Guardare il futuro per vedere il presente: le imprese e la finanza davanti alla sfida della sostenibilità

Benvenuti benvenuti a tutti ad Ivrea l'apertura ufficiale della Festival dello sviluppo sostenibile organizzato da altri dissensi sostenuto dalla RAI in particolare da RAI sostenibilità
E un giorno importante perché intanto la location a dove ci troviamo non è casuale e una location a che respira e pulsa di quella cultura Olivetti Anna dell'imprenditore illuminato Adriano Olivetti che aveva fatto non solo della fabbrica
Un punto di incontro anche per il cosiddetto fattore umano oggi ne parleremo parleremo di sostenibilità lo faremo insieme a degli esperti del mondo dell'imprenditoria e
Soprattutto della finanza impresa e finanza per a guardare al futuro legati al tema dello sviluppo sostenibile
E lo faremo con tanti ospiti avremo intanto la presentazione del Rapporto di Primavera avvisa con il professore Enrico Giovannini poi avremo in collegamento il ministro dell'ambiente della sicurezza energetica
Gilberto Pichetto Fratin e ancora avremo un momento collegiale con di studenti una percorso di
The bay Taccon agli studenti che saranno protagonisti di questo palco andiamo però per ordine dicevo che ci troviamo ad Ivrea la location non è casuale allora lascerei subito la parola al al sindaco di Preah per il benvenuto a tutti voi il sindaco Matteo cantore
Buongiorno a tutti io oggi intervengo con con estremo piacere
Per portare i saluti della nostra amministrazione ad un evento di questa importanza un evento di tale importanza da un lato per l'elevatissimo profilo degli ospiti del party di ospiti che si avvicenderanno su questo patto da qui a poco ma anche e soprattutto per l'importanza all'attualità direi quasi la cogenza ormai del temi trattati ovvero la sostenibilità
Ci troviamo oggi in un momento cruciale possiamo dire di transizione del dei sistemi economici e sociali
Verso quello che il raggiungimento o meno degli obiettivi dettate dall'agenda venti trenta ecco io credo di poter dire che la la nostra città Castro di Preah al di là di quello che sono ci ha diciamo la coincidenza dei valori dell'Agenda venti trenta con i valori dell'amministrazione che ha fatto di questi temi
Il punto cruciale del proprio programma ma al di là di questo io credo che la nostra città lo lo dica la sua storia lo lo testimonia anche solo il luogo in cui ci troviamo è stato detto prima
Abbia sempre dimostrato una certa come dire propensione all'innovazione
Ad avere uno sguardo rivolto al futuro
Mi piace citare un dato da ultimo e di pochi giorni fa l'approvazione la settimana scorsa l'approvazione in consiglio comunale
Delle due comunità energetica afferenti alle cabine di media tensione della città di Corea che coinvolgeranno la nostra città altri circa quindici Comuni del territorio la nostra cooperativa
Di di fornitura dell'energia gas elettrica storica del territorio la IG
Insieme a società e privati che si mandano a produrre e consumare Energia pulita o meglio energia più pulita l'energia ricordiamoci che non è mai pulita
In qualche modo a dei costi
Ecco mi piace evidenziare questo dato perché questo e provvedimento che è stato assunto all'unanimità da parte del nostro consiglio a testimonianza del fatto che in questa città certi valori votati soprattutto all'innovazione al progresso non hanno un colore politico ecco
Io credo che guardando un po'quelli che sono i valori fondanti dalla stessa associazione organizzatrice della giornata di oggi che ringraziamo per questo che possono essere riassunti in alcune parole
E quindi la trasparenza la collaborazione l'inclusione la parità di genere
Il dialogo intergenerazionale
La valorizzazione delle diversità ecco io penso che questi siano valori fondanti non soltanto corrispondente quelli che sono i principi a cui noi con l'amministrazione cerchiamo di conformarci ma credo che siano dei valori a cui tutte le pubbliche amministrazioni dovrebbero conformarsi ad ambire laddove noi per sviluppo sostenibile intendiamo quella forma di sviluppo che tende a diciamo soddisfare le esigenze le aspirazioni della generazione corrente
Senza per questo andare ad intaccare
Le aspirazioni di far di soddisfacimento dei bisogni delle generazioni future io credo che questo dovrebbe essere un faro che dovrebbe guidare tutte le pubbliche amministrazioni che quindi dovrebbero declinare la sostenibilità a tutti i livelli ora
Diciamo questo nel rispetto in questo momento di quelle che sono le indicazioni che sono state fornite hanno i sindaci una rispettata la par condicio sementi periodo elettorale non passerò i prossimi minuti Fossa ragazzi Cosette risparmiato a declinare di tutte quelle che sono stati gli interventi fatti da da da questa Amministrazione o che abbiamo in programma di fare nel verso il raggiungimento degli obiettivi dell'Agenda venti e trenta però posso rivolgere un auspicio affinché oggi e per il futuro la nostra città insieme a tutti i comuni perché io faccio secondi scorso legato al nostro territorio l'anfiteatro morenico composto da una serie di comuni che lavorano a stretto contatto per portare avanti e degli obiettivi insieme
Insieme agli stakeholder locali Confindustria gli imprenditori privati si vada sempre insieme passo passo verso verso questi obiettivi e voglio citarne solo pochi che sono quelli secondo me più direttamente collegabili all'attività di di un ente locale e quindi una sanità
Pubblica accessibile a tutti
Un'istruzione di qualità e inclusiva
Il raggiungimento di una parità di genere
Un lavoro dignitoso per tutti
L'accesso ad un'energia più pulita e sostenibile
è una lotta comune
Cemento climatico ecco io credo che in questo la città di Ivrea guardate indipendentemente dall'amministrazione che io ho l'onore di rappresentare perché la nostra storia che lo dice saprà fare la propria parte buon Comegna tutti
Grazie alla sindaco l'idea Matteo cantore allora come dicevamo prima e l'apertura ufficiale parte proprio da qui da Ivrea ma si snoderà in sei tappe attraverso le più importanti
Città italiane il festival dello sviluppo sostenibile a un ricchissimo calendario anche di eventi sono ben mille gli eventi in Hakkar Pellone
E ci saranno benna sette concerti momenti di dibattito di discussione ma anche momenti di intrattenimento per una stessi Valla che e diventato appunto negli anni un punto di riferimento molto molto importante un piccolo dettaglio ve lo devo dire intanto dobbiamo ringraziare tutti i media che sostengono il festival dello sviluppo sostenibile
Siamo in streaming sul sito della testi vale anche su You tube Dias chissà Sacco venne radio radicale e naturalmente della RAI
Allora noi basta parole entriamo nel vivo della Festival con i il saluto della presidente Marcella male Presidente di avvisa collegata che dovremmo avere inatteso collegamento presidente
Ecco mi vogliono a tutti a tutti ringrazio per l'accoglienza il saluto di benvenuto al sindaco di Rea per me è veramente un grande onore aprire l'ottava edizione del Festival e lo sviluppo sostenibile
In questa città industriale del ventesimo secolo nome col quale in aree è stata inserita nella lista dei patrimoni dell'umanità dall'UNESCO
Stiamo nel posto giusto e questo siamo lo dico con un po'di amarezza perché vorrei veramente esserci anch'io in presenza ma non è stato possibile siamo ripeto al posto giusto siamo in buona compagnia
E con i nuovi già abbattuti per dirla con il titolo di un bel progetto sul cambiamento dei modelli di impresa e di società partito proprio da qui da Ivrea su impulso del quinta avviamento col patrocino Janssens
Personalmente ho avuto già l'opportunità di partecipare a tavoli di lavoro all'interno delle fabbriche sorridenti
Sono certa che anche oggi in questo spazio saprà ispirare la nostra riflessione sul ruolo dell'impresa nella transizione verso la sostenibilità
Ecco ripartire da questo luogo simbolo del capitalismo italiano grazie alla lunga storia dell'Olivetti
Ricordiamoci conosciuta in tutto il mondo per il rispetto della diversità la contaminazione culturale l'attenzione all'Uefa ambientale e al benessere delle comunità locali
Rileggere in chiave prospettica evolutiva l'elezione all'invecchiamento
Ci aiuta proprio a guardare al futuro
E non solo e non tanto per comprendere l'impronta l'impatto sociale ambientale e le imprese sono in grado di generare ma anche per apprendere da quell'errore fatale
Compiuta proprio dall'Olivetti negli anni Sessanta con lei la decisione di abbandonare lo sviluppo del personal computer e che allora era agli esordi di cui era stata protagonista ecco questo dobbiamo leggerlo credo con uno stimolo forte un monito alle imprese ad aprire gli occhi
Ed investire oggi con coraggio e lungimiranza sul futuro scegliendo sempre la via della innovazione
Aprire gli occhi e guardare al futuro abbiamo visto anche nello sport è è l'appello che l'Anas ha scelto per la edizione due mila ventiquattro del Festival
E dopo la tappa di Ivrea come è già stato un po'preannunciato proseguirà in altrettante sul territorio a partire da Torino
Quest'anno ricordo capitale della cultura d'impresa
Per parlare dell'apporto della cultura alla sostenibilità ci spostiamo poi quattordici quindici a Bologna dove ci confronteremo sul futuro delle città e delle il ruolo dell'impresa nel contesto urbano il diciassette staremo a Milano sull'implementazione della nuova strategia nazionale sullo sviluppo sostenibile sui territori
E il ventuno a Palermo dove esprimeremo la dimensione sociale della sostenibilità con un focus sulla scuola e sulle differenze territoriali alla luce anche della riforma sulle autonomia differenziate delle regioni
Si concluderà a Roma con due momenti il ventitré presso l'aula dei gruppi della Camera dei deputati dove restituiremo un po'risultati le proposte maturate nel corso di questa grande manifestazione
E il ventiquattro all'Auditorium Parco della Musica di Roma ci sarà un concerto di cui sarà protagonista anche l'orchestra giovanile dell'Unione Europea
A Roma poi Palazzo delle Esposizioni abbiamo aperto la casa da oggi del Festival
Dove delle diciassette giorni tanti quanti sono i diciassette obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda due mila trenta si svolgeranno gli eventi organizzati direttamente niente da vi sono alcune tematiche specifiche sullo sviluppo sostenibile
Oltre a questi appunto un cartellone molto ricco con centinaia di iniziative sui territori ma anche presso le ambasciate italiane istituti di cultura italiani all'estero
Che daranno voce a cittadini e cittadine
Impresa amministrazioni pubbliche scuole università associazioni permetta un portatore comunemente proposte buone pratiche sulla sostenibilità
Ecco quindi davvero una grande mobilitazione civica
Anzi o meglio una follia come l'ha definita il direttore scientifico Enrico Giovannini nella conferenza stampa del tre maggio unica al mondo secondo le Nazioni Unite
Due parole su contesti in cui quest'anno avviene il festival momento dico anch'io bruciare per la realizzazione dell'Agenda due mila trenta ormai giunta a metà del suo percorso
Se il nostro rapporto di ottobre vostro rapporto annuale AFIS aveva già documentato con sufficiente e chiarezza ed evidenza sulla base di indicatori statistici ufficiali in grave ritardo
Del nostro Paese rispetto al raggiungimento diciassette obiettivi il rapporto di primavera contiene scenari al due mila trenta due mila cinquanta
Per l'Italia e a livello globale realizzati in collaborazione con Astra Economics che presenteremo proprio oggi
Conserverà
Come le politiche pubbliche adottate nel corso degli ultimi diciotto mesi non sono state in grado realtà riprodurre un reale cambio di passo così come prefigurato dalla nuova strategia nazionale sullo sviluppo sostenibile
Passiamo al momento all'intento quindi che sta per iniziare guardare al futuro per capire il presente organizzato e in collaborazione con Quinta avviamento
Confindustria canadese col patrocinio di del Comune librerie la Confindustria Piemonte col contributo di Tim e Camera di commercio industria artigianato agricoltura il Torrino il supporto del tutor di tappa Confimprese ed in tutto territoriale
Luigi anche se in Italia il messaggio
Infiniti e abile e osai ecco li voglio ringraziare veramente tutti
Sinceramente perché questo grande sforzo impegno collettivo
L'evento vuole ragionare in poche parole su come l'impresa è stanno affrontando questa transizione verso la sostenibilità
Analizzando da un lato gli ostacoli che ancora si che impediscono una piena integrazione della sostenibilità
Nelle politiche industriali nelle scelte delle imprese e dall'altro anche analizzando illustrando alcune soluzioni concrete già messe in atto che possono essere dai un buon inglese che si stanno ore camminando in questa direzione
Da parte mia solo due piccole sottolineature vorrei fare a partire da una dinamica a mio avviso positiva in corso negli ultimi anni infatti anche sulla spinta delle politiche europee
La trasformazione delle aziende in chiave di sostenibilità subito una discreta accelerazione
Secondo i dati Istat infatti in Italia circa sessanta per cento dell'impresa negato un percorso di integrazione della sostituita nel proprio modelli di business con differenze rilevanti di Carate dimensionale
Con le grandi imprese ovviamente mediamente lattina rispetto a quelle piccole
I dati disponibili ci mostrano poiché le imprese che hanno avviato una transizione ecologica e ambientali hanno ottenuto anche significativi ritorni economici
Al netto dei costi che questi processi comportano ridurre infatti l'impatto ambientale valorizzare tutte le persone
Partire dei dipendenti ma anche con comportamenti etici nei confronti dei clienti e dei fornitori impegnarsi con le comunità locali
Aumenta la stabilità finanziaria e far crescere il valore per gli azionisti
Altro aspetto positivo che mi piace sottolineare che come sarà determinante per una evoluzione in chiave sostenibile della cultura d'impresa
La direttiva europea che introduce nuovi principi per la rendicontazione sostenibilità per l'impresa in termini di impatto ambientale diritti umani diritti sociali Esatri di governance
In Italia si immagina passare tra le circa duecento aziende coinvolte in questo tipo di rendicontazione a circa quattro cinque mila quindi un allargamento notevole nella sfera di applicazione
E poi altri esempi positivi deriveranno dal nuovo Regolamento generale sulla tassonomia e anche dalla direttiva di Udine diligenza in corso di discussione
E mi avvio a chiudere questa mia diciamo intervento di di apertura
E sottolineando come siamo di fronte ad una vera e propria trasformazione in chiave sostenibile del nostro sistema socio economico trasformazione in cui imprese assumeranno un ruolo centrale
E mi piace aggiungere anche che questo percorso sarà sì lungo difficile ma già obbligato il tracciato e soprattutto sarà un percorso credo
Anticalcare colpo di soddisfazioni
Per le imprese perché consente era all'impresa di diciamo recuperare ritrovare qualcosa di molto speciale che oltre sessanta anni fa Luigi Naldi descriveva con queste parole più di lecco
Il composto l'orgoglio di vedere la propria azienda prosperare acquistare credito ispirare fiducia clientele sempre più vaste ampliare gli impianti abbellire le sedi
Costituiscono in buona sostanza una molla del progresso altrettanto potente che il guadagno
Ecco chiudo con un augurio l'augurio che ribollono veramente a tutto e tutti
è che questo festival questa avventura questa follia resa possibile ogni anno grazie al supporto dei tanti tanti partner che condividono con noi questa follia e grazie a un impegno straordinario detti Indianapolis
Civica l'energia giusta per continuare a lavorare per sensibilizzare diffondere questa cultura e la sostenibilità
E riuscire così ad accendere la scintilla anche in chi è più resistente o più spaventato dal cambiamento
E beh spronare tutti coloro che hanno responsabilità nel governo nel mondo dell'impresa e nelle scuole nella società a impegnarsi per costruire un futuro più equo e più sostenibile buon festival
Grazie alla Presidente Marcella Marletta presidente di abissali che ci ha introdotto appunto in questa giornata
E soprattutto guardare al futuro per cercare di cambiare il presente lo abbiamo detto lo ha detto la Presidente ci sono tanti parlerà che accompagnano questo festival dello sviluppo sostenibile li ha citati
Ed introduco allora un partner che quinto ampliamento con la parola ad Alberto Zambolin da vicepresidente di Quinto ampliamento
Buongiorno buongiorno tutte tutti da parte dell'Associazione quinto ampliamento un benvenuto alle venti no corale del festival per lo sviluppo sostenibile
L'abbiamo fortemente voluto insieme a Confindustria Canavese qua nel nostro territorio ad Ivrea e grazie a ad altri S oggi siamo punto quale concretizziamo quello che aveva
Un obiettivo per tenere IVA è al centro del del dibattito nazionale sui temi della sostenibilità
Quinto ampiamente o è un'associazione che raduna oggi circa cento operatori in tutta Italia di vari campi dal mondo del no profit alle imprese Diab tecnologici e di innovazione e anche il mondo del dell'Accademia
Perché lavoriamo spot sul tema della trasformazione quindi sui contenuti e tratteremo nella giornata di oggi
La trasformazione del in palese verso modelli sostenibili e pensiamo che innovazione e tecnologia contaminazione col no profit siano gli elementi fondamentali per la celebrare questo questo percorso
Siamo nati nel due mila e diciassette abbiamo potato ebrea tanti eventi come quelli della nostra associazione ma anche il Salone della Csr per ben due anni e oggetti siamo al coronamento di un qualcosa come il vento di tale di tale prestigio
Ci tengo a a sottolineare il perché di Preah che più ampio ancora della sua esperienza di lettiana perché guardando al presente e al futuro prossimo vogliamo riaffermare il ruolo anche dei territori interni e delle province in questo processo di trasformazione verso verso la sostenibilità non tutto si esaurisce nel megalopoli nel nelle grandi città anzi specie in Italia
Pensiamo che il tessuto delle piccole e medie imprese e della Provincia posso o dopo Weah pulire magari la strada nuovi modelli di coesione sociale e di rapporto con l'ambiente
Nostro territorio che porta con sé i valori di Aviano eccelle in questo in particolare nella nel concetto della comunità quindi più che riprendono ancora oggi i valori dell'impresa di Adriano mi piace riprende il valore della comunità il sindaco ha citato prima l'anfiteatro morenico che crea di fatto con la sua geografia con la sua conformazione territoriale una comunità naturale del del Canavese
Dove eccelle proprio il tema della coesione sociale della solidarietà
Soprattutto di una lotta alle alle disuguaglianze quindi degli obiettivi ex DG che abbiam visto all'inizio sono poi i tutti riassumibili nel campo ambientale nel campo sociale
E pensiamo che anche le comunità piccole possono aprire nuove strade verso verso la sostenibilità
Sul tema dell'impresa che oggi andremo a dibattere noi come quinto ampliamento siamo sul fonte poi chiamati coi operativo sappiamo che un palco sono un Ford non fatto solo di soddisfazioni anche di soddisfazioni ma anche di tante difficoltà
Fatto anche di contraddizioni perché il percorso passata da suonate grigia di di cambiamento dove non tutto è perfetto è sostenibile dal primo giorno questo dobbiamo dircelo
E gli imprenditori non devono aver paura di aveva all'interno della propria impresa magari delle degli ambiti di contraddizione che andranno a risolversi sodo del tempo
Quindi delle fasi anche di leggere incoerenza Mart necessariamente di aperture di osmosi con l'esterno con non pochi che con le altre realtà
Sono sicuramente la strada che quinto ampliamento può indicare a tutti per imboccare questa strada o accelerare in questo in questo percorso
Chiudo anch'io velocemente per lasciar spazio ai a operatori successivi
Per ringraziando al scrisse ancora una volta soprattutto anche gli sponsor del territorio che hanno permesso questo evento e quindi da cooperativa Hajji
Che conoscete tutti Anderssen infiniti hard messaggio io sarei grazie ancora e vi auguro a tutti a tutti e buon lavoro
Grazie ad Alberto Ciampolini a vicepresidente di Quinto ampiamente o lo diceva la comunità il territorio la cultura ma anche lei in prese rappresentano una a tessuto una rete importante per tutti i territori allora
Cerchiamo di focalizzare proprio il mondo dell'impresa e con il saluto di Paolo conta che il presidente di Confindustria canadese
Buongiorno riporto il saluto da parte di Confindustria Canavese
E di tutte le imprese del territorio
Ringrazio a scrisse in particolare nella persona della Presidente male e ringrazio il quinto paramento in particolare nella persona del vice presidente Zambolin
Per aver voluto quinto ampliamento con Confindustria Canavese lavorare in maniera decisa per portare questa importante evento di inaugurazione del Festival qui a ad Ivrea ringrazio anche voi tutti presenti che con la vostra presenza così numerosa rendete ancor più importante questo in questo momento
Senza chiedere il permesso
Prendo a prestito le parole del direttore scientifico Giovannini che nella conferenza stampa di presentazione del Festival di venerdì scorso
Ha detto senza le in prese non si fa sviluppo
Senza le imprese non si fa sviluppo sostenibile
Questo assolutamente un punto importantissimo per due motivi principali il primo di natura tecnologica
Le tecnologie l'innovazione
Tutto quello che riguarda la ricerca e sviluppo
Per portare nuove nuove applicazioni
In ambito della sostenibilità e fondamentale lo sappiamo tutti riguarda risparmio energetico l'ottimizzazione degli impianti
Riguarda la transizione la transizione Green sostenibile
Ma riguarda anche le applicazioni in ambito sociale
Pensiamo a quello che può che si sta già facendo e che può essere fatto conti esoscheletri con Nilla la robotica personale dunque l'innovazione tecnologica un elemento fondamentale l'altro elemento importantissimo è quello di natura economica la sostenibilità ha un costo
Lo dobbiamo accettare lo sappiamo
Fare impresa e in prese
Sane generano sviluppo imprese sane generano profitti questo è il compito dell'impresa imprese sane generano profitti che possono essere destinati agli investimenti di investimenti in ricerca e sviluppo in tecnologia in nuove applicazioni quindi elementi fondamentali come abbiamo detto per uno sviluppo sostenibile
E le imprese sane generano lavoro generano ricchezza sul territorio e dunque generano quel motore economico che è indispensabile anche per sostenere il costo di uno sviluppo sostenibile
E un politico della Prima Repubblica molto molto noto molto importante
Era solito dire noi non siamo quelli che dicono che ora noi non siamo quelli che dicono che qui in questo luogo in questi locali è nato il primo personal computer
Che la NASA ha comprato in quantità
Per portare l'uomo sulla Luna e non siamo neanche quelli che dicono che qui e nata la sostenibilità sociale non lo ripetiamo per non annoiare
Il pubblico la sostenibilità sociale quindi ambulatori per i dipendenti biblioteche all'interno dell'impresa
Organizzazioni per le attività ludiche ricreative
Però siamo quelli che dicono che qua il binomio innovazione e sostenibilità sociale ha creato un modello è un modello che come si diceva è diventato un modello mondiale
Questa è una cosa che ha lasciato sul territorio un DNA un DNA importante
Che è riscontrabile
Sia sulla popolazione perché questo indubbio quando si si gira per Ivrea per il Canavese per questo territorio questa è una cosa che si percepisce e la la e ed è stato lasciato all'interno delle imprese
Le imprese che hanno un una capacità e una conoscenza diffusa
Soprattutto di piccole e medie imprese con una competenza importante nell'ambito della micro meccanica della meccatronica dell'informatica
Questi tre elementi insieme di competenza generano una potenzialità che all'interno dell'humus generato da questo DNA ha delle grandi potenzialità potenzialità di sviluppo
Venerdì scorso ero a Torino insieme con il sindaco di Brea Qian Tore per la presentazione
Della fondazione sull'in sull'intelligenza artificiale che nascerà a Torino e anche per promuovere un progetto su cui stiamo lavorando
Che riguarda la focalizzazione sui Preah
Proprio di questo binomio potenzialmente molto importanti
Petra innovazione sostenibilità sociale
Quindi a costruire un progetto che nell'abbinamento dei due elementi riporti alla vita quello che qua è stato un esempio un esempio mondiale
Quindi Investimenti intelligenza artificiale tecnologia in genere per la sostenibilità sociale perché questo il nostro il nostro DNA ci stiamo lavorando
Colgo l'occasione anche da questo palco per aprire per invitare anche al spesso a partecipare a questo progetto ad arricchirlo di elementi per fare in modo che questo territorio diventi un po'un punto di riferimento su questa specificità di argomenti perché questo noi possiamo dire
E siamo capaci capace di quindi l'invito cioè a partecipare a questo progetto per fare in modo che questa questa attenzione
Porti anche alla crescita dell'A.S. che nell'acronimo gli esclusi sappiamo e e più piccole ancora troppo piccola rispetto alla plagi e quindi a farlo diventare un elemento in più
Di motore di sviluppo della sostenibilità a livello locali italiano mondiale perché no
Vi ringrazio per la presenza vi ringrazio per l'attenzione che ponete a questi elementi a questi momenti di di grande importanza e auguro a tutti un buon lavoro durante questa giornata
Ringraziamo paure accolta presidente di Confindustria canadese
E lo abbiamo citato diverse Nolte non Adriano Olivetti l'imprenditore illuminato ma soprattutto il territorio e la comunità e ancora diciamo l'architettura Olivetti Ana l'architettura industriale ogni lettiana che sicuramente lo sapete e patrimonio Unesco e allora oggi vogliamo anche ripercorre la storia questa storia con Olivetti una storia italiana insieme a Marco Peroni
Organizzando le biblioteche le borse di studio i corsi in una misura che nessuna fabbrica mai operato abbiamo voluto indicare la nostra fede nella virtù liberatrice della cultura
Affinché i lavoratori ancora troppo sacrificati da mille difficoltà superassero giorno per giorno un'inferiorità di cui è colpevole la società italiana
Questa duplice lotta nel campo materiale e nella sfera spirituale e l'impegno più alto
E la ragione stessa della mia vita
La luce della verità usava dirmi mio padre risplende soltanto negli atti non nelle parole
Con queste poche righe Adriano Olivetti nel mille novecentocinquantotto concludeva
La sua preziosa introduzione a un libro
Che raccontava proprio nel cinquantotto i primi cinquant'anni di vita della Olivetti rivelando così nella maniera più semplice che poi sempre
La più complicata
Le ambizioni
Di cui questo progetto industriale si nutriva cioè il tentativo in estrema sintesi
Soprattutto per i ragazzi sono numerosi mi fa enormemente piacere il tentativo di fare della fabbrica non un mezzo ma un fine
Scusate non fine ma un mezzo
Fare cioè della fabbrica uno strumento per la corte privilegiato per la costruzione
Di una comunità a misura d'uomo e cito tra virgolette perché se no ci giriamo intorno alternativa al capitalismo e al socialismo così si esprimeva questo
Industriale visionario che in questa piccola città attraverso la sua grande industria sempre più grande
Prova a fare del territorio un laboratorio
Sociale economico per la costruzione ripeto di una comunità a misura d'uomo di tipo nuovo quando ci si mette su questa strada
Bisogna essere creativi superare delle contrapposizioni dei ruoli e ci si condanna in una certa misura anche probabilmente alla solitudine se non altro intellettuale
Questa storia però non comincia con lui non finisce con lui una storia industriale più lunga comincia con il padre e mi piace ricordare Camillo Olivetti che si come dire si dimentica spesso perché era un industriale socialista quindi a partire dall'inizio del Novecento
Tiene dentro di lui due anime che in società si trovavano contrapposte
Per i ragazzi mi piace ricordare che per dare l'idea i socialisti organizzavano i lavoratori per conquistare i primi diritti che non c'erano e gli industriali tendevano a estrarre più valore possibile dalla forza lavoro
Ok alla fine dell'Ottocento scusate all'inizio del Novecento per darvi un'idea al primo sciopero generale dei minatori
Abu Jarrah Lula e forze dell'ordine sparano sui manifestanti uccidendo quattro persone questi minatori chiedevano la domenica libera
Risposta padronale dove è stata introdotta la domenica di riposo i minatori si abbandonano i bastioni pericolose mangiano bevono cantano compromettono il lavoro del lunedì
Ok nelle grandi fabbriche la situazione non era poi tanto diversa vere un padrone socialista già fa nascere la prima fabbrica di mattoni rossi
Sotto un altro segno in questa fabbrica C uno dei primi fondi di solidarietà privati
Per intervenire nei nei momenti di bisogno del lavoratore ed era un tentativo di portare la solidarietà da fuori dove era monopolio gli enti caritatevoli delle organizzazioni socialiste dentro al luogo del lavoro la come dir la prima grande suggestione che ci viene da questa lunga storia e che la solidarietà e credo sia il tema che qui oggi presente tra noi la solidarietà
Quando attraversa luogo di lavoro
Quando è concreta riconoscibile quotidianamente da costo diventa anche o può diventare anche una risorsa uno strumento di aggregazione
Nel come dire conseguimento di un destino che è un destino comune non è solo
L'interesse dei dei soci evidentemente
Adriano Olivetti e il figlio di Camillo che prende questa storia da una dimensione artigianale la porta su una dimensione di massa coniugando modo sempre più creativo originale proprio il profitto con la solidarietà
Su questa strada ci sono questi che sono gli stabilimenti un vero proprio tempio del lavoro ma sul lato opposto della via cioè la fascia dei servizi sociali dove l'infermieristica Radiologia Traumatologia odontoiatri alla biblioteca tutto questo era gratuito per dipendenti e figli in un contesto in cui i dipendenti avevano già uno stipendio superiore la base contrattuale nazionale e tutti questi che oggi chiameremmo Benefit gratuiti le donne avevano dieci mesi di maternità retribuito a parità di salario
Il sabato è stato concesso libero prima che lo chiedesse sindacato ma tutto questo a questo che è importante per noi non è la storia di un buon padrone non neutre alziamolo nella figura
Dell'industriale che voleva bene ai dipendenti e basta ma è proprio l'idea di lavoro diverso
In cui
Anche attraverso la solidarietà si conseguono risultati maggiori da questa parte della strada cioè dentro questi stabilimenti proprio in quegli anni e anche in virtù delle politiche d UE il far c'erano i più alti indici di produzione quindi profitto e solidarietà non si escludono in questo tentativo di sintesi dovete pensare
I viene spontaneo proprio rivolgermi sopra di tutto soprattutto agli studenti che
A partire dal dalla fine della seconda guerra mondiale il mondo era diviso in due grandi blocchi
Che ai politici economici culturali militari ed a questa piccola città c'è un tentativo anche fragile per certi aspetti ma significativo di coniugare
In una terza via queste istanze tenendo insieme la libertà di impresa la libertà individuale contro evidentemente con la solidarietà e tra le tante frasi che Adriano Olivetti ha scritto potenti nella loro apparente moderazione ce n'è una che mi piace riportare qui perché è un po'al centro di tutto sua la sua architettura di pensiero
E cioè proprio in quegli anni gli anni di guerra fredda dice
Meglio scrive il conflitto sociale e ideologico non si risolve sul terreno del compromesso tra le forze
Ma con la sintesi tra le idee
Ora sulla strada della sintesi bisogna essere necessariamente creativi
Abbandonare
Qualunque preconcetto per costruire qualcosa che ancora non c'è e senza una strada segnata ecco a cosa serviva la cultura un'altra cosa che ci arriva credo sia estremamente attuale oggi e per Adriano Olivetti in particolare la cultura non è come per un ministro dell'Economia di qualche anno fa che
Che disse no con la cultura non si mangia per lui intendeva nella sua spericolata sincerità che la cultura fosse quell'insieme di attività economiche deputate all'intrattenimento del lavoratore o del cittadino nel suo tempo libero
Per cui dal suo punto di vista di questo ministro alcuni anni fa
Se quelle attività deputate all'intrattenimento danno con una percentuale così piccola di lavoratori nel complesso si vede che non è poi così importante non è così motore bene
Però rivetti già settanta anni prima modo molto più avanzato la cultura non era insieme delle attività deputati all'intrattenimento un settore verticale più piccolo degli altri più piccolo dell'agricoltura più piccolo dell'industria
Ma un'infrastruttura
Il materiale
Che attraversa orizzontalmente tutti i settori per il livello della lingua che parliamo
Più è ampio il nostro ventaglio di carte di parole
Meglio articoliamo i nostri pensieri e in definitiva per farla semplice una comunità anche produttiva più colta dà risposte più veloci ed efficaci a qualsiasi tipo di problema
Ed ecco che l'investimento in cultura in quegli anni straordinari quella vertigine no soprattutto dal quarantacinque al sessanta in cui davvero la fabbrica fu laboratorio anche sociale
L'investimento in cultura era proprio questo
La consapevolezza che non si sapeva dove sarebbe fiorito il Sen
Sbocciato
Ma era un investimento e non spesa corrente per il per coprire diciamo di prestigio culturale
La produzione
Questo rapporto tra Olivetti e cultura avvenne in due modi poi vado verso la conclusione il primo proprio l'investimento in riviste mostre concerti dibattiti cercare di fari far salire in ogni modo
Il livello culturale medio della comunità non solo dei dipendenti
Molte le attività erano ovviamente aperte a tutti
E il secondo modo quello anche un po'più originale che quando si racconta desta ancora qualche stupore
Il coinvolgimento di dentro la filiera produttiva
Poeti artisti scultori filosofi e romanzieri
Pittori sociologi architetti evidentemente tutte queste persone con questa abilità così particolari vennero messe
Come dire inserite nella nella filiera produttiva con dei ruoli concreti Paolo Volponi scrittore era direttore dei servizi sociali Franco Fortini era un poeta impegnato nel settore pubblicità ma sono decine e decine
Geno Pampaloni critico letterario lavorava a stretto contatto con Adriano anche la parte di comunità
Bene da qui ci viene un altro tipo di insegnamento che il seguente il contributo che può dar possono darle categorie intellettuali cioè il l'abitudine ragionare
La curiosità l'abitudine a mettere in comunicazione ambiti disciplinari DiVersi la curiosità alla dimensione anche produttive al ruolo che le imprese possono avere nel nostro mondo nella vostra società faccio un esempio
E poi concludo
L'esempio è quello di Francesco Novara
Saprete senz'altro che Adriano Olivetti è stato anche un grande editore dopo il ventennio fascista attraverso le Edizioni di Comunità si è dato l'obiettivo di svecchiare il panorama intellettuale italiano
Dopo il fascismo l'aut aut archi e non era solo economica ma anche culturale e quindi
Sì sì smetteva di tradurre
Certa letteratura non c'erano come dire traduzioni dal Dell'Osso dello Sociologia dell'urbanistica
Nemmeno della psicanalisi le Edizioni di Comunità lavorando in questo senso Cesare Musatti carati grande psicanalista in italiano entra in contatto con la Olivetti da questa esperienza nasce il primo Centro di psicologia del lavoro
Perché vi dico questo
Perché si mettono a riflettere su cosa succede all'uomo che sappiamo essere così complesso e articolato
Alla foro in serie
Risultato di questa riflessione una paginetta bellissimo con cui chiudo di Francesco Novara pensate come attuale credo anche utile per noi
Oggi
Novara scrive anche le imprese così come le persone si ammalano
Quando si ammalano impresa non solo quando suoi prodotti sui beni e servizi perdono quote di mercato e quindi l'azienda in qualche maniera declina
E magari addirittura fallire non è quella necessariamente la malattia una un'azienda si può ammalare anche nel pieno del suo successo produttivo e commerciale quando cioè si necrotizzati
Quando a furia di organizzarsi ed efficienti Zar si
Eliminare qualunque impurità
Si creano dei loop comportamentali
L'azienda si chiude in se stessa produce magari scala a quote di mercato ma comincia ad ammalarsi nella misura in cui non si dà più un ruolo nella comunità o nel mondo
Non si non partecipa non solo da neanche nemmeno come obiettivo
A migliorare il mondo
Quando un'azienda si ammala di questo tutta presa unicamente al alla la produzione
Si ammala anche il lavoro al suo interno
Allora quello che proponeva con cui chiudeva questa della riflessione Francesco Novara e la motivazione al lavoro sta nel significato di quello che si fa
Intellettuali veri parlano chiaro
A motivazione al lavoro sta nel significato di quello che si fa se un'azienda si ulteriori Zac scrive anche Alberto Peretti filosofo conterraneo
Con un'azienda sita contribuisce vuole contribuire a migliorare il mondo si dà un fine ulteriore si dà un senso
Anche il lavoro al suo interno prende un senso più grande
è quella è una motivazione intrinseca non è solamente quelle estrinseca che è sempre benvenuta l'incentivo per capirci
Ma è qualcosa di più profondo e allora da lì
Penso che come dire vengano delle riflessioni che non fanno del mondo di Olivetti un modello scritto nel cielo della filosofia da applicare oggi ma fanno magari più un metodo inevitabilmente ininterrotto contraddittorio con delle cose meno comprensibili di alte altre di grande successo che noi abbiamo il dovere di studiare metabolizzare e portare per quanto ci è possibile nel nostro mondo di oggi
Per dare l'idea del della dimensione della sintesi che prendeva anche
Tra gli opposti non solo il profitto la solidarietà l'impresa la cultura la città e la campagna il pubblico il privato ha persino la vita attiva la vita contemplativa
Vi saluto con una frase di Olivetti ma proprio come un boccettina di un'assenza di un profumo che mi piace liberare nella sala
Per dare
Il via ai lavori
La frase che Olivetti scrisse alla moglie la giovane moglie la seconda moglie la metà degli anni Cinquanta che credo abbia la dimensione anche onirica di quanto qui nella concretezza è capitato
Carissima
So che le mie interpretazioni troppo impregnate di religiosità possono dispiacerti
Ma sono per me vere e per questo oso scriverti né so che se la fortuna meter al tuo affetto
Non sarà soltanto una grazia di Dio ma un mezzo affinché io si è più forte e più libero nel compiere il mio dovere che lavorare come servo di Dio a costruire la sua città la dove sarà finito il regno del denaro
Per questo mi ha fatto sommamente piacere quando stasera i detto come sarebbe bello un mondo senza denaro ma questo avverrà
E per questo non posso tradire la mia missione che socialista e cristiana
Grazie
Grazie Marco per ogni che ci ha raccontato brevemente questa storia la storia italiana di Olivetti
E che ci ha lasciato anche un po'di essenza ecco
In questi luoghi vi ricordo fra l'altro la citata Marco la fabbrica di mattoni rossi la prima fabbrica che per chi non lo sapesse e qui a poche decide di metri e questi grandi spazi
Dove dovete immaginarvi che i lavoratori operavano lavoravano laboratori che Adriano aveva trasformato da agricoltori in operai perché questa era una terra di agricoltura e poi dipende una terra di industria
E allora con lo sguardo al passato guardiamo però anche al nostro presente
E allora il futuro quali sono gli scenari per l'Italia al due mila e trenta di al due mila e cinquanta le scelte quali sono da compiere proprio per uno sviluppo sostenibile
Lascio la parola al professore Enrico Giovannini direttore scientifico Dias fissa per la presentazione proprio del rapporto di primavera
A distilla professore Enrico Giovannini
Buongiorno buongiorno a tutti e a tutti
Una grande emozione essere qui avviare insieme questo festival che abbiamo voluto come avete sentito proprio concentrare sulle tematiche del ruolo delle imprese del sistema economico
Tra l'altro il ministro Pichetto Fratin interverrà appunto subito dopo il mio intervento ed è il tema della coerenza delle politiche uno degli aspetti su cui mi concentro
Cominciamo subito con un'affermazione un po'dura il vero
Ma non siamo su un sentiero di sviluppo sostenibile
Questi sono i dati che abbiamo presentato nel rapporto di ottobre scorso queste linee che riguardano il diciassette gol dovrebbero essere tutte verso l'alto invece come vedete in vari casi siamo in situazione di lettura peggiori di quelle del due mila dieci quindi stiamo andando
Nella direzione sbagliata quei puntini che vedete sono le regioni italiane dovremmo in realtà convergere in alcuni casi invece vediamo delle chiare divergenze insomma non ci siamo
Come abbiamo mostrato a ottobre in molti casi non raggiungeremo gli obiettivi anche se facessimo un qualche miracolo in questi anni rimasti in altri casi invece possiamo e dobbiamo fare forti miglioramenti
Il rapporto affronta tre tematiche di fondo la prima analizza le politiche che si stanno facendo e che sono state fatte in particolare negli ultimi diciotto mesi questo è un monitoraggio che altro bis realizza fin dall'inizio dal due mila sedici
Poi andiamo a vedere invece le strategie i piani che sono stati approvati in questi diciotto mesi per il futuro partire dalla strategia nazionale di sviluppo sostenibile poi illustriamo alcuni scenari e facciamo proposte perché non basta l'analisi bisogna passare all'azione
Se andiamo a guardare la registrazione degli ultimi diciotto mesi non ci siamo proprio perché perché non riescono le decisioni assunte a fare quel cambio di passo che il Governo stesso a settembre
Del due mila ventitré aveva detto all'ONU alla conferenza mondiale sull'Agenda due mila trenta che avrebbe invece realizzato quindi c'è proprio una contraddizione pensate a Battisti Pensieri e parole no
Tutto è una contraddizione preoccupante
Perché e lo stesso governo che nella relazione che ha pubblicato a marzo inviandolo al Parlamento dice fondamentalmente che ad esempio la legge di bilancio non produce nessun affetto
Per i prossimi tre anni in termini di riduzione delle disuguaglianze emissione di gas climalteranti riduzione della povertà mancata partecipazione al mercato del lavoro e riduzione del divario
Occupazionale di genere
E di dispersione scolastica
Sono un po'troppo duro
No
Questi sono i grafici di quella relazione
Relazione che di fatto non è stata minimamente utilizzata nel dibattito pubblico guardate le curve delle disuguaglianze della povertà
Della uscita precoce al sistema di istruzione la mancata partecipazione alla differenza tra uomini e donne
E l'emissione di gas climalteranti
Quindi il Governo stesso riconosce che con la più importante legge la legge di bilancio non è stato fatto nulla per tre anni e questo è un grave problema ovviamente perché poi al due mila trenta ci resteranno solo tre anni e questo non è possibile
L'Europa dall'altro lato invece ha usato questa legislatura i cinque anni di strategie
Regolamenti direttive per farlo un'operazione senza precedenti intermedie ampiezza e intermedi rapidità che forse perché la unione europea ha messo l'Agenda due mila trenta nel due mila diciannove al centro di tutte le polemiche tutte le politiche
Forse perché l'Unione europea adesso valuta ogni nuovo Regolamento ogni nuova direttiva in funzione dell'impatto sull'Agenda due mila trenta forse perché potrei continuare
Perché l'Unione europea e l'area del mondo che ha preso l'Agenda due mila trenta più seriamente
Rispetto appunto a tutte le altre a del mondo possiamo
Discutere ovviamente delle decisioni assunte ma non c'è dubbio che il salto che è stato fatto e qui vedete uno schema in cui per riga ci sono le strategie di regolamenti le direttive incolonnati diciassette gol Beppe il quadro è abbastanza interessante sul
Quaderno che pubblicheremo dopodomani in occasione della giornata dell'Europa avrete tutti i dettagli su ogni singolo strategia Regolamento direttiva letta nell'ottica dell'Agenda due mila trenta
L'Europa anche preso una decisione importante quella cioè del nuovo patto di stabilità come è stato chiamato cioè le nuove regole macroeconomiche dico i commentatori italiani che sono un po'pigri come al solito hanno visto la versione concordata dai governi a dicembre
Evidentemente non hanno letto quella invece concordata col Parlamento europeo
A febbraio perché se l'avessero letta avrebbero scoperto che si sono aperti degli spazi molto interessanti per l'Italia sempre molto restrittivi da un punto di vista della politica fiscale ma l'Europa prevede la possibilità di estendere da quattro a sette anni il periodo di rientro dai deficit eccessivi a patto che
I governi investano su la transizione verde digitale la sicurezza energetica il sostegno all'autonomia strategica aperta
Finalità sociali e rafforzamento della resilienza sociale ed economica cioè quei temi che sono stati messi al centro del pm prego
Il governo a settembre deve presentare questo piano fiscale medio termine che riguarda i prossimi anni allora se perdiamo anche quest'occasione di un piano fiscale
Che realizzi l'Agenda due mila la strategia nazionale per l'attuazione dell'Agenda approvata dal governo a settembre non siamo semplicemente a Battisti siamo a un rischio di schizofrenia
Abbiamo dunque davanti nei prossimi mesi delle opportunità ma che vanno colte
E qui il ruolo delle imprese delle associazioni imprenditoriali è molto importante
Perché nei prossimi mesi per esempio verrà recepita nell'ordinamento italiano la direttiva sulla rendicontazione di sostenibilità
E poi c'è il tema della direttiva sulla dew diligence cioè la responsabilità delle grandi imprese su tutta la filiera produttiva ecco su questo il Governo italiano ha fatto un po'di barricate in Europa
Le associazioni imprenditoriali alcune
Sì hanno sostenuto anzi hanno spinto per fare questo tipo di barricate altre e altra impresa invece hanno detto no questa è la strada giusta questo dobbiamo fare ovviamente accompagnando il sistema al cambiamento come vedete quelle tematiche che sono state ricordate prima
Che caratterizzano le esperienze Olivetti sono ancora presenti e vi faccio solo un esempio lo dico agli studenti magari alcuni vorranno fare lo stanno facendo economia ecco quando sentite dire che
Le il l'unico compito delle imprese fare profitto questa frase del mille novecentosettanta Milton Friedman
Prima di allora si pensava diversamente
Questo per dire che il capitalismo capace di trasformarsi e la speranza ovviamente e che questa trasformazione in questa fase vada in questa direzione come abbiamo sentito prima del Presidente
E come molte imprese stanno già facendo anche con benefici economici
Nel secondo capitolo andiamo a guardare le diverse strategie la strategia nazionale di sviluppo sostenibile il piano di adattamento ai cambiamenti climatici finalmente pubblicato dopo molti anni
Il premier che il piano nazionale integrato Energia e clima che va mandato alla Commissione europea quello definitivo entro giugno la strategia per l'economia circolare la biodiversità le aree interne e poi ovviamente la revisione
Del PM
Ottimo sì in teoria
Perché ad esempio
La strategia nazionale di sviluppo sostenibile approvata dal governo a settembre prevede che finalmente prima dell'adozione di ogni nuova legge ci sia una valutazione rispetto all'impatto sulla Agenda due mila trenta purtroppo
Non è cambiato nulla da allora perché il modo con cui si valutano le leggi prima di approvarla è sostanzialmente inesistente il più
Nazionale di adattamenti piano d'adattamento ai cambiamenti climatici ottimo peccato che la governance che dovrebbe poi attuare questo piano non è mai partita stiamo parlando di mese in mese sì
Perché stiamo perdendo da questo punto di vista
Il piano nazionale integrato Energia e clima
Ha ricevuto tutta una serie di osservazioni dalla Commissione europea dagli stakeholder e quindi bisogna da questo punto di vista preparare il definitivo e speriamo vivamente che il Governo sia ambizioso in questa scelta legando tra l'altro il la dimensione Energia e clima mitigazione
A quella dell'adattamento così come va allegata all'economia circolare
Dove sono stati fatti tanti passi avanti dal sistema produttivo italiano ma altri vanno fatti insomma la faccio breve ottima l'adozione di queste strategie ma poi bisogna passare all'attuazione altrimenti restano dei pezzi di carta
Nel frattempo i rischi globali aumenta ne siamo al capitolo tre
Questa è il Global rischio riporto del World Economic Forum ogni anno vengono intervistati migliaia di esperti da tutto il mondo chiedendo quali sono i rischi a due anni quali sono i rischi e dieci anni
Bene a due anni il primo rischio sono le feci Mus-e alla disinformazione ma poi anche gli eventi climatici estremi e via via gli altri
Ma se andiamo a dieci anni
Tutti dico tutti gli Esperti dicono che i rischi principali verranno dalla mancata transizione energetica
Ecologica
Non c'è proprio discussione su questo e la nuova il nuovo rapporto del regia della agenzia europea per l'ambiente mostra i vari scenari ed è importante ricordarci che il cambiamento climatico non è che piove a maggio come in questo momento
Ma non è una questione mettere ecologica
Che fa caldo è molto di più e va ricordato e questi scenari sono abbastanza impressionanti nel loro dettaglio l'impatto sulle scuole l'impatto sulle infrastrutture l'impatto sulle infrastrutture
Produttive eccetera eccetera che se anche nel mondo riuscissimo a contenere l'aumento della temperatura un grado e mezzo in Europa ci riscalderà in modo di più
E in Italia ci scalderemo di più dell'Europa
Il mondo è un grado il venti
Ventuno di aumento della temperatura due anni fa l'Italia già due gradi
Quindi un grado e mezzo del mondo che sarebbe già un risultato straordinario per l'Italia vorrebbe dire tre gradi di aumento e quest'analisi mostra l'impatto che comunque avremmo comunque avremo
Bisogna evitare scenari peggiori bisogna adeguarsi a questi scenari perché servono investimenti
Per minimizzare l'impatto sull'agricoltura la salute dei sistemi finanziari assicurativi e il governo ha fatto una scelta molto importante sorprendente per alcuni e cioè ha imposto alle imprese l'obbligo di assicurazione
Per i danni climatici
Settore rischia assicurazione sta un po'cercando di capire come gestire questa cosa in una riunione recente con il ministro Musumeci ha detto questo è solo il primo passo perché bisognerà arrivare anche a spingere
I privati
Ad assicurare le loro case
Spero nessuno dica giù le mani dalle case degli italiani perché perché negli ultimi anni abbiamo speso venti miliardi per tra riparare i danni e solo due miliardi per
Evitare i danni questo un'altra schizofrenia del nostro Paese
Se andiamo a vedere la situazione
Le valutazione dell'OCSE
Capiamo che non c'è dubbio come abbiamo sentito prima la sostenibilità ha un costo normalmente si chiamano Investimenti insomma
Questa è una sottigliezza ha un costo ma è un costo che verrà pagato soprattutto dai paesi
Extra europei dai Paesi non industrializzati perché purtroppo hanno fatto l'errore di seguire i nostri modelli anche nell'ultimo nell'industrializzazione recente e quindi avranno molti più asset molto di più
Capitali che dovranno smantellare rapidamente perché hanno preso la direzione sbagliata
E possibile trasformare questa transizione in un buon affare per tutti sì la risposta è possibile
E possibile se cogliamo questa come un'occasione di trasformazione e allora a quel punto anche in termini di reddito
Ho pro-capite sarebbe possibile aumentarlo l'occupazione aumenterebbe e dunque abbiamo bisogno di pensare
Questa transizione come una transizione a tutto campo basta parlare di posti Grid in un di green jobs basta parlare di costi della transizione Green
Perché la transizione di cui abbiamo bisogno e una transizione che rimetta in moto l'economia superando il rischio di stagnazione secolare
Cioè soprattutto nei Paesi sviluppati una crescita molto contenuta queste sempre la simulazione dell'OCSE il reddito pro-capite considerato come l'indicatore principe
Per misurare il benessere bene guardate dove l'Italia nel due mila trentacinque e dove dovrebbe essere nel due mila sessanta
C'è un aumento di reddito pro capite piccolissimo
Insufficiente per migliorare le condizioni di vita di gran parte della popolazione dunque beh dunque dobbiamo cambiare e noi abbiamo preso insieme a Oxford Economics a riferimento cinque scenari la prima volta che lo las bis
Produce un
Ho uno studio di questo tipo una previsione di base una transizione nuda e cruda se posso usare questo termine una transizione che invece sia trasformati IVA
E poi abbiamo anche visto quali sarebbero i costi a proposito di costi di fare come dicono in molti rallentiamo rinviamo
Oppure non facciamo nulla
Bene qui non sono valutati costi diretti dei disastri in auto naturali cioè quei venti miliardi di cui ho parlato prima qual è il risultato beh abbiamo bisogno di molti Investimenti abbiamo bisogno di introdurre a livello globale una carbon tax perché altrimenti il sistema non al non cambia
Le scelte in termini dell'impresa di famiglia e abbiamo bisogno di un forte investimento in innovazione se lo facciamo possiamo ribaltare
Una situazione che avrebbe appunto un affetto negativo su prodotto interno lordo
O a livello globale con invece una situazione di aumento e aumento del tasso di crescita economico sostenibile dal punto di vista ambientale negli anni successivi
Certo dicevo
Abbiamo davanti a noi scelte da fare
In un caso le emissioni potrebbero andare come vedete nel grafico di sinistra nel secondo caso le immissioni scenderebbero
Gradualmente non si alzerebbero entro il due mila cinquanta ma da allora in poi si ridurrebbero molto consistentemente
E a livello mondiale avremmo questi scenari molto diversi a proposito al due mila cento cioè tra settantacinque anni il PIL vale zero
Come fa a zero faccio capire professore
Sì fondamentalmente con cinque gradi di aumento la temperatura la società dell'economia come la conosciamo non ci sarebbe più quindi sarebbe inutile calcolare più
Parliamo di settantacinque anni cioè un tempo che gli imprenditori usano quando pensano alle loro impresa del futuro e l'Italia
Beh l'Italia da questo punto di vista non farebbe eccezione negli scenari che vedete
Con livelli di investimento DiVersi avremmo una trasformazione del sistema produttivo di Energia piuttosto significativo ma poi soprattutto avremmo la possibilità di cambiare il nostro destino perché se noi prendiamo soltanto la transizione energetica stende l'ombra come un pezzo di intervento anche noi potrebbe in mente pagheremo un prezzo in termini di PIL ma se invece utilizziamo appunto
E innoviamo
Tutto il sistema non semplicemente quello energetico beh allora già dal due mila trenta potremmo cominciare a dovere effetti positivi sul PIL sull'occupazione
Perché ridurremmo il tasso di disoccupazione significativamente vedete per noi il la catastrofe climatica al due mila cinquanta vorrebbe dire
Cioè non fare nulla una riduzione del PIL del dieci per cento transizione tardiva una riduzione più piccola nel Siro simile ma se invece facciamo il salto possiamo andare nella direzione giusta e si ridurrebbe anche il rapporto debito PIL
In un caso solo di cinque virgola sette punti percentuali nell'altro caso di ben quasi sedici punti percentuali il che aprirebbe la strada per Investimenti
Tutto tornerebbe a essere con molto più positivo
Non ho tempo o per analizzare tutte le varie proposte l'altro visto che trovate nel rapporto ma il punto cruciale e che siamo di fronte a un quadrivio
Disastro transizione rinvio transizione a tutto campo con innovazione che dice rinviamo di fatto sta dicendo
Scarico sul futuro
I costi di tutto questo perché non ha voglia di assumerne lì e tra l'altro con la modifica costituzionale fatta nel due mila ventidue la questo non è né i principi fondamentali della nostra Costituzione
Il piano fiscale deve andare nella direzione dell'attuazione del nel sito Transformation il piano di accelerazione che il governo si è impegnato a realizzare all'ONU
E in questo senso abbiamo bisogno di fare una serie di cose tra l'altro valutare ex-ante le politiche come fa un imprenditore prima di fare un investimento
Dicevo nottetempo di vedere il resto ma mi avvio alla conclusione con il fatto che con alcune raccomandazioni che ricordano che non stiamo parlando solo di energia stiamo parlando di disuguaglianze il sindaco ricordato brevemente alcuni obiettivi di sviluppo sostenibile trovate
Nella rapporto una serie di proposte aggiuntive a quelle di ottobre che riguardano proprio queste tematiche oltre che il piano al medio e lungo termine il premier crea eccetera eccetera
Ora con questo rapporto vogliamo fare una cosa che qualcuno pensa sia impossibile cioè spostare il dibattito politico e culturale in Italia dal breve a lungo termine
Da un approccio settoriale ha un approccio sistemico dalle lamentele ex post del fatto che le politiche non fanno quello che devono fare alla programmazione ex ante siamo dei sognatori sì
Spesso il termine utopia e la maniera più comoda per liquidare quello che non si ha voglia capacità o coraggio di fare un sogno sembra un sogno fino a quando non si comincia a lavorarci e allora può diventare qualcosa di infinitamente più grande
Non vi stupite
Ricordare che è stato Adriano Olivetti a dire questa frase credo che questo inizio di festival ai frena nel luogo dove Olivetti
Provo a realizzare il suo sogno sia esattamente la scelta giusta buon festival a tutti e adesso vediamo un breve filmato grazie
Regia dovrebbe mandare il filmato realizzato da We Taba
Che sintetizza il festival
Regia
E va bene lo guarderebbe sul sito del ogni tanto come si dice il bello della diretta
Alla professore Enrico Giovannini poi magari con la regia riusciamo a recuperare il video
Professore resti con noi perché proprio in questo momento si collegherà il ministro dell'ambiente della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin per raccontarci anche qual è la posizione
Ed è la governo italiani trema nei collegamenti tra ecco ora il ministero buongiorno eccome eccome buon giorno dopo giorno vado perfetto potrà accedere grazie no anzitutto grazie buongiorno saluto e ringrazio
Ricco giovane li naturalmente tombaroli intervento così aulico umbro sentito avuto modo di ascoltare le sue conclusioni saluto i presidenti Valle Stefanini
Chiaro che gli obiettivi dell'Agenda due mila trenta su state definite dall'ONU come puro la strategia per ottenere un futuro migliore e più sostenibile per tutti e ed è ed è un'affermazione fascinosa per me quindi imperative
Agire portare avanti come Governo quella che è la strada tracciata dall'agenda due mila trenta non solo in virtù di quello che il il mio il mio impegno dal medico ma anche come come abitante di di questa terra
Cattolica quindi per per i propri figli il sottoscritto anche per i propri nipoti un futuro
Ricco certamente di progresso ma che questo progresso non sia a discapito del
Del nostro pianeta e quindi dell'ambiente del nostro pianeta
Io credo che la grande sfida che abbiamo davanti è proprio quella di cui si era a coniugare la necessità dell'equilibrio le e le varie facce della sostenibilità il mantra che ripetiamo sostenibilità che deve essere ambientale deve essere sociale deve essere economica questo un mantra che però noi dobbiamo tenere veramente enorme e naturalmente perseguire e in ogni atto e che anche la difficoltà della ricerca dell'equilibrio e perché non è facile avere il il punto d'equilibrio rispetto ai criteri al triplice obiettivo quindi io credo che garantirà le fra le dimensioni della sostenibilità
Che è un impegno che porta lo da lontano da qua quasi dieci anni fa abbiamo sottoscritto con gli altri Paesi
Membri dell'ONU gli obiettivi dell'Agenda due mila trenta Falco e importante che a settembre ci sia questo questo nuovo o o un vertice il vertice del futuro al Pronto il messaggio è rilevante
Proprio su quello che è un quadro complessivo che deve affrontare
La crescita economica la crescita sociale che è il presupposto per lo sviluppo ambientale quindi di Obiettivo di sviluppo sostenibile hanno trovato uno spazio il rilievo anche la nostra Costituzione proprio alla fine della scorsa legislatura come la modifica dell'articolo nove anche inserimento articolo quarantuno modifica anche l'articolo quarantuno proprio nel
Nell'obiettivo di come nella finalità della della tutela dell'ambiente un tema che
Nel mille novecentoquarantasette in sede di predisposizione qui dal primo gennaio quarantotto quadrate ricorra costituzione non era non era così sentito perché perché non non c'era ancora stato questa crescita impetuosa che ci ha resi ieri e perché noi ricordiamoci che noi siamo
Tra quel miliardo di persone che rispetto agli otto miliardi di totale
Che siamo i Paesi ricchi ma ci ha resi ricchi ma ha dato anche un contributo di me negatività ambientale al nostro pianeta importante sul quale abbiamo il dovere di
Di intervenire
Lo diremo Homburg ho visto questo rapporto costo vostro rapporto di primavera
E devo dire che il ministero il ministero della che reggo quindi dell'ambiente e sicurezza leggetelo sta realizzando in questo momento il percorso degli investimenti alle riforme del Pnr R.
In modo Gray sequenziale proprio nell'obiettivo di trasformare quelle che sono le nostre economie l'economia in questo caso europea e non solo nazionale come mia nazionale per il nostro e su questo chiaro che avendo letto l'amico Enrico che delle gru pronto delle sul fronte dell'energia rinnovabile
Del ricordo che abbiamo raddoppiato chi non hanno quello che era il dato precedente poi nell'analisi e possiamo dire non sono molti piccoli pochi grandi ma è comunque una quota
Come l'anno precedente superiore all'anno precedente per i grandi interventi e per i grandi impianti che lei e è un'esplosione e quindi più per per i piccoli
E peraltro ecco quel percorso che
è stato definito One dal precedente governo peraltro dove
Ricco giovane ieri era era era ministro io volgevo la funzione di vice viceministro allo sviluppo economico dove la loro Benedetto Della Giorgetti e questi piani d'azione ne abbiamo e integrati con quello che viene anche definito il il piano Mattei che significa un'attenzione
Particolare
Non solo alla parte il tema ambientale ma questo punto il piano Mattei che fa riferimento in particolare
Alla alla parte al sud dell'Italia e poi diciamo la parte sud parliamo naturalmente del sud del Mediterraneo parliamo l'Aprica
Ricordando che Siracusa al Sud di di Tunisi quindi tunisino sarebbe la parte nord questo Carlo
Però sulla necessità di tutto un azione di ordine
Sociale economico che presupposto per per raggiungere quelli che sono gli obiettivi anche del del
Questi i diciassette Obiettivo Ugo gran parte diciassette orbite obiettivi hanno come presupposto la crescita delle parti meno più in difficoltà e devo dire che abbiamo anche
Rivolto settimana scorsa il il vertice dei Paesi G7 energia ed ambiente
E devo dire a Venaria ch'è stato molto positivo con la presenza di trenta ministri tre commissari europei conta le grandi economie né
Le economie industrializzate del del del pianeta che hanno ribadito di voler assumere la
La responsabilità e anche pare l'onere finanziario per realizzare quello che l'obiettivo transizione ecologico attuarlo attuale e quindi una un modello di sviluppo sostenibile
Con un impegno comune possibile corruzione possibile coniugare le diverse esigenze diverse sensibilità
Le le diverse situazioni e anche i meccanismi di solidarietà
Su questo io vorrei rimarcare un dato per la prima volta abbiamo detto scritto anche una data naturalmente
Com'
Il punto interrogativo del del quadro geopolitico mondiale per l'uscita dal carbone
La più grande fonte inquinante il maggior forse inquietante certamente il carbone
In Italia siamo pronti personalmente sono pronto a chiudere con il carbone almeno la parte continentale certamente abbiamo situazioni Sardegna che ci volano
Qualche anno in più dovuto al fatto che non è infrastrutturata per l'alternativa questo
è il problema di fondo
Fondamentale però io devo dire che addirittura a settembre sullo stato un un paio di giorni quasi deciso a chiudere
Con la partita Carbone e io firmato un atto di indirizzo per ridurre al minimo i muri
La produzione
Perché alla fine è rimasto il grande dubbio dire ma il quadro geopolitico con una guerra a due mila chilometri che in quel momento ero lucani rimane così il prezzo il prezzo del gas che il veicolo di transizione
Vettore transizione per raggiungere due mila cinquanta di questi nel due mila cinquanta non sembrava stabile rimarrà rimarrà così
Che erano circa venti venticinque settembre
Questa valutazione infatti l'atto è stato fermato in quei giorni e poi di indirizzo di ridurre il motore al minimo e mi sono non avevo previsto il sette ottobre Gaza non non avevamo previsto non si sapeva dei che sarebbe scoppiata la questione utili quindi nel Bar Rosso addirittura qualche giorno fa da quindici giorni fa c'erano preoccupazioni per lo stato di orgoglio
è chiaro che
In questo caso ho ho mantenuto il motore almeno ma dobbiamo assolutamente uscire perché l'Italia è pronta a nell'attuazione proprio di quel percorso che ha previsto e Mac che diventerà quindi definitivo con le opportune correzioni e adeguamento
è pronta a chiudere con il carbone
Quindi il ruolo della dei governi non può ripartire da zero da un anno all'altro deve c'è una maggiore continuità sostenuta continuità istituzionale vuol dire che il né è figlio comunque del delle delle degli approfondimenti che sono stati rivolti negli anni precedenti
Da una fotografia e da una serie di azione fondamentale di questa azione su un proprio le disponibilità di del Pnr dire Paola Lioret parla di uno e l'abbiamo indirizzata in questa in quella direzione quindi realizzare di obiettivo dello sviluppo sostenibile è
Un'azione del Governo ma dipende da tutti noi
Da da non c'è ognuno per la natura mentre per il proprio ruolo ma bisogna assumere prima di tutto una condizione consapevolezza del proprio ruolo all'interno di di questo processo che è un processo che deve accompagnarci proprio per avere quell'equilibrio economico e sociale
Deve accompagnarsi nei nei prossimi anni
Ci sono stanziamenti proprio per diffondere anche questa consapevolezza ricordo che abbiamo previsto trenta milioni proprio per informare sui comportamenti virtuosi
Quindi
La la lo sviluppo sostenibile non è uno uno azione fra le tante
è il percorso che dobbiamo segue naturalmente con con la
Consapevolezza anche e anche con la coscienza la modestia di renderci conto qualora dovessimo fare delle delle correzioni strada facendo qualora ci fossero fossero necessari degli adattamenti del quadro regolatorio in modo diverso
Delle di togliere quelli che sono gli ostacoli
Abbiamo chiuderei
Su questo questo che
La al la nota dice che negli ultimi Giotto mese non è stato fatto abbastanza e l'ultimo giapponese abbiamo avuto anche abbiamo anche la guerra ma credo che siano andate avanti tutti i progetti
Del del percorso che stato delineato
E il fatto che per le rinnovabili si sia passato da un concilio intermezzo dal ventuno pregi dalla Terna il ventidue e sei nel nel ventitré vuol dire che l'incremento cioè il fatto stesso urlando
Ritenendo questo l'energia come il veicolo fondamentale dell'azione ambientale per la decarbonizzazione de quindi è un velivolo da Natale della decarbonizzazione e nel nostro Paese deve essere anche la decarbonizzazione il motivo di del dello sviluppo il motivo del del cambiamento di pelle del nostro ministero produttivo della nostra impresa taglia si è è cresciuta è diventata tra i grandi del mondo proprio con la propria capacità di di trasformare non collocare anche dalla manualità ma norma fortemente dell'ingegno degli italiani
E quindi quando o sovente per qualcuno sostiene che noi abbiamo invece da carboneria dello zero virgola sette per cento e e anche probabilmente dai dati e che abbiamo in mano si dice che se noi andiamo a zero probabilmente con le sole centrale a carbone restano il in questo momento partendo da alcune realtà del mondo dovrebbe ci supera altro che lo zero virgola sette
Non è che dobbiamo prenderlo come un elemento per dire allora ci fermiamo
No allora non ci fermiamo allora noi dobbiamo cogliere e questo non motivo azione valutazione economica e sociale dobbiamo cogliere proprio questa decarbonizzazione proprio questa azione per togliere quella questa nostra parte di zero sette
E quindi arrivare a energie pulite e ma umano fare scendere il il forse le anche ancorché sia casi beh dov'è ancora lì al come buona crescita sociale e crescita economica come nuove opportunità di occupazione e quindi sostenibilità significa quello per noi ma se non riusciamo a fare questo riusciamo a a coinvolgere in questo nostro cambiamento di pelle
Questo nostro cambiamento di paese quelle le realtà più vicine in questo caso quando poi citando il piano Matt
E la realtà al sud dell'Italia diamo un contributo anche a loro a crescere socialmente ed economicamente e quindi a guardare ad un ad un futuro
Un migliore perché ricordiamoci che noi facciamo queste valutazioni ma abbiamo o un continente al Sud dove solo il quarantatré per cento hanno disponibilità di di energia quindi la luce
Che che c'è ancora fame Guastella la sfida che abbiamo tutti noi al di là del metro di giudizio soggettivo
Che ognuno di noi giustamente liberamente poi triennale
Mi fa piacere mi fa piacere che siate peraltro in Piemonte nella mia terra ebrea
Culla salutarvi devo dire Ivrea ampio una importante culla di pensiero è stato citato Olivetti Bell Olivetti è stato un qualcosa di veramente grande se a ormai sessanta settanta anni sessant'anni di distanza
Continua a marcare quello che è il pensiero di un territorio un pensiero un pensiero che un pensiero industriale ma anche un preside avevo un pensiero sul giallo
Grazie buon lavoro tutti voi
Grazie alla ministro Gilberto Pichetto Fratin e grazie anche alla professore Enrico Giovannini che ha presentato questo rapporto così permettere un pennuto la ministro
è vero abbiamo detto non si è fatto abbastanza ma abbiamo credo dato anche molto merito ai piani all'impostazione
Ci conosciamo hai voluto dare e quindi noi siamo a disposizione per aiutare a realizzare tutti quei piani
Grazie
Bene un applauso grazie e grazie alla professore Enrico Giovannini tanti spunti da questo rapporto tante sollecitazioni ma soprattutto anche l'evidenza che è necessario fare molti Investimenti
E che la transizione energetica e non è un'opportunità è una condizione essenziale se il Paese vorrà crescere e allora adesso cerchiamo di parlarne anche coi protagonisti cioè le imprese e il mondo della finanza
Abbiamo con noi Ina collegamento Nicola Lanzetta direttore italiani nella
Grazie dell'invito comprovati
Siamo sulla palco Barbara Cimmino consigliere delegato Confimprese mai occorre il senior partner AKP MG Maria Enrica danese direttrice corporeità comuni catione sostenibilità del gruppo team Danilo Gismondi direttore editi Edigita la di autostrade benvenuto
Marco Pedroni presidente di ANCC cotta buongiorno
Bene lasciai verrà responsabile SG Cinti della Cassa depositi e prestiti
E poi a Brema o in collega mento sempre Michelangelo Suiko direttore delle Relazioni Esterne e Comunicazione sostenibilità di invitati benvenuti a tutti
Partirei proprio da Nicola Lanzetta che il direttore Italia ENEL che colleghi negato on line up con noi iniziamo così e poi affrontiamo il pane le insieme dottor Lanzetta
Spero che ci si senta bellissimo mobile allora partiamo subito da un commento a caldo di questo rapporto non lo abbiamo appena ascoltato loro porto
Anche che presenta delle ombre molto forti per il nostro paese se non si mette sulla linea appunto della transizione ecologica ma soprattutto dell'innovazione e degli investimenti
Qual è il suo commento a caldo in qualità appunto di direttori Italia di ENEL
Ma in primis grazie dell'invito
Sempre un piacere interesse norme partecipare a questo momento di riflessione i nazisti sicuramente lei quello che abbiamo ascoltato la l'uomo d'azienda un'azienda come ENEL da alcuni punti importanti flessione
Il primo punto e sicuramente c'è una grande attenzione e già questo è positivo nel senso che ho visto
Dal professor Giovannini dal ministro picchetto sicuramente si può fare di più e sicuramente potremmo far meglio però questo un Paese dove tutto il mondo inteso la politica intesa del terzo settore ovviamente le aziende ha un'ovazione sempre rivolto riguardo questa tematica e tra l'altro i numeri che abbiamo visto ci danno anche delle indicazioni importanti
Cossa sono le indicazioni più importanti per un'azienda come nel beh ce ne sono alcune magari di rubare loro qualche minuto per vedere noi come viviamo quanto abbiamo ascoltato e stiamo ascoltando oggi la prima considerazione evidenziata
Sia dal dal dal presidente Giovannini Ciaraldi sufficiente che quando si parla di sostenibilità sicuramente a ognuno di noi ma la gran parte non gli viene in mente
La parte ambientale energetica
E spesso va in secondo piano la parte economica e ancor più in secondo piano così non in terzo piano quindi così non dovrebbe essere la parte relativa alle persone ecco come è nei guai su tutte e tre gli ambiti abbiamo cercato di impegnarci e scusatemi parlo di ENEL non tanto per raccontarvi brava e bella quanto per nel nostro piccolo cercare i trasferirvi l'idea che una grande azienda che attenta al mercato che deve far Business
Cioè deve competere con una azienda altrettanto importanti potrà anche la mente perseguire questi obiettivi ora qualche riflessione sul primo su quella mentale per su quella mentale forse c'è molto facile con voi sapete bene oggi continua a rappresentare la più grande
In realtà interni e generazione rinnovabile per molti di noi che ieri hanno visto anzi stamane hanno visto
Anche sulla stampa i dati riferiti a questa prima parte del due mila ventiquattro pensate un po'la nostra generazione rinnovabile nel mondo e pari all'ottantadue per cento rispetto alla generazione totale ce ne generiamo l'ottantadue per cento l'anno zero del Gia
Non non emettendo anni le dimissioni
E in Italia questo trend e del tutto confermato siamo un tantino più bassi Guido numero diciamo circa poco meno del settanta per cento
Però è una crescita sull'attuale il la nostro il nostro coprire diktat importante e continueremo continueremo a farlo questo chiaramente riprendo l'impegno che citava il il ministro Pichetto
Poi gli stessi tra i primi
Che entro il due mila venticinque cesseranno una generazione da Carboni che come sapete da un punto di vista ambientale quella più dannosa in termini di di emissioni
A questo aspetto che se volete quello un po'più chiaro più evidente affiancherei molto velocemente un altro aspetto tecnologico legato al generare energia elettrica e in generale dotare il paese di un sistema di Energia
In grado di essere sostenibile che è quello delle reti cosa voglio dire voglio dire che se noi pensassimo al corpo ma al a sistema energetico un corpo umano le reti di distribuzione come se fosse il sistema nervoso ed è questo il vero motivo per cui ENEL sta investendo tantissimo oltre che nella generazione indomabile sulle reti fatte contro Guido il dato sull'Italia militare ventiquattro venticinque ventisei
Investiremo poco più di quindici miliardi pensate un po'dodici miliardi vanno sulle reti questo perché perché è chiaro che se noi produciamo energia lo produciamo con una nuova modalità tipicamente in modalità distribuita
E poi vi racconto veramente questa modalità distribuita e è chiaro che questi elettroni devono girare devono avere la possibilità di girare
Questo Paese ed è qui un punto di vanto rispetto ad alcune cose che non ci rendono lo citava prima il professor Giovannini non cita non non ci rendono i primi della classe in Europa
Uno dei pochi vanti vi dicevo e la generazione di seguiti e cioè gli italiani hanno capito che ha senso produrre energia
Eletti che è improprio Vido questo numero noi oramai ogni giorno ogni giorno col mettiamo impianti fotovoltaici piccoli e medio-piccoli per una quantità pari a mille mille duecento mille trecento al giorno
Dottor l'agenda io la interrompo un attimo ma solo perché le chiedo di essere ormai Breve perché il tempo a disposizione sta scadendo di fare sintesi
Faccio sintesi anche perché poi li devo lasciare qui civile purtroppo se eventualmente ci sarà un il secondo giro mi scuso già la subito non potrò esserci dicevo la sintesi c'è il secondo aspetto è quello riferito alla allo sviluppo delle reti di distribuzioni ed infine cito corto a quel tempo non me lo consente quegli altri due aspetti visitavo cioè la parte economica e la parte economica la chiudo dicendo che oggi sviluppare per un si apre una comunità un sistema energetico che si basa sulla Cerasi seguito da fonti rinnovabili anche un vantaggio economico perché ci libera nelle andamenti ovviamente di combustibili tipicamente fossili che non sono in appannaggio le segnalazioni
Terzo aspetto che però dal punto di vista diciamo o almeno per la nostra azienda attivare quello delle persone nel senso che fa ancora tutto questo chi mi stava raccontando ne abbiamo tempo attivato un programma di sostenibilità nei confronti delle persone che sono nella nostra azienda molto spinto tanto è vero ce ne andiamo a prendere ad esempio tutte le facilitazioni per la maternità noi non solo ovviamente ovviamente implementiamo l'attuale legislazione ma l'abbiamo migliorati in tutti gli aspetti sia nella durata quel tempo dedicati ai nuovi genitori sia per circa che riguarda la regolazione abbiamo attivato un programma dove li conosciamo dei giorni
Come Allo stesso segua di giorni lavorativi dove i nostri colleghi possono fare del volontariato ed infine cito a proposito della formazione che noi stessi ci siamo fatti promotori di un'attività energie perché essere con la quale forniamo
Giovanni che poi destiniamo o se vogliono sono destinati allo sviluppo di professionalità in ambito elettrico più dicendo che quindi l'approccio a nostro avviso di un'azienda grande ma penso possa valere per tutta quando si parla di sostenibilità
Bisogna avere in mente la sostenibilità ambientale senza dubbio la sostenibilità economica
Come collante di tutto la sostenibilità nei confronti dell'individuo che il centro il fulcro di tutto la ringrazio adattarla infetta anche perché
Un applauso a lei perché ci lascerà lascerà il panel grazie al PRI il suo intervento
Buon lavoro il Burundi
E buona continuazione
Grazie al buon lavora nell'ora arriviamo al panel dei presenti ecco a cui chiedo anche un po'la sintesi il dono della sintesi così riusciremo a fare due giri
Di tavole ascoltare ancora delle buone pratiche allora partiamo da Barbara Cimmino consigliere delegato Confimprese per fare sostenibilità di che cosa c'è bisogno alla luce del rapporto
Buongiorno a tutti
Grazie di essere in un luogo così magico e di grandissima ispirazione
Grazie soprattutto al professor Giovannini per averci accompagnato nella lettura di un rapporto evidenziando anche dei punti importanti che riguardano la la sostenibilità economica io ho riflettuto a lungo su come commentare in maniera sintetica questo rapporto e quali sintesi portare a casa per il gruppo degli associati di Confimprese trovo due aspetti estremamente rilevanti il primo e che l'ira di Mengele dimensioni curate pensate e ragionate e dalla visione Olivetti Anna
Sono molto simili alle dimensioni trasversali a tutto il rapporto di primavera
Quindi il tema della conoscenza del rispetto per l'ambiente del rispetto per la dignità della persona
Della della formazione e anche quello della spiritualità che forse è stato poco menzionato
Macché dice giustamente un pilastro del pensiero Olivetti hanno questi elementi che sono gli elementi fondanti anche della transizione complessa che stiamo affrontando in qualche modo evidenziano le criticità ma io per criticità vedo-non soltanto gli aspetti negativi ma anche le possibilità che abbiamo di fare questo cambiamento necessario
E di farlo in modo diverso
E il lavoro fatto da ASM visse è un lavoro estremamente chiaro strutturato per l'impresa quindi la lettura
è il commento ossia dei provvedimenti legislativi sta nazionali europei che anche il commento che abbiamo appena ascoltato della strategia per lo sviluppo sostenibile
E chiaro che evidenziano quel gap necessario
A fare questa transizione bene a sostenerla in tutti i modi possibili per garantire uno sviluppo corretto alle aziende alla crescita delle future generazioni quindi alla prosperità del paese andando a guardare sei elementi principali quindi lei e lei richieda passando da
Ha dimensioni Olivetti Ana quella più specifica del documento è chiaro e e mi voglio anche rifare hai gli scritti di Olivetti introdotti poco fa che sono le Edizioni di Comunità
E chiaro che novazione sostenibilità Peraza visse e anche per Olivetti sono sempre tenute insieme
E c'è proprio un documento che si chiama l'ordine politico della comunità che spiega molto chiaramente come l'innovazione e soprattutto una propensione al futuro attraverso la cultura e la conoscenza del presente
Possano svilupparsi all'interno delle imprese solo se esiste una armonia nella comunità è un'armonia all'interno dell'azienda quindi questo è un elemento fondante spiegato molto bene
Il secondo aspetto è quello della digitalizzazione della tecnologia
E anche qui c'è un documento che si chiama proprio i principi della tecnologia che a mio avviso anticipa il tema epocale che stiamo affrontando
In questi mesi che quello della generative e IAI cioè come tenere insieme la tecnologia con l'etica e la responsabilità di impresa
E e questo se vogliamo si riallaccia in qualche modo al tema centrale di oggi che quello dopo degli investimenti quindi come l'impresa debbono allocare i loro investimenti e dove
E chiaro che serve una attenzione molto importante alla valutazione sì della tecnologia perché la tecnologia è un chiaro potenziamento di tutte le attività all'interno dell'azienda
Ma anche del fattore umano e quindi dei temi di etica
Passando poi alla dimensione della economia circolare a quella della collaborazione la parola collaborazione e l'idea di svolgere le attività insieme è sempre stata centrale
Nel pensiero libretti hanno e e l'abbiamo visto anche nell'intervento di Giovannini e el se vogliamo la la stessa parola alleanza ci spinge nella direzione di sempre più attività
Che possano essere collaborative e produttiva
La trasparenza e la responsabilità quindi ragionare sempre guardando il TPI
E il valore di questa ricerca è che ci sono tanti dati tanti numeri ma sono sempre commentati e soprattutto vengono offerte delle strade molto chiare alla soluzione di problemi molto evidenti
E per finire sono contenta che in sala ci siano tantissimi giovani il tema della formazione questa transizione non si può fare
Senza pensare la cultura e alla formazione delle nostre generazioni quindi le cinque attuali e di quelle che arriveranno grazie alla dottoressa Barbara cimiero consigliere delegato di Confimprese
Dottor Mario corpi segno fra parte reca Pappi Meggie ecco ma allora sono delle scelte da compiere da condividere quelle del rapporto
Ma sicuramente inizierei con un ospizio in realtà che questo rapporto venga letto circoli si diffonda
Perché è un rapporto che offre un'analisi straordinariamente ampia e profonda del tema della sostenibilità
E quindi penso possa veramente costituire una mappa per le azioni a partire dai policy maker per poi parlare anche dell'impresa e dei privati e quindi
L'auspicio che questo rapporto così interessante poi venga conosciuto e e si diffonda
è un rapporto che
Ci pone di obiettivi molto sfidanti abbiamo delle sfide molto importanti davanti guardando sistema delle imprese
Probabilmente possiamo utilizzare termini come cambio di paradigma come a Rifondazione tanto profondi sono i cambiamenti che attendono il sistema delle imprese e di fronte a cambiamenti così
Rilevanti così epocali uno potrebbe farsi prendere dallo scoramento
In realtà proprio al rapporto dalla risposta
Non fare nulla a dei costi superiori
E quindi non possiamo non fare nulla quindi l'invito è affare i a proseguire in questa in questo sentiero di sostenibilità un sentiero di sostenibilità che si è è stato stimolato molto è stato detto nel costa la mattinata dal dal legislatore in particolare europeo con le due direttive
L'auspicio che queste due direttive vengano
Recepite anche nel nostro ordinamento italiano magari con un'attenzione alla nostra struttura industriale così peculiare rispetto a quella di altre economie europee ma che vengano recepite rapidamente perché costituisce uno stimolo ad andare avanti nel percorso del cambiamento
Ovviamente la la parte normativa è un vincolo spesse volte visto come un costo ma penso che dall'atto dell'impresa e il tema principale sia trasformare il percorso verso la sostenibilità in un in un'opportunità
Cogliere le opportunità di modificare i propri prodotti i propri servizi
Mettersi in ascolto delle comunità di consumatori che propongono nuove esigenze quindi quando l'impresa è
Riescono a cogliere nel percorso di sostenibilità non solo
Una compagnia si normativa non solo un modo per ottenere dei finanziamenti sappiamo che il mondo bancario anche su stimolo del regolatore a dei vincoli molto precisi in tema di sostenibilità
Ma le imprese devono cogliere le opportunità per innovare
Per cambiare le modalità con cui si propongono al mercato bene se l'impresa riusciranno a e alcune lo stanno già facendo a cogliere quest'opportunità riusciranno molto meglio accogliere i vantaggi
E quindi a non vedere il l'impegno di risorse anche finanziarie come un costo solamente come un costo ma come un investimento comuni investimento che tanto più importante quanto più di questo investimento riesco a cogliere i ritorni che avremo che avremo come società che avremo Comin prese evidentemente qui l'approccio il l'asserito in Piemonte importante
La la d'un approccio di di breve termine ci fa perdere totalmente la prospettiva adeguata
Dobbiamo avere un approccio di medio lungo termine questo è l'unico approccio possibile per continuare in questo percorso e per evitare poi quegli scenari
Apocalittici cui ci parlava sul giovane grazie dottor Torti allora passerei alla dottoressa Maria Enrica danese direttrice corporate communication e sostenibilità di Tim
Ma allora che cosa devono fare le imprese a questo punto per cogliere quella che un'opportunità
Bongiorno tutte tutti dunque io mi ha colpito in modo particolare rispetto al rapporto e lo collego quello che stiamo facendo né in azienda il il quadrivio di cui parlava il professor Giovannini dove
Due l'aspetto interessante è quello del rinvio perché le aziende affrontano a le attività quarter per quarter confrontandosi con il Budget
E questo principio deve quindi o meglio questo è il l'ostacolo alla sostenibilità
Rappresentato da rinvio è qualche cosa effettivamente di molto persistente
Soprattutto in settori io parlo del mio in cui diciamo che la stagnazione o meglio la la la mancata crescita N il business tradizionale porta l'azienda affari continue scelte di ristrutturazione dei costi
Ecco se io dovessi dire quindi qual è il nemico interno con il quale mi confronto questa ho bisogno di una ristrutturazione continua dei costi che richiede pure comunque degli Investimenti
E che spesso rappresentano una priorità una scelta prioritaria rispetto alla politica di investimento di lungo corso a cui si faceva riferimento data la sostenibilità
Voglio essere però più più precisa su quello che è il nostro percorso noi non c'è dubbio che abbiamo fatto della sostenibilità
Una chiave di lettura interpretazione di implementazione del piano industriale
Quindi la sostenibilità è il modo in cui noi implementiamo la tecnologia e il modo in cui cambieremo e stiamo cambiando
Le scelte sui fornitori i fornitori quindi come trattiamo la filiera dei fornitori
Il modo in cui realizziamo l'efficienza anche attraverso le nuove tecnologie perché ci sono settori
Dove se pensiamo per esempio a quello dei data center dove una una un'attività dice indice tecnologico può portare a delle efficienze che sono indispensabili quindi per ridurre o per mantenere inalterato l'impatto sulla sulla CO due che poi dopo viene accompagnato anche dalla scelta del green dama innanzitutto noi dobbiamo contenere i consumi
Ecco tutte queste attimi sono dilungata un po'sulla sul green ama lo stesso aspetto riguarda il mondo il mondo social
Il punto è questo che tutte queste scelte che ne abbiamo fatto di efficientamento ricorso all'energia green cambiamento della filiera richiedono degli investimenti che pure stiamo facendo ogni volta ripeto il nemico interno è quello del rinvio di quell'investimento non è una decisione di non farlo quell'investimento ma lo sposto di un trimestre la sposto di un semestre la sposto il di un anno
Perché perché ho delle priorità da affrontare
Questo quindi è il primo ostacolo che io vedo e che credo che possa essere rimosso attraverso delle politiche fiscali che ci supportano un pochettino di più a chi vuole fare sviluppo sostenibile
Il secondo ostacolo che vedo è proprio sul tema della governance c'è ormai una grande preparazione le considerano distrazione questo da parte dei consiglieri
Sui temi di sostenibilità e questo sicuramente è un passaggio importante che è stato fatto in questi anni
E aiuta però che cosa succede che spesso dei consigli di amministrazione e la sostenibilità si concentra tantissimo sui temi di controllo della sostenibilità di governance perché perché
Sul piano finanziario
Quello Iazigi e quello degli indici ING
Prevale mi dispiace dirlo prevale un po'la logica della checklist ce l'ho ce l'ho ce l'ho ce l'ho e la sera e questo l'ho fatto questo l'ho fatto questo l'ho fatto questo l'ho fatto
Ma non è orientata al a alla alla misurazione dell'impatto
O della miglioramento che l'azienda fa nel corso degli anni ecco tutto questo assolvere grandissime risorse all'interno dell'azienda offre anche dei contentini solo in questo indice
Sono il primo del mondo sotto questo profilo e il rischio che ci si accontenti e che la parola sviluppo che insieme l'alleanza è quella che mi piace di più della del Dellas disse passi un po'in secondo piano
Grazie dottoressa danese
Grazie allora se manteniamo questo ritmo riusciamo a fare ancora un giro del tavolo
Dottor Danilo Gismondi direttore liti e digital di Società Autostrade ecco come si pone sul tema della sostenibilità e degli Investimenti Società Autostrade alla luce di questo rapporto
Grazie Buongiorno e mo'Festival a tutti a tutti
Io trovo tre elementi di che possono posso correlare
Il rapporto di cui abbiamo avuto una bellissima rappresentazione poco fa del fare impresa della nostra azienda del nostro gruppo il primo è quella consapevolezza oggi ci siamo resi conto del cedendo anche il rapporto che abbiamo una linea guida una direttrice che ci dice quelli che sono i costi del fare del truffare
Là dove il non fare molto spesso
è molto più costoso nel lungo periodo del fare e del fare significa pianificare significa investire significa mettere in campo tutta una serie di azioni il secondo l'evento e e qui gioco in casa occupandomi diretti e tecnologie di innovazione e proprio ruolo fondamentale dell'innovazione emerge all'interno del rapporto quanto l'innovazione possa giocare un duplice ruolo dall'altro essere un fattore che contribuisce alla sostenibilità dall'altro diventa un output della sostenibilità stessa quindi le impresse che mettono all'innovazione il digitale al centro della politica e la strategia di di lungo periodo sono quelle che leggono meglio il futuro che un polo anche lo slogan di oggi
Per sommi capi il terzo l'elemento o partecipativo inclusivo a me piacciono molto alcuni spunti che ho letto nel rapporto legati anche al coinvolgimento dei giovani oggi abbiamo una platea fortemente giovanile
Ed è bello perché guardare al futuro significa guardare a loro ma non possiamo guardare al futuro senza coinvolgere chi
Sarà presente
Nel due mila e cinquanta negli anni successivi quindi alcune delle azioni che sono state identificate nello stile partecipativo né in una politica partecipati e di coinvolgimento dei giovani dal voto per chi sta all'estero al volo digitalizzato da organismi di monitoraggio che che supportino l'attuazione delle politiche ambientali di sostenibilità a trecentosessanta gradi sono oggettivamente molto molto rilevanti questi tre elementi noi li vediamo riflessa all'interno del del piano industriale di Autostrade per l'Italia
Faccio da alcuni piccoli esempi per non rubare troppo tempo due mila ventiquattro è un anno meraviglioso dal punto di vista negli anniversari cento anni della Milano laghi
Sessant'anni del completamento della Milano Napoli l'Italia all'infrastruttura autostradale più vecchia d'Europa
Negli anni Settanta siamo stati lungimiranti abbiamo pianificato
In maniera tale da avere la l'infrastruttura più moderna d'Europa oggi non abbiamo un piano piano industriale e su questo ci vuole coraggio fiducia e anche sostegno ovviamente
Dal punto di vista delle istituzioni che ci deve proiettare al due mila trentadue mila e cinquanta con ingenti investimenti in una rete autostradale che vogliamo stiamo ammodernando
Con la leva tecnologica che è il secondo elemento no che avevo poc'anzi evidenziato la tecnologia supporta le scelte la dei project presente nella progettazione dello sviluppo
Nella delle nuove opere ma anche nel monitoraggio delle stesse
Il terzo elemento quello della partecipazione dell'inclusività noi siamo un gruppo abbastanza giovane per quanto riguarda le strategie
Di sostenibilità e le politiche si perché nel due mila venti è partito il grande piano di trasformazione aziendale le due mila ventuno
La la sostenibilità diventata parte integrante della strategia d'impresa con la costituzione dei comitati con la costituzione delle e gli indicatori e qui mi trovo molto su quello che diceva la collega non so soltanto delle etichette da rispettare o meno
Ma poi è chiaro che il coinvolgimento attivo con con azioni
Che vadano verso la riduzione del conflitto intergenerazionale coinvolgimento dei giovani sempre più presenti all'interno delle scelte che vengono presi in azienda secondo me fondamentale e quindi devo dire ho trovato una perfetta sinergia ma quello che la parola secondo me lei ha comune che serve tanto coraggio perché senza il coraggio non ce la faremo
Grazie dottor Gismondi serve tanto coraggio per guardare al futuro Nick il Marco il dottor Marco petroli e presidente di ANCC Coop come valuta questo rapporto
Per è un bel rapporto
Ricchissimo
Ma soprattutto un rapporto come diceva anche Giovanni nella sua introduzione oggi
Cano approccio sistemico e culturale che io condivido molto
Perché
Se vogliamo fare la nostra parte di impresa è associazioni istituzioni politiche il governo
Che non è la parte che devono fare forse che stanno facendo i giovani o i movimenti se vogliamo fare la nostra parte di sapere una cultura di governo che secondo me in questo rapporto c'è proprio questo spirito e quindi io l'ho prestato molto per questo e mi sono interrogato
Se raccontarvi di Coppa
Io lavoro da una vita il costo fatto diversi mestieri
Ma ho pensato che è meglio di no tanto alcol la coppia conoscete
E comunque ha fatto cose molto belle e quindi adatta a far la spesa alla Coop questo sì
Dire mi concentro invece su due notti
E vi do subito un esempio qualche anno fa
Noi decidiamo gli fa una campagna per l'acqua del sindaco bevete l'acqua del sindaco
Diciamo così un fatto economico positivo per la gente è un fatto economico oppositivo per la comunità
Si risparmia CO due perché c'erano meno mezzi mio direttore commerciale da allora si chiama Giammaria Menabò dell'emendamento i DS o Marco ma facciamo una campagna per
L'acqua del sindaco non le acque minerali sono la prima categoria di vendite e facciamo anche dei buoni margini
Tosi facciamo questa cosa mai che vantaggio ne abbiamo ma spendiamo ho provato a rispondere un vantaggio di interessa reputazione attenzione mai certa questa cosa ecco questo è già un nodo su cui riflettere lo dico perché
La sostenibilità
E sempre sostenibile per l'impresa secondo il principio che le imprese devono fare risultato
Ora io mi sento molto vicino a Olivetti alla sua filosofia al modo in cui è d'altra parte la cooperazione nasce esattamente per questo come elemento sociale abiti contiamo quest'anno centosettanta anni è nata a Torino la prima cooperativa italiana di consumatori ecco la prima cooperativa moderna
Dieci anni dopo rocce le quindici siamo indietro con lo spirito lì seppure ovviamente una forma societaria molto diverso da quelle delle società privato di capitali
Però diciamo così abbiamo il vantaggio di non dover remunerare il capitale investito abbrevio o casomai di essere attenti alla trimestrale certo di produrre utilità e quindi valori che rimangono le imprese da rivestire ma detto questo la sostenibilità è sostenibile per le imprese sempre beh sicuramente ci sono delle cose
Molto positive la sostenibilità insostenibile quando faccio risparmio energetico certo ci vogliono investimenti ma poi un ritorno anche dei costi un vantaggio che posso stimare e infatti
Molte imprese risparmi di energia di acqua eccetera hanno fatto scelte di questa in questa direzione e credo che sia un fatto positivo
C'è però l'altra dimensione quando si diceva che stamattina lo diceva il presidente degli industriali ben ricordo
Quando devo fare invece
Non solo investimenti ma sostenere dei costi
Che in qualche modo aumento nel presso dei miei processi Rimini prodotti il tema comincerei dal più complicato diceva un grande economista negli anni Trenta Piero Sraffa
Amico di Antonio Gramsci e anche di John Maynard Keynes scriveva per la prima volta alcuni saggi in cui esplicitava quelle che sono le economie interni e l'economia Esterne e le diseconomie interni diseconomie esterne delle imprese
Tradotto in soldoni ci possono essere
Delle diseconomie per le imprese che su un grande vantaggio per la società
Così come sappiamo bene invece ci sono delle economie per le imprese che producono grandi danni alla società
Come agire su questo campo come agire in quella categoria dice prendiamo le imprese che hanno voglia di fare sostenibilità e fare qualcosa di importante per l'ambiente per il clima anche sulla sostenibilità non è sull'ambiente e clima neanche società e anche
Lavoratori eccetera come si sostengono questi impegni di fronte a questo dilemma
Di fronte al dilemma che ci siamo trovati ad affrontare quando abbiamo pensato per esempio ma
Il pomodoro che mettiamo nei nostri barattoli nelle nostre conserve dei prodotti a marchio viene prodotto con dentro il caporalato o no
No non possiamo siamo che sono la cooperazione siamo un'impresa sociale quindi dobbiamo costruire la filiera che vada a verificare fino in fondo che quei lavoratori nel campo hanno la paga aggiustano condizioni la e questo costa di più
Questo costa di più e allora mi chiedo
Le nostre persone che vengono i nostri soci consumatori che vengono i negozi riescono a percepire questo
Ecco una prima risposta questo tema mi costa di più
Perché se pago tre euro a loro o se ne pago dieci c'è una bella differenza nel costo del prodotto finale anche se l'alta al pomodoro in gran parte il costo di una bottiglia di vetro nel tappo se non sono la materia prima ma ma posso fare lo stesso esempio tutt'anche su altre cose per esempio
Il glifo osato nelle indici di togliere di posato dalle coltivazioni dei prodotti che Pinto sui nostri scaffali nell'ortofrutta su quindici o sedici categorie ora se tutto ogni glifo esatto per non vi sto a raccontare perché perché c'è una discussione molto importante avvenuta scientifica sul glifosate succede affetti storie riposato devo discerbare
Con mezzi meccanici e costa di più
Quel prodotto quella fragola quel limone quel
Pomodoro quella finocchio che arriva sullo scaffale mi costa un po'di più
Ma la stessa cosa quando abbiamo fatto un'operazione sul
Per togliergli antibiotici nell'allevamento degli animali perché antidoti c'erano usati in modo preventivo in modo molto massivo e che aumentavano un problema molto grande nel nostro Paese potrà antibiotico resistenza
Abbia provato a togliere d'accordo coi fornitori con tutta la catena ci abbia messo un po'di tempo chiesto il mio responsabile allora in Coppa Italia
Delle delle carni ma scusa Claudio Claudio Massini si chiama ma quanto ci costi in più questa roba qua ma guarda Marco non lo so però in certe filiere cinque per cento in altre otto ma va bene facciamolo ma bisogna dire alla persone cosa c'è dietro i prodotti
Perché altrimenti sono buone intenzioni che si infrangono
E poi forse bisogna chiedere davvero la mano pubblica che certe scelte quelle che sono dice economiche nel breve per le imprese ma diventano assolutamente convenienti per la comunità siano sostenute la politica pubblica
Il secondo nodo dico solo il titolo perché poi casomai ci si può tornare di dietro sono le persone ancora
C'è una spinta formidabile
Contro i temi ambientali
Guardate che noi in qualche modo non possiamo immaginare che il tema ambientale sia il tema del sub da settanta mila euro elettrico e non possiamo neanche immaginare che l'onda degli agricoltori che protestano travolga
Le politiche europee sulla sostenibilità ma non possiamo neanche pensare che l'operazione che un'altra cosa molto importante che fa la Comunità europea la direttiva per migliorare le case l'efficienza energetica costi settanta mila euro ad abitazione
Perché vuol dire che stiamo dicendo al cinquanta per cento delle nostre persone che hanno per il cinquanta per cento della gente ha difficoltà economiche
Gli stiamo dicendo solo cavoli tuoi
E allora ragione quel tassista romano che l'altro giorno mi prende sua mi dicevo ma questi sono tutti delinquenti ma che allora cresce un'onda
Negative xenofoba o il tema che avviando avanti noti o vogliamo batterci per non sostenibilità è quello di portare le persone a rendere possibile anche a chi ha meno di fare questa cosa
Quindi alla fine se toglierli antibiotici l'elemento gli animali mi permette di aumentare i costi solo dell'un per cento si può fare ma se devo mentali del dieci vado fuori mercato e la gente non lo compra
Questo è un nodo importante la gente a due cuori
Uno che guarda come diceva un grande
Secolo uno guarda al benessere individuale Alto guarda al benessere collettivo se fatte le interviste quasi tutti ne parlavano del benessere collettivo del loro orientamento ma poi né quando giro negli scaffali o fanno le scelte di consumo
E molto forte il cuore dell'interesse individuale
Il nostro compito è quello di cercare i televisivi due cuori non di dire che solo bello il cuore il cuore sociale perché altrimenti non andremo molto lontano grazie
Grazie alla dottor a Marco Pedroni Serra e la concretezza anche delle immagini che ci ha dato dottoressa Elena Schneider responsabile e seggi di Cassa depositi e prestiti in concreto boy incamerate risorse e le poi indirizzate come si pone davanti a questo rapporto dedicato alla sostenibilità
Ma prima molte cose sul rapporto sono state dette io prenderò anche un po'di spunti che sono venuti dall'economia reale io rappresento diciamo sul tutta di qua la parte un po'della finanza se vogliamo di una di una finanza che ha l'attivamente una missione sociale come quella di cassa
E
La cosa diciamo che emerge in maniera netta
Da parte di tutti è che la sostenibilità a sicuramente richiede molti investimenti mani in azione mi richiede ancora di più allora fondamentalmente il tema è come facciamo noi come istituto finanziario di di promozione insieme agli altri istituti finanziari a convogliare delle risorse che sono in effetti tantissime e indirizzarle verso progetti che siano realmente funzionali al mondo Jesi cercando di compensare un po'quello che è stato detto dai colleghi fino adesso cioè incentivando dei prodotti che siano realmente sostenibili magari riducendo i costi di finanziamento per quelle realtà che lo sono lo stanno facendo piuttosto che capire anche a livello europeo che la regolamentazione eh importantissima noi la sosteniamo ma ci sono degli attori penso alle piccole e medie imprese e penso in Italia se ne parla pochissimo alla pubblica amministrazione
Che rispetto avrà una rivoluzione normativa non sono ancora pronti e quindi abbiamo un ruolo nell'accompagnarli perché il rischio veramente aprire un effetto spiazzamento opposto rispetto a quello voluto da dall'Unione Europea per esempio il rischio di una stretta creditizia cui soggetti che non sono ancora pronti ad adottare completamente logiche Jesi che si troveranno chiamati in fretta a farlo con la sinistra abbia dato direttive nella sosteniamo ma abbiamo il dovere di accompagnarle perché se no
L'obiettivo è l'opposto di quello che ci siamo dati e per esempio che l'obiettivo non è tanto guardare il tic the box come finanza guardare il ce l'ho non ce l'ho che ritengo come do i soldi in base a quello mandare a vedere profondamente per esempio se l'azienda una governance sostenibile
Quali sono le esternalità positive o negative collegate Progetto provato finanziare ecco la finanza dovrebbe in un mondo ideale provare a fare tutto questo non siamo perfetti però quello che abbiamo iniziato a fare soprattutto negli ultimi due anni eh
Di fronte a un'operazione di investimento accanto a quelli che sono un po'i parametri tipici
Ti di un del settore finanziario il rischio e rendimento guarda al riguardo che rischio al parto che rendimento a ne ho messo un terzo e l'ho reso cogente che è l'impatto quindi in maniera molto concreta prima di investire oltre a valutare rischi armenti mento di un'operazione concretamente valuto l'impatto economico sociale ambientale con quell'operazione a sembra appunto qualcosa di astratto ma realtà questo ci ha permesso solo lo scorso anno di investire più dell'ottanta per cento delle risorse che abbiamo complessivamente impegnate in obiettivi di sostenibilità
E la facciamo in vari modi una mi lascio un esempio che è un po'la direzione che vogliamo prenderà anche per il futuro
La le cosiddette premialità noi di prima si parlava d'
Incentivazione quello che stiamo cercando di fare abbiamo sperimentato negli ultimi due anni è laddove c'è un imprenditore che si prende e si dà un obiettivo che costa di decarbonizzazione o di aumento occupazionale e occupazione di qualità giovani per esempio occupazione femminile chi si prende quel l'obiettivo e lo raggiunge quando lo ha raggiunto e vede il costo del nostro finanziamento ridotto
Lo stiamo facendo anche per alcuna una realtà di cui vi ho parlato un po'poco oggi mai diciamo tipica invece nella missione di cassa che è la pubblica amministrazione lo scorso anno abbiamo lanciato un plafond
Per interventi Green a tassi agevolati
Insieme alla Bailey
Le pubbliche amministrazioni in primo finanziamento andato per esempio alla riqualificazione in maniera molto concreta della rete idrica in Valle d'Aosta ecco noi abbiamo questo ruolo un po'di cerniera tra pubblico e privato di catalizzatore di risorse e di indirizzata erede risorse verso dove sono più necessarie
Siamo partiti danno moltissimo anche nel nostro Paese io lascerei però con un messaggio di speranza se pensa così era la sostenibilità dieci anni fa ho quindici anni fa anche da noi con uno scenario di coprite altrettanti crisi che sono state asservita è passata da dove resse dal una cosa che non ci interessa a una cosa che faccio solo perché me lo chiede la legge a un fattore di puro marketing a un fattore a volte di innovazione a qualcosa che sta
Dentro
I piani strategici e le strategie non siamo perfetti però molto è stato fatto io spero che
Non torniamo tutti insieme volendo fare tutto insieme troppo all'idea di pura normativa dobbiamo restare sulla linea strategico
Grazie alla dottoressa SNAI vera anche con questo lo sguardo di speranza e direi che completiamo il primo giro del panel dovremmo avere collegato il dottorando Michelangelo strigo che il direttore Relazioni Esterne comunicazioni e sostenibilità Dean Witter Buongiorno dottor strigo
Ci sei ingenuo benissimo nel rapporto di primavera si dedica però anche uno spazio all'importanza del Pnr per lo sviluppo proprio sostenibile qual è la posizione Dean Witter della società
Il ruolo attivo che invita nell'attuazione di questo piano
Ma sicuramente c'è un impegno forte lo lo sguardo al futuro pingui per fa proprio nel solco della e la concretezza della consapevolezza della situazione della concretezza
Impegno ordini mentre si concretizza
In una importante attività prevista dal dal PNR che il tentativo di contribuire a ridurre un annoso problema di cui si è occupato a lungo anche as disse continua ad occuparsene che invece era il digital device
Insieme a immensa assoluto anche Erika di presente e mi scuso per non essere di presente con voi ma oggi abbiamo a proposito di sostenibilità e CDA
Su sui risultati bella del primo Porter e quindi sono né
Necessariamente bloccato bloccato in sede
Ci siamo giudicati uno dei banditi è piena René per ridurre il digital device insieme proprio in e avevo da solo nel portare
Infrastrutture militari condivise con che equipaggiate con cinque g attivo appunto degli operatori in quasi mille quattrocento aree a fallimento di mercato aree nelle quali senza questo tipo di attività non sarebbe stato possibile le ridurre il divario digitale di queste comunità di questi territori
Questa attività e un prezzo molto significativo del piano di sostegni vitali il libretto ed è il fulcro dell'A.S.D. Iazigi
E dell'impegno sociale che
Concretamente portiamo avanti tutti i giorni e e che serve proprio a dare una risposta quei territori e quelle comunità che non sono in grado di essere connesse con il il resto del del mondo
Questo vuol dire maggiore inclusione sociale dare una chance
Di accesso agli strumenti digitali alla collettività
Permette a questi genitori a queste realtà questi cittadini alle imprese che si trovano in queste aree e di essere un po'più incluse né di chiaramente alleviare anche un po'le difficoltà che che vivono questi questi territori
E
Questa è parte integrante del nostro modello di business che noi amiamo definire in intrinsecamente sostenibile
Perché con le nostre infrastrutture condivise distacco del nostro oltre ventiquattro mila torri di telecomunicazione oltre quattrocentocinquanta impiantini coperture dedicate soprattutto branding indoor siano in grado di coniugare efficienza industriale ed economica da un lato a vantaggio supporto degli operatori
E efficienza ambientale perché basta pensare che per esempio dove c'erano due o tre torri prima ora ce n'è una sola e questo vuol dire minor utilizzo
Di risorse naturali di consumo minor consumo di suolo e quindi minore produzione di il CO due
Con la consapevolezza che i nostri asset alle nostre infrastrutture
Possono essere un elemento a supporto e a beneficio dei territori degli operatori nel dell'intero paese in una logica di crescita e di sviluppo sostenibile
Abbiamo cercato poi di e volgare queste nostre infrastrutture per esempio effettuando il monitoraggio
Di tutti i paramenti parametri dell'inquinamento atmosferico grazie all'installazione sulle nostre torri e di sensori gli aiuti liriche il rally telecamere smalto lo facciamo
In due parchi nazionali in due aree protette insieme l'ambiente oppure attraverso il monitoraggio degli incendi boschivi facciamo con il WWF nelle loro oasi boschive
Sono tutte attività che noi mettiamo predisposizione
Della
Del Paese di tutti i player del mercato di vari soggetti cercando di dare forma dare ampiezza e profondità a all'impegno alla concretezza che credo debba poi contraddistinguere non solo ciascun cittadino ma che evidentemente anche
Ciascuna ciascuna impresa gli umori tempo quindi diremo grazie grazie a dottoressa dico e allora resti però con noi perché forse ce la facciamo a fare un altro giro molto veloce del tavolo ma
Abbiamo ascoltato le vostre testimonianze ovviamente il confronto fra il mondo dell'impresa il mondo della finanza ma vogliamo adesso interrompere un attimo questo pane le per arrivare proprio a dei gesti concreti e quindi ad ascoltare le cosiddette buone pratiche invito sulla palco Valentina Moretti che è la responsabile di Morra more e una società Benefit e trasforma l'edilizia Buongiorno Valentina
Prego
Trasforma dicevo Morra trasforma l'edilizia per migliorare la vita con progetti coerenti rispettosi dell'ambiente delle persone tecnologie materiali sostenibili per edifici che promuovono il benessere in tre minuti come si concretizza il business e la sostenibilità perché è una buona pratica le do un microfono
Buongiorno a tutti e grazie per questa possibilità opportunità Moretti more è un piccolo progetto che nasce dalla pancia di una grossa azienda la holding Terra Moretti
Io di cui io sono anche proprietarie vicepresidente mora un'azienda che vuole unire l'uomo all'industria attraverso la casa quindi l'obiettivo è portare l'uomo al centro sensibilizzando lo su un abitare sostenibile
Attraverso appunto un mezzo che è quello della casa
Come lo facciamo lo facciamo siamo una benefica Corporate siamo un'azienda piccola il nostro territorio laboratorio la Franciacorta che per noi è un'area di cui ci vogliamo prendere cura l'aria della Provincia che molto spesso viene dimenticata è proprio dentro la provincia che noi vogliamo proporre un nuovo modo di abitare sostenibile
Lo facciamo con trenta dipendenti letta media e trentaquattro anni
Siamo appunto la Benefit corporate per noi è un principio base su tutto quello che facciamo
Come stiamo tra di noi principalmente io credo che l'uomo non sia solo il cliente ma è anche il nostro collaboratore ed è anche il nostro fornitore quindi tutti insieme costantemente cerchiamo di informarci da una parte e dall'altra parte continuamente veicolare in un modo comprensibile e accessibile come si può essere sostenibili
Non sempre è facile no perché nel momento nei costruiamo la cosa più violenta che si possa fare come essere sostenibili ci sono tanti modi oggi non è sicuramente la sede per farlo ma il nostro impegno continuamente
Impegnarci su a sull'atteggiamento con il quale non voi che noi proponiamo sul progettare la casa e sensibilizzare il cliente che vivrà in quella casa
Grazie grazie a Valentina Moretti ci tengo aggiungere solo una piccola cosa
Sì perché si è parlato tanto di persone io suono seguito alle politiche del personale del di un gruppo di ottocentosessanta dipendenti appunto per la mia famiglia e ora sono le politiche per ventisette persone la cosa interessante e come si riesca in gruppi piccoli a fare molto di più molto più velocemente a sperimentare appunto prototipi che poi puoi replicare in aziende molto più grandi
Noi abbiamo orari flessibili vacanze più lunghe sport condivisi feste di compleanno vacanze pagate dall'azienda in termini di viaggi
Questo lo riesce a fare in gruppi chiaramente piccoli ma poi lo poi replicare quindi partire da il Piccolo è un po'a modo una buona pratica per sperimentare poi metodi più complessi grazie
Grazie a Valentina Moretti per averci presentato la sua azienda Morra e le buone pratiche che vengono messe appunto e lei diceva dalle piccole aziende più facile da operare quasi quasi mi viene da ripercorre dare Adriano Olivetti ancora una volta perché lo abbiamo sentito questa mattina insomma aveva spinto molto sul web il farà sulle colonie noi estive ce le ricordiamo tutte
E insomma sulla dare appunto la maternità alle donne pagata è stato il primo fra l'altro lo dobbiamo sottolineare non dimenticare ancora una buona pratica
Quella che ci porta all'Oasi Automation assisterebbe e che ci presentai la dottoressa Mirella Ferrero mentre ci raggiunge sul palco la dottoressa viene la Ferrero io di racconto proprio per breve mente
Quasi otto match consiste voleva Automation sud-est dell'autore di un pallone d'ora volti Lions Zeitung divenuta nel due mila ventitré una Società Benefit
Si propone di creare valore condiviso nel lungo termine attraverso lo svolgimento di attività
Volti alla valorizzazione delle persone e la tutela dell'ambiente il supporto dei fornitori nelle transizioni ecologiche tecnologiche il sostegno alla comunità in cui opera prego dottoressa grazie grazie per l'invito
Devo dire che faccio una piccola digressione ho iniziato benissimo la mattinata perché questa mattina alle sette e mezza mentre guardavo la solita RAI uno ho visto lo spot di oggi
E devo dire che mi si è illuminato il giorno innanzitutto vedere
Questi questi giovani ma poi mi rivolgo a tanti giovani che ci sono qui oggi io rappresento un'azienda che ha trentatré anni che è nata nel garage di casa mio fratello era un sognatore
Oggi lui non c'è più ma noi continuiamo a sognare perché nella vita bisogna sognare
E bisogna fare dei sogni che possono diventare degli obiettivi
E solo così si guarda lontano questi pochi di questa mattina che sollecitavano ad aprire l'occhio guardar lontano noi facciamo così tutti i giorni
Come li chiamano sostenibilità in azienda al centro della nostra azienda ci sono le persone
Le persone da noi vengono stimolate quotidianamente per raggiungere gli obiettivi sempre più importanti il territorio che per noi è fondamentale e noi siamo qui in una vecchia cartiera sette chilometri di coda quindi facciamo assolutamente parte di questo territorio bellissimo
E tutta la filiera dei fornitori come sentivo parlare prima negli interventi questo anche grazie al fatto che noi in questi anni oltre le competenze interne siamo stati sempre molto stimolati la sistema finanziario e non sono no essendo una società Benefit e lavorando anche nel mondo della secolare con nomi abbiamo anche avuto grande opportunità di essere finanziati con delle garanzie importanti tipo quelle di saccente
E quindi quello che io dico coi giovani perché il mondo è vostro ed è solo vostro sappiate che bisogna aver coraggio solo col coraggio si arriva lontano e che il mondo che ci circonda
Non è così difficile come viene a volte raccontato anche da me
Ma in realtà bisogna crederci
E le istituzioni ci sono ed aiutano la finanza in particolare Cassa depositi prestiti anche che per tante volte abbia avuto occasione di di di utilizzarla questi Pannella aiutano nella crescita e io ora
Tanto proprio questa crescita
Grazie alla dottoressa Mirella Ferrera operai lasciarsi anche un messaggio di speranza cioè bisogna crederci fino in fondo e sfogliare a un po'quello che diceva cioè alla fine l'abbiamo sentito stamattina Adriano liberi certo noi facciamo automazione industriale ma non me lo ha raccontato perché tanto corteggiati citato tutti sul sito USA Automation Systems sapete
In una pesante rappresenta anche un'azienda dove un ragazzo di ventidue anni mio fratello
Trentatré anni fa aveva deciso di fare l'artigiano perché all'epoca non si parlava
Poi da da dall'azienda che eravamo in tre persone a casa di mia mamma
Oggi siamo duecentoquaranta quindi ragazzi credeteci i sogni si avverano però bisogna veramente guardare lontano e più lontano si guarda il più speranza c'è grazie buona giornata
Grazie corsaiola tra Brescia o il sistema di Mirella Ferrero e queste sono due buone pratiche che questa mattina abbiamo voluto presentarmi poi continueremo ovviamente nel pomeriggio ne abbiamo in serbo altre due ma abbiamo veramente ancora il tempo velocissimo per stare un giro del tavolo
Per questo pane le e la domanda velocissima è questa ma si può davvero fare del business insieme alla sostenibilità cioè si può fare profitto insostenibilità si coniugano partiamo da Barbara Cimino
Si coniugano certamente la collaborazione tra Asa disse Confimprese hanno è una testimonianza Confimprese la più grande associazione nazionale di retail monomarca
Tanto per dare tre numeri quattrocentocinquanta marchi novanta mila punti vendita e oltre ottocento mila detti
Mi vorrei ancora una volta fa respirare ed eterea e da questo luogo magico ricordando a molti che Olivetti oltre ad essere stato né industriale illuminato ed aver portato avanti un concerto di è una filosofia di sostenibilità
L'impresa molto diversa rispetto al tempo della storia in cui è vissuto è stato anche un grandissimo esperto di Ritella c'è stato tra i primi industriali ad avere molta consapevolezza di quanto fosse importante per tutte le tematiche di efficienza produttiva anche saper vendere e il collegamento con il mercato quindi con i clienti ne sono testimonianza
Sicuramente dei negozi importantissimi che ha cominciato a costruire già dagli anni quaranta peraltro abbiamo visto ora dagli interventi precedenti quanto per lui fosse importante la collaborazione con artisti soprattutto artisti giovani che poi sono diventati famosi nel corso dei decenni e a partire dalle aperture di Chicago piuttosto che di San Francisco ricorderei quella eccezionale di New York progettata con lo studio BBPR e e all'epoca
E e questo secondo me è un articolo che veramente fa la differenza e spiega a quanto la persona fosse illuminata perché si racconta sempre del primo computer
Ma non di di questo episodio l'articolo la la rivista Domus pubblicò un articolo nel quale si raccontava di questo negozio strepitoso che aveva delle delle caratteristiche soprattutto improntate
A creare una relazione molto speciale con i clienti e a connettere il cliente con il Brenda con la marca quindi non solo a evidenziare le caratteristiche speciali e innovative dei prodotti ma creare quella relazione che oggi si definisce Singles con i clienti all'epoca il negozio fu definito una invenzione
E così seguì quello di Venezia progettato dall'architetto Scarpa quindi si è compreso molto bene poi con gli studi successivi
Quanto per Olivetti la vere tutta las la vicenda completamente collegata anche gli aspetti di marketing e di vendita
Fosse assolutamente fondamentale anche per la reputazione del brand e per questa relazione di fiducia e costruttiva con i clienti
Sulla base di di questa storia
E ed anche della attenzione che Confimprese da alla STG dodici che ha che vedere appunto con il miglioramento dei consumi e delle produzioni nel senso di una maggiore responsabilità
è nata una collaborazione che definirei partnership molto solida
Proprio con il credo della a alleanza e direi lo scopo nobile di arrivare a cambiare la cultura della degli investimenti delle spese dei clienti e quindi nella scelta politica dei prodotti che che che acquistano
E in cosa è consistita questa collaborazione rapporto iniziato circa tre anni fa
E i diciamo i tre aspetti rilevanti della della collaborazione iniziale sono state l'aver compreso da parte di noi imprenditori associati che as disse avesse degli strumenti diversi
Per effettuare delle ricerche importanti ed estremamente affidabili rispetto ai mutamenti che il consumatore sta facendo sta continuando a fare
L'altra caratteristica che abbiamo riconosciuto importante Enough dissestata anche la capacità di monitoraggio e l'abbiamo visto con il rapporto di oggi
Dell'applicazione delle politiche quindi quello che è strettamente riguarda l'industria e il commercio ha delle regole oggi molto stridenti soprattutto quelle che arrivano dalla dalla Commissione europea
è importante comprendere se si tratta di direttive come avviene l'applicazione a livello della nazionale se si tratta di regolamenti quali possono essere le sfaccettature la difficoltà
Perché attraverso questo studio per un'associazione come Confimprese ci possono essere grossi margini di miglioramento e quando parlo di miglioramento non è una visione come dire
Basata soltanto su una vocazione ma per miglioramento intendo proprio il miglioramento della profittabilità delle aziende
Perché normali che delle aziende che si rivolgono ai consumatori del futuro
E con questi stabiliscono delle relazioni speciali e solide sono le aziende destinate ad avere più quote di mercato
E di avere utili maggiori dottoressa dobbiamo chiudere il terzo seppur solo allora il terzo aspetto importante è stato quello della Boccassi
E proprio nel riconoscimento di questa capacità enorme che ASL vista nella Boccassi
Abbiamo progettato insieme prima un manifesto di sostenibilità che chiaramente viene da una matrice di materialità quindi illustra le priorità per Confimprese
Sulle tematiche di sostenibilità ovviamente avendo una parte ambientale l'altra sociale
E poi proprio quest'anno nell'anno due mila ventiquattro delle pillole di sostenibilità che sono indirizzate da un lato al cliente finale quindi Bitossi
Dall'altro alle persone dei negozi certamente le tematiche sono quelle del comma riconoscere nei prodotti le caratteristiche di sostenibilità utilizzare dei Packaging
Sostenibili impegnarsi in pratiche di riciclo ed essere molto attenti anche la tematica della saprai scene quindi tutto quello che arriverà poi con la responsabilità della nuova direttiva di dew diligence chiuderà il mio intervento
Corno proprio la quarta pillola quella che invece e destinata alla personale dei negozi collegandomi all'eredità che ci ha lasciato a Olivetti della della cura
Estrema verso il punto vendita la bellezza che deve essere sempre centrale
E l'attenzione ai clienti grazie grazie dottoressa
Allora facciamo chiedo diciamo la sintesi è con proprio perché oramai anche i ragazzi ovviamente si sono comportati molto bene in sala vediamo la pillola sei pronta la regia
Vediamo se possiamo eccola
No
Grazie dottoressa Cimino dobbiamo chiudere no aggiungo soltanto che è un chiaro strumento di coprogettazione quindi finalizzato al raggiungimento dell'Est di G dodici
Da tecnocrati velocemente ebbi messa profitto e sostenibilità sarò rapidissimo come capo che mangi promuoviamo tutti gli anni un'indagine presso mille trecento Silio Oddi corporation mondiali
E il quadro che ci viene restituito dall'ultima indagine e che il segno iniziano a vedere i vantaggi della sostenibilità iniziano a vedere la coniugazione tra Business e sostenibilità quindi non solamente costi
Il punto fondamentale evitare come è stato citato l'approccio pittura compliance l'approccio c'è lista l'approccio di sostenibilità deve essere incluso fattorizzato nuova strategia che vuol dire rivedere ad esempio la pianificazione il processo di pianificazione strategica dell'impresa
Includere Hitler temi di sostenibilità nei processi aziendali e concludo con una da aspetto che è sempre molto rilevante che può apparire molto tecnico ma per rendere questi obiettivi raggiungibili dobbiamo renderli misurabili quindi la misurazione di questi obiettivi di a livello aziendale è fondamentale e la misurazione di questi obiettivi a livello aziendali secondo una metrica condivisa
Quindi l'idea all'obiettivo di avere una metrica di misurazione condivisa è fondamentale per rendere poi questi obiettivi effettivamente raggiungibili
Grazie grazie dottor Torti dottoressa danese allora la sua serenità sembra essere un costo ma a lungo termine produce vantaggi e dismesse
Poi
E il microfono è dottor corte allora io non penso che la stella ci sono degli degli ambiti di business dove la sostenibilità è un investimento con un ritorno anche abbastanza veloce faccio un esempio concreto le smart city noi tutti siamo convinti che andremo in quella direzione credo che sia una scelta responsabile
E di sostenibilità trasformare le nostre città lo è senz'altro se le amministrazioni cittadine
Individuano quali sono gli impatti che vogliono cercare attraverso la costruzione della sbalzi che ne dico uno l'utilizzo del suolo l'utilizzo delle acque la mobilità all'interno della città e tutte queste informazioni vengono messi anche disposizioni cittadini
Ecco io credo che su questo il il la il prima l'Europa e qualche anno RR che ha incarnato in in cui è sotto questo profilo il disegno europeo porta a dei risultati abbastanza
Immediati immediati è una parola grossa però insomma dei risultati abbastanza positivi e significativi nel breve anche nel breve periodo ci sono però invece di diciamo i i settori cui ritardi servizi tradizionali prima faceva riferimento il collega di Coppa alla questione della scelta dei prodotti ma anche sull'ambito sociale nell'ambito sociale io mi riferisco alla campagna per esempio che ne abbiamo fatto sul gender gap
Ecco lì io credo che per fare la differenza si debba creare un'alleanza tra chi vende e chi compra
Non c'è dubbio che bisogna passare attraverso questa strada e l'alleanza consiste e qui mi rivolgo anche ai ragazzi ho un figlio di diciott'anni nella cercare di come dire fare una scelta consapevole rapporto parla di cittadinanza attiva anche e io lo considero un elemento chiare dello sviluppo sostenibile
Ecco fare una scelta quotidiana su ciò che si compra
Su su ciò che essi che si su ciò che si preferisce o che si potrebbe preferire in maniera diversa da come si preferiva prima credo che questo sia un passaggio obbligato ne abbia fatto una campagna sul gender Gatta
Che è una colto action abbiamo messo in evidenza il problema la parità di genere verrà raggiunta solamente nel due mila centocinquantacinque
This is the problem questo è il problema non lo risolviamo noi io te lo sbatte in faccia perché dobbiamo lavorare tutti quanti dall'individuo all'impresa alle istituzioni alle organizzazioni sulla stessa tematica
E lo dico adesso da operatori di telecomunicazioni noi come dire gestiamo un materiale che scusate ho preso un sacco di tempo che è nelle mani di tutti lo smartphone alla gli smartphone sono un evidentemente rappresenta un elemento di grande consumo ormai che utilizzata R. rare non mi non mi dilungo utilizza tutto e con sé e e già era igiene remissioni ecco su questo ci vuole un'alleanza un'alleanza tra chi compra e chi vende grazie dottoressa ad Arese
Dottor Gismondi di resta sostenibilità a seconda che si coniugano
Si si si coniugano debbono sul momento coniugarsi uno opportuno lavorare un in un gruppo il loro argomento in un mercato regolato un più nitido investimenti opossum vorrebbero un supporto un beneficio
Al Paese
E quindi partendo da due dati io purtroppo sono l'amante dei dati oggi l'ottanta per cento del traffico alla mobilità si muove su gomma le stime ci dicono che al due mila cinquanta sarà circa il settanta per cento
In un'infrastruttura che comunque ha un'anzianità come ci siamo detti nel precedente intervento abbastanza elevata è chiaro che bisogna investire è chiaro che bisogna investire sfruttando le tecnologie e questo può portare delle esternalità positive al Paese anche dal punto di vista ingegneristico faccio un paio di esempi per non rubare molto tempo
Dallo scorso abbiamo aperto la quarta corsia dinamica qui nell'area milanese per circa sei chilometri
Sostanzialmente consentendo di passare da tre a quattro corsie dinamicamente grazie ad algoritmi di intelligenza artificiali
Letture radar la che catturano Sco impraticabile automobile ci fanno prevedere i volumi di traffico
Questo ha portato a a sta portando a un risparmio di circa uno punto cinque tonnellate di CO due per ora per ora di attività
Della quarta corsia dinamica che si fa chiaramente solo in determinate cose condizioni di traffico
Ci sono elementi di sicurezza ci sono elementi di comfort Biagio quindi qualità ma c'è anche un tema di sostenibilità di risparmio d'impronta carbonica ed emissioni dicevo due ecco
Nel momento in cui tutto il piano degli investimenti vede come stella polare anche questi elementi non soltanto non non c'è una non vediamo una leva tariffaria non incidiamo sul prezzo con investimento incidiamo dal punto di vista della qualità nell'efficienza dell'efficacia del servizio che viene resa in un mondo che dal punto di vista trasportistico comunque sta crescendo siamo ampiamente superiore alla periodo pre colorite come volume trasportistici anche due mila ventiquattro regista una crescita e quindi lo dobbiamo rendere l'infrastruttura autostradale nel nostro caso sicura
Green e anche digitalizzata e l'investimento in tecnologia e qui torno al rapporto di cui parlavamo prima è sostanzialmente un punto di forza incredibile dire mettiamoci nei panni degli ingegneri economisti tutte le discipline stemma che parteciperanno a questa rivoluzione trasportistica che l'Italia potrebbe fare per prima
In Europa perché ha una rete autostradale più vecchie la rivendita sul mercato e questa potrebbe avere è incredibile vantaggio competitivo che può generare per il nostre e qui mi rivolgo alle studentesse gli studenti che parteciperanno a iniziative di questo tipo quindi le Strehler diapositiva che fa ulteriore crescita del Paese quindi io
Sostengo
Veramente a gran voce che deve essere collegato il business con la sostenibilità perché poi oltre ai recuperi di inefficienza e dico l'ultimo dato senza rendercene conto quasi abbiamo risparmiato trecento mila firme in un anno fatte in digitale con un progetto molto semplice fatto un paio di anni fa prima erano faldoni di carte che circolavano quindi dalla grande ingegneria le cose banali se la cultura e la sostenibilità entra nell'azienda si possono fare veramente ottime cose attore aperti e
Dottor Petroli la dottoressa danese diceva ci vuole un'alleanza fra chi vende e chi compra lei che cosa ne dice ci vuole un'alleanza su molto poco urdu
E ci vogliono i fondamenti di quell'alleanza perché io sono di una Totti miste penso che possono sposarsi
Per fatti profittabilità e sostenibilità ma un po'di pessimismo della ragione qua ci vuole
Perché ci sono elementi che ancora sono di fortissimo ostacolo
Ovviamente ci bisogni di regole pubbliche c'è bisogno di incentivi e disincentivi pubblici ma poi c'è tutta una parte che devono fare i soggetti pro private sia lato domanda le persone sia l'atto offerta le imprese
Noi abbiamo provato a fare alcune cose ma già da molti anni prima che la prosa spendita venisse usata abbiam provato e dire le filiere cosa sono oggi si parla tutti di filiere filiere solo ovviamente processo integrato che porta alla produzione di un bene o di un servizio allora le filiere ce lo siamo chiesti su i nostri prodotti a marchio
Cosa devono avere noi noi pensiamo che sia una responsabilità
Di gestirla la filiera
Di progettare a quello che avviene nel campo nella trasformazione nella logistica la prima distribuzione distribuzione finale fino al frigorifero
Allora prima ho fatto l'esempio degli antibiotici nell'allevamento degli animali non è che tolgo il gli antibiotico della levità animali così devo ragionare con i produttori gli allevatori su come possibile Claudel cambiar sistemi di allevamento
Cambiare i sistemi d'armamento per avere meno massificazione degli animali per gestirli in modo in ambienti più sani costa di più
Questa cosa però nel momento in cui la fai a una possibilità e non lo sai che prima e lo sai dopo di successo se non diventa un fatto isolato se non rimane limitato ai prodotti i nostri prodotti a marchio
Ma in questo caso sei coinvolge le impresa è e cambi sistemi di allevamento e per un po'paghi di più ma poi diventa uno standard di mercato quell'otto per cento diventa non dico zero ma uno due per cento molto più sostenibile
E allora anche la fattibilità ma quell'atto abbia fatto anche sull'olio di palma si può essere d'accordo con D'accordo fatto discussioni con gli amici della Ferrero Ferrucci su questo però quando l'agenzia di Parma per l'appunto europea sul Salute ha detto che l'olio di palma ha dei problemi Serri
L'abbia deciso di togliere dei nostri prodotti ne abbiamo su duecentocinquanta prodotti dopo un mese la fatto Barilla
Dopo quattro mesi dal fatto molte altre aziende soprattutto il settore confezioni Molinari è e della pasticceria
Per un anno abbia speso un sacco di soldi e a volte non avranno i prodotti per poter sostituire il l'olio di palma con qualche altro l'olio di gira solo altri elementi abbiamo fatto sì
C'è stato un ritorno forse però il mercato è cambiato
Il mercato è cambiato e questo io lo ritengo un successo è quella parte di ottimismo allora vivi il fondo
Dove che quel bene comune si coniuga con il bene individuale secondo me oggi uno dei grandi problemi del clima non è solo l'uso dell'energia alle autovetture autostrade certo architetto così importanti ma l'allevamento degli animali noi consumiamo una quantità di proteine animali molto elevata e l'allevamento gli animi è uno dei fattori di maggiore missione di CO due al mondo
Ora un po'complicato in Cina e in India laddove diciamo così
Va be'ci sono culture vegetariane che forse aiuta nel certi Paesi meno in Sudamerica ma se vogliamo avere un impatto positivo sul primo dobbiamo ridurre i consumi di carne
Ma guardate bene che ridurre i consumi di carne vuol dire dal punto vista sulla salute l'individuo fare scelte che probabilmente sono molto più salutare
Quindi la piramide ambientale e la piramide alimentare del cibo della salute vanno insieme allora
Io sono molto d'accordo anche con lo sport avete fatto vedere una buona spesa può cambiare il mondo è stato il nostro slogan ormai da cinque anni perché è una collection diciamo alle persone
Scendi però dobbiamo chiedergli di poter scegliere anche cose che fanno bene al tempo stesso a loro
E anche all'ambiente
Quando diciamo fatte una buona scelta perché c'è solo il bene del mondo va benissimo una parte delle persone lo fa ma è un è diciamo così non sarà certo risolutivo solo questo
Quindi io continuo a dire che per certi aspetti almeno per noi che siamo un'organizzazione non solo economica ma anche sociale abbiamo sei milioni e mezzo di soci il elemento di mettere insieme diciamo così le persone come consumatori cittadini persone
E
Gli interessi dell'ambiente fondamentale
E non dimentichiamoci che questa la battaglia che dobbiamo fare anche per quel peso forma è molto grande di popolazione italiana che ha meno perché le diseguaglianze purtroppo sono aumentate del nostro Paese e in generale fosse in molte parti d'Europa
E non possiamo pensare che la battaglia per l'ambiente sulla battaglia solo dei ceti che stanno meglio grazie
Grazie dottor Feronia dottoressa mai verrà allora una buona spesa può cambiare il mondo e una buona sostenibilità può produrre innovazione
A assolutamente sì io ho una visione un po'diversa però io penso che l'innovazione di cui sono dobbiamo dei testimoni più più validi minime a questo tavolo
Sia come la finanza sia una precondizione a un motore che aiuta l'economia reale a essere sostenibile quindi non non c'è un prima non c'era un dopo sono due temi che vanno talmente tanti insieme che adesso parliamo di di più in transition e appunto quando parlavo prima dei modelli di sviluppo sostenibile all'interno di un'azienda
Il super una grande stessa risma di consulenza comunicazioni del G metteva all'innovazione negli stadi immaturità prima dell'integrazione nella strategia quindi conta le condizioni di un'integrazione della strategia sono due temi che vanno insieme
E vanno talmente anti insieme e faccio un passo indietro su quello che è stato detto prima convenienza economica della fruibilità io onestamente credo un po'la provocazione spero che nessuno mi farà più questa domanda in futuro
Perché se tutto va come deve andare
E ti non torniamo indietro di fatto la direttiva Lassie sardi combinato disposto delle varie direttive europee in particolare quello sulla reportistica alla rendicontazione non finanziaria
Babel su una sostanziale equiparazione
Degli indicatori non finanziari con gli indicatori di sostenibilità significa come dicevo prima che prima di dare un prestito un finanziamento noi dovremmo guardare gli indicatori io sì i rischi e si allo stesso modo in cui guardiamo le Dida e gli indicatori finanziari
Quindi ne non c'è un tema di rendere cumulo unicamente vantaggiosa la sostenibilità se non si ha sostenibilità si è fuori mercato da un certo può almeno in Europa
Ecco è un tema
Permesso ho creato un po'di silenzio però quello che dicevo prima tende dobbiamo aiutare l'impresa
A andare verso una logica graduale diversi e soprattutto le piccole e medie imprese per evitare i rischi spiazzamento io o creditizi tra l'Europa sta andando lì
E non sta a Mila Europa quindi in qualche modo spicca abilmente stiamo andando di anche noi cosa manca intanto intubato in una veramente dopo tutte non può essere solo un tema delle imprese
Le imprese tedesche sono state devo dire il Four for fun sulla sostenibilità degli ultimi quindici anni richiedono necessariamente di a vere da un lato territori molto sostenibili a livello di amministrazioni prima si parlava di province
Abbiamo un incredibile bisogno di infrastrutture sociali pubbliche pubbliche private di prima qualità per rendere sostenibile l'intera catena del valore è un compito che cassa diciamo ha scritto nella sua missione
Significa a costruire ammodernare scuole strutture sanitarie alloggi su Stalin studentati un tema di cui si parla molto
E ed è possibile a pochi chilometri da qui Orbassano quindi provincia di Torino nello Sturm paio d'anni fa
Abbiamo sostenuto prima atto prima social housing che ha una percentuale di alloggi di di atti a persone con gravi disabilità molto e che adesso hanno i godono di servizi anche con il terzo settore e quindi è un lavoro che abbiamo fatto quale impresa
Conella diciamo di enti locali con le fondazioni di origine bancaria e con il terzo settore a proposito di alleanza quindi territorio fondamentale
Fondamentale le persone si serve un'alleanza tra consumatori e produttori ma serve anche un'alleanza perché quel consumatori sono i lavoratori di oggi e di domani
E le competenze io sì e quindi una investimento forte su da un lato la formazione dall'altro coinvolgimento educazione è fondamentale
Perché già oggi rappresentino farti di lavoro rappresentati essi rappresentano il venticinque per cento le offerte
Sul mercato in crescita è una grandissima opportunità ma ancora Fazio questo paragone gruppo fatto in prima con l'impresa deve il rischio è che se non sei dieci tra qualche anno sei fuori mercato è un po'come l'inglese digitale quindi
Formale
Lavoratori e si che non sono solo come noi sostenibili team manager ma ormai ogni lavoro a una competenza potenziale sul mondo io sì significa anche rendere più responsabili consumatori non li possiamo separare
Grazie alla dottoressa Schneiter accolse ancora in collegamento con noi il dottor transigo vediamo se eccolo lo vedo allora dottor strigo terminiamo questa girò anche perché siamo veramente contati con i minuti
Come si coniuga dunque business e sostenibilità
Ma per noi sostenibilità sicuramente parte integrante pienamente integrati nel piano industriale e quindi si coniuga in maniera totale
Dicevo primari come il nostro business non lo interpretiamo e lo definiamo intrinsecamente sostenibile lo sharing la condivisione delle infrastrutture
Che e diverse diciamo uno degli elementi caratteristici dell'economia circolare quindi sicuramente la nostra impostazione sulla la nostra
Linea sulla sostenibilità dettata che chiaramente integrati integrando i conti con il piano industriale
Quando all'Alleanza è stato giustamente richiamato la necessità di stringere ancora in più in rapporti fare fare alleanze anche io mi sento in dovere di rivolgere anche a tutti i ragazzi che sono presenti e che che ci ascoltano
Quanto sia importante
Allearsi
Con i territori con le istituzioni con tutti gli stakeholder per dare un proprio contributo e quindi anche impegnarsi personalmente concretamente per garantire ai nostri territori al nostro paese alla alla terra in cui viviamo
Un un futuro migliore credo che lo dobbiamo a noi stessi dobbiamo ai nostri i nostri figli che che ci sono anche che verranno è fondamentale
Lavorare tutti in questa in questa direzione tra l'altro anche
Trovando dare un contributo fattivo e positivo ottimista e razionale positivo guardando proprio al futuro
Anche le combattere legittimi Musella disinformazione perché siamo in un mondo in un ecosistema che bombardato due governatori in larghissima parte proprio dal tecnico se i vertici informazione che necessario scardinare questo sistema e fare invece prevalere buonsenso la positività ottimismo ma al tempo stesso anche la concretezza delle nostre aziende
La ringrazio dottor storico un applauso a tutti i relatori che sono intervenuti alla Pannella mi piace concludere con i dati anch'io cioè questa mattinata è stata seguita da oltre sei mila iscritti che erano che ci stanno seguendo sulle piattaforme allora
Noi riprenderemo i lavori puntuali puntuali alle quattordici e quindici
E il pranzo adesso per tutti quelli che sono in sala grazie a più tardi
Ben ritrovati buon pomeriggio per ritrovati alla sessione pomeridiana dunque questa mattinata è stata intensa e ricca di testimonianze vi devo dare alcuni dati molto importanti
Ci hanno seguito dice al Seicento diciassette mila persone registrate erano quattrocentosettantacinque mila dati e numeri importanti di questo Festival di ricordo che eseguibile attraverso le piattaforme in streaming del sito del testi ma lei poi attraverso anche numerosi media partiamo subito e lo facciamo e intanto con il saluto e l'introduzione di questa sessione pomeridiana da parte di del dottor Pierluigi Stefanini che il presidente di altri sei dei collegato qui con noi Buongiorno
Grazie e buon pomeriggio grazie davvero a lei
Alessandra Ferraro che ha condotto in modo molto efficace e tempestivo la mattinata che come lei sottolineava è stata particolarmente interessante densa di contenuti
L'ottava edizione del Festival non potevano poteva partire nel migliore dei modi com'è avvenuto e peraltro il luogo che è stato seguito è significativo esemplare no trasmette contenuti e messaggi che sono per noi coerenti è fondamentale con il nostro ruolo peraltro per stamattina Marcella male nell'aprire il festival ha sottolineato in modo molto efficace qual è la connessione il collegamento con il percorso storico culturale e imprenditoriale
Di una figura come Olivetti e di ciò che ha rappresentato in termini innovativi ed era il nostro Paese
è stato molto interessante
La presentazione del rapporto di Enrico Giovannini che ha messo a fuoco con capacità esemplare di sintesi quali sono i nodi critici fondamentale che ci stanno di fronte come dal nostro punto di vista è possibile affrontare questioni difficili ma possibili vorrei già dire questo è difficile ma è impossibile dunque
Il nostro spirito è quello che ci vuole che ci anima con l'attività che svolgiamo proprio di dare fiducia no di trasmettere a tutti i soggetti istituzioni società civile
E in prese una capacità di reazione di impegno che siano adeguati
Oggi pomeriggio abbiamo aspetti importanti stamattina abbiamo ascoltato nostri parte ricchezza hanno raccontato in modo esemplare quali sono i percorsi le difficoltà ma anche le opportunità che il loro impegno sta mettendo a disposizione sia per il successo
Delle singole imprese sia per trasferirlo poi in termini di benessere condiviso alla Società più larga del consumatore cittadine lavoratori
E allora oggi pomeriggio abbiamo con noi importanti e autorevoli rappresentanti del mondo associativo imprenditoriale finanziario
In due battute vorrei ricordare peraltro stamattina veniva fuori in modo molto preciso ed efficace
Il lavoro che ci state a fare di fronte anche il percorso che già in parte molte imprese molti soggetti produttivi e sistemi produttivi hanno saputo sviluppare peraltro noi recentemente abbiamo presentato una posizione un documento confronto del gruppo di lavoro che si occupa delle questioni di finanza sostenibile
Ha voluto mettere in evidenza una serie di indicazioni che possiamo considerare molto importanti per l'attuazione piena
Della direttiva europea sulla rendicontazione di sostenibilità che come ricordava stamattina Marcella male
Arriverà coinvolgere alcune migliaia di impresa nel nostro Paese nei prossimi anni dunque è una sfida molto impegnativa ma essenziale giocare in modo adeguato e allora non abbiamo messo in evidenza alcune indicazioni che
Riteniamo possano essere utili possono contribuire a far progredire questo processo intanto
Come premessa va ancora ricordato il fatto che
Le associazioni che poi avranno modo di intervenire dal loro punto di vista
Sono aderenti alla nostra alleanza e quindi già questo è un elemento che può aiutare non processo di condivisione di confronto di accompagnamento di stimolo al ruolo che le associazioni hanno da giocare
Nel sistema produttivo e finanziario
Dicevo questo documento che è stato presentato nelle scorse settimane
Mette in evidenza e sottolinea alcune tematiche che per noi sono particolarmente rilevante la prima occorre accelerare il processo non non ha senso non serve ed è un errore prospetticamente ritardare non rallentare resistere
Il processo deve consolidarsi vede svilupparsi con maggiore velocità anche per dare attenzione un una Buzzi un sistematico e una orizzonte che consenta attraverso appunto la definizione puntuale della direttiva dal punto di vista delle ditte ricevimento nella nostra normativa che a breve dovrà essere messa a fuoco
Per dare stabilità per dare certezza ma per consentire alle imprese di capire bene appunto come si dovranno muovere quindi primo accelerate
Secondo altro elemento fondamentale e quello di calibrare il sistema di revisione il cosiddetto SUNAS cioè di coloro che dovranno e certificare e verificare
L'apporto di sostegni ma che sia coerente con le indicazioni dell'Europa terzo aiutare e supportare il sistema delle imprese soprattutto le medie e piccole
Che sono tante nel nostro paese hanno un ruolo chiave ebbe ad accompagnarlo notte favorire questo processo anche per trovare stimoli anche attraverso mortalità di incentivo fiscale perché no che aiutino appunto l'impresa a investire
E ad adeguarsi una prospettiva normativa che si staff quarto formare accompagnare anche attraverso investimenti tali un'attività che coinvolga il sistema dell'impresa nelle diverse aree di attività
Non è in grado voglio ricordare recentemente alla spesa lanciato questo prodotto
Azienda due mila e trenta che è un corso di learning e più a disposizione delle imprese appunto per aiutarle
Nell'intraprendere con successo questo percorso quinto favorire un flusso di dati che sia adeguato tra il sistema produttivo il sistema finanziario a partire dal sistema bancario naturalmente
E fare in modo che questo suo uso sia il più corretto efficace e utile
Per converso no perché viale quella giusta alleanza e convergenza sesto
Fare in modo che la finanza apposta evolvere sempre più in una direzione di misurare il proprio impatto e dunque di favorire anche processi trasformati importanti che sono indispensabili ulteriore elemento da sottolineare come sviluppare un sistema di supporto di digitalizzazione di tutte le informazioni che saranno alla base poi dei rapporti di sostenibilità delle impresa e infine arrivare a degli standard internazionali
Per fare in modo che vi sia piena simmetria nei mercati per fare in maniera che è un punto l'Europa che gioca un ruolo di avanguardia importantissimo non è subisca Gabetti eventualmente ad un corrisponde in termini di concorrenza con le altre aree del nostro del nostro pianeta e infine lo voglio sottolineare qui saluto e vi ringrazio
Fare in modo che la partecipazione attiva dei soggetti collettivi a partire dal mondo associativo delle imprese
E per il sistemi finanziari sia pienamente coinvolto sia pienamente attivamente responsabilizzato insomma si crei quella dinamica che ancora purtroppo non si è affermata di lei era in piena collaborazione tra la dimensione pubblica che ha un ruolo decisivo e l'intervento dei soggetti privati che possono concorrere in modo determinante ad un futuro sostenibile grazie
Grazie dottore Pierluigi Stefanini presidente Viasat fissa per questa sua introduzione e allora prima di incontrare gli ospiti della sessione pomeridiana guardiamo insieme il video
Che volevamo proporvi questa mattina e che sintetizza appunto il rapporto presentato dalla professor Giovannini vediamolo insieme
Ecco la sintesi che abbiamo potuto vedere insieme il video è stato realizzato grazie ha guidato dal e allora veniamo alla seconda parte di questa giornata le confederazioni le confederazioni davanti alla sfida della sostenibilità
Avremo con noi Simone Gamberini che il presidente di lega cotta e che è collegato con noi Marco Gai presidente di Anil pecca a s'informa
Gianfranco Torriero vicedirettore generale vicario di Abi che collegato e Giuseppe Tripoli segretario generale di Unioncamere buongiorno intanto chiamo il dottore Gai e il
Dottor Tripoli buongiorno
Partiamo subito da Simone Gamberini presidente di lega coppe che e collegato con noi allora come la sfida della sostenibilità
Ad ore collegato allora scusate il il bello della diretta e anche questa allora aspetteremo il dottor Gamberini partiamo allora da Marco Gai che il presidente di Anil pecca assi informa dottor Gaita
La sfida della sostenibilità e percorribile dalle confederazioni come si pongono
Bene buongiorno innanzitutto grazie per l'invito buon pomeriggio
Allora non è una sfida
Non contendibile perché è una sfida necessarie quindi anche le associazioni di categoria soprattutto oltre le territoriale caratteriale con il più più verticali devono concentrarsi fornire gli strumenti per abbinare
Una evoluzione
Sostanzialmente naturale nel mercato verso la sostenibilità
Ma che sia
In in in pieno accordo con quelle che sono le altre rivoluzioni
Che stiamo affrontando quindi una su tutte quella tecnologica quella digitale
Non a caso questa si chiama Twin Transition e quindi quando si batte sulla fatta la sezione ditta definizione gemella e imperativo che ci sia una grandissima
Non solo attenzione ma anche una grandissima dedizione nel fornire poi il quel supporto alle aziende che sono obbligate a intraprendere un discorso e sostenibilità
Su questo però aggiungo anche una piccola riflessione su quello che come associazioni credo che sia un ruolo importante e cioè condividere che non è soltanto una sfida
Tecnologica ambientale per rispetto dell'ambiente per perseguire gli obiettivi dieci giri ma è soprattutto una sfida che ha che fare con un impatto culturale su quello che facciamo
Questo per dare una dimensione necessaria di una una un'attitudine che deve andare oltre al e lo dico con grande attenzione grande garbo alla moda del momento perché oggi dove TG il TG rio parli di sostenibilità tu parli di digitale e quindi sei comunque in una zona di conforto e di il compito penso strutturare strutturato delle dell'associazione è quello di passare un po'dal dalla dalla bocca la testa quindi iniziano ad accompagnare le aziende fornire gli strumenti dalle i dati necessari ad analisi che chiaramente per definizione sono dati di ampio respiro che però possono aiutare le aziende intraprendere un percorso che a tutti i benefici di una sostenibilità una transizione con quella che dicevo ma che deve avere anche necessariamente una sostenibilità dal punto di vista economico
Se no diventa una forzatura che le aziende si trovano a dover affrontare
Quasi un'imposizione che parte dalle associazioni come se fosse una una lo un pezzo di comunicazione in realtà un pezzo molto più industriale che di comunicazione
Da qui bisogna partire da qui noi dobbiamo come associazioni avere le competenze dobbiamo aiutare però le aziende a strutturarsi per avere queste competenze quindi c'è poi lo spaccato della della competenza della formazione che è un po'trasversale sia nelle associazioni sia nelle nostre aziende
Mi piace molto l'immagine di passare dalla bocca alla testa ecco l'immagine molto concreta e allora rilanciò a a a Gianfranco Torriero che è collegato con noi e del vice direttore generale di Cario di abiti
Dottorato Oliero eccoci qua a passare dalla bocca alla testa e soprattutto la sostenibilità non solo come costo come una moda ma come una grande opportunità come ci si pone
Grazie innanzitutto dell'invito grazie presidente di Asa disse al professor Giovanni il tema principale per il mondo bancario che noi siamo impattati in misura significativa sulla dalle tematiche di sostenibilità non solo come diciamo operatori bancari come cittadini del del mondo ma per tanti per tanti aspetti tant'è che noi abbiamo sempre dalla da una ricostruzione quello dire ci sono gli obblighi di rendicontazione
C'è necessità di integrare i fattori SGA all'interno dei processi bancari anche per tener conto dei dei rischi e poi ci sono tutta una una serie di piani di adeguamento che sono richiesti dalle autorità di vigilanza
Ma se noi ragionassimo che questo è stato mi sembra scontato anche nella sessione di questa mattina solamente come un puro obbligo amministrativo un puro obbligo di rendicontazione e non andiamo a inserire il tutto all'interno
Di una approccio veramente sentito non ha non raggiungeremo gli obiettivi tant'è che come associazione ci stiamo muovendo soprattutto nell'ottica di rafforzare tutti quegli aspetto info formativi e di sensibilizzazione che sono fondamentali faccio degli esempi pratici che era per dare anche contezza di quello che stiamo facendo innanzitutto ci rivolgiamo i nostri associati quindi facendo tutti gli approfondimenti delle tante normative forse neanche
Eccessiva non sempre
Totalmente coordinate tra loro che sono in corso di definizione anche e soprattutto dal lato prudenziale cioè dal lato direttamente l'impatto sulle banche ma dall'altro ci stiamo attivando anche per quanto riguarda tutta una serie di foto di progetti formativi anche per i vertici aziendali proprio con delle iniziative mirate
E poi cercare di monitorare quello che sta avvenendo già oggi all'interno dei processi bancari proprio per tener conto di come le attività connesse con la sostenibilità siano in qualche maniera diciamo incorporate nei processi bancari dall'altro devo dire che ormai da diversi anni come associazione bancario all'interno della nostra pianificazione abbiamo inserito il diciassette diciamo obiettivi del piano di sostenibilità della dell'ONU proprio per poter creare quelle condizioni ogni volta che abbiamo un nuovo progetto andare a vedere dove va a impattare e l'ultimo e Mambor nell'importante anzi quello fondamentale e quello del dialogo con gli interlocutori delle banche
Da un lato le imprese dal lato delle famiglie per quanto riguarda lei fa le famiglie stiamo facendo tutta una serie di iniziative per quanto riguarda le parole deriso sibila insieme alle associazioni dei consumatori
E per quanto riguarda le imprese stiamo sviluppando all'interno di un tavolo Inter associativo che vede rappresentate tutte le maggiori rappresentanze d'impresa appunto dal mondo
Confindustriale al mondo
Nell'artigianato della cooperazione è una brochure che però non vuole essere una vita perché non bisogna insegnare
Ma soprattutto una guida che possa valorizzare e il tema delle solo della sostenibilità soprattutto per il mondo delle micro piccole e medie imprese
E sotto questo profilo stiamo non hanno proprio con le altre associazioni d'impresa per poter identificare quelli che solo di valori tant'è che appunto la guida verrà definita il valore della sostenibilità proprio per cercare di capire come avere un approccio sostenibile vero può aiutare nel rapporto con la banca né quanto riguarda l'accesso al credito
è è necessario per tener conto anche le nuove direttive che incidono direttamente sulla catena del valore e anche per tener conto del quadro normativo soprattutto prudenziale che in corso deve di evoluzione quindi che in qualche maniera dovrà essere considerato e poi non da ultimo il valore che si va a generare per coloro che interagiscono direttamente con l'impresa valorizzando le attività valorizzando le attività di sostenibilità l'ultimo aspetto poiché la maggiore capacità di residenza immaginiamo a tutto ciò che concerne ad esempio il rischio crisi
La ringrazio dottore rare Gianfranco Torriero vicedirettore generale
Di vicario di Abi continuiamo allora non solo un'opportunità non solo un obbligo normativo dottorale Giuseppe Tripoli segretario generale di Unioncamere come ci si confronta allora con questa sfida
Buon pomeriggio a tutti anzitutto vorrei fare oltre che ringraziamento dell'invito i complimenti per questa edizione del Festival
è la prima alla quale partecipo direttamente in persona devo vedere devo pistola una mobilitazione al di là dei numeri oltre i numeri che venivano citati poc'anzi dei collegamenti di persone risorse competenze know-how
Che fa veramente sperare nel buon esito dell'operazione che sarebbe stata aggiudicata quasi utopistica qualche anno fa di fare dell'agenda dell'ONU un'agenda per il Paese e questo devo dare atto al grande lavoro che ha fatto il professor Giovannini in questi anni che è riuscita a mobilitare reti su reti sul tema
Ma io dico direi che la prima per essere anche molto diciamo pragmatici la prima sfida che ci troviamo ad affrontare far bene il Pnr Air noi diamo risorse europee importanti messi a disposizione del nostro Paese che tratto dovremmo restituire per i due terzi negli anni nei prossimi anni fa bene piena Rear vuol dire non solo cogliere emette realizzare ciò che ci siamo impegnati a fare ma cogliere le opportunità che ciò che ci siamo impegnati a fare rende possibili
E questo è secondo me la sfida sulla quale possiamo come paese e fare un passo avanti
Il secondo tema è stato più volte citato è ricordato oggi che è tema della cultura di impresa figurate ne voglio parlare in questo modo il nostro paese non è un Paese che ammali impresa
L'avete sempre come un possibile utilizzatore fruitori per in per nell'interesse proprio di risorse comuni un approfittatore in alcuni casi può partire paradossali ma che sono accaduti
Ecco invece senza d'impresa senza il coinvolgimento delle imprese che è una realtà non solo economica ma anche sociale importante del nostro paese gli obiettivi dell'agenda dell'ONU non sarebbero realizzabili
Non solo perché è una componente fondamentale della società e lì c'è molto lavoro da fare perché essendo il nostro paese un paese di piccolissime aziende per la gran parte occorre che sia più diffusa la cultura della sostenibilità ancora non largamente diffusa nel mondo delle imprese ma non è solo questo il tema e che senza le aziende che sono dei veri agenti di trasformazione economica e sociale e civile il nostro paese non può raggiungere questo obiettivo la nostra tavola rotonda si intitola confederazioni passito sostenibilità ecco le confederazioni nel come Unioncamere non siamo una confederazione se no una realtà che associa le camere di commercio
Che sono Ovest tutti sapete della realtà pubbliche però a contatto diretto con l'impresa però senza il ruolo delle confederazioni che animano
Questo discorso che animano la Rete delle imprese pensate il la la trasformazione sociale che richiede la sostenibilità passa in gran parte anche dalla dal mettere a disposizioni prodotti servizi materiali
Modalità operative che solo le imprese riesco ius riescono a mettere in campo
Avere dalla propria parte come agenti e protagonisti i soggetti gli operatori di impresa è fondamentale per il buon esito di quest'operazione
Terzo fronte e il tema delle competenze se il nostro Paese oggi deve lamentare una mancanza grave e la mancanza grave di competenze non lo segnaliamo da tempo
Le imprese ma non solo le imprese tutti i datori di lavoro cercano sempre più competenza sul versante Green digitale dell'H delle capacità di diciamo di affrontare i nuovi temi come quello dalla sostenibilità e fanno fatica a trovarli
Però stamattina la riflessione che faceva Giovannini sulla visione dell'impresa Milton Friedman negli anni settanta m'induce a fare un'altra degnissima riflessione
Occorre che la competenza per Rio delle scuole di business bisogna che cambi la visione di impresa già nelle scuole di business perché se vogliamo se desideriamo che il nostro Paese abbia una visione più moderna ciò che l'impresa fa deve fare può fare in una visione quindi in cui il soggetto impresa a un fa propria la filosofia della sostenibilità con una filosofia della propria costituirsi aziendale
Questo parte dalle scuole di business uscita dalle scuole di bistecche da Friedman poi hanno impostato una visione d'impresa dell'attività economica del mercato del capitalismo di un certo tipo ed entra in una visione molto più aperto e più moderna di tutte queste realtà
Ultimo fronte che a me sembra importante veniva ricordato poc'anzi eterno delle risorse
La Commissione europea ha stimato che per accompagnare il percorso di trasformazione richiesta la sostenibilità occorrono centinaia di miliardi sei settecento quelli che saranno ogni anno e allora qui dobbiamo porci il problema risorse pubbliche importanti essenziali ma non sufficienti risorse europee magari ma non ci sono perché il debito pubblico europeo è ancora di là da venire aldilà dell'esperimento del Next Generation El sciur è bisogna rimettere in moto il mercato privato la raccolta private la destinazione di risorse private
E allora qui andiamo e sbattuti amo su un'altra un'altra volta sul tema Europa
Senza l'unificazione per esempio dei mercati dei capitali europei sarà difficile se non impossibile che risorse sufficienti ad accompagnare questa trasformazione arrivino a chi devono arrivare
Quindi il tema dell'Europa è veramente importante la sfida della sostenibilità non possiamo pensare di vincere ma solo lavorando in Italia ma solo lavorando in Italia per la costruzione di un'architettura europea più forte più sordità
Grazie dottor Tripoli
Credo che sia collegato con noi il dottore a Simone Gamberini presidente di lega Coppa vediamo se in collegamento
In attesa di collegarci direi che come abbiamo fatto questa mattina presentiamo e poi faremo ancora un breve giro del tavolo presentiamo due buone pratiche perché questo è anche molto importante a livello di concretezza
E allora invito il dottor Andrea Ferlin di Professional vinca a raggiungerci buongiorno
A raggiungerci a raccontarci un po'perché la sua azienda e una buona pratica la sua azienda che è un operatore che fornisce soluzioni personalizzate di dati cloud
Cyber Security stabilire delle connessioni e più che installare cavi e si tratta di facili Italia rapporti umani metterà a disposizione servizi che incoraggi no relazioni costruttive che geni regno esperienze e modelli ideali lascio a lei con una microfono che eccolo qui
La presentazione della buona pratica di professional Dinka
Allora la Costituzione italiana inizia così
L'Italia
è una Repubblica democratica fondata sul lavoro
I padri costituenti avrebbero potuto scrivere sulla libertà su il benessere delle persone sul diritto invece hanno scritto lavoro io penso che scrivendo lavorò
Adesso le mente soprattutto chi il lavoro lo rappresenta e cioè i lavoratori
E allora dare dignità al lavoro mettendolo a fondamento della Repubblica significa oggi forse dare dignità
Ai lavoratori la domanda che ci poniamo allora è
Come facciamo oggi a dare o ridare dignità ai lavoratori
Vi parlo di professional vinca dove proviamo ad adottare un approccio di questo tipo
Allora ve lo dico subito siamo trentasei persone
E sviluppiamo otto milioni di euro di fatturato lo dico perché so già che adesso qualcuno di voi dirà funziona perché sono piccoli
E qualcun altro dirà non funzionava mai perché sono troppo piccoli
Allora vi dico cosa succede non abbiamo adottato questo abbiamo rivisto completamente nostro modello organizzativo
Mettendo al centro non tanto le persone come va di moda dire oggi ma l'umanità
Intesa come tempo speso consumato all'interno delle pareti del lavoro
Pareti del lavoro che sono fisiche la nostra sede adottato uno dei più evoluti sistemi di insonorizzazione microfilm tre amo l'aria che abbiamo un impianto di Luminal mento che rispetta il ciclo circadiano
Ma sono anche spirituali fatti di un approcci umanistico che parte da sette lezioni di storia dell'arte
Ne parliamo di filosofia
E l'azienda è una Telco che opera in Italia su tutto il territorio nazionale forniamo connettività dati fonia
In venti Paesi all'estero ormai allora arte cultura che esponiamo in azienda esponiamo in azienda perché siamo convinti che indicare il bello significhi anche indicare il giusto chi conosce che riconosce il bello dal brutto riconosce anche il giusto dall'ingiusto e quindi l'arte
Che ci insegna ad essere creativi ci indica anche una via verso l'etica
Il nostro modello è un modello non gerarchico non esistono capi capetti non esistano capireparto
Abbiamo abolito la parola dipendente
Una parola bruttissima imitarli in italiano significa colui che dipende come pure la parola sottoposto peggio ancora messo sotto
Un ambiente nel quale pratichiamo la saggezza condivisa
Le decisioni vengono prese ascoltando la voce di tutti anche dell'ultimo arrivato soprattutto se il giovane
E nel quale pratichiamo anche quella che definiamo la dissoluzione etica tra comando e obbedienza
Nella consapevolezza che chi chiede deve prima porre le condizioni perché quello che chiede venga effettivamente realizzato
Vi dico sinceramente che è un'avventura straordinaria perché in questo modo noi riusciamo non solo a dare dignità al lavoro nel tempo dal lavoro
Ma fare in modo che le persone vengano trasformate conferendo quindi all'azienda e al lavoro non solo la capacità la forza sociale
Un valore sociale ma un valore addirittura antropologico
Perché le persone vengono trasformate e portano a casa stili di vita rinnovati
Siamo una comunità che cammina coesa verso un obiettivo comune adottando questa visione abbiamo raddoppiato personale fatturato negli ultimi due anni ho assunto in totale quaranta persone trentasei sono ancora con noi alcune sono con noi da tantissimo tempo
Spesso grandi aziende multinazionali ci guardano un po'con sospetto
Ma io penso che invece ne siamo la dimostrazione pratica che questo funziona anche nel piccolo e che anzi questo il motore di crescita la domanda che ci facciamo tutti i giorni e facciamo così perché andiamo bene o andiamo bene perché facciamo così
Il motore di crescita è stato questo approccio umanistico
Grazie al quale
Riusciamo a fare vera sostenibilità quello che facciamo non lo facciamo con i soldi e con il tempo che ci avanzano la sostenibilità non si fa con il superfluo e per questo che sono ancora stupito che oggi sia emerso in maniera chiara che per qualcuno la sostenibilità ancora un costo mentre invece non dovrebbe essere così
Questo approccio umanistico non è beneficenza e non è mecenatismo durerebbe poco
Efficienza e produttività e organizzazione e redditività e profitto e benessere per chi ci lavora e per le loro famiglie
Vera sostenibilità
Grazie Andrea Ferlin vi Professional link e quindi non è un'utopia abbiamo visto con questa testimonianza che l'approccio umanistico può portare anche alle dismesse prima di presentarvi la prossima buona pratica
Vorrei provare a collegarmi con il dottor Simone Gamberini che il presidente di Legacoop ci proviamo dovrebbe essere collegato
Dottor Gamberini uno si era riusciti ecco la la sentiamo buona sera dunque il stavamo chiacchierando sulla Thema le confederazioni davanti alla sfida della sostenibilità
Come ci si pone davanti a questo interrogativo
Beh per una organizzazione come come Legacoop è fondamentale oggi acché del definire quello che a un tratto caratteristico della della cooperazione storicamente anche dal punto di vista identitarie prescritti operativi
E che che rappresentiamo è un modello naturalmente sì musivo clienti insostenibile
Non atte ascoltando le riflessioni di chimica seduta abbiamo accertato organizzazione quindi citava la diciamo così quella che era una consapevolezza della nostra identità del nostro ruolo nella società la Costituzione
Definisce una la funzione sociale ed economica della della della della cooperazione e organizzazioni internazionali pone partecipiamo nasce non coperti dall'Ajax
Allora che rappresenta quasi un miliardo di di soci e oltre cento mila cooperative a Abu appunto di
CP cooperative loro rappresentano inventato imperativa che vengono della sostenibilità responsabilità nazionale di tali elementi centrali di riferimento noi aspiriamo locazione ad essere un soggetto che avverso Tarantino associate pratica e i vita nella strategia del perché contatti del nervosismo però diventa interattiva nel tentativo severo dopo
Società di sono anche un po'diverso da quello che diciamo nel segno abbiamo del tutto molto in questi questi anni su come strutturale in modo famosa organizzazione proprio fare nel modo migliore sit-in questa funzione appartamento cooperative cioè a sinistra portarono anche anche prima mio culturale la sosta parte somma vinta nel l'impresa di pompe
Lo stesso ma
Le imprese il il prezzo generali e di risorse
Certo anzi
E abbiamo circa il tre pronti costruendo Peruzzi
Ricorda no lei dice sempre la verità abbiamo appena sfiorati Stanelli bene anzi
I fatti araba mondo
Il abbia capostruttura ormai finanziare supporto tra
Alla sostenibilità che avessero come punto di riferimento l'ordinanza l'impatto abbiamo cercato istituzionale
Una sorta di tastiera forse
Competenza però il tutto le grandi aziende
è un po'cioè
Zio ecco dottore Gamberini io la interrompo mi dispiace interromperla ma laudi o purtroppo non è buono e abbiamo cercato insomma fino a qui di ascoltarle di seguirla ma adesso veramente ci viene difficoltoso chiudevamo il suo intervento ricordando lo stava dicendo lei l'importanza della formazione come del resto gli altri ospiti relatori lo hanno evidenziato
Grazie intanto per il suo intervento e noi procediamo con una buona pratica prima abbiamo visto quella di Professional Lincar del dottore affaire Linda
Un'altra buona pratica ce l'ha presente al dottorato Petru capatina crisi o di guidi la del benvenuto
Benvenuto dottor affetto capatina che conseguì disabili tanto le lascio al microfono
Sale tutti
Quei club un'azienda che mappa l'accessibilità di strade locali
Per persone che hanno una difficoltà una disabilità un'esigenza specifica e cosa vuol dire che se devo andare dal punto A a un punto di voglio sapere se il percorso ci simile per me oggi praticamente nessun sistema di emigrazione purtroppo ma che segue questo
Se voglio andare in un locale pubblico privato aperto al pubblico voglio sapere se mi può prevedere questo è quello che ne creiamo che cerchiamo di risolvere l'accessibilità viene pompata sia a livello undici seguita fisica necessità sensoriale
Alimentare per Fendi genitorialità né ora diversità sono tanti aspetti se le mettiamo insieme pensate che
Coprono
Due persone su tre ce li mettiamo tutti insieme sono tante
Come lo facciamo interagiamo principalmente oggi con mai ritenere in senso lato alta che hanno punti vendita filiali distribuite ovunque quindi banche assicurazioni italico fashion food franchising eccetera eccetera
Tutti loro hanno uno store lucchetto no quindi sito web eccetera che raggruppa tutti i punti vendita compare informazioni servizi orari eccetera
Dovete sapere che a malapena il due per cento a livello globale a dei dati dice si merita ed analizzati circo migliaia di TIR o ancor peggio è veramente siamo molto indietro quello che la facciamo a raggruppare tutti i dati
In qualsiasi geografia metterli insieme restituirli alla Corporate è in modo plug and play
Che si connette con i loro asset digitali
Quale tempo d'integrazione due rette e ci siamo
E questo è un valore importante da da creare
Voi diretta crea tanto impatto sociale perché aiuta alle persone vivere meglio no
Molto di più
Perché i di più
Due elementi importanti il di più è dato da un senso di urgenza uno in tema di innovazione un tema sociale pronto il tema di urgenza di come maltrattato l'innovazione su il tema dell'inclusione piccolo storiella la ruota non entri su Mary la sedia c'era già non lo dico io lo dice le copie di Gilgamesh
Ora queste due cose che avevamo sotto il naso
Sostanzialmente hanno fatto sì che la sedia a rotelle però si vantava praticamente solo quattro mila anni dopo con due elementi che hanno già a disposizione questo in tutti i settori fino al due mila ventiquattro è come l'aria un trattato l'evoluzione della specie e la sua inclusione che sembra arrivata dopo
Per questo è urgente
L'altro tema è la disponibilità di dati
Qua ci sono studenti se oggi finiscono e media voglio farle superiori voglio scegliere insomma pagina Ria in Italia sono due scuole su tre sono Cerreto scorso tra il non sono accessibili ok quindi la famiglia scientifico grande di lezioni di vita di carriera disperazione stesse cose con la città stessa cosa ogni volta che esco di casa e faccio un percorso se sta cosa ogni volta che devo andare in un punto vendita
Ok allora chi tutti questo essere umano qual è la sua identità
Se non un paio prodursi un sottoprodotto di deviazioni
Forte
Ecco che i dati qua cambiano totalmente tutto riescono a frasi Pasolini finché c'è tantissimo dice
Un uomo capisce è un essere umano no capisce
Quello che sarà il suo benessere nel mondo in base come questo sarà colto nei primi anni di vita se si sente previsto però se esco di casa ogni giorno e tutto è nono nono non sono previsto ENI pochi luoghi dove posso essere previsto specie non te lo diciamo non lo sai
Ecco questo è il tema quindi un invito a tutti a
Per vedere gli altri perché se riusciamo a prevedere il prossimo forse riusciamo anche a prevenire le varie catastrofi sociali mentale grazie
Grazie alla dottorati Petrocca patinati lui gradite
E allora il tema dell'inclusione sociale uno dei tanti obiettività porsi noi abbiamo terminato perché il tempo stringe e allora voglio ringraziare il dottor Marco Gai presidente di ani teca Assinform lilla dottor Gianfranco Torriero vicepresidente e direttore generale vicario di abiti è intervenuto e il dottor Giuseppe Tripoli segretario generale di uno non cambierebbe
Allora lasciamo il palco grazie
Ovviamente abbiamo sentito tante testimonianze questa mattina del mondo delle aziende l impresa della finanza ma adesso è arrivato il momento anche di sentire i più giovani li abbiamo
Chiamati in campo questa mattina alle nuove generazioni allora intanto chiamo Enrica Sabattini è sul palco di Camelot
Per introdurre proprio questo live verde Bay Tel Laurenco è la scena benissimo ecco di favore
Benvenuta Enrica grazie ad essa veniamo nel vivo che entriamo nel vivo driver gli de Beta ecco come si concretizza e soprattutto come nasce questa questa opportunità per tanti studenti per tanti ragazzi che si raccontiamo da dove parte mentre si abbia l'allestimento necessario appunto per Hillary vedetta
Tutto nasce in un modo che Gustav Jung direbbe sì in cronico perché lo scorso anno nel all'Innovation fasti Valle di Napoli due mila ventitré
Partecipiamo come Camelot appunto a una competizione tra start-up
Non vinciamo la competizione ma vinciamo secondo me quello che è stato il premio più importante sia al Premio Masi disse veniamo premiati appunto per l'anno delle competenze due mila ventitré e da lì parte un percorso pochi giorni dopo contatto Giulioli Iacono quindi il gruppo Asa disse e scopro per casualità che la prima tappa del festival dello sviluppo sostenibile si sarebbe tenuta proprio qui a Ivrea
Sede appunto della nostra start-up e qui iniziale in qualche modo un'idea diversa
Che non fosse quindi soltanto presentare la nostra start-up al territorio ma a far salire il territorio appunto sul palco e iniziamo appunto un percorso che vi racconterò che ha come protagonisti assoluti
Coloro che abiteranno il futuro quel futuro che oggi no stiamo guardando da qui e in qualche modo racconterò un po'su questo percorso grazie ricca allora veramente immergiamo
Cinque stare al TAR degli studenti dei giovani e poi avrai due ospiti d'eccezione che lascerò a te presa saldamente grazie grazie
Ma costa poche volte pensiamo e realtà che c'è un elemento che ci accomuna tutti in questo preciso momento c'è un elemento che ci accomuna tutti l'interesse per lo sviluppo sostenibile sicuramente ma realtà un altro ossia il fatto che ne abbiamo preso una decisione
Siamo seduti qui abbiamo deciso di essere qui
Raramente ci soffermiamo sull'importanza che i processi decisionali hanno nella nostra vita
Spesso pensiamo che le decisioni siano solo quelle particolarmente importanti i ragazzi seduti lì dovranno decidere quale università e definirà il loro futuro o a parte quando decidiamo di cambiare lavoro o fondare una start up o sposare qualcuno
Però in realtà noi operiamo migliaia e migliaia di scelte ogni giorno qualche ricerca dimostrato che ci sono facciamo trentacinque mila decisioni al giorno guardo il sindaco probabilmente di media un sindaco anche quaranta mila
Perché perché in realtà le decisioni non sono solo quelle che cambiano il grande bivio della nostra vita ma anche cosa mettermi questa mattina cosa mangiare ed è un processo cognitivo enorme al quale difficilmente facciamo caso e al quale non siamo formati chi di voi
Tra elementari medie superiori ha fatto un corso di formazione specifica sul prendere decisioni
Ragazzi voi dovete alzare la mano
Nessuno perché in realtà siamo formati per apprendere contenuti siamo formati per imparare per sviluppare magari determinate abilità ma non siamo diciamo formati per operare i processi decisionali la domanda allora che ci viene se noi occupiamo la maggior parte del nostro tempo a prendere decisioni più che mangiare dormire quanto siamo bravi
Molto poco in realtà gli esseri umani sono estremamente fragili sono pieni di bias cognitivi c'è distorsioni che ci portano ad arrivare a conclusioni sbagliate
Di fallace di distorsioni che inquinano tutti i nostri processi e di cui noi non siamo consapevoli Daniel Kahneman anche scomparso pochi mesi fa novant'anni ha ha vinto il premio Nobel dell'economia proprio perché ha aperto per la prima volta il mondo sul fatto che le decisioni non sono così irrazionali
Per cui non siamo un uomo Init razionali ma le decisioni hanno una componente emotiva irrazionale enorme
Di cui ribadisco nel non siamo consapevoli ribadisco questo concerto perché vedremo la potenza di Camelot sorde Bate nel renderci appunto consapevoli cosa avviene in un mondo governato dall'intelligenza artificiale
Primo deleghiamo decisioni chi di voi si permette di contestare il navigatore
Nessuno ci affidiamo al navigatore
A meno che siate come il compagno di mia madre generale dell'Aeronautica che la sera prima di ogni viaggio decide tutti i percorsi che deve fare perché deve progettarlo tendenzialmente ci affidiamo al navigatore quindi deleghiamo
Oppure ci immergiamo in una realtà di intelligenza artificiale immaginate i social network che realtà guida i nostri processi decisionali ogni volta che noi utilizziamo una piattaforma quella piattaforma utilizza un bias che quello della conferma e ci propone continuamente informazioni che ci interessano più noi cerchiamo un video che ci interessa su un tema e più l'intelligenza artificiale citato informazioni che ci interessano alimentando continuamente questo bias cognitivo appunto della conferma
Ma c'è un terzo elemento particolarmente delicato sull'intelligenza artificiale che è stata definita la più strutturata forma attenzionare della storia umana
Tanto da modificare la nostra struttura cerebrale per la prima volta stiamo iniziando a operare maggiormente decisioni rapide intuitive veloci
Che in un sono diciamo legate a un'area del cervello chiamata prefrontale
A discapito invece di quelle che sono le decisioni profonde le decisioni deliberative le decisioni che lì richiedono di analizzare e ponderare una serie di soluzioni quindi stiamo cambiando anche la nostra struttura cerebrale
In questo scenario che potrebbe sembrare spaventoso
Immaginate cosa accade in una fase adolescenziale
I ricercatori dicono che gli adolescenti vivono sotto sequestro emotivo perché in realtà il loro cervello non ha sviluppato come il nostro la loro corteccia prefrontale non ancora i collegamenti necessari Manzi
Entro la fine dell'adolescenza il cinquanta per cento di neuroni viene eliminato perché il cervello funziona così lei all'inizio nasciamo con milioni di neuroni non collegati
E tutte le esperienze che facciamo creano un sistema invece in cui si sono un meno neuroni ma più collegati e questo avviene soprattutto nell'adolescenza che cosa significa che l'esperienza che facciamo in quel preciso determinato momento
Determina nel modello
Come dire di connessione dei neuroni che avremo nella nostra testa per tutta la vita
Per questo è fondamentale fare determinate esperienze in determinati momenti della vita perché sono un'impronta nel nostro cervello che porteremo con e per tutta la vita
Detto questo abbia voluto un po'raccontare il perché di Camelot for the death ma adesso voglio farvi vedere anche il come lo faremo
Con Huskies abbiamo deciso di utilizzare un modello nuovo
Che potesse essere applicato a un evento pubblico molti di voi avranno magari partecipata di corsi di formazione conoscono quello che viene chiamato il ciclo di col botto
Il ciclo di Kolbe è un processo di apprendimento particolare vi faccio un esempio per comprendere Maglio tutti immaginate uno specializzando di medicina che deve provare a fare un diciamo una respirazione sul manichino quindi un lo sperimenta
Poi insieme al resto della classe e al medico analizza quindi tutte le problematiche ma c'è una fase di concettualizzazione astratta viene definita in cui si ridefinisce protocollo e poi c'è un'altra fase che chiamata sperimentazione attiva se guardate lo schermo ci sono appunto quattro colori esperienza concreta analisi riflessiva concettualizzazione sperimentazione
Se funziona nell'apprendimento esperienziale degli adulti perché non utilizzarlo in un evento pubblico dove l'obiettivo dovrebbe essere quello di formarci a dei temi che stiamo affrontando quindi inizieremo appunto tante beltà e quindi qui chiamo i ragazzi per far risalire intanto sulla sul palco venite ragazzi un applauso
E mentre loro ovviamente allestiscono anche la scena
Vi racconto appunto come è avvenuto il loro percorso loro arrivano qui da un viaggio che parte da fa pochi chilometri realtà perché parte dalle liceo scientifico Gramsci arriva alle Officine h ma realtà fa un lungo percorso culturale
Perché questi ragazzi hanno
Affrontato un percorso di formazione intensivo proprio per riuscire ad essere qui su questo palco sia sulla metodologia del vedete con la Società nazionalità ebete che oggi è rappresentata da Matteo Giangrande
Seguono anche un approfondimento la formazione con la Fondazione Olivetti appunto su litania dei lettiani la visione Olivetti Anna e in qualche modo con il supporto di Camelot for the Bate
Che ha appunto questa piattaforma di supporto al dibattito raccontiamo questa esperienza anche a didatta che è la più importante fiera della scuola Eritrea dicevo Gramsci vengono raccontati oltre trecento scuole
E finalmente arriviamo qui dove decidiamo di utilizzare questo modello colpi che vi dicevo che parte appunto dal dibattito per utilizzare le loro argomentazioni
Come inizio di un dibattito che io farò con la platea
Dopo il dibattito io scenderò appunto giù farò salire inesperti Della Fondazione Olivetti della Società Nazionali Gabetta e per la prima volta dal palco i ragazzi definiranno appunto
Delle argomentazioni e poi insieme le dibatteremo
Come funziona il debito era solo vedrete all'opera ma più o meno ve lo descrivo ci sono due squadre come vedete c'è una squadra però è una squadra contro composta da quattro speaker il dibattito è regolamentato a un obiettivo che devi in qualche modo confrontarti su determinati temi composizione però e contro ed Edy convincere una giuria in questo caso la giuria diciamo una giuria allargata circa la validità della tua propria della tua posizione quindi una squadra cercherà di convincere sulla la posizione però è una squadra sulla posizione contro la particolarità del dibattito che non è libero ma devi presentare delle argomentazioni strutturate devi rispettare dei tanti poi fare domande solo in determinati momenti e questo ce lo spiegherà adesso Tommaso
Come funziona
Stesso titolo può dare anche altro collega aspetta un secondo
Il dibattito sviluppa una serie di competenze lo vedremo insieme che sono la capacità di parlare di prendere decisioni gestire l'emotività lo strumento estremamente potente
Matteo Giangrande ce lo racconterà all'estero utilizzata una disciplina curriculare in moltissime università scuole
In Italia grazie al lavoro di persone come Matteo arrivato il tracciato scuole ma abbiamo un grandissimo lavoro da fare
E come avviene il dibattito vedrete a un certo punto che ci sarà appunto un ordine in quindi c'era prima una relatrice però contro la seconda la terza di trenta che in qualche modo si alzeranno i andranno appunto all'Egeo a parlare ma le squadre avversarie potranno fare delle domande a chi sta parlando soltanto in determinati periodi giusto Matteo sotto allora
Questa Campanella qui in mano l'asso nero dopo il primo minuto e dopo il quarto minuto dall'inizio
Quando lo speaker Linate del di una determinata squadra sta parlando in questo arco di tempo può diciamo subire delle domande dalla squadra avversaria
Solo in questo arco di tempo quindi il minuto prima niente neanche dopo quattro minuti inoltre le domande possono essere diciamo fatte solo ai primi tre speaker di ogni squadra perché il quarto punto avrà un minutaggio ridotto e servirà diciamo a riassumere il tutto
Bravissimo prossima volta lo fai al posto mio allora facciamo tutta la presentazione
Nel protocollo tradizionale il minutaggio quello che vedete di otto minuti per e gli interventi costruttivi i primi tre e quattro minuti per l'intervento di replica che ha una funzione diversa no di fare una sintesi anche sulla base delle confutazioni
In questo caso invece abbiamo ridotto i tempi a cinque minuti e due minuti e mezzo
Appunto per la replica e Tommaso con la sua Campanella CD aiuterà appunto a definire vi chiedo di memorizzare tra virgolette questa slide strategia contenuto e stile perché la valutazione va fatta di onde detta non è una valutazione emotiva di quale Scola sono a favore
E quale squadra diciamo
Supporto la posizione ma deve essere fatta ce lo dirà ancora meglio Matteo Giangrande su una base una serie di criteri strategia contenuto e stile
Vi presento la mozione la mozione l'argomento del dibattito sulla base del quale si appunto una posizione la Proposition quindi a favore e l'Opposition contro questa Assemblea preferirebbe investire i nostri una start-up che valorizza la sostenibilità ambientale anziché la massimizzazione del profitto
Quindi la squadra però e a favore di questa mozione la squadra contro è contrario a questa mozione il dibattito quindi verterà appunto su questa mozione
Una volta terminato il dibattito inviterò appunto i due esperte parlare io scenderò appunto come dicevo in platea ma adesso vedrete
Perché la regia in proietterà Camelot che appunto la piattaforma che ne abbiamo sviluppato per supportare tutto il processo di dibattito all'interno delle scuole
Ma che fa anche molto di più perché analizza grazie all'intelligenza artificiale le argomentazioni delle confutazioni di Baires cognitivi erano altre serie di elementi che saranno per noi le linee guida per un dibattito molto più profondo
I quello che saremo in grado di fare senza l'intelligenza artificiale
Adesso vedrete appunto Camelot lascio il palco alle regista cronometrista che appunto Tommaso ragazzi cosa ci siamo detti ci divertiamo cani un applauso
L'iniziativa economica privata e libera
Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla salute all'ambiente alla sicurezza alla libertà alla dignità umana
Articolo quarantuno della Costituzione italiana
Buongiorno sono Andrea e sarà la prima speaker della squadra pro seguiranno in ordine Maria Melissa e Irene
La mia squadra è favorevole alla mozione
Questa Assemblea preferirebbe investire in una start-up Kim valorizza la sostenibilità ambientale anziché la massimizzazione del profitto
Parto col definire termini più importanti
Investire significa impiegare un capitale in beni durevoli o in attività economica startupper ossia un'impresa emergente che punta all'innovazione
Per sostenibilità ambientale si intende l'insieme di obiettivi programmi e azioni da mettere in atto per mantenere in equilibrio l'ecosistema terrestre e le attività umane
I motivi per quelle squadre favorevole sono i seguenti
Primo motivo l'economia di tipo nuovo non può che andare verso la sostenibilità ambientale secondo di cui parlerà Maria questo mondo deve recuperare l'importanza del bene comune e il nostro bene comune e l'ambiente
Parto alcuna domanda
Qual è stato il modello finora quello liberista fordista che produce molto a basso costo perché tenente tende a restare sul mercato e questo prova con impatto ambientale terribile
Smith sosteneva che il mercato si auto regola oggi non è più così Celenza segnano duecento anni di Storia del capitalismo nei quali possiamo provare tre prove di tre crisi di sovrapproduzione
La grande depressione la crisi del ventinove e l'attuale crisi economica in nessuno di questi tre casi in mercato lasciato asse ha saputo a autori colare domanda e offerta
Se il modello usato non funziona più UE il dire che l'esigenza dell'uomo sono cambiate ma quali sono dunque le esigenze dell'uomo moderno
La risposta e davanti ai nostri occhi non abbiamo bisogno di beni materiali ma di aria pulita acqua non inquinata
Agricoltura e sostenibili
Noi non stiamo sognando stiamo solo aspirando a qualcosa che è già in atto
Guardando le dieci è stato fatto migliori del due mila e venti tra possiamo notare che nessuna di esse produce beni materiali ma servizi e tempo per le persone
Possiamo citare uno bravo una piattaforma on line dedicata alla salute mentale
Essendo on line essa favorisce un minore spreco di tempo e denaro nonché una minore quantità di gas inquinanti causati dal tetto ai trasporti pubblici o e dalle macchine private
Quindi una scelta sostenibile
L'Europa stessa a un piano di sostenibilità ambientale il grind il entrato in vigore nel luglio due mila ventuno
Con il quale l'Europa sancisce l'impegno di raggiungere la neutralità climatica entro il due mila cinquanta come dopo mi spiegherà meglio Maria
Cambiare modello e difficile
Per questo proponiamo di finanziare da subito chiede sostenibile in modo da promuovere il cambiamento che è già in atto e non è rallentare lo la sostenibilità ambientale e un imperativo categorico per i nuovi soggetti economici
Perché e il mondo tende al futuro e il futuro dell'uomo e il benessere dell'uomo stesso
Ossia nostro ma anche delle nuove generazioni
I valori dunque che la mia squadra oggi vuole preservare sono il futuro eretica grazie
Ci concentriamo sulla sensibilità ambientale non perché siamo ambientalisti ma perché siamo capitalisti e siamo legati da una da un rapporto fiduciario questi clienti questa è una delle celle dei frati di Larry Fink ceo di BlackRock buongiorno a tutti mi chiamo Linda Simonato e sarà la prima speaker della squadra contraria alla mozione
Questi sono i miei compagni di squadra Melissa Gabriele e Giulio
La visione del profitto portata dalla squadra però è una visione negativa in cui dipinge il profitto come un nemico Maratha al profitto e il fine ultimo di qualsiasi azienda
Perché permette all'azienda di sopravvivere e di costruirsi un futuro infatti il capitalismo si sta dirigendo verso una direzione più ecologista e ad oggi e regolato dalle linee guida
Infatti per capitalismo si intende quella particolare forma di ordine sociali ed economico in cui la produzione e il mercato sono regolati dalla domanda e dall'offerta
Che ad oggi sono proprio la sosta imita ambientale perché le persone sono più attente al al proprio futuro
Quindi perché la nostra squadra contraria alla mozione
Per due punti il primo la mozione e impossibile poiché il profitto e la colonna portante di qualsiasi attività economica a breve vi spiegherò meglio
Il secondo punto che invece verrà spiegato dalla mia compagna di squadra Melissa la mozione e inutile per il capo il capitalismo sta già trovando le risposte
Partiamo quindi dal principio
Il capitalismo e visto da molti come lo sfruttamento di alcuni individui su altri individui e quindi chiunque tenti di fare profitto sia da condannare
Ma in realtà il profitto e lo sfruttamento e l'uso più efficace dei finanziamenti e delle risorse e quindi deve essere inteso come un indicatore del benessere
Domanda prego
Poiché disponiamo già di adeguati finanziamenti perché privilegiava al profitto a discapito dell'ambiente
Ne siamo consci come la maggior parte della popolazione del cambiamento climatico che in atto da diverso tempo e che sta distruggendo il nostro pianeta
Ma è proprio per questo che ne siamo contrari alla mozione e riteniamo che questa mozione sia impossibile perché il profitto e la sensibilità ambientale
Sono dei campi che viaggiano insieme non sono slegati e cioè dimostrato sia dal green dell'Europeo sia dal bilancio di sostenibilità
Cosa sono
A gennaio due mila e venti il Parlamento europeo ha votato a favore del Greenville europeo ovvero una serie di iniziative
Politiche che la commissione europea ha proposto con l'obiettivo di raggiungere la neutralità climatica in Europa entro il due mila cinquanta inoltre l'Unione europea si propone di cambiare alcune leggi sul clima
Sulla ristrutturazione degli edifici sulla biodiversità sul sull'innovazione e a sull'agricoltura invece il documento il bilancio di sostenibilità e un documento che permette all'ad aziende di comunicare le le loro performances sociali ambientali e di governance agli stakeholder
Ovvero clienti fornitori indipendenti investitori questo documento quindi permette alle aziende di comunicare le loro azioni responsabili e soste il Pd il profitto e quindi insuccesso dell'azienda perché senza un profitto sostenibile l'azienda non poche incorre in difficoltà nella sua crescita
Infatti e quindi necessario una gestione finanziaria
Efficace in modo da raggiungere un profitto duraturo e stabile e quindi andare incontro alla domanda del mercato ossia la sua ambientale
Ho finito grazie
Buongiorno sono male a fine mese secondo Aspica oppone
Io andò Avetrana nel primo commento della nostra squadra aveva a illustrare il secondo argomento entomologo voglio ricollegarmi
Con quanto domandato prima alla scuola contro ovvero andare a privilegiare il profitto
Può veramente salvare corretto nel senso andava per veleggiare al profitto può andare a favorire l'attenzione verso l'ambiente
No infatti siamo coscienti che il benessere dipenda dall'attenzione dalla consacrazione che si dà all'ambiente Marasco raccontò afferma invece che il profitto sia un indicatore di benessere
Ma il profitto non può quindi conciliarsi con la sostenibilità entrambi in un'idea di benessere no infatti non demonizziamo il profitto in quanto tale ma riteniamo che i finanziamenti
Se a Roma non proprio per accelerare questo processo di transizione verso un'economia improntata verso l'ambientalismo
Inoltre voglio affermare anche le è stata sono basate su dei capitali che vengono dati da il venti o il capitalista perché cofano dei grandi rischi dal punto di vista economico in quanto le è stata possano incorra in fallimento
Quindi la scelta dei venture capitalist di andare a
Investire innestata approderà in significa che sono coscienti che il futuro imprenditoriale sa nella sostenibilità ambientale
A questo proposito voglio riprendere il primo argomento della nostra squadra un'economia di tipo nuovo possono andare verso la sostenibilità ambientale sì e pratico nuovo noi andiamo a dire alle start-up perché il tipo vecchio che ho mai vediamo in caduta e il modello fondista
Ma voglio fa un esempio di una start-up emiliana che è riuscita ad unire
Questi concetti
La nuova nell'ambito del cloud storage si chiama Huckabee
Non si appoggia suona oggi come data senta Massu un sistema decentralizzato e sostenibile in modo tale che i dati siano fisicamente più vicine poche talent
In questo modo il trasferimento dei dati Elena non sia necessaria e abbattuta del sessantun percento
In altalena non sia necessaria per consumo dello stoccaggio
E abbattuta del settantacinque per cento
La sua impronta di carbonio diminuisce del venti di venticinque tonnellate di CO due tappe età by all'anno
Voglio andare invece ad illustrare il nostro secondo argomento questo mondo deve recuperare l'importanza del bene comune
Il bene comune anche qui ad Ivrea è già stato vetri molto importante
Adriano Olivetti
Egli riteneva molto importante la qualità di vita di tutti i suoi dipendenti e cadeva in un progetto di comunità
In alto mare un esempio che voglio citare del fatto che il ideali Olivetti non solo rimasto qui a Ivrea ma ha potuto ancora espandersi in seguito e un esempio la parabola dell'Olivetti Mexicana S.A. un'azienda di produzione di macchine da scrivere anch'in America Latina
Una attualmente livello diventino rimane un oggetto di studio della avanti Univar siti
E l'Olivetti rappresenta un modello ancora attuale di imprenditoria etica ma allo stesso tempo competitiva
Il nostro bene comune e l'ambiente
Che dobbiamo quindi conservava a questo proposito voglio quindi ribadire il valore della nostra squadra
Il futuro
E l'etica aziendale
Perché noi vogliamo conservare il nostro ambiente in nome delle future generazioni grazie per l'attenzione
Genoa tutti sono Melissa esso nella seconda specie della squadra contro l'altra squadra come ha firmato e la mia compagna Linda afferma che la mozione inutile perché il capitalismo sta già trovando le risposte
Presto perché il capitalismo con il suo focus sulla libera iniziativa e la competizione spinge l'impresa trovare soluzioni per affrontare le sfide la sostenibilità
Questo perché non ho neanche pensare a un capitalismo vecchio no non nuovo che regolamentato e che premia i soggetti che sanno risolvere annerito i problemi del nostro tempo ovvero l'ambiente
Con questo voglio fare degli esempi delle varie start up per primo R due che in vent'anni è cresciuta in modo anno dopo anno sia dal punto di vista delle vendite sia dal punto di vista delle ma anzianità
Cosa si opposero e due due affianca i clienti la industriali e laboratori che intendono risolvere le problematiche di atteggiamento di gas
Fornendo così loro una gamma completa di prodotti per la generazione di cassa non sai te capace così di fornire ogni esigenza tante piccole probatorio alla piegando impresa
Un altro esempio
è Plast far mente che nel mille ventuno in Brianza ha inaugurato era più grande e Vertical Fund Europa la Vertical Farm è un'agricoltura che invece risultare lo spazio in orizzontale allo sport in profondità
Questo apre così le prospettive verso un'agricoltura più rivoluzionaria permettendo così di produrre cibo buono sanno soprattutto sostenibile
Perché ha permesso così destare mi Ariel novantotto per cento di acqua e il novanta per cento il suolo
Questa start-up nel venire ventidue ha ottenuto un finanziamento di cioè sette virgola cinque miliardi di euro da UniCredit che ha permesso così di aprire un altra Vertical Farm a Como che si stima sarà e di ricerca
Dieci
Mila metri quadri più ampia rispetto a quella in Brianza
Infine un ultimo esempio è Venezia che spende venti mila però ogni volta per alzare il MOSE il MOSE è un sistema di dighe mobili finalizzato per la difesa della città e della sua laguna
Il MOSE in questo appalto e rappresenta il fare una grande lumaca anni porta rappresenta
Un un importante difesa dai dalle acque la le acque alte a carte scusate per interventi delle abitati altro
All'input e non te rappresenta il più importante tassello per la salvaguardia dell'acqua deforme dell'acqua alta e tutto questo per inserirci anche sostenerlo grazie al turismo che secondo il CIM sette esce a guadagnare all'incirca venticinque miliardi di euro all'anno
Io ai siccome come spiegate quelle start-up come quelle che operano nella fa specie anche guadagna non senza essersi sostenibili
Allora Gazzetta domanda
Anzitutto le fast fashion sono un fenomeno ante diffuso che adesso hanno molto successo masse continueranno a seguire questa strada finiranno i loro profitto finirà per diminuire finché non scompaia del tutto per concludere vorrei enunciare una fase di Larry Fink il rischio di Blackrock che afferma
Ci concentriamo sulla sostenga ambientale non perché siamo ambientalisti ma perché ci concentriamo sugli interessi nostri clienti
Quindi no sì siamo capitalisti ma siamo capitalisti perché quell'ambiente si guadagna queste perché profitto e sostenibilità sono strettamente intrecciati tra loro
Grazie
Buongiorno a tutti dissero Melissa Vlad terzo speaker della squadra però
E desidero ribadire le idee portate avanti dalle mie compagne di squadra ante Maria
E confutare le argomentazioni portate avanti dalla squadra avversaria sottolineando l'importanza di accelerare il processo di transizione verso l'economia sostenibile
Le parole di Antea hanno chiaramente illustrato l'importanza di un nuovo modello economico incentrato sulla sostenibilità ambientale
Abbiamo poi discusso dell'emergere di start-up innovative che non solo promuova no servizi per la società ma anche
Un migliore una migliore gestione delle risorse è una minori impronta ambientale
Capito è uno bravo son due eccellenti esempi di impresa che hanno rivoluzionato il modo in cui concepiamo e utilizziamo le risorse digitali
In modo sostenibile Maria a voi evidenziato come la sostenibilità ambientale e il profitto non debbano essere due concetti opposti anzi
Perché l'azienda abbiamo successo finanziario
Deve guardare al mercato e il mercato ormai sta dipendendo sempre di più da prodotti ecosostenibili
Ha poi parlato dell'importanza di bilancio di sostenibilità come strumento per valutare l'impatto delle aziende sull'ambiente ma anche sulle comunità nel suo complesso
Nonostante i progressi fatti da molte aziende
Che si stanno sforzando a ad andare sempre di più verso la sostenibilità
Molti attori economici stanno ancora prediligendo il profitto a breve termine all'ambiente a lungo termine e non possiamo ignorare impatto negativo che ciò ha sull'ambiente
Dobbiamo quindi riconoscere che la transizione di questo processo verso la sostenibilità e ancora troppo lento
Le soluzioni si ci sono Mannoni a ritmo richiesto
Dalle
Fide ambientali che ci ritroviamo ad affrontare al giorno d'oggi dobbiamo quindi avere un cambiamento più rapido ed incisivo per invertire questa tendenza
Passando ora alla squadra avversaria ne capiamo il loro punto di vista il capitalismo gioca un ruolo fondamentale
Sia per promuovere l'innovazione che per il progresso economico ma non basta
Linda ha citato la BlackRock
Linda ha citato Larry Fink CEO della BlackRock sottolineando l'importanza della sostenibilità come mezzo
Per soddisfare gli interessi dei clienti ecco il punto sempre più clienti desiderano la sostenibilità sempre più clienti cercano prodotti nel mirino al futuro
è il mercato da solo non basta il mercato da solo non può guidare in modo efficace e tempestivo questa tendenza
Verso la sostenibilità verso un futuro migliore quindi c'è bisogno che intervenga il governo le impresa delle società civili
In conclusione
Pur riconoscendo i grandi passi che si stanno facendo negli ultimi tempi
Dobbiamo accettare il fatto che non sono abbastanza
E che quindi c'è bisogno
Di un intervento urgente e determinato per un'economia sostenibile che vada a favorire un futuro migliore per l'ambiente è per la società grazie
Oggi
Buongiorno a tutti
Buongiorno a tutti sono Gabriele esso nel terzo speaker della squadra contro e se il mio compito sarà dimostrarvi perché la mozione della squadra avversaria non sia necessaria ovvero dimostrarvi perché andare investire in start-up che valorizzino la sensibilità ambientale
Sia inutile
Prima di tutto però dobbiamo comprendere che come sapete meglio di me il profitto sta alla base di ogni attività economica
E che senza di esso ogni azienda che ogni startupper e destinata a fallire ciò non significa però che l'intento della nostra squadra sia quello di mettere completamente la parte la tematica della sostenibilità anche perché sarebbe controproducente Esopo vi chiederete perché mettere da parte questo tipo di tematica sarebbe controproducente
Semplice perché il mercato si sta già spostando in questa direzione per farvi un esempio sono stati condotti diversi studi negli ultimi anni e si è scoperto che se l'Italia non si sposterà sulle Cologgi con i prossimi circa quindici vent'anni
Ne conseguiranno un ammontare di perdite pari al quindici per cento rispetto all'impatto attuali
Infatti non ci se siamo sulla sostenibilità ambientale non perché siamo ambientalisti ma perché siamo capitalisti e facciamo interessi dei nostri clienti
Per farvi un esempio la prima speaker della squadra versati a Antea inizialmente nel suo discorso è andata citare diverse sarà tappa affermando che le migliori nel due mila ventitré sono tutte sarà fa perché non vanno lo stile dei beni ma bensì dei servizi e tempo risparmiato per le persone e per la loro per la loro clientela
Peccato però che tutte queste start-up sono tutte diciamo nati inizialmente con l'obiettivo principale di fare più fitto e che poi si sono spostate se le tematiche su questo si concentrano attualmente altro esempio un'altra salta perché hanno citato uno bravo che è una storta perché si concentra da quello che da quello che ho capito sulla
Sulla salute mentale
Peccato però che questo tipo di start-up per rimanere in piedi agli inizi ha dovuto ricevere dei fondi pari a diciassette milioni di euro dimostrazione del fatto che se non vi è una massimizzazione
Una massiva Massimo massimizzazione del profitto non non siete in grado di spostarsi sulle tematiche questo caso o della sostenibilità o della salute mentale come hanno detto prima
Quindi per continuare il mio discorso pensiamo poi anche di di ricollegarmi hanno domande che hanno fatto la mia compagna Melissa dove gli è stato chiesto di spiegare di quelle saltate di quelle di quelle aziende come le fast fashion
Che continuano a lucrare senza però essere sostenibili infatti può e la mia compagna le ha risposto dicendo che laica ma in particolare il profitto di questa aziende e destinato a scendere sempre di più col passare del tempo
E infatti qui volevo ricollegarmi o andando via dimostrare facendoli saltare all'occhio perché la mozione della spada Versari Assia inutile infatti
Scusate
Infatti prendiamo come esempio un'azienda tipo una di queste fast fashion scena Carey certo conoscerete
Proprio per evitare un suo possibile crollo futuro non soltanto è andata a quadruplicare i i controlli sono sensibilità ma bensì andata anche a porsi un obiettivo molto importante ovvero quella di andare a ridurre le emissioni dice due di oltre il cinquantasei per cento
Entro il mille trenta e queste a dimostrazione del fatto che andare d'investire salta perché valorizzino al sostentamento alle non sia necessario questo perché ogni startupper che ogni azienda al giorno d'oggi è in un certo senso già costretto a spostarsi su questo tipo di tematiche a meno che ovviamente non vogliano fallire prematuramente Manzi rimanere durato nel tempo grazie per l'ascolto
Buongiorno a tutti sono oggi la Masiero la quarta speaker della squadra contro la mozione
Innanzitutto ci terrei a ringraziare la squadra pro per aver animato il dibattito ma andiamo al dunque il valore che la nostra squadra vuole portare avanti e la libertà d'impresa
Questo perché come è stato detto precedentemente dai miei compagni la mozione e inutile perché il capitalismo ci sta già pensando alla sostenibilità ambientale perché esso e dipendente dai bisogni della società
Il vero capitalista sa molto bene che per sopravvivere all'interno del mercato deve sapere quali sono i bisogni della nostra comunità
E proprio per questo motivo l'uomo e assolutamente necessario perché determina lo sviluppo dell'azienda proprio per questo motivo gli imprenditori si dovrà preoccupare sia delle persone che sono al di fuori dell'azienda perché sono dei possibili acquirenti che ovviamente nel momento in cui vogliono comprare il prodotto guarderanno comunque terranno conto dell'immagine che vuole dare l'azienda ma soprattutto si deve preoccupare delle persone che sono all'interno che lavorano all'interno dell'azienda e proprio per questo motivo deve rendere il loro luogo di lavoro innovativo e accogliente
E proprio a questo
Riguardo a questo punto possiamo citare Adriano Olivetti io penso alla fabbrica per l'uomo e non l'uomo per la fabbrica
Grazie
Buongiorno sono Irene Gaia e in questo mio intervento riassumerò in breve il valore della mia squadra
La squadra avversaria non ha forse compreso che questo modello è un portato al profitto e al consumo rimane sempre il vecchio modello capitalistico e questo come spiegato dalle mie compagne non è più sostenibile
Serve quindi un mondo nuovo un mondo che dia priorità alla sostenibilità ambientale
Mi piacerebbe ricollegarmi a un esempio che è stato fatto stamattina durante gli interventi degli enti dove si parlava dell'olio di palma ecco questa questa azienda è riuscita a togliere l'olio di palma dei propri prodotti non perché era mi mirava alla massimizzazione del profitto altrimenti tutto questo non sarebbe stato possibile ma perché mirava a un rovesciamento del sistema economico
Ecco e questa la mentalità vincente ed è la mentalità che dobbiamo acquisire nella creazione di questo mondo nuovo questo mondo nuovo però va fatto in fretta non c'è più tempo per confidare in questo lento e autonomo miglioramento in cui confida la squadra avversaria
E questo tempo non è anche più abbastanza per poter investire in chi al alla priorità dell'ambiente ci pensa dopo
Ecco perché noi abbiamo deciso di investire in questo e riteniamo che chi dà priorità alla sostenibilità ambientale vada aiutato con tutti i mezzi possibili
è per questo che il valore della mia squadra è l'etica la responsabilità sociale dell'attività economica e questa responsabilità deve essere mirata alla comunità
Agli esseri umani ma soprattutto e prima di tutto all'ambiente
Noi proponiamo un mondo nuovo ma non un'idea nuova
Noi non siamo altro che dei nani che si appoggiano sulle spalle dei giganti infatti già Olivetti negli anni Cinquanta del Novecento aveva sostenuto ciò che poi è entrato a far parte della nostra Costituzione
Può l'industria darsi dei fini
Esistono questi semplicemente nell'indice dei profitti non viene al di là del ritmo apparente una destinazione qualcosa di più affascinante una vocazione anche nella vita di una fabbrica Adriano Olivetti
Al momento di aprire gli occhi grazie
Bravissimi ragazzi un grandissimo applauso prendete quello tutto
Notare la citazione guardiamo al futuro della scrisse meraviglia per la libertà
Sono stati straordinari bravi bravissimi come vi dicevo è stata insomma una informazione come dire
Anche molto intensa
Di pochi mesi ora immaginate se questi ragazzi e guardo il presidente della Confindustria Canavese avessero l'opportunità di poter fare invece un progetto a lungo termine e sette questo progetto potesse coinvolgere tutte le scuole del Canavese
Oggi voi avete sperimentato attraverso questo percorso probabilmente avete vissuto anche l'idea di avere un talento che non pensavate di avere qualcuno in una prova che abbiamo fatto mi ha detto pensavo peggio non pensavo di essere in grado il debito a questa forza una delle frasi più balle di un ragazzo infatti che fate bene da tanti anni aveva detto il deve terminare calato la consapevolezza di essere in grado e credo che non ci sia niente di più potente in un'età come questa dove tu devi sperimentare cosa sia in grado di fare o meno adesso analizzeremo insieme e chiamo fondazione Olivetti e la Società Nazionali de dette sul palco perché andremo in qualche modo a vedere quali argomentazioni avete approfondito quali confutazioni c'è anche un'analisi che non vi avevo detto perché non voleva in qualche modo che vi sentiste oggetto di osservazione però anche su una serie di parametri anche la ricchezza lessicale che è stata utilizzata un certo approfondimento quindi vedrete anche squadra rispetto all'altra squadra una serie di elementi Matteo eccolo qua plauso tra con uno o dove volete
A Beniamino la scusa più avanti venne a New Delhi guarito diciamo che non ha bisogno di presentazioni Fondazione Olivetti ha tenuto come già dicevo un bel percorso di formazione con i ragazzi si tengano i lettiani
E Matteo Giangrande Heide dette in Italia probabilmente anche un po'all'estero speriamo insomma crescendo un poco l'Italia
è abruzzese come ne quindi ci siamo ritrovati anche in questa in questa come dire rivalità esatto correggerà evita e con loro adesso farà un'analisi ti faccio una domanda e scendo in platea quindi per un momento scomparire Omo poi riappaiono
Abbiamo detto che il dibattito regolamentato a una serie di criteri che ci consentono di analizzarlo perché presuppone in qualche modo un'analisi oggettiva che a una serie di fattori quindi strategia contenuto eccetera poi farci una come dire analisi un po'di del dibattito e anche delle scelte che i ragazzi hanno fatto li Succamela strade Bette pertanto vedete in alto a destra sono indicate le richieste di domande presentate
La squadra però ha deciso di fare due domande la squadra contro ha deciso come strategia di non fare domande all'avversario durante il dibattito la squadra contro accettato ma in un dibattito può anche decidere di mettere in sospeso o di non accettare quindi in qualche modo già le due squadre dimostrano strategie diverse anche poi nelle tempistiche nella possibilità di utilizzare tutto il TAR ti chiedo di fare un po'un analisi da giudice esperto come sai cocci come sai di questo dibattito qual qual è assistito e vado giù
Allora innanzitutto
Bisogna chiarire che il dibattito non è mai sceneggiato no
Mentre in questa sede in verità
Il dibattito a cui abbiamo assistito è un dibattito che è l'esito di un primissimo corso di formazione di dodici ore quindi ragazzi hanno iniziato effettivamente dodici ore fa a livello di tecnica
E che è stato preparato congiuntamente
Come avrete notato dal dal punto di vista del del pubblico alcune interazioni sembravano chiamate no perché effettivamente si sono preparati preparati insieme e conoscevano
In qualche modo i contenuti della degli altri però quello a cui abbiamo assistito è uno è un è un buon esempio in ottimo esempio di esercizio di dibattito e quindi prendiamolo non dal punto di vista dalla sua
Scenografia sceneggiatura apprendiamo come esempio in secondo luogo l'elemento di difficoltà che una una platea povere osservando il dibattito e il fatto che non conosce non soltanto le regole che hanno appunto regolato le loro interazioni nessuno di loro si è parlato addosso
Tutti loro hanno usato un determinato registro linguistico quindi non soltanto le regole
Ma la platea che avete che ha visto che che avete di fronte non conosce i compiti di ciascun speaker e non solo non conosce i compiti di ciascun speaker ma non sa in che modo iberica devono presentare le argomentazioni
Loro hanno ha preso che le argomentazioni si presentò secondo un modello argomentativo ben preciso giusto aree immagino perché fatto la formazione mal la pratica non non lo sa
E quindi nell'osservare il dibattito non ha valutato l'aderenza alla formato laico la l'adeguatezza nella nel rispetto dei compiti e delle regole
E da questo punto di vista osservare un dibattito senza saperlo leggere eccome non so
Leggere caratteri di una lingua di una lingua sconosciuta
Perché dico questo perché in verità noi cittadini generalmente non siamo più abituati a ad ascoltare o ad esporsi seguire dei dibattiti pubblici regolamentati dove vi sono due posizioni che esprimono argomenti in maniera chiara lineare contesi contrapposte cortesi
E quindi abbiamo inferto in qualche modo straniante
Per quanto riguarda alcuni elementi caratteristici per concludo Titanic quando è opportuno conclude
Sostanzialmente entrambe le squadre hanno seguito due approcci diversi il primo atto il primo approccio quello che la squadra però nell'approccio basta basato sulla sull'aderenza ai valori
Quindi hanno seguito un approccio valoriale
La squadra contro invece a sostanzialmente
Seguito un approccio più pragmatico
è annegato né sia la necessità sia l'utilità del del cambiamento proposto dalla squadra pro per quanto riguarda le strategie utilizzate diciamo un elemento caratteristico e osservare il grado di interazione prima
Enrica citava le domande poste
Allora assolutamente abbiamo visto che la squadra però ha scelto
Di di porre due domande e la squadra contro nona svolto domande ora il non svolge le domande all'interno di un esercizio scolastico come quello diventa viene sostanzialmente penalizzato
Volevo osservare ad esempio il tipo di domanda svolta dalla seconda speaker della squadra però
Allora lei ha ha posto la domanda è questa eccessivamente all'inizio del suo intervento ha richiamato il tema sottolinea
E e niente nel potremmo andare avanti all'infinito come giudice di riparto ma non voglio meno logorare l'attenzione della platea
Grazie ma su andiamo avanti e volevo adesso mi muoverò un po'in platea però voglio chiedere prima a Beniamino i ragazzi hanno citato più e più volte Olivetti oggi è stato citato
Continuamente ancora un modello attuale e quando le banche chiederti
La costruzione un po'anche il racconto lo sta Alitalia su Adriano Olivetti e del come dire imprenditore illuminato
Che con questa visione riesce a fare tutto è sufficiente
Bene grazie buonasera buona sera a tutti non facendo parte della meccanismo del dibattito
Rubo un minuto alla risposta terrà ovviamente salutare voi saltare il sindaco
E per ringraziare ringraziare Albis per la giornata di oggi a ringraziare soprattutto cammino per atterrare coinvolto la fondazione
Adriano Olivetti in questo bellissimo progetto dal nostro punto di vista che ci ha permesso non solo di come dire
Seguire la parte di contenuti sui quali poi è stata articolata nel costato articolato confronto fra i ragazzi ma di vedere davvero un esito come dire così
Tangibile e concreto un lavoro di formazione che la Fondazione Adriano Olivetti sta svolgendo nelle scuole ormai da qualche anno non solo qui a Ivrea ma in tutta in tutta Italia
Come dire per senso quasi geometrico di appartenenza forse sarei dovuto stare all'altro leggio ma in realtà non è così mi trovo come dire in mezzo fra fra i due argomenti che hanno animato il dibattito perché poi se si tratta di votare ovviamente bisogna prende una decisione non mi sembrano entrambe le argomentazioni molto molto centrate molto suggestive no sicuramente non basta citare Adriano Olivetti come diceva prima credo Marco gare non bisogna passare dalle parole dalle parole ai fatti Olivetti troppo spesso viene un po'indossato come un abito che va bene per tutte
Tutte le stagioni quello che invece interessante ed è emerso un po'al di là delle citazioni nel negli argomenti del dibattito
Far come dire emergere
Lo spirito che Adriano Olivetti incarnato lo spirito del nostro tempo prima si esercitava Larry Fink anche Adriano Olivetti in questo senso la storia li lettiana più in generale Adriano Olivetti come come dire direi quasi organizzatore di una volontà più alta di una volontà collettiva che questo territorio non solo questi territorio incarnato
Sicuramente oggi incarna lo spirito di un tempo in carica incarna al di là delle opinioni di ciascuno una domanda di cambiamento per il mondo del lavoro
è una domanda come dire di sostenibilità che vede soprattutto nella sfida direi ambientale
Il primo elemento di grande come dire attualità del modello di sostenibilità
Creato direi da da Olivetti negli anni negli anni Cinquanta quindi sicuramente non basta citare Olivetti sicuramente non va trasformata come dire una storia anche un po'lo diciamo spesso qui e in altre occasioni con malinconico anche no per raccontare Olivetti a volte se invece lo spogliamo della sua come dire parte e parabola storica cerchiamo veramente di far emerge in tutta la sua chiarezza
Come dire la parte più più generativa di quell'esperienza con la parte di esempio a loro li metti oggi davvero può rappresentare come dire
Un orizzonte più che un
Passato
Grazie Veniamin io volevo chiedere una cosa sindaco
In soffitta caso questi ragazzi ma i suoi cittadini ma domanda provocatoria potrebbe si potrebbe utilizzare un dibattito di questo tipo per affrontare decisioni anche polarizzante di cittadine
Potrebbe il dibattito grazie all'approfondimento di argomentazioni posizioni con come sottolineava Beniamino anche un certo una certa correttezza
Per rapporto l'uno con l'altro poter essere magari un punto di partenza per un dialogo e pare un processo decisionale di consultazione cittadina magari per la prima volta sereno accogliente che portano a decisioni efficaci
Grazie per l'imputato era la risposta assolutamente sì anzitutto voglio fare un grandissimo complimenta questi ragazzi per la fluidità e la sicurezza Cannes espresso sul palco quest'oggi perché non è
Non è usuale io credo che
Scritto molti dei presenti ad avere questa sicurezza sul palco non so se sei d'accordo con me
Magari qualcuno sarà un futuro sindaco dopo dopo di me però se aspettate aspetta del questo turno
Detto questo non gli ho sempre sostenuto l'importanza del del fare attività di teatro nelle scuole
Con questo devo dire con il padre Tibet avete aperto un po'ogni orizzonte devo riconoscerlo perché attimi sono appassionatamente la farò io ai sensi vita da questo per quanto riguarda invece il lo spunto che lei mi ha offerto assolutamente si nella misura in cui ne parliamo di condivisione di amministrazione condivisa di di fatto condividere le scelte con i cittadini soprattutto quelle che riguardano gli spazi del vivere comune sicuramente
Questa può essere una delle forme che che si possono o utilizzare perché
Ha detto che spesso il confronto con i cittadini me ne viene in una maniera un po'confusionaria divenne scontro diviene il modo per andare fuori tema dopo tre minuti ok e quindi non arrivare a concludere nulla
Avete offerto di fatto una panoramica con una un'alternativa sicuramente questa giudicata valida Grazzano resta e seri
Allora adesso mi avvicino ad Alberto zoccoli in al presidente Confindustria Canavese perché adesso mettiamo in sfida due insomma teste incerta tipo con l'intelligenza artificiale
Perché voglio divertire ed adesso stiamo facendo un esperimento di intelligenza collettiva contro l'intelligenza artificiale intentata artificiale analizzato le argomentazioni e le confutazioni dei ragazzi
Mi chiedo quali argomentazioni e posizioni magari dei ragazzi sono emerse con più forza
Radio messa una condizione Loparco fax e poi anche un feedback ovviamente dei ragazzi
Verso i ragazzi ci associamo il giudizio del sindaco perché sono stati splendidi
Vedere se che la sicurezza con cui si sono mossi sulle statali impressionante che stavo molta più emozione da parte vostra per lo più emozionato io stamattina penso che che vorrei anche il pomeriggio quindi complimenti innanzitutto
Io sono se dovessimo tale poteva di oppormi
No assolutamente
Allora le
Gabriele che poi voglio sottolineare guardate la platea è una quota azzurra adesso la dobbiamo tutelare un ottavo uomo speaker uno oltre ovviamente al cronometro una frase che mi ha detto l'altro giorno e ma quindi
Noi quattro nel festival dello sviluppo sostenibile saremo soli contro tutti gli ho detto ma detto devi essere cominciate però a non esagerare che quella platea viene dalla tua parte e invece
Campo Reale sequestrati convincenti ma soprattutto perché sposo di idea che il sistema vada cambiato da tempo e non e non da fuori ecco l'impatto visto l'urgenza che sottolineavano invece il gruppo polo non si può pensare che avvenga dall'esterno del sistema questa trasformazione che quindi sia proprio il mercato cambiando le sue regole che possa garantirci questo percorso di di futuro e di e di sostenibilità
Sì le due posizioni sono libertà di impresa e dall'altra parte a una forte valore dell'etica per cui la sostenibilità invece va sostenuta incentivata ci vogliono degli interventi di governo
Io prendo una posizione un po'più pilatesca una parte dal punto di vista imprenditoriale sposo
Di indicazioni che sono arrivate mi sono piaciute le argomentazioni che sono state poste
Dalla dalla prima squadra
Devo dire che dal punto di vista dell'esposizione di come si sono posti della del modo con cui hanno anche esposto le cose mi è piaciuta molto molto l'altra squadra quindi
Dicevamo che in questo modo terapia previsti da Matteo e comunque esprimersi su la strategia sì lo stile contenuto quindi la ricchezza del vocabolario Lessico
E anche comunque il contenuto e l'argomentazione alla complessità di un dibattito c'è quello che il dibattito si
Ci porta oggi è che non è così facile essere a destra o a sinistra muovono parte una l'altra ed è secondo me la forza più importante di questo dibattito lasciare comunque anche avverte un po'di considerazioni
E sì e aggiungo ancora una considerazione che mi pare importante che è quella del tempo
Viviamo in un momento in cui poi io arrivo da dall'imprenditoria digitale no e quindi ne facciamo un mantra non sempre della velocità di far le cose più in fretta
Però e proprio un insegnamento ma a partire dal modello teatrale di esporsi in pubblico di dedicare il tempo necessario per approfondire le cose
Perché ci sono questioni che sono profonde questioni che non sono bianche onere slogan ma e non siamo abituati più tanto a dedicare del tempo la pazienza il discutere ascoltare quello che dice uno
Ribattere fare domande e non partire da preconcetti che spesso arrivano dalla velocità con cui prendiamo le informazioni quindi questo modello che ci riporta un pochettino a una lentezza che secondo me eh auspicabile per equilibrare un po'le opinioni
Assolutamente sì infatti come dicevo proprio all'inizio della presentazione stiamo passando no da questa elaborazione profonda una Pdci se non le debite invece in qualche modo ci porta a questa profondità che è l'elemento vincente umano in un mondo intelligenza artificiale
Adesso vediamo ritornando appunto sulla slide e cosa si dice l'intelligenza artificiale quindi questa funzione all'interno
Di Camelot for the better riguardo alle argomentazioni e confutazioni che i ragazzi hanno
Portato appunto presentato
Avete sulla sinistra squadra prova in più lilla in sì va be'vedo colori che non esistono argomentazioni però e le confutazioni contro quindi per ogni
Asserzioni argomentazioni della squadra la confutazione che è stata fatta dall'altra e sulla destra la squadra contro le argomentazioni
Possiede la squadra contro l confutazioni però
Andando a vedere vi rendete conto di come l'analisi dir niente chat artificiale vada in profondità ed elabori un po'tutte quelle che sono le argomentazioni che in parte siamo riusciti ad emergere ma che difficilmente lo dico Matteuta giudici si riesce a fare in tempo brevissimo che a quello del giudizio invece in qualche modo questo strumento può aiutarci per Santa capire anche se una squadra confutato meno un'argomentazione che può essere un elemento anche di valutazione il non averlo confutato
E può essere un elemento di formazione nel momento in cui non è computato un'argomentazione allora lavoriamo insieme a quale può essere invece la confutazione quindi da qui si vede in qualche modo si veda un po'tutte le argomentazioni e c'è emergono un po'queste posizioni no il nuovo modello economico sostenibile no il profitto è fondamentale per la sopravvivenza
Le start-up che ricevono sostenibilità
Diceva importanti investimenti dall'altra parte no al capitalismo incorpora già le pratiche sostenibili facciamo lavorare appunto il mercato
Questa fotografia si consente di capire verticalizzare ancora di più quello che dicevamo con una profondità di pensiero che desse il mai non riusciremo a fare se non in tempi estremamente lunghi quanto può essere utile Matteo un'analisi di questo tipo in una valutazione anche dei campionati nazionali che si fan indebite che tu
Guidi
Ma allora assolutamente decisiva
Perché un'analisi di questo tipo offre una visione terza
In qualche modo di come è andato il dibattito anche i giudici sono sono umani anche i giudici hanno notevoli distrazione durante il corso del dibattito mentre intelligenza artificiale è in grado di raccogliere quelli che sono i nuclei concettuale di fondo dell'interazione dialettica
E poi anche appunto di metterle a confronto
E come immagine Enrica poiché espliciterà successivamente anche di evidenziare quelli che sono i Bagnasco mitili proprio di ciascuno di noi anche dei giudici
Diciamo al posto del giudice avrei fatto anch'io vincere la squadra contro a abbiamo questa di da un punto di vista puramente del giudizio
Perché la squadra contro l'evidenza evidenziato ha insistito molto sul tema della praticabilità e della pragmatica
Mentre la squadra però spesso si è posta su un aspetto ideale ma al tema della pragmatica ha risposto come vedete dalla dalla slide soltanto alla fine la loro ultima confutazione il cambiamento non è abbastanza rapido
E tuttavia ha creato una una dinamica dialettica per cui il principale punto di scontro
Non si è discusso abbastanza nel dibattito
Allora probabilmente se la squadra però potesse ricostruire il dibattito da capo
Ordine rende in maniera diversa la propria strategia argomentativa enfatizzando il senso di urgenza
Il bisogno del cambiamento il il problema
Ok
Chiarissimo volevo sottolineare guardando argomentazioni contro la seconda casa alla il profitto e la sostenibilità non sono concetti esclusivi non possono coesistere
Nel dibattito comunque è emersa questa non necessaria polarizzazione allora chiedo Beniamino perché mi veniva in mente proprio adesso che si parla tantissimo di Adriano Olivetti la sostenibilità alti valori insomma
Però e anche competenza tecnica e anche profitto
E anche come dire eccellenza design è anche molto orientato al vendere il prodotto e far sì che venga diffuso ovviamente con un'ottica anche di responsabilità sociale però il fulcro del profitto cioè
Cioè
Cioè mi sembra che anche nelle argomentazioni questa cosa sia stata espresse abbastanza
Abbastanza chiaramente una delle cifre come dire forse più interessati oggi quando si racconta l'esperienza sul richiamo proprio riuscire a appunto fare emergere questa
Questa caratteristica della di di Olivetti di essere stati in grado di tenere insieme come forse si diceva all'interno di una di queste argomentazioni le due i due oggetti anche del contendere di questo di questo dibattito
Forma e funzione come dire l'impatto che quella forma quella funzione hanno sulla sulla società e questo crea nata come dire parte forse da una domanda
Tipo ad una tipica di Olivetti Olivetti è stato un uomo ed è una storia che ci pone delle domande più che darci delle risposte che su questo sono sono molto molto convinto e e ci impegniamo molto come Fondazione su questo su questo punto no che ti Olivetti oggi è importante cercare di porsi le domando di ascoltare le domande con imponeva a cinquant'anni fa
E allora chiedersi come dire qual è l'impatto ambientale e sociale di un oggetto che noi produciamo quale come dire l'impatto della sta nella società della del del sistema anche sociale relazionale che costruiamo è il primo punto come dire che ha poi dotato la storia dei lettiani questa cifra così caratteristica di essere riusciti a tenere insieme cose apparentemente inconciliabili nel mondo moderno il profitto e la solidarietà il pensiero e l'azione lo sviluppo la alla il progresso tecnologico e come dire
L'umanesimo una una una società come dire comunque orientata verso i valori dell'umanesimo ecco in questo contesto sarebbe stato interessante come dire a quanto è interessante il dibattito perché polarizzate delle questioni però per come dicevo prima come provocazione
In realtà esiste come dire una linea mediana anche all'interno del dibattito nella quale si possono riconoscere gli uni agli altri come dire delle argomentazioni in questo senso reciprocamente produttive secondo
Assolutamente sì è anche proprio da questa polarizzazione pane cercheremo di fare sintesi
Visto che ci siamo espressi qualcosa Espresso anche sulle posizioni sulle squadre vi faccio vedere un'analisi che Carlo Ford Bette effettuate le argomentazioni evidenziando quello che abbiamo detto e cosiddetti bias cognitivi ossia distorsioni mentali di ragionamento
Che in realtà possono essere magari comunicativa mente efficienti nell'esporre un'argomentazione ma invece possono essere logicamente non corrette
Per cui vediamo come si sono comportate le squadre vedete le prime due il bias riconferma il falso dilemma e in realtà spesso o quasi sempre presente nell'analisi dell'intelligenza artificiale interno di un debito perché il vesti confermai quel Bayes per cui noi selezioniamo e presentiamo dei dati che conferma la nostra posizione ed è ovvio che la squadra però lo faccia a favore della sua posizione la squadra contro e questa è la dinamica che però è funzionale al momento in cui nacque sposto sì alla Pro che al contro il mio bias di conferma al mio giudice non non viene e in qualche modo invece attivato perché non ho solo le informazioni che confermano la mia opinione il falso dilemma ovviamente faccia di Lanna quando ne presentiamo la soluzione come o o come se fosse inconciliabili vedetta di base lo e però la cosa che è interessante è che la squadra però fa una serie di gli appelli pertanto il bus della sopravvivenza in cui presta molta attenzione soltanto alle start-up di successo che sopravvivono ignorando nel proprio dibattito nelle proprie argomentazioni quelle che hanno fallito
Dall'altra parte invece la squadra contro utilizza quello che viene chiamato il bias dell'uomo fantoccio cioè che in qualche modo si distorce l'argomento dell'avversario
Per banalizzarlo attaccarlo quindi c'è una forma ieri di manipolazione in cui prendo ciò che tu mi hai detto lo banalizzo così lo posso attaccare questa viene chiamato ad esempio il bias dell'uomo fantocci
L'appello all'autorità
La squadra provarlo fatto magari sostenendo citando smette è il classico diciamo by Assa che viene fatto viene diciamo utilizzato molto spesso nei dibattiti in cui si fa appello a una fonte come verità lo dice Smith e quindi non si va ad analizzare poi la validità dell'argomento ma si usa l'autorità come essendo l'autorità che l'ha detto allora è corretto e quindi questa è anche una forma di come dire distorsione barra manipolazione dell'argomentazione
Dall'altra parte l'appello della paura imbottite Bette questo viene fatto perché ovviamente quando a un certo punto la squadra contro ha iniziato utilizzare la paura del fallimento economico in assenza di profitto come strategia per portare i giudici dalla propria parte è una strategia che può essere utilizzata ma grazie a un'analisi d'intelligenza artificiale lo strumento che abbiamo progettato siamo in grado di capire che l'altro sta usando come la va la nostra paura per portarci dalla sua parte
L'appello alla novità avete utilizzato anche l'aggettivo nuovo molto spesso modello sostenibile nuovo quindi questo appello continua fatto che nuovo è necessariamente migliore è una dinamica che molti dibattiti viene utilizzata e da una forma per dire siccome nuovo il migliore e allora viene dalla mia parte
Ma in realtà è una distorsione non è detto che sia così o almeno devo dimostrare perché qualcosa di nuovo effettivamente migliore di qualcosa di
Vecchio chiamiamo così
Dall'altra parte la squadra contro che in realtà ha avuto già due voti ipotizzato più bias quindi propriamente siamo caduti
In qualche modo nell'utilizzo tra virgolette di queste fallace il bias della semplicità ha semplificato estremamente alcuni concetti per poterli poi utilizzare a proprio favore
Ignorando magari la complessità di un tema come quello del profitto delle aziende che invece richiede magari un approfondimento molto più articolato e poi avete utilizzato vi rendete conto di quante distrazioni dentale avete applicato
La così detta brutta chino piano inclinato che ha il concetto del moriremo tutti cioè presentare una serie di cause che portano a una serie di effetti nefasti e quindi questo porta la propria posizione
Perché a potente questa analisi credo perché soprattutto nessuno di noi in questa sala è riuscito a immaginare tutte queste distorsioni mentali
Anch'io che studio da una vita a fare molta fatica a fare un'analisi così approfondita e dettagliata di intelligenza artificiale addestrata ovviamente istruita con una serie di caratteristiche specifiche riesce a dirci questo ora immaginate Loi bene prepararsi in una decisione strategica nelle aziende Daniel Kahneman che ho già citato
Individua una serie di Baj asse e io sto facendo punto uno studio su come il Tibet possano aiutarci e aiutare tutti manager che devono prendere decisioni strategiche individuare
Possibili by asse che possono portare a decisioni anche gravi all'interno di un'azienda e poi lo guardiamo velocemente perché il tempo comunque scorre
Tomba il
Forse
Così
Il sistema consente di analizzare anche un'altra serie di parametri come per esempio il numero di parole utilizzate vediamo pertanto che la squadra però qualcuno però lo diceva della ricchezza
Quindi
Medio alto entrambe le squadre hanno entrando in questo caso utilizzato un numero simile di parole per esprimere l'orario Domenti la ricchezza di vocabolario molto alta per la squadra prova
Media per la squadra contro l'utilizzo di inglesi ismi bassa nella squadra però invece moderato e la squadra contro i termini tecnici alto nella squadra però medio
Nella squadra contro e le espressioni persona scrive medio alto nella squadra pro e medio nella squadra conto perché questi parametri sono interessanti perché ci consentono di fare anche un'analisi e magari lavorare sulla ricchezza del linguaggio sull'utilizzo degli inglesi ismi eccetera
Quindi lo strumento di Anton grandissimo alleato per la prima volta l'intelligenza artificiale non non gli deleghiamo le nostre decisioni non orienta nostri by Hassan ma diventa un alleato che ci consente di promuovere quella capacità argomentativa e deliberativa
Fondamentale per prendere appunto le decisioni ora io salgo sul palco e faccio appunto una sintesi e chiudiamo ringrazio
Matteo e Beniamino terrena se volete aggiungere con la Colasanti RAI allora innanzitutto sul sulla falso dilemma il falso dilemma è un errore di ragionamento
Spesso viene presentato da
Persone in situazione di potere per imporre una decisione tipicamente
In questo caso però non è un errore di ragionamento perché la mozione stessa era impostata secondo un falso dilemma come è stato giustamente detto
Allora per volevo sottolineare che il concetto stesso di bias non implica necessariamente un errore di ragionamento
Ma sottolinea la propensione degli esseri umani a preferire determinati stili discorsi
Tuttavia un bias particolarmente odioso quello dello strumento cioè quello di attribuire agli altri cosa che gli altri non hanno detto gli argomenti che gli altri non ho detto
Da questo punto di vista i giudici dibattito sono allenati a riconoscerlo a riconoscere forme di di questo tipo so che il tempo è concluso però volevo dire semplicemente una nesso Traldi detta e la sostenibilità io penso che l'educazione al dibattito sia degli studenti ma anche in generale del pubblico quindi a riconoscere bias anche attraverso l'utilizzo dell'intelligenza artificiale sia un modo per manutenere la democrazia
Ora noi viviamo a una latitudine del mondo che continua a pensare che il nostro stile di vita può essere sostenibile non soltanto se garantiamo
La sostenibilità ambientale che o energetica ma anche se garantiamo uno standard minimo di sostituì insostenibilità democratica
Attività formative di questo tipo ci assicurano che la capacità del pubblico di riconoscere e di saper reagire ha buone ragioni può essere sostenuta grazie grazie razze Beniamino
Potete sì sciando sempre da lì concludiamo
Facendo veramente una rapidissima sintesi
Se possiamo andare avanti con con la slide che non so perché non si nasconde
Diciamo che
Tutto questo percorso anche dall'inizio di questa giornata
Ci ha come dire fatto ricordare quanto dei modelli com'è stato definito quelli come quello di Vecchiano possano in realtà fare una sintesi su quello che sembra essere un dibattito invece polarizzato e quasi incompatibile
Andiamo avanti per favore non sa perché
Ok
Olivetti oggi e ancora appunto come dicevamo un modello portante forte tanto che le nuove generazioni continuano parlarne a citarlo è un esempio di umanesimo tecnologico per la qualità e le prestazioni è un esempio per la capacità di una fabbrica di non guardare solo all'indice dei profitti ma anche distribuire ricchezza cultura servizi democrazia qualcuno l'ha citato il credo proprio nella parte finale io penso la fabbrica per l'uomo non l'uomo per la fabbrica oggi vorrei fare una sintesi proprio per chiudere questo spazio di dibattito perché ragazzi ci hanno consentito attraverso anche la profondità all'impegno che hanno messo in questo dibattito che posizioni che sembrano contrastanti possono trovare una sintesi ma che in realtà dobbiamo anche andiamo avanti
Probabilmente faccio una domanda come imprenditori se vogliamo essere un'icona o un brand
Probabilmente Olivetti avuto la grandissima forza di essere un'icona è un'icona che cos'è un'icona sì si basa sull'ethos
Mentre un brand guarda al mercato
Un'icona dei sostenitori
Un branda dei consumatori
Un'icona a dei missionari persone che sentono la missione di portare avanti un progetto che fa parte appunto di un'azienda di organizzazione il branda dei dipendenti qualcuno nella sessione precedente parlava proprio della parola dipendenti di prendere un'icona invece stipula un patto con il territorio con gli stakeholder con i troppi appunto collaboratori un brandendo s cerca un accordo ma la vera differenza tra l'essere un'icona essere un brand appunto questa capacità di fare sintesi tra una necessaria
Ovviamente visione che guarda al profitto ma una necessaria visione che guarda alla Società e lo fa con uno sguardo che vai prossimi venticinque anni e non al prossimo trimestre un'icona non si acquista e non ci si identifica un'icona qualcosa di più grande e quindi mi piacerebbe chiudere un po'questo intervento parlando appunto di una parola che secondo me racchiude tutto quello che di cui oggi abbiamo parlato che la parola Portas quella ragione d'essere al di sopra di noi che qualcuno disse riportare l'umanità in pista cioè dare alle aziende nuovamente dico nuovamente parlando e pensando rivetti quella idea
Che
Sia in qualche modo necessario inserirsi all'interno di qualcosa di più grande di noi
E che abbia in qualche modo uno scopo la differenza tra icone brande per me è quell'azienda che consente attraverso il raggiungimento di obiettivi come quelli della sostenibilità di raggiungere il massimo potenziale con il profitto possiamo raggiungere dei risultati unendolo a un interesse per il territorio possiamo raggiungere il nostro massimo potenziale uno dei massimi esperti di Porta si dice che il posposto eccome la gravità ma non ti spinge giù
Ci spinge in avanti e mi piace tantissimo questa definizione perché agita imprenditrice su questo territorio che mi ha adottato
E che se il Santo in realtà invece molto vicino spero che ci sia la possibilità anche di creare o dire rialimentare questo spirito che pervade continuamente tutte le
Le attività che stiamo facendo e chiudo dicendo una cosa io non credo qualcosa detto coinvolgiamo i giovani io non voglio coinvolgerli giovani
Io voglio renderli decisori
Credo che loro abiteranno il futuro che noi oggi vogliamo disegnare e che in realtà per quanto ce la raccontiamo l'unico strumento che noi abbiamo l'unico il più potente e che siano loro a prendere la decisione del futuro che vogliono realizzare
Se non lo saranno protagonisti attivi interiori diano quelle scelte ne avremo la massima garanzia che ciò che noi immaginiamo possa diventare da un'idea a una realtà per cui oggi sono felice di avervi dato questa opportunità e proseguiremo la collaborazione perché ho incontrato dei docenti straordinari che adesso chiamano sul palco ringrazio anche il preside che hanno colto con incredibile entusiasmo
Però so che molti di voi a un certo punto probabilmente vorrà andare lontano da qui perché penseranno che il proprio valore Possa realizzarsi soltanto magari all'estero
Magari in un'altra città per cui dobbiamo porci l'obiettivo secondo me come imprenditori non di formare otto dieci ragazzini ma un'intera generazione
Perché solo così si se sarete in tanti a pensare che il valore possa essere qui probabilmente fossero estero sacri
Grazie
L'invito tutto il resto della classe salire ragazzi ci mettiamo
In ordine alfabetico invito Giulio Lo Iacono Dias disse perché consegneremo agli appestati è giusto dopo tanto impegno avere anche come dire una celebrazione Alessandra anche Ferraro la invito così facciamo un una anche una foto ricordo con i ragazzi
Grazie ricca e intanto un applauso ad Erika Sabattini di chiave lotta proprio per questo momento che ha coinvolto i ragazzi e soprattutto lo stimolo a restare sulla territorio perché il territorio può dare molto questo territorio allora consegnamo ricarico di attestati di partecipazione
Ai ragazzi che sono stati protagonisti di questo dibattito
Dall'inizio che al primo in ordine alfabetico
No no andiamo andiamo poi magari li scambiamo
I professori un passo avanti per favore prendetevi anche voi il giusto merito perché a maggio
Il momento più delicato per la scuola decidere di fare due mesi di formazione con tutte le cose ringrazio la professoressa farlo la professoressa Canova poi anche il professor Antonio Trevignano che non è riuscito a essere con noi perché impegnato in altri progetti
E quindi anche Giulia io aggiungo solo posso aggiungo solo intanto i ringraziamenti a Camelot Erika Sabbatini per avere condotto questi mesi di avuto euro
Iraq
Che volevo dire complimenti alle ragazze e ragazzi anche naturalmente gli insegnanti perché siamo disabituati devo dire questo livello di dibattito farebbe piacere vedo certe volte in certi talk show della sera
Quando invece si accavallano le voci non si capisce il ragionamento e poi l'amante metta anche nelle trasmissioni dei mentre non ci sono e penso che sia davvero un indice di salute
Come dire della vita pubblica e anche della democrazia che che non è così scontato poi gli ultimi dati dicono che oggi pomeriggio la diretta raggiunto cento mila persone per cui siamo molto felici di avere offerto diciamo anche il la vetrina del Festival
Per questo tipo di metodologia oltre che di contenuti e anche in termini contenuti avete visto la nostra campagna che invita a chiudere gli occhi
Per immaginare un mondo migliore però poi ad aprirli a scendere in campo il festival modo di sedere in campo i libri timori scenda in campo per cui guardiamo al futuro con gli occhi bene aperti gravano tutti
Grazie ad Erika Sabatini grazie ai ragazzi e ai docenti e allora siamo in chiusura del Festival dello sviluppo sostenibile che ha voluto partire proprio dai crea città fulcro
Per ricordare anche Adriano Olivetti e allora io inviterei sul palco starà Parisio mentre i ragazzi lasciano il palco grazie ancora ragazzi un applauso a voi
E ai vostri docenti che hanno creduto in acque sto Progetto Zahra Parisio di Music Innovation ha ab ci raggiungesse sulla sul palco buon pomeriggio sarà introduciamo il concerto dita nude pronto sì introduciamo il concerto che chiude questa apertura ufficiale del Festival che è partita qui dai dream ma che come abbiamo ricordato all'inizio toccherà in sei tappe italiane le più importanti città
E poi si concluderà il prossimo ventiquattro maggio gli spunti sono stati tantissimi
Grazie anche a chi ci ha seguito via internet in streaming presso i numeri sono tanti
Sarà Parisio grazie mille il Aba che cosa ci proporrà
Un concerto di Chieti Fusco se non si l'aglio
Stasera incominceremo il fa Heroes Festival le in che accompagna il festival dello sviluppo sostenibile quest'anno in tutte le date dal nord al sud Italia
Quest'anno abbiamo deciso quel conto quest'oggi abbiamo deciso di iniziare appunto il il festival con Onna esibizione molto
Particolare sperimentale innovativa con l'artista che ti Fusco Scelta anche per diciamo il suo storico come ha artista semi emergente
Che abbiamo conosciuto già nel due mila ventuno come artista Participant di chi scende
Mio sì che nessuna ben fatti Onna appunto impresa sociale che impegnata quindi nel nello sviluppo di progetti ad impatto sociale all'interno dell'ecosistema musicale
E chi scende è un movimento internazionale che si impegna proprio per cambiare anche l'ecosistema musicale da un punto di vista di gender balance che è che è stata una delle Participant italiane per l'anno due mila ventuno
E ha partecipato ad un programma di internazionalizzazione del delle artiste del del degli artisti diciamo del di generi sottorappresentati a livello globale in dodici Paesi comprendenti anche il Canada quindi non soltanto a livello europeo da questo diciamo con questo progetto che chi scende
Parte una un asso uno storico del dei lavori svolti da Music Innovation Abali interno del dell'ecosistema musicali che punta proprio al cambiamento in un certo senso tramite la musica infatti il claim dimessi che nove suona bene micosi che sta Cecenia
E Hiross ne è un po'il il festival rappresentativo
IRAS nasce nel due mila venti già in collaborazione con altri bis fin da quell'anno e in collaborazione con il supporto di Johannes di Geza Chan Campaign è un festival che in cui la musica viene rappresentata pro
Io come un una comunicazione a mezzo di ingaggio e di coinvolgimento del pubblico per la poi per dare la possibilità di vedere un altro tipo di mondo anche e gli artisti le artiste coinvolte sul palco di Ross diventano testimonia l'Ambassador di questo tipo di ad interpretazione anche del sistema musicale
Con ira se saremo quindi appunto dopo dopo la tappa di oggi saremo anche a Torino l'undici sabato undici in cascina Falchera
Con un AB innovativo rabbia sociale che è stato appunto è un bene comune quindi anche nato dalle consorzio tra Pubblico e privato
Un bene rigenerato e riconsegnato alla comunità come luogo di partecipazione attiva anche di coinvolgimento delle scuole come è stato proprio oggi qui appunto in officina Ca'
Proseguiremo poi a Bologna al Dumbo un altro spazio appunto rigenerato e Rifondazione Rizzato da un punto di vista proprio di partecipazione culturale della cittadinanza
Saremo poi a base Milano il il diciassette maggio a Palermo il ventuno concluderemo con con alti se con il festival dello sviluppo sostenibile il ventiquattro a Roma in Auditorium
Tutte diciamo le componenti di Ross festival sono scelte sono considerate da un punto di vista proprio coerente con le tematiche che Heroes porta sul palco sul palcoscenico e che vuole comunicare anche al pubblico stesso quindi dal degli artisti le artiste coinvolte che ha o no una particolare sensibilità verso le tematiche dello sviluppo sostenibile ai partner non non a caso appunto siamo da diciamo il nostro felice la nostra felice partnership con altri bis sicuramente destinata continuare speriamo ma anche appunto l'Avenue scelte e il appunto il tutto ciò che riguarda anche le scelte di comunicazione di produzione
Anche ad esempio i nonni beni o si si si tenta di coinvolgere attivamente la proprietà per fare richiesta di fornitura energetica da fonti rinnovabili e ridurre al minimo ovviamente l'impatto del del dell'evento stesso ovviamente siamo ben consapevoli che fare un evento non può significare non impattare in alcun modo ma ci possono essere delle scelte consapevoli di riduzione dell'impatto ambientale e allo stesso tempo generazione di impatto sociale ed è un po'questo il tipo il tipo di come dire di di ragionamento alla base di tutte le produzioni di Ras festival ed di tutto ciò appunto che che riguarda le i progetti di di mia si china verso casa
Sarà Parisi è stata bravissima il tempo come avete visto di cambiare diciamo il palco di portare gli strumenti e di chiamare appunto Katie Fusco che tira accogliete l'Ancona un applauso allora il direi grazie dalla Farisoglio
Buon concerto e ovviamente buone inizio di testi vallate che toccherà sei tappe importanti tagliare per poi ritrovarci a Roma alla chiusura grazie per tutti voi che avete partecipato
Che
No
Già
Entro
Giugno
Perché
Dev'e
Ed
Più
E
Poi
E quindi
Allora
Qua
Certo
Insomma
Di
Entrato
Tra l'altro
Per
Di
Quindi
Militare
Per
Per le
Sì
Quattro
Sì
Sì
Gioverebbe
Il pubblico
Senta
No
Allora
Intrinsecamente