumburg vero che siamo nel gruppo Forza Italia parte integrante speriamo di essere sempre più integrati per la verità
E
Dalle piccole alle grandi cose da sempre come sai la nostra volontà è stato quello di contribuire
Responsabilmente e non semplicemente di essere presenti come testimonianza o peggio ancora allora
Io volevo iniziare il dibattito generale però ha chiesto di parlare per una dichiarazione Marco Taradash e i darei la parola
Una dichiarazione francamente un po'troppo mi pareva che fosse anche bene prima di chiudere questa fase fare un attimo il punto della situazione perché noi dobbiamo credo anche cercare di lanciare dei messaggi politici essendo riuniti in un'organizzazione che intende produrre decisioni che rafforzare il al proprio ruolo
E stamattina c'è un nostro amico Luigi Manconi che scrive un bell'articolo sul manifesto
Va dal greco in cui parla invita la sinistra italiana a non confondersi con coloro che richiamava adesso Di Muccio in odio a Berlusconi in odio Forza Italia sono capaci di scende vedrai palchi alti della Camera per cercare di aggredire chi difende questioni minime di e decenza liberale
Nel nostro Parlamento abbiamo assistito infatti a questa singolare visione per cui mentre si scazzottata dei deputati alla maggioranza alla sinistra applaudiva
Gli scazzottata ori coloro che cercavano di aggredire e chi stava parlando e Luigi Manconi a partire d'acquisto dice non come ti amo lo stesso errore di comunicazione ma di sostanza in realtà che abbiamo commesso
Durante la campagna elettorale che ha determinato la nostra sconfitta elettorale dice Manconi noi
Progressisti dipendevamo il Welfare State ma siamo apparsi difensori della lottizzazione nelle USL abbiamo difeso i partiti di massa alla partecipazione
Il protagonismo collettivo e siamo apparsi i difensori della partitocrazia abbiamo difeso la Prima Repubblica i suoi valori la sua costituzione l'antifascismo e siamo apparsi difensori del consociativismo
Ora io non sono per nulla convinto di questa interpretazione che fa Luigi credo che Luigi alle volte rischiando il suo ottimismo sociale
Di essere con il suo ottimismo politico che si lega spesso al pessimismo sociale rischia di essere o di fare la parte dell'anima bella se le cose stesse lo come dice Manconi noi saremmo stati da quella parte
In realtà la sinistra italiana i progressisti difendevano la lottizzazione delle ossa e per fare questo dichiaravano di essere ferie un Welfare State difendevano la partitocrazia per fare questo dichiaravano di voler difendere la partecipazione democratica difendevano
Il consociativismo la spartizione e per fare questo eccetera eccetera potremmo aggiungere difendevano il tripartito Rai ridotto ad un ad un solo partito dentro la RAI dalle inchieste di Tangentopoli
E dicevano di voler difendere il servizio pubblico ma difendeva la roba difendevano il potere rappresentavano quelli che nel nostro Paese sono stati sempre i poteri forti conservatori del e che hanno bloccato lo sviluppo della società italiana
Io non so che cosa psicologicamente si aspettassero gli italiani quando hanno votato in così grande maggioranza per Forza Italia e per i movimenti del Polo della libertà e del Polo del buongoverno sicuramente si ribellava
Ad un certo modo di fare politica all'occupazione al saccheggio della cosa pubblica
Ma sono anche che sicuramente non volevano ciò che oggi rischia di tre figurarsi
Ciò che oggi comincia in qualche misura ad esserci non volevano sicuramente una maggioranza di pasta frolla
Che quanto più ogni singola componente dichiara di essere dura e pura si rivela nel suo complesso maggioranza di pasta frolla utile
Lo si prefigurano ma poco utile le cosiddette soluzioni istituzionali
Utile magari per organizzare con qualche mese di anticipo le prossime elezioni ma sicuramente non utile per realizzare gli impegni di governo e sono certo che non volevano neppure un governo che non riuscisse
A manifestarsi diverso che non riuscisse a dare segni di discontinuità rispetto al passato nelle istituzioni nella giustizia e nell'economia
Queste cose sicuramente non volevano altre cose credo che non volessero non voleva ad esempio che si rischiasse ancora a distanza di troppe settimane
Dalla formazione del governo col confondere si rischiasse di confondere interesse privato e interesse dello Stato
E quindi credo che abbiano accolto con favore le proposte e ieri finalmente Berlusconi ha formulate certo è che non siamo viviamo una situazione molto strana Luigi De Marchi al seminario che abbiamo organizzato qualche giorno fa sui problemi
Dei media dell'informazione diceva una cosa molto giusta abbiamo visto i direttori di tutti i giornali che nel periodo della partitocrazia nel vecchio regime della tangentopoli erano in auge abbiamo visto questi direttori di unirsi in una consulta per la libertà di informazione proclamare la minaccia alla libertà di informazione
Era come se diceva De Marchi i direttori dei giornali fascisti alla caduta del regime avessero lanciato una grande campagna per la di difesa della libertà di stampa questa è la realtà di questo Paese
E c'è la curiosa situazione in cui colui che è accusato di essere grande fratello di possedere le tre televisioni private e anche di aver messo le mani sulle televisioni pubbliche in realtà ogni giorno sembra essere
Sempre più simile al perfido Goldstein quello contro cui si accendevano gli schermi del Grande Fratello e la scarica di odio quotidiana che gli viene rivolta credo
Che non trovi nessuna paragone i nessuno dei paesi in cui la stampa effettivamente liberamente effettivamente democratica
Queste sono cose con le quali noi dobbiamo fare i conti i poteri forti quelli del consociativismo della partitocrazia
Della difesa dei privilegi
Ad ogni livello dal più alto dall'urlo dall'oligarchia industriale e finanziaria al più basso quello dell'USL ultimo casse integrato del minatore del Sulcis i poteri forti coalizzati per impedire l'apertura della società italiana della economia italiana sono oggi di nuovo all'offensiva
Ma questa situazione non beve
Impedire di guardare in faccia la realtà e credo anzi debba costringere a guardare in faccia la realtà
Giampaolo Fabris prima parlava della luna di miele che periodicamente Berlusconi viene a celebrare danno e credo che sia un richiamo importante è vero
Berlusconi quando viene da noi mi sembra si sente risollevato rianimato nella sua volontà di fare politica di fare politica liberale
Ripete e non intermedi formule le parole importanti della rivoluzione liberale ed è per questo che noi manteniamo colui questo rapporto di grande solidarietà politica di grande fiducia
E però questa luna di miele se non viene mai consumata finisce per essere un rituale finisce per essere una manifestazione di impotenza
E noi sappiamo che una manifestazione di impotenza politica oggi costringerebbe il Paese a tornare sotto l'ala protettrice di coloro che
In questo Paese hanno operato razzie e hanno devastato ogni forma di convivenza civile noi siamo qui per ripetere
Che i modelli della sinistra sono falliti ma che le ragioni della sinistra restano tutte vere
E noi siamo qui per ripetere che le ragioni della sinistra devono trovare oggi nuovi modelli di espressione e devono trovare in un governo che sia moderato nel senso della moderazione non del moderatismo che la gentile parola per dire semplicemente la più giù becera conservazione
Questi questo Governo
è riuscito ad ottenere la maggioranza sorprendentemente dei voti degli italiani perché c'è questa esigenza di dare una risposta in termini liberali ai problemi della società italiana
Io accetto un'unica definizione di sinistra come valida oggi ed è quella che ha
Fatto Fernando Savater che non a caso è scritto al nostro partito radicale transnazionale da tanti anni in una intervista recente sull'Unità
Quando diceva per me è la sinistra è la società aperti quella che continuamente permette ricambio quella che ama le differenze quelle a che favorisce e mutamenti valorizza la possibilità
Di crescere e di svilupparsi senza trovare ostacoli invece nella chiusura corporativa nel blocco istituzionale questa e la sinistra tutto il resto a destra ovunque
Si collochi i cuochi in qualunque modo si chiami noi dobbiamo offrire la speranza concreta anche a chi è nato nel nel quartiere sbagliato per usare
Una frase nota del pensiero liberale e libertario
E noi dobbiamo riuscire a comunicare queste cose anche all'interno della maggioranza di cui facciamo fa parte perché Berlusconi può anche venire giusto giustamente ritarato a ripetere da noi tutto ciò che ripete tenta di dire nelle conferenze stampa che si è fatto molto che si dice poco
Ecco però Caro Silvio questo poco questo molto tu devi comunicarlo in primo luogo a Katie è a chi è alleato a chi fa parte della tua maggioranza a chi ha una forza di capacità di esperienza di Fantasia di critica da offrire e non possiamo andare avanti all'infinito con questo legame robusto di amicizia
Di lealtà di solidarietà politica anche umana nei momenti difficili della sua azione con Silvio Berlusconi senza trovare il luogo istituzionale per poter svolgere il nostro compito perché se il nostro compito è anche quello
Che Berlusconi si dà come ci viene a comunicare nelle nostre lune di miele bisogna trovare il modo politico per riuscire a realizzarlo
Ecco io soltanto questo volevo dire per anche sollecitato da alcuni degli ultimi interventi perché credo che questa maggioranza di pasta frolla francamente rischia di travolgere tutte le nostre speranze rischia di liquidare le speranze degli elettori italiani
E noi dobbiamo continuare a mettere fino a quando sia possibile fino a quando ci si ascolto e c'è ascolto ancora ma è un ascolto che non può essere ad intermittenza ne dobbiamo continuare a ripetere i nostri obiettivi le nostre analisi
La nostra Teoria del mercato la nostra teoria dello sviluppo la nostra teoria delle istituzioni perché noi abbiamo saputo durante gli anni della partitocrazia essere reale opposizione nella partitocrazia non i convertiti nel quando la partitocrazia
è finita e possiamo forse oggi con qualche decenza potere avanzare
Una pretesa senza che questa pretesa appaia pretesa di potere ma semplicemente e uso una parola che non uso mai ma a Silvio Berlusconi questa cosa dev'essere chiara è semplicemente una offerta di servizio
Bene grazie a Marco Taradash adesso do la parola ad Emma Bonino
Leggo su un giornale
Che ieri quando Silvio Berlusconi è entrato in questa sala ci sono stati applausi esco di insolito non so che di Vollard spot intitolato credo che non ci siamo abituati invece appartiene lo scodinzola mento credo anzi
Che poi l'intervento che Marco aveva fatto in parte in questa sala e che ai grande parte ripetuto alla presenza del Presidente del Consiglio non mi pareva fosse esattamente uno scodinzola era sicuramente è una riaffermazione e di una collocazione di parte e da questa parte ma tutto m'è sembrato meno che uno scodinzola
Mi è venuta da intervenire
Dopo l'intervento di Giampaolo Fabris
Capita credo a tutti noi
Che nel ricordare le cose
Chi capita credo di ricordare la nostra
Verità virtuale
Giampaolo chi diceva quante ore ho passato quando eravamo piccoli e quand'erano piccoli con Pannella un po'dopo con me sulla problema dei sondaggi come si evolve l'opinione pubblica italiana eccetto correva l'anno mille novecentottantaquattro per quanto mi riguarda
E il Partito radicale era impegnato nella battaglia contro lo sterminio per fame
Andammo da Giampaolo
E Giampaolo veramente un po'allibito ci disse ma sterminio per fame
Ma questa è veramente l'epoca invece dell'ecologia del verde
Ma perché cavalcare lo perché quale senso della battaglia contro lo sterminio per fame con chi
Dal punto di vista cattolico
Cioè il partito cattolico dall'altro punto di vista in termini di sondaggi e di evoluzione dell'opinione pubblica
Giampaolo insistette molto che la nostra strada la strada per crescere anche nel numericamente era la strada del verde e dell'ecologia
Non riuscì all'epoca spiegargli
Che in realtà l'impulso all'organizzazione ecologista e già l'avevamo dato
E che ci sembrava un tema in moto comunque
Che avevamo attivato dal lontano mille novecentosettantanove il primo referendum antinucleare
Contro gli ecologisti di allora se ben ricordate i quali ci raccontarono che non era maturo e che non bisognava fare quel referendum che poi non si fece per delibera della Corte costituzionale
E non riuscì a convincere Giampaolo che quello era un tema comunque in moto
Su cui ante imposte avrebbero vissuto altri ma che il nostro ruolo di impulso era stato dato e che altro ci pareva il nostro ruolo nel mille novecentottanta ottantacinque in previsione
Gli anni due mila
Non riuscì a convincerlo allora come già detto stamattina forse era il Periodo
Della sua fiducia al l'ex PC o attuale PDS
Ma mi è venuto in mente questo proprio leggendo i giornali di questi giorni
Noi non riuscimmo con le nostre forze
A portare a compimento esito vero la battaglia contro lo sterminio per fame con le cosa che avevamo enucleato dall'ora il diritto dovere di ingerenza
I diritti umani e civili come motori del progresso economico e che hanno eccetera eccetera
E a volte guardando gli stermini di questi giorni la la lo sterminio poi del diritto del diritto internazionale la barbarie
Mi viene da pensare molte volte
Come sarebbe forse oggi e non per megalomania vi assicuro come sarebbe forse oggi diverso non il mondo ma per lo meno gli strumenti di interventi del mondo politico
Se quella famosa battaglia fossimo riusciti a continuarla e a vincerla dopo l'ottantaquattro non per megalomania vi dicevo ma se noi avessimo fossimo riusciti ad affermare il diritto dovere di ingerenza dal mille novecentottantaquattro in poi se fosse oggi una prassi consolidata quale deterrenza
Forse non saremmo ridotti a rincorrere i genocidi e dico questo quasi con parallelismo
Perché anche oggi mi pare c'è una tendenza anche da parte governativa
Ad inseguire i sondaggi
Ovvero pare che una classe politica è quella che fa le cose che virgolette piacciono alla gente
Ho pensato
E ho detto in alcune riunioni del gruppo Forza Italia che a me pare che il ruolo di una classe politica non è quello solo di inseguire quello che vuole la gente o l'opinione pubblica
Ma spesso è anche quello di un dato di governo e di indirizzo all'opinione pubblica che l'opinione pubblica non è un elemento statico ma che l'opinione pubblica si alimenta si crea sì trasforma insomma in qualche modo per lo meno si indirizza
Tante che ebbe è stata indirizzata all'opinione pubblica oggi forcaiola forcaiola però sempre dell'altro sempre del vicino con chiunque uno parli pare che parla con uno stinco di santo contornata da delinquenti
E ad uno ad uno sono entriamo tutti santi
Tutti i martiri tutti vittime gli altri a cominciare dal portiere vicino è quello invece che ha fatto gli inciuci ed è quello e ricorda una volta
Sciascia che parlava poco se una volta camminando in Transatlantico io non può esterrefatta c'era il famoso scandalo un po'meschino sulle lenzuola d'Oro mi pare
E dicevo ma insomma che livello almeno il buon gusto voglio dire qualche tangente ma almeno sul palco le lenzuola do Charlie pareva veramente Persico una scadimento del buon gusto francamente e Sciascia disse ma guarda che il problema non è questo
Se fosse solo corrotta la classe politica
Il Presidente del Consiglio si cambia e che problema c'è
Nixon
Dimesso Nixon e si riparte ma il problema è che qui abbiamo invece la corruzione come sistema di governo in cui dall'alto fino all'ultimo in una specie di gocciolamento ognuno al cento per cento delle proprie possibilità
Al cento per cento delle proposte delle proprie possibilità cerca
Di vivere sfruttando la mancanza di Stato di diritto poi c'è chi può di più e tipo di meno
Per cui certamente il portiere sotto casa mia è incantati stimo contro il portiere accanto perché siccome ci abita un boss e non so che cosa riesce evidentemente a fare di più ma mi diceva
Quello che la molla la molla caso mai del mugugno e dell'invidia none la molla
Della onestà che francamente un valore così desueto che certo siete poi siamo in pochi e diceva però non è questo un elemento di scoraggiamento può esserlo
Perché
Quello che noi dobbiamo essere o che voi vi siete in qualche modo costretti ad essere come una lucciola che quando ci sono tutte le luci al neon non si vede
Ma se per caso ci fosse un corto circuito e le luci tutte le luci al neon non esistono più lucciola o la candela può rimanere il punto di riferimento
Ed in qualche modo io credo che nel crollo di Tangentopoli
E quindi nella creazione artata è costretta di un'opinione pubblica forcaiola di altri e dell'altro e non di se stesso in qualche modo questa candela siamo stati
Non è stato tempo sempre facile Mellone oggi
Sostenere sostenere queste tesi ma io credo appunto che il ruolo di una classe dirigente
Non è il ruolo dell'appiattimento rispetto a che cosa vuole la gente
Ma è un ruolo di anche di indirizzo e perlomeno di dibattito l'opinione pubblica si crea sul dibattito e sul confronto altrimenti credo che riavremo tutti la pena di morte credo che non basterebbe neanche la pena di morte
Credo che in altre epoche storica del nostro Paese o di altri Paesi attualmente evidentemente su molte cose sarebbe inutile combattere così come se vogliamo inseguire l'opinione pubblica
Certamente potremmo abolire le tasse e credo che faremmo un figurone perlomeno per sei mesi e certo con
Successi straordinari
Perché dico questo
Dico questo perché condivido ovviamente avendo fatto una scelta di parte
E con conoscendone i costi e i rischi
Dico questo perché sono assolutamente convinta di quanto Giampaolo ci diceva bisogna che la forza le idee riformatrice contino di più nella compagine che guida e governa questo Paese certamente non è che siamo entrati in una squadra per non contare o per fare altro ma il problema che rimane il comma
Come contare di più come fare prevalere
O comunque per lo meno mettere al centro del dibattito politico del Paese e di questa compagine governativa
Non solo alla nostra esperienza
Non solo quella che viene chiamata e non mi piace la nostra virgolette professionalità io credo che se ne abbiamo uno è quella per lo meno soprattutto della convinzione e della determinazione
Ma il problema è il come e questo è se volete mi pare il senso di questa riunione perché in fondo Berlusconi come tutti
Le idee vanno bene anzi si celebrano lune di miele
E però poi quello che contano sono i rapporti di forza
Sono i rapporti di forza in cui per rapporti di forza molto spesso si intende i numeri le forze numeriche e non la forza delle idee
Questo io credo è il problema che abbiamo di fronte è indubbio ritengo e abbiamo ho avuto per lo meno occasione di dirlo
Che nella riconfermare una fiducia al Presidente del Consiglio altrettanto non possiamo fare nell'insieme del governo questo mi pare che dal decreto Biondi al condono o alla legge Merli o altre cose anche nella politica estera
Che il dato che come partito radicale mi preoccupa di più mi pare che tanti plausi ho tanta fiducia Arre alla compagine governativa non possiamo avere
Ma questo non vuol dire e credo che il Presidente lo debba capire
Questo non vuol dire perché proprio non ce ne sono nelle condizioni nella Ford il passaggio all'altro schieramento che mi pare anche a meno credibile mi pare anche con meno idee ancora in tutti questi mesi se non fosse esistito Berlusconi io non so cosa avrebbe detto il PDS
Voglio dire che ha da dire perché ha individuato malamente peraltro un avversario
Marco ieri diceva questa è la funzione di segni che esiste perché e anti Berlusconi o attacca Berlusconi ma temo che non sia solo disegni ho l'impressione che sia il per il terreno in cui si muove ancora oggi il PDS pare a me
Perché non vedo mai proposte all'attacco è in positivo vedo delle proposte antiche alla vecchia modo di far politica la politica contro
Noi credo siamo stati diversi per molto tempo perché abbiamo da sempre perché abbiamo cercato di fare la politica Daisy la politica del perché cosa e non la politica dei no e la politica contro o contro qualcuno
Allora penso che da questa riunione e per arrivare come vi dicevo credo sia l'obiettivo di tutti ad una revisione complessiva della compagine che governa questo Paese
Di leggevo su un giornale dice certa lo predicano i riformatori
Pro domo loro perché è indubbio che spostando Martino all'economia forse Pannella va agli esteri e magari sì perché no io credo che sarebbe una bellissima idea e non credo che lo diciamo nel comma ipocrisia francamente e credo che questi falsi pudori
Eh no no e che non ci appartengono quelli della ne abbiamo mai detto Domine non sum degno quindi per carità non sono io che voglio o non siamo noi che vogliamo assumerci questa responsabilità la nostra storia costellata da altri
E che dal loro punto di vista con ragione ma dal loro punto di vista gli altri non ci hanno mai voluto e sappiamo molto bene perché credo che le forme di collaborazione con assunzione di responsabilità da sempre ma in particolare dal governo Amato puntualmente le abbiamo offerte proposte
Perché Marra sessantaquattro anni gli serve una poltrona
O perché a qualcun altro gli serve la poltroncina o perché non ci siamo già meritati sul campo l'idea che sappiamo parte politica senza rincorrere né molte molte poltrone o molte cose
Io non credo che l'aspirazione di Marco sia quella di avere una poltrona purché si
Tant'è che nella formazione di questo governo non è una mistero per nessuno
Quando ad un certo punto immagino in base alle professionalità o a non so che cosa c'hanno offerto come ministero dei beni culturali
Poiché appunto il problema non era quello della ricerca di una poltrona a tutti i costi abbiamo fatto presente che ad esempio a nostro avviso il ministro Ronchi lei aveva fatto benissimo e poteva a nostro avviso continuare a fare
Ma non ci pareva di aver espresso nella nostra storia sul campo delle particolari
Che ne so qualifiche sulla beni culturali e poiché il problema non era al Governo a tutti i costi e purché sia declinano amo
L'invito perché credo che siamo capaci abbiamo dimostrato di essere capaci in altro non dico più o meno meritorio dico semplicemente in altro
Credo per questo
Che poi che appunto e rapporti di forza poiché è quello è l'obiettivo che vogliamo un governo credibile
Un Governo forte perché così altrettanto forte può essere l'opposizione il controllo un governo debole non aiuta né se stesso nel Paese e neanche l'opposizione
Allora credo
I rapporti di forza sono quelli che contano perché se accompagnati e quando accompagnati come ritengo il nostro caso dalle idee
Andremo a discutere uno statuto e cioè un modello di organizzazione sulle idee che già abbiamo
E che abbiamo già dichiarato dal sistema uninominale alle altre forze politiche e allora io credo che finita questa Assemblea ognuno tornando a casa sa cosa deve fare
Può costituire un pool
Può dare quindi una forma organizzativa
Per prepararsi hai ragione
Non si governa coi sondaggi ma forse sì come è stato fatto in altre anni con i referendum forse un contributo di governo questo sì credo lo possiamo e lo dobbiamo dare
Per questo ritengo che questa riunione è importante perché segna un svolta o meno un punto di svolta in cui non c'è alibi per nessuno né per noi ma neanche per voi
Vi si propone una forma organizzativa da discutere e da votare credo che ognuno tornando sappia quello che deve fare nel contesto e nei discorsi che ci siamo fatti in questi giorni grazie
Grazie ad Emma Bonino non riprendiamo i nostri lavori alle quattordici e trenta con l dibattito generale dobbiamo ancora ultimare come sapete come
I lavori della commissione Ambiente che avrà l'autorizzazione mentre noi stiamo qui in dibattito generale di poter finire i lavori per poi relazionare nel pomeriggio qui in aula
Alle quattordici e trenta dico almeno i primi nomi di coloro che si sono già iscritti a parlare la prima Emilian piazza Villan poi c'è Luca Naccarato
E poi vorremmo dare la parola all'onorevole Pasquale Bandiera già deputato già sottosegretario e presidente dei club Parlamento
E aderente alle manifesto appello di Forza Italia e del Movimento dei Club Pannella
Subito dopo l'onorevole bandiera prenderà la parola Giulio Manfredi Franco Mussida e poi tutti gli altri quindici rivediamo puntualissimi alle quattordici e trenta ricordo che sopra è possibile al terzo piano prendere il panino
In primo luogo Arizzi e Massimo Antonini do la parola a Miriam piazza a Lillehammer fare subito dopo si prepari Luca Naccarato
Allora cari amici e cari compagni
Una premessa dovuta perché via aspettiamo un minuto che non si col cervello così c'era di più dai c'è la diretta della radio benissimo
Trasmissioni pronto pronto
Una penna un orologio di chi sono
Presidenza
Una penna e un orologio io il mio cielo
Bene riprendiamo i nostri lavori la parola ammiri Uncut zampillante e subito dopo a Luca Naccarato
Dicevo cari amici
Una premessa necessaria al mio intervento ed è quella che mi trovo assolutissimamente d'accordo con quanto hanno detto Marco Taradash Emma Bonino
Per cui vi invito ancora da un applauso perché è quello che ci voleva per farci partire bene con i nostri lavori
Grazie a Marco Taradash e AIMA Bonino
Non è neanche mia abitudine leggere ma ho scoperto stamattina degli interventi in Commissione che m'ero preparato degli appunti non avendo riguardati mio saltati alcuni che mi ritenevo importante per cui tenterò di leggere poco ma comunque Carlo
Dovremmo parlare di questa costituente del Movimento dei Club Pannella
Allora per chi non ci fosse stato all'epoca era un venerdì primo maggio
Del novantadue verso le undici di sera circa e io risposi all'invito proposta di Marco riformare i Club Pannella in meno dei quaranta secondi fatidici che dalla radio quando si telefona e dissi era ora
è stata una gestazione di quasi ventisette mesi
Ma mi pare che il nascituro abbia buone probabilità di un parto naturale e non di quello Cesareo
E soprattutto che nasca sanno e forte
Però cari amici un bambino quando viene al mondo
Ha bisogno soprattutto di genitori che si vogliano bene
Quindi che gli vogliono bene
Ha bisogno di vivere in un ambiente sano
Di essere bene alimentato
è di essere seguito con amore
Con attenzione
Però con pochi vizi
In ogni e Vizzini vanno benissimo ma a piccolissime dosi
Solo così questo bambino crescerà bene io non voglio qui naturalmente pare una lezione di puericultura
Questa mi sembra l'idea ma questo movimento
O lo si fa nascere e crescere così
O è meglio abortire
è pur vero che anche questo è un bambino fortunato quello che sta per nascere perché nasce con delle ereditarietà che molti gli invidiano
Però agli amici e compagni
Io sarò anche molto contenta se qualcuna di queste ereditarietà
Non li avrà presi
Tipo quella che lo porterebbe a diventare da grandi magari un lecca piedi
Ho un pretori hanno
Tipo quella che lo porterebbe da grande a pensare di essere nato a Betlemme e non a Roma
Quindi io formulo le felicitazioni per il lieto evento
Io personalmente non so se collocarmi fra i genitori o fra i collaterali
Sicuramente sappiamo già molto questo bambino al quale assicuro che quando ne avrà bisogno mi troverà sempre per stargli vicino e per tutelarlo
E permettetemi in chiusura perché non ho molte proposte ne verranno da chi ne sa più di me Bentivegna ben delineate
Durante la discussione sullo Statuto quindi mi limito solo a fare gli auguri a questo bambino che sta per nascere
Ma permettimi in chiusura
Di ricordare qui oggi un caro amico che con la discrezione che lo ha sempre tanto distinto se n'è andato da poco Alberto procioni
Con genitori di questo
Ai genitori di questo pupo
Io voglio ricordare Alberto soprattutto perché è stato l'esempio più bello
Di come si deve essere militanti
E questo nostro movimento
Avrà tanto bisogno di militanti come lui grazie buon lavoro
Grazie a Milian piazza dell'anno a parola en Luca Naccarato e poi come abbiamo preannunciato parlerà l'onorevole Pasquale bandiera lucana cara
Un saluto a tutti innanzitutto
Molti
Hanno creduto che la rivoluzione avvenuta in questo Paese
Avrebbe necessariamente s'bloccato la democrazia
I rischi invece di continuità oltre alcuni sostanziali cambiamenti che pure sono avvenuti in questa fase sono presenti e lasciano immaginare che la partita sia tutt'altro che chiusa
Così come ancora molto forti sono i rischi
Di regressione
Primo fra tutti io credo il timore che si torni a quella pratica spartitoria che faceva della cosa pubblica patrimonio dei partiti e delle corporazioni
Senza dubbio
In tal senso in tal senso esistono notevoli ambiguità anche nel nuovo governo ambiguità che vengono esaltate dal fatto che ancora oggi nonostante gli sforzi
Venga violato quel principio di netta separazione
Fra potere economico e potere politico che alla base di una democrazia che possa dirsi sinceramente liberale
Lo scandalo è che questo principio oggi è difeso anche
Da chi della commistione tra i due poteri affatto un uso vergognoso non solo nella pratica ma anche teorizzando né
L'efficacia magari giustificando con la solidarietà con le stesse cose che oggi rischiano di essere giustificate con l'efficienza ben altra cosa io credo sia la solidarietà che costoro c'hanno dimostrato ben altra cosa
è l'efficienza
Sullo sfondo
Emerge un un conflitto di questa fase politica che ha
Come premio la democrazia a somma zero dove si vince o si perde tutto
Contro ogni forma di consociazione o la Red Bull e la restaurazione la resurrezione delle vecchie commistioni
Attenzione però per difendere il sistema consociativo Lapo la cosiddetta politica delle mani libere
Il carro della proporzionale ormai evidentemente inservibile
E quindi si salta su un nuovo carro su quello del doppio turno alla francese
Dimenticando che in Francia vige un sistema presidenzialista
Senza il quale il sistema maggioritario a doppio turno è solo un modo molto elegante
Di traghettare nella Prima Repubblica la Seconda Repubblica i vizi della prima
Il sistema presidenziale quindi
Argomento abilmente l'uso non ha se non addirittura riduco vituperato e confuso con una sorta di regime dittatoriale detto se si dei sostenitori della consociazione
Il tema sul quale è e sarà possibile distinguere i riformatori dai restauratori del regime nel regime partitocratico
Fatta salva l'accusa che Marco Pannella ieri faceva
Ad Angelo Panebianco l'accusa di omissione per non aver citato Angelo De nel bianco che ha di recente illustrato queste tesi
Per non aver citato i riformatori come forza che invece associava
Alla riforma uninominale maggioritario ad un turno anche una scelta nel netta verso il sistema presidenziale
Tuttavia resta la necessità di
Evidenziare quelle contrapposizioni che fatalmente la pratica consociativa
Deve fisiologicamente nascondere
Il sistema presidenziale diventa quindi
Un punto di chiarezza per sfuggire alla logica del
Bene o male siamo tutti per il maggioritario un turno due turni è solo un dettaglio
Bipolarismo e bipartitismo sono più o meno la stessa cosa si somigliano anche come parole
Alimentando così quella confusione
Che consente ai restauratori
Di spacciarsi per riformatori
Il fronte dei restauratori
A parte gli imprevedibili spasmi di Bossi che insomma cambia opinione abbastanza di frequente
Presenta due anime a mio avviso apparentemente contrapposte
Una di queste
Alberga in Forza Italia
Nella quale c'è il rischio che si costituisca una sorta di Nuova Democrazia Cristiana che della vecchia conservi quella visione
Diciamo così elastica delle regole
Dei rapporti tra interessi privati e istituzioni pubbliche
Del resto in questi giorni abbiamo anche dei segnali a tal proposito
E a quest'anni mai mi
Molto probabilmente darà un nuovo impulso il nuovo corso del Partito popolare
Diversamente comunque l'avrebbe dato all'altra anima quindi
L'altra anima dei restauratori
Ha avuto invece la consacrazione con l'elezione di Massimo D'Alema la segreteria del PDS
Il sistema maggioritario ad un turno sposta fatalmente il baricentro del potere che nei partiti di massa risiedeva negli apparati nei nei rappresentanti eletti negli onorevoli deputati e consiglieri quindi in due parole la morte di quel sistema che
La cui sopravvivenza D'Alema è stato chiamato a garantire
Quindi in questa sorta di Ballo in maschera
In cui molti dicono di essere quello che non sono
Sono i riformatori si presentano senza trucco per così dire
E in questo credo che stia
La grande forza dei riformatori nei confronti
Del governo
Che se e solo se vorrà rendere credibili le sue posizioni liberali e penso alla
Alla battaglia sul garantismo
Se e solo se vola vorrà tentare di ristabilire l'equilibrio tra i poteri democratici
Nel nostro Paese dovrà necessariamente
Aprile
Un consistente credito ai riformatori
La coerenza
E la trasparenza di anni di lotte battaglie sono la forza dei riformatori anche nei confronti di chi teme il nostro il tentativo di riconquistare ai liberaldemocratici quei valori che la cultura della doppia verità ha usurpato dopo la sconfitta storica che il cattocomunismo c'ha inflitto
Costoro temono il tentativo dei riformatori di smascherare chi sono i veri conservatori in questo Paese
Del resto
La pretesa di
Odio Manconi
Che ricordava Marco dalla su questa mattina con il con il suo intervento
Di credere che qualcuno possa pensare che lui fosse in buona fede mi sembra indicativo da questo punto di vista così come mi sembra indicativo il tentativo che prima delle lattine elezioni europee
In maniera più o meno velata fu fatto di
Appropriarsi
Per così dire delle tre mia radicale
Commettendo l'errore prima ancora
Che è quello di credere che gli elettori non avrebbero capito le scelte dei riformatori commettendo prima ancora l'errore di scambiare
Quella radicale quella dei riformatori come un'etnia
Della quale potersi appropriare dopo la nostra fine
Il
I riformatori hanno quindi dimostrato in questi mesi di essere io credo l'unica forza
In grado di rivendicare
Questi chiamiamoli anche valori l'unica forza soprattutto poi dopo la svendita indecorosa che delle battaglie sull'autonomismo aveva fatto il PSI e che forse affatto il PSI e che forse poteva essere l'unico mezzo attraverso il quale
Recuperare un minimo di credibilità
Hanno dimostrato dicevo di essere l'unica forza in grado di fornire un punto d'incontro
A tutti a tutte quelle anime sinceramente liberaldemocratiche nel nostro Paese io non gli assunti ho finito non a caso ho parlato spesso
Ho citato spesso riformatori perché io credo che
Sì è importante fornire questo tipo di contenitore e per questo sono rimasto molto deluso
Quando non ha trovato nemmeno nonostante se ne faccia un largo uso nei nostri cartelloni sui manifesti di questo bell'aggettivo non ho trovato nemmeno l'ombra della parola riforma dei formatori nella proposta di Statuto che questa assemblea si accinge a si accinge a votare
E io credo che senza quella parola io credo che senza quella parola il rischio di divenire un partitino inutile ghettizzato che così bene
Delineava e temeva Marcello Pera nel suo intervento di ieri sera
Si faccia ancora più consistente grazie
Grazie a Lucca se presente in sala Livio raggiro prego di avvicinarsi alla Presidenza intanto do la parola all'onorevole Pasquale Bandiera già deputato già sottosegretario presidente dei club Parlamento
Bene
Mi pare crisi amici debbo innanzitutto chiarire
Che cosa sono i né del Parlamento
E perché appunto io sono qui a parlare in nome di questa organizzazione
In quel Parlamento sono raccolti attorno alla rivista Parlamento
Che viene pubblicata sotto la mia direzione
Da circa trent'anni
E che attenuto un atteggiamento di punta
Nella battaglia
Per la repubblica presidenziale
Per il maggioritario
Per la creazione di una struttura dello Stato in Italia che potesse distruggere a la vecchio il vecchio ordinamento
Che come avevamo previsto inevitabilmente doveva portare ad una crisi
E che ci consentiva di creare un ordinamento vicino alle grandi democrazie occidentali
è inutile che io mi ricordi
Le battaglie condotte insieme a Pacciardi
Amo a Ranieri
A coloro che per primi fossero questo problema
E quindi ci troviamo di EPO parlando di questo ci troviamo in famiglia una battaglia che merita di essere combattuta
Che se non sarà vinta impedirà il rinnovamento avventati
Noi abbiamo avuto dopo
Il risultato ultimo risultato elettorale la prova che questo Paese ingessato
è chiusa in una vecchia struttura
Non riesce a liberarsi
E non potrà farlo se non modificando una sua struttura stessa
Abbiamo visto che il mondo della conservazione si è presentato sotto facce nuove
Che ha trovato nel partito se difende della sinistra cioè nel partito democratico dalla sinistra
La sua il suo punto di arroccamento e che attorno a questo punto di arroccamento
Si stanno raggruppando tutte le vecchie organizzazione le vecchie strutture del privilegio che hanno portato al processo degenerativo della Prima Repubblica
Queste padre può essere delle considerazioni alla base di qualsiasi nostro ragionamento cioè non si tratta di una semplice battaglia di sviluppo politico si tratta di una battaglia per costruire l'ordinamento democratico nel nostro Paese
E accanto a questo
Si tratta della battaglia
Perché
I diritti dell'uomo
E cioè il traguardo
Che viene segnato per la costruzione delle società moderne del ventuno siano dal ventunesimo secolo possano aver possano avere piena realizzazione
Perché è uno dei punti caratteristici della vecchia struttura del nostro Paese
è
Sono stati fatti
Mi pare che concordano su questa impostazione e danno delle indicazioni estremamente preciso io non starò qui a ripetere quello che è stato già detto mi pare che alcune indicazioni debbono essere date
Io debbo ricordare anche ed ecco il motivo perché mi soffermo su questo argomento che io sono il presidente della International Federation of Human Rights lega italiana etici per vicepresidente mondiale della stessa organizzazione che è una ONG delle Nazioni Unite e del Consiglio d'Europa
Chi mi conosce sa
Le iniziative che abbiamo condotto in soprattutto in questi ultimi tempi chi segue il problema sarà che uno dei documenti più importanti
Sulla sulla denuncia per la denuncia delle violazioni di diritti dell'uomo e cioè il rapporto annuale del Dipartimento di Stato pubblicato agli inizi di quest'anno
Per quanto riguarda l'Italia sottolineava
Che l'aspetto più vistoso
Di questa violazioni dei diritti dell'uomo era rappresentata dalle Nord all'attuazione della pratica che si dava sulla carcerazione preventiva ed a questo proposito citava larghissimamente
Il rapporto della missione internazionale della nostra organizzazione che io avevo redatto e che veniva appunto allegato al rapporto del Dipartimento di Stato
E mi ha sorpreso non poco quando essendoci sollevato questo problema in seguito al decreto Biondi
E dopo alcuni miei articoli il governo o coloro che difendevano questa posizione
Non abbiamo saputo
Citare
I riferimenti internazionali che arrendono indispensabile
Questa riforma non soltanto viene la necessità
Di dare un ordinamento di libertà nel nostro Paese vi è la necessità di rispettare la normativa internazionale l'ho ricordato appunto in un articolo è stato pubblicato dall'opinione di Parma prodotto anche largamente alla radio radicale
Citando
Tutto quello tutt'tutte le norme che sono contenute
La carta dei diritti dell'uomo innanzitutto
Nella dichiarazione dei diritti dell'uomo del Consiglio d'Europa
Nella convenzione sui diritti economici e sociali
Nella convenzione sui diritti politici
E cioè vi sono delle norme precise che obbligano ogni singolo Stato
A rispettare le determinazioni degli organismi internazionali e fra queste determinazioni in materia di giustizia il problema dalla carcerazione preventiva è posto sempre al primo posto
Perché è chiaro che quando viene a lui quando viene violato questo principio
è un attentato alla libertà ed è un attentato Allo stesso ordinamento democratico
In questi giorni
Scusate se mi soffermo su questo ma un argomento appunti che vivo quotidianamente
La Commissione dei diritti dell'uomo delle Nazioni Unite che ha sede a Ginevra
Sta descrivendo i rapporti annuali che ogni singolo Paese è tenuto a presentare
Sulla condizione sul rispetto delle convenzioni internazionali nei rispettivi Paesi
è il rapporto italiano che era stato redatto dal precedente governo
Pone come grandissimo la realizzazione
La tua l'approvazione e l'attuazione del nuovo codice di procedura penale
Io proprio nei giorni scorsi
Stato riportato dall'agenzia ma voi sapete quanto sia difficile trovare udienza soprattutto sulla grande stampa italiana quando si parla di questi problemi nei giorni scorsi ha incaricato del mio rappresentante alla Commissione delle Nazioni da Ginevra di presentare un contro l'apporto nel quale si chiede al governo italiano di tirare il documento che è stato presentato
Sottolineando alcuni punti
Il primo è che il Codice di procedura penale così come è stato approvato
Dal Parlamento
Non ha trovato attuazione
è stato stravolto
Dalla interpretazione che ne hanno dato i magistrati
E stavo stravolto da alcuni emendamenti introdotti
Dallo stesso Parlamento su sollecitazione soprattutto come voi sapete di alcuni settori di sinistra sollecitazione di alcuni settori della magistratura
E quindi quel vostri codice di procedura penale così come veniva magnificato nel rapporto del governo italiano non esistente
Non esiste più il rito accusatorio siamo tornati attenzione rito inquisitorio
Direi ancora peggiore
Di come era previsto dal Codice Rocco Marco il Codice Rocco aveva una sua omogeneità l'ispirazione aveva un suo disegno giuridico
Il codice che viene attuato ora o le norme perché noi siamo in un processo De ho mai non di codificazione ma di decodificazione il codice che viene approvato ora e soltanto un ordinamento previsto per dare poteri ad alcuni settori soprattutto poteri ad alcuni settori della magistrato
Rinvio chiesto
Al Commissione delle Nazioni del di respingere il documento del governo italiano e di richiedere la presentazione di un nuovo documento che effettivamente farli del dalla condizione dei diritti dell'uomo nel nostro Paese sotto Armando sì chiedo su questo problema che il problema non è il più importante ma è quell'emblematico su questo problema per la carcerazione preventiva
Dieci minuti contemporaneamente se mi consente finiscono al quindicesimo con con contemporaneamente noi abbiamo presentato un documento completo sul problema punto dell'ordinamento giudiziario al nostro Paese
Sul palo su questo perché ma poi si è soffermato a lungo su ieri sera su questo problema è bene
Il la prima constatazione che noi dobbiamo fare è che tutto l'ordinamento giudiziario nel nostro Paese è anticostituzionale
Voi sapete che quando si è costituito il nuovo governo vi sono state alcuni illustri personaggi che hanno parlato di violazione tradita di tentativi di altra la Costituzione che si sono presentati come strenui difensori come con la dire dalla Costituzione io l'ho contato ad uno di questi personaggi di spiegarci
Di quale Costituzione egli intendesse parlare perché cui sapete in Italia la Costituzione è stata mai applicata nella sua interessa
Che di fatto noi abbiamo quella che i giuristi
Del consociativismo hanno chiamato la costituzione materiale e che se volevo difendere la Costituzione materiale evidentemente volevano difendere il vecchio sistema cioè questi stiamo che noi intendiamo a battere e quindi abbiamo chiesto che sulla base della Costituzione scritta
Vari sono viste e in identificate tutta le posizioni che non sono costa contro la Costituzione e in primo luogo all'ordinamento giudiziario voi sapete te l'ordinamento giudiziario ancora in vigore è l'ordinamento fascista
La corte la carta costituzionale prevedeva entro due anni si dovesse approvare il nuovo ordinamento giudiziario
Successivamente una di quelle poche ma significative modifiche approvate appunto dalla Carta costituzionale venne stabilito
Un un termine non fissato precisando però che tutte le norme contro la Costituzione dovrà essere abolite
Ed era quasi cinquant'anni non abbiamo ancora l'ordinamento dalla voce con l'ordinamento giuridico ed è dalla magistratura che sia conforme all'ordinamento costituzionale
Ma nel momento in cui ecco quello del
L'ordine la la norma costituzionale dice che il Consiglio superiore della magistratura
Costituito
Secondo le indicazioni
Nell'ordine della norme sull'ordinamento giudiziario è chiaro come abbiamo sempre uno starnuto che la legge su consiglio superiore dalla magistratura e una legge assolutamente anticostituzionale
Ed è sulla base di queste norme che noi abbiamo avuto tutto il processo degenerativo che ha fatto di questo organo è soltanto un organo amministrativo o se volete di alta amministrazione
Lo ha trasformato in un organo politico che tende quotidianamente a prevaricare sui poteri del Parlamento e del Governo estrae il secondo punto che noi abbiamo segnato
Naturalmente sono tutti gli altri via via in via gli altri punti e sono state qui riportati sulla divisione delle carriere
Eccetera eccetera ma abbiamo soprattutto indicato la necessità ecco voglio ricordarlo perché mi pare che sta e la sede opportuna la necessità della di una giustizia popolare giustizia popolare attuata secondo la Costituzione
Naturalmente in primo luogo noi chiediamo che venga rispettata la norma costituzionale che consente la nomina di Consigliere di Cassazione tratti dal professione forense dall'università
Da insigni con insigni i giuristi è soltanto con questa immissione dei magistrati provenienti dalla società civile se volevo so tutto dalla professione dal mondo realmente dal mondo utilizzo che ne possiamo modificare
La situazione all'interno dalla magistratura abbiamo chiesto anche secondo questo indirizzo che venisse abolita la legge fascista sulle Corti d'assise è introdotto nuovamente indotta la giuria popolare in modo da vedere
Veramente un mondo nuovo
Una una nuova forma di giudizio perché non dia tutto il potere che età ai magistrati anche nei casi che vengono trattati dalle corte di cassazione ora
Questa azione che noi abbiamo condotto
Ha trovato e con larghissimo direi in tutto il mondo
è stata riportata dalla grande stampa ha trovato abbiamo fatto molti convegni anche in Italia ha trovato larghissimo spazio sui sistemi cinesi di informazioni in Italia ed è questo il secondo punto sul quale si è intrattenuto Marco e su quale noi dobbiamo ancora insiste
Questo problema della libertà di stampa in Italia che viene sollevato da due delle tre ne è stato trovato recentemente nella nel convegno indetto da indurlo è una grandissima balla non esista un problema
Di redazione dalla libertà di stampa esiste un problema di negazione della libertà di informazione e questo avviene
Quando il cittadino non era informato del grande dibattito del dibattito di idee e di programmi che viene il Paese
Ma esiste soprattutto un problema non è il problema della libertà del giornalista che nessuno ha mai messo in discussione esista il problema dalla libertà del cittadino e deve avere nei mezzi di informazione alla tutela del suo diritto e non come spesso avviene l'offesa del suo diritto ora in tutti questi discorsi che si fanno sulla libertà di informazione pare che questo è uno dei punti e noi dobbiamo soprattutto sottolineare
Non voglio naturalmente abusare dalla
Ostra pazienza ma consentiti ma ancora di aggiungere che
Per fronteggiare per portare avanti queste iniziative è evidente necessari raccogliere tutti coloro che da qualunque parte provenienti da diverse ai settori dell'opinione pubblica diversi settori di formazione politica condividono questa necessità di un'ampia riforma
Perché soltanto con questa riforma che non riusciremo risolve i nostri problemi
Lo ricordava voi l'avete visto Romano alcuni giorni fa di un articolo molto bello pubblicato dalla stampa quando rispondendo
Alla Repubblica soprattutto ma anche alla all'hula L'Unità la stampa di sinistra sulle sui giudizi della stampa straniera dei maggiori giornali stranieri in merito alla situazione italiana giudizi non sempre favorevoli
Ricordava due cose
La prima è che il giudizio della stampa straniera è uno specchio che riflette naturalmente giudice che la stava ma la seconda del giudizio dalla stampa straniera dove il valore dei peggiori e misteri è un giudizio dato sul convincimento che loro hanno della condizione politico sociale nel nostro Paese e quindi risentono per un Paese selvaggio dal punto di vista democratico per un Paese arretrato quel tipo di ordinamento essendo l'ordinamento è lo stesso giudizio che viene dato sullo Zaire o o o su qualsiasi altro Paese del terzo mondo ed è una grande ingiustamente Riolo delle loro raro è un'offesa grandissima che viene negata agli italiani alla democrazia italiana
No no perché quei giudizi sono negative per l'ispirazione che hanno pregiudizi ed è una imbecillità
Da parte appunto del dei mezzi di informazione di alcune situazioni riportarli per difendere le proprie tesi contro il Governo e contrappunti programmi poi intensi a riformare profondamente l'ordinamento dal nostro bar ecco perché amici è necessario che tutti coloro che sentono l'importanza direi la necessità di questa battaglia si raccolgano
E porterà avanti qualsiasi iniziativa io ritengo consegnavano emana anzi ha bisogno di io ritengo che è la battaglia sia molto difficile lo diceva anche ieri Berlusconi certa molto difficile ma vie direi un grimaldello per far saltare queste serrature blindate ed è quello del referendum
Noi siamo convinti
Che
L'opinione pubblica non ristrette il punto di vista nella maggiore stampa italiana dei maggiori mezzi di informazione perché se così fosse ma sarebbe un paese ormai desolato
Quel giornale che mese informazioni riflettono il punto di vista di alcune oligarchie politico sociale che debbono difendere i loro interessi e loro privilegi lo le pubblica
Comprende benissimo qual è la situazione del nostro Paese
Ed è pronta se lo sapremo farà a condividere le battaglie per riformare questo Paese attraverso l'arma del referendum
Quindi su questo piano punta alla battaglia referendaria che dobbiamo tutti mobilitarci e portare avanti quel giorno tutte le iniziative voglio concludere dicendo
Che appunto il club Parlamento le nostre organizzazioni sono punto a fianco non ci sono insieme al movimento rifornite dalla di riforma perché queste battaglie vengano vinte
Grazie a Pasquale Bandiera per questo intervento adesso è iscritta a parlare Giulio Manfredi seguono Franco Mussida e Rosolino Chiodini Giulio Manfredi
Per intervenire spesso servono motivi razionali argomenti razionali spesso si interviene anche per sentimenti io intervengo intervengo anche per un moto di rabbia la rabbia mista può curata da un passo dell'intervento di Marco Pannella nella precedente consulta
Marco Pannella ripeteva Chievo oltre alla Consulta che dal silenzio si capiva che sentiva che c'era un'atmosfera di serenità nella Consulta del movimento quindi un'atmosfera buona Serina
Io mi sono chiesto i motivi per cui Marco Pannella abbia detto questa corsa Stone Sata scusatemi il termine
Il motivo fosse più nobile che
Ho arguito ho dedotto è forse che la serenità di Marco Pannella può essere anche se Popa Pairetto i casi serenità del condottiero
Che saggi avviare davanti a sé un'armata Brancaleone
Sa di avere anche asse dava anche se purtroppo anche una coda di Bisanzio ma Gerusalemme davanti a sé può essere Gerusalemme può essere Londra New York e Gerusalemme deve essere conquistata quindi anche con questi mezzi
Io non sono serena come Marco Pannella non riesco a ottenere questa serenità storica
Età cui
Direi di inviterò e cercherò di portare l'attenzione sulla situazione attuale nel movimento perché di questa che dobbiamo parlare adesso
C'era da presentata sono posato uno statuto lo Statuto Complesso sta comoda Mou bene sta convocata questa convenzione in una data infelice
Perché trentuno luglio è una data che serve a fare venire i soliti noti i soliti ignoti le eccezioni naturalmente sono encomiabili ma rimangono tali
Non sarà sicuramente ad aderire presenze le presenze più vecchie tra quantità e qualità
Questa Costituzione formali lo Statuto
Calate rosso una realtà già operante già viva la costituzione materiale che operante c'è da oltre due anni
Pannella nella sua introduzione ha sostenuto certo con alcune ragioni che non occorreva creare un partito in un momento di crisi di Travaglio nella città italiana uno come la crea un partito pesante
Sicuramente però forse occorreva creare un'organizzazione migliore
Che portasse poi tutto il movimento a confrontarsi
Con lo statuto e quindi a ripartire con delle gambe solide e non fragili come io le ritengo
Perché i Club Pannella o il movimento dei club finora esistente purtroppo parliamoci chiaro sto Vidotto a poco più che un comitato elettorale un referendario
In cui gli iscritti partecipanti militanti devono solamente raccogliere le firme poi darsi da fare per raccogliere i voti
Poi raccoglie anche magari l'iscrizione dei soci che però ieri abbiamo appurato che non hanno diritto di voto
Marco Mellano aveva ragione ieri lo seccata di demagogia troppo facile accusarci demagogia si tratta di rispetto delle regole
Perché nessuno di noi ha detto le sto autorizzato a dire quando ha colto queste tessere che al socio che non aveva diritto di voto
Sì
è stato sempre detto
La differenza una differenza certo finanziarie e anche politica il socio teneva dava solo mille lire
Però l'ho visto mai detto a nessuno sta autorizzato a dire che con queste mila lire Luigi poi non aveva diritto di partecipare in pieno almeno alla prima riunione alla costituente del movimento polso il movimento si da altre regole
Questo è un altro paio di maniche
E certo poiché
Oltre a questo si è aggiunto sopraggiunti fatti presenti in Piemonte a Torino molto sgradevoli molto spiacevoli
Poiché e temo che Torino in questi anni almeno alcuni militanti si sta uno dei pochi esempi in Italia in cui accanto alla militanza che si è concretizzata e magari molti di voi lo sanno mi è migliaia di firme di referendum e anche in percentuali molto alte di vuoto ha sempre cercato di Po due politica
Prassi politica idee politiche non si è accontentato di a vere indicata da Roma e poi da Bari Milito Monti fine ha cercato anche di Po due delle cose
E lo schiaffo che ritengo di avere avuto personalmente e anche altri credo avuto elezioni politiche quando siamo stati costretti andai fino alla fine fino agli estremisti in strada con la temperatura da zero a cinque gradi senza che a Roma ci indicasse i candidati della proporzionale
Forse per paura che noi avessimo qualcosa da ridire da paura che poi è ciò ponessimo
è stata una cosa molto buttati lì io non dimentico e spero che molti non dimenticheranno
Perché poi certo c'è arrivato Pannella Celmo fatto in extremis
Penso che la nostra lealtà ad ogni Moscato che non cedeva mercati hanno fatto il nostro dovere certo che però abbiamo perso per esempio tutti molti la maggior parte dei collegi uninominali
Solo due candidati peraltro degni ce l'hanno fatta essere candidati da tutti gli altri niente può essere un fatto marginale che uno non faccia non diventi candidati un coniglio dominare gli ho ritengo anche però che queste fu stazioni Pisano
Di questo è anche responsabile chi questo ha prodotto e sono otto stazioni chi rimangono del tempo e che non si cancellano e che non devono più ripetersi perché non vorrei che alle prossime elezioni regionali
E amministrativa del prossimo anno di cui nessuno parla naturalmente perché non fa fine intanto nell'ombra magari ci si mette in pole position o si affilano i coltelli
Non vorrei che le prossime elezioni regionali si ripetesse las la questa cosa questo nome ubicato per io non ho alcun potere di ricatto
è solo un augurio
è stata sostanza fusti data la caratteristica ti credo la cosa più bella che mi ha dato questo partito radicale
Cioè la caratteristica di creare nuove consapevolezze di creare nuove di piantare un'intelligenza disponeva che la gente non essere solamente un numero ma una persona con cose da dire cosa da fare
Questo è un portato vale più dei deputati più dei miliardi di finanziamento pubblico e il patrimonio drammi intimisti ma inestimabile di questo partito e vediamo mettere sotto i piedi così fa male
A me e credo anche ad altri
E perché poi finora
Si ha un bel dire che ognuno è libero di fare eccetera però ogni iniziativa autonoma che non andasse che non fosse raccolta firme sui referendum o la raccolta di voti si scontrava sul fatto che bisognava comunque
Telefonare a Rita Bernardini a Roma e la risposta io non ce lo sto sicuramente Co. vitata che sarebbe proprio vile prendersela con la persona me la prendo fosse con l'andazzo delle cose ma la risposta era devo parlai con Marco Marco deve sapere poi mi informerò molte volte la risposta non veniva e quindi altre frustrazioni
La Bonino ci dice va bene questo è il passato chi ha avuto ha avuto chi ha dato ha dato non dice la Bonino ma mi pare che la filosofia si è questa tornata a casa e fondati club
Mi pare una una cosa un'affermazione abbastanza semplicistica anche perché leggendo lo Statuto qui si passa dallo zero allo Statuto pesante dove si può avere tutto ma se mettono delle cose importanti e significative la questione dei finanziamenti
I deputati riformatori quanto hanno dato fino a di cui quanti sottovalutato fino al Movimento dei Club Pannella
Benissimo sempre perfetta è un dato però che forse deve essere segnalato al movimento perché non rimanga patrimonio solamente di Marco Taradash ma sia portato alla conoscenza degli iscritti
Ma quanti soldi daranno al movimento covano anche regole su questo e su questo Comune emendamento per fissare regole certe
Perché i prossimi gli eventuali prossimi Consigli regionali quanto daranno a movimento
Non mi pare il caso di lasciare il tutto alla disponibilità del singolo perché i finanziamenti questi finanziamenti sono importanti si tratta di milioni
E ciascuno di voi issati soprattutto in fase d'avvio del movimento che si spera sempre più forte se proprio Biko aveva un capitale iniziale notevole da spendere in pubblicitaria spendevo paga Anda e esiziale
Per la vita stessa per il successo del movimento
Giulio dieci minuti
Io ancora due quesiti da da porre
Fino al dodici giugno fino alle ruote siamo andati in giro anche come Olivier Dupuis con dei bei degli oh bej oh dei degli opuscoli in cui si diceva che uno dei programmi e delle lotte del della Lista Pannella rivelò Pio ira il processo a i criminali di guerra in Jugoslavia e in particolare a Slobodan Milosevic questo fino al dodici giugno
Diciassette giugno il ministro degli esteri Martino si incontra a a Belgrado con Milosevic e gli stringe la mano dice che occorre trattai con la sede non bisogna isolarla
Se fosse successa questa cosa con Andreatta e di miti e disse noi oggi non saremmo qua ma sotto le finestre di Palazzo Chigi a contestare
è successo Pannella forse per ragioni io non conosco del tutto
Legittime non è intervenuto nessuno nonno del movimento ha protestato pubblicamente ha chiesto spiegazioni tutti zitti
Un silenzio abbia cognome sono che certamente non depone a favore della recettività e della vitalità di questo movimento su una cosa non banale non scontata importante su cui il movimento si è presentato ai cittadini una settima
Una settimana prima
Va be'
Benissimo
Sapevate che c'era stata una interpellanza dei nostri deputati comunque al di là del mutamento dei deputati non è solo questione di deputati ad interpellanze credo che questione anche di iniziative pubbliche da parte del movimento intero
Un gran grazie o per informazione
Il secondo punto appunto sulla stampa dove o fase munita reggere ho letto che
Marco Pannella dato la benedizione all'associazione per le libertà
Spiego cos'è non è una nuova bocciofila è credo il tentativo più lucido di creazione di un partito di destra che unisca le varie anime del podio debba libertà naturalmente le anime più a destra più destro fosse e questo tentativo ha preso avvio in Piemonte in quel di Biella
Calato su parecchi giornali è uscita la notizia che di questo popolo associazione Terre didatta fanno parte non solo Angelo Pezzana
Che prima si è spacciato per aveva decilitro voci spacciato per antiproibizionista adesso si spaccia per i erede di Quintino Sella ma oltre a Pezzana anche il dio Vito
Ecco io chiedo formalmente Elio Vito fossi in sala forse qualcuno l'abbia tirata di Chiaia questa cosa se fa parte se fa parte di questa iniziativa che non mi mi pare abbastanza dedicata e si facendone parte come mai non ha informato chi umilmente ai vari livelli si occupa della Lista Pannella in in Piemonte di questa iniziativa che parte dal Piemonte e per ora di rimane
Termino terminò dicendo che naturalmente non tutto è perduto c'è ancora la possibilità di cambiare lo statuto c'è un corpo possibilità magari per i nuovi iscritte soci di incontrarsi di parlare
Voi solo fare un invito e alle prossime ore dimentichiamoci Berlusconi i magistrati i progressisti che son tanto cattivi limitiamoci a fare interventi sulla Costituente sullo Statuto sulle regole
Da che solo se riusciremo a creare un'organizzazione efficiente valida le nostre belle bandiere nostre belle lotte potranno essere portate avanti da secoli passione
Grazie tre di Franco Mussida
Poi si dei
Max Bruschi
Una sera
Beh io devo dire che fino a qualche
Qualche mese fa tutto mi aspettavo
Fuorché ritrovarmi
Qua in un'assise così attenta con gente
Che ha fatto gran parte
Della storia
La nostra democrazia di questo Paese quindi di essere qui a parlare di politica mi aspettavo tutto meno che questo
Io sono un musicista ma sono anche un recita un po'strano devo dire
Sì e questa è una parte della mia carriera però solo una parte
Probabile
Allora volevo
Se me lo consentite fare un
Una piccola piccola premessa
Prima di passare ad argomenti che si avvicinano alle richieste del del compagno amico che mi ha preceduto
La premessa è questa la ragione per la quale io sono qua che ho vissuto in prima persona
Visto che mi hanno chiesto alcuni amici di candidarmi
Come
Assessore alla cultura della mia città e Cernusco sul Naviglio
Quindi ho vissuto in prima persona il clima
Il liberale
Il clima
Da regime che in questo momento si sta vivendo nel nostro Paese e di cui volevo portarvi
Testimonianza brevemente
Arrivo i fatti
Come sapete il doppio turno è stato già sperimentato in qualche in qualche città Cernusco sul Naviglio e di queste la città che a ventotto mila persone quindi
Era soggetta era soggetta a questo
Questo meccanismo elettorale
Bene
A prescindere dal fatto che al primo turno già per esempio per quanto riguarda la stampa e i giornali
A notizie che venivano date
Da pubblicare
Venivano sistematicamente occultate giornale di occultavano
Per cui c'è da Pata proprio una una campagna una campagna di occultamento delle notizie
Per quanto riguardava la politica che si voleva offrire la città vi era una cosa piccola però significativa
Segue a questo
Le accuse personali che mi sono state rivolte mi è stato dato del suo aiuta il flauto Ayo dobbiamo di Berlusconi Radio Popolare ha fatto un'intera trasmissione
Io mi sono chiesto ma perché
In fin dei conti quando ho accettato mi sono fatto un minimo di analisi di coscienza adesso ma perché devo accettare ma o i connotati necessari per accettare
Una mandato pubblico
Anche se con così con un po'di rimostranze
Mi sono sciolto
Perché la mia mio impegno con con la gente con con le persone
L'attitudine ad avere un dialogo con la gente
Sato di aver promosso una scuola di musica
Che da
L'opportunità tanti giovani
Di conoscere in prima persona quelli che sono i meccanismi
Di base della comunicazione musicale
Il fatto di essermi occupato di problemi sociali in prima persona
Lavorando nel carcere di San Vittore e cercando di capire io quali potevano essere i problemi prima che porta via la gente ha fatto sì che la risposta dovesse essere affermativa per questo sì va bene
Sono disponibile
E la risposta che mi è venuta dall'altra parte invece
Non solo non teneva conto di
Considerazioni o di o di queste considerazioni ma la lotta politica si è fatta proprio rovente adonta
Nel rispetto delle persone o lo mi sono chiesto se io stavo vivendo in Italia o se stavo vivendo un Paese del Terzo Mondo quarto o quinto mondo
Bene
Arriviamo al doppio turno questo prima
Nel doppio turno peggio che andar di notte per il semplice fatto che gli sconfitti non veniva loro ragioni
Plausibili per riuscire a stringere coalizioni con persone antipatiche Berlusconi oggi una persona antipatica per cui si è lavorato solo ed esclusivamente in termini di passione di antipatia e di odio e allora quali coalizioni politiche potevano nascere da questa
Così da questo clima
Si è scelto il meno peggio per cui per esempio a Cernusco sul Naviglio vinto la lega dopo che il PPI pubblicamente dichiarava insieme con i progressisti che era meglio a leggere la lega perché dopo tre anni andavano fuori dalle scatole perché aveva una Giunta del cavolo adonta ovviamente di quelle che erano le regole di una democrazia che dovrebbe consentire ad una
Assemblea
Quanto più pertinente possibile anche c'è di diverso schieramento politico di sedere sui banchi comunali
Bene
Questa è una premessa a a questo punto ho detto va bene
Occorre che mio io mi debba occupare di politica ma siccome non sono un politico sono la persona che ha sempre cercato di lavorare nella Società da solo o insieme ad altri ma comunque per scopi
Per scopi molto vicini anche quelli che erano ignoriamo era mio lavoro
Ho deciso di informarmi
Per cui
Sono andato a Milano nella sede dei Club Pannella a chiedere informazioni perché io ho sempre votato
Radicale da quando o la coscienza del voto il che significa avere la coscienza del voto non significa averla ventun'anni la coscienza del voto si può avere a venti a trenta a trentacinque non ha nessuna importanza quando arriva
E quindi mi sono andato informare
Gli ho chiesto
Le origini di questo partito
Da dove veniva che cosa aveva fatto quali erano stati i suoi principi ispiratori perché per passione individuale per immagine
Umana mi sentivo e mi sento vicini a voi
Be'le risposte sono state poche scarse
E
Diciamo prive di orientamento anche se certi nomi come Ernesto Rossi i fratelli Rosselli Altiero Spinelli
Mi venivano dati allora ho cercato i libri ho cercato
Di trovare
Questi queste di libri di queste persone bene nella sede del partito o la sede movimento non li ho trovati
Non ho trovato nulla
Bene
Queste erano le premesse e adesso
E volevo portare alcune riflessioni sulla base dei
Di queste di questi fatti
Io credo che alcuni rischi ci siano ci sia il rischio
Che questa diventi un'etnia in estinzione
La dimostrazione mi è stata data anche dalla belligeranza del del mio
Ambiente del dell'amico
Qui presente che ha parlato prima di me quindi c'è
La voglia
Da questo punto di vista di di combattere perché
Non
Questo movimento non non si non si prosciuga
Bene allora vorrei fare subito la proposta concreta e poi motivarla
Al punto numero due punto due della bozza dello statuto
Si dice che i club possono assumere iniziative autonomamente determinate finanziate nel rispetto degli orientamenti e dell'indirizzo politico del movimento
Ora Pannella ieri ha tracciato due paletto paletti fondamentali di su cui io sono molto d'accordo
I paletti erano uno gli obiettivi limitati a concorrere a fare le leggi
E l'altro è il preambolo politico
Che determina poi tutto il il lavoro
Ecco in questa in questo passo
Nei club
E qui io porto un dubbio una mia nomi anche riflessione riguardo che vi lascio e poi insieme magari si riuscirà a dare risposta qual è l'identità vera dei club
Perché mi pareva che
L'amico l'amico l'ha parlato prima
Adesso è un po'la paura di essere USA solo usato e strumentalizzato
Ecco se invece
E lo pongo come riflessione
Si potessero prevedere dei club
Dove nel Regolamento interno dei club
Ci siano alcuni obblighi
Prioritariamente labbra che non sono quelli solo quelli di promulgare le battaglie
Civili
Ma anche quelli di dare sostanza fattiva questo preambolo politico a cui pannello faceva riferimento
Ovvero
Dare ai club il ruolo dei promulga attori della memoria storica
Dell'origine di questo movimento per esempio come succede come è successo a me non ho trovato risposta
Allora i club potrebbero diventare
Un luogo in cui questa memoria storica del movimento
Che qui
Si cerca di rifondare ma che ha un suo passato quindi ha un suo filologico ha una sua storia undici minuti
Quindi potrebbe
Con notarsi
In questo modo ci potrebbero dare responsabile dei Crabbe i presidenti
Delle opportunità
Suggerite ovviamente dalla presidenza
Di frequentare di essere presenti
A incontri in cui si possono approfondire questi temi della memoria storica delle origini stesse della politica di questo movimento
Oppure
Inserire
Sempre nel lavoro dei club
L'impegno
A fare da contraltare culturale alla proliferazione della cultura del consumismo senza critica
Che è giusto avere ovviamente sempre più possibilità di scegliere ma è anche doveroso educare la scelta altrimenti addio libertà
Quindi
Club che sappiano operare anche da un punto di vista culturale
Sul territorio in un modo un po'più ampio
Che spostino la causa di educare
Alla sostanza dei contenuti del delle battaglie civili se è vero che questa è un'immagine non può essere astratta l'immagine anche figlia di un sentimento ma non è soltanto passione significa evocare significa farla crescere questa pianta non è una pianta che cresce da sola
è una pianta che in cui molti di noi cioè se la ritrovano dentro quasi quasi per automatismo ma è altrettanto vero che può essere fatta crescere deve essere fatta crescere nella società
Dobbiamo credo da questo punto di vista entrare nella società
In un modo fattivo non solo per me campagne elettorali solo per le battaglie e in questo senso
Concludo
Vedendo appunto queste due anime
Di questa costituente
Un'anima che vorrebbe rimanere vigilante
Un'anima che vorrebbe rimanere distaccata
Dal meccanismo della politica per paura di non farsi tritare nello stesso tempo per essere
Libera
Di operare e di decidere e di criticare e di denunciare
E l'altra
Invece
Essere e diventare forza
Di governo queste due realtà secondo me possono essere possono vivere
E insieme
Nel modo in cui ho indicato
Prima ringrazio
Ma i prossimi iscritti a parlare prima c'è stato un piccolo errore parte di Marco Taradash sono Rosolino Chiodini non so assenza avesse pronto
Toccate
Poi Livio raggi e poi Max Bruschi Rosolino
Rinunci
A Rosolino Chiellini rinunciava prende la parola Livio raggi
Anzi ci sono stati dei compagni che giustamente si sono lamentati perché all'hotel Ergife gli ha fatto pagare quarantacinque mila lire anziché trentacinque mila lire la Camera tripla o quadrupla
Ecco siccome è stato sicuramente un errore se questi compagni possono avvicinarsi al tavolo dell'ufficio di presidenza perché Sergio Rovasio risolverà tutti i problemi
Ha la parola all'idea raggi
Io vi ringrazio che mi concedete la parola
A nome della Libera associazione Forza Italia
Cose la libera associazione Forza Italia
è un coacervo di traverso Forza Italia
Rinnegati dal movimento anziché all'Associazione Nazionale e Forza Italia
Cosa abbiamo fatto vi sbaglio per essere rilegati e quindi radiati dall'ordine
Dei tre ex Forza Italia
Abbiamo semplicemente Espresso libertà di parola libertà di pensiero libertà di Assemblea
Abbiamo quasi mille casi che dopo un processo kafkiano
Sono stati eliminati dalla vita politica e privati dove ci sono state le elezioni europee e amministrative del diritto di voto del diritto di assemblee azione del diritto di libera candidatura
Vogliamo quindi portare una testimonianza
Passata solo la nostra pelle che Forza Italia non è un movimento politico dove si esprime la democrazia
Forza Italia è non si sa che cosa ma di sicuro non è un movimento politico democratico
Io non parlo io scommetto io parlo di fatti e non di
Già inizialmente con all'ammiccamento vini
Da noi ti faremo diventare presidente di club ci siamo giocati io quattro milioni personalmente tutti intravisti comunque alla truffa da un milione a testa il kit del Presidente il fax la sede e non parliamo di tutte le altre storie
Poi quando abbiamo visto che chi comanda non sono i Liberi elettori noi che ci siamo proposti come uomini elettori e come nuovi uomini politici a livello periferico personalmente ci siamo trovati dei generali dei nuovi Storace io non sono uno che ha una cultura umanistica Ōtsu ridica come qui il novantanove per cento o la vasta cultura tecniche quindi però mi risulta che Storace era uno degli uomini di Mussolini
Che stando dietro sotto non so come si chiami forse sbaglio esattamente con la parola comunque il concetto lo esprimo e lasciatemi esprimere che non sbaglio erano quegli uomini ambiziosi simili che stando sotto la veste di di dietro ha le spalle larghe di Mussolini cercavano con i genitali Mussolini di appagare i propri i propri desideri questo fu uno degli sbagli storici di Mussolini logicamente la sua ingenuità allora ritorno gli uomini della Fininvest e non parroci che a mente degli uomini che vanno a Porta a Porta parlo dei dirigenti
Parlo degli uomini da condizioni per fare dei nomi a Minoli per fare dei nomi persone con le quali io personalmente mi sono scontrato sono gli uomini nuovi che ha bisogno di potere sono assetati di di di dominio
E qui Berlusconi pecca di ingenuità quindi non esiste la libertà all'interno dei movimenti Forza Italia non esistono Statuto non esistono delle libere assemblee
Per cui noi questa mattina approfittando di questo fatto approfittando di dell'unica
Platea dell'unico pulpito rimasto veramente libero rimasto veramente indipendente che è quello dei club riformisti Forza Italia noi ci siamo permessi di venire qui
A dire a voi
Non con impeto non con il settarismo non per spirito di vendetta ma semplicemente per farci un'analisi storica e per dire che siamo i testimoni sulla nostra pelle
Di ciò che è la mancanza di libertà all'interno dei Cramps Forza Italia
Approfittando di questa manifestazione approfittiamo di questa manifestazione per denunciare l'assoluta mancanza di democrazia all'interno del movimento politico Forza Italia
Lo statuto del movimento subisce continue modifiche da parte del comitato di presidenza nonostante il primo Statuto prevedesse modifiche solo dall'assemblea degli associati
Gli iscritti al movimento non hanno il diritto di prendere visione dell'elenco dei soci nonostante sia previsto dall'articolo cinque dello Statuto
Il movimento è gestito da quel mille uomini e azienda che ha trasferito dalla finestra a Forza Italia il Berlusca
Berlusconi continua a sostenere che gli uomini Fininvest sono solo il trenta per cento in Forza Italia l'altro tanta settanta per cento
Proviene dalla società civile noi diciamo che il trenta per cento Fininvest dirige e il settanta per cento è composto da autisti segretari commessi basta con le menzogne
Consideriamo la democrazia chiediamo la democrazia elettiva in Forza Italia
Questo è un appello è un comunicato cari signori cari amici cari compagni chiediamoci come ci pare
Sicuro sono cosa che io sulla mia pelle ho provato il sentimento dalla postura
Quando è stato stuprato con il manico di una scopa un anti-Berlusconi io non tengo per i Verdi pomodoro
Però rispetto e cui prodest era domande solo un povero ignorante chi ci ha guadagnato o chi ci ha rimesso faceva riferimento ai Berlusconi Craxi forever
Questo un'associazione di idee che è venuto fuori per forza
Ripetiamo il concetto di libertà non si non si esplica nei club Forza Italia e c'è un domani Berlusconi e chi per lui avrà il comando il dominio il potere degli organi dello Stato addio libertà
Questo è facile a poter immaginare non ci vuole molto ma la
Libertà di parola ma la concedi io senti sono uno di quelli che quando ha di piazza a me piace dire governo ladro anche se non è vero io ho ho militato l'opposizione
Ho militato nella posizione del pool dei sono andato via da qui con l'UDS perché c'erano i ladri sono entrato del PSI Sokal cascato dalla padella alla brace
E il mio patto federativo nella mia piccola cita Faenza non è stato rispettato e io gli ho dato Alonso e voi sapete chi Forza Italia nella persona di Palmizio responsabile regionale
Del pura di Publitalia all'improvviso eletto responsabile politico nazionale cioè Emilia Emilia Romagna senza averne i presupposti diciamo di cultura ha eletto come candidato del collegio
Per per come si chiama terrà i vivevo recando deputati
Il fratello
Della sorella del suo braccio destro nepotismo su tutto tu quando va in onda i figli dei dirigenti
Hanno il divieto di entrare a lavorare da allora diamo verso verso una devo che è un centralismo democratico che va bene per tutte le dittature a me non mi interessa si portavano la camicia nera o portavano la camicia rossa
Io sono uno che cinquant'anni di regime ho imparato cosa vuol dire la democrazia
Di pensiero di parola e di stampa e anche quella di pace pieno perché son venuto retto quindi io vado giustamente a dire via Tangentopoli ma non vogliamo tale via con l'acqua
Il bambino quindi non vogliamo fare in maniera che l'italiano venga primo disarcionato sinistra dalla Tangentopoli e sia e adesso la a destra Dalla Chiesa berlusconiana io ho piacere che Berlusconi abbia la capacità la cappella la prestanza di vincere lì dirigere i sinistri e con quello diciamo che io sono sempre stato coerente per un alti totalitarismo come socialdemocratico
Ex socialdemocratico però non vogliamo incorrere in altri pericoli della democrazia noi non siamo un popolo bambino
Per arrivare alla democrazia compiuta fonderemo verso i perseguitati dalla Prima Repubblica ci mettiamo dentro anche anche queste pecche qui perché è evidente che non ci siamo ancora e ora Repubblica in una repubblica compilo la democrazia compiuta quindi cari signori io non ho molto da dire lui sono passati dieci minuti va bene
Non ho molto da dire lui
Solo che adesso salteranno fuori delle altre truffe perché di truffe stiamo parlando
Il Dell'Utri sembra che dovrà fare dei club di eccellenza non so spinti verso destra già verso verso la Chiesa ora a scalzare il PPI perché vedete ecco il concetto della forma mentis
Delimita la persona
Che nel nel nel nel maggioritario si riversa e quindi la critica alla persona non è la persona inteso come uomo inteso come politico era si deve fare la si può fare e la si deve fare in maniera assoluta
Il Berlusca è un imprenditore io l'ho votato perché perché effettivamente ci voleva un imprenditore con mente imprenditoriale per risolvere i problemi d'Italia Filippo punto e basta ma non il l'imprenditore che si impadronì spia
Della azienda Italia noi vogliamo della gente che governi Pannella Taradash e via andare gente che presta non solo perché ero io ricordate vere sono sempre stato opposizione e ci sto volentieri dico ciò che è vero
Gente che governi invece in Italia purtroppo abbiamo una classe politica e più a lungo la riva cinese deve comandare cioè il potere ricoverati fa solo i propri interessi qui dei suoi amici siamo fuori strada
Noi quindi vogliamo col discorso faremo anche dei dossier
Faremo delle convention ci stiamo organizzando per pubblicizzare questa mancanza di democrazia assoluta
Che c'è all'interno dei club Forza Italia ma perché è vicino io posso dire qual è il tuo errore posso dirtelo tu sei stato ammaliato
Dal potere luce all'uomo che Pio potere io non parlo male come te e come uomo ma parlo male come te come uomo politico Chai le pecche della della persona non democratiche e io tutte le dimostra con i fatti
Richiesta eccessiva di documenti per fare oppure non è vero niente privatisti e soci ai tutti in regola poi non è vero per diventare membro del del movimento politico ti dicono
Va be'ma erano parole che conta io non faccio dialogo tra io parlo con tutti
Io e a Faenza ho cavato due mila voti a per Forza Italia dato che non ha mandato una lettera da processo kafkiano a metà della campagna elettorale mentre continuava fagli a fargli propaganda elettorale
Nonostante fossimo fuori quindi noi non abbiamo bisogno di poltrone o di persone che ci contraddicono io c'ha cinquant'anni ciò trent'anni di democrazia sulle spalle nella nella posizione di opposizione non solo un cretino perché ciò ancora un coefficiente di intelligenza normale e posso dire che il Berlusca non è neanche uno dei migliori imprenditori a livello italiano perché il rischio Lulli non sa che cosa voglia dire neanche a Milano lui ha rischiato e io quindi giudicò persona nei fatti e Lovere parole
Io conosco degli imprenditori che rischiano sulla propria pelle micro imprenditori da quindici venti trenta dipendenti e tutte le mattine quando si ha solo onorando il veto perché si sono rivoltati eletto per pagare le cambiali non so se il Berlusca
Questo l'abbia mai provato sulla propria pelle
Comunque non è passato Berlinguer non è passato Occhetto non passerà Berlusca finché non cambia modo di agire grazie al
Bene adesso prende la parola Max Bruschi
Dopo Max Bruschi è iscritto a parlare Mario Perrotta che è un finanziere in pensione ed esponente delle movimento definendo
Per i democratici per una breve saluto alla nostra assemblea la parola a Max Bruschi
Noi abbiamo seguito dalla presentazione dalla prima presentazione dei primi momenti in cui ci siamo trovati insieme
Due diversi motivi di strategia politica che sono poi i momenti di strategia politica per cui anche esperienze persone diverso e che avevano militato in altri partiti in altre informazioni hanno deciso poi di arrivare a condividere quella che è stata l'esperienza dei Club Pannella e dei riformatori sostenendo la campagna elettorale sostenendo le candidature sostenendo poi quella che è la difficile azione politica che stiamo
Percorrendo in questo momento
Abbiamo seguito un binario doppio un binario che a mio parere dobbiamo continuare a seguire pena la perdita di tutte quelle posizioni che con estrema difficoltà
Siamo riusciti a guadagnare posizioni non definitive posizioni che sono purtroppo
Sottoposte al vento delle intemperie politiche del momento Max scusami siccome c'è molta confusione chiedo a coloro che sono olimpiadi a chiacchierare di uscire oppure di mettersi seduti
Ammazza
Il doppio binario che abbiamo tentato di seguire
è stato da una parte il binario istituzionale dall'altra il binario di costituzione
Di un soggetto politico che potesse finalmente essere protagonista di un sistema de partito pratici Zanotto per essere finalmente democrazia dell'alternanza
Questo momento stiamo però rischiando che questa ferrovia in costruzione si interrompa e lo stiamo rischiando per due motivi
Mi accennava anche Pannella ieri
Abbiamo visto cos'è successo al consiglio nazionale del PDS
Abbiamo visto cos'è successo e cosa si sta muovendo all'interno del partito popolare abbiamo visto quali sono gli errori di inesperienza gli errori che comunque sta compiendo la compagine governativa
E stiamo correndo il rischio di vedere la fine di quella luna di miele fra il governo riformatore il Governo che doveva essere il vero governo nuovo
E il padre della seconda Repubblica e la pubblica opinione
Siccome questo è un Paese strano e un Paese che comunque si è fatto da più
Di cento anni dalla sua costituzione
Governare da una classe politica sicuramente non alla pari con quelle che sono le sue forti tradizioni culturali e le sue forti tradizioni di scienza della politica
Possiamo immaginare che le ferite che sono stati aperti e ne libera partitocratico possano rapidamente rimarginarsi
Noi abbiamo vissuto dall'ottantanove ad oggi un momento in cui finalmente abbiamo visto lo spiraglio per inserire quelle battaglie non per la liberaldemocrazia ma per un sistema di democrazia liberale
Che non era mai stato costruito nel nostro Paese e che aveva avuto vita soltanto per un breve brevissimo periodo di tempo
Dopo l'unità d'Italia per affogare nel trasformismo nel Giolitti Isma'nella dittatura e nella partitocrazia che di questa dittatura ha purtroppo costituito il secondo tema allora nel momento in cui noi non vogliamo andare ad affrontare un secondo tempo della prima Repubblica partitocratica ma vogliamo affrontare la costituzione della Seconda Repubblica noi dobbiamo avere più ben presente
Che il nostro tempo è questo e che rischia di finire
Perché rapidamente le ferite che abbiamo inferto e che sono state anche inferte dalla magistratura purtroppo perché le ferite gli e dove gliele dovevano gliele dovevano fare gli elettori cosa che non hanno purtroppo fatto
Queste ferite che sono le ferite della distruzione di un ceto politico
Sono la distruzione
Di apparati di partiti che hanno occupato indebitamente lo stato e le istituzioni ma se non distruggiamo il terreno di cultura queste ma le piante rischiano di rispuntare rapidamente
Allora noi dobbiamo avere presente la radicalità delle riforme che proponiamo radicalità di riforme che tocca tutto il sistema istituzionale e non solo la legge elettorale perché la legge elettorale non basta ce lo siamo detti e ripetuti
Il sistema giudiziario ma tutto il sistema giudiziario sapendo che nostra preoccupazione è la situazione carceraria ma le nostre preoccupazioni principe dev'essere la situazione di arbitrio in cui la magistratura ha tenuto il Paese per questi cinquant'anni
Perché ditemi voi se non è arbitrio consentire la costituzione di una classe
Partitocratica e di una classe economica come quella che ha governato questo Paese per questi anni
E se il ladro è colpevole
E molto più colpevole chi gli ha permesso di rubare girando la testa dall'altra parte quando non aveva partecipato alla spartizione del malloppo e noi non dovremmo essere soddisfatti finché non vedremo passare davanti
A una commissione d'inchiesta o perché no non so se sia possibile al CSM
I suoi compiti disciplinari
I procuratori della Repubblica che ad esempio a Milano si sono succeduti in questi ultimi quarant'anni e che alle celle coi Andreotti coi Garampelli coi Craxi hanno per Dio partecipato alle cene nei salotti
E queste sono cose che vale la pena sottolineare proprio perché il Paese è distratto da altri problemi abbiamo una crisi economica che sta rischiando per la sua
Forza per la sua importanza
Di di far perdere ai cittadini
A noi e ai cittadini la possibilità di combattere questa battaglia perché nel momento in cui non si porta lo stipendio a casa
Non c'è sistema istituzionale che tenga la preoccupazioni principale e quella del posto di lavoro
Ma noi abbiamo
Il dovere e abbiamo il dovere di insistere
Sul fatto che il sistema costituzionale istituzionale che andiamo a creare è un sistema istituzionale costituzionale che finalmente permetta quella logica dell'alternanza
Per cui magari un giorno io il mio amico Della Vedova che la pensiamo identicamente su moltissime cose ma che sulla teoria economica abbiamo idee che sono radicalmente diverso
Potremmo liberamente confrontarci e una forza potrà andare a proporre l'economia
Liberista e monetarista un'altra forza potrà andare a proporre che il mese a n-esimo senza per questo senza per questo che tutte le volte si debba distruggere un sistema imprenditoriale nato come quello che è in atto in questi decenni
E che tutte le volte si debba fare una mezza rivoluzione per dover fare accettare le regole dell'economia di mercato questo è il problema principale il sistema istituzione e la ferita si sta rimarginano andò e la ferita si sta richiudendo ma la ferita più profonda che non avevamo inferto che era quella il ceto politico e che era quella la partitocrazia e quella che si star rimargina andò più prontamente
A questo dobbiamo le conversioni di Bossi al doppio turno
Perché la lega lombarda si è fatto partito partitocratico come tutti gli altri al massimo mandando il povero Maroni al macello e questo va detto a chi non si ricorda l'altra figura che fece Maroni
Sottoscrivendo consegno un patto di intenti salvo poi farne carta d'accesso perché il suo capo gli aveva detto no questo non basta
Questo movimento democratico questi sono i partiti che vogliamo veder nascere allora se vogliamo veder nascere questi partiti la battaglia istituzionale la battaglia principale
Ma non dobbiamo trascurare e qui vengo alla considerazione rapidamente più propriamente statutaria
Come una delle tradizioni del movimento radicale sia stato sempre quella di fare delle proprie formazioni politiche dei luoghi della politica che insieme abbiamo percorso
Strumenti
Adatti a un Progetto
Io ho dato l'adesione alle liste
L'ho data come riformatore
L'ho data perché uscendo da un partito che era diventato una specie di di teocrazia
Rispettando ammirando
Dal più profondo del cuore amando
Marco Pannella e le sue battaglie ho detto Marco no Iain una cosa che si chiama così non mi posso iscrivere
Non lo posso fare perché ho troppo ben presente quella che è l'altezza delle battaglie io ho troppo ben presente il contributo che tanti che magari hanno ancora più preoccupazioni di me possono aderire
Allora il Movimento dei Club Pannella è una struttura assolutamente indispensabile costumi
Ho cambiato idea
è una struttura assolutamente indispensabile
Perché solo Marco in questo momento ha la lucidità Ila dimostrato oggi dividere anche al Cavalier Silvio Berlusconi oggi presidente del Consiglio le cose che non vanno mani chiedendogli alle
In maniera tale da poter contrapporre proposte al nulla che un'opposizione che impermeabile
Al liberalismo che Licurgo in difficoltà i nostri parlamentari stanno tentando di instillare nel movimento Forza Italia con quali difficoltà
Lo vediamo giornalmente lo vediamo dalle posizioni che emergono lo vediamo dalla frammentarietà di Forza Italia Spence ma il Movimento dei Club Pannella pur essendo indispensabile e no va bene munita di un progetto di grande partito democratico e riformatore da solo non basta
Dobbiamo allargare le nostre energie
Per non rischiare di condurre una battaglia
Nobilissima ma solitaria una battaglia che dato il momento politico rischia di non aver la possibilità di essere neanche combattuta
Questo dobbiamo dirci
Allora io sono convinto che tutti gli amici avranno la piena convinzione che è bene essere in questo caso pastori che vanno a cercare le pecorelle smarrite
Che bene andare a
Evangelizzare gruppi circoli che sono andati in questo momento spontaneamente
Da spezzoni onesti di antichi partiti che si sono disfatti da spezzoni della società civile che sono rimasti anche delusi dall'esperienza dei club Forza Italia
Da spezzoni della sinistra che stanno cominciando a comprendere
Quale quanto sia l'errore l'errore dello schieramento progressista l'errore che hanno voluto compiere fino in fondo e ancora adesso il leader di quello schieramento
Stanno continuando a percorrere e l'abbiamo visto sul decreto Biondi sulla magistratura
O come l'abbiamo visto oppone l'ho visto all'ex garantista Franco Corleone
Come l'ho visto bene DR
Non si può perché non si può ma lei letto il decreto no ma l'ha proposto Berlusconi tredici mesi fa ma resto Franco Corleone imposta garantista Franco Corleone e allora la tanta gente che ci diceva noi non siamo d'accordo noi cerchiamo un luogo per fare politica noi questo luogo lo dobbiamo offrire allora benissimo lo statuto del movimento con tutte le modifiche che noi vorremmo inserire ma la modifica principe che va inserita
è che questo movimento è la guida l'artefice il jazz il Messia del partito riformatore che dobbiamo creare se non ora quando se non ora
Quando se non ora quando tutte le altre formazioni politiche sono di soldi e si stanno ricomponendo ora presto e bene grazie
Grazie a Max Bruschi come annunciato prende adesso la parola Mario Perrotta
Gli esponenti del movimento dei finanzieri democratici subito dopo è iscritto a parlare Gino Diliberto può ricordo che dopo l'intervento di giro Diliberto apriremo la fase la sessione
Sull'antiproibizionismo che sarà intrapresa ma è da un movimento esserle ora un attimo scusami sarà introdotta da un intervento di Maurizio Turco
Prego sapeva
Il movimento per la riforma dalla Guardia di Finanza ringrazio la Lista Pannella per l'invito a partecipare a queste condizioni
La Guardia di Finanza sta attraversando un momento difficile a causa dei recenti episodi di corruzione che non ha visto coinvolto il mito soffice al sito ufficiale del corpo
Sono più di trent'anni che questo movimento denunce quest'immane ma in quest'anno e quasi nessuno ci ha dato retta in moto c'hanno giudicato degli estremisti con l'obiettivo di distruggere uno dei pochi organi dello Stato sane insostituibile
Da molto tempo diverse forze politiche di maggioranza di opposizione ci sono dichiarate favorevole ad una riforma dalla Guardia di Finanza ma non sono stati capaci di fare nulla di concreto consentendo in questo modo che si creassero all'interno all'amministrazione
Forme di Asso ciclismo delinquenziale avente lo scopo di Astor generare ai contribuenti così come sono
Come è stato il con estati ipotizzando la magistratura milanese
In questo panorama affatto eccezione il movimento dei radicale guidato da Marco Pannella che già all'indomani dello scandalo dei petroli aveva presentato un referendum per la smilitarizzazione dalla Guardia di Finanza
E che in più occasione ha riproposto questo tema
Ancora oggi il comando generale dalla Guardia di Finanza recita il solito copione già sentito in passato secondo il quale i protagonisti degli episodi di corruzione sono solo una minoranza e che l'iniziativa di fare pulizia è partito dall'interno del corpo
E per dimostra di ciò ha costituito una commissione disciplina
Noi crediamo che ormai l'opinione pubblica si è consapevole di quelle che in realtà è la Guardia di Finanza un ramo dell'amministrazione finanziaria inefficiente visto che l'evasione fiscale stimato intorno a duecento mila miliardi
Dove dilaga la corruzione visto che negli ultimi sedici anni episodi di corruzione frode numerosi e hanno visto coinvolti finanzia per tutti i livelli gerarchici
Di questo noi ce ne accorgiamo al nostro quotidiano rapporto col cittadino che ormai i veri non l'esempio di illegalità e teme la commissione interna
Dio lo stesso risultato di quella costituito all'inizio degli anni ottanta per indagare sugli ufficiale del corpo coinvolte non lo scandalo alla P due che portò ad un nulla di fatto
Dal momento che lo stesso presidente descritta quell'alloggio massonica
è vero che la maggioranza dei sessanta mila il finanziere e onesta ma questa parte sana non ha la possibilità di prevalere in quanto ascoltato e ostacolato da una struttura militare
Che come è noto non favorisce con le regole di trasparenza e di democrazia e se ci fossero state non avrebbero permesso ai reali generale Cerciello di guadagnare centinaia di milioni con le con cento tra i finanziari c'è molto brusio causato venti carenza dalla classe politica
Non sono i problemi dalla nostra amministrazione ma quelle che riguardano l'intero sistema tributario poiché siamo convinti che non si può parlare di giustizia fiscale
Fino a quanto non si introdurranno nel nostro ordinamento giuridico norme tributarie che rispettano i principi di uguaglianza e di chiarezza
E in questo contesto non può trovare collocazione un corpo militare incaricati di svolgere i controlli fiscali
Il movimento per la riforma dalla Guardia di Finanza esorta gli intervenuti a questa convenzione ad impegnarsi per sarà la tanto auspicata riforma dalla Guardia di Finanza
Che possa fare desse un organo è stato più vicino al cittadino capaci realmente li compra ricompatta di in mare dalla corruzione e dell'evasione fiscale
Inoltre voglio cominciare e questo movimento si adopererà precostituite nella città di Genova un club Pannella
Per appoggiare il lotto Democrat che da sempre intraprese vellicare
Procedurale
Al nostro strutturale una progettualità grazie
Grazie
Mario Perrotta al quale chiedo se può consegnarci il testo scritto in modo che possiamo riprodurlo per i lavori del nostro congresso con la nostra Assemblea
Dò la parola a Gino Di liberto e subito dopo inizieremo la sessione sull'antiproibizionismo
Dunque io credo che
Nel clima non entusiasta della che ci ha visti insieme nell'ultima corso nell'ultima assemblea
Ci sia si sia trascurato un tema che io credo in questo momento sia fondamentale quello dell'informazione
Per dedicarsi e delle campagne delle dagli altri temi quello della giustizia in particolare che sono comunque anche importantissimi come quello dell'informazione
Però abbiamo magari forse usato del tempo
Cui poteva essere più o importante discutere di informazione
Che magari non dell'intendenza dell'urgenza
Del del del condono comunque
Trascurando questo credo che noi dobbiamo come movimento di Gruber iniziare da subito
Una lotta
Determinata quindi al risultato per l'Antitrust sull'informazione tutta in generale
E nello specifico che attuale ed urgente quello televisivo
Come base di partenza le linee guida che ci ha illustrato e che ho sentito ultimamente da Stanzani per radio radicale io credo che il la privatizzazione delle due di due reti della RAI e quindi un servizio pubblico con una rete pagato dall'erario senza pubblicità e quindi la pubblicità distribuita così come il referendum
Che abbiamo che si voterà in primavera si ci orienterà distribuita in modo democratico per permettere la nascita di molti e il più possibile no il terzo polo quindi ma molti più possibili soggetti
Di informazione specie quella televisiva ma non esclusivamente per quello quindi cioè io credo che dobbiamo passare a dei momenti di costruzione di questi tagli oltre a immaginare linee guida riuscirà anche a scrivere delle proposte di legge
Che sulle quali poter raccogliere del consenso
Io mi rendo conto che le proposte di legge d'iniziativa popolare i valgono quello che valgono quindi potrebbe essere anche del tempo perso e qui e quindi a Gand aggancio nella seconda parte del tema che dei temi che voglio trattare quello del Ricco Perale la democrazia diretta essendo che noi siamo un un movimento che lavora per l'uninominale secco in cui probabilmente gli spazi
Visivi politici istituzionali momenti anche forse un po'semi clandestini come questi però pubblici per confrontarsi con delle idee delle scelte
Si restringe Aranno il il il modo con cui potrebbe essere che essi può anche darsi che si allarghino ma io credo che lui nominare CIPE doveva portare a recuperare delle la democrazia diretta in modo più totale quindi io come ho già detto un po'di tempo palco alla ritengo che dobbiamo anche scrivere una proposta di legge per i recuperarlo amore coltiva Diretta quindi sul come si fanno i referendum
E su cosa servono le proposte di legge
Quindi cioè scrivere che le proposte di legge magari servono cinquecento mila firme come i referendum che però entro un anno al massimo deve essere discussa dal Parlamento
Problema di dell'autocertificazione delle firme che cioè sulla nostra esperienza che abbiamo fatto nel raccogliere firme dei referendum noi dobbiamo scrivere la miglior proposta per poter garantire la democrazia diretta a tutti i movimenti in Italia io credo che tanto prima o poi cominceremo di nuovo a raccogliere delle firme per qualche referendum o per qualche proposta di legge io credo che se insieme a quelle sì sarà una proposta di legge per ridare cioè per dare finalmente una democrazia dirette quindi attraverso gli strumenti delle proposte quali quelle delle proposte di legge i se Dio popolari siano degli strumenti porti e non dover ricorrere come siamo sempre ricorso obbligatoriamente al referendum che è un'arma a doppio taglio che avevo visto il punto massimo quelli sulla giustizia io credo che
Riusciremo a
Programmare quindi darci anche la possibilità di fare delle lotte in futuro quando il il sistema elettorale qualora vincesse la nostra proposta dovrebbe verificarsi tutto comunque si intreccia sempre con questa cosa dell'informazione perché anche Pannella su Radio Radicale credo abbia espresso se ho ben sentito
Il la
Il bisogno di una legge antitrust da abbinare a la legge elettorale se ho sentito bene dice che Rivera pone la questione dell'uninominale con una nuova uno con una legge antitrust seria
E che Pannella si è detto d'accordo questa cosa dicesse incominciamo scrive alla io credo che forse bisognerebbe stringere di più trovare quelli gli alleati che sono come sempre quelli che siano da qualunque parte che provengano per stringere forte sulla questa legge antitrust che sia e tutto un ma cosa insieme
Si intreccia con la legge elettorale e noi non possiamo andare avanti a senso unico cercando di nella grande riforma spingere più che tutto l'acceleratore sul la legge elettorale trascurando quella sull'informazione
Detto questo od altro
Credo di avere chiarito la mia idea su sensazioni ed emozioni che ho vissuto in questo compito in questo congresso diciamo
Sullo statuto io l'ho letto forse non troppo attento a mente comunque nelle linee generali mi trovo d'accordo con la proposta
Di fare un movimento di crudo per la per la riforma ambientalista
Dei movimenti di di lotte ai momenti civili che assumerà come dice Pannella il nome del suo presidente piuttosto che ipotizzare da subito una un movimento così esclusivamente che non esclusivamente che c'è anche tutto il resto alla destra dicitura ma che rimanga Cat caratterizzato esclusivamente dalla dal nome di Marco Pannella io concludo qua lascia spazio quindi ad altri interventi
Grazie agito Diliberto
Prima di dare inizio alla sessione volevo dare alcune informazioni sull'andamento dei nostri lavori ma innanzitutto leggere alcuni telegrammi che ci sono arrivati
Aderisco entusiasta tuo appello Forza Italia Riformatori provvederemo diffusione anche a Trieste onorevole Gualberto Niccolini del Polo delle libertà è un telegramma indirizzato a Marco Pannella
Abbiamo poi quest'altro telegramma impossibilitato a partecipare a tanto assemblea costituente del movimento di lotte civili ambientaliste desidero esprimere tuo tramite a tutti gli intervenuti la personale amicizia era viva solidarietà
Cordialmente altero Matteoli ministro dell'ambiente
Ringraziando per l'invito faccio i migliori auguri per il lavoro dell'Assemblea Costituente per una riforma radicale dell'istituto politico in sé Enzo riformatori ambientalista libertario e uninominali stai per una rifondazione etica dello Stato Antonio Sanna
Abbiamo poi telegramma
Dell'onorevole Gianfranco Miccichè sottosegretario a ai al ministero dei trasporti
Spiacente non poter intervenire assemblea costituente del Movimento dei Club Pannella Riformatori per improrogabili impegni già assunti in precedenza auguro buon lavoro ai tutti i partecipanti e ringraziamo
Per questi telegrammi dunque fra qualche istante inizierà dunque la sessione sull'anti il proibizionismo non li prenderemo i lavori in di Assemblea il dibattito generali
Con le relazioni delle due commissioni la Commissione giustizia e la commissione ambiente riprenderemo alle diciotto e trenta dopo questa sessione sull'antiproibizionismo
Voglio ricordare che il dibattito generale è evidentemente dibattito anche sullo Statuto
Così come è stato più volte precisato e così come hanno fatto puntualmente alcuni degli intervenuti voglio anche dire che come Presidenza facciamo la proposta di fissare alle venti e trenta il termine per la presentazione degli emendamenti
Sullo Statuto se su allo Statuto non so se ci sono obiezioni su questo altrimenti fissiamo questo termine delle otto e mezza di questa sera per la presentazione degli emendamenti Allo Statuto non ci sono obiezioni su questo
Ci sono obiezioni chi le fa
John fischi
Sì mi sembra che vista la regola statutaria
Pardon regolamentare con la quale si fissa un dieci per cento dei congressisti quindi di seicentosessanta persone attualmente e quindi sessantasei firme il numero minimo per poter presentare meramente lo Statuto
Portarla raccoglie per numero di firme è per poter quindi pubblicizzare una emendamento è quindi proprio delle firme non si possa fare tutto entro questa sera alle otto e mezza io proporrei che entro domani a mezzogiorno si possono presentare gli emendamenti preso tempo in serata e mattinata di raccogliere le firme col tempo di presentazione di di di diffusione
No io volevo invece parlare contro John cerca di spiegare un attimo la la situazione
Che ci volesse andiamo un decimo per dei di congressisti per presentare un emendamento lo sappiamo da ieri da quando abbiamo votata evidentemente il regolarmente
Però e mancano peraltro quattro ore quattro alla scadenza che ci siamo dati quindi non è poca roba però quello che mi preoccupa il termine domani a mezzogiorno mi sembra che non esiste perché dopo che è stato presentato gli emendamenti la presidenza all'ufficio di presidenza li deve vagliare poi vanno discussi e votati in Assemblea per arrivare alla votazione
Finale dello Statuto e per arrivare all'elezione degli organi quindi almeno che tu preveda che si lavora fino a domenica notte e non so come
Gli amici rientrano credo che francamente il termine di presentazione per domani a mezzogiorno non è proprio agibile in termini di prosecuzione dei lavori a meno che
Siano disponibile ma intermedi prenotazione di viaggi non mi pare che si rimane fino a domenica notte premetto peraltro che alla fine dei lavori della Costituente e una volta stabiliti anche gli organi o quelli che decideremo di eleggere sarebbe opportuno salvare del tempo per i lavori di questi organi perlomeno dell'incontro delle riunioni di chi abbiamo eletto altrimenti non so quando si possano arrivederci
Per cui io insisterei sulla proposta della presidenza perché credo che il termine cioè che ci può fosse necessario un decimo dei congressisti si sa da ieri cioè da quando abbiamo votato il Regolamento e che peraltro segnalo mancano quatto ore quindi ritengo davvero che questo consentirebbe peraltro una valutazione nell'ora di cena della presidenza sugli emendamenti almeno per ordinarli in termini di come si mettono in votazione nell'ordine di votazione consente forse io l'hospice che avrei che si arrivasse alla votazione o al dibattito sullo emendamenti dello Statuto entro la serata di oggi per riuscire domani
A fare la elezione degli organi nonché
Evidentemente le riunioni degli organi stessi
Comunque su questa proposta dalla presidenza norma di Regolamento la proposta a la devo mettere evidentemente in votazione in termini di Regolamento ha parlato uno contro e uno a favore
Mi sembra che il Regolamento questo dice per un massimo di tre minuti mi pare che non
A meno che ci siano
Altre proposte ma se mi ricordo bene
Non credo che siano uno a favore e uno contro allora controparti lato Giampilieri e a favore o parlato i
Che c'entra
Allora
Ma questi sono gli emendamenti alla proposta di Statuto
Allora pongo in votazione la proposta della presidenza
Ha da poco le il dieci per cento regolamenta dice di oggi
Questo l'ho capito però se tu apre un congresso scusami Fabio se tu apri un congresso con cento persone e nell'ambito della discussione arrivano sei cento persone si intende il decimo del momento in cui lo devi presentare non il decimo iniziale
Come
Sì va be ma non è esattamente
Scura possiamo stabilire che il decimo da quando la Presidenza o se passa questa proposta della presidenza quindi il decimo del momento attuale in cui si decide questo può essere la soluzione
Chiederemo poi al tesseramento di sopra per sapere quanto siamo a livello di ingressi
Mi pare che non ci siano parole folle non ci siano state le folle per cui decimo sia così alto francamente pongo in votazione la proposta della presidenza che il termine degli emendamenti alla proposta agli emendarla tosta tutto il termine di scadenza la proposta è alle venti e trenta di questa sera
Chi è a favore
Io non soltanto all'Inter e non so chi me la roba grazie chi è contrario
Grazie
Chi si astiene
Grazie approvato chiedo l'alter serramento agli ingressi al di sopra se ci danno eccoli qua
Allora in totale sono le presente ad oggi e quindi così rimane stabilito sono quattrocentoventi tra amici e soci e quindi si tratta un decimo di raccogliere quaranta firme per chi vuole fare quarantadue perché vuole presentare entro le venti e trenta modifiche allo statuto
Essa ritorniamo questo problema delle firme necessarie per gli emendamenti do intanto la parola Marco Pannella per l'inizio consentitemi di fare questa verifica per l'introito do la parola Marco per l'introduzione della sessione
Sull'antiproibizionismo
L'essenziale hanno già detto ieri dentro quando grazie a Paolo e temo che mi dispiace non abbia parlato anche lui adesso
Perché passando accanto l'ho visto in faccia e ho subito capito che si doveva stare tentando fraudolentemente di imbavagliare l'Assemblea e la base e non è riuscito a denunciare la cosa tentare di impedire la Egeo grazie appunto a Paolo
Ieri ho chiarito che questa eccezione
Alla economia la moralità del nostro congresso costituente della Costituente
è legittimata esattamente da una ragione l'antiproibizionismo politico la lotta politica antiproibizionista
La lotta per il diritto e il diritto alla vita
Che l'antiproibizionismo rappresenta e a Di già incarnato ed incarna politicamente nel nostro Paese grazie al partito non solamente del nostro Paese
Non è di attualità
E il proprio di una minoranza non dico di una opposizione ma di una minoranza che abbia in sé
Tema
E di unica e di comune
Se volete cultura politica di governo e di comune
Connivenza sistematica nel momento in cui si opera
Quindi è grave se voi volete infatti stavo pensando
Ma poi mi sono accorto che sbagliavo che forse avremmo potuto a questo punto visto che nel novantadue la situazione non era questa
Proporre che la dizione
Del nostro la nostra ditta forse non solo di lotte ambientaliste ma anche di lotte ambientaliste antiproibizionista
Ma ecco siccome ritengo mi guardo sempre moltissimo da quelle soluzioni ai problemi
Che avvengono per decretazione
Per votazione
O per acquisizione di un distintivo personalmente penso di no il coraggio il partito cioè la Lia cioè ci sono e di conseguenza il nostro problema è di renderci conto che dobbiamo dare un apporto specifico nostro
Ma non in solitudine come rispetto alle organizzazioni politiche esistenti noi dobbiamo pur riconoscere ormai che da ambientalisti dobbiam ci troviamo il Partito Verde ha ormai chiaramente
In sé la incapacità di concepire e mettere alla luce risultati vero risultati ambientalisti
Rappresenta se voi volete l'antitesi di una tesi che è quella che noi conosciamo Dio è quella sistema di tesi antitesi e di sintesi che ti produce
La vecchia il vecchio modo di governare il vecchio modo di essere opposizione esercitare l'opposizione questo è quello che non abbiamo rivali allora
Qual è mi pare la ratio la ragione di questa nostra anche manifestazione
è che ci si possa accusare dalla parte della maggioranza
Da parte di forze di maggioranza da parte di
Come dire pretesi malevoli preziose se si manifesteranno
Di essere noi a dispetto ad una maggioranza che il problema non si è posto e in cui delle componenti come AN
Sono Muccioli a me o appaiono Muccio gli anni o si proclamano voce odiare di rivendicare appunto al mese la pienezza
Della nostra convinzione e la nostra volontà di lottare subito e da subito
Malgrado questa volta l'assenza di uno specifico referendum per esempio del traino di un referendum rispetto ai dieci dodici quattordic'delegazione danno di lottare perché vi siano concreti progressi nella direzione della realizzazione anti proibizionista anti sistema attuale perché di questo non è un fatto ideologico e anche l'ideologia il potere e il sistema del proibizionismo ideologico pratico
Forse oggi ebbene ricordare a noi e agli altri che la vecchia non obiezione ma Riserve proclamazione fatta da noi
Devo dire trent'anni fa vent'anni fa dieci anni fa
Secondo la quale così come era possibile il socialismo in un solo Paese non era possibile antiproibizionismo in un solo Paese perché dovessimo quindi svolgeremo un'azione oggi però non abbiamo maturato
Come
La lega sulla pena di morte la campagna la campagna sulla pena di morte
Dimostra abbiamo acquisito anche in termini di metodo e di tecnica di lotta
Diciamo pratiche
E teorie anche diverso e vero dunque che non è possibile realizzare il superamento completo portale in radice del proibizionismo in un solo Paese
Ma è altrettanto vero verissimo
Che se si riesce ad ottenere che un Paese annunci
Sub condicione
Che
Dal mille novecentonovantotto
Ove quattro altri Paesi due altri Paesi la comunità o o un Paese importante
Compie analoga scelta in Italia scatta la riforma antiproibizionista
E quello che noi diciamo anche d'altra parte non solo sulla pena di morte ma anche sulla giustizia
Sulla giustizia noi diciamo bene esistono i dubbi esistono le certezze che la grande riforma della giustizia inserita oggi può essere recuperata nella situazione anti
Come dire magistrati o anti pulizia o anti lotta alla regime bene noi intanto già metodologicamente comunque sapendo che la complessità la grandezza della riforma anche della giustizia tra l'altro deve tenere presente molto più di quanto per il momento noi non siamo consapevoli anche le dimensioni internazionali transnazionali e comunitarie
Della giustizia del diritto poiché positivo della giurisdizione italiana
Così noi possiamo oggi chiamare a raccolta
Perché l'Italia compia una scelta radicalmente antiproibizionista
Con quella clausola in quel modo l'Italia faccia questa scelta
E per legge stabiliremo che si darà concreta attuazione questa scelta nel momento in cui anali crescente possono maturate o matureranno in X Paesi
Ho della comunità questo e quindi noi dobbiamo riaffermare ormai che l'argomento che la riforma o è internazionale o non argomento ormai totalmente superato
Noi dobbiamo dire anche del occorre pure che ci siano dei paesi come sui tribunali internazionali come sulla creazione della giurisdizione mondiale
E planetarie dell'ONU occorre pure che ci sia qualche Paese sarà al Burkina Faso o l'Italia e altro occorre che ci sia qualche Paese
Che sulla denuncia delle convenzioni sulla realizzazione di una legalità e di una legge diversa
Prenda l'iniziativa di essere se necessario alla prima preannunciare questa scelta se altri da condivideranno
Cadrà così anche in altri Paesi questa obiezione paralizzante che stimola poi in qualche senso anche le grosse pigrizie anche no
Cioè oggi è possibile fare
E dove ha udito la scelta antiproibizionista nella sua radicalità subito in qualsiasi Paese
Farla subito con scadenza
Evidentemente altra dilazionata in differita diretto
Come d'altra parte spesso si fa uffici a partire da quel momento non li realizzeremo scatterà il piano regolatore non so che quindi questa è la prima seconda questione
Noi abbiamo un rapporto contrattuale con Berlusconi il quale la controfirmata lui perché a me sembrava veramente Stra però la fa
Come Governo e come maggioranza
Cioè quando noi siamo andati da Berlusconi per chiedere il Dalai lama quella serie di cose in effetti ci rivolgevamo al Presidente del Consiglio accerto ma molto di più al leader di Forza Italia o al leader della maggioranza
Perché perché ci sembrava ultroneo in qualche misura chiedere che il Governo e la maggioranza si impegnassero sui referendum cosa che per venticinque anni grande pensioni governi non avevo mai fatto
Ribatto invece che se voi leggete il testo del contratto di maggioranza in realtà non gliel'abbiamo detto
Fatto di incultura di diverse culture sottocultura non li abbiamo avvisati quel contratto significa che il Governo e la maggioranza CESC non significa viene detto
Governo e maggioranza sono firmatario di quel contratto con noi
Allora allora questa cosa apparentemente solo metodologica
Sor non militante che è l'iniziativa del governo diciamo di uno studio di un convegno che la manifestazione del lavoro internazionale
Immediato sui Problemi del proibizionismo anti proprio del sistema legale
Mondiale e italiano in relazione problemi della droga
Questo è cosa che noi dobbiamo a questo punto preparare attraverso iniziative pressioni militanti generali facendolo sapere pressioni e aiuto a Berlusconi al governo alle componente di governo che questo no o i settori il sottosegretario letta quello che ed è una cosa concreta e per subito
Più poi le altre cose che immagino poi Maurizio Turco come segretario del Cora
Ci dirà e dirà alcune di diciamo alcuni di noi non pochi di noi dovrebbero saperlo e lo sanno
Ma noi abbiamo in corso attraverso il Cora alcune iniziative o attraverso poche altre situazioni diciamo periferico istituzionali periferie abbiamo in corso delle iniziative che hanno valore non Mario marginale magari ma di grande consistenza e quindi su questo il nostro godimento deve prepararsi ad inventare costantemente nell'attività dei club nelle sue attività costantemente anche la agitazione non solo del tema ma all'agitazione la mobilitazione per le armi la realizzazione e la più tempestive era più puntuale
Di queste iniziative che la maggioranza e il governo per esempio hanno di già accettato in fondo di prendere senta questo accade
Quello che ciascuno e non lo sa
Una grande conferenza internazionale convocata
Sul tema
Del regime
No internazionale nazionale del regime
Della droga per la per la droga quello immeritatamente diventa di un'importanza straordinaria politica subito
In una situazione nella quale apparsa ormai chiaro
Che
Passato il craxismo
E Craxi è stato l'interprete in questo senso la società politica italiana antiliberale
Passato quello d'un tratto non ci sono più stati esistenti titoli quotidiani sulle morte cioè è vero che muoiono meno persone
Ma è anche vero che comunque se muore una persona raramente questi lo sbattono in prima pagina in seconda come facevano quando il conflitto era in corso sembrerebbe quasi che ormai non ce ne sono più o occorre dimenticare che a partire noi non diciamo post hoc propter hoc
Ma non lo si può escludere che a partire dalla lotta da raccordo con il governo Amato e del nostro referendum a partire da quel momento abbiamo una fenomenologia molto diciamo meno tragica degli indicatori
Più positivi sul piano delle cose sulle quali si era fondato la popolarità tra virgolette la forza in realtà terroristica dei mass media del craxismo applicato a questa roba ecco perché io mi auguro che non è adesso si sappia restringere al minimo anche perché immagino che fra di noi vi sia una citazione anche qui di unanimità o pressoché unanime
Grazie chi è più come dire mobilitato determinato chi due bene
Ma questo connotato antiproibizionista dalla porto al divorzio la droga ed eleggendo all'antiproibizionismo non ideologico laico propositivo
No e ormai a tal punto stato presente nella vita di tutti noi
Se non altro di riflesso o d'obbligo che mi pare molto difficile che qualcuno che occupandosi al dando importanza a questo tema
Poi sia radicalmente su posizioni opposte ossia fermamente convinto che invece si debbono fare altre scelte
Quindi teniamo presente questo mobilitiamo ci subito io correvo cogliere l'occasione per dire qui da questa tribuna formalmente verso l'esterno alle agenzie a Maurizio Gasparri
E noi siamo presenti modi le quali siamo presenti nella politica italiana
In questo momento perché
Più che mai stiamo insigni intendiamo lottare perché la battaglia antiproibizionista raggiunga i suoi principali obiettivi il più presto possibile
Perché riteniamo che il dibattito
Da imporre da far scoppiare Grazia Gasparri grazie grazie a Muccioli anche se non lo credo però che molti dei suoi muoverà vacanze costoro il dibattito deve scoppiare viva dio metta l'apertura molto la definizione di Marco Taradash stamattina smetta che sta maggioranza di cartapesta o di pasta frolla no mette ogni giorno e dare spettacolo
Di indecorose
Contrapposizioni su cosa incomprensibile se imbecillità ma sia ben chiaro che la maggioranza
Tra virgolette che il mondo non progressista e non centrista che in modo o nell'altro nel nostro in quelli che fanno parte del governo
Si trovano a essere così individuati che noi siamo impegnati perché il governo italiano della maggioranza compia
Scelte e politica antiproibizionista e siamo certe che grande parte dell'elettorato di Alleanza Nazionale il giorno in cui Gasparri Fini non potranno più a vedere
Come fonte della loro forza su questo il cattivo il terrorismo ideologico fregate quale loro hanno lucrato perché il terrorismo ideologico televisivo
Radiofonico giornalistico anti anti proibizionista poi ovviamente a finito per nutrire
La possibilità di dell'MSI di tacitare di imbavagliare la posizione
Deng diversa di gran parte delle dei suoi votanti nelle giovani generazioni
Come dire
Sappiamo benissimo che a Roma
Hanno votato per Rutelli anche intere sacche giovanili di interi quartieri quartiere
Così suburbani
Dove
Sappiamo che pressoché unanimi queste nuove generazioni e ai giovani sono invece per la legalizzazione della regolamentazione
Perché noi quindi non questo mi pare annunciamo no diciamolo io lo faccio per parte mia
Noi siamo determinati giorno dopo giorno ora dopo ora a non indebolire questa maggioranza questa maggioranza ha bisogno al suo interno
Di una grande sollecitazione antiproibizionista dell'apertura di un grande dibattito e poi il problema invece di convincere
I progressisti Luigi Berlinguer Massimo D'Alema che questa non è posizione da vere
Ma obiettivo drammatico urgentemente da realizzare siamo convinti che se noi riusciremo a fare questo che annunciamo di voler fare che vogliamo fare rivedremo correre perché sentiranno ancora una volta il sapore della vittoria sentiranno che e da questa parte che devono raggiungere
Teoricamente farci concorrenza praticamente mi pare che sono molto bravi vorrei dire a Luigi Manconi provvisto di anche con Saraceno
Con Di Lello oggi se ne gloria hanno presentato alcune cose molto opportuna in termini di carcerazione di regime penali voglio dire a Manconi a Di Lello Saraceni che il fatto che continua a non proporzione se noi siamo raccordo come facciamo con noi
Ma ve li proponiamo e altre cose sono d'accordo una dimostrazione settaria faziosa che sterilizza sicuramente
Anche le idee secondo che sicuramente livello Saraceni riescono a proporre una questo vale grandi sacerdoti liberali
Ieri canali e clericali si stanno costituendo sempre di più a guardia per sfruttamento dell'etnia di sinistra non vorrei che Luigi Manconi senza accorgermene tutto questo fosse di già divenuto grazie
Allora prima di dare la comune la parola Maurizio Turco sola alcuna comunicazione
E precisazioni dalla presidenza per quanto riguarda il numero delle firme previste per la presentazione degli emendamenti Gian mi ascolti
Abbiamo fatto da una precisazione una ricerca diciamo dagli ingressi
Allora è in questo momento sto le presenze in Congresso degli amici sono trecentotrentasette e dissolti cento e dodici nel combinato disposto del regolamento che abbiamo dell'articolo tre dell'articolo dieci io credo vadano calcolato calcolati solo agli amici in termini di firme numeriche
E quindi siamo a trentatré firme per presentare un emendamento ovviamente sono trentatré firme di amici del club Pannella poi che i soci hanno altra edile prerogative ed altri possibilità altrettanto volevo dire che ci sono già iscritti per il dibattito generale è in questo momento fino ad ora quarantadue
è persone che fa circa dieci ore di dibattito generale allora propongo che è il termine ultimo per l'iscrizione per iscriversi al dibattito generale
Sia al termine dell'intervento che farà adesso Maurizio Turco già sapendo che comunque gli attuali iscritti porterebbero perlomeno a dieci ore di dibattito generale
Quindi così rimane stabilito do la parola a Maurizio Turco
Bene allora
Abbiamo pensato di fare tre interventi per introdurre questo dibattito dopo di me parlerà Enzo Cucco
Sostituisce di fatto Carla Rossi che la presidenza del comitato scientifico del Cora che è impegnata in un convegno mondiale di statistici a Malacca est utopico porterà all'ultimo studio di Carla Rossi sui dati nessun rapporto che stiamo cercando di mettere in piedi sui tre anni dalla legge Jervolino Vassalli mentre dopo Enzo Cucco interverrà il dottor Gianni Rezza
Che e il direttore del Centro operativo ai dell'istituto superiore di sanità
Ma per mettere subito
In chiaro e comprendere quello che Marco Pannella ha introdotto è vero che c'è una questione di informazione una questione che comunque a si è modificata
Negli ultimi tempi anche a partire da una apparente incomprensione di fondo l'incomprensione cioè è iniziata a gennaio con quegli amici coi compagni come appunto Luigi di Manconi mio il sapido Giancarlo Arnao
Cioè hanno duramente
Polemizzato su quella che era l'essenza
E quella che era il ruolo dal coordinamento radicale antiproibizionista in questo Paese nel momento in cui a alcuni leader come appunto Marco Pannella e Marco Taradash decidevano
Puntare questo rapporto con Forza Italia
Mai sin da allora abbiamo voluto mettere in chiaro
Il ruolo del Cora
Era a disposizione poteva essere discusso da chiunque però a partire da quelle che erano le proposte le iniziative e le battaglie forse eravamo stati troppo ingenui a gennaio a pensare
Che la critica di Manconi particolare fosse dovuta solamente a motivi politici o ideologici nel senso che oggi quando Luigi Manconi
Il senatore di questo Paese nel momento in cui può proporre
Dal leggi propone delle leggi sulle quali noi siamo totalmente in disaccordo
E vado a spiegare perché anche per spiegare quali sono le nostre proposte sulle quali ci stiamo muovendo dovremo sempre più organizzarci nelle prossime settimane
Mario ha presentato due proposte di legge anche grazie soprattutto all'iniziativa dei club Pannella che hanno raccolto il novanta per cento delle firme occorrenti due proposte di legge d'iniziativa popolare una per la legalizzazione della marijuana e la distribuzione controllata dell'eroina un'altra per una nuova politica di prevenzione e cura dell'AIDS
Appena presentate depositate queste proposte di legge subito al Senato sulle è stata depositata una da Manconi successivamente alla Commissione giustizia della Camera dei deputati dove dovranno andare in discussione il gruppo progressista ha preannunciato una serie di proposte di legge sullo stesso argomento
Di queste sono una media stata depositata a prima firma da Franco Corleone che in modo emblematico
Chiede che i tossicodipendenti siano ancor peggio di com'era prima del referendum
Siano schedati e sottoposti al controllo dei servizi pubblici insomma c'è tutta un modo oggi procedere e di proporre da parte di questo gruppo di persone con le quali abbiamo lavorato insieme insieme abbiamo promosso il referendum insieme l'abbiamo vinto ma che oggi nel momento in cui dobbiamo non solo andare a raccogliere il frutto di quel referendum ma dobbiamo anche proporre quelle nuove leggi più nuova politica sulla droga non sono si tirano indietro ma di fatto hanno preso le difese di quel difese corporative distinte di quei servizi pubblici che se non sono stati alla base dello sfascio delle attuali politiche sulla droga sono stati sicuramente tra i maggiori colpevoli
Servizi pubblici sulle tossicodipendenze cioè all'interno di quella politica consociativi giustizia
Erano dati un appalto a Luigi Cancrini che poi aveva costruito all'interno di questi servizi tutta quella politico per modo di pensare che andava esattamente in maniera opposta alla politica di sostegno di utilizzo dei farmaci sostituì e voglio dire che nel corso di questi anni proprio quando c'era in vigore la legge
Vassalli Jervolino prima delle modifiche referendarie era proprio l'Emilia Romagna la Regione che scavalcando anche quelle che erano le leggi nazionali
Permetteva di fare una legge regionale che sanciva ancor di più e rendeva ancora più difficoltosa la possibilità per i i tossicodipendenti di poter accedere a delle cure direttamente presso i servizi pubblici ma oggi il problema è incardinare il dibattito alla commissione giustizia affari sociali della Camera l'abbiamo tenuto un consiglio generale del Cora quindici giorni fa in quella sede venuta Tiziana Maiolo
E la presidente della commissione Giustizia che ha fatto proprio il il nostro progetto di legge si è impegnata per porlo subito in discussione è già ci sono le prime resistente dal presidente della Commissione affari sociali in quanto dovrà andare discussioni in sede congiunta
Il deputato Roberto Calderoli per la lega
Ritiene che al momento non è ancora maturo che è il problema nonni così urgente e che ci sono una serie di iniziative e di proposte di legge preannunciate ma non ancora depositate cioè invalide avrebbero in qualche modo la discussione sulle nostre proposte di legge
Dall'altra parte come dicevo c'è questo ostruzionismo di fatto cioè viene scritto nell'agenda politica nel momento in cui Franco Corleone alcuni deputati progressisti propongono a questa legge cioè contraddizione piena con la nostra proposta e quindi noi dovremo nelle prossime settimane iniziare a raggiungere deputato per deputato di queste commissioni
Perché manifestino pubblicamente il loro atteggiamento facciano sapere facciano conoscere qual è l'orientamento rispetto alle nostre iniziative due giorni fa si è iscritto al ora secondo deputato per il novantuno altro
Al
Sì scritto
Corrado Peraboni per la lega e per la prima volta mi pare un deputato della lega decine di iscriversi senza alcun sollecito ma
Lo so chi l'abbia contattato anche perché poi lo siamo riusciti a a risalire a questa iscrizione c'è di fatto che si apre uno spazio di iniziativa sul quale necessariamente dovremo coinvolgere Corrado Peraboni anche nell'assunzione di responsabilità Diretta
è dirigente di quelle che saranno le attività del Cora nelle prossime settima
Marzo faceva infine riferimento a quello che è stato il contratto di maggioranza tra Forza Italia e club Pannella dove si parla appunto del problema droga
Noi abbiamo anche manifestato davanti a Palazzo Chigi a sostegno di questo contratto che risulta essere L'Unità iniziativa possibile concreta e reale da subito rispetto a questo governo
A questa maggioranza poniamo però un problema che dovremo risolvere insieme questo contratto non ha scadenze e invece dobbiamo sapere
Entro quanti giorni gli esiti del referendum diventeranno legge di questo paese entro quanto tempo si terrà la conferenza pubblica internazionale
Lui
Corsi danni sociali testamentari delle attuali politiche sulle droghe
Sappiamo che ad agosto è molto difficile
Trovare gente riascolto però sappiamo anche che commesse dove l'informazione è un po'più libero o si possono trovare alcuni spazi
Sarà impegno responsabilità di ciascuno
Essere presenti in questo mese perché poi il due settembre da Riccione lanceremo pubblicamente la campagna a sostegno delle proposta di legge con tre giorni
Manifestazioni e quindi dovremo essere già in caso di avere ed è il
Manifesti
Appello sottoscritti da persone che in questo paese siano rappresentative possono ancor più significativamente dare una mano alla lotta antiproibizionista grazie
Grazie Maurizio allora come annunciato prima con l'intervento di Maurizio lo dico alla segreteria di presidenza si intende non chiuse
Lo dico alla segreteria di presidenza si intendano chiusa l'iscrizione a parlare nel dibattito generale quindi se mi riportate in foglie nel dibattito generale dico non per questo proseguendo nei nostri lavori do la parola Enzo Cucco
E
Peraltro informo che Paolo Vannini Marco serventi e Carlo Triarico sono pregati di recarsi presso il tavolo della segreteria di presidenza
Grazie
Allora io intervengo per darvi un'anteprima una piccola anteprima rispetto a uno studio molto complesse secondo me molto importante che Carla Rossi e il presidente del coro che voi tutti conoscete non devo presentare e ordinario di statistica di statistica matematica all'Università di Roma sta conducendo e che verrà alla luce vedrà la luce nel mese di settembre
E intorno a questa cosa poi il Cora sta in ipotizzando alcune iniziative
Perché è molto importante perché finalmente riusciamo a mettere insieme cercando di confrontarli i dati di tre anni di applicazione della centosessantadue
Cercando di confrontare dati che per la stragrande maggioranza è molto difficile a confrontare la difficoltà di questo lavoro e anche la sua peculiarità sta proprio in questo nel riuscire finalmente a discutere a riflettere sudati che in parte per dolori in parte per colpa in questi anni nel nostro Paese si sono sono stati raffazzonati sommati uno sull'altro
Non vi faccio una relazione completa di questo studio che peraltro è molto complesso io andrò per esempi e quindi vado per una Citro una serie di numeri cercando di
Dare qualche spunto di riflessione siccome quando si parla di numeri si rischia di essere molto
Noiosi The Dianti della presidenza quando arrivò dieci minuti me lo segnala così poi verifico che cosa tagliare che qualcuno dovrà andare a saltare
Allora la prima riflessione che bisogna fare che serve da premessa ma che anche in realtà una conclusione ed è un impegno di lavoro per per il kora e proprio la difficoltà a mettere a confronto dati che arrivano da soggetti diversi
Che hanno diverse metodologie di intervento di rivelare vivere rivelazione rilevazione dei dati che hanno diversi obiettivi nella stessa rilevazione dei dati
Ci sono almeno quattro cinque ministeri che hanno sistemi informativi propri e che utilizzano metodologie assolutamente
Diverse l'una dall'altra ci sono numerosissime agenzie private che hanno condotto studi e indagini che continuano a condurre studi e indagini nel settore e in particolare esista il Sistema informativo sanitario nazionale che una fonte
Molto importante di dati di informazioni che spesso collidono abbastanza esplicitamente con tutta una serie di dati che va ad altre fonti allora
Nel corso di questo studio in realtà la primissima necessità esigenza che ne abbiamo verificato è proprio quella di
Riformare complessivamente lo la la le metodologie la modalità di intervento di conoscenza dell'acquisizione dei dati di conoscenza
Che il nostro Paese ha nel settore perché senza questa conoscenza senza
Dare attendibilità i dati che ne raccogliamo
E sui quali dobbiamo riflettere impossibile qualsiasi tipo di intervento concreto
Per esempio
I dati sulle persone denunciate per traffico e spaccio e sulle persone segnalate per detenzione al consumo in Italia sono dati raccolti dal ministero dell'Interno sono abbastanza significativi se letti
Mi parallelamente
Esiste un trend ovviamente di aumento dall'ottantadue che arriva fino all'ottantasette che la riva fino all'ottantotto ma
Insospettabili mentre dal mille novecentottantotto al mille novecentonovanta questi dati sono in diminuzione per esempio si passa da ventotto mila persone denunciate per traffico e spaccio dell'ottantotto a ventiquattro mila del mille novecentonovanta
E dalle diciannove mila persone segnalate per detenzione consuma sempre l'ottantotto alle undici mila cinquecentottantanove del mille novecentonovanta
Cioè negli ultimi due tre anni precedenti l'applicazione del centosessantadue sembra che l'attività della magistratura sia del della polizia
Giudiziaria sia di molto diminuita rispetto
A al ai dati degli anni precedenti ovviamente l'impennata diventa improvvisa dall'entrata in vigore della centosessantadue e i dati per gli anni successivi aumentano a vista d'occhio fino arrivare a una cosa come quaranta mila
Denunce per traffico di sostanze illecite nell'otto nel novanta nel novantadue
Gli arresti ancora più interessanti sono i dati sugli arresti
Dall'ottantanove al novantatré
Dall'ottantanove al novantadue il numero
Degli delle informative della della polizia giudiziaria
Rispetto messi a paragone con il numero di arresti eseguiti in questo settore e in crescita fino appunto al novantadue con una percentuale abbastanza costante di aumento
La percentuale degli arrestati rispetto a coloro che hanno ricevuto l'informativa della polizia giudiziaria invece è in costante diminuzione
Ovvero sia aumenta il numero totale
Di coloro che sono arrestati e di coloro che sono che ottengono l'informativa
La pubblica polizia giudiziaria ma diminuisce la percentuale cioè lo scarto fra gli uni e gli altri
E la cosa più incredibile che la diminuzione più forte sia in termini percentuali che in termini assoluti che quella che ci interessa di più si colloca proprio alla fine del novantadue fra novantadue novantatré c'è uno scarto molto sensibile
E c'è una diminuzione di sei mila casi per quanto riguarda le persone che ricevono l'informativa di polizia giudiziaria e addirittura di quattro mila casi di arresto in piena applicazione della centosessantadue
Si colloca proprio in quest'anno cioè del novantatré all'inizio del quale c'è stata l'iniziativa di Marco Pannella col governo Ciampi col governo Amato
I per l'applicazione di quel decreto e poi alla fine del novantatré c'è l'applicazione dell'isteresi rende Ari per gli ultimi mesi e quindi ulteriormente questo trend diminuisce
Ed è un dato che
Supporta le cose che a sensazione a pelle noi dicevamo che Marco prima anche a registrato
Ancora più interessanti sono i dati sui tipi di reato
Ora a parte il fatto che cinque regioni sommano praticamente il settanta per cento dei reati in materia di
Violazione del testo unico delle leggi sulle strutture degli stupefacenti in Italia che sono Piemonte Lombardia Lazio Emilia Romagna e Campania
In queste regioni sicuro si cumula Pds quasi settanta per cento di tutti i reati segnalati nel nostro Paese ma il dato più rilevante e che l'ottantasei per cento
Delle informative di polizia giudiziaria sono per reati di lieve entità cioè i famosi quinto e sesto comma dell'articolo settantatré l'ottantasei per cento
Di queste informativo unica di di di polizia giudiziaria
Ancora più interessante sempre in questo settore sono i dati su le sostanze che sono oggetto di questa tipologia di reati
E allora per esempio
Il cinquantaquattro per cento e questi sono dati che si riferiscono all'anno mille novecentonovantuno perché gli anni precedenti e successivi sono assolutamente imparagonabili perché sono con assunti come etologia completamente diverso successivi non ci sono precedenti ci sono ma non sono paragonabili
Per quanto riguarda novantuno
Delle informative della polizia giudiziaria il cinquanta per quattro per cento hanno a che fare con l'eroina Enzo ma il trentatré per cento euro sono dieci minuti ma parlo anche l'occasione anzi al congresso parallelo che si svolge lì alla mia destra
Se per favore questo congresso parallelo Odeon sala dei dissidenti si spostasse perlomeno quaranta metri indietro sempre parallelo per carità ma solo un po'più indietro
Grazie dicevo il cinquantaquattro per cento delle informative di vip di polizia giudiziaria del mille novecentonovantuno a che fare con reati legati allora l'uso il commercio di eroina mai trentatré per cento a che fare con a che fare con le cosiddette droghe leggere
Mentre sempre riferito al numero di alla percentuale di reati rispetto alla gravità
La quota precedente dello Stato ottantasei per cento si si aumenta l'ottantasette per cento perché se l'ottantasette per cento dei reati segnalati nel novantuno sono hanno a che fare con reati di lieve entità ovvero sia con l'articolo settantatré con i commi di cui dicevo
Le classi di età io ve li lascerei ovviamente un dato che noi tutti conosciamo il quarantasette per cento di coloro che hanno ricevuto informativa di informativa di pubbliche polizia giudiziaria un'età inferiore ai venticinque anni che è un dato drammatico così come è un dato veramente drammatico l'aumento dei minori coinvolti
Dal mille novecentottantasei al mille novecentonovantuno la percentuale di minori coinvolti in reati per violazione della legge sugli stupefacenti è aumentata nei duecento ottantatré per cento
C'è proprio uno spostamento drastico della del del settore di di coinvolgimento
Passiamo ai dati sui procedimenti penali
Questi dati sono molto difficili da leggere perché sono spesso incongruenti
Miccichè mi limito a fare su una sola segnalazione il Ministero di Grazia e Giustizia dice che questi dati sono cumulativi sono dati semestrale sono cumulati ma se fosse vero alla lettura di questi dati noi avremmo per esempio che nel secondo semestre del secondo semestre del novantadue non c'è stato neanche una un procedimento penale
A Anna ai sensi dell'articolo settantatré c'è per gli eventi età perché il numero totale è inferiore a quello del primo semestre del sempre del novantadue siccome i dati loro dicono che sono cumulativi se il numero finale inferiore a quello del primo semestre vuol dire che c'è stata una diminuzione di questi casi che mi sembra molto difficile da giustificare dal punto di ritrovo della della realtà e comunque e comunque la percentuale di procedimenti penali avviati nel nostro Paese in applicazione l'articolo settantatré ed è settantaquattro che sono lieve entità e invece forme associate di grave grave entità sono di questo ordine per il secondo semestre novantadue abbiamo quarantatré mila procedimenti Ap avviati penali avviati per i il l'articolo settantatré ex articolo settantatré soltanto mille settecento ex articolo settantaquattro quindi con una differenza enorme
Un dato che spesso non è e che non è stato citato in questi ultimi mesi che secondo me è molto interessante e quello dell'attività repressiva e di sequestro delle sostanze stupefacenti da parte degli organi di polizia
Voi ricorderete che nella relazione sul sull'attività del mille novecentonovantadue
Il ministero e il Governo urlarono al grande successo perché le quantità di sostanze sequestrate erano moltissime tantissime erano aumentata diritto del trenta per cento rispetto l'anno precedente beh pochi sanno per esempio che nel mille novecentonovantatré il totale della dell'eroina sequestrata in Italia nel nostro Paese è diminuito del cinquantatré per cento rispetto alla alla eroina sequestrata l'anno precedente
Ed è diminuita del diciotto per cento la quanta di cocaina sequestrata agli organi di polizia e del cinquantadue per cento
Dei derivati della cannabis
Ora proprio nell'anno in cui la magistratura il Governo ha urlato ai quattro venti che la sconfitta della mafia era alle porte che l'arresto di Riina e di tutti gli altri responsabile dello che anziani mafiose più conosciute era venuta e via di questo passo
E la stranezza di questa della stranezza della della spiegazione da parte del ministero nella relazione sul novantatré risiede nel fatto che il ministero sostiene senza peraltro suffragare con delle prove che la diminuzione della della del sequestro deriva dal fatto che le riduzioni criminali avrebbero stoccato quantità ingenti di queste sostanze presso luoghi ovviamente non conosciuti probabilmente nei Paesi dell'Est
Senza peraltro che è una cosa che può essere anche vera bisognerebbe dimostrarla senza peraltro però porsi un'altra domanda
E che se come nel passato il Governo ha sempre considerato l'aumento del sequestro come anche una diminuzione della quantità totale rispetto della quantità di sostanze stupefacenti presenti nel nostro Paese e quindi di una grande vittoria del sistema
Poliziesco Italia non si capisce come mai invece il consumo in Italia sia sempre lo stesso anzi che sia addirittura in aumento come è sempre stato
Ecco ci sono molte incongruenze questo punto di vista così come per esempio nella relazione novantatré il mio il governo non ripete più quella famosa percentuale del tre per cento che individuava come totale
Come totale della come incidenza delle delle sostanze stupefacenti
Sequestrate rispetto al totale delle sostanze presenti oggi a disposizione del nostro Paese salto molti dati che purtroppo non possiamo commentare
E andiamo ad alcuni di questi
Che secondo me sono
Interessanti
Che e che peraltro non sono conosciuti
Fra i detenuti nel nostro Paese nel mille novecentottanta l'ottanta per cento detenuti l'otto per cento scusate l'otto per cento detenuti
Era tossicodipendente nel mille novecentonovantatré questo questa percentuale è salita al trenta per cento
Ma siccome ci sono gravissime
Incomprensioni rispetto ai dati che l'istituto che l'istituto naz Michelini stratifica offre in questo settore
E con una serie di incroci fatti fra dati del ministero e dati della Denise di prevenzione e pena si è fatta una statistica per la quale al se nel primo semestre novantatré le persone tossicodipendenti detenute ammontava sicuramente almeno al quarantasei per cento
Toccando delle percentuali che sono superiori di molto superiore a settanta per cento nei grandi istituti di pena
Nelle città italiane
Altro dato secondo me molto importante
Sul completa sul suo otto mila trecentoquarantatré detenuti tossicodipendenti entrati nelle carceri italiane al trentuno dodici novantuno soltanto settecento diciotto erano quelli che erano che sono sono quelli che sono usciti a usufruire di misure alternative
Settecentodiciotto su tre mila suo otto mila e trecento una un fallimento completo delle misure diedi di cui di quelle di quell'istituto previsto dalla legge
Altro dato molto interessante quanto costa e quali sono i tempi dell'edilizia pettine penitenziale questi sono dati che in genere non si non si contano sì conosco
Pensate che dal mille novecentosettantadue al mille novecentonovantuno sono stati costruiti moltissimi istituti di pena italiani
Con un tempo medio di realizzazione di otto anni ma con delle punte che vanno fino a ventitré anni a quindici anni per i carceri Cosenza di Foggia ma la cosa più interessante il costo se noi poniamo accento il costo iniziale
Della realizzazione di questi di queste carceri il costo finale medio nazionale e pari a quattrocentonovanta sei cioè quasi cinque volte tanto con delle punte incredibili
Che sono per esempio il carcere di Foggia e canti di Salerno il carcere di Torino
Che sono undici dodici quattordici quindici volte più cari
Risultano essere più cara la fino alla costruzione rispetto al costo iniziale
Enzo quindici mila ho finito
Ho finito c'erano ci sono dei dati sulla sul il giro d'affari delle persone
Pare che
Le attività di produzione cosiddette un è un termine utilizzato dagli economisti che sono nel settore per quanto riguarda il solo traffico delle sostanze stupefacenti variano da duecentosettanta quattrocentocinquanta
Miliardi di di milioni di lire scusatemi
Per l'attività di produzione con un valore aggiunto
Stiamo parlando di quote pro-capite
Pronipote pro capite rispetto al numero di persone coinvolte nel mercato che è un dato che la Criminalpol ha offerto allo studio
Di alcuni studiosi un qualche tempo fa cioè pro capite rispetto a coloro che operano in questo settore di mercato illegale ci sono duecentosettanta e quattrocentocinquanta milioni di a fuggire da fare all'anno
Con un valore aggiunto cioè con una quota di Guadagno vero che varia dai centoquaranta ai duecentottanta milioni pensate che fra le tute attività illegali registrati in Italia sempre questo siccome rispetto a questo studio l'unica altra
Quota così alta di valore aggiunto confrontabile con queste data a coloro che fanno contrabbando di tabacchi
E che hanno un ricarico di centoquaranta milioni l'anno rispetto alle loro alloro spesi
Io credo di aver finito c'era soltanto un altro dato secondo me molto interessante che quello del della stesa
No un andato sulle strutture pensate le strutture pubbliche disse di assistenza alle persone tossicodipendenti rispetto a quelle private nel mille novecentottantaquattro in giù non c'erano quattrocentodiciassette strutture pubbliche e duecentosette strutture private censite in Italia
Nel tra al trentun dicembre novantatré sono cinquecentosessantuno le pubbliche c'è aumento a tre di un terzo e sei centottantuno quelle private aumentate di due terzi
Quelle private
Con una quota di utenti in carico al servizio sanitario nazionale in trattamento sostitutivo che nel novantatré pari al ventinove per cento ma nell'ottantaquattro era del sessanta virgola uno per cento
Ho finito soltanto una un dato sui soldi finalmente abbiamo un dato
Interessante sul quale ragionare sui finanziamenti
Nei primi tre anni di finanziamento ex testo unico leggi sul resto del sud sono innocenti
Ha regalato in Italia una cosa come seicentosettanta miliardi
Stiamo parlando s'intende dei soldi che derivano dall'applicazione centosessantadue poi ci sono tutti i soldi che arriva dall'applicazione leggi sulla i DS e di altre leggi specifiche di settore cioè quei della prevenzione del disagio giovanile e varie altre cose ma quelli che arrivano al testo unico sono seicentosettanta miliardi
Di questi seicentosettanta miliardi
Vi dico solo questo che mi sembra molto interessante
Sul contenimento dell'AIDS da la diffusione dell'AIDS è stato speso nel mille centonovanta nulla nel mille novecentonovantuno l'uno virgola quattro per cento nel mille novecentonovantadue il nove virgola sei per cento
Rispetto all'emergenza sanitaria che rappresentata dalla diffusione dell'AIDS queste sono le percentuali del percentuale di investimenti così come per esempio un altro dato molto interessante e che se e su novecentosessantadue progetti finanziati
Ex articolo centoventisette che una delle fonti di finanziamento di questi centosettanta miliardi
Soltanto centoventiquattro sono stati avviati
Dei novecentosessantadue finanziati nel novantadue
Ecco su questo argomento e di qui ho veramente finito tenete presente che c'è una un contenzioso devo dire anche abbastanza vergognoso nei confronti del governo che ha che fare con un decreto legge che per nove volte è stato reiterato
Dal nostro governo c'è da dai nostri governi dal novantatré fino ad oggi l'ultima volta è stato ritirato proprio il quindici luglio scorso è il famoso decreto che conteneva anche le norme per la scarcerazione delle persone sieropositive che furono scorporate e andarono in legge
A parte
Quello che è rimasto sono proprio le norme per la costituzione del fondo sarebbe il fondo unico per gli interventi sulle sue faccende tutte le norme di regolamentazione di questo fondo che non sono ancora partite
Perché il nucleo operativo non è ancora partito agli uniche ispezioni fatte sono quelle ai sensi del del del resto dalla legge vigente della legislazione vigente nel settore che ha peraltro già ha evidenziato alcuni casi di rilievo penale nell'utilizzo di questi soldi cioè non sono poche le amministrazioni pubbliche non i privati le amministrazioni pubbliche c'è comuni UE SL regioni
E qualche volta anche ministeri che non hanno utilizzato questo fu questi fondi oppure li hanno utilizzati per fini che non sono quelli previsti dalla legge sulle tossicodipendenze
Gli ho detto soltanto un quinto di quello che avrei voluto dirgli ma a settembre ci sarà sicuramente occasione di ritornare su questi dati di ragionarci sopra perché sono tutti secondo me
Foriere di ulteriori iniziative politiche per il corale per ricca Pannella grazie
Ringrazio Enzo Cucco e do la parola Gianni Rezza che responsabile del Centro operativo AIDS dell'Istituto superiore di sanità subito dopo prenderà la parola il dottor Mottola
Grazie più o meno quanto quanto tempo quarto d'ora cartomante cercherò di fare ben più dura
Io vi ringrazio molto dell'invito del resto credo che abbiate fatto bene invitarmi penso cercherò di non essere troppo noioso anche perché
E perché del resto credo di può servire fermentato accesso questa strada se non altro perché sono uno dei pochi ricercatori che rifiutato snobismo ideologico in che imperante in Italia povero Popper dico si farebbe
Sconvolta avere sarebbe sconvolta e quella che è la situazione italiana dove coloro che dovrebbe esercitare libera facoltà di pensiero invece sembra che abbiano quasi sempre il pensiero più terebrato degli altri ottanta non vorrei fare come dire lo dorica populista nel dire queste cose per quanto riguarda la
Situazione del dell'AIDS delle tossicodipendenze in Italia io direi che dopo tre certezze e molte incertezza
Qualcosa se la conosciamo bene altre cose non non troppo
Quello che sappiamo è quello che possiamo mano di monitorizzare molto facilmente e l'andamento dei casi di AIDS presente nel Paese
Un caso di Ederson paziente ma è di estrema utilità voi purtroppo annoveri visto e qualcuno che sta veramente male
Viene normalmente diagnosticato dal medico viene segnalato all'Istituto superiore di sanità che quindi compirà quelle macabre
Liste di di pazienti quello che fino ad ora abbiamo visto che sappiamo con certezza che si sono verificati nel nostro Paese circa ventiquattro mila cinquecento casi di AIDS sino ad ora
E l'andamento dei casi di AIDS purtroppo ancora in crescita a differenza di quello che si diceva alcuni anni fa quando si diceva guardare rivide mio ormai esaurito il problema dei Paesi del Terzo Mondo da noi il non avverrà la gara strofe certamente da non avere alla catastrofe nove pensare il carico di sofferenze pedivella divi domani abbiamo a fronte di un'epidemia che invece continua ancora a mietere vittime
Per quanto riguarda i nuovi casi di AIDS noi abbiamo circa per rendere tre mila tre mila casi Asti metri che vuol dire che in un anno ci vengono segnalati circa sei mila nuovi casi di AIDS
Perché capire bene in termini di casi prevalenza di Gazzi viventi
Significa sette otto mila casi viventi in questo momento e significa che nel mille novecentonovantasette faremo i nostri ospedali nei day hospital circa tredici mila undici mila dodici mila
Forse tredici mila casi diedi esseri viventi che vuol dire un enorme carico assistenziale
Ma come sapete la Ibs rappresenta l'ultima manifestazione di quella che è l'infezione da HIV
Il tempo di incubazione mediano cioè il tempo entro il quale il cinquanta per cento dei soggetti che si sono infettati sviluppa la malattia conclamata e di circa dieci anni
Quindi passano dieci anni affinché il cinquanta per cento dei soggetti infetti sviluppa la malattia
Questo significa che quando noi seguiamo le l'epidemia monitorizza dei casi di AIDS evidentemente vediamo quel che è successo cinque dieci anni fa e non vediamo invece quello che sta avvenendo attualmente allora per cercare di capire cosa sta accadendo ora in termini di nuove infezioni l'unica cosa che possiamo fare o effettuare dell'estimo effettuare degli studi cosiddetti longitudinali di incidenti
Per ora stimiamo che in quest'anno si verificheranno in Italia circa dieci mila nuovi casi di infezione da che la maggior parte di questi intossica dipendenti ma sempre il numero crescente di noi ispezioni attribuibile a contatto sessuale soprattutto nel nelle donne
Perché le donne voi mi di mi chiederete effettivamente immediatamente quando si parla di essere donna scarpe riflesso dell'antiretorica per carità voglio dire di essere donna semplicemente perché è un fatto che politica di corrette come si vorrebbe dire
Negli Stati Uniti mentre come sappiamo l'ottanta per cento dei casi di AIDS fino adesso è stato visto in soggetti di sesso maschile
Ma la maggior parte dei casi di e di altri che abbiamo visto fino ad ora si
Ho verificato in tossicodipendenti e i tossicodipendenti sono in gran parte la popolazione maschile il settanta ottanta per cento dei tossicodipendenti sono di sesso maschile
A mano a mano che la infezioni uscirà fuori dalla proporzione tosse dipendente per via sessuale ed entrerà nella popolazione generale
Invece il primo bersaglio di infezione saranno proprio le donne perché tossicodipendenti maschi infetti cominceranno hanno cominciato ad infettare loro partner sessuali femminile
Inoltre il meccanismo l'efficienza del meccanismo di trasmissione sessuale da maschio donne molto maggiore rispetto a vicenza da femmina a maschi quindi questi sono tutti elementi che ci fanno pensare che cosa che stiamo già incominciando osservare il a mano a mano che l'infezione uscirà fuori dai classici cosiddetti gruppi a rischio entrerà nella popolazione sessualmente attiva quelle che sanno colpire saranno soprattutto le donne in un primo momento
Il
Problema dell'AIDS comunque l'Italia è stato legato sino ad ora al problema della tossicodipendenza
Nel mille novecentottantasei quando sono stati fatti i primi studi in Italia ottantacinque ottantasei fare visto che praticamente il trenta quaranta per cento dei tossicodipendenti era già in petto
Dal mille novecentottantasei al mille novecento
Ottanta Tassetto ottantotto dire si è perso tempo no non si è fatto quasi nulla
Dopodiché sono con padre cominciate delle campagne di informazione di massa e ma sono stati fatti pochi interventi diretti invece sulla popolazione dossier dipendenti io ricordo
Quando presenta in Commissione Nazionale Aizhen mille novecentottantanove una proposta
Per allora sì che poteva essere forse qualcosa di innovativo interventi di riduzione del rischio mirati tossicodipendenti mi fu detto a queste troppo liberale l'elemento sovversivo sembrano lande inizia da un ministro buonanima democristiano dell'epoca
Il
Il problema quindi è stato quello che nella seconda metà degli anni ottanta non si sono fatti interventi mirati interventi di riduzione del rischio che ormai sono ampiamente noti lo scambio di siringhe metadone farmaci sostitutivi novità da strada e via dicendo
E va bene e questa è la prima fase in una fase in cui sarebbe stato opportuno parenti interventi introduzione di riduzione del rischio
In cui in molti paesi sono stati fatti in Olanda e nel Regno Unito nella Regno Unito dei Margaret Thatcher sono stati fatti dopo mi fanno ridere quelli che si dividono fra
Riduzioni estive rischia di destra e di sinistra quando il Paese che più ha fatto riduzione del rischio è stata molto probabilmente l'Inghilterra di Margaret Thatcher quindi pensare voi quanto sono strumentali queste posizioni certi come dire ricercatori snob che firmano dopo gli appelli alla manifesto sulla riduzione del rischio di sinistra
E in quegli anni e in quegli anni quindi questi interventi non sono stati pagati
Dopodiché siamo andati a una valutazione di questi interventi e si è visto che
Probabilmente sono stati interventi molto settoriali probabilmente hanno avuto un impatto che poteva essere anche maggiore ma non è stato troppo grande probabilmente l'Inghilterra hanno funzionato probabilmente non hanno hanno funzionato e non funzionato
Probabilmente è stato fatto a tentare qualcosa di nuovo in Svizzera dove ricorderete tutti il l'episodio dei prezzi sta Platz cioè quell'area protetta in cui i tossicodipendenti erano liberi sostanzialmente di bucarsi in regime però proibizionista c'era droga la prendiamo dallo spacciatore che ha servito
Adesso s'è visto è una cosa molto semplice che adesso in Italia ormai doti valiamo io inserisca riduzione rischia passare tutti sembravano la bocca il cervello
Mi sembra che
Ci si abitua siamo in clima di retorica della riduzione rischiano facciamo tutti novità da strada io non vorrei che l'unità da strada Serviço dopo solo andare a finanziare a parastatali Zare volontariato tra virgolette
Non servissero invece annulla ma di questo magari ne parleremo dopo con calma
E
E quello che si è visto invece gli interventi riduzione del rischio certamente ben vengano ma magari fossero stati fatti cinque dieci anni fa ma in fondo in fondo perdurando regime proibizionista possano problema portare degli inconvenienti
Per esempio se sono bastati tutti sulla distribuzione di siringhe
La distribuzione di siringhe di per sé non accompagnato di interventi sono con farmaci sostitutivi metadone morti eroina che sia può anche determinare un aumento dell'uso in endovenosa o di droga per esempio
Sicuramente non evita il problema dell'overdose sicuramente non fa diminuire il crimine
E questo è stato verificato proprio nell'episodio diciamo nella episodio di riduzione del rischio le dive proprio proibizionista nel sedimento di Zurigo sostanzialmente quindi evidentemente questi interventi non sono del tutto risolutivo sono aiutare potrebbero aver aiutato
A arginare il diffusione dell'infezione nella seconda metà degli anni Ottanta se adesso bisogna proporre qualcosa di rivoluzionario visto che questi interventi riduzione del rischio non sono dopo mai partita alle perché tutti ne parlano ma nessuno li fa non mi dite che dieci macchiette
Distributrici di singhiozzare in una città di tre milioni e mezzo di abitanti possono risolvere la situazione evidentemente se qualcosa di più bisogna fare
Aumentare la libertà prescrizione di farmaci sostitutivi
Ecco a non per un nel richiamo alla orgoglio di categoria
Lungi da me perché sono un medico ma
è sicuramente credo che in Italia si sia abusato del potere di decretazione o di legislazione da parte delle regioni per esempio per limitare l'uso di alcuni farmaci sostitutivi primo fra tutti il metadone
Ma lo sapete che in Emilia-Romagna c'è un tetto di cinquanta milligrammi di metadone fissato per legge sarebbe come dire che un medico non può prescrivere più di centoventi Spooner zero punto centoventicinque milligrammi di digitale è un paziente che nel Biserni ha bisogno di più
Ma è mai possibile ma è possibile che l'ideologia e la delle dorica i cancri Nismo l'abbiano vinta sulla scienza sull'oggettività scientifica sono cose che sinceramente sono cose che sinceramente a chi vuole a vedere
O cerca di mantenere un po'un minimo di lucidità scientifica di onestà morale fanno ribrezzo
Ma quali sono gli altri punti da affrontare in termini quale prospettiva di prevenzione dell'AIDS dell'AIDS tra i tossicodipendenti il problema delle carceri problema delle carceri ha un altro problema col quale sicuramente ci troviamo a scontrarci ogni giorno
E qua vorrei dire a titolo personale veramente questo è un problema scabrosa
Avete mai sentito dire che in carcere per esempio ci sono molti dossier dipendenti certamente avere mai sentito dire che in carcere ci sono molti soggettivo seri ma per forza se il terzo la popolazione carceraria almeno è costituita da tossicodipendenti non mi meraviglierei
Che almeno metà di queste quaranta per cento di questi siano infetti no quindi mi pare che sicuramente possiamo darlo per scontato
Avete mai sentito parlare anche aneddoti che a mente di episodi per esempio di sessualità o di sodomia coatta in carcere certamente avvengono certamente tutti ne hanno parlato certamente qualche giorno fa sì in prima pagina sul corriere al sera c'erano dice di un soggetto Siro convertito perché violentato in carcere una persona si era convertita in carcere perché violentata negli Stati Uniti
Pensate che questo non possa cadere in Italia pensare quelle tenuti in attesa di giudizio di ricordare prima di Alberto Sordi di tanti anni fa non possono subire servizi e The Siro convertire in casa in Italia oggi
Allora io da professionista dico io non posso avere responsabilità su questi soggetti io non posso preservare non posso prevenire l'infezione a queste persone che entrano in carcere magari innocenti
Ma anche un colpevole non vedo perché debba prendersi questa condanna
Avvilita ma tanto più un innocente che entra in carcere e magari messo in cella con altre persone che sono sì ero così positiva viene violentato
E dopo chi paga
Vuole sapere chi paga per questa persona
Quindi direi che un punto forte sul quale credo ancora ma credo anche il movimento dei riformisti perché ad decreta di viale o chiunque
Sia garantista della libertà dei cittadini un punto che dovrà affrontare sicuramente prossimo future quello di
Cercare di fare un'indagine nelle carceri ma soprattutto anche cercare di negare il problema anche della carcerazione preventiva anche della delle dei cittadini che sono indecenti che entrano in carcere che vengono messi magari con persone che sono sieropositive nazista celle che possano in questo caso infettarsi
E dopo nessuno pagherà nessuna reale responsabilità civile per quello che fai penale per quello che sarà accaduto io direi che
Un
Altro problema che dobbiamo affrontare dopo in termini di
Di politica preventiva e politica dell'AIDS nel prossimo mediato il problema degli screening è di poco fa propria una sentenza della Corte costituzionale
Che praticamente ammette la possibilità di screening obbligatori per gli operatori sanitari
Voi mi direte se qualcuno espone a rischio un terzo presente come operatore sanitario nel momento in cui effettuate un intervento su un paziente
Perché hanno
Poté è doveroso da parte dell'autorità sanitaria
Prevenire un eventuale infezione
Io da questa sentenza mi ha fatto molto pensare a un certo punto di vista io non sarei contrario perché se si tratta di proteggere terzi certamente non è una posizione ideologica quella di che deve prevalere
Non ho certo ideologia dello screening no non non neanche però non voglio neanche essere pervasa dall'ideologia del no a tutti gli screening no perché per esempio per i donatori di Sant'de di sangue e sacrosanto dello screening venga effettuato
Quello che invece mi
Mi turba della sentenza la Corte costituzionale che qualcuno ha detto guardare questa sentenza
Avviene in questo momento perché c'è una svolta a destra nel nostro Paese non risulta che i giudici la Corte costituzionale siano è di nomina governativa siano stati nominati da questo governo non mi risulta quanto meno dopo le speculazioni che si fanno mi sembra siano sempre vanno sempre al di là di quello che uno Possa pensare neanche immaginare Gianduja Unipol va quindici minuti subisse quello che mi turba di questa sentenza è solo un patto il fatto che anche una sentenza virtuale si basa su una realtà che non esiste
Perché il rischio di trasmissione dell'infezione da operatore sanitario a paziente è stato dimostrato è praticamente tendente allo zero quindi si introduce un per un un principio che se vogliamo può essere anche corretto ma dopo ci si trova di fronte ad una sentenza virtuale perché fa riferimento alla ad una realtà che non accetta la realtà che noi abbiamo scientificamente sino ad ora verificato
Quindi per concludere io quello che direi ma ci ci sarebbero altre cose da dire ma effettivamente il tempo ormai
Volge al termine e che dobbiamo cercare annonarie tutti gli orpelli della vecchia retorica e che dobbiamo abbandonare tutto ciò che di condizionamento ideologico ancora abbiamo dentro di noi quello che ci deve guidare soprattutto molto pragmatismo però che dobbiamo entrare un nuovo umanesimo pragmatico serva se vogliamo e spero che al Polo del board del buongoverno successo dopo il Polo della Libertà finalmente si arrivi al Polo del buon senso grazie
Ringrazio il Gianni Rezza e adesso do la parola Maurizio Mottola che è presidente dell'Associazione per la libera scelta sanitaria ci sono poi iscritti a parlare Fabrizio Starace Italo Mambro e Lucio Berté
Dunque il compito che svolge una breve relazione sullo referendum sulla sanità sottolineando gli aspetti della libertà di scelta e quindi in tal senso gli aspetti antiproibizionisti
L'obbligatorietà dell'iscrizione al servizio sanitario nazionale prevista da alcuni commi dell'articolo sessantatré della legge ventitré dicembre settantotto numero ottocentotrentatré dei quali commi noi chiediamo l'abrogazione tramite referendum e la corrispondente onerosità della tassa sulla salute
Costituiscono l'indebita trasformazione del diritto all'assistenza sanitaria in dovere di finanziamento cavallo forzati dello sfascio organizzativo e gestionale della sanità pubblica
Un'indagine condotta dall'Asia mentre nel mille novecentonovantadue dimostra per esempio che il trentacinque per cento del tempo trascorso in ospedale dei pazienti non viene utilizzato per diagnosi o trattamenti
Ora essendo i giorni di degenza media dieci virgola cinque per un costo aggiornata di cinquecentotredici mila centottantotto lire
Per un costo complessivo medio di ricovero di cinque milioni trecento ottantotto mila quattrocentosettanta lire ne risulta che il trentacinque per cento di questa cifra cioè ben un milione ottocento ottantacinque mila novecentosessantaquattro lire
E un secco spreco
E accettabile che ogni ricovero abbia una quota di inappropriatezza così elevata
E accettabile restare a discutere unicamente di come ridurre di qualche percentuale questo spreco come fanno le posizioni genericamente definibili di razionalizzazione dell'organizzazione della spesa sanitaria
Oppure invece è necessario attivare una posizione riformatrice che intenda analizzare cambiare i criteri costitutivi di fondo che determinano questo perverso spreco
Il fatto è che in epoca di consumismo il punto nodale da affrontare
E la discrepanza il contrasto tra aspettative domande di salute da un lato ed organizzazione o e operative tecnologiche risposta dall'altro
Infatti le aspettative le domande dell'utenza in tema sanitario sono teoricamente illimitate cioè progressive progressiste
Per cui altrettanto illimitato in risposta dovrebbero essere le prestazioni di un qualsivoglia servizio sanitario nazionale ad adesione obbligatoria
Ma siccome però viene imitazioni di economie bilancio
Le prestazioni sanitarie erogate non possono essere illimitate ciò o un in crisi il criterio spesso costitutivo dell'obbligatorietà dell'iscrizione al servizio sanitario nazionale
Infatti le aspettative le domande dell'utenza non soddisfatte si rivolgono altrove e in tal caso il Servizio sanitario nazionale viene a porsi all'interno della società
In un rapporto imprecisato con quell'organizzazione di servizi sanitari che i non incamera finezza siano in grado di soddisfare le domande dell'utenza pur conservando esso servizio sanitario nazionale il connotato dell'obbligatorietà nel sistema di convenzionamento risolve il contrasto tra criterio costitutivo di obbligatorietà e tetto massimo dell'erogazione delle spese
In quanto il ricorso alla medicina convenzionata si riduce ad una Subaru locazione a miglior costo di servizi e prestazioni sanitarie onerose se erogate direttamente dal comparto pubblico del servizio sanitario nazionale spesso il fatto e che l'obbligatorietà dell'iscrizione al servizio sanitario nazionale e uno dei fattori cardine della contro produttività dello stesso
La contro produttività è un indicatore sociale che misura la particolare frustrazioni di un gruppo di una classe causata dal consumo obbligatorio di un bene o di un servizio il fenomeno può essere considerato una misura dell'intensità con cui un'istituzione del necessità tecnica
Nega la maggioranza dei suoi fruitori i presunti vantaggi per il raggiungimento dei quali era stato in origine ideata e dotata di finanziamenti pubblici
La contro produttività non è la semplice congestione cioè una frustrazione derivata puramente dal fatto che merci dello stesso tipo
Siano essi automobili nel caso dei sistemi di traffico programmi scolastici nel caso del settore dell'istruzione accertamenti diagnostici e prestazioni terapeutiche nel caso del servizio sanitario si diano reciprocamente fastidio
La contro produttività generalmente deriva dall'accaparramento quasi totale di prerogative che vengono trasposti in organizzazioni istituzionali
Le quali spesso finiscono per non realizzare compiutamente la soddisfazione dei bisogni stessi per cui sono state allestite
Questo accaparramento ha avuto origine dello sviluppo della democrazia nella trasformazione degli usi civici i famosi Commons della tradizione anglosassone come ad esempio i diritti civici che regolano il passaggio
Dei pedoni oppure l'accesso alle acque in servizi pubblici in esautora Abbili è necessaria alla produzione alla circolazione delle merci ed alla erogazione dei servizi
La contro produttività non è una mera somma di impedimenti individuali che accorgimenti politici o tecnici potrebbero immediatamente o sicuramente eliminare mai è sostanzialmente un indicatore sociale che rispecchia certe caratteristiche tecnologiche del sistema e le aspettative dell'utenza
A tal proposito come ho già accennato il contrasto tra aspettative domande di salute teoricamente illimitate da un lato ed organizzazione operativa e tecnologica
Soggetta inevitabili limitazioni tetti e programmazione in risposta dall'altro
Costituiscono per l'appunto nel contesto dell'obbligatorietà dell'iscrizione il fattore portante della contro produttività del servizio sanitario nazionale
Per spezzare quest'andamento vorticoso della contro produttività
Vi ricordo che per il mille novecentonovantaquattro a stento basteranno se basteranno cento mila miliardi per la sanità con una spesa pro capite di oltre un milione cinquecento mila non resta che restituire ad ogni cittadino la libera scelta del medico e del luogo di cura cosa del resto garantito dalla Costituzione abolendo l'obbligatorietà dell'iscrizione al servizio sanitario nazionale
Che trasforma il diritto alla salute del singolo cittadino in obbligo di adesione ad una salute di Stato
Infatti i criteri della partecipazione del decentramento propri della riforma sanitaria del settantotto furono incardinati sull'iscrizione obbligatoria al servizio sanitario nazionale tramite l'articolo sessantatré la partecipazione avrebbe dovuto concretizzarsi nella fattorizzazione del diritto alla salute sancito dalla Carta costituzionale
Inserendo la libertà del cittadino a scegliere il proprio medico del proprio luogo di cura in un'organizzazione efficiente di servizi in grado di offrire uno standard da Valdo di prestazioni alla generalità degli utenti
Il decentramento con la creazione di circa seicento settantuno unità sanitarie locali si sarebbe dovuto inserire invece nel processo di graduale smembramento dello Stato centralizzato di derivazioni risorgimentale
Già avviato con l'istituzione delle Regioni a statuto ordinario dei distretti scolastici dei consigli circoscrizionali dei dipartimenti di salute mentale territorializzata i insomma la riforma sanitaria del settantotto avrebbe dovuto realizzare un processo dire definizione del rapporto tra Stato e cittadino
Conferendo a quest'ultimo la possibilità di ulteriore forme di controllo come fruitori di servizi e quindi in tal senso allargare gli spazi del suo intervento
Ma tutto questo che comunque si scriveva in un procede il progetto complessivo di modernizzazione già verificatosi con tempi e storie diverse in tutti i Paesi a democrazia occidentale
Ha in Italia invece assunto connotati molto peculiari che hanno in gran parte svuotato e addirittura reso perverso il senso generale in scrittori
Infatti sia politici sia medici sia farmacisti sia utenti dividono in misura variabile responsabilità ed errori dell'attuale condizione dell'assistenza sanitaria
La classe politica ha freneticamente sfornato norme sul norme senza valutare la reale capacità direzionale gestionale degli enti locali a consentendo di fatto alla diffusa partitici Zazie ore delle unità sanitarie locali
Che insieme ai consigli di quartieri si sono il più delle volte trasformati Instrumental de in strumenti di mera acquisizione del consenso sociale se non addirittura di intermediazione obbligata tra utenti e servizi sanitari
La categoria dei medici dal canto suo non ha sufficientemente fronteggiato i fenomeni di una medicina di massa
Con le le reti con le relative ricadute negative e cioè perdita di un efficace rapporto interpersonale
Burocratizzazione dell'atto medico automatismi comportamentali frustranti e contrastanti con la sofisticata ed accumulando pezzi mole di sapere medico
Il medico avrebbe dovuto essere il filtro umano e sociale tra Laridae sempre più perfezionata tecnologia sanitaria
E l'individuo utente con la sua patologia non astratta ma estremamente contestualizzata
La preparazione ricevuta all'università legata prevalentemente a schemi astratti lo ha reso spesso inadeguato per una medicina validamente operativa sul campo
Facendolo oscillare quotidianamente tra isolamento individualistico ed in compiutezza di ruolo sociale con grossissime frustrazioni e svuotamento di prerogative inoltre il fenomeno della pletora medica abbiamo circa trecento mila medici Rispetto ai seicentocinquanta mila degli Stati Uniti con la differenza però che gli Stati Uniti
Hanno una popolazione quattro volte superiore a quella italiana Maurizio scusami un attimo a fare dieci minuti però io volevo invitare l'Assemblea fare più silenzio perché non si capisce praticamente nulla quindi un po'più di silenzio chi ha in piedi se può uscire per parlare per consentire a Maurizio di terminare la sua relazione filo breve
Allora dicevo inoltre il fenomeno della pletora medica
Lo ripeto abbiamo circa trecento mila medici rispetto ai seicentocinquanta mila degli Stati Uniti che hanno però una popolazione quattro volte superiore a quella italiana
Assedia letteralmente il servizio sanitario nazionale aspirando ad uno sbocco nel comparto della medicina pubblica o in via subordinata in quella convenzionata
Così il servizio sanitario nazionale deve anche far fronte a tali richieste occupazionali assumendosi l'onere di divenire lo sbocco obbligato di lavoro di una massa esuberante di nuovi medici
Le leggi di sanatoria dimostrano come il precariato costituisca una modalità obbligata per l'accesso degli operatori in un mercato del lavoro anche esso Brigato
Questa vera e propria opera di sul nettizzazione altre il rapporto tra professionalità sanitarie mercato del lavoro costituendo un'altra forma di appesantimento delle funzioni del servizio sanitario nazionale
Anche la categoria dei farmacisti ha subito una profonda trasformazione del suo ruolo e nella sua funzione con il passaggio quasi totale alle specialità medicinali già convenzionate
Già confezionato e ciò ha determinato un esautoramento dell'intervento professionale del farmacista che da preparatore del farmaco è diventato meno smercia tour dello spesso e quindi semplice intermediario tra industria farmaceutica ed utenza
Le conseguenze sono stato l'innesto tra l'altro degli automatismi consumistici con il relativo spreco di farmaci incentivazione all'assunzione svalutazione dell'atto medico non legato alla prescrizione del farmaco
La farmacia è diventata sempre di più un Emporio dove il cittadino si reca nel gergo nel giro quotidiano ed abitudinario dei fornitori
I cittadini utenti infine sono sotto il sottoposti a due opposte stimolazioni da un lato l'accelerazione dei ritmi esistenziale con fratturazione delle capacità autore con lattine proprie
E dall'altro il mito di una medicina che con la sua tecnologia sappia ridare che ciò che la società ha contribuito a fargli perdere cioè l'equilibrio
Di qui il fenomeno della continua richieste di ulteriori esami di laboratorio di sofisticate indagini
Strumentali alla ricerca di una chiave di svolta che di assenza ad una ad un continuativo malessere dovuto invece sempre più alle difficoltà di un adattamento a condizioni di vita qualitativamente scadenti
I più dei farmaci come magico esorcismo nei riguardi del meno della vita la pressione consumistica
Finisce per allearsi inesorabilmente con le aspettative sempre più frustrate e non c'è ticket che riesca a spezzare questo illusorio circuito in conclusione dunque criterio costitutivo di obbligatorietà
Tetto massimo dell'erogazione delle spesse
Costi e lei se differenti tra comparto pubblica comparto convenzionato del servizio sanitario nazionale
Sbocco obbligato di lavoro della pletora medica lottizzazione delle unità sanitarie locali
Sono tutti fattori che rendono altamente contro produttivo il Servizio sanitario nazionale gli impediscono di offrire uno standard qualitativo minimo usufruibile dai cittadini che si rivolgono adesso
E da costi sociali compatibili con l'economia in cui è collocato dunque se è vera questa analisi
Quali possono essere le soluzioni autenticamente riformatrici e non meramente di via giustamente l'azione di Zazie une che lascerebbe inalterata e gli errori di impostazione di fondo
La fondamentale appunto l'abolizione dell'obbligatorietà dell'iscrizione al servizio sanitario nazionale richiesta dal nostro referendum
Occorre però per far sì che ogni cittadino possa poi scegliere tra iscrizione al servizio sanitario nazionale oppure sottoscrizione di assicurazione private per la copertura del rischio malattia
Predisporre una proposta di legge e qui ed è o quello concluso né dopo
Come stimolo una brevissima bozza
Che poi sarà quindici minuti dieci secondo il computo
La bozza è la seguente dopo l'ultimo comma dell'articolo sessantatré si è aggiunto il seguente in sostituzione dell'iscrizione presso il Servizio sanitario nazionale consentito un'assicurazione per l'assistenza di malattie di natura privata
L'operazione dovrà essere esercitate in del trentuno ottobre ciascun anno e si è tacitamente rinnovabile dei revocabile prima della scadenza annuale
I cittadini che optano per l'assicurazione dell'assistenza di malati di natura privata possono dedurre i relativi premi dal reddito imponibile
Ai fini dell'imposta sul reddito delle persone fisiche posso inoltre avvalesse a pagamento delle prestazioni del Servizio sanitario nazionale
Non si possono dedurre dall'imponibile cifre superiori all'importo hanno stabilito di concerto dei ministri delle Finanze del Tesoro e della sanità in sede di legge finanziaria ai nostri deputati
La valutazione di questa possibile azione legislativa grazie
Grazie a Maurizio morto adesso ha chiesto di parlare Marco Taradash
E poi Fabrizio Starace
Io volevo dire soltanto due parole rispetto al contenuto molto ricco degli interventi che abbiamo seguito
Ora io credo che sia molto importante lavoro che è stato svolto per mettere a fuoco i vari aspetti del problema droga tossicodipendenza e traffico di droga
Credo anche che sia importante avvera raccolto tante firme sui progetti di legge proposti dal colore che ora sono stati messi all'ordine del giorno delle commissioni parlamentari
Questi sono passaggi obbligati per moltiplicare all'interno la società e del mondo politico quello buonsenso a cui ci si richiamava a cui faceva riferimento Rezza in conclusione del suo intervento
D'altra parte io resto convinto che non è sulla base del buonsenso che ne possiamo raggiungere il risultato che ci proponiamo cioè la vittoria della politica antiproibizionista e la sostituzione della strategia di legalizzazione quella di repressione
Realtà le ragioni che noi abbiamo sono ragioni infiniti ad una ad una vincenti rispetto alle ragioni dei nostri avversari tutti noi ogni volta che discutiamo abbiamo modo di discutere serenamente con un proibizionista
Sulla nostra proposta non troviamo un'enorme difficoltà a modificare la sua opinione nel corso degli anni tutti non abbiamo fatto esperienza di mutamenti radicali di posizione presso le persone che frequentiamo
Però il contrasto non può avvenire persona per persona i meccanismi della comunicazione questo non lo consento né insuccesso può arrivare dall'affermazione di voi e ragioni insuccesso può arrivare soltanto se noi continuiamo a rafforzate la nostra analisi di fondo
E cioè che il passaggio dal proibizionismo all'antiproibizionismo è in parte questione sanitaria in parte questione diritto di ordine pubblico in parte in parte in parte composto da tutte queste parti ma è sostanzialmente problema di una scelta fondamentale rispetto alla democrazia rispetto allo stato di diritto rispetto alle garanzie di sicurezza nella vita dei cittadini nella vita degli stati noi dobbiamo riaffermare il quadro complessivo della lotta antiproibizionista perché soltanto superando il livello dello stop del discorso tecnico e del confronto sui singoli aspetti non saremo in grado di sconfiggere la politica proibizionista che è politica complessiva
Che crea una struttura organizzativa una visione economico la visione del diritto complessiva
Io non credo alla possibilità di vittorie parziale se non in termini provvisori e senza nessuna garanzia che si possa procedere oltre per questo sono assolutamente d'accordo l'analisi che è stata fatta da Maurizio
Nel suo intervento e con la contestazione puntuale de di ciò del retroterra
Da cui nascono le proposte cosiddette progressiste
Noi potremo possiamo sconfiggere la cultura proibizionista la politica proibizionista soltanto anteponendo contrapponendo
I la prospettiva di un mondo con meno violenza con meno criminalità organizzata con meno delinquenza comune con meno
Aule di tribunale operate dai retrocessi con meno con meno con meno noi dobbiamo contrapporre questa visione della del futuro della vita civile della vita sociale l'antiproibizionismo è una soluzione complessiva che attraversa la vita economica l'avrei la vita istituzionale
Dei Paesi e per questo noi dobbiamo rilanciare con forza la distinzione di fondo che ci differenzia da tutti gli altri
Noi non abbiamo mai fatto distinzione tra droghe leggere e droghe pesanti se non in vista dell'acquisizione di successi parziali importanti nella vita dei consumatori
Dobbiamo però rivolgerci alla società dei consumatori e dei non consumatori che è la società nel suo complesso
Ed affermare invece la differenza di fondo che quella tra legalità e illegalità delle droghe
Questa è la sostanziale battaglia che noi facciamo in nome dell'antiproibizionismo sulla droga e questa comporta questo tipo di battaglia comporta una visione del mondo liberale sicuramente e dei risultati
Di che hanno forza liberatrice della società ne vediamo che dei paesi dell'America latina il discorso viene sempre più alla luce nei termini che noi abbiamo lanciato in Occidente
Il discorso che pagarsi a Marche esso che fa ottavo pasta è il discorso
Di Paesi quelli produttori o esportatori di droga che sono paesi vittime della duplice violenza che nasce dal traffico di droga da un lato e dalla repressione del traffico di droga dall'altro Paesi che vivono una diminuzione costante delle libertà civili per ogni persona per ogni cittadino
E che guardo la lì e
I più gli antiproibizionisti che queste che pongono questo problema guardano
Al diritto civile alle libertà civili indoor dei consumatori ma di ogni cittadino che vittima di un sistema repressivo e di questo contrasto di fondo tra trafficanti di droga e organizzazioni predisposte a lottare contro il traffico di droga la situazione di guerra alla droga che anche se oggi non è formalizzata come tempi regale bucce di Craxi
è invece di fatto continua di fatto ad essere praticata
Allora
Per non lasciare le nostre analisi sulla tossicodipendenza sull'AIDS
A a se stesse ciascuna di per se stesse per cercare di dare a queste invece la cucitura forte rappresentata da tutto ciò che abbiamo fatto come coda da quando si è fondato ad oggi
Io credo che noi dobbiamo trovare gli strumenti di intervento politico che segnalino
La contrapposizione politica e culturale che fa sport è la nostra posizione
Il partito radicale d'intesa con la via ha prodotto un documento che è stato discusso in un seminario recente a Roma e che dovrà trovare troverà presto la sua traduzione in formula legislativa di proposta di legge questo documento una revisione complessiva
Delle convenzioni internazionali in materia di droga le famose convenzione sessantuno e della e dell'ottantotto che di fatto obbliga ad ogni paese ha assecondare più o meno pedissequamente un'unica strategia planetaria
Non il passaggio obbligato per modificare per dare forza alle nostre tesi
è sicuramente quello di contrapporre alle convenzioni proibizionista ideologiche criminogene una convenzione non più proibizionista che recuperando il diritto di ciascun paese di darsi la sua normativa secondo la propria cultura secondo le proprie maggioranze politiche non vincoli più ad una sola e politica e questa è la strada che noi e dobbiamo perseguire quindi credo che compito del partito radicale della lega internazionale antiproibizionista del Cora sarà quanto prima dotare
Ogni Parlamento nazionale della possibilità di presentare queste leggi e naturalmente sono in particolare preoccupato e attento al Parlamento italiano
Noi abbiamo un noi facciamo parte di una maggioranza che ha al suo interno una forza come Alleanza nazionale che è sicuramente compattamente anche se con eccezioni proibizionista
E che sicuramente a al suo interno una volontà di rivincita rispetto al referendum dell'anno precedente
Ancora ieri Orizio Gasparri sotto sotto sottosegretario agli interni diceva di essere intenzionato a presentare qualche quanto prima una proposta per superare il vuoto legislativo che si è aperto con il referendum contro la legge Jervolino Vassalli
Noi dobbiamo ripetere con forza e con la forza degli argomenti ma anche con la forza politica che quel referendum non ha aperto alcun vuoto legislativo quel referendum ha lasciato la legge Jervolino Vassalli nella sua perfezione giuridica
Determinati reati non sono più reati di conseguenza non possono più essere perseguiti penalmente non c'è bisogno di nessun intervento
Parlamentare o governativo per andare a correggere un buon
Assoluta chiarezza e con assoluta per mezza questa convinzione che la realtà delle cose secondo l'unanime interpretazione dei giuristi
Naturalmente però non basta restare sul difensiva non abbiamo il ministro Guidi che è un ministero che un cittadino antiproibizionista ma non è un ministro antiproibizionista e rischia di diventare anche ministro proibizionista perché e il potere burocratico di apparato e di pressione oggi è esclusivamente proibizionista e quindi il ministro Guidi rischia di essere recuperato nella logica della contrapposizione fittizia fra quello che noi abbiamo definito il Cancrini ISMU dei servizi pubblici
E le comunità terapeutiche raccolto intorno alla figura di Muccioli noi abbiamo dichiarate proclamato che per noi e l'Inter la contrapposizione ideologica COMU Cioni non esiste
Per noi le comunità terapeutiche hanno diritto e dovere di esistere di funzionare al meglio
Noi siamo contrari ai vincoli burocratici che possano rendere impossibile o difficile
Lo svolgimento dell'attività di volontariato all'interno delle comunità terapeutiche appalto beninteso che dove c'è un esborso
Da parte dello Stato delle Regioni ci sia una possibilità di controllo e non deve significare però un controllo attraverso la lottizzazione di determinate funzioni di sociologo di psicologico o quello che sia
All'interno
Della comunità detto questo che per noi Muccioli o chi per lui purché resti nel quadro delle leggi dello Stato e non si creino delle repubbliche autonome di San Patrignano per Boeing Muccioli è un'acquisizione
Della azione contro la tossicodipendenza che non deve essere messa in discussione in quanto tale ma soltanto in quanto vivo lì le leggi dello Stato naturalmente la nostra contrapposizione nasce nel momento in cui Onna
Funzione si vuole ergere a modello e vuole essere risolutiva di un problema di cui non è affatto risolutiva Muccioli le comunità posso sono utili interventi rispetto alle vittime della guerra alla droga dispetto
Alle vittime del dilagare della droga ma non incidono sulle ragioni di quella dove guerre non incidono sulle ragioni della diffusione
Delle dell'uso delle droghe pesanti tale da produrre i rischi di morte o di epidemia o di violenza che sono oggi connesse a alla illegalità quindi noi dobbiamo recuperare il confronto razionale anche all'interno della maggioranza riproporre il confronto razionale
Anche all'interno della maggioranza sapendo che se esiste una componente come dicevo ottusamente molto spesso proibizionista esista invece una larga parte di Forza Italia del gruppo di cui noi facciamo parte che invece è tendenzialmente disponibile
All'antiproibizionismo se non già dichiaratamente anti proibizionista come voi sapete non abbiamo fatto un piccolo sondaggio perché nulla di più
è stato un piccolo sondaggio e abbiamo raccolto durante il seminario di Fiuggi di Forza Italia una ventina di adesioni di parlamentari
Alla lega internazionale antiproibizionista
Ma soltanto perché ci siamo rivolti in poche ore durante i pranzi e le cene a i parlamentari che bene o male già conoscevamo ma sicuramente
La possibilità di realizzare anche all'interno di Forza Italia una componente di di grande importanza anche numerica oltreché qualitativa antiproibizionista questa possibilità
Noi ce l'abbiamo e dobbiamo realizzarla realizzava proprio per far sentire la pressione e aiutare un ministro come Guidi ad avere un interlocutore forte anche all'interno
Del suo movimento
Ecco questo dicevo perché ritengo assolutamente importante però avere lo strumento pratico che non possono essere quelle leggi che sono già in discussione che sono leggi finalizzate e particolari non dobbiamo avere uno strumento complessivo che ci consenta di esporre le ragioni fondamentali
Della scelta antiproibizionista e questo strumento credo che lo avremo presto e in autunno rimettendo in discussione l'intero sistema di valori e di poteri proibizionista in noi potremo rilanciare la politica antiproibizionista secondo le modalità che sono state realizzate per elaborate in tutti questi anni di azione anti proibizionista grazie
Grazie Marco io o ancora come iscritti a parlare quattro compagni che sono Fabrizio Starace Italo Mambro Lucio Berté e Paola Sahin noi avremmo dovuto riprendere alle diciotto e entra con le relazioni delle commissioni e può chiedo a questi compagni di intervenire ma di ridurre almeno a cinque minuti il loro intervento non so se c'è qualcuno che intende rinunciare
In ogni caso adesso do la parola a Fabrizio spararci
Raccolgo
Raccolgo l'invito della presidenza tento di essere rapidissimo condividendo appieno quanto appena detto da da Taradash e in particolare cogliendo questo questo pericolo che Luís
Ci ha ci ha delineato il pericolo che direi può essere finito quello della assuefazione rimanendo in campo di tossicodipendenza dell'associazione a assentire a parlare sempre comunque eccetera
Della della della riduzione del danno del fatto che si è tutti d'accordo su queste su queste questioni ma poi né i fatti le persone subiscono questa questa scissione di cui Taradash si parlava nella persona del ministro Guidi tra quello che pensano individualmente e le responsabilità istituzionali che che hanno uno esempio da questo punto di vista che posso aggiungere ai tanti che conoscerete quello del sindaco Bassolino napoletano che poco tempo fa si era dichiarato più antiproibizionista Dinoi e che però nei fatti ha affidato le politiche anti proibizionista del del comune di Napoli a un assessore che non ha fatto niente di meglio che riprendere una vecchia delibera per l'istituzione
Di macchinette scambia siringhe senza nessun'altra cosa che le presentasse all'opinione pubblica senza nessun altro programma complessivo c'è qualcosa destinato sicuramente a fallire addirittura controproducente per quanto riguarda la l'impostazione antiproibizionista allora bisogna superare questi bisogna superare questi elementi rientrare in un ambito politico più complessivo più generale e darsi soprattutto delle occasioni istituzionali di iniziativa politica e allora vengo immediatamente
Ad una proposta che sento di formulare in questa sede e che ha a che vedere con il prossimo convegno internazionale che si terrà in coda a quello ottenuto per il G7 a Napoli
Alla fine di ottobre sempre sempre a Napoli sulla criminalità un convegno internazionale sulla criminalità organizzata dalle Nazioni Unite al quale parteciperanno decine o centinaia di rappresentanti di tutto di tutte le nazioni del mondo in particolare ministri degli Interni in occasione di questo convegno la proposta che appunto sentire di avanzare quella di innanzitutto far la fare rappresentare la nostra la nostra presenza la nostra presenza propositiva in quell'occasione ad esempio tenendo un consiglio generale del Corano Napoli
In in contemporanea
E dedicando se possibile parte di questo Consiglio generale a una manifestazione pubblica che veda coinvolti criminologi economisti
E perché no anche tecnici della del mondo sanitario che possano in qualche modo mettere in luce gli aspetti legati alla questione proibizionista intimamente appunto collegata alla questione criminale
Questa potrebbe essere anche l'occasione per rilanciare la specificità della della situazione Napoli
Che potrebbe divenire come proposto da tarata su qualche anno fa un vero e proprio osservatorio legato soprattutto alcune peculiarità ad esempio quella che forse è nota la maggior parte di voi dovuta a a una scarsissima percentuale bassissima percentuale di infezione da HIV in soggetti tossicodipendenti cosa che in qualche maniera abbiamo tentato di spiegare abbiamo delle percentuali a Napoli del sette otto per cento confrontate con oltre il quaranta volte il cinquanta per cento di alcune zone della Lombardia
Cosa che abbiamo tentato di spiegare recentemente dal punto di vista scientifico e probabilmente uno dei motivi che ci aiuta a comprendere questo questo fenomeno è la straordinaria efficacia dei programmi e badate bene stiamo parlando di una cosa che succedeva sette otto anni fa dei programmi di distribuzione controllata di morfina per via iniettiva assieme alla assieme alla relativa siringa
Questa era una cosa che si verificava che probabilmente ha dato questi risultati lo verificheremo
In tempi brevi ci sono degli studi che sono che sono condotti in questo senso se questo fosse se questo fosse confermato voi capite bene sarebbe un ulteriore un ulteriore elemento in più
Fermo restando il discorso più complessivo al quale faceva cenno Taradash prima che ha a che fare invece con con una questione di fondo alla quale non dalla quale non dobbiamo mai applicare un discorso anti proibizionista essenzialmente un discorso delle libertà
Dei singoli delle libertà degli Stati contro la criminalità e contro quello che il proibizionismo ha prodotto in questi anni dell'in grazie
Ti ringrazio molto Fabrizio Feo è stato perfettamente nei cinque minuti la parola a di Italo Mambro
Dunque per prima cosa voglio ringraziare pressanti del raccontare le ragioni per le quali ritengo giusto fosse vero il comitato se fossero innocenti
Il sedici maggio novantaquattro dopo l'ennesima condanna all'ergastolo la strage alla stazione di Bologna comminata dalla Corte d'Assise d'appello di Bologna
Contro mia sorella Francesca Mambro e mio cognato guardate fra avanti sorta spontanea dall'esercita
Da parte di un di un gruppo il milite amici tutti portare fuori dalle aule giudiziario il caso Mambro Fioravanti scusate
Il sedici maggio nuova nuova scusami
Non l'intervento interessantissimo ma non questa non è la commissione giustizia questa la come si è dedicata all'antiproibizionismo magari possiamo prevedere nella facoltà di parlare dopo generale scusato Carmelo
Grazie
Lucio Berté
Ma io voglio intervenire per dare conto
Dato che siamo
In sede di Costituente imminente tra Pannella di alcune lotte civili
Fatte a partire dalle tematiche
Antiproibizioniste in particolare dell'antiproibizionismo sulle cure
E del trattamento del maltrattamento dei malati di AIDS dei sieropositivi in genere
Già fatte già presentate per questo aspetto di rivendicazione di diritti civili come Club Pannella
Sono in particolare diritti civili
Che intendono attraverso
Il loro rispetto
Far passare una possibilità di tutela di interessi collettivi come la salute pubblica come la sicurezza urbana
E attraverso questa dimostrazione
Di nessun preciso tra questo rispetto dei diritti e effettivi benefici per tutta la collettività far apparire come ovvia anche l'ipotesi della legalizzazione
Sono tre in sostanza i gli argomenti su cui si sono state iniziative una che riguarda il diritto di abitare dei malati di AIDS o anche dei malati di cancro senzatetto
La seconda è il diritto di un genitore malato device di tenere con sé i figli
In un caso usum villani ha chiamato
Il terzo è il diritto di un genitore tossicodipendente in cura con il metadone di tenere con sé il figlio e questo è il caso Manuel che è l'ultimo incardinato
Il il primo il prima il primo insieme impegno quello sul diritto di abitare
Nascita una estensione tra Pannella di un'esperienza fatta come associazione impedito ad abitare
Dove inizia nell'ottantanove a partire da un caso di un malato di AIDS senza tetto
Abbiamo proposto alla Commissione come associazione perito di abitare quindi una selezione fatta di un centinaio di di Gino attori radicali sparsi in tutta Italia
Quindi in virtù di questa massa di di di di matti no come come me
Disposti a a fare queste azioni non violente per affermare
Il diritto di abitare
Mi è stato possibile presentarne alla commissione territori dove ricevono Mardigan
E fare questa proposta un po'folle che però è stata accettata all'unanimità cioè di introdurre questo principio
Di civiltà
Per cui se una persona è affetta da una malattia prognosi infausta bisogna garantirgli la possibilità di dedicare gli ultimi Merisi anni comunque negli ultimi tempi della sua vita ad altro che non ha al problema di doversi cercare una casa o trovare un portone in cui rifugiarsi per dormire
Quindi è passata questa testa riforma
Tenendo presente che mentre noi proponevamo presto i sindacati inquilini a presenti in forze a fianco al mio fianco io ero lì da solo Lorena mai forse e rivendicavano il passaggio dallo zero uno zero due di non so quale parametro sul mancanza dell'ascensore boh non lo so insomma questa è la loro battaglia
Chiesta test lattari a ha avuto un seguito
Ha avuto un seguito nel senso che noi siamo riusciti in questi anni ha da assicurare l'alloggio a almeno a una trentina di casi di malati di AIDS
Persone in coppia
Con la al con il la moglie che aspettiamo magari un bambino
Tutte persone che aspiravano a delle condizioni di vita assolutamente normale e che noi in questo modo abbiamo anche aiutato attraverso una legge intendiamoci a ad averne
Consentendo loro di non dover passare attraverso quella triste sequenza di richieste di assistenza
Che spesso serve soltanto per finanziare dei grandi carrozzoni
Invece siamo riusciti attraverso una introduzione di un diritto preciso
Che passa attraverso una una formula semplice basta che il Comune a stabilisca una riserva di alloggi di emergenza rispetto al patrimonio di edilizia residenziale pubblica di cui dispone
E per questi tipi di cittadini c'è una corsia preferenziale a Milano sta in Lombardia si riesce nel giro di due mesi a passare da dalla condizione di senza tetto a titolare di un alloggio
Quindi su questo noi io direi che propongo che il già Pannella faccia propria questa iniziativa e il la la traduca in una proposta di legge a livello nazionale lusso si sono passati ci son passati cinque minuti
Le altre due iniziative sì riguardano un aspetto che posto sfociare nella la riforma della legge centottantaquattro dell'ottantatré sul affidamento e sull'adozione
Nel senso di introdurre delle garanzie per i genitori nella fase iniziale della procedura
Di quelle procedure che poi possono concludersi con delle ordinanza di allontanamento dei figli
Su questo c'è già la disponibilità di almeno due presidenti di tribunale dei minori quello di Milano è quello di Roma
E credo che si possa lavorare in questo senso mettendo giù una una proposta di modifica di questa legge e cercare di ottenerla più presto possibile
L'ultimo caso che riguarda appunto questa questa
Questo caso di questo bambino che è stato non sono allontanato ma ieri si è stato annunciato purtroppo è stato già affidato a un'altra famiglia sono perché i genitori
Essendo stati cacciati dal SerT dimessi da una terapia metadonica dicendosi rivolti al dottore Zani e avendo avuto una terapia metadonica Daloui
E quindi si essendo visto il risultato del loro ordine positive al metadone
Hanno ritenuto di dover decidere che non erano affidabili come genitori e il bambino è stato già mentre ad agosto era previsto che tornasse in famiglia è stato già dato ad un'altra familia quindi questa è una battaglia tutta in salita vi chiedo di combatterla
Insieme a me e
Rilasciò
Grazie Lucio ora conclude questa fase dei lavori sull'antiproibizionismo Paola sei
Ricordo che dopo riprendiamo il dibattito generale con le relazioni delle due Commissioni Ambiente e giustizia
Poi ci però si sente
Ma io volevo intervenire essenzialmente per della riflessione della notazioni così che volevo rilevare dagli interventi anche che ho sentito
E anche per alcune informazioni che credo siano sempre utili in un momento come questo in cui credo che anche il i club Pannella debba essere con coinvolto su alcune battaglie specifiche
Innanzitutto come giustamente diceva Renzi io condivido in pieno i suoi timori tanto rispetto al fatto che tutti si stanno riempiendo la bocca in questo momento
Della necessità di adottare politiche di riduzione dei danni e come spesso accade quando tutti ne parlano e nove una volta che su queste cose ben poco poi si fa
E rischio forse quello di ottenere dei piccolissimi passi
Quasi impercettibili che ci fanno poi nei fatti forse quasi tornare indietro
Oltre a questo poi c'è un un ormai un danno irreversibile credo che quello dei tempi giustamente si diceva che avessero fatto dieci anni fa sarebbero servite a qualcosa a questo punto ha ben poco ci servono ne abbiamo sempre parlato chiaramente di una riduzione del danno che doveva essere sanitaria e sociale
Per sociale quindi intendevamo evidentemente una limitazione anche della criminalità collegata a l'uso di sostanze illegali
E naturalmente una riduzione dei danni sanitari che non preveda l'uso di sostitutivi come pensi ricordava Rezza non intacca minimamente il traffico la criminalità collegati all'uso di droghe proibite
Quindi
Bisogna assolutamente riportare anche sul piano sociale del diritto di tutti i cittadini la politica di riduzione del danno anche perché i pericoli connessi
A
Una una riduzione dei danni senza uso di sostitutivi che può essere Corno regina proibizionista poi dell'aumento anche di utilizzo di droghe previa endovenosa neanche un altro secondo me
E cioè quello di cui già spesso si parlava di una possibile effetto boomerang
Saranno talmente impercettibile le conquiste che potremmo fare ottenere con una politica di questo tipo che c'è il rischio quasi di tornare indietro cioè non si è visto niente la criminalità non è stata minimamente limitata torniamo a un sistema repressivo che è l'unico che ci può garantire l'acquisizione invece di queste limitazione
Ecco perché io sono sicuramente d'accordo anche con Taradash sul fatto che e quanto mai importante che in questo momento siano le convenzioni internazionali
Ad essere superate dai singoli parlamenti e su questo debba essere fatto una grande battaglia anche sul Parlamento italiano
Però volevo ribadire anche l'importanza della difesa della nostra proposta di legge
Di iniziativa popolare che andrà discussa in Commissione Giustizia e Affari sociali
Soprattutto in contrapposizione alle proposte di legge che sono state fatte di cui parlava anche Maurizio Turco da dai progressisti in particolare quella prima firma Manconi che vorrebbe parlare anche di distribuzione controllata di eroina e che in realtà esplicita un calvario incredibile per le persone che finalmente forse potranno accedere a questo
Questa sperimentazione dopo aver subito in questo Stato proibizionista tutto quello che devono subire dal carcere atto
Vari tentativi di riabilitativi di in ogni struttura esistente pubblica o privata che sia credo quindi ecco che i club Pannella che hanno dato un contributo fondamentale alla raccolta di quelle firme dovranno anche essere protagonisti insieme ancora di una battaglia di di difesa e di vittorie su quelle proposte di legge che non che sarà sicuramente l'autostrada
A mio avviso se passasse così come noi la proponiamo ad una scelta apertamente proibizionista
Si parlava giustamente del fatto che l'antiproibizionismo innanzitutto una battaglia di diritto del diritto dei singoli ecco credo che in un momento in cui
Sotto gli occhi di tutti il regine proibizionista è ancora imperante anche se scalfito forse soprattutto grazie a noi in alcuni in alcuni punti
Vada tutelato il diritto anche dei cittadini tossicodipendenti che
Pur essendo sulla carta ormai un dato acquisito nei fatti non lo è e su questo volevo chiudere dando appunto una piccola piccola racconto di quello che in questi giorni è successo a Trieste ma che è un fatto che evidentemente credo sia possibile cui verificarsi se possibile in ogni città italiana e cioè quello del di un medico che come prevede la legge dopo il nostro referendum a in carico dei pazienti in paziente tossicodipendente
In terapia sostitutiva con il metadone e che si è trovato improvvisamente per dieci giorni a non avere la disponibilità del farmaco
Per poter portare avanti questa terapia Paola sono cinque minuti
Ecco allora cercherò di chiudere su questo e credo evidente a tutti che il la situazione in cui ci siamo trovati in cui si è trovato questo medico di base a dover scegliere se prescrivere la morfina e quindi magari andare incontro come sappiamo a conseguenze anche penali o dover lasciare questa persona sulla strada con tutti i rischi collegati a questo ritorno sia dal punto di vista terapeutico che dal punto di vista della tutela della dell'ordine pubblico o quant'altro
Oltre poi alla impossibilità da parte sua di prendere in carico altri pazienti che gliel'avevano richiesto
Ecco questo la l'unica cosa credo che abbiamo ottenuto a seguito di una battaglia di alcune settimane su questo
Su questo evento è stato riuscire finalmente a far sapere a tutti i medici di base credo della nostra città che possono avere in cura pazienti tossicodipendenti con metadone
E a ai pazienti tossicodipendenti che possono ricorrere anche al loro medico di fiducia oltre a questo però malgrado le nostre richieste in in Prefettura
Di accertare le responsabilità precise del fatto Emerson dato per credo inquietante su questo
Chiudo non esiste in questo momento almeno ai dati che a noi sono arrivati la possibilità di individuare responsabilità precise su eventi di questo tipo
Le farmacie non sono tenute a Denver il farmaco i fornitori non sono tenuti in tempi precisi
A renderlo disponibile di per fornire le ditte produttrici non sono tenute a produrlo in tempi precisi quindi le leggi di mercato sono le uniche che al momento imperano anche per quanto riguarda disponete a di farmaci come il metadone
Quasi si trattasse di una detersivo o di un deodorante se c'è richiesta sul mercato viene prodotto e distribuito altrimenti no e credo che anche questo potrà essere un altro dato di riflessione di iniziative future
Riprendiamo adesso il dibattito generale dell'assemblea costituente del Movimento dei Club Pannella Riformatori lo riprendiamo con la relazione Della commissione lotte ambientaliste condono regime delle acque il relatore qui in aula eh eh io Vito che sta arrivando di corsa
La relazione successiva sarà quella di Marco Taradash per la Commissione giustizia
Elio Vito
Se è possibile fare silenzio mettersi seduti
Sì la commissione ha svolto un proficuo e per alcuni versi anche lungo dibattito sui temi delle iniziative
Ambientali con riferimento ai provvedimenti di maggiore attualità soldi da parte del governo
Ma anche sollevando
Altre questioni e altre
Tematiche di nostra iniziativa ambientalista e naturalmente inquadrandoli nell'attuale contesto politico nell'attuale momento politico
E anche rispetto alla nostra collocazione con la maggioranza di governo con il Governo che assume questi provvedimenti che non intendiamo
Contestare e ti contestiamo sono intervenuti ventisei compagni la commissione è stata presieduta da primo
Mastrantonio Assessore Regionale Lazio che urbanistica e sono state svolte due relazioni introduttive De Carlo Rampini consigliere comunale a Roma e Gaetano Benedetto dice direttore generale del WWF Italia io prima di provare a dare una sintesi del dibattito che si è svolta in Commissione e che ha espresso diverse posizioni secondo me li ha coperti in maniera molto esauriente sul condono evidenziando anche aspetti nuovi sia rispetto al convegno che come parlamentare riformatore amo promosso l'altro giorno che rispetto alla legge Merloni voglio un attimo inquadrare questo dibattito nel contesto politico il contesto politico come ci ha ricordato nella sua introduzione Primo Mastrantonio i
E quello di un movimento di un soggetto qual è il nostro che non solo è pienamente legittimato a parlare di iniziative ambientaliste tant'è che è un movimento di lotte civili ambientaliste per la riforma come ci chiamiamo ma è anche un movimento che fa parte a tutto tondo del movimento ambientalista è un soggetto politico ambientalista
Non solo perché si colloca nella tradizione originale e di primogenitura delle iniziative radicali in tema di ambiente di promozione di associazioni ambientaliste ma soprattutto perché belle iniziative ambientaliste delle lotte ambientaliste a differenza de il partite dei partiti dei verbi noi non ne traiamo una ragione
Di appartenenza ideologica ma soprattutto non ne traiamo
Una ragione per
Insorgere demagogicamente solo quando provvedimenti che ledono l'ambiente vengono assunti dai movimenti dei partiti politici o dal Governo rispetto al quale il partito dei Verdi è in maggioranza
Cioè la differenza del nostro movimento ambientalista del nostro soggetto politico anche ambientalista acconto il partito dei verbi
E quello di avere assunto questa iniziativa e questa tematica di tenerla sempre presente di tenere la presente indipendentemente dalla collocazione del nostro movimento a in maggioranza o all'opposizione e indipendentemente dal fatto che noi giudichiamo
Dei provvedimenti che sono stati assunti da forze con le quali siamo alleati o da forze politiche che contrassegniamo così possiamo permetterci e ci permettiamo naturalmente
Di rivendicare di essere anche la componente ambientalista di una maggioranza che assume provvedimenti che vanno esattamente per alcuni versi come vedremo
In direzione opposta a quella che noi auspichiamo è chiara riteniamo necessaria
E naturalmente possiamo permette sì ci permettiamo di promuovere convegni su questo di imitare il ministro di promuovere convegni anche con le associazioni ambientaliste il partito dei Verdi
Il problema e che naturalmente dall'altra parte poiché vi è quella ideologia e dell'appartenenza partitica ambientalista dell'appartenenza partitica verde non ci si può permettere di partecipare alle nostre iniziative quindi di rendere forti questo modo di intendere l'ambientalismo e di realizzare quindi contenuti di dare risposte diverse
Ai problemi del nostro tempo ma come è successo contemporaneamente al nostro convegno sulla problematica della decreto legge sul condono il Movimento Verde ha sentito l'esigenza di organizzare contemporaneamente una conferenza stampa sulla stessa tematica
Che era in concorrenza non con il governo ma che era in concorrenza con mogli ambientalisti
Perché si doveva avvertire il primato delle vedeva RB ideologicamente di opposizione rispetto
Al governo Berlusconi affermare le grida manzoniane tutti ad Arcore a settembre
Piuttosto che riconoscere il mese la valenza politica tecnica e scientifica di quel convegno immediatamente convocato è anche l'importanza naturalmente che fosse promosse convocato direttamente dalla forza che in qualche modo è collocata
All'interno della maggioranza questo credo che deve essere un punto presente nel nostro dibattito come è stato presente della nostra Commissione laddove soprattutto Sergio Stanzani ricordava anche
La responsabilità che dobbiamo avvertire rispetto a questa maggioranza anche per le cose che dicevano ieri sera Marco Pannella e Marcello Piras
E di come cioè
Nonostante noi non siamo consultati prima che si assumono certi provvedimenti
Nonostante questi provvedimenti siano profondamente sbagliati noi proprio non per amore di questa maggioranza ma però per amore di quegli obiettivi di quelle iniziative ambientaliste rispetto alle quali siamo
Costituite abbiamo scelto di costituirci anche su questi temi abbiamo il dovere di dare un'opposizione non ideologica non pregiudiziale ma un'opposizione di contenuto di merito di soluzioni alternative di proposte alternative che naturalmente deve essere anche
Feroce nelle critiche
E su questo le critiche non sono state rese nata io non voglio lesionate ma che deve essere e avere la capacità di non confondere le critiche feroci ai provvedimenti che vengono assunti con l'ideologia dell'essere contro perché in questo modo noi eliminiamo completamente la possibilità a chi si assume nel nostro Paese da parte dei Berlusconi o da parte di D'Alema un governo che possano realizzare anche le soluzioni
Rispetto ai problemi urgenti dell'ambiente
Questo credo per inquadrare un pochino il nostro dibattito nel momento politico e come dicevo rispetto alla nostra collocazione sulla maggioranza anche per vedere poi le soluzioni immediate che sono state prospettate e anche come il lavoro rispetto al convegno è continuato e proseguito e proseguirà nelle prossime ore il modo che io ritengo sia già molto proficuo e abbia prodotto dei frutti e su questo sicuramente anche il numero e compagni intervenuti lo spessore degli interventi e l'esigenza da più parti sollevato manifestata di stabilire o comunque un punto fisso per rende permanente di coordinamento delle iniziative ambientaliste all'interno
Del nostro movimento credo che costituiscono degli aspetti salienti le due relazioni la relazione di Piercarlo Rampini e quella di Gaetano Benedetto comincerò da quest'ultimo per segnalare come
Già il fatto che Gaetano Benedetto vicedirettore generale WWF Italia abbia raccolto l'invito di Marco Pannella conclusione del convegno sul condono edilizio sulla legge Merli a partecipare ai nostri lavori abbia partecipato ai nostri lavori li abbia seguiti per tutta la loro durata Rebbe seguiti anche con la delegazione dell'ufficio legale del WWF Italia in qualche misura testimoni come questo nostro approccio col alle iniziative ambientalista questa nostra caratteristica di movimento ambientalista abbia avuto perlomeno da parte di questa associazione abbia avuto un riscontro pienamente
Positivo sappiamo che Gaetano che pure frequenta le nostre sede le nostre riunioni da diversi anni
Non era direttamente presente ai nostri lavori come socio con o come amico ma appunto ha inteso l'importanza che questa sede che in questa sede si parlasse di questi problemi
E ha inteso anche perfettamente come la titolarità parlare di questi problemi non risieda solo nelle associazioni che invece cercano ideologicamente di assumerla
E poi causano anche la sconfitta delle ragioni delle battaglie ambientaliste
E allora Gaetano Benedetto ha ricordato come il provvedimento sullo condono edilizio
Sia stato l'ultimo provvedimento sunto
Dal Governo Berlusconi
In toccando negativamente la problematica dell'ambiente e della difesa della tutela del territorio sia stato solo l'ultimo di una serie di provvedimenti e probabilmente da questo punto di vista neanche il più grande
In verità non sempre Gaetano ha ricordato ma credo di poterlo fare io
Che per tutti gli altri provvedimenti tranne uno poi vedremo il governo Berlusconi ha assunto dei provvedimenti anche gravi rispetto a problematiche dell'ambiente ma sostanzialmente reiterando dei precedenti provvedimenti del governo Ciampi questo non è un'attenuante e però dare anche un significato un valore
All'iniziativa politica che ne assumeremo anche rispetto a questi altri provvedimenti ellissi collocare poi l'opposizione che si sta sollevando in questura da movimento verde non tanto su questi provvedimenti ma su Berlusconi che io credo che questo modo ripeto si boccia alla tematica ambientalista fare utilizzare il tema dell'opposizione a Berlusconi attraverso i temi ambientalisti e non avere mise la capacità d'orgoglio l'autonomia e la forza di propone di utilizzare questi temi
Egli formulare le stesse critiche lo stesso osservazioni anche quando gli stessi provvedimenti erano assunti dal governo Ciampi che in qualche modo veniva scritto e la componente progressista e venivano assunte dal ministro per l'Ambiente Spini con la sua presenza o con la sua distratta
E colpevole comunque assenza che proprio in quelle ore era impegnato in una campagna elettorale con i progressisti nelle file dei progressisti con a fianco gli amici del partito dei reati ripartitore degli ambientalisti fra questi provvedimenti naturalmente Gaetano
Ci ha ricordato quello sulla legge Merli
Che è stato un provvedimento reiterato due volte dal Governo Berlusconi nell'ultima versione come sappiamo facendo proprio delle modifiche ampiamente peggiorative che sono state introdotte da un ramo del parlamento recentemente
Anche qui però è emerso naturalmente l'assoluta gravità di questo decreto rispetto al quale si è affermato
Addirittura si ricordano anche qui Sergio Stanzani come per noi si ritenesse già insufficiente e inadeguata allora la legge Merloni a dare le risposte
Che invece dovevano essere adeguate date rispetto alla problematica della tutela delle acque e deferito alla salute che era sancito in quella legge
E quindi come non solo cura ristabilire la legge americana come occorra trovare delle soluzioni
Rispetto ad una legge Merloni che era importante per i principi che stabilire che stabiliva per la prima volta ma che è stata poi sostanzialmente inattuata perché quello che è emerso da diversi interventi del dibatto dal nostro Commissione e chi è i procedimenti penali
Sono stati alcuni interventi Loris serra fine al figurano ricordato soprattutto con riferimento alle regioni rosse Toscana Emilia questo possiamo dire che vale non solo perdere generoso di come può e appunto i procedimenti penali per la legge Merli non si realizzino
Di come c'è in questa legge sia stata una buona legge nei principi propri comunque insufficiente ma mai realizzata
Allora il problema di un movimento ambientalista durezza di l'ambientalista seria
Quale la mostra deve essere non è solo quello di protestare contro il decreto del governo Berlusconi come faremo come facciamo come intendiamo fare con forza ma è anche di capire quale modifiche alla legge Merli possono essere introdotte per rendere attuale attiva concreta la politica di tutela delle acque e di repressione
Degli scarichi abusivi delle dell'inquinamento che viene fatto perché anche da cui come poi verremo peraltro aspetto sull'abusivismo edilizio
E su cose specifiche del provvedimento del condono non bastano le grida manzoniane anzi questi sono assolutamente insufficienti essendo i te vogliamo appunto tenere alto l'obiettivo della tutela dell'ambiente non l'obiettivo messe ideologico e partitico
Di attaccare l'avversario che assumo che provvedimenti e non invece di dare una risposta concreta quindi sicuramente questo decreto
Sulla
Sulla legge Merli anche un
Decreto che alla sua ottava reiterazione addirittura che è un decreto omnibus che si chiama differimento termini che contiene circa uno questo veterano non l'ha detto un'ottantina di articoli sulle materie più disparate
Del governo della pubblica amministrazione che proroga una serie di termini assolutamente in contrasto tra di loro un
Lei crede che viene ritirata e chi viene reiterato dai tempi del governo Amato e che naturalmente sempre di più cresciuto nel corso delle varie reiterazioni perché ogni volta diversi governi si mettevano quando avevano qualche
Proroga ho qualche differimento termini fissati da leggi
Lo inserivano all'interno di questo decreto diciamo nelle ultime versioni e nell'ultima versione assunto dal governo Berlusconi vi sono anche una serie di riferimenti termini con riferimento all'entrata in vigore della nuova normativa sulla caccia
Con delle proroghe per il rilascio delle concessioni anche autostradale che toccano pesantemente la problematica
Dell'ambiente e sulle quali occorrerà intervenire
Di essa dopo il deferimento al provvedimento assunto
Suoi rifiuti industriali anche qui si tratta di un provvedimento reiterato e di un provvedimento che dà una risposta assolutamente insufficiente negativa
Alla problema dello smaltimento dei rifiuti industriali delle discariche e soprattutto diciamo al limite al confine che stabilisce fra le materie prime seconde
E poi il provvedimento e questo è tutto un provvedimento nuovo del governo Berlusconi che ha sospeso la legge Merloni sugli appalti un provvedimento che
Ha avuto molte critiche avuto molte critiche bisogna dire anche da parte di coloro che non difendevano la legge Merloni ma che ritenevamo valigie Bargone insufficiente
E che vi siamo assunto ad un proprio ad un provvedimento che doveva vere nella siamo nella presentazione da parte del governo come
Provvedimento necessarie a far ripartire i lavori pubblici di appalti l'edilizia invece poi ci si sia resi conto che non serviva assolutamente a questo scopo serviva solo a sospendere gli effetti di una legge che il nostro Paese non era stata ancora applicata anche perché a rimandava
Alla presentazione all'approvazione di regolamenti ma questo sicuramente il problema della legislazione complessiva dei lavori pubblici del nostro Paese
è un problema necessario su quale la legge Merloni dava una risposta assolutamente inadeguate provvisoria il governo Berlusconi ha ritenuto di sospendere fino al primo gennaio novantacinque quella legge occorrerà per quella per quella data mettere mano ad una legge quadro sui lavori pubblici anche partendo dai disegni di legge che saranno presentati dal governo ma non limitandosi all'esame di quello
Veniamo adesso al provvedimento sul condono edilizio edilizio su quale oltre che
Gaetano Benedetto chi ripeto è giunto al provvedimento sul condono dopo avere ricordato ed altri provvedimenti
Brevemente questi assunti dal governo Berlusconi in materia ambientale che è stato anche illustrato dettagliatamente da Piercarlo Rampini
Devo dire che con i contributi dati dal dibattito durante il dibattito e con il fatto che parallelamente abbiamo anche avviato un un gruppo di lavoro tecnico politico per la redazione
Di ipotesi di emendamenti al decreto il condono credo che ne siamo giunti ad una fase già mi pare di poterlo definire abbastanza profonda di analisi del decreto sul condono
Che è importante
Che è importante perché anche qui o alla nostra capacità e quella di non dire semplicemente no al condono per problemi che sono reali rispetto ai quali noi ci opponiamo che sono come vedremo di certezza definito delle leggi del nostro Paese ma abbiamo la capacità di dire
Che cosa in particolare in quel decreto oltre che il no ai il condono
Quale me ne stia poi non voglio soffermarmi sulla differenza fra sanatorie condoni
E all'ansia o abbiamo la capacità di dire non solo no ai condoni macchie cosa in questo decreto è particolarmente grave è assolutamente inaccettabile per noi e sono diversi punti oppure noi
Rischiamo di cadere nell'errore di fare critiche ideologiche demagogiche non consenso poi di raggiungere dei risultati anche di aiutare
L'opera di governo da questo punto di vista diciamo le contraddizioni maggiori che sono emerse nel governo nel decreto poi vedremo al dibattito su se diranno al decreto o se emendarlo sa dire no al primo voto che toccherà al Senato fra pochi giorni
Siamo i problemi principali emersi spetta provvedimento del condono edilizio innanzitutto riguardano
La caratteristica stessa della delimitazione che è stata presentata dal governo
Che da alcune parti politiche come la lega nord e viene sbandierato come un grande risultato per il quale sarebbe un piccolo condono limitato e di Busi di necessità si è visto che le formulazioni che sono state individuate dal governo
Per limitare il ricorso alle sanatorie al condono da parte delle costruzioni abusive ai case solo di
Abusivismo di necessità siano assolutamente insufficienti a questo scopo sia perché possono essere presentate
Tante pratiche ciascuno da rientranti all'interno di quel limite fissato dalla legge ma complessivamente poi che consentono di sanare un'opera un immobile abusivo di dimensioni molte volte maggiore dieci volte venti volte maggiore al limite fissato dal decreto soprattutto perché poi non vanno a punire il costume
Per in materia assolutamente inaccettabili cioè si dice da parte del governo che le aree vincolate non è possibile fare la Sator e non è possibile fare il condono questo non è vero sono previste delle procedure particolari il diciamo il silenzio rifiuto da parte pubblica amministrazione ma anche per le aree vincolate è possibile in qualche misura attivare una procedura di ricorso dispetto alla silenzio-rifiuto della pubblica amministrazione sulla domanda di condono che fa in qualche misura ritenere che anche le aree vincolate al rientro il nove siano delle aree sulle quali è possibile attivare una procedura di sanatoria accusa duramente assolutamente inconcepibile molto grave poi vi sono altri aspetti tecnici alle dirò uno solo che è collegato al fatto che non viene punito il primo proprietario e che rappresenta secondo me è un limite fortissimo di incostituzionalità del decreto e della dove si prevede che possono essere sanati anche che gli effettivi a sanatoria consentono di Ray vedere su richiesta anche di un solo delle parti le sentenze di nullità di atti di compravendita di immobili abusivi anche laddove queste sentenze siano definiti che siano passate in giudicato e questo come sapete contrasta con la norma cardine dello Stato di diritto c'è l'ultrattività
Delle sentenze passate in giudicato delle sentenze definitive
Questi sono alcuni aspetti del decreto sul condono il dibattito su usa dire no al condono o se dire sì al condono però modifichiamola è stato un dibattito diciamo che ha investito alcuni interventi ma la risposta che c'è stata da parte della commissione
Credo che possa essere sintetizzata così dove sicuramente siamo contrari in termini di politica legislativa all'intervento del condono siamo contrari perché l'intervento del condono produce comunque una situazione di incertezza del diritto
C'è una situazione nella quale si viene a creare una disparità fra colui che ha rispettato la legge per costruire colui che non ha rispettato la legge per costruire a favore di chi non ha rispettato la pizza
Però affermare queste affermare quindi questa nostra contrarietà allo strumento del condono come politica legislativa significa anche comprendere come quella legge del condotto l'ultima glielo condono e oggi la normativa di repressione dell'abusivismo edilizio sia come per la legge le Marilyn ma con aspetti di gravità ancora maggiore una legge che assolutamente non funziona che su questo mi sono omissioni gravissime
Non solo da parte della magistratura
Non solo da parte dei prefetti ma anche da parte di quei sindaci di quei comuni di quegli enti locali che oggi urlando contro il provvedimento di condono parte del governo è che non l'hanno fatto e che nulla probabilmente sanno di poter fare di fronte alle centinaia di migliaia di costruzioni abusive ai milioni le milioni di famiglie che vivono in abitazioni abusive nel nostro Paese
E allora il problema è che noi dobbiamo porci come forza che aspira ad essere forza di governo e che non vuol fare dell'ambientalismo una pregiudiziale ideologica e che se pur essendo contrario al condono ma essendo consapevoli che non si riescono ad abbattere che non c'è neanche la volontà politica la volontà per alcuni versi anche elettorale la parte di chi governa le città di dare seguito coerente alla volontà di dire no al condono non bisogna incoraggiare gli abusivi che è quella di procedere all'abbattimento di creare indiscriminata e quindi anche le tensioni sociali
Di cercare di essere incurante degli abusivi di necessità di Couto & ricercare anche di dimenticare che nel nostro Paese esistono se i grandi costruttori abusivi
Ma che nel nostro Paese esistono anche i grandi costruttori autorizzati e facilmente autorizzate rispetto ai problemi che il cittadino deve affrontare con la burocrazia comunale per aprire normalmente il secondo i canali normali la licenza edilizia
Perché non dobbiamo neanche averle ideologia di accanirsi contro gli abusivi dimenticando che a volte ci sono delle pratiche di variazioni ai piani regolatori al nostro Paese che vengono approvate dal Consiglio comunale in quindici giorni
Solo perché toccano grandi interessa i grandi aree sono fatti dai grandi costruttori da grande società da grandi cooperative
Ecco allora questo problema un movimento politico come il mostro che vuole avere questa serietà questa responsabilità se lo è posto all'interno della Commissione per questa ragione
Che pur esprimendo un no alla politica legislativa del condono rispetto al fatto che esistono oggi le costruzioni abusive che non si riesce ad abbatterle che non c'è la volontà politica di abbattere perché è stato anche ricordato l'esperienza di Ostia è stato ricordato come Marco Pannella dimostrato all'Infernetto che laddove si vuole superare far lavorare vigile è possibile
Fare questo
Ma si è anche ricordato che quell'esperienza politica di Ostia che contrastava gli abusivi che dimostrava
Agli ambientalisti e alle forze di sinistra come era possibile abbattere è stata sconfitta superata poco tenerti e dal PDS di Ostia
A dimostrazione di come quindi Elisa andavano a toccare degli interessi che erano di costruttori di abusivi ma anche deciso l'abusivismo ha cercato di fare sul conto l'abusivismo
Delle fortune politico-elettorali senza però avere poi la capacità di dare delle risposte in termini operativi e di soluzione al problema e quindi per questo pur esprimendo questo nuovo allo strumento legislativo del condono eppure dicendo come io sento di poter dire a Sergio Stanzani agli amici che per primi affronteranno l'esame al Senato
Che magari questo provvedimento può superare positivamente
L'esame anche da parte nostra
Dei presupposti costituzionali di necessità e urgenza richiesti dalla Costituzione per ricorrere allo strumento del decreto legge
Macché contemporaneamente a superare questi presupposti è un decreto incostituzionale
Che magari super RAI i requisiti per richiesti dalla Costituzione per utilizzare questo strumento ma è un decreto incostituzionale e che se arriverà quindi in aula al Senato alla Camera in questa regione e concludo
Sarà necessarie che noi presenteremo una prece dice ad una eccezione di incostituzionalità al decreto legge
Se invece riusciremo a modificare un mondo alcuni punti ma profondamente in molti punti allora questo decreto legge pure all'interno di una logica di politica legislativa e che noi non condividiamo
Potrà probabilmente dice avere un giudizio diverso io toccherò ora solo per punti con pochi secondi altre problematiche di possibili iniziative ambientali che sono state toccate la compagna intervenuti mi scuso naturalmente con quelli che non ci però che non ricordano tutti
è stato sollevato il problema rispetto la legge istitutiva del ministero dell'ambiente che consente o solo alle associazioni ambientaliste ha riconosciute la titolarità a ricorrere in materia ambientale mi sembra molto delicato perché questa legge istitutiva ministero d'ambiente non consente quindi per converso direttamente al singolo cittadino
Di ricorrere di tutelare e quindi come la Costituzione la stessa legge da parte dando certo punto di vista firma l'interesse e quindi abbiamo che solo delle alcune associazioni anche tutte associazioni ambientaliste le grandi associazioni nazionali quindi ha riconosciute
Dallo stesso ministero hanno questo diritto per legge a rincorrere i ora è vero che ci sono degli uffici legali necessarie per ricorrere delle spese che non tutti sono disposto che possono sostenere ma sicuramente al nostro interno all'interno da formazioni prevale il problema
Bisogna riconoscere questo diritto meno anche al semplice cittadino apposto così come poco ora vivo ha ricordato una problematica dell'alta velocità e come questa problematica rischi di vedere spendere una buona parte delle risorse pubbliche destinate al potenziamento delle linee
Su ferro senza raggiungere gli obiettivi reali Biella di questo stanziamento che deve essere quello di riuscire a mettere su ferro
La il trasporto merci che oggi invece prevalente su gomma cioè su strade quindi problema non è tanto e solo di velocizzare il trasporto delle persone nelle grandi città ma è di potenziare la linea ferroviaria affinché sia possibile far camminare le merci nel nostro Paese sulla linea ferroviaria sulla dei gemelli sanzione penale non modificate l'ho detto e poi Giannino Cusano ricordava anche come non l'hanno mai funzionato i piani pluriennali che vengono aboliti dal decreto legge sul condono e come sia meglio stare anche qui trovare altre forme di soluzione Antonio schiere ti ricordava
La legge novantuno duecentotré che consente l'edificazione anche al di fuori delle previsioni di piani regolatori
Comunali locali per realizzare siamo abitazioni di servizio di servizio delle forze dell'ordine e di come quindi con legge dello Stato si sia deciso di per costruire queste abitazioni da dove si mandano degli agenti per fare vivere gli agenti di custodia
E della Polizia di Stato sia possibile costruire anche al di fuori della previsione il piano regolatore e questo sicuramente è un problema
Che noi ci siamo posti questo mi pare complessivamente il lavoro svolto la commissione ripeto ma reazione sicuramente non esauriente ed esaustiva di tutte le osservazione le problematiche che che sono state forse da parte di numerosi intervenuti ripeto ventisei credo sicuramente però che da parte nostra si sia fermato con il lavoro di questione della commissione la piena titolarità del nostro movimento politico
A rivendicare l'appartenenza al mondo ambientalista e a rivendicare l'appartenenza al mondo e mentalista interni e non strumentali in termini non ideologici in termini non demagogici e rispetto a questo naturalmente dare la credibilità delle nostre proposte di modifica delle nostre soluzioni delle nostre critiche che formuliamo rispetto al governo Berlusconi che o assume anche il peso di avere in maggioranza una componente che è ambientalista o naturalmente dimostra su questo davvero di volere seguire sulla strada peggiore le politiche dei precedenti governi
Grazie agli abitanti abbiamo dà la parola a Marco Taradash appena la relazione della Commissione giustizia prima di passare la parola a Marco Taradash volevo leggervi un messaggio che c'è arrivata dalla ministro Biondi con quale che altre anzi voleva venire e e prendere la parola in questa Assemblea ma come avete visto come la presenza di altri ministri pure di ieri non abbiamo scelto per questa nostra costituente di dare la parola solo al Presidente del Consiglio
Allora Biondi scrive cari amici siamo in una difficile fase di transizione
Per il passaggio dalla prima alla seconda Repubblica occorrono idee grandi e grandi riforme audace saggezza
è per questa determinante il contributo dei riformatori ed è significativo che vi siano state tante adesioni all'appello di Forza Italia del Club Pannella per la Repubblica democratica liberale e federale
In questa fase il governo consapevole della centralità della questione legale e lo sta dimostrando Ninfa
L'attuale disegno di legge sulla custodia cautelare sulla riforma del Codice di procedura penale si ispira come il decreto che lo ha preceduto ai principi della democrazia liberale dello Stato di diritto
Gli stessi principi sono alla base dei due disegni di legge sulla depenalizzazione la riforma della carcerazione
Di fronte all'emergenza carceri altri governi sono ricorso agli strumenti dall'indulto o dell'amnistia
Noi abbiamo scelto una via diversa una via di riforma è sulla base di queste convinzioni che proponiamo ai corporativismi di ogni tipo e che ci battiamo perché siano garantite la separazione l'equilibrio tra i poteri
Si teme la giustizia dunque necessario un confronto a tutto campo
Tutti sanno che io sono favorevole al mantenimento del principio di obbligatorietà dell'azione penale anche se non si può non riconoscere come l'azione penale sia nei fatti nei tempi più discrezionale che obbligatorie
Non ha senso dire che la discussione su certi temi della giustizia ostacola il lavoro dei magistrati sarebbe come dire che parlare di riforma della scuola ostacoli gli insegnanti
Basta con la logica dell'etnia
Ciò che conta è l'impegno concreto per le riforme e il governo è deciso ad andare avanti su questa strada superando ostacoli e pregiudizi di ogni genere Alfredo Biondi che ringraziamo per questo messaggio alla nostre lavori
Do adesso la parola a Marco Taradash per la relazione in aula della lavori della Commissione giustizia
Io sarò molto breve mi scuso in anticipo con tutti coloro che hanno partecipato alla relazione se non dovrò minima soddisfazione e loro interventi e cerco di estrarre veramente il succo di quanto è stato detto perché credo che d'altra parte ne abbiamo parlato molto in queste ore del tema della giustizia e quello che ci interessa riuscire a capire quali possono essere le linee su cui muoverci certe sintetizzare spero di riuscirci quelli che sono le prospettive indicate da lavori della commissione
Allora noi abbiamo siamo partiti anche noi dalla discussione sul decreto legge sul disegno di legge molto spesso in molti interventi
E devo dire che la valutazione prevalente se non ho mai unanime rispetto al contenuto del decreto legge che tutti più o meno conoscevano e del disegno di legge che ancora però non è a conoscenza di di molti o di nessuno
è stata negativa sostanzialmente rispetto ai contenuti soprattutto per illa a criterio che era stato usato nel decreto legge di creare una differenza rispetta la possibilità di custodia in carcere in relazione al tipo di reato e per la graduatoria fra i reati che era stata fatta
In particolare vorrei citare un articolo del Codice duecentosettantacinque punto c quello che consente la custodia in carcere in caso di rischio che si ripeta il reato per cui si è stati arrestati
Il decreto manteneva questo tipo di possibilità e in realtà in questo modo creava una disuguaglianza grave tra i cittadini
Violando il principio di presunzione di non colpevolezza perché lo stesso porre assi di fronte in termini di prevenzione del reato di fronte ad un imputato
Ciò spesso fa trasforma il l'imputato in un presunto colpevole piuttosto che in un presunto innocente
Parallelamente specularmente il decreto manteneva in vigore una norma introdotta con decreto Mantelli quella che potrebbe consentire nuovi casi Tortora secondo cui c'è obbligo di azione di custodia cautelare in carcere
Perché è imputato di reati associativi o reati particolarmente gravi anche in questo caso la Norman non veniva toccata e c'è stato chi giustamente si è domandato come mai magistrati mai abbiano protestato
Per una violazione palese della loro autonomia
Di fronte appunto auto ad un obbligo di mandato di cattura che viene imposto sulla base del reato che viene attribuito all'imputato alla stesso modo si dice avrebbero dovuto allora opporsi a questo tipo di normativa se oggi si oppongono normative che invece impongono loro la non disponibilità del mandato di
Di cattura
Ora al di là di questo noi abbiamo discusso anche in particolare di alcuni articoli e del decreto e del Codice procedura penale è stata rimessa in discussione anche da alcuni interventi è stato rimesso in discussione anche l'impianto spesso
Di un codice che ha trasferito dalla polizia giudiziaria al Pubblico ministero senza in realtà fare di questo una parte il
Diritto di aprire svolge re le indagini creando una difficoltà organizzativa e al tempo stesso senza garantire
Il cittadino che si vede contrastato da una parte che è sicuramente meno parte più stato dell'altra del difensore e dovrebbe esser messo sullo stesso piano
Sono stati contestati alcuni reati particolari è stata in particolare cito questo contestato
Il il piccolo
Il la norma che era compresa nell'articolo otto del decreto legge quella che doveva tutelare il diritto all'immagine del cittadino vietando alla stampa pubblicazione
Di ogni notizia prima della formalizzazione dell'inchiesta e che è stata invece ritirata questa norma nel disegno di legge restituendo alla giungla dell'informazione e al rapporto privilegiato fra cronista giudiziario Pubblico ministero la sorte della immagine dei cittadini ma
Io non vorrei andare a guardare norma per norma ma dare le due indicazioni di fondo le do indicazione di fondo che sono emerse
Dalla discussione sono le seguenti è importante sicuramente andare a ritoccare giungla Marco guarda il brusio venti eccessivo e condivisi quel gruppo costante di consultazione di questi fusion pregati
Grazie
è importante
Sicuramente andare a ritoccare le singole norme ma
Assolutamente in sei essenziale inserire la modifica delle norme in una riforma complessiva dell'ordinamento giudiziario che già da adesso deve emessa dev'essere messa in cantiere anche se ne vanno segnate vanno cadenzate le Succi i passi successivi in modo tale da creare una prospettiva di riforma senza suscitare senza provocare uno scardinamento
Della struttura esistente
Non avendo a disposizione i modi per superarla
Quindi riforma dell'ordinamento giudiziario da una parte e dall'altra una riforma della organizzazione giudiziaria su questo è intervenuta in particolare il professor
Di Federico il quale ha fatto notare come un problema il problema di fondo della giustizia in ogni paese ma in particolare in un Paese come l'Italia
è quello di assicurare un rapporto decente tra garantismo difesa dei diritti dei cittadini da una parte e garanzia e difesa sociale
Sicurezza
Per i cittadini vittime potenziali del crimine dall'altro e come questo problema si possa risolvere efficacemente soltanto in rapporto ai tempi della giustizia una giustizia rapida di lentamente è una giustizia di per sé garanzia East della giustizia che di per sé assicura
Il la Maggi il migliore qualità possibile di difesa sociale per fare questo per ottenere questo risultato dobbiamo porci il problema della organizzazione complessiva dell'amministrazione
Giudiziaria della sua modernizzazione e non basta pensare a ulteriori finanziamenti per un Budget del ministero al di giustizia che di per sé basso macché se vedesse semplicemente raddoppiato il suo la sua disponibilità economica senza che si prefigurarsi una riforma complessiva vedrebbe semplicemente raddoppiati gli sprechi e non risolti i problemi di fondo
Della giustizia su questo di Federico anche altri sono intervenuti osservando come il ministro di Grazia e giustizia sia in generale praticamente ostaggio di una struttura burocratica porno formata in gran parte da
Magistrati e come anche questo mese la giustizia fino a questo momento non abbia dato se una il segno di essersi posto
Effettivamente questo tipo di problemi problemi che possa essere avviati a risoluzione se esiste un monitoraggio sui tempi della giustizia e sulla somministrazione che in questo Paese invece non esiste
Quindi un problema è sicuramente quello della organizzazione giudiziaria che va a posto
In termini molto precisi l'altro problema come dicevo è quello dell'ordinamento
E giudiziario che significa ripensare le carriere di magistrati e di giudici e quindi arrivare alla separazione delle carriere
E introdurre il concetto della discrezionalità dell'azione penale abrogando quello è queste quell'istituto che esiste soltanto in Italia
Della obbligatorietà dell'azione penale è stato fatto anche questo in particolare nella relazione introduttiva le miglia Rossi una calendarizzazione
Dei possibili interventi in questo senso porsi il problema della custodia cautelare
Rafforzare i diritti della difesa lascia il terzo punto la separazione delle carriere quarto punto affrontare un problema che è difficile da affrontare perché chiede anche una riforma costituzionale come d'altra parte se non sbaglio anche la separazione delle carriere e cioè il punto della obbligatorietà dell'azione penale è stato fatto notare
Come la dopo positivo di questo del del decreto
E del successivo
E del successivo
Scusa e nel successivo disegno di legge sia stato dare una indicazione di controtendenza dispetto
Alla successione di emergenze e decreti di urgenza per rafforzare invece i poteri repressivi dello Stato ma al di là di qui e sto meriti di contenuto
Nei nel decreto è stato un po'difficile mi pare per la maggior parte degli i intervenuti trovarli
Quanto al ruolo del
Pubblico ministero
C'è stata discussione sulla separazione carriere c'è stata una è come impostazione unanime Rispetto a questi quale quale meccanismo poi sostituire all'attuale
Situazione di indipendenza legata ad un obbligo dell'azione penale che crea il massimo di arbitrio e di discrezionalità
E si è parlato dell'elezione del pubblico ministero c'è stata la
Proposta diciamo emendativa di di Federico che ha detto che secondo lui il Pubblico ministero dovrebbe essere elettivo per tutta una serie di reati
Minori cosiddetti mentre dovrebbe essere un funzionario con una specifica formazione invece per i reati principali qui si apre l'altro problema se non è elettivo da chi dipende dall'esecutivo dal Parlamento da quale altro
Organismo e devo dire che il problema è aperto ma l'impostazione fondamentale in questo senso
è stata data
Ci sono state interventi poi più specifici chi ha suggerito di far frequentare percorsi psicanalisi a tutti i magistrati e giudici
C'è chi ha suggerito riprendendo se non sbaglio a proposte paradossale assalita trascorre alcuni giorni in carcere anonimamente ai magistrati prima di attribuire neanche agli psichiatri naturalmente prima di attribuire loro la potestà di giudicare il si è ricordato sì come politicamente la questione del partito dei giudici e del ruolo
Da una parte inadempiente rispetto alle loro funzioni costituzionali dall'altra parte l'esorbitante rispetto al protagonismo politico
Dei magistrati fosse stato posto molto
Seriamente all'opinione pubblica con il referendum sulla responsabilità civile dei magistrati e come il parlamento della maggioranza di governo adesso ero scippato a tutti i cittadini un grande Successo e una grande possibilità di riforma istituzionale mi pare che una un ultimo punto volevo segnalare c'è stato chi ha posto la questione
Del nostro garantismo oggi nell'è Ra di Tangentopoli ha chiesto un ripensamento anche del nostro garantismo certamente non per rinunciabili ma neppure per correre dietro a proposte come quelle contenute ad esempio al decreto che liquidavano
Il la possibilità di custodia in carcere per gli imputati di concussione corruzione
E ricettazione ed è stato fatto notare come la custodia in carcere non sia eliminabile di per sé ma certamente se debbano fissare dei termini precise intere in sotto il profilo delle condizioni sotto profilo
Anche temporale
Ecco mi sembra che avendo io trascurato tutta una serie di indicazioni particolari però non credo di aver dato il senso della proposta che è emersa da questa Commissione che mi pare corrisponda a quello che era il suo sottotitolo la grande riforma si è detto interventi particolari sono i benvenuti esse vanno nel senso della razionalità ma è inutile pensare di poter raggiungere risultati
Che siano duraturi e effettivamente efficace a meno che non si dimetta in discussione l'ordinamento giudiziario da una parte l'organizzazione giudiziaria dall'altra gran
Grazie a Marco Taradash adesso prende la parola il professor Raimondo Cubeddu ordinario di filosofia politica e firmatario del nostro manifesto fatto insieme a Forza Italia
Anch'io come Marcello Pera
Sono pessimista sulle sorti dei diritti civili ed in generale di una possibilità di un movimento politico riformatore qui in Italia in questo momento però approfitto del fatto
Che non ci si appella per dire queste cose anche perché potrebbe ingenerarsi è un altro brutto brutta gara chi è più pessimista il mio pessimismo nasce soprattutto da una da una da una constatazione su quello che è stato l'Effetto del cosiddetto decreto Biondi che da un punto di vista della filosofia delle scienze sociali può essere visto come un classico esempio di un'azione ispirata da di un'azione politica ispirata da buone intenzioni di carattere giuridico etico di di seguito
Questo a prescindere dagli dei difetti che sono stati notati da tutti nel decreto abbia una azione politica che consegue degli affetti
Diametralmente opposti a quelli attesi
L'effetto della del decreto Biondi è stato infatti quello di rendere ancora più difficile la proposizione in Italia di una politica e ispirata a e diritti civili
Si è scontrata infatti questo con una una piazza forcaiola con l'opposizione della magistratura
Con il cavalca mento strumentale da parte dei partiti politici di tutto questo movimento di opinione e più o meno creato più o meno giusto
Di modo che questo induce a riflettere e a porsi seriamente il problema
Di come sia possibile proporre riforme istituzionali in un ambiente culturalmente ostile come quello che c'è attualmente in Italia e dico culturalmente ostile per il fatto che qualsiasi riforma di tipo istituzionale
Giuridico giudiziario o di ieri sera che verrebbe proposta che venisse proposta dalle attuali forze di maggioranza in questo momento sortirebbe gli affetti degli affetti nettamente contrari
E questo perché perché si
Accanirci si accanì dei beni da parte della stampa da parte della televisione stravolgendo il disegno originario
è cercando di
Far vedere
Illustrare alla gente che in queste proposte c'è in realtà qualcosa di diverso da quello che apparentemente e da quello che queste riforme vogliono essere quel sia di riforma istituzionale in questo proposte in questo momento sortirebbe a mio parere le petto di passare come un tentativo di rafforzare di rendere diventerebbe per quasi perpetuo l'attuale maggioranza per questo ritengo che ci sia motivi per essere molto prudenti nel proporre queste riforme
Riforme che tuttavia devono essere fatti si tratta semplicemente e forse semplicemente non è la parola giusta di vedere il modo con cui proporlo tenendo presente che qualsiasi riforma di carattere istituzionale ora si scontra contro ma con la stampa e la televisione che sono dominate dalle forze cosiddette progressiste
Ieri il Berlusconi al Berlusconi è stato chiesto su quali organi di stampa può contare la risposta per avere l'avete sentita tutti voi è inutile che io ritorni su questo argomento
La situazione però è resa ancora più complicata da un altro fatto
Se voi vedete i tentativi che si sono succeduti in questi anni di creare una via Po di di di creare una via italiana al socialismo alla democrazia edili seguito tutti questi tentativi sono miseramente falliti
è fallito il tentativo del PD del del del PC il quale volendo salvo difendere il Welfare State che si è ridotto a difendere i propri interessi nelle usa le altre cose ma non è fallito solo per motivi pratici son pallidi questi tentativi per motivi anche teorici perché a lungo per lungo tempo
Ci si è cullati nell'illusione che indica l'Italia che la cultura italiana con le sue particolarità fosse in grado di proporre una cultura politica
Comparabile
Che aveva chiesto il confronto con quello che avveniva in quelli in questo museo
Per favore
Guardate disturbando
Tutti i lavori del congresso esiste sempre gli stessi
Scusa
Non è stato fanno non si è riuscito a fare una proposta politica né dall'ambito nell'ambito della destra nell'ambito della sinistra nell'ambito del centro che potesse reggere il confronto con analoghe teorizzazioni
Che avvenivano nel continente nel resto del continente europeo la parte occidentale di esso o con quanto avveniva negli Stati Uniti
Di conseguenza anche per noi si pone il problema di confrontarci con una duplice tradizione da una parte questa via italiana questa idea dell'Italia possa essere un modello non un modello solo per l'Italia ma un modello in generale un tentativo che è fallito ma si pone anche il problema per una forza liberale
Di la necessità di darsi una diversa è una nuova cultura politica economica e giuridica
Che superi quelli che sono stati i tradizionali punti di riferimento anche per una forza politico culturale di ispirazione liberale nella tradizione italiana
Ora io sono perfettamente d'accordo sul valore morale etico politico dei grandi maestri che vengono che sono stati anche qui richiamati da Pannella Rossi Spinelli Salvemini di di seguito però da studioso di filosofia politica mi chiedo
Possiamo ancora trovare o possiamo ancora illuderci diciamo di trovare nell'insegnamento di questi maestri qualcosa che sia valido al di là della tensione morale della tensione etica e poetico politica qualcosa che sia valido per risolvere i problemi che noi abbiamo adesso sul tappeto o non sarà il caso di guardare ad altri modelli ad altre esperienze
Giustamente qui è stata avanzata l'idea di proporre una riforma istituzionale di tipo a di tipo americano caratterizzata come si sa da un'elezione del Presidente del Capo dello Stato separata da quella delle due Camere
Ora ovviamente riproporre in questo momento
Questa doverosi sì ma riforme spianare questo punto d'arrivo secondo me di quella che è il travaglio istituzionale italiano
è un qualcosa che pone i suoi problemi intanto perché questa proposta deve essere elaborata in un maniera
Più organica e anche perché bisogna prima di proporla prima di impegnare le forze politiche in un progetto così ambizioso fare anche la conta delle persone quante sono in Italia le persone che potrebbero sostenere in un dibattito a tappeto quale si creerebbe nel nostro Paese queste idee nei confronti delle regioni di studiosi costituzionalisti giuristi magistrati politologi che metterebbe in campo la sinistra per cercare di bloccare questo tentativo che inciderebbe pesantemente forse definitivamente sulle sue posizioni di potere di rendita politica in Italia
Io me lo chiedo quante sono queste persone non lo so
Come studioso di Filosofia politica filosofie tra i filosofi del diritto tra i licenziati la politica sinceramente ne vedo poche però mi rendo conto che per portare avanti un progetto del genere bisogna che questo progetto venga prima di tutto elaborato da un punto di vista teorico e poi tradotto in pratica norme costituzionali norme giuridiche da parte degli dei dei nostri parlamentari
Però per far questo bisogna che ci sia un lavoro di preparazione è ora mi dico questo punto di questo questa questa questo obiettivo deve essere un obiettivo a cui bisogna assolutamente mirare però mi chiedo anche
Bisogna andarci un po'con prudenza
Ecco
Perché bisogna andarci con prudenza perché noi siamo vittime puntuali è costanti di tutta una serie di trappole che e i propri e cosiddetti progressisti quella che io chiamo la sinistra statalista a posto sul nostro cammino
Intanto per esempio siamo continuamente succubi della sua iniziativa culturale e politica non c'è modo di uscire in una qualche battaglia di carattere libera liberale e libertà Riano senza essere accusati di una serie di cose senza doverci
Ancora difenderà dall'accusa
Che siamo liberisti e non liberali dimodoché inedita sul liberismo vengono caricate tutte le peggiori colpe nefandezze delle se fare del capitalismo
Delle sfruttamento e via di seguito e noi siamo gli eredi di questa tradizione mentre invece gli altri D'Alema e via di seguito sono i liberali ora a parte il fatto Pastena trappola linguistica perché per un motivo molto semplice perché questa distinzione tra liberismo e liberalismo esiste semplicemente solamente nella cultura politica italiana
E quindi noi puntualmente siamo costretti a difendersi da queste cose
Ingaggiare le nostre forze in battaglia assolutamente inutili che non portano a nulla
Ma si può continuare per esempio si può parlare di destra e sinistra Bobbio ci ha fatto una fortuna centottanta mila copie con questa con questo librettino che non risolve assolutamente nulla perché il concetto di destra e di sinistra San dei concetti
Che da un punto di vista teorico attualmente son cose che fanno ridere è anche discutibile l'impostazione che ne ha dato botte
Secondo me altra questione è la questione dello stato di diritto tutti ci riempiamo la bocca dista dalla con la con l'espressione Stato di diritto ma cosa intendiamo realmente
Intendiamo la tradizione secondo la quale le leggi devono essere fatte tramite le leggi oppure intendiamo riferirci alla tradizione inglese del ruolo sullo o dell'imperio del diritto ossia il fatto che il diritto è anzitutto ecco allo stato è uno strumento per garantire il diritto questa è la vera tradizione dello stato di di quello che in Italia viene chiamato Stato di diritto l'altra tradizione invece la tradizione pericolosa perché è partendo dal fatto che il diritto nasce dal diritto si finisce puntualmente in quella frase famigerata di Cirino Pomicino il quale diceva che in uno Stato democratico stabilire diritti civili spetta al Parlamento sia al potere politico ora voi capite
E la differenza non è da poco
Per cui io penso che bisogna liberarsi bisogna liberarsi di tutte queste sovrastrutture culturali di tutti questi conclusioni linguistiche
Se si vuole creare una forte autenticamente liberale libertaria bisogna ridefinire questi concetti
Senza essere soggetti a quello che dice Scalfari
A quello che dice D'Alema quelli che dicono i tanti intellettuali della sinistra i quali si sono appropriati di questi concetti ogni qual volta uno USA la parola liberalismo per esempio deve giustificarsi davanti a queste supreme autorità
Che non si sa da che cosa traggono la loro legittimazione
E passiamo a un altro esempio che può essere quella della riforma istituzionale della separazione dei poteri
Ora anche questo è una bellissima cosa ritorna nello schema erano detto prima della riforma di tipo han presidenzialista di stampo anglosassone di stampo americano
Però è una riforma molto complicata che nasconde una serie di trabocchetti perché noi possiamo pensare al capo dello Stato che è anche capo delle seduttivo ma se pensiamo a questo da e in un e pensiamo a questo in una struttura federale
Dobbiamo pensare anche a quali siano i ruoli retribuzioni dei due Parlamenti sempre che si voglia parlare di due Parlamenti
Ma e tutto un lavoro che bisogna fare ed è un lavoro complicato in tutto questo ma poi in sedici sale il problema
Della magistratura del ruolo del magistratura delle competenze la magistratura senza dimenticare un altro fatto che il modello storicamente trae origine in una situazione diversa che era quella della distinzione
Tra il potere di esecutivo il potere il il potere e il potere e il Parlamento che però faceva riferimento alla tradizione della common law
No la tradizione della produzione legislativa del diritto quale c'è in Italia quindi proporre una cosa di questo genere perché funzioni realmente questo modello c'è bisogno di tutto un cambiamento
Non solo istituzionale non solo culturale di leggi ma di mentalità e questo è molto difficile altrimenti significherebbe prendere un modello estraneo hanno astrale erano state la dizione collocarlo l'estradizione puntualmente succederebbe un putiferio perché questo modello non funzionerebbe
Altro problema che si può affrontare da questo punto di vista il problema della corruzione
Quando noi abbiamo parlato quando si parla puntualmente in Italia di corruzione si pensa alla corruzione dei singoli alla corruzione di coloro i quali si sono appropriati di ricchezze
Per scopo personale per finanziare i partiti e vidi seduta ma i magistrati non hanno mai indagato su un'altra cosa che il problema della corruzione del sistema politico nessuno impiego
Ora non è semplicemente il problema della della corruzione riducibile all'ingordigia individuale o l'ingordigia degli uomini di partito è un problema complesso che è un problema che deriva sostanzialmente da la funzione che ha assunto lo Stato la nostra nazione di intervento di direzione della vita privata e la vita pubblica dell'attività economica della vita sociale
La vita culturale finalizzata al raggiungimento di certi obiettivi chiaramente per raggiungere questi obiettivi oltre l'apparato ufficiale dello Stato
Necessaria o tutto un'altra preparazione di uomini che avveniva tramite i partiti è come veniva la selezione nei partiti voi lo sapete perché questo questo questo fenomeno è stato ampiamente illustrato
Dalla magistratura col voto di scambio con le tangenti le tangenti il finanziamento occulto che serviva per contare le teste delle tessere che servivano per acquistare più potere e più potere si acquistava e maggiori e possibilità si aveva di accedere al sistema delle del della spartizione delle risorse pubbliche
E via di seguito ora qualsiasi partito non è possibile ipotizzare un partito che avete ritorni alla sua concezione classica di classici del pensiero politico se non si elimina il problema dell'intervento dello Stato nella vita economica della nazione per cui il problema
Della il problema della del della riforma elettorale turno unico va benissimo però bisogna che questo problema sia necessariamente associato a uno opera di privatizzazione su larga Skara altrimenti qualsiasi tentativo
Di trovare la soluzione del problema politico attraverso la riforma elettorale finisce perché puntualmente i partiti si ritrovano a gestire a dover gestire quella stessa massa di intervento nella società che finirà in Etiopia inequivocabilmente
Percorro un parla
Ora questo cosa deriva qui parliamo sostanzialmente in Italia più che da altre parti e basti pensare a quello che l'insegnamento del diritto
Nelle nostre università quelle che sono
Le le dinamiche della vita della vita della vita istituzionale paghiamo un vizio di fondo
Soprattutto in Italia a mio parere è che quel vizio di fondo un po'della nostra civiltà occidentale che da oltre trecento anni privilegia lo Stato sugli individui lo Stato sulla società di una filosofia politica che ha fatto dello stato dell'oggetto dello Stato come portatore di ordine il nucleo centrale
Della sua riflessione ecco tutto questo ha prodotto una cultura politica una cultura giuridica
Che incentrata
Soprattutto sul problema dello Stato
Le garanzie l'attività dello stato che ha trascurato il problema della garanzia dei diritti individuali di conseguenza parlare dei diritti individuali oggi e paragonarli ai diritti dello Stato a quello che viene chiamata cosiddetta la cosiddetta interesse pubblico diventa quasi una bestemmia come si può pensare che il inviare legittimi interessi privati possono essere confrontati con quello che il il così detto il così detto
Interesse pubblico di conseguenza quello che e mi avvio e concludo anzi quello che si pone sul tappeto la possibilità di
La creazione di un
Nuovo soggetto politico un nuovo soggetto politico che tuttavia deve avere questa caratteristica
E io penso che il soggetto politico che questa costituente si avvia a formare dovrebbe avere come obiettivo primario la creazione di un partito liberale di massa e non dell'ennesimo partitino
La cui vita sarebbe condizionata e limitata dalla scelta di temi specifici su cui caratterizzarsi
Ma questa scelta avrebbe scarse possibilità di insuccesso elettorale in una prospettiva e una sistema elettorale caratterizzato dal sistema maggioritario
Però penso anche che la posizione centrale la tragiche la tradizione radicale occupa nel panorama politico italiano
E la sua equidistanza dai poli che stamattina illustrato il professor Fabris
Suggerisca anche che il movimento dei riformatori si possa caratterizzare come una sorta di laboratorio politico
Un momento di gesti di gestazione e di approfondimento di cultura politica nella prospettiva della creazione di un soggetto politico più ampio che abbia come fine l'aggregazione di forze politiche ed individua e di dignità e di individui
Caratterizzati da una visione riformatrice libertà ariana referendaria
Ossia verso la creazione di un partito liberale di massa e per la creazione di un partito liberale di massa io penso che bisogna tener conto anche dei tutti quelle ci di quelle difficoltà ambientali che ho precedentemente illustrato grazie
Ringrazio il professor Cubeddu adesso riprendiamo il dibattito generale con nell'intervento di Paolo vigevano sono poi iscritti a parlare
Angelo Fornari Alessandro Litta e Riccardo Scarpa oltre agli altri fino ad arrivare a cinquantadue iscritti a parlare
La parola a Paolo vigevano
Con questo mio intervento voglio sottolineare alcuni passaggi della relazione di Marco a proposito della vicenda in corso di radio radicale della del credito rari le sue trasmissioni al Parlamento
Voglio partire con un ricordo un ricordo che per me è molto vivo è uno dei primi anni di militanza radicale a
Tifare settantacinque settantasei
A via della Lungara oltre a Regina Coeli cioè l'Accademia dei Lincei
E mi ricordo una mattina all'uscita da l'Accademia dei Lincei escono
Tre
Mezzo c'è un anziano personaggio
Un piccolo comunque sulla piccola escono si salutano
Gli autisti accompagnano vi aveva parte Pertini Terracini non credo ce ne salutista
Questo personaggio viene ha colto da due funzionari di polizia i notificano mandato di cattura e lo accompagnano a Regina Coeli
Era il noto il direttore di notizie radicali
L'accademico delle dei Lincei matematico illustre Insigne Bruno de Finetti che non era giornalista professionista
Non era iscritto all'ordine dei giornalisti ma per
Il giovedì Enza civile nei confronti della legge sull'ordine dei giornalisti aveva accettato di essere direttore di notizie radicali
E aveva acconsentito
A la pupa ed ha consentito la pubblicazione di uno di quei volantini di cui parlava Marco giorni fa mi pare che fosse qualcosa che riguardava i proletari in divisa
Che per quel volantino veniva arrestato
E quindi è una battaglia vecchia anziana antica quella nostra su questo campo
La legge sull'ordine dei giornalisti è stato lo strumento per aggirare l'articolo della Costituzione che prevede che in questo Paese la stampa l'attività di stampa non si associa ad autorizzazione
è una battaglia
Sulla quale negli anni
Siamo stati sconfitti perché quella legge c'è è stata anche rafforzata
La violazione della libertà di stampa ad altre norme è stata rafforzata questa violazione dalla legge dell'editoria in particolare quella oggi la cosiddetta editoria debole quella legge per l'editoria debole che ha dato nel mille non ha consentito nel mille novecentonovantatré all'unità di a vere con garanzia primaria dallo Stato
O a titolo di prestito con garanzia primaria dello Stato la bella cifra di cento miliardi
Questa è dico ulteriori deboli sul prestito sui debiti che l'unità aveva già pagato
Questo per dirvi
Come venga aggirata la libertà di stampa in questo Paese
Si fonda anche su altre cose sulla monopolio delle degli edicolanti della distribuzione al fatto che in Italia non è consentita non è liberalizzata la vendita dei giornali
Non è possibile acquistarli ovunque ma solo laddove la mafia degli edicolanti
Lo consente
E questi sono gli strumenti che ostacolano libertà di stampa è questo
L'altro giorno in Commissione Mauro Paissan presenta un emendamento ad ulteriore rafforzamento della violazione deliberata distante
Quando si sa
Che nell'emittenza televisiva e radiofonica
Non viene applicato e non ci sono giornalisti professoresse nominano alcuni casi estremamente limitati o in alcuni nei grandi gruppi
Proprio perché c'è stato il rifiuto della Federazione della stampa e dell'ordine
Diversi invadere dagli operatori dell'erario e della televisioni private perché avrebbero alterato ricordi libri
Gli equilibri di potere su cui si fonda l'ordine dei giornalisti
E che è chiamato a a quel equilibri di potere che è chiamato a governare sappiamo come viene stipulato un contratto tra le stazioni dell'emittenza radiotelevisiva privata
Televisiva e radiofonica privata che per la prima volta istituisce una nuova figura
Quella del Tele Radio Reporter che di fatto in altre forme il giornalista dell'emittenza radiofoniche e televisive
Questo sarebbe un grave rischio per l'ordine giornalisti perché questo significherebbe da una parte aggirare il controllo della Federazione della stampa dall'altra fari non lasciare invadere l'ordine dei giornalisti da centinaio da migliaia di nuovi operatori che rischierebbero di fare saltare quella funzione di controllo
Di potere a cui oggi è proposto
E noi l'abbiamo votato contro quell'emendamento ci siamo posti contro con l'emendamento sapendo che questo
Non lasciamo andar lisce le cose per radio radicale
Ma nel frattempo si andava configurando un altro pericolo un altro rischio che abbiamo visto concretizzarsi in
Da una parte il PDS
A firma in aula di Franco Bassanini
Presidente credo o lo è stato fino a poco tempo fa da parlamentare di Italia Radio presenta in Aula un emendamento che prevede che il servizio venga affidato in tempi brevissimi dodici mesi alla RAI cosa notoriamente irrealizzabile
Nel frattempo viene istituito uno strano meccanismo per cui di fatto servizio lo realizzano
Dei Circuiti oggi inesistenti tranne uno minimo quello di Radio Popolare di emittenti locale radiofoniche
E poi c'è un'altra norma
Che prevede che comunque entro dodici mesi o entro l'anno un anno o comunque nell'ambito della legge di riforma
Che si sa si deve farci sono i referendum si dovrà fare per forza quella norma sul Radio Parlamento debba essere modificata
Lo stesso emendamento viene presentato in aula dalla lega
La lega presenta l'emendamento in cui da una parte riduce un anno la convenzione per le trasmissioni dal Parlamento e dall'altro prevede che entro dodici mesi venga modificata la legge che quella parte della legge Mammì che stabilisce
Come e che debba essere effettuata da parte della la
Regolamento la trasmissione delle sedute parlamentari
Quindi il disegno è chiaro a questo punto disegno che nei fatti
A questo punto ho per dodici mesi o faccio radio radicale
Ho non lo faccia ma comunque da qui a dodici mesi il quell'articolo deve cadere articolo inadeguato come tanti della legge Mammì
Quell'articolo deve cadere perché lo faccia chiunque altro manovra idiopatica
Vuol dire che non lo farà la RAI non lo faranno quelle radio perché sappiamo bene come operano alti e non esistono in gran parte se non in minima parte
E quindi il disegno è chiaro che nei fatti il disegno e l'ostacolo incontro al quale ci saremmo trovati in aula mercoledì scorso
è un disegno
Che NI fatti erano infatti questo per e che anche un supporto Esterno che dovuto al comportamento del ministro delle Poste vicepresidente del Consiglio Tatarella
Il quale sta attuando di fatto una politica in cui ministri come Garra erano molto più eleganti e però molto più stile erano molto più abili di luglio
Quella di far crescere il proprio potere esclusivamente in un modo non facendo nulla
Perché sanno bene che meno si fa tanto più cresce il potere di contrattazione in ogni occasione su ogni fatto in ogni momento
è un disegno della maggioranza
Non credo
Uno degli dei tanti episodi
Con cui la maggioranza di oggi il governo di oggi Berlusconi presidente del Consiglio Forza Italia
Si deve confrontare
Con una incapacità
Ad usare una ma essenziale che è quella di alzare da subito come
Pesare i parlamentari di Forza Italia Hilti il capogruppo di Forza Italia
Sono ormai parlamentare mente inesistenti perché passano la giornata dietro ai deputati della lega né più né meno di come Berlusconi fa con Bossi
Berlusconi nella riunione del gruppo parlamentare ci ha spiegato come luglio ogni volta ci spiega come lui deve corre dietro a Bossi come deve e invita ogni volta i parlamentari una grande attività di star dietro ogni giorno al parlamentare della lega
E questa è la politica di riforma che si oppone il marcamento dei deputati della lega che hanno un attività
Beata felice mi dicono fate quello che volete perché più fate quello che volete tanto più se alzerà al momento della contrattazione con Berlusconi con Forza Italia il nostro potere la nostra forza
E questo
E il problema che ci troviamo di fronte a cui ci troviamo di fronte in questo momento come movimento di quei pannelli
Perché o
Silvio Berlusconi presidente del Consiglio Presidente di Forza Italia è in grado di usare l'arma
Che non ha mai usato finora quella della riforma quella riforma aprire della riforma non vera del Foro
E è in grado di usare i riformatori
Il nostro patrimonio in questo senso oppure la sconfitta inevitabile
Così radicale è un episodio tra i tanti su cui noi rischiamo di essere travolti tra quaranta giorni tra cinquanta giorni radio radicale finisce di nuovo le sue risorse per mancata attuazione di una legge di un impegno del governo Ciampi e ci troviamo d'altra parte link di fronte a un'impotenza rispetto alla quale noi sappiamo di essere di aver la possibilità di esser determinanti nel fornire a Forza Italia a Presidente del Consiglio
Gli strumenti le capacità per far sì che rispetto agli alleati di governo non sia costretto a correre dietro Matri
Che usando le sappiamo che usando queste armi questi strumenti alla possibilità di inchiodare gli alleati di governo le proprie responsabilità
Allora per questo il momento costitutivo dei club del movimento dei club nel darsi gli strumenti di darsi da così il momento costituente è un momento essenziale per riuscire a rovesciare questa politica per fornire un mezzo senza il quale inevitabilmente sarà la sconfitta la loro sconfitta ma sarà anche la nostra e rispetto a questo ci dobbiamo armare con il lavoro di questi giorni vi ringrazio
Ringrazio Paolo vigevano prende adesso la parola Angelo Fornari e poi il Litta Modigliani
Ancora
Scusate se a lecco ma i riformatori che stanno nascendo debbono operare per portare avanti i due punti fondamentali che sono i referendum la lotta per la giustizia giusta
Per i referendum penso che ci sia poco da dire questo punto aspettiamo andare a votare mentre per la seconda battaglia dovremmo impegnarci ancora per moltissimo tempo
Ecco no scusate siccome vedo un rapido deflusso
Guardo l'ora credo che sono le venti
è chiaro che ci sono dei come lei dei compagni ed amici vedere più attenti Dinoi l'ora i telegiornali o l'ora di cena
Radio dobbiamo pure se tenterà un po'palazzi con molta chiarezza
Vi sono cinquanta iscritti a parlare
Cominciamo appena adesso Aden ad avviarci al cuore del nostro problema della nostra riunione che lo Statuto
Ci sono e decisione condotta bisogna dare
Allora che cosa faccia noi sappiamo che ogni interruzione significa ricominciare con molta meno gente e difficilmente allora prevista io credo questo
Vorrei che non ci fossero dei ruoli fra di noi dico Telesio
Allora a questo punto si decide di fare l'interruzione per cena tra virgolette o per riposarsi tra virgolette momento
Non lo so
Vorrei interpellati su questo o altrimenti non è come dire opportuno la legalità che invece si vada avanti ad oltranza questo punto ma ciascuno si comporti di conseguenza
Io capisco Roosevelt
Dicevo anche
Quando noi ci riuniamo ci uniamo relativamente spesso sappiamo che è un grosso
Sacrificio per moltissimi venire lo stare
E magari anche un grosso rammarico
Per quelli che vorrebbero esserci e oggettivamente non ce la fanno a venire troppo spesso vedere se
Allora creare credo a tutti quanti noi penso che per motivi tra virgolette privati e personali ci capita di dovere dormire una notte solo quattro ore dico ma proprio per le nostre cose normali
No un'altra di salta di fare quelle cose che ci accadono naturalmente io finisco per non avere compensi perché io non ne ho ma è indubbio che mi sento nei nostri congressi con il rischio di una polizza azione reciproca di tutti che a porre fine povera poverissima commercializzazione per non dire poi mortificante per tutti
Come ci sia qualcuno che pretende eroismi dagli altri in base a dei problemi c'è il partito non so cosa di questo genere
Mentre io cerco di completare qualche volta così trattino anche delle cose che mi sembrano ragionevoli Sinise nate ci succede dove dormire quattro ore per saltare un accenno di dover restare inchiodati per fare qualcosa
Per invece che ci succede perché ci succede ma ci succede poi spesso se contiamo le nostre vite
Dovremo stabilire al limite quando ci riuniamo nei congressi altre cose sappiamo che so io proprio si dorme sei ore si comincia la mattina molto presto
Le interruzioni ci sono ma no allora questa sera è un'altra cosa di questo genere
Diciamo pure che questa costituente per una serie di motivi esterni
Quello che sta accadendo la venti giorni a livello di governo di maggioranza eccetera ce l'ho in via molto entusiasmo a nessuno di noi
Se il senso di una convivialità per festeggiare la scelta fatta e dire proseguiamo la rafforziamo questo è indubbio che ha indotto qualcuno a non venire un po'più distaccato dall'impegno un po'più scoraggiato eccetera
E indubbio che siamo in questa occasione straordinaria eccetera
Un po'meno di tanti quanto già Costantin circostanze meno impegnative meno quasi solenne per tutti quanti noi
E quindi anche questo toglie se voi volete poco se a questo punto
Restandoci fino a domani pomeriggio domani sera
E avendo questo momento più importante il nostro lavoro in cui ci sono i quarti d'ora
Molti probabilmente non muteranno tutto intero il quarto d'ora
Ma avremo da affrontare se se se come imitare probabilissimo dovrebbe Parione probabilissimo ciascuno di noi
Ci si riduce fra una cosa e l'altra la cena la non c'è in atto una boccata d'aria la televisione eccetera Alec realizzare sezione dalla quale quando parlano i compagni oltretutto magari i compagni che parla romeno spesso compagni tra virgolette per importante che poi finiscono per essere invece più importanti
Per perché le cresce un movimento è proprio questo cioè l'importanza che cresce più di quelli che non sono import
Ecco se noi non riusciamo a realizzare alcune psicodinamica di brutto in questi casi temo che perdiamo molto io ho molta paura di dirvi va be'smettiamo mettiamo alle otto e mezza solo per mezz'ora
La sposi oppure o solo per tre quarti d'ora
Ricominciamo
Valutata la un po'polveroso interpellare un tantino l'Assemblea sulle opportunità
Altrimenti andare ad oltranza può aiutarci devo dire individualmente arrestare
Certo è una fatica
Io personalmente non so che cosa sia più saggio
Tu però
Vorrei fare una piccola scusatemi una piccola prova controprova così nessun valore indicativo di decisione
Chi è per
La prosecuzione ad oltranza senza sospensioni tipo alzi la mano
Ad oltranza vuol dire fino allora dell'oltranza
Poi
Grazie
Chi
Ritiene più saggio per via del bisogna anche lavorare essendo riposati eccetera una interruzione
Di
Trenta
In trenta minuti quaranta circa di quarantacinque minuti
Va be'sentite il guaio è che la maggior parte si è astenuto
Ha voluto prendersi responsabilità
Allora a questo punto chiedo all'Assemblea di pronunciarsi cercheremo di farlo al appeso
Chi è per la prosecuzione e poi io a chi è per l'interruzione di quarantacinque chi è per la Hall a oltranza
Chi è invece per la sospensione di quarantacinque minuti
Non mi pare che sono Bonometti si basa sono almeno degli altri
Allora facciamo così
Bene
Sì a decidiamo l'oltranza
Poi vediamo è stato ucciso ai di nuovo la parola grazie va be allora riprendo darò smesso
Non è possibile abbassare tutte le persone indiziata e con la speranza che una volta nelle patrie galere si riesca a far confessare anche reati mai commessi o far dire nomi di persone che possano entrare nessun delitto
Ormai la prassi del giudice a cui sta se confessa di quello che vogliamo noi vai a casa se non lo fa se non lo farai morirà in carcere non interessa se siano effettivamente colpevoli o innocenti i tre Pannella Riformatori oltre a queste iniziative che sono importantissime
Debba iniziare a guardare anche le piccole cose che poi Dante ridicole non sono come distratti nelle case degli appartamenti che non si trovano in città
O in affitto l'occupazione giovanile non perché quando uno rimane senza lavora quarant'anni Zatti difficilissimo che trovi lavoro servizi pubblici sanità e non sono cosa da poco
Dico questo avendo letto la bozza di Statuto il quale parla di crebbe regionali
Le battaglie sopra citate dovrebbero essere il compito di competenza decrebbe regionali i quali dovrebbero essere le nell'ambito
Regionale autonomo
Ferma restando che devono curare anche gli Princivalle principali battaglie come ho detto prima del partito riformatore
Per finire un altro aggettivo che ritengo fondamentale e cercare di formare quel famoso partito democratico con tutte quelle forze liberti insiste e libertarie e non solo con Forza Italia per arrivare a quel benedetto sistema uninominale all'anglosassone grazie
Grazie anche a me la brevità
Alessandro Litta Modignani grazie fai Riccardo Scarpa Luigi Campani Giorgio Pagano
Sergio Iannarilli
Ma sapete stamattina ero ero un po'incerta se intervenire durante i lavori della commissione giustizia oppure se aspettare il dibattito generale ma poi mi sono reso conto che in realtà i lavori i nostri lavori non sono stati effettivamente divisi in due commissioni
Il quella sul condono effettivamente era una commissione quella sullo stato la giustizia in Italia era a tutti gli effetti il dibattito sulla politica italiana
Non c'è una distinzione di fondo perché il conflitto di potere che è in corso la crisi dello stato di diritto la crisi dello stato della giustizia in Italia sono sostanzialmente non dei problemi particolari all'interno di una crisi generali ma sono la crisi stessa cioè la questione della giustizia in Italia questione centrale e non particolare
E quindi ho ascoltato con molta attenzione le cose che sono state dette qui da gente che opera nella giustizia con con grande competenza io voglio dare per acquisito
Tutto il contributo che questa mattina e il dibattito fino a oggi ha dato ai nostri lavori
Credo però scultorea Alessandro come spesso capita avevamo fatto la stessa osservazione adesso Elio Vito aveva fatto anche per lui spesso i primi andar via sono quelli che hanno votato per l'oltranza h davanti grazie
Va be'comunque io dovevo solo scegliere di che morte morire perché se parlare adesso comunque essere il primo del dopo l'intervallo comunque mio intervento chiaramente sarebbe stato penalizzato l'importo ma voglio dire che siccome siamo riuniti come costumi costituente dei club
Credo che dobbiamo avere la forza l'attenzione di concentrarci un attimo su noi stessi
E di riflettere a fondo
Sul particolarissimo
Momento politico che la nostra particolarissima vicenda
Ci porta ad attraversare
Io sono fra coloro
Che credono che oggi abbiamo il compito di fermarci un attimo come del resto abbiamo saputo fare in tanti interventi di oggi anche negli interventi dei nostri parlamentari
Fermarci a interrogarci sul nostro ruolo politico in questo momento
O meglio sulla possibilità sull'efficacia del nostro ruolo politico in questo momento sulla nostra attuale collocazione e sulla politica di alleanze che in questo momento stiamo cercando di realizzare perché il nostro compito come sta scritto
Non solo nel tabellone ma anche nello striscione che è stato messo la giù
è quello di creare la forza riformatrice
E cito Max Bruschi stamattina è quello di realizzare quelle riforme che siano in grado di intaccare i poteri reali
E dunque la questione dell'efficacia è una questione tutta politica e per noi è una questione decisiva
Cito alcune frasi pronunciate dei nostri parlamentari nello dei lavori di oggi
In sintesi Francesca Scopelliti riferendosi a Mira venne ha detto abbiamo le nostre posizioni
Su vari problemi ma la maggioranza non ci consulta
Marco Taradash questa maggioranza di pasta frolla rischia di travolgere le nostre speranze
Emma Bonino abbiamo fiducia in Berlusconi ma non in questo governo
Aggiungo non le avevo segnato e qui
Le cose dette dai io Vito sul condono
Aggiungo il racconto fatto poco fa da Paolo vigevano e tante altre considerazioni che sono emersi allora io credo che noi non possiamo prescindere completamente dal problema dei rapporti di forza
Emma Bonino diceva che i nostri rapporti di forza si misurano non nella quantità dei voti che prendiamo o dei seggi che occupiamo in Parlamento ma nella forza delle nostre idee può darsi che sia così
Ma io credo che noi dobbiamo essere tutti consapevoli del fatto che noi non disponiamo di un gruppo parlamentare autonomo
E che comunque non possiamo prescindere completamente dai rapporti di forza e dobbiamo continuamente verificare l'efficacia della nostra azione politica delle nostre alleanze
Voglio portare qui due esempi uno che considero sommamente positivo e l'altro sommamente negativo
Per significare le con la condizione
Difficilissima diciamo lasci il e la Caridi entro il quale entro le quali ci troviamo a muoverci
Il bilancio di gran lunga più positivo della nostra azione politica non solo per noi ma per il Paese per il dibattito politico del Paese è senza dubbio rappresentato oggi da quel manifesto appello
Comune lanciato da da noi e da Forza Italia
Con la nostra profugo proposta di riforma politico istituzionale
Per dirla molto brutalmente quel manifesto significa che la politica dirigerla Larini la proposta apolidi riforma politico-istituzionale di Forza Italia la facciamo noi abbiamo saputo trascinare Forza Italia su quella posizione
Mi sembra un bilancio politico straordinario
Che va scritto prima di tutto alla capacità di Marco Pannella ma insomma alla a ruolo comunque di grande efficacia che siamo riusciti a esercitare e io sono sicuro che quando arriverà il momento dei referendum e ci arriveremo
Noi saremo in grado di esercitare da un lato questa capacità di alleanza e dall'altra la i rapporti di forza quelli sì anche numerici che ci deriveranno dal consenso popolare
A fronte di questo esempio però io voglio indicare non delle questioni minori
Non il condono pure un esempio fortemente negativo
Ma io voglio parlare del decreto Biondi
Voglio essere chiaro su questo perché credo di sapere che in questa sala e fra i fra noi amici e compagni non tutti sono altrettanto d'accordo con me
Io voglio dire con molta chiarezza
Che tutte le violazioni della legalità
Che sono seguite che hanno fatto seguito al decreto Biondi e tutto il delirio giustizialista popolare di massa che ha fatto seguito al decreto Biondi tutte queste gravissime cose che sono successe non spostano di una virgola il giudizio politico completamente negativo che noi dobbiamo dare a questa vicenda
Io condivido al cento per cento quanto scrive Angelo Panebianco sul Corriere di sé della sera di stamattina
Dove parla del risultato controproducente e appunto per me imperdonabile dice Panebianco di accrescere anziché ridurre la forza e la Presa del partito dei giudici sulle istituzioni italiane
In altre parole noi non possiamo consentire se noi dobbiamo condizionare la politica della giustizia del governo e della maggioranza ma non possiamo consentire che questa questo condizionamento si limiti alla vernice dei provvedimenti e non ai provvedimenti stessi non possiamo consentire che i provvedimenti investano una parte della crisi della giustizia secondo calcoli che adesso non voglio evocare qui
E non invece la sostanza delle dei nostri valori
E non la sostanza reale della politica di riforme che la giustizia in questo Paese attende
E quindi ecco grave quello che è successo perché aver indebolito
Aver rafforzato il partito dei giudici e avere indebolito la politica del Governo e della maggioranza ha contemporaneamente indebolito anche la nostra posizione all'interno di quella maggioranza indebolito la nostra efficace
E quindi adesso noi abbiamo il compito quindi interrogarci
Dobbiamo dire a noi stessi di quali strumenti ci dobbiamo dotare perché questa politica sia sempre più forte efficace in queste condizioni di difficoltà
Io non vorrei fare la parte qui nella nell'Assemblea costituente del Movimento dei Club Pannella di quello che viene a come suol dirsi a bestemmiare in sagrestia
Ma io vi voglio dire molto francamente
Che io non credo che il Movimento dei Club Marco Pannella in sei perse possa essere il soggetto politico in grado di realizzare la forza riformatrice
In altre parole io per quanto mi stia a cuore questa vicenda alla quale ho dato tanta parte della mia vita perché sono un fra coloro che vantano un'anzianità di tessera di di radicale storico di cui vado molto fiero ed orgoglioso
Però io credo che nelle mutate condizioni politiche in cui ci troviamo
Il destino politico di questo Paese e della nostra politica dei valori che vogliamo interpretare non sta più non si trova più soltanto nelle nostre mani
Io credo che noi dobbiamo creare dobbiamo essere il motore del propulsore per la creazione di un soggetto politico che comprende noi ma che è altro che è più ampio che è di più rispetto a noi
In questo senso sarà importante o meno sarà tediosa ma necessaria la discussione sullo Statuto se chiamare o meno questo movimento Marco Pannella ma io credo che il il nodo politico sfugga alla nostra discussione sullo Statuto
Io credo che il nodo politico sia proprio nella nostra capacità di creare uno strumento che sia propedeutico funzionale alla nascita di quella forza politica
Riformatrice che sia in grado di aggregare delle altre forze oltre a quelle che si possono aggregare congenita mente vorrei dire intorno ai Club Pannella
Questo credo che sia il il compito più difficile che ci aspetta anche perché naturalmente questo dipende in larga misura anche dei nostri interlocutori io conosco benissimo la prima obiezione che può venire a questo ragionamento
Il fatto che i nostri interlocutori mancano è è una osservazione drammatica
Che non può essere evidentemente una registrazione di impotenza da parte nostra ma è evidente che e per questo diceva il nostro destino non sta più in noi noi io non credo che noi da soli in questa situazione siamo in grado di svolgere con efficacia quella ruolo
Quello riformatore in questa maggioranza dobbiamo sparigliare le carte dobbiamo trovare degli alleati in in schieramenti diversi
Questo credo che sia il la difficoltà io sono firmatario di un emendamento che presentato da credo che abbia come primo firmatario Max Bruschi
E anche Emilia Rossi ed altri io non sono affatto sicuro che dal punto di vista formale questo emendamento allo statuto una disposizione transitoria finale o che altro
Sia effettivamente il più canonico dai punti di vista della legalità formale congressuale
Quello che mi preme però è che quello che voglio dire che noi dobbiamo uscire di qui con una indicazione politica in questo senso così io ho interpretato quell'emendamento di cui parleremo credo stasera domani visto che le firme sono già state raccolte
E così io chiedo che su questo chiedo che il congresso si pronunci
Perché l'indicazione politica con la quale possiamo uscire da qui domani
Non credo che possano esaurirsi solo nell'approvazione dello statuto dei Club Pannella io credo che noi dobbiamo fare partire da qui
Un messaggio politico di aggregazione di nuove aggregazioni indirizzato alla classe politica e al paese
Questa è la nostra sfida per quanto mi stia a cuore questa vicenda e per quanto io voglia restare sempre in questa vicenda penso che essa di per sé con la nuova situazione politica con la nuova legge elettorale con le nuove sfide con questa collocazione
Temo che di per sé non sia più sufficiente vi ringrazio
Riccardo Scarpa
Cioè
Bene l'intervento che mi ha preceduto
Sembra
Come possiamo dire quasi concordato con il mio al cinque minuti viene certo perché una delle cose che voglio dire in non più di cinque minuti e un è la motivazione per la quale
Io cioè una persona che si è sempre definita liberale che ha militato fino al suo ultimo congresso qualche mese fa nel Partito liberale italiano e anche adesso c'è in tasca una testa sola che quella della Federazione dei liberali
E che in questa fase ha costituito un club Forza Italia mi trovi qui mi trovo qui perché sostanzialmente penso si possa dare una risposta storicamente e socialmente precisa a un interrogativo che faceva a se stesso l'onorevole Di Muccio stamattina quando a proposito del sistema uninominale secco cosiddetto all'inglese si chiedeva e diceva è inutile pensare alla storia inglese chiedersi se è nato prima sistema uninominale l'inglese o prima sistema bipartitico insomma è una questione di prima l'uovo e la gallina
L'onorevole Di Muccio in termini storici non è affatto una questione di prima l'uovo e la gallina perché sappiamo benissimo chi nell'Inghilterra checché ne che nelle isole britanniche fino ai primi di questo secolo non si votava per collegio uninominale secco all'inglese
Massimo ottava per collegi plurinominali
Maggioritari ma plurinominali è che il collegio secco all'inglese come noi lo chiamiamo non è stato indifferente ma ha avuto un effetto politico ben preciso allettamento politico ben preciso
è stato quello di trasformare quelle che prima erano di fatto delle quali azioni tra partiti in partiti di coalizione mi spiego
Cioè quello di credi trasformare delle cose che se anche si chiamavano partito erano in realtà delle coalizioni di notabili
E quindi democraticamente poco controllabili perché ogni e Ras
Che fosse liberale o radicale in quella terminologia eccetera ecc
Il in realtà era un massa di una propria piccola forza a trasformare tutto questo in dei partiti di coalizione cioè delle grosse aggregazioni politiche
All'interno delle quali possono vivere anime diverse ma questi anime diverse si devono confrontare
Liberamente e democraticamente
All'interno di forze di coalizione ed è per questo che io che mi definisco e sono sempre mi sono sempre definito liberale ripeto fino a qualche mese fa ho militato nel Pd Ellery sono qui
Ma perché il PLI ha avuto il grosso limite
E importanza storica di essere stata una piccola sigla che ha tenuto viva la presenza storica del liberalismo italiano nella fase della proporzionale cioè dal ventidue legge Nitti
Fino a quando la proporzionale e fortunatamente tramontata in questo Paese non so se avesse ragione dell'utero dicendo che era un deposito di fossili oppure no di fatto ha mantenuto ferma l'esistenza di una presenza liberale italiana nel periodo del nel periodo del del proporzionale oggi fortunatamente il periodo del proporzionale è finito è quello che è necessario e di portare una componente liberale all'interno di vaste coalizioni
Che possano essere però democraticamente controllabili e quindi è necessario passare ad un sistema di confronto tra partiti di coalizione e lo strumento per poterlo avere e quello del sistema elettorale maggioritario uninominale secco all'inglese
Detto questo le vostre discussioni scusate mi sullo Statuto sono di un'importanza della quale non so nemmeno se voi vi rendiate conto perché ma perché voi dovete in sostanza decidere qui ed ora se il movimento che andate a costituire sarà la rispettabile come possiamo dire riserva di un'identità politica o se viceversa potrà costituire la proposta organizzativa per creare uno di questi movimenti di coalizione
Per questo l'emendamento che ho sentito e che propone sostanzialmente di dar vita ad un partito riformatore
E lo condivido ma come si dà vita ad un partito riformatore io vi faccio sinceramente in un certo senso dai sterno cioè da membro della Federazione dei liberali e presidente di un club Forza Italia
Che ha pagato regolarmente l'obolo per poter avere questi due aggeggi davanti
Di fare una foto ma insomma la grossa la grande forza del parto una delibera uno degli elementi della grande forza del partito radicale da un certo periodo è stata l'idea di consentire al doppio tesseramento pecche in questo modo ha potuto spargere dei semi di civiltà liberale perché quello che portava al partito radicale erano dei semi di civiltà liberale
Anche in forze politiche che ne erano storicamente estranee
Bene
Applichiamo in questa nella logica di quello che ho detto questo schema alla creazione di un partito di coalizione bene se fosse consentito se create una struttura nell'attuale sia consentita l'iscrizione come club
Non solo dei quelli che si dichiarano che hanno la bella etichetta dei club Pannella ma di anche club circoli che eventualmente siano nati ossia o siano come o siano club Forza Italia oppure circoli della Federazione dei Liberali altro voi create una struttura aperta che diventa il luogo di dibattito politico di confronto politico di una grossa forza che si presta ad essere lo schema tra virgolette del Partito di Coalizione
è chiaro che all'interno di questo partito di coalizione occorrerà tenere fermi principi e ferme le
E per me le identità
Da questo punto di vista debbo dire che che Taradash ha dato un ottimo esempio di come all'interno di forze di coalizione si tiene ferma
La identità e la data come parlamentare europeo nel momento in cui è stato l'unico parlamentare di forze eletto in Forza Italia
Che alla prima tornata del Parlamento europeo il diciannove scorso è corso al nella Federazione dei liberali democratici e riformatori perché perché quella è un'identità storica precisa è un'identità e un sistema un preciso sistema di idee al quale penso che tutti noi dobbiamo guardare era questo che vi volevo dire di saluto grazie
Tam Fanny
Ottanta anni
Cari amici
Gentilissimi ascoltatori di radio radicale
La nostra gioventù bella
Laboriosa e intelligentissima
Sa benissimo che vive in un'azione ricca come la Francia la Germania d'Inghilterra elencano dagli Stati Uniti e del Giappone
In queste in azione vive e si sta sviluppando la seconda interpretazione classica della rivoluzione demografica questa ha distrutto il muro di Berlino aprendo le finestre in tutto veste con grandi ripercussioni politiche in tutto il mondo
Qui in Italia ha distrutto il PC tolto al PDS lei essere l'asse portante della sinistra
Perché faceva una politica di Bindi ed impera per rientrare nel potere dalla finestra ha distrutto Tangentopoli
E colpirà ancora tutti quegli uomini politici che non riusciranno a capire il suo messaggio perché questa Energia filosofica e sostituita dall'homo sapiens cioè il popolo di queste sette nazioni
Questa classica si dà la possibilità di conoscere nuovi misteri
Ci fa avere più lavoro nel dominata da uno stipendio anche a chi non vuol lavora altrimenti anche questa società liberale e democratica che noi stiamo costruendo
Crollerà creando Anarchia facendo non nascere guerre nemiche quindici tassonomica e cosa che l'essere umano deve respingere e cautelarsi
Sì è l'onorevole Pannella
Non l'hanno voluto nel governo è perché volevamo prenderci la nostra auto questa è stata e sarà sempre al servizio di tutti coloro che ne hanno bisogno cioè il divorzio l'apporto tutte le altre leggi e la droga eccetera grazie a Marco
Cioè la prossima volta l'onorevole Fini non andrà alle Fosse Ardeatine lo manderemo in un altro posto
Ma noi radicali continueremo a sostenere il governo Berlusconi perché ci dà qualcosa di nuovo
E ci fa sperare un avvenire migliore una società nuova e moderna
Però non intendiamo fare la lotta di scorza nessuno dobbiamo aumentare la nostra presenza politica il Gotha Pannella devono fare un salto di qualità chiedendo all'elettorato l'appoggio fisico
Il voto per garantire questa nuova svolta politica nel nostro Paese
Se sarà necessario cambieremo il simbolo per aprire a quei cittadini che fino ad oggi pur non votando ci hanno accettato il nostro indirizzo politico oggi amici si cambia
Siamo a uno siamo ad una volta svolta
Positiva dove ogni italiano deve assumersi le sue responsabilità
Per questo invito tutti gli uomini di buona volontà a portare il suo un contributo affinché i nostri figli i nostri nipoti posso crescere nella felicità veneta con noi partecipate alla scelta della nostra vita
La dignità dello le ricordo le parole di un filosofo francese Voltaire i non ci credo ma ti aiuto a tutti un abbraccio ovunque andremo saremo sempre felici grazie
Grazie
Giorgio Pagano
Se veramente Brevi la prima sul sullo Statuto molti compagni molti amici mi hanno chiesto di firmare degli emendamenti
Non è affermato nessuno perché credo che ci sia stata una grossa confusione
Tra
Lo strumento di questa costituente e di questo Statuto e di alcuni invece che penso no ancora non avendo capito il passaggio che c'è stata
Partito radicale il partito radicale tra virgolette transnazionale ma sempre partito radicale e penso che questa potrebbe essere in realtà l'alternativa a quello che era
Ipotizzato come possibile Partito Radicale Italiano e quindi in quanto tale lo vivo ora il problema non è questo la situazione non è questa
Mi pare che quello che serve in questo momento lo strumento estremamente alti
Estremamente selettivo
Non esiste quel problema di aver del resto se ci si presenta una struttura occulta il congresso ogni due anni e mezzo mi sembra ben chiaro qual è lo spirito grafico soffre
Non è un problema diffuso tutto democratico o antidemocratico mi sono sentito dire
è un problema di strumenti per quindi un buon falegname fredde direttiva cacciar via un chiodo in uso a un martello per picchiarlo ancora bello dentro ma uso evidentemente una penale credo che quest'uso tutto si è servito acquisto
E in questo senso credo di aver di non offendere nessuno e di non aver offeso nessuno degli amici e dei compagni e mi hanno chiesto di firmare nemmeno la seconda battuta è subito sugli obiettivi Marco oggi ricordava uninominale presidenzialismo all'americana federalismo l'America da questo punto di vista io credo che sia utile visto che abbiamo un
Una possibilità concreta quella perseguita
Tenacemente dalla lega che è quella del federalismo italiano di inserire il federalismo europeo vale a dire
Credo probabilmente quando diciamo il nostro obiettivo il federalismo all'americana che forse è possibile ipotizzare di lanciarci in questo caso anche politicamente
Creando le possibilità di approfittare del rilancio federalista interni italiani per rilanciare quello europeo credo che questo sia un elemento importante del quale approfittare di cui sicuramente potremmo avere la possibilità non solo è vero l'ampio spettro politico nei confronti di tutte le forze
Oggi in campo a livello politico ma anche peraltro sulla se vicente federalista lega
Ma
Grazie
Georgiano
Rosa Ianniello
E poi Bernardo
Gli anni nello
Poi il relativo preparare
Cercherò di essere breve code come si dice no
Dunque io
Ho intenzione ho avuto intenzione avevo intenzione di consegnare
A questa Assemblea neanche a Radio Radicale
C'è anche che scaturirà da di cane
Un argomento
Che di per sé e anche per cose provate dalle reazioni che ho avuto quando questo argomento che ho presentato le varie persone che ho incontrato virgola inquietante pericoloso provocatorio molto provocatorio anche senza volere essere provocatorio ma dove meglio di qua
Dove è più opportuno dei patti io avrei potuto consegnare un argomento del genere tratta questo argomento del genere che poi lo dirò visti riduce altre quattro battute
Era insomma rischia tra l'altro di essere stravolto
Letto diversamente da come e nate da come le onde per cui domani dopodomani consegnerò cinquanta paginette
Alla SIAE terre stanno a guardare almeno
L'argomento è che non sia stravolta
Alla conclusione quando ho detto di che si tratta probabilmente qualcheduno non di questa Assemblea
A Linate aggiungerà a agli appellativi
Dei radicali oltre che essere sociale comunisti
Sa dica al comunista e scusate radicali brigatisti radical fascisti anche radicarlo nazisti punto a capo testicolo argomenta
Io sono convinto in una maniera forte con prove provate anche dal rettore dell'altre persone
E questo è un argomento che ormai è diventato e in cambio epocale
E a risolvere questo argomento non dico ricordarlo così fatta la cominciare a pensare di risolverlo mettere in cantiere
Proprio per quel che significa e a livello latamente ideologico e a livello religioso gli a livello anche simbolico gallinella soprattutto del diritto
E io qui oggi ho sentito con estremo piacere parlare di diritto di legalità di leggi e mi pare di aver sentito parlare se non la sento parlare immagino ad averlo sentito parlare i diritti civili
I diritti delle minoranze probabilmente anche
E questo argomento riguarda essenzialmente i minori minore virgolettato allora di che si tratta
Con prove provate
Ho parlato con rabbini e qualcheduno mi ha guardato a vista vestito tutto di terriccio tra l'altro parli in questo modo perché ho abbastanza conoscenza Emily Anne onorato di una certa loro amicizia comprensione molti con cittadini di religione ebraica come vedete non dico molti ebrei ma dico apposto molti concittadini di religione ebraica
Dunque saldamente al concerne appunto ed ebrei e concerne mussulmani in poche parole concerne i bambini degli ebrei dei musulmani tutti coloro che è il sogno diciamo accetto dalle dita del piede religiose di queste due e quindi o etniche possiamo dire
Esistenti
Praticare sui minori
Bambini neonati ottavo giorno dalla nascita
Oh bambina di sette otto anni praticare in difetto
Di necessità terapeutica ripeto perché la parola non inventa per ognuno inventate io attratte dal codice in difetto di necessità terapeutica
Parla praticare la circoncisione questo a livello di codici sino e anche di costituzione e sicuramente vietato
Un momento non trovi nessuno nessun codice il termine circoncisione
Sul codici non trovi neanche il termine portarvi a questo oggetto che non fosse mia oppure spaccare questo qua presente oppure sputare per terra c'è qualche altra cosa e così per quanto concerne la circoncisione che Xi inibita ablazione del prepuzio
Ogni impossibilità scusate che l'organo il pene
Ritorni per dirla con i giuristi allo stato può ante cioè conto significazione irreversibili questo
Discende da questo discende che non può essere accettata che sia accettato di fatto è un altro discorso
E ci sono in Inghilterra per esempio sei a porte mia figlia sia che si ed è Andrea l'austro mentre fanno il servizio otto sei e che dava da fare di famiglia di fa di questo servizio qui non lo so più nuovo no medico mentre nel che non è possibile farlo
Comunque questo argomento ne ha parlato a Tara darcela che tra l'altro cercate negli ultimi tempi di contattare tarda ce la Bonino Maggi Santonocito sabato qui sono se per tre quarti riterrete radicale mi manca la paga una quota iscritta poi a questa Assise questa capanne tre per consegnarlo in questa sede allontana da contare da citare semiti mi ha detto non è un problema d'accordo è un è un problema di oggi ma è più un problema sentite quando due cent'anni fa aver parlato per esempio dei diritti dalle quali agli eterosessuali degli omosessuali non sapevo sarebbe stata una qualche avrei fatto scandalo aver parlato in uno Stato dove italiano anche concordato di Mussolini in nome della Santissima Trinità aver parlarne certe cose avrei fatto scandalo
Aver parlato che tutte le minoranze religiose han diritto rispetto agli altri ad elevata scandalo
Questo discorso fa ecco ha finito
Nasce oggi pensando ai concomitanti gli ebrei e musulmani Maio parla particolarmente degli ebrei perché mi interessano di più son più vicino a noi li considerò
Come a Chioggia vivente se vogliamo non in senso spregiativo ma in senso positivo dello spirito cambia la nostra civiltà
Perché gli ebrei fino a che Roma non diventò capitale d'Italia Lazio completa Lazio erano a parte il ghetto coperto dopo la liberazione di Roma e questi argomenti in fin dei conti erano quadri considerati o senza quasi interna corporis dove c'è cosa loro l'argomento più forte ancora se vogliamo per i questi argomenti prettamente ideologico
Religiose argomento di forte ancora è questo
Che la tutela dei minori la sensibilità e la tutela dei minori in termini i diritti di rito
Non era ma neanche cent'anni fa non era quella che oggi oggi c'è Telefono Azzurro si fosse andato
Se io oggi come oggi bambinetta piccola piccola andassi dai carabinieri e dire mio padre
Mi fa quelle cose che i tempi scusa del mio bar ha finito ha finito morta amorosamente mi faceva oggi come oggi guiderà ebbero retta ai tempi di appare sicuramente non potevano darmi retta il i tempi cambiano tutto muta oggi mutato muta Canneto ponte mandamentale vaccinare della storia
Il
Contesse totalmente mutata per cui credo che si argomento da affrontare ebbero negarlo
Trascorsa grazie
Burn out nautico
Poi vivo
Paolo nel vivo Alessandro Pilotti Alessandro che la madre
No volevo innanzitutto spezzare una lancia a favore della della presidenza e anche perché prima c'è stato un attacco da parte di un compagno del Piemonte che ha detto che praticamente spesso rivendicando magari delle proposte anche politiche o quant'altro si è trovato di fronte a i marescialli o affermazioni del genere
Ecco io invece volevo dire che oggi mi è capitata una dolosa bellissima e per una persona come me che molto nuova alla politica
E mi sono avvicinato alla politica solo quando ho scoperto
Queste persone oggi una socia su una cosa molto bella e cioè ha potuto partecipare a la commissione per l'ambiente avevo studiato qualcosa appunto su la legge istitutiva del ministero dell'Ambiente quindi tutto discorso sul fatto che l'ambiente in Italia non è considerato un diritto ma semplicemente un interesse legittimo il fatto che sia tutto attribuito alla giuria
Missione amministrativa e quindi Iva alle varie problematiche adesso capisco la stanchezza non non voglio affrontare comunque il dato fondamentale è stato che Elio Vito che non è è un parlamentare eletto a questo movimento ne ha parlato nella sua relazione quindi ritengo che se le persone che sono qui sono capaci di questo cioè sono capaci di dare voce ammette che sinceramente semplicemente da un anno insomma
Frequento i luoghi di questo movimento e riesco a percepire finalmente le idee e questo devo dire non tanto grazie a a alla mia storia che non mi avrebbe mai portato da queste parti ma grazie a Canale sessantasei soffro d'insonnia ho sentito i comizi di di di Marco dell'ottantadue ha detto qui capisco ma come anche su queste cose non vengono dette da altri
Approfittando dell'Insogna ricevo inizia da capire altre cose alla fine mi sono ritrovato quindi ecco volevo dire ecco stiamo calmi non non esageriamo perché tutti se abbiamo delle tele di tengo tutti i presenti avranno sempre la possibilità di portarle avanti sempre questi del siano valide che siano in linea con quelle che sono le basi fondamentali di questo movimento quindi attenzione a usare terminologie che non penso che alberghino da queste parti
Poi volevo dire avrei da dire una cosa su uno Statuto ma
Proposto non è un emendamento che comunque dopo verrà discusso riguarda il il fatto che la Consulta qui si dice
Esaminati proposte che nelle sedi d'incontro non permanenti abbiamo ottenuto l'assenso unanime dei club presenti ne valuta la rispondenza al progetto il movimento e decide i termini e le modalità del loro eventuale accoglimento nonché dell'opportunità di sottoporre all'attenzione dei club aveva per insomma vedevo che c'erano alcune difficoltà
Nel capirlo e avevo proposto semplicemente di sostituire con esaminare proposte decrebbe ne valuta la rispondenza al Progetto del movimento e decide i termini e le modalità del loro eventuale accoglimento e della loro realizzazione ecco tutto qui
Non lo so se passerà che comunque vuole passare subito all'altro perché so che ho pochissimo tempo
Volevo soltanto parlare di questo
Ieri c'è stato un affermazione di Berlusconi che forse ha rappresentato l'unica cosa che secondo lui era positiva
E cioè il fatto che numerosissime società si siano iscritte alla Camera di Commercio
Secondo me questo non è un affermazione positiva e lo spiego subito perché
Cioè
Nel nostro diritto una cosa si riesce a estrapolare da dei testi giuridici e che spesso in Italia c'è e c'è stata la dissociazione fra le forme giuridiche e le realtà economiche cioè ne sappiamo che queste società che si iscrivono alla Camera di Commercio Godano del privilegio della responsabilità limitata
E sappiamo anche dove è nato questo privilegio da responsabilità limitata in Inghilterra
Appunto
No aspetti la maggior parte le società di capitali le società a responsabilità limitata
Sì sì
Sì sì no quelle sono si scrivono le livide vite individuali ma la gran parte conosco bene il problema lo sto parlando a sproposito dedico
Che la maggior parte delle società che si scrivono alla Camera di Commercio sono società a responsabilità limitata sono le famose S.r.l. di questo non si parla forse un argomento scomodo e qui lo si vede
Ecco io direi bisognerebbe mettere d'alcuni paletti quando si dice che ci sono numerosissime società che si scrivono ecco bene bisogna che si faccia il punto sulla situazione non sempre queste società sono produttive
Forse non si è sentito parlare abbastanza delle società di comodo forse non si sa che spesso ed è tutto affidato alla ragioneria e che all'interno dei bilanci vengono messe voci conta profittando delle voci contabili vengono e tutto quello che sappiamo tutti allora quando si dice che l'economia si sta riprendendo perché aumentano l'iscrizione alla Camera di Commercio io non non ci sto poiché è o può essere una mia impressione
Per me è altro lo sviluppo dell'economia vuole concludere dicendo soltanto una cosa sulla stampa ho letto sulla conferenza stampa sulla rassegna stampa del del nostro convegno alcuni articoli dato che noi attacchiamo sempre la stampa giustamente volevo innanzitutto almeno per quanto mi riguarda ringraziare l'informazione diventino antiche fatto un'ottima articolo sull'intervento ieri Marco
E quindi niente grazie e invece vorrei attaccare duramente quest'articolo del giorno
Però Franca stava attaccato da Emma Bonino dove praticamente si fa capire che Marco Pannella ha attaccato i giudici quasi per fare un favore a Silvio Berlusconi per la sua particolare situazione ecco questa è ignobile
Perché su cui in questa presidenza c'è gente che a parte chiede la custodia cautelare non penso perché ci siano altre
Persone che possano rivendicarne appunto non dico il merito ma quanto proprio veramente la volontà di sistemare la questione quanto noi e non certo lo facciamo oggi perché è successa questa cosa al fratello di Berlusconi
è ovvio che non è così per noi ma non tanto se lo se ne ricava da questo articolo Ri.Rei veramente di cattivo gusto quindi invito questo
Sì perché mamma appuntato fra a a soffrire anche lui di insonnia arrivederci alcuni dei comizi di Marco Pannella di vent'anni fa e vedere che le cose che si dicono oggi qui le si dicevano vent'anni fa e finalmente forse oggi qualcosa
Alla fine anche sì abbiamo visto che tra le difficoltà si riuscirà a ad ottenere
Quindi niente solo questo mi auguro che la discussione sullo Statuto non si risolva in scene siamo poco gratificanti ma che si arrivi quanto meno ad una cosa in particolare che mi interessa a me e cioè che i club abbiano in ogni caso la possibilità di agire un po'd'impulso verso i candidati eletti su proposte puntuali su proposte valide ecco che su quelli si discuta e quindi anche non solo potenziare la propaganda che giustamente deve esser fatta
Per i nostri candidati sulle posizioni che loro vendono ma anche dare un minimo di responsabile dai singoli club di ricerca sempre nuova a nostro modo cioè su testi giuridici e su leggi su nuove proposte e che queste si possono avere almeno la gratificazione di poter essere poste al vaglio
Dei vari Esperti perché io così di giudico
Che appunto sono qui alla mia sinistra grazie
Scusa Paolo non solo sono cambiamento
Rinunciato corrette dal punto diciannovesimo posto non
Fitto
Mimmo Pinto più tardi degli alla presidenza
Sostituisce Mimmo
Lo mette al posto di piloti
Quindi dopo dopo Paolo Mimmo
A me sembra che domani dovremo costituire il nucleo promotore del movimento dei riformatori
Che dovremo andare a costituire a breve scadenza
Ritengo che ormai il ruolo del Movimento dei Club Pannella si è proprio quello di essere il seme che quanto prima riesce a far maturare questa pianta
Che proprio questo oggetto politico della rivoluzione liberale della riforma liberista anticorporativa antiautoritaria anti gerarchico era di questa società Sclero utilizzata con strutture sociali politiche ed economiche anacronistiche
Penso che i referendum su cui Abu ma raccolto centinaia di migliaia di firme questo inverno possono essere proprio un grimaldello per arrivare quanto meno apporre questi temi di riforma liberale libertaria liberista al centro dell'attenzione
Io ritengo che noi dovremo far nostri anche i tre referendum della lega nord e ritengo che siano totalmente in sintonia con la nostra impostazione di fondo momenti in cui noi partiamo dal presupposto che lo Stato l'economia e la cultura devono essere tre realtà che all'interno dell'organismo sociale hanno la propria autonomia pur restando interdipendenti tra loro
Non poniamo quindi anche una visione della società
Che sicuramente e antistatalista ma che anche anti economicista che cerca di dare a ogni soggetto
Di questo organismo sociale il suo ruolo autentico evitando e quindi qualsiasi componente di questo organismo debordi invada le competenze di altri settori
In questi decenni soprattutto a partire dal regime fascista di ha avuto l'invadenza del settore pubblico nella sfera culturale e nella sfera economica e questa tendenza è stata accentuata peggiorata soprattutto a partire dagli anni cinquanta quindi io direi nel momento in cui si parte dal presupposto che lo Stato deve essere il garante dei diritti dei cittadini
Deve consentire a loro di poter esercitare pienamente la loro individualità di sviluppare a loro potenzialità noi poniamo anche il principio che lo e lo state quindi il gendarme del diritto individuale alla pieno sviluppo delle e potenzialità del singolo quindi lo Stato non è più il gestore
Io credo che lo Stato non debba neanche più gestire la cultura l'informazione io ritengo che la RAI
Come servizio pubblico di Stato sia un non senso in una società fisiologica sana
La RAI è uno strumento di potere necessariamente all'interno di una società in cui vi è un organismo politico che pretende di in dottrinari cittadini o dice di servizi di uno strumento di informazione per o mutilare per guidare le loro coscienza io ritengo che questo Paese non ci sia bisogno di una RAI pubblica
E questo è dimostrato dalla storia dei fatti abbia avuto radio radicale che senza vere una lira è stata servizio pubblico di fatto senza per questo essere organo dello Stato essere la concessionaria del servizio pubblico per quanto riguarda l'altro referendum della lega quello sulla tesoreria unica abbiamo sempre detto che il federalismo fiscale
è il grimaldello la base per costruire finalmente quella responsabilità delle pubbliche amministrazioni e degli enti locali che non c'è mai stata
Non vedo perché allora non assumere in proprio anche questo referendum che voleva andare nella direzione che noi intendiamo costituire proprio anche a partire da questo appello congiunto Club Pannella Forza Italia
Il federalismo fiscale
Evidentemente totalmente collegate parallelo con il federalismo politico anzi l'uno prefigura l'altra è l'uno non può vivere senza l'altro qui non vedo perché non appropriarci anche di questo preferendo meno di non tentare quindi di sollecitare il ministro Tremonti questo governo che tanti errori tanti pasticci sta combinando
A incamminarsi almeno su qualcuna delle direzioni giusto e possibile poiché il referendum sul soggiorno cautelare ritengo che sia storicamente un portato della nostra battaglia per la certezza del diritto contro l'arbitrio e la dittatura dei magistrati contro la Repubblica delle toghe
Mi sembra che quindi questa impostazione politica possa configurarsi pienamente nel pacchetto dei tredici referendum che non sto qui a ricordare ma ritengo inoltre che questi referendum oltre a colpire dei dati puntuali degli elementi molto specifici e se vogliamo anche peculiari
Del nostro a sette economico-sociale politico prefiguri no in qualche maniera sintetizzi no e simboleggia Ino
Più in generale una rivoluzione liberale possibile è chiaro che non abbiamo potuto inserire in questi referendum altri elementi
Altre realtà da modificare in primo luogo la scuola con l'abolizione del valore legale dei titoli di studio con l'abolizione degli esami di Stato
Con la libertà educativa del singolo insegnante all'interno della scuola pubblica con la concorrenza tra pubblico e privato un po'sull'esempio della sanità
Non si è potuto inserire il tema della smilitarizzazione della società che significa a mio avviso non solo professionalizzazione dalla Guardia di Finanza
Ma anche appunto unificazione delle forze di polizia ma abolizione del servizio militare di leva che significa anche poi abolizione del servizio civile che una fonte di dispendio del denaro pubblico è uno strumento per il controllo delle coscienze delle vite dei giovani
è nostro una scuola di autoritarismo di obbedienza di sottomissione di accettazione della organizzazione paternalistica gerarchica autoritaria di questa società è un portato del passato assolutamente da smantellare
Bisogna smantellare la Società degli ordini giustamente ieri
Si diceva
E il sistema giudiziario è frutto della concezione ideale dei una parte della regime fascista
Di quella che l'aveva teorizzato in maniera Etica bene gli ordini professionali che sono un portato del Medioevo in questo Paese devono diventare argomento di discussione non abbiamo posto come argomento referendario so che c'è una Progetto di legge in parlamento per l'abolizione dell'ordine professionale dei giornalisti ma io ritengo che allora possiamo partire con una battaglia anche per l'abolizione di tutti gli ordini professionali da quello degli architetti e quello degli ingegneri a quello dei medici
A quello delle persone che controllando una professione tramite gli esami di Stato tramite il controllo delle università aderiscono quale deve essere la sanità di Stato quale deve essere l'ingegnere di Stato quale deve essere la cultura di Stato secondo me queste la grossa
Aberrazione che in ogni regime totalitario come noi siamo stati e siamo ancora esiste uno Stato che ha la sua verità che cerca di imporre ai cittadini e lo fa tramite una organizzazione appunto corporativa di origine medievale
Di origine quindi anacronistica io ritengo che però i referendum in materia economica che noi abbiamo promosso in particolare quelli sulla cassa integrazione quelli sulle pensioni prefigurano poi anche un altro tipo di sistema economico di questo Paese
A mio avviso proprio noi credo possiamo e dobbiamo essere gli ambientalisti liberiste che non per niente abbiamo approfondito seriamente senza demagogia e problemi della legge Merli problemi del condono possiamo porre al centro dell'attività economica di un Paese le sue risorse l'Italia il Paese che possiede in maggior numero di risorse ambientali storiche artistiche
Archeologiche dell'umanità e non solo non le sfrutta pienamente mare distruggere di latita dissipa
L'Italia potrebbe vivere di turismo soltanto se avesse la capacità di conoscere e di valorizzare le sue risorse
Che non debbono quindi essere considerate
Quindi come dei fastidi di cui ci dobbiamo in qualche maniera liberare che dobbiamo nascondere ma come dei tesori dei patrimoni degli scrigni che dobbiamo aprire mettere in mostra utilizzare al meglio
E un'economia fondata sulla valorizzazione delle risorse di un Paese significa anche una economi antimonopolistica una micro economia fondata non sulle grandi aziende statali o parastatali che ricevono sovvenzioni contributi pubblici
Significa un'economia fondata sull'artigianato sul piccolo commercio sulla piccola impresa di qualità
Ossia all'interno di un libero mercato che noi andiamo proprio a costituire con i due referendum sulla liberalizzazione degli orari dei negozi e delle licenze
Commerciale un libero mercato in cui le intelligenze le capacità lo spirito di inventiva possano manifestarsi al meglio possano venire premiate
Cosa che oggi è impossibile proprio per questa organizzazione Pluto pratica anti meritocratica della società
Quindi ritengo che se noi
Ci configuriamo come la forza politica che promuove questo partito questo movimento dei riformatori che diventa l'interlocutore
Di una classe sociale che è stata definita da De Marchi dei produttori ma dei produttori sani e intelligenti non dei pirati dell'economia perché sappiamo benissimo che già oggi
Piccolo non necessariamente significa bello già oggi vi sono piccoli commercianti piccoli artigiani che sono dei pirati che speculano proprio all'interno di un mercato protetto e non libero
Ritengo quindi noi possiamo avere degli interlocutori sociali economici e politici e possiamo costituire quella classe rivoluzionarie di cui ogni rivoluzione liberale ha bisogno
Appunto nella logica democratica di classe che secondo me è intrinseca qualsiasi battaglia che noi si possa vincere se non c'è questa questa classe sociale che in parte esistente che in parte ne possiamo anche andare a a costituire andare a promuovere facilitarne la creazione l'evoluzione senza la creazione di questa classe sociale questo Paese non potrà continuare a reggersi
L'Italia ha avuto quindi anche una esasperazione e alle ultime elezioni politiche ha detto no a un'ipotesi di totale statalizzazione del potere di consociativismo in integrati totalitarismo
Di prevalenza quindi degli egoismi individuare di gruppi sulla reali capacità individuali ma vediamo bene come questa maggioranza e questo governo stiano andando nella direzione tradizionali ma in direzione non molto diverso da quello che si sarebbe potuta
Aspetta anzi si potrà sarebbe potuto aspettare da altri governi possibili quindi ritengo che noi dobbiamo essere anche il partito del rigore economico della riforma liberista da un lato che tagli qualsiasi tipo di finanziamenti di sovvenzioni
Non solo alle in prese ma io dico anche al Coni per esempio le associazioni culturali e sportive
A tutte le associazioni che sono convenzionate con il ministero della Difesa per ottenere obiettori di coscienza e che magari non potrebbero vivere solo per questo sono dimmi che sono migliaia di miliardi
Se dobbiamo essere in movimento perché nel partito che riesce a prefigurare una società che non ha bisogno della speculazione diritti e non ha bisogno delle grandi opere che questo governo vuol mettere in cantiere il ventinove di giugno sono stati stanziati settantadue mila miliardi
Per le opere pubbliche tra cui i treni ad alta velocità
Ossia degli aerei a volo radente che serviranno soltanto a una parte molto ridotta della popolazione che già oggi usa l'aereo che sarà ma non soltanto a finanziare Aero bustine aziende che già oggi predominano del mercato impediscono alle persone capaci e intelligenti Volonté rose
Di farsi avanti di portare di offrire alla società quello che loro sanno fare
Quindi
Mi pare importante questa mattina l'ho ricordato anche nella commissione ambiente
Considerare come il problema del diritto alla mobilità
In questo Paese sia negato proprio dall'assenza di trasporti pubblici efficienti così come il diritto alla comunicazione sia negato non solo da un sistema informativo di regime e non aperto e non libero ma anche da un sistema postale
Che funziona male da un sistema monopolistico da un sistema di comunicazioni telefoniche di telecomunicazioni ancora monopolistico mi pare che i nostri referendum possono essere anche uno stimolo per lanciare questi messaggi
Alla società affinché posso trovare in sé le forze per auto libere arse da otto emanciparci sappiamo questa società è profondamente arretrata è anchilosata
Ma di fronte a proposte chiare che non certo dovremo avere la capacità di trasmettere nonostante questo fitto censorie distorcente
Della stampa che continua a comportarsi in maniera direi mediocre proprio squallida dimostrando totale assenza di professionalità quando quando non dimostra mala fede
Se non riusciamo a trasmettere alle forze sociali alle forze produttive
Alle porte dell'intelligenza di questo Paese che ancora residuano in una società che è collassata per molti aspetti riusciremo ancora a far risollevare questo Paese dal baratro
Altrimenti
Ci ridurremo ad essere dei complici di questo governo e di questa maggioranza che poi di fatto non si valorizza e non ci tiene in considerazione non ci dà neppure la possibilità di parlare in Parlamento perché non costituiamo gruppo parlamentare
Quindi io ritengo che questo soggetto politico che noi andiamo a costituire certo nasce in un paese non liberale non democratico non liberista
E che quindi ha un terreno poco fertile dove nasce ma come abbiamo già visto in passato quando un organismo è troppo malato
Trova in sé le forze di guarigione perché altrimenti la l'autocombustione
L'Out of Asia la Oto distruzione diventa l'unica soluzione possibile e mi sembra appunto che Tangentopoli sia soltanto un epifenomeno una manifestazione di questa gravissima malattia sociale che ha contagiato tutti
Ebbene quindi negli emendamenti che
Io presenterò domani allo Statuto
Ritengo che dobbiamo ah ecco conclude dicendo in questi emendamenti
Cerco di prefigurare un soggetto politico transitorio che posso determinare la formazione quanto prima di questo soggetto politico rivoluzionare che posso veramente essere sentito dagli italiani come una forza necessaria
Utile indispensabile alla all'emancipazione all'evoluzione spirituale culturale materiale di questo Paese
Ecco vi ringrazio e spero quindi che riusciremo a trasmettere a questo Paese la forza
Per una svolta di radicale importanza per trasformare le basi di una società che sta effettivamente
Nonostante i cambiamenti politici di vertice continuando a va a rivoltarsi in una melma che non produce niente di buono grazie
Grazie Paolo
Invito e poi Gramaglia
Ma insomma grazie sono rimasti pochi argomenti dopo questo intervento ricordo che c'era
Alta scuola elementare fu indagato prima di me un altro bambino in geografia sapeva tuttora capitale
Parlo di tutto poi fu interrogato io l'unica cosa che mi rimase fare
E spiegare come mi ero trovato in un paese vicino senza parlare del morto
Io voglio vi consegnerò caro Marco una serie di piccole considerazione molto personale maturato in un periodo penso difficile per molte ma che poi ognuno si rivivere nel proprio intimo a partire anche dalla realtà che lo circonda
Parto da Berlusconi l'altro giorno io io sono mi sento molto legato alle persone in genere hanno delle sventure specialmente in famiglia ma anche lo dico con molta molto affetto parlare ad una tribuna come la nostra mentre un fratello veniva interrogato
Consegnato agli arresti domiciliari secondo me questo li poteva
Fatto del genere li porta a perdonare qualsiasi cosa ha detto l'altra sera mi auguro devi sentirlo quando non ci sono problemi familiari
Berlusconi diceva
Che abbiamo perso mondiale perché non c'era Marco Pannella centravanti secondo me vuole perdere anche il campionato italiano dalle cose che ha detto
E non ha capito che probabilmente il campionato italiano è molto lungo e può darsi che lo sospendono prima del tempo
E quindi noi dobbiamo un po'
Riflettere riflettere sul da fare io vale un po'per flash
Ricevo tempo fa Marco
Sta storia né ci abbiamo provato a fare il partito dei riformatori
No
è inutile che ci prendiamo in giro ogni volta io poi non ho nessun emendamento magari avesse un emendamento per potere delineare il percorso per arrivare a partito riformatore
Mamma mia che emendamento sarebbe una cosa incredibile
E penso che noi dobbiamo prendere atto che abbiamo prodotto una serie di sport
E oggi in una situazione molto confuso come la nostra io non penso che sia banale riduttivo partire dalla nostra esperienza
Che quella ultima dei club Pannella
Guardate ne abbiamo avute il quattro per cento circa alle elezioni politiche perché su sul fatto su un uno slogan è chiaro per i cittadini per gli elettrici agli elettori italiani
Facciamo sì che non manchi le la storia radicale
No di queste battaglie radicali storici forse ma un po'di confusione Palawan diciamo la storia radicale si sa sappiamo Marco più botte ma richiama trovandomi in persona radicale anche quelli che stanno in altri partiti io dicevo solo però viene sembra spontaneo dire
La storia radicale quella più vicina dove anche collettivamente vendibili
Per dicendo portiamo la storia non facciamo sì che non manchi la storia radicale in Parlamento
E noi forse oggi dobbiamo raccogliere davvero questa nostra storia le nostre forze le nostre idee ma non come momento del passato ma per il presente per quello che possiamo ancora rappresentare oggi
E da questo cercare di impostare un percorso politico che sia chiaro
Io penso che facemmo una cosa che è mancato in questo periodo nelle nostre discussioni e una mancata per esempio analisi su come perché si è passato a dare
Cosa è stato di quei trentaquattro mila trentacinque mila iscritti del novantatré cos'è successo per averli o persi per strada o non o per cui non siamo più a portata di mano o a portata di voce
Penso per esempio che forse lo il dislivello che c'è stato fra le politiche e le europee su cui forse si dovrà riflettere anche di più e meglio
è dovuta al fatto che forse quel dire quella storia radicale in Parlamento facciamo sì che la storia radicale non manchi da Parlamento può darsi in quel periodo di tempo no
Non sempre chi non ci capisce a torto
Non sembra non è obbligatorio che chi Mancini faccia non somministra che chi non ci capisce a torto al nostro nemico
Cerchiamo di chiederci perché forse in quei pochi mesi mette a me tutto si è accorciato tutto diventa senza tempo no un giorno a un anno
Un'ora che è il mondo e la vita cosa è successa finché per cui quella slogan facciamo sì che ci sia la storia radicale in Parlamento barra della gente aria capita anche che attraverso Berlusconi e Forza Italia i voti della lega i nostri amici eletti no era la storia radicale
No e che anche mostrandoci Marco Pannella c'era la storia radicale
Quindi cerchiamo di capire perché in quei pochi mesi cos'è successo per cui qualcuno ha pensato che forse quella storia radicale non valeva la pena di mandarle un Parlamento in questa fase opti penalizzato la ad una oltre prossima scadenza come era quella che c'è stato sulle sulle sulle europee
Io credo che noi e di dobbiamo o non penso che non si tratta di essere ruota di scorta e quindi anche questo come protagonisti mano qualcuno si sente un po'messo da parte me me sembra pesci perché se poi ma da una parte mi assumo le responsabilità non non è obbligatorio
Fare essere protagonista tutti Ghost però secondo me in ribaltiamo stallo sono nella ruota di scorta che stiamo facendo la ruota di scorta chissà che cosa hanno e quindi
Noi vogliamo uno spazio un rapporto diverso con questa maggioranza che innanzitutto consente a questa maggioranza di non fare le cose che sta facendo
Questo deve essere centrale nel nostro rapporto con gli altri non si tratta di rompere patti Marco io non è che ti invito ad essere e Nettuno sei ai la capacità di parlare in pubblico anche del piccolo del gruppo che non ti ti fanno fare quindi non nasconde niente se abbastanza To conosciuto come uno che è sempre leale non le cose il giorno e la notte non c'è differenza diciamo
Quello che pensi di notte riesce anche a farlo di giorno e quindi partiamo da questo abbia un rapporto con una maggioranza che non è che mi preoccupa che ci sta penalizzando
E per cui noi non siamo capiti dalla gente mai potrebbe già essere importante questo però sarebbe riduttivo
Quello che mi preoccupa e capire e far sì che questa maggioranza non si comporti nel modo in cui si sta comportando
Che va aldilà quindi del fatto che io venga messo in discussione lo perda dei corpi sarebbe un po'mi servirebbe la nostra storia sarà lei a dire vogliamo più spazio se no perdiamo voti Obadiah è giusto fare le analisi dicevo io ma per le nostre ragioni per capire chi siamo cosa è successo
Quali sono i nostri rapporti come riusciamo a manifestare le nostre idee e le nostre all'esterno quindi Butt
Mettiamo sul tavolo queste queste queste esigenze
E e cerchiamo di dialogare in modo Franco se pensiamo per esempio che diede al decreto sul
Allora il decreto presto un esempio
Sul del condono non mi preoccupa perché ci sta spintonando ma perché sa far favorendo gli interessi probabilmente di palazzinari che sono dietro Alleanza Nazionale grandi costruttori o sta favorendo qualcosa di cui io non voglio che venga favorito
Quindi non di essere penalizzato
Non mi preoccupa quello ma dibatto completamente questa impostazione sul decreto Biondi
Va detto immorale andiamo di fretta e poteva andar lavorare quindi
Il
Il decreto Biondi anche quella è stata una vicenda che
Vado per flash hanno fatto degli errori probabilmente si doveva fare anche un si poteva fare un dibattito parlamentare potevano affidare radicali no di presentare l'emergenza giustizia
Di presentare l'emergenza giustizia perché
Torta no le cose che abbiamo sempre fatto e agende non dimentica perché badate bene sta diventando un fatto su cui dobbiamo riflettere la gente non è stupida e con gli occhi
Accende le cose le ricordo nel nostro Paese ho tolto le supera le trasforma ma però le ricorda e ci stanno persone che sono più adatte di a trattarla ride alcune cose di alcune tematiche
E ci vuole anche l'umiltà nella vita
Se si è Presidente del Consiglio o ministri o cittadini di avere l'umiltà che quando si arriva
E l'ultima
Alla ad una in ritardo no questo è stato un po'sembra la storia con i comunisti quando scoprì che il femminismo l'omosessualità
La droga le battaglie che ne facevamo no improvvisamente gli indifferente o i nemici su quelle questioni che erano state sollevate a tratti diventavano quelli che diventerà anche un po'
Tracotante perché la gente dice improvvisamente le scoprì no e Tipper essendo in modo sbagliato il tatto l'umiltà e il rapporto con la gente in politica nella vita è fondamentale allo probabilmente anche in questa nuociuto
Rispetto rispetto al decreto
Che però io avrei difeso fino alla fine
Parte mi fa ma fatti ingraziare Borrelli non siamo in un Paese in cui un Parlamento viene eletto bis viene fatto una maggioranza c'è un Presidente del Consiglio
Avrei sbagliato no a fare il decreto c'è un Parlamento che è l'unico deputato a dire questo decreto te lo bocciamo lo lo approviamo lo modifichiamo intervengono questi magistrati no
Che hanno neo Mogno ogni botta voglio dire
Per paura sembra mi sembra che ogni volta abbiamo direi Rispetto abbiamo e rispetta e quello un ruolo utile che stanno facendo no la premessa non la faccio più
Si presentano e dicono no al Parlamento prima che il Parlamento vada nel merito e decide di approvare o bocciare a modificare quella legge se passa questa legge non ce ne andiamo
A me sarebbe piaciuto qualcuno che avrebbe detto è andata bene
è andata
Tenda ma senza voler meno ci dispiace se cena andata perché non potrete più fare i magistrati però
Però dovete essere rispettoso la crisi di questo paese è stato in passato e non si sapeva più come nei rapporti di vita ognuno fare la propria parte una grande riforma è quella di far sì che in un Paese sia chiaro la parte che ognuno debba fare
E in che modo le parti si controllano affinché che ogni parte non diventi centrale e Possa escludere altre parte più o meno importante no e quindi anche per sono soggette o categorie sociali
Andando di questo passo però
Cosa ha significato poi il decreto
Gli articoli giornali se si stanno aprendo Lega escono tutti lanciando ovvero quel povero di Lonato usciva dopo tre giorni perché per decorrenza termini ed erano saltato due su tre delle accuse che gli erano state mostrando mosse e e ed è stato presentato no
Che tragedia questo modo della stampa di cioè di di fare i detenuti eccellenti no rispetto ad una una delle poche cose del carcere è come la vita e la morte noti rendo uguale
E questo stupidaggine di voler presentare i detenuti eccellenti no proprio Man una violenza incredibile su cui poi prima o dopo dovremo fare qualcosa però andiamo per paradosso allo hanno sbagliato nel metodo probabilmente non si doveva fare il decreto la carne è insorta le piazze sono diventato forcaiola pazzo parente se una sera a cena con amici diciamo
Di sinistra che stanno dall'altro lato anche un mio ecco amico ex Lotta continua come negli passato che fa il giornalista
è mi sentì un po'in minoranza ero l'unico
Fartelo ben tollerato perché faccio il cuoco quando stavo gli amici cucina cucino bene quindi mise perdonami si perdona tutto però arrivo il terrore che qualsiasi cosa dicesse no deve sembrare che faccia le di un percorso di andato filo berlusconiano o chissà che cosa
E rispetto alla loro certezze io un podio noi oggi Tillman ha creato qualche problema quando gli ho detto voi mi conoscete sono trent'anni arrivando a Mancini corte quando ha iniziato a fare politica Channel sembra fatto manifestazioni non mi sono dovuto organizzare
Contro delle leggi
Che portavano le persone in galera è la prima volta in mi dovrei mobilitare per una legge che bene o male libera qualcuno e daremo un po'di tempo no non potete farmi una violenza che non so proprio abituato
Sta per quelle di Tangentopoli
Perché non è vero che tutti i detenuti sono uguale come diceva una mia amico Sergio D'Elia cioè vengono in momenti e i sistemi singoli nella nostra società
Se una attrice una nota presentatrice della tv subisce lo stupro se ne parlerà in forme diverse no perché c'è l'immagine alla conoscenza e mi se Marco Pannella divenne anoressico improvvisamente farà più notizia di di decine di bambino di bambine che che che stanno muore nel nostro Paese perché no non hanno non riescono più a mangiare quindi avvilire
Allora apparsi deve avere anche il coraggio di rivendicare le posso quel decreto era cioè per lo per il detenuto più odiato mi mi è sempre piaciuto fare le battaglie per quelle più lontane allarme
E far capire all'opinione pubblica proprio ho finito che il detenuto più odiato poteva essere quindi ho finito
Poteva avere un certo tipo di provvedimento appartenere al suo ho fatto una riflessione il paradosso di Tangentopoli ebbe la consegna
Io ho conosciuto molte di queste persone più quella loro rubare no mi faceva rabbia
è un mi preoccupava il loro modo di gestire il potere no
La vita non Savino chiami senza voci deboli gli emarginati è davvero bravo non non non venivano mai a contatto no con le loro scorte
Con i loro trenta giornalisti sembra indietro che qualsiasi Cazzato diceva ce la facevano diventare centrale su qualsiasi giornale quei giornalisti di allora
Scrivono ancora sui giornali di oggi ma anche questo bisognerebbe sarebbe riflette il paradosso di Tangentopoli e che quelle persone erano diciamo delle persone sbagliata nove
Oggi quando leggo che hanno conosciuto il carcere che non dimenticano i compagni di cella che il carcere uno schifo c'è gente che mo'cioè secondo me sono persone migliori
Il paradosso di Tangentopoli che Tangentopoli ha migliorato solo i peggiori e che quelli tra virgolette i migliori stanno peggiorando
Questo il paradosso un paradosso
Il cancello e non le cose Malamocco difendiamo dovremmo incominciare ad il in un certo modo allora sintesi
Marco io penso che dobbiamo fare la Costituente ammonendo che le bande
Che è inutile che poi cede nessuna volontà a costruire il partito dei riformatori a partire da queste iniziative aperte con altri circoli che hanno altri club senza barriere però oggi c'è bisogno di chiarezza in una fase importante come questo
Club Pannella può essere l'insieme di una storia
No e non a caso io riesco anche a consegnarlo ad uno che ultimamente ma fatti in gazzarra più botta ma glielo dirò a livello personale quando che sono cosa fra me e lui quando avremo mezz'ora di tempo e di serenità
La consegna Lugli perché bene o male
Più bene che male nell'immaginario è questa storia
Fare questo per poter fare il partito dei riformatori quindi perché io sono stanco di formazione cioè Spini che mi fa ridere
No è stata mi fa ridere ha fatta costituente per fare il partito laburista ognuno si organizza facciamo il partito come Alleanza democratica o saremmo gli ebbene non barare no
Far finta che siamo queste siamo il partito dei riformatori deve essere un processo fatto di cose concrete su cui si lavora
Fare un chiarimento nella maggioranza subito
Su dove vuole andare a parare che badate l'altro ma una ragione per poter essere allora in questa maggioranza fino alla fine e te non consegnarlo al nemico
Potrebbe essere una ragione quello però io sono stanco di e secondo me sono stati non capiscono anche gli altri che noi non stiamo con i progressisti
E però scegliamo qualcosa che non faccia vincere progressista cioè questo nemico a me non mi piace andare a vedere Senna voglio non ce la fa vincere lo scudetto perché lo vince il Milan
Non è che vada bene a partire da Lazio della Roma o della Juve in mezzo a tutti i tifosi juventini con la mia bandiera che nemmeno si vede per dire ecco il Milan abbattuto in avrà perso con la Juve poi la cioè sta cosa
Chiariamoci noi abbiamo un progetto politico quella delle grandi riforme che in alternativa culturale con il fronte progressista questo però non significa che Purdy
Di erigere delle forze in più per fare questa lotta dobbiamo stare a tutti i costi con delle persone che non ci piacciono come Simone
O perché dicono parolacce o perché sono principi dando perché esso maleducata come si mettono le dita nel naso non lo so però non è obbligatorio fare questo si fa questo se è utile sei giusto il nome per quel grande per quel progetto che abbiamo in mente e per cui ancora una volta dico a Marco gli affido questo no però sempre di più con la solitudine di un uomo che ha quarantasei anni vede molte cose strane a destra che vivendo a sinistra in apparenza la sinistra il bengalese non si capisce più un tubo difendere Craxi viene condannato a bancarotta cioè Di Donato litigavo ieri e oggi lo sento fratello
Allora io continuo a fare le mie battaglie per Francesca manderò Italo Fioravanti mi nemici di un tempo fasci mi piace cercare la forza delle mie idee per le persone a me più lontana
Però noi oggi siamo anche appariamo come una forza politica di governo a cui la gente guarda e chiede un conto e nostro conto che dobbiamo consegnato e non è se le nostre idee solo vanno avanti ma se e quindi fra Dinoi le cose che ci diciamo l'euforia possiamo provare ma se la maggioranza di cui facciamo parte è in grado o no di far sì che questo progetto in cui noi crediamo e che la gente si spetta posso andare avanti se no
Ci lasciamo semplicemente e incominciamo ad apparire più chiare per noi e per gli altri
Chiesto la parola Pannella
Che a questo punto il dibattito e nel dibattito ricordo che sono altri trentina di compagni iscritti a parlare
Io sento forse l'utilità e l'urgenza proprio anche avendo sentito il innanzitutto l'intervento di Mimmo ma anche quello di Paolo prima oltre agli altri
Di tentare di dare alcune
Vi siamo per onestà proprio sento il bisogno alcuni informazioni e valutazioni non vorrei dire alcuni moniti
La situazione nella quale noi politica nella quale noi stiamo vivendo sicurissimamente la peggiore ditta di quante ne abbiamo vissuto sulla
Ma non perché normale ma non lo è affatto
Però anzi ormai stiamo assistendo non se non riusciamo nulla riesce per il momento nemmeno la sorte
Riesce a nutrire la ragione la ragionevolezza
Di ottimismi di speranze la cosa sperma contro spesso spesso con traspaiono ecco
Io non non riesco ad intuire ragionevolezza in nessuna lista nessuna speranza particolare importante di quelle che abbiamo dinanzi
Le osservazioni che fa il minimo e
Come un negativo
Di una foto molte delle cose ma anche lo stato d'animo diciamo lì Paolo relativo
Devono fare i conti con realtà di questo genere
Mimmo i più lontani da noi
Ovviamente non sono né mamma
Ne Di Donato
Sono quelli con i quali
Stiamo tentando di difficile cammino della comprensione dell'alleanza
è indubbio che sono meno lontani da noi per linguaggio
Per storia
Il progressista
O Luigi Manconi ma anche Violante voglio dire
Mentre il più lontano da mettere sempre dire onestamente e politicamente dall'inizio ho voluto aprire credito giocare la carta della fiducia ed a proporre il dialogo è semmai Bossi
E non solo fatto di dita nel naso
Magari
Ma della furbizia
Tutto al fatto non proletari non ma
Da piccolo ceto medio del piccolo figlio di minio tra
No così da questo tipo di furbizia che abbassa tutto
Quello è vero che un calcio di niente era
Bossi è divenuto ormai e lei do la parola non conta un caccia ti ho fregato l'ho fregato
No la politica è questa
Sì gli alleati sono quelli che mi stanno più sul cavolo Berlusconi mollo lo rimando ad Arcore
Top bene questo il più lontano da noi e intuendo lo
Io ho cercato dall'inizio
Di lavorare con di lavorare con loro dapprima siamo arrivati alle cose referendum dodici otto mesi prima eravamo arrivati alla storia del uninominale secco all'americano all'anglosassone
Non ho mai risposto
All'insulti gli attacchi ai veti
Quindi più lontane dove sono al potere oggi
I più lontani danno
Sono quelli con i quali stiamo lavorando ecco questo volevo dirti cioè
La fatica
Oggi non c'è oggi
Nel settantatré sì
Intento
La crisi
Essere accanto emanando la Mambro ad altri Giacosa
Per un altro verso lo stesso Pasolini oggi inorridire beh perché lui aveva previsto qualcosa di orrendo che sia puntualmente verificato
L'oggetto statuette
Quando le maggioranze e nota e in modo particolare gli intellettuali progressisti e comunisti
Adotterà faranno loro
Le vostre battaglie i vostri dati questo proscritto nella al saluto che ci ha dato in quel momento diventeranno totalitaria in quel momento diventeranno pericolosi in quel momento sarà il momento del grande pericolo continuate quindi tornate ad essere irriconoscibili anche in quelle situazioni ci si ritrova
E irriconoscibili ma enfatico siamo gente per come lo non lo è certo ci diviene l'immagine che ci fa impazzire se e quando l'immagine di ritorno di te e della tua identità è tutt'totalmente
In apparenza senza nessun messo con come credi di essere o sale di sarebbe rischia di prezzi
La situazione piogge non voglio farla molto lunga
Ma la situazione è questa noi abbiamo oggi al
Potere merce sappiamo che non è questo abbiamo nelle cariche di governo istituzionali e aumentar aumenteranno nei prossimi giorni settimane mesi
Ieri di potenziali
Di quelli che sono andati via
Non la loro l'alternativa loro
Quello che noi abbiamo guadagnato è semplicemente un po'più di tempo e nel tempo vuol dire moltissimo
Se avessero vinto quelli che Pasolini aveva individuato cedevo ammoniti ho detto è semplice
Non sarebbe venuto non solo verso un Presidente del Consiglio o nessun candidato alla presidenza del Consiglio come venne subito da collezione
Non sarebbe venuto manco un usciere
No perché la nostra la realtà italiana di regime di cultura di blocco sociale di
Si evinceva dal ventisette ma pure a Palazzo Chigi francamente loro stessi inserendolo non se ne rendevano conto non se ne rendono conto avrebbero costituito una realtà tutta l'Italia
Certo nel presso le forme del totalitarismo fascista al fresco e non è che tu puoi controllare oggi con il maresciallo dei carabinieri no a campagna c'era sempre devota si cioè la radio e cioè due
L'appuntato Nocchetti controllavano ecologico
Loro sono quindi abbiamo da una parte quelli che sono venuti perché il Paese a un certo punto ha sentito non ne ha potuto più ed è Berlusconi gli ha dato la possibilità di esprimersi
No di rivoltarsi se no era tutto fatto
L'odio per Berlusconi Berlusconi un diavolo una cosa così
Sì normale questi fino a gennaio sapeva non sapevamo tutti che avevano vinto
Ah certo avute arrivato questa è cosa hanno cominciato a sentire la lode e era il demonio era una cosa ed è stato così
Dov'è l'errore chi mi fa paura e quando Berlusconi dice spesso ripete con convinzione conserva perché vuole convincere
La rivoluzione che non abbiamo fatto che possedevo davanti al giudice
Zero come sappia
Questo è un problema allora
Tu giustamente mi pare subito hai detto moltissime cose in due o tre parole a Paolo sul problema il partito riformatore l'emendamento eccetera
Noi stiamo attentando ci stiamo tentando da quindici anni e poi anche dei quindici mesi esattamente di guadagnare tempo per tutti
Di inserirsi nelle contraddizioni
Di premi nicchia veramente di predicare di predire di di dire parola
Sperando che il cocktail che ne viene fuori non c'è un cocktail che
Sia sì assorbibile
Per chi spera un po'in una vita più civile ma i segnali perché il traslazionale i segnali noi siamo sorpresi
Siamo superati
Del fatto che il mondo che avevamo visto giusto lutto un cumulo maledetto
Abbiamo capito ma capito in termini precisi non abbiamo capito che arrivava la Jugoslavia arriva dalla Serbia diverrà Rwanda
Abbiamo capito l'abbiamo detto le abbiamo prese detto ma non perché siamo dediti alla profezia
Perché era abbastanza semplice quando dicevamo diciamo adesso per esempio francamente
Berlusconi diciamo pure c'è ci sono i contatti
No con la Chiesa con Ruini ovviamente
In questo momento Ruini nella chiesa sono mobilitati che non ha avuto mai modo di parlarne un momento non dico con Berlusconi
Ma con chicchessia
Sono invitati perché vogliono che la delegazione italiana all'ONU appoggi la Chiesa contro l'ONU in previsione del convegno sulla cosa eccetera presto
Quinto cosa voi è un fatto di fanatismo tremendo cioè perché la chiesa oggi fa quello che ha fatto per trent'anni con lo stalinismo cioè a ha determinato il passaggio a miliardi e miliardi in più di persone
No se con l'accordo fra Chiesa cattolica e chiesa comunista predicando invece la moltiplicazione l'anti Malthus Adelmo tutte le altre cose perché visioni capitalistica Pluto calati che eccetera
Contro ogni minimo di ragionevolezza per calcoli Fest batte ecco ma per dire che nella causa di governo e ci sono anche quelli con i quali manco parliamo
No e che accadono le forze ci sono le forze della distruzione dell'umanità lo sappiamo alloggio l'abbiamo fatto qui io vorrei ricordarlo per non per per dire che Walter comprendere
Apparirebbe inutile non abbiamo voluto che la relazione politica di un congresso radicale
Fosse fatta dal professor Giorgio Fiocco
Sul lo so io ho visto scomparire nella mia esistenza mente diciamo il rapporto personale individuale il privato
Con Montanelli
Perché più o meno in quel periodo invitato a fare cinema dove c'è stato il giorno di Natale o il trentuno luglio a mangiare insieme a stare insieme
L'uso corretto ma ecco due esso però mi devi spiegare che cosa vuol fare politicamente era poco dopo un anno due dopo aver evoluto il nostro congresso da dove ha mai fatto con nessuno al consolidamento
E ho detto guarda io mi voglio occupare di
Di umanità
Dell'ONU dell'ozono
Bene da quel momento io non ho più potuto siamo stati ancora ho sentito che era successo qualcosa io da quel momento tranne una volta o due sul passato non ho mai più potuto parlare nemmeno al telefono con Indro Montanelli
No ecco per dire le cose con le quali dobbiamo fare i conti cioè a
Noi leggiamo bene abbiamo questa maledizione stiamo leggendo non riusciamo ad impedire che le cose che leggiamo apparentemente accadrà
E vero
Per esempio le letture che noi diamo tu dicevi dall'interpretazione sulle elezioni per bene la stampa eccetera no ma bisogna fermarsi
Io la faccio e ci rifletto su questo
Quando si dice ma scusate mila legami che ha avuto bisogno delle televisioni e dei giornali per affermarsi
No è una
Fornito molti di noi trentini si chiama è proprio questo
Cioè quando non c'è tolleranza democrazia e diritti borghesi per intenderci no diritto di stampa quello che di cui non sono più titolare in Italia tutti tranne dopo dieci mila giornalisti dei quali la metà portaborse uffici stampa eccetera qualche tre e così
In teoria solo dieci mila sono titolari del diritto di stampa
è una forbice da è così punto e basta siamo assuefatti
Ma anche le le libertà illuministiche voglio dire vero che non ci sono e non ci sono un diritto
Ecco che poi ha reagito che sulla questione di no radio radicale eccetera e è stato molto molto bello che Paolo
Credo ci dimentichiamo la nostra storia abbiamo Paolo ha ricordato che l'episodio splendido
Di definite che proprio su questo accademico dei Lincei
Da trent'anni ha mancato a nobile
Nobel
Molto molto molto malandato fisicamente
Con la moglie ferocemente contro su questa cosa io ricorda volle farsi
No arrestare perché dopo quindici anni che noi facevamo le direzioni Lotta continua sulla perché scusate devo poter fare solo voi queste cose Lawson radicale cede e lungo alle dare il nome
Questo voto rovesciamo io non sono un giornalista professionista
Allora diamo il nome di un non giornalista professionista come sono io quindi a questo punto la cosa ancora più radicale ha ragione no e ne dovranno restare lo hanno arrestato
Ed è vero che la sua destra c'era Umberto Terracini solo e Sandro Pertini sulla sinistra e noi
Quindi CS facciamo alle cose che non vanno
Diventano sempre più forti
La cosa della lega come ci spiega si spiega in questo modo che quando voi la società non ti consente democrazia o non ci consente se lo chiamo il pluralismo
Ho un minimo di possibilità di dialogo e di idee di dignità discuto c'è la forza bruta
Non c'è
Arriva un momento nel quale l'unica cosa che può accadere la rivolta della plebe
Cioè non può anche della riforma
E il passaggio ad altre idee
No e ad altri gruppi
E altri progetti altri programmi
A quel punto accade che tutto quello che contro contro quindi anche la cultura contro anche la politica contro contro contro affiora e non è
è stato questo è così è venuta fuori perché era contro figuratevi no
L'hanno votata malgrado che credessero si credeva che fosse razzista
Perché poi questa erano avanti con la subito mi tranquillizza tranquillizzare
Allora in queste condizioni
Come credo che non ci dobbiamo muovere con sacrosanta umiltà lucidità senza dismettere ambizioni con la speranza che la sorte o il cumulo
Arrivi in un certo momento per possono arrivare questo non è dismettere nulla
Se
Qualcosa che non valutiamo accade che va bene dobbiamo essere pronti dobbiamo già averne realizzate e allora da una parte noi abbiamo questa storia di questa roba qua
Abbiamo pensato anche di non mettere Pannella poi nominata no sappiamo che non basta quindici miliardi per far conoscere c'era un'altra sigla perché poi la gente no sente riformatori progressisti riformisti di dire che la stessa cosa
La stessa grazie già la stessa questione quindi non ce la fai a promuovere un elemento di raccordo ricevono i libertari per esempio non usiamo le bandiere no però ricordavo che libertari la bandiera nera l'avevano perché perché in realtà che la bandiera nera come era avuta fuori erano le Paran manzo grembiuli neri
Delle donne del mercato dalla lontananza anteriore Geneviève che faceva rivolta per il pane bisognava dare un segno per raggrupparsi no alla plebe all'altro così è nata la bandiera nera
No
Che poi è stata quella dell'architetto dobbiamo noi abbiamo questo momento abbiamo questa bande dobbiamo però io ho sentito la necessità voglio a questo punto it la sento
Che proprio perché si chiama in questo modo no e quindi ha detto voglio andare all'anagrafe intanto il cambio cognome così
Riacquista il diritto ad un cognome non Emilio insomma
Ma la cosa molto importante anche ho detto bisogna che questo ordine avevo avuto una mezza idea di formaggio emendamento lo sanno compagni dello stress
Il movimento prende il nome del presidente eletto durante la legislatura del Presidente del del presidente del Movimento eletto durante la legislatura
Va detto nei due anni e mezzo proprio per trovare a una indicazione diversa farla no nel per dire ma io ho sentito l'urgenza lo dico a Paolo e lo dico a Giulio Manfredi non l'ho sentito purtroppo da quello che ho sentito sul suo intervento credo di avere sentito
Giulio altre volte di Christie's ha sempre ripetuto che il nodo dei confronti fa polemiche sincero
E anche insulti qualche volta insomma
Sinceramente che non vogliono essere tale
E il seggio sento il bisogno l'urgenza di avere dei responsabili
O del movimento
No io ho voglio ammetto ciò avrò influenza ma voglio avere influenza non voglio avere il potere il potere-dovere di fare le cose mie con urgenza dopodiché per primo detto Paolo lo sa infatti so che su questo se tu ritieni che siamo in sintonia
E ho detto dobbiamo fare un preambolo nel quale viene detto che uno degli obiettivi la riforma dello Stato fa il patto associativo detto non è l'etnia che si riunisce
E trova un programma ma noi siamo torna quello che la riforma dello Stato una due tre cose adesso sì associano e io ho detto forse nel preambolo stesso ci mette questi referendum e ci si mette anche l'obiettivo in novanta giorni di fare il partito riformatore
Ma dicendo anche in politica così torna la sentiamo citare un appuntamento questo Paolo
Agli altri
Stiamo cercando di nuovo ridare appuntamento cercheremo di vedere se avremo delle risposte abbiamo individuato qualche interlocutore
Ma non illudiamoci ecco quindi non accaniamoci poi nemmeno troppo scusate volevo dire
Sul su sulla difesa dei testi alla difesa degli emendamenti Hosni francamente senza aver l'unica cosa per la quale mi sento inadeguato e mi sento rompo responsabile
Perché in arrivava perché è seria sì dobbiamo leggere cinquanta persone medievale
E come e come dicevo come li scegliamo come Ciciliano vacilla e perché Paolo ciò che che sono cose che contano
No perché se uno Palmer lo so per esperienza se uno stabilisce so questi cinquanta si corregge dicendo
L'indomani mattina si accorge che né a me ne ha dimenticato in quindici o diciotto
No che vantavano meglio di altri quindi usato stanno lì dentro ma dopo tre giorni e ti accorgi che ne dimenticato venne messo cinquanta
Che andava comunque prese in considerazione pesci sono quelli che non sono presenti per ridiscutere devo prendermi probabilmente le produzioni non sono umili sono modeste questo punto perché io mi preoccupo di più di questo che in fondo di tutto il il resto il disegno è chiaro
Non facciamoci illusioni questo abbiamo sempre saputo se non strappiamo la riforma bipartitica altri partitica non possiamo formare e il partito della Società avvio tra i partiti
Ne possiamo tentare costantemente di prefigurare di avvicinarci in Trentino sapendo che poi ricadiamo qualcuno a terra perché se non c'è quel modo di organizzare il sistema politico elettorale evidente che alla prima elezione tutto questo tizio rompa no non regge perché non è omogeneo no a quello che tu realizzi di costituirsi come partito o per poi fare e vedere alla devi fare un'altra cosa al non si era anche detto qualcuno ha detto che sapevo subito nel merito perché non devo intervenendo
A cui Marco Taradash del Giro hanno detto bene sì però però questa volta questo per non divenire un partitino
Non stabilisse nello Statuto che non si presenta alle elezioni
Sì
Sì no non parlavo delle nostre conversazioni ed i nostri testi sino ma per dire
Io ci ho pensato momenti vento beh no un momento perché io devo fare da dall'alto dallo Statuto
Lo farò lo faremo ma deve restare nella nostra capacità di scelta politica il farlo l'abbiamo fatto per tanta parte della nostra vita su alcune cose no
Ma nel senso che io non vado a priori anche perché non voglio il partitino ma mentre mai con il movimentismo
Perché pare che se uno cioè quella cosa va a dire diete movimento no il movimento
E al telaio diventa un movimentismo
E senza e praticamente interlocuzione possibile noi vogliamo e lo sappiamo non andare a fare le nostre liste l'abbiamo dimostrato mille volte se ne abbiamo fatte in certi momenti all'estrema ratio fino all'ultimo secondo abbiamo proposto agli altri di superare tutto questo ecco quindi
Credo che siamo unanimi lo dico talora vivo e lo ha già detto mi mi siamo unanimi nel tentare nel volere in qualche modo vedere se riusciamo in ottanta novanta giorni
Poi a convocare la Costituente dei riformatori
Perplesso se non questo ma torno a dire Cristo ancora una volta i conteggi è una volontà unanime
Ma l'unica cosa che io ho detto no e che non
Ma come il come fanno quando fa del Partito socialista unitario del partito comunista unitario il vero
Quindi sanno cosa fare grandi partiti rivoluzionari no della rivoluzione più vasti fanno la cessione sono sempre di meno esigiamo sempre più unitarie rivoluzionari alternativi erano le esigenze degli anni settanta
No che son venuti quindi io non sono disposto a dire siccome vogliamo il partito riformatore adesso oggi o fra sessanta giorni noi ci chiameremo partito riformatore chiunque sia come gli altri che verranno a costituirlo
Allora poco mi importo avvertire l'unico vero problema pratico per nuovi eccome se vanno come si scelgono cinquanta o settanta persone la segreteria per dirne prenderà nome vengono pienamente viene dalla parte c'è posto tutto grazie al lavoro di Sergio Di Paolo Di Lorenzo di Alessandro perché preziose ma manco lo convoca modo veniamo qui perché io non ce la facevo far mente locale elaborare questo
Però mi sono deprimente dimenticato che in questa fase dovendo assumersi e far tesoro delle contraddizioni Bette i gli eletti devono avere una funzione
Nel movimento in quanto eletti
Sì ma deve avere una funzione che è una funzione molto come dire deve essere molto del responsabilità
E quindi va bene seicento
Quindi mi preoccupo dicendo le formule che sono previste sono abbastanza responsabilizzante per tutti gli eletti no ecco questo di contestazione produce leggo per il resto
Francamente non
Non non spenderei molti no nessun emendamento e nessuna proposta perché mi parrebbe davvero di fare
De tempeste in bicchieri da acqua contante rilevanza noi vogliamo fare una cosa che vada avanti fino al due mila ci è stato detto D'Amico liberale non ricordo gli chiedo molto scudo il suo bell'intervento fatto prima di cinque minuti
Lo ha detto bisogna fare una cosa per gli altri l'ho detto anche a Berlusconi l'ho detto anche noi stiamo fare questo sperando che per osmosi e via dicendo riusciamo nei prossimi settimane per fare la stessa cosa un po'agli altri
Ma noi non poi l'abbiamo già fatto nel sessantasette duttile che però facciamo uno statuto come parrebbe che qualcuno ma non ve li dico diventa dipendenti penso sarebbe corretto che noi facciamo lo Statuto già
Del partito riformatore quale uno dei due partiti che esistono in Italia
Non possiamo perché non possiamo discutere del sindacato della politicità del sindacato non c'abbiamo nei consumatori negli utenti
Organizzati nel nostro Paese in grandi organizzazioni di massa perché lo saprete dove stare al posto delle Trade Unions quando il soggetto politico mettere i soggetti gli utenti
I consumatori non ce l'abbiamo non ci stanno quindi è inutile che noi andiamo esercitarci a stare ancora quello di fare un grandissimo soprattutto per uno dei due partiti che verranno solo dopo qualche anno dal giorno in cui avremmo votato con l'uninominale secco all'americana perché veri partiti liberali all'americana e via dicendo non crediate che nasce nel momento in cui andiamo a votare per la prima volta con l'uninominale secca ad un turno
Sarà il portato se esse ci andrà bene dopo uno due tre quattro anni dall'avere avuto già alla prima votazione quel senso quindi percezione e molto brutta l'assessore molto difficile è bene saperlo
Noi ci troviamo coerentemente con le nostre convinzioni per esempio ad avere una carta
Perché la sua figlia una persona non perché devo revisione eroiche tutto all'opposto
Perché siccome Berlusconi è una persona molto comune
No intelligente brava molto comune molto molto umana molto limitata eccetera intelligente intuitiva se noi riuscissimo se non riuscissimo in un modo in un altro come dire a farli
Come abbiamo fatto un mese e mezzo fa farli entrare in testa una di queste nostre cose più grandi
Beh questo sarebbe ma probabilmente se un modo per realizzarlo perché
Poi anche piccoli contenitori fanno passare a volte grande
Cose molto importanti attraverso
Scusa ma ti chiamo Ceva
Lo dico
Per le prossime ore
Non diamo troppa importanza
Perché non e determinata da differenze importanti
Il fatto di proposte più saggio meno sagge noi diamo troppa importanza alle diverse
Proposte di volta in volta avremo perché veramente
L'ordine sarebbe non capire che non è di questo che si tratta che andiamo a creare qualcosa che speriamo il più duraturo possibile
Ma se ci vanno a vedere cosa è stata spazzata e subito via
Sennò affiancheranno male le avremo
Per qualche tempo dovremo rivederla anche perché diciamolo pure
Non abbiamo avuto con questa costituente spero che aumenti no per domani secondi quindi rischia non abbiamo avuto una presenza molto esaltante quantitativamente forse nemmeno sufficiente
Per
No fare quello che speravamo di fare
Io francamente ritengo che ne costituente avrebbe dovuto essere in fondo rispetto ai due anni passati forse un po'anche quella
Più numerose e con la partecipazione mentre rispetto diciamo i dati congressuali
Questa è stata forse la meno numerosa spero che sta fra stanotte e domani mattina aumenti potremo correggere anche questa questa piccola considerazione che faccio ma che pesa grazie
Io vorrei scusa Marco io vorrei sapere a questo punto una cosa quando dello Statuto
Perché tutti ne parlano va be anche per se ne è parlato allora mi pare che la presenza una anzi se tu
La stagione volevo chiarire che può darsi allora io non ho le idee chiare ma crede che il nostro congresso fosse organizzato in questo mo'c'era un solo dibattito generale con raccomandazione
Da parte di chi fa interventi di dedicare il massimo tempo possibile la massima priorità Allo Statuto
Questo era quindi uno parla dello Statuto tu puoi parlare dello Statuto quindi
Mi potevi parlare abbi pazienza aveva senza ma tu hai dopodiché scusa mi auguro voglio dire quando avremo devo dare degli emendamenti va benissimo è la base del voto degli emendamenti voteremo gli emendamenti diventerà stringata ma la decisione sarà stupida che abbiamo preso applicato fino adesso che non è che per Ramon dibattito politico poi chiuso questo apriamo il dibattito statutario
Sei Marco però all'inizio ha preso la parola sullo Statuto Paolo va be e tu hai detto poi tu illustre RAI lo Statuto
Quando si incomincerà a parlare dello Statuto ecco non so Emma me così era così o no
Paolo l'arrivo
Quando all'inizio si è aperto ma multa Sergio non era ancora la Costituente interessa niente alla consulta quindi non era la costituente quindi com'è possibile che tu a un certo punto sette devi sempre avere alla però sempre con quel tono ma insomma per letizia indossa una canotta
No
Perché e allora dico io mi scrivo adesso e parlo
Lo Stato allora quello che voglio sullo statuto
Io sono felicissimo che l'hai capito
Papà ma siccome volete
L'ho già detto che
Si devono le strade da questa aggeggio qua no e cioè sedeva cioè la discriminazione è inutile
Io questa fare qui non è che mi trovo molto bene perché mi copre quasi tutto non so se la voce va bene si sente veloce sette
Senza allora dunque rapidissimamente una premessa un'informazione
E si vorrà perché si parla dello statuto che entro certi limiti è un po'l'oggetto misterioso nell'ultima riunione della Consulta io ebbi l'incarico di formare una commissione che
Discutesse impossibili mente possibilmente arrivasse a predisporre una proposta di Statuto
Io iniziando con quest'idea e
Ho mandato dei quesiti a una trentina di compagni
Per avere un primo quadro per come procedere nel lavoro sono arrivaste una quindicina di risposte
E dall'esame di queste quindici risposte mi sono reso conto che probabilmente se noi avessimo fatto una vera e propria commissione
Per l'elaborazione dello Statuto forse non saremmo arrivati ad avere una proposta di Statuto quindi mi sono assunto una responsabilità mio scelto fra quelli che mi erano più vicini alcuni amici e compagni e con loro mi son messo a fare lo Statuto e ho fatto lo Statuto
E lo statuto Scoma ipotesi come proposta cioè
Ma nel fare lo Statuto io sono partito da alcune premesse
è come sempre può capitare che le premesse guarda caso sono proprio quelle che sono le più sbaglia
Una premessa era che io dovevo che noi dovevamo fare una proposta di Statuto per il movimento privi dei terribili pericoli detta Pannella punto e basta
Allora una delle prime preoccupazioni che io ho avuto
è stata quella di pormi il problema di come elaborando una proposta di studi Statuto per il club Pannella questa proposta si sarebbe posta in relazione con la Lista Pannella e con i riformatori
E allora
Pensandoci sopra eccetera eccetera anche diciamo con una punta un po'provocatoria
Così ho cercato di inventare di ideare una ipotesi di organizzazione Decca le Pannella
Che non fosse una ripetizione diciamo così
Delle forme di organizzazione le più tradizionali
Come una parte di coloro ai quali ci eravamo rivolti avevano invece indicato e cioè quello che io chiamo un uno statuto di tipo tradizionale democratico
E nello stesso tempo neanche accogliendo in pieno quello che era l'altro suggerimento e che era quello che in fondo di fare uno Statuto che fotografa asset la situazione del Club Pannella così come si presentava
E quindi ho pensato
Di introdurre un elemento abbastanza caratterizzante
E cioè quello di strutturare di organizzare il Movimento dei Club Pannella come costituito da due soggetti dagli scritti da un lato ed ai club dall'altro
Cercando di assegnare a ciascuno dei questi due soggetti una funzione diversa
Nell'architettura generale venne dello Statuto
Essendo partito dal presupposto di fare il lo statuto dei Movimento dei Club Pannella
Io ho avuto anche così
L'idea di dire ma noi dobbiamo in definitiva tentare di assicurare al massimo e di organizzare al massimo la forza e la capacità che noi oggi abbiamo e la forza la capacità che noi oggi abbiamo e quella del movimento
E quello c'è appunto di organizzarci al fine di raggiungere degli obiettivi che io sapevo benissimo che oggi noi sappiamo in definitivi o non sono né quelle di domani riproporre le liste Pannella né quelle di domani di chiuderci
In questo tipo di organizzazione dei club
Ma di considerare questo tipo di organizzazione dei crebbe come un momento una fase indispensabile per poi costituire dare slancio al momento che per me e credo per noi e mi sembra che questo non sia venuto fuori anche del dibattito è in definitiva la proposta che ci interessa
E cioè quella dei riformatori
Perché attraverso l'elemento riformatori
Che io credo che noi possiamo tentare di avviare quel processo per la costituzione di quello che doveva essere il partito democratico o quello che domani dovrà essere qualcosa che ci avvicini il più possibile
A quel momento che costituisce la premessa per il partito o la forza politica che può prefigurare una delle due o delle tre che il giorno in cui ci fosse
Si realizzasse il e il il sistema elettorale all'inglese eccetera eccetera va bene è l'obiettivo finale direi di questa nostra strategia bene probabilmente è stato una pongo da un lato un divertimento o da un lato una sollecitazione va bene forse non sufficientemente chiara va be ma io non ho assolutamente nessuna
Pregiudiziale perché quella struttura venne proposta per lo statuto sia quella venne Migliore o quella assolutamente da preferire
E gli aperitivi ma mi sembra che lo scopo va bene comunque sia raggiunto perché partendo da quel testo
Va be indubbiamente io credo che arriveremo senz'altro a definire uno lo statuto che potrà essere lo statuto del Movimento dei Club Pannella o del Movimento dei Club Pannella Riformatori perché in indubbiamente la sollecitazione che io lanciato e cioè di arrivare anche un po'a chiarire fra noi
Questo rapporto fra club Pannella Lista Pannella e riformatori mi sembra che sia un dato necessario e quindi come elemento diciamo essenziale e caratterizzante di queste ipotesi io ho prefigurato che il Movimento dei Club Pannella non può presentarsi alle elezioni
Essendo il momento elettorale per me
In una ipotesi diciamo Dio poi mi scusi mi perdoni più riduttiva sempre per noi disponibile la Lista Pannella
Ma nell'ipotesi diciamo meno riduttive più estensiva
Pigliando corpo il movimento il partito dei riformatori questa sarebbe stata va bene la soluzione elettorale rispetto alla quale va bene impegnarsi e dedicarci
Probabilmente questore ragionamento questa architettura e troppo complessa e proprio come
Diciamo più
Più più tradizionale più vicina anche a quella che è la realtà
E invece dire che il movimento Deve o può presentarsi va bene alle elezioni in quanto tale perché nell'ipotesi bene che avete visto
Il Movimento dei Club Pannella può benissimo va bene avanzare le sue proposte e fare delle scelte in rapporto a quelle che sono le situazioni ed è proposta elettorale che si dovessero presentare in questo voi
è un po'anche sollecitato da Peppino Calderisi
C'era un po'anche la preoccupazione
Di dire masse poi effettivamente si riuscisse ad ottenere il sistema ero rettorale uninominale
La configurazione del panorama rispetto ai quali bene noi dobbiamo poi far fronte nell'ipotesi elettorale sarà completamente diversa
E quindi c'era stato anche un tentativo un momento di vedere come poter orientare attraverso lo Statuto una soluzione che diciamo rendesse più facile l'impatto con un'ipotesi di quel genere poi però c'abbiamo subito rinunciato perché ci siamo resi conto che sarebbe stato un tentativo va bene a su impossibile assurdo
E allora quindi noi rispetto allo Statuto ci troviamo di fronte a un testo di cui sono già stati preparati degli emendamenti
Per trasformare quel testo va bene in uno Statuto in cui il movimento anziché chiamarsi solo Movimento dei Club Pannella si può chiamare Movimento dei Club Pannella riformatori
Anziché essere un movimento che non si presenta va bene elezioni può presentarsi proprio lezioni e risolveva anche in un modo diverso il problema del nome
Perché è chiaro che il nome Pannella non può essere a appiccicato restare lì ha pizzicato va bene senza va bene nessuna ipotesi va bene di anche modifica
Era ipotesi che veniva e che viene avrebbe Nespresso nella mia formulazione dello Statuto è diverso da quello che diceva Marco ma anche qua sì trentotto Soglio di scegliere uno l'altra il risultato poi è lo stesso
Quindi in definitiva io non lo so migliaia di emendamenti
Quanti ne volete
Io però qui sono veramente d'accordo con Marco mi sembra che problema bene degli emendamenti sia bene diciamo abbastanza relativo c'è un problema importante
è probabile importante la fase transitoria
Perché questo sta dovuto evidentemente configura il movimento una volta che sia effettivamente costituito e siccome è vista è previsto anche un momento congressuale e questo è solo invece una fase costituente
Lo statuto nella sua interezza non si può realizzare fintanto che non si verifica ancora alcuni eventi e venti e uno di questi è proprio lo lo e è il congresso quindi qui oggi non c'è dubbio che noi dobbiamo uscire
Con anche degli organi dobbiamo uscire dicono una soluzione che sia già immediatamente operativa e cioè dobbiamo configurare una fase transitoria allora siccome lo statuto prevede che la Consulta o consiglio generale come altri amici dovrebbero conto chiamare costituita da un terzo di e componenti eletti dal congresso
E da due terzi dai crebbe costituiti al momento in cui si tiene il congresso e queste condizioni va bene oggi bene non li abbiamo
Noi possiamo ve ne a un certo punto ipotizzare che sia questa costituente che è legge un numero x y
Di componenti
Che entrano a far parte transitoriamente della Consulta o del consiglio generale che è stata concepita con un organo che ha una sua funzione che ha dei suoi Poteri
Che ha un suo ruolo molto preciso è molto chiaro
Un altro elemento di differenza che è venuto fuori che nell'ipotesi venne che io diciamo in un certo senso contribuito maggiormente va bene a delineare perde oltre al presidente va bene dare del partito che è eletto dal congresso
C'è anche un coordinatore che viene eletto dalla Consulta
E cioè è un sistema monocratico che però rappresenta un dualismo con anche possibilità va bene di conflitto che ho avuto ok ho cercato di avere va bene
L'attenzione di trovare accorgimenti perché questo va bene rischio venga contenuto va bene al massimo c'è invece un'altra ipotesi che anzi che è un coordinatore ci sia una segreteria eletta anche esca anche se va bene dalla consulta o dal Consiglio generale con gli stessi poteri bene dal coordinatore segreteria che è presieduta dal Presidente in questo caso evidentemente va bene lo lo Statuto acquisto una configurazione più scusatemi il termine monocratica
E non con una visione diciamo dualista in cui vi sono due figure che hanno funzioni e ruoli ben diverso e ben precisi ma però tutti due assolutamente essenziali e quindi anche questa
Discrasia va bene si può comporre corre estrema facilità allora io però qui voglio aggiungere una cosa io veramente delle perplessità
Cioè non è che le ragioni di Marco io non le comprenda è difficile va bene non comprendere bene le ragioni di Marco perché di solito le maggiori ragioni Marco sono regioni che sono come dice lui sa innate sono ragioni ve bene che indubbiamente hanno va bene dei motivi dei fondamenti che richiedono
Attenzione
Però ecco confortato forse anche se so che in questo caso provvede non è un titolo che vale molto dalle cose che ha detto ieri
Era io effettivamente in questo momento
Vedere o pensare che il movimento dei Campanella che secondo me è l'unica cosa che oggi noi abbiamo concretamente e l'unica cosa che noi se riusciamo a dargli in movimento ha da di spinta a dargli Energia si può garantire va bene di continuare nella nostra azione politica
E chiudere la prospettiva avvenne Bay riformatori nello stesso ambito dei Club Pannella mi sembra che possono costituire un rischio ma mi sembra è una mia
Opinione
è una mia valutazione non è certamente va bene una mia convinzione assoluta tale da farmi dire
Se poi scegliamo una certa soluzione sono sicuro che abbiamo insuccesso se invece c'è scegliamo l'altra soluzione andiamo incontro assolutamente per bene al disastro no
Però quello che io vorrei che venisse approntato nel dibattito che ancora bene abbiamo davanti a noi è non tanto il problema
Degli emendamenti su questo o quel piccolo aspetto
Ma è invece una discussione il più possibile attenta su cosa noi riteniamo che sia più giusto e più utile fare del nostro patrimonio complessivo essendo per me il nostro patrimonio complessivo oggi costituito dalla Lista Pannella che è una
è oggi anche un soggetto
Va bene che a se stante rispetto al Movimento dei Club Pannella e anche dai riformatori che oggi esistono ma esistono unicamente ed esclusivamente allo Stato impersonati da gli eletti
Nelle liste va bene di di forza Italia e della lega alla quale si è aggiunto va bene tra Francesca che invece è l'unica che è stata eletta
Beata lei
Va bene impreviste del CREL Pannella e quindi ha potuto mantenere intatta la sua qualità senza passare attraverso ad alcuni traumi che indubbiamente credo che ciascuno di noi che è stato costretto o è stato indotto ha fatto la scelta perché voi adesso non di presentarsi nelle liste di Forza Italia è della lega io poi in particolare non avevo neanche il conforto del Della precetto dei riformatori
Perché secondo me ogni regola le norme di legge questo non era possibile e quindi io sono informalmente al cento per cento Forza Italia va be'e Vega ed è una cosa che probabilmente a può accrescere un po'aveva cresciuto in alcuni momenti diciamo così la l'apertura
La difficoltà è inutile che ce lo nascondiamo ma almeno per me c'è stata va bene anche se va bene indubbiamente è risultato è stato positivo e dobbiamo dire che per fortuna che c'è stato quel risultato perché sinceramente io credo che oggi noi possiamo ancora vere e dobbiamo avere e abbiamo io ho le speranze a cui si riferiva Marco ma anche perché sarà una rappresentanza limitatissima
Sarà una rappresentata che oggi nelle condizioni attuali è condizionata è vincolata eccetera eccetera però comunque è una rappresentanza parlamentare
E avere una rappresentanza in Parlamento noi tutti sappiamo e dobbiamo sapere che bene o male qualcosa in termini positivi conta quindi questo è così diciamo la presentazione
E la raccomandazione che io per vi farei nell'affrontare per nel conto nel prosieguo del dibattito il toto questo problema dello statuto che non vorrei venisse va bene
Accresciuto venisse va bene
Quasi quasi livelli ideologizzato perché comunque va bene la realtà è quella che va be e noi dobbiamo affrontare questa realtà e cercare bene al massimo di esprimerla
Di farla vivere di farla crescere di farla essere utilizzando quello che è e quello che siamo
E facilitando al massimo la speranza e l'impegno e il l'obiettivo che noi abbiamo di contribuire a costruire qualcosa di diverso che sappiamo essere quella diversità che chi è necessaria per proseguire va bene nel nostro cammino e per raggiungere gli obiettivi che sono quelli non di oggi ma che sono quelli molto più importanti ed essenziali e che crea speriamo tutti di poter realizzare e che sono gli obiettivi
Diciamo di domani se fosse possibile di domani mattina
Grazie Stanzani la parola a Italo Mambro
E si prepara Sandro Gramaglia
Conosciuta laddove Vittorio diversamente avvenuta in un momento negata
Il sedici maggio novantaquattro dopo l'ennesima condanna all'ergastolo per la strage alla stazione di Bologna comminata dalla Corte d'Assise d'appello di Bologna contro mia sorella Francesca Mambro e mio cognato Valerio Fioravanti è sorta spontanea la necessità da parte di un gruppo di amiche ammise
Di portare fuori dalle aule giudiziaria il caso Mambro Fioravanti il sedici di maggio novantaquattro è stato deciso che solo un comitato che arrivasse a parlare a tutte le cittadine e i cittadini italiani può arrivare a rendere giustizia Francesca e Valerio
Che fin dall'agosto mille novecentottanta altri fanno sempre proclamato innocente del reato di strage commessa in quell'anno a Bologna
La mia hanno invece la testimonianza diretta che subiti da molti anni segue le vicissitudini giudiziarie di due persone che stavano in carcere da oltre dodici anni che hanno sempre più
E dato con forza le sanità quell'orrendo crimine che alla strage conosco meglio di molti altri dati senza il dolore la paura che attraversa le loro certo mia sorella sono lieto hanno commesso dei gravi reati hanno praticato la violenza
Si sono assunti tutte le proprie responsabilità e per questo stanno scontando la loro condanna
La mia perciò non è la condivisione di una scelta tragica che ha duramente ferito questo Paese seminato tanto dolore
Quanto piuttosto la testimonianza del dolore e della rabbia di Francesca e Valerio nell'essere stati accusati ingiustamente della strage di Bologna
Per questo io sono vicino perché conosco profondamente la sorella e suo marito perché ho visto con i miei occhi e vedo ancora cosa significhi per loro lottare dimostrare la loro innocenza vorrà continuare con una lettera di Francesca e Valerio indirizzata a tutti noi
Non smetteremo di viverlo finché avremo fiato continueremo a raccontare la nostra storia
La racconteremo a tutti coloro che ha desiderio di giustizia e verità non vogliono porre una delle più facile sbrigative rappresaglie fino ad oggi perseguite nei confronti degli imputati siamo innocenti
Ed è la nostra vita la nostra storia così come emerge da ogni atto processuale che ci riguarda
La prova certa di quanto affermiamo un po'tutte le nostre forze
Siamo stati ragazzi violenti figli di quegli anni di piombo che molti hanno col conosciuto tragicamente sulla prova belle nella vittoria e nella sconfitta non dei mostri capaci di simili ed è scure oscure atrocità
Non ci siamo mai sottratti alle nostre responsabilità morali e penali ma impossibilitati a ricattare qualcuno ed incapace venderci al migliore offerente continuiamo ad essere l'obiettivo più facile da colpire e del quale chi ha quote di emissioni si nasconde
Nostro contributo di verità per far luce su che ha voluto i morti di Bologna e la nostra programmazione di innocenza
Vogliamo che la sentono tutte quelle donne e quegli uomini
Che credo ancora in un mondo dove la giustizia non conta non consenta di creare dei mostri utile per ogni stagione e non generi atto ingiustizia altro dolore e disperazione
Chiediamo di essere ascoltati ancora lo chiediamo i familiari di quelle vittime inganna dire tutti quegli anni pezzi anni dalle dichiarazioni di Dini alla verità ma mai aspirato e sul loro dolore ha giocato la carta la collaborazione premiale
Lo chiediamo a chi ha creduto in un mondo migliore
E non smettendo di credere se ne è disposto a battersi perché anche la terza serie di Tursi e lordo e l'orrore non prevalga affrancato dall'indifferenza non l'abbiamo difesa se non la nostra innocenza e la vostra coscienza
Davanti a voi tutti siamo nudi nudi come la verità che il cuore di ognuno di noi vorrebbe Satta fuori prima o poi Francesca Mambro e Valerio Fioravanti
Che queste e molte altre ragioni chiedo l'impegno dei presenti a sostenere il Comitato E se fossero innocenti affinché anche per Valerio e Francesca si è si riesca a fare giustizia ed anche perché si cerchi la verità sulla strage di Bologna
Un saluto e non ancora grazie a tutti i presenti
Grazie a Italo Mambro per questo nuovo saluto e questo suo appello e credo il comma a cui il Congresso ha risposto che sta Plauto e certo Luisa e comunque corre anche gli ascoltatori grave radio radicale sapessero ed era stato accolto da moltissimi Dinoi perché le firme sull'appello che fra perché si sono raccolte fuori qual è questa sala sono molte fra i congressisti
Proseguiamo i lavori con la parola a Sandro Gramaglia
E si prepara Giancarlo schegge
Questa è la terza volta che ci troviamo gite nel corso degli ultimi sei mesi
La prima volta nel decidere sì trattarci come presentarci alle elezioni
E se ha deciso di presentarsi una scelta temeraria
Sicuramente esaltante da soli
Poi questa scelta è stata resa potenzialmente ambigua almeno rispetto all'immagine che ne è venuto fuori all'esterno attraversa questa candidatura di alcuni compagni
Liste di Forza Italia
Questa
Assunzione di responsabilità questa che probabilmente la forma delli riconoscibilità e qui ci riserverà Pasolini che abbiamo assunto in questo contesto
Ci ha consentito di sfiorare però senza raggiungerlo insuccesso elettorale il ventisette e ventotto marzo
Nel secondo incontro Hammett sempreché la gita ad aprile
Beh con tutti i dubbi che avevano all'inizio con l'intervento di Berlusconi
Sono senza vergognarmi tra quello che allora anche applaudito Berlusconi
Ci Marco ci ha regalato un altro miracolo con quell'annuncio nominare dopo che Bossi mi giochini
Su una figlia di tutta come diceva Marco se rimangiato la parola
Beh questo miracolo se lo dobbiamo giocare fino in fondo anche se ne stiamo pagando tutto il prezzo di nuovo nel senso che non siamo al Governo e l'Opposizione facciamo parte della maggioranza
Non partecipiamo però le scelte di questa maggioranza e ce la dobbiamo assumere le responsabilità politiche e questo è grave questo crea sofferenza disagio almeno a me penso in molti di noi rispetto all'esterno quando quella quella che è la nostra identità viene completamente stravolte l'immagine che viene ne viene fuori ai persone che ci sono più vicine agli amici e a chi ci ha sempre guardato con affetto adesso si guarda e dice di non riconoscersi più
E questi sono vecchi difficili
E pensavo dell'intervento più dura all'inizio poi Mammana del ribatte l'andamento visto che questo questa sensazione comune ce l'hanno gli le parole limitare adesso di di vigevano degli altri
Mi confortano nel senso che c'è questa questa condivisione questa questo senso comune questa sensazione che ancora una volta ci giochiamo il tutto per tutto
E lo Statuto beh dipinge parla solo dello Stato che l'ha visto Sergio però a necessariamente legato a questa contingenza politica c'è un clima messa parte dalla presenza dice Marco che non non è esaltante numero be'anche il ventinove luglio
Quindi comprensibile forse io mi aspettavano una presenza ancora minore disse viva politica decente
Quindi questo Statuto di cui ci stiamo unendo che voteremo e qui esprimo la mia preferenza per quella che sul vostro foglio troverete come parte destra ancora una volta ma
Rispetto a quello che è lo schema lo schema proposto questo Statuto deve consentirci di andare avanti di affrontare questa che l'unica lotta importante l'unica grande riforma che potremo regalare al Paese dopo quella sul divorzio
Ed è una notte in cui ci troviamo è tutto perduto perché andremo ad uno scontro in cui spazi eremo di nuovo il Paese avremo la possibilità ma non è facile
Dico ad Agnano e una maggioranza comunque di creare una nuova attenzione attorno a noi un consenso un consenso che cercheremo di non sperperare di valorizzare di consolidare anche attraverso gli strumenti che citerà questo Statuto se lo attueremo attraverso i club attraverso maggiore radicamento sul territorio
Cercando di sicuramente di sfuggire al rischio della sostituzione di Fini fra quello che poi a caratterizzare la storia del Partito Radicale ma cercando di sfuggire anche a quello che ci veniva rimproverato
Molte volte come dire partito radicale c'è questa tendenza suicida nei momenti di maggiore consenso di maggior successo
Voglio concludere dicendo solo una cosa il rischio la paura che io avverto rispetto a Forza Italia questa entità nata cresciuta così rapidamente e che altrettanto rapidamente potresti inglese dissolversi
Che
E caratterizzata dalla presenza di troppi molti esponenti la cui connotazione essenziale e quella di credere i null'altro che nel potere
E con ciò rappresenta una purtroppo l'esatto opposto di quello che in questi anni in questi decenni come radicali abbiamo testimoniato e abbiamo pagato sulla nostra pelle
Per cui
Questa almeno quello che succede a livello locale non so gli esponenti nazionali ma non è questione solo di esperienza politica e voler svilire nel migliore dei casi la novità della politica a manager isolati andare
Quando alla base non ci sono dei valori delle scelte ideali Berlusconi si dice che vorrebbe ma non può
Quello che voglio dire in buona sostanza e che la mia speranza è il mio sogno si chiama ancora Partito Democratico non Forza Italia non dimentichiamolo
Grazie accanto Gramaglia la parola Giancarlo schegge e pari a se prevale Antonio stanco
Chi mi ha preceduto stava dicendo siamo la maggioranza non ci riconoscono più dobbiamo subire più o meno queste sono le parole che ho sentito gli aggiungo siamo nel ballo e bisogna parlare io preferisco leggere un momentino sarò veramente belle non come quelli che dicono sarò breve
Dunque nonostante l'appello dell'otto giugno alla vigilia dell'elezioni europee sulla riforma elettorale referendum
Ed il recente appello quello del venticinque luglio si continua a non dare sulla stampa sia sulla stampa e sulla televisione una informazione corretta sulla composizione del governo
Si parla sempre di maggioranza tre Forza Italia Alleanza Nazionale e lega continuando a ignorare spesso
Che c'è anche i sigilli l'UDC e in particolare i formatori secondo me i gruppi che compongono maggioranza sono sei
La pelle cittadine è stato secondo me è sviluppato dalla stampa nemmeno commentato quanto avrebbe sicuramente meritato
Ma la cosa più grave è che i riformatori non vengono consultati su decisioni importanti
E qui non aggiungo altro perché
Probabilmente rischierei di fare il festival dell'ovvio di già detto
Mi ricordo che quando simulavano la partecipazione al governo
Prefigura AMMO o grande opposizione o grande governo e porse una mente io vedevo più produttiva più valida una partecipazione con incarico ministeriale a Marco Pannella comunque ebbi a dire
Perché certo che solo dall'interno Marco sarebbe stato a Marco sarebbe stato possibile una vera incisività sul governo
Quando prima Marco parlava a proposito della lega mi veniva in mente di aver letto in quei giorni proprio l'intervista di Speroni sull'informazione diceva
Pannella ministro ecco farebbe la politica di Pannella non del governo
E probabilmente qui è una mettere i propri limiti probabilmente anzi se sicuramente Pannella fosse stato ministro e avesse avuto intenzione di dare le dimissioni avrebbe saputo a chi indirizzarle
Certamente non sarebbe andata a rimetterle nelle mani della Lega come ha fatto Maroni ma questa è una battuta è chiuso il discorso
Allora c'ha detto dunque ne siamo al governo con un contratto e dobbiamo secondo me con coerenza trasparenza e determinazione onorarlo insieme al gruppo di Forza Italia
Da qui ecco io intravedo un programma possibile a livello locale
Parto dalla situazione locale si sta verificando in Toscana
L'undici settembre gli elettori del collegio senatoriale di Pistoia saranno chiamati alle urne per eleggere un altro senatore in sostituzione del progressista che è deceduto
Qual era la geografia politica delle
Collegio senatoriale di Pistoia quarantadue per cento ai progressisti
Ventuno Forza Italia quattordici Alleanza Nazionale cinque club Pannella due lega rifaccio la somma escludendo i progressisti e guarda caso questo gruppo delle forze di governo
Rappresentano proprio il quarantadue per cento poi c'è patto e PPI sedici per cento
I numeri ci sarebbero per poter sperare in un successo del Polo delle Libertà ma al Senato dove la situazione è estremamente precaria
Io ritengo che il Polo delle libertà
Non possano il governo non possano permettersi il lusso di perdere un'opportunità così importante
Quindi serve un azione chiara e decisa
E vengo alla proposta
Per la quale mi sono sentito con Forza Italia
La proposta è questa riteniamo possibile una federazione a livello regionale
Con i club Forza Italia
Per un comune lavoro su precisi obiettivi e delimitati anche nel tempo
Una collaborazione sperimentale
Che potrebbe avere sviluppi a livello nazionale per la durata di nove mesi giusto la gestazione pari pari
Cioè fino alla Consob alla conclusione dei referendum dell'aprile novantacinque gli obiettivi
Campagna elettorale per l'elezione del senatore a Pistoia
Iscrizione ai club Pannella e Forza Italia
Difesa con le iniziative che saranno ritenute più opportune del contratto con Forza Italia quindi riforme elettorali e referendum
La candidatura non può essere che forte sicura
Non è pertanto possibile per quanto è a mia conoscenza una candidatura di campanile
Sicuramente perdente
Deve servire a far vedere innanzitutto questa candidatura la coesione della maggioranza
Fino a superare andare oltre l'attuale contratto con Forza Italia
In vista di un organico piano di governo su precisi punti programmatici
La persona candidabile a questa posizione
Forse l'avete già capito
E Marco Pannella
Tralascio i commenti che mi porterebbero anche via il Festival dell'ovvio
La cosa invece che io personalmente posso garantire
E che dare il mio personale apporto a questa campagna elettorale sia per la parte organizzativa che la parte militante
Si tratterebbe quindi di rinunziare da subito per dire alle ferie
Spostarle segue organizzare in tutto il territorio tavoli prima della per la raccolta delle firme poi per l'organizzazione di tutta la campagna elettorale per tutte quelle cose che poi si sanno benissimo noi che San da fare
Basta non aggiungo altro ho finito per una risposta grazie
Grazie a Giancarlo è iscritta a parlare Antonio stanno e poi Rhinos campana
Antonio
Siamo in un momento politico è un momento per questo Paese non dei più esaltanti naturalmente e il nostro incontro cade adesso perché era un atto piuttosto dovuto bisognava formalizzare l'esistenza della Movimento dei Club Pannella bisognava giungere ad approvare uno Statuto a darci degli organi e credo che non dobbiamo nasconderci che non è probabilmente il momento più indicato per avere dei grandi risultati politici penso che molti di noi ieri abbiano provato un po'questa sensazione
Dopo l'intervento del Presidente del Consiglio che era anche quello per un intervento che ben difficilmente in queste circostanze sarebbe potuto essere diverso e per noi più gratificante
Quindi si tratta di partire molto realisticamente dalla situazione che cioè
Ecco perché ritengo che siano assolutamente prematuri alcuni emendamenti che ho visto scrivere su cui è stata chiesta anche una mia firma che non mi sono sentito di dare pur rispettando le le idee che in quegli emendamenti erano contenuti io vorrei vorrei molto e vorrei da tempo che si riuscisse a costituire
Il partito riformatore questo altro pr di cui Marco ci parlo alcuni mesi fa
Sono purtroppo che non siamo in grado di costituire questo adesso so che non possiamo essere ancora una volta noi e soltanto noi con pochissime altre presente a costituire anche
E questa forza politica
Ed è per questo che il l'invito purtroppo deve estrema ciascuno di noi non da uno di noi verso un altro ma nel nostro stesso interno
E purtroppo a frenare alcune spinte alcuni desideri che dentro di noi ci sono io li sento moltissimo in me
Come probabilmente risentono in modo particolare coloro che
Si occupano di politica come radicali al di fuori dell'Italia e che si scontrano magari lì con delle mancanze di chiarezza e con dei nomi ai me che destano spesso un senso di disappunto se non di immediata presa di distanza da parte di altri quando alcuni di noi fuori d'Italia e propongono un'adesione a una cosa che gran partito che si chiama radicale e che ha quel simbolo si incontrano subito delle difficoltà
Vorremmo per l'Italia almeno quando torniamo in questo Paese vorremmo fare politica qui avere una sigla
Un
Movimento chiari e che emblematicamente era tridentino quelle istanze che sono dentro di noi e che vorremmo vedere nel paese beh i tempi non sono purtroppo ancora una volta maturi per questo
E allora dobbiamo accontentarci di fare alcuni passi con grande umiltà nella direzione che ritengo giusta e costituire per formalmente questo movimento c'è nello Statuto per la verità un'assenza
A mio parere c'è un'assenza forse è una senza voluta forse non ci si è pensato Alfonso io non vedo un simbolo del movimento dei club Pannella non lo vedo nello Statuto forse occorrerà stabilirlo con un emendamento con una mozione apposita oppure si decide che questo è un movimento che non ha un simbolo perché i due simboli che sono in questa sala non sono il simbolo del movimento
Eccetera con la denominazione che ci daremo e che formalizzeremo se non mi sbaglio o comunque bisognerà a mio parere deciderne uno salvo che non sia questo Club Pannella Riformatori che campeggia vicino al microfono ma in tutti i casi dovrebbe essere questo ufficializzato
Ma a proposito però di concretezza di emendamenti io vorrei dire una cosa con con molta amicizia a Paolo dal vivo
Io ho notato alcune espressioni di Paolo logica democratica di classe Pluto Grazia viviamo in uno Stato totalitario soggetto politico rivoluzionario
E io di fronte a queste cose Paolo mi sento beh quanto meno una pochino perplesso ovvero
Non vorrei che noi inclinarsi mo'a questo tipo di dichiarazioni che non sono fosse nemmeno d'intenti ma che vedo essere molto sterili nei fatti al di là di una certa magniloquenza che può essere anche
Simpatica in alcuni momenti no credo che la la laicità di questa forza politica debba anche portarci ad escludere
Se vogliamo alcune espressioni o comunque alcuni tentativi di introdurre tantissimo in una il filone e che invece è presente a tante troppe impossibilità
Di questa impossibilità noi dobbiamo qui renderci conto per potere costruire la base di una politica possibile di qui ai prossimi mesi quando poi fossimo finalmente maturi per avere lo schieramento bipartitico almeno tendenziale e non pluri polare che c'è attualmente in questo Paese quando ne possiamo maturi a costituire il partito riformatore e può darsi che a quel punto non ci sia nemmeno bisogno di costituirlo
Ma se non fossimo non saremmo soltanto noi in quel momento e non dovremmo essere o comunque con questo tipo di slogan mistica che non ci può portare lontano
Dobbiamo scegliere alcune cose è possibile scegliere ancora una volta come in una tradizione in una prassi ormai
Relativamente lunga di radicali e abbiamo saputo impostare scegliere delle priorità molto concrete e allora qui si c'è la questione del referendum
La questione vere ferendo ma importante come temi per la individuazione la scadenza di alcuni temi precisi ed è importante importantissima come metodo da un duplice punto di vista metodo referendario da un lato da confermare ancora una volta da potenziare e metodo di lavoro comune Marco individuato con estrema chiarezza dicendo direttamente all'interlocutore
Presidente del Consiglio come in ogni città non mi paese d'Italia e possano debbono essere costituite al più presto nelle prossime settimane
Dei comitati per i referendum ecco questa è una delle cose che noi dobbiamo fare nostra da oggi da domani dal momento in cui chiuderemo questa nostra assemblea costitutiva ufficiale del movimento dei prende dovremo farlo poi nel da Porro politico nel giorno dopo giorno
I temi referendari sono già una gamma abbastanza vasta
Tutta configura lo Stato di diritto allo stato liberale la democrazia liberale e credo che ci sia più che a sufficienza per fare del lavoro politico la scelta del metodo referendario e comune con le forze politiche che vorranno farlo e con una proposta precisamente avanzata al capo del governo al leader di Forza Italia mi sembra che sia all'altra chiave su cui lavorare per il momento è tutto vi ringrazio
Grazie Tania stando la parola Rina Sparta nata e si prepara Rita Serra
Nella nella lucida follia in cui spesso
Negli ultimi tempi almeno a me personalmente gravità di trovarmi
Guardarsi intorno e vedere che o se è l'unico riesce a vedere
O se davvero diventato folle perché non capisci più niente
Io forse non lo so perché cercò di convincermi che la la prima risposta sia quella giusta
E in effetti non è che
Poi venendo qui soprattutto ascoltando e vedendo il Presidente del Consiglio ieri
Tutto ciò cambi anzi è confermato ancora di più
Ma a mio avviso stiamo vivendo momento davvero
Ma tragico ma forse non per noi quanto per il paese che è ripiombata in quella cosa che si sperava potesse passare in quel periodo davvero
Una sorta di dei follia collettiva degli baccanale non non si capiva che è stato quello che fondamentalmente ha portato da un po'di tempo dopo i referendum fino alle elezioni con dei picchi incredibile eccetera
E
Soprattutto ripensando a quel periodo a quelle che erano state le nostre iniziative ne voglio
Ricordare una che forse
Dovremmo cominciare a rivendicare oggi con un po'più di rigore cercando di spiegare alla gente qualcosa di estremamente difficile che era quella degli autoconvocati
Perché tutto ciò che sta avvenendo in quel periodo era stato puntualizzato
E il fatto che per troppo tempo si sia dato addosso al parlamento ad un potere inevitabilmente ha creato il fatto che
Anche
Dopo le elezioni in una sorta di legge rilegittimazione o quant'altro
Quella istituzione ne uscisse comunque indebolita a favore naturalmente di un altro potere quindi solitamente se quelli brano queste cose che era la magistratura
E a questo punto la situazione politica attuale
Ci deve anche suggerire su quale sarà la natura del nostro movimento
Penso che fondamentalmente la cosa più importante sia immaginare come Pannella scusatemi questa immagine che mi viene da da un po'un po'di tempo ve la comunico una sorta di di Cellule nuclei armati di non violenza che devono cercare di andare fuori e tirar via qualcosa di buono da un luogo che sappiamo essere è una giungla essere un luogo di pazzi appunto se non o siamo noi pazzi o sono loro una confusione tremenda con l'informazione che oramai non dice nemmeno più le notizie de formando le ma le escluse le inventa di sana pianta ad esempio io sono convinto che quel sul decreto Biondi che poi va be'su questo sul nel merito è un'altra questione che non ci sia stata poi in fin dei conti una rivoluzione popolare come qualche quasi tutti gli organi di informazione hanno cercato di far passare
Certo c'è stata una parte della gente soprattutto soprattutto quelli politicizzati perché poi spesso ne facciamo l'errore di scambiare
Le persone che incontriamo che sappiamo con le quali discutiamo spesso di politica con le persone comuni che sono nettamente maggioritaria rispetto a queste ebbene io son convinto che rispetto a quelle persone là non si sia creato tutta questa rivoluzione e poi questo fa fare un'altra riflessione successiva e ci riporta alla alla cosa ribadita anche stasera puntare su un uomo solo
Berlusconi il Presidente del Consiglio il Grande Fratello come chiamato dei progressisti è stato sconfitto in casa per rimanere in termine calcistico ma è stato sconfitto con il suo gioco
E allora questo è un altro elemento da tenere in considerazione nel momento in cui
Al i club Pannella hanno queste perché questo ci dimostra ancora di più che questa ancora una volta sta a mio avviso la responsabilità di portare a casa i referendum sarà solo nostra sarà prego prevalentemente nostra penso che Berlusconi su questo punto possa darci un aiuto non eccessivo perché l'accerchiamento continua nei suoi confronti e sarà sempre di più stretto e a questo punto però aggiungiamo che il governo tutto fa tranne che rompere questa accerchiamento anzi se lo va a cercare lo dicevo anche prima in Commissione ambiente il del decreto cosiddetto sanatorie pro condono eccetera
No a mio avviso era difficile per me discuterlo nel merito perché se noi abbiamo sempre detto di volere un governo riformatore di auspicare un governo riformatore di essere lì per partente re quel governo nella direzione riformatrice
Be'questo governo sta facendo qualcosa che sicuramente riformatore non è
Sicuramente non è
Di destra non si può dire che ridesta Ranzi io direi provocatoriamente volesse il cielo fosse di destra di una vera destra sequestra seria
è è un riformismo anch'ha senza respiro senza respiro cioè prendere il problema della giustizia dell'economia dell'ambiente dell'urbanistica ed affrontarlo con questo sistema
E l'approccio al problema che questo Governo ha secondo me non è nemmeno attrezzato per fare questo
E allora
Tutto ciò i complica le cose perché garantisce progressisti di fare un'opposizione assolutamente sterile basta gridare agli errori dal Governo
E allora l'accerchiamento sul governo continuerà e saremo
Noi ancora una volta a doversi assumere quest'onere di resistere Pino e referendum perché dopodiché le prospettive potranno essere molto ma molto ampia anche se estremamente difficoltose ma potrebbero anche essere completamente diverse ma comunque differenti da oggi
Va sulla base di queste considerazioni per giungere allo Statuto
Direi io
Guardato con attenzione
O la mia preferenza almeno penso che sia per la seconda ipotesi quella di di una struttura monocratica senza dualismo sia quella che prevede la segreteria
Invece del coordinatore eletto della dalla Consulta
Propendo per questa l'unica osservazione che faccio che sport probabilmente sarà stata anche voluta
Questa anzi sicuramente questa questa impostazione
Sia che le procedure soprattutto
Di
Dirigono regolamentazione del delle due dei due
Pilastri del movimento sia degli iscritti e dei club sono più suggerite che determinate
Naturalmente questo nella visione che ho fatto precedente le dico una cosa dinamica che deve andare al cuore a combattere contro sta cosa è anche un fatto positivo
In qualche modo
Sì poi
Poteva cercare di inserire qualche stimolo all'azione io c'ho provato pure a dargli uno sguardo però sarebbe avrei avuto bisogno forse di un'altra condizione
Concludendo
Dobbiamo essere pronti ad affrontare un cammino che sarà molto duro
E appunto questi questi nuclei
Che dovranno andar via dovranno cercare di portare a termine un'impresa difficile
L'augurio di farci grazie
La sereno Rita Ser
Dagli interventi in un'ora prima l'allievo
Manco per arrivare
Non so una bellissima serata
Una di quelle
Serate che mi ricordano un po'la mia infanzia non so tutti raccolti nel cortile creare gli amici familiari
E questo soprattutto dopo l'intervento di Mimmo Pinto dopo quella di Marco
Veramente mi faceva mi mi mi tranquillizzava Mirra frenava
Poiché però mancava una cosa in quelle serate c'era sempre a un certo punto lo scontro non somma che entra nel capo famiglia e l'amico di sempre è arrivato anche questo quindi ho proprio tutto
è una una serata davvero questa opera amici una serata di gente di persone che hanno veramente voglia di parlare di politica
Io ho seguito nei giorni scorsi vari congressi convention varie di CCD di pattisti DTT
Ed ero veramente costernata
Mi sembrava durante le fotocopie delle registrazioni una della alla stessa cassetta trasmessa ma una volta le logiche una volta alla sala della Confindustria volta dopo non so dove
E arrivare qua e sentirci parlare in questo modo a sentir parlare di problemi davvero che toccano ogni cittadino
Problemini cui non ci siamo comunque sempre occupati
Mi ha fatto ricco pare un po'la pace con con con quello che io ho sempre voluto che fosse la mia vita di militante il riconoscimento di piccola cittadina che si occupa anche di politica
Io non so a volte le testimonianze sono anche un po'stucchevoli nelle nostre assemblee nelle nostre riunioni però questa la voglio portare lo Spesal perdonatemi
Io lavoro Milito a Torino da tanti anni
In questi ultimi dodici mesi all'incirca forse un po'di meno
Mi sono trovata ed una serie di circostanze
A
Lavorare diciamo
Quasi da sola
Non lo dico con recriminazione assolutamente io ho una casa dove passeggia un computer moderna uno scannare una stampante
Una fantastica sintesi vocale che mi permette di lavorare in questi con questi strumenti
Quindi io la possibilità di collegarmi con Agorà
Ho la possibilità di inviare dei fax o c'è la possibilità di ricevere all'appetibilità di usare il telefono
è con questi strumenti
Insieme a due compagni tre compagni
Al massimo siamo riusciti in questi Nesi a organizzare
Piccole cose se volete dibattiti convegni a lavorare per la campagna elettorale delle politiche poi delle europee
A organizzare a contattare personale mandare comunicati stampa ogni volta che facevamo queste iniziative devo dire che sempre fatta con tantissimo entusiasmo e con molto divertimento
Perché perché per me lavorare
Per il partito radicale prima per il tema Pannella oggi è sempre stato un grande privilegio in tutti i modi
E
Devo dire che tra le altre cose
Questa grande innovazione che non recentissima del naturalmente Italia l'ottantanove di Agorà
è certamente perché come me a questa possibilità o soltanto questa possibilità in certi momenti di essere così sola è uno strumento fondamentale
L'altra settimana quindi pochi giorni prima che partissi per venire qui a Roma sono riuscita dopo averle dato la caccia per un po'a trovare un responsabile dei club di Forza Italia trovato il coordinatore provinciale di Forza Italia
Io ho parlato al telefono è stato tra l'altro ritengo che sia una persona molto corretta che crede davvero in quello che fa in quello che dice
Ci siamo scambiati alcune idee e poi gli ho chiesto di fermare l'appello Forza Italia e Lista Pannella Riformatori che noi tra l'altro non conosceva
è stata una cosa quindi semplicissima mi sono inserite in Agorà ho prelevato l'appello con l'aggiornamento di tutti gli iscritti di tutti i sottoscrittori o anche prelevato da Agorà
Il contratto di maggioranza Berlusconi Pannella
Ho prelevata dell'altro materiale che poteva interessare loro e l'ho mandata direttamente via fax al club di Forza Italia la risposta è stata immediata
Al mio fax è arrivata l'adesione appunto del coordinatore provinciale dei club Forza Italia
Devo dire che naturalmente subito immediatamente l'ho mandato a Rita Bernardini qua a Roma
Tra l'altro io adesso ancora pochi giorni di ferie da fare li vorrei stare per un po'mi riprometto tornando Antonino di iniziare un lavoro davvero
Importante con
Questi militanti io socio club visti di Forza Italia perché proprio in questa fase secondo me in questa fase
Di disorganizzazione o comunque di non Coco totale identità politica di questi club
Noi possiamo essere più efficaci possiamo certamente permeare di più possiamo certamente favorire
La loro adesione alle nostre battaglie certamente dal punto di vista burocratico seguiranno non saltano sono molto meglio organizzati di noi hanno delle belle serie addetti stampa tre queste cose che noi non abbiamo
Però penso che la forza anche individuale di ciascuno di noi
La forza vera delle idee delle ragioni che l'hanno spinto fino ad oggi possano essere sufficiente a volte al di là di tutte le gli artifizi tecnici e burocratici
Per portare chiunque ragionevole
E sia a sulle nostre idee
Io ci provo sempre qualche volta mi riesce qualche volta no
Ora invece parlando dello Statuto ecco dopo che gli ho raccontato questa cosa così un po'anomala c'è questa cosa
Questa mia esperienza che non non è proprio specificatamente all'interno del del clan per perché effettivamente poi un club vere e proprie opposte
Viste se non a Roma non lo so però per parlare per me in questo in questa fase dello Statuto diventa piuttosto
Non dico che mi appaia quasi
Inutile non è questo sarebbe il commercio diminuire tutta però ritengo che qualsiasi cosa domani sera
Uscirà da qui dentro per me sarà comunque e sembra un qualcosa da di importante di buoni no di democratico di riformatore
E quindi io non ho nessuna fregola non mi sento di pensare di gridare aiuto al colpo di Stato tre congressi in cinque anni invece che cinque no non mi pare che ci siano dei grossissimi i limiti che sia una consulta che sia un consiglio generale
Beh a me non importa
Sinceramente mi basta poter continuare a lavorare
Come l'entusiasmo che mi viene dal fatto di credere permanente in quello che facciamo di avere questa grande fortuna
E questo grande privilegio di militare
In questa condizione politica e avere questo grande privilegio di poter ascoltare radio radicale quindi di raccogliere di poter elaborare più informazioni possibili e di avere quindi un quadro certamente io oggettivo della situazione politica di quelle che hanno la maggioranza dei dei dei dei nostri concittadini purtroppo per loro e quindi a me basta questa mi basta poter lavorare poi veramente ci siamo segretario ci sia un presidente
Poco mi importa volevo soltanto dirvi questo volevo ringraziarvi dico ancora aperta una bellissima serata tra l'altro raramente abbiamo concluso abbiamo portato avanti le nostre mostre incontri fino ad ora tardi mi vengono in mente vecchi congressi del partito radicale dove magari a Bologna o Firenze si continuava sul dibattito generale fino alle due le tre le quattro di notte debbono momenti faticosissima comunque molto stimolanti molto belli
Ecco io vi ringrazio e vi chiedo scusa speriamo di farcela
Ringrazio ritta
Anche tu un privilegio per tutti
Allora
Mario Perrotta riavrà Merlini Lidia Baiocchi Giovanni cugino John fischietti suo nei prossimi
Mario Perrotta non cioè
Allora si intende
Liliana Merlini
Da fare
Hai rinunciato il film è stata messa al posto di Paolo pietosa
Dopo video rinuncia l'idea Baiocchi
Allora argomenta doveva essere fra le altre cose anche lo statuto in effetti siamo qui per farlo
E ho cercato una definizione di Statuto
Che sarebbe una cosa che dovrebbe definire il rapporto fra i singoli iscritti e le persone che verranno elette
Per esercitare le funzioni necessarie per il perseguimento dei fini comuni questo qui ha visto un pochettino dall'altra parte
Allora io quando sono venuta qui speravo che lo statuto che ci presentava non sarebbe stata una cosa agile la così innovativa
Una cosa che significava espansione o per lo meno volontà di espansione tipo partito aperto tutti prima o paragrafo
Buon secondo tutte le cariche sono elettive il partito si preoccupa di stabilire una piattaforma politica queste sono le modalità
E poi di ottenere all'elezione il massimo numero di candidati possibili e la linea politica poi determinata dagli eletti e invece ho letto una cosa un po'diversa
E discutendo con alcuni di voi mi è stato detto ma insomma tu dici una cosa per cui ci potrebbe essere il rischio che maschi marchio Marco Pannella non venisse eletto segretario del partito presidente una carica che
Gli compete
E la risposta che ho dato che la carica di un leader carismatico non è una carica elettiva
O uno leader carismatico lo è o non lo è non servono corsi minacce le rapine prolungati quindi la carica di un leader carismatico al di fuori di questo al punto che Marco Pannella secondo me potrebbe addirittura non essere iscritto assolutamente al partito ed esserne lo stesso il leader carismatico
Venne
Volevo dirti che così pertinente acuto quello che dici che nel mille novecentosettantatré proprio sulla preoccupazioni di dinamica del nostro partito che perché non ripresi da destra perché intorno
Per due anni
è legittimo il leader carismatico non ha bisogno domani alle cose inerti Monia reti realizzate sì sì prego sì credo
Comunque noi abbiamo un leader carismatico che è estremamente ingombrante anche se è molto ben rodato da decenni e praticamente sappiamo già esattamente quello che farà nel futuro cioè non cesserà di stupirsi
Purtroppo in questi giorni c'è in me un senso di sgomento perché vedo che la situazione è tale per cui non ci stupisce non mi stupisce la situazione appunto parecchio grave e sembriamo tutti lì che veramente speriamo che dica qualche cosa
Ma ci vuole un coraggio tremendo è una notevole forza
Per riuscire a inventare qualche cosa per districarsi nella situazione nella quale siamo e non soltanto noi insomma
Allora il nostro leader però secondo me ha un profondo difetto il difetto di Marco Pannella a mio avviso è che non è assolutamente convinto che le primarie sono altri da rifiuti
Che è necessario ed eliminare tutto quello che resta o che ancora c'è o che si sta ricreando della partitocrazia
Con quelle si potrebbe completare l'opera già iniziata con i referendum quelli passati quelli in corso
E comunque io sono qui per cercare di convincerlo persino pensato adesso gli dico che smetto di fumare e magari mi dà un po'di retta se mi dice di sì lo faccio
Poi ci sono abbastanza spioni per quel po'che riempire che veramente sarà così
Comunque non è secondo me l'uninominale che toglie potere ai partiti
Così come li conosciamo mai visto l'istituzionalizzazione
Della scelta dei candidati ed è quello che veramente permette di trasformare e svuotarla e completamente questi partiti e questo semplicemente dando a coloro che hanno diritto al voto la competenza di scegliere i candidati
Comunque il leader carismatico può fare quasi tutto
Però neppure a Marco Pannella è consentito alterare la regola di un uomo un voto alterare la regola dell'uguaglianza fra un uomo una donna o di un peso di una misura in questi tipo di regole qui
E se non può farlo lui penso che non possa farlo neanche uno statuto e purtroppo in una parte dello Statuto letto qualcosa in questo senso
Sempre tornando allo Statuto
Mi preme ricordare che Forza Italia è riuscito a ottenere una delle premesse che avevo fatto cioè a soddisfarle
Cioè è riuscito a ottenere un notevole consenso alle lezioni senza uno straccio di Statuto
E allora viene da dire che le regole sono spesse dettate dai fatti
E dettare regole non significa però automaticamente produrre fatti quindi un bellissimo Statuto può essere perfettamente inutile e nessuno statuto può essere molto utile a raggiungere un certo obiettivo prefissato
E tenendo presente tutto questo lo statuto che è stato sottoposto la lettura ieri e oggi non è uno statuto aperto cioè non è quello che io mi aspettavo di un partito che predica la Società aperta
E l'ho trovato ben altro
Sarà che sono stanca messo rimasta un po'delusa insomma
Alcuni statuti sembra in effetti essere dei mezzi per complicare la vita degli iscritti nello svolgere le loro attività politiche sociali e
Pur dicendo di gentilmente mi sembra che questo qui ci caschi in pieno
è possibile che con una lista Marco Pannella non si possa coagulare il consenso necessario per formare uno
Ho due cioè uno di quei due partiti oltre che dovremmo avere nel futuro qualora passassimo a un sistema uninominale secco
è possibile anche che noi possiamo dobbiamo sparire come partito e che restiamo come movimento oppure addirittura ancora peggio che restiamo soltanto come le quattro istanze o cinque fondamentale che sono usciti nel dibattito di questi giorni l'antiproibizionismo la giustizia il sistema uninominale
Le primarie nuovo
No per il momento no sa perché
E comunque se questi punti diventa una parte integrante di un programma di governo
Di qualunque altro movimento
Li possiamo o forse dobbiamo sparire non senza però essere riusciti a garantire che se quelle cose entrò nel programma di un altro movimento avremo i mezzi e gli strumenti e io francamente vedo sono le primarie
In modo da non ricandidare poi in futuro quelle persone che non siano stati ai patti elettorali ci sono nuovi menti che promettono prima che avranno questo quello quell'altro poi come arrivano potere fanno altre cose
Che non erano nel patto elettorale secondo me patto elettorale invece una cosa estremamente importante
Allora tutte queste cose qui hanno fatto nascere in me è un desiderio di snellire alleggerire
Rendere più agile più più semplice togliere un sacco di cose che la prima la seconda la terza lettura sembravano un po'Moncey cosa vuol dire
Del famoso Statuto e devo riconoscere che è stata una cosa un po'drastica che ho fatto premetto anche un po'esagerato preso dalla dall'entusiasmo dalla foga e da un ottimo pennarello nero e allora ho cancellato non ha aggiunto assolutamente niente ho cancellato molte frasi che non servivano per chiarire ulteriormente ma potevano complicare la vita
E i criteri che ho seguito praticamente erano due quello di rendere molto più facile l'approccio al partito dei singoli iscritti che adesso vorrebbero vogliono che ci sono che sono un po'non ancora decisi insomma intraprendere questa via e quindi semplificare loro la strada e il rapporto con quelle persone che come dicevo prima verranno elette saranno incaricate di aiutarci a lavorare
E poi di garantire a queste persone che vengono elette di essere il numero maggiore possibile ed è per quello che ho scelto la segreteria piuttosto che il coordinatore perché la segreteria doveva significare nove persone quindi molta più disponibilità per le telefonate che vengono dalla periferia io non telefona Rita Bernardini
Perché penso che c'erano metà metà dei Club Pannella che telefonano a Rita Bernardini e dico Porretta chissà come fa però se ci fossero nove persone probabilmente anch'io sarei incline a farmi viva più spesso
Se non altro per raccontare quello che sto facendo che poi essendo cose miserabili di quel potere che le telefono poveretta perché già altri problemi comunque
Il secondo obiettivo era quello appunto di riuscire ad avere il numero maggiore di persone che si occupassero di questa cosa
E soprattutto in un punto solo sostituito una parola quando dico che la Consulta
Non approva quello che ha fatto il movimento che se no se non si capisce cosa deve approvare quello che ha fatto lei ma che attua e nel senso che coinvolgono ancora più persone a lavorare perché purtroppo quello di cui abbiamo bisogno anche
Che si lavori parecchio di più grazie
Grazie
Vincerai anche sulle secondarie oltre che le primarie
Allora dopo di Lidia Baiocchi Giovanni Cucci John fischietti Groucho Marx
In questo congresso noi costruiamo lo strumento da proporre a tutti gli altri che si pone l'obiettivo riformatore di Rivoluzione liberale di riforma dello stato di diritto per cercare di mandare in corto circuito appunto il sistema dei partiti attuali
Lo costruiamo lo strumento per proporre appoggiare riforme al governo dello stato che portino al superamento di quel senso dello stato
Che vede nello Stato che vedeva nello stato un bottino da spartirsi
Proponiamo quello strumento che proponga delle riforme che pongano fine appunto alla confisca del processo democratico costruiamo lo strumento perché nelle prossime settimane nei prossimi mesi venga posto al centro del dibattito politico del paese quel programma
Di governo minimo con i suoi limiti dei quesiti referendari che appunto identificabile con i dieci referendum cioè quel programma per la trasparenza elettorale per la trasparenza fiscale
Per la trasparenza del mercato
Predisponiamo in questo congresso lo strumento idoneo per l'azione politica in un nuovo assetto istituzionale quale quello si configurerebbe con la proposta complessiva che noi appunto avanziamo che quella del presidio presidenzialismo del federalismo e dell'uninominale secca proposta che favorirebbe
Governi autorevoli la Prima Repubblica o il primo tempo della Prima Repubblica ha conosciuto governi scollati appunto governi che ignoravano il principio della responsabilità collegiale
Peraltro in questa secondo tempo della prima Repubblica l'atto l'attuale composizione del governo del Parlamento permette soltanto governi di coalizione in questa legislatura ciò appunto perfetto
Di quello scellerato esperimento di democrazia ma maggioritaria che stiamo vivendo che non ha cambiato alcunché nell'assetto istituzionale per cui questo
Assetto coincide con quello precedente della democrazia proporzionalisti che della democrazia consociativa in particolare la coalizione su cui si regge il Governo Berlusconi
Consta di partiti eterogenei con me forte propensione a farsi concorrenza e quindi fortemente inclini alla conflittualità in questo governo non si vede come possa il capo appunto di questo governo assumere quel ruolo di leader in grado di indicare al Paese una direzione un disegno complessivo capace di dare credibilità a quel progetto di risanamento economico
Istituzionale Berlusca Berlusconi rischia lo diciamo malamente ma rischia di sprecare un'occasione sì impegnativa ma storica cioè quella di guidare il finanziamento e di guidare risanamento appunto economico istituzionale in questo modo però di trascinarci anche noi in una caduta di immagine
Rilevante bisogna da subito e questa era l'aspettativa peraltro suscitata nel elettorato che il governo dimostri di sapere abbandonare quei mezzucci dimostri di saper procedere verso grandi orizzonti
Ed è urgentissimo che venga intrapresa questa strada ogni giorno che passa rende meno favorevole il terreno per il governo
Berlusconi se agisce subito può spiegare agli italiani che chiede a ciascuno un contributo per rimediare ai danni della Prima Repubblica
Se invece ritarderà in questo caso sulla spinta proprio dei mercati di stretta attualità non potrà più utilizzare questo tipo di argomento
Nostro paese dire sul piano economico una situazione drammatica rapporto debito pubblico Pil
In Italia e circa il centoventi per cento mentre per gli altri appartenenti al gruppo del sette il gruppo al gruppo dei sette pari circa al sessanta per cento
E quindi urgente oltretutto per assecondare le condizioni di Maastricht procedere con urgenza riequilibrio della finanza pubblica piccola parentesi ieri Berlusconi ha detto che se Sacchi avesse avuto un centravanti come Pannella avremmo vinto
I Mondiali evidentemente e chi non l'ha scelto è stato lui nel proprio governo in questo modo ha evitato anche magari di realizzare qualche elette che sarebbe andato a vantaggio peraltro in questo modo avremo anche evitato magari che Martino andasse no ad incontrare Milosevic
Allora
è urgente ricevo intraprendere questo problema del riequilibrio della finanza pubblica è urgente subito porre mano al problema perché alla ripresa in autunno al governo Berlusconi si gioca tutto con la finanziaria
è urgente procedere alla riduzione del debito pubblico è urgente procedere alla riduzione della spesa pubblica
è urgente procedere alla riduzione dell'occupazione improduttiva e degli investimenti improduttivi anche qui un piccolo dato
Il disavanzo novantaquattro per i centocinquanta mila miliardi per cento i dieci mila miliardi è disavanzo corrente cioè spesa improduttiva e spese improduttive anche qui bisogna invertire
Bisogna attivare una solidarietà vera
Non con un peso sociale e quindi non mi iniqua bisogna superare quel senso appunto dello stato che vede nello stato stesso la Provvidenza
Bisogna procedere ad attivare un mercato più libero un mercato più trasparente
Un mercato in cui non ci siano sussidi all'impresa e ma ci siano più fallimenti perché questo rende più trasparente il mercato bisogna procedere
Alla immediata riformare la pubblica amministrazione bisogna procedere alla eliminazione di quel ciarpame
Fiscale della normativa in materia fiscale che è alla base anche delle conseguenze attuali il governo ha elaborato un documento di programmazione economica e finanziaria in cui tutto sommato i numeri lasciano intravedere delle buone intenzioni non magari quell'azione risoluta che sarebbe necessarie e però si attendono verifiche probanti la prima verifica e vedere se questo governo sarà in grado ad esempio di blindare l'iter di approvazione del Bilancio evitando patteggiamenti in Parlamento già questo sarebbe un segnale importante al momento attuale forse è lecito dubitarne perché in questo Parlamento frutto appunto di questa legge
Elettorale che ha lasciato intatto l'assetto istituzionale mi pare assai difficile occorre quindi un Progetto complessivo il movimento dei club Pannella e l'unica forza che propone un riassetto totale un riassetto totale che porta al bipartitismo un riassetto che annulli l'invadenza degli apparati di partito i di partito del voto ideologico o comunque di appartenenza
Il referendum da questo punto di vista è una scadenza
Ineludibile e nei prossimi mesi su questo si dovrà sviluppare il dibattito e occorrerà creare le condizioni perché il sistema uninominale possano funzionare
L'ultima cosa e chiudo sulle sta tutto mi sembra che la proposta
Si inquadri nel obiettivo riformatore che abbiamo e che poniamo al paese concordo anch'io su quelle perplessità rispetto alla fase transitoria ma mi sembra che con delle opportune norme appunto transitorie finale si possa
Positivamente sopperire grazie
Grazie a Giovanni
Giorno
John fischietti
Poi Lucio Marziale Rita Bernardini baby Total con John siamo al trentareesimo intervento
Ce ne sono altri ventidue ho fatto un conto e per il momento mi risultano sia detto Allodoli questo Assemblea due assenti fra gli altri il ventidue
Quindi diciamo solo mi pare venti altri interventi grazie Giorgio
PCR
Sarò breve
E parlano solo dello Statuto
Perché
Ho compreso le esortazioni
Di Marco a non affannarsi
Andare troppa importanza questo strumento perché è un passaggio
E non l'obiettivo
Perché benché ci vada dura poco sono sue parole e mai che ci vada solo un po'di tempo in più
Allora io sarò affannato o magari impiegherò il mio tempo in cosa destinate a vita breve
Ma la cosa che più mi interessa adesso è qui
E di recuperare lo strumento come prefigurazione del fine
E recuperare il valore di una regola non sacrale precarietà però perfettibile sì
E lavora come credevo di essere stato chiamato qui o di partecipare
Occhi partecipare qui
Era di contribuire a questo prepensionamento sbagliando proponendo cose magari poco intelligenti e poco seria sabbie ma comunque lavorando ci sono
Non soltanto a ratificare
Evidentemente è un mio limite
Ma non devo fa Nanni appunto gioco scudetto non solo formazione del questo
Ho semplicemente detto che se ci fossimo trovati
Poi dopo ad accanirci
Previa chiarimento
Questo non vale mai la pena il che non significa invece non si debba poi con grande serietà cercare di avere la regola migliore
Sì certo la grande serietà per esempio ha contribuito no faccio un esempio contribuito a far saltare mi pare dodici o tredici emendamenti per una regola che non era ben stata apprezzata sulle firme eccetera
è successo ma e ne sono un esempio non voglio dire che questo sia no rapporto col costruito sulla non c'è non ho infatti non mette nel rapporto assolutamente
Comunque entrando magari nel merito
Forse
Non sarà più possibile come si diceva oppure magari opportuno presentare una lista Pannella qualcosa del genere alle elezioni prossimo
Cambiano forse le leggi cambieranno le condizioni politiche speriamo mancare che cammina rispetto ad adesso
Però questa possibilità nella bozza di Statuto che è stata presentata cioè quindi magari in qualche maniera forse si immagina che ci sia ancora una qualche chance sono qualche opportunità di presentare questa visto
Allora
Beh Marco dice che la società con la persona e non lo so come intenderla non è matura per le primarie
Mi pare che questa sia un'idea un po'paternalista però comunque sia
Perché allora qui e oggi non possiamo essere noi frontiera ma non confine
Cioè
Perché non esser noi costruttivi senza essere edificanti
E perché non sperimentare qui e adesso la possibilità di
Avere noi le primarie
All'interno di questo movimento
Perché se non lo facciamo noi se non proviamo noi a vederlo funziona
Con la cultura che non qui con le condizioni date comma tutto quello che conosciamo
Chi altro e quando mai altro proverà a fare questa cosa perché non provarci
Non credo che sia un vuoto a perdere
Questo è solo una cosa una proposta che è saltata ma
Un'altra piccola cosa ce n'è uno statuto con dettaglio che secondo me anche lì paternalistico
E la contro quella che è la mia idea di assunzione di responsabilità
E cioè all'articolo
Tre punto due punto due B
Si dice che
Il Consiglio generale
La Consulta come vogliamo chiamarla si può pronunciare su eventuali proposte che vengono che sono state respinte dal Congresso
Se tale parere
Della Consulta del consiglio generale è favorevole alla anonimità e con gli altri vincoli
Anche tale proposta diventa vincolante per l'insieme
Il movimento allora a me sembra che questa regola sia una ciambella di salvataggio per degli errori
Autori perché no che possono essere stati commessi dal Congresso
A mio avviso
Un errore terre che sia poi utile cioè in funzione di un maggiore consapevolezza del peso di un voto la volta successiva
Bisogna pagarlo
Se ci si toglie sempre la mano dal fuoco prima di scottarsi
Non capiremo mai che il fuoco brucia
E quindi io proporrei e anche questa prassi ha saltato come emendamento
Di togliere questo paragrafo e far sì che il congresso si è pienamente responsabile delle sue azioni senza che ci siano possibilità di salvataggio successive
Grazie
Grazie giorni
Lucio Marziale
Approfittando Lucio sta arrivando volevo dire di questa brutta storia primarie io mi sono limitato una volta o due di stuzzicare personalmente ed in privato credo
Vi dirà magari anche te
Ecco tutto qua ecco volevo solo ridare rimetterebbe dipingere i negozi e non è possibile Firenze rischiare di essere il paternalismo
Di scherzare stuzzicare sollecitare quindi semmai incentivare l'impegno generazione che cosa
No perché ancora non tutto ancora non siete riusciti a Bedulita contro diversamente di escogitata fra di noi divengono subito delle ma come si fa diceva la cosa mi diverte mi perché so che è possibile a nostra dimensione voi può essere opportuno o meno BPB divertiti ritengo che sull'altro piano non è che sono contro
Badate quando noi diciamo che il presidente degli Stati Uniti o crediamo di dire eletto a suffragio universale diretto sappiamo che non è vero no diretto un altro meccanismo
Un problema quindi ci sarà dico che noi semplicemente per il momento ci siamo limitati a dare delle indicazioni generali
Di massima molto importanti
Ma che certo come in qualche intervento è stato poi sollecitato dobbiamo rimboccarci le maniche per attrezzarsi erano in quel momento impossibile parlare credo che il nostro riforma generale senza prendere in considerazione delle primarie per il sul fatto che nel sistema politico di referenze ci sono dunque dico è un problema
Quando passiamo in quella fase grazie Lucio grazie
A tutti noi ecco diciamo che siamo qui a me piace molto parlare a quest'ora perché mi riporta a tempi molti di noi abbiamo vissuti di ormai più di dieci anni fa quando ci è capitato di fare più di qualche notte in altre strutture non qui
Ma
Sì sì ma l'ascolto l'importante è magari essere riuscire parlo anche a me stesso voglio dire avere la lucidità magari di dire ancora e ancor più per i prossimi interventi perché ovviamente parleranno ancora più tardi tentare di portare comunque un contributo hanno gli stessi a tutti quanti ultime io devo dire che vorrei così dare un po'mi sembra che questa è una costituente quindi dovremmo magari avere un atteggiamento maggiormente anche ben disposto di anime prima di andare a scovare cavilli cose che non vanno cose che possono essere migliorate io credo che innanzitutto
Dovremmo porci con grande serenità e con grande riconoscenza io anche rispetto a chi ha concepito questo Statuto perché Bazzano credo evidentemente agli occhi di chi forse non come noi è così a me talmente abituato ad avere ottimi documenti di partenza ancor più quelli di arrivo per cui poi ci dimentichiamo
Di dare il giusto peso a delle cose che sono presenti in questa bozza di Statuto e che se fossero presenti
Nelle nelle nei documenti nei testi organizzativi negli statuti delle altre forze delle forze che si definiscono progressista delle forze che si definiscono all'avanguardia anche del lavoro organizzazione politica io credo che in Italia avrei l'avremmo già fatta la rivoluzione liberale e riformatrice e democratica perché non è ancora una volta per esempio
Un poniamo dei principi
Che non sempre sono presenti nelle altre organizzazioni già Noemi qui dobbiamo rivendicare con grande chiarezza e con grande orgoglio il fatto di aver inventato lo strumento del club
Come organizzazione politica nel nostro Paese
E quindi prefigurando il sistema maggioritario non nominale in tempi di proporzionale pura noi il giorno dopo l'elezione del novantadue teorizzando e concepì IMO
Lo strumento del club e quindi due anni prima
Di Forza Italia e magari di altre organizzazioni che comunque si vanno organizzando con questo sistema devo dire che a me per esempio è piaciuta molto questa cosa che sembra quasi un dettaglio
Cioè il fatto che per esempio noi arriviamo oggi a fare un ulteriore passo e quindi a teorizzare che il movimento assuma il cognome il nome il cognome del presidente di volta in volta individuato questo già aver concepito questo fatto è un fatto ancor più rivoluzionario perché noi diamo un corpo ancora maggiore alla personalizzazione ciò alla responsabilità
Personale e politica del leader perché questa organizzazione o l'organizzazione individua per un certo percorso è anche questa cosa che può apparire una banalità io credo che invece sì è una cosa veramente importante che veramente ci consente di andare anche oltre voglio dire la ristrettezza dei tempi e la contingenza dei tempi così come anche quest'altra cosa
Di avere delle organizzazioni a misura d'uomo
E quindi io credo che sia la prima volta probabilmente che venne fissato un numero minimo numero massimo per esempio di iscritti ad un'organizzazione queste cose non le dobbiamo comprendere e perché poi dobbiamo rivendicare le dobbiamo spiegare all'esterno ad una stampa assolutamente distratta su questi contenuti che sono dei contenuti
Forte che ho non ho trovato ho letto la rassegna stampa di oggi i giornalisti credo che avessero avrebbero dovuto procurarsi questo testo ma queste sono cose importanti e cose di cui noi dobbiamo anche andare fieri ed orgogliosi quindi io dico che siamo sulla buona strada adesso vedremo domani quale documento finale uscirà però non c'è dubbio che ancora una volta non ci confermiamo
Una testa di ponte di una cultura liberale di una modello organizzativo
Che può prefigurare davvero perché si prefigura esso stesso è sempre come nuovo rispetto anche al punto da cui eravamo partiti
E quindi se
Questa è
La forma organizzativa che noi siamo per darci ecco e tentando un po'anche brevissimamente di però racchiudere questa cosa è chiaro che questa forma coi non può prescindere come di fatto non prescinde dalla situazione politica in cui noi ci siamo muovendo
Noi dobbiamo organizzarci in questa maniera abbiamo sperimentato nel corso di due anni questa forma organizzativa fiduciaria o o anche da prima i punti di distacco adesso
Cercare di fissare questi punti di riferimento a misura di azione politica anche a misura di finanze può di ciascun club perché altrimenti
Essendo smisurati può
Di quei partiti di massa che noi in fondo abbiamo sempre rinunciato ad essere perché abbiamo sempre colto invece l'importanza dell'azione quotidiana io
Ho visto prima qui l'intervento di vita Serra ecco se questa organizzazione consente a queste persone di portarsi questa ricchezza
Ebbene noi già per questo è valsa la pena di organizzare questa convenzione di restare qui e di aver fatto quindi Club Pannella la lista quando noi riusciamo a cogliere l'importanza alla necessarietà l'indispensabilità dell'azione di ciascuno dei nostri militante allora noi dobbiamo essere in questa forma la forza riformatrice come trovo scritto lì bene io vorrei dire che noi ancora una volta dobbiamo renderci conto come difficilmente potremmo trovare nelle forze che oggi passano e si autodefiniscono ormai per progressiste per punta avanzata io leggevo oggi una sconcertante veramente
Presa di posizione pensavo che io dieci anni fa c'era c'era anche Franco Corleone oggi sempre aver letto quelle cose da loro io credo che è stato un po'un cogliere forse non solo per me ma un po'per tutti noi la differenza fra la qualità anche nel nostro percorso invece quello che al di là poi demeriti sicuramente ha dei valori personali però quando uno poi si trova ad agire
E ad aver preso quei voti in quel modo con quella motivazione avendo quei punti di riferimento voi
Lui si trova davanti ad un muro noi invece come ha detto John fischietti invece abbiamo di fronte non dei confini ma la frontiera allora noi dobbiamo tenere molto ben presente che noi abbiamo di fronte un periodo secondo me difficilissimo perché non dipenderà solo da noi noi abbiamo queste riforme
Sulla giustizia l'elezione dei magistrati ma vi rendete conto
Ho la non obbligatorietà dell'azione penale significa infrangere dei tabù perché tali sono e che però se noi riusciremo a spiegargli alla gente a spiegare alla gente la necessità la responsabilizzazione anche del giudicare perché la gente ha voluto ha imposto quasi la personalizzazione della politica la responsabilità dell'eletto la personalizzazione del piccolo collegio eccetera ma gente questo lo deve volere anche dal giudice
Perché è il giudice non nuova casta la famiglia o la corporazione sociologica voi dei magistrati del lavoro i magistrati dell'ambiente i magistrati dell'urbanistica perché ormai non siamo più giudicati nemmeno da giudici ma proprio dalle organizzazioni giudiziaria secondo dei vari argomenti su cui col cittadino va a rispondere
Davanti Regione ora tutte queste cose tutta questa riforma io credo che noi dobbiamo avere la coscienza e concludo che sarà difficile farle con le forze progressiste io personalmente più le più ascolto più proprio recepisco quello che il contenuto dell'opera di queste forze più mi rendo conto di un distacco proprio che quotidianamente aumento diventa un abisso io credo che dovremo e dobbiamo tutti non sperare ma operare
Su Forza Italia su Berlusconi perché diventi una nostra alleata perché Forza Italia sciolga le sue contraddizioni Esselunga una forma perché anche lì c'è un dibattito c'è uno scontro che scelga una forma di lotta democratica di rivoluzione liberale in Italia di rappresentare queste esigenze perché altrimenti noi non ci riusciremmo a fare queste lotte che sono assolutamente necessaria e deve conseguire questi risultati che sono assolutamente necessari quindi buon lavoro a ciascuno di noi
Grazie
Dunque
Adesso c'è più fiducia
Bernardo per
Poi
Del pari pop
Vanni mi allargo la Antonio medianiche
Paolo ridurrà anche per
Compagni e compagne amici
Amiche visto che molti di voi hanno la tessera venisse direi quasi tutti voi che state qui aproposito scusa presidenza portato
Che c'è solo amico
è vero
Non è previsto il femminile
Come il fiume più giusta
La dicevo che usciremo da questa Assemblea costituente qualcuno dirà finalmente con il nostro Statuto le nostre regole associative
Ci associamo non perché siamo radicali o pannelliani o federalistico libertari quanti partitocratiche una volta individuammo non molti anni fa diciassette aggettivi
Ma perché abbiamo una politica da fare assieme una politica già individuata negli anni precedenti giunta a un punto di maturazione molto alto
è la politica per la riforma del nostro Stato
La riforma istituzionale e politica scusatemi la ripetizione una politica già incardinata con i nostri referendum
E abbiamo di fronte una prospettiva ad alimentare e direi fin dai prossimi giorni dalle prossime ore per cominciare a creare il partito riformatore il Partito Democratico
Io credo che in questa direzione
Possa aiutarci la formazione di comitati per il sì ai referendum referendum che
Dobbiamo difendere che dobbiamo fare dobbiamo vincere e sapete quale grande battaglia ci a spetta solamente per fare arrivare la nozione di questi referendum alla gente sapete quanto ci accostato anche in termini di lotta di disobbedienza civile poter raccogliere quelle firme
Quindi dicevo la formazione di questi comitati nei quali che noi dobbiamo promuovere ma nei quali dovranno entrare tante altre forze e tanti altri singoli cittadini tante altre associazioni
Che a partire dalla riforma uninominale ad un turno Kuhn associati tutti gli altri referendum decidono di stare assieme a noi questa battaglia perché se vogliamo costruire il Partito Democratico e siamo qui per questo dobbiamo cercare di alimentarlo cercando anche di costruire di abbozzare qualcosa non so se ci può aiutare
Come qualcuno ha previsto di scrivere nello Statuto una scadenza
Entro la quale potere avviare poter decidere questa scelta di riformatori
Non lo so se questo può essere utile ma credo che può essere utile se noi riusciamo ad individuare un percorso preciso se riusciamo ad individuare anche delle scadenze e precise una sorta di calendario che possano guidarci né trenta né sessanta o nei novanta giorni io credo che questo quello che dobbiamo fare
Perché non si può semplicemente mettere una data e poi arrivare a quella data e sentirci frustrati perché la cosa non c'è perché non è nata e e non si può farla nascere per forza
Quando dicevo che abbiamo questi obiettivi che sono pochi ma sono come è evidente centrali questo non vuol dire per me che dobbiamo trascurare
Altri tipi di iniziative altri tipi di battaglie ma siamo anche sempre stati abituati a fare quelle battaglie che sono mature innovi che sono mature nel Paese che siamo in capace di saper gestire e di saper portare avanti io sono stata anche un po'a sorpresa in questi giorni di come siamo stati capaci e di subito fronteggiare quelle decreto sul condono edilizio in un convegno organizzato in poche ore con una qualità di interventi così elevata
E serto però noi siamo capaci di organizzare il convegno in poche ore ma credo anche che noi siamo capaci
Se sarà necessario anche su quello
Organizzare siano capaci di organizzare la battaglia politica anche se a Ferragosto anche se è il mese delle vacanze siamo capaci di abbiamo acquisito nel corso degli anni questa forza
Di essere capaci di fare battaglie politiche e non semplicemente di enunciare le di farle e di vincerle ripeto questo accade può accadere anche in nel mese di agosto è anche il giorno di Ferragosto
Io volevo ringraziare tantissimo Sergio Stanzani Paolo relativo Lorenzo Strait qui diversa Alessandro nostri
E credo anche Alessio Falconio e Alessandro Scarselli abbiamo dato una mano a questo per il Progetto di Statuto che sono stati capaci sotto la direzione e la guida di Stanzani e di portare e di offrire alla nostra assemblea costituente
Certo si possono avere opinioni diverse su una cosa sull'altra ma credo che l'impianto la base che ci hanno dato ci ha consentito di essere qui e di poter discutere di questo e di poter uscire da questa nostra Assemblea Costituente con questo atto con questo scritto che ci impegna e ci impegnerà tutti quindi veramente un ringraziamento al loro io spero che verrà approvata di questo Statuto quella visione
Che prevede e la formazione di piccoli club perché credo che questo eviterà anche tanti problemi che ci sono stati in questi anni nelle sedi locali di antipatie e simpatie
Io vi garantisco che non sentite tante raccontate da una parte e dall'altra per esempio in una città
O l'un contro l'altro armati fra virgolette
Devo dire che queste cose queste liti e questi litigi sono scattati non sono mai scattati nel momento di grossa mobilitazione scappano sempre nel momento di pausa fra un'iniziativa e l'altra
Ecco io credo che questa dimensione veramente umana
Che abbiamo previsto che possiamo prevedere approvandolo nello Statuto dei club possa consentire a tutti noi di lavorare una maggiore serenità ma anche con maggiore forza e incisività
Quindi vi auguro buon lavoro e
Spero veramente che domani usciremo di qui con lo Stato è in mano ecco la nostra assemblea consultiva
Grazie
Ricorda
Grazie Berti
Vanni Malagola
Più vari Antonio negli anni
Paolo più pulsanti cent'
C'era Paolo
Sergio Rovasio poi sempre cento intanto ringrazio ci sarà intorno visto
Cioè entro l'immigrazione
Scusa un secondo vai vai
Alessandro Locci no Alessandro a Siena c'è più è andato via veniva parlato mi pare
Sandro scherzano i pareri ha denunciato lo vedo ricalca rinuncia
Emiliano Silvestri Cesco devo rifare la piccola di prova Massimo Cappato cioè
Rosolino Chiodini provvisto ancora poco fa
No
Cioè vediamo Ariberto Grifoni cioè Stefano Pacini cioè
Sì Adalgisa ucciso cioè
Maria Isabella Puggioni spalmati tutti
Abbraccia Vito la spina
Werther Casali
Vincenzo Rinaldi
Lucio Berté
Alessandro lappone ben
Possiamo proseguire prego
Ma io volevo fare alcune osservazioni sul problema della forma partito in relazione allo Statuto e debbo dire che mi ha molto conformi hanno molto confortato dalle osservazioni di Marco
Quando ha spiegato e sottolineato che il presente Statuto non è lo statuto che debba riflettere
Quella tipo di organizzazione la forma partito che noi dobbiamo proporci di arrivare a realizzare nel quadro del passaggio alla Seconda Repubblica e al nuovo modo di fare politica me uno statuto che ci diamo per un'organizzazione per un gruppo forse abbastanza
Ridotto come numero per concorrere insieme ad altri al pervenire all'altra sponda della Seconda Repubblica
Debbo dire però che in questo passaggio in questo due tre alcuni anni feci attendono di battaglie credo che si possa sottolineare il caso di cominciare a generare delle considerazioni una cultura un modo di concepire il partito di tipo nuovo che quella forma di partito che dovrà appunto essere il protagonista del nuovo quadro Haendel del nuovo modo di fare politica
Nella seconda Repubblica
A questo proposito credo che sia utile anche osservare considerare che non tutte le forze politiche oggi esistente hanno lo stesso tipo di organizzazione come viceversa accadeva fino a due o tre anni fa
C'è per esempio il caso di Forza Italia che ha così che è esploso in questi ultimi mesi che si è dato l'organizzazione che assai diversa dall'organizzazione altre
Non veneta
Appunto e Berlusconi anche teorizzato l'opportunità di non darsi un'organizzazione di tipo tradizionale debbo dire che viceversa nel Polo cosiddetto delle libertà c'è la lega che viceversa e diversamente da Forza Italia Ciano l'organizzazione che lascia a me a me presupporre un'organizzazione molto più vicino di tipo del tipo tradizionale io ho sottolineato che in questi giorni Berlusconi ha dichiarato alla stampa alle prossime elezioni
I candidati a proposito di primarie li sceglierò tutti io
E questo gli serve per poter avere un gruppo compatto da potere gestire tatticamente giornalmente nella nelle sue schermaglie con Berlusconi e imporre una disciplina di gruppo perché se lui non avesse il ricatto di poterti candidare o meno ci fossero altri criteri un altro tipo di un
Di sono in ritardo no no no no fatto no adibito all'idea che Berlusconi Bisceglie Luís nonché il risultato
Grazie no Bossi diceva Bossi no Bosio cosa che non ha dichiarato i generosi nei candidati li sceglierò tutti io
Credo si scende la corda con la quale impiccarsi a un diritto
Su questo sono d'accordo però dicevo a mio parere che e emblematico espressivo di un modo di concepire l'organizzazione politica che è molto più vicina tipo togliattiano che invece scegliere i candidati del Partito comunista che non di quella forma partito verso la quale noi vogliamo guardare nel nuovo quadro politico che viceversa Forza Italia
Il mezzo enormi difficoltà sta attentando di concepire un modo di fare politica tramite il quale i cittadini i propri rappresentanti con forme diverse allora per affrontare a mio parere questo atto il tema della nuova forma partito credo che debba essere affrontato in termini coordinati con i punti principali che dovranno caratterizzare il nuovo modo di fare politiche sono gli aspetti elettorali e istituzionali ci sono cinque punti principali nel passaggio dalla nuova quando risolti i quali credo si possano essere nella nuova situazione nella Seconda Repubblica
Quindi legge elettorale siamo tutti d'accordo
Presidenzialismo e federalismo ecco è una circostanza a mio parere da sottolineare in quanto delle farci riflettere che il collegio uninominale a un turno
Esiste in due forme politiche diverse uno è la forma inglese
è una forma di Alicante
Nel sistema politico inglese pur avendo l'uninominale secco a un turno come tutti noi vogliamo e come c'è negli Stati Uniti l'esecutivo il governo è dipendente dal legislativo del parlamento
Questo a mio parere e lo sviluppo dopo pone anche dei problemi
E delle conseguenze sul tipo di organizzazione politica che ha deve avere il partito politico perché nella misura in cui il gol no dipende dal legislativo occorrono dei partiti che garantiscono una disciplina di partito di gruppo in Parlamento
Cioè tu deputato di quel partito non ti devi sottrarre non puoi sottratti a una disciplina di partito similmente a quanto alla tradizione del sistema proporzionale
è l'esatto opposto di quanto avviene negli Stati Uniti tutti noi ci ricordiamo quando ci fu la guerra del golfo di Bush
E molti deputati del partito democratico votarono a favore e molti votarono contro la guerra del Golfo e questo era fisiologico nel sistema democratico medica
Nella misura in cui l'esecutivo è sottratto dal legislativo c'è una separazione dei due poteri che è la nostra proposta politica
Il partito non definisce più il comportamento dei membri del Parlamento questo provoca mio parere delle conseguenze sull'organizzazione che è partito poi devi avere
In quanto il partito non ha più alcun motivo per generare un progetto politico un programma una linea politica alla quale i suoi rappresentanti nell'istituzione debbono se nel mente attenersi
Non è più necessari
La il il programma viene fatto in ogni singola circostanza data lo fa il singolo deputato il singolo senatore con il suoi elettori così come lo fa il capo del governo Presidente della Repubblica quando si candida nel Paese Anna sua piattaforma
Ecco in questo
Modo di fare politica è la nostra proposta politica il partito politico eh
Dobbiamo capire quali sono due cose le funzioni che assicura il partito se non ha più la funzione di fare una linea politica e e meccanismi rappresentativi che si dà per avere un minimo di organizzazione
Una volta che abbiamo stabilito quali sono le funzioni di questa organizzazione
Se il partito non deve esprimono un'ideologia non deve esprimere una linea politica non deve esprimere un programma siccome viceversa è previsto nel nostro Statuto dove si sottolinea più volte che ci sono organi congresso la consulta il coordinatore il presidente che esprimono un progetto politico
Diversamente da quanto accade nei partiti di quel modello politico a cui noi ci riferiamo ci riferiamo per importarlo diciamo pure per sviluppare riforme del tutto simile anche nel nostro Paese
Ecco se il nuovo partito politico non deve generare un progetto politico un programma al quale i suoi membri debbono eletti nelle istituzioni rimanere
Vincolati
Cosa deve fare diventa appunto una scatola vuota
Nella quale diventa lo strumento affinché i cittadini scelgano dei propri rappresentanti che fa dono nell'istituzione a sviluppare i programmi le linee politiche
Un movimento se non abbiamo un sistema politico con due grandi forze in una diciamo riformatrice a una conservatrice due o tre grandi forze
Ecco che ciascuna di queste forze avrà necessariamente un progetto politico ma nessuno delle due forze attende gli organi di partito che elaborano e applicano il progetto politico il programma
Avranno una serie di organizzazione di attività mediante le quali i rappresentanti degli elettori dei cittadini nelle istituzioni elaborano e applicano il progetto politico che ciascun movimento spontaneamente e autonomamente riesce elaborare
Cioè il problema di dare spazio sfogo valvole di scarico a quanto avviene nella società
Affinché gli elettori possono trovare dei rappresentanti loro i quali nelle istituzioni possono poi elaborare e applicare delle linea politica
Cioè non è il partito che occupa le istituzioni ma la società civile che occupa le istituzioni tramite dei rappresentanti il partito è il ponte lo strumento che consente alla società civile di recepire di trovare dei rappresentanti in questo ambito diventa diciamo una colonna portante del modo di fare politica alla appunto alle primarie come diceva Marco Di anzi le primarie è una circostanza caratterizzante nel sistema politico americano
Ci possono essere di vari diritti
Vale a dire il partito non elabora una linea politica ma consente tramite un'attività dibattiti convenzioni o circoli organizzazioni di creare nella società civile una specie di infrastruttura di tutte le
Ma di dirette se volete
Di di di circoli di soggetti di persone che il dedicano il proprio tempo libero a questo genere di problemi
I quali poi in alcune circostanze date hanno l'organizzazione che è già in piedi per creare quel dibattito cui confronti che servono a trovare dei propri rappresentanti nelle nelle ho finito nelle istituzioni ecco io credo e chiudo ho capito l'intervento non potevamo in questa fase già prefigurare una forma partito di questo tipo
Però io credo che sia bene discutere di questo modo di concepire la politica di concepire l'organizzazione pone politica futura tenuto conto anche della necessità che abbiamo di avere un rapporto di tipo federativo con Forza Italia perché se no noi non potremo più a essere presenti sulla scena alle all'interno delle istituzioni
E dovremo valorizzare di Forza Italia questo aspetto ciò che non si sono dati ancora un'organizzazione di tipo tradizionale e cercare di avere una relazione un dibattito un rapporto politico
Essendo un'organizzazione ampia con quella Jasmine con quelle frange con quelli di con quell'ala di Forza Italia che credo ossa più facilmente recepire discorsi di tipo riformatore grazie
Ti ringrazio Nanni
Antonio negli anni
Amicissimi
Nell'auspicio anzi direi nella certezza che movimento peggio Pannella Riformatori si costituisca felicemente io lo vorrei vedere impegnato in colleghi non battaglia culturale morale e quindi la politica che secondo me molto importante anche se il margravio scompone dal seminato degli argomenti Greta fa fa proprio adesso
Cioè
La presenza dell'intellettuale artista del dopoguerra qui in Italia e non solo in Italia ma in Italia in modo a sentire il molto macroscopico
Un fenomeno che sia L'Espresso sostanzialmente gettandosi in grembo alla sinistra e al Partito Comunista
Tra e tradendo quindi una delle ragioni più profonde per cui sia intellettuali o artisti cioè un fede assoluta nella libertà d'espressione siccome questo gelosa scusa scusa un secondo non abbiano il summit di destino grazie
Cioè il una fede assoluta nella libertà d'espressione perché farsi guidare o gettarsi in grembo di un di un movimento diciamo così dittatoriale tra è un tradimento assoluto della della essenza reale dell'artista perché come il fascismo
Ha cercato di usare gli artigli che ne so io disoccupato molto di cinema e frequentando non so il Centro sperimentale di cinematografia c'era scritto
Cinema è l'arma più forte cioè per il fascismo il cinema un'arte era uno strumento di porre un propaganda fra i più forti
Come d'altronde il comunismo si sa benissimo come ha strumentalizzato gli artisti regalandogli anche le dacie in campagna assicurandogli una vite che l'artista in genere non ha mai avuto
E quindi anche il movimento intellettuale artistiche italiane è stato molto influenzato da questo fatto
Ora io auspico moltissimo se questo fenomeno che tuttora sussiste per inerzia
Possa essere affrontato con dei mezzi a culti
Intelligenti più che altro di di grande coscienza liberaldemocratica da da una forza come la nostra che secondo me designata fondamentalmente a questo
Perché se qualcuno noi in Italia ci ha insegnato quali il profondamente koala quali sono i valori liberaldemocratici è stato proprio movimento radicale e Pannella
Perché per me è stata una profonda rivelazione attraverso il suo insegnamento il suo esempio di scoprire una serie di valori che certamente si sapevano che si sapeva che esistevano ma di renderli attivi nei confronti di una situazione che era fortemente influenzata da Tuturano cultura di sinistra Marcel rivista diciamo che ha creato dei dei dei dei mostri come il realismo socialista e tante le cose di questo genere quindi siccome questo fenomeno è esistito profondamente in Italia
E tuttora tende a resistere pervicacemente e ed è un fenomeno al quale bisogna assolutamente reagire io penso che il Movimento Club Pannella Riformatori sia il più ho votato ad affrontare un fenomeno di questo genere
Che profondamente diciamo
Non dico importante ma vitale per una crescita culturale della del contesto culturale italiano
E quindi io auspico questa cosa che sento moltissimo perché io sono faccio parte di questo mondo e in tutto quel data anche la mia età in tutto questo dopoguerra ho vissuto profondamente e ho sentito antipasti di profondi di vedere continuamente artisti intellettuali sempre inchinati leggero flessi davanti al Partito Comunista
E secondo me questo è un fenomeno al quale bisogna reagire è profondamente è secondo me la forza politica più votata per farlo è proprio quella create ispirata da Marco Pannella che ci ha insegnato a questi valori in assoluto
Tonio parte queste ultime parole
Volevo ringraziare non te la persona che non certo essere perquisiti Maria Teresa che sta scontando perché insomma gli dobbiamo tutti e due molto
Grazie allora Paolo completo santi no Enzo D'Ignazio è ricomparso
Sì uno
Allora poi
Sì arrestando scherza ricadeva inutilmente tentato di spogliarsi
Ecco una puntina di masochismo l'ho bloccato
Comunque è stato un caffè un po'dieci minuti
Allora rinvio per figlio dai
Sono rientrati verso i biglietti
Dicevo che vuole questo qua comunque difficile parlare dopo il taglio ibrida novanta chiama parla perché ho sentito per con la mia radiolina anche se era assente ma la radiolina mi consente grazie a radio radicale di seguire sempre i lavori
Devo dire innanzitutto una cosa anzi ci troviamo davanti qui alla costituente dei movimenti dei club Pannella Riformatori
Ed è un avvenimento per il quale abbiamo diciamo impegnato tantissime energie fino ad oggi
E io da buon radicale da quello che ho imparato da Marco Pannella e dagli altri la radicali
Ho voluto dare anch'io un aggiungere un pizzico di sale a questa vicenda cioè ho firmato tanti emendamenti così si discuta e si discuterà perché a me piace discutere sulle cose
La teste o sono stato discriminato queste vacche a meno me l'hanno chiesta
Noi l'abbiamo messo c'è un'auto così c'è una Pasionaria richiesto dal c'è un'altra firma sull'emendamento su un emendamento è una firma falsa ovviamente allora comunque al di là di tutto una cosa che principalmente interessa
Per la quale oggi sono veramente contento di essere qui e che il sentirsi radicale l'essere convintamente pannelliano quale io mi sento stare qui ed assistere a questi lavori parteciparvi sentirne anche i mutamenti di umore che al secondo se lo stomaco e pieno un vuoto spesso sono influenzati da questi e dico devo sentire spesso alcune cose che forse non sono completamente Denard private cioè chi le ha fatte ottime pochi da dette diciamo nuova fatte capire bene chi l'ha dette non la enucleate bene
Perché nella vicenda di una di un radicale o di colui comunque che si impegna nella lotta eccetera ci sono dei momenti in cui
Si è con se stessi e davanti a sé stessi ci si pone
E quasi si si mette alla prova se
Le proprie idee sono quelle giuste
E quindi anche pronto a pagarne le conseguenze di certe scelte
E ci sono dei momenti in cui si ha paura di di fare qualcosa
Forse Pers soltanto per se stessi invece poi quando ci si accorge che vengono momenti di solidarietà non richiesta quando arrivano
Non so in Consiglio regionale che dice tu stai facendo questo digiuno ti ordina nomi degli abruzzesi di smetterla oppure un ministro della Repubblica che fa altrettanto a nome degli italiani
Eccetera allora ti accorgi che quel momento di della tua lotta per rivendicare giustamente che l'articolo trentadue della Costituzione cioè quello di garantire la salute a tutti
Venga rispettato allora ti rendi conto di non essere solo perché esistono oltre alle persone agli addetti ai lavori esistono persone che spontaneamente si comportano agiscono da radicali la gente comune la gente
La gente che ti invia gli appelli di solidarietà ai compagni radicali che da altre città Volterra io non sapevo neanche dove fosse mi si scusi però arrivano e ti fanno anche loro le staffette eccetera questo è stato bello questo per riaffermare il fatto che diritti umani civili
Vanno salvaguardati e arrivano poi tra l'altro un'altra conta quando ti chiedono la perché fai tutto queste eccetera
Ti rendi conto che il rispondere perché sono radicale perché sono un pannelliano questa risposta vi soddisfa
E allora ti senti bene si sente
E poi ritrovi magari così all'ultimo minuto pronti ad iscriversi a darti pure quel contributo nel giro di tre giorni settecento mila lire così e sono settecento nel Paese
Mille e cinque mila eccetera sono tanti e si impegna ma anche nella tua città a fare qualcosa lavorare ce le ventiquattro ore su ventiquattro
Perché dice tu mi hai imparato otto c'è da te ho appreso qualcosa
E parto questo per me è tanto io che non sono un calibro da novanta io che sono l'ultimo degli ultimi però per me tanto e questo mi convince una cosa soltanto al termine ed è questo che l'essere radicali
Non è una moda e Serena vitali è un modo di vivere è un modo di essere grazie
Grazie su
Alessandro scherzo
Grazie
Si intende che abbia denunciato e
Il brasiliano Silvestri qualcuno ha fatto un bellissimo scherzo
Io oltre atte Marco che possa imposto per farci rimanere qua vendutissimo giustissimo ma affatto uno scherzo avevo un bel discorso bello pronto
Da un secondo me è sparita la borsa ma più discosto per cui
Per cui vi toccherà a improvvisare forte comunque alcune cose da da dire evidentemente Leo
A partire da una considerazione da una quesito odio che credo moltissimi di voi si siano posto ed è questo ma quale convenienza Marco abbiamo a questo punto di rimanere nella maggioranza
Governativa con perché non ci hanno dato un ministero
Ci hanno dato una presidenza va bene l'unica cosa che ci hanno dato siamo dissentiamo sul decreto Biondi dissentiamo
Sulle su tutte le manovre che fino adesso tutte iniziative che sono state credo pochissime
Che fino adesso il governo
Abbia preso di sentiamo sul sul condono edilizio
Non soltanto ma credo che quelle contratto che Silvio Berlusconi ha stipulato di quel contratto abbia dato esecuzione soltanto a due punti che sono i meno importanti importantissimi certo ma meno importanti di di di quello centrale che sono l'incontro col Dalai lama
E la nomina del procuratore
Per giudicare per il tribunale ad hoc per i crimini di guerra il mio ex jugoslavi gli unici due
Non soltanto
Ma
Guardiamo un attimo la situazione politica ingenerata e passa allo Statuto so che che queste quello che ti preme di più però questo punto magari da che ci sono completo tutto quanto
Analizzando la situazione politica generale
Ma c'è da notare che
è vero io son d'accordo con con Marcello Pera il idee come praticamente credo tutti voi il discorso di Berlusconi è stato un po'vuoto un po'insipido
Un po'deludente però consideriamo anche fatto la situazione in cui si trova sito Berlusconi praticamente imprigionato imbrigliato in questa tenaglia costituita da AN e dalla lega soprattutto dalla lega ma anche da AN che improvvisamente si risveglia
Dal suo sonno
Nel quale sembrava essersi immerso
Quel sonno che gli ha consentito di mascherarsi
Di coprirsi dietro l'immagine di Berlusconi
Per di cambiarsi per farsi un nuovo look quel look che oggi va più di moda il look del Garda liberaldemocratico
E non soltanto
Berlusconi in stretto dicevo in questa Tenaglia ma dall'altro dobbiamo vedere
Nell'opposizione abbiamo assistito in questi giorni al congresso del del PPI dell'ex DC io credo che
Come un po'come come la mafia no
Strutturata unificata su tutto il territorio così anche
Anche l'alta cupola quella di San Pietro la Chiesa
Credo che nonostante gli sia stata decapitata la la classe dirigente sia non abbia perso quegli allacci su tutto il territorio che ha avuto per cinquant'anni e credo che questa si stia ricostituendo
Si stia schiavi emergendo
Quelle
Quel partito che speravamo tutti quanti fosse fosse morto quella vecchia DC che speravamo fosse morta e con Muti rione che dice chiesta di cento ma che di fatto è un liberale conservatore
Sicuramente borghese col beh sicuramente più a destra di quanto di quanto sostenga rimanere al centro ma ma che si fa sosteneva Fanfani che si fa a sostenere da
Booth da Formigoni che si fa a sostenere da persone che
Sicuramente hanno fatto parte della del dello schieramento di destra le radici
E credo che voglia il
Il PPI nel breve tempo
Costruire una credo che questo sia il suo proposito anche confermato da da questo da questa
Da questo congresso
Rilancia l'idea di un grande movimento popolare di beh liberale cattolico
E magari chi lo sa magari ecco collaborare scusa del giudice antiliberale
Design va be'liberale liberale allenamenti Meridione certamente non c'era pro
C'è da quello che vari governi è un sedicente mago e nemmeno il trasformismo oggi se una bambina Marco sono perfettamente d'accordo con te ma questo sedicente Universe decente
Neanche seicento non eterno dice enti dice
Comunque quello voglio arrivare per concludere questo primo punto al fatto che
Questa oltre a questa tenaglia n lega AN che presto i la lancerà l'idea di una grande costituente di un di una destra liberale moderata anche se anche anche questo naturalmente
Sedicente anche in questo caso però lancia l'idea sicuramente tra brevissimo tempo di una convention di una costituente di una destra di una grande destra nazionale liberale moderata
E magari lavora insieme a questa nuova DC allora quello che io mi chiedo un Berlusconi imbrigliato in
In questa
In questa tenaglia
E noi all'interno di questo governo noi a mio giudizio dobbiamo prospettare una strada a Berlusconi per cercare di liberarlo da questa pressione a questo logoramento a cui è costretto quotidianamente da questi partiti di governo e allora uscire agli occhi io credo che dovremmo sia in questo momento dalla maggioranza
Dalla maggioranza di governo dalla coalizione perché sostiene la il governo
E prospettare a Silvio Berlusconi una nuova strada la strada del dialogo con tutte le forze della sinistra liberale liberista libertario eccetera eccetera eccetera
E rompere il dialogo
Come queste forze che non fanno altro che attaccarlo allo scopo evidentemente di conquistare o di riconquistare quel terreno che hanno perduto per quanto riguarda lo statuto oggi Marco o fosse ieri ho sentito se mi sembra oggi che tu parlavi del termine massimo del limite massimo alle iscrizioni ad un club
Prescrizione un club e vorresti fissarlo tra le cinquanta e cinquanta l'ex beh consente io ho lavorato per un anno e mezzo
E mi mi è sembrata mi sembrerebbe un un limite eccessivo c'è un numero troppo piccolo perché
Quando noi andiamo a fare dieci iscrizioni di quelle dieci iscrizioni è già tanto se uno di queste persone lavora si impegna per continuare a portare avanti
Il discorso dei tavoli delle teste eccetera voglio dire con cinquanta persone non riusciamo neanche a creare quel minimo di organizzazione che sarebbe necessario per colpire affabile un club
E l'altra obiezione
Questa volta il merito ad un altro punto e cioè il fatto che non è previsto nello statuto
Il la partecipazione di diritto
Dei consiglieri comunali alla consulta ma io ritengo che siccome a differenza dei consiglieri circoscrizionali che capisco che abbiamo Margiotta hanno sicuramente maggiore possibilità di crearsi un crack personale perché quasi quasi tutti sono ragazzi e perché c'è maggiore contatto con il con il territorio per questo non sussiste per i consigli comunali non sono i consigli comunali hanno di certo più esperienza
E maggiore maggiore possibilità di dare voce dai corpo attraverso gli strumenti che gli sono consentiti alle loro idee
E termino con una
Una un argomento che mi sta molto a cuore che riguarda
Il diritto all'immagine
E in questi giorni penso che per i prossimi anni darò penso tutto per pericoli per lavorare per l'approfondimento di questo tema il diritto all'immagine inteso come sintesi del dell'onore della reputazione dell'identità personale
Il partito della stampa come chiami per
Oggi rappresentato probabilmente da al sostegno avete ha letto come suo segretario Indro Montanelli e si riunisce per tutelare la manifestazione di pensiero la libera manifestazione di pensiero
Ma nessuno viene in mente quella che di tutelare quella che è l'altra faccia della medaglia
Ed è proprio il diritto all'immagine pensate i danni
Morali
Economici
Che hanno ricevuto
Gli industriali che venivano sbattuti in prima pagina pena avente appena aiutava l'avviso di garanzia soltanto perché è arrivato l'avviso di garanzia a in prima pagina
Titoli assurdi come se già fosse stato condannato ma non soltanto questo tutta tutte le le menzogne le falsità che vengono spesso raccontano pensiamo soltanto a Pannella quello che gli viene detto quello che gli viene
Attribuito
Io credo che questa battaglia cioè della tutela dell'immagine dell'uno e della reputazione dovrà essere una
Delle battaglie che il costituente Movimento dei Club Pannella riformatori dovrà fare propria dovrà
Sui quali sul quale dovrà impegnarsi nei prossimi anni
Anche perché dall'ottantaquattro Marco con la tua sentenza
Contro Scalfari che ti vede vincitore credo che abbiamo aperto hai aperto un solco importante
E credo che adesso come nel sia dobbiamo continuare a proseguire su questa strada grazie
Grazie Alessandro Emiliano Silvestri
Giunto
Negli anni Andrea
Allora
Poi mi ha
Si iscrive a parlare qua passa o l'intero ragioni pratiche hanno avuto in esso una tale quantità di tempo che poi le cosa che aveva selezionato non perché non faccia fatica trova delle cose da dire ma uno selezionato le cose da dire palese che gli sembra oggi più degni più importanti poi sede come stasera armato interviene scioglie
Tutti i nodi che o quasi un aveva sullo stomaco quali che non scioglie l'Italia con un bel colpo di spadone quindi rimane ben poco per cui l'intervento cambia si trasforma e per fortuna di tutti quanti si semplifica e si abbrevia anche spero
Anche perché voglio dire a me non piace devo dire parlare tanto dei dei soliti argomenti che sentiamo anche troppo che forse ci fa bene a ripeterci quasi per essere sicuri di saperli bene ma mi è capitato di osservare una cosa curiosa su me stesso poco tempo fa in consiglio comunale a Monza sotto ricatto delle opposizioni un paio di settimane facce toccato discuterà il decreto Biondi allora grande serata con il consiglio vuole pieno di gente quando si delibera per spendere miliardi non viene nessuno quando si parla di queste cose qua per nulla poi vengono centinaia di persone
E mi sono accorto con orrore che avevo dopo anni e anni di militanza e di radio radicale da da un po'di tempo anche di
DRG fai una tale quantità di cose da dire le sapevo dire così bene da dare spaventare terrorizzato tornasse al consiglio comunale perché ho fatto un po'di interventi assolutamente furibondi invasati
Perché insomma sui giudici sul garantismo sulla giustizia dopo un po'di queste cose qua uno veramente ne sa di cosa ne avrebbe da dire tante quindi preferisco non fare interventi tuttologi a politica e qualcuno può fare
Può fare meglio di me e quindi mi concentro su quella che è la mia esperienza seppur vissuta in maniera parziale la politica che per forza di cose un po'per scelta un po'per necessità non occupa una parte preminente la mia vita però ho l'esperienza che non tanti tra noi possono avere quella di essere un eletto in un ente locale
Per la Lista Pannella ritrovarsi a che fare con il problema di governare le cose scomparsa tradizione che non è quella di parlare AFAM verrà ma cercare di governare di ottenere qualcosa anche dal peggiore dei governi del peggiore delle giunte
In questo senso noi siamo osservavo già un partito anglosassone John parte americana pre questi partiti come dice molto bene spesso Massimo Teodori son partiti che esistono come entità concrete solo nel momento elettorale sono al momento le lezioni tra un'elezione e l'altra il partito democratico Partito Repubblicano
Non esistono come soggetti politici sono i loro gruppi parlamentari ma di fatto sono partiti immateriali sono una segreteria che custodisce un nome
Non sono un partito che esiste quindi noi cerchiamo già danni al momento delle elezioni locali nel momento di qualsiasi tipo di elezione
Il nostro vero momento di vita politica per fare dei discorsi politici che per noi sono vitali mentre per altri la politica la campagna tra lei e sempre la lega lo dice proprio come punto di vanto noi siamo sempre in campagna elettorale non facciamo promessa diversa da soli dopo che facciamo sempre
Ecco io devo dire che per quanto mi riguarda per quello che io penso
Forse anche per colpa mia ma il tentativo di evangelizzazione della lega e di Forza Italia si può considerare fallito
Nel senso che se dopo un certo periodo di luna di miele
Nel cuore dei tour a Monza è stata la prima città italiana deve dire la convenzione di Francoforte peccato che a un anno da quella data che Rick ricorre anniversari poi in questi giorni
Forse entro un paio di mesi riuscirò avere quelle due o tre macchinette scambia siringhe capolista in diventare la la foglia di fico per me prima ancora che che per la Giunta quindi non mi sognerei mai di spaziale come come una vittoria politica
E abbiamo una Giunta che ha approvato di lancio nascita della giunta piano regolatore distruzione del Patto per l'autonomo per quanto in parte sono stati fermati da questo governo
Definito fascista hanno provato tutte queste cose ogni volta con una maggioranza riversa con un comportamento assolutamente in Morales di Morales o parlare in politica e assolutamente non costruttivo che mi fa pensare veramente che sotto questo aspetto
Le prospettive sono molto pochi e tolte la lega Forza Italia noi ieri ieri nota abbiam provato andare anche noi giù a gridare Rocco Rocco per vedere se Perozzi Tiziano schiamazzi vagamente coesione tra Della Porta per cui anche lì mi sa che le cose non andavano molto bene in futuro
Io non ho fatto l'emendamento ho cercato ripresentare l'emendamento per per abolire la possibilità di doppia tessera non perché non adesso spiegano il perché penso sia una cosa abbastanza importante ma perché forse ho precorso un po'l'invito di Marco a non focalizzarsi Cam sul Colle ma Statuto
E mio diventa un invito di fatto cioè di fatto nei prossimi tempi non possiamo pensare che il futuro la prosperità e la forza di quello che noi saremo potrei essere in qualche modo una doppia testa cioè in quei poveri disgraziati pochi o tanti che siano ma saranno pochi secondo Macrì prossimi tempi decideranno di accoppiare alle due tessere come negli anni scorsi hanno fatto con la testa del Partito Radicale
Io sono diventato pannelliano radicale tutto quello che volete voi perché la grande lezione era e inutile essere comunista del gruppo hutu indubbio qui
Lorenzo può iscriversi al movimento chiunque anche se iscritto ad altra formazione politica non ci certo io sto dicendo che non ho presentato l'emendamento per abolire nonostante penso che alla fine
Non non serva quella precisazione perché di fatto non stava in quello nostro futuro non sarà in quello quello che che potremmo fare io sono qui tra voi e sono uno di voi perché il messaggio che che ho colto che ritengo ancora la cosa più importante per la pace in qui è quella che è inutile combattere per una visione particolare della società di qualsiasi tipo secondo qualsiasi e delle gesta sia quando le regole del gioco non sono tali
Che il contrasto tra le varie posizioni sia vero sia democratico sia efficace se questo se questo gioco a delle regole truccate il gioco non c'è il gioco è finto
Alla prima di mettersi a giocare bisogna al di là delle posizioni singole Astra la lezione molto elementare imparato col credo quando avevo dodici o tredici anni non di più
E che da da allora Porto avanti però questo non ci deve portare a far finta che le regole siano già quelle che ne vogliamo anche si passi avanti ne abbiamo fatti io l'avevo già detto a quando c'era Antonio atti l'oasi di Kufra in quel seminario Ram parlato
Gettando un po'le basi di quello che sarebbe stato nostro mentre io adesso devo detto non possiamo far finta che le regole senza quelle solo perché noi le vogliamo così tanto ci sentiamo anche in parte vicini perché vediamo che dal punto di vista istituzionale non manca molto
Al sistema anglosassone poi di fatto manca tantissimo
E guardate un po'cosa non si fa questo la per compiacere la platea vorrei citare una piccola barzelletta chiosa volevo raccontare a Marco allora quel mi dimenticai quando fece l'intervento
Che quando l'ho sentita mi ha fatto pensare a lui come protagonista di questa base eletta donna quale si racconta di un tizio che in autostrada sta viaggiando
E sente alla radio giornale radio dirigista del De state attenti perché sul Raccordo anulare in direzione non so cosa c'è un pazzo che viaggia contromano Vastola guarda bene dice uno ma sul due mila
Allora
Io ti vedo in questo ruolo e ti ho sempre visto così perché noi stiamo giocando con quale che vorremmo fossimo le fossero le regole come se lei sesso da circolazione fosse già cambiato
Però la posizione frontale l'esteso che si rischiano cose molto dolorose siccome queste cose fanno male penso noi tutti
Quando vediamo processo le ultime elezioni quando vediamo le difficoltà l'intervento di di Silvio Berlusconi ieri veramente io faccio finta di non averlo sentito forse perché se no prima voglia dipenderà dalla casa direttamente dopo dopo tutto quello che ha detto l'ultima volta dopo quello che abbiamo fatto
Allora il treno e ci diamo uno strumento questo Statuto qualsiasi esso sia ci diamo un metro di trasporto per puntare dritti alla meta che è quella di un sistema politico diverso da questo
Con coraggio e consapevolezza che piena della nostra identitaria nostra idea base che è quella che ho citato adesso cioè di rifiutare a noi stessi e agli altri l'errore di non percorrere una qualsiasi soluzione possibile per un problema solo per rimanere fedeli all'etichetta a ruolo al pregiudizio o alla ho l'abitudine
Che il destino o la pigrizia o l'abitudine cercano di appiccicati addosso ogni giorno questa la sfida più grande delle che è questa la sfida cambiamo dimenticare grazie
Grazie a Massimo
Rosolino Chiodini non c'è
Alberto Grifoni
Cioè si prepari Stefano Pacini c'è sì
Stefano per cinesi
Ah ecco
G riso può dunque vediamo un po'glielo si registra Ammendola la Maria Isabella
è troppo presto
Vito la spina
Werther Casali arrivando Dino è
In senso ci sono ancora sette sei sette ter
Bene
Avendo conosciuta la proposta di Statuto
Avendo
Peraltro hanno dato che determinati elementi grado sottoposto evidenziato attraversa col la consultazione
Preliminare evidentemente ci sono soprattutto l'ipotesi di quella diciamo a a destra di di chi legge
Sullo Statuto
Allora un possente esprimermi positivamente
Fatto salvo la la questione del Regolamento come dire abbastanza regolamento generale diciamo dei club perché lì ovviamente si rimanda a una decisione
Di congresso e non so se magari introducendo una qualche norma transitoria un minimo insomma di di carta regolamentare per
I club possa essere adottata casomai da una da un consiglio generale sono provvisorio una cosa di questo tipo ecco
Precisato questo devo comunque dire che ne avevo pensato di presentare un emendamento peraltro già cominciato raccogliere sottoscrizioni allorquando mi hanno comunicato che già alla presidenza
Presentava un emendamento di quel tipo in quella direzione vale a dire nella direzione di
Permettere l'elezione di un del consiglio generale
Perché questo a perché evidente che anche allorquando il consiglio generale dovesse essere composto con i presidenti dei club eccetera eccetera ecco magari se non fosse previsto un un intervento di eletti dal congresso probabilmente come mi è accaduto di vedere in altre situazioni parlo del mondo ambientalista soprattutto be'e potrebbe un organismo politico magari essere troppo tirato su questioni i locali e dove si va a discutere essenzialmente facendo testimonianza
è anche vero che il la proposta di Statuto prevede già determinati punti possiamo dire di individuazione di ordine del giorno del consiglio generale che sono indubbiamente punti politici quindi in un qualche modo comunque ci sarebbe una discussione politica in quella sede
E di conseguenza ho preferito comunque a questo punto ringraziando coloro che avevano già cominciato a firmare quelle dunque l'emendamento per la firma è comunque hanno apposto a questa mia proposta ho pensato che ammette di ritirare di non presentare
Ha fatto a questo punto quel quell'emendamento
La questione che invece miti piace sottolineare e che questa proposta di Statuto evidentemente una proposta di Statuto abbastanza leggera
Quelle poche note che avevo scritto in risposta una sollecitazione forse prevedevano una forma di Statuto ancora più leggera insomma non senza passare per dire alla nomina di una segreteria Traverso un consiglio generale e via dicendo
Ecco cioè andando un po'più rapidamente a individuare un numero gli organismi forse minore ecco anzi senz'altro minore
E comunque evidente e mi rendo conto perfettamente anche nella piccola situazione dove opero Teramo che non essendo non essendoci nessuno
Che a questo punto può lavorare a tempo pieno più gente c'è che lavora e si organizza e meglio è per tutti i guanti anche perché non ci sono stati assolutamente a differenza di su quali tipi di di qualcosa che ha detto qualcuno in precedenza primaria e non ce ne sono state assolutamente dei momenti di non lavoro politico sulle questioni a carattere generale
E di conseguenza in tutti questi mesi si è passati da una campagna elettorale all'altra da una campagna referendaria alla fine ha trovare le adesioni
Per questo appello politico a sollecitare gli avvisi le adesioni per questo appello politico per cui effettivamente in questi mesi non c'è stata sosta nel lavoro politico che abbiamo tutti i guanti condotto in ogni in ogni parte d'Italia imprudente nel lavoro politico ovviamente
Anche la ricerca e l'approfondimento su determinate tematiche magari non propriamente ascrivibili agli Obiettivi del del movimento ma che rientra senz'altro nella prefigurazione del conoscere per deliberare quindi sicuramente rientrano
In un metodo che non è un modello di vita per l'amor del cielo ma è senz'altro invece qualcosa di ben più profondo
Ed è una come dire un un metodo di lavoro che dobbiamo tutti avere ben presente affinché le cose che facciamo le posizioni che prendiamo siano le più sagge le più corrette quelle più rifletto Ute e in fin dei conti quindi le più giuste le più esatte per tutti quanti
Ora considerando tutte queste cose chiaro che non posso che dire e quindi chiudendo l'intervento che voterò a favore di questa ipotesi statutaria quella che prevede appunto un consiglio generale quindi come ho già detto quella sulla destra che si legge sulla destra colluttazioni esagono sulla destra del foglio dei fogli proposti
E mi auguro che una decisione di questo tipo possa essere condivisa dalla maggior parte dei presenti facendo attenzione appunto quelle cose che ho detto in precedenza grazie
Grazie
A Ariberto Grifoni Stefano Pacini
Allora circa l'una di notte
Qua se c'è ancora qualcuno sveglio
Allora
Quale dove cominciare menzione di notte cose sta in questa giornata mi pare il congresso più depresso che abbia mai visto c'è restano in giro erano se favolosa Marcello Pera ieri sera era in piena crisi
No no tutte le cose che sono successe Berlusconi per le alla temperatura per il clima
Qua mi sembra provato oggi mille sembrava se all'Inter verso andato via perché mi addormentavo
Dice poteva avere dava addosso raggiungerci e giudice bisogna verticali delle falle Di Pietro brindisino tremante
Che mostra il televisore su mette ancora tanto per Israele
Però è la stessa sempre la stessa storia
Anche dello Statuto qua se ne è parlato piuttosto poco
Comunque io a Pannella un paio
Un paio di cose a ecco fatto indietro meglio
Sui Pastacci avanti
Comunque le volevo chiedere
Qua lo statuto di è uno statuto questo non c'è dubbio
C'è voluto un anno e dieci mesi per farlo perché io mi ricordo quando ci fu la marcia contro la RAI
No sulla RAI a proprio private a cancelli che il che assicurassero che alla Gabriella Ferello Marcucci quando sarebbe stato pronto questo famoso Statuto era settembre novantadue venisse entro Natale
Mi domato e cash
Comunque
Per questo Statuto mesi perché sarebbe stato sufficiente un paio di notti Stanzani imbottito Beretta di caffè Sicilia significa far come avente
è uno statuto
Ora però io vorrei sapevo faticose quando si telefonava a Roma e c'è Rita Bernardini fissa stoica sempre in trincea
Su macchine destinando arriva la responsabilità di vita
La Sander emendativa che arti attacco e poveri discreta di Luca sei portare n-esimo la Lista Pannella o si può ottenere un mandato a trattare con gli altri partiti per l'edizione comune come è successo
Senza avere una certezza e nulla col diktat che se c'è Alleanza Nazionale nostri dal simbolo per informazione
Per dieci giorni siamo andati a dicevamo sembro che potevamo fa tutto quello che ci voleva non sapendo nulla a Roma
Proprio totalmente banditi mandi dei comuni
Ha giocato a proposito abbiam perso di brutto abbiamo preso no di brutto no vera quando han perso ci siamo fatto scippato un paio di mesi campagna elettorale dura durissima da massacro Ciampi
E al momento la Dc e il Pci uniti Dc e Pci chiudi unificati in un partito solo sostenendo l'imperatore dei commercialisti
Che ha vinto col cinquantasei per cento spendendo nove volte quello che avevo speso nove con cinque volte più i militanti Desiati c'erano dalla nostra parte
Alta
Perché questo quello disciplinare avanti la Dc e il Pci unificati perché crede che partire popolare con Buttiglione
Vadano a Managua a Berlusconi quelli che erano duecento trecento metri da qui
Che dire che che fino a ieri sera quindi se quella sentiti rientrate dormono Folgore proprio lungo piazza al furgone sotto l'uscita la de la dove scolastici affilato l'assale accetterà
Sì Tivoli scorre un attimino all'uscita mi sembravano piuttosto lievemente ostili ha un'idea di mettersi con la destra multimediale neo fascista leghista e pannelliani
Sono stati definiti anche così
Set molti pediatri multimediali non è che ci può essere
Quindi la prospettiva di trovarci a combattere contro della centri Ca'due apparati non uno due che dieci volte più numerosa Dinoi o cinque dieci volte con la forse tale a livello locale
Non è praticamente
Questi mutui a livello nostro ma poi in una
Siamo Desert
Ci siamo ritrovate avesse noi motore non fosse stata in questa situazione locale per per poco o forse ha fatto un pochettino poche che un po'di più di noi
E noi e va be'che la multa motivati dal fatto che forse ci riusciamo ad averci primo sindaco Lista Pannella è ferma niente da fare
Comunque ritornando allo Statuto
All'organizzazione del club qua
Insomma ragazzi qua che si fa se il Forza Italia ha detto che ci vuole o si fa o si tratta come si figlia serva punto uno
La responsabilità né alla sede di Roma che cela che che può decidere se se sono tre Marco
Sonata ometto è tutta così a consultum stai parlando tutte per la giacché sono
Credo dove io giuste parlando per stabilire chi perché questo aiuteremo voteremo uno la vuole gli organi dirigenti presunto lo sapremo e sotto la posso rispondere si risponde davvero o che
Passava
Comunque
Qua c'è stata proprio come organizzatore del partito se parte apicale Lista Pannella riformatori
Come mi pare che questi fu non mi ricordo che fu che al Maurizio Costanzo Show disse che eravamo in pieno delirio zeri ecco zeri fratelli Simo
Eravamo pieni di ritiro oramai eravamo è stato unico però quale organizzazione come ora non è strutturata è strutturata per il vecchio sistema dei partiti per terra di fronte a quel vecchio sistema dei partiti per il nuovo sistema che sia andato concretizzando come siamo organizzati ora sta messi piuttosto male piuttosto Malino
Non c'era no abborracciare cercheremo di organizzarci da settembre con Agorà telematica però non lo so se è sufficiente non so se è sufficiente anche un altro come la Consulta come si chiama
Non mi ricordo che un giorno soffre soffre solo se sia sufficiente perché proprio si dovrebbe essere a mio parere un qualcosa che va incontro a tutti militante varie vecio medievale realtà locali qualcosa che coordini indirettamente quando non qualcosa H che faccia da tramite
Beh finora la nostra organizzazione qual è stata due partiamo partiamo da passerei piccole realtà locali slegati tra di loro anche all'interno la stessa Regione che fanno indirettamente capo a romana la serie di Torre Argentina con Radio Radicale che impartisce istruzioni e che schede che scambiano stai facendo anche tu in questo momento
Vai zone dell'Asia altro che sì ma però dico va bene
Però
Si può saltare Omar
L'ho pagato posso sentire io direttamente insomma col quale Sestini non posso sentire
Altro che
E noi presentate panini Parma dicono potrei fare sentire teoricamente io se sapessero cosa dimmi se ci fosse qualcosa interscambio insomma va bene dai grazie no logo goffa dobbiamo fare finire una cosa qualcosa sono anche un piccolo appunto su una cosa generale che non un furto il tosto mente senz'osso piuttosto perplesso sua forma l'organizzazione che ci diamo ora lasciato a parte questo la perplessità sulla forma di organizzazione materiale quello che c'è oltre le parole dello Statuto
Vorrei chiederti una cosa ma noi siamo Grompi cogli orientate va bene
E ci siamo messi contro la democrazia restiamo andavano grazie per sarà quella di un oltre il quaranta per cento e c'era anche il vecchio partito comunista che consociata al massimo nove
Insomma questi qua c'è i giudici anch'io ritiro fuori Pastore giudice caro praticamente sovvertito l'ordine dello Stato
Qua sistema maggioritario non lo facciamo ma questi sono già oltre il sistema maggioritario alla già scavalcato l'ostacolo
No non è così forse il Governo può fare qualcosa senza che Di Pietro voglia
Borrelli non gliela stampa come ha detto lui partito della stampa cos'è questa la Montanelli che se Conso Cerato
A Borrelli Di Pietro in Company
Hanno anche loro Martini prediletti
Ho trovato l'altro giorno dirle a a uno di Rifondazione a contestarli che Borsellino secondo sono sul linguaggio erano sporco fascista
Ma per cominciavano istotipo qua Cazacun Elena
Noi
Mi facciamo un paio di belle frenando rilevante Bettini potere
Sì sì sì resuscita quello sulla responsabilità civile dei giudici ma quello il minimo
O è possibile magari qualcosa su questo cautelare non lo so all'altro municipale con un anno fa sotterrare avevi detto una frase
Una prudenza per qualunque cosa che succede in futuro perché un convinca lezione ventisette ventotto marzo mi pare estero verso settembre
Ci vuole una dose di prudenza un saluto un salvagente un canotto di salvataggio che un una b ecco una una Rete da Rovatti
Metto le proprie stava sulla Sasso in giù mia questo se lo prese con sé casco qualcuno allora si salva così sono stati e sono ancora i nostri Friends maggioritario
Mo'del referendum sulla giustizia
Una rete contro questa sovversione che nella pratica hanno operato i giudici di Milano e la magistratura e il partito della stampa con che il sogno hanno Perrone Argan insomma per strumento la sinistra progressista variamente
Variegata
Insomma devo questo di questo ti devo esserci se ci può presidenza attese un gene affari fra vari
Perciò Frau
Allora
Do stragismo
Dissi di no lungo il Po arrivata dal fido Sergio Scalpelli Max Bruschi Alessandro Litta dove arrivati tempo così dopo la cena sono passati attratti da vedere se si era un po'di spettacolo
Allora
Io non non so se un complimento ma
Gli interventi che mi piacciono di più che Frati mi ricordano Saint
Nella descrizione
Il grande pensiero reazionario
Quello quello di ieri io lo chiamerei contra potestate si indiretti si no che era il problema di Tommaso sta addirittura no quello di quella costituente mi ricordo addirittura tirannia dei valori di cachemire
Forse perché quando si descrive quei testi hanno una lucidità
Che certi tipi di liberarli de Buttiglione è un liberale di quel tipo là come micro meglio non soffre
La lettura del libertarismo gabbato novantotto numero sul Liber turismo quando il liberalismo diventa ideologia si fa civiltà
Come dicevi tu uno c'è questo rischio
E perché il problema qui è proprio questo è quello dei poteri indiretti
Noi siamo in una situazione in cui si richiede influenza si richiede decisione e discrezionalità senza visibilità
Senza rappresentanza
Se le parole hanno un senso la rappresentanza per rendere visibile quello che visite
E in fondo
Questo problema unisce un po'mi pare sia l'opposizione
Nella sua pretesa appunto che siano legittimate soltanto le decisioni prese dagli indipendenti
Cioè soltanto quelle decisioni che non essendo legittimante dal mondo e dalla responsabilità verso qualcuno di chi le prende diventa erano legittimate soltanto per qualche metafisica bontà della decisione stessa
è il problema è che la maggioranza a volte cede e segue proprio su questi errori una degli errori grossi secondo me è stato quella faccenda perché simbolico di queste sale quella faccenda dell'IRI
Della nomina del consiglio
Perché appunto dove si è ceduto se ceduto lì dove non bisognava cedere
Cioè nel fatto che una decisione come quella che è una decisione discrezionale voglio mi pare evidente
Sia credibile presentabile soltanto se presa dagli organi non responsabile
Soltanto dai padreterni
E ormai noi dalla dalla decadenza del di Ciampi in poi ci stiamo affidando ci stiamo lasciando andare a questa cosa che crediamo legittime soltanto le decisioni di cui non possiamo renderci conto
E questo secondo me è il pericolo attuale
Perché ci crea queste situazioni di pluralismo nel senso che queste decisioni non rappresenta non responsabilizzate
E diventano tante discrezionalità senza responsabilità e quindi dell'inganno proprio nel senso etimologico cioè abbandonano l'armonia della linea
è chiaro se io non entrò nell'ottica che le decisioni discrezionali descrittiva mente ci sono
E allora siccome ci sono il potere vanno trovati i contrappesi avrò decisioni ideologiche e il delirio dell'ideologia e la parte che crede diventar tutto il decreto Biondi nasce da questo errore
Nasce da questo errore perché se non
Ci si mette in testa che il problema è il potere descrizione del PM ma nel senso che il problema c'è nel senso che non lo può eliminare devi trovare la risposta a quel problema
E quindi se non entriamo nell'ottica che se c'è un potere discrezionale ci vuole qualcuno a cui si risponde dell'esercizio di quel potere nove ricadiamo nell'illusione che ci sono dei modi sostantivi di decidere sulla bontà di quella decisione
E allora staremo sempre ad allargare e a stringere il Codice di procedura penale per cercare di limitare quella discrezionalità del Pubblico ministero
Si può fare è bene farla
Ma e tendenziale c'è un limite il problema a cui dobbiamo rispondere e quello
Ieri Berlusconi mi ha preoccupato perché legittima questa idea
Che l'ordine
Il realismo politico no pro tenderebbe all'ordine e mi dà l'impressione che crede che l'Ordine si tenga non sei gli endo ma facendo appunto rendendo soltanto quelle decisioni su cui si è sicuri che saranno accettate perché le uniche possibile
No quando lui dice queste cose dobbiamo fare perché chiunque al posto nostro le avrebbe fatte quelle si fa il realismo politico dice che quelle si fa e realismo politico non dice questo
Realismo politico dice un'altra cosa anche apolitica e decisione e scelta e che però ogni decisione deve essere consapevole del momento di essere decisione d'aver bisogno di controlli altrimenti l'ordine non si tiene
Ora se questo è il quadro e a me mi preoccupa molto
Penso che abbiamo una speranza che quella referendaria ma a questo punto non per che
I temi veri pre dei referendum siano importanti
Ma perché può darsi che se noi ci siamo quella meta di arrivare a uno scontro referendaria non riusciamo a dare anche un contributo
Minimale al ritorno a una concezione della politica come scelta come decisione responsabile come conflitti
Due cose importanti ha detto sul fatto della dell'economia no quando dice quindi problema forse non è neppure scegliere tra liberismo e chinensis ma il problema è che la scelta sia fra questi due cioè che si ponga il problema che decidere sull'economia non significa fare le cose che si devono fare necessariamente ma significa porre i modelli e decidere su questi modelli
Ora il problema della nostra organizzazione e in prospettiva come fare come articolarsi per vivere in una situazione molto pericolose per riaffermare questo principio questo unico principio che dobbiamo arrivare a ritornare a una concezione della politica fatta come scelta
Senta spesso infondata
E quindi bisognosa di conflitto
E abbandonare la concezione dove le uniche cose si possono fare sono quelle che si attraggono in conflitto credo che per fare questo ci servono strumenti estremamente agile
Perché altrimenti correremmo il rischio forse dive diventare potestate si indirette come noi
Forse con un non strumento agile che in qualche modo ci permette di creare conflitti sui singoli problemi di riproporre sempre il fatto che il problema principale che in qualche modo si scelga e che le scelte stanno sempre nel conflitto solo uno strumento di questo genere si può dare la possibilità di garantire quello che io vedo che è in pericolo e cioè l'evitare il delirio completo dell'ideologia irresponsabili a cui mi sa che stiamo andando anche per colpa del fatto che il consenso questa maggioranza
In qualche modo rischia di diventare blocco sociale come quello dei progressisti e quindi in qualche modo delirare anche ahimè temo che questo è un rischio che fra poco colleghiamo più
C'è questo rischio di chiusura
E quindi credo ecco puntiamo a questo secondo me è l'unica
Soluzione anche ci resta perché altrimenti veramente
Rischiamo una situazione ieri c'è stato un fatto molto indicativo non parlavo con un popolare dice be a è venuto il Presidente del Consiglio ai sì paga ma detto che ha ci ha detto mi ha chiesto ma che ha detto di suo fratello
Perna quelli stanno facendo politica
E quelli li stanno riunendo apparsi politiche credo che il presidente del Consiglio viene in una delle componenti che in qualche modo collaborazione di governo e cioè parlare problema giudiziario fra
E e questo è il segno dell'eclisse di una politica a cui dobbiamo rispondere la formula referendaria può darsi che nella sua semplicità ci dia la possibilità di soprattutto altrimenti rischiamo l'ideologizzazione completi
Una cosa su quella faccenda proprio Ampola forse non c'entra niente comunque sì come se accesa la faccenda di e Buttiglione no
Ecco allora Buttiglione se dimenticato una cosa
Se viene indicata una pagina del problema e l'attivismo
Non credo forse ce l'ha ancora quindi non bisogna regalare dello ma c'è una pancia il problema dell'ateismo dove Del Noce
Chiarisce i motivi del suo anti liberalismo e dice perché perché il liberalismo spesso si è presentato come la soluzione ultima dei problemi
Come l'idea che una società posso spontaneamente organizzarsi questa è una concezione che io ritengo idolatri Ca'
Ritengo che un cattolico liberale non possa essere idolatri dico
E dunque propongo di contro questo liberismo la dottrina rossiniana del l'anti perfetti Iss
E qui ho l'impressione che Buttiglione purtroppo non solo si allievo di Del Noce ma si ricordi di essere al divo qualche volta anche di Bobbio
Cioè
Di quello che dice purtroppo e non glielo dico con una certa sofferenza perché
Di quello che dice che la la società è naturaliter di destra
Il dramma nostro perché il pensiero liberale italiano ritiene che in politica si utilizzino avvertì come naturaliter
Questa questo naturaliter ritornando alle potestate si indirette che siccome non sono artificiali ma si ritengono naturali ecco sempre quello SDI prima diceva e quando entra in mezzo alla natura il rischio della guerra civile
Non lo so può darsi da
Grazie
Maria Isabella regione non c'è si intende che se n'è andata
Vito la spina cioè ecco poi vediamo ancora Casa vidas terno
Vincenzo Grimaldi no
Lucio Bertè ha rinunciato Alessandro Capone
Dove sei
Cercherò di dimostrare che vi voglio bene vi voglio bene dimezzando il tempo dell'intervento
E mi veniva in mente ieri mentre mi alzavo in piedi quando entrava Berlusconi presidente del Consiglio
Quello che fino a qualche minuto fa mi diceva un amico molto più di sinistra di me non esce difficile esserlo
E ce ne
Quali sarebbero le alternative a un'alleanza che reputava scomoda mi diceva scomoda
E qui viene in mente che si può ribaltare un po'il ragionamento
E mi chiedevo
Quali sarebbero poi questa alternativa
Perché in fondo la cosa il Marco ma in cui ci troviamo a navigare
E che c'è una condizione che oramai connaturata alla nostra cultura
Per cui noi tendiamo non soltanto fabbricare il mostro e ha sbattuto in prima pagina ma tendiamo demonizzare l'avversario
Parlo di noi italiani noi
Gruppo di persone che tendono a proiettare la propria ombra sull'altro
Che la proietta tanto più colui il quale convinto di stare in piena luce di non avere nessuna ombra tanto maggiore è la luce in cui ognuno di noi si pone tanto più intenso all'ombra che si porta dietro
E allora ecco questo Berlusconi vispi dipinto dalla dalla stampa come
Caro un demonio con gli occhi dei braccianti manca semplicemente il piede caprino l'ornamento del capo per essere totalmente demoniaco ma e il cavaliere nero
Allora mi chiedevo cosa ci fosse di questo è un uomo che entrava con l'aria di una persona che porta una grossa ferita con sé e dentro di sé e nonostante questo si stesse in quel momento accingendo a fare una brutta figura perché no sappiamo da quello che ci ha riferito le persone che mi hanno preceduto che non è stata una bella figura quella che ne ha fatto qui da nove io valuterei che non sono un berlusconiano tutt'altro valuterei con estrema
Attenzione il fatto che una persona che rischia di fare una brutta figura si presento quel mente con puntualità nei limiti della puntualità ad un appuntamento che sa essere scomodo
E questo a fronte di una cultura che di questi incidenti fa dottrina
E di questi incidenti fa dottrina perché
E di questo che vivono quelli che noi in questo momento abbiamo come scomodi avversario cioè quelli che mentre Berlusconi detiene il potere formale del Paese
Loro detengono il potere sostanziale del Paese loro i prefetti che sono stati messi incaricata governi precedenti loro quei potenti che abbiamo visto scorrazzare ieri sulle tema su quelle macchine dipinti tremendo gusto credevamo lì di fronte
All'Ergife nella sala importante quelli che ieri ancora facevano quel particolare odore di potere
E camminarci in mezzo
Rendevo conto che in fondo chiunque di noi e diverso da chiunque di loro per un'aria c'è un quid non lo so che cos'è ma mi sentivo diverso dissentito DiVersi ci sentivamo penso me tutti diversi rispetto a quelli che a loro volta ci percepivano come un corpo estraneo
Ecco questi son talmente tanto con Turati Allo stato tanto dentro lo Stato
E questi non hanno un'etichetta precisa questi sono un gruppo di vecchio PC un gruppo di vecchia DC che sono diventati stato ed è stato questo il grande errore storico di coloro i quali hanno fatto da cittadini a lotta allo stato consentire questo ma forse era inevitabile
Però una cultura che queste persone rappresentano quella culture rimasta allora quando noi vediamo il mostro diventare tale non soltanto per la stampa ma per i magistrati quando noi percepiamo un problema della magistratura che non può essere soltanto il ultimamente riferito a un problema di potere all'interno di altri poteri ma che oramai un problema meta giuridico e questo rende estremamente grave queste lena che è difficile da spiegare da percepire
Il potere di una magistratura che viene reclutata e formata in una maniera che non ritengo più adeguato
L'esempio è questo noi abbiamo un sistema giudiziario che tutti noi concordemente riteniamo inadeguato
In un sistema che quale che sia di persone il modo migliore per introdurre dei cambiamenti è palesemente quello di cambiare i termini del sistema le persone che lo compongono
Un cambiamento quale può essere continuare ad arruolare i magistrati con un concorso che tutto stabilisce tranne che l'intelligenza ad esempio che può essere un parametro valido per giudicare una persona un concorso che soltanto mesti Ico anziché realmente capace di valutare che capacità di rapporto alla persona che poi dovrà rapportarsi forzatamente per via del lavoro che l'affare con gli altri
E allora
Come mai in paesi si diceva l'Inghilterra ne parlava
Il docente che prima ha tenuto l'interessantissima relazione molto prima mi rendo conto rispetto ad essa
Soltanto mille magistrati riescono a governare la giustizia in maniera ineccepibile sono i migliori del mondo come mai non è che abbiamo una grossa quantità di magistrati non riusciamo ad amministrare giustizia Ski spicciola quella semplice a quella del furto sotto casa
Del vetro della macchina frantumato non dico la giustizia dei grandi centri allora forse un problema ancor più che grande politica prima di sistemi di persone conferma che va ricondotto a quello che noi riteniamo sia forse vedendo male l'unico sistema possibile di reclutamento di questa classe ultra privilegia
Questo è uno dei temi ma questo problema metà giuridico realtà la possiamo applicare anche al nostro problema dello Statuto
Uno dei motivi per cui giuristi di un tempo passato faceva nessuna tensione al contratto che non è affatto un sistema primitivo di relazionarsi tra persone e che il contratto può presentare molti vizi e non c'è un metodo per impedire che un contratto presenti dei vizi
Non si può stare a dettagliare ogni singolo caso che possa cadere intendo conto che molti molti di noi che hanno lo scoop hanno la precisione connaturata a se stessi vorrebbero scrivere per ogni caso possibile un comma o un codicillo questa una sorta di inflazione in fazioni che ne abbiamo visto negli anni passati in chi ci ha governato cessato l'inflazione di leggi e l'inflazione di attività produttrice di leggi da parte del potere legislativo
E non vorrei che questo accade secco perché mi sentivo molto vicino prima
Alla amica Baiocchi quando presentava una proposta di estrema semplificazione riuniti ipotesi statutaria questo perché se mala fede contrattuale cioè se c'è la voglia comunque di piegare la norma un'interpretazione piuttosto che un'altra
Già questo viene ad essere come fatto antecedente al momento del contratto
Allora questo contratto che dobbiamo porre tra di noi dovrebbe un po'risentire di quella che la nostra consapevolezza e cioè che conta più l'impegno che ciascuno di noi pone e quello che oramai l'uso comune che si fa di una consuetudine che quella di incontrarci piuttosto che il fatto di dover specificare per filo e per segno di rapporti tra le varie componenti che si vengono a creare tra i vari organismi che si vengono a creare all'interno di un fatto come questo movimento
Un'ultima cosa sappiamo che in questa tornando un po'tema precedenti in questa politica dissennata di demonizzazione dell'avversario Berlusconi è stato accusato di essere un uomo senza qualità
Non ho incolto ignorante ma è l'accusa che può essere rivolta a chiunque di noi un uomo che ha chissà che cosa ha dietro le spalle che ce la chissà quali segreti
Non so se ha segreti o se non erro non m'interessa poi tanto ma io so che io dei segreti che ciascuno di noi spero avere segreti che li voglia tenere perse
In questo sistema dove la stampa diviene partito ci è negato il diritto a mantenere un segreto
E quindi una violazione tremenda forse la più tremenda di ogni diritto umano
Ecco perché quando Berlusconi da Presidente del Consiglio torna l'uomo andava via da questa sala mi sono alzato per salutare l'ho plaudito perché mi sembrava di salutare un uomo senza qualità ma come esattamente come me non il mostro che la stampa dipinto
Ringrazio
Quando l'altro Alessandro voglio ha conosciuto un altro oggi pomeriggio che aumenta la questi alle stramberie
Metterebbe perché stavo greve
Ma io Marco e amici presenti di porto una mia piccola dose di liberalismo diciamo che aggiungo una piccola dose liberalismo quella che che vedo qui presente in grande quantità
E vi ve lo dico perché come ex membro del Partito liberale dall'aggiunto liberale
Non ho potuto che provava e mentre Pannella l'unica sponda per tenere accesa la fiammella del liberalismo questo Paese diciamo che la mia esperienza che è passata attraverso il kora dal quale al quale sono iscritto a qualche anno
Quando avevo scoperto una coscienza politica antiproibizionista ecco tradotto quel militanza mi ha portato voi attraverso le ultime esaltanti campagne referendarie quindi insomma ho trovato soltanto nel tuo movimento politico la possibilità di esprimere il mio modo di concepire la politica il mio il mio liberismo il mio liberalismo che sostanzialmente per usare due due formule logore però secondo me che sono sempre utili come riferimenti è costituito sostanzialmente da un liberismo economico motivato dal fatto che sono convinto che in una società occorre quindi tutto creata dalla ricchezza e poi distribuirla nel senso che non si può cercare di dare la preminenza la distribuzione richiesta se non sia in grado di produrre
E poi il libertarismo di cui ti concedo il campione italiano
E quindi come dire trovate in tecnico trovate questo componente
Trovandomi orfano di una di una formazione politiche che sicuramente forse a parole si definiva liberista ma in verità non era liberale poi neppure oppure no pratiche politiche quello che conta di più e quindi sommando dentro qua ecco sono anche un po'emozionato perché devo cercare di ambientarmi somma cioè la mia prima partecipazione una consulta il vecchio pannello e quindi però io ho in questo momento particolare dalla nostra dividono nostro politiche in Italia
Mi trovo come dire abbastanza perplesso da questo Berlusconi
Questo lo dico perché soprattutto ieri e sono rimasto veramente molto deluso da dal suo intervento
Cioè dall'assoluto vuoto di politica nella sua nel suo intervento ora io credo che sicuramente la cultura liberale questo Paese sia assolutamente minoritaria semplicemente perché dopo il periodo fascista eccolo partitocratico la cultura liberale semplicemente è potuta rimanere soltanto a livello accademico a livello intellettuale ma non ha potuto diffondersi a livello popolare ora questa ventata di Libero che ci propone Berlusconi sicuramente
Un un salto un una svolta rispetto al regime che abbiamo o che stiamo abbandonando però io credo che ci sia ancora molto da fare molta strada da percorrere per riuscire a costruire in questo Paese una democrazia consolidata anglosassone federale presidenzialista
Allora dicevo sono molto preoccupato per questo fatto Madan soltanto punto di vista sono anche molto convinto che siccome tu sei l'unico liberale e che è rimasto in circolazione o che comunque ci sei
Non so se poi prima s'impose militanti e allora dico bisogna continuare a operare come ecco le Pannella
Con tutti i limiti organizzativi implicito per esempio molto stamattina l'intervento di Manfredi con la Cassa di Torino che ha giustamente sottolineato dei gravi e secondo me imperdonabili errori sul piano organizzativo e decisionale nel momento di affrontare la campagna elettorale che errori che credo ci siano costati moltissimo somma che poi visto che l'acqua calda in centro
Lo sappiamo tutti perché l'abbiamo pagato a cui sono sulla nostra pelle
Però
Voglio concludere così con una battuta perché oggi Werther mi diceva è dura fare questa rivoluzione il beh così si esce di quella liberale che è la più dura di tutte rapidi ci si insulta
E basta sa sale
Abbiamo
Siamo arrivati alla conclusione del dibattito non intervenendo sulla distribuzione dei tempi su quarto d'ora e dieci minuti
Divertendo qui bene insieme anche con un po'di stanchezza tutti
Chioso semplicemente una cosa perché dopo anche l'intervento di tritolo Spina
Anch'io ci sto pensando
Avversario è la materia anche del nostro Berlusconi letto alcune cose ecco io una cosa so
Prima rendo conto adesso dovendo dire cerca ricevo è un uomo comune
No dicevo oggi può essere fuori un uomo senza qualità per uno pensa anche Musil e quindi è un'altra cosa
Ma inchieste nel senso per esempio che io so che lui è capace di entusiasmarsi di qualcosa di grande
Non essendo uno stupido ovviamente non quindi di una baggianata ed è una follia c'è
Lui ha detto che alla Consulta
La prima è quella del diciassette aprile non so quando Di Carlo che nuovi ha deciso lo ha detto in un minuto dopo aver ascoltato un minuto di cose che io gli dicevo
Che valeva la pena riconvertirsi per questa la parola che l'usato
Lo ha convertito all'uninominale secco non importa
Che cosa è il concetto la che in quel minuto gli ho detto dove forse lei me lo ricordi non è secondario certo ho cercato di essere molto essenziale presentarli
Nel modo più completo più più profondo più incisivo questa storia
E lui ha preso deboli un intervento se ve lo ricordate
Per questo è giusto fare Vito Del Piero suggerita dall'intervento scritto devo anche dire
Ci aveva chiesto a noi
Di contribuire allora
Insomma portare a dire le cose che non ci aspettavamo Daloui
Servodio per cui io c'ero Rigola lui è andato via stava per cominciare a un certo punto attorno e ha parlato anche benissimo cioè nella nel modo di parlare
Lo ricordiamo cioè non piaceva Colizzi si diceva
Ma lo diceva molto bene e lo diceva non aveva una traccia
E l'ho detto in modo compiuto
Perché per noi io poi spesso ricordo tu hai detto questo è detto può d'una nuova frontiera hai detto i riformatori detto voi siete essenziali ha detto questo capisco
Lui è travolto dalle cose
Cioè nel prigioniero non le nel prigioniero perché non lei comprende le strutture che che attorno a sé
Eppure io gli ho mandato una sera dove domenica
No la sera di un sabato un mandato a Giuliano Ferrara
Questo
Testo di adesso che era però un invece un appello elettorale del tema di Forza Italia
E di riformatori riviste Pannella di votare alle europee per questa piattaforma
Del era enorme perché tre giorni prima delle elezioni europee
Come diceva guarda che qui si tratta non più solo dell'uninominale secco ma qui si tratta seccamente
Di OSCE di tagliare presidenzialismo americano F in America
Qui non è che non se sia corto anzi
Ferraro abbia cancella tu c'era un richiamo agli Stati Uniti d'Europa credette detto ma Martino fossero e come così
Tu per me andrebbe bene benissimo è sopra o ho chiamato Berlusconi Dioguardi ti supplico le cose troppo tardi
Giuliano ha finito di vedere quel testo
Certo chiesta la bomba peggio sta attento delle cose nelle sale Corte rendiconto lo guardi dodici minuti per la bandiera ma domande perché non c'è tutta
Devo dire dopo sette otto minuti mi è arrivato il fax scendo d'accordissimo non addetto al tra ma detto d'accordissimo quello dopodiché è vero che sul passato un mese in cui non siamo riusciti a parlare
Non ha mai il tempo di parlare con noi e vuoi ed è vero che vuol parlare tecnico prigioniero di tenuti rende conto con gli occhi fuori dalle orbite lumi dice
Io non so più come fare il bello cento persone al giorno portato fino al proprio medico guerra chimica So di più perché se tu lo facessi nulla i nomi degli non fare di meno quel ma tu devi riflettere sul fatto che non è un caso più che tu venga centocinquanta personaggio che tu dorma solo tre ore a notte
Che tu ti occupi tutto qua colui che cosa che non puoi fare e parlare con noi
Allora cosa voglio di una persona che la pace ecco scusate è una persona che non capisce non ha nessuna esperienza politica minori della politica strutturata quindi si può dire senza cattiverie non capisce nulla di politica in termini di articoli su eventuali
Ma e e anche una persona tutti possono una persona come tale intelligente molto intelligente
Che ha una straordinaria capacità di entusiasmarsi
Di proposte che siano sufficientemente grandi ma quello grande rossonero non
Per i quali a quel punto lui con chi comprende che vale la pena di annullare quello che c'è di superare di fare un salto in avanti evidente poi c'è una sorta di verifica di legittimità
Una sorta di casa in Corte di Cassazione semantica Interna inconsapevole prudentemente la cosa deve essere liberale no deve deve appartenere a quello che sono i suoi miti
Dico addio solo queste piena di contraddizioni quindi quando oggi dicevo
Non è che noi abbiamo una situazione esempi deserto e proprio noi che non abbiamo visioni o molti di noi se non proprio così calze torinesi eccetera
Mi ce l'hanno in un certo senso superministero Oricchio eccetera
Proprio proprio per questo io dico noi quello che oggi probabilmente abbiamo come frecce al nostro arco
è la possibilità di influenzare di determinare
I comportamenti più importanti di un un uomo comune
E comune anche per esempio della sua non conoscenza
Di meccanismi della politica e anche comuni perché ignorante di specifica cultura della politica
Che si è trovato lì
E riuscito ad andare lì
Resta in questo momento vi assicuro l'unico bersaglio nel senso migliore della parola quindi di dialogo anche di influenza di di
Di lottare anche
Che riesco dividere come
Come tra creta mente libero
Glia nostro
Carlo appunto poi Moro infatti io istintivamente scusate il termine Atom
Mi rendo conto adesso che c'ho provato anche l'altra sera
Quando l'ho detto per esempio fare in otto mila come ho detto in tutti i Comuni italiani al comitato dei nostri referendum
Dire passata così era stanco e già ma so che questo semmai può parlare
Che immediatamente l'uomo intelligente dice già causa dice i mattoni ma in fondo così tanto in otto mila comuni forse ci sia ci si arriva direttamente devo ecco quindi
Sta forse è una come prevede una consapevolezza che grazie fondo
Delle nostre preoccupazioni fortissime
Il costo operazione preoccupanti che facciamo
Personale ma credo che la nostra oggi molti di noi
Convenzione che
Litigi e si deve tentare di passare perché non ne vediamo altre in una situazione virgolette otteniamo mimetica
Le assicuro io dico semplicemente non mi capita di incontrare un progressista un comunista un affare senza che ci cerchi di fare altrettanto
Direi le stesse cercando di dire le stesse parole
Accennando Adornato che
è d'accordo sul trittico che abbiamo proposto sempre più d'accordo dice beh spero a settembre di riuscire a fare nella sinistra stessa cosa che tu
Il primo il fattore
Questo fa dico il problema è un altro a settembre non lo farà
Ma la capacità del
Ecco questo voglio dire
Questa ce la oggi c'è un pagati
L'ho ringraziato perché era venuto un fatto di
Chiude la teoria ero contento di aver
è venuto il suo molto ha risposto
Troy seduttore traduttore devo far piacere ecco come sicuramente ad altro che a diciamo le Carat
Tra virgolette perché emettono si va be'be'anzi sono io che ringrazio tanto in
E cosa dice però
E quando ti sento quando vi sento sono commosso io nell'ascoltarti nell'ascoltarmi mi chiedevo dove tirati fuori tutto questo entusiasmo
Ed ero commosso parte quando sono uscito da questa pomeriggio
Perché l'idea
Dico che su questo allora
Però vor vorrei
Così capiamo noi insomma
Sappiamo che cosa strana è che si proceda contiamo radio radicale no
Sappiamo che
Son cose che era stato che sentono che può sentire lui che li posso riferire male ma non è la prima volta
Lo che possiamo praticare
Di dare un valore
Trazione la
Da parte di tutti noi della ricerca
Lei ci Issing
No non è una polemica dominerà doni ma da un minimo a persone è una cosa diversa è la considerazione
Esiste la persona quella persona
Nel circolo e allora in fondo alla base poi dell'altro la laicità dell'altra non violenza dialogica cioè
Tele coincide con una persona
Diciamo la non
In misura delle chance maggiori addirittura e per perché
Noi sappiamo che è vero che non esiste nessun mostro
Cultore potere quanto più a sembianze umane
No quanto più a sembianze morfologia personale tanto più forse possono essere accessibili
Tra la gestualità
E dato anche tutta la ritualità non violente no che noi pratichiamo il dimagrimento
Il dimagrimento
L'indebolire le nostre forze ecco
Era un po'per di
Anch'io ho bisogno di capire meglio
Altrimenti rischierebbero riflesso dico racchette A B cerchiamo di utilizzarlo per quanto è possibile sua poi vediamo vediamo se quegli altri invece non capiscono loro comunque nostro compito è continuare a seminare cercare anche di raccogliere un po'in termini
Di libertà in termini
Per tutti quanti