Festival Città Impresa - La settimana corta: riforma del lavoro o illusione? Sfide e opportunità a confronto

Ma settimana corta abbiamo Tommaso Nannicini che docente di economia nonché è in precedenza senatore hai avuto tutto alla tua attività politica in cui ti sei cimentato con tutta una serie di questioni poi Marco menti Bentivogli conoscete anche lui lo conoscete viene dal mondo del sindacato al momento e coordinatore di base Italia e quindi conosce
Dal di dentro tutte le questioni dell'azienda in particolare dal punto di vista del del lavoratore per lungo tempo no
Voi Maurizio Castro Maurizio Castro avuto tante vite perché dall'electrolux dove si è occupato soprattutto di personale e Lina il la politica è ora sei commissario di a CCD
E voi abbiamo invece per quanto riguarda
Le normative e le leggi Francesco dalla pietra che è un avvocato giuslavorista e che si occupa soprattutto
Un po'nascosto comma io poi mi sposto lo prendo ecco perché mi devo tenere li devo tenere sotto controllo
Si occupa soprattutto del diritto del lavoro dal punto di vista dell'impresa in gran parte allora dunque io direi proviamo a costruire un ragionamento abbiamo diciamo circa un'oretta poi mi piacerebbe intorno agli dieci aprire anche alle osservazioni di chi di chi ci ascolta
E alla fine ci pensavo pensavo questo incontro dico qual è la questione la questione eh
Ragionare e capire se è un orizzonte ragionevole per il nostro Paese per il sistema produttivo del nostro Paese per le sue aziende per per come siamo organizzati
Tende le alla settimana corta una riduzione dell'orario di lavoro in caso si siamo pronti alcune aziende lo stanno facendo una sappiamo che ci son degli accordi in banca intesa per esempio i più noti sono quelli in banche intesa
In Lamborghini e in non so Luxottica e Luxottica oltre ad altre più piccole realtà quindi se siamo pronti se in realtà non siamo pronti ma dovremmo spenderà quello e quindi ci sono delle cose da fare
Per raggiungere quell'obiettivo oppure se proprio al contrario
Non è un obiettivo a cui tendere perché in realtà non sono più gli svantaggi dei vantaggi
Io direi facciamo un primo giro di tavolo in cui ciascuno di voi possa come dire esprimere un suo ragionamento sul tema in generale e poi un secondo giro più dettagliato più più in particolare in maniera che abbiate sentito quello che hanno detto gli altri potete interagire tra di voi e poi apriamo alle alle osservazioni e commenti eventuali domande del pubblico
Allora io partirei
Con vicine per cominciare
E c'è secondo me una una questione di di base in tutta questa faccenda del lavoro della settimana di quattro giorni e la questione di base è
A parità di stipendio oppure no
Cioè io nuovo in questo Paese abbiamo un sistema di produttivo
Che ci consente di ridurre l'orario di lavoro a parità di retribuzione ed è possibile in caso aumentare la produttività per compensare il fatto che lavoro meno ore ma la mia azienda comunque ha bisogno comunque di quel prodotto quindi è un ragionamento in realtà anche molto economico ce ne possiamo capire se è sostenibile quell'organizzazione del lavoro se il nostro su sistema produttivo in grado di reggere la almeno questo è il mio pensiero
Però tu che come dire
Pc quanto quanto tempo abbiamo tre giorni no purtroppo abbiamo
Sì però ancora
Grazie mille
Sono io penso grazie
Che sia un obiettivo auspicabile arrivare a una riduzione delle ore lavorate è un obiettivo che non è al momento alla portata di tutto il nostro sistema produttivo ma che se vogliamo fare in modo che sia la portata del maggior numero possibile
Di pezzetti del nostro mondo del lavoro dobbiamo fare tutta una serie di cose che al momento non sono proprio al centro delle strategie della politica neanche del mondo imprenditoriale
Cioè dobbiamo mantenere cambiare un metodo di organizzazione del lavoro e degli strumenti di welfare che sono un po'fermi diciamo al al secolo scorso però faccio un passo indietro su due numeri prima tre salvezze diceva che la domanda è facile fermate uno per strada lo svegliate nel pieno della notte e gli chiedete se vuole lavorare un po'meno a parità di stipendio la risposta è sì
Il problema è che la vera domanda da fare è svegliare questa persona nella notte chiede di se vuole lavorare meno a parità di stipendio o se vuole lavorare le stesse ore a uno stipendio più alto
Perché nel nostro Paese ormai veniamo da decenni di stagnazione sarai veniamo anche da decenni in cui le ore lavorate
Sono storicamente diminuite meno perché nel corso della storia
Le ore lavorate sono diminuite meno con l'aumento della produttività tutti insieme come collettività nei Paesi avanzati abbiamo deciso in parte di usare questi aumenti della produttività per avere più tempo libero le più tempo per la cura familiare per la formazione per la realizzazione individuale problema che in Italia abbiamo anche una specializzazione produttiva di fronte a grandi cambiamenti dell'economia che ci stanno a volte un po'oltrepassando
Che ha fatto in modo che la produttività stagna se la nostra produttività è cresciuta molto meno non è cresciuta mentre altrove cresceva poco da noi non è proprio cresciuta e quindi la produttività del lavoro non cresci sarà ristagnano
è chiaro che c'è questo obiettivo di come liberare il tempo delle persone da sempre dico nella storia del sindacato primo maggio ricorda lotte storiche per la riduzione delle ore lavorate quindi da sempre nel mondo del lavoro c'è un tema di come amo faccio delle battaglie per aumentare il mio benessere quando lavoro il mio stipendio ma anche nuove essere fuori dal lavoro riducendo quelli riducendo le ore lavorate o riducendo la fatica a Sosa dal lavoro e qui c'è un altro tema Marco
Porta avanti da anni di come le nuove tecnologie possono coi accompagnare un ripensamento dell'organizzazione perché lavoro non solo non tanto si riduca nelle ore ma si riduca nella pratica essi e aumenti l'autorizzazione del mondo del lavoro quindi questi questi obiettivi della nostra tenersi insieme e devono stare insieme e e dal mio punto di vista impossibile pensare di raggiungere proprio perché gli obiettivi si tengono fra di loro per mano pensare di raggiungerne uno calando dall'alto una regolamentazione che dal giorno dopo dice oggi il venerdì non so come se ci fosse una verità rilievi velata che ci dice il venerdì non lavoriamo e lavoriamo il venerdì avevamo il Sava dove lavorava domenica quindi imporre per legge le quattro ore di lavoro alla settimana e qualcosa
Che a fronte di tutti questi obiettivi e si tengono tra loro a fronte di tutte le diversità che ci sono nel mondo del lavoro che rischierebbe di creare più danni che benefici
Però allora come ci arriviamo ci arriviamo prendendo delle scelte tutti insieme come collettività che hanno anche quello come obiettivo
Prima dicevo che nel corso della storia
Gli aumenti della produttività si sono trasformati anche una riduzione delle ore lavorate pensate un semplice a un semplice numero se voi prendete un lavoratore del mille novecentoquindici
E il suo clone nel due mila quindici in termini di
In termini di ruolo nella nel mondo del lavoro
Il clone del lavoratore nel mille novecentoquindici del mille novecentoquindici nel due mila quindici dovrebbe lavorare solo diciassette settimane all'anno per avere lo stesso tenore di vita di un secolo prima grazie agli aumenti di produttività grazie al fatto che nostra economia
Sono cambiate continua a cambiare in maniera
Rapida è chiaro che nessuno lavora diciassette settimane
All'anno non lavoriamo diciassette settimane all'anno semplicemente perché nel corso di questo secolo abbiamo deciso che parte di quei guadagni si trasformasse in nuovi consumi nuovi bisogni che hanno creato nuove domande quindi lavoriamo di più perché vogliamo nuovi beni
Perché
Vogliamo nuovi servizi e quindi abbiamo trovato un bilanciamento tra queste due cose ora in Italia intanto diciamo d'Italia fra i Paesi dell'Unione europea è uno dei Paesi con dove si lavora di meno
Ma dove chi lavora lavora di più dove le ore lavorate medie
Di quelli che lavorano sono tante in comparazione internazionale ovviamente anche vi porto a quei due cose si tengono insieme perché lavora di più le il fatto che la base occupazionale sia così
Piccola
Scarica le ore lavorate su chi lavora di più ma chiudo su quello che diceva all'inizio sul fatto che abbiamo bisogno di un'organizzazione del lavoro che
E di strumenti di quel fare diversi se vogliamo rimettere al centro l'obiettivo di liberare tempo di pagare il tempo delle persone delle persone che lavorano pensare al tema delle grandi dimissioni e come
Molte lavoratrici e molti lavoratori si stanno dicendo giovani ma non solo giovani
Che c'è bisogno di liberare questo tempo di non a est di non
Schiacciarlo solo sul lavoro ma intanto gli accordi che ricordati Luxottica Lamborghini
Ci fanno capire che gli strumenti se vogliamo rivelare il tempo di strumenti a tenere insieme sono tanti non è solo la settimana corta poi alcuni di quegli accordi diciamo la settimana è corta
E accorciata più che corta perché poi le fiducie
Venti volte esso sono venti settimane sono davvero corte in parte si
Riducono permessi e altri strumenti quindi c'è una sostituzione diciamo un po'come dati le ferie
Il venerdì e toglierti un'altra parte quindi
Non siamo ancora alla settimana corta neanche in quegli accordi ma in quegli accordi seri leggete ci sono anche altri strumenti ci sono i congedi parentali per lavoratrici e lavoratori di fronte a esigenze di cura c'è un'estensione dei permessi per studio anche a chi fa ITS altra
Battaglia di chi è qui a questo tavolo quindi c'è libero il tempo delle persone pertanto esigenze formazione permanente
Cura non solo per a ridurre l'orario in un modo
Fine a se stesso secondo me questi sono strumenti che dovremo mettere al centro anche di un nuovo sistema di stato sociale in cui ci sia un tempo di base un tempo riconosciuto liberato
Che per esigenze di formazione esigenze di cura durante il ciclo di vita
Permetta al lo lo stato di
Dare un reddito alle persone che
Fanno si prendono un sabbatico adesso noi nell'università abbiamo il sabato e quando dobbiamo focalizzare sulla nostra ricerca
E ci sono tante esigenze non solo perché i fa un lavoro insomma anche privilegiato come quello della ricerca universitaria
Per mettere dei periodi per tutti per tutti i lavori per tutte lavoratrice tutti lavoratori in cui per esigenze diverse si libera tempo e lo Stato permette di liberare tempo questo aiuterebbe le aziende e chi lavora a arrivi calibrare anche questi strumenti quindi un tempo di base nel nostro Stato sociale una contrattazione decentrata che mette al centro lo scambio fra riduzione dell'orario
E produttività che regge laddove si riduce l'orario lo si fa con questa formula cento ottanta
Cento
Cento per cento
Dello stipendio che avevo prima che resta ottanta per cento del tempo perché lavoro meno cento per cento della produttività che resta all'azienda cento ottanta cento questo lo scambio virtuoso che può avere in alcuni contesti ma non in tutti
Però questo ci porterebbe lontano e qui è l'altro tema di ripensare l'organizzazione del lavoro e anche il nostro concetto di lavoro anche da un punto di vista
Giuslavoristico perché il nostro concerto i lavoretti otto basato sullo spazio e sul tempo ti pago perché controllo il tuo tempo e lo spazio in cui lavori sono padrone
Dello spazio del tempo con cui mi dai la prestazione lavorativa se non liberiamo il lavoro da questi vincoli forse potremo avere anche uno scambio virtuoso tra tempo e produttività che permetta di liberare e ridurre le ore lavorate ma per farlo
Abbiamo bisogno di nuovi strumenti di una nuova visione che tenga insieme questi obiettivi senza farne uno slogan ma è una bandierina buona per qualche convegno ma poco per dare risposte
Ai redditi alla libertà delle persone
Abbiamo messo in campo un po'di questioni quelle strutturali legate alla produttività poi ci sarebbe tanto altro su cui ragionare ad esempio un dubbio che io non sarà che siamo un Paese in cui lavoriamo tante ore
Proprio perché la la produttività e bassa anche perché si investe poco per cui hai delle retribuzioni basse tanto vale avere più intensità di lavoro in meno intensi emblemi intensità di capitale quindi proprio una questione come dire del che c'è un legame tra l'organizzazione del lavoro e il sistema produttivo che abbiamo
Voi Marco c'è un tema anche di come dire delle organizzazioni e dello sforzo organizzativo anche di cambiare dei modelli che sono strutturate che vanno avanti da decenni c'è cambiare sempre un po'
E sempre complicato no tu hai scritto un libro che si chiama licenziati licenziamo i padroni e come dire sono da licenziare questi padroni anche perché non fanno uno sforzo sufficiente sul fronte dell'organizzazione dell'organizzazione del lavoro in questa direzione
Oppure no vuoi un'altra cosa che ti vorrei chiedere e proviamo a parlare un po'a
Che nel merito di questi accordi perché poi quando andiamo a vedere in campo vedere come come si è fatta la settimana di quattro giorni perché tipo in intesa se non ricordo male quello che si è fatto e che prima si lavorava
Sia giunta un'ora di lavoro sui quattro giorni e si è ridotta di mezz'ora la pausa quindi vuol dire che in quel giorno nel tuo giorno lavorativo in quei quattro giorni lavorativi alla fine lavori
No Priore è è anche nessuno ora e mezza in più quindi un'ora e mezzo in più per quattro giorni sono comunque sei ore quindi in un una parte di questa riduzione
Come dire a parità di stipendio polli ricca un po'a ciò paga anche lavoratore no un pezzo solo pare lavoratore un pezzo sono paga l'azienda e Luxottica più o meno cioè il concetto è sempre lo stesso il lavoratore intanto sono venti settimane i lavoratori comunque ci mettono un pezzo degli organi loro RR riposi retribuiti dentro no e poi un altro aspetto anche interessante secondo me
E il fatto che gli l'orario di la voce dove mettere le venti settimane viene deciso ogni due mesi in funzione delle tue esigenze di lavoratore ma anche in funzione correttamente dell'esigenza impellente dell'azienda quindi vedete che in realtà quello che apparentemente ha detto così è semplicissimo settimana di quattro giorni
In realtà un po'complicato però cosa ne pensi di questi accordi e se nelle come dire nell'impresa s'c'è uno sforzo di cercare dei nuovi equilibri adeguato rispetto ai tempi
Ma buona sera innanzitutto
Il tema del guadagno di produttività non solo grazie a nuove tecnologie ma nuovi sistemi di organizzazione del lavoro e competenze che si rinnovano è un tema che non si può trascurare
E che invece purtroppo trascuriamo troppo e il guaio e questo riguarda anche molto spesso le gerarchie verticali non solo dell'impresa che e che pensiamo che si possa fare innovazione a spicchi cioè io ma come abbiamo interpretato esattamente lo smart working in Italia quelli che lavorano da casa gli faccio un po'di formazione gli do il collegamento
Sì va bene gli do una piattaforma in realtà l'azienda resta la stessa
Ed è la peggior cosa che può capitare lo smart working io dico sempre una dimensione nuova del lavoro e dell'impresa soprattutto che muta le gerarchia muta la cultura aziendale
Sì resta la la confusione tra un un fattore tecnologico che abilita quel cambiamento ma è solo una visitatore del cambiamento c'è la connessione digitale
Favorisce ma il cambiamento e di cultura di significato e di senso del lavoro si dove si capisce le cose vanno bene
Guadagni di produttività e guadagni di tenerezza
Quello che accade è che in tutto il mondo soprattutto durante il conte se ascoltate queste aziende che hanno fatto la settimana quattro giorni
Quelle più sinceri raccontano due cose fondamentali un po'meno banche intesa ma sicuramente tutte le altre due problemi il primo
Un grande fastidio
Tra i lavoratori che hanno un rapporto di prossimità con la macchina o le persone
E che per cui hanno scarse possibilità di autonomia nella gestione del tempo
E invece quelli che hanno più possibilità di organizzarsi il lavoro di organizzarsi alla settimana di Titti ragionare su alcuni giorni in cui non è necessario appunto si scorge la lo spazio e il tempo di lavori non rari e in luoghi del lavoro e per cui si crea questo dualismo che in azienda è faticoso da gestire
Se guardate negli Stati Uniti adesso che siamo sotto campagna elettorale c'è addirittura chi riconosce che c'è un orientamento elettorale diverso
Tra i lavoratori io lo chiamo del lavoro scelto e i lavoratori poveri quelli che hanno necessità di prossimità e non hanno questa autonomia nella gestione del tempo e dello spazio
E questo è un tema grandissimo per cui in molti casi hanno dovuto ragionare su una rimodulazione innanzitutto dell'orario i quattro giorni molto spesso sono
A compensazione di la cancellazione delle pause della cancellazione dei permessi retribuiti che sostanzialmente che si convogliano ad una riduzione
In qualche modo dell'orario in cui non è tutta a carico del lavoro mai parzialmente ha caricato anche appunto del lavoratore
E il secondo tema adesso è un po'può sindacare ESE Maurizio sicura si ricorderà e che c'è un gigantesco problema di gestione dei permessi retribuiti
A gran parte delle aziende che hanno fatto riduzione a quattro giorni avevano questa cosa di acqua accumulare permessi retribuiti anche a gestione personale non utilizzati
E che sapete l'INPS ha spiegato se non li utilizzate entro ventiquattro eccetera ma maturazione non li possiamo monetizzare
E vanno nella pompa si evita di bilancio dell'azienda adesso sembra una cosa molto si indaga le sia aziendale ma è diventato un problema
Perché il patto che le persone Anzio riescono più ad
Acquisire le loro ferie ma anche con lo smartphone inciso assoluta America azioni sulle fare assurdamente infatti lo sbarco il team per certi aspetti è riuscito ad assorbire
Questa cosa però fu mano mano che il sistema ha ripreso a funzionare
Nel nel nell'ordinario purtroppo altro che il mio normal
Queste cose sono diventati tesi giganteschi l'INPS da diversi anni ha scritto
Bisogna che utilizziate questi permessi perché i bilanci inizia Ester pesanti nelle passività finanziarie proprio per permessi non utilizzato
E il tema è che
Proprio il il le malattie dei le malattie di cui si è ammalato il lavoro in questi anni sono
Malattie prima di tutto di significato di senso del lavoro
E sono soprattutto malattie di equilibrio tra la vita e lavoro
Il problema delle grandi dimissioni del qua e qui quindi tutte queste cose qui si parla io ho aggiunto un'altra definizione che dei criteri skate me la sono inventata io ovviamente non esiste è questa cosa che dopo i cinquant'anni adesso le persone se ne vogliono andare costi quel che costi è un però ma non si sa
Si sente ecco in realtà è un problema anche di equilibrio tra i tempi del lavoro i tempi della vita perché perché c'è un problema in più
Il vecchio slogan del movimento operaio
Inglese e dell'inizio dell'Ottocento era otto ore di lavoro otto ore di riposo e otto ore per me
Allora se ne lavoravano sedici ore in fabbrica ecco quelli che nelle assemblee io ricordo sempre mi diceva non è come si lavorava bene negli anni Cinquanta dico di sicuro tono lavorare in tappe negli anni Cinquanta perché non si lavorava un gran bene e si lavorava tanto
C'era però un vantaggio che lei otto ore di lavoro il lavoro era molto più ripetitivo le mansioni erano molto più originali e ripetitive
Diceva no all'ora
Producevano alienazione eccetera eccetera irrealtà però la compartimentazione tra il tempo di lavoro il tempo per sé il tempo di riposo era molto netta suonava la sirena adesso ma scusate il
La la carta da Mina
Deriva industrialista Massi lasciava il lavoro lì dentro
Oggi questa compartimentazione non esiste più è uno degli elementi di stress maggiori è il fatto che non si stacca mai
Non esiste separazione perché cresce l'ingaggio cognitivo nel lavoro diminuisce anche nei lavori Nibbio collar negli operai cresce sempre di più il coinvolgimento delle persone e questo provoca stress
E nelle nuove generazioni questa cosa sta facendo vale stare completamente questo appuntamento ho finito gli studi con con il lavoro per cui è accaduto in molti casi che molti dicono preferisco guadagnare di meno
Ma avere un orario che in qualche modo
Si conforma un po'di più a quello che accade nella mia vita
A maternità la scelta di studiare un problema di una malattia di un familiare alla volontà di di formazione aggiuntive eccetera eccetera
E anche una modalità di gestire la giornata c'è una grande possibilità che abbiamo di cucire l'orario attorno alla persona
Dobbiamo imparare a utilizzare l'errore più grande son d'accordo con Tommaso è immaginare che fai una legge nazionale
Aggiungo anche un contratto nazionale il nostro paese ha un problema che non esistono sperimentazioni cioè aggiungo Lavazza che ha fatto la stessa cosa
Non esiste una sperimentazione nel senso che non c'è nessuno che valuta come stia dando questa cosa
Non esiste un'autorità terza che dice questa cosa andando Meale sa cosa sta andando bene cosa bisogna sistemare no è una cosa che le aziende tra l'altro le direzioni del personale aziendali hanno
Introdotto ahimè purtroppo forse serviva una spinta sindacale più forte
Ma non esiste in nessuna parte del mondo un'idea
Di contrattazione nazionale utili Gest legislazione l'unica legislazione che spinge incentiva a fare questi sperimentazione quella belga
Che dice appunto incentiviamo la possibilità di costruire sperimentazioni di riduzione rimodulazione l'orario ma non applicano le trentadue ore tout-court per legge perché sappiamo bene
Come è accaduto in Francia da altre parti le le cose
Troppo centralizzate funzionano molto in modo simbolico da raccontare ma molto poco praticamente sull'aspetto reali
E quindi ha una dimensione aziendale inevitabilmente tutto quanto o vedi il contratto nazionale potrebbe intervenire
Su questo tema secondo sta oppure no ma io penso che il contratto nazionale può dare degli stimoli spingere costruire delle sperimentazioni costruire degli osservatori delle sperimentazioni eccetera
Ma pensare che a livello nazionale prescriviamo delle rimodulazione dell'orario non pulsione non ha mai funzionato
C'è un muro della era casa sua la il l'articolo nel contratto penso quello dei metalmeccanici che si occupa d'orario tutte le volte che abbiamo portato la sua gestione a livello nazionale è stata molto simbolica
Questa cosa ha funzionato sempre in azienda cioè a livello nazionale di Vittorio che rimuovere gli ostacoli che possono impedire chi vuole andare più avanti ma l'aspetto prescrittivo resta
Sostanzialmente sulla carta dai pensiamo i metalmeccanici hanno un orario per sé attorno ai trentotto ore trentasette virgola cinque
Ma questo si ottiene appunto anche utilizzando tutte le cose i permessi cioè a livello aziendale io credo la sede di cambiamento di costruisce in azienda e nelle piccole aziende sul territorio
Immaginare che un territorio perché ha un suo mercato del lavoro mercato del lavoro di Treviso è diverso al mercato del lavoro del vicentino non non hanno alcuni elementi in comune ma sono
Profondamente i diversi allora uno può ragionare per le piccole imprese a livello territoriale
Ma pensare che ci sia una prescrizione a livello nazionale che non sia incentivo sostegno rimozione dello Scalco lì rischia di essere
La la la solita battaglia di principio che però non diventerà realtà in Germania la cosa ha funzionato perché come come partito il pezzo soprattutto collegato all'auto
Dei metalmeccanici tedeschi è partito attorno alle esigenze della persona a persona deve
Io manifesta la necessità di studiare di esigenze di cura e e così via in quel caso si ricostruisce una cosa che in Italia era come una parte del sindacato era diventata una bestemmia che era l'orario multiperiodale
Ma lo si immagina dentro un ciclo di vita appunto dicevamo con Gigi Coppiello poco fa
Questa capacità di immaginare un poco di più tutti gli strumenti di di tutela del lavoro attorno alla persone correre qualche cosa su cui dobbiamo fare molti passi avanti
Grazie proviamo ad andare oltre con Maurizio Castro io in questi ultimi due anni ho fatto vari pezzi sul tema del settimana di quattro giorni però vi dico la verità ho avuto l'impressione che fosse come dire che ne abbiamo parlato tanto noi della comunicazione perché comunque c'è una un'esigenza una spinta dal dal fondo da parte dei lavoratori di avere più tempo perse
Però alla fine con questa inflazione galoppante cioè quando si trattava di rinnovare i contratti le persone cioè cosa dove cosa potevano sceglierebbe ci spettava di scegliere mantenere la retribuzione uguale riducendo le ore oppure avere qualche cosa in più in tasca e in questa fase sì la gente alla fine ha scelto qualcosa di più in tasca perché era quello che serviva inizia adesso una fase in cui invece si potrebbe sblocca are di più una contrattazione che favorisce la settimana di quattro giorni
Oppure è un modello che no non ti convince ma il tutta sincerità tanto mi hanno convinto le lucide argomentazioni di Tommaso Mancini e di Marco Bentivogli e quanto non mi convince la tentazione giacobina
Che nel dibattito pubblico si vede assai assiduamente frequentata in queste settimane di tentare di trasformare il Canone di Luxottica di Lamborghini di Banca intesa
In una ricetta trasferibile non è trasferibile attraverso la contrattazione di prossimità non è trasferibile attraverso la contrattazione nazionale sarebbe esecrabile se si tentasse di trasferirle attraverso la formazione
Perché in realtà l'ha detto benissimo Tommaso Nannicini in Italia c'è un problema tragico di deficit di produttività se guardiamo gli ultimi trent'anni siamo cresciuti
Zero quattro zero cinque mediamente all'anno mentre l'UE a ventisette cresceva un due due ma anche ci concentriamo ultimi dieci cambia poco zero cinque anziché zero quattro uno e due ciclopici
Tant'è vero che a parte alcuni episodi simpaticamente buffi come quello della baruffa fra cugini per cui Allan Borghini che dice riduzione dell'orario
Settimanale i cugini di Ducati subito rispondo ma che cede scendi
Noi non lo faremo mai ma è una dinamica naturale che vediamo anche nei contratti nazionali hanno appena rinnovato gli alimentaristi hanno introdotto al ventisei un po'di riduzione d'orario
Ma il legno arredo ci è ben guardato dal farlo ma qui stabiliamo un principio così me la cavo pronunciamenti sicuramente
Tutte le volte in cui si materia signor vera si realizza si dispiega l'autonomia contrattuale delle parti
è sempre cosa buona e giusta bensì trovano comunque degli equilibri
Io che oggi sono particolarmente scettico sulla riduzione d'orario quando governava con le relazioni industriali di Electrolux e qui ci sono interlocutori con i quali condividemmo con l'avventura
Fumi primi al metalmeccanico importare il sei per sei dei tessili nella medesima prospettiva di scambiare la riduzione individuale dell'orario
Con l'incremento dell'utilizzo generale degli impianti
L'ho fatto anche accordi nel nostro settore la plastica trentuno ore alla settimana quindi Canale cinque in sei giorni e lavoravano sei o in una settimana ma trentasei ore anziché all'orale trentasette e mezzo del
Dei turnisti era già quindi va benissimo
Qui però il problema è diverso
Qui qualcuno tenta di dire che dobbiamo trasferire l'esperienza di Luxottica di Lamborghini e d'intesa sono esperienze confinate nel perimetro specifico del posizionamento competitivo
E se posso dirlo con qualche malizia reddituale di quelli compagnie le quali sono compagnie specialissimo e per il segmento di mercato che presidiano la banca anche per la rendita di posizione della quale pigramente gode no
Un se si trasferisce in un sistema che il deficit di produttività che abbiamo appena ricordato
Quel sistema d'orario colla sarebbe tutto il distretto Agordino dell'occhiale e e e tutto il resto
Quali sono allora le leve che invece possiamo utilizzare per pensare di favorire una contrattazione di prossimità generatrice di scambi virtuosi che contemplino anche la riduzione d'orario di lavoro primo rimediare le ragioni strutturali che ricordava Tommaso prima
Del deficit di produttività che sostanzialmente cagionato dalla
Esiguità e quindi dalla gracilità e della fragilità dimensionale delle nostre imprese ed al loro posizionamento a presidio di segmenti meno pregiati dei mercati interna allora io dico che la prima risposta ci chiama politica industriale
Bisogna fare una vigorosa scandita politica industriale perché le nostre imprese siano incentivate non a ridurre l'orario subito
Ma diventare più grandi più grosse più capaci di competere alle pianure sarmatiche e la concorrenza internazionale è così creare le condizioni di redditività per poter distribuire anche un po'eccetera
Fra i due temi Rita mi sembra molto più urgente la questione salariale dice ma che in Italia dice una drammatica questione salariale andrebbe affrontata con di grande di grande di grande
L'altro tema è se posso dire morale
Lo ha ricordato venne prima Marco
Perché hanno dovuto fare la la la la la settimana corta perché si sono accorti che avendo regalato
Sommato working utile nei colloqui di assunzione la pena cosa che ci voglio due giorni tre giorni Soir voluti e le imprese subito acconsentono accondiscende lo sono precisi sì perché se no non già oggi non lo prendo solo blocco
In realtà le imprese stanno perdendo
La capacità di dare un orizzonte utenti quei propulsivo di senso al lavoro che si svolge nel loro perimetro organizza
E non riuscendo a trovare questo orizzonte di senso si limitano ad inseguire
Quelle che colgono spesso confusamente come pulsioni sentimenti muto orientamenti dei una popolazione che non sanno più governare intorno a un vero venne suo progetto comunitario che come tutti i progetti comunitari a vocazione militante mi ricorda non portare a vita il l'imperatore Valente ricordate ragazzi del trecentosettantacinque duecento mila Gotti sospinti dalla furia degli uni si accalcano sul Danubio
Sulle sulle sul per il confine orientale dell'impero e chiedono di essere ammessi
Imperatore Valente che
Un po'esangue
Un po'decadano
No guarda ripassare i grandi barbari bici Mazzi anzi DC sapete che c'è non solo vi faccio entrare al di qua del Danubio per via filo porrà difesa dei confini tre anni dopo l'imperatore Valente come racconta il grande storico Ammiano Marcellino veniva bruciato nella sua tenda ad Adrianopoli
E morì insieme a trenta mila legionari romani spazzati via dai dai dai voti
Le imprese stanno un pochettino incespica Ando venduto il suo modello che stanno cercando di inseguire un po'goffamente
Quel che percepiscono e c'era un problema anziché affrontarlo e provare a risolverlo autenticamente siamo tra l'altro nella Repubblica che all'articolo uno dichiara di essere fondata sul lavoro che l'articolo quarantuno legittima
L'iniziativa economica privata in quanto funzionale l'utilità sociale e alla rivisitazione di valori collettivi che ancora una volta nel vallone del lavoro hanno la loro prima incarnazione e l'articolo quarantasei
Chiama i lavoratori a partecipare gestione dell'impresa allora ecco che l'altra grande risposta
è rilanciare potentemente la partecipazione dei lavoratori alle decisioni dell'impresa Attraverso
La forza e la verità della rappresentanza sindacale con tanta politica industriale dall'alto e con tanta partecipazione dal basso si possono ricostituire le condizioni per ritrovare un destino comunitario alle organizzazioni aziendali quindi senso
Che consentirebbe di recuperare un po'di armonia di valore un po'di armonia di di verità di vita nel nel nell'organizzazione aziendale
D'altra parte
Anche il welfare buona perché il welfare ci sono come dire
Assatanati tutti intorno non solo perché aveva una enorme capacità di riduzione del costo del lavoro
Perché no con la compressione dei vede dei premi di risultato significava avere sconti da trenta punti sul volto e lavori tutti ci sono tuffati tutti ci sono rapidamente tuffati ne approfitta
Ma di fatto è stato visto con un'alternativa la contrattazione i guai fra depresso la contrattazione
A illuso la contrattazione dobbiamo assolutamente riportare al centro la contrattazione e l'unico modo per farlo
La depressa perché è stato dato assai graziosa concessione adesso con tutta quella contrattazioni sostituita non poteva farne a quegli accordi che abbiamo visto e lo dico pubblicamente
Sono accordi nei quali prevale culturalmente e antropologicamente la graziosa concessione cielo una vigorosa contrattazione di prossimità gli arrivi diamo mai visti come dire i sindacati di Luxottica hanno come dire no dai ma ma ma no americani era per capire quindi da questo punto di stallo
Politica industriale
Che determina un miglioramento della capacità di generazione di produttività del sistema del Paese soprattutto in quello manifatturiero perché poi chiaro è chiaro che la condensazione dell'economia italiana e manifatturiero ancora vivacissimo
Secondo partecipazione come settore come motore di contrattazione il tutto in un orizzonte di restituzione di senso al lavoro e allora ci potranno anche stare benissimo
Accordi anche qui attenti e e l'aspetto di annoiarmi a una piccola
Ha un rischio che rischio di tutti gli approcci giacobini lo dico come dire prendendo in giro me stesso lo ricorda Gigi lo ricorda Marco nel novanta fu i primi in Zanussi a lanciare la orario Autogestito
E quindi in un reparto a da alta densità femminile insieme ragazzi il lavoro ce lo decidono come orario lavoratore a noi bastano diciotto ore di attività complessiva un frigorifero al minuto allora si faceva in catena
Un frigorifero per sessanta minuti per io ma nacque poi mettetevi d'accordo voi se c'è chi ha bisogno di assistere il suocero rigido pulito
Ha bisogno di lavorare meno ecco ci mette d'accordo con il collega la collega che invece dovendo sposarci ha bisogno di soldi quindi era
Tutto autogestito arrivarono le università straniere a studiare il caso la prima pagina di Cosmopolitan il TG due passo un mese passo a due passano cinque passano cioè nessuno attivava l'orario giusto
Allora io che c'è un capo democratico di un'azienda democratica scegliendo come dire in di fabbrica incontra una ragazza che avevo assunto lo e vado ad alta tanto l'avevo assunto era la prima ragazza manto in trincea
E che ovviamente nella promozione la condizione femminile la prima roba da fare aprirei mestieri maschili invece
Igor così Lorella mi spiega il TG due Cosmopolitan l'Università del Sussex orientale Cazzoli corretti e ancora non c'è un caso di questa Niguarda fa dottore
Gianni fa fare un lavoro di Minerva e lei pretende anche che io faccia la fatica di organizzarmi allo e allora la lezione vera contro tutti i giacobini e che ci sono alcune condizioni preliminari che vanno affrontate e risolte come dallo Smart fuorché
Ho tutto dai un contenuto più vero al lavoro
Più interessando non è una passeggiata nella passeggiare accontenterò a Foa a forza di sconti sull'orario di lavoro cresce vuole coniugare a cuore una mutilazione ora più seria
Ok interessante anche perché lei da fare
Senso al lavoro poi come dire io mi sono rivista dei vecchi film tipo non so il diavolo veste Prada questi film degli anni ottanta e novanta e li vedi come c'erano questi giovani che si identificavano nel lavoro vuole cioè oggi è ben diverso però anche le aziende
Non è che diano tutte queste mica opportunità di carriera di crescita Maraventano la palestra lavorare meglio
Però si preoccupano del fuori
Aumenta aumentando quella idea strampalata che il fuori è per definizione il buono ed entra per definizione del cattivo finché si continua
A lavorare lungo questa direttrice si commettono disastri bisogna riempire di bontà il dentro però sentiamo anche dalla pietra perché missione io mi sono come dire
Mi avete coinvolto in tutti i ragionamenti erano più guardato l'orologio e che invece qui secondo giro facciamo fatica a farlo però ci proviamo tali dalla pietra lei appunto si occupa giuslavorista segue le aziende soprattutto e vedrà queste aziende che si fanno ogni tanto qualche domanda lo riducono a o magari vede anche delle aziende a cui rubano i dipendenti
Perché vanno vanno dove ci ha ci sono gli orari o una come dire disponibilità la carta di orari di lavoro DiVersi
Fermo buona sera a tutti allora sono un po'imbarazzato adesso perché gli interventi sono stati tutti molto brillanti e quindi cercherò anch'io di dare un contributo in qualche minuto sul tema allora sì diciamo che l'attività quotidiana che svolgo io è un po'con tutte quelle aziende che sono al di fuori di questo diciamo giardino privilegiato
Il labor finiranno sedici mila euro di premio in ostentando i tori non possono permettersi diciamo questo tipo di trattamento di premialità di contrattazione integrativa così diciamo positivo
E e nella mia esperienza quotidiana con aziende appunto che sono al di fuori diciamo molto spesso di questo tipo di di di di meccanismo sull'orario di lavoro e ci troviamo ad affrontare le problematiche del del della gestione della produttività soprattutto perché il problema principale secondo me per poter realizzare tutto quello che è stato brillantemente detto prima
è garantire la produttività dei dazi quando io la produttività garantita posso ridurre l'orario di lavoro se mi serve meno tempo per avere lo stesso tipo di produzione tutto si regge su questo equilibrio
è molto semplice in realtà non esistono pasti gratis da qualche parte io devo riuscire a trovare l'elemento economico che mi sostiene e la produttività aziendale mi consente in tempi ridotti perché veniva detto prima molto bene
Lo sviluppo tecnologico occorre molto di più dell'organizzazione del lavoro ne abbiamo la tecnologia
Parliamo avete parlato oggi di intelligenza artificiale ma di diciamo processi tecnologici che rendono la produttività molto più performante un'organizzazione del lavoro che invece non è diciamo adeguata a questo sviluppo e quindi molto spesso siamo un po'indietro anche fosse con la contrattazione
Collettiva perché contratto collettivo dei metalmeccanici ha delle regole ma ci sono atti contratti collettivi che molto prima del tempo avevano diciamo introdotto meccanismi di flessibilità di orari multiperiodale adesso ne ha fatto l'esempio dell'utilizzo dei permessi come fosse diciamo un po'una novità in realtà esiste da trenta quarant'anni la possibilità di assorbire i permessi
E poter rimettere in riduzione di orario di lavoro contratti del terziario anche quello del chimico già avevano questo tipo di meccanismi non servono le leggi nuove secondo me non serve una legge
Che mi dica decreto legislativo sessantasei sull'orario di lavoro che recepisce poi la normativa comunitaria a tutto dentro per poter consentirci di fare trentasei trentadue quello che vogliamo di ore settimanali
Ci consente di fare l'orario multiperiodale come hanno fatto in tutte queste aziende in realtà era giocare con i meccanismi che esistono già all'interno di contratti collettivi e diciamo utilizzando in maniera funzionale alla produttività
Per poi arrivare a tutti i giovani che ci sono in sala perché io non so molti di loro cosa
Cioè stanno pensando di tutto quello che stiamo dicendo noi ora no perché mi metto nei panni di un giovane ragazzo che entra nel mondo del lavoro se va a fare un colloquio di lavoro di primo ha fatto una serie di proposte no
Di di di lavoro e quello che diceva dottor casto prima l'azienda rincorre magari arrancano attrici dice sì a qualsiasi cosa però ormai è cambiata anche proprio al l'offerta lavorativa la domanda non sono più le stesse cose da fatto da spartiacque tantissimo in questo ambito ne dobbiamo purtroppo andare verso la riduzione di orario di lavoro non tanto prescelte probabilmente diciamo legate sempre la politica industriale ma perché proprio chi si affaccia al mondo del lavoro oggi a un'esigenza unità diverso tutte le normative comunitarie ci i dati dell'orario di lavoro medio vanno sempre verso il basso
Prima no quaranta quarantuno ore anche i nuovi Paesi entrati nell'Unione europea che hanno un orario di lavoro più alto lo stanno leggermente abbassato
Quindi bisogna trattenere queste
Risorse nelle sue aziende le aziende che lei si guideranno questa pressione hanno hanno questo problema perché trattenere
I talenti trattenere le persone che in forze anche attrarne di nuovi come loro che sono qua in prima fila con noi non è più semplice non è così facile
Perché devi come dire vendere
Un ambiente lavorativo interno che sia adatto alle loro esigenze il venerdì corto no perché non l'abbiamo visto ormai qualche abbraccio Friday perché poi del suddivisione dell'ora di lavoro ma è diventato per molti quasi una un requisito una richiesta lavorativa che è anche
Preferito una parte di stipendio uno preferisce avere il venerdì libero mezza giornata libera che per trecento ore in più di stipendio
E due fare un po'la stessa cosa ha ragione dottor Castro fosse ha sostituito un po'la contrattazione perché poi le aziende possono anche gestisco da solo in realtà e quindi è diventato più facile ma la loro esigenza di chi oggi si affaccia al mondo del lavoro sono queste diciamo domande queste richieste anche detti delle imprese come agiscono Lane prese
Le grandi imprese possono reagire bene e possono come dire strutturare una Marmentino radio di offerta lavorativa adeguata
Le aziende piccole o medio-piccole vedo insomma anche qualche
Direttore di associazione di di di aziende che hanno anche un tessuto
Più piccolo fanno difficoltà non possono in questo momento per con una produttività così basse difficile poter proporre quel tipo di diciamo offerta lavorativa con la settimana corta
Con un guelfo sviluppato con la formazione garantita molti non hanno la possibilità di farlo
E bisogna aiutare a farlo però perché stiamo andando verso un mondo differente
Che quello dello smart working sì perché può farlo ma attività manuale operaia questa cosa diciamo in inconcepibile e quindi non può intervenire un dato normativo che impone un orario di lavoro diverso sarebbe devastante distruttivo la contrattazione collettiva deve dare delle indicazioni dei diversi settori ma deve dire sperimentate deve dare la possibilità di poter fare un orario di lavoro ridotto di poter anche tornare ad una di lavoro diciamo tempo pieno in realtà le sperimentazioni europee sono state tutte positive nessuno è più tornato indietro
La settimana corta oppure le quaranta ore compresse su quattro cinque giorni
Hanno funzionato hanno migliorato anche interni risento di calo di calo di assenteismo una delle problematiche che abbiamo molto spesso anche quello di assenteismo nel nel nel lavoro e quindi delle malattie più o meno magari diciamo così
Vere ma il calo d'assenteismo sto appuntato presenta oggettivo perché la settimana corta sullo stress evidentemente avuto degli effetti positivi
I lavoratori sono stati più presente lavoro questo è migliore produttività in realtà alla fine dell'anno io posso anche valutare questo quello che io penso che un po'è un cambiamento culturale delle aziende ma anche potessero permettere dal punto di vista poi anche punte la redditività e credo che bisogna nei quali ruolo delle parti sociali è importante
Perché la contrattazione collettiva aziendale
E io la vedo positivamente perché ci aiuterebbe a creare questi meccanismi di flessibilità orario multiperiodale anche nelle aziende medio piccole
C'è una cultura che deve anche crescere nell'impresa è che il quelle più piccole hanno hanno cioè anche una sorta di resistenza quindi per chiudere poi il mi intervento
E siamo necessitati ad andare verso un orario di lavoro che si ridurrà
Deve esserci la sostenibilità data da una diciamo produttività che possa consentirci di di farlo e di risponda alle domande di chi entra nel mondo del lavoro per dagli un ambiente lavorativo che si è poi gratificante anche di percorso di carriera e dato economico oggi
è importante ma non è solo quello perché inizia a lavorare fino a creare varietà sette insomma quindi al lavoro che credo le organizzazioni sindacali debbano anche impossessarsi di di questo tipo di e di discussione con le organizzazioni datoriali ma non tramite legge secondo me non la vedo in questo momento troppo presto per non ragionare in termini di legge chiudo
In Francia hanno fatto una piccola ricerca hanno le trentacinque ore da vent'anni ancora di più in realtà la contrattazione integrativa nelle aziende francesi ha portato ad un recupero di maggio l'orario di lavoro cioè io la legge di base trentacinque ma la contrattazione integrativa aziendale che mi porta trentasette trentotto trentanove con una flessibilità una multi per idealità molto spiccata questo cioè se poi andiamo a declinarlo nella vita lavorativa non è che sia sempre una buona notizia diciamo per chi pensa che si lavori meno perché si lavora molto di più in certi periodi si lavora di meno in altri la normativa ormai la Muti peritali taglia spalma sull'arco dei dodici mesi quindi posso giocare molto con questo meccanismo
In Germania invece quasi l'esatto contrario con una normativa che a un orario di lavoro appunto simile al nostro la contrattazione integrativa portato l'abbassamento dello orari di lavoro c'è un sindacato molto forte no metalmeccanico che ha fatto anche di recente sta stanno di cultura lottando alla porta hanno raggiunto le trentacinque me lo sta già parlando dei trentadue de per noi sarebbe troppo otto per quattro trentadue
Diciamo in b inavvicinabile per il nostro per la produttività bassa scarsa che abbiamo quindi ecco questo lavoro da fare insomma secondo
Beh insomma abbiamo visto che in realtà non c'è una settimana di quattro giorni ci sono varie modalità varie realtà varie situazioni allora io direi di vorrei dare la possibilità di un giro ma non chiamiamo in giro una battuta un un punto anche per potere rispondere o comunque commentare quello che hanno detto
Gli altri relatori ripartiamo da qui e da Nannicini io dico un mi è venuto in mente una cosa oggi ho letto il contratto del commercio oggi è stato firmato il contratto del commercio proprio oggi
Dopo quattro anni che lei non era rinnovato insomma è stato un parto Complesso
Gli ho dato una letta non si parla di riduzione dell'orario di lavoro si parla di un'altra cosa a un certo punto
Perché si dice nel caso in cui a un bisogna ingaggiare nuove persone ci son dei picchi produttivi eccetera come priorità
Andate da quelli che sono part-time
E chiedete a quelle scelte sono part-time se magari vogliono loro allungare l'orario di lavoro perché è interessante in tutto come dire in tutta questa faccenda che ci sono anche quelli col part-time involontario che vorrebbero in realtà a lavorare lavorare di più uno
La vicini
E poi le apriamo apriamo a loro è veramente rapidamente
Un altro numero
Come giustamente abbiamo parlato delle differenze
Delle differenze nel mondo del lavoro nel nostro Paese chi si può permettere o no di ridurre questo orario di lavoro
Un altro numero per mettere un po'in contesto questa discussione che un terzo delle lavoratrici e dei lavoratori del mondo fa quaranta lavora quarantotto ore alla settimana
Quindi noi stiamo discutendo delle trentacinque trentadue
Ma un terzo del mondo lavora quarantotto non lo dico lo dico perché io voglio ridurre voglia trentadue io ne vorrei venticinque vorrei che i guadagni di produttività permettessero di avere un tenore di vita
Più alto in cui tutti possiamo soddisfare i nostri bisogni sul mercato
Grazie a quel reddito facciamo lavorando e poi con il tempo liberato dalle minore lavoriamo soddisfare le nostre esigenze di autorealizzazione personale familiare fuori
Dal mercato quindi quello è l'obiettivo e e quell'obiettivo ci viene chiesto sempre più viene chiesto alle imprese veniva ricordato adesso da sempre più lavoratrici e lavoratori io penso spero che questa sia anche una svegliata al nostro sistema imprenditoriale in fondo non abbiamo ancora sistema imprenditoriale qualche anno fa diceva non trovo le lavoratrici e lavoratori perché c'è il reddito di cittadinanza
Ora e il nostro competitor ora capite che se il completo delle imprese italiane sono cinquecentoventi euro in media al mese
Mi verrebbe da dire dimmi il tuo competitor e ti dirò chi sei se un sistema produttivo che ha smarrito la visione per competere con i salari e i pacchetti di remunerazione che si offrono i grandi paesi europei e per questo gran parte delle pressioni poi vanno anche in fuga verso questi pacchetti in altri Paesi quindi c'è bisogno di un cambiamento di mentalità nel mondo delle imprese
E nel mondo della politica perché ho battuto prima molto sul welfare perché io penso che dal mercato questa richiesta di riduzione chi può permettersela
Una fascia del mondo del lavoro che già in grado di ridurre le ore lavorate lo farà in via contrattuale con la buona contrattazione o con le scelte individuali e le pressioni impressiona non certo punto andare incontro per attrarre
I talenti a queste pressioni però rischiamo di perderci un pezzo di mondo del lavoro per questo vorrei quel tempo di base nel nostro Stato sociale che anche chi non a quelli strumenti possa vedere il proprio tempo liberato da strumenti di welfare nuovi che accompagnano questa riduzione che questa riduzione sia per tutte e per tutti e non solo perché ivi sta in qualche accordo collettivo e finisce sui giornali incerto
Bentivoglio
Ma io credo che la la riduzione dell'orario di lavoro sia un un un aspetto ineluttabile du noi in Europa a prescindere da chi lavora qui non chi lavora comunque mediamente noi e la Grecia siamo in cima alla classifica per ore lavorate tra chi lavora
Noi abbiamo i salari più bassi insieme alla Grecia e le ore lavorate e gli orari contrattuali maggiori d'Europa e siamo in fondo alla classifica di produttività per cui anche quell'idea che i la produttività oggi è Pisu h per cui il numero di pezzi prodotti nell'ora come se fossimo appunto negli anni ottanta settanta e sessanta lo non non tiene io su questo ovviamente anche per le le parti che svolgiamo
A Maurizio voglio dire seguire le esigenze delle persone lo abbiamo sempre fatto
Un conto è seguire la sbornia di dire dice guide il nichilismo di di diete la liberazione dal lavoro ma siccome crediamo nella liberazione nel lavoro è sempre stato fatto
Cioè in questa regione e non solo c'era un orario multiperiodale veniva fatto adesso gran parte sono giovani questa sera perimetralmente Sadri nessuno si ricorda cos'era cioè lavoratori che lavorava in fabbrica e che avevano anche l'agricoltura e molti periodale serviva per le stagionalità dell'agricoltura compensate con quelle magari dell'elettrodomestico e e era seguire le esigenze dell'impresa e delle persone e per cui agli orari ci si metteva mano
Perché altrimenti non si trovavano persone in un mercato del lavoro in cui avremo nel due mila e da qui al due mila e cinquanta otto milioni in meno di persone al lavoro i miei in età attiva per cui a o consideriamo che le persone sono risorse preziose
Ho questa dicotomia cachi autonomia di gestione il tempo e chi invece non ha questa autonomia stride era sempre di più
La cosa che ho ascoltato che mi ha convinto di più sia intesa che Luxottica che chiaramente non replicabile il tessuto medio e piccolo italiano
E però un un un allarme pazzesco e cioè nella gestione aziendale purtroppo ecco il sindacato arrivato dopo Alì
L'idea e che se non avessero messo in campo questa cosa non avrebbero più avuto le condizioni per tenere la fabbrica aperta
Non aver più persone è un tema e allora immaginare di mantenere di dare a in un settore dell'occhialeria eccetera che non è esattamente la la la la la meccanica o il terziario
E alla fine si può è un'idea di un quindi un settore di mantenere la parte della manifattura in questo Paese devi anche scompaginare devi ricostruire le condizioni per avere le persone ancora che sono in azienda affronta questo tema
Velocissimamente il problema italiano è la polarizzazione quando si dice tutto lavoro povero è una cretinata
Noi abbiamo una polarizzazione sempre più marcata dal lavoro marcate tra lavoro scelto alte competenze eccetera eccetera e Corco maggiori possibilità di autonomia e lavoro povero in cui un pezzo di ceto medio scivola dentro
Il problema qual è è che nella parte alta del mercato del lavoro c'è l'idea di rimodulare ridurre ridurre gli orari nella parte bassa io insisto da da da tempo su questa cosa in tutta Europa Spagna inclusa che diventa dal faro della lotta al precariato cresce il part-time involontario
Il part-time involontario sono esigenze opposte persone che fanno tre quattro ore e che sognano di fare le otto ore
E se guardate Grandinetti catene di distribuzione Egidio che arrivano dal resto del mondo in Italia Fantuzzi part-time involontario e questo è un problema molto grosso perché voi immaginate una persona che fa tre ore al giorno che salario mensile a ha un salario veramente fa con correttezza
Lavorando per qui capite bene che qualche cosa che non torna e questa questa piaga del part-time involontario in un Paese in cui il part-time
Quello volontario attecchito sempre poco quando le persone lo chiedono volontariamente ma sono mi costano va bene eccetera eccetera
Cioè un'idea anche di utilizzare in modo diverso gli elementi dell'organizzazione del lavoro bisogna pure creato un tempo quando si faceva il sei per sei Maurizio e c'era idea dell'utilizzo intensivo degli impianti dovevo mortali macchinari che costavano tantissimo
Costruivo il nastro orario attorno a questi investimenti per gli ammortamenti
Oggi la cosa si è ribaltata veramente
E per questo bisogna riconsiderare sempre di più come valorizzare le persone e se noi non ritorniamo a valorizzare soprattutto il lavoro industriale manifatturiero che nonostante crediamo appunto lo scritto pure oggi che il Paese sia costruito attorno alle confettura caciocavallo volte che ha cretinata ovviamente se noi non rivalutiamo il lavoro industriale manifatturiero rischiano veramente di avere dei guai nella nostra bilancia commerciale
Dunque sta emergendo quest'idea di un Paese un po'al bivio per certi versi perché o si investe sulla produttività e allora ce lo si può permettere in maniera diffusa diciamo una settimana di quattro giorni
Oppure diventiamo un posto dove ci sono le grandi multinazionali quelle che lavorano a livello globale e che lavoro quindi a quei livelli di produttività che se lo possono permettere
E tutti gli altri no vi trovate in questo in questo quadro che sta venendo fuori
Ci sono pezzi da aggiungere a questa esempi richiamo esattamente a due osservazioni la prima è fatta tu ricordato come dopo quattro anni di carenza
Se è stato rinnovato oggi il contratto del terziario senza mediazione pubblica io non ricordo guardo Marco Guardo Gigi io tutti i miei contratti metalmeccanici richiudevo con la mediazione pubblica in via Pagano numero tre no presso l'ufficio del ministro del lavoro
Allora
C'è un'assenza della politica
Un'assenza della politica che affronta la sua nella quale prendiamo il ragionamento fatto anche da Tommaso c'è un lavoratore della Luxottica che è un buon contratto nazionale un'eccellente contratto aziendale un sontuoso welfare e una cinici cattiva riduzione d'orario
Compariamo lo collaboratore del distretto della logistica di Piacenza quella che il comune amico Paolo Feltrin chiama la Cayenna
Italiana va be'quel sistema Lino quel sistema lì non può tenere una polarizzazione così esasperata
Genera come dire l'incombere della sindrome di Spartaco anche perché ci saranno sindacati molto diversi
Tra bordeaux il Piacenza i secondi a fronte di un regime di sfruttamento potente esco saranno ottocenteschi degli strumenti di lotta nella no e dice
Questo questa questa questa lacerazione questo dilania mento che straniamento e spaesamento paese non se lo può permettere
è indispensabile un ritorno della politica anche nella nella nella mediazione sindacale altrimenti per davvero avremo due mondi sempre più ferocemente inconciliabili e filano per scatenarsi uno contro l'altro
Sarebbe tremendo
Se la pietra ma condivido quest'ultimo ragionamento nel senso che serve la politica sta con le parti sociali contratto del commercio in un'altra vita lo partecipato rinnovo vent'vent'anni fa fra l'altro mi viene in mente
E content contiene quegli elementi già di flessibilità e di meccanismo diciamo di attenzione anche al all'equilibrio Roma lavoro vita vita privata i lavoratori bisogna andare verso questa strada questa la soluzione
è una contrattazione collettiva che sia forte che abbia strumenti di attrattività diciamo di garanzia ai lavoratori di avere tutti questi strumenti di positività nella sprint nello svolgimento della vita lavorativa
E che garantisca la produttività aziendale perché poi questo le quindi quella somma fra due parti contratto si fanno in due Ciampa trattoria parte sindacale equilibrio si deve trovare su questi strumenti
Perché è vero rimangono fuori sacchetti a quello della logistica e titolo perché è una delle aree maggiormente in crisi diciamo come tipo di di di attività lavorativa
Qui fra l'altro però non troviamo neppure piana che vuole più fare questo tipo di lavori perché qua si aprirebbe un altro immenso diciamo argomento
Perché poi andiamo anche vedere come è composto il mercato del lavoro e come si divide poi anche diciamo pugili dipendenti nei diversi settori perché quell'un altro problema che dobbiamo affrontare
Perché non si vuole più fare certi lavori comunque non trovi più manodopera disponibile a fare
A lavorare con il gruppo quelle tipologie a quegli stipendi devono migliorare devono aumentare in un equilibrio che evidentemente non può essere punto Lamborghini autotrasportatore
Piacenza
Magari uno assistito dei Cobas non faccio nomi faccio cognomi invece altri in cui la triplice opera in maniera corretta e quindi bisogna mettere tutto quanto sembra che non si sfalda il sistema produttivo perché poi questo quello che bisogna riuscire
Grazie grazie molti come dire a pregherei a voi se c'è una mano qua ecco c'è già una mano alzata fantastico e mi ero preparata la domanda di di riserva perfetto prego
Cioè quale scusi intercetta migliorare le condizioni dei voglia dire che se affetto diretta esce un diciamo morto a rimanere all'interno dell'azienda per un orario di lavoro ridotto cioè la grande di birra dimissione non arriva perché ho attrattiva rimanere un'azienda che fa le trentacinque ore settimanali o le trenta magari il venerdì libero persa questa la domanda un po'
Sesto
Sì
Prego qua io rispondo io velocemente però se l'azienda la possibilità primato tocca stringe patti rincorrono per trattenersi un pochettino
E diciamo che tutti gli strumenti che sono retributivi quindi di premialità e anche di incentivazione no al dalla al lavoro e di web fare e di ore orario di lavoro agevolato è attrattivo è mi quelle aziende che l'hanno attuato hanno avuto un calo delle dimissioni il pullover è sostanzialmente sparito ridotto Luxottica e più la prima domanda che mi ha fatto prima e poi mi taccio io clienti che il operano attorno Luxottica che se potessero chiudere Luxottica poveretti lo farebbero perché tutti i loro dipendenti sono in fuga verso una realtà di questo tipo perché a tutte quelle questi benefici
Parlavamo all'altro in un'azienda che fa lo installa turbine sulle centrali idroelettriche è analista datori che lavorò sei mesi dall'orco scapolo appena Luxottica mette fuori una ricerca di personale questi scapolo lì dentro
Quindi quello che dici tu vero devi avere questa attrattività fattore di attrazione molto forte ci sono altre domande no
Prego la grande dimissioni sono quasi in fase di esaurimento il pericolo vero ai quali mittente
Cioè prestazioni all'interno di un'azienda in rapporto con il quale viene mantenuto ma con una dazione dice severamente autolimitata
Ecco eh io direi raccogliamo raccogliamo vedo una mano la e poteva vogliamo Enrico più prego
Quello che abbatté la statua di Gaetano Marzotto
Un
Straordinario pur
No
è stato
Questo qua
Nell'accordo quello che c'è scritto nell'accordo e che ci sono trecentocinquanta euro a copertura
Col questo loro sono pochi e quello è un altro discorso
No
Qua
E
No
Pongo
Qui
Certo
Qualcun altro
In tutti a casa ecco qua prego
Ma
Propongo
Il problema delle
Ma consigli
A prima così l'impegno dell'azienda
Passiamo
Specifico i
Formentini dicono
Il
Sarò sarà
Tornata asili nido immobiliare
In maniera viene
I proseguire sottolinea insomma
Ritengo che
C'è c'è un aspetto generazionale secondo lei per cui chi ha sopra i cinquanta è legato a quel modello Lilli viene automatico andare avanti così
Dopo un anno
Fa e ma
Distruttivo che ha ricorrendo sicuramente sembra
Va possono forse
L'orgoglio io Campania
Giusto c'è rotazione la dico in un secondo dobbiamo soprattutto preoccuparci temere la governance delle aziende anche quello che ricordavi tu che non dimentichiamo che molte di quelle aziende sono quelle cose che finiscono
Sotto l'articolo trentaquattro del Codice antimafia
Cioè che in qualche modo esiste anche un'area di legalità che deriva da un'inadeguatezza dei modelli di governance governance partecipata al CDA culturalmente più aperta a topologicamente du vivace ma dentro Rispetto di legalità e trasparenza che sono valori che non possono essere dimenticati
Bene se non vedo non vedo nessun altro ecco qui prego
Ora
Museo prodotto
A sembrare come uno fra i massimi
C'è qualcun altro così poi chiudiamo ok greci siamo
Prego ma sull'ultima domanda e dentato piano in di transizione quattro cinque punto zero è ancora annunciato non esiste il provvedimento
Credo che lo strumento sarà per forza di cose il credito di imposta cioè di spesa automatica senza bandi che in realtà io non solo lo spunto infelice di questa cosa quando ricordo diedi una mano sul piano industria quattro punto zero il tema dell'eliminazione del bando fu una cosa di salute pubblica perché la cosa di cui mi sono accorta che realtà i formulari dei bandi per avere gli incentivi era un talmente era di da essere compilato solo da grandi aziende che erano gli stacco che compilavano queste cose
E che poi giacevano non letti negli archivi del ministero scritto economico
Ecco questa è una cosa allucinante per qui io mi auguro che si continui a lavorare
Con il credito d'imposta anche perché ce ne siamo accorgendo tutti i meccanismi di semplificazione tanto annunciati non stanno funzionando
Oggi a vere altare a partecipare alla polverizzazione di incentivi
Pubblici realtà non funziona io sostengo molto la necessità non dello Stato proprietario ma di agenzie
Che costruiscano sul modello di altri paesi non del nostro che sostengono per esempio adesso quello che si può fare su di me la sull'intelligenza artificiale la la quello che sta facendo in Francia sta funzionando molto bene all'idea di non fare appunto la roba para politica che per sistemare qualcuno macché abbia delle ricadute verticali rispetto a quelle
Sono gli orientamenti e appunto di politica industriale
E volevo dire una cosa diciamo in disaccordo sul quello che diceva dalla pietra eravate troppo d'accordo sedicenne se c'è una cosa che caratterizza le grandi missioni e anche il quale quinti no al qua e qui ti che lo dice adesso Maurizio R. questa cosa io la chiamo la strategia dell'opossum cioè non ci si licenzia
Ma come l'opossum psichici si finge morti nomi per non farsi mangiare dalla corretta e si fa il minimo contrattuale per non essere licenziati
Non non se ne parla perché dal punto di vista quantitativo non è rilevabile Nola dimissioni c'è un licenziamento ucciso ma di dimissioni volontarie dunque soprattutto quello che invece bisogna mettersi adesso sono molto d'accordo con la penultima osservazione e che i sistemi di rete Jean cioè di trattenimento delle persone vecchi propulsione o più
Faccio questa cosa di mettere in tasca i soldi perché troppo e permettere o di dare i benefit Guelfa non funziona più le persone se ne vanno in condizioni in aziende con condizioni salariali peggiori espresso che non hanno sistemi di Guelfa
Macché concepiscono un'idea anche di minori gerarchizzazione verticale
Che non ha più nessun senso su questo pensare che su sia tutto determinismo economico di entrambi gli orientamenti è un errore
è un grave errore le persone hanno bisogno di significato che non è configurabile Solone Lara cioè noi usciamo da solo dalla
Appunto da Milano
Cioè il mondo e anche oltre Milano e non è solo configurabile con quelle cose perché i due il parà rischiato di sostiene la contrattazione perché anche dal punto di vista fiscale
Cento euro in busta paga del contralto nazionale son sessanta Netti
Cento euro nel contratto aziendale sono ottantacinque reti cento euro nel due il passo tutti e cento nel Guetta
E e questo non è non è un tema da poco
Allora su tutte queste cose io credo che anche qualche passo avanti dire ma siccome gli strumenti di trattenimento delle persone non son più il superminimo che gli do in tasca individuale
Non contrattato se non sono meno dei benefit due il Parma bisogna fare qualcos'altro
Io io sostengo molto che sì sosteniamo l'idea comunitarie di impresa dobbiamo essere anche disponibili alla partecipazione quella vera come mai l'Italia classico non sa funziona sapete quell'apparecchio
Quella sorta di TripAdvisor aziendale per cui si inizia a parlare di reputazione anche dell'azienda
Perché quelli che vogliono chiudere il Luca Luxottica spesso vogliono anche degli sconti rispetta la legalità sul proprio d'accordo allora qual è la nostra idea di sviluppo
E di quello che va al di sotto per cui
E in un Paese che non ha rischia di avere un problema di occupazione perché non trova le persone prima io ho scritto questo libro appunto il padrone si sceglie all'operaio oggi l'operaio e viva dio si sceglie il padrone
Sperando che non si comporti da padrone soprattutto no
Non su un argomento di una riunione ovviamente questa era la versione Libè labbra grande Marco Bentivogli se guardi uno un po'più a destra comma metti dice invece ovviamente Bianucci Regalia
Nuova ieri
Campioni nazionali politica industriale io intenderei dall'altra parte al assi e parliamo di piano Sinigaglia sulla politica industriale son d'accordissimo attenzione che quello che ha continuato insomma grande sostenitore
E ammiratore storico ma è quello che ha costruito il quarto polo siderurgico attardarsi otto tanto per esser chiari e per cui anche e immaginava queste cose perché il Paese aveva bisogno di produzione di acciaio però con qualche
Un qualche effetto collaterale allora dalla pietra però probabilmente e poi mi piacerebbe sentire Nannicini sulla questione della politica industriale per dare ma allora lasciamola vicini per cambiare la sua piccola polemica quindi finiscono col col Parma
Prego
Io rapidamente prova a rispondere alle domande partendo dalla prima sulle grandi dimissioni quale essa cosa c'è dietro questo fenomeno che risposta ci saranno ovviamente come dicevamo si segnala questa domanda di tempo e dissenso questa i esigenza non solo di conciliare vita il lavoro ma di trovare una sinergia più armoniosa tra vita e lavoro in cui il lavoro sta dentro un qualcosa di più ampio che è la mia alla sua realizzazione ora come sempre tutti i fenomeni ci possono essere due risposte una di mercato e una che viene dall'azione collettiva dalle scelte politiche facciamo come collettività dalle lotte sindacali dall'organizzazione che richiedono delle risposte
Io ho paura un po'di lasciare come stiamo discutendo stasera solo al mercato la soluzione perché in parte si farà come avevo detto vuoi la rete può il mercato ormai quando inglese quindi voi la retention delle lavoratrici e dei lavoratori
Voi non vadano via le di Levi dare quest'andare incontro a questa richiesta
Di tempo e dissenso vuole attrarre talenti devi ripensare queste cose che che va bene sarà una parte della risposta per dare una risposta ripeto che creerà una Seriana serie P del mondo del lavoro perché qualcuno si farà ascoltare in questa nuova richiesta di tempo e di senso qualcuno ne avrà gli strumenti per farlo e andrà in serie B e poi anche in serie A un certo punto le imprese cercheranno
Avranno
Delle strategie un po'come col alcune teorie come dicono nelle lotte sindacali storica degli anni sessanta e settanta sanno
Regalato grandi investimenti sul capitale che riduce lavoro perché è stata la risposta del capitale quelle lotte sindacali
Ripeto usato di prima un terzo delle persone del pianeta lavora quarantotto ore al giorno e può darsi che in questi
Persone che lavorano quarantotto ore al giorno ci siano degli ingegneri si siano degli economisti che hanno voglia di venire qui e quella può essere una parte della risposta delle imprese
Quindi cosa sto cercando di dire sto dicendo cercarli abbiamo bisogno di azione collettiva avevamo bisogno se davvero vogliamo che queste richieste non restino per pochi e anche quei pochissimi avevano poi sfuggire per mano dalle
Contromossa del mercato abbiamo bisogno di un sistema di welfare di organizzazione del lavoro
Che anche con una maggiore partecipazione del mondo del lavoro alcune scelte strategiche di fondo organizzazione sostiene queste cose e parlando di gerontocrazia aziendale si aveva bisogno anche in quella parte di azione collettiva ci siano svecchiamento di chi prende queste decisioni
Però questo vuol dire spesso cambiare sistema perché a volte la la l'anzianità non è solo anagrafica sta molto sta molto nella testa anche perché di fronte a quello che erano le persone quando parlano in un colloquio di lavoro reddito tempo senso spesso la cosa più difficile da dare per un manager il tempo il senso non più delle volte è il senso e il reddito e anche la cosa più semplice sulle politiche industriali in me la cavo solo con una parola che per me Europa nel senso che le politiche industriali dentro la chiacchierata di questa sera hanno un senso se sono europee e l'Europa capisce che essere un grosso player
Nel mondo che cambia a compiti e responsabilità geopolitiche ma anche Geo economici
Bene mi sembra abbiamo il tema come avete capito era molto più complesso di come io l'avevo posto provocatoriamente all'inizio però mi pare che abbiamo messo in campo un po'tutte le formule molte facce di questa questione
Io per concludere ne aggiungo una qui tengo particolarmente ed è quella di noi donne perché è per noi donne a bere un'organizzazione del lavoro che vada verso una riduzione dell'orario per tutti uomini e donne vuole dire potere lavorare potere conciliare famiglia
E lavoro certo dobbiamo condividere però sappiamo che tutto molto di più a nostro carico se c'è un modello di quel tipo riusciamo a lavorare fuori casa riusciamo a essere dipendenti riusciamo a essere autonome credo che sia particolarmente positivo per noi
Vede io vi ringrazio grazie grazie a voi per il vostro contributi e grazie a voi che ci avete ascolta