"Lingue pulite: rapporto tra cittadino e leggi nel linguaggio dei mass media"

Li ringraziamo di essere qua e
Diamo subito il via alla nostra conversazione
Che ha per titolo lingue pulite il rapporto tra il cittadino e le leggi nel linguaggio dei mass media
E speriamo appunto di di avvalerci di tanti esperti per riuscire a capire un po'come possibile coniugare la certezza del diritto e e in qualche modo la rigidità se vogliamo dell'espressione giuridica con la possibilità con la comunicabilità col fatto che il linguaggio possa essere comprensibile alla gente e poi ragioneremo anche su sul sui rapporti tra comunicazione giuridica e mass media
Abbiamo ospiti illustri
Piacere di avere armi Ofanto il presidente emerito della Corte costituzionale
Giovanni Conso
L'avvocato Pisani Massa Mohr mille il magistrato Carlo Visconti e Luigi leggo che si sta sicuramente a girando per le sale di galassie che verrà
Dico subito e mi sono consultato con con i nostri ospiti pensando che
Tutto sommato c'è una fortunata coincidenza
Il problema dei linguaggi il problema della lingua
Che come strumento di comunicazione
E talvolta appunto si dice in termini più generale anche di liberazione nel senso che può far venir fuori
Ciò che ognuno ha dentro di sé
Per comunicare agli altri e stabilire un rapporto una relazione significativa
Io vedo saluto con grande piacere questa diciamo questa occasione che abbiamo di avere con noi
Alcuni ragazzi detenuti nel carcere di Secondigliano che hanno scritto un libro
Che è qui ora se lo possiamo vedere un attimo
Ecco
Pensieri a scatti
E naturalmente già questa è una cosa molto bella l'idea di di scrivere e di riuscire a comunicarlo sentito tra l'altro poco fa
Una loro prima presentazione allo prima comunicazione l'idea di comunicare con l'esterno del carcere attraverso la parola scritta
Dicendo raccontando pensieri dicendo cose anche molto dure pesanti o anche delicati e gentili ma qualcuno di loro mi diceva mai avrei pensato
Che poi l'aver fatto questo libro
Ci potesse dare l'occasione oggi
Di uscire veramente dal carcere dopo della andare ad incontrare delle persone in un posto come questo che Galassia Gutenberg che qui dobbiamo essere grati a Franco Liguori e l'organizzatore di galassia
Un po'dove dove forse non avrei mai messa in piega così
Io direi allora di di partire da questa occasione che ritengo diciamo mi permette di dire una scelta felice del direttore di di di di concedere di permettere che questo evento potesse aver luogo naturalmente in questo senso vanno ringraziati gli operatori della regione del centro Pacinotti abbiamo qua il direttore degli altri operatori
Che hanno aiutato alla realizzazione di questo evento e se i nostri ospiti sono d'accordo partirei proprio forse da questa esperienza ci fa raccontare un attimo come è venuta fuori queste vicepresidente
Ecco allora forse potremo dare la parola a Di Meo prima De Meo perché ci racconta un attimo come è nata la cosa
Non ho sia in quanto
Allora come diciamo circa un quarto d'ora fa con gli altri ospiti
Questo libro è nato all'interno del carceri Secondigliano
Dove la Regione tiene dei corsi di formazione professionale in particolare c'è il centro Pacinotti
Queste attività ci hanno dato modo a molti di noi a me compreso di conoscere per la prima volta dall'interno la realtà di un penitenziario
Ci siamo trovati di fronte a dei casi umani diciamo che ci hanno veramente toccato e colpito diciamo quindi abbiamo preso visione da cittadini normali di quello che avviene all'interno di un penitenziario abbiamo capito moltissime cose dal nostro punto di vista ci siamo però anche resi conto di un altro fatto
La società esterna noi compresi e in particolare gli enti pubblici e mi riferisco soprattutto alle regioni
Hanno davvero fino a oggi forse leggermente sottovalutato l'importanza che la formazione professionale all'interno di queste credenziali
Perché voi sostanzialmente la reale possibilità di inseriti reinserirsi per quelli che ora sono detenuti nella società consiste proprio nel acquisire delle professionalità di acquisire delle alternative vere
Alla loro vita
Quindi abbiamo anche fatto molta autocritica ve lo dico francamente fino a oggi noi di ci siamo resi conto che la nostra maniera di fare formazione forse era un tantino anacronistica
Perché si facevano dei corsi che erano quasi più destinati a un diversivo che ha una realtà che è una reale formazione professionale
Insieme con il nostro responsabile dottor Ciapparelli ci siamo per posti a tavolino e abbiamo esaminato il problema
Con una serie di indicazioni provenienti anche dagli stessi detenuti abbiamo individuato dei settori di attività
Che nei prossimi mesi nei prossimi anni cercheremo di portare avanti questi tendono esclusivamente una reale formazione professionale che dia cioè a queste persone la possibilità di un vero inserimento lavorativo
I detenuti spesso ci hanno detto professore ma quando ne usciamo però sostanzialmente non possiamo che in realtà intraprendere delle attività non possiamo chiedere una licenza di commercio non possiamo costituirci in cooperative insomma ci sono una serie di ostacoli di tipo legale
Che noi francamente non conoscevamo e questo ci sembra davvero molto strano
E di fatti uno degli obiettivi che vorremmo porre alla vostra attenzione proprio questo tipo di problema cioè come queste persone una volta preparate professionalmente poi possono realmente inserirsi nel mondo lavorativo
Quali sono le possibilità che lo stato dà a un cittadino che è un ex detenuto di svolgerà una normale attività lavorativa
Questa è una domanda che naturalmente per il momento da parte nostra non ha una risposta anche perché non siamo competenti di questa materia e vorremmo anche possibile magari avere delle indicazioni per correggere la mira su ciò che facciamo per quanto riguarda il libro il libro è nato veramente per caso davvero per caso è nato per una fortunata combinazione
Durante il lavoro ci siamo resi conto che utilizzando dei computer
C'era l'esigenza comunque di scrivere delle cose e i nostri allievi detenuti hanno cominciato a scrivere di se stessi
Questo è un qualcosa che ha fatto scaturire proprio una valanga una vera e propria valanga di entusiasmo e di partecipazione di fatti non solo gli allievi dei corsi ma anche quelli che stavano in altri padiglioni in altri reparti hanno cominciato di inviare del materiale
Chiedendoci di pubblicarlo
Da questo materiale sono venute fuori delle Poesie
Che in se stesse Bossi possono essere anche se vogliamo delle iniziative delle cose banali però si aprono uno squarcio sul mondo interiore di queste persone però sono anche venuti fuori dei testi che magari se è possibile leggeremo in parte dai quali si deduce perché i detenuti hanno esigenza davvero di essere non solo compresi ma di avere anche delle risposte della società civile dalla società esterna delle risposte concrete da esposta reali
E questo è l'interrogativo che davvero dobbiamo porci tutti quanti
Da parte degli enti pubblici della Regione Campania in particolare di cui noi facciamo parte
C'è la massima volontà però naturalmente le forze sono molto limitate abbiamo a che fare con una serie di ostacoli di tipo burocratico amministrativo economico che poi sono gli stessi che affliggono un po'forse tutta la pubblica amministrazione
Cercheremo di pubblicare questo libro perché esso possa essere diffuso in numero di copie sufficienti ad essere letto da quante più persone possibili
Perché il nostro obiettivo finale anche e quello di istaurare un dialogo tra le persone che sono detenute e noi che siamo fuori e che cerchiamo di migliorare la società in cui anche i nostri figli vivono e quindi anche la nostra società il nostro mondo
Cambiano così anche Luigi lecco vedere che tra voi
Vogliamo sì brodo se insisti insisti una sigaretta dieci bisogna assolvere
Se non c'è bisogno in medias res
E possibile leggere una di queste pagine è possibile anche che qualcuno degli Autori lo faccia
Senta
Propone dodici quella quello di prima
Cordoglio
Qualsiasi
Presidente
Va bene
Un amico
Se dai tuoi occhi scende a una se nel tuo cuore c'è una ferita guardati intorno c'è sempre uno dei
Questo è un testo che è stato scritto da una nel presente da un detenuto si che non è presente pertanto la la legge se c'è qualche altro che vuole leggerla
Sì un altro che vuol voglio leggere un'altra sua quelle chiamo queste
Facciamo leggere prima lui quelle direttamente
Dalla legislatura
Mi trovo in un posto dove il tempo viene fermato dalle sbarre dove Leo le ore sembrano giorni ed i giorni i mesi dove sul pensiero va oltre queste mura eppure ci sono sulle proprie fermate di autobus
Muto decidendo che il ministro che mi separa da casa mia eppure sembra che sono mail chilometri di distanza
Il fuori nel mondo libero la povertà russo senza torpido brusio ma non come da conta delle poesie quella realtà è una meta che molte persone non vedranno mai
Ed è una cosa che fa male anche a chi la guarda da fuori e da lontano ogni volta che ha che ha che ho pianto dopo mi sono detto che sarebbe stata l'ultima volta
Ma ancora una volta del destino cui persino che travolto ci costruiamo noi con le nostre mani
Mi ha portato con sé in questi luoghi e chissà per quante notti ancora dove l'ossigeno è questo il uscire non il mio mio amore
Che ancora una volta è lontana sull'uso intenso quante volte le le ho promesso di non lasciarla più Suma ma ancora una volta siamo lontani
Fallì come ultima
Abbiamo cominciato così da questo problema e io chiedevo al presidente Conso magari di fare qualche considerazione su questa problematica sulle cose che abbiamo sentito poi magari leggiamo un'ultima cosa e passiamo oltre
Comincia con una confidenza perché deve essere schietti
Debbo dire che è stato una sorpresa in di incontrare questo libro
E tutto sommato il tema del libro è un poco al diverso dal tema del dibattito però la confidenza è questa
Mi piace di più parlare del libro che hanno scritto i detenuti che hanno confezionato i detenuti che non in fondo di questo rapporto fra i cittadini le leggi nel linguaggio dei mass media un titolo molto solenne ad altre più umano
Ma credo che ci sia un collegamento il collegamento lo possiamo trovare a mio avviso in quello che il punto al quale fanno riferimento tutti i discorsi in tema di linguaggio in tema di scrittura cioè la comunicazione
Questo libro mi pare che sia veramente una forma di comunicazione un gruppo di detenuti vuole comunicare con l'esterno e la comunicazione avviene attraverso la creazione di un libro
Formato da una serie di poesie
Ogni poesia è un messaggio che viene comunicato grazie a questo libro Wüttenberg Galassia Gutenberg perché che questa galassia c'è questa stellina che sia Cesa con questo libro ed è un fatto anche di linguaggio
Comunicazione
E vero che quando parliamo di linguaggio di mass media facciamo riferimento al mondo dell'informazione stampa e televisione
Però proprio qualche giorno fa ho ascoltato la conferenza stampa
Che ha tenuto l'attuale presidente della Corte costituzionale che un professore dell'unicità di Napoli e quindi lo ricordo con piacere qui nella sua città
Che Francesco Paolo Casavola e la prima cosa che ha detto in una conferenza stampa e quindi si rivolgeva ai giornalisti alcuni dei quali l'avevano salutato con un bel messaggi
E la prima cosa che Casavola voluto dire è stata questa
Oggi siamo in una fase in cui più ancora che di informazione si deve parlare di comunicazione
Cioè è finito il tempo in cui qualcuno dall'alto davo una notizia da un giudizio faceva
Una dichiarazione informava gli altri gli altri stanno lì a sentire no siamo ormai nell'epoca della comunicazione cioè del dialogo si dice si contraddice si parla e si contro parla e tutto questo ormai lo vediamo in televisione dove i dibattiti stanno non dico soppiantando
Le altre iniziative le altre rubriche ma hanno uno spazio sempre più lardo elogia sta aumentando questo libro è una forma di comunicazione però è un libro molto particolare
E che lo scorso un attimo ma mi pare che abbia una caratteristica
è una copia non è non è una copia dell'esemplare unico c'è questo e basta
è vero che abbiamo sentito
Per il progetto poi di farne delle copie delle riproduzioni magari attraverso le fotocopie però questo è un esemplare unico è un qualcosa come avveniva nell'antichità i primi tempi della scrittura c'era soltanto un esemplare quindi è ancora più prezioso questo esemplare
Però nasce un dramma a questo punto ha come far sì che un libro che comunicazione sia una sola copia a diffondere il messaggio a tanti
Noi abbiamo avuto il piacere di sentire la lettura di due di questi i due di questi può e metti due di queste poesie ma chi non è qui come quello col quadro potrà mai sentire a questo messaggio leggerlo quindi diventa indispensabile potere trovare il modo di diffonderlo però è ancora più prezioso perché un originale praticamente al momento unico vorrei dire che a parte le poesie che sono il messaggio e quindi la cosa più importante molto significativo anche il modo con cui questo libro è stato edito trascritto
Ci sono dei caratteri splendidi una grafia che mostra come questa scuola abbia funzionato non solo nel pensiero stimolando
Detenuti a scrivere versi ma anche politica scrivendo con caratteri grafici di una grande eleganza
Naturalmente anche questo vuol dire che c'è una professione accanto la Poesia quindi ci sono due piani il piano poetico il piano dell'espressione della estrinsecazione perso della personalità e anche in modo la tecnica e quindi credo che sia una testimonianze importanti di cosa ha realizzato questo reparto verde del carcere di Secondigliano
I cui scritti detenuti partecipa ai corsi di informatica e grafica della Raggio regione Campania regione vuol dire
è un ente locale vuol dire un po'tutti e la regione con il suo gli organi umani fondò insomma
Tutti i campani che sono dietro questa iniziativa anche con fondi destinati per queste attività quindi questi corsi di informatica e grafica hanno stimolato
La pena politica vanno magari scoperta in chi magari non pensava di averla ha messo alla prova una serie di ragazzi ma ha poi permesso di realizzare una grafica veramente notevole
Con un'impaginazione
Certamente intelligente con una copertina molto efficace molto forte e anche con una rilegatura molto originale e brillante quindi debbo spring sentimento mio personale di apprezzamento
Per questa opera che merita di essere diffuse conosciuta e quindi l'importante è trovare il modo di moltiplicare l'originale in coppia magari più modeste e più semplici come graphic e chiudere proprio per collegarmi al tema lingue lingue pulite linguaggio e questo titolo a un poco strano pensieri a scacchi
E allora faccio una domanda
Magari un po'più impertinente
Perché scatti Scacchi il gioco degli scacchi la scacchiera ciascuno dice la sua
O perché c'è la grata dietro la grata
Grazie
Io direi appunto di
Finire magari questa prima parte però l'ultima lettura del chiedo di fare a dei neo di una cosa che abbiamo sentito prima serva un po'a tutti
Questo questo testo è stato scritto da un detenuto che non è presente qui
è strano sentirsi parte della società solo in carcere
Perché solo qui che lo stato e la coscienza della gente si interessano di te forse perché abbiamo un po'tutto il complesso del bagnino
Cioè trarre in salvo le persone solo quando stanno affogando in balia delle onde
Mi piacerebbe tanto avere la mia ciambella di salvataggio non proprio all'ultimo minuto
Ed una volta fuori dal carcere vorrei che lo stato e la società mi aiutassero
Offrendomi un'alternativa al modo incerto ricondurre la mia esistenza
Con tutto il gran parlare che si è fatto in questi anni e con tutte le riforme più o meno applicate mi sono reso conto che non molto è cambiato
Noi detenuti noi emarginati noi additati e ghettizzati siamo come degli animali
Che sono belli da vedere o da difendere solamente alloggio io non buste gabbie
Solo che a loro si lanciano frutta noccioline Annoni solo speranza
Allora io ringrazierei intanto anche di questa occasione il direttore del Centro Pacinotti gli altri operatori della regione gli autori di queste di queste di questi scritti
Voglio dire anche Silja campanile Paolo ha parlato che hanno inventato la Bottega della scrittura
Sono loro che hanno mandato in giro dei fogli in tutte le scuole per dire la conta decine e cose così magari è nata anche in luoghi in cui era impensabile questa iniziativa però mi sembrava tutto sommato una buona introduzione allo Stato nel ma su questo credo che ha già detto il presidente Conso allora forse ci possiamo più fare un po'più nel secondo querelle originario privo dei ma lingue pulite il rapporto tra il cittadino e le leggi nel linguaggio dei mass media e io andare in la parola per primo a Andrea Pisani Massa Mormina ben
Sì grazie
Io mi sento un po'responsabile anche nella scelta del tema devo dire e
Cambia
Devo dire che anche per me è stata una sorpresa questo questa prima parte della conferenza dell'incontro ma è stata una sorpresa senz'altro positiva
A un certo punto veniva quasi la voglia di continuare a parlare su questo argomento
è stata una esperienza positiva che ci ha arricchito
C'è arricchito perché abbiamo avuto tutti quanti un momento di emozione sentendo l'idea e poi la lettura
Però direi che tutto sommato la la ma la congiunzione con quello che vorremmo poi dire oggi come tema istituzionale c'è perché anche questo è un linguaggio si realizza una comunicazione particolarmente interessante grazie ad un linguaggio che ha un suo particolare significato perché dietro c'è un'esperienza vissuta sofferta in un certo modo per cui quel linguaggio esprime certe cose
Ecco in questo senso
Elia è anche il tema in questo senso si pone il tema di oggi
C'è senz'altro un dato di partenza da cui si può iniziare un'analisi il dato di partenza mi sembra il rinnovato interesse del cittadino verso il processo
Intendiamoci l'interesse del cittadino verso il processo c'è sempre stato
C'è sempre stato verso un fatto un po'sacro verso un fatto rituale che investiva una parte interessante della società
Ma a me sembra che adesso l'interesse verso il processo e il rinnovato perché esprime una qualche forma di partecipazione del di chi legge verso il verso il processo una forma di partecipazione che si è tradotta anche nella partecipazione ad un particolare momento socioculturale
Del che abbiamo vissuto tutti questo questo rinnovamento di una classe politica questo rinnovamento delle istituzioni
Che tramite il processo è passato per cui si guarda al processo non più come un'esperienza settoriale di una parte della società ma come un fatto di interesse generale che interessa la polis nel nel suo nella sua generalità
Io vorrei limitarmi a dare qualche spunto qualche spunto di analisi qualche spunto di preoccupazione se volete
Mi sembra ci sono in linea generalissima tre problematiche una problematica legata alla norma a tutti i problemi connessi alla norma
La redazione della norma l'inserimento della norma nel tessuto
Che è un problema tra l'altro per chi conosce questi temi della cultura giuridica moderna perché oggi la norma non rende come nel passato non è scritta come nel passato il tecnicismo delle di Isla Tore non sempre correttezza di espressione
Vi sono problematiche anche non giuridiche
Legate alla ad una certa lettera della norma
Una seconda problematica è quella dell'applicazione della norma
Il giurista ma qui direi anche il non giurista sa che è una cosa e leggere la norma un testo di legge il laboratorio una cosa invece far vivere quella norma
Nella con Crane una concreta vicenda umana e soprattutto nelle emozioni di un processo c'è spesso un grande una grande disputa distanza fra il testo e come la normative
E poi finalmente terza problematica generale quella della comunicazione
La norma l'applicazione della norma viene conosciuta dal cittadino
Che è un cittadino qualunque ma qualunque non significa necessariamente privo di una propria cultura di propria idee di proprie discernimento di critica viene conosciuta attraverso la mediazione
Di un soggetto che è senz'altro portatore di una propria cultura ma non è un tecnico
Allora il il pericolo ovviamente
E che i linguaggi specifici di ciascuno di questi tre momenti
Facciano giungere a destinazione all'ultimo anello della catena della catena che vada norma processo comunicazione ultimo anello della catena che siamo tutti noi il pubblico
Facciamo aggiungere qualcosa di diverso come in un gioco di telefono senza fili che si fa da ragazzi qualcosa di diverso
Da quello che è stato in partenza dal momento dei partenza da quello che il tecnico può sapere può capire
E ed è pericoloso perché proprio questa volgarizzazione viceversa potrebbe consentire la diffusione di una cultura e io dico di una cultura in senso generale
Perché nel meno per la nostra tradizione e la cultura giuridica è stata causa ed effetto della nostra civiltà e si può perciò definire senz'altro una cultura
Allora mi sembra che che quello che conta vedere questo grosso evento
Mani pulite che in questi mesi in questi giorni incontra il suo terzo anniversario mi sembra
Questo grosso evento Mani pulite che già è un giudizio di valore è un'espressione estremamente efficace proprio perché destinata alla comunicazione e già contiene un giudizio di valore
Per quali motivi può interessare in questo in questa prospettiva e per quali motivi non deve interessare di Mani pulite si è parlato tantissimo sotto molti angoli visuali
A me sembra che essi ci si debba una volta tanto domandare non tanto quali sono stati i risultati
Dei processi che sono stati celebrati o i risultati dei processi che verranno celebrati
Ma se tutto questo ha poi consentito un incontro pieno ovvero fra il cittadino e quell'evento che si chiama processa
Si è parlato moltissimo di come si sono comportati avvocati magistrati giudici pubblici ministeri giornalisti ma lo stesso legislatore no come si è comportato in questo evento
Ebbene più che ritornare su questo giudizio bisognerebbe capire se in che limiti Giudici
Avvocati giornalisti si sono fatti comprendere fino a che punto il linguaggio adoperato è stato sufficiente per consentire al al al cittadino interessato di partecipare fino in fondo a questo momento
Si è condannato spesso il protagonismo dei giudici di avvocati inteso come occasioni come capacità di sfruttare un'occasione professionale per un proprio vantaggio be'invece forse bisognerebbe domandarsi
Proprio il contrario se i giudici avvocati giornalisti hanno inteso di essere protagonisti di un fenomeno culturale
Legato proprio alle loro azioni alle loro o operazioni alle loro performances per usare un termine appunto indulgente o alla cultura
Dello spettacolo anche il tema processo spettacolo
è stato molto sfruttato ma poi non è tanto importante vedere se queste contaminazioni almeno in quest'ottica queste contaminazioni con lo spettacolo hanno portato una deviazione del processo
Quanto invece vedere se poi questo spettacolo quanto meno un risultato un risultato che era lecito attendersi lo ha prodotto cioè questa diffusione della cultura perché se processo spettacolo vi è stato potevamo sperare poi potremmo sperare
Che
Questo ha portato una diffusione di questa cultura specialistica
Il timore è naturalmente molto grave e perciò credo sia occasione di parlarne oramai dopo anni che si è questo tema sia affrontato con un'altra ottica il timore è grave
Ed è quello che proprio in un momento in cui era rinnovato l'interesse del destinatario della vittima dell'interessato ai problemi della giustizia proprio in questo momento viceversa il sonico si possano essere aumentato
Per una insufficienza della trasmissione dei delle notizie
E tutto sommato
è un rischio molto grave è un rischio più grave che un errato atto processuale socialmente considerato oggi uno scomposto protagonismo è un rischio più grave perché potrebbe ampliare un solco di diffidenza fra le istituzioni
Il cittadino ed è anche un rischio strisciante perché sarei convinto che una cultura di cui una è convinto che
Di a vere e che invece noto e è una non cultura o addirittura una cultura errate più grave di una consapevolezza della propria ignoranza
Probabilmente in futuro a Auburn ma le i perché anche di rimedi bisognerà parlare rimedi potrebbero essere se ne potrebbero pensare tanti ma probabilmente lo sarebbe il caso di affrontare determinati termini usati in questi anni termini con una loro carica descrittiva e colorata come Mani pulite come colpo di spugna ma anche termini
Tecnici come Jeep rinvio a giudizio a giudizio o anche come informazione di garanzia ma una volta tanto poi non per il rischio che l'informazione di garanzia produca un definitiva condanna anticipata ma per far capire che è soltanto un'ipotesi di lavoro suscettibile quindi di altre ipotesi di lavoro
Mi sembra allora che
I vari componenti di questa comunicazione intorno al Processo intorno al fatto giustizia
Potrebbero essere chiamati a lavorare per una volta
Anziché nelle liti fra di loro nella rivendicazione dei reciproci difetti o nella rivendicazione delle reciproche virtù potrebbero essere chiamati a lavorare in occasioni
Come questa su un aspetto culturale sull'uso del linguaggio che ciascuno di essi ha fatto grazie
Grazie a Camassa norme diverse
Carlo visconti
Nantes brevissima premessa in in ordine al problema sollevato con grande veemenza dal dai ragazzi del del centro penitenziario
Per me è stata veramente una grossa scoperta quella di oggi pomeriggio abituato a frequentare di le carceri
Per
Esperienze fugaci quali sono quelle degli interrogatori dei detenuti nei in un rapporto che è sempre quello di lotta tra chi deve accertare la verità e probabilmente chi tenta di nasconderla
Ma un grido di tanta umanità mi ha veramente stupito e mi ha portato a a diverse considerazioni che credo ben presente nell'esercizio delle funzioni di pubblico ministero
Detto questo volevo rapidamente fornire un paio di spunti con un piccolo intervento che ho preparato
Per la verità per iscritto in grande ansia per la presenza del professore contro che stimo e ammiro moltissimo e che ha dato a questa città vorrei ricordarlo in questa sede un aiuto veramente straordinario per il problema infinito e la storia infinita del palazzo di giustizia di Napoli
Il professore Conso nell'epoca in cui è stato ministro di Grazia e Giustizia ha impresso un ritmo veramente impressionante
Per cercare di risolvere questo annoso problema che si trascina da vent'anni e che rappresenta veramente un problema enorme per la città di Napoli sono convinto che la rinascita di Napoli tassi per la realizzazione e la entrata in funzione del palazzo di giustizia e il ministro Conso ha fatto veramente tantissimo più di tutti gli altri ministri che l'hanno preceduto
L'esasperato tecnicismo può prendere il mondo del diritto ed il processo in genere accessibile a soli iniziati
Ma la soluzione in un Paese civile come pericolosamente talvolta si sta affacciando in questi ultimi tempi non è nell'escludere la persona qualunque bensì nel Volga rizzare sin dove è possibile irrituale giuridico per facilitarne l'intelligibilità e nell'accrescere gli strumenti di conoscenza
Sarebbe pertanto davvero sorprendente disconoscere alla gente ogni capacità di vigilanza critica sul modo di rendere giustizia mentre la Costituzione chiama il poco ad amministrare la giustizia direttamente con una esplicita disposizioni
Il paradosso è che molto spesso l'informazione giudiziaria offre un cattivo servigio sia la giustizia che all'opinione pubblica spesso la notizia contribuisce ad impedire un'analisi critica di ciò cui la notizia si riferisce
Nella società dei mass media attraversata dal gioco vorticoso di notizie
Ma attenzione continuamente richiesta e continuamente distolta in una sequenza che produce assuefazione e stanchezza con un sovraccarico psichico del quale è possibile difendersi sono dimenticando
La notizia insomma soltanto l'illusione della conoscenza il pubblico Pino di notizie e povero di conoscenze finirà per rinunciare ad esercitare qualunque discernimento critico dipende pertanto dalla professionalità degli operatori della comunicazione e dalla sensibilità culturale dei destinatari
Se l'informazione sulla giustizia riesce a essere effettivamente portatrice di conoscenze e sollecita Trichet di valutazioni critiche
Stimolando per esempio collegamenti tra vicende giudiziarie omogenei sottolineando deviazioni della prassi e inadeguatezze normative eppure spesso sui mass media si celebra una giustizia parallela che poi in una civiltà di vergogna ove ognuno vive sotto l'occhio di un pubblico e teme più di ogni altra cosa il discredito sociale e la giustizia che in fin dei conti conta in cui l'avviso di garanzia equivale a un imputazione un'imputazione alla condanna una misura cautelare alla prima informazione giudiziaria finisce così per accentuare in modo sensibile la tendenza ad un uso eterodosso del procedimento penale in definitiva al controllo giudiziario e soprattutto esercitato col processo e con i mezzi di informazione
Ma la possibilità di governare l'opinione pubblica dipende in larga parte dalla possibilità di gestire notizia processuale
In un contesto del genere informazione giudiziaria finisce per essere vista come un mezzo quanto mai efficace per condurre battaglie politiche economiche sociali e talvolta addirittura privati
Un'arma ad effetto spesso devastante di facili l'impiego di basso costo e di rischio irrilevante
E la conseguenza è che il controllo dell'opinione pubblica finisce per incentivare non già sull'amministrazione della giustizia ma sull'immagine talvolta deformante che mi viene proiettata sui mezzi di comunicazione di massa
L'interesse per le vicende giudiziarie e artificialmente sollecitato da preordinate fughe di notizie dove i media fungono spesso da terminale
Delle veline e delle indiscrezioni provenienti dagli ambienti giudiziari attraverso i canali privilegiati che l'operatore dell'informazione
Abbia saputo attivare pubblicare pubblicare sempre pubblicare tutto pubblicare subito
E in che modo è un interrogativo che merita un approfondimento personalmente sono convinto che il vero antidoto ad una situazione certamente degenerata quale quello attuale
Ma prioritariamente ricercato sul piano del costume e della professionalità del progresso culturale del senso di responsabilità civile
A tutela normativa deve avere una funzione residuale non per imporre restrizioni già iniziate ma solo per reprimere gli eccessi
E sono potrebbe pensare di escludere la pubblicità dei dibattimenti per possibili turbative o intemperanze da parte del pubblico
E deve essere respinto drasticamente a mio avviso ogni tentativo di restringere gli spazi dell'informazione sulla giustizia il nome degli abusi cui potrebbe dar luogo
Grazie
Grazie a Carlo visconti Andrea ma stavano mire per diciamo il contributo devo dire non specificamente tecnico ma problematico e io seguo allora la come dire il percorso della tripartizione anticipata da Massa monile la concezione della norma il problema dell'applicazione e quindi cioè il processo e il momento della comunicazione su cui mi pare che sia senza soffermato molto bene nei suoi pregi e difetti Carlo visconti cioè di quando appunto sic
La notizia su
E io il piacere tra gli ospiti questo tavolo non solo un giornalista un giornalista della RAI ma anche diciamo così così per antonomasia un potentissimo comunicatore che attacca applicativa progetto sta varando il vigile allora bisogna in questo panorama il mondo dalla comunicazione che cosa dice deve giustificarsi schiere di scordare chiarisce alle che fa facciamo le cose serie bella signora Massa Mormino è vero
Tu sei un amico mio vero Oro c'è un obbligo
Applausi lei lei invece gli occhiali è il padre del ragazzo della via di mia figlia vero dunque lei che io non la conosco
Questi allora guardare principio per i mass media
Dovrebbe essere proprio questo io non parlo per milioni di persone ma parlo per questo si doveva quel signore sconosciuto che non ha avuto ma anche il coraggio di dire come si chiama istituire il pubblico il Pubblico
Allora visto che riguarda o per il pubblico professore di consente questa Vespetta al governo visto che parlava di cui vi devo far capire da lei
Ma come inaccettabile allegre certamente andata al cinema avrà visto chi sa quanti film in televisione Berlusconi la RAI gli altri col carcere con i processi saranno in America fatto infatti in questi giorni
Fa successo il processo Simpson ha fatto successo imitare voluto come si chiama pre Tangentopoli davvero che cosa strana mi hanno chiamato da Modena volevano che io parlassi di queste cose ma per fortuna Jomaa trasmissione da fare non ci posso andare perché vedete
Alla gente non gliene frega assolutamente niente di parlare di queste cose in un posto dove ci si guardi in faccia Ettore ci si conosca dove cioè come il nostro le nostre figura spara assumono anche un aspetto più corporeo
Alla gente interessa sedersi davanti a quell'apparecchio maledetto e vedersi quello che succede
Può cambiare in qualunque momento il suo programma poco quand'era in qualunque momento il suo interesse è la cosa va al televisore io non ce l'ho perciò che l'amico non c'ho c'ho mai avuto non ce l'avrò mai
La televisione modificabili condiziona la vostra vita è tenete bene bene Piraccini farebbe ritenere i processi
Ma se avete visto in televisione di gradi sì o avete visto questo Di Pietro che gli faceva avere i numeri numeretti ruolo come si chiama dove il computer lo spazio di computer ci vogliono sarà ma chi avete bisogno che io vivente ammettere una mamma norma per dire sapete cioè uno spot elettorale che colpisce di più quello che colpisce di meno bisogna fare una legge fatta la legge oggi no
Sudore sulla pubblicità elettorale banche cretinate
Ma che cretinate ma è questa si può arrivare da voi in un solo modo sorprendendo i facendo spettacolo e il carcere fa aspettare la giustizia fa spettacolo
Non fa altrettanto spettacolo indecoroso di salumiere io una volta quattro anni fa sono andati in Russia mi sono vestito da salumiere sono entrato in una salumeria e ho cominciato a vendere pesce affettato dirigeva un pesce Macerata l'affettato
Ho parlato deluse ce ne parlo delle Province
Dicevo che ero polacco e chiama vedevo questa cosa per e eccellevamo messa in ombra non gliene frega niente a nessuno va gente vuole spaventarsi
Ma la gente vuole essere trascinata dai sogni di dette il che ispirarono a Gambara
Voi volete avere norme per una comunicazione civile comunicazione del signor giudice la prego
Signor proprio sui professore me lo sa benissimo che fintanto che avevano fatto l'intervista ma nessuno stava a sentire
Quello che verrà fatto in come si chiami parlamento nel governo lei ha dovuto fare l'intervista verdure risponde alle domande dei colleghi ma ha sostenuto credo con Palma voi ci avete avete fatto suo Maigret marocchini che aveva Maroni è ovvio ah no non era il suo caso
Rita superministro virgola che è venuto dopo dire ma lei si ricorda sale non avesse fatto le interviste ma nessuno sarebbe stata sentire commenta dura allora voi volete alla televisione tenetevelo volere questo tipo di televisione continua ad avere voi siete degni di questa televisione il giorno in cui nessuno vuoi spegnere i dalla televisione
E non lo farebbe fare a scomposto milioni sette milioni a un processo o a un film macho che vi rappresenta una realtà terribile come quello del carcere poter fare le cose cambiano ma come sta parlando contro Cozzi è un mese che stiamo parlando contro la nostra anzi
Contro quello che lui stesso voi stessi vi propina è un mese che noi stiamo dicendo le cose stanno andando ma siamo cominciano anche noi della RAI a raccontare delle cose che vengono censura e ve ne abbiamo dato che però ora che cosa fare beh io mi ricordo un fatto in carcere ci sono fa tante volte per fare servizio nel mille novecentottantatré sono stato ospite di Poggioreale per sette giorni ma se riuscivo giravamo tentano di carpire non sa tutte le leggi le scene che potevamo far vedere assassini gente tatuata dalle docce eccetera eccetera nel parlatorio diciassette persone in una cella autore cosa terribile erano le cose veramente ottantatré che facevano piangere il pubblico di allora
Poi le stesse scene le ha riprodotte ebbero ha detto lui e quel signore che ha vinto l'Oscar con un altro film tornato a ricordo ha fatto quelle scenari prodotti quel nostro firmato è stato proiettato al Papa
Lo ventisei dicembre del mille novecentottantatré pure a voi si spaventano tutti ma come il carcere così riusciva persino a far imbiancare un padiglione di Poggioreale immediatamente dopo di questi di questo servizio lo fece rimpianta ufficio ripulire un po'ma il carcere è rimasto lo stesso la bruttura è rimasta la stessa e voi a quella bruttura ricorre di continuo mio contiamo condizionale la televisione che mi fa vedere queste cose alle quali siete abituati siete voi che volete
Il giorno in cui voi direte di no non ve li daranno
Se mi proponessero popoli proprio pensiero lo vedreste no
Beh il giorno in cui hanno visi rispedire intercettato qua mi fanno vedere queste cose allora avete ragione voi
Che non aveva anticipato diciamo nella presentazione mi pare che avevo colto felicemente allora io devo devo chiamare in causa il presidente Conso ecco diciamo così dandogli la parola su questo tema tra
Gli ordinati pensieri di massa Moro mille e di sconti che ci aiutano diciamo a capire bene e addentrare
Addentrarci nella nel nella problematica di riflessione sui il tema che abbiamo sussulta Pitocchi e l'irruenza dissacratoria ma vera c'è di Luigi ricco ecco come possiamo muoverci tra queste due posizioni pensando che io ritengo fondamentale diciamo essere uomini come noi siamo nel Complesso quindi tra quelli che vivono la loro corporeità che vivono nell'immagine che vivono anche nello spettacolo che vivono nell'esibizione che non è solamente esibizione formale no ma e e modo di porsi e nell'esigenza anche però di di di di ragionare di riflettere di costruire una città la società più giusta e più ordinata per tutti allora che equilibrio si può porre tra queste cose rispetto al clima che abbiamo di fronte
Dunque e io direi che
Vicine che è stato molto brillante ed efficace
Ma
Uno dopo l'altro paradossi un paradosso dopo l'altro
E i paradossi hanno sempre una parte di verità ma non tutta la verità
Allora direi che per quanto riguarda l'inizio e la fine del suo dire cioè
Chiudete quel coso non guardate quel coso questo appello il primo a non crederci Luís
Perché avere molto apprezzato perché lo vediamo su quel coso
Ma poiché è inutile illudersi
Credo che la gente guarderà sempre di più la televisione si annunciano nuove forme di tv internet continentali via cavo eccetera
Passeremo probabilmente non dico tutti ma quasi tutti ore e ore come già oggi è forse più davanti al televisore quindi il tema resta quelle un auspicio irrealizzabile
Non solo ma anche se chiudessimo la televisione il tema di oggi non sarebbe chiuso perché si parla di mass media e quindi se non altro la stampa Gutenberg il libro
E qui dobbiamo a tutti i costi dire no questo non si chiude anzi
Allora casomai parliamo degli rapporti tra i cittadini elettori
E la stampa se non vogliamo parlare dei rapporti con la tv però sarebbe limitare eccessivamente
Io invece farei un'altra affermazione anche questo è un po'paradossale perché non ci credo che sia possibile
Però questo tema più che dinanzi a un gruppo più o meno nutrito di cittadini andrebbe portato discusso dinnanzi un gruppo più o meno nutrito di giornalisti
Di direttori di giornale di redattore capo
Perché di cittadini apro la televisione leggono il giornale
E se la notizia è presentata non bene lingue non pulite adesso diremo qualcosa sulla prova pulito non pulite a proporre le lingue
E i cittadini ricevano quel linguaggio
Quindi il problema è dei comunicatori
Cioè dei giornalisti radiotelevisivi
Della stampa scritta
Ma voi credete veramente che alle cinque del pomeriggio si possa spiccare di tenere un incontro ecco ringraziamo nemico che è venuto lui rappresenta in questo momento tutti i giornalisti e quindi dovremmo invitarlo a fare una cosa in fondo
Eccessiva vi poi a tutti i tuoi colleghi e quello che è stato detto qui fa da filtro fa da traduttore da comunicatore
Allora qui non ne usciamo io credo
Cioè il modo per affrontare questo problema e migliorarlo arrivare una forma di linguaggio che sia veramente da lingue pulite voglio dire la lingua e chiare e precise sulle cose della giustizia
Un'opera di deontologia professionale che desse la catena dei giornalisti a gestirsi
Attraverso corsi professionali attraverso incontri attraverso dibattiti appresso sanzioni disciplinari nei confronti di chi manca direttori più vigili
E ce ne sono di direttori vigili altri magari è un po'meno e che magari pur di avere più tiratura più audience tutto sommato non spiace loro che il redattore racconti cose non esatte
Quindi il problema direi che è discusso in modo troppo unilaterale di fronte al pubblico
Deve essere diretto innanzitutto i giornalisti ma allora lingue pulito e cosa vuol dire qui praticamente giochiamo su un equivoco e va chiarito perché se vogliamo parlare di linguaggio che sia produttivo è chiaro che non tragga in inganno la gente ogni parola
Va messa a fuoco giustamente ora la tra lingue pulite cosa fa pensare abbiamo ricordato Mani pulite
Ed è nato dall'idea questa assonanza
Vogliamo che tutto sia pulito le mani pulite che non Cassino più denaro sporco e via dicendo persino piedi puliti non vogliamo che i giocatori di calcio siano oggetto di varie forme di mercimonio
Di falsi e via dicendo e vogliamo che anche le lingue siano pulite ma qui il problema è diverso qui non è tanto che noi parliamo del problema bisogna evitare che in tv sulla stampa ci sia un linguaggio oltraggioso diffamatorio sono reati e certamente non è punito chi oltraggiata o di fama in televisione o ignorati o sul giornale
Però il tema qui è il rapporto fra i cittadini e le leggi nel linguaggio dei mass-media vuol dire che bisogna parlare un linguaggio chiedere cose giuridiche processi e leggi sia chiaro e dell'esatto
Direi addirittura meglio ancora preciso perché è esatto e meno che preciso se io do la notizia che è una persona è morta e da persone morta la notizia esatta ma non è precisa perché lo dire come è morta
Quando è morta
è un processo si fa su questi dati
Pensate che proprio ieri ho letto su una cronaca giudiziarie a loro ricercato l'ordinanza
A Rovigo un giudice ha sollevato una questione di legittimità dinanzi alla Corte costituzionale perché sia chiarito questo punto qual è il momento esatto della morte
Era in caso di incidente automobilistico la persona gravemente ferita portati in ospedale si è visto che non poteva sopravvivere non è stato fatto un espianto
Perché c'era ancora quel margine di vita cerebrale che poteva ancora non consentire l'intervento e poi cessato Quagliano quella cardiaca si poteva fare in base alle attuali legge
Allora questo giudice magari un po'forzando le cose ha detto ma se allora è così questo che è morto ma quello che l'ha fatto morire non realtà ha procurato una lesione personale grave no l'omicidio
Cioè è una questione nei molto sottile che però ecco che quel la precisione sì o dalla notizia che è morto in seguito all'espianto prima punta fluire addirittura e fortemente sul processo successivo
Allora occorre essere chiari e precisi
Il giornalista deve dare notizie chiare e precise voi può fare tutti i commenti che vuole
Ma se dà la notizia
Non chiara e peggio ancora non precisa non adempiere la sua funzione
Che deve essere quella di comunicare informare neanche permettere alla gente di sapere le cose saperne valutare
Non confondere le idee o addirittura deformare le situazioni perché se si dà notizie inesatte il dialogo che nasce penso alla notizia che quel giornalista che veramente avrebbe dovuto essere sottoposto a procedimento disciplinare
Quando si è saputo di una sensata di cassazione per cui era stato annullata la condanna
Rinviando per nuovo giudizio nei confronti di una ragazza sfortunata finché vogliamo che era stata più volte violentata e la notizia fu presentata in questo senso hanno assolto
Una persona che nei confronti di un padre che nei confronti una bimba di cinque anni aveva commesso una violenza carnale
Poi invece è venuto fuori che era solo annullata per un nuovo giudizio e quindi non vuole affatto dire assoluzione secondo che quella povera ragazza da bambina forse avrà avuto anche una violenza però non era processata per quella la la vicenda ma per fatti successivi quando questa rete ha superato i quattordici anni quindi una notizia completamente sbagliata che ha messo in cattiva luce la Cassazione questa sentenza aveva fatto colazione queste inaccettabile questo non è ammissibile i giornali per vari giorni hanno fatto un clamore su questo caso perché se fosse stato vero era veramente canoro ma non era vero
Altro che esatta e precisa risiedette il contrario sarà stato né in cattiva fede
Ma per cattiva conoscenza dei fatti un giornalista dall'informazione informarsi bene prima a luglio ho sentito dire col telefono senza fili nozze PCP Genova ma come vai a scrivere queste cose
La responsabilità del giornalista è così grande tanto più quanto più vasta è la platea
Dei lettori o la platea del ascoltatori radio televisivi che questa responsabilità d'essere vissuta veramente
Non potevo auto facevo di fretta ma scherziamo facciamo facevo difetti voi veneti discorso deontologico e l'ho fatto non ai cittadini ma i giornalisti prego netto
Caso mai se va poi a Modena un giorno un'altra città parlare di queste cose di vedere un po'possiedono tutti i torti a dire questo
Ora qui lingue pulite vuol dire questo
Dire le cose e passi se non siamo chiari tutto sommato peggio perché non è chiaro c'è un'oscura vuol dire che era una non si è capito cosa ha voluto dire pazienza non è la fine del mondo abbiamo perso del tempo lui che parla e gli altri che ascolta non è chiaro abbiamo capito niente ma quando uno è chiaro e dice cose non esatte è veramente un tradimento ai rapporti sociali alla propria funzione quindi lingue pulite questo dibattito voleva vuol dire bisogna che chi fa il giornalismo radiotelevisivo carta stampata questa funzione procione così importante sempre più diffusa
Perché i canali televisivi aumentano ne vediamo che il telegiornale dove poi si parla di dibattiti dove si parla di queste questioni di diritto
Sono sempre più numerose
Sempre più incalzanti quindi c'è sempre più bisogno di giornalisti impegnate in questo settore preparate io temo che con la moltiplicazione non ci sia la preparazione adeguata quindi bisogna che l'ordine dei giornalisti si preoccupi di questo problema se ha a cuore la sua funzione se vuole saltarla perché va be'per qualche giorno per qualche mese per qualche anno ci sarà un momento di audience e di tiratura di giornali ma poi la gente a poco per volta scopre e allora comincia il declino quindi giova a tutti ai cittadini
E agli operatori ai giornali canali televisivi di fare le cose seriamente quindi credo che il rapporto fra i cittadini e le leggi processi del linguaggio dei marmi e deve essere estremamente curato quanto più è dedicato il pro Lemma tanto più deve essere a torto responsabile come giornalista adesso non voglio mica fare dei paragoni che poi sono sempre antipatici perché tutto deve essere esatto e preciso non solo le cose della giustizia nei resoconti parliamo anche dei racconti sportivi parliamo anche dei resoconti Rosa una mostra di fiori deve essere preciso perché se noi diamo notizia sbagliata su quel fiore o su quella pianta o su quella squadra assi determinate conseguenze negative che possono avere dei riflessi
Ma quando si parla di processi di correre la giustizia di processi penali così gravi perché quelli piccoli non fanno notizia ma gli effetti sono ancora più forti ancora più gravi quindi chi fa il giornalista giudiziario è chiamato a una fu zione così delicata su cui non si può transigere io invito magistrati avvocati assume su questo punto essere recisi al massimo a protestare fortemente quando un giornalista ma dice questa funzione perché tradisce la sua missione la sua professione ma tradisce la gente la gente ci crede se apre quel cose guarda quel canale normalmente perché ci crede se compra quel giornale piuttosto una rete che che da quel giornale ma se questo giornale lo inganna su cose così importanti enormità anch'io potrei dire bellicose da politica tutto sommato sono meno importanti non mi piace dirlo per anche la politica importante ma sulla politica si fanno anche molte valutazioni opinabili ma quando si deve parlare di un fatto si deve raccontare di un processo di una sentenza la sentenza la Cassazione dicevo prima ma veramente si può scherzare di parliamo del così grosso modo
Se uno non è in grado di scrivere cose esatte
Cambi mestiere o passi di settore e su questo assolutamente dobbiamo diventare intransigenti quanto più cresce l'interesse latte in sì alla gente per le cose della giustizia tanto più dobbiamo pretendere da chi opera della comunicazione in questo campo lo scrupolo rosso
Io ringrazio presidente Conso e se non ci sono domande richieste osservazioni
Voglio dire avuto ringrazio anche per l'intervento così precise per questo richiamo forte che poi tutto sommato non va solo al mondo la comunicazione io penso anche ai comunicatori intermedi al mondo della scuola agli insegnanti quindi alla all'importanza però di questa precisione anche se appunto quello è un richiamo specifico
Ringrazio i nostri ospiti il pubblico e
Galassia Gutenberg per il pubblico naturalmente il cognome poi ci dirà anche no e case vuote perché Franco Liguori perché ha ospitato questa iniziativa non diciamo allontanando l'idea della possibilità di
Di seguire il consiglio di riprendere la discussione invitando più direttamente direttori di giornali e e operatore di mattina mezzogiorno la passione grazie