FaiNotizia - L'educazione sessuale nelle scuole. La puntata settimanale

Benvenuti all'appuntamento settimanale con fa notizia punto it forma di inchieste di radio radicale in onda il lunedì alle ventitré e trenta e in replica sempre lunedì ma alle sei del mattino
In questa puntata parliamo di scuola di Firenze visionare educazione sessuale a seguito di gravi episodi di cronaca e di violenza avvenuti nel corso dell'estate negli ultimi settimane parlammo dei casi di stupro di gruppo di Palermo e di Caivano
Se tornati con prepotenza parlare del tema della vigenza di genere soprattutto tra i giovani e sono di alcune settimane fa le dichiarazioni del ministro dell'Istruzione Giuseppe pal di terra
Che ha promesso l'addio negli istituti scolastici di secondo grado di lezioni di educazione alla sessualità accogliendo un appello degli addetti ai lavori tra cui insegnanti psicologi magistrati
Per combattere l'aderenza di genera appunto in tutte le sue varianti sarebbe una novità visto che in Italia a differenza della maggior parte dei Paesi europei
L'educazione sessuale non è obbligatorio nelle scuole e quando viene fatta molto spesso non educa al rispetto delle diversità
E sembra proprio essere queste docce e l'ignoranza uno dei problemi principali come raccontano
Anche i dati che emergono dall'indagine i giovani e l'aderenza tra pari condotta da Ipsos pirata socialmente su un campione di circa ottocento tra ragazze e ragazzi tra i quattordici e i diciannove anni
Secondo questi dati ad esempio per l'ottantadue per cento dei giovani c'è quattro su cinque intervistati
E violenza toccare le parti intime di qualcuno senza il consenso mentre per uno su cinque cervelli venti per cento questa non sarebbe una forma di violenza
Gli adolescenti italiani sono concordi su chi commette atti di violenza nel nostro Paese i ragazzi maschi soprattutto se in gruppo e gli uomini adulti
E quasi uno su tre sostiene che molte persone che si identificano come non binari fluide e Tanzi hanno solo seguendo la moda del momento insomma contro la violenza maschile sulle donne
E non solo il tassello mancante è un ritornello di cui si riempirà i discorsi ovvero la prevenzione lo dicono politici studiosi associazioni gli avvocati ma quando serviva è già tardi
Ne parliamo oggi con Monica Di Bernardo docente dell'istituto comprensivo di via Casale del finocchio a Roma uno degli istituti coinvolti nel Progetto Youth for love piaccia né niente
Ora svolta nel torneo misto dissero per i saluti tra venti minuti allora io mi chiamo Monica Di Bernardo sono un'insegnante di della scuola secondaria di primo grado
E mi occupo di prevenzione garanzia di genere di fare delle donne i in particolare di didattica di genere
E faccio parte di un'associazione che si chiama indici paritaria PS un tendone nei testi scolastici hanno linguaggio quindi affronta il tema della parità di genere mi sta particolarmente a cuore
Ecco su questo diciamo sulle sul letto attività sul tuo impegno insomma anche in questa associazione sicuramente perdente ma di cui torneremo a parlare più avanti volevo chiederti come
Come introduzione proprio per iniziare da questo punto di vista in qualche modo un po'un po'privilegiato dell'insegnante del docente
E che cosa ha modo di osservare rispetto alla questione della della di lenza di Generali lenza tra pari nelle scuole il tema di cui purtroppo penso in particolare la presenza di genere tra i giovani si è tornato molto a parlare
Dopo alcuni gravi fatti di cronaca di quest'estate tra l'altro
Sì allora diciamo che a scuola il problema in generale anche da cui la parità di genere è un problema di Diani tenuto abbastanza marginali cioè a meno che non c'è un insegnante formata quindi comunque un insegnante che ha seguito un percorso mosso molto spesso di autoformazione perché un docente che viene immesso in ruolo
Nulla di non ha sicuramente affrontato le gestioni universitari nella didattica di Giannini né tanto meno un percorso di educazione civica per esempio che faccia riferimento non so all'Obiettivo cinque De Gennaro inciampa sulla Maritati Gianni cioè serio fatto perché a avvenuto insomma di sua spontanea volontà quindi diciamo che molto spesso ci troviamo di fronte a dei docenti e degli docenti che non sono preparati
C'è invece una grossa richiesta da parte dei ragazzi e delle ragazze e sia perché loro stanno molto di più dentro a per esempio a e come posso dire sono molte di più dentro Haider Curzi
Di vita virtuali potremmo dire no all'interno dei social quindi molte tematiche il per cui il discorso presente sull'identità di genere o magari
Ultimamente c'è stato questa si è parlato molto propositi nel linguaggio l'uso del doppio Gianni maschili femminili oppure l'uso della sala è arrivato è arrivato anche a dei ragazzi molto giovani come possono essere d'esempio né studenti
E gli studenti di scuola secondaria di primo grado però cosa succede che a scuola non c'è un progetto specifico o meglio ci sono degli interventi ma sono degli interventi sporta quindi per esempio San venticinque novembre ok è la giornata internazionale dell'eliminazione deterrenza contro le donne si indica l'esperto barra l'esperta si farà licenziare la lezioncina di educazione civica
E ce ne parla dopodiché non si dice Vendola fino all'otto marzo in cui probabilmente ci sarà un altro intervento stavolta
Ora questo tipo di questi modalità cioè che intervenire una volta tanto non non significano innanzitutto fai didattica di Gianni ma non comportano nessun tipo di cambiamento
Perché per attuare un cambiamento che sia reali bisogna agire innanzitutto portando da quando i bambini e le bambine sono molto piccoli quindi anche gli interventi che oggi propone il ministero
Partono dalla secondaria di primo grado ma perché cioè il discorso sulla di costituzionalisti che oggi misura contro narrazioni sulla parità sul rispetto sulla parità dei diritti sul consenso è un percorso che dire cominciare da quando un'amica molto piccola una bambina molto piccola perché siamo tutti prigionieri misteriosi vicino angolo cucina cuciti addosso lo sono le bambine ma lo sono anche i bambini quindi il discorso è di attivarsi da subito e di fare informazione finché non odo io posso raccontare un po'quella che è la mia esperienza
La mia esperienza personale
Il Bellini dei miei colleghi e compagni che sono con me quindici paritario noi lavoriamo innanzitutto partendo dalle parole le parole sono fondamentali sono importanti
E utilizzare per esempio in classi il il doppio riconoscimento di tutte le soggettività indirizzai la doppia
Dicitura Viggiani Rimini semplicemente il famoso buon giorno a tutti a tutte e quindi Farisei e i ragazzi e le ragazze sul fatto che il maschile dove esteso non è maschile che comprende anche a soggetti mila sterline
è qualcosa giacché scardina fortemente perché per loro è una narrazione nuova significa veramente interrogarsi no su questo esserci o non esserci perché noi sappiamo che chi non è nominato non esiste
E partendo dal linguaggio arriviamo poi a quelli che sono i nostri strumenti quotidiani quindi il libro di testo ci sono le donne dei libri di testo c'è un riconoscimento delle soggettività
Le donne sono pochissime ci sono dei piccoli box a fondo pagina dove troviamo faccio esempio libro di storia troviamo una famosa regina o qualche donne eccezionali
La stessa cosa non parliamo degli scienziati vicine a una costituendo il libro scrittrici stessa cosa alla fine del libro nel Novecento come del Maggi arriva Elsa Morante fino prima di lei o di Alda Merini ci sarà nessuno
Gli artisti la stessa cosa quindi questo che cosa significa che nel momento in cui noi vogliamo veramente andare ad agire su qualcosa che fa parte del sistema perché sappiamo che il problema dei femminicidi problema reale anziani genera un problema di sistema ed è un problema culturale
Dobbiamo intervenire veramente a buccia cinese cioè a piccoli passi partendo da linguaggio in cui tutte le soggettività se nominate ragionamento su disegno di Vingiani riconoscerli e cos'è uno stereotipo come posso contro una RAI
Pestato lo allo sviluppo quindi corsi una narrazione nuova interrogarci se gli strumenti che abbiamo serie dove siamo presenti e sono assenti su una stesura esteso quindi un docente cosa deve fare deve fare un attività programmata organizzata che sia presente sia attuata entrasse in tutti i giorni in tutte le materie in tutte le discipline quindi raziocinanti disciplinari
Allora in quel caso si veramente Siva si può andare a cambiare e quindi le nuove generazioni possono pure sì in una maniera differente perché altrimenti che cosa succede lì cosa lo chiamo nelle nuove generazioni di ragazzine di ragazzine con cui io mi trovo a lavorare ogni giorno che magari c'è di più una conoscenza e una voglia anche di conoscere rispetto a ad esempio si interrogano sulla sessualità ci chiedono anche molto spesso noi siamo i più pagati no di parlarne in classe di fare educazione l'affettività anche di parlare di consenso e di distratto quando sono un po'più grandi novecento dei miei studenti riversa nello scorso chiedevano
In un percorso sul tasso argomentativo hanno chiesto di ragionare sulla l'educazione al la famosa educazione sessuale no dicendo grassa ma perché non si fa educazione sessuale nelle scuole ed hanno argomentato se motivi secondo loro per cui sarebbe necessario che ci fosse e a quel punto su che cosa abbiamo
Che cosa abbiamo notato però abbiamo notato due stecche il primo eletti loro chiedono di sapere di più di conoscere di più e e io chiedo alla scuola perché i genitori non sono presenti in questo purtroppo è purtroppo la la formazione come sappiamo avviene su you gonna o comunque avviene su You tube su i canali diciamo del del web ecco dove non dovrebbe avvenire soprattutto dove c'è una narrazione facciata come ben sappiamo costruita e altamente fili ultimata noi tornando ostili agli stili di vita è una già cosa che notiamo tempo ogni Lulù illazioni quelle diciamo le relazioni affettive che loro costruiscono con il primo ragazzo o ragazza
Irta voi propongono quei famosi stereotipi
Che troviamo anche nei ragazzi più grandi ogni gli adulti no quindi ritroviamo anche in una relazione di Aldo De Santis ragazzino per esempio che controlla il lo smartphone della ragazzina
E che gli dice non può uscire con le amiche non ci pare sia in un certo modo non potrà di questo altri quello quindi in realtà e ci sono come posso dire
C'è una voglia di conoscere e di andare oltre i nove e anche di interrogarsi però nello stesso tempo quasi tende a riproporre quella concezione della moglie che quella diciamo classica stereotipata Aquila in cui non c'è il rispetto delle diverse libertà e i degnamente in cui non c'è
Lo spazio no per potere essere Sixties sia all'interno di una relazione per esempio la gelosia dei ancora considerata nel momento in cui se ne parla anche con dei ragazzini di undici dodici anni viene considerata una cosa positiva cioè loro dicono sì va be'ma siti dice questo perché in realtà ti vuole bene
Quindi anche qui è importante no fare educazionale all'affettività c'è ragionare su cosa significa questi una relazione che non sia tossica con una persona no con un'altra persona
Discorso del consenso e sono già degnamente tanto però come dicevo non si non si cambiava così improvvisando non si cambia Kahn chiamando un esperto esterno cioè Istat restano posso unitamente che dire perché è chiaro che informatori per esempio di Dior for love del progetto di ActionAid mi sa qualcosa di più di me
Come assolutamente un'operatrice di un centro antiviolenza ma è importante che si sia quelli nel momento in cui la rete non c'è e quindi docenti rimani fuori e abuso
Lei si risolve veramente poco l'altro aspetto importante che ci tengo a dire al discusso di il del tema scottante cioè la educazione all'affettività illazioni e ancora di più l'educazione sessuale vengono considerati dei temi scottanti a causa del famoso spauracchio degli dileggia Gender
Che ancora nelle scuole e a un passo seguito
Quindi spesso sono i genitori ma a volte anche dei docenti ci si scontra perché il momento in cui si propone un progetto del genere presente lo stesso io for love abbiamo il collegio docenti che magari è contrario
Perché poi serve l'approvazione il collegio docenti è contrario è successo questo proprio in una scuola di umani una mia collega e il progetto non è stato accettato perché perché è un tema scottante perché devo andare a magari entra in conflitto con alcuni famiglie e nonostante sappiamo bene che c'è il consenso informato quindi comunque la famiglia viene informata sui contenuti può al limite anche come dire e impedire che il figlio segua una figlia fin quando eliminato percorso purtroppo c'è qualcuno che lo fa
Però in generale visibile nella mia scuola per fortuna tutti i genitori hanno avuto una grande fiducia si annuncia negli operatori Etiopia decidiamo sono e quindi il progetto è stato attivato però c'è ancora molto anche questo quindi la paura e che a inducendolo a docenti di lanciarsi
In argomenti che forse è meglio non toccai alcuno
Assolutamente e quindi insomma mi sembra importante sottolineare in qualche modo quello che dici dice della necessità e della mancanza tuttora di un intervento strutturale integrato continuativo quindi dove probabilmente l'Italia sconta il fatto di
Non a vivere
Di non avere tuttora diciamo una legge che prevede l'insegnamento dell'educazione sessuale a scuola questo a differenza della maggior parte dei dei paesi europei volevo chiederti cinque raccontare
Ma un pochino più nello specifico ma rapidamente però con uno sguardo dall'interno e che cos'è che cos'è stato questo Progetto Youth for love fermo restando che alcune
Toh non è quel tipo di intervento che forse di cui forse idealmente ci sarebbe bisogno a livello strutturale però può essere forse in qualche modo un esempio un un esempio della direzione in cui possibile andare
Assolutamente sì cioè e vedo che come dire non non basta ecco vi offrono ma non basta anche perché e spesso questi progetti quest'anno sono finanziati quindi abbiamo la fortuna nella mia scuola che tre classi hanno la fortuna di seguire questo Progetto ma tutto il resto dell'ascolano e poi magari l'anno prossimo questo pertanto non avrà un finanziamento e quindi non verrà attivato quindi come dicevi tu non ce n'è un intervento Sistani con il tanto meno continuativo per cui lasso di tempo che trova purtroppo
Allora con io quest'anno attivato il Progetto in una classe prima media quindi guardi grazie ragazzi di undici dodici anni
E devo dire che la prima volta in cui ci siamo lanciati e lanciate con anche gli operatori dei tredici di Hutchison con dei ragazzi anche ai piccoli di età e invece devo dire che il e i risultati che poi abbiamo ottenuto che stiamo ottenendo perché quel progetto contino anche quest'anno sono estremamente positivi allora siamo partiti innanzitutto dal concetto di stereotipo quindi che cosa significa stereotipo e perché lo stereotipo è una gabbia
Come lo riconosciamo e che cosa lo stereotipo produsse
Perché chiaramente nel momento in cui viene cucita addosso un'immagine e io non corrispondono a quell'immagine sia come ragazza che come ragazzo quindi un certo tipo di corpo un certo tipo di fisicità
Un certo modo di relazionarmi con gli altri quelle alte è chiaro che questo potere luce discriminazione quindi ove però comunque
Rischia di non essere accettato accettata all'interno del gruppo
Quindi siamo partiti da questo e e dopodiché abbiamo lavorato su come li conosciamo gli stereotipi perché siamo circondati moltissimi facciamo parte spesso li utilizziamo ma non ce ne rendiamo conto no
E li utilizziamo quando magari utilizziamo un semplice proverbio chi dice donna dice danno donna al volante pericolo costante quindi nel mille abbiamo richiesto capo di andarci settarie
Nella nel linguaggio della quotidianità
Ogni volta che lo stereotipo viene messo in gioco quindi loro sono diventati un po'gli agenti di ricerca dello stereotipo e quindi ogni volta che si trovavano crisi interne intercettarlo nel linguaggio ne discutevamo inizialmente poi da linguaggio siamo passati alle immagini e abbiamo lavorato ad esempio sulle pubblicità
Come viene presentata una pubblicità per esempio in cui io devo vendere un prodotto
E per esempio utilizza una donna in una determinata postura oppure mette in evidenza una parte del corpo che so che mi aiuterà tende quindi quella quella determinato prodotto no quindi abbiamo ragionato sul concerto di donna oggetto e sul perché per esempio per vendere una macchina si mette una donna seminuda e magari non ci metto un uomo no perché e li abbiamo invitati
A ragionare su questa opera aspetto quindi perché la donna viene certificata
E già cosa molto interessante che è venuta fuori e poi siamo passati alla continua narrazione quindi prima abbiamo fatto un'analisi riconosce lo stereotipo individuale lo stereotipo perché lo è ragioniamoci insieme però poi ragiona su come lo potresti raccontare e in una maniera magica in cui ci sia una dispetto no e quindi su questo hanno costruito ululanti di liquidi o di incontro narrazioni quindi come posso costruire per esempio una nuova pubblicità in cui sto vendendo un prodotto però voglio voglio feste come posso dire non lo so io voglio dare una
Non lo voglio direzionare rispetto ad un genere no devo vendere un giocattolo che è una bambina nudo farciti studiosa i vicini tuo come al solito una bambola o il prodotto per mirata
Ma utilizzò un altro tipo di colore e ci metto anche un bambino costruisco un'altra Luc Besson ha quindi abbiamo costruito insieme racconta una frazione
Tutto questo poi è chiaro che i a scuola ritorna in tutte le materia perché poi ci siamo interrogati sullo stereotipo anche all'interno di un testo di letteratura all'interno di un tasso di Erika all'interno di una fiaba che siamo andati a leggere quindi come anche lui che tipo di modello si comunica quel tipo di narrazione e come invece potremo raccontarlo no possiamo provare a raccontarlo in un altro modo quindi fare contro narrazione
Un'altra cosa molto interessante che abbiamo fatto una tattica molto interessante riguardano tu i monumenti sessisti e l'uso pubblico dello spazio
Anche questo è stato discusso in classe allora tutto avviene attraverso che questo è molto importante una metodologia che è quella di pedagogia attiva quindi non c'è mai una lezione frontale e quindi io uno creature gradisce Diapason tifa una lezione cioè una piccola introduzione quasi la cura stante in un in un rapporto di parità e di orizzontalità in cerchio confrontandoci disputando ognuno con il suo punto di vista la sua idea e in questo caso abbiamo molto spesso anche utilizzando una Pina poggia l'umidità fitte mite comunque
Agli studenti agli studenti anche di divertirsi e poi invece magari di imparare molto attraverso quel divertimento no quindi anche questa molto importante costruire un tipo di relazione alta all'interno del gruppo classe e appunto in questo caso avevamo ragionato sui monumenti sessisti per esempio e abbiamo approvato ad osservare insieme qual è la rappresentazione delle donne all'interno dello spazio pubblico e quindi mi sono stati proposti delle statue in particolare c'era una statua di Ilaria Alpi e i di un'altra giornalista che quindi gli abbiamo fatto osservare da braccia dichiarano queste due donne rappresentate Gallo Dieudonné rappresentate in ambienti e quindi nessuno ha e nessuno ha ha capito all'inizio che si trattava di due giornaliste ci sono arrivate soltanto i lati dubbiamente arrivati soltanto dopo una lunga riflessione e quindi ci siamo interrogati sul perché in una stato di una giornalista fotoreporter in coma reporter di guerra
E perché viene rappresentata l'hanno avuta ad esempio e non in un altro tipo di atteggiamento meno in che modo anche Li Donni attraversano lo spazio pubblico quando lo attraversano perché se noi pensiamo la toponomastica abbiamo pochissime dire piazze strade che sono antichi intitolata le donne
E di questo se ne occupa anche un'associazione di stilato con la massima femminile lo stesso per quello che riguarda l'Istat consumare e avere una statua dedicata a Cristina Trivulzio di Belgiojoso illuminano del Risorgimento italiano abbiamo dovuto aspettare Suma due tre anni fa c'è stata
Questa cosa
Quindi questa è un'altra sospetto che abbiamo e approfondito insieme e dopodiché
Passiamo
Abbiamo lavorato molto sul sul discorso del consenso
E all'interno di una relazione che cosa significa consenso che cosa significa potere come si costruisce la relazione tossica
Per che è una relazione perché una relazione diventato Ussita il perché per esempio il femminicidio che molti ti nasce da una relazione tossica viene raccontato in una maniera assolutamente e
Come posso dire non è assolutamente inadeguata presente sui giornali anche questa è una cosa che abbiamo fatto quindi andiamo partiti alcuni articoli di giornali in cui sia contava di donne uccise da uomini e però in cui abbiamo notato quella che viene chiamata la colpevolizzazione secondaria vittimizzazione secondaria no in cui si cerca di mettere in evidenza un po'il famoso se accertata no quindi la ragazza era vestita un certo modo aveva bevuto
Un po'quello che accade purtroppo ancora sui giornali quindi e oppure l'uomo descritto come il gigante buono per esempio l'ha descritta in uno di questi femminicidi che c'è stato qualche anno fa li abbiamo invitati angeli
A riflettere ad andare a trovare i tavoli Paroli tossiche e cercare di capire come sostituirle no per esempio c'è una famosa vignetta di anarchica noti disse
Qualcosa tipo avuto un raptus ha ucciso una donna no e quindi come sostituire in realtà non è stato un raptus ma semplicemente sarebbe giusto dire un uomo ucciso una donna ok anche qui come viene narrata quel tipo di violenza anche quelle realtà un'altra violenza
No che Sing Sing si continua a perpetrare ultima stati importantissimo su cui abbiamo discusso al discorso dell'iceberg ante cioè abbiamo costruito con loro la Iside della violenza e quindi abbiamo ragionato su come molti molti aspetti nella vignetta di Giannelli solo nella parte diciamo fuori dall'acqua degli anni Venti no quindi evidenza fisica il femminicidio eccetera ma c'è tutta un'altra serie di violenze che sono nascoste ma non per questo meno gravi quindi abbiamo aggiornato sulla quella che può essere l'immaginazione la narrazione la la violenza psicologica no tutti quegli altri aspetti la mortificazione di una di una donna tutti quegli altri aspetti che sono poco conosciuti che spesso non saltano agli occhi ma che invece sono altrettanto violenti quindi come come vede è stata fatta proprio una diciamo un percorso legamenti che passo dopo passo
Condusse i ragazzi e le ragazze a ricette su la violenza di genere su tutti i vari aspetti della violenza di genere
Ecco io in conclusione chiederei un po'di raccontarci anche quali sono diciamo le attività e le associazioni in cui sei coinvolto tra questi sapere per due motivi principali primo perché molti dei temi che hai citato sicuramente si intersecano anche con con questo tipo di di impegno e poi perché mi sembra ci riporta una delle questioni che sedeva abbia all'inizio ovvero che ad occuparsi di questi temi a scuola purtroppo fino a che non ci sarà un intervento strutturale saranno quasi sempre e solo gli insegnanti e le insegnanti che e per un motivo o per l'altro hanno sviluppato un interesse specifico in autonomia sulla questione
Sì assolutamente come ti dicevo la formazione è una delle questioni per nei più importanti allora noi come associazione indici paritari siamo nati durante lo davano alla fine dello da lealtà
E nati da un'esigenza molto forte che era quella di avere dei libri di testo in cui finalmente le donne forse non nominate quindi non più con il box sino sulle donne eccezionali ma fossero finalmente inserite nella narrazione e i gli venisse riconosciuto che spazio e i sia per quello che riguarda appunto linguaggio quindi nominati anche e utilizzati per esempio il termine nomina agenti si insomma
Avere un riconoscimento dal punto di vista il linguaggio umano che proprio all'interno di di libri di testo nella narrazione questo
Cioè riguarda diciamo cc riguarda in maniera particolare nella scuola perché ma non solo nella scuola purtroppo non solo perché appunto noi utilizziamo degli strumenti in cui continuiamo a non esserci a non essere nominate pur essendo per la maggior parte insegnanti donne
E ma perché molto spesso ci troviamo anche da veri per quello che riguarda tutto il il tutto l'aspetto che ha che fare con la burocrazia anche Licci drogavano nominati e cene molto spesso e andiamo a a un piani di documenti durante i consigli di classe a me capita spessissimo in cui alla fine ci ha scritto il coordinatore ora i miei colleghi di colleghi hanno capito che per me e argomento sensibile particolarmente importante se ci sono io scrivono la coordinatrice
Ma in realtà in tutte le altre situazioni hanno mai visto questo passaggio questo cambiamento non anche se in realtà ci sarebbero poi delle leggi specifiche per quello che riguarda il riconoscimento dei maschi e del femminile mille anni linguaggio dell'amministrazione quand'era ministra la ministra fedeli a c'è stata proprio la circolare che arrivava in tutte le scuole che prevedeva questo diciamo l'uso di un linguaggio rispettoso dei generi mappa non vengono applicate e quello di ieri principale che non ci sia qualcuno che va lì e pescato diciamo
Allora noi come come associazione appunto partiamo dagli strumenti bastano dei libri di testo ma in realtà il nostro obiettivo è quello di costruire una scuola come un luogo di relazioni di comunità
Partiamo dal riconoscimento ed era di costruzione degli stradini di genere che condizionano fortemente manuali scolastici di tutte le discipline perché interferiscono con la costituzione della brava identità
E e condizionano le scelte il percorso di vita dei ragazzi e delle ragazze pensiamo semplicemente all'orientamento
Io quando mi trovo a lavorare sull'orientamento quei ragazzi ragazzi della terza media avido che loro sono ancora sul eminenti condizionati nelle loro sì e quindi ci troviamo di fronte a pochissime ragazze che intraprendono
Una scuola e poi un percorso all'interno e disciplina esterna e lo stesso però si ritroviamo oppone ragazzi prigionieri dello stesso stereotipo perché pochissimi scelgono Gesink discipline di tipo pedagogico psicopedagogico comunque percorsi di tipo umanistico
Perché vengono considerati più ad attività di quelli per alle ragazze
Quindi anche qua c'è in realtà gli stereotipi continuano a condizionare la vita delle persone anche dei dei di questi ragazzi e ragazzi così giovani
Per noi l'altro aspetto molto importante appunto come dicevo i libri di testo e per far questo abbiamo fatto una petizione per chiedere dei cambiamenti e in effetti qualcosa si è mosso in questi anni
E poi l'altra cosa importante la formazione facciamo spesso incontri di formazione un docenti sia in presenza collanine lavoriamo illirico molte altre associazioni
E facciamo parte della riti di limare le differenze eludere le differenze una rete di associazioni che ogni anno organizza un grosso meeting di autoformazione sulla didattica di generi sulla pira quindi addio
Il genere sul rispetto di tutte le soggettività e questo percuote quest'incontro è una tre giorni che si svolge
Quest'anno a Bari e il ventitré ventiquattro settembre e quindi saremo lì ancora una volta tornarci perché appunto a importanti esteri formative poiché formate per sapere rispondere alle domande dei nostri studi Angelini non si sbilancia
E rieccoci studio solo per i saluti questa era l'intervista con Monica Di Bernardo docente dell'Istituto Comprensivo Casale del finocchio a Roma uno degli istituti coinvolti nel Progetto Youth for love perché a cemento
Per oggi fai notizia si conclude qui vi ricordiamo come sempre che potete seguirci anche su Facebook e Twitter basta cercare il fai notizia
Ritorniamo lunedì prossimo alle ventitré e trenta e in replica il lunedì successivo alle sei del mattino un saluto e una buona settimana da Daniela Sala