Stampa e regime

Buongiorno da Roberto Spagnoli la croce all'appuntamento con stampa e regime nella rassegna stampa di Radio radicale oggi l'argomento non può che essere quello delle elezioni elezioni che non sono solo elezioni europee ma che sono anche lezioni locale perché si vota in più di tre mila settecento comuni e quindi siamo circa alla metà sommando ai comuni italiani si di questi ventinove sono capoluoghi si vota in un per un Consiglio regionale in Piemonte è dunque quella di quelli oggi e domani
Sarà un test elettorale anche per capire gli umori dalla dal nostro Paese per capire anche quel quadro politico che ne che ne uscirà per avere anche indicazioni poi su quello che sarà il il futuro
Nelle nelle prossimi mesi anche per la la maggioranza e molta attenzione dovuta proprio a in quello che succederà all'interno della della maggioranza
Poi il tema delle elezioni elezioni europee si lega anche inevitabilmente alla situazione politica internazionale per cui la guerra in Ucraina la guerra in Medioriente il futuro dell'Europa in questo senso questo voto che cade
Praticamente nei giorni del ottantesimo anniversario dello sbarco in Normandia e anche oggi ci sono si fanno dei dei parallelismi o quanto meno si uniscono un po'lì i due i due eventi e non per sovrapporli ma per trovare dei punti dei punti di contatto
Questo diciamo così è un po'il tema
Il tema portante di di queste di degli oggi i giornali che alle quindici di oggi insomma si aprono i seggi e dunque vedremo che cosa succederà oggi si vota dalle quindici alle ventitré domani dalle sette alle ventitré
Il e questo sono un po'le prime pagine dei dei quotidiani che abbiamo che abbiamo sul tavolo con il foglio che diciamo così si stacca dagli altri a ampolla la copertina che avvolge l'edizione di oggi del quotidiano in cui c'è una vignetta di Makkox in cui si vede una un'urna elettorale per le europee due mila ventiquattro
A sconsolata e affranta che che che abbraccia il presidente La Repubblica Sergio Mattarella singhiozzando e il presidente che la cerca di rincuorare la la carezza di te lo so lo so li ho visti candidati coraggio
Questo insomma un po'come il foglio si presenta oggi poi diciamo così la prima pagina campeggia al centro l'editoriale di Claudio Cerasa votare contro Putin e le bandiere bianche
Apertura sul sulle elezioni anche per il Corriere della Sera scintillare le scintille prima delle urne Salvini Macrone un criminale lite con Tajani Schiranna non sa cosa inventarsi per per emergere con diciamo così questo l'articolo il titolo principale con in apertura la guerra ritardi sulle armi all'Ucraina by the anzi scusa e poi c'è il l'editoriale di Federico firmato da Federico Rampini il D Day caduti degli smemorati
Alla Repubblica sovrani stia all'assalto dell'Unione europea il titolone a tutta pagina con l'editoria il commento di Massimo Gion Giannini intitolata L'Italia al contrario dei fascio populisti
E invece la vignetta anche qui da citare la vignetta di Altan in cui c'è un signore che da mentre sta deponendo la sua scheda nell'urna elettorale dice dopo matura riflessione voto Pippo detto Laura
La stampa scegliamo l'Europa il titolo che compare su una foto in cui si vede il volto di un bambino che compare che si affaccia dietro una stella delle dodici che compongono la bandiera europea e all'interno all'interno della stampa ma questo lo si trova su un molti giornali CEPAV ci sono anche uno più pagine in cui si riassumono insomma i programmi del le proposte dei vari dei vari partiti
Anche o quanto meno di dei dei principali schieramenti partiti che si presentano elezioni politiche
Il Sole ventiquattro Ore invece sceglie di come titolo principale il Medioriente frattura ha nel governo di Netanyahu il ministro Ganz pronto a lasciare e da anche la notizia che Israele Hamas sono nella lista nera dell'ONU dei paesi che violano i diritti dei bambini poi il titolo principale invece riguarda le conseguenze del taglio dei tassi deciso dalla Banca centrale europea il futuro dell'Unione è il titolo di andate Nan principale di Avvenire poiché il manifesto invece il titolo principale è dedicato alla all'Ucraina ma non solo la guerra più lunga si vede by the anche a saluta calorosamente Zaleski con dietro un sorridente ma Kron
Zaleski e rompe nelle celebrazioni del D Day per ricordare l'Europa che non è più un continente di pace e Putin è come Hitler by the si scusa per la lenta consegna delle armi e ne offre di nuove per gli Stati Uniti Ucraina alle corde ma potrà sempre contrattaccare nel due mila e venticinque
Il il commento l'editoriale in in apertura del manifesto è affidato al direttore Andrea Fabozzi elezioni due volti del continente in guerra
Domani invece apre con l'editoriale del direttore si Tripaldi il giudice il giorno del giudizio questa destra va fermata dunque l'importanza del voto ma poi il titolo principale dedicata una questione che ha messo diciamo così è un po'scosso la politica soprattutto la maggioranza proprio ma poche ore dal voto Lollobrigida e il portavoce antisemita quando il ministro difese deboli che oggi l'Italia al voto per le europee cosa rischiano i leader dei partiti e candidati poi si legge
Nello nell'occhiello ma il di il titolo principale dedicato appunto
A a a questo a questo caso che è emerso con la pubblicazione delle chat e sulla pubblicazioni queste chat e poi anche lì ci sono anche delle riflessioni sia da fare al di là del loro contenuto e vedremo che cosa ha scritto scrivermi Asa Antonucci sulla foglio
Il Riformista ha come titolo principale Salvini contro tutti con un primo piano del leader della lega
E il invece il commento è affidato a Paolo Macrì voteremo per il colore del palato mentre la casa brucia
Il dubbio con il collega il il voto al la vicenda del Qatar Get e beh questa è una vicenda di cui insomma si parla poco
Una questa questo questo che doveva essere la specie di una specie di Tangentopoli di Mani pulite a livello europeo che invece est si è sgonfiata molto
Poiché il titolo principale del dubbio è Qatar dietro l'assalto vasi fallito dei pm all'Europarlamento la Procura belga nasconde il flop Roberti ex-capo della Direzione nazionale antimafia dice hanno ferito la credibilità dell'Unione Europea
Mentre il il Paese in apertura Hatchet il voto per Strasburgo equilibri in Italia pesa in Unione Europea Meloni si gioca tutto il commenta il titolo del commento di Paolo Delgado e poi il corsivo di Rocco Vazzana
Su anche qui un po'come Antonucci sul foglio quelli vedremo il caso Signorelli e la follia di esporre in il privato delle chat al pubblico ludibrio
L'unità apre con è lì Schiranna la prova se vince conquista la leadership della sinistra quell'articolo firmato dal direttore Sansonetti e poi invece c'è subito al centro una foto del premier israeliano Netanyahu l'analisi dell'intellettuale israeliano Gideon Levy ci diranno di nuovo che la guerra è obbligatoria
Al voto per la nuova Europa è il titolo del Messaggero con l'editoriale firmato da Romano Prodi perché dobbiamo correre alle urne Europa il voto che conta
Ma è il invece il titolo del mattino con editoriale affidato a Roberto napoletano voto europeo e tutela dell'interesse italiano è l'ora del Mediterraneo e il mattino is sottolinea poi lo lo lo segnala
A pagina due le cinque sfide del Mezzogiorno dentro le urne l'area mediterranea centrale per la svolta del vecchio continente i segnali
Risorsa ma re crescita export Energia e capitale umano
Il fatto quotidiano a a tutto a centro pagina ci son c'è una foto se in cui si vede va be'sono queste foto che vengono scelte questi scatti che vengono presi con gli esponenti politici diciamo non al meglio in questo caso vediamo Meloni e Lollobrigida al voto con Lollobrigida leader dell'opposizione frasi fascista antisemita il portavoce si autosospende
Altri guai per Meloni tutti neri nei posti per pubblici con le destre
E in apertura Francia il tour di Zaleski porta soldi armi da Macrone aerei né seicentocinquanta milioni
Il giornale casa tasse Energia ecco per cosa si vota questo è il titolo principale che riguarda le elezioni europee con l'editoriale This del direttore Sallusti
Che dice l'importanza di di è una questione di cento metri somale poche centinaia di metri che separano
Ognuno di noi dalla Desy Diana al seggio e quindi la voglia di votare
Cambiamo l'Europa si vota oggi e domani il titolo a tutta pagina del Tempo
Cambiamo l'Europa sembra un po'riecheggiare lo slogan elettorale di di Fratelli d'Italia
Mentre libero sceglie di aprire insomma il problema di questo Paese diventata Ilaria Sales o meglio lo sarebbe
Certo versa no la furbetta del quartierino omertà sulla Sales morosa
I compagni di alleanza verde sinistra in silenzio sull'occupazione di un alloggio da parte la loro candidata il padre risponde attaccando libero
Ma ora anche Santoro critica Nuove rovina rossa insomma va bene la conoscenti nasce alta di libero di fare sempre dimettere tutti insieme la sinistra
è un'unica cosa
E va be insomma
La verità quattro motivi per cambiare l'Europa oggi dalle quindici alle ventitré domande esattamente tre un voto che peserà moltissimo si decide chi da Bruxelles influenzerà le nostre vite per i prossimi cinque anni
Il fatto è che poi a a decidere sì nel Parlamento europeo ovviamente a un a un peso molto maggiore di quello che pensiamo normalmente ma poi a decidere sono i governi sono indica il Consiglio europeo
Quindi insomma sia importante chiaramente cosa uscirà dal voto ma bisogna anche tenere conto per quali sono i meccanismi di come funziona
L'unione l'Unione Europea caso ma questo era un po'la così è una carrellata delle prime pagine che abbiamo sul nostro tavolo come vedete appunto le elezioni europee che poi si lega ad altre questioni come dicevamo sono il tema del giorno è però vogliamo aprire questo questa Edizioni Stampa e regime andando sul Corriere della Sera in prima pagina perché c'è si parla del caso di Beniamino Zuncheddu io innocente in cella da tante Reanda trentatré anni cosa voglio un dentista è Walter Veltroni
Che scrive appunto della vicenda di Beniamino Zuncheddu che che ascolta Radio Radicale ben conosce insomma perché è stata seguita
Da vicino ANTRA più attivamente dal Partito radicale da Irene Testa e che ha portato poi appunto alla dopo soli trentatré anni insomma alla alla fine di questo di questo la questo clamoroso errore giudiziario
Gli ultimi dimenticati se qualcuno potesse essere scelto come legittimo rappresentante di queste due condizioni
L'uomo che ho davanti un solo dente nella bocca lo sguardo dolce e la voce bassa quasi impercettibile sarebbe il naturale candidato si chiama Beniamino Zuncheddu di professione pastore trentatré anni in carcere da innocente così
Inizia l'articolo in prima pagina di Walter Veltroni sul Corriere della Sera che poi gira pagina venti qui c'è una Grande foto in cui si vede Beniamino Zuncheddu insieme a Irene Testa IMI e trentatré anni in carcere sapendo di essere innocente ora vorrei curarmi denti
Sì scrive Veltroni
Entrato a ventisei anni accusato di avere compiuto la strage di altri pastori ed è uscito qualche mese fa a quasi sessanta una vita sottratta
Non un matrimonio non dei figli da vedere crescere non un lavoro una casa conquistata con la fatica della propria opera niente una condanna a morte dissimulata in un ergastolo
Se l'erano dimenticato là dentro mi dice Beniamino tutti i detenuti si dicono innocenti ma io lo ero davvero non sapevo di cosa stessero parlando quando mi accusavano
Vennero una sera a prendermi erano vestiti con la tuta mimetica mi hanno detto che dovevo andare in commissariato per degli accertamenti mi hanno interrogato per ore su cose di cui non sapevo nulla e hanno fissato il polso a un termosifone che stava più in alto della sede su cui ero seduto
Sono restato così tutta la notte la mattina non sentivo più il braccio
Poi mi hanno portato in carcere e da quella notte la prima volta che ho per il rivisto il sole è stata undici anni e mezzo dopo
Mauro trovo un giovane avvocato che ha dedicato anni a combattere per la revisione del processo dice che quella di quell'interrogatorio reso senza la presenza del difensore non esiste traccia dei verbali comincia così l'odissea di questo povero uomo che è stato vittima di un clamoroso errore giudiziario che gli ha sottratto la polpa della vita
Tutto è raccontato in un libro che descrive la vicenda si intitola e mai il nome di un libro è stato tanto aderente alla realtà io sono innocente
L'articolo di Walter Veltroni pare molto lungo ripercorre
Occupa praticamente due pagine intere del Corriere della Sera ripercorre la vicenda punto dei pastori assassinati poi a queste nell'identità del killer poi il altre
Altre questioni che si legavano la sua vicenda e si arriva poi alla alla alla conclusione che quando parla dei quest'lei giorni interminabili Beniamino chiede Veltroni
Abita mio sul chiedo com'era la la sua vita in carcere ogni giorno uguale per decine di anni le due ore d'aria al giorno la televisione sempre accesa le interminabili partite a carte eravamo in undici in cella tre per ognuno dei tre letti a castello due per terra
Un solo bagno la finestra non c'era esisteva solo la bocca di lupo è stata molto dura ho visto ragazzi che si tagliavano le vene io mi sono sempre comportato bene infatti dopo undici anni e mezzo mi hanno dato la possibilità di uscire in permesso premio per tre giorni però dovete pensare cosa significa
Fare quella vita sapendo di essere innocente da impazzire
Mai io non sono ma io non sono impazzito io mi considero un sopravvissuto
La riapertura del processo si deve la testardaggine della famiglia di Beniamino alla determinazione dell'avvocato per il quale la causa di quest'uomo era diventato una magnifica ossessione all'impegno a dire né testa dei radicali
Ma fattore decisivo in testa che era tesoriera del partito radicale tra l'altro anche la il garante dei detenuti
Per far
E per la regione Sardegna ma fattore decisivo
Scrive Veltroni allunga si deve all'umanità e alla professionalità della dottoressa Francesca Nanni che come un angelo è stata procuratore generale a Cagliari per due anni il tempo necessario per dare vita a una serie di nuovi accertamenti tra i quali un interrogatorio
Di Pinna al termine del quale l'uomo intercettato in auto dirà una frase in sardo che comincerà a chiunque credenti di Casei Zuncheddu era stata estorta una grande magistrata
Assetata solo di verità di giustizia questo dato nuovo insieme al lavoro della difesa porterà nel gennaio di quest'anno la corte d'appello di Roma ad assolvere che scarcerare Beniamino Zuncheddu e ora chi risarcirà per questo tempo perduto
L'avvocato tra cui risponde Zuncheddu ha ottenuto finora il risarcimento di trenta mila euro per gli undici anni in una cella sovraffollata otto euro per ogni giorno trascorso in quelle condizioni
Tra qualche giorno potremo depositare l'istanza per il risarcimento ma nel caso migliore ci vorranno quattro anni nel peggiore otto
Poi prosegue Veltroni fine pena mai anche per un innocente al quale è stata strappata alla vita chiedo ad un chiedo quale sia ora il suo destino il suo desiderio di uomo libero
Curarmi i denti gli occhi e tutto il resto e poi ritrovare la mia famiglia la mia terra scoprire il mondo com'è diventato
Beniamino Zuncheddu ergastolano innocente due giorni dopo la sua liberazione avuto non per caso un'ischemia con una emiparesi la libertà conclude Veltroni non va mai dimenticato è sempre una meravigliosa emozione
Ecco questo è l'articolo che si trova oggi sul Corriere della Sera di Walter Veltroni sulla vicenda di Beniamino Zuncheddu anche si parla punto del libro che uscite sono innocente e dal suo libro hanno diventerà un film
Del della vicenda appunto si sta producendo un film che che The basato appunto sul libro questo si trova sul Corriere della Sera ma visto che siamo sul carcere restiamo sul calcio prima di passare per elezioni perché certi sono stati nuovi suicidi in in carcere e ne parla oggi l'avvenire a pagina sette Fulvio Fullin
Carceri è ancora allarme un altro morto l'ultima vittima San Vittore sempre più giovani travolti da solitudine alienazione dietro le sbarre l'emergenza tra soci dei casi da chiarire
E Di Giacomo del sindacato del polizia penitenziaria dice governi amministrazione penitenziaria sono lontani anni luce dai reali problemi del settore segretario stellare dice misure detentive attenuate per i detenuti tossicodipendenti malati gravi o con problemi psichiatrici però il fatto è che c'è stato
Un altro suicidio e a questo proposito sempre su Avvenire
Se si va a pagina dodici nella pagina delle lettere
C'è una lettera che ha una firma pesante a quella di Vincenzo andrà osa Vincenzo andrà ossa è stato un un pericoloso malavitosa è stato condannato all'ergastolo
In carcere poi avuto un altro percorso è diventato uno scrittore è stato pluripremiato è stato anche scritto al partito radicale e scrive al direttore di Avvenire
Sui suicidi in carcere una stradina che difende Enza Gentile direttore ci risiamo due morti ammazzati in sequenze raccontati da uno dietro l'altro senza pietà peggio senza compassione soltanto abbondanza di indifferenza
Mese di giugno e stiamo già trentasei evasione tra virgolette del tutto prevedibili con i piedi in avanti
Suicidi annunciati giorno dopo giorno percentuale di vita al macero che divengono dati in crescita esponenziale pure hanno il valore di seconda mano delle cose
Dei numeri spogliati di sostanze di significato il carcere l'istituzione ultima diga eretta a salvaguardia della collettività
Il reato entra con la persona siamo inondati dalle informazioni ma mai che ci venga detto non tanto chiesti da una galera ma cosa ritorna in seno al consorzio civile
Altre due vite tranciate dalla disperazione un uomo e una donna per giunta alla seconda nello stesso istituto
Via di di di sguardi scandalizzati di oratori dispiaciuto e da destra e sinistra ognuno a puntare il dito a fare delle parole mura ancora più alte di quelle di una prigione
La politica si agita
Ma non risolve la responsabile responsabilità per avere ridotto il carcere a questa lucida follia
Tra i detriti ecco avanzare le attenuanti le giustificazioni le auto soluzione tutto ciò accade perché la sanità penitenziaria è allo stremo
Eppure da molti anni e da molte centinaia di morti ammazzati è risaputo che c'è un bacino assai corposo detenuti in preda una vera e propria doppia diagnosi detenuti giovani con serie patologie borderline
Mancanza di personale qualcuno s'affretta a gridare mentre qualcun'altra sollecita invece un ripensamento culturale che coinvolga l'intero Parlamento e la piramide dirigenziale perché non è più accettabile sopravvivere tra violenze ingiustizie e illegalità
Ciò che colpisce purtroppo è il constatare che la vera protagonista che detta legge al nell'intero pianeta carcerario è l'indifferenza
Vincenzo andrà osso a questa lettera oggi sull'Avvenire che traccia può è quella che è la realtà
Perché appunto i giornali sono pieni di notizie di a volte anche timbri far crebbe Smith francamente si potrebbe fare a meno di polemiche di giornata ma del carcere del fatto di quello che è poi il carcere
Ho che va della sito sarà il caso che vada sovraffollamento alle condizioni dai pestaggi suicidi
Appunto sembra campo ci si ci si dimentichi sempre visto che ci siamo su avvenire lo segnaliamo solamente attenta a pagina sette trovate anche un articolo interessante sulla questione della giustizia riparativa è un articolo di Angelo P Cariello ecco che fa dialogare vittime colpevoli giustizia riparativa ora si acceleri
Appunto è un tema che riguarda la la giustizia adesso veniamo allora alt al tema del giorno soma quello delle delle elezione e qui c'è veramente cioè veramente tanto
Per esempio si dice che abbiamo sotto mano il Corriere della Sera se andiamo a pagina
Otto e nove trovate due pagine con le partite dei leader e si vede leader per leader le varie proposte delle varie delle varie formazioni politiche c'è fatta l'Italia con Meloni Pd conoscerà in demente Cinquestelle con Conte lega con Salvini poi centristi Tajani Lupi Stati Uniti d'Europa Renzi Bonino il Alleanza de de sinistra Fratoianni Bonelli poi Calenda che corre da solo Santoro il ritorno in campo per il no alla guerra Catello De Luca il tentativo di pesare con diciannove simboli e poi bande che il sindaco di di Terni lotta contro tutti con accenti forti e io ho citato il Corriere però questi questa riassunto di tutte le le un microgrammi le dichiarazioni le le promesse se volete anche delle varie informazioni le trovate su diversi di su diversi giornali sul Corriere della della sera vediamo il vediamo Verderami Francesco Verderami che parla di partita doppia per Merloni da lunedì inizierà la stagione della caccia alla volpe Giorgia Meloni sarà il bersaglio di tutti degli avversari ma soprattutto degli alleati nonostante la sua leadership appaia
Solida così l'attacco in prima pagina poi prosegue a pagina cinque il doppio fronte di Giorgia per la maggioranza e l'asticella del quarantaquattro per cento la percentuale ottenuta dal centrodestra alle ultime politiche
Questo
Questo appunto quello che succederà perché dopo quasi due anni sarebbe fisiologico un certo logoramento del rapporto tra governo e opinione pubblica specie dopo una così lunga luna di miele che ha avuto rari precedenti nel passato
In ogni caso una flessione della coalizione darebbe l'idea di un segno di stanchezza dell'elettorato verso il centrodestra a prescindere dalla presente alla prestazione di Fratelli d'Italia
Questo non vuol dire che il campo largo si rimetterebbe in gioco come blocco alternativo la somma delle opposizioni
Potrà oppure essere maggioranza numerica ma certamente non è maggioranza politica al momento appare impossibile mettere insieme tutte le forze avversarie di Meloni
Il derby tra Partito democratico mentre cinque stelle che ha caratterizzato la campagna elettorale indicativo Giuseppe Conte per conquistare voti ha messo sullo stesso pianale Shirane Meloni
E da lunedì non basterà la segretaria Derna evocare il Comune Obi della chitarra con i leader grillino per trovare un'intesa di coalizione anzi
Maggiore risulterà il distacco dei Cinquestelle dei democratici maggiore sarà la tendenza di Conte a estremizzare le sue posizioni per differenziarsi da Cicolani insomma più che prendere la mira su Meloni il rischio e che nel campo largo si spari non sui piedi la partita politica quindi almeno fino all'anno prossimo si giocherà nel perimetro della maggioranza e i problemi più complessi della Premier sono fuori dall'Italia anche se in Italia finiscono per riverberarsi pesantemente
Poi in Europa la il la premier dovrà decidere cosa fare e lo dovrà fare ora cioè prima del voto negli Stati Uniti
Dalla scelta se stare o meno nella futura maggioranza si potrà intuire per esempio se avrà scommesso su by del o super tra o sul Trump
Certo servirà ancora del tempo prima di stabilire nuovi equilibri nell'Unione ma stare sul crinale mentre un alleato strattona è un faticoso esercizio di equilibrismo il più difficile più insidioso
E qui appunto Verderami guarda anche poi all'interno del della maggioranza e delle questioni anche poi il internazionali
Le questioni internazionali sono legate a queste elezioni europee non solo perché sono elezioni europee ma perché
Sì ovviamente la stima e la situazione internazionale e proprio di di questo scrive Claudio Cerasa sul foglio in prima pagina votare contro Putin e le bandiere bianche la difesa dell'Europa si misura sulla difesa dell'Ucraina idee per punire alle urne gli utili idioti del Putin Isma'
Oggi e domani si vota scrive Cerasa lo sapete come spesso capita il foglio fessure lettore suoi lettori due chiavi di lettura per avvicinarsi alle urne la prima chiave di lettura è come votano i Foglianti e questo tu leggere Torres contro Roma
Il foglio racconta un po'ha fatto un sondaggio all'interno della della redazione
La seconda chiave di lettura
è per chi votare alle elezioni e la nostra modesta indicazione di voto scrive Cerasa oggi non riguarda un singolo partito ma riguarda un'idea un concetto forse persino un ideale che in fondo è il vero filo conduttore non della campagna elettorale che sta magnificamente per terminare ma dell'Europa che si sta finalmente per costruire l'ideale coincide con un concerto splendidamente inquadrato due giorni fa in Francia dai grandi del mondo durante le celebrazioni per gli ottant'anni dello sbarco in Normandia
Ottant'anni fa gli alleati fecero tutto il necessario per difendere la libertà dell'Europa ottant'anni dopo la difesa dell'Europa si misura sull'Ucraina tutto ciò
Che l'Europa difende oggi quando si parla di democrazia di libertà di regimi di battaglie contro i nuovi fascismi è difeso dall'Ucraina
Dona al Tuscolo primo ministro polacco ha esortato gli elettori del suo paese ad andare a votare sabato e domenica facendosi guidare da un principio
Compiere la scelta giusta per avere un'Europa in grado di proteggere se stessa in grado di evitare una guerra che potrebbe essere più ampia rispetto a quelle che abbiamo visto negli ultimi anni
E poi l'articolo di Cerasa suo editoriale prosegue ma questo mi sembra un po'il il il succo insomma del di che cosa quale anche il la posta in gioco di queste di queste elezioni test Sam tra voi due elezioni restiamo sul foglio perché vediamo se riesco a trovare è sempre abbastanza complicato numerosa eccolo qua
David Carretta il nostro David Carretta da Brussel scrive sul Foglio rompicapo dello rompicapo dell'Unione Europea in Olanda gli elettori anti europee sono rimasti a casa e negli altri Paesi
Elezioni europee hanno riservato una prima sorpresa nei Paesi Bassi Franzetti Emer masse l'odiato ex vice presidente dalla Commissione europea l'origine del green deal e leader dell'alleanza tra laburisti e Verdi ha battuto Gertrude del dell'ASS il sì il leader islamofobia
Del partito di estrema destra perderebbe che aveva trionfato alle elezioni legislative dello scorso novembre che appena messo in piedi una coalizione di governo tutta di destra con un programma anti migranti condito da un po'di ore euroscetticismo
Alla vigilia del voto il piede vera dato in testa da tutti i sondaggi giovedì sera gli exit poll e le proiezioni condotte
All'uscita dalle urne hanno ribaltato il verdetto l'alleanza laburisti Verdi tema romanza ottenuto otto seggi mentre il prevedibile il destra si è fermato a sette
E potrebbe perderne uno per strada i numeri possono ancora cambiare i risultati ufficiali saranno annunciati solo domenica sera
Dopo che gli italiani avranno terminato di votare mai sondaggista
Maurice de onde ha ottenuto do i conteggi informali di un centinaio di seggi ha preparato una proiezione il ventuno virgola nove per cento a laburiste verde contro il diciassette virgola uno per cento al prevede i rapporti di forza si sono invertite rispetto alla alle legislative di novembre quando Villeneuve sta aveva tre trionfato con il ventitré virgola cinque team Hamas era uscito sconfitto con il quindici virgola sette
Il piede lei ha fatto meglio che alle elezioni europee del due mila diciannove quando era stato schiacciato da un altro punto da un altro partito di estrema destra che ora si è volatilizzato i forum per la democrazia tuttavia il risultato non è da grande vincitore come sostiene Builder sa
Anche alle elezioni europee del due mila e nove il prevedevo tenuto il diciassette per cento inoltre altri due partiti della coalizione Villesse perdono terreno rispetto a novembre liberali conservatori del deve deve e il nuovo contratto sociale
Per cento i partiti più europeisti liberali di sinistra del e i del D sessantasei volte guadagnano in sedie percentuali su trentuno euro deputato olandesi Paesi Bassi dovrebbero fornirne ventuno alla maggioranza europeista
Praticamente lo stesso numero del Parlamento europeo uscente lo Tsunami dell'estrema destra che dovrebbe sconvolge l'Unione europea non ha avuto origine nei Paesi Bassi
E qui arriviamo alta appunto la volatilità elettorale che sta contagiando tutti i paesi europei non basta a spiegare la mezza sconfitta di villers nei sondaggi nazionali suo breve resta il più popolare
Gli esperti olandesi di flussi elettorali hanno individuato un altro fattore lettorato euroscettico ha disertato le urne quell'euro pesa è andato a votare
Secondo le stime l'affluenza è stata attorno al quarantasette per cento in crescita rispetto al quarantadue del due mila diciannove il cinquantasei per cento degli olandesi che avevano votato per vedere se a novembre sono rimasti a casa
Il cinquantanove per cento di quelli che avevano scelto il nuovo contratto sociale di pietre re ha un segreto un cristiano democratico agli accenti ora scettici hanno boicottato il voto la percentuale degli astenuti rimane alta anche per i liberali conservatori
Deve deve e per il Movimento civico contadino
I partiti europeisti hanno fatto molto meglio in termini di affluenza dei loro elettori solo il ventidue per cento dei laburisti verde rimasto a casa il trentuno per cento dei di sessantasei
La mobilitazione degli elettori è il grande rompicapo di chi sta facendo sondaggi per le elezioni europee questo è un tema che poi ritroveremo perché è la grande incognita
Nel due mila diciannove un po'ovunque direttore pro Unione europea si erano dati da fare per scongiurare la vittoria degli anti europee già allora sulla cresta dell'onda nel due mila ventiquattro non si percepisce lo stesso impeto anche se alcuni sondaggi mostrano un'inversione di tendenza in Germania una ricerca Ipsos pubblicata
Ieri Piazza l'estrema destra di a de al quarto posto
Con il quattordici per cento dietro alla sede uccise sec.
Trenta per cento I Verdi quindici per cento all'Spd quindici per cento in Spagna e Portogallo box
Chi Ega
Non riescono a decollare in Svezia e Finlandia l'estrema destra è stabile o perde terreno o preoccupare di più il campo europeista e la Francia dover Assemblée Nationale Dima riletta
è ben oltre il trenta per cento più del doppio della lista di mano al Macro
Più che per chi più che per o contro l'Unione europea i francesi sembrano intenzionati a votare per punire loro presidente ma le ripercussioni si faranno sentire in tutta l'Unione europea ecco questo ho letto quasi tutto l'articolo di David Carretta sul foglio
Che a partendo dal dato olandese
A sana Lisa la questione dell'affluenza alle urne perché la grande e la grande incognita è quella che sicuramente determinerà
Più che conquistare i voti degli indecisi probabilmente la vera questione sarà portare al voto la gente che non è molto intenzionata a farlo
Sulla Repubblica Massimo Giannini
Con di titola il commercio s'iscrive come ti titolato l'Italia al contrario dei fascio populisti
Scrive Giannini e signor qui lega diciamo quel questo fatto questa questa cosa in questo caso Signorelli Piscitelli
Secondo Salinella putrida sottomarca della modernissima ditta fascio populista che si è candidata rifare l'Italia cambiare l'Europa il nipotino dell'ideologo dello stragismo nero acquartierato nell'ufficio stampa del ministro parente Francesco Lollobrigida
E il boss della curva nazi laziale della criminalità narco romana assassinato dalla cosca rivale su una panchina del parco degli acquedotti sono anche loro Fratelli d'Italia
Simboli dell'ultradestra tricolore che oggi e domani Giorgia Meloni rilancia nelle urne
Spacciando Rai spacciandosi levatrice demiurgo di una storia nuove catartica ma in realtà tragicamente vecchie nostalgica perché intrisa dell'odio e del sangue non tanto della dittatura mussoliniana quanto piuttosto dell'impostura missina
Razzista e antisemita euro affonda e xenofoba e intollerante liberale settari autoritaria ci sono anche queste schegge impazzite mai più all'ateneo legno storto del presunto neo conservatorismo
Il nome del quale la sorella di Italia ora chiede scrivete George agli italiani e votate sopranista agli europei
Questo è l'attacco in prima pagina del commento di Massimo Giannini su Repubblica che poi prosegue a pagina ventisette ma in questo inizio in prima pagina c'è tutto poi il il il contenuto dell'articolo e tra l'altro
A pagina de pagina due tre dedicato a questa vicenda
Signorelli Piscicelli
Facciata antisemite grana tre milioni Signorelli sospende da portavoce ceppo e questo è l'articolo di Gabriella ceramiche Lorenzo Di Cicco poi ci sono Giuliano Foschini Clemente Pistilli
Che firmano il retroscena la destra al governo e gli amici dei Narcos Lollobrigida si mosse per i funerali del Diablo
Fanno tutto alle tre cena e poi e sicuramente da è interessante
Il il commento che trovate a Paolo Berizzi questo se vi interessa i legami indecenti tra politici Bosco e le curve neo fascisti sono accomunati dalla voglia di potere leadership consenso e numeri
è una questione di cui si parla da danni
Di una cosa di cui non se ne parla abbastanza per appunto i i legami
Le le le le le gli ultras delle curve credette curvi legami che hanno con la criminalità ma anche con l'estremismo politico in particolare con l'estremismo neofasciste appunto ne scrive Paolo Berizzi a pagina quattro
Della
Di Repubblica andiamo adesso mi ero segnato vediamo se lo troviamo
Il manifesto perché ecco qua
Il il il Manifesto Andrea Fabozzi lega le elezioni europee alla questione
Internazionale e quindi in particolare alla guerra e in particolare la guerra in in Ucraina i due voti nel continente in guerra per opporsi alle arrembanti destra europea e quindi prendiamo diciamo così il testimone
Dalla dall'articolo di di Giannini e passo passiamo a fa Bossi per per a opporsi alle arrembanti destre europee non si può che votare in difesa per colpire la maggioranza che l'Italia mostra precoci segni di difficoltà depositerà un voto all'attacco
Ricorriamo al linguaggio del calcio parlando delle lezioni di oggi e domani approfittando della coincidenza con un'altra sfida europea quella del pallone che sta per iniziare sul continente ci saranno molti più telespettatori per quell'evento che lettori effettivi in questa tornata
Un voto in difesa perché i gruppi di sinistra e il cento e di centro nel prossimo Parlamento europeo sono destinati ad assottigliarsi mentre quelli di destra
Cresceranno quel che è peggio l'iniziativa sta oggi tutta in mano ai rappresentanti di una destra tratti nebulosa è ancora divisa in diverse formazioni ben presente anche nei popolari
Ma che ragiona di possibili convergenze nuovi gruppi e nuove geometrie per i moderati che guardano apertamente da quella parte e che hanno anticipato lo slittamento con un'inversione nelle scelte politiche di fondo guerra ostilità ambiente migranti il problema ormai e trovare il modo per rendere presentabile
Una certa quota di impresentabili
Non più non più batterli
D'altra parte socialisti liberali e popolare sperano di puntellare la vecchia alleanza allargando la non troppo a destra e senza troppe concessioni in termini di incarichi Andrea Fabozzi poi il articolo il suo il suo editoriale prosegue A pagina A pagina undici del del Manifesto e i due volte punto nel continente in guerra la sostanziale condivisione della linea tanti sta sull'Ucraina fa sì che oggi sia difficile immaginare un voto spartiacque tra prospettive belliche o di pace Fabozzi introduce da una lettura insomma diversa
O accanto diciamo a quella diciamo così tradizionale di colore colorazioni nove se la la destra centro alla sinistra introduce tra la lettura tra la la lo spartiacque tra prospettive belliche o di pace
Sulla stampa a pagina sì ci sono veramente tanti gli gli articoli quindi sta andiamo un po'così in maniera sparsa perché ho già ovviamente oggi i commenti li trovate tanti ma
Insomma c'è chi
Segnalava come lo faceva Verderami presente sul Corriere la sera come saranno l'esito delle elezioni europee ci diranno anche molto di quello che succederà poi per esempio nel centrodestra nella maggioranza
E la maggioranza Italy parliamo dell'Italia la maggioranza in Italia il centrodestra stato assegnato in questa campagna elettorale
Da polemiche interne che si sono particolarmente accese proprio negli ultimi giorni tra il leader della lega Salvini e leader di Forza Italia Tajani salì italiani ultimo scontro è il titolo della
Del pezzo di Federico Capurso a pagina quattro della stampa proprio sul anche affronta questa questo sconto come un caso il leghista che dice macrocriminalità ai accusa l'alleato di Forza Italia
Chi divide il centrodestra fa un dispetto all'Italia anche perché Tajani insomma non è molto non mi sembra molto d'accordo nell'allearsi con con le penne o addirittura quei tedeschi di ed è stato abbastanza caso questo ha tra l'altro anche detto che non non non ma non si può escludere a priori di nuovo un accordo coi socialisti al Parlamento europeo e quindi se Salvini lo attacca dice che divide il centrodestra fa rispetto all'Italia replica dura di Tajani non accetto lezioni e ovviamente questa crea un po'd'imbarazzo per
Ma per la premiere Meloni
Ultimi fuochi d'artificio da
La campagna elettorale scrive Federico Cappuzzo sulla stampa ci si aspetterebbero attacchi di fuoco tra centrodestra e centrosinistra invece i colpi più duri arrivano dallo scontro tutto interno alla coalizione di governo Antonio Tajani e Matteo Salvini ognuno con il suo stile se le danno di santa ragione sgomitano che si pongono in modo sempre più vistoso nella speranza di ottenere così quei voti necessari a incassare ruolo di seconda forza dalla maggioranza un risultato che sanno bene entrambi peserà molto sul destino delle due leadership anch'
E conclude poi Capurso dentro Fratelli d'Italia osservano con una certa preoccupazione perché ora siamo in campagna elettorale ma a un certo punto dovranno normalizzare i rapporti e ricordarsi che sono alleati altrimenti finisce male
E questo è una cosa da tenere da tenere ben presente insomma queste elezioni ci diranno
Ci diranno sono molto chic liberando indicazioni sul futuro della della maggioranza che al momento insomma non sembra temere insomma se destabilizzata ma certo sulla ristabilimento Lardieri ridisegno degli equilibri interni sarà sicuramente oggetto di discussione già a partire da da da lunedì
La
Ecco e a proposito del queste polemiche su Malcom perché poi Macrone diventato appunto la la sullo sullo scriveva anche carretto sullo sul foglio come la la il voto in Francia avrà una sua importanza anche perché lì la fama nazionale i mari il tant'è molto molto forte macro invece no e e di per le alleanze ci sono le alleanze europee dietro l'attacco di Salvini ha matrone il titolo del dell'articolo velina Palmarini sul Sole ventiquattro Ore
Cui si parla qui appunto dell'attacco che ha fatto Salvini ama causato pesata parole durissime in quello di ieri forse scrive Palmarini è l'ultimo exploit pre elettorale di Salvini non tanto per l'argomento quanto per i toni che hanno sfiorato il caso diplomatico se non fosse che in campagna elettorale passa tutto effettivamente in un'altra situazione
Millerieae gli epiteti che Sabina resi da riservata dal presidente francese considerando che parliamo
Di un ministro il governo italiano avrebbero sicuramente creato un caso diplomatico ma siamo in campagna elettorale come scrive Palmeri ni
Insomma passa tutto quando ci si avvicina alle urne come se si entrasse in una specie di zona franca per le parole in libertà che non sono concesse nella normale routine di un vice premier e ministro
Stiamo parlando dell'affondo contro Presidente francese definito bombarolo anche se dichiarazione capo leghista non sono solo scomposte nel senso che seguono un filo politico anzi più di uno
Il primo è senz'altro il tema della pace contro il guerrafondaio instabile macro anche questo virgolettato
Il ministro del Carroccio ha deciso di presidiare il voto pacifista o per alcuni detrattori quello filorusso e fino all'ultimo mette all'indice chi vuole tentare l'attacco finale contro Putin
Questo della pace in realtà sarà un risvolto interessante andando a valutare nel post elezioni perché sembrava potesse cambiare i connotati della campagna elettorale invece non pare avere mosso molto le acque lo vedremo alla chiusura delle urne
Incrociando il risultato della Lega di Conte e quello di sinistra
E Verdi e della lista di Santoro ma anche di alcuni candidati del Pd per verifiche verificare se effettivamente
La guerra spaventare se quei partiti sono stati in grado di raccogliere un'ansia e offrire una soluzione credibile
L'altro fronte di Salvini nella sua invettiva contro Macrone guarda al dopo urne quando partirà la grande trattativa per la futura Commissione europea
E qui cito ancora Salini se qualcuno di centrodestra in Italia preferisce la guerra preferisce la destra disunita a favore del centrosinistra è un problema ma con quella guerra mettiti le metto vai a combattere e non rompere le palle
Questo è lo stile di Salvini non non non credo di Lina Palmeri ma infatti a un virgolettato il vice premier leghista si rivolge al presidente francese ma in realtà parla a Meloni in nome e per conto di le Pen
è un modo per ammettere la leader di Fratelli d'Italia già in difficoltà
Cercando già di chiuderla dentro il recinto della destra propria la ragione
La Regione spiega Palmeri né che se Meloni si sgancia da Salvini e da Marine le Pen loro rischia l'emarginazione a Bruxelles e pure in casa è vero che la Premier per prima si è impegnata ad essere l'artefice in Europa della stessa coalizione italiana ma non sembra aria
Probabile invece che debba negoziare pure con macro
Ecco l'eventuale divisione della maggioranza in Europa saranno certamente il bivio postelettorale per il governo italiano come dimostrano anche le scintille di ieri tra servita Jani che ha detto di auspicare una maggioranza dell'Unione Europea senza estrema destra
E
Ecco questa è un'altra delle questioni Palmarini fa bene a secondo me a toccare questo
Questo questo tema perché perché non è replicabile la la situazione italiana sul piano europeo e o viceversa e questo sicuramente
Ci mostrerà e cosa succederà poi nei prossimi nelle prossime settimane lo capiremo già cominceremo a ragionarci sopra già da lunedì senta pestare sulla suoi tanti commenti sulle elezioni
Segnalo solamente Marco José voli su Avvenire a pagina cinque il gran finale tutti contro tutti Salvini che dalle criminale ma Kron imbarazza Meloni Rita Tajani conta a metà strada fermare i guerrafondai
Per strane ultimo miglio a sinistra viva Berlinguer lite furiosa tra Calende Renzi sulle Conferenze dell'ex premier insomma questa è la campagna elettorale file l'articolo
Escherichia Sevogli poi spiega nell'attacco dell'articola che questo è il proporzionale bellezza o meglio è il proporzionale applicato la Terza Repubblica che inevitabilmente si trasforma in un tutti contro tutti alla ricerca dello slogan fulminante che conquista i trend dei social network
E poco importa se magari ci scappa una crisi diplomatica sforzo
Tra l'altro vanno quello di mettersi al centro del villaggio virtuale perché lì si parla solo di Synergo e al Caras e le europee sono confuse con gli imminenti campionati di calcio per fortuna ce la tv
Che offre un rifugio sicuro per leader a caccia dell'ultimo zero virgola ci passano tutti in televisione nelle ultime ventiquattro ore di campagna elettorale praticamente in tutte le fasce orarie palinsesti occupati quell'articolo
Prosegue di José voli a pagina cinque di
Avvenire
Segnalo ecco se avete la stampa se
La legge andate a pagina undici perché
C'è l'articolo di Giovanni Orsina
Che fa un'analisi e anche per capire poi come funzionale l'Europa si vota per l'Europa e l'Unione Europea parlando solo di Italia e l'elettore spaesato rinuncia alle urne il dibattito politico si è modellato sulle divisioni locali senza affrontare i temi europei la difesa le migrazioni in realtà le sfide richiederanno un azione sempre più congiunta
E cosa insomma Orsina fa una lunga premessa poi dice che lo scopo di cosa lunga premessa è mostrare quanto oggettivamente difficile se ammettere gli elettorati nazionali in contatto con la politica europea malgrado il voto di oggi e domani serva
Ai leggerla un'assemblea continentale la campagna elettorale che si è appena chiusa è stata in realtà la somma di ventisette campagne elettorali simultanee ma distinte è molto probabile conclude
Che vedremo un ulteriore conseguenza del disallineamento fra logiche politiche nazionali e logica politica europea anche nella prossima legislatura continentale come si ripete ormai da ogni parte
La scala delle sfide che l'Europa deve fronteggiare richiede che la capacità di azione congiunta dell'Unione venga notevolmente rafforzata su molti terreni cruciali di politica estera e di difesa approvvigionamento di energia e materie prime competitività del sistema produttivo
Gestione dell'ambiente dei flussi migratori
Ma come può essere legittimata questa azione congiunta se la politica e quindi la democrazia continua a restare ancorati prima battuta logiche nazionali e soltanto in seconda battuta fortemente rielaborata Prodi in Europa
Temo di non essere ancora riuscito a trovare o ascoltare una risposta convincente a questa domanda è questa la domanda che pone Giovanni Orsina è cruciale
E il fatto che non esista ma non l'ha trovata Luís ma ti curatele chi chi vi parla questo rende ancora più un po'sconsolati e anche un po'preoccupati per il futuro del nostro continente sul Sole ventiquattro Ore a pagina otto c'è Beda Romano
Parla dei sentimenti ambivalenti verso l'Europa dietro la partecipazione nei paesi membri c'è una ripresa di interesse nel sondaggio eurobarometro della dell'aprile scorso
Però vedevano scrive che c'è un sentimento contraddittorio rispetto al progetto europeo che forse contribuisce a spiegare l'ambivalente atteggiamento di molti cittadini nei confronti delle elezioni comunitaria sempre secondo l'ultimo sondaggio eurobarometro
Il settantuno per cento delle persone interpellate considera che la partecipazione alla costruzione europea sia stata di beneficio proprio paese al tempo stesso però solo il quarantasette per cento ha una visione positiva dell'Unione
E questo è un fatto è una è una cosa che pesa insomma c'è diciamo così un un sentimento diffuso cento è presente e non è così non è minoritario probabilmente di nel pensare che si che l'Unione Europea e comunque serve è servita non s'non se ne esce e che però non fu non va bene così come va e questo non mi ama ovviamente apre tutto il disco son secondo me su quello che è il funzionamento su come dovrebbe cambiare sommando
La villa proprio dopo e sarebbe un'Europa federale insomma con una con un Governo eletto con un Parlamento come potere legislativo con difesa comune come una economia comune ma insomma l'Unione Europea nasce e cresce anche sulle sulle crisi forse area a insomma ha affrontato in questi ultimi anni delle crisi delle crisi forte che la crisi economica la pandemia le guerre forse anche da queste elezioni cerchiamo di vedere anche il lato positivo potrebbe uscire qual qualche foto idea positiva sono per il futuro di questa Europa che che però alla minaccia della destra sull'orizzonte e questo è come la pensa Emiliano Fittipaldi su domani l'importanza del voto di oggi e domani il giorno del giudizio questa destra va fermata
Dopo una delle più sguaiate campagna elettorale degli ultimi lustri oggi cittadini italiani ed europei potranno finalmente esercitare il loro diritto dovere di voto
Partecipando attivamente una tornata che come è stato più volte ribadito dalle colonne di questo giornale ha un'importanza eccezionale per il futuro stesso dell'Unione europea la cui coesione messa in serio rischio
Da una possibile vittoria dei partiti che predicano il ritorno all'Europa delle nazioni
E per l'esito delle sfide esiziali che il vecchio continente deve affrontare della riduzione delle disuguaglianze economiche figlio del liberismo selvaggio alla transizione ecologica azzoppata dalle scelte recenti di Ursula von der Line che venti la per ottenere il bis in Commissione un'alleanza con i negazionisti climatici dell'estrema destra
Emiliano Fittipaldi sul domani sempre sul domani
Aspri andando poi allo specifico della situazione interna italiana
C'è Daniela Preziosi a pagina tre le la posta in gioco dei leader l'eterna copia Salvini Conte quelli che rischiano più forte a Mellone sarebbe un plebiscito personale
Se Fratelli d'Italia frena Schiranna cerca la maggioranza a Brussel il leghista alle prese con la trasformazione della lega nel Movimento Sociale i grillini nella parte delle alleanze
A quindi Daniela Preziosi fa un'attenta analisi per perché perché dice mi fa a inizia dicendo scrivendo che a rischiare di più nel voto di oggi e domani e l'eterna in indivisibile suo malgrado coppia Gialloverde Giuseppe Conte l'opposizione Matteo Salvini nella maggioranza
Sono i due leader che aspettano con più ansia i risultati invece Giorgia Meloni può dormire fra sette cuscini
Giurano i suoi ed è vero anche al netto della propaganda la giornata di ieri chiusura della campagna elettorale per la Premier è stata funestata dal caso Signorelli
Ed queste la scia nera del passato che sono anche continua a un'ombra che che insegue sempre la leader di Fratelli d'Italia ma un plebiscito
Ne nei suoi confronti potrebbe frenare la frenata di di di Fratelli d'Italia
E però e anche interessante quella conclusione di Albanella preziosi quando scrive che a rischiare l'osso del collo son il suo invece le formazioni centriste i sondaggi danno azione sul filo del quorum Stati Uniti d'Europa poco oltre
Calende renziano stili e caratteri diversi il primo partirebbe il fallimento l'altra una carta di riserva eventualmente per risalire le quotazioni far ballare il Pd al ballottaggio di Firenze e perché c'è tra i Comuni questi vuota c'è anche Firenze non cosa da poco
Per i due comunque il voto a funzione la funzione di primarie interno e si giocano il posto d'onore al tavolo dalla futura alleanza sapendo entrambi che più Oropa perso forse la lista di scopo sarà comunque della partita con o senza Renzi come lo fu prima con e poi senza Calenda
Io ho letto solo alcuni passaggi di questo tipo e Daniela Preziosi che trovate a pagina tre di domani e che banalizzare poi le situazioni interne delle singole formazioni dei singoli schieramenti e spiega un po'che cosa si gioca in
In questi in questi due giorni sul Riformista Paolo Macrì
Voteremo per il colore del palato mentre la casa brucia insomma eri chiosa rischioso dice scrive ma Cristo locale su chi voterà rischioso su cosa voterà ma una cosa si può dire senza per forza votasse la solita smentita il giorno dopo
è stata una campagna elettorale tra le peggiori che si ricordino e questo è un giudizio condiviso anche da altri commentatori è vissuta sulle piccole risentono alle liste d'attese dalle social card allo sport di Changi in Albania
Alle mossette nazional popolari di Meloni calchi allora Shiki smog policromo display né ha sollecitato dibattiti seriose sulle gaffe dei ministri sui saluti romani sui manga nei della polizia fascista sulle catene ungheresi sull'ombra sempiterna dentatura
Carta sconosciuta
L'incerto quale campagna elettorale non ha fatto ricorso al richiamo della foresta
Agli artifici di una comunicazione farlocca alla finta in par condicio dei mezzi busti e questa tuttavia è stata la peggiore campagna elettorale mai vista perché ha avuto la colpa imperdonabile di tacere sulla posta in gioco di non dire agli italiani che domani e dopodomani saranno chiamati a esprimersi sull'Europa non sui bonus sulle tasse
E non l'Europa che conosciamo dai tempi remoti del Trattato di Roma non più l'Europa della competizione con il comunismo sovietico dello scudo americano
Delle sbandate terzomondista degli affari con lettera del petrolio quell'Europa i reni che ha fino all'arroganza fin troppo sicura dei propri valori dei propri confini ma prosegue Macrì a pagina due del del Riformista invece un'Europa inusitata mente messa in mezzo tra atlantismo e ritirate neoimperialismo slavo
Tra le spinte delle autocrazie orientali l'illusione della torre d'avorio tra terrorismo e stragi di civili tra guerra e pace un'Europa come usa dirsi esistenziale ebbene e l'abisso fra una simile poste in gioco e i balletti imperterriti della politica politicante che ha fatto di questa settimana una sorta di grande teatro della menzogna o l'ultima versione del Titanic
Quell'articolo prosegue ma sull'acqua
Su questa che brutta campagna elettorale su questo spreco
Che di cui prescrive appunto Paolo Macry sul nel editoriale il sul Riformista
Sul Messaggero troviamo un europeista convinto che è stato anche presidente della Commissione europea vale a dire Romano Prodi perché dobbiamo correre alle urne
L'articolo inizia a pagina a uno in prima pagina per prosegue A pagina
Ventitré
Lei ventisette Paesi d'Europa si sta già votando per le elezioni ha cominciato l'Olanda e le urne si chiuderanno domani sera con l'Italia che vi siano elezioni in corso se ne sono accorti tutti data la durezza dei dibattiti televisivi la diffusa aggressività nel sociale
Se tuttavia si guarda il contenuto di questi scontri ben pochi hanno potuto capire che si tratta di elezioni europee anche Prodi ritorna su un tema che ha non toccato in tandem Pinto
Una si è perso un po'di vista che si tratti di elezioni europee ma c'è una posta in gioco in Europa ed è anche una posta una posta alta ma prosegue Prodi
La materia del contendere le proposte politiche si sono prevalentemente concentrati sui problemi nazionali questo non ha riguardato soltanto l'Italia in tutti i Paesi hanno infatti prevalso gli aspetti domestici anche se da noi
Hanno giocato un ruolo addirittura dominante si è discusso infatti soprattutto di condoni edilizi i social card e di magistrato pura il tutto nel consueto sfondo del dibattito sul premierato temi riguarda i quali la competenza europea è notoriamente trascurabile
Siamo quindi chiamati ad un unico è importantissimo confronto ma in presenza di ventisette differenti campagne elettorali
Il solo elemento che le armonizzate le migrazioni dato che anche se ancora per pochi anni la politica anti immigrati porta voti dall'Est all'Ovest dal Baltico al Mediterraneo
Siamo chiamati ad un unico
Importantissimo confronto ma in presenza di ventisette differenti campagne elettorali scrive Romano Prodi che ha un po'anche quello che scrive
Orsina
Sulla sulla sulla stampa e questo ovviamente peserà anche sul futuro dell'Europa poiché l'articolo Romano Prodi
Prosegue il suo il suo articolo i grandi temi che appunto però non sono stati al centro della campagna elettorale e l'elettore che si trova a un bivio fondamentale deve decidere se dare il voto a coloro che sulla base delle loro promesse presenti
E ancora più dei loro comportamenti passati daranno il proprio contributo alla costruzione di un'Europa federale
Capaci di eliminare i paralizzanti diritti di veto di unire le forze di tutti i ventisette Paesi
Per una politica economica una politica estera ed una politica di difesa comuni oppure se dare fiducia a coloro che vogliono guidare l'Europa Choir dando solo lo specchietto retrovisore che riflette un passato diventato ormai incapace di interpretare i cambiamenti in corso è ovvio conclude Prodi
Che il mondo nel quale le campagne elettorali si sono svolte non favorisce l'accesso al voto tuttavia data l'importanza degli urgenti decisioni che dovranno essere obbligatoriamente presa a Bruxelles nei prossimi cinque anni è necessario correre alle urne
Perché dobbiamo correre alle urne così Spello spiega Romano Prodi sulle Messaggero suo editoriale
Che trovate sul messaggero sul mattino il quotidiano gemello a pagina
Due mi sono appuntato qualche cosa anzi ed il mattino parla anche qui di chiave europea lo fa Roberto Napoli Politano ma
E l'ora del Mediterraneo c'è il voto europeo e tutela dell'interesse italiano
Il tema del del focus scusate del dell'editoriale di Roberto Napoletano poi il focus a pagina due sul mattinale dedicato alle cinque sfide del Mezzogiorno dentro le urne
Il l'area mediterranea come area centrale per la svolta del Vecchio Continente dunque mare crescita export Energia capitale capitale umano
Sulla giornale
Alessandro Sallusti ci dice che bisogna andare a votare
Eccolo qua una questione di cento metri c'è grande attesa per i risultati elettorali ma la contesa tra i partiti di governo e di opposizione non la si giocherà nell'urna bensì in quel tratto di strada spesso poche centinaia di metri che divide casa dall'urna esclude infatti che un elettore fino a ieri di sinistra
Fino a ieri sinistra oggi e domani possa mette la sua croce nella scheda su un altro su un partito di destra ovviamente e viceversa insomma è risultato Secondo Sallusti sarà deciso da quanti potenziali elettori del centrodestra e quante gettoni se avranno la voglia di percorrere quei pochi metri per contribuire al successo del proprio partito preferito
La domanda allora è
Perché concedere pure grati sul simile vantaggio a politici che certamente non faranno i nostri interessi in Europa come in Italia insomma quindi per arrivare al punto ti diamo un bel respiro e a polmoni pieni percorriamo quei cento metri che ci separano al peggio per non perché se ne domani
Chiaramente mi pare di capire sono anche Sallusti
Magari tu
Lo si il naso come scrisse sopra decise di Treviri predecessore direttore del Giornale Indro Montanelli andare a a votare e di andare a votare per la parte che Sallusti mi pare appoggi che vale a dire il centrodestra per non si capisce perché
Ti sono politiche non faranno i nostri interessi in Europa come in Italia ma questo ovviamente è la l'opinione di di Sallusti possente sul giornale a pagina quattro
C'è
Minzolini
Che quel voto importante ma sottovalutato l'Europa si cambia soltanto nelle une e le istituzioni europee incidono molto sulla nostra vita terso i giovani soltanto uno su dieci e sa che ci sono le elezioni Augusto Minzolini a pagina quattro
E questo è importante perché
Le istituzioni europee incidono molto sulla nostra vita si tende sempre a pensare o il viene raccontato anche da una certa certo qual modo che l'Unione Europea è lontano e fatta da burocrati o fatta ora non è proprio così perché
Le istituzioni ci sono bisognerebbe anche conoscere come funziona ma pesa noi pesa anche il Parlamento europeo che pure perché quello che esce da dai palazzi di di Brussel
E Taranto il primo eletto dei cittadini e i governi comunque che formano il Consiglio europeo comunque sono espressione diretta o indiretta dei loro paesi e poi pesa no e quindi questo dovrebbe anche farci
A ragionare sull'importanza delle elezioni di queste elezioni europee elezioni europee che
No dove dove mi sono per eccolo qua
Per però reso Belpietro hanno quattro motivi per cambiare l'Europa perché qui
Insomma fa un po'il paio con Minzolini si decide chi da Bruxelles influenzerà le nostre vite per i prossimi cinque anni che però non è solo il Parlamento europeo
Secondo che Pietro c'è da correggere i green deal che minaccia di renderci tutti più poveri poi serve una politica comune che finalmente fermi l'immigrazione clandestina
Necessario bloccare ritorno austerità e togliere potere a chi vuole la terza guerra mondiale io ho letto il il il mio nel sommario del titolo a tutta pagina i quattro motivi per cambiare Europa della verità male editoriale di Belpietro del direttore per ripercorrere
Va a fondo
E il a pagina due il suo editore ha intitolato delirio Green immigrazione economia guerra si cambia solo andando tutti a votare
Possibilmente votando con quello che piace Tambay Pietro ma questo insomma ci sta
Ecco io ho cercato di dare un po'ci ha portato via grande grande fetta somma di questa rassegna stampa ma chiaramente le elezioni si lezioni di oggi e domani sono sono importanti anche perché non sono sulle elezioni europee non ne abbiamo parlato ma ha trovato un po'sotto i giornali anche poiché il voto locale di comuni tre mila settecento e oltre comuni in cui si vota di cui ventinove capoluoghi c'è anche Firenze ce la Regione
Piemonte e quindi un testo elettorale quello di questi due due giorni o
Un caso è quello
Della questo questo caso Fratelli d'Italia Signorelli insomma anche è scoppiato proprio nel negli ultimi giorni cioè la repubblica per esempio che va giù dura lo fa Massimo Giannini con la col commento a dedica alla vicenda lei pagine due e tre e e quattro già ve le ove le ho citate
La stampa a sente uno dei insomma dei big di Fratelli d'Italia
Dobbiamo andare a pagina quattordici vediamo se ce la vediamo eccolo qua
No mi sono mi sono hanno acrobatico pagina quattordici sì
Gianni Amman Pillon che intervista Giovanni Donzelli deputato di Fratelli d'Italia che insomma dice in fondo che sono specie aprivate di sei anni fa
Serve insomma a la la paiono Nemeth Donzelli parla di molti ma non molto altro insomma
Sulla sulla ha simpatia per Trump se la prende con la sinistra sono affar suo suo mestieri politico
Dice impone però serve una maggioranza matura chi vince governa chi vince governa Zagrebelski ci critica il suo voto vale quanto quello della popolana
E sì certo è così il mio voto vale anche quanto quello di di di di Donzelli però poi si può anche criticare analizzare poi il il il voto che viene che viene fatto e magari qualche qualche domanda farsela ogni tanto
Sulla questa vicenda né fratelli insomma se Signorelli
Queste queste chat ci sono due articoli che vorrei citare perché spostano un po'danno un altro punto di di di lettura Lorandi ci sono ovviamente
Io io ho citato la Repubblica ma ci sono anche altri reggere in quotidiani così diciamo così che guardano alla sinistra o che sono di sinistra ma non giù duri su questa diceva per le contenuto delle Chatham per le dichiarazioni fatte però
Ci sono due letture che
Volevo proporvi
Ecco una è sul foglio e l'altra vediamo se riesco a trovare
In questa giornaletti a cui ho tentato di dare una
Situazione ordinata ma una cosa abbastanza complicata
Era il dubbio che ha deciso di scomparire ecco qua
Allora vediamo sulla
Sulla sul dubbio c'è Rocco Vazzana il caso Signorelli e la follia di esporre le delle chat al pubblico ludibrio
Il terzo inizia prima pagina poi girato pagina sei
Descrive che Giorgia Meloni abbia un problema abbastanza serio con la classe dirigente di Fratelli d'Italia spesso intrisa di una cultura nostalgica tratti beh c'era un dato di fatto anzi un fatto
Che non scopriamo però oggi con l'esplosione del caso Paolo Signorelli portavoce del ministro Agricoltura cognato della e cognato da premier Francesco Lollobrigida prima di noi giusto per fare un solo esempio ci sono state importanti dirigenti pubblici
Di nomina politica sorprese inviare e-mail quei discorsi del Duce ai membri del consiglio d'amministrazione per dire
Ma a parte questa premessa doverosa bisogna chiedersi cosa possano raccontare davvero di una persona dei messaggi scambiati privatamente sua Zappa certo
Fa impressione che Signorelli fosse amico intimo di Fabrizio Piscitelli in arte diaboliche capo ultrà della Lazio estremista di destra e narcotrafficante ucciso a Roma il sette agosto due mila diciannove
Ma per quale motivo il dibattito pubblico dovrebbe essere assorbito da privati scambi da Bettola tra due persone senza alcuna notizia di reato difficile saperlo
I due raffinati intellettuali in questione contro i tratti dall'attuale tre virgola tra virgolette
Nel due mila diciotto si lasciavano andare a commenti antisemiti ha elogi del terrorismo nero felicitazioni per la soluzione di un esponente del crimine Romano ma chi può dire davvero se quegli Signorelli fossero reali convincimenti o spiritosaggini d'accatto nessuno di certo
Se qualcuno Fugazza tra le nostre comunicazioni private se andasse a spulciare tra le chat del calcetto e persino in quella di lavoro per non dire quale di redazione
Troverebbe centinaia di esternazioni vomitevole i fini della goliardia del momento di uno spirito cameratesco il termine in questo caso non è volutamente ambiguo
O anche dell'oggettiva Stones agiva di qualcuno molti di noi si sentirebbero sprofondare se vedessero quelle stupide battute dal sen fuggite pubblicata su un giornale
Altro che auto sospensione alla vigilia del voto europeo perché poi essere persino uno squallido fascista ma non potrà essere mai un messaggino sul social proprio in privato a dimostrarlo
Così Rocco Vazzana
Su il dubbio Toni simili quelli di
Hunt Ermes Antonucci sul foglio
Ma di che parla di magistratura diabolica col K
Facendo c'è questo il titolo insomma che queste frequentazioni di Signorelli con Diabolik quello non diabolica con la testa dalle sorelle Giussani quell'altro quello assassina quel narcotrafficante assassinato qualche anno fa a Roma
Si chiedeva
Si chiede Ermes Antonucci com'è possibile che una conversazione dal contenuto penalmente irrilevante intercorsa tra una persona assassinate un terzo non indagato sia finito sulle pagine di un quotidiano
Secondo quanto appreso dal foglio è tutto dovuto a un clamoroso errore commesso dalla procura di Roma che sta conducendo il processo sull'omicidio di Piscitelli
I pm Mario Palazzi e Rita Ceraso hanno prodotto in dibattimento la copia integrale della copia forense effettuata su uno degli smartphone o sequestrate Piscitelli
Senza chiedere prima la polizia giudiziaria di effettuare una valutazione dei dati penalmente rilevanti e quelli rilevanti estraendo soltanto in primis invece chiedendo rinuncia inutilizzabilità dei secondi che non sono di interesse investigativo attraverso questa procedura richiesta non solo dal buon senso ma anche dei principi fondanti dell'ordinamento giuridico italiano e sovranazionale
I pm avrebbero evitato che dati privi di rilevanza penale potessero diventare oggetto di indebita diffusione come avvenuto ai danni di privacy reputazione dignità di soggetti che non c'entrano nulla con l'indagine insomma
Il caso Signorelli e prima di tutto un caso di mala giustizia qualcuno ne risponderà così Armes Antonucci
Su il foglio
A dobbiamo andare abbastanza veloci perché il tempo volge al termine non ce ne sono molti minuti non si parla molto di migranti però vi segnalo
Perché vale sempre la pena di parlarne anche perché saranno pure clandestini come scrive del piatto Aman poi alla fine sono esseri umani che sono esseri umani che poi ci muoiono anche e magari meno nel nostro Paese per cercare una una prospettiva di di vita magari scappano da guerre e chi lo sa anche che anche i clandestini cioè quelli senza FAP papier come si dice
In fase senza documenti e magari sono semplicemente in cerca di una vita un po'migliore a cui avrebbe diritto ogni asse romano ma insomma
Dicevo di segnalo c'è Repubblica eccola qua
Pagina dodici tredici
Andiamo a trovarla ampli del giornale
Sì nel parere si rifiutano sempre quelle che servono se aprono tutte le eccola qua
Stop ai soccorsi in mare diritti umani violati così la destra cavalca l'invasione che non esiste Alessandra finiti che prosegue in questa inchiesta
Siamo alla settima alla settima puntata
Che
Di riguarda lo stato della mi della del di della democrazia in Italia il primo la prima puntata dedicata alla cancellazione della memoria la seconda la RAI ai tempi di Giorgia Meloni poi l'assalto alla costituzione riforme le Autonomie premierato poi gli attacchi ai giudici e gli aiuti ai politici corrotti poi ancora le il il popolo dei senza diritti dei malati terminali le famiglie arcobaleno
Il il poi l'ultimo la penultima i diritti delle donne adesso la settima migranti stopper soccorsi in mare diritti umani violati così la testa cavalca l'evasione che non esiste
La Repubblica prosegue la sua campagna contro l'attuale governo poi invece sulla stampa pagina venti
Di Miguel di l'immigrazione si parla anche su Avvenire anti che mantiene sempre accesa l'attenzione e
Cito invece la stampa lamenti né che siano gli undici cadaveri in mare ante
Medici senza frontiere di recupero e accusa ci mandano a Genova l'intervento della nave già Barents ieri all'alba del Canale di Sicilia il capo missione per la Libia e l'Unione Europea queste persone non valgono niente
Il porto in Liguria una delle destinazioni più lontane mai assegnate c'è a Genova
Ecco questa insomma la l'articolo a pagina venti nella gerarchia delle notizie non è proprio il cinema quella dei migranti ma volevo segnalarglielo
Per quanto riguarda la politica internazionale andiamo veloci
Il Corriere della Sera c'era
Federico Rampini in prima pagina il D day i caduti gli smemorati Rampini lega insomma varie cose Seat disparte chiedersi a cosa serve l'America in Italia una vera democrazia il diritto di voto per le donne arrivarono solo dopo la Liberazione ad opera delle forze alleate
Che ricorda come il D Day Normandia fosse stato preceduto dagli sbarchi in Sicilia e ad Anzio e anche dell'arrivo a Roma aggiungo io degli degli degli americani e poi di ricordo appunto luglio perché l'ho anche la Comunità europea nucleo originario dell'unione nacque con l'incoraggiamento di Washington dopo che il Piano Marshall aveva finanziato la ricostruzione con i soldi dei contribuenti americani
Come la scelta occidentale arrivo anche a un certo punto anche da parte del Partito comunista quando Berlinguer disse di preferire le di stare sotto l'ombrello della della NATO poi prosegue l'articolo di Rampini A pagina
Pagina tredici
Che ricordando che appunto
Forse anche da a prescindere dalla risultato delle elezioni americane il cinque novembre l'Europa dovrà confrontarsi in modo serio con la domanda cosa serve l'America a che cosa è servita davvero negli ultimi ottant'anni ne sentiremo la mancanza se e quando negli Stati Uniti prevarranno le tendenze isolazioniste di destra di sinistra
Forse un giorno nelle scuole sarà utile soffermarsi sul significato del D-Day in Normandia affrontando la domanda seguente
L'Europa sarebbe stata liberata dei nasi fascismi se una generazione di americani ottant'anni fa avesse rifiutato la chiamata alle armi e avesse scelto invece di sfilare in cortei pacifisti contro Hitler
Così Federico Rampini sul Corriere della sera
Su repubblica al pagina quindici
Eccolo qui Gianluca Di Feo
Lega l'oggi a al passato e che di guerra fredda Mosca studia il ritorno dei missili a Cuba il Cremlino minaccia di armare i nemici della NATO e risposta gli aiuti a Kiev ecco dove potrebbe farlo le navi russe a Cuba fanno venire in mente la crisi del mille novecentosessantadue qua
No
Il mondo Fini veramente sull'orlo della crisi enucleare più più di oggi non che oggi di il timori non esistano ma allora veramente si rischio si rischio grosso
Sul Sole ventiquattro Ore
A pagina
A pagina sei
C'è
Luca veronese che parla di Baj De Anna in Normandia che dice gli USA non lasceranno solo all'Europa se aggredita ricordando il sacrificio dei soldati ottanta anni fa per combattere l'iter i presidenti ha invitato gli americani a resiste la tentazione di isolarsi
Come vuol fare rivale
Tran-tran
E tra e sotto tra l'altro piazza Il Sole ventiquattro e la notizia che l'Ucraina e la Moldavia soddisfano i criteri per i negoziati di adesione all'Unione europea la Commissione ritiene che tutti passati siano stati rispettati da entrambi i i Paesi e sulla
Sul Messaggero c'è un'intervista
Se no andiamo al trovare eccolo qua en pagina
A pagina nove c'è un'intervista a l'ambasciatore
Statunitensi in Italia Jaques Marche al abbiamo parlato tanto della difesa europea dall'ENEL non lo scollo faceva presente anche Prodi ma è una delle questioni che si bene c'ha una un mattone per la per l'unità europea è anche quella di una difesa comune lei ma l'ambasciatore a me statunitense in Italia ha una visione un po'un po'diverso è intervistato appunto sulla sul messaggero
L'intervista a Jack Marche un esercito europeo la NATO è più efficace sfruttiamo i fondi russi l'ambasciatore americano
A romanici degli Stati Uniti al fianco di chi era finché non sarà garantita la sua sovranità abbiamo grandi aspettative sul deserte guidato dall'Italia insomma
Il problema e sarà chi arriverà poi alla Casa Bianca
Il a novembre e se arrivasse Trump si pone il problema che esso aveva aveva Rampini Rampini che parlava del di Bay del gli ottant'anni fa quello che avvenne lo sbarco in Normandia lo fa anche
Travaglio
Da par suo sul fatto quotidiano lo sbarco in fesseria questo era il titolo di un suo editoriale
Che si domanda che diavolo c'entri la liberazione dell'Europa invasa da Hitler con una guerra locale che poteva chiudersi dopo un mese dall'invasione russa se Johnson non avesse impedito a Zaleski di firmare l'accordo raggiunto con Putin
A Istanbul non è dato sapere
Unico punto in comune fra il D day l'escalation militare in Ucraina è che per molti storici lo sbarco in Normandia fu un inutile massacro di soldati mandati al macello senza preparazione né copertura un flop militare
Che sortì l'effetto di ringalluzziti tedeschi
Esattamente come l'escalation nato in Ucraina
Che ha le ha sottratto centinaia di migliaia di uomini e più territorio di quello che avrebbe conservato firmando l'accordo di stampo nel marzo due mila e ventidue insomma
Per Travaglio
Il D-Day lo sbarco in Normandia è stato un flop che ringalluzzito e dei rischi
Lo sbarco in fesseria questo è il il il titolo dell'editoriale di Travaglio sul sul fatto al dobbiamo andare in Israele
Cancelli col Flammini sul foglio
A pagina uno perché Israele insomma no non potrebbe uscire
La Guns potrebbe uscire dal governo ma
Da non potrebbe il il governo Netanyahu va avanti lo stesso così scrive ricorso amministrano era israeliano non prende le decisioni da solo quello che sta accadendo in Israele in questi mesi non è la mossa di un uomo solo al comando ma lo studio di un gruppo di politici talmente eterogeneo
Che mai e poi mai si definirebbero tra di loro alleati anzi si detestano che detestano il primo ministro Benjamin Netanyahu dopo l'attacco di Amato è stato ottobre alcuni politici israeliani hanno deciso di mettere da parte antipatie battaglie hanno raggiunto il premier detestato e la sua coalizione improbabile di estremisti rabbiosi per dimostrare che nel momento di necessità vitale il paese era in grado di unirsi per prendere decisioni che contano
Se riesco arrivare adesso con questa sempre interessante numerazione
Del del foglio eccolo qui
Credo
Sì Nicotra mini poi prosegue adesso quest'unità potrebbe essere arrivata la rottura con l'ex capo di stato maggiore Benni Guns generale Gadi ai trentotto e pronti a lasciare il governo dopo aver dato un ultimatum ultimatum scade oggi
Ma insomma i governi i di in Israele non cadono mai sotto i colpi e le macchinazioni dell'opposizione ma perché spesso sono costituiti da maggioranze variegate
E prima o poi arriva la questione su cui dividersi quindi anche la stabilità di questo governo potrebbe essere momentaneamente difficilmente boh potrebbe essere momentanea e difficilmente resisterebbe a due possibili scossoni la legge sulla leva
Per gli ultraortodossi negoziati per la normalizzazione con l'Arabia Saudita
Queste appunto sono sono le questioni
Rivedremo appunto poi quale sarà l'evoluzione della situazione
C'è poi il
Ugo tran balli sul solo sul Sole ventiquattro Ore che parla di un altro colpo alla credibilità del premier
Questa sera quando Fini era lo Shabbat beni Ganz a non c'era probabilmente l'asso uscito dal governo di guerra non c'è ragione che convochi urbi et orbi una conferenza stampa per non dire quello che si aspettano i familiari degli ostaggi nelle mani di Hamas l'amministrazione by the ANT
L'Unione europea gli arabi del Golfo l'ONU nel resto del mondo piuttosto la domanda che tutti si faranno è perché abbia aspettato tutto questo tempo e sequestro le sequestro che accadrà e un altro colpo alla credibilità di Bibi Netanyahu
Le il mese scorso Guns gli aveva dato tre settimane di tempo per elaborare un day after le tre settimane scadono questa sera e non è previsto che Netanyahu primo ministro offra un progetto uscendo dall'ambiguità nella quale vive confortevolmente da Nesi
Non sarà facile comunque conclude tra Andali liberarsi di Bibi Netanyahu per lui e i suoi alleati di governo la guerra e l'ossigeno che permette loro di restare al potere
Giocano sulle divisioni elettorali americane sull'inconsistenza della politica estera europea si nutrono di una società israeliana che va sempre più a destra che prende in considerazione l'idea di aprire un fronte anche al nord contro Hezbollah libanese l'altro giorno la parte araba di Gerusalemme è stata presa d'assalto da migliaia di israeliani violenti esaltati scesi armate dalle colonie Gaza Gerusalemme la Cisgiordania è tutta loro perché è Dio che lo dice
è questo l'elettorato israeliano che sta lentamente evolvendo e soppiantando la parte migliore del Paese una specie di Isis contiene uno Stato una forza armata una polizia istituzioni civili un popolo i palestinesi da eliminare durissimo
Durissimo Ugo tran balli
A pagina dieci del sole ventiquattro ore
C'è poi un'altra cosa che vi volevo segnalare dobbiamo andare a domani
Eccolo qua
Davide Hassel basta alleanze con la destra gli ebrei italiani non possono più tacere le scene le oscene celato tra Paolo Signorelli portavoce del ministro Lollobrigida e l'estremista della destra romana Fabrizio Piscitelli sono indicative per diversi motivi
Anzitutto ribadiscono
La difficoltà della destra italiana
Mai in cima ci Pata sì da una base di cautamente fasciste nostalgica formare una classe dirigente degna di questo nome
Finché la premia non sarà non farà piazza pulita di gente che strizza l'occhio ad ambienti della destra eversiva ogni operazione di maquillage che dovrebbe accreditare suo partito di fronte alle cancellerie europee e occidentali sarà destinata a infrangersi
Contro il muro della parte più attiva del suo rettorato che reclama era lo spazio dovuto a chi porta voti
Sul territorio
E
Poi prosegue il commento a pagina le liberalismo italiano non chiede perché si domanda selle l'ebraismo italiano non chiede conto di questa amicizia di poco imbarazzanti per quanto tempo ci si si potrà soprassedere sui cimeli del Duce sulle simpatie vogliano il nome di una fantomatica difesa di Israele
Che è pura propaganda fondata sul vecchio assunto per cui il nemico del mio nemico è mio amico
Sappiamo bene che il Governo scaricherà ogni corposo Signorelli già autosospeso e che non ci saranno dimissioni eccellenti ma quei dirigenti delle comunità ebraiche che non fanno mistero dell'amicizia personale con i membri di questa destra nostalgica
Nota l'amicizia fra il presidente e la comunità ebraica della mia Milano Walter Meghnagi e la famiglia la Russa per quanto potranno ancora tacere di fronte a queste indecenze
Perché non fanno valere i propri legittimi rapporti per spingere la propria parte politica recidere ogni legame con questo fosco passato
Darebbero un contributo a tutta la politica italiana impedirebbero di usare l'ebraismo come foglia di fico del razzismo altrui infine e anche questo è un aspetto non trascurabile questo ennesimo capitolo della storia infinita fra tra fascismo e destra italiana è un monito anche per le forze progressiste
Spesso incapaci di riconoscere gli stereotipi antigiudaica circa della propria propaganda si parte dalla critica Israele e ben presto arrivano le svastiche cosa puntualmente avvenuta anche in questo frangente storico
Segnato dalla tragedia di Gaza dove si sono viste case ebraiche marchiate con la stella di Davide rinunciare alla critica mai ma ugualmente importanti sono i toni infine una nota personale di sostegno all'amico Gad Lerner con David Parenzo sempre più assunto come lo stereotipo dell'ebreo
Nella dei c'era rappresentazione di questa propaganda che ha tanto successo sui sociale ed è a ricordo antichi toni della base grillina non posso che di recessioni Garda così Davide assai filosofo Davide assai nella su domani per quanto riguarda l'Ucraina
Mi prendo mi prendo ancora qualche qualche minuto perché abbiamo ancora alcune cose da segnalare sono andato un po'lungo ma oggi e questo ci ci chiede la
La giornata delle elezioni se troviamo mi sono perso la stampa veniamo eccola qua sulla stampa
La
C'è Bill Emmott a pagina diciassette
Pagina diciassette veniamo di riuscire a
Recuperarla Bill è molto il tour vivono del mare in stile rock stare in cerca di appoggi nel Sud globale di ricchi prepara la conferenza di pace in Svizzera di pace tra virgolette e chiede consensi in chiave anti Cina allo scopo di avere aiuti da Africa Asia America latina
Mentre sul terreno la situazione migliora questo il commento di Bill Emmott
Su sulla stampa
Poi c'è abbiamo su Avvenire Marta Ottaviani a pagina dieci che scrive di russe Amato Taliani conosce molto bene la Russia la guerra durerà ancora a lungo così lo zar Putin aumenta le tasse
Che sì perché la Russia si preparasse una guerra Luz lungo termine era già ampiamente intuibile dalle dichiarazioni Presidente Vladimir Putin poi ci sono tutta una serie di dati sulle e la necessità di trovare nuove entrate per finanziare la guerra contro l'Ucraina ha rappresentato un volano perfetto per cambiare la normativa nel modo più veloce possibile dare al mio nominato ministro della difesa l'Economist andrei deluso le risorse necessarie da allocare per proseguire il conflitto
Il manifesto a pagina nove ci racconta di Odette Odessa che
Di è una cronaca dalla dal dall'Ucraina una città poi così belle importante come ho detto il fronte nascosto di Odessa ci colpiscono tutti i giorni un reportage di
Sabato Angeleri dalla città dove per chi vive tutto tranquillo
E poi su nel tempo a pagina undici
A pagina undici c'è
Eccolo qua
Francia Stati Uniti assist nucleare a Putin e Andrea Riccardi e l'Eliseo alza la tensione alla vigilia del voto delle europee Macron conferma missile carcere by the paragona non sarà iter ma il leader del Cremlino avverte con la tonica potremmo vincere prima quindi insomma il
I toni piuttosto piuttosto netti fermi di Baden Dima Kron per Andrea Riccardi insomma sono un assiste nucleare a Putin che poi sulla sulla bomba nucleare affatto un po'marce indietro
Sì purtroppo non ho tempo di legge lo vi segnalo sulla stampa un articolo molto interessante di anatra fare sola che trovati ascolta la dedica le conosce
Molto bene la zona potete sentire ogni settimana il giovedì a posso via etica con Anna Pagliarulo a pagina diciotto
C'è una dico sul dopo Navalny
Oblio navali sperduti sperduti in carcere infelici seguaci del dissidente hanno già spento il futuro del movimento tra liti interne odi generazionali svanisce il sogno dell'anti Putin Isma'sette più debole sostegno a chi erra
Tutta pagina diciotto questo articolo molto interessato molto bello insomma che ci racconta anche la realtà dell'opposizione in russa per capire anche poi la realtà del del del potere
Abbiamo da segnalare siamo proprio in chiusura allora il caso morì sul foglio c'è un lungo un lungo articolo di armi assai Antonucci
Che dedicato al al calvario anche al vario morì l'ex capo del rosso di nuovo sotto indagine per le stragi mafiose dopo venticinque anni procedersi
Nell'articolo è molto lungo la conte suo stato d'animo la solidarietà dell'arma la gogna mediatica lo trovate sul sul foglio
Che veri il ricostruisce tutta la tutta la la vicenda insomma
Conclude Antonucci in definitiva l'ennesima iniziativa giudiziaria contro Morris si basa su una serie di bufale già accertate come tali
Tutto ciò però è sufficiente per riattivare il solito circo mediatico giudiziario e mantenere nel calvario il generale ottantacinquenne che si ostina a ripetere combattere mi allunga la vita sull'antimafia trovate anche entro una certa
Chinata trovate anche sul domani
A pagina dodici un articolo interessante che se riuscisse a trovarlo mi potrei anche dire qualcosa di più
Eccolo qua pagina dodici paura della verità e dei libri vergogna misteri che devono restare sepolti Attilio Bolsoni l'Antimafia canestri Tizzano la realtà mafiosa
Ci sono dice
La
Ci sono boss che fanno più paura da morti che da vivi per tutto quello che riferimento intorno a loro promesse accordi segreti che poi si sono portate a lato ma insomma caduta una promessa premessa ma dice faccio queste considerazioni seguendo un filo che parte da un clamoroso caso di cronaca si intreccia un episodio prudentemente più marginale
Del dall'indagine a carico del generale Mario Mori per le stragi a un piccolo avvenimento culturale che ha tirato la mia intenzione sembra vicende lontane fra loro ma in comune hanno più di qualcosa in comune
Per esempio hanno in sé la tendenza ad anestetizzare la realtà la volontà di non affrontare fino in fondo certe questioni e di accontentarsi di un sapere molto galleggiante
Quell'articolo prosegue Attilio Bolsoni pagina dodici
Della della
Del domani su sul Riformista vi segnalo l'inserto PQM
Diretto da Giandomenico Caiazza già
Presidente delle nelle camere penali che candidato per Stati Uniti d'Europa è tutto dedicato alla giusta al alla giustizia minorile all'ingiustizia meno al minorile la risposta sbagliata eh pesando meno in realtà si parte dal decreto Caivano
E c'è disegnata ai vari artica che quello di Susanna Marietti che parla del nuovo impianto italiano il carcere minorile dopo il decreto che arrivano carcere minorile che sta legge un decreto che di rischia di distruggere quello che di
Di buone era stato costruito sui gli istituti penali minorili poi c'era un'altra segnalazione che vi volevo fare dal Messaggero a pagina dodici
Che riguarda sempre i temi della del giustizia ecco questo un altro caso di malagiustizia dieci processi in dodici anni mille giorni di prigione ma non violento alle figlie
Firenze ieri adesso arriva risarcimento centoquaranta mila euro per la lunga disavventura per i giudici civili d'appello non era stato convincente durante gli interrogatori quindi sappiate lo se non siete convincenti durante gli interrogatori
Rischiate rischiate grosso per quanto riguarda l'economia di segnalo su Milano Finanza l'articolo il direttore Roberto Sommella
Perché questo si lega anche le questioni delle delle elezioni del rapporto tra Italia e Francia
Da lunedì dieci giugno comunque vadano a finire le elezioni europee chiunque guiderà la commissione ci sarà da ricostruire un rapporto di fiducia
Tra due Paesi fondatori dell'Unione Francia Italia stavolta non si tratta di frizioni politica che pur ci sono state tra il governo di Parigi e l'esecutivo guidato da Giorgia Meloni e ancora prima da Giuseppe Conte ma ma di concrete partite finanziarie
Di di solito quando centra il business cadono i tabù tra gli opposti schieramenti e si trova una sintesi che ha il Codice degli affari
Bibbia non scritta che manda sempre un po'più avanti il mondo finanziario rispetto agli sportelli amministratori pubblici ma stavolta non sta andando così la pietra dello scandalo è la questione Telecom
E la separazione della Rete venduta al fondo americano Kappa Kappa R. operazione appena approvato dalla Commissione europea e pronta a essere chiusa secondo quanto risulta a Milano Finanza entro la pausa estiva
E insomma
Sito tutto dedicato a questa vicenda che non ne è una vicenda di non poco conto perché riguarda appunto le telecomunicazioni e colossi della con Vivaldi che non molla i vertici del gruppo in casa né sostegno di Macrone alla linea dura sul dossier italiano nessuno sconto Labriola perché i francesi sono convinti che il tribunale darà loro ragione sul no alla vendita della Rete
Roberto Sommella direttore Milano Finanza sul suo quotidiano A pagina ventitré
Chiudiamo con le con allora abbiamo ancora sulla
Abbiamo due segnalazioni che vengono dalla dall'Unità
Abbiamo la a pagina dieci la pagina di Nessuno tocchi Caino
C'è la in Pakistan governa il boy era libertà e blasfema pena di morte pena fino alla morte a morte per pena è questa pagina
Periodica di nesso di Caino sull'Unità si parla della situazione in Pakistan articoli di Domenico Bilotti docente di Diritto ecclesiastico all'Università Magna Graecia di Catanzaro che sotto l'articolo dire Sabetta Zamparutti
La tesoriera di Nessuno tocchi Caino non repressione ma relazioni umane per carceri più sicure si parla appunto della creazione insomma di gruppi di intervento speciale delle case di all'emergenza ma la scrive Elisabetta Zamparutti la vera sicurezza dipende non dei rapporti di forza ma dalla forza delle gambe che si crea tra persone come avviene tra gli organismi viventi questo significa che la stessa formazione degli agenti penitenziari
Deve lasciare più spazio ai metodi di costruzione di significative relazioni umane
Serve farsi forti di un concetto di sicurezza che non si basa sulla repressione ma sulla relazione in un circolo virtuoso che può ripercuotersi anche sul detenuto contribuendo al suo pieno reinserimento sociale riducendone anche la recidiva
E sempre sull'Unità
A pagina uno e poi prosegue a pagina nove si parla di fine vita lo fa il professor Andrea Pugiotto
Il diciannove giugno Palazzo della Consulta per impulso del Gip del Tribunale di Firenze si discuterà di questo è costituzionalmente legittimo che la non punibilità di chi agevole suicidio altrui sia subordinata alla circostanza
Che la persona aiutata a morire sia tenuta in vita da trattamenti di sostegno vitale
La nuova quaestio nasce da una vicenda in cui la persona aiutata a morire colpite da sclerosi multipla in stadio avanzato non dipendeva da alcun supporto ma salvavita
Il che non consente discriminare penalmente la condotta di Marco Cappato Chiara Lalli e felice età maltesi imputati per il reato di agevolazione al suicidio
Così inizia prima pagina professor Pugiotto che poi prosegue affascina Noventa affronta ovviamente tutti i termini giuridici della la questione e conclude i sette in tema di fine vita danni Parlamento rinvia ogni decisione la Corte potrebbe emularlo dichiarando inammissibile l'iniziativa del Gico di Firenze
Come chiedono governo e diresti amici curiae qui entrano in gioco le regole del processo costituzionale adoperabile come via di fuga per scansare il merito di una quaestio giuridicamente e politicamente Spinosa
è un nodo decisivo meriterà su queste pagine una riflessione ad hoc prima dell'udienza del diciannove giugno
Con questo direi che
Spero di avere fatto tutto sicuramente va dimenticato qualcosa
Me ne scuso ma chiudo proprio con una segnalazione torniamo al foglio lo facciamo proprio di corsa
A pagina due del foglio la piccola posta di
Adriano Sofri dedicata a Sergio Staino lo spericolato e spirito ironico di Staino uno che era sempre più in pensiero per il mondo stanno avrebbe compiuto oggi ottantaquattro anni lo ricorda Adriano Sofri lo ricordiamo anche noi tra l'altro unendo due amici di di radio radicale come sono Adriano Sofri come lo è stato Sergio Staino questo lo trovate a pagina due
Del foglio e con questo termina per questo sabato o il nove giugno stampa e regime grazie per l'ascolto una buona giornata da Roberto Spagnoli