I suicidi in carcere: manifestazione e appello dei Garanti territoriali delle persone private della libertà personale

Allora
Siamo qui oggi
Per una iniziativa della conferenza dei garanti territoriali delle persone prima della libertà
Una iniziativa di testimonianza civile e di segnalazione del gravissimo problema delle condizioni detenzione Ibis vicini all'interno dei nostri istituti di pena nei primi tre mesi di questo anno si sono suicidati trenta detenuti
E si sono suicidati vogliamo ricordarlo e siamo contenti di avere oggi qui con noi anche alcune organizzazioni sindacali si sono suicidati tre poliziotti
E di un altro è stato trovato il corpo una persona che si era suicidato probabilmente nel luglio dello scorso anno
Questo fenomeno così grave che se continuasse con questi ritmi arriverebbe a livelli che non si sono mai avuti in ordine alla fine negli anni
E anche il sintomo di condizioni di difficoltà e di un sovraffollamento eccezionale e in Italia ha superato la soglia delle sessantuno mila persone sessantuno mila persone in spazi ristretti ma anche sessantuno mila persone che non riescono a essere seguiti adeguatamente dal personale per le carenze che il personale polizia penitenziaria educativo sanitario a
E quindi noi in quest'occasione vogliamo appunto
Testimoniare la nostra preoccupazione riprendere la preoccupazione che il Presidente della Repubblica
Testimoniando il mese scorso giusto un mese giusto un mese prima dicendo del serbo no risposte urgenti ai problemi delle carceri d'aria
E per questo in questa occasione nell'oscuro nella nostra realtà oggi abbiamo sollecitato io come garante regionali la collega Valentina Calderone come garante di Roma Capitale anche dizioni di organizzazioni sindacali è un animale l'amministrazione abbiamo avuto l'adesione diciamo diritto di Antigone di a Roma insieme della Camera Penale di Roma all'indomani farà un'analoga iniziativa negli
Grande raccordo questa proposta di oggi della CGIL nazionale della CGIL di Roma e del Lazio di cittadinanza attiva della Comunità di Sant'Egidio del coordinamento regionale di Castellani penitenziari i Bellingeri delle piste della società della ragione e della UIL Penitenziaria nei bimbi carica lei questo sorvegli adesioni che abbiamo raccolto ma siamo sicuri che c'è ancora tanta altra sensibilità nella nella società civile e quindi noi ora faremo tutto quello che abbiamo annunciato ventidue e testimoni Remo nostro la nostra senza leggendo i nomi Beta i luoghi di detenzione o i luoghi di servizio case degli agenti di polizia penitenziaria
Che hanno perso la vita quest'anno di cui si è saputo che hanno personalmente a questa io ringrazio ovviamente tutti presenti tutti gli operatori dell'informazione voglio ricorda con noi ora c'è anche il il collega garante regionale del Piemonte e Bruno Mellano che ordinario
Analitico vitali e lo ringrazio per essere qui con noi e ora diciamo come dire in circolo leggeremo i nomi appunto di queste queste queste certamente come riportava ora
L'avvocato Pepe commedie diciamo tutto domani questa iniziativa avrà diciamo così una prosecuzione folle e iniziativa promossa dalla Camera penale sempre questo posto con gli avvocati iscritti nelle proprietà
Per testimoniare allora io questo punto inizio diciamo e poi passo il megafono e alle alla collega Calderoli fittizio dal primo no Alessandro trentatré anni Poggioreale
Matteo ventitré anni Ancona
Ai nuovi posti fino cinquantotto anni denuncia
Carmelo cinquantatré anni autorizzata
Volemmo Winnie sei anni la nuova immissione
Ah no
Sessantacinque anni ieri
Andrea quarantasette anni Ivrea
Anonimo italiano cinquantatré anni Catania
Per i nostri colleghi uno quarantotto anni il
Giro cinquantacinque anni
Quali cinquanta per almeno consente fa a niente
Summit quarantasette anni Ancona
Nicola quarantasei anni Santa Maria Capua Vetere
Fabrizio cinquantanove anni Agrigento
Molto insistito cinquantasette anni Catanzaro
Andrea trentatré anni Poggioreale
Normalmente
Giulio settantadue anni opera
Dizionario trentaquattro anni Poggioreale
Così se
Antonio cinquantasette anni Verona
Anonimo Italiano quaranta reali no
Già trentaquattro anni Teramo
Anonimo vicino trenta in sei anni ancor meno
Amerebbe ad del trentaquattro anni possano garantire
I nano trentacinque anni Foggia
Francesco cinquantanove anni Santa Maria Capua Vetere
Michele sessantasei anni Imperia
Carmine
Dopo la regola
Sacha
Verona
Augusto
Avviso trentotto anni Marassi
Fare un renderà trentasei anni lattina
Però mi Barbara F. quarantasei anni
Rocco sessantaquattro anni Pilsen
Ma vero quarantanove anni Lecce
Già opera cinquantun anni vivente
Anonimo marocchino ventisette anni pesca
Io Renzo sessantacinque anni Rebibbia Penale
Anonimo Italiano settantasette anni Rebibbia Nuovo complesso
Daniela sessanta anni accontentarci
Anonimo marocchino quarantacinque anni Gato
Vizioli Grass venticinque anni Padova reclusione
Ah che metti quarantotto anni Cremona
Ferruccio senza settanta
Giordano ventisette anni Padova
Andrea trentun'anni si conciliante
Fabrizio
Spenta
Amin ventotto anni Parma
Anonimo Mariano ventotto anni Poggioreale
All'Ikea cinquantacinque anni Bologna
Lo fa
Ecco dovere sessantanove anni fare prima
Anonimo di tra gli hanno cinquantadue anni
Sassari
Massimiliano trentadue anni Gaia
Mohamed ventinove anni Forlì
Anonimo Italiano trentasei anni pesano
Karim trentasette anni Vibo Valentia
A me bagni quarantadue anni parliamo
Questi erano rileggiamo anche i nomi degli agenti di polizia penitenziaria e Bruno quarantotto anni Milano Siro cinquantacinque anni Ariano Irpino Mario cinquantasette anni Cosenza Aniello cinquantotto anni Torino questa iniziativa appunto parte di questo appello e deriva da questo appello che è stato fatto da insieme della conferenza nazionale dei garanti territoriali all'interno di questo appello appunto ci sono una serie di richieste l'appello segue il discorso del Presidente della Repubblica del diciotto marzo scorso in cui appunto
Si chiedevano interventi urgenti e non più rimandabili per quanto riguarda le condizioni sia degli istituti penitenziari ma appunto specificamente delle morti e dei suicidi in carcere
è importantissimo agire con urgenza una delle cose principali potrebbe essere una delle cose che solleverebbe sicuramente e le persone detenute all'interno degli istituti è il fatto di consentire di ritornare delle telefonate a delle videochiamate ha una possibilità di comunicazione con l'esterno
Molto più forte di quanto non sia adesso che è stata diciamo così bloccate è riportata e alla precedente diciamo così normativa e quindi a prima dei covi di primi già questo sarebbe sicuramente un contributo fondamentale importantissimo
Dall'altra parte incidere amplificare le attività trattamentali le attività lavorative è partite le persone non stiano appunto all'interno delle loro sorelle altra cosa molto importante è il fatto che gli operatori penitenziari
Non bastano quindi fermano mediatori servono psicologi servono operatori appunto che possano contribuire al trattamento re le persone ritenute che appunto fondamentale e parlare e prendere provvedimenti sul sovraffollamento
Non è possibile che ci siano questi numeri basterebbe veramente poco per ridurre la capienza ricordiamo che ci sono più di ventidue mila persone e che stanno scontando la pena al di sotto di tre anni ci sarebbero tutti gli strumenti e tutte le possibilità per interrompere e a questo stillicidio di vite e per interrompere diciamo così la condizione così grave delle persone detenute in questo momento nel nostro Paese
Bene ringraziamo tutti quanti e ricordiamo che la nostra è un'anticipazione di una mobilitazione che domani ci sarà e allora più o meno alla stessa ora
In tutta Italia e che vedrà protagonisti tutti quanti
Il piano anti genitoriali qui a Roma questa mobilitazione sarai tu mai avvio ripresa dalla Camera penale sia frutto
Se sarà qui a mezzogiorno Themselves mezzogiorno e mezza vestiti di Tobey come dice l'avvocato Scalise col qui accanto a me e vestiti editori appunto per testimoniare ancora una volta la loro motivazione civile e professionale a tutela delle persone ristrette negli istituti di pena
Grazie veramente a tutti
La Conferenza nazionale dei garanti territoriali ha lanciato un appello pubblico alla politica alle istituzioni per ricordare il diciotto di aprile
Il fenomeno inquietante e drammatico dei suicidi in carcere partendo a un mese di distanza dalla presa di parola del Presidente della Repubblica Mattarella che ha chiaramente detto del fenomeno dei suicidi in carcere esige risposte urgenti e improcrastinabili
Allora in questi giorni domani in particolare in molte città italiane i garanti comunali provinciali regionali hanno attivato la propria rete di contatti leggere pubblicamente i nomi delle persone che sono morte in carcere e di carcere non solo quelli che si sono suicidati ma anche gli agenti di polizia penitenziaria che si sono tolti la vita in questo hanno tragico delle carceri italiane e allora sono contento di dire che da Roma od
Oggi Milano Genova Torino moltissime città e italiane saremo presenti sono presenti i garanti territoriali come la rete dei contatti avvocati volontari università cappellani
L'amministrazione penitenziaria quando è stato possibile coinvolgerla
Proprio per prendere parola e dire adesso basta occorre davvero intervenire con atti straordinaria ed urgenti personalmente ovviamente sono favorevole anche sconti di pena e al riconoscimento di quella pena
Eccessiva straordinaria che è stata esecuzione penale in carcere durante la pandemia c'è un diritto dei detenuti ad avere un risarcimento e uno sconto per quel tipo di pena patita dell'emergenza pandemica