Dall'Europa all'Italia. Il contributo del nucleare alla transizione energetica

Buona sera
Benvenuti a tutti saluto
Se la relazione Carlo Calenda ministro Gilberto Pichetto Fratin
Giuseppe Zollino responsabile
Energia ambiente di azione Rosa Filippini direttrice dell'astrolabio Gianluca Artizio Abidi SOGIN e l'avvocato dell'atomo che è in collegamento con noi
E abbiamo scelto come promanazione di dare il nostro piccolo contributo a alla divulgazione delle idee di di di azione sul nucleare o del contributo la funzione cioè lega nazionale
Che pensiamo il nucleare debba avere perché pensiamo che in fondo Roma nel suo piccolo per quanto Roma e piccoli nella stessa frase non vanno molto d'accordo sia un insegnamento
Godere delle due anni fa
Imponendo un'agenda in questa città ce ne dicemmo che bisognava e e Fo quanto fosse fondamentale bisognava chiudere il ciclo dei rifiuti raggiunge l'autonomia
Bene da due anni a questa parte questo tipo di politica di impostazione è diventa sta diventando realtà
Ovviamente stiamo presidiando l'euro di questa Amministrazione ma sta diventando realtà perché era fondamentale così come l'oggi sul piano genetico raggiunge da raggiungere autonomia bene
Sull'energia abbiamo abbiamo stiamo vivendo la stessa esigenza raggiungere innanzitutto autonomia che produce un amento stabilità della produzione sostenibilità dei costi e delle emissioni
E noi prima del fuggi fuggi dal dagli approvvigionamenti degli astruso avevamo impostato questo tipo di ragionamento per cui speriamo che anche sulla vicenda nazionale non solo su quella romana nostro piccolo ma anche su quella nazionale queste proposte di contributo del nucleare al mister elettrico nazionale possano diventare possono impostare un'agenda
Questo è lo speech questo è l'obiettivo che azione si è data e quindi Romanazzo era giusto che destra sua voce perché si facesse sentire abbiamo messo insieme esponenti politici esponenti di governo e di cui ringraziamo per la presenza e ovviamente
Illustri e divulgatori scientifici
Prima anche un contributo dei dei giovani di Azione che sono parti anche sensibili sul tema quindi io
Non voglio rubargli altro tema però ecco lo spirito è quello di emulare un po'quello che siamo riusciti a fare in questa grande città che era rimane la capitale d'Italia ma che abbiamo grandissime problema di vulnerabilità alla gestione dei flussi
Crediamo che la stessa cosa sia per l'Italia oggi e che quindi il nucleare debba dare il suo fondamentale
E fondamentale contributo però però però
Non bastano le parole e quindi permettere di questo gioco di parole e noi dobbiamo dobbiamo passare all'azione dobbiamo fare in modo che non aspettammo ha venduto una tecnologia futuribile
Si arrivi invece ad un piano concreto che noi abbiamo già esposto nella nella a nostro posta di di azione sul nucleare si arrivi a decani operativi a partire questo fondamentale dal deposito nazionale che è il primo passo
Per ma realistico raggiungimento di questo tipo di di assetto per cui senza ulteriori perdite di tempo lascio quel contributo molto illustre del professor Zollino
Buona visione e buon ascolto ai versi
Buonasera a tutti grazie di essere qua
Io cercherò di mantenere nel mio intervento nei venti minuti che mi sono stati assegnati anti tassativamente con Montero
Iniziamo subito col dire
Che qua qual è la la posizione di azione rispetto ai cambiamenti climatici la necessità di adattamento oltre che di mitigazione noi pensiamo che non sia ragionevole al di là di qualunque discussione scientifica non tener conto della
Enorme aumento delle emissioni
Di anidride carbonica in atmosfera e tenendo conto anche del tempo di persistenza dell'anidride carbonica in atmosfera che è molto lungo noi dobbiamo contemporaneamente avviare come già si dice ma dobbiamo farlo
Una forte piano di adattamento di tutte le nostre infrastrutture di messa in sicurezza del del territorio adattamento ai cambi climatici in atto
E al tempo stesso l'una transizione energetica sostenibile coso vuol dire sostenibile
Vuol dire implementata in tempi che siano compatibili con quelli tecnico economici delle sostituzioni tecnologiche qualunque obiettivo roboante
Fissato a sei anni cessa di essere un obiettivo serio perché lo stesso obiettivo fissato in tempi che siano compatibili con quelli di sostituzione tecnologica assume un altro aspetto
E naturalmente punto b una transizione energetica sostenibile significa con un mix di tecnologie ottimizzato che le prime includa tutte tutte quelle della tassonomia verde europea
Quindi la nostra posizione rispetto alle politiche europee Energia e clima rispetto alle necessità dell'Italia
E esattamente questa no al disimpegno irresponsabile rispetto alla necessità che l'uomo tenga conto del cambio climatico ma anche noto ad obiettivi irrealizzabili
Sia per ampiezza che per scadenza temporale
E ovviamente no a qualsiasi pregiudizio tecnologico questo vale per la nostra posizione sulle politiche climatiche ed energetiche ma anche su tutto il resto questa è la linea che azione intende seguire ovunque
E quando diciamo tutte le tecnologie ci aiutano i dati oggettivi scientifici le evidenze empiriche bisogna smetterla di seguire
Falsi miti le tecnologie che emettono meno anidride carbonica nel ciclo di vita sono indicate qui
Di gran lunga l'energia nucleare quella che emette di meno nel ciclo di vita emette largamente meno del fotovoltaico oggi prodotto in Cina largamente meno dell'eolico
Ovviamente quando tra cinquant'anni settanta anni tutto il mondo l'energia in tutto il mondo sarà priva di emissioni anche quelle missioni scompariranno ma oggi quando pianificò devo tener conto della realtà non dei sogni
Se noi non teniamo conto dei numeri i sogni facilmente diventano incubi
Le rinnovabili sono variabili
Solare e vento ci sono quando la natura lo decide lo diciamo tutti ci dimentichiamo spesso che sono anche sincrone quando non c'è sole
La notte
Se anche ha installato un milione un miliardo o cento miliardi di pannelli produrrà i sempre zero e se per produrre un pochino di più quando piove in stalle in molto testate te ne ritrovi una grandissima quantità ve lo dimostro con due figure
Questa
E la produzione ora per ora di energia eolica e solare che ci sarebbe in dieci giorni di dicembre in Italia se installarsi tutto il fotovoltaico e tutto l'eolico che teoricamente su base annua
Soddisfa la domanda elettrica attuale
Ma in dieci giorni d'inverno la situazione è questa come vedete e assolutamente insufficiente la domanda è quella linea continua
Le cappe gialle sono la produzione solare con duecento gigawatt installati le linee Celestine sono la produzione eolica con ventidue gigawatt installati
Largamente insufficiente a soddisfare la domanda
D'altra parte una volta che quelle cose lo installate nelle ritrovo anche d'estate
Quando invece la produzione largamente superiore alla domanda la domanda è sempre la stessa è cambiata la Scala
Di tutto quel surplus un pochino la parte verde la posso accumulare usare di notte tutto il resto lo devo buttare via sapete che significa questo che da marzo fine marzo diciamo aprile fino a settembre il prezzo dell'energia elettrica nelle ore centrali vale zero
E chi lo farà l'investimento
Attenzione a questo passaggio vuol dire che quell'investimento va remunerato con un contratto che lo paga anche quando non serve quindi quando facciamo i conti dell'energia prodotta da fonti variabili
I costi li dobbiamo considerare tutti
Non solo quelli degli impianti chiuso anche di quelli che non uso
Delle reti elettriche
Delle batterie
Avevo in mente di citare qualche verso di una canzone di Vecchioni invece
Mi viene in mente
Una battuta di Totò i costi vanno considerati tutti perché la somma che fa il totale
Mo'troppo non è all'altezza di Vecchioni però il vecchio lasciamo al segretario
Le evidenze empiriche confermano quanto detto non è solo un fatto di simulazione quella era una simulazione cosa sarebbe se in Italia avessimo e le evidenze empiriche sono in Clemente questa è la storia della riduzione delle emissioni in tutti i Paesi europei guardate la Francia la Francia in dodici anni le ha praticamente azzerate
Oggi la Francia immette stabilmente quaranta quarantacinque grammi di anidride carbonica per ogni kWh elettrico prodotto
La Germania si sta dimenando da trent'anni a provare a ridurre le sue missioni caparbiamente convinta di dover rinunciare al nucleare siccome non è la prima volta che per testardaggine tedeschi fanno guai
Stanno rischiando di produrli in tutta Europa
Perché guardate la lentezza con cui loro de carbonizzato facendo i conti bene
Serviranno Centanni perché col ritmo attuale la Germania raggiunga i risultati della Francia l'anno passato la Germania immesso nuove volte di più della Francia quattrocento venticinque grammi
Contro quarantacinque cosa ci insegna questo
Che il metodo più efficace per ridurre le emissioni e usare energia nucleare serve tempo per costruire le centrali nucleari certo che sì tutte le grandi infrastrutture richiedono tempo ma una centrale nucleare entrata in servizio lavora almeno sessant'anni producendo in continuità fino a otto mila duecento ore l'anno senza bisogno di infrastrutture di accumulo
E chiaro che noi dobbiamo modificare tutta l'implementazione del green deal dobbiamo tenere conto della tassonomia verde europea che include il nucleare
E dobbiamo liberare il green deal uso delle parole misurate dall'ideologia e messo sui binari della razionalità
Vi faccio solo un esempio al due mila trenta non abbiamo approvato un pacchetto che si chiama Fitto forzisti Faini dovremmo ridurre del cinquantacinque per cento le emissioni di anidride carbonica rispetto al livello del mille novecentonovanta
Nel due mila ventitré l'Unione europea e anche l'Italia le ha ridotte rispetto al mille novecentonovanta del trentadue per cento
Arrivare almeno cinquantacinque nei prossimi sette anni vorrebbe dire moltiplicare per cinque il tasso di riduzione medio che abbiamo sinora misurato dal domani novanta ad oggi dal mille novecentonovanta ad oggi bene
Prendiamo atto di questo Timber Manzi se n'è andato ma che il baco è rimasto perché la commissione quindici giorni fa ha proposto di ridurre le emissioni del novanta per cento entro il due mila quaranta
L'obiettivo è fallito perché è ovvio che non non le ridurremo del cinquantacinque il due entro il due mila trenta la Commissione alza l'asticella noi non siamo contro la decarbonizzazione noi semplicemente vogliamo farla
Non vogliamo slogan e obiettivi realizzabili vogliamo farla e come si fa la decarbonizzazione bel con le rinnovabili e con solo rinnovabile complicato
Le implicazioni di questi obiettivi al due mila trenta
Se volessimo veramente perseguirli e qui abbiamo l'onore di avere il ministro che poveretto responsabile di questa bega dovrebbe Lori riuscire a far comprare in Italia un milione di veicoli elettrici all'anno voglio vedere quali incentivi magari qualcuno proporrà di dare l'incentivo del centodieci per cento del prezzo dalla macchina così la gente lo compra però attenzione che c'è la fregatura sotto e ci abbiamo già provato
Un milione quest'anno ne vendiamo cinquantamila forse quindi l'obiettivo al due mila trenta è perso ministro mi creda pianifichiamo lungo non facciamo quello che si può e poi dopo si vedrà perché dopo si vedrà pagheremo i conti tutti
E io vorrei che lei venisse ricordato come quello che ha scoperto l'inghippo
E non come quello che è andato avanti finché non siamo andati tutti a sbattere
E glielo dico se volessimo essere cinici da opposizione potremmo auspicare che succedesse un patatrac invece no noi vorremmo evitarlo
Allora Fitto for Fifty fai va al due mila trenta in Europa e in Italia è semplicemente impossibile e come ho detto è necessario rivedere tutta l'implementazione del green deal naturalmente rigettando ulteriori aumenti
E nel frattempo realizzare tutto quello che è possibile
Lì c'è una lunga lista ma la cosa più importante mi soffermo sul punto sei noi dobbiamo sbrogliare la matassa dobbiamo individuare un percorso virtuoso verso la decarbonizzazione l'immagine che io ho in mente di un gomitolo di lana ingarbugliato
E ogni volta si prova a guadagnare qualche centimetro tirando il bandolo
Si guadagnano millimetri in realtà e il bando lo si ingarbuglia se e il la matassa si ingarbuglia sempre di più
Bisogna prendersi il tempo di sbrogliare una
Se nulla spogliamo siamo messi nei guai
Ma se è così complicato ridurre le emissioni del cinquantacinque per cento con solo fonti rinnovabili
Ma come si potrebbero mai azzerare nel lungo termine con solo fonti rinnovabili
Ma cosa significa azzerare l'ente tutti gli scenari incluso il nostro sul sito del Ministero dell'Ambiente fatto dal ministro dei Cinquestelle che forse non l'ha neanche letta quella strategia c'è una strategia di decarbonizzazione dell'Italia che per
Crede che da domanda elettrica al due mila cinquanta diventa più che il doppio di quella di oggi seicentocinquanta trattino settecento terawattora trovato ora c'è scritto
Produrre settecento terawattora senza emissioni di anidride carbonica Consolo rinnovabili in Italia non è un sogno e un incubo
è impossibile costosissimo e devastante per il territorio
Perché c'è bisogno di tutta quell'energia lo leggete qui perché aumenta l'elettrificazione dei consumi finali e aumenta la domanda di energia elettrica per produrre idrogeno per quei consumi che non possono essere elettrificati
Tant'è che si dà più che doppia diventa la domanda elettrica
Noi abbiamo proposto questo scenario questo scenario è ottimizzato
Ieri mattina col cappello dell'Università di Padova ho partecipato a una audizione del gruppo di lavoro sugli scenari che il ministro ha meritoriamente messo su per capire dove andiamo a sbattere
Facendo solo rinnovabili ho fatto vedere degli scenari questi sono altri un po'più semplificati guardate noi siamo capaci di calcolare perché il punto è questo servono i numeri
Con gli aggettivi e gli avverte gli avverbi non si fa la decarbonizzazione si fanno solo chiacchiere
Noi mostriamo i numeri sappiamo come si fa a cento per cento rinnovabili ma guardate cosa serve servono trecentonovanta gigawatt di fotovoltaico oggi siamo a trenta
Un pezzo di nucleare appena trentasei gigawatt d'più altri trecentottanta delle altre tecnologie che a qualcuno non venga in mente che noi siamo contro le rinnovabili trentasei gigawatt di nucleare trecentottantatré rinnovabili sistemi di accumulo cambia il mondo sapete come
Ve lo faccio vedere qui
Perché i trentasei gigawatt nucleari lavorano fino a otto mila ore producono il quaranta per cento del fabbisogno elettrico e tutto il resto lo lo stesso contribuisce ma quei trentasei gigawatt sono una svolta se poi avessimo la forza di aumentare ulteriormente ma quello lo vedremo più avanti
Potremmo ulteriormente ridurre il contributo di fonti variabili e soprattutto le quantità da installare
Perché la vera questione e questa
Un mix rinnovabili nucleare
E migliore rispetto a un mix di sole rinnovabili in molti sensi quindi quando diciamo che e il più sostenibile intendiamo che lo è da tanti punti di vista
Quali comincio dall'impatto sul territorio
Una centrale elettrica se molti reattore
Può nell'East dello stesso sito duecento ettari contenere come il caso della centrale di Baracca negli Emirati Arabi fino a cinque gigawatt
Anche fosse più piccola comunque sono duecento ettari e questi non sono numeri inventati basta andare a vedere la superficie della centrale di Caorso di Latina ce l'abbiamo ma ancora quasi dismesse vero Ortiz più o meno
Qua si sta insomma
Non è colpa sua e io sono stato presidente della Sogemi quindi lo compatte disco
Più che comprenderlo
La
I la l'impatto sul territorio dell'equivalente
Quantità di impianti fotovoltaici che sostituirebbero quella centrale appena inaugurata con quattro reattori a baracca
Sono quarantacinque mila ettari e guardate questo numero e incontestabile anzi eppure arrotondato
Diciamo che lo stato generoso
Oppure bisognerebbe trovare in Italia
Duecentotrenta mila ettari ventosi per installare tre mila e cinquecento aerogeneratori da centosessanta centosettanta metri di diametro e duecento metri di altezza
Io adesso ovviamente non sono per i membri però oggettivamente proporre che invece di una quella centrale riempiamo duecentotrenta mila ettari di Pale da duecentocinque metri non mi sembra sensato
E così abbiamo accontentato anche Rosa Filippini che gli ho fatto la cortesia di venire ecco l'eolico non le vuol sentir parlare
Materiali impegnati attenzione la decarbonizzazione lo deve fare tutto il mondo mica solo noi
Una centrale nucleare secondo un eccelle Nazioni Unite il Comitato economico per l'Europa impiega sette volte meno materiali di un impianto fotovoltaico e tre volte e mezzo meno di un impianto eolico
Io dico basterebbero solo questi numeri
Sufficiente per scegliere un mix rinnovabili nucleare ma costa anche meno come non ho sottolineato abbastanza quelle
Rombo viola e il costo di tutto il sistema
Riversato sui kilowattora della domanda non solo il costo del kilowattora generato perché si deve produrre anche
Energia elettrica che si butta via considerando tutto torno a dire e la somma che fa il totale il mix col nucleare costa pure di meno oltre ad avere quegli altri vantaggi
Però entriamo adesso nel cuore del dibattito
è il nucleare non è sicuro il nucleare produce scorie il nucleare impiega tempi biblici il nucleare costa un botto
Parlate che queste cose le avete sentite tutti mica me le sono inventate io
Però poi tu gli chiedi quanto
E svicola no
Posta si sa che costa quanto vediamo
Sicurezza il Centro comune di ricerca la massima autorità comunitaria che assiste la Commissione europea il consiglio nel definire le policy
A per un anno e mezzo investigato tutta la filiera nucleare per verificare se il nucleare rispondesse al al principio Due notti significante farm team di non produrre i rischi significativi
La sintesi diciamo non ammette repliche questo è già l'executive summary di quel documento che vi invito a consultare molto interessante le analisi non hanno rivelato alcuna prova scientifica
Io cioè tutto quello che si dice sono chiacchiere alcuna prova scientifica che il nucleare faccia più danni alla salute umana o all'ambiente rispetto ad altre tecnologie della tassonomia verde europea
A seguito di questo da febbraio scorso non di quest'anno non questo febbraio febbraio precedente
Il nucleare al pari delle rinnovabili sta nella tassonomia verde europea ma non per di Ribezzo un anno e mezzo di studio
Cento e passa pagine questo documento e analizza tutta la filiera
Ma cosa succede all'esposizione radiologica di una centrale di uno che abita intorno alla centrale un deposito nucleare non ne parliamo proprio è ridicolo non c'è nessuna alterazione rispetto alla al fondo naturale
Si riduce persino perché tira dentro
L'esposizione radiologica mediano della popolazione dovuta agli affetti della produzione di energia elettronucleare e zero due Nicolosi verte questo numero che non dice niente a voi no
Però è dieci mila volte inferiore alla dose media dovuta al fondo naturale
In caso di normale funzionamento Pollino dice è però poi ci sono gli incidenti
Bene emotivamente si può far tra trasformare l'incidente di Fukushima in una catastrofe ma Fukushima non è morto nessuno
Anzi uno il direttore della centrale che ha fatto harakiri e quello si può conteggiare come effetto della dell'incidente
Sono state evacuate decine di migliaia di persone
Sondaggi informali i fatti suoi parenti dei morti del Vajont che ti dicono ma voi avreste preferito perdere
Due mila persone o di che quelle persone fossero trasferite per vent'anni e poi magari a Belluno che lì vicino e poi tornano
Lì sulla a Longarone dopo vent'anni tutti dicono magari fossero qua son passati più sopra i quarant'anni e nel sessantatré
Se Santander sessantatré giusto sessanta
Ad ogni modo in caso di grave incidente
Purtroppo vanno contate pure le fatali TC dicono gli inglesi
In caso di gravi incidenti il tasso di morti e di mortalità attribuibile a centrali elettronucleari di generazione tre o tre più quelle che già esistono tutto lo studio del Centro comune di ricerca riferisce alle centrali che già esistono
E il più basso tra tutte le tecnologie di generazione elettrica guardate quel grafico l'irosa nucleare di terza generazione
Settecento volte
Numero di morti per unità di energia prodotta settecento volte inferiore all'idroelettrico con le dighe ho citato ho citato il caso del dall'incidente
Del Vajont in Cina ci sono stati in altre parti del mondo incidente ancora più significativi come morti
Tutte le altre tecnologie energetiche sono largamente non poco largamente peggiori di una centrale nucleare di terza generazione
Quando arriveranno quelli intrinsecamente sicuri quando arriveranno quelli a fusione secondo voi saranno migliori o peggiori di questi ovviamente saranno migliori no cioè non è che noi progettiamo uno sviluppo tecnologico per peggiorare le cose
Ma quello che già abbiamo e e straordinariamente più sicuro delle altre tecnologie se vedo veramente quello che capita in tutta la filiera non solamente all'emozione della grande battaglie fatto intorno a un incidente
I rifiuti radioattivi a basse d'alta attività e a lunga vita solo quelli a lunga vita si chiamano scorie
Gestione e smaltimento sicuro dei rifiuti radioattivi è una tecnologia codificata dall'Agenzia internazionale dell'energia atomica anche per questo abbiamo con cui qui con noi e l'amministratore delegato di SOGIN che di questa attività e
Il core business prima di tutto
Ma ci sono i rifiuti ad alta attività quelli che andranno messe in un deposito geologico già costruito in Finlandia in costruzione in Svezia e Francia è vero ma quante sono queste scorie
Ci sono ma quante sono
Una centrale da un gigawatt mille megawatt che produce otto terawattora l'anno otto terawattora
E la quantità grandina
Nella grande
In tutta la sua vita di sessant'anni
Produce di volume netto
Un cubo di lato un metro e venti
Provate a smentire questo dato e io vi ringrazierò
Tutto il programma da trentasei gigawatt che non abbiamo proposto che ovviamente server per dare concretezza numerica non è che o trentasei o morte possono essere trenta trentotto dipenderà vedremo magari venticinque bastano
Ma se anche fossero tutti e trentasei il volume netto di queste scorie sarebbe un cubo di lato tre metri e ottanta
Se andate a fare un censimento dei veleni chimici
Di una semplice conceria delle valli del vicentino rimarrete sorpresi della differenza e questi sono rifiuti
Trattati quasi coccolati no l'attenzione che si dedica magari tutti i rifiuti industriali venissero trattati con la medesima attenzione
I tempi di costruzione anche qui si favoleggia negli ultimi ventitré anni nel mondo sono entrate in Rete centotré reattori di questi centotré reattori solo due in Europa
Se io voglio vedere
Quanto ci mette un fornaio a produrre una pagnotta di pane chiedo un fornaio che ne fa mille al giorno uno che ne fa una la settimana sintetica lì avendo perso la pratica farle
La media di costruzione di questi centotré reattori inclusi due di lunghi molto lungo periodo Itachi europei e di meno di sette anni
Noi ipotizziamo che in Italia per partire ci metteremo tra otto e dieci anni per reattore ma se non cominciamo ministro metteremo pure quindici il primo poi dopo gli altri li faremo più in fretta se poi sono SMR in sequenza forse facciamo pure prima
Però intanto cominciamo con quelli che ci sono se quando siamo pronti con le regole che il suo ministero adesso ci attrezzerà
Siamo pronti con quelli di esse SMR faremo gli sms non faremo quelli di terza generazione che già ci sono
Questo il piano che abbiamo in mente noi però guardi la parte più importante del piano ora lo posso dire proprio davanti al ministro e questa questa questa questa è la parte più importante
Una volta che questa parte è pronta da qui partiamo
E andremo avanti non ci insegue nessuno 'sta storia del due mila trenta rispettiamo le europee poi la sistemiamo
Mica si può si può continuare a scherzare no
Questo è quello che possiamo fare però attenti può sembrare molto sfidante ma guardate l'alternativa
Nucleare più rinnovabile quella roba lì
Solo rinnovabili dobbiamo installare settecentottanta gigawatt tra impianti fotovoltaici eolici sistemi di accumulo
Ma chi può dire che è più complicato fare il mix nucleare e rinnovabili rispetto a uno cento per cento rinnovabili solo uno che quei numeri o non li ha mai visti o li ha visti e li tiene nascosti
Ok
Questa è la realtà
E quanto costa tutto questo noi prendiamo i dati dei costi specifici di tutte le tecnologie proposti dall'Agenzia Internazionale dell'Energia nello scenario netta Siro
Il nucleare trentasei gigawatt costa cinque mila euro a kW ed è un investimento da centottanta miliardi
Li vedete gli stessi investimenti delle altre tecnologie nel caso rinnovabili più nucleare nel caso cento per cento rinnovabili
Tutti calcolati con i costi indicati dall'Agenzia Internazionale dell'Energia
Un piano rinnovabili e neppure nucleare che azeri le immissioni in Italia due mila cinquanta fa risparmiare settecento miliardi
Settecento miliardi di investimenti in meno
Ci vuole coraggio però perché queste cose vanno dette e noi le diciamo
Il sondaggio che abbiamo fatto dopo che sono state approvate in Parlamento due mozioni una della maggioranza con il voto di azione uno di azione con il voto della maggioranza indica che gli italiani i quelli che sono ancora fermamente contrari solo intorno al trenta per cento
Sondaggi simili in Francia dalle indicazioni che oscillano tra il ventidue e il venticinque
Non dobbiamo aspettare il cento per cento di favorevoli per partire siamo messi molto bene per iniziare se se continuiamo con la trasparenza che credo sia indispensabile miglioriamo pure la situazione
Concludo solo con una chiosa finale le politiche energetiche i ma in Europa
Vanno ripulite da obiettivi ideologici e pregiudizi
E devono essere rimesse sui binari delle evidenze scientifiche delle scelte razionali
Delle analisi di scenario e di impatto sono dei paroloni che possono sembrare vuoti ma sono il segreto di tutto perché se non fai un'analisi di impatto può inventarsi qualsiasi cosa ma non produrrà nessun risulti sul risultato
Anzi io dico che diversamente e se non sono inutili sono dannose
E per questo noi vogliamo portare in Europa serietà trasparenza e conoscenza come dice sempre Carlo Calenda
A cui va il merito di difendere senza paura tutte queste cose perché insomma gente che le sa ce ne ma politici che le le difendono con trasparenza come fa lui non ce n'è tanti e
Questa
Questa ci tenevo chiederemo a farmela vedere perché insomma
Ricordatevi sempre che la somma che fa il totale quando non mi dicono i numeri puzza di bruciato sempre
Tv superbonus grazie dell'attenzione poi risponderò a domande
Ma
Se se se mi son preso gli appunti dall'intervento di Pizzoli non quindi ecco perché sondato sedermi dall'altra parte
Allora era tutto
Grazie
Compiacere saluto e ringrazio dall'occasione
Di intervento questa sera su un tema che credo che almeno quelle risorse questa sera ci sta particolarmente a cuore l'altro ma sta a cuore da
Dal referendum io appartenevo all'unico partito che si schierò totalmente a favore del nucleare nel primo referendum all'unico partito che si schierò totalmente per il nucleare nel del primo referendum che era partito repubblicano quindi e tale sono rimasto
Peraltro provenendo da un pezzo di pianura che ha che aveva la centrale nucleare prenotazioni degli USA che a Saluggia che ha in questo momento anche la dose maggiore se volete di quale disco aste scorie che
Che discutete e che io naturalmente dei discuto discuto con con altezza con Salvemini pungolato dal dall'onorevole Squeri che ogni giorno ricorda che devo trattare la questione
Quindi parto
Naturalmente non parlo solo da appassionato
Non
Mi rendo conto che devo fare il ministro quindi Carlo che ha proprio il quarto lo sa bene quindi deve anche è il dovere di di un equilibrio rispetto le passioni per permettetemi di dirlo dico come premessa perché altrimenti
Controlli no nel nonché nel colloquio privato vado anche oltre naturale del colosso pubblico devo anche tener Mele
Però e no parto da del dalla dalla prima frase ed dal fatto del divulgazione
Con io credo che davvero quando diciamo che dobbiamo creare un approccio laico quello che è il tentativo che
Che noi stiamo facendo come Governo che io sto facendo come delegato pro tempore è proprio di di avere l'appoggio più laico l'approccio più laico possibile approccio più alto possibile è stato il mandato Keo
Cercato di dare naturalmente quando istituito la piattaforma per il nucleare sostenibile fra l'altro Rent nonostante fosse per che ho molto convinto devo dire un resoconto di qualche è stata la valanga che ma arrivata addosso il non passa giorno uno dove io non abbia
La telefonata
Incroci c'è qualcuno che parla di nucleare e la corsa fermati mi fa piacere perché sono fermamente convinto che questo sia l'unico il percorso ma
Dobbiamo porci veramente alcune alcune questioni cioè
Allora del
L'ultimo fratello liberarlo dall'ideologia dobbiamo certo sgombriamo dall'ideologia
Non
Non dobbiamo solo fare l'azione per crearci il consenso di un bel mi rendo conto che sono subentrati va di partito ma
Do you do dobbiamo farlo indipendentemente dalla come tutto il Consiglio dall'altra parte però abbiamo un dovere
Se vogliamo raggiungere l'obiettivo
Creare le
Le condizioni di consenso
Perché altrimenti note le dire è stato bello ci siamo divertite e poi al momento in cui qualcuno
Una facilità estrema ci raccoglie cinquecento mila firme su anche su un punto qualcosa che non condividiamo cioè che in privato potrà anche di rado stupidaggine
Poi diciamo è andata così
E questo deve essere anche il percorso di che ti crede
Cinque astrazione deve sempre tener presente banalmente rispetto la percentuale che doleva dato prima me Averna venuto in mente quando il dato percentuale dice ormai il settanta per cento
Favorevole al sì
Un
Uno ter quel
Del sociologiche valutano la propensione al voto
Non dico dico quando quando c'è stato da raccogliere le firme per il referendum è ferma in Parlamento
Lei sa quanta tre firme che erano in Parlamento per fare il referendum
Sul sul suo livello
Rispetto al la riduzione di ore il parlamentare
Io
Giuro di quelle che ha raccolto le firme tanto per capi perché considero consideravo e considero ancora una stupidaggine quadra riduzione così come è stata fatta Paul poi cambiare il modello ma no
Ma se erano c'eran quei da un male perché che ha pensato la Costituzione questo Paese ha calibrato le questioni e allora e il tutto mi convince a raccogliere le firme
Uno sociologo che mi disse
Quando gli disse all'inizio ma tra il momento in cui parla di produzione parlamentare
Sessanta milioni di italiani settanta milioni di voti
Mi ha detto no non è vero perché guardate che il nome a tante ragioni
Illusi ha solo la convenzione come ha ragione a favore
Perché il il sì devo essere d'accordo su quelle distruttivo
Il no il contrario qualcosa possono essere contrario perché perché lo propone Carlo Calenda che di un altro partito dal porto l'opposizione può essere no perché
Non piace
Cioè non è stato illustrato bene dottore
Poi di inopportuna cioè tantissime con il rischio con il rischio che poi il sei il favorevole
Non partecipa non non si impegna e il contrario
Invece motivato da tante ragioni di uno quindi la prima sfida che noi abbiamo è quella della
Dalla divulgazione laica seria e della sensibilizzazione
Noi dobbiamo fare uno scalino per volta con la Scala si fa conoscono peronista lo dico francamente con perché pur convinto delle mete pur avendo mandato lo dico come Governo dalla parte presenta al Consiglio di percorreva la strada chiude con la strada dove non non può possiamo partire i duecento all'ora reduce tra loro corriamo il rischio di sbattere
Questa è la prima considerazione che mi permetto di di fare
Radio sono convinto che il nucleare sia è essenziale
Argomento che è essenziale vero noi abbiamo abbiamo previsto cercando di rendere il più realistico possibile
Il Merkel mandato per ritiene che
è stato detto non ambizioso poi alcune alcuni obiettivi sono usciti anche perché doveva essere una conseguenza del precedente e e
E allora rappresentiamo un Paese
Io credo prima di tutto una restituzione e non si può non si può dire il numero e il numero di cinque anni fa era era falso o comunque ero sballato in qualche modo si vanno vanno definite dei percorsi
Però il NeXT nostro è comunque stato calibrato tenendo conto di corrette da automaticamente il tener conto di gioco che c'è con il quadro giuridico significa anche dire vado avanti oli comporta ecco geotermico
Per raggiungere
Quello che l'obiettivo al due mila trenta
Col fatto che comunque non è l'energia nucleare la prendiamo dalla Francia
Perché comunque noi siamo abbiamo prodotto al due mila ventitré
Duecento sessanta terawatt scarse pare duecentocinquantotto terawatt però ne consumiamo sempre tra il dieci tre eventi oltre trecento comunque pertanto dobbiamo importarlo
Ma
Il percorso quindi quale
Quello da un atto di spiegare corre dispiegare che noi non
Vogliamo al massimo dalla sicurezza
Che le moderne tecnologie sul basso non sicurezza
Che
Il referendum che è stato fatto l'ultimo latente era già stato una certa al due mila otto anch'
Ho chiesto costituzionale un illustre costituzionalista peraltro che viene dato neanche come parte politica mia quindi e e Illy devo dire che
Mena tradotto dicendo taxi è stato referendum sul con una techno la tecnologia di quel momento secondo quale impostazione però non è che se faccio referendum
Sulla allora la bicicletta Ferrara sul dorso due due veicoli per spostarsi non è che si faccia un referendum dove dietro la bicicletta devo vietare otto materialmente vietata la Ferrari o nuvola dalla Topolino alla guerra ecco qual è il fatto do al parola dobbiamo comunque ritorno al punto di prima aver fare il percorso stare attenti a vere
Una condizione a livello del Paese io credo che mi rendo conto cioè John vedo un tecnico io fu laureato in economia
E o solo la convenzione e ho studiato all'ora perché facevo il il giovane segretario di partito il tutto del del nucleare peraltro quando la regione dove che ha che ancora molto de di questo io morto vedendo da quelle che sono i
I contatti quotidiani col con in mente con la mia struttura vedova Salvemini cui
Che mi segue la questione ma anche l'altro ieri ho parlato di nucleare con la Mer ritratti
Uno ora dove i due uno dei dei temi fondamentali temi Harran due ballo uno era il nucleare
Con gli Stati Uniti siamo con un colloquio diciamo con un un dialogo quasi settimanale sul tema del del nucleare che sia sulla fusione che però un qualcosa di più avanti ed è ma
Ma parliamo invece di ancora
Di di nucleare ordinario di quarta generazione terzo tratto nel mezzo di quale di di raffreddamento a piombo rispetto raffreddamento da Cormano imparato quasi tutto parte
Farò farò una prossimo confronto che faccio controllino dal tetto deciso che li metto sotto sulla parte tecnica della questione
E ma su questo tema chiaro che io vedo un avanzamento della
Dalla tecnologia
Che è ormai è una velocità spaventosa
Ecco perché
Il governo ha ha investito con una misura Innovation o abbiamo verso centocinquanta milioni un mese fa cerca sul fronte nucleare
Con
Nel raccontarla supporto con la Romania dalla bilaterale che abbiamo fatto faro ma lei ha un mese fa dove cioè uno uno small Reactor
Come prototipo in in costruzione ma così come con gli Stati Uniti con la Francia com'
Con la nostra collaborazione con i TAR sulla fusione quarto caso però siamo sulla fusione c'è ormai siamo totalmente immerso il boy in pancia un Paese H due miliardi al dico bene se cerca anche oltre ormai sul sistema nucleare quindi è una parte per fortuna abbiamo conservato una parte importante di
Di conoscenza
Un livello di di capacità di produzione di quelle rilevanti
Il sentir dire che in Francia dove si c'è iter siamo parlo italiano l'ingegnere che guidato solo italiana dei B e questo
L'elemento di di forza che dobbiamo vivere il nucleare
Sarà uno dei temi che porterò al G7
Al dal ventotto al trenta di aprile
Gli sette non lo presentiamo costano tavolo tecnico sta andando avanti e quindi porteremo questa questione voi sapete che non è un qualcosa di così lineare facile del G7
Ci sono Paesi
Che chiudono centrale nucleare
Quindi il trovare un punto di convergenza sul sul tema
Non è
Una una cosa così automatiche facile
Però confido molto
Ed è chiaro che quindi quale deve essere
Il il nostro impegno questo momento io credo per per l'estate i sette tavoli della piattaforma dovrebbero consegnarmi il tutto che è una parte di approfondimento scientifico ma è anche la Roma ma che mi serve
E quando dico la roadmap
Come che quadro giuridico dopo
Che
Che basi do per per ragionare per aver sarda è la condizione per partire domani mattina ma che deve valere per vent'anni per trent'anni
Ecco qual è la questione ed il mandato che hanno è questo devono darmi questo tipo d'importazione poi la politica al Parlamento discuteranno potranno modificare
Sono convinto anche che per fare questo abbiamo già strutturare la parte interna lo ho provato col decreto d'Asia poi
Ho fatto una mirata perché ho visto che discutevano troppo andava propone in particolare
Ma è certo che io sento
Non ci sta più col concorso di come
Deve devolvere devo Verre devolvere l'Authority e allora ragionamento poi in realtà la trasformazione guardato
Era già un operazione che veniva con la dermatologia poi
Carlo che
Che che parte granché perché è stato virtuosa bene che poi per un cavillo di ordine beh raggio da ragioneria
Guai perché è saltato non parole per grandi motivi politici ideali ma solo perché è cambiato contratto di lavoro cambia cambia la retribuzione
Se se se trasformo Isengard nell'ente certificatore da dall'Authority
Automaticamente tutto quello non avrebbe la copertura vede come vedete poiché si tratta anche di andare a a a paggio caro un po'dalla melma e di conseguenza studiarsi e di trovare una soluzione ma
Quadro giuridico che è fondamentale poi alla domanda che mi fanno
Ma allora cosa facciamo una centrale cosa facciamo badate io raramente
Del momento in cui si verificasse bande la condizione la valutiamo lo chiedete trattamento emerso uno d'accordo la mega centrale tanto per capirci devo dire che l'opinione che mi sto creando invece
E Ernesto creando parlando con tutti questi signori qui non è che
Che probabilmente questi modelli che stanno viaggiando non volta pazzesca a livello di ricerca e di di sperimentazione di
Un sistema modulare il
Io non qualcosa di che probabilmente arriva prima
Che non ha altra valutazione e secondo e secondo
Un ragionamento che ha una
Compatibilità con iniziative che possono essere di ordine privato
Noi dire che allo stato non interviene
Oggi chiaro così come interveniamo sulle Oricchio sul fotovoltaico
Noi ci mettiamo dieci miliardi all'anno
La non abbia messo sul sistema delle rinnovabili
Negli ultimi
Dal
Centocinquanta mila centoquarantaquattro miliardi a partire dal due mila otto tanto per capirci dal dalla dal primo proprio niente eccetera molte di più molto di più dice
Allora i dati falsi può darsi
Con qualcosa ecco che potrà voler comunque è costato costato tanto la partita pertanto continuerà ad esserci e dovremmo farlo e anche sul cappello sparo
Io
Invito tutti a leggere l'intervista che ha rilasciato il Cerutti Adelphi
Il timore questo lo lo lo ripeto arrivo a fronte Mutolo fotografato ce l'ho fotografica
Grazie al del DR dice che Edf e affronta Aldo Mella ventotto dovendo ventinove con i propri
Small modula Reactor
Trecento quattrocento megawatt a far a a mandarmi in produzione trenta quindici per trenta miliardi
E allora bit invito questo che quei gran quasi tutti esperte
Siete
Vuol dire che costa due miliardi loro ni mal contati ma due miliardi l'uno risollevarne tante va be quattrocento Mw fa
Cinque milioni a megawatt vero
Quindi poi anche tentare circolino nel Mw ma quanto vi viene a costare l'energia rispetto perché cinque milioni a megawatt costava al fotovoltaico nel due mila undici due mila dieci
Oggi il fotovoltaico
Se proprio lo sviluppo Toro onesto
Decorsa settecento mila al mega
Più il terrore comune e e non l'ho messo dentro terreno
Roma sulle potremo
Provate a moltiplicare per nell'acqua solo uno e e per otto mila l'altro
Quella che presto fatto for uguale o Lulli ha dato i numeri falsi
Ma io almeno nella matematica me la cavavo
Amare e poi ci aggiungo una cosa Marco sul fotovoltaico sul e sull'eolico devo fare l'accordo gli accumuli
E nel calcolo del costo di accumuli sono qualcosa di molto rilevante
Perché sia che le faccia contro le batterie ho un problema di altrove decarbonizzazione
Con
Con l'acqua va be devo comunque pompare l'acqua ancora questa la sostanza quindi è un consumo pertanto la valutazione anche sotto l'aspetto economico io ho dato la fonte d'arte prendervi l'intervista non vorrei non è che sia con e che hanno più giovane un tutto un quadro giuridico il passaggio di corpi e in ultimo atteso è stato citato
C'è un Paese che in quarant'anni non è riuscito a fare il deposito
Non è riuscito a fare al deposito siamo
E
Ma non parlo del deposito geologico cadde Polito geologico che si starebbe
Se arti insomma non mi era correlato almeno ma non ma raccontato dalle storie
Ci starebbe non no a Roma occorre grande come quei vero anche meno anche a meno del suo vanno vanno già sconto quindi vedete che va avanti errato
Ma parlottare il il deposito ordinario
Non del del rifiuto ad attendere ma quali no a bassa o media intensità
Perché dove abbiamo disseminato da trentina di depositi dove ne abbiamo verso i cento mila metri cubi
Dove
Sono un po'sparse dappertutto le tante perché chiaramente gli ospedali sono dappertutto tutti sono
Nessuno vuole vietare al al parente all'amico e così via del Mare la pena deve fare la sento grafia
Sono residente altri casi sono liquide garze
Siringhe ma assolutamente no
Ovunque
Mio adesso se prendete giornale in ogni parte dalla Repubblica no deposito nucleare
Beh ecco quando dico e qui chiudo che bisogna fare il passaggio
Per
Verserà consapevole vederlo laicamente e quindi lamiere il
Il sì in una democrazia la vera il sì
Su un percorso
Si misura anche dal sì a rendersi conto che da qualche parte
Il le garze che la siringa e oppure il liquido del sito grafia
Da qualche parte lo devo mettere
Ecco e è uno dei è il è la cartina di tornasole
Per capire lo stato di consapevolezza
Che a che noi dobbiamo far raggiungere agli italiani ed è una sfida che una sfida
Lo stoccaggio per parlarne adesso di governo è una sfida politica l'attività politica che io un convento farà tutta la maggioranza e che apprezzo molto grazie
Perché vedo che lo fa convintamente azione vi ringrazio
Allora intanto ringraziamo il Ministro per essere qui con noi oggi sta deve occuparsi di una normativa sugli imballaggi che altrettanto demenziale rispetto alla programma di del green di parto da questo io sono convinto che il primo atto di populismo in Italia è stato il referendum per l'abolizione della produzione nucleare
E sono convinto perché è la prima volta in cui è stato chiesto ai cittadini di discutere sulla base una base emotiva e non razionale non documentata e che questa cosa ha avuto successo aprendo la strada a tutti gli altri
Diciamo così alle tutte le altre iniziative che hanno portato sventura su questo però sventura perché
La questione energetica non è questione che può essere conosciuta da tutti
è questione che viene trattata esattamente come trattato il bilancio dello Stato
Cioè l'idea che sia elastico fino all'infinito
Ovvero che si possa sempre trovare una soluzione in cui fondamentalmente non si deve fare una scelta
Perché quando non si deve fare una scelta come quando spendiamo centotrenta miliardi di euro per il superbonus contemporaneamente diciamo che possiamo avere la sanità la scuola eccetera e non è vero
E allo stesso modo chiediamo di avere energia a basso costo per le imprese che non abbiamo anche perché abbiamo chiuso le centrali e non abbiamo sviluppato l'energia nucleare
Questo modo di pensare la politica essenza di populismo per questo
Azione a un partito
Europeista
Atlantista liberale e nuclearista perché ritiene che oggi l'energia nucleare ancora più di ieri è la risposta unica strutturale al problema ambientale dal problema del certi
Non ci
Appassiona ha fatto
Seguire chi sostiene che sì siamo a favore del nucleare ma del nucleare che arriva a fare acqua tra quattrocentosettantasette secco
Perché quello non è essere favore al nucleare essere a favore della presa in giro del cittadino e continuare con una lunga strada di populismo nucleare è quello che c'è sviluppato
è sicuro è una fonte costante una fonte meno costosa è una fonte meno inquinante è una fonte che ha meno consumo del suolo è una fonte che qualunque elemento di razionalità
Definisce come la fonte di energia costante che devi accompagnare alle energie rinnovato
E l'alternativa che io cerco di spiegare in modo molto semplice che o abbiamo il nucleare le rinnovabili lo avremo per sempre il gas più le rinnovate
Oppure avremmo le bici a pedali
Perché non c'è alcun modo e avete visto con i picchi di spreco dell'Energia
Per cui si possa produrre solo con l'energia rinnovabili costruendo strutture che sono equivalenti alla Regione Abruzzo
Deturpando il territorio non avendo una chiusura del ciclo su d'uso dei materiali
E avendo comunque una quantità di energia buttata
Che dobbiamo comunque incentiva
Punto i fatti sono questi
Ieri due giorni fa ha incontrato con
Giuseppe
Che io spero di riuscire a portare nel Parlamento europeo perché se lo merita per in questa battaglia la deve fare il Parlamento europeo
Abbiamo incontrato una
Sì gran vinta lista con cui abbiamo avuto un incontro a cui ho spiegato un fatto molto chiaro perché ci hanno dato un bellissimo questionari in cui diceva
Siete d'accordo nel rafforzare
I gli obiettivi sulla limitazione delle missioni siete d'accordo nel rafforzare gli abiti no dicono non sono d'accordo
Perché
Il concetto per il quale tu
Definisce gli obiettivi a prescindere di come ci arrivi è una gigantesca appresa per i fondente
Io quando sento
Che ti dicono no noi siamo neutrali al due mila cinque su nove perché hanno scelto due mila cinquanta perché è stato casuale di uscito fuori da un calcolo perché suonava bene
E dal due mila cinquanta quello che succede che arriva una pressione si dice no ma il due mila e trentacinque no ma il due mila e quaranta
Ma io lo so
Giuseppe proposte chiare nel settore della del consumo di energia e della produzione di oggi e io ve lo posso spiegare
Sul tema dell'industria
Quello che accadrà se l'Europa imbocca questa strada di ideologia e razionale e che non avremmo un aumento di emissioni nei paesi terzi una diminuzione di posti di lavoro di autonomia di sicurezza degli approvvigionamenti in Europa
Perché l'idea che tu puoi costruire un'imposizione tale per cui non produce più acciaio o alluminio in Europa ma lo vai a comprare dalla Cina tu mi devi spiegare in che modo l'ambiente globalmente ne può beneficiare
Aggiungendo
Che è esattamente come fu per le mascherine
Durante il Coni
Se poco poco ti succede che è una crisi geopolitica
Tu come oggi accade non sei in grado di produrre più nulla nel caso di specie se domani c'è un problema su Taiwan e non siamo più in grado di fare nulla che abbia una componente Elettrica perché abbiamo ragionato in questo modo
Questa è follia
Non è ambiente perché l'obiettivo non solo non si raggiunge ma consentirà in un'Europa dei industrializzata di dire noi siamo non il nove mai il sette per cento delle missioni ma con un aumento del missile globale
Che vale ben più di due punti magari sei o sette perché è prodotta con energia fatta col carbone
O perché a standard emissivi che sono molto più bassi di quelli che abbia
Questa furia autodistruttiva dell'Occidente incapace di ragionare
Perché tutto deve essere deciso emotivamente da persone che non sanno assolutamente l'argomento di cui si parla un bel nulla è una cosa che sta du conducendo la civiltà occidentale all'autodistruzione
In sintesi
Il nostro nemico è l'uno vale uno perché l'uno non vale mai uno
Quando si parla di questioni complesse esistono le persone che le conoscono esisto le persone che non leggono non le conosco
E se per un istante noi pensiamo di affidare alle persone che non lo conosco sulla base di pulsioni emotive la decisione del futuro energetico industriale
Di questo continente
Noi facciamo bene letti a dare le chiavi ai cinesi e ai russi
Io mi accaloro di questo argomento perché vedete
Io sono finito scortato
In Italia per fare un tubo di un metro di diametro che portava i gas dall'Azerbaijan Alitalia un metro
E abbiamo visto scene rivoluzionari
Mi spiace non ci sia il ministro Pichetto Fratin ma gli vorrei dire una cosa con grande serenità
Se questo Paese sulle infrastrutture energetiche non inizia a dire questa roba si fa appunto e se devo mettere nove cancelli
E costruire come ho io ho fatto sulla terra perché c'ho messo i cancelli perché lavori non si potevano fare sarà costruita sa otto metri sotto terra non lo sa nessuno neanche dove sta
E hanno detto che avrebbe deturpato tutto
Si fa un grande dibattito pubblico come si fa in Francia ma quando si decide e si decide e c'è lo Stato che decide le regioni se ne stanno zitti i Comuni se ne stanno zitti l'influenza se ne stanno zitti perché è questo il modo in si affronta la modernità
Io ho un debito
Perché
A quel referendum per il nucleare io che ero giovane fesso
Molto giovane ma che per la verità come partecipai avevo credo dodici anni a tredici anni
E c'aveva uno zio che si chiama Felice Ippolito
Che aveva portato il nucleare in Italia e a cui io volevo un grande bene uno a monte di cultura straordinaria
E non solo scientifica ma anche umanistica era una Politano
Dei diciamo dei grandi la grande borghesia intellettuale napoletano
E lui
Andavo a pranzo con luglio stava da mia nonna che io vivo da mia nonna lui stava da mia nonna quando veniva a Roma perché veniva da fuori spesso stava a Cetona una casa fuori
Faceva un grande dibattito
Grandi dibattiti è
Meloni Majid oggi
A fare questi dibattiti che facciamo ogni giorno e penso che
C'era un momento
Nella storia dell'Italia in cui c'era una classe dirigente che guidava il Paese
E i cittadini che si fidavano di una classe dirigente che aveva studiato conosceva le nozioni sapeva di cosa parla
La democrazia non funziona se non c'è una delega a chissà chi conosce
Se ognuno di noi pensa di può essere di poter essere un fisico
Un medico
Un professore di conoscere ogni materia
La democrazia è finita
Se ognuno di noi pensa di poter dare un parere legittimato su materie complesse senza documentarsi
Perché quel parere degli ultimi legittimato lo può dare
E il fatto di poterlo dare esso stesso motivo di annullamento di ogni principio se lo deve dare
Perché oggi questa la condizione in cui c'era
Il fatto di poter dare un giudizio
Attraverso una piattaforma sociale viene recepito dalle persone come è assolutamente non solo legittimo ma giusto
Che io giudichi l'efficacia del vaccino
Anche se mi occupo
Di edilizia
Signori
Se non ci sono le classi dirigenti capaci di guidare i Paesi scompaiono di civiltà declina
Ed è la ragione per cui l'Occidente oggi sta declinante
Perché la politica non ha più niente di razionale e da tutto di emotivo
Di tutto quello di cui parliamo
Non abbiamo più contezza da un punto di vista
Di profondità e complessità abbiamo contezza solo dal punto di vista
Di moda di Trend di come funzionano le cose ma la storia è tornata
Non sono gli ultimi quarant'anni in cui non ci Dante Hebron della sconfitta del comunismo ha pensato che in fondo aveva già vinto e non aveva più bisogno di niente la storia torna e con la storia deve tornare la grande politica
E la grande politica di quella generazione
Era una politica che era capace di dire adesso abbiamo deciso che si fa
E le discussioni le fate dopo
Ma adesso si fa
Noi siamo in una condizione su altri campi in cui
La Commissione europea ieri ha detto che deve fare la difesa comune europea
Mi sembra proprio il minimo rispetto a quello che sta succedendo l'Europa è il terzo Paese come Stati membri aggregati che spende di più del mondo dopo gli Stati Uniti ac ma non ha nessuna capacità dissuasiva sulla Russia
Perché purtroppo l'ottavo piccoli eserciti disuniti
La Commissione europea ha detto che le deve fare a difesa comune sapete quanta stanziato per fare a difesa comune un miliardo e mezzo
Neanche il Principato di Andorra fa la difesa comune con un miliardo e mezzo
E sapete perché lo ha fatto
Perché anche la Commissione europea deve dire di aver messo un tassello perché quello che conta è dire di aver fatto una cosa allora al ministro Pichetto Fratin che
Scudetto io di andare per fatto il ministro so quanto tempo poco uno a io voglio dire una cosa a me va bene tutte le contro noi va bene le consultazioni mica consultazione c'è c'è però uscire verso un approdo finale
E io voglio sentire la Presidente del Consiglio Giorgio Melloni che esprime pareri quasi su qualunque cosa dello scibile umano dire che per l'Italia nucleare è un traguardo
E finché non la farà
Noi continueremo assicura
C'è un ultimo punto poi chiudo davvero
Questa battaglia passo nei giovani
è così strano il così bello che sia così
è così strano perché giovani Italia si appassionano sembra appassionarsi solo quando
C'è il pericolo del fascismo rappresentato da
Va be'
Non voglio essere querelato ma diciamo da uno in costume da bagno al potere
Allora milioni vanno per strada
Invece questo un argomento così tecnico
Ma che attira così giovani da così tanti giorni
Perché perché c'è un elemento
Di razionalità nei giovani che sta recuperando Spazio Giovani ovviamente istruiti
Ma in che incominciano a pensare che
Questa battaglia è proprio quello che dicevo la battaglia contro populismo
Si chiama battaglia per il nucleare
Sì che si legge battaglia contro il populismo che se c'è una cosa per cui è nata azione è sconfiggere i populismi di destra e di sinistra
Perché altrimenti questo Paese campi larghi campi stretti campi russi campi di mia zia
è un Paese che finisce a gambe all'aria
Il principio è quello che avete visto qui
Chissà fa
Chi non sa deve avere il buonsenso o di informarsi podista Rizzi che la vita ha funzionato
Mi si sente
Là dove anch'io in questo momento vedo di fronte ad un mobile mi non so se sentiamo però con una forte ecco
Porte sono i capelli
Non ci credo
Non so adesso tocca a me sembra strano perché sono delle cuffie
Non ti sentiamo proprio anzi
Adesso mi sentite
Mi sembra strano che sentiamo ed ecco perché io sono con delle cuffie quindi forse state facendo ecco a voi
Dipende da noi
E da qui a scusa quindi qui che sopra che dobbiamo economici
Volevo però è già collegato collegato provo un attimo ancora parlare prova mi sentite
Non ha fatto le prove prima speravo
Probabile
E gli altri Ercole
Ai parla pure tentiamo risentiamo abbastanza
Ok allora innanzitutto buona sera a tutti e grazie di avermi invitato a questa conferenza io sono necessariamente breve perché tra dieci minuti massimo uscire
Perché il calo che non funziona abbiamo ok
Parlando
Prova provata
Revoco guaio è il caso
Abbiamo appena detto uno vale uno virgola faticavo
A quanto pare parlo adesso mollato trovarmi sentito ci sento bene
Ci sento bene posso procedere esalta bene si sente bene
Ok allora come dicevo io sarò breve necessariamente perché dieci minuti per uscire ho sentito con interesse l'intervento del ministro e quello di Carlo Calenda
Sul ministro mi tocca fare un appunto perché il ministro ha giustamente sentito che ha parlato con il rappresentante di EDF come amministratore delegato che gli ha detto che il prezzo al quale puntano
No mettere sul mercato le somme e un prezzo sette volte più alto rispetto al quello del pannello solare al kilowatt
E questa è una cosa vera
Bisognerebbe però capire che il prezzo kW è una variabile totalmente irrilevante quando si parla di rinnovabili nucleare quello che conta semmai e il prezzo kWh
Siccome i pannelli solari in Italia producono una nicchia del tredici per cento delle loro equivalenti in un anno mentre un reattore nucleare produce il novanta per cento delle ore in un anno
Questo significa che se io parlo di un pannello sette volte in meno è però produce anche un settimo del Leonardo che tredici per La sette fa giusto giusto ottantuno insomma siamo di quindi questa è la prima cosa da rilevare e cioè che il costo installazione una tecnologia non ha nulla a che vedere con il costo di produzione elettricità associato e poi ovviamente c'è tutto il discorso che sono sicuro Giuseppe ha fatto nel migliore dei modi sul fatto che ci quello che conta alla fine e il costo del sistema carbonizzato in un modo o in un altro non il costo della singola tecnologia io vorrei quindi fare un intervento che però si concentra sull'altra sull'altra parte diciamo economica in coppia e cioè il prezzo perché ci fa molto parlare in costi però quello che il messaggio che forse a volte non passa e che il costo è una variabile interessa agli investitori agli sviluppatori
Mentre quello che arriva alle bollette dei cittadini italiani è un prezzo che non dipende necessariamente al costo perché il meccanismo di funzionamento sulla Borsa elettrica e il meccanismo di funzionamento apprezzo marginale questo significa che c'è una tecnologia quella indispensabile che fissa il prezzo per tutte le altre
Ora
Ma mano che aumenta la penetrazione delle energie rinnovabili nel mercato che cosa succede
L'energia rinnovabili producono costo bassissimo su questo non ci piove sono la colpa di generazione più conveniente per i produttori perché produce un costo molto basso
Però cosa succede che quando le rinnovabili smettono di produrre perché sono intermittente io devo intervenire con un'altra fonte energetica Bricca
Questa fonte energetica a questo punto fissa il prezzo e siccome deve rientrare dei suoi costi marginali in poche ore di produzione quel pezzo sarà molto più alto e la cosa non è lineare mi spiego meglio
Supponiamo di avere in Italia che durante le ore diurne va al cento per cento energia solare
E fattibile richiede molti costi di integrazione tema fattibile
Cosa succede quando il sole tramonta succede che io dovrei Cembra delle centrali a gas ma chi è che costruisce una centrale a gas per farlo andare solo la sera quanto il picco di domanda
Nessuno a meno che non sia incentivato questo incentivo e un costo aggiuntivo chi non figura nei costi di produzione dell'energia rinnovabile
Ma che figura nelle bollette degli utenti finali si chiama capacity markets lo stiamo già accanto in Italia ci sono più di quaranta richieste gli allacciamenti di centrali a gas di tipo Peter cioè tipo si accendono solo quando necessario arrivano a potenza massima molto rapidamente modulano molto rapidamente
Il sistema quando è necessario quando mi dicono che in Italia ci sono un sacco di richieste di allacciamento di certi notabili e vero vi dovrebbero dire che ci sono anche le richieste di allacciamento di impianti di tipiche per oltre quaranta unità e questi mi d'acqua quindi vanno incentivate perché ripeto nessuno costruisce una centrale per farlo andare tre ore al giorno se non riceve un incentivo Napoli quando si attivano
Quando il prezzo del mercato in quelle ore di quelle centrali possono fare il prezzo che vogliono perché sono indispensabili e quindi senza di quelle cioè se se non la compri l'immensa distesa legato al blackout
E quel prezzo vi sarà poi ripreso con cui vengono retribuite tutte le fonti che stanno generando energia in quel momento
E questo è il motivo per cui l'Italia e la Germania Paesi che hanno investito centinaia di miliardi sussidiari delle rinnovabili con dei risultati perché la penetrazione delle energie rinnovabili nel mercato italiano in quello tedesco è e sanità negli ultimi dieci quindici anni salita molto nel caso tedesco è salito abbastanza nel caso italiano
E ma nonostante le rinnovabili siano così convenienti le bollette italiane tedesche non sono scese sono tra le più alte d'Europa e questo è anche il motivo di crisi
Della manifattura italiane tedesca la Germania è in recessione ci ha chiuso il due mila venti tele cessione e chiudere al due mila ventiquattro ancora peggio questo sono previsioni del Fondo monetario internazionale
E se voi andate a vedere la Commissione Europea ogni trimestre pubblica un report si chiama Electricity Markets import con i costi dell'elettricità per gli utenti finali non per i produttori non i costi di produzione
I costi in bolletta degli utenti finali sia delle famiglie sia dell'impresa sono due statistiche diverso ovviamente perché le imprese sono soggetti a regimi diversi di tassazione e a livelli diversi di consumo bene questi record vengono sistematicamente l'Italia tra i peggiori forme la Germania tra il peggiore per fortuna la Francia tra il migliori performer addirittura la Francia sarebbe migliore se parametriamo il costo per kilowattora al costo della vita
Perché ci sono Paesi dove l'energia costa meno che in Francia ma anche l'Irlanda costa meno in generale stipendi sono più basse per esempio la Polonia se andiamo a vedere il rapporto tra costo del kilowattora al costo della vita la Francia il Paese sull'abbassamento se la passa meglio anche perché parte del benessere glielo regaliamo noi molto gentilmente perché l'Italia importa quantità record ogni energia dalla Francia nel due mila ventitré abbiamo battuto ogni record siamo arrivati al quindici virgola otto per cento ci fa importata quasi tutta dalle centrali nucleari francesi e svizzere
E per quest'anno peggiore fermo perché quest'anno beffardo cercare i francesi generando più metteranno sul mercato un prezzo inferiore a quello che noi possiamo pensare di ottenere con i nostri impianti perché ex mercato generano impone l'ho detto prima e quindi saremo ancora più dipendenti
Quindi c'è lato nascosto che io spero di poter portare in audizione alla Camera se sarò ascoltato misfatto
Diciamo prospettato nell'ambito dell'indagine conoscitiva che il Governo abbia creare
E cioè che i costi di produzione dell'energia sono una variabile importante
Ma bisogna smettere di mentire ai cittadini bisogna smettere di far chiedere che i costi e i prezzi siano la stessa cosa e cioè che se una fonte energetica produce un costo molto basso
L'utente in bolletta ovvero costo molto basso non è così
Le rinnovabili che vanno benissimo sono giuste sacrosante ma la penetrazione rinnovabile troppo alta che a quelli che si chiamano dei meccanismi di squisito quindi creano delle situazioni in cui Durante quando le rinnovabili producono producono tutti assieme c'è un eccesso di offerta il prezzo vale zero e io devo incentivare gli impianti perché se no guarda
Quando le rinnovabili smettono di produrre io difetto di offerta il prezzo si impenna e io devo ricorrere rifornitore tutti fanno penso che vogliono io sono costretto a pagarlo questo produce alla fine del mese delle bollette che sono disastrosamente alte
Calenda ha parlato di acciaio ha parlato di industria bene
Dove che Stella che si sta trasferendo la produzione automobilistica in Francia certo chiaramente sta l'anti se per metà francese quindi uno dice
Sono per metà francese metà italiani dovranno mettere d'alta nella Francia perché non vanno dalla Francia di Pavia elettricità costa la metà
Anzi alle industrie costa un terzo
ArcelorMittal
Farà l'acciaio che gli farà l'acciaio con i forni elettrici dove lo farà all'Ilva no arranca perché perché ha stipulato un contratto con EDF per la fornitura di ventitré città continuativa perché i fornitori accedere nuovi cui spendere con EDF egli giusto attaccato a banche c'è la centrale nucleare rinviabili in che è la seconda più grande d'Europa la prima più grande in funzione visto che non grande sarebbe già qualcosa che attualmente quindi bisogna ho voluto portare questa testimonianza su quelli che sono i prezzi dell'energia perché la dinamica di generazione del prezzo e realmente
Diverso da quello che le persone si aspettano e va studiata se si vuole capire come mai i Paesi investito di più l'energia a basso costo sono quelli che consideravano le bollette più alte
Di ringrazio dell'attenzione purtroppo che vuole limitare il mio contributo questi dieci minuti perché come ho detto per uscire mi trovo attualmente in ferie tra l'altro in un Paese che si banda dell'energia nucleare sono in Finlandia quando si arriva a dare un po'chiesi chi ci sono in pochi poste dove si vantano della loro centrali nucleari
Tra noi c'è una buona realmente tra poco anche noi Luca non ti preoccupare
Lo spero sinceramente io ringrazio passione per questa iniziativa
Con l'auspicio che le forze di opposizione possano le altre forze di opposizione possano presto
Assumere un maggior senso di responsabilità e aprire il dialogo su questo argomento perché più che mai necessario un investimento a lungo da sull'energia in Italia c'è ovviamente non può essere un Governo qualcuno dopo disfa grazie a tutti e buon proseguimento grazie grazie a te
Grazie
Adesso ne abbiamo ancora due interventi e poi come abbiamo promesso raccoglieremo qualche domanda
Rosa Filippini Gianluca Artizio direi
Così facciamo per ultimo perché ci saranno molte domande sulle tue rogne
Deposito intendo dire Guido medio-alto
Rosa
Allora
L'obiezione è frequente che si fasulla
Sul nucleare quando si comincia a ridiscutere io non più non ho presentato Rosa Filippini la una delle fondatrici più presenti da sola insieme più a serviva dammi tempo c'è arrivato tesi no dicevo che l'obiezione che si fa di frequente ne ha parlato anche il ministro stasera è che ci sono stati due referendum in Italia quindi che volete il discorso è chiuso discorso furbetto
Perché naturalmente sul piano formale non è proprio così
Ma indipendentemente da questo significa non ne voglio più discutere perché ormai abbiamo già deciso quindi non mi stare a rompere le scatole capitolo chiuso no allora
Io penso che questa è un'obiezione per quanto furbetta da non snobbare
Perché
Anche se non è del tutto vera in informalmente molto importante per un sacco di gente c'è un'intera generazione che esattamente come me
A Pinna negli anni ottanta a ritenuto questa una l'ha vissuta come una conquista positiva e dunque fa davvero fatica a riprendere il discorso a vederlo in un'altra prospettiva
Allora io sono stata invitata qui perché ho cambiato idea perché l'ho detto pubblicamente
E
Perché questo fatto ha un valore perché negli anni ottanta settanta e ottanta sono un ambientalista la prima ora negli anni settanta ho contribuito a fondare gli amici della terra che nella mia associazione
E negli anni ottanta ho contribuito a fondare
Le liste Verdi sono stata eletta per la prima volta in consiglio comunale a Roma
Nell'ottantacinque sono stata nel primo gruppo parlamentare Byrd e nell'ottantasette la Camera dei deputati dunque ha vissuto tutta quella stagione dell'antinucleare
Sì ci siamo tutti stasera c'era ministro che faceva parte dei nuclearisti più agguerriti c'era Calenda che si è pentito perché era troppo giovane e c'ero io che facevo l'altra parte
Allora non solo io naturalmente ora
A mia discolpa
Perché vedo che mi guarda male Zollino e ah ecco appunto sia verde mi mi pare che ognuno per il suo ci sono tante cose da rimproverarsi quando si è giovani quando si diventa quando può col senno di poi Ina a mia discolpa però la mia associazione
Non ha mai avuto un atteggiamento irrispettoso o diciamo che ha considerato inutilmente l'approccio scientifico anzi non ha mai dismesso di avere un conflitti a richiedere un confronto leale con una
A quei tempi i membri del governo i membri del del CNEN che era l'ente di promozione non ha mai fatto uso Capri vedevo l'altro giorno i convegni che abbiamo fatto
Non ha mai fatto un'iniziativa a cui non fosse presente con uguali condizioni uguali tempi la parte nuclearista l'abbiamo adottato come metodo ora qui non sto cercando un'autoassoluzione o una giustificazione del nostro atteggiamento però ci gli ambientalisti non sono tutti uguali è un po'come il terzo polo non sono tutti uguali quindi
Come vedete non non sitcom non si può non si può pensare che tutto molto facile no ora
Vi dò però purtroppo noi abbiamo perso hanno vinto quelli che hanno puntato sulla paura e questo per un meccanismo molto facile di comunicazione
Se tu devi spiegare una cosa difficile che richiede impegno richiede concentrazione in qualche caso studio o richiede una fiducia verso un atteggiamento nella vita questo fatto il faticoso se invece devi dire a tuo che guarda che ci sono le micro dosi le nano dosi che si accumulano che poi in gravidanza chissà che ti succede o se devi mettere l'ansia a un poveretto che
Abita vicino ad un impianto nucleare pensa che ci saranno i rilasci di radioattività e che poi si accumulano nell'ambiente e quindi le carote che produce posti porteranno danno questo lutto più facile
Tu stai creando il terrore
E a quel punto viaggi tranquillo hai vinto
Allora
La nostra responsabilità storica perché l'abbiamo è stata quella di trovarci da una parte vincente
Che però non era vincente per merito nostro molto probabilmente se avessimo discusso referendum dell'ottantasette forse dell'ottantasette no perché c'era Chernobyl ma quello
Ammettiamo del due mila e undici su Fukushima con i nostri strumenti e senza che la classe dirigente la classe politica il sistema di informazione consentisse un confronto vero così come è stato noi avremmo vinto ma invece o o tra avremmo perso noi avremmo perso
E quindi come dire dobbiamo ci trovammo dalla stessa parte di quelli che invece mettevano paura
Una e ci siamo accodati in quel ruolo bene abbiamo fatto male col senno di poi io mi sento di dire che è meglio a dire fare a cosa giusta anche se si è in minoranza per far crescere una politica
Positiva che prima o poi darà avendo Fanfani speriamo molto prima che non è dopo che non accomodarsi tutte le Buggìa perché Cugia come diceva mamma ce l'hanno le gambe corte prima o poi vanno a sbattere all'ora
Sono cambiate molte cose veniamo a perché
Cioè intanto ripeto l'impegno a non assecondare mai più che dice le bugie occhi punta su metodi disonesti e sleali per vincere una partita facilmente
Ma poi
Avviene il cioè a dire la verità significa avere la capacità di far fronte a delle realtà che cambiano e che come dire diventano difficile allora noi da allora
Adesso sto prendendo come punto di riferimento l'ottantasette il primo referendum subito dopo Chernobyl
C'è stato nel mille novecentonovanta gli accordi i primi accordi internazionali sul clima quelli che hanno dato il via poi nel due mila due mila e dieci c'è stata la strategia europea con gli impegni per il venti venti e io il e quindi i primi a i primi tentativi di identificare una strategia una politica e poiché ventidue noi nel venti la pandemia alle ventidue punti nella sua guerra nel ventitré Israele nel ventiquattro leggo stamattina che siamo a livello di popolazione mondiale otto miliardi otto miliardi
Se uno non ha una cultura sbagliata prima ancora che una politica significa che non è che ci siamo noi che siamo dei signorini e abbiamo diritto a tutto e tutti gli altri vanno a quel paese significa che tutti quanti hanno i nostri diritti
E che per capire i nostri diritti le nostre condizioni di vita la nostra istituzione la nostra sanità la nostra possibilità di avere un ruolo nel mondo devono innanzitutto aprire Energia ma questo
Invece che invece e invece ci siamo trovati con questi cambiamenti ad accorgerci che l'unica emergenza non era la decarbonizzazione che ce n'era un'altra che veniva prima
Almeno come dire nelle nostre società esigo viste e che era quella della sicurezza degli approvvigionamenti che nel frattempo c'eravamo dimenticati
Allora quando ci siamo accorti che c'era il problema della sicurezza degli approvvigionamenti perché c'è stata la corsa a costruire di corsa
Turbine eoliche dappertutto impossibile no c'è stata la corsa a cercare il gas giustamente giustamente governo Draghi ha fatto questo e forse anche l'opinione pubblica ha cominciato a capire
Che ci sono dei falsi miti delle rinnovabili
Sarò breve su questo capitolo perché ne hanno già parlato le persone che sono che hanno parlato prima di me e molto bene forse molto meglio di me però vogliamo dire che si è fatto credere che si potessero sostituire i fossili
E non è vero o non è vero nel mondo perché la C o due aumentar nonostante siano passati vent'anni di grandi investimenti anche a livello mondiale non è vero in Europa
Perché il confronto fra la Francia e la Germania di questo ha parlato peraltro anche Zullino è impietoso
Non è vero non è vero che la strategia europea era una strategia obbligata perché poi gli altri ci verranno dietro noi intanto diamo il buon esempio
è falso perché gli altri non ci sono venuti dietro e perché ripeto non siamo la zona la la zona ZTL del mondo
E quindi gli altri prima vogliamo i nostri stessi diritti e poi forse possono discutere si faranno la stessa cosa che facciamo noi ma c'è una cosa ancora più grave
E cioè che a livello mondiale noi non è che non stiamo dando il buon esempio Eba o quel buon esempio non funziona
è vero anche che stiamo dimostrando che siccome noi siamo ricchi possiamo accaparrarci tutte le risorse che servono a fare
E il green deal e che non ce ne sarà abbastanza per gli altri e che anzi pensiamo di dover riempire il deserto del Maghreb o il Sarra o quello ho tutta la fascia mediterranea
Della dell'Africa per mandare l'energia elettrica nomi ecco questo è un modo sbagliato è un modo sbagliato perché non tiene conto né dei risultati man dei costi né dell'equità
Veniamo a
Altro falso mito l'energia gratuita ma qui non i conti bella fatti Zollino inutile io non posso dire niente di meglio di quello che ha dato lui e che hanno dato anche tutti gli altri anche l'avvocato del diavolo e
Scusatemi io opinioni tanto elevati allegato Serna nella prima e non è nemmeno la peggiore quindi quindi ti chiedo scusa ad avere è stato bravissimo è altra Luca era un anno saluta va be
E però ecco non è vero ci hanno fatto credere che sono gratuite abbiamo visto che non sono gratuite c'hanno fatto credici alla grande mito qualche fino a qualche anno fa mi aperti e dieci minuti che cerco di stringere
E
Vi ricordate la questione di Rifkin all'Energia Atomica non va bene perché centralizzata va bene quella produzione distribuita
Ognuno si fa il suo pallino campa casa sua quello che gli rimanevano da qualcun'altro bene allora e come mai come si fa ad avere una rete che distribuisca tutto questo in entrata e in uscita al ci sono le smart grid e tutti e quattro
Ho unifica Rifkin ha girato tutta Italia in Cenzato come un premio Nobel
Allora che fine ha fatto sarò bar come mai non escono fuori stress martirizzati
Come mai addirittura è stato azzerato lo scambio sul posto certo voi direte sostituito dal ritiro dedicato che però è molto più complicato no sostituito dalle comunità energetica io lo so che
Piacciono otto
Ti le comunità energetico pure Zullino però io vi faccio una domanda maliziosa ma siete proprio sicuri
Che non potendone più del vostro condominio avete tutta questa voglia di andare a ficcarsi in uno molto più grande e più complicato e più litigioso
Va beh auguri io penso che questa cosa non avrà fortuna e comunque per la fortuna che avrà l'avremmo pagata nuovi quindi mi sta simpatica
Abbassamento dei costi adesso il ministro è rimasto Marzio come mi hanno dato dati falsi e no perché lui non se le ricorda da un'ora all'altra io l'ho sentito le tre e mezzo al al TG tre
A è è la vetrina hanno interrogato questo deputato Benzoni di azione ha fatto una bella interrogazione che peraltro stupenda per il semplice semplice invece medici ministro quanto abbiamo speso
Medici quanto spenderemo
Bella questa da fantastico e facile facile ed è quello che uno si aspetta da un governo che dedica quanto abbiamo speso quanto spenderemo ancora no è il ministro gli ha risposto fino adesso abbiamo speso
Centoquaranta miliardi
Si è dimenticato di dire che altri cento ci siamo impegnati a pagarli e che li stiamo ancora pagando quindi non è che ha al due mila e venti abbiamo smesso siamo arrivati a centoquaranta è finita lì
No per quel lei costruite fino al due mila e venti continueremo a pagarle fino al due mila e trenta altri almeno altri cento miliardi e in più
Il ministro però questo non detto però ha detto un'altra cosa ha detto abbiamo messo un altro miliardo sulla di rivolta ecco altri cinque miliardi non mi ricordo dove
E trentasette miliardi
Cioè ecco sulle comuni sui grandi condomini energetici e poi hanno messo altri trentasette miliardi sulle linee della Rete
Allora
A le linee della Rete
Già c'è Paci sulle batteria insomma quindi tutte cose tutte cose
E immesso queste le le ha dette in Parlamento pochi ore fa perché non se le ricorda serio dovrebbe ricordare bene perché è una cosa su cui mi permetto di essere ancora molto polemica
Perché sto parlando così tanto di fonti rinnovabili se dovevamo parla di nucleare eccetto però a me io non riesco a togliermelo dalla mente
E a
Ma perché si le fonti rinnovabili hanno tutti questi problemi noi dobbiamo fare questo fioretto che abbiamo il problema ogni volta che diciamo ma si potrebbe che ne so mantenere il gas oppure fare nucleare oppure fare un'altra cosa però noi sia chiaro siamo tanto favorevoli alle rinnovabili
No allora ve lo devo dire chiaro il all'amico decisioni
Lui dire apertamente che ho cambiato idea
C'ha tante ragioni certe fra cui tutte quelle che vi ho detto il fatto che non si può pensare che un mondo di otto miliardi di persone in cui dobbiamo seriamente fare dei conti per dare a tutti le stesse possibilità e quindi diciamo i dobbiamo seriamente pensare che è una tecnologia certamente complessa quella che ci può dare delle soluzioni non può essere una girandola che va col vento a dare le soluzioni per otto miliardi di persone dunque
Che lo vogliamo o no che costi di più o di meno questo tutto questo ha molta poca importanza in termini strategici
Perché questo parto questo questo passo lo dobbiamo fare
Allora
Perché parlare così tanto di rinnovabili perché ha ragione il ministro certo se facciamo il passo poi non è che ci dobbiamo ripensare e tornare indietro
Sì non ci dobbiamo ripensare tornare indietro ma dobbiamo anche a vivere un un pizzico di coraggio perché se facciamo come nel due mila e otto che avevamo deciso di fare il deposito nucleare a Scanzano e poi il giorno dopo i ministri dello stesso governo vanno a braccetto con la sindaco e con il vescovo a fare il corteo anti deposito
è pari dice come mai non si è fatto beh insomma io un'idea ce l'avrei e devo dire che non sa ma nemmeno cioè voi dite era difficile vacci tu al Governo fare queste cose ma io che facevo una associazione
Piccola molto modesta ambientalista ho detto così non va
E per un mese mi sono beccata le minacce e le lettere minatorie e non c'è una mediando Mainardo quasi subito però
Come dire non non ho avuto nessun sostegno allora quello che io penso è che noi ci dobbiamo provare bisogna trovare a fare il nucleare bisogna provare a farlo subito ma soprattutto nel frattempo non si possono continuare a buttare i soldi dalla finestra e non si può assistere con le braccia conserte all'invasione dei nostri più bei paesaggi in assoluto con cercando di mettere un interesse ambientale contro l'altro non può funzionare
Quindi
Mirko ragione ci dobbiamo pensare dobbiamo discutere dobbiamo fare le cose trasparenti però nel frattempo basta buttare soldi dalla finestra
Grazie a Rosa Filippini per questa testimonianza il conto complessivo con tutti diciamo gli ha addendi che ha mostrato il ministro arriva a trecentoquaranta miliardi
Mi ha fatto vedere prima che tutto il programma nucleare trentasei gigawatt con cui produrremmo tutta la produzione che serve in Italia oggi circa il quarantacinque per cento domina cinquanta ne costa duecento
Ho capito quindi i soldi li abbiamo già sprecati
Ha ragione basta tirare ho fatto ho usato l'esempio della matassa no tirare il bandolo di una matassa aggrovigliata più a fermarsi sbrogliare la matassa e fare quello che serve veramente prima di dare la parola a Gianluca Artizio
Invito Lavinia Giuliani che è un under trenta di Roma
Grazie mille io tutte terapia d'urto primo discorso pubblico quella Bonetti durante garanzie diagonale col discorso vai a braccio
Comunque io parlo non so in qualità di under trenta ma anche di biotecnologie quale altre specie le istanze no no assolutamente no però le forze anche qualitativi esperta questa agitazione ha dato prova di essere un grande partito secondo me perché i grandi partiti hanno visioni hanno grandi ideali oggi abbiamo portato una visione concreta di futuro per il nostro Paese il Paese con la P maiuscola e l'abbiamo fatto portando la nostra proposta
Di piano energetico sostenibile
Tradotto abbiamo parlato di cambiamento climatico in un certo senso l'abbiamo fatto però affrontando delle soluzioni con delle soluzioni e raccontando le queste soluzioni nucleare infatti emette una quantità di CO due irrisoria
Campo al problema dell'epoca in cui viviamo che viene definita antropocentrica anzi di un libro bellissimo di Pellegrino siamo proprio nell'antro con scene c'è un'epoca nel quale volenti o nolenti le attività dell'uomo impattano sull'ecosistema
E
Influiscono sul clima
Che in realtà se ci faccia un'analisi ASP accurata livello climatico non è che non sia mai cambiato nella storia di questo pianeta il clima è cambiato molte volte il problema principale che non è mai cambiato in modo così repentino è un fenomeno nuovo che non abbiamo mai nera studiato è un fenomeno complesso diverso
E per questo
Quale motivo dovremmo essere positivi cioè dovremmo essere ottimisti
è un fenomeno da analizzare nuovo le temperature aumentano perché l'uomo in qualche modo influisce gas serra aumentano
Ora non so quanti in sala conoscono il ciclo del carbonio ma è un concetto ecologico fondamentale mi dispiace fare la lezione non importa non voglio assolutamente disturbare fare una lezione però è fondamentale per il messaggio che voglio lasciare alla fine
Di questo discorso e con il quale vorrei che tutti e tutte noi uscissimo dalla sala oggi
Perché è fondamentale
E
Immettiamo troppa C o due nell'atmosfera inno stiamo dando tempo al nostro ecosistema Terra di accumulare le di renderla nuovamente in forma organica chi lo fa questo gli alberi cioè due gassosa il carbonio ora qualcuno in sala mi sa dire su cosa impatta maggiormente il cambiamento climatico qual è l'aspetto sul quale il cambiamento climatico impatta di più
Ve lo dico io sulla biodiversità
Ora
Personalmente sei gradi in più posso anche resistere partano con la sera e ve lo dico sono sincera forse qualcuno in costume d'arpa verde potrebbe dire va bene cambiamento climatico meglio fa più caldo sto così so meglio in realtà non è così
E la cosa peggiore che poteva cadere che il cambiamento climatico Patta se proprio sulle biodiversità lasso cerco di essere sintetica perché non ho molto tempo però stiamo affrontando stiamo assistendo fenomeno inquietante
Gli ecosistemi nel mondo stanno passando da essere semplici a conta compressi scusate semplice al fenomeno inquietante perché gli ecosistemi Complessi sono
Hanno una maggior variabilità hanno una quantità di organismi maggiore anti variabilità genetica per utilizzare un termine che magari c'è più congeniali sono più residui anti già sono sistemi che resistono meglio il cambiamento
Ora tra le mille miglia possibilità che questi sistemi offrono di variabilità c'è anche quella c'è anche una chance maggiori di sopravvivenza ecosistemi semplici no
Non ce l'hanno questa chance ogni organismo vivente da la pulce d'acqua al fiori di campo all'Aquila reale alla lince alla sequoia al batterio di compositore svolge quello che Nicola già venne definito un servizio ecosistemi go
E servizio non è un termine a caso come diceva Nanni Moretti le parole sono importanti con servizio per quale motivo
Perché abbiamo un ritorno da questi ruoli che svolgono questi organismi ma livello di benessere dell'uomo ora me ne potrei elencare dieci mila ma quelli semplici che così sterminò gli offrono questi sistemi perché non reggono bene il cambiamento climatico non reggono bene le inondazioni le catastrofi naturali possiamo parlare di salute umana il livello di qualità dell'aria
Non ce la fanno sono sistemi più fragili
E generano non generano quel benessere perché tutti gli organismi che fanno parte di questa variabilità non offrono più questi stemmi così isterici
Anche da per esempio l'adeguato incameramento dei lascio due nulla di tutto questo ora magari qualcuno qui in sala potrebbe dire ma ammette la biodiversità per me ne frega proprio niente nel senso che guardo quanto il costo in bolletta
Non voglio avere alcun tipo di problema mi delle balene e dei fiori delle api che anticipò sanno benissimo raffiche news questa delle api
Lo comunico da questa da questo varco sono molto bene l'Api fortunatamente
A me non interessa nulla Roma al Cupolone o i platani lungo il Tevere
E sto benissimo così non mi interessa guardo il mio bene allora se siamo così questi se rientrare in questa casistica siete così poco sensibili
Vi invito a essere maggiormente egoisti sette ancora più puristi ma sia dello fino in fondo sia dello veramente proprio porto due esempi che possono convincervi su quanto sia importante questo aspetto della biodiversità un è il seguente
Questi ecosistemi così Complessi input questa natura così incontaminata potrebbe in queste coi Quistello potrebbe celarsi
La la risposta a molte domande che ci poniamo uno come essere umani e vi si possono trovare delle molecole incredibili cioè vi faccio degli esempi la maggior parte degli antitumorali
Delle molecole che vengono utilizzate come chemioterapici provengono dalle piante la maggioranza di porto un altro esempio la TAC polimerasi
Che è un enzima che viene utilizzato non so se vi ricordate il co-leader la PCR che era tecnica che permetteva il responso del tampone con la TAC polimerasi questo enzima proviene da un organismo Termopili lo cioè un organismo un batterio che si trova nelle pozze d'acqua
Te termale ecosistemi che magari sono inospitali per la vita però questi ecosistemi questi scrigni di biodiversità contengono veramente delle soluzioni per la vita di tutti i giorni che possono migliorare nettamente le condizioni di vita di Nasser umani
Penso soltanto a dei meccanismi dei pattuiti sintetici delle forme che l'abbiamo utilizzato anche in ambito militare non mi posso mette a fare esempi perché verrebbe fuori una lezione però vediamo l'allora in maniera egoistica la natura
Che può servire hanno in senso un po'Cosima metafore biotecnologica per uomo
Non vi ha convinto gli vadano possibilità la chiave dell'eterna giovinezza la possibile cura Mathieu non mi interessa io guardo il mio bene me ne faccio un altro forse questo può arrivare un po'di più perché ne abbiamo avuto beh esperienza malgrado tutti quanti
Gli ecosistemi più semplici hanno una particolarità una caratteristica ghiaccia anche che quella dell'accessibilità
Gli ecosistemi più semplici sono più accessibili cosa vuol dire che magari posso fare un'escursione
I Farmer escursione un po'a magari sono un allevatore posso portare a pascolare il mio bestiame perché no coltivo metto le mie coltivazioni questa per i questi ecosistemi
In questi ecosistemi quante alto il rischio di spillover
Le spillover di zoonosi ovvero di pandemia cioè quanto è alto il rischio di o casualmente in tre a contatto con un virus son batterio
Che passi dall'uomo lei dall'animale all'uomo è altissimo perché sono più accessibili e non serve aspettare lo scioglimento dei ghiacci per un batterio killer non voglio spaventare nessuno
Ma ci troveremo con il tempo ad affrontare sempre di più questi problemi e dobbiamo saperli affrontare ora il vero problema e che non frega nessuno del cambiamento climatico
Non porta voti
Il posizionamento sulla guerra forse portavo di quello sì però al cambiamento climatico non me ne frega niente a nessuno le persone quando vedono in televisione i bambini in Africa che muoiono di fame cambiano canale perché non le vogliono vedere cose brutte
Cambia ma la politica ed è questo il punto che voglio sottolineare oggi la politica non può permettersi questo perché c'è una questione di responsabilità
Ora serve un cambio di paradigma e sono questi messaggi che voglio lanciare stasera scusate se mi sto dilungando non piangiamo per il per il nostro pianeta per cambia il clima al pianeta non frega nulla il pianeta sopravvive anche senza Dinoi
è sbagliata per voi la metafora non lo dobbiamo fare per noi stessi perché a rischio e la nostra di sopravvivenza non quella del pianeta no abbiamo
Grazie
Abbiamo degli obiettivi da rispettare c'è un'agenda venti trenta di cui ha fatto menzione ne ha parlato ampiamente il professor Zullino dell'Accordo di Parigi l'obiettivo per dell'Unione Europea sul cambiamento climatico è quello di ridurre le emissioni del cinquantacinque per cento entro il due mila trenta sono due le domande che dobbiamo farci la prima diciamo a raggiungere questi obiettivi entro il due mila trenta la seconda abbiamo però le capacità di affrontare questi problemi ora sulla prima a me piacciono i tarocchi ma io non sono la veggente quindi non vi posso dare una risposta ci sono gli esperti ne hanno parlato loro
Però sulla seconda io la risposta ve la posso dare io con assoluta certezza vi dico che gli uomini e le donne hanno la capacità di affrontare questi problemi ce li hanno perché abbiamo visione abbiamo la capacità di studiare di analizzare i fenomeni sappiamo come intervenire li comprendiamo non dobbiamo avere paura che anche quello che diceva la dottoressa Rosa Filippini
L'unica però la cosa che volevo anche sottolineare che secondo me è fondamentale
E la strategia che dobbiamo adottare io sono contenta che azione si faccia portavoce di una metafora che a Menem congeniale cioè non bisogna tornare all'aratro questa cosa della decrescita felice è un'invenzione perché se no torniamo all'aratro
è finita
è finita non abbiamo alcuna possibilità
Di affrontare questi problemi l'unica soluzione che abbiamo è e mi piace utilizzare una metafora biologica siamo ipotesi della regina rossa cioè l'unica l'unica strategia vincente l'unico modo che abbiamo per sopravvivere è quello di arrivare prima il problema
Eppure delivery prima che munirsi di tutte le difese possibili e immaginabili per affrontarlo questa è una strategia vincente
E
L'altro discorso da fare e prevenire è meglio che curare è una frase fatta ma la verità vogliamo monetizzare tutto andiamo a vedere quant'è il costo l'investimento nella salvaguardia dell'ambiente di contrasto al cambiamento climatico rispetto al costo che dovremmo investire in futuro per portare per su apportare insomma delle soluzioni
A cose fatte a disastro avvenuto ve lo dico ci sono fior fiori di studi è nettamente inferiore e allora perché non investiamo oggi
Sì finisco perché non investiamo oggi
Invece che in futuro sul cambiamento climatico da semplicemente perché scusate il gioco di parole dobbiamo entrare in azione anche permettetemi di dire faccio una digressione estetica e qui concludo a un partito che ha nel nome stesso un'idea di futuro divisioni di prospettiva incredibile
Cioè azioni un'idea di movimento di cambiamento secondo me il partito ideale
Per non traghettare perché un termine sbagliato non mi piace però per accompagnare le persone verso quel futuro quel progresso che fa tanto paura le persone
Ed è il partito secondo me che può veramente accompagnare le persone verso quello che l'obiettivo comune di benessere collettivo che conclude dicendo che finito finito Atene da una visione pragmatica
Sì un saluto però azzera un partito perché
Va bene
Però sono così interessanti perché azione un partito che ho ha frenato il prossimo una visione pragmatica una visione drammatica con delle soluzioni vada parliamo di un approccio diverso si basa su due cose azione salute e sanità salute sanità istruzione e ricerca
Guardi un approccio quale alto un approccio pragmatico che guarda non soltanto la salute dell'uomo ma anche la salute degli animali dell'ambiente sì ho capito ok con calma con calma però va be'questo ero nocca con calma grazie a Camponogara aver approfondito questi danni nulla laddove mie sono la Donadio giovane ragazza una donna Sanna
Volevo sottolineare l'ultima cosa che ci tengo fondamentale anche per rispetto a Rosa Filippini questo imprime un altro momento molto importante e prezioso la prossima asta ci impegneremo a portare il più donne più giovani su questo palco
Perché ma non in qualità di quote per qualità di esperte
Questo grazie mille
Diamo la parola a Gianluca artistiche l'amministratore delegato di di SOGIN e che ci dice qual è lo stato dei lavori del deposito di cui abbiamo parlato
Nelle nei precedenti interventi gli interventi programmati stanno nel programma la l'invito molto gradito delle al precedente speaker che avevo capito forse per un breve saluto se no se questo fa tre nove e un quarto
Vieni Gianluca
Intanto grazie per l'invito
Qual è lo stato del del deposito del deposito delle dei rifiuti nucleari la parola scorie non esiste nessuna nomenclatura vorrei precisarlo
è una parola che viene utilizzata danni serve a terrorizzare perché come diceva Rosa Filippini esiste esisteva un marketing della paura esistono anche dei generi letterari esiste l'horror vendono tantissimo il nucleare
Fa parte di una è una sotto branca del genere horror ormai da diversi anni volevo anche associarmi a Rosa Filippini perché anch'io ho votato contro il nucleare nel famoso referendum dell'ottantasei dopo sono risalito studiando servisse avvilisce
Lo stato del del deposito il deposito è in questo momento in una fase di come dire
Nella fase in cui i Comuni si possono auto proporre se non si auto proporranno si utilizzerà l'elenco della così detta carta arte la CLNAI sarebbe la la la carta
Sostanzialmente delle aree idonee è si procederà di imperio se non c'è qualcun altro che si che si propone per il momento abbiamo una sola proposta che quella del Comune di Trino che coraggiosamente insomma il sindaco coraggiosamente ha proposto il proprio territorio
Come dire confidando sul fatto che la popolazione già abbastanza abituata conosce i benefici del fatto di avere una centrale nucleare
C'è anche ovviamente una fetta di popolazione che è contraria ma soprattutto sono contrari i comuni limitrofi
Dove appunto il marketing che dicevo prima funziona benissimo
Io conto sul fatto che non sia l'unica proposta che ci arriverà conto che ne arrivino altre perché ci sono diversi sindaci ovviamente non posso dire da quali parti d'Italia in questa fase quanto meno che ci chiamano per avere informazioni per avere informazioni soprattutto sulla sicurezza
Vorrei che questo è un momento molto importante perché è qui che si misura veramente la capacità di un sistema di essere serio sostanzialmente perché noi italiani molto spesso cince in siamo di un fatto no noi diciamo noi siamo la patria del nucleare non abbiamo avuto fermi
Abbiamo avuto Felice Ippolito adesso mi dispiace che non c'è il ministro il scusate l'ex ministro Calenda
Non sapevo fosse suo zio Felice Ippolito un personaggio di di una grandiosità estrema in Italia colui che ha inventato quella che oggi è l'Enea sostanzialmente che ha dato un impulso enorme alla al nucleare in Italia
Non siamo la patria di Mattei e cifre Giano di essere la patria di matematica e quello che aveva visto per primo il mix no
Idrocarburi è nucleare la centrale di latina l'ha firmata Mattei
Siamo anche il Paese di Olivetti e facciamo tanta retorica su su quanto Olivetti aveva prodotto in Italia siamo anche il Paese di Gardini molti lo vogliono dimenticare Gardini per il fatto della maxitangente Enimont eccetera eccetera ma Gardini sostanzialmente il primo industriale che ha dato un impulso ai biocarburanti
Ecco tutti questi tutte queste cose tutti questi elementi di cui ci fregiamo come si
Beh ma Italia realtà raccontano dei fallimenti
Perché non ha retto nessuno di questi sistemi allora perché è importante adesso che si riesca a fare il deposito dei rifiuti nucleari perché lì sì sì sì Testa la capacità di un sistema di resistere la capacità la capacità di un sistema di riuscire a costruire qualcosa di trasversale
Perché guardate il fatto di riuscire a costruire un deposito di rifiuti nucleari dirvi di di media e bassa intensità
Una cosa che non ha partito non può essere ideologizzata non può essere divisi dal perché ognuno di noi utilizza
Ognuno di noi utilizza il nucleare molto spesso non lo sa
Ogni volta che vuoi comprarti una siringa in farmacia non lo sapete ma quella siringa è stata disinfettato a da una fonte nucleare passata sotto dei raggi gamma ogni volta che andate a fare una radiografia lo sapete che state utilizzando una fonte nucleare
Ogni volta che un posso dire state in una sala convegni come questa non sapete
Che tutti i rilevatori antincendio sono una piccola fonte nucleare che quando arriverà al alla fine del proprio ciclo di vita dovrà essere smaltita
E una cosa che fa
Sì sì poi ci sono i parafulmini ci sono tantissime fonti nucleari la cosa che però molti non sanno che le fonti nucleari possono essere misurate con una precisione che nessun altro tipo
Di fonte energetica stavamo parlando di Energia in questo caso nessun altro tipo di fonte energetica atti da quella precisione
è quando noi diciamo e va be'ma le scorie le scorie son tantissime no non è vero che son tantissime il deposito che dobbiamo costruire in Italia un decimo del deposito francese
Del deposito di media bassa
Intensità francese attenzione non poi la risposta è sempre è mai francesi hanno le centrali no non c'entra niente il deposito che è vero che contiene anche le scorie le scorie alta intensità
Però quello è dieci volte più grande e non ha mai dato nessun problema non esiste al mondo un solo episodio di incidenti che siano stati provocati da rifiuti nucleare non ce n'è nemmeno uno
E quindi tutta questa paura che c'è
è vero e razionale è vero però ce ne dobbiamo preoccupare lo stesso
Come si vince questa paura noi come soci siamo impegnati non solo mi nella progettazione e poi saremo impegnati nella costruzione del deposito siamo impegnati non lo smantellamento delle centrali nucleari
Bene sì vince con la cultura non siamo impegnati anche nella formazione noi facciamo circa diciotto mila ore di formazione l'anno i nostri dipendenti ai dipendenti delle società che entrano da noi
Non abbiamo più di mille ingressi l'anno presso i nostri siti quest'anno faremo una sorta di Opengate apriremo i nostri siti
Alla alla popolazione affinché la popolazione entri e veda come lavoriamo cosa facciamo e quanto poco pericolosi sono i nostri siti
Perché vedete noi viviamo veramente i nostri lavoratori soprattutto vivono drammaticamente la differenza che c'è tra il lavorare all'interno dei nostri siti in condizioni di assoluta sicurezza non sappiamo che ci dobbiamo proteggere dalle radiazioni sappiamo che ci dobbiamo vestire in un certo modo che dobbiamo proteggerci con dei calzari con dei guanti con un camice
Ma poi finisce là
Non è che dobbiamo fare tante altre cose e al di fuori del sito non c'è nessun tipo di rilascio però c'è sempre il sospetto che ci sia c'è chi naturalmente vuole
Che che questo sospetto viva perché a a a quell'alt a quel tipo di paura ci si può agganciare qualcosa ci si può agganciare una ritorno elettorale è un ritorno di finanziamenti perché si è fatta una bellissima altra campagna con qualche nuova
Associazione di tipo sedicente ambientalista bene tutto questo si combatte soltanto con la cultura con la divulgazione anch'io ringrazio l'avvocato del diavolo per come ha detto Rosa Filippini
La essere avvocati dell'Alto Po equivale ad essere avvocati del lato pensate a me l'avvocato del del lato ma presentato mio figlio che ha tredici anni perché io non lo conoscevo ma il popolarissimo sul
Sul web io l'ho ascoltato diverse volte mi è piaciuto anche tanto devo dire perché ha una grandissima capacità comunicativa ecco questa capacità comunicativa e ciò che noi dobbiamo utilizzare e la dobbiamo utilizzare contro prima Rosa Filippini ha parlato di no il discorso furbetto del referendum che non va sottovalutato sono d'accordo che non va sottovalutato perché noi siamo è vero siamo il paese di Fermi Felice Ippolito Mattei Olivetti Gardini
Ma in realtà noi siamo il Paese del diritto romano
Noi non vietiamo mai niente attenzione noi consentiamo perché siamo vede veri avvocati e tre del diavolo noi consentiamo le cose a condizioni impossibili
E consentirle a condizioni impossibili vi frega impedisce di fare qualsiasi cosa ed è su questo che dobbiamo cercare di fare un passo avanti e il passo avanti che dobbiamo fare deve essere trasversale è stabile non ci può essere una maggioranza di governo che appena
Si insedia smonta ciò che aveva fatto l'altra maggioranza di governo sulle infrastrutture le infrastrutture sono di tutti
Le infrastrutture sono la ricchezza della nazione io son d'accordo su quello che ha detto prima Calenda quando ha detto si discute prima ma una volta che si è arrivati ad una conclusione aspettavo una volta che si è arrivati ad una decisione la decisione quella e si dà per tre è una volta che si è presa sette cancelli quanto ha detto cinque cancello me lo ricordo questi sono quelli che ci vorranno per il deposito il deposito in definitiva e e tu lo sai bene perché la ci sei stato prima di me il deposito non è un problema di tipo tecnico
Quei problemi li sappiamo risolvere tutti non abbiamo un problema di tipo tecnico sul manufatto che il rifiuto nucleare che non è quella cosa che vedete nel none cartoni animati del sì insomma non a quel colore la non è non è un blob verde che ribolle per no
A cinquanta sfumature di grigio diciamo perché è soltanto grigio cemento all'interno dei bidoni pubblichiamo bidoni fusti si chiamano di fusti
Estremamente resistenti dentro il quale ci sono altri fusti compattati e cementati che vengono poi messi come una sorta di matrioska dentro più barriere signori non esce niente
L'Ossola sto lo so no ma infatti io infatti non voglio spiegare tanto questo poi se mi volete fare delle domande dopo sono disponibilissimo a spiegare anche queste cose no
Il deposito è un problema di tipo sociale è un problema di tipo politico è un problema che dimostrerà o no perché guardate lo sappiamo costruire vi assicuriamo abbiamo costruito otto otto depositi locali presso ogni centrale si tratta di costruirne uno con più barriere fuori dalle centrali e in un posto ben delimitato tecnologicamente ancora più avanzato di quelli che ci sono dentro e centra lo sappiamo fare il problema non è se lo sa fare SOGIN il problema è se lo sa fare il sistema Italia e il sistema Italia lo sa fare se riesce
A creare
Se se riesce a creare quelle condizioni giuridico tecniche che consentono di costruirlo le stesse condizioni e la stessa capacità sarà richiesta per creare il nuovo nucleare se mai si deciderà di farlo perché
E io sono fa va bene quando si deciderà di farlo bisognerà fare
Cercare di
Perché perché altrimenti finisco male stasera
No quello che voglio dire che è quella quella parte è emerso che ho fatto diversi esperimenti e quella parte in grigio in basso nella nel GAL perché che prima processo Rosolino che ha fatto vedere
E la parte più importante l'ha detto giustamente con grande enfasi quella è la base il Tours il tessuto giuridico e tecnico che serve per far ripartire il nucleare ci vogliono anni bisogna iniziare
E bisogna investirci bisogna investire in quello bisogna investire in cultura in comunicazione ma bisogna creare le condizioni perché ci sia il tessuto tecnico giuridico
Perché si possa riprendere affare nucleare e le competenze in Italia ci sono la SOGIN ne è piena di queste perché è spegnere una centrale nucleare non è come spegnere una centrale a gas
Quando si spegne una centrale nucleare in realtà i sistemi di controllo devono rimanere tutti accesi per anni le competenze continuano continuano con un'ottica molto più triste
Non è più quella della produzione ma è quella dello smantellamento e anche i nostri dipendenti solo sul depresso andante ovviamente ogni volta che staccano un pezzo di impianto sicuramente sarebbero molto più contenti Massimo ma lo fa lo fanno con una certa non lo fanno
Con Carlo non vorremmo farli con come dire precipitosamente per comunque io vi ringrazio sono qui anche per le domande
Grazie grazie anche per la paziente si è fatto un po'tardi però io vorrei lo stesso lascia il tempo per un paio di domande in particolare se ce ne sono per questa che di sicuro sarà la prima cosa che va fatta con il titolo nucleare il deposito nucleare
De deve esser pronto prima della prossima prima
Ma centrale sì sicuramente
Prego
Iniziale perché molto tardi io volevo chiedere questo noi sappiamo che in Italia è molto difficile fare certe infrastrutture
Reperire qui a Roma stiamo affrontando questo problema del termovalorizzatore e si fa una gran fatica e giustamente chi ce l'ha vicino dice ma io questa cosa dici non la voglio
Allora uno la persona ragionevole dice beh siccome questa cosa che serve a tutti e ce l'ha mai vicino de è ragionevole pagare il disturbo diciamo l'abbonamento in questo modo
E uno scopre che la norma non lo consente
Ecco è così anche per le il sito del deposito nazionale così anche per le centrali nucleari o e se è così è pensabile pensare una revisione normativa perché per me pagare il disturbo è ciò che è ragionevole e in questo Paese tante cose ragionevoli non si fanno più
Ne prendiamo un'altra se ce ne prego
Voi
Non ho capito cosa vuoi hai sentito parlare di fusto stava Fusco e la roba no nella dico ok la compensazione può anche non essere immunitaria dalle può essere innanzitutto per esempio in natura
No natura nel senso natura mira a quella canale dialogare tra linea dura cioè tu non mi riempi di pale eoliche e pannelli e io ti aspetta rinforzi perfetto
Scusate Castaldo Chievo nostro parlamentare europeo di azione che vorrebbe fare una domanda all'UE no in realtà era un po'più generale ma sarò velocissimo perfetto io mi occupo molto di difesa al Parlamento europeo e c'è un tema secondo me importante collegato ovviamente alla dimensione nucleare che ne dovremmo esplorare ad esempio la propulsione delle navi
Ne abbiamo di recente varato due voi più importante navi della flotta che sono a Cavour da un lato che ha circa ventotto ventinove mila tonnellate di dislocamento la Trieste che ne ha trentotto mila
L'unica nave a propulsione nucleare di tutta l'Europa è di fatto lasciar decorre la portaerei francese
Tra l'altro il tema dei sottomarini che pure sarebbe molto interessante anche ai fini della deterrenza però è strettamente collegato la mia domanda è questa
La la la Cavour per operare a sedici nodi consuma prevenirla litri di carburante allora se deve portare i motori alla quasi la massima potenza trenta nodi arriva a venticinque mila
Litri allora
C'è un margine importante il secondo voi
In pochi anni per riportare delle competenze europee che in questo momento credo abbia solo la Francia sulla propulsione nucleare dentro l'UE sul tema dei reattori compatti che possono servire anche alla propulsione delle navi di superficie più pesanti come dislocamento dei sottomarini ripeto sempre in chiave anche deterrenza verso la Russia grazie
L'ultima domanda poi rispondiamo
Due va bene due prego
Venga quando si
Una domanda che penso si è rivolta a lei professore cioè il ministro Frattini Frattini ha parlato da sempre di vari rapporti bilaterali bilaterali Stati Uniti Francia però in Europa le che forse mi sembra che vi è e che sarà candidato alle elezioni europee
C'è qualcosa che si può fare in più che non è un rapporto bilaterale stradine di Francia o Romania settimo la rivale ma per esempio Progetto esagero tipo Airbus cioè un progetto europeo tipo Airbus grazie
Allora e per il deposito sono di nucleare ragione
Quindi comitato che si sta sta promuovendo la divulgazione sulla fattibilità del deposito abbiamo un po'un buco però io ho cercato di fare i compiti e di dire che per arrivare a quella che sarà la il decreto di approvazione della CNA o della Canaj in caso di di carta nazionale delle delle aree auto auto sia una candidata esattamente e arriviamo al sei cinque due mila quindici cioè quindi cinquecentodieci giorni dalla pubblicazione della della escluda due mila venticinque
Poi io ho visto una sul TGR regionale sul Leonardo ho visto un'intervista interessantissima della direttrice del deposito che dice dall'autorizzazione unica ambientale
Ci saranno due anni di progettazione un paio di anni di progettazione cinque anni ricostruzione
E poi ci saranno i controlli collaudi e da parte del leasing quindi siccome noi siamo di quelli che il ministro e diceva OK io n ci vuole divulgazione laica serial poi non mi ricordo che ha detto e cerchiamo di farla
Con tutti i dati vogliamo proprio essere molto sicuri di quanto tempo ci vorrà per arrivare al deposito costruito funzionante ed operativo evidentemente grazie
Allora io ne ho segnato due poi non so se tu vuoi rispondere alle altre due anche Fellini
Le le dunque pagare il disturbo poi vedere se pagarlo anche natura sulla e sulla su deposito par partiamo da quest'ultima partiamo da quest'ultima perché è più
Precisa intanto io ringrazio il Comitato nucleare ha ragione perché
Un istituzione giovane che
Che aiuta molto aiuta molto perché a parte nucleare ha ragione mi piace dire proprio di per sé come nome come accostamento allora quello che ha detto la direttrice sostanzialmente a zero ed è
Diciamo così ed è proprio quello di cui perché stavo parlando io prima
Se io dovessi dare una proporzione al ciclo di produzione no
Dei nostri manufatti dei dei del del del tra cui c'è anche il deposito diciamo io dovrei dare una proporzione circa ottanta venti dove ottanta e il tempo tanta per cento e il tempo che si porta via la fase autorizzativa
La fase delle autorizzazioni gli espropri
I i collaudi vengono dopo sono già fase tecnica però tutto ciò che riguarda la fase autorizzativa
E di valutazione di impatto eccetera eccetera prende da solo tutto questo tempo la parte costruttiva invece è assai modesta
Ecco perché dico che si sta attestando un sistema perché il sistema deve comprimere i propri tempi tempi chiedere comprimere deve imparare a comprimere sono amministrativi ora come può comprimere questi tempi con le norme attuali bene con le norme attuali non è francamente possibile bisogna fare un lavoro di semplificazione delle norme
Questa è la realtà
Ed è la realtà con la quale non ci scontriamo su qualsiasi lavoro
Sul comma sul ciclo del combustibile nucleare questa proporzione drammaticamente più alta
Perché siamo ottantacinque quindici ed entro il quindici ci sono anche le autorizzazioni per i trasporti cioè per tutta la fase logistica
Quindi un ottantacinque quindici un po'generoso verso il quindici quindici la fase tecnica ottantacinque la fase amministrativa e delle autorizzazioni
Questo che cosa significa significa che quel tessuto normativo che serve per fare le nuove centrali
è il vero nodo da sciogliere i problemi non sono i problemi tecnici si risolvono tutti i problemi costruttivi si risolvono tutti S e la costruzione si fa negli anni in cui è necessario farla cioè i tempi tecnici sostanzialmente ma i tempi di una costruzione anche di un palazzo in Italia sono tempi di fatto autorizzativi e di verifica che le autorizzazioni siano consistenti siano corrette eccetera eccetera poi c'è ci sono i ricorsi l'Italia il Paese dei ricorsi da noi una decisione non è mai che non è come un diamante la decisione dura due giorni poi partono i ricorsi partono parte la giustizia amministrativa quando ha finito la giustizia amministrativa anche lì con calma perché non vorremmo mai sbagliarci
Finalmente poi forse partirà il il lavoro ecco se non impariamo a gestire questa fase diventiamo un Paese serio
Ecco perché io dico sì cioè noi dobbiamo dare un impulso e far sì che il processo di costruzione del deposito diventi diciamo così reversibile lista stiamo capendo realmente se se lo stiamo facendo se invece diventa un qualcosa che si può fermare a piacimento e poi di a riprendere in un secondo momento quando qualcuno si sarà calmato avrà deciso che quegli espropri son vari della allora
Non stiamo facendo più niente di serio nei Paesi seri nello stesso sito ci sono una centrale in dismissione una centrale che funziona è una centrale in costruzione
Noi dobbiamo Orlin paracarri imparare a fare questo non è che dobbiamo e questa la fase in cui ci vuole l'impegno di tutti l'impegno trasversale di cui parlavamo prima
Pagare il disturbo pagare il disturbo si può e si deve si può e si deve nel senso che intanto il governo per il momento ha stanziato soltanto un milione l'anno dico soltanto ma credetemi all'estero quel milione l'hanno visto che si riferisce al ciclo di costruzione il circolo di costruzione abbastanza lungo
E quello che è stato stanziato in Italia già superiore a quello che viene stanziato all'estero però io penso che non ci si fermerà lì
Per il momento è stato aperto un capitolo di spesa si fa così sì da una una cifra
Piccola a piacere quella si ridiscute
Tuttavia quando saranno trasferiti i rifiuti nucleari presso quel sito il sito prenderà e diciamo così le compensazioni ambientali che oggi prendono le centrali
Quindi ci sarà la diminuzione dei contributi che oggi vanno alle centrali dislocate sul territorio e si concentreranno dove oggi c'è il deposito in proporzione
A a al al volume dei rifiuti alla radioattività sostanzialmente adesso lo dico in modo un pochino più semplice
Per cui si si può pagare si può pagare in natura sì perché già oggi le compensazioni che noi facciamo sono o i soldi o in opere ambientali quello che noi facciamo molto spesso sono riforestazione sono è la parte di Remediation che è anche molto qualificante perché quando si fa la parte del Remediation si va anche a studiare quali sono le essenze vegetali
Del posto si rispetta appunto la biodiversità del posto ci sono si fanno degli studi ambientali molto seri fino a che non c'è il ripristino totale del dell'aria questo non lo facciamo soltanto dove ci sono i siti come SOGIN come gruppo la nostra NUCLECO ha appena ripristinato un poligono
Di cui adesso non mi mi viene il nome un poligono della NATO in Puglia e siamo arrivati proprio alla conclusione proprio la fase di Remediation dove abbiamo ripianato malato il sito l'abbiamo riportato ai livelli crema della questo è una delle cose che SOGIN sa fare e che non si conosce sui sommergibili su mille nave rispondi tu
Grazie Gianluca l'ora il la propulsione nucleare ovviamente un enorme vantaggio no perché giustamente
Fabio Castaldo a nomina a ha citato
Le migliaia di litri di carburante ora che servono per alimentare una nave
Che ovviamente dà già una cifra delle emissioni di questa di questa combustione e anche dell'inquinamento da particolato perché guardate che non è non entro oggi Etò o carburante di grande purezza ma soprattutto quella cifra livida l'idea di quanto se ne deve portare a bordo
Per e e quanto limitata si all'autonomia
Una nave Di a da guerra se a all'asta
Diciamo un'autonomia di mesi ha un vantaggio strategico straordinario ma ancor di più un sottomarino un sottomarino a un generatore d'ossigeno con una carica nucleare può stare sott'acqua senza riemergere mai per per mesi
Ora
Questo gap tu dici cioè la propulsione nucleare c'è solo sulla Shoah décolleté
Quando faremo come credo sia inevitabile a
Anche perché sono onestamente non è che possiamo immaginare che d'ogni volta che c'è una crisi in Ucraina si muove l'esercito americano
E un esercito europeo che già oggi le gli stati membri sono il terzo per spesa mi in in nell'esercito il terzo mondiale dopo agli Stati Uniti alla Cina
Inevitabile che si dovrà negoziare
Cioè porre il problema è che i Paesi ufficialmente nucleari per quanto riguarda gli armamenti nucleari sono cinque poi sono anche di più di fatto però la propulsione un'altra cosa si potrebbe anche derogare cioè poi una volta che diventa un esercito europeo
Modificare la Garibaldi permetterci un propulsore nucleare si può fare
Non è una cosa infatti bile
Si può fare e credo si farà
L'altra domanda che ha fatto un altro lui e l'accordo europeo se ben capisco sul modello al bus per lo sviluppo nucleare
Be forse Fabio può dirlo c'è già una iniziativa europea per lo sviluppo dei dei reattori modulari di cui fanno parte diverse in prese anche italiane
Perché noi giustamente ricordiamo sempre l'Ansaldo Nucleare perché c'ha l'aggettivo non azienda che è sopravvissuta i referendum usava però l'azienda
Con molte competenze ma non grandissima ma in Italia abbiamo Mangiarotti che non ha l'aggettivo Mangiarotti nucleare che però se l'è comprata la Westinghouse e da forse quattro cinque volte i dipendenti di Ansaldo Nucleare e un fatturato enormemente più grande e produce cose di grande qualità per l'industria nucleare alle anche all'estero e guardati io dico sempre anche agli studenti una cosa simpatica la nostra capacità di fare forgiati in pezzo unico
Risale alla nostra capacità nucleare di costruire le campane
Sappiamo fare prodotti forgiati li sappiamo far raffreddare senza crepare nel problema che hanno avuto i francesi di dover sostituire alcune condutture
Che
Sono si sono rese necessarie per un problema di corrosione
In Francia non son mica riuscire a trovarlo una un'azienda siderurgica magari piccola flessibile chi gliel'ha fatto in tempo con la forma e con la Resistenza giusta li hanno fatti in Italia
No non so se l'hanno fatto i campanari in realtà gli abbiamo venduto a due campane Elia e quelli hanno creduto che fosse un pezzo nucleare abbiamo fregati per una volta abbiamo pregato i francesi
No le competenze ci sono però gli accordi poi diventano di tipo commerciale una tua un'ipotesi di una accordo europeo per una filiera europea perché quando ho detto centotré reattori entrati in servizio
Altrove ricostruiscono in sette anni imita in Europa e e occhi ruota c'hanno messo quindici insomma e perché abbiamo smesso di saperli fare però un'ultima cosa voglio dire
è vero la filiera nazionale va costruita ma non è che non costruiamo nulla finché non è pronta la filiera nazionale è un percorso che si fa passo passo
Anche le quattro centrali chiaramente avevamo in Italia erano costruite su licenza
E mi pare di capire che qualche
Passaggio di quegli accordi adesso sta venendo fuori erano ma abbastanza vincolanti cioè erano delle licenze che coloro che l'avevano sviluppate ci concedevano in uso in qualche modo ecco se avessimo accompagnato lo sviluppo che era previsto negli anni Ottanta oggi avremmo una competenza nucleare vera in Italia
Il fatto che siamo stati i primi a costruire le centrali anche di una certa taglia
Non va confuso con diciamo l'illusione che fossimo leader della tecnologia eravamo bravi però li abbiamo costruiti su licenza quegli impianti
Adesso ripartire a livello europeo molto importante lo e questa è una una un elemento che Fabio Castaldo che c'è già ti può dire ma no ma c'è già quest'idea c'è già questa idea non è una cosa ad apportare da zero
Grazie a tutti di essere intervenuti della pazienza eccetera