Speciale Carcere: il Rapporto degli ispettori europei sullo stato delle carceri in Italia (Manuale di istruzioni per carcerieri carcerati e cittadini in provvisoria liberta') pubblicato nella collana Fine Secolo curata da Adriano sofri

Buongiorno agli ascoltatori mi radio radicale siamo studio con questa mattina
Adriano Sofri siamo Sergio D'Elia ed Alessandra sito grano per parlare di un rapporto pubblicato in un libro della collana fin e secolo curata appunto da Adriano Sofri il rapporto degli ispettori europei sullo stato delle carceri
In Italia importante il sotto titolo di questo libro che vale anche da manuale di istruzioni per carcerieri e carcerati e cittadini in provvisoria libertà avremmo numerosi collegamenti nel corso di questa trasmissione a partire dal presidente del comitato che ha curato sia l'ispezione che il rapporto avremo credo lo abbiamo già in linea il professor Antonio Cassese
Che oltre come agli ascoltatori di radio radicale ben sanno ad essere oggi presidente del tribunale ad hoc sui crimini commessi nella ex Jugoslavia
è anche presidente del comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle piene o dei trattamenti inumani o degradanti si tratta
Di un rapporto che dobbiamo constatare purtroppo non ha avuto grande eco sulla stampa io ho qui davanti a me è un articolo comparso sulla Corriere della Sera
Il cinque febbraio del mille novecentonovantacinque da quello che possiamo capire questo la pubblicazione di questo libro può essere anche uno strumento utilissimo perché il rapporto venga conosciuto e abbia una larga diffusione
E ne soltanto alcuni cenni per introdurre questa trasmissione per poi sentire una battuta subito da Adriano Sofri sul sul perché la la pubblicazione di questo rapporto e succosa da questo rapporto ne viene fuori che a suo parere quello che dice il il Corriere della Sera ed è inizia l'articolo dice manca solo la tortura ma a parte quella nelle carceri italiane negli ospedali psichiatrici criminali e soprattutto nelle celle delle questure e dei reparti operativi di Milano e di Roma
E tutto possibile percosse e maltrattamenti più o meno gravi condizioni igieniche disumane denutrizione forzata violazione dei diritti stabiliti dalla legge per esempio accesso ostacolato ritardato al proprio avvocato e così via in realtà questo rapporto
è un vero e proprio tra virgolette manuale per i due detenuti parte il rapporto degli ispettori parte dallo stato di fermo di polizia per arrivare quali sono i diritti che spettano a cittadino fermato dalla polizia dai carabinieri per arrivare poi ad analizzare lo stato di detenzione e quello che e gli ispettori hanno ritrovato visitando le carceri di Roma
Di Milano a San Vittore e in carcere psichiatrico di Napoli allora Adriano questo rapporto perché la pubblicazione di questo rapporto che cosa ne viene fuori a tuo parere in solo per introdurre intanto l'argomento
Ma la pubblicazione intanto perché molto utile che è un documento così non dico solo ufficiale ma autorevole
è legittimo sulla situazione delle carceri italiane sia con l'asciutto se non ci fosse stata questa pubblicazione la possibilità di conoscere o sarebbe stata limitata a pochissimi iniziati pochissimo inesperti
Oltretutto il la pubblicazione del rapporto è venuta così in ritardo rispetto alla sua redazione da indurre ha qualche sospetto insomma su una volontà di farlo circolare il meno possibile da far così magari soltanto per inerzia burocratica
Un aspetto che mi pareva molto importante di questo rapporto e che per l'appunto tutti quelli che hanno a che fare con la giustizia sia come chirurghi che come infermieri che come pazienti possono ricavarne una serie di indicazioni particolarmente utili oltre che
Giuridicamente
Autorevoli sui i diritti e i doveri di ciascuno
Infine mi sembrava molto interessante di questo rapporto una specie di coincidenza temporale
Per cui la denuncia alla quale due tu hai all'uso e e che era riassunta almeno negli articoli di giornale che è citato peraltro pochi anche se ben fatti
Veniva alla vigilia della precipitazione della questione carceraria in Italia dunque
Tutto quello che gli viene denunciato come intollerabile su cui si richiedono urgenti interventi non visto con gli occhi vivi appena tre anni dopo neanche tre anni dopo appare come una situazione idilliaca
Sì anche perché dobbiamo ricordarlo questo questa ispezione in alcune carceri italiane
è venuta al mille novecentonovantadue mentre il rapporto è stato reso pubblico soltanto quest'anno
E consegnato invece dagli ispettori nel mille novecentonovantatré ma scusa mille novecentonovantadue è una data cruciale per quanto riguarda la vita nelle carceri italiane c'è il famoso decreto Scotti Martelli
E soprattutto nel luglio del novantadue cioè l'apertura del carcere dell'Asinara di nuovo e di Pianosa e vengono istituite sezioni speciali in cui in tutte le carceri Secondigliano
Ascoli eccetera dove viene applicato l'articolo quarantuno bis che descrive un universo carcerario che credo non compaiono all'interno di questo di questo rapporto ma una cosa Adriano è volevo notare da quello che questo introduzione avessero diceva si parte dal mito dalle celle di sicurezza
La prima volta che una un rapporto sulla condizione carceraria sono di solito quando uno parla della coalizione si riferisce agli istituti penitenziario qui invece viene preso in esame le celle di sicurezza che è un po'un buco nero pronto riguarda
La veri comunale una delle leader ultrà tale dal rapporto tra l'altro cioè uno degli aspetti più più interessanti e rivelatori volevo aggiungere che la data del novantadue e cruciale anche perché e la immediato inizia vivi Tangentopoli
E con Tangentopoli non solo di un di un impiego della carcerazione che si moltiplica insomma e contribuisce all'affollamento delle carceri ma soprattutto di una fortissima sterzata nel del sentimento comune nei confronti del carcere che è la cosa forse più importante di tutte per un sistema carcerario c'è una una Wonga diciamo
Di di tifo carcerario che sicuramente ha provocato dei danni molto gravi al di là di tutta la discussione sull'impiego più o meno legittimo della custodia cautelare
Ecco su questo sull'effetto di Tangentopoli nel libro ve lo ricordo edito da Sellerio nel rapporto degli ispettori europei sullo stato delle carceri
C'è e come introduzione un'intervista curata da Enrico Deaglio al direttore del carcere di San Vittore Luigi Pagano che avremmo dovuto avere in collegamento ma mi hanno avvisato poco fa dalla regia che e ammalato ha letto e quindi noi non possiamo che fare gli auguri di pronta guarigione ma dicevo proprio su la questione di Tangentopoli come le nuove carcerazioni nuovi detenuti hanno possono avere influito sulla sulla vita carceraria e sulla lo stato delle carceri proprio lui interviene in questa intervista di Enrico Deaglio dicendo però qualcosa che dice non direi che l'ingresso di mille imputati di Tangentopoli ha cambiato la situazione perché lo stereotipo del criminale resta per la grande massa delle persone
Quello del povero tossicodipendente africano in agguato al buio per scippare una vecchietta questo il tipo di criminale che fa paura non agli imputati di Tangentopoli questo però affrontando l'argomento da un altro punto di vista rispetto a quello affrontato da Adriano Sofri poco fa io vorrei dare perché Empress colto già da qualche minuto
La parola ad Antonio Cassese che appunto presidente di questo Comitato europeo per la prevenzione della tortura pronto professor Cassese bulloni
Grazie io vorrei dire anzitutto che questione nei fatti che sfuggita anche ad Adriano Sofri io non sono da due anni presidente di questo comitato di questo gruppo di ispettori perché Accettura square sarebbe un unicum compito incompatibile
Una carica incompatibile con quella che ricopre attualmente e anche perché è un compito massacrante e quello che faccio ora all'Aja e altrettanto massacrante come
E come incombenza per cui ecco volevo precisare che c'è un nuovo presidente io decapitò due anni fa ho dato le dimissioni è uno precedente molto bravo
Che un cittadino russo borghese
Nikolaj bravissimo che presiede
Ottimamente questo
Comitatus un assunto prima il rapporto professor Casarotto lo privato io quello di rimanere nel novantadue del novantadue
E dell'aggiungo che non abbiamo stabilito una norma all'interno di questo gruppo di ispettori per cui quando viene pizzicato un certo perdite di ispettore che ha la nazionalità di quel Paese non deve partecipare all'ispezione proprio perché per assicurare un'assoluta imparzialità e quindi io non Vegni in Italia mi occupa ne ho potuto partecipare alla decisione su concorso visitare terzo punto è una cosa lunga mi fa piacere che che i lettori siano stati colpiti e anche ora adunanza discussione sia stato sottolineato il fatto che questo rapporto non si limita ad esaminare la situazione carceraria in Italia ma anche copre per esempio i gli ospedali psichiatrici giudiziari così come delle i commissariati di polizia
Le celle di sicurezza che sono banca me carabiniere carabiniere che lo condanna nella politica da questo non è una cosa che deve sorprendere perché perché questo gruppo di ispettori ha dei compiti vastissimi e può e Intini specie in aree anche qualunque luogo in cui una persona e detenuto su ordine dell'autorità pubblica per cui può per esempio di citare campi in cui sono detenuti rifugiati o gli stranieri che sono che cerco ma filo ogni Ranieri inattese di espulsione
O attivi addirittura ci corre a quel una nuova istituzione si trova in molte aeroporti internazionali forse esiste anche a Roma a Fiumicino cioè del dei luoghi di detenzione in cui coloro che arrivano e che cercano di entrare nel Paese vengono detenuti e in attesa di verificare la loro è una cosa gravissima in altri Paesi
Non solitarie cosa succeda e vengano tenuti lite alcuni giorni addirittura per settimane spesso in condizioni orribili quindi Italia questi luoghi non sono stati meritati perché il comitato
Dovette fare una scelta intanto escluse escluse Suter Cerci potuta scusa cioè l'esclusione dalla Sicilia insomma escluse quindi tutto un settore che pensò di non esaminare perché appunto i rendimenti sono limitati sono sono visti dei che durò soltanto due settimane e quindi non si può avere un non si può chiedere a questo a questo rapporto e al libro che per fortuna Adriano Sofri ha pubblicato
Quindi un un un
Fotografia esatta della situazione carceraria italiana è soltanto molto selettiva ma non per colpa degli ispettori soltanto perché dovevano operare una scelta e quindi hanno fatto da circa nove citato soltanto alcune carceri italiane alcuni commissariati e hanno lasciato fuori quindi tutto il problema del che è stato appena accennato del novantadue o come anno cruciale secondo me questo questo problematica non non è riflessa nel nell'in questo volume ripeto non perché per incompetenza degli ispettori ma perché ebbene pensieri promettevano di tornare elitarie visitare a essere situazioni no sabato esatto per cui hanno dovuto fare una scelta però hanno parlato e società Sodoma e molto bene e devo dire che le conclusioni sono gravi ad un piccolissimo punto quello che secondo me anche perché mi posso pronunciare sul contenuto
Per ragioni di riservatezza però la cosa per un obbligo musica abbiamo prestiamo giuramento all'inizio non subiamo funzioni non possiamo dire certe cose la cosa a suo nome che è grave che va sottolineata
La già poi cena tagliano sordi e che le autorità italiane più di tutti gli altri Paesi europei hanno impiegato un sacco di tempo rendere pubblico questo questo rapporto non solo l'hanno reso pubblico in pratica diciamo la verità questo lo posso dire e sono state portate l'attualità e tenere a rendere pubblico il rapporto è stato Conso che ha preso l'iniziativa su sollecitazione di Strasburgo e ha pubblicato una parte del rapporto e poi ministero
Del dell'interno contro Mitridate giustizia mite del tema poi l'ha fatto quindi molto grave questo atteggiamento dell'Italia che
Che in pratica ci mette qualche piano del degli altri paesi che non lo non può non voglia di rapporto che sono la Turchia Cipro e la Spagna professor Cassese questo rapporto a un po'una funzione di denuncianti prende la situazione nelle carceri qual è il
Come incide sulla sugli sui vari stati poi quali sono gli strumenti
Appunto doti ancora i quali sono gli strumenti limitati quando ricevono questo rapporto che è segreto ma possono anche non pubblicarlo non ha nobile pubblica lo ripeto sino ad ora tutti gli Stati civili danno pubblicato il rapporto rapidamente
L'Italia con ritardo a quei trattativa appena menzionato hanno deciso di non pubblicarlo ma che ci deve essere qualcosa qualche motivo per cui non pubblica
Spagna Cipro e Turchia e allo stato brado riceve rapporto deve poi ecco di fare dei conventi rispondere puntualmente tutte le critiche tutte e le critiche
Le censure sono state espresse nel rapporto e e via cosa intende fare l'Italia lo ha fatto
E e e la risposta italiane pubblica e devo dire che di una e deludenti al massimo cioè e tutti e piena di formalismi giuridici o di promesse c'è una e spesso è un libro dei sogni forse un giorno o se avremo emetti pareva questo questo e questo oppure ora bravo predisposizione legislativo per fare questo questo e questo qui devo dire molto grave anche l'atteggiamento dell'Italia dopo che ha ricevuto il rapporto non sono abbia messo dato tempo a pubblicarlo a decidere di renderlo pubblico ma poi addirittura nemico nella risposta italiana sì in pratica non c'è da cui impegno serio rigoroso di dire
Ci avete criticato le critica immesso ingiuste ecco ci impegniamo a far apprendere delle misure serie per porre rimedio a tutto queste cose ma da molto gravi che avete constatato
Quando qualche caso se se posso dirlo mi è sembrato che la risposta italiana si è anche irridente cioè corrisponda una specie di alzata di spalle o via e già mento disturbato del tipo lasciateci lavorare insomma quale lusso vorrebbero permettersi rispetto alle europee che arrivano in Italia
E ci vengono a dire come devono funzionare nostre carceri parla mai abbiamo i problemi che abbiamo insomma c'è un anche una specie proprio di di di insofferenza palese in alcune di queste risposte e una episodi diciamo oltretutto di di protervia e vili maleducazione almeno al lettore
Può sembrare così in alcuni momenti mi pare che la pubblicità della cosa sia l'unica sanzione prevista ai nei
Tanto tanto più che per l'appunto quello che è successo nei insomma la distanza che il Governo italiano ha lasciato
Intercorrere fra la consegna del rapporto e la sua pubblicazione
Può essere un un fortissimo autogol per le autorità italiane stesse perché permettono di misurare come nell'arco del di questo lungo tempo trascorso non solo non si sia fatto niente nella direzione delle domande poste o delle raccomandazioni
Compilate dal rapporto ma si sia lasciato precipitare la situazione insomma il caso esemplare per l'appunto quello del sovraffollamento di San Vittore nonché la stava Chiarato intollerabile urgentemente da da sanare tre anni fa e poi è andato a rotoli fino alla dichiarazione di chiusura
Per tutto esaurito di San Vittore
C'è anche nel nel libro riportato nel notte curati da Adriano Sofri una richiesta che era stata avanzata dal comitato
Degli ispettori dal CPT dice il CPT aveva inoltre proposto la formazione di una commissione di visitatori per ogni stabilimento carcerario la risposta italiana e no
Nei termini che si ritiene che per il controllo della legalità all'interno degli stabilimenti penitenziari gli strumenti previsti dall'ordinamento penitenziario sono sufficienti ma allora questo rapporto mette in evidenza una serie di problemi che vengono dal carcere definiti problemi e probabilmente anche riduttivo
è vero che nel rapporto si dice non sono stati verificati casi di tortura però è anche vero se vogliamo riprendere quanto dice il direttore di San Vittore che la condizione normale
Di vita di un detenuto e dei detenuti all'interno per esempio del carcere di San Vittore corrisponde ad una costante trattamento
Equiparabile ad una forma di tortura quindi quali considerazioni possono venire per chiudere anche con il professor Cassese dalla formato dagli ispettori europei un lavoro che tra l'altro si inquadrato interno di lavoro più complessivo che riguarda anche altri paesi e non so se il professor Cassese può dirci quali sono stati i fatti più eclatanti tenuti fuori da questa ispezione che ha riguardato ben trentatré Stati
Credo sui
Fatti eclatanti la cosa che ha che ha stupito tutti e che in Paesi civilissimi che noi riteniamo civilissimi come la Francia l'Inghilterra
La Germania e addirittura anche alcuni Paesi scandinavi le condizioni di detenzione spesso sono molto carenti in certi casi si è parlato abbiamo abbia concluso quando io ero prima parte di questo gruppo di ispettori abbiamo concluso che ci sono trattamenti disumani e degradanti per esempio in Inghilterra in in Francia quindi viene fuori un quadro dell'Europa molto più raccapricciante di quanto uno nuovo potesse immaginare e devo dire ma seconda constatazione che alcuni Stati esteri parlo soprattutto del dei dei paesi nordici
La Norvegia la Danimarca i Paesi Bassi
Hanno accettato
Senza
Troppo protestare quelle critiche che sono state mosse e le raccomandazioni sono state rivolte
Loro e hanno opposto vadano ad attività a misure serie quindi quindi pratica questo comitato ha un'azione che dato anche misurare in anni perché è chiaro che è un lavoro quasi anche un po'pedagogico insomma
Nei confronti del dell'opinione pubblica delle delle autorità devo dire che l'Italietta come al solito il ritardo è io credo che per fortuna Adriano Sofri ha pubblicato questo dico io penso che e attraverso una maggiore diffusione dei liquidi perché critiche un dibattito nell'opinione pubblica si riesce a spingere l'autorità che viene a cercare di comportarsi come altri paesi che sono stati anch'essi criticati ma poi hanno deciso di fare qualcosa penso che già tra un risultato positivo ecco io spero molto che ci sia un dibattito su su queste su queste carenze gravissime nel situazione italiana però devo aggiungere EDF l'ultimo punto che ore al Comitato deciso una nuova politica mi sembra molto giusto di fare visite mirate ebree di ma mirate nel senso di non visitare soltanto vari stabilimenti carcerari o o uno una serie di altre istituzioni in cui persone sono detenute ma andare in un Paese atta a fare non so cinque giorni non solo carcere e poi fare delle critiche molto approfondite credo che questo lo spero avvenga anche per l'Italia io spero che bisogna che con Blair sollecitare comitato a venire più spesso in Italia avvenire all'improvviso a queste visite mirate hanno anche lo scopo di essere improvvise
E anche forse fu mi scusi sono Sophie anche forse fornirgli informazioni rilevanti rispetto agli argomenti di cui si è occupato non so faccio un esempio molto banale recente dopo che è stato dichiarato con grande fragore che non sarebbero mai più stati usati gli schiavi Toni
L'Italia per l'accompagnamento dei detenuti dopo il caso Carraro celeberrimo
Carra più cinquantadue legati a dischi ha detto
Pochissimi giorni fa si è saputo
Perché un detenuto aveva protestato perché i rischi alettoni a suo parere gli rovinavano i i polsini della camicia o con qualche giustificazione esogeni allora attraverso la notizia fornita come notizia frivola insomma di costume
Si è saputo che continuavano a essere usati chiarito io penso insomma
Per esigenze pratiche si continua a fare questo volevo anche aggiungere una cosa nelle nel nelle mie intenzioni o comunque nel risultato di questo pubblicazione secondo me conta anche il fatto del tutto secondario ma insomma
Non non irrilevante
Che questa pubblicazione consente anche di capire un poco chi sono gli ispettori
Non solo come sono le carceri direttori detenuti eccetera ma chi sono gli ispettori cioè quale linguaggio usano a che cosa sono stati attenti in che cosa sono coraggiosi in che cosa sono troppo prudenti a seconda delle imprese nel lettore cioè forniscono anche un'immagine vivo un altrimenti del tutto sconosciuto ceto di funzionari europei che sono legittimati a occuparsi di questioni per così via di vita e di morte un'immagine piuttosto utile per chiunque si occupi di questioni civili per questa stessa ragione
In in questa collana come spero altri altrove io intenderei pubblicare se se si può molti altri documenti ufficiali in particolare può intenderei pubblicare appena siano resi pubblici e disponibili i documenti del tribunale speciale sui ad hoc sui crimini di guerra nella ex Jugoslavia che lei presiede
Insomma non appena ci fosse un procedimento i cui atti fossero sufficientemente esaurienti secondo me
Quella davvero sarebbe una decisione diciamo di educazione civica cruciale no
D'accordissimo sono d'accordo insieme a era legalmente perché mi sembra per iniziativa eccellente ed è l'unico modo in Italia di smuovere un pochino le acque e di di di far cambiare di indurre le autorità
O commuoversi perché le cose possono cambiare posso approfittare di questa di questa incursione via Adriano Sofri dall'interno del tribunale ad hoc su RAI si parla per chiederle
Breve mente purtroppo qual è lo stato ad oggi dei lavori del tribunale
Stiamo lavorando moltissimo le cose cominciano per bene nel senso che cominciato già un processo confrontati ricerche detenuto
Siamo andati in onda alle schermaglie preliminari ma sul Po importanti nel senso te le eccezioni preliminari circa la giurisdizione la competenza del tribunale di vero e proprio processo comincerà cioè con l'escussione dei testimoni se queste ci sia eccezioni negano respinte comma
Presumo
Comincerà a ottobre coi quindi già a dicembre ci dovrebbe essere una sentenza nel frattempo il tribunale viceprocuratore riuscito punto identificare vari
E a incriminati varie persone e come è stato annunciato anche dalla stampa eminente incriminazione formale di Karadzic e Mladić
Si aspetta per una cosa che per la entro qualche settimana quindi con l'emissione dei mandati di cattura che attualmente non potranno essere seguiti perché gli interessati si rifiuteranno
Di farli eseguire
Però verranno poi verranno poi applicate delle procedure che non sono un processo in contumacia mamma ma che si avvicinano
Un pochino quelle in a suo dire che a Sarajevo mentre c'è una per usare un eufemismo un'assoluta radicale sfiducia in qualunque istituzione internazionale a partire dalle Nazioni Unite dall'UNPROFOR presente in Bosnia
C'è una fortissima aspettativa e fiducia tanto più significativa quanto più per così dire disinteressata cioè si sa che questo non risolverà nessun problema pratico della gente che sta morendo viene affamate mortificata a Sarajevo
Ma una fortissima fiducia morale nell'operato del tribunale è una fortissima simpatia per le per le persone che ci lavorano per esempio questo Pubblico accusatore sudafricano è diventato un personaggio popolare e amato di della della gente di Sarajevo compresi i ragazzini insomma i telegiornali hanno dato molto spazio ai vostri lavori alle io ho visto molte volte molto più di quanto abbia visto in Italia Italia diciamo egli li ignora praticamente tutto ciò va a Sarajevo c'è una fortissima tensione nei confronti di queste
Prima mi fa molto piacere perché abbiamo bisogno di questo appoggio morale e psicologico perché lavoriamo pochino come abbiamo il pericolo lavorare in una specie di vuoto perché per ora ancora
Così ancora l'attività giudiziaria ed è proprio non non non non è un assunto un pieno ritmo e quindi c'è bisogno di un appoggio anche tratto il nostro bilancio non è stata ancora parlato dalle Nazioni Unite una pareri colà dovrebbe essere approvato entro venerdì va bene quindi c'è viviamo sette in un clima di grande incertezza per abbiamo deciso di di lasciar perdere rimboccarci le maniche proprio perché contiamo su questo appoggio morale e psicologico da parte delle persone delle popolazioni interessate sappiamo che anche nell'opinione pubblica
C'è una grande attesa
Speriamo di non deludere questa attesa insomma speriamo bene comunque non ce la mettiamo tutta
Grazie grazie professor Cassese ricordo che eravamo in collegamento con il professor Antonio Cassese oggi presidente del tribunale ad hoc sui crimini sulla ex Jugoslavia ma che accurato come da presidente del comitato
Degli ispettori il rapporto sullo stato delle carceri in Italia di cui stiamo parlando oggi qui da radio radicale insieme ad Adriano Sofri Sergio D'Elia e adesso con un nuovo collegamento con Sergio Sergi ricordiamo pubblicato da
Sellerio nella collana di recente formazione ecco magari chiediamo anche ad Adriano cosa vuol dire sta collana fin e secolo appunto nella collana fin e secolo curata da Adriano Sofri per Sellerio
Sì abbiamo in collegamento ora Sergio seggio che un detenuto semilibero c'è un detenuto che passa la notte in carcere esce il giorno a lavorare da quanti anni Sergio
Sergio Segio ora lavora presso il gruppo Abele di cui anima molte attività cura anche la pubblicazione di una rivista del del gruppo Abele
Che narco mafie sulla quale se non erro tu hai parlato proprio di questo rapporto recensendo contrapporre recupero proprio con la regia però voleva al club pubblicare il rapporto ma non è proprio possibile Rocco Popper l'opporsi
Leone alla pubblicità dello spot sopportato per conosco aggiungere che io non mi occupo più di quello previsto chemioterapia impettito dal magistrato di sorveglianza in quanto ritenuto che un detenuto non può ascolterò
Che abbiano in qualche modo una rilevante pubblica e questo io mi chiedo appunto amore trattandosi
Quindi
Trattamenti come potrebbe non ricoprì curabile mandammo da nove a parte parlare
Però però se ne vedono Sergio io ricordo intorno alla tua
Non scarcerazione ma la tua uscita per il lavoro all'esterno quindi neanche la semilibertà Capossela pare fuori si era creato quattro cinque anni fa un vero caso nel senso che ci sono state varie opposizioni che poi si erano tradotto in una chiusura di nuovo dalla lavoro all'e sterno io ricordo benissimo che proprio l'obiezione che si faceva che un detenuto
Rispetto al quale in termini costituzionali si prevede la sì detta reinserimento risocializzazione venisse negata è invece proprio uno diciamo forse la più alta espressione della sua risocializzazione c'è un contatto con il pubblico con la società
Eccetera e cioè permane ancora quella tua condizione cioè il vincolo da parte c'è proprio la sorta di prescrizione nei tuoi confronti di nonno svolge attività in qualche modo che abbia contatto con il pubblico ma
Anche che abbiamo a che fare con intelligenza mi pare no cioè in sostanza quello che tiene vietato è questo no
Conosco adesso non voglio far finire col nome proprio non c'è più allora lo dico io lo approva io ripeto trattate poi più o meno alle
Io ho ho capito che la volta lì che la cosa che tu non dovevi fare immagino per estensione che non debba fare nessuno che sia stato in in carcere di tutti noi che che siamo stati in carcere diciamo di fare un uso pubblico che intelligenza perché questo potrebbe oltraggiare il senso comune del pudore
Apparati una pena aggiuntiva nostri padana lombarda che vanno affiancati altre vorrei partire da qui per collegarmi al dibattito di oggi
Nel momento che secondo me alla riflessione sulla tortura maltrattamento ripeterà dovrebbe accompagnava una riflessione più generale sul tortello appena oltre sulla poi qualche lacrima assume assorbe io ritengo che la pena di per configuri come pena corporale in ogni caso in ogni guerra e quindi vogliamo arriviamo il vero organo porta tutto ontologico della tortura IRAP vorrebbe una riflessione un po'più generale che a mio parere però n primaria perché occorre effettivamente il rischio imbrogli le di Khalid sul cosa possono perché mi tortura cosa maltrattamento accusatore dette violazione di diritti
Pagano appunto che non è un sovversivo direttore Riccardo Barenghi molto bere molto coraggiosamente anche la separazione molto spesso configura completo
Ecco io credo che il lavoro per la
Comitato europeo a suo tempo presieduto da Capannelle abbia una abbiate avuto una droga rileva qualche quello che proprio Adriano
Impreciso nella scuola appartiene alla libera ovvero storie di corruzione morale
L'informazione che produce
Potrebbe permettere una modifica al copione anche nei sentimenti dell'opinione pubblica riguardo a quest'però a mio parere molti problemi sotto il piano dell'efficacia della riduzione effettiva e la violenza correrà proprio su detenuti sulla spesa prevenzione che poi si fa per dire la tutto dalle di questo di
Ecco la fotografia che esce dal rapporto io credo abbia sottostimata non per responsabilità le comitive per il comitato che ovviamente non può che riferiva Maria situazioni e proprio mentre documentata Pietro il costo Puiatti dopo di che al di fuori bookrunner prepara le formalità per quel dico organismo pone la conoscenza che chiunque la sventura di frequentare quei pochi problemi fra molto bene che la violenza scorretta passo avrei generalizzabili
Forse addirittura sospesa
Che in alcuni casi molto spesso assume proprio la forma insomma definirla di patteggiamento extragiudiziale emersero che soprattutto nei confronti dei tossicodipendenti immigrati molto sperpero fermarti
Patrie dopodiché rilevate keniota arrestati e
L'accordo di
Non si successo niente confronto molto grave e molto diffuso che io credo bisognerebbe trovare la forza organizzativa il coraggio politico in qualche modo di deve determinare perpetuazione che affianchino
Europei per il programma che effettivamente costruiscano una mappa reale di di cosa vuol dire
La sua recuperati
Ecco c'è
Sergio Segio chiuderlo Silvio la cosa su su questo punto io ho insistito nella nota finale su
Quel caso o orrendamente significativo e cioè sulla morte del bambino Tarzan sull'ICI di questo bambino zingaro in una caserma del
Vicino Padova
Perché quello era un caso
Tremendo di di infortunio per così dire su questo tipo di lavoro ha poi soprattutto perché tutti i dati emersi nel nel corso del processo di per fortuna c'è stata una mobilitazione nel corso del processo non facciano che confermare e la assoluta abitualità di questi maltrattamenti compresa la detenzione di bambini la violenza nei confronti di bambini eccetera come caso i bambini zingari naturalmente c'è un'aggravante ulteriore
E semplicemente quella volta c'è scappato
Sul il il morto e e l'altra bambina ferita insomma da questo punto di vista insomma era proprio l'esempio più ma giornalmente tragico che si potesse immaginare invece sulla questione della tortura adesso non non abbiamo il il tempo qui e non vale la pena di fare una discussione che sarebbe improvvisata ma mentre sono interamente d'accordo
Com'è ovvio con quello che dici sul carattere
Squisitamente corporale di della della semplice detenzione della semplice reclusione e dunque sul fatto che comunque diciamo è violato l'habeas corpus alla radice dell'idea di pena così come si deve tradizionalmente pigramente perpetuata
Io però esiterei molto diciamo atterrerà specificità della definizione anche giuridica della tortura e per paura che che nella indistinzione morale coi cada anche la capacità di intervento sulle sui casi specifici in cui si riscontra secondo parametri stabiliti una volta per tutti magari o o modificabili di volta in volta però più riconoscibili come oggettivi l'esercizio della tortura non so non credo che sia una differenza fra di noi ma insomma mi pare valga la pena siccome quando sono dice anche no che si applica sul
Su quello sulla virtualità delle forme io vorrei dire che sicuramente alla base circolo vizioso per cui il premier può comunicare al confronto
Sì Adriano parlavi prima trenta con anche una tante responsabilità degli organismi preposti al controllore anche l'esercito Bertelà spera appena e vorrei cantare come un caso oltre a quello che racconta veicolati del bambino nomade ucciso Padova che ebbe altrettanto eclatante lo scorso tappati due ladri d'auto arrestata a Milano dopo conseguimento e picchiati un'altra ragione terrore in mezzo alla strada provoco prematura appunto Peruzzi
Presidia intollerante alla pataticolo spesso forse compone va bene a questi i poliziotti responsabili e di questo fatto vennero assolti o meglio immagino Prato riprendervi non va procedere nei loro confronti un magistrato peraltro che fa parte della magistratura associata di era ed è finita là che Cipro letteralmente perfettamente plausibile fallire l'altra sorella dagli agenti che hanno sfogata in modo comprensibile anche inammissibile contro i due fratelli
è tutto regolare tutto normale ecco io credo che io fondamentale lavoro di
Culturale di formazione di prenotazione epocale calo di trasformazione del nostro comune riguarda insomma deve in qualche modo tornare al periodo del comma dovrebbero però tollerabile riferire è una persona consegnata nelle mani delle istituzione posta subire violenze
Completano vari piani
Sequestro di Palermo lavoro del cordone comitato europeo è una parte fondamentale pur prima ma devo riconoscere
Delle grosse capacità di ripartire di coraggio politico Praglia eccetera e qui vorrei occorre un attimo di tempo riprenderemo l'altra affermazione di pagarlo adempiervi risponderà agli occhiali questo volume dice dobbiamo preoccuparci decorrenza dei detenuti e Federico
Però ancora una volta questo ci rimanda al problema della libertà di parola di come ricca
Figure come violenza su otto mila che non l'aveva sulla pelle fa Petrarca per profondi via Torino che il penultimo dramma soggette a campione come fanno per prolungare pare Adriano Riley anche per i titoli di risparmio non violento che operò per la fa
Fino a che saranno sparito l'altro nei meccanismi della premialità dell'assoluta discrezionalità che presiede l'applicazione dei benefici questo non è hobby più abbattuto
Di fornire strumenti risponde incapacità di rompere il velo opaco dei decreti d'
La sua natura purtroppo
Riformato
Ma su questo punto Sergio io vorrei integrare non il rapporto malsano altro questa degli ispettori europei ma questa trasmissione con una nota che io ho qui sotto gli occhi viene da questo libretto utilissimo curato da Giorgio insani dal gruppo antiproibizionista alla
Lo conosci sbarra differenziate in cui viene riportato il testo di una relazione e di un rapporto e poi di una proposta di risoluzione della Parlamento europeo nella per quanto riguarda le competenze della Commissione per le libertà pubbliche e gli affari ivi interni proprio su questo punto che tu accennati alla fine sulla discrezionalità del magistrato di sorveglianza
E sull'eccesso proprio di di incertezza poi della pena o direi dell'alternativa la pena che sul vivono nel nostro sistema
Penitenziario rosso ordinamento che di tipo appunto o premiale bene in questa proposta di risoluzione si fa riferimento a una superamento di questa discrezionalità individuando proprio delle fasce
Di i intervento sulla pena ma anche nella fase dell'avviamento della dell'azione penale stessa si dice cioè direttamente bisognerebbe configurare
Una graduazione delle pene basate esclusivamente sul criterio delle pericolo sociale per cui per le persone condannate per i diritti dei minori direttamente le pene alternative oppure le misure di prevenzione e di sicurezza per i delitti intermedi
Che non rappresentano un particolare pericolo sociale commessi cioè dai detenuti non particolarmente e pericolosi occorre prevedere un sistema misto di pene detentive ma poi automaticamente l'accesso alle misure alternative dopo un primo periodo di detenzione per i delitti più gravi fece considerare la pena detentiva nella sua certezza però rivedendo drasticamente i massimali di pena che sono per sé e per quanto riguarda l'Italia c'è ancora l'ergastolo ci sono i trent'anni che sono delle pene altissime rispetto alle medie europeo loro sono le più alte Europa ecco questo è soltanto con questa proposta di risoluzione non è passata era passata in Commissione è stata poi approvato dal Parlamento europeo ed è una proposta che implica e suo passo è chiede agli Stati membri di conferire vigore proprio di legge a questa carta sociale dei detenuti che aveva che ha scritto il parlamento il Parlamento europeo ecco non è passata perché c'è stata la fine della legislatura non era uno dei provvedimenti delle delle decisioni del dell'ultima fase della scorsa legislatura il Parlamento europeo verrà riproposta quest'anno io credo che anche questo sarà la risposta politica istituzionale
Al sul rapporto dei di ispettori per di cui io insisto la parte più importante e questo è qui che proprio uno squarcio di luce in questa sfera opaca che sono i commissariati che sono le celle di sicurezza ecco la parte del mio Direi l'interesse di questo rapporto il servizio vieni qua ad esclusione del perché bene o male
Nelle carceri si entra ci si ebbe nel mandato ispettivo dei parlamentari si sa cosa succede all'Asinara Sacrifice però cosa succede davvero nei commissariati le celle di sicurezza non lo si sa però l'occhio del forestiero vede più dello sparviero
L'idea che arrivino degli scandinavi a visitare le carceri italiani è un'idea pittoresca al tempo stesso molto rivelatrice da da custodire con cura ma spero che continuino naturalmente
Ma alcuni ispettori siciliani dovrebbero visitare le carceri islandesi ma
E capo
A dopotutto lo farò ora sì non puoi restare in linea se vuoi ancora mentre continuiamo a parlare colore con la Carrera qualcosa
Però scrive il Comitato di chitarra di lavorare soprattutto sul futuro più che sul proprio da qui
Con la configurazione di prevenzione tortura però a mio parere in tutto questo dibattito
Agitare crea conflitti anche più o meno pretestuose sui problemi della giustizia
Ma c'è un non detto è un rimorso fondamentale che
Ovvero sia capire parlando di tortura come il personale del della del Papa in caverna di quella particolare oppressi tra eccetera eccetera e più in generale della certezza del diritto delle garanzie
Il ritratto pochino però dire
Andare a escludere che la nascita di alcuna di quella parte della relazione tematizzazione della violenza sugli arroccato in italiano possiamo nasconderci che la risposta contro il terrorismo
Così pure alla detenzione in carcere Barone di cui neppure avvocato familiare poteva avere indicazione così pure tutte le storture che che oggi raccoglie doppio alle mandati di cattura grafologa le custodie cautelari disordinate
Io vorrei che
Sembrare porterebbe a un garantismo e da alcune forze politiche ritirato barriere che qualcuno avrà il coraggio di relatore Vannoni
Hospital radicale delle torture e delle tra
Diciamo così la fonte delle dei problemi ad Anzio
Sono debbo fare Vulpio
Non è un discorso pro domo mea
Riposa ora discutere la sua fotografia per l'attuale Zardari
Le origini le cause ricordiamo ma che in quegli anni autorevole parere
Riportate scritture Roccaraso torniamo alla tortura che forse l'unico
Per quegli anni abbandonati
Riapre rossonero infrazione
Ovviamente che lui corrotto che anche lui volentieri avrebbe dal c.t.
Corre conobbe culture tollerabile
Tutto questo oltre che sul nostro comune del platino
Terza forza colazione sicuro dalla disturba via addirittura propagandata dalla classe politica compromessa questi
Bene Sergio credo che quello che tu ci hai hai detto sia abbastanza chiaro adesso io vorrei approfittare se tu vuoi rimanere in linea puoi farlo era intervenire anche se abbiamo ancora poco più di
Collegamento che abbiamo con Mimmo Pinto già da qualche minuto impresa colto per sottolineare un aspetto che anche Sergio Segio ha messo in evidenza che messo ben in rilievo da questo rapporto sia nell'intervista al direttore di San Vittore sia dalle considerazioni che poi fa Adriano Sofri nel libro e cioè il silenzio sul carcere
Che Luigi Pagano paragona al Silenzio che viene dai giardini
Zoologici dice lì gli animali hanno trovato persone che hanno raccolto firme per la chiusura degli zoo quindi silenzio sul carcere ma anche il silenzio che viene dal carcere Adriano Sofri nel libro ricorda da una parte quanti sono e qual è la situazione del sovraffollamento delle carceri nella primavera del novantacinque
Le carceri italiane per una aveva una capienza ufficiale di trentasei mila persone ne contenevano in realtà cinquantaquattro unità
Però poiché c'è un elemento su cui riflettere vale a dire qual è
La RIM Dostum cioè come reagiscono i detenuti a questo stato di cose la dice si dice nel libro la rarefazione delle rivolte delle proteste collettive nelle prigioni oltre che al mutamento della composizione carceraria
E alla caduta di un sostegno sociale è dovuta al meccanismo della legge cosiddetta Gozzini che vincola ogni Benedetta peraltro concessione premiale al buon comportamento e sanziona ogni forma di azione collettiva compresa quella civilissima è ormai la più frequente del digiuno il risvolto di questo scoraggiamento collettivo stanno in costante incremento del numero dei sì dei suicidi e delle morti
In carcere nelle terribili modalità che essi assumono ecco Mimmo una riflessione su questo e poi anche da parte di Adriano
Ma io sono d'accordo con quel poco quando specie adesso che ultimamente che ci sono forme di protesta
Individuale
In genere però
Non siamo abituati a forme di per dove dietro c'è la speranza che qualcosa possa può succedere
Però invece quest'riprendo sono forme di protesta perché il falco
Io mi ricordo durante l'ultima campagna
Vecchioni per le elezioni cosa state preparando minimo avanza
Misurare meno grazie
Mancava Blair
Noto proveranno l'inventore no in questo momento io Bertolt ha coperto la cagnetta perché mai non lascia del cancello avverte ci tengo molto
Poi sarà dei miei parenti da Napoli va bene
Fra poco
Stavo dicendo proprio di protesta senza speranze durante l'ultima campagna regionale per esempio denunciato
Due h
Di cui ero venuto a conoscenza uno che era fare comparso sui giornali di un giovane tossicodipendente che
Che era stato in comunità
Aria di prima aveva deciso di di di farsi di Händel di entrare in comunità
Era stato arrestato in un quartiere popolare di data la Barra e San Giovanni con le minime finì con una dose per lui
Dell'ONU
è stato accusato dispaccio Luigi ho poi parlato col direttore del carcere con medico ecco nel responsabile del reparto ne era convinto di uscire aspettava all'interrogatorio
Per conto del tutto perché anche attraverso funzionari del caccia di Poggioreale stava
Per entrare in comunità
Brandendo relatore del magistrato convinto anche al medico l'aveva con lei che l'aveva visitare per dire
A metà andrò non mi farà uscire finalmente
Riesca ad accelerare i tempi per entrare in comunità all'interrogatorio
Torna in cella
Perché il giudice deve confermata ma perché si
Questa storia però una famiglia il titolo in cui già c'era un'altra fratelli e sorelle tossicodipendente è uscito per qualche giorno sul Mattino sua nessuno ha parlato io ho chiesto di aprire un'indagine
Ma non c'è un magistrato Stoner su questo cambiarla la la la vede la condanna di un ragazzo io sono un po'come un prete strano laico
Lo Stato ha fatto una rapina cui apparve la breve
Arrestano uno che c'era la testimonianza del suo datore di lavoro però lavorava appare i guanti nelle fabbriche di Napoli quindi non non ha non assunto regolarmente in quindici testimoni hanno alla fine nonostante tutto rischiando di anche il datore di lavoro di di poter avere una grande muta che quel giorno il ragazzo era lì chiedono di poter testimoniare i magistrati non l'ascolto c'è un filmato invidio in cui ci riprese la banca da cui si evince chiaramente che non è l'unica sia per altezza per la mettono venuti io sto che ha fatto la rapina avvenuto o la persona di ovviamente non non si vuole costituire no il carcere nessuno lo vuole
Ne abbiamo parlato ma parlato più porta anche in alcune trasmissioni televisive approfittavo di quella mille strane presenta in campagna elettorale per speculare questi ritardi ebbene questo è stato controllato processato e riconfermato è stato condannato ad otto mesi il prete del quartiere che conosceva bene sto ragazzo ha raccolto dell'accanita ha raccolto le firme insieme parrocchiani che testimoniavano sulla sul Patto è questo ragazzo era uno dei pochi in quel quartiere un pacifista un certo tipo di mestiere però niente è cambiato perché mi sembra che i magistrati di alcuni magistrati
Io mi sembra quando eravamo ragazzine a scuola no di e consegnare il compito in un tempo in tempo no ruspe e prima d'aver consegnato il compito fosse mai copiamo immane
Non eri sicuro di averlo fatto bene lasciano che la NATO ha consegnato il compito mance alcuni magistrati mi sembrano che ragionano così no
Di avete dimostrato che sono che ce l'hanno fatta in tempo è che ci sono riusciti e poni e poi bisogna dimostrare invece dopo che uno non è colpevole che che che che è innocente io penso che cioè quindi uno strano silenzio oggi sul sulla vita carceraria l'altro giorno quando abbiamo presentato il libro sulla strage di Bologna
Suo Djerba tace
E nessun giornalista presente alla ripresa un ragazzo che deve uscire a far offre premesso quattro metri e per puntiglio perché non so cosa chiesta al magistrato al giudice di sorveglianza costa mi tocca che qui cito con il carrello la bocca è un vuole più parlare adesso Gervasio dici ma come mancano quattro mesi e te ne frega non parli del male corsi gratuitamente tanto fra tre mesi o quattro mi fa anche se non ti danno spago trash no quindi questo silenzio non solo degli Febbe bellici lento dei colpi perché il silenzio non può Istituto degli Innocenti anche cioè i colpevoli di qualcosa di reale
Praticamente silenzio dove le mani della la capacità la capacità di ascoltarlo concludo quello che manca è è una quotidiano un un qualcosa che posto stemperare la vita carceraria il giorno giorno per giorno
I grandi Gatto mai ogni tanto riescono certo la la Gil problema giustizia sta diventando uno scontro politico strano tra forze politiche forse che si candidano al governo ognuno accusa l'altro a botte di non essere di non essere attento oppure di strumentalizzare
E c'è una vicenda quindi di quella della detenzione della vita delle carceri
è spaventoso
Io credo che
No su Ambra Giovene la la maggiore nella borgata che ci aiuta ce ne andiamo collegialità rispetto alla strage di Bologna ci denunciava l'altro giorno un terzo ormai più su cui le sta impazzendo
Di una persona che sta lì quasi diventata cinica che che però nessuno ascolta perché comunque legami con la 'ndrangheta può figuriamoci quando quando le persone hanno a che fare con un certo tipo di attrice sono distrutti
Delinquenziale organizza quindi spetterebbe davvero rompere questo questo silenzio che c'è sulla quotidianità lago di Garda secca indicati non è solo la violenza uno sente torturati immagina il detenuto legato torturato no poco sotto i piedi sulla quella tortura psicologica del PD perché negare per diciamo la libertà perché comunque ha commesso un reato
Che si sono non colloqui il permesso la lettera era di quelle piccole cose che rendono drammatiche che poi rivendono davvero grande perché molto spesso
Una mancanza di Tricarico Mimmo sempre TNT ringrazia operasse intervenuto non so se puoi restare ancora in linea io vi sto ascoltando dentro regolare del pianissimo grazie ti salutiamo sempre
Per rimanere sul sulla questione che abbiamo così soltanto accennata che quella del silenzio che viene dal carcere del silenzio che cioè sul carcere c'è stata una tra virgolette recensione di questo libro ma in realtà un articolo sul rapporto pubblicato dall'Unità il diciotto giugno in cui Danilo Zolo
Affronta anche questo problema del del silenzio e dice
Che sullo stato delle carceri italiane regna il silenzio stesse cioè eccetto non dice lui le polemiche strumentali e volgari di Vittorio Sgarbi
Cioè in particolare il silenzio dei politici e dei giuristi della sinistra che a mio parere dice sempre il giornalista dell'Unità
Si oppongono molto debolmente al progressivo smantellamento della legge Gozzini che aveva introdotto alcune novità importanti
Eppure nell'arco di un decennio la popolazione delle carceri italiane è completamente cambiato e sono scomparsi i detenuti per fatti di terrorismo
E sono stati sostituiti dal grande massa degli extracomunitari e dei tossicodipendenti
Non so se Adriano su questo voglio
Quasi del dieci delle sue considerazioni no io sono interamente d'accordo tra l'altro Danilo Zolo ora anticipato la pubblicità questa ricerca una persona che si sta occupando questo gli studenti ex professo di carcere non solo in modo accademico dunque bisogna solo essergli grati
Volevo dire che in Italia qualunque dibattito anche questo che avviene di domenica a un immediato precedente che lo rende attuale teatralmente
Risolto in partenza insomma se mai discutiamo della della situazione delle carceri all'indomani della pubblicazione di una perizia ufficiale ordinata da un tribunale che dice che in questo caso a Bruno Contrada la galera fa bene insomma noi potremmo semplicemente limitarci a ripetere il titolo di di di questa notizia invece di perdere tanto tempo discutere cioè diciamo una dissennate e chissà che regola le cose italiane ha sempre qualcosa di più insomma un un aspetto plateale
Ulteriori mi ricordo
Cioè mi ricordo male purtroppo ma una canzone non so di chi se fosse di Dario Fo la cantava Jannacci viva viva la galera che ti fa del rozzo in meno ti dà il pane con la pena la galera informa infatti che i periti adesso a trent'anni di distanza nove tra le realtà il pane con la pena perché voi andare agli arresti domiciliari
Dove ritrovi
Quel carcere familiare forse hanno pensato a Tolstoj non so che cosa insomma moglie figlia moglie figli cioè le incombenze domestiche l'idraulico eccetera insomma lui invece sta di quanto da due anni e mezzo non so tutto questo è veramente insomma supera costantemente
L'immaginazione studiano super io credo che sia anche la
Vuol dire la la spiegazione alla prova ecco la prova del che che che il carcere brutto caccia non c'è un elemento di io ho conosciuto durante la mia carcerazione un ergastolano che aveva avuto dopo ventitré anni
Lui è arrivato anche a trenta di anni la liberazione condizionale prevista anche per renderli a Storari ebbene questa persona è un mio miglior buttato fuori a calci dal carcere
Ci ritornava ogni giorno perché già fuori non conoscevo nessuno fuori non aveva nessuno fuori si trovava male dopo trent'anni di carcere lui la sorella del suo mondo era era quello quindi c'è un elemento terribile del carcere che quello per cui uno sia stufa per cui uno nel farla propria vita la propria dimensione e pollaio arriva a bussare liquame una volta che si era una certezza e una però contrada da due anni e mezzo non credo che abbia sia stato attaccato alla sindrome rimasto lancia e pacato mai l'assicurato di questa orribile si intervenga
Credo che abbiamo in ultimo proprio in conclusione di questa di questo appuntamento Emilio Vesce pronto Emilio ciao non so se lei ha avuto modo di seguire la trasmissione o perché Paquet-Brenner decadono e suo fratello eh lo so più o meno stavamo avevamo appena introdotto la questione del giorno possiamo chiamarla così nel giorno dopo
Il il rapporto di cui stiamo parlando cioè la questione
Che oggi sui giornali quella di Contrada per cui in libertà pro contrada crollerebbe invece in carcere sostato psico fisico regge ma partendo anche da questo e quindi una tua considerazione su questo caso che di cui stavo parlando i giornali in questi giorni anche parlavamo di quello che la reazione dei detenuti alla situazione e di detenzione delle carceri io mi ricordava
Sergio ieri sera tu sei stato a Porto Azzurro quando c'è stata la la rivolta del carcere
La rivolta in
E andammo a come dire facemmo una mediazione che concluso poi con con la soluzione tutti conoscono ma a parte questo la questione di Contrada emblematica di come ma non tanto del carcere vede lasciando perché molto spesso con confondiamo a causa Colosseo nel senso che assumiamo giustamente l'analisi della il carcere però prescindiamo sembra da quello che a monte determina poi le condizioni Percussion cioè il nostro sistema giochi il caso di condotta dai veramente da questo punto di vista emblematico dell'applicativo di quando sia questo Paese poi
Inizia nel Medioevo insomma
Contrada
Non è quello quindi anche la motivazione che cinica e
Per cui non ci dà
Io ricordo quando venga ce li hanno fatto che uno stesso osservazione quando eravamo in galera eravamo in in espiazione efficace la
Viva perché il per usare un termine ecco il problema ecco
Noi non possiamo assumere
Tutto cos'è che dette questo questa condizione di affollamento definiti nel rispetto delle regole di rispetto dei diritti riscopre quindi prima di parlare di carcere io ho sempre sostenuto
Corso come assessore qui rende
Io sociale ho fatto un'operazione Pia sul carcere ma terribili un progetto di lavoro facendo un una operazione
Di controllo
L'intervento
E viene dentro questa considerazione che io poi con una
E mentre tutti quando c'era anche la RAI che ci sia viene questo che prima di parlare di cachet terminati caccia
La metà delle delle persone che sono dopo si poteva parlare di
Quando questa condizione rimane siamo nella barbarie fiammella non rispetto dei diritti umani all'interno i curdi della sofferenza lei considera
Inciviltà totale quindi ecco il caso
Contrada
Detenuto come sono io come lui sa benissimo che quando si è in carcere
Carcharhinus i
E la cosa che meno preoccupa il detenuto c'è una
E Adriano solo a
E hanno ciao lo so lo so che
No alla pensione abilità
Per me è un minuto di carcere già oltre a tutti noi forse Diana e quello che può recuperare
Stanno facendo mi no per carità
Dunque ricevo quindi appunto e mi ricordo che vale l'arringa del nostro problema era quello di stordire un pari a monte quel meccanismo che ecco consentiva per le condizioni in cui eravamo noi l'altra cosa fare per contralto
Fatto è che negli anni Settanta questi hanno applicato a hanno sperimentato le tecnologie che oggi sono applicata stanno applicando sul tema generale questo è il problema dei club
Prima di parlare di gadget ripeto bisogna parlare dei magistrati dei pubblici ministeri delle manette facili ma puri mente facile queste cose qua
E dobbiamo chiudere questo appuntamento su questo rapporto degli ispettori europei sullo stato delle carceri in Italia a cui ti ringraziamo di essere intervenuto ti salutiamo io Legion l zero sei abbiamo già presso cinque minuti e alla programmazione di tale non so come si possa concludere questa trasmissione è una cosa che sfogliando qui il libro edito da Lelio
Leggere in ultimo al punto settantanove di questo il rapporto ci dice quanto al carcere di San Vittore la situazione serrata richiede provvedimenti d'urgenza a questo proposito il cistiti che il conta troppe io per la prevenzione della tortura e delle pene ha il dovere di ricordare che il fatto che una persona venga privata della libertà comporta per lo Stato la responsabilità di detenere quella persona in condizioni che rispettino la dignità in me inerente alla persona umana dunque il comitato è costretto a constatare che le autorità italiane sono venute meno a questa responsabilità per quel che riguarda i detenuti nel carcere di San Vittore si
Una conclusione che sono va bene per questa trasmissione io volevo soltanto chiesto prima abbiamo avuto modo poi di sentire Adriano sua questa collana di Sellerio fin e secolo cosa vuol dire da qui al due mila posso proporre di i di riparlare in un'altra occasione perché siamo in ritardo e perché mi piacerebbe parlarne anche perché dire io pubblicate il libro a cui tengo di più nella mia vita come primo titolo di questa con la allora se voi nome come si chiama questo libro il nodo è il chiodo bene si chiama inno ode il chiodo cioè sui vari modi di ritenere gente ferma però ne parliamo articolazioni del Solaire
Un appuntamento che ci sentiamo sull'agenda di radio radicale
Di cui daremo notizia presto a voi ascoltatori di ringraziamo diciamo che c'è anche un'intervista a Giorgio insani che hanno previsto di mandare durante questa ora
Andata come avete potuto sentire io credo che possa essere recuperata tranquillante prossimi appuntamenti anche di notiziario
Radio radicale Serchio riguarda anche il tasso collare
Altro fatto di attualità e cioè l'ispezione che Giorgio insani insieme ad alcuni
In tali a far
Nel carcere di Opera
Di ieri dobbiamo ringraziare anche Paola Salzano che ha collaborato con questa trasmissione Paolo Martini la regia di radio radicale un saluto a tutti voi da Sergio D'Elia Adriano Sofri Alessandra Filograna