E' possibile individuare i classici? - Presentazione del libro di Luca Nannipieri "Che cosa sono i classici" (Skira)

è ora di fare un saluto da Giuseppe
Il Leo una delle domande dalle cento persone è che cosa assurda
I classici quale opera letteraria e artistica filosofo circa urbanistica Conticini ex sì dodici diversità su questa domanda di importanza non so se capitare ma certamente difficoltà Carlo si cimenta in un libro che ora mosso favore telecamera c'è una persona è ovvio Videonews ossa conversazioni
Si cimenta
Uno storico e politico da perché scottature di radio radicale hanno imparato
A conoscere si tratta di Lucca Nanni Vieri con il suo libro che cosa sono i classici pubblicati da assira e che vado subito a salutare
Con un atto a Radio Radicale
A un saluto a lei e a tutti voi
Allora ucraini Vieri storico critico d'arte ha scritto vari messaggi su Antonio Canova sopraffare nello piano anche lo zio intanto alla Camera dei deputati per lo più in quella casa editrice
Cyrano e non solo colorato anche collabora con quotidiani e settimanali come il giornale panorama poi invece una dura convalide di storia dell'arte su RAI uno e su Canale cinque
Per rispondere in questo libro abbiamo uno storico della letteratura è uno storico della filosofia comincio col professor Piero Boitani a cui do il bentornato grazie Conso Luca
Celle circola lusso organi non solo in merito di letteratura italiana no no no nel termine comparate
A le né insomma stavo per dire velature italiana e ed Europee comparate Novo tanta letteratura comparata anche più bassi
Reputo vasto gruppo più vasto si si dice occorre di e insomma decine e decine di inglese legato anche all'estero una in particolare poi lei solo qualche anno fa per il Mulino cioè tanto dico proprio dieci lezioni sui classici
Dove insomma affronta di riffa o di Raffa il tema anche villa della caratteristica dell'essere classico più un'opera soprattutto letteraria ma non solo
L'altro ospite eh
Professor Gian cristiano desiderio a unito bentornato anche lui a radio radicale grazie ad uso visite
Aldo Torre tutto il allora bibliofilo sto il pensiero di Croce e più generale del pensiero liberale anche lui collabora collabora con periodici i quotidiani a cominciare dall'inserto culturale della Corriere della Sera la lettura grazie ad un solo desiderio
Allora
Allora deve andare come mia abitudine io dò all'autore il compito di delinearci polverine cui si è mosso con lui
Il signor cinquantesimo in questo libro in pochi minuti e per dare anche una trenta nostri
Ostuni diverso interlocutori lunga Nanni di ieri qualora ravvisi di questo libro è riuscito ad individuare la caratteristica classico
Sì
Un saluto a tutti voi beh la caratteristica del classico anzitutto la domanda è sempre aperta che cosa sono i classici non prevede una risposta compiuta perché i classici non sono il binario di un terreno sicuro se noi studiamo la storia delle espressioni umane ci rendiamo conto che i classici sono il campo il campo di azione in cui si contendono i desideri pensieri le a partire le lotte i fratricidi il parricidio
Le indifferenza degli individui che di fatto di volta in quelle educazioni cannoni degli individui che di fatto di volta in volta portano al mutamento dei classici quindi i classici sono tutt'altro che un contenitore chiuso
Che viene preso dal passato portato al presente poi rallentato nel futuro sono un campo di lotta un campo di azione lo diceva già anche io con mio grande
Punto di riferimento mio classico a come Aloise Rehhagel che un grande storico dell'arte che a inizi Novecento scriveva e attorno a quelle cose particolari che lui chiamava monumenti
Si contendono una pluralità di valori
E qui si valori non non sono affatto pacifici non sono affatto tranquilli sono in Demonte in volontà
Combattenti interagenti la coabitazione di questi valori le persone saranno le persone gli individui le comunità all'educazione nelle scuole e nelle università
Le tendenze le modelle egemonia far prevalere determinante valori e quindi anche determinate opere rispetto ad altre determinando quindi determinate
Strade al posto di altre quindi i classici non sono altro che una serie di pietre miliari lungo delle strade ma queste pietre miliari di volta in volta
Questo ci dice la storia dell'arte attraverso Moriero insorgenze attraverso obblighi e riscoperte attraverso coni d'ombra e spicchi di luce di volta in volta mutano
Si trasformano non solo trasformano loro stessi basta vedere le architetture che non sono mai ferme in se stesso trovatemi o un uomo che tale e quale dall'inizio della sua formazione ad oggi impresa un'architettura qualunque architettura ma qualunque espressione umana
Passa attraverso
Le sue continue trasformazioni è alla fine riassumendo il il pensiero ordina appena così sborsato in fase iniziale si può appunto dire questo che
Non i classici scelto sono all'apparenza sembrano opere immortali sembrano per imperituro Petrelli fisse consolidate canonizzata per in realtà lo studio delle espressioni umane e lo studio banche di chi studia la pittura la scultura ci dimostra rinviamo non so tante sculture della cosiddetta epoca greco-romana si dice che sono sculture classiche ma quelle sculture sono state sì scolpite ma poi hanno passato
Molti secoli sotto terra vuol dire che sono state sepolte
Vuol dire che per molti secoli con le sculture non erano classiche non erano il segno in imperituro di qualcosa che dura al contrario era il segno assolutamente per il duro assolutamente caduco
Di qualcosa che è dovuto essere stato Morri scoperto
Tor tolto dalla dalla polvere perché Arrighi meritasse temporaneamente classico temporaneamente classico questa alla fine e ciò che
Ci dice
La storia dell'arte io in questo libro come spirito iniziale mi va di sottolineare questo
Mi pare che come punto di abbrivio
Dunque nei rilievi sia stato abilissimo nel darci anche orribile coordinate non solo interessanti ma anche provocatorio lusso che ero Melograni si può parlare intanto ovviamente ridicolo piena libertà fare una valutazione subito
Di Luca Nanni Vieri ma si può parlare di classici curvare nella categoria dell'essere classico alla stessa maniera
La storia dell'arte over la letteratura o per la filosofia compenso anche per il diritto per esempio
La Costituzione dodici Capone classico della storia giuridica nel libro la Magna Charta hanno inventato un un classico verso occidentali
Si può parlare di classico alla stessa maniera e tutti la tesi sottesa alla linea di ingorghi Nanni ieri le piaciuta equamente invece lasciano non nego contrariata ma per Press
Professor Bologna
Ecco perché il siccome aveva chiamato Melograni Piero Melograni a sconsigliare guarda queste ovviamente leggermente perplesso mentre per per il
Scese così professore otto celerità Paduano questa è un'altra situazione Piero Melograni di persona ridendo
Non non più viventi e quindi alla confusione io rimanevo rimanevo prevalenza dai senesi si convolare a agevole romane passiamo di impara parla abbiamo un assassino diciamo che
Per la ventuno ventuno
Il professor due mila e scusi di maggiore io voglio dire sin lì non è piaciuto un libro
Importante provocatorio sin ma ma la provocazione facilmente accettabile perché io personalmente ho sempre pensato che quelli che io chiamo pluriclassi sit-in canoni sono mutevoli ovviamente sono sempre stati mutevoli sempre saranno mutevoli e quello che questo libro fare in maniera di egregia
E ci sono alcune pagine che ho fatto meglio di altre io me ne sono segnate poi magari farò dei riferimenti precisi
è legare diciamo i classici tra virgolette tra virgolette non so bene se il sergente o che altro ma insomma dico il gel di ieri frasi legali classici alla alla nostra vita alla vita degli uomini
E quindi alla vita di ciascuno di noi nonché delle poche per i periodi storici delle questioni politiche Petrachi civile del parricidio eccetera è questo direi che è assolutamente importante che venga sottolineato cioè noi parliamo di classici io ho sempre poco io ho scritto un libro che si chiama dieci lezioni sui classici
Semplicemente perché la radio svizzera aveva chiesto di fare dieci lezioni sui classici e quindi obbligato a parlare pagato per parlare dei classici
Per i classici intesi come classici grembo greco-romani
Così adesso uscirà un libro da cui non esigenti tra il grande racconto dei classici e naturalmente sono i classici greco-romani dottor Bozzi scatta da quello
So benissimo
E dovremmo tutti sapere che ci sono periodi in cui Plastino alcuni classici tanti classici turchi classici greco-romani solo dimenticati obbligati è sepolto il veto di Lucrezio un caso estremo per consentire ma ce ne sono tanti altri insomma no ci sono classici che per certe tappando benissimo e poi l'età successiva e sarò io a me questi proprio non mi interessano
Ciò allora Peggy laboratori sia bucolica non credo che interessi più o nessuno oggi il fondo insomma no anche se nei versi di Virgilio ci saranno altre cose bellissime però fondamentalmente alla gente per bucoliche non è che le ammende maniera Paul
E così anche nella storia dell'arte così anche nella storia della musica qui dall'impiegato alle pagine bellissime che appunto io mi ero segnato Subaru
No subito sulla Toccata e fuga di pipa prepari che sia quella di cui parla e sono diverse sentire sue pagine almeno
Vediamo se lo ritrovò il perché ho messo i disegni ma poi quando mentre scende
Pagina cinquanta e cinquantuno verso
Chi conosce infortuni occorsero giorni
Sì infatti se è vero l'infanticidio cioè esatto ecco ascoltando totale lunga ora se conservato
Molte persone tra cui sottoscritto avvertono di un'improvvisa nasce lì dentro che poi si trasforma in inquietudine Storace ora trentotto stabilimento alcune volte vengono le lacrime agli occhi
Ma che cosa sono queste varie non sono testimonianza Davey Ray indiscutibile con l'opera pomposo mila settecentotré circa quando il musicista doveva ancora vent'anni ha smosso dentro muscoli tensioni
Pressione sanguigna consiglio previsioni approcci sperimentali per cui sottoscritto improvvisamente senza una logica si è messa a piangere
Non c'è un continuo ad oggi e qui consigli continua su questo su questo Togo diciamo
Fino alla fine del paragrafo dicendo ho navigato senza averne alcuna padronanza
Nell'incontro con la bellezza che questo Parsifal patacca lei né non ho avuto volontariamente la pelle d'oca perché non l'ha deciso l'invio non ho avuto
Padronanza del momento altrimenti non avrei pianto invece le lacrime sono uscite sole
Ecco ciò che questo passo definiamo
E questo passo passo definiamo classico detiene questa forza nei confronti di un numero imprecisato di persone la geografia
Meglio di così non si potrà invece e poi viene naturalmente
Coro controcanto nel senso che le persone che provano lo stesso pivot risentimenti nei confronti era toccata e fuga elevati sono o poche ho sempre di meno
Oslo annoiate sono in pratica il sindaco tormenta Rosa do la toccata e fuga ribatte eccetera eccetera quindi lo status di classico la Toccata e Fuga di Bach naturalmente come dire opinabile no
Ora
Noi letterati siamo abituati da tempo usare appunto il termine Canone
Harold Bloom ha scritto un libro enorme
Qualcosina Carocci letale
Canone occidentale estremamente soggettivo in cui ci sono tanti per tanti autori
Da lunedì tre feriti e tanti taluni non amati per esempio non c'è Thiessen perché se poteva essere un classico
Quello difficili doveva essere in quello bresciano così nel Novecento inglese ma non c'è
Di Dante dice alcune cose che ha ha preso da John Freccero quando erano insieme a va non non molto alto ha delle intuizioni Angelini importanti saper lui Frassica Shakespeare
E lui si sente Shakespeare Luís spesso aveva detto l'ho scritto
Non avendo fra scritto ultimo libro dicendo io se soltanto voglio essere ricordato come uno che si è occupato dice sui fondamentalmente ora se c'è qualcuno che per così dire classico tra virgolette
Cioè dire classico in tutto il mondo a tutte le latitudini in tutte le lingue in tutte le salse possibili e immaginabili a teatro eccetera
Persino in Filosofia Shakespeare ma non è escluso che venga al momento in cui persino a Shakespeare
Possa essere non considerato vita possa di me possa o non essere consigliato per niente o diminuire l'intensità classica diciamo di dice possono nascere critiche certi ci sono persone che sostengono invece il programma scelto è un manierismo Agnelli sta in fondo è meglio per esempio questo è un tipica esempio di che storia letteraria per i francesi
Sarebbe con un po'difficile utile dice sui è il grande classico dell'Occidente e non invece sin perché non la Silicon ottuso dice per un per un francese la cosa è più complicata che non va che non per il resto del mondo diciamo così e questo è un segno perché quando uno legge aveva sì non io lo trovo parchi lo trovo interessante notorio anche particolarmente noioso per l'uso delle Sandrino e mi fa bene non la pelle d'oca la pelle pollo uno morde
Quando volendo perché sostanzialmente i io credo illecita aprile
Ma insomma però vi si tratta veramente i gusti personali quindi sono perfettamente d'accordo il grande merito di questo libro di farci vedere in ogni singolo caso
Parlando di tanti centro quantità di esempi sia dalla storia dell'arte sia la storia della musica sia dalla storia e letteratura che il la nozione stessa di classico eh
Diciamo così grave da relativa operato transeunte non vede non sente
Pensano sempre come siamo noi appunto è questa la cosa importante del libro secondo che perché come noi già contiamo così tramontano le nostre orale delle opere
Grazie professor Boitani della chiarezza credo che la sua valutazione nani Pieris sia darà come una medaglia sul sul petto però le persiste il rabdomante del gol farò impiegare
Ciascuno nel suo campo lei per quanto riguarda la letteratura
Diciamo sano desiderio che alla fine sostiene che ora intervennero e allungando ieri della storia dell'arte chi considerate almeno nel Canone occidentale pensare un'espressione Harold Bloom
Cinque classici sto mondani per rottura Camiglieri latte che Jones al risveglio della filosofia imprescindibili capire per capire l'Occidente
Pensateci evitando passo la parola già cristiano desiderio e a una cultura storico filosofica e anche lui chiedo di indicarmi
Qual è la sua valutazione sul libro squadre sono inutili sono cresciuti l'hanno persuasa e quali invece a Garin hanno lasciato un po'per pressa o Busco quale vuole sui quali dove intervengono interloquire con loro
Cioè siano decise
Ecco qua
Allora
Quando si presenta un libro secondo me si parla di due cose
è il tema del libro
E del libro e chi ci ascolta
è interessato
Al libro
Senso vuole capire se quel libro così comprende non lo si può prendere se è interessante se non è interessante si conviene leggerlo non conviene del circo
è il libro di Luca Lani Tieri
Cara
Prima di tutto questa qualità
Che è un libro che si fa leggere
Che si fa apprezzare
E che è indiretto
Attenti
E tutti non a un lettore specifico o un lettore
Speciale un specialistico ma proprio a tutti qua
è mi verrebbe quasi da dire giocando un poco con le parole ma non più di tanto
Che rischia di diventare un classico
Perché lo sfondo i classici che cosa vogliono essere Shell non questo cioè rivolgersi a tutti a tutti
Non a qualcuno si e a qualcuno ci vogliono rivolgere a tutti poiché tutti li possano apprezzare che tutti possano entrare nel mondo del classico questo è un altro paio di ma però la classicità vuole aprire questo tipo di elementi cioè quello di rivolgersi ad
E quindi da questo punto di vista il libro di Luca Ranieri
Per chi ci ascolta e dovrebbe appunto essere interessante
Proprio nella nel senso vero della parola interessante cioè che è nel nostro essere
Poi c'è un altro elemento da dove nasce il libro di Lucania i piedi lui
Prima di del testo unico è una piccola avvertenza e dice il libro è nato da alcune mie conferenze ho messo insieme delle cose qui nasce da qui nasce il
Libero che peraltro un buon metodo di fare i libri di questo secondo me cioè nascono dalla dal lavoro spesso di qualcuno no
è però quella vertenza forse non dice tutto
Nel senso che la vera radice nel libro di lucani piedi probabilmente un'altra cioè ho una idiosincrasia
Ho una ossessione
Cioè come se lui appunto che lavorerà in questo campo
Fosse ossessionato
Dai classici o dalla classicità
Perché perché ossessionato dalla classicità
Perché forse
Questo potrebbe essere poi io icona colpo Luís può illustrarla negli pur dire se è vero nel Paese
Perché viviamo in un tempo in cui quasi ogni cosa che viene toccata sembra che sia destinato a diventare
Classica ogni cosa
Qualunque cosa un capo di abbigliamento e diventa Massimo lui fa l'esempio della minigonna nelle Nelli
Altre cose non soldi dei manufatti degli utenti sin anche la gastronomia finanche la gastronomia
Ecco io penso che probabilmente il il libro di lucani ieri in asta da cui cioè sentendo l'utilizzo anche semplicemente della parola classico questo è classico è probabilmente in Lucarelli in piedi
è nato un come dire un senso di di rivolta di ribellione
Non a caso lui nel libero spende anche delle parole appunto per quanto riguarda il campo della gastronomia
E noi stessi quando parliamo siamo portati a considerare anche nel campo punto del cibo
La classicità faccio un esempio che dovrebbe essere abbastanza evidente lampante
La pizza noi la consideriamo un qualcosa di classico
La pizze appartiene alla nostra tradizione gastronomica ed è qualche cosa di classico
Ma la pizza non fa nemmeno di duecento anni di Rick
E se uno degli elementi della classicità e la durata nel tempo non l'eternità ma la durata nel tempo per mi sembra che la pizza
Non sia nemmeno entrata nell'età dell'adolescenza e polli diciamo appunto a pizze e qualcosa di classico
La verità è che ci sono dei campi della nostra vita della nostra esistenza che non sono assolutamente destinati alla classicità
Uno di questi assicurate
La gastronomia ma potrei dire anche la moda anzi per definizione la moda non è destinata ad essere classica perché appunto è una moda
E la stessa cosa per la gastronomia mi viene in mente un aneddoto
Le legato alla gastronomia
La filologa classica
La signora dal Siena
Che voleva riproporre il Celebre brodetto nero
Degli spartani e si era procurata in maniera molto diligente come fanno i filologi tutti gli elementi per fare questo brodetto nero riuscì a fare il brodetto nero
E lo servirà tavola ai suoi commensali ai suoi amici accademici ma anche aveva dimenticato però di fornire ai commensali anche gli Stone Marchini degli spartani degli antichi spartani no
Quindi nel quale avevano Genesi
Può sta razzisti
Nel campo della
Nel campo della VAS della gastronomia quindi per definizione classicità non ci state
Da nessuna parte nessuna parte perché tutto è sottoposto a un continuo mutamento che lui non può approdare annullare il cui fine è semplicemente il soddisfacimento
Della nostra del del nostro stomaco e anche del nostro qui esci scema che per definizione muta senza riferimento quindi da lì da quel campo direi che la classicità la possiamo togliere
Poi c'è un altro aspetto nel campo nella nel libro di Luca che fin troppo evidente fin troppo evidente
E cioè che un testo sulla nostra condizione
Cioè è un testo sul fatto che lui moriamo
Che noi ce ne andiamo veniamo al mondo facciamo qualcosa e poi ce ne andiamo
E che dunque siamo degli esseri assolutamente effimeri assolutamente effimeri
Lui lui
Sì
Si ferma su questo su questo aspetto nelle prime pagine soprattutto del libro ma anche poi successivamente anche utilizzando più parole parla di trentine parlare dei divi di cose che marciscono parla di lì
Parla di dive siamo destinati ai veri e non solo così questo di naturalmente fa questo tipo di esercizio
Per mettere in luce che il classico dovrebbe essere ciò che invece opposto
No ciò che non è destinato la polvere ciò che non è destinato ai Verdi
Ciò che dura che dovrebbe durare perché aspira alla durata fa questo tipo di fa questo tipo di esercizio
Le due cose cioè la mortalità da una parte e la durata dall'altra parte
Stanno però assieme stanno assieme
Cioè è probabile che occorrerà vedere Blair con un unico sul guasto con un unico sua sto uno sguardo che lei tenga cioè insieme tanto le cose destinate a finire
A scomparire a non esserci più cioè sostanza la finitudine alla finitezza di ognuno di noi sia le cose invece che ci sono dall'altra parte è che
Sono destinate a sopravvivere hanno voi
A sopravvivere per quanto per quanto a sopravvivere in eterno no no luci sofferma su questo Luca e diceva il classico dunque ciò che è eterno
Perché risponde dicendo no classico non è ciò che eterno perché anche il classico per certi versi in qualche modo mondo muore o entra in un corno in un cono d'ombra in un conto dunque però ciò che mi preme sottolineare non è tanto questo quanto il rapporto che c'è tra appunto il
Ciò che è destinato a finire perire è l'opera e l'opera anzi proprio questa espressione credo che forse possano essere un po'la chiave di lettura di tutto quanto noi ci dica intorno al classico alla classicità appunto l'opera l'opera perché l'opera è probabile che
Polito sono fatto giù
Probabile che possano essere qualcosa
Che mette insieme ciò che mortale
Ciò che è fragile
Ciò che ciò che è il vento uso cioè ciò che è destinato ad andare via
Ad andare via
Mentre lo mette insieme per fare in modo punto che ciò che scorre via cioè il fiume di Erakovic sostanzialmente possa essere un po'conferma o un poco ferma
è probabile che l'opera l'opera si svolga Welsh tocco compito svolga questo ruolo
Ma qualunque opera a questo punto non soltanto l'opera classica per eccellenza ma qualunque opera cioè l'opera
Devo un po'di un comune lavoratore l'opera di un contadino l'opera di un padre di famiglia come le opere indice dei dei dei dei grandi uomini no opera politica l'opera letteraria l'opera o etica insomma all'interno di questo libro si trovano tutti questi temi toccati messi insieme
Dove la
La se dovessimo individuare un un angolo visuale del dell'autore più bene dovremmo dire
Che quello di natura Menè Utica soli cistica
Perché alla fine tutto questo discorso porta no alla questione
Quali sono i criteri di giudizio per dire ciò che classico e ciò che non è classico SD quei criteri di giudizio che vengono utilizzati sono a loro volta
Storici o sono extra storici Luca si sofferma un certo punto anche su questo no e ritiene che il cosiddetto a priori però che precedente non non si è nemmeno forse da prendere in considerazione tant'è che nelle pagine finali del testo
L'unicità
Pagina centoundici Luigi cita Cesare Brandi a un certo punto
E nella citazione di Cesare Brandi
Dividendo in due la frase dice la prima parte va be'nella seconda ora prima parte dice il riconoscimento dell'opera d'arte come opera d'arte avviene intuitivamente nella coscienza individuale cioè nella coscienza di ognuno di loro
Quindi che ognuno di noi può riconoscere la classicità di un opera da poi continua dice
Brandi il comportamento dell'individuo che riconosce l'opera d'arte e come tale impresso una istantaneamente la coscienza universale a cui è demandato il compito di conservare e trasmettere l'opera d'arte
Al futuro è Luís aggiunge dicendo questa seconda parte cioè il fatto che in quell'opera individuale
Sì si manifesti si intercetta nasca la oplà coscienza universale dice questa seconda parte indice quella da fare per da fare per da far dei decadere e su questo poi ci potremmo soffermati
Questo però per
Introdurre
L'ultimo argomento che genere sia desiderio che cosa altri due minuti
Prego tema non è del patrimonio dell'umanità dei tema dell'UNESCO noi sappiamo che c'è l'UNESCO ora
E ogni volta indica il patrimonio dell'umanità no eh Luca prima diceva ma il la classicità
Lo sentiamo con bonifico da giace restano ci dispiace però abbiamo Chiara la valutazione che ha dato già stiano desiderio Cacherano normali conoscenza accanto a un'analisi
Siamo speculare criticano un duo analitica scusate la ripetizione c'avevo una psicoanalisi di Jan cristiano desiderio credo ore Lucarelli Vieri
Possa essere soddisfatto da questa
Questa missione complementare di organi di cioè servirsi serio e lascio
Wiley considerazioni quasi finale di questa nostra questa nostra conversazione poi chiederò domanda impudica ciascuno di Cossiga cinque classici
Nanni viene
Ma ringrazio fortemente vivamente sia professore Boitani professore già impressione desiderio per quanto hanno detto ma alla fine non
Noi di una cosa indubitabile di una cosa innegabile di una cosa incontrastabile inossidabile indiscutibile cosa ce ne facciamo
Niente
Non ce ne facciamo niente c'è una cosa è inflessibile imprescindibile diceva prima Giuseppe Di Veroli
C'è una cosa che è inflessibile è una cosa che non si vuole è una cosa che non si flette diventa presso intollerabile diventa presso inospitale
Quindi per fortuna che i classici mutano ma non deve cadere nella fossa asfittica del relativismo che tutto ci fa scorrere in questo relativismo dove tutto transitorio no proprio perché in questo solco siamo possiamo noi decidere noi siamo noi i protagonisti ciò che per noi è imprescindibile
Ciò che per noi è innegabile sapendo che poi però alla storia l'innegabile non nega sapendo che poi l'indubitabile viene duplicato e per fortuna che così vuol dire che noi di un altro tempo sarà più determinato e determinante rispetto all'noi che abbiamo oggi il che consideriamo tali queste opere quindi per fortuna
Che si fa avanti il relativo Omero il relativismo ma non per dire che c'è soprattutto vince il relativismo no per dire
Che siamo noi poi a determinare noi come persone il per assistere ho il il nucleare c.d. determinate opere il libri come quelle di Piero Boitani dieci lezioni sui classici più che lezioni sono rotte
Sono lotte in cui dice determinate e afferma di tenere minate opere sui classici e pervenire agente s'era desiderio quando lui in un suo libro la scuola è finita fa un decalogo di come il manifesto della scuola libera quando in uno dei punti interessantissimi dice per lui tutti possono istituire scuole che cosa vuol dire tu questa frase tutti possono istituire scuole se non la
Se tutti posso istituire scuole vuol dire che ciascuno ha un suo modo di leggere o rileggere i classici
La classicità l'indubitabile che ha in sé e nella e negli altri enfasi appunto scuola perché se la scuola fosse uguale fosse un pacchetto preso dal passato da consegnare al futuro non ci sarebbe motivo di istituire scuole sarebbe un pacchetto da preservare e portare al futuro invece il lavoro sui classici anzitutto lotta di determinazione dei classici pietre miliari che si contendono l'esistenza attraverso il nostro contributo
Queste i il grande tema su cui secondo me il mio libro dà un contributo che i nostri interlocutori hanno così preziosa mentre per me delineato
Allora vedemmo
Che sia uso guidare sia solo sia Zanussi seguivano con attenzione queste considerazioni di Lucarelli Pieris posto la domanda finale non vi chiederò quali sono i cinque classici Yllana imprescindibili anni faccio una domanda invece qual è
Un'opera letteraria filosofica poi artistica che non è considerata un classico e che invece andrebbe secondo la valutazione di Piero Boccardo cioè se hanno pur Gianluca
Di lunghi anni di ieri oggi il bambino invece essere inclusa fra i classici lo sono mondani siamo in tempo e Santi Angeli letture
I terreni classici sono vero Shakespeare Dante vivente
C'è un'opera un odore un'opera specifica che non è considerata tale soprattutto nell'ambito della scuola dell'università e poi anche della critica letteraria della storia letteraria compare archivistica che e invece secondo lei cosa sottovalutata che andrebbe considerata
Classico della tu
Ma incominciare e c'è tutta quella
Nette natura non occidentale
Che noi non frequentiamo non insegnano non leggiamo
Un suo che dopo o anche solo alcuni non leggono per esempio per me uno dei più grandi poeti mai esistiti edu fu che non vuole trattare cinese quindi medievale diciamo così
è ne prendiamo nota di questa letteratura viene pubblicato assai poco in Italia in Francia già oggi più negli Stati Uniti cominciarono cominciano abbastanza insomma anche perché li dobbiamo leggere in traduzioni tradurre dal cinese pare che sia particolarmente difficile
La stessa cosa si applica ad alcuni classici giapponesi che tutta la letteratura
Indiana o Poirot voglio dire su gavetta dura in sanscrito dove ci sono dei capolavori assoluti io li ho letti in traduzione inglese perché non sono il sale sanscrito e sono rimasto prima americana è un sto straordinario bellissimo
Quindi questi andrebbero inclusi secondo me però questo vorrebbe dire
Allargare il campo come giustamente dovrebbe far comparatista appunto
Ho alla letteratura del mondo no ci sono classici hanno scritto poco perché non aveva una scrittura naturalmente alla giocatrici
Così Kennedy dove sense cioè degli indiani d'America per capirsi che sono altrettanto importanti al tanto bene asset chi indica maiale poi maori
Insomma che ne quando io ho scritto il libro sulle stelle
Do ove vi sono lento migliaia e migliaia di cose in tutte le lingue cioè nelle lingue che conoscevo tradotte nelle lingue che conoscevo o scoperta una quantità di cose
Incredibile e cioè che accanto o meno che intermedi cioè punto di riferimento fondamentale
Per me Piero Boitani diciamo
E a Dante lo stesso e a scelte pure insomma e c'era da
Entrare tu fu che secondo me è più grande di Petrarca dico per dire ma sono valutazioni no allora io le dico farò leggeva una un un aneddoto io ho insegnato a Cambridge a Cambridge o si danno i voti al riesame in questa maniera
Ci dà
Un uno Croff Street
Quello di prima classe
Poi si dà un tuo Anna che quello poche arriva quasi in cima ma non proprio in cima poi c'è un tutù
Perché sempre sufficiente naturalmente ma e poi c'è il cioè il terzo che non è un fallimento è sempre promosso insomma sta un po'un po'più in basso allora secondo me e un discorso del genere io non parlo di classici parlo di di autori
E in questo caso di autori occidentali il peso che hanno un indubitabile post ci sono o meno Dante e Shakespeare seguiti point uguale da credente tu a me che può essere trasformato in uno a seconda delle considerazioni e da Cervantes eccetera eccetera eccetera inconsueto
E come idolo senz'altro senz'altro tu guarda tosto lo stesso però ce ne sono una quantità enorme tento di cento idem per la storia della musica dove io metterei
Un giorno ci Cogego con una tedesca e le dicevo ma che cosa rappresenti rischi tra il mille settecentocinquanta e il mille novecento che hanno prodotto da parte del fino a Turner
E lei mi ha guardato mia rispose dicendo ma che cosa ha preso con gli italiani tra il mille trecento e il mille generiche cento
Ah sì a fare tutte quelle opere che data eccetera chiede che avete quindi voglio dire i forestieri John Warner giunture esistono ore tutti i campi
Persino nella gastronomia voglio finire dove a cagione il nostro avviso agire e classico da solo un americano non si arrende
L'altezza un classico la ma la considera americana
Cioè l'utenza che la pizza sia stato inventato negli Stati Uniti e non in Italia quindi così come pensa che Colombo era americano non italiano nel non tocchiamo questo argomento dicono compito delicatissimo in questa nuova edizione lo so benissimo figuriamoci però voglio dire
Esistono ecco io dai punti in più critiche sono classici no
è chiese aiuto e considerava classico Virgilio diceva quello è l'esempio massimo picco estinti classicità ma assedio vero
Cioè per lui rigidi padre arriva assoluto Spangaro platealmente secondo me ma insomma eh però bene il regime fascista professor
Sono Boitani considerata il poeta per antonomasia della Latini tassa non Virgilio Orazio nel Donato certo
I libri io non avrei né neppure nei confronti di Horacio avrei ostacoli a considerarlo trentun wards sì
Perché se impara a lavoro Horacio a Pindaro che è il suo modello per così dire
Ebbene Pindaro Antoine tendente all'uomo assoluto nucleo razioni mai tranquillamente Alto guarda insomma perché dice che assieme al professor Boitani chiarissimo sarebbe divertentissimo proseguire
Questa
La stessa cosa attorno a visto che parliamo di la classe classici ingresso nominato nuovo video e credo che Lucarelli ieri ci dovrà un convivio per tutta questa attenzione che neanche una bella donna dedichiamo stiamo facendo adesso un suo libro
Cioè siano desiderio sulla stessa metodologia comparativi istigati affatto
Professor mondani sul piano della filosofia parente adesso riusciti a chi meriterebbe l'attenzione Edipo Antonio Penta che non è oggi considerato un classico e che lei suggerirebbe il vice soprattutto in grigio
Prima e c'erano le cinque opere imprescindibili adesso io abbiamo il cambiato gioco che emana enorme mi ero mentalmente preparato su quell'Arslan è inaugurata anche già andassero disse delle domande del conduttore di Radio
Però il libero allora
La classe prima I dolcissima verso di voi di farmi opere svolge
Io credo che il libro se dovessi scegliere nel libro di Nanni Pieri quello che è l'elemento di fondo io andrei a scegliere la facoltà di giudizio la capacità di giudici quando lui parla del campo di loro tassa parlando esattamente di questo
Perché se c'è una cosa che noi non possiamo tramandare non sia non possiamo spostare così come si sposta una pietra un soprammobile da un mobile all'altro è esattamente questo il giudizio la capacità dei giudici
Ognuno e quando dico ognuno intendo dire proprio ogni testa ogni uomo Debré imparare
Con la propria fatica e con i propri errori e a proprie spese la capacità di giudicare di imparare a giudicare se non abbiamo qui se non riusciamo ad elaborare questa capacità di giudizio
I classici pur esistendo è come se per noi non esistessero è questo che Lucarelli viene citata dicendo allora adesso alla convenzione di giudizio
Pensatore che uno che andrebbe considerato un classico utilizzare non viene considerato che nell'Accademia più
Rispondere alla domanda c'è un pensatore italiano
Del Novecento si chiamava Luigi Scarabelli descrisse la critica del capire la critica del capite che tutta imperniata appunto sulla facoltà di giudizio che è stata è stato riproposto da da poco fortemente nata tre-quattro anni e andrebbe e andrebbe ripresa così come dal momento che Lucarelli che ieri ha avuto abilità i ivi citare un mio libro di dire
E di citare addirittura quello decalogo per avere la nuova uno uno una riforma della scuola poi addirittura l'amico punto tutti possono aprire scuole che in Italia è come praticamente parlare male della mamma di c'era in una cosa del genere
Ecco io ritengo che l'opera di Salvatore Valitutti e in particolare il Quinto Stato ecco quella è un classico nel senso che è un'opera
Che è per noi assolutamente non l'imprescindibile un'opera utile è un'opera utile per capire il nostro sistema scolastico è perché il nostro sistema scolastico non è che non funziona più ma è semplicemente tanto per riagganciarci alle cose lì che dice Luca ormai mare shinto punto di fatto e andrebbe accolto ricambiato
Mi fa piacere anche cristiano desiderio abbia citato Salvatore Valitutti che è stato uno dei pochi ministri nella pubblica istruzione dell'Italia repubblicana non solo competente
Ma anche appassionato sul tema della scuola che non considerata di serie B il l'essere titolare alla linea
Nanni Vieri un flash
Per una riscossa cinque classici dell'arte e poi una opera che e un po'sottovalutata gabinetto ha scritto la Gioconda boss sopravvalutata fra le righe insomma i
Però la domanda finale io non faccio grazie
Non è un posto dove vorrei portarmi
Ce l'ho qui dietro casa vorrei portarci sia lei Giuseppe De Leo si ai professori voi danni desiderio perché perché se noi ora ci fermiamo
Con i nostri nomi su libere anche grazie a luoghi del genere una chiesa dove sulla nulla e intravede la facciata siamo nel dodicesimo secolo mille centottanta una persona del tutto sconosciuta rispetto alla popolazione comune scriveva in latino o o Opus quote del Cermis
Veda lui non s'doc tre per decise o poco su questa opera che tu vedi mila centottanta mentre nessuno si firmava se non con la semplice firma poco dopo scuola germi su questa opera che tu vedi Between Us Vitorino all'autore doc Teresita
Dotta aumenterà fece la realizzò è un bassorilievo straordinario in cui a mio giudizio la storia dell'arte leasing gira cambia non viene finora mai citato eppure lì vi è una prima testimonianza di paternità dell'opera
Per la prima volta o una delle prime volte in cui un autore dice questa l'ho fatta io poco scuote Cermis
è una veramente una dichiarazione di grande forza
Di paternità dell'opera anche dal punto di vista concettuale non soltanto di risoluzione artistiche quindi sono molto ben lieto se un giorno potrete ad essere come a fare quel Convivio davanti all'architrave di quella chiesa proprio qui vicino casa
Giancarla
Per quanto riguarda l'invito ovviamente credo sia assolutamente accettato guarda l'unica cosa certa in questo il giorno classico quando si fa un invito soprattutto come Regione enogastronomica né empirica come la Toscana
è un classico non fa cadere
Ma non mi sorprende che quelle opere sia datata sia
Datata e anche autografata nel dodicesimo secolo il nuovo professor Piero Boitani che segna la rinascita ci sono volumi importanti
Sulla rinascita del dodicesimo secolo
Per lo più sul piano biologico perché la chiesa ora era istituzione è praticamente molto più influente non solo comuni istanti non esistevano ancora ha persino Pd liberi
Quindi quell'opera Conselvan intuizioni di studiosi come Astin se altri sulla rinascita del dodicesimo secolo
E io vi ringrazio moltissimo la riabilitazione madre posso dirle una cosa consolida nello scrivere detto un grande racconto dei classici ricordato che
Dopo la ci Ines traumatica del mondo antico
Ne tra ovunque quinto e sesto secolo dopo Cristo
Non facciamo altro che assistere alla Rinascente cioè c'è una rinascita carolingia che non aveva agito Tognana che era una rinascita del dodicesimo secolo e poi finalmente arriva
Il Rinascimento che spazza via tutto e dice tutte quelle riconosciute sono balle siamo nuovi la rinascita tutti quei mille anni che sono passati prima di noi sono età di mezzo
Vasari parla addirittura di di di di Roma gotica
E per lui il gotico non solo le sublimi cattedrali gotiche francesi inglesi tedeschi e va a caccia di Milano eccetera no per lui logico europa da barbari
Queste opere ed è giunto però è avvenuto prima è gotico no sono atrocità gotiche e quindi voglio dire
Non è escluso che arrivi il tempo in cui
Il ventitresimo secolo giuridici le cose pro prodotte nel ventunesimo come atrocità gotiche vocazione no non è non è affatto escluso anzi poi vengano
Inglesi considerate in un'immensa vede nella città ce ne sono una quantità non hanno fatto altro nel Medioevo che rinascere
Di che sentirsi come nani sulle spalle di giganti in più o meno altri giganti e più o meno altina estesi naturalmente no ma cure è entrata così la storia
Sia del pensiero che della che dell'arte vecchi della letteratura insomma poi cento a un certo punto arrivano personaggi e tale
Come dire mole e per così dire come Dante Alighieri per dire
Che costruisce un monumento di se stesso e viene riconosciuto come monumentale ai ricatti invita praticamente chi per chilometri all'ora cambiano le cose dei comincia effettivamente ora ma insomma il il concetto di di classico a me credo molto anche l'inizio quando Nanni viene in tavola del tinti Aulo Gellio e del suo la sua idea di classico che in quel classico vuol dire di classe cioè era anche vedere quali Vincenzo sostanzialmente no perché senta Cesare il reddito annuo di centoventisette mila assi o centoventisette mila euro mettiamo così sei un uomo classico se invece sei un proletario s'e cioè un proletario se come scrittore così con come essere umano dove insomma no
Recatisi chiarissimo sono propositore riferimento Aulo Gellio un'opera come il no presa ci sono poco conosciuti dei pure secondo me sottovalutate
Cioè nell'ambito scolastico poi in ambito anche universitario
Ma allora volevo un orologio Helios nome era considerato un classico della relativi Grass si gonfiava carpirne anche nel ma certo io lo considero un po'insieme ateneo
Lo considero sono i due classici della chiacchiera
Della tarda antichità positive senza di loro noi non sapremo una quantità di cose assolutamente antesignani del gossip si è
Esattamente lasciarla come si dice in spagnolo insomma no quello chiacchierano
E terrà per fortuna ed è chiaro chiaro perché ci rivela una quantità di cose che altrimenti non sapremmo esimo dubbiamente quell'opera di Augello giardinieri rapidamente ricchissima piazza ancora più sul Garda
Anche in ambito soprattutto in arrivo ovviamente scolastico universitario
Lunga un anno i veri che cosa sono i classici Sira ringrazio Palm pari merito Vigor vile e l'autore che ci ha fornito l'occasione lunga in ambienti per discuterne
Grazie camerieri ma e anche in anticipo per la cena e a sunt servanda eh
Albano dovevo dire due lettori che condusse evento critico analitico e anche psicanalitico annunciano sostenuto a ad appassionare anche a questo tema
Anche che chi
Gli ascoltatori non ha ancora avuto l'occasione di leggere il libro grazie professor dando buona estate buone vacanze
Grazie a John siamo desiderio buona estate anche buone vacanze ma solo gli stati lo so ad un'estate di lavoro anche per per me
Grazie a Francesca Lusini nell'assistenza in regia e naturalmente il ringraziamento saluto finale se quindi
Agli ascoltatori di radio radicale