L'ordinanza dell'ENAC che dispone l'interdizione all'operatività dei velivoli e delle ong nel Mare Mediterraneo centrale per contrastare l'immigrazione irregolare. Collegamento con Sergio Scandura dalla Sicilia

è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale
Il decreto del ministero degli Esteri datato sette maggio con l'aggiornamento della lista dei paesi di origine sicuri previste dall'articolo due bis del decreto legislativo venticinque del ventotto gennaio due mila otto quindi sono considerati Paesi di origine sicuri Albania Algeria Bangladesh Bosnia Erzegovina
Camere una Capo Verde Colombia Costa d'Avorio Egitto Gambia Georgia Diana Kosovo Macedonia del Nord Marocco Montenegro Nigeria Perù Senegal Serbia Shri Lanka e Tunisia con una serie di ordinanza interdittive nel frattempo l'ENAC l'ente nazionale per l'aviazione civile ha previsto sanzioni per i velivoli di soccorso delle ONG che operano nel Mediterraneo centrale così tutto questo ci parla il nostro corrispondente dalla Sicilia sardo Scandurra Buongiorno Sergio
Buongiorno Roberta The agli ascoltatori di radio radicale versi l'Ente nazionale l'aviazione civile diramato
Una ordinanza con una interdizione alla operatività dei velivoli o energie delle loro imbarcazioni sul Mediterraneo centrale
Questa ordinanza raggiunto per primo l'aeroporto di Lampedusa seguire quello di Pantelleria quello di Palermo Boccadifalco di Palermo Punta Raisi Di Trapani
Di Comiso di Catania sostanzialmente tutti gli aeroporti della Sicilia isole minori io inclusa per quanto ci è dato sapere da varie fonti di questa ordinanza prende le mosse da una sollecitazione del comando generale della Guardia costiera quindi competenza del ministero per le infrastrutture e trasporti
Guidato da Matteo Salvini non sappiamo sulla decisione del solo ministero diciamo collegiale del governo a questo politica Camus d'un suo significato ma nella in questa ordinanza si parla di reiterate attività effettuate da veicoli e natanti riconducibili alla proprietà anche di soggetti extra UE
Che si traduce nel prelievo di persone migranti provenienti da rotte nordafricane si parla anche di indebite azioni d'intervento in mare gli aggravi o dei compiti istituzionali di intervento in mare insomma un linguaggio parla di prelievo e non di soccorso di indebite situazione interventi in mare
Si legge anche appunto delle chiunque sostanzialmente effettua salvataggio punita ai sensi del Codice della Navigazione con l'adozione
Di ulteriore misure sanzionatorie quali il fermo amministrativo quale sia questo Codice della navigazione non è contestato non è dato sapere ad ogni modo
Si parla anche di quadro normativo vigente sarebbe il piano sale dunque le leggi internazionali che sono contemplate nel piano SAR nazionale dell'Italia e sulle attività di soccorso negli sono state già riconosciute
Come aderenti alle leggi internazionali nella nostra giurisdizione dalla Suprema Corte di Cassazione in più sentenze ordinanze fino alle ultime ordinanze dei tribunali
Italiani che hanno accolto i ricorsi delle ONG avverse fermi amministrativi disposti
Dal decreto Piantedosi sulle Naviglio delle organizzazioni umanitarie ovviamente una delle ONG sono due Pilotto Volonté ma si voce che hanno relativa attivamente piloti Volontè era un velivolo si muove su due velivoli Siber dovute Siber due
La risposta in una nota della ONG si voce parla di un attacco vigliacco e cinico di chiusa la in alimentazione delle ONG come strumento di propaganda politica in vista delle imminenti elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo non fermeremo dice leoni oggi le nostre operazioni anche a costo di mettere in pericolo i nostri aerei quest'attacco che calpesta il diritto internazionale non ci impedirà di continuare a dare fastidio a chi vorrebbe che quanto avviene quotidianamente nel Mediterraneo rimanesse segreto senza foto e il video a documentarlo insomma
Tale pardon leali tappa meglio si il velivolo ovviamente e a volte Alpi agilità di una nave perché più veloce va subito
O ha individuare non solo le imbarcazioni debbano salvate ma documenta le violazioni in mare documentale delle omissioni di soccorso documenta i respingimenti legali in Libia con vedete e l'Italia ha fornito a criminali spacciati per guardia costiera
In Libia e documenta le aggressioni dei libici alle imbarcazioni dei rifugiati abbiamo visto le immagini degli spari dei tentativi di speronamento anche a poche miglia a sud di Lampedusa
Contro rifugiati inermi su barche stracarichi e anche
Colpi di arma da fuoco e manovre pericolose che hanno messi in pericolo le stesse squadre di soccorso delle ONG però aggiungeremmo anche una plausibile mossa con ogni probabilità s'per impedire forse la documentazione sul protocollo Albania che potrebbe creare degli incidenti in mare qualche imbarcazione potrebbe visitare di Est divenire soccorsa per tentare di arrivare nelle acque nazionali delle dodici miglia
Hai visto mai che il rischio di creare tensioni in mare non possa dar luogo appunto a ai Cilenti del resto veniamo da un'esperienza drammatica in questo senso
A fine anni Novanta sfonda la strage rievocando l'affondamento dell'accadere come lo speronamento della Marina militare italiana insomma non è la prima volta che ci sono comunque scontri tensioni male tutto si deve fare durante delle operazioni di soccorso in mare in un ambiente ostile come il mare tutto si è fare tranne che creare tensioni
E panico panico che spesso si è verificato anche a bordo
Nelle navi di soccorso quante volte anche durante il periodo la Morgese dei blocchi ci sono state delle rivolte a bordo le abbiamo documentate con le stesse navi costretta a dichiarare lo stato d'emergenza insomma si sta trasformando questo mare in un veramente in una situazione precisamente insostenibile concludiamo con due considerazioni per sinceri liberali e sinceri garantisti per sinceri garantisti l'ordinanza ENAC conferma ancora una volta a politiche di sottrazione al giudice naturale con provvedimenti che creano giurisdizioni amministrative ad hoc che sostituiscono
Lo stato di diritto a un simile stato di polizia è una roba diciamo che abita anche abitato anche nella critica radicale sulle misure di prevenzione
Antimafia
Per un sincero liberale se andiamo a difendere la libertà di navigazione pure condotta scorte militari delle navi commerciali nel Mar Rosso
Dovremmo pure difendere la libertà di volo ancor più se si tratta di aerei umanitari da diporto che vanno a soccorrere peraltro belle persone però del tutto vi restituisco la vigna