Rassegna di Geopolitica. Le reazioni politiche negli Usa dopo le richieste del procuratore della CPI su Gaza

Bentrovati all'ascolto di radio radicale la rassegna di geopolitica di giovedì ventitré maggio due mila ventiquattro
Oggi parliamo delle reazioni politiche negli Stati Uniti dopo le richieste dei mandati di arresto da parte del procuratore della corte penale internazionale
La prima segnalazione di oggi un articolo intitolato gli Stati Uniti segnalano il sostegno a possibili sanzioni alla Corte penale internazionale dopo i mandati israeliani
La fonte della BBC articolo pubblicato ieri mercoledì ventidue maggio scorso il segretario di Stato americano Blinken a suggerito che lavorerà con i deputati al Congresso su potenziali sanzioni contro la corte penale internazionale
Dopo che il procuratore della corte penale a richiesto cinque mandati di arresto per crimini di guerra e crimine contro l'umanità in Israele e nella striscia di Gaza
Di cui tali richieste di mandati di arresto per la leadership politica che militare di Hamas i due richieste di mandati di arresto per Netanyahu e per il ministro della difesa israeliano io aggravante
Durante una udienza al congresso il segretario di Stato Brin teme ha dichiarato di essere impegnato per dire
Contro una decisione definita profondamente sbagliata da parte della corte penale
Chi commenti libri interna arrivano nel contesto di una mobilitazione repubblicana per imporre sanzioni ai funzionari della Corte penale internazionale
Mobilitazione attraverso proposte di legge che potrebbero essere messi al voto già testa settimana
Gli Stati Uniti non sono membri della corte ma hanno sostenuto precedenti procedimenti giudiziari
Compreso il mandato di arresto te la Corte penale nei confronti del Presidente russo Putin per la guerra iniquo Crane
Un deputato pubbliche hanno ha chiesto a Blinken se Nicola amministrazione Bardem avrebbe sostenuto una proposta di legge per a sanzionare la Corte penale
Che mettere naso negli affari di paesi che hanno un sistema giudiziario indipendente legittimo e democratico ha chiesto il deputato repubblicano
Vogliamo lavorare con voi su base bipartisan per trovare una risposta adeguata mi impegno a farlo ha risposto Binche
Blinken ha anche spiegato che non c'è dubbio che dobbiamo esaminare le misure appropriate da intraprendere per affrontare quella che è una decisione profondamente sbagliata lunedì scorso il presente biker ha affermato che
Scandaloso richiedere mandati di arresto non c'è nesso volare equivalenza messo in una tra Israele e Hamas ha detto base
Le richieste di mandati di arresto della Corte penale internazionale hanno suscitato dure reazioni alla Camera a maggioranza repubblicana almeno due proposte di legge che impongono sanzioni alla Corte penale internazionale sono già state presentate al congresso prima delle richieste della Corte penale
Che almeno trentasette deputati repubblicani allocco sponsorizzato una di queste proposte
Meno chiaro tuttavia sì i deputati democratici sosterranno queste proposte di legge legali moderate e liberali del partito da mesi sono alle prese con la politica israeliana di buy back
Che i giovani lettori progressisti chiedono al presidente bagno di criticare più duramente
Le operazioni del governo Netanyahu a Gaza il Presidente della Camera attiva repubblicano Mike Johnson a esortato c'è showroom capogruppo dei democratici al Senato
A firmare una lettera ufficiale di invito a Netanyahu negli Stati Uniti per parlare una seduta solenne del congresso
Al momento non è chiaro se eventuali tentativi di sanzioni per via legislativa abbiamo già raccolto il sostegno necessario speranza attraverso una camera a maggioranza repubblicana Q al Senato a maggioranza democratica
Quindi questo ecco l'articolo uno intitolato gli Stati Uniti segnalano il sostegno a possibili sanzioni Alda corte penale internazionale dopo il mandati israeliano la fonte della BBC
Articolo pubblicato mercoledì ventidue maggio scorso seconda e ultima segnalazioni di oggi analisi intitolata
Non distruggere alla Corte penale internazionale per il perseguimento delle responsabilità Gaza la fonte è un sito americano specializzato Jessica maggioranza Security analisi pubblicata il diciassette maggio scorso prima delle notizie relative alle richieste del procuratore della Corte penale internazionale
A seguito delle notizie secondo cui la Corte penale internazionale potrebbe interesso emettere mandati di arresto nella sua indagine sulla situazione in Palestina
Diversi membri del Congresso vede Stati Uniti hanno minacciato sanzioni paralizzanti contro tutti i funzionari della corte penale queste minacce avevano poche settimane dopo che il Congresso degli Stati Uniti sulla spinta dell'invasione russa della Ucraina a stanziato fondi per la corte penale per la prima volta nella storia
Dunque c'è una posizione contraddittoria negli Stati Uniti nei confronti della Corte penale
Prima i finanziamenti straordinarie la corte per le indagini sull'attività della Russia e l'Ucraina
Poi però la minaccia di sanzioni paralizzanti se la Corte dovesse indagare i leader israeliani per la guerra a Gaza
La approvazione di nuovi stanziamenti per la Corte penale internazionale hanno ricevuto poca attenzione da parte dell'opinione pubblica
Quando sono stati inclusi nel disegno di legge sui finanziamenti al governo approvato a fine marzo ma hanno ampliato il crescente rapporto degli Stati Uniti con la corte per includere una forma vitale di sostegno finanziario tipo etico che in precedenza era vietato
Questo riavvicinamento innato da un entusiasmo altamente bipartisan per la giustizia disperato dai crimini di guerra in Russia in Ucraina
Un netta inversione di marcia dopo che l'amministrazione Trump aveva sanzionato duramente la Corte penale perché stava indagando sui militari americani in Afghanistan
Però il Congresso comunque ha ribadito la minaccia di interrompere la assistenza degli Stati Uniti alla autorità nazionale palestinese
Se la Anp dovesse sostenere un'indagine della Corte penale internazionale gli Stati Uniti dovrebbero dare priorità all'accertamento delle responsabilità anche nel contesto di Gaza e della Cisgiordania come hanno fatto in Ucraina
Ma anche se si rifiutasse di farlo non dovrebbero distruggere con sanzioni paralizzanti una istituzione come la Corte penale internazionale che ha un valore inestimabile per le vittime e per i governi in tutto il mondo che cercano giustizia per i peggiori crimini le vergognose e minacce che alcuni lanciano un'ora contro la Corte penale internazionale
Sono incompatibili con interesse medi e Stati Uniti nello Stato di diritto gli con il tipo di istituzioni che sono necessarie per difenderlo
Attaccare la corte ora mentre indaga anche sull'elezione di uno stato amico o Miserere devasta era la cappa scelta degli Stati Uniti di difendere in modo credibile i diritti umani che la responsabilità in qualsiasi sede tali aree nuovo sul sostegno scalo indagine della Corte penale sulla Ucraina tradirebbe gli interessi dei sopravvissuti e di altri che lottano per la giustizia
Queste sanzioni minacciate rischiano anche di avere conseguenze profonde imprevedibile su coloro che lavorano con la Corte penale internazionale compresi i cittadini americani
Alcuni leader in America hanno difeso la Corte penale internazionale
Finora o amministrazione pagano a rispinto minacce intimidazione di esponenti repubblicani contro chi funzionari della Corte penale internazionale che questa è la analisi intitolata non distruggere il Tribunale penale internazionale per il perseguimento delle responsabilità a Gaza
La fonte è il sito giallastra Security analisi pubblicata il diciassette maggio scorso prima delle notizie delle richieste di mandati di arresto da parte del procuratore della Corte penale internazionale
Termina qui la rassegna dirigevo politica di giovedì ventitré maggio due mila ventiquattro
Abbiamo parlato delle reazioni politiche negli Stati Uniti dopo le richieste dei mandati di arresto del procuratore della Corte penale internazionale
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