Europee: no al nome di Elly nel simbolo del Pd. Intervista a Roberto Morassut

Radio radicale siamo con Roberto Morassut per il giorno dopo la direzione del partito che ha dato mandato alla segreteria di valutare se ammettere o meno il nome nel simbolo del del delle PT alle europee
Allora comandata come si è sviluppata la discussione insomma vedevo oggi adesso sul sul Corriere che era ce l'ha in escludeva la possibilità di mettere il nome
Sì io in realtà
Non la vedrei negativamente questa cosa cioè non mi pare che sia un
Una scelta che comprometterebbe
Il carattere plurale nel Pd che comunque resta non viene compromesso da questa scelta che salterà già fatto forse Veltroni no si era stato fatto con Veltroni nel due mila otto
Potrebbero andata male non non andò bene
Si persero le elezioni con il Pd raggiunse il trentaquattro per cento dei voti quindi da pista del risultati elettorali mai eguagliato sia in termini percentuali che in termini di voti sullo il forse Renzi dico alle europee del due mila quattordici però convogli assoluti molto più bassi
Adesso a parte il passato questo contro correlativamente
Il carattere plurale del Pd non non non verrebbe compromesso da questo diciamo c'è stata una proposta per vedere di valorizzare un valore aggiunto
Poi io penso che in realtà né in ordine ad avere paura di questo elemento della persona nel dibattito politico questo elemento cioè cittadini agente coloro che votano abbiam sepsi Antinori ed educare
Molta parte dell'elettorato a votare la persona con le primarie quindi adesso negarlo in una competizione elettorale mi sembrerebbe contraddittorio questo però non mette in discussione il carattere plurale del PD
Io vorrei un partito con delle leadership più forti
E con una maggiore democrazia popolare non posso dire dove contino di più gli scritti Esino più stabili noi abbiamo invece la situazione del PD dove i leader vengono bruciati iscritti contano poco quindi vorrei esagerare nel dire che contano molti colonne che sembrerebbe quasi Finzi o ma lo dico per per capire insomma non lo Stato anche un po'della
Quindi non dobbiamo avere paura dei questo elemento della persona dobbiamo elaborare naturalmente
Il metterlo dentro uno schema democratico più avanzato più innovativo non negare certo la sorprende il fatto che questa cosa si è avvenuta pochi giorni dopo che
La stessa procedura in ammesso nella tessera del Pitti l'immagine di per le guerre che probabilmente una cosa del genere non l'avrebbe mai fatta
No non l'avrebbe fatta così esteticamente
Però nella sostanza diciamoci la verità
I nostri militanti militanti allora le masse come si chiama
Incarnavano negli uomini politici né i leader delle idee cioè le idee passavano attraverso anche
L'immagine fisica di ivi indicati dei dirigenti che erano i dirigenti
Non assoluti non legati forti
Questo rapporto tra persona il pluralismo politico e collettivo è sempre un rapporto molto delicato no molto difficile ma si tratta Prodi inno negarlo
Sarebbe sbagliato negare Riolo non avrei visto male questa scelta sembrava diciamo una cosa positiva cioè vuole dire qualcosa a quelli che si sono posti come Dario Francia no no non nulla ognuno ha le sue idee Richards
Presepe mi piacerebbe non chiamare più segretario il nostro capo o la nostra capaci di circa mi piace meno che acquisirà perché segretario è un'espressione stalinista
Cioè prima di Stalin il segretario segretario fu nominato da Lenin e fu nominato Stein segretario del partito ed era una carica puramente amministrativa c'era quello che doveva controllare la struttura politica tutto ma non ha nessuna funzione politica
La funzione di secondo piano
Poi divenuto capo del partito Stalin ritenne di mantenere la carica di segretario perché curo gli dava l'opportunità di controllare il partito di avere una funzione anche organizzativa
E quindi diciamo è stato un po'un equivoco come lo chiamiamo continuava a chiamare i nostri capi segretari troviamo no ma qual è il nodo pensioni una cosa dice si chiama Ali portavoce cioè delle figure che riassumono
E sintetizzano con la loro espressione con loro narrazione un soggetto plurale che è anche un o un movimento perché un partito deve essere anche un soggetto di movimento quindi do anche un elemento di innovazione politica organizzativa e perché no anche di valorizzazione del ruolo dei
Grazie come sempre Roberto Morassut grazie