Conferenza in occasione del Grande Satyagraha 2024 forza della verità sulla condizione delle carceri

Un uomo
Allora possiamo iniziare questa conferenza stampa grazie nella soffitta consiglio dell'ordine degli avvocati di Campobasso che ci ospita nella sua nella sua sede
Poi gli ho dato la parola sia al Presidente De Robertis si
E alla Presidente della Camera penale di di Campobasso mio amico Mariano ci conosciamo da da un bel po'e poiché daremo successivamente la parola
Perché è bene che chi ha visto c'è un motto di Piero Calamandrei se vuol parlare del carcere bisogna averlo giusto
E avere anche la testimonianza direi quasi proprio quella oculare
Di chi magari in carcere ci va per il suo le sue funzioni suoi compiti la sua missione presenta di difesa nei casi ci sono facciamo almeno ci dovrebbero essere
Quelli che hanno compiuto dei reati ma sappiamo benissimo che non tutti sono lì in esecuzione di una pena comminata in via in via definitiva però gli avvocati arrivano a un certo punto che la sala colloqui giudici avvocati così si chiama oggi
Quasi tutti credo non siete entrati nei reparti nelle celle e quindi avete visto qui
Il mio occhio e ormai allenato perché lo ricordavo prima l'anno scorso insieme a Elisabetta Zamparutti alla presidente di Nessuno tocchi Caino Rita Bernardini in un solo anno
Su cento ottantanove istituti della Repubblica noi li abbiamo visitati cento
Il venti
Quindi possiamo dire che abbiamo contezza di cosa stiamo stiamo parlando poi è chiaro ogni carcere fa storia fa storia a sé
Però a me interessa molto il punto di vista le impressioni cosa ha suscitato dal punto di vista emotivo soprattutto per chi è entrato per la prima volta quindi molto velocemente e noi faremo una carrellata in cui ognuno
Diciamo al massimo cinque minuti dice
Dice la sua io sono il segretario di Nessuno tocchi Caino faceva merce la tesoriera Elisabetta Elisabetta Zamparutti Rita Bernardini a Roma perché sta la presidente perché sta seguendo una fase cruciale
Di una dell'esame di una proposta di legge sulla liberazione anticipata che
Uno può pensare labile liberazione anticipata come facciamo a far uscire i cattivi anticipatamente dal carcere la liberazione anticipata nessuno quel sistema non è un indulto non è un condono non è uno svuota carceri
E il premio che si dà
Per la buona condotta a un detenuto che pur soffrendo battendo le la una situazione strutturalmente inumano e degradante del calcio ha deciso di comportarsi bene
Quindi passare da quarantacinque che esistono già in quarantacinque giorni di liberazione anticipata nei sessanta questa la proposta
Più che altro un segno di attenzione da parte della politica del Parlamento dello Stato nei confronti di chi tenuti prigionieri tenuti nelle mani dello Stato non vengono trattato secondo le leggi dello Stato della costituzione della Convenzione europea dei diritti dell'uomo non siamo quasi ormai a quel livello di sovraffollamento che portò nel due mila tredici la Corte europea dei diritti dell'uomo ha condannato in Italia per trattamenti inumani e degradanti violazione dell'articolo tre quello per la sulla tortura per intenderci
Perché eravamo sessantadue mila
Noi siamo abbiamo superato i sessantuno mila
E ci stiamo avvicinando senza vittime quello come quello di oggi che sono oltre
Quattrocento al mese in più che si aggiungono al netto e sono quelli che escono a quelli che entro sono netti al netto quattrocentocinquanta chili di aggiungerne ogni mese quindi arriveremo a dividerli
Che portarono l'accordo corte europea la famosa sentenza Torregiani contro contro Italia
Siamo a Campobasso e devo dire che se la media nazionale del sovraffollamento del del centoventicinque centotrenta per cento noi oggi abbiamo riscontrato nell'istituto
Dica di Campobasso
Diciamo dei numeri credibile allora solo la stima che abbiamo fatto a occhio percentuale siamo lo centottanta per cento
Per fondere centoventi nazioni a fronte del centoventi centoventicinque nazionale fatto già la questione immagino guarda noi abbiamo oggi la capienza regolamentare
Del calcio di rigore e di cento sei posti
Però c'è una un piano di una sezione chiuso per ristrutturazione e quindi dei devi toglierne il venti quindi sono ottantasei oggi noi abbiamo trovato centoquarantatré
Detenuti questi sono i conti noi veniamo da recente visita ieri a Chieti e Pescara lì siamo sempre sopra la media nazionale ma non ai livelli di Campobasso io non so cos'è che attrae questo istituto a a ad a vere a recepire ad accettare che siano forse perché manca un direttore
Perché il direttore è uno che può anche vigilare e e fare la voce grossa nei confronti del provveditore anzitutto e poi da toglierò mobile sta siamo al centottanta per cento siccome qui non c'è un di un direttore titolare c'è una reggente bravissima che però tiene sicura del suo istituto che quello di Isernia no dice io e il mio istituto io sono titolare in serie e per me e sento un dovere professionale e morale fare andar bene le cose ai serbi
Io qui vengo direi quasi a tempo perso non ho non ho anche il tempo di andare in sezione a parlare con i detenuti
Per cui devo soltanto firmare i due giorni a settimana che vengono qui mi servono mi passano le carte io firmo e Cile
Quindi non è il suo istituto
Di elezione non il sostituto di assegnazioni e si vede che questa diventato sostituto un contenitore in cui vengono
Termino con due cose per chiudere sull'istituto io prediligo cioè gli ho solo abolizionista del carcere per intenderci dovesse scegliere fa un carcere nato costruito nell'Ottocento e uno costruito nel novecento
Settanta in poi qual è il periodo delle carceri dove siamo negli anni settanta ottanta Nicolazzi
Preferisco quello dell'Ottocento del Settecento perché sono carcere che hanno una loro armonia una loro architettura del
Dirlo sembrano blasfemo per me una loro bellezza estetica eccetera
Il carcere di Campobasso rientra nella categoria del del dei monumenti più che dei luoghi di di di di di di pena ma banalmente vistosa significa che
Le mura sono più spesse
A parte che c'è questa architettura panottico che straordinaria questa rotonda
Molto bella dal punto di vista proprio strutturale architettonico quindi sono freschi d'inverno caldi discusso cinque verso sono fresche d'estate sul tardi cattedre se tu vai nelle carceri anni settanta ottanta sono televisivi
Forni d'estate sono dei frigoriferi d'inverno quindi da questo nulla da dire c'era degli spazi enormi io non credo di aver visto un'aria trattamentale così ben
Organizzata dislocata attrezzata alleata luminosa come quella di Campobasso ma anche gli spazi Esterni il calcetto di spazi della delle attività sportive
Sì c'è una chiesa molto bene c'è una palestra che si può dire una palestra che puoi trovare anche nelle città normali possono giovare arrivato Antonicelli
Ora arriviamo e chiudo su questo hanno un teatro che anche Giulio teca molto ampio molto luminoso ecco la il connotato da un panno appunto infrastruttura il problema sono le celle
C'è ci sono delle celle in il re ristrutturazione dove non c'è neanche la doccia dentro e
Dove e poi ci sono quelle che sono state distrutta dove c'è la doccia nella cella però il problema il centottanta per cento di sovraffollamento significa che nel cercare pur ristrutturato e da due ci sono tre o addirittura quattro persone
E quindi questo e il sono non è tanto ripeto la struttura e quante carico umano quante persone noi mettiamo in quella in quel contenitore
Questo è il limite di questo di questo carcere Simoni sino alle quali alcol
Spesso sono
Potrebbero essere adeguati quelli che ho detto libraria trattamentale lariana delle attività esterno non sono adeguati le le smettiamo io continuo a chiamarlo eccelle anche se l'ordinamento che chiama stanze di camere di pernottamento
Non sono delle Camere non solo delle stanze neanche soltanto per
Per per dormire
Ah devo dare atto però anche di un'area sanitaria venne amministrata ben tenuta c'è un un bravo medico un dirigente dirigente sanitario ci sono le cose si vedono pulite fatta in ordine ci
Fatto l'elogio della galera Campobasso
Congiurati garantito il infine ricordano stiamo parlando dei padri costituenti Manifesto di Ventotene insomma Ernesto Rossi l'elogio della galera di Campobasso
Allora non abbiamo una visione del carcere come quella di una comunità riunì insieme
Non una una somma di partiti magari contrapposte tra loro
Non un un gioco delle parti tra guardie e ladri la visione quello di Pannella fondamenti che abbiamo assunto anche noi ci ha ispirato anche su questo
è quello che è un insieme nulla chiamava comunità penitenziale ci sono i detenuti mi dicevo ci sono anche i deterrenti
Bisogna Atene avere rispetto dell'uno e dell'altro e perché ci sia rispetto reciproco ebbene che il carcere sia governato secondo quantomeno secondo legge secondo Costituzione
Non è non solo un problema di come stanno i contenuti perché esiste dei detenuti stanno male stanno male anche i decrementi costretti a fare dei turni massacranti massacranti per cui le sei ore diventano spesso dieci dieci ore con uno straordinario che non è volontario ma è obbligatorio non si possono rifiutare di Fara Sabina
Quindi molto anche straordinari perequato anche allora io non lo so una situazione di coatti per cui io faccio spezzo una lancia anche nei confronti della polizia penitenziaria che svolge davvero dei compiti che vanno anche al di là
Della proprio ruolo del proprio missione
C'è un'incidenza è questo l'altro dato su questo magari Elisabetta della malattia mentale del disagio mentale
Della dell'identità pentita sostanze dentro ancora con numeri spara spaventosi per cui idee tenenti devono fare un po'Polizzi Piazza Affari Mediceo fra gli infermieri non devo fare solo gli agenti della polizia
Penitenziaria
Io ho finito se
Sì
Grazie Sergio io intanto come il presidente della camera penale e a nome di tutti i penalisti Campobasso ringraziò
Nessuno tocchi Caino ringrazio Sergio D'Elia ringrazio la Presidente Rita Bernardini ringrazio Elisabetta perché ci hanno dato l'opportunità e non ci capita spesso di varcare
Diciamo di andare al di là di quelle aree che in genere vengono riservate alla funzione dell'avvocato e che si firmano ai ni prima delle celle prima del dei costi in cui vivono dormono mangiano svolgono tutte le funzioni primarie i detenuti
Quindi è è stata un'occasione bellissime per certi versi commovente
E arriva in un momento a mio avviso strategico perché come ricordava prima
Purtroppo la situazione carceraria in Italia è vicina a una situazione quanto mai critica siamo vicini ai numeri lo ricordavano prima prima di me che hanno determinato le condanna dello Stato italiano e crediamo anche che la situazione delle carceri sia un vulnus per la democrazia
Lo stato delle carcere lo Stato che così recita
La il valore della democrazia il il senso di civiltà di un Paese se non non riusciamo sebbene so che l'argomento forse può interessare pochi perché poi viviamo sempre con con la presunzione che a lui non accadano certe cose
Ma se noi non ci occupiamo delle carceri degli ultimi io credo che lo Stato la Democrazia sia sempre in pericolo quindi grazie davvero a Nessuno tocchi Caino
Grazie anche all'amministrazione penitenziaria che c'ha consentito c'è consentito questa visita grazie agli operatori prima veniva ricordato viviamo Campobasso per quanto riguarda situazioni non basso
Una situazione atavica di direttori che si alternano anche sono a scavalco in questo chiaramente determina delle delle problematiche
E anche per quanto riguarda i programmi educativi la partecipazione del detenuto a determinate attività spesso e questo vorremmo che non accadesse ma il carcere diventa semplicemente un un luogo di parcheggio e di
Come dire anche di di depressione per per la persona
Quindi un ulteriore svilimento della della condizione umana qui davvero grazie detto questo io così passò col rosso
Sì ma per darla subito al presidente dell'ordine degli avvocati che ci sta ospitando l'avvocato Giuseppe Rubertis
Grazie io anche a nome dell'ordine intendo ringraziare l'associazione Nessuno tocchi Caino per questa iniziativa
Alla quale abbiamo aderito convintamente ora io non ho potuto partecipare all'accesso nell'istituto stamane per per degli impegni pregressi però devo dire che conosco bene la situazione delle carceri
In particolare di quella di quello di Campobasso per motivi professionali vorrei fare solo una riflessione quando trattiamo questi temi
Magari inutile a dare un contributo anche un confronto
Parliamo sempre della dell'articolo ventisette della funzione riabilitativa indicativa della prima che nelle condizioni attuali delle carceri italiane e certamente inattuato a mio avviso c'è un altro o principio molto importante che è contenuto nella nostra carta costituzionale quello che l'articolo due
Che garantisce a tutti
O meglio
Recita così la Costituzione riconosce i diritti inviolabili dell'uomo sia come individuo che con appartenne voglia di relazioni sociali nei quali nelle quali esplica la propria attività ma questo un principio di carattere universale non fa eccezione quando si parla
Quindi non è tanto e non solo il discorso del in attuazione articolo ventisette ma bisognerebbe anche riconoscere alla popolazione carceraria la dignità che gli attribuisce come tutti gli altri per il costituzione
Perché loro come dicevo non fanno eccezione la anzi ancor di più solo si dovrebbe andare in quella direzione ma perché si tratta di persone che sono che subiscono la privazione di libertà personale ora in Italia sappiamo il problema principale
E il sovraffollamento a dobbiamo fare i conti anche con allarmante suicidi che sono in continuo al momento ma soprattutto dobbiamo fare in modo che vengano ripristinate le condizioni
Minimali di vita di normalità di vita all'interno delle strutture carcerarie perché altrimenti poi di conseguenza
Ne restano con commesse anche le attività trattamentali e rieducative
Sappiamo che ci sono troppi detenuti in attesa di giudizio ci sono troppe persone ristrette per motivi attinenti a patologie alla dipendenza da sostanze stupefacenti
A malattie psichiatriche andrebbero trattate in altre strutture questo da un lato dall'altro bisogna anche dire
Prima si si ringraziano anche per proprio apporto
Il personale diciamo degli agenti di custodia bisogna anche dire che vi è una forte carenza di risorse destinate proprio alla al personale di custodia
E la riprova sta nel fatto e questo fra l'altro questa è una responsabilità nell'uso della politica perché nonostante il problema Tobia Mariano il presidente a Camera Penale diceva non è che un argomento che interessa molto
Io credo che invece una comando su quale si batte
Che e ma a mio avviso è molto simile all'opinione pubblica piuttosto bisogna prendere atto che la politica costante questa evidenza
Rimanga insensibile rispetto alla sua risoluzione quindi alla costruzione di questo problema la riprova stavo dicendo sta nel fatto che nell'ambito dei fondi del pianeta crea ora mi mi riferisco a quelli destinati alla giustizia in particolare ufficio per il processo avrebbe dovuto ridurre i tempi dei processi snellire le procedure e soprattutto rendere più efficiente il sistema giustizia
Diciamo la la quota dedicata ai tribunali di sorveglianza e minima se non addirittura ecco allora per queste ragioni e concludo non gli avvocati questi temi siamo sempre in prima linea lo siamo stati ringraziamo l'Associazione ancora una volta l'associazione Nessuno tocchi Caino
Per questa iniziativa e continueremo a farlo anche perché nel nostro DNA e nostra missione
Vi è soprattutto la difesa dei diritti e delle libertà dei cittadini ma specie di quelli più deboli di quelli che non hanno voce nell'ambito di quale penso possano essere
Annoverati detenuti abbiamo perso
Chiedo più scuse interrotto emersa un'altra particolarità stamattina che mi evidenza
La prima è che per quanto riguarda i rapporti i corsi di formazione che poi preparerebbe no anche diciamo soggetto che ha scontato la pena fuori dal carcere ideando una una qualificazione professionale quindi aumenterebbe la capacità di reintroduzione al mondo il mondo del lavoro
Nel Molise scontiamo il fatto che la Regione Molise non prevede per i detenuti
Corsi di formazione professionale cose che nelle altre regioni avviene quindi questo è un problema locale che attiva rispetto al quale io chiamo in causa la politica regionale e spero che si faccia qualcosa
Il secondo aspetto che pure particolare che proprio a fronte di quei casi di doppia diagnosi
O di Paul problematiche di carattere psichiatrico e psicologico abbiamo ai mi un problema locale che è legato alla limitata presenza di psicologi dovuto a un diciamo poco impegno da parte dell'ashram
Anche da questo punto di vista io spero che sì a voi come come diciamo giornale come media sia noi per quanto riguarda una categoria facciamo le dovute considerazioni anche rispetto agli organi amministrativi che gestiscono adesso
La le lastre Lasorella che dovrebbe che dovrebbe riguardare il ci sono ma sono soltanto due vanno dove settimana questa del dal
L'assegno dando esaltato dall'elevata nel giro intervenuta cineteche NASA soltanto
Dunque soluto duecento sui volumi più quindi torna nuovamente raccontare
Svolta del calcio d'uso
Quindi da veramente tutto è lasciato poi agli operatori di polizia penitenziaria
Spesso con lui che si interverrà
Capiamo vere da sole
La sensazione di autori Lionello quanti persero l'inizio appunto corrono persone rimaniamo in questa zona con segreto il lento esogene
La Camera penale se c'è quello di Rosina non avendo ovviamente l'esperienza di chi ha girato la maggior parte degli istituti penitenziari italiani e che la la promessa rieducativa di cui parlavo poco fa l'articolo ventisette della Costituzione è affidato alla buona volontà dei degli uomini che così sulle proprie gambe con la propria idea
Con la proprio il proprio impegno si prodigano per attuare
Questa che è la funzione più importante che non a caso insomma senza richiamare gli scuola classica di scuola positiva è scritta nella pietra della nostra Costituzione come la funzione primaria
Nell'istituto carcerario che senso ha parlare di rieducazione se la Regione Molise se la politica rimane sorda
All'esigenza di organizzare corsi di formazione professionale in carcere che senso ha parlare di rieducazione
Se e di parità di diritti previsti dall'articolo due di cui riferiva il Presidente
Che ricordava il presidente poco fa che non ci sono gli psicologi disponibile a fornire giusti sul posto tutto la sensazione che ho avuto io stamattina e le questioni ricordo porterò di questa mia visita così particolareggiata
è proprio quella di una affidamento agli uomini di buona volontà chi ha buona volontà si mette a disposizione Chino pazienza il detenuto ne subirà le conseguenze
Grazie ad Antonello veneziano proseguirà il da questa parte con Mario Petrucciani che fare meglio anche lui del direttivo della Camera signor mi ricollego a quello che hanno detto loro
E devo dire che da un lato ho avuto una veramente gran bella impressione visitando questo carcere
Ho visto professionisti seri preparati veramente detti di aveva mission del recupero dall'altra parte però ecco come diceva come diceva prima l'avvocato veneziano tutto è lasciato alla buona volontà degli operatori la maggior parte delle attività rieducative poggia sul volontariato
Perché invece lo Stato non investe le amministrazioni locali non investono si sottraggono a quello che sarebbe un loro impegno preciso
E il tutto è lasciato a queste persone di buona volontà per esempio la ristrutturazione delle cellule
è stata un'opera assolutamente meritoria organizzata da chi sta all'interno di questo carcere
Perché ha organizzato da autodidatti un corso per muratori e poi ha messo i detenuti a lavorare quindi a a dare attuazione pratica a ciò che avevano studiato teoricamente ma lo Stato diverse che non investe cioè avrebbe dovuto essere cioè non lamento verso lo Stato a prevedere un piano di ristrutturazione
Così non è stato e tra l'altro che un'altra impressione che abbiamo avuto almeno io ho avuto e che le carceri sono appunto frequentate l'ottanta per cento vicolo dei detenuti in carcere appartengono veramente alla categoria degli ultimi quindi è un luogo che ancora diverse deputato alla disperazione aveva al degrado e portare avanti cercare di recuperare queste persone diventa ancora molto ma molto più difficile
Sì e lo Stato non investe
Tutto qui
Quando come il garante
Ecco avvocato gridano in un Emanuele
I innanzitutto ringrazio anche un'associazione perché mi ha dato oggi la prima volta la possibilità di entrare in carcere varcare quella quella porta ulteriori dopo la matricola devo dire che ho notato tra gli operatori del dell'istituto penitenziario una grande serenità da partire dalla direttrice agli operatori interni una una struttura sanitaria o con una caposala veramente ed edita al suo lavoro con una umanità che e il bello vedere nella negli operatori sanitari che storicamente sappiamo i detenuti si lamentano spesso con gli avvocati dei maltrattamenti subiti anche quando si recano affari le visite e lì in infermeria succede molto spesso le le cose più impensabili di cui si si lamentano proprio cugino infondati
Ne è un istituto Ghezzi è sovraffollato però questa serenità chi tutti sia dei dei detenuti che sono
Più o meno tranquilli e sereni perché forse anche il fatto che abbiano molti origini celle aperte oltre le otto ore come ci spiegava anche la la direttrice dà loro la possibilità di non sentirsi proprio molto definiti ma cambiare opinioni e bene poter poter accedere alle alle aree a loro riservati tutti trattare i loro mobili abbiamo visto anche dei lavori svolti dai dagli stessi
è stato molto positivo perché abbiamo no ho tastato molta umanità da parte degli operatori una certa la complicità positiva un i detenuti quindi questo è quello che perciò ringrazio l'associazione perché per la prima volta abbiamo visto solo il mio cliente ma ho visto
Avviso di tante persone che vivono all'interno del carcere diciamo questo momento di di restrizione in maniera abbastanza sirena
Se gli anni anche nella nel reparto dei collaboratori no no no
Gli studenti
Avete ringraziato Nessuno tocchi Caino ma io ringrazio la Camera penale nell'ordine anche per degli avvocati
Che ci stanno accompagnando ci hanno accompagnati oggi ma agli troviamo sempre al nostro fianco nelle visite che facciamo nei vari a istituti penali del nostro paese l'anno scorso su centottantanove istituti ne abbiamo visitati cento eventi e al nostro fianco c'erano sempre gli avvocati della Camera a penale cerchiamo anche di coinvolgere e vorremmo farlo sempre di più anche i magistrati
Perché si rendano conto anch'essi dei luoghi che si trovano una disponibile come sanzione o comunque nel monitoraggio delle dell'esecuzione
Penali perché crediamo che dal carcere come diceva Pannella non ci si debba distrarre neanche un secondo e quindi noi lo sguardo in un luddista vogliamo davvero un attimo consapevoli
Il come siamo
Il giorno dopo giorno visitatori dopo visitarmi troviamo conferma come oggi a a Campobasso la situazione siamo anche andando verso un'Estate che a parte questo momento
Di ritorno del freddo sarà comunque molto molto calda rischiano
Di uscire dal controllo perché
La cifra del sovraffollamento
A Campobasso è significativa
Più alta di quelle incontrate magari nelle visite che abbiamo fatto ieri a a Chieti a a Pescara dove pure l'incidenza del sovraffollamento
è considerevole poi si incontra il sovraffollamento con una veramente sotto determinazione numerica del personale
Dedicato toscano il dato si sulla polizia penitenziaria che ricordiamo è sempre calcolato su quella che è la capacità a e regolamentare dell'istituto quindi ancor più sotto determinate di centododici agenti ma di effettivi sono una una novantina il presidente della Camera nato il dodici Stromboli il genitore l'onore dell'organico come abbiamo osservazioni e allora negativi sono una novantina novantadue la forza operativa sono novanta novantatré e
Però tutto calcolate che questo sarebbe calcolate sui centosei ma i detenuti sono centoquarantatré imposte sano di mente soffre la situazione non è non è facile diceva il presidente
Mariano Prencipe del problema della carenza di psicologi di psichiatri
Io evidenzia anche la carenza dei medici perché c'è un dirigente sanitario affiancato da un altro medico il che permette in un carcere che comunque tacere
Ciò di un una certa dimensione la mancanza di una copertura notturna quindi non c'è un'assistenza asset non c'è una presenza h ventiquattro e anche nel fine settimana
Lalla copertura
è inferiore anche questo è un un fatto legato a una politica anche della della Regione perché sappiamo che oggi come oggi la competenza sanitaria
E regionali quindi una maggiore attenzione sotto questo profilo è oltremodo
Importante anche perché l'incidenza della malattia mentale
Si fa sentire diciamo che i detenuti con una diagnosi Chiatti manca sono dieci a cui si aggiungono una trentina di tossicodipendenti in una situazione in cui per Campobasso per la la per la Regione
A non ci sono Renis ma la disponibilità presso quella dell'Aquila di due soli posti quindi la gestione della malattia mentale che il sempre più non dico solo a Campobasso ma per quello che vediamo proprio quasi un mutamento antropologico
Della popolazione detenuta ci porta a vedere sempre più giovani sempre più con problemi di dipendenza da sostanze con doppia diagnosi
Con un'incidenza considerevole anche della
Della malattia mentale cosa dire rispetto a questo che bisogna conoscere bisogna vedere in questo senso ci muoveremo con le nostre visita il nostro coinvolgimento a che questo mondo sia conosciuto nelle per quello che è perché dica ce ne se ne parla se ne parla molto ma io credo che se ne parli malamente
Occorre ecco conoscere anche il livello di di sofferenza e di degrado in cui poi di il tuo stesso stato e il modo in cui anche in servitori dello Stato sono costretti a lavorare e e operare e ci auguriamo che il Parlamento possa almeno approvare questa misura di aumento dei giorni di liberazione anticipata
E i certo è che
Quello che riscontriamo e che in carcere ci sono fondamentalmente problemi sociali
E che in sei un cambio di paradigma deve esserci politica e che le questioni sociali devono essere affrontate con politiche sociali e non possiamo continuare a pensare che il diritto penale
Possa essere la soluzione a quel lo che invece necessita di altre misure di altre di altre decisioni in questo senso dobbiamo anche cercare di uscire
Dall'idea
Proprio carcere o Centrica e iniziare si dice di solito se vuoi conoscere la civiltà di un Paese visita le sue carceri sempre più ci troviamo direi che per conoscere la civiltà di un Paese dovremmo uscire
Dalle carceri cercare di libera ce ne ci siamo riusciti con i manicomi un altro istituto totalitarie dotta totalizzante come ce l'abbiamo fatto con i manicomi dopodiché gestiamo malamente il problema dell'Amati Latiano in tale
Cigni
Però o possiamo anche iniziare a pensare a un mondo che gestisce le problematiche che vediamo
In carcere relegate segregati in carcere con strumenti diversi e quindi anche senza il carcere che richiede un investimento ovviamente ma insomma le analisi anche in un'ottica liberale costi-benefici potrebbero essere fatte egli credo proficuamente perché per come lo vediamo non si capisce il carcere davvero ha a che cosa possa servire
Ma se ci sono domande da parte vostra grazie facciamo dei tecnici del possibile con i rappresentanti elevare diciamo balbetta Panetta De zero grazie per la vostra presenza la situazione ancora i presidenti di ordine Camera penale basso
No
Che
Bruno nuovo
Un