Dei diritti e delle pene - Conversazione settimanale con Elisabetta Zamparutti

Bentrovati a dei diritti e delle pene ben trovata Elisabetta Zamparutti membro per conto dell'Italia del comitato per la prevenzione della tortura del consiglio d'Europa quest'anno in un settimana non ci sono novità dal CPT
Però è stato pubblicato un rapporto dell'ufficio delle Nazioni Unite per il controllo della droga e la prevenzione del crimine sui trend mondiali relativi alla popolazione mondiale detenuta allora di che si tratta Elisabetta
Buongiorno a Giovanna Bongiorno si ascolteranno ci sono notizie dal Comitato europeo per la prevenzione della tortura però dalle organizzazioni internazionali di cioè la notizia relativa al fatto che proprio in occasione della giornata mondiale dedicata Nelson Mandela mi riferisco al diciotto luglio
L'ufficio delle Nazioni Unite sulla droga e il crimine ha ha pubblicato una rapporto che ha contiene delle stime
Sui trend globali relativi alla detenzione e e alla alle politiche agli esiti delle politiche riabilitative nei confronti dei detenuti è una pubblicazione che
Finalizzata a chiedere che gli standard minimi
Contenuti nelle regole di Mandela siano tradotti in pratica e questo viene una richiesta che viene avanzata viene formulata partendo da a cinque punti chiave
Quali sono questi cinque punti chiave il primo riguarda il trend dei le cifre relative a quella
Che è la popolazione mondiale detenuta che dopo il periodo del copy perché ha comportato un contenimento dei delle cifre
è risalita raggiungendo la cifra di undici milioni e mezzo di persone detenute nel due mila ventidue
Il tassi di incarcerazione poi cambiano da continente a continente se per esempio
Il
Nel continente delle delle Americhe nel continente americano c'è una percentuale di detenuti superiore di quattro volte a quella relativa al continente africano
Il secondo punto chiave riguarda
A la a percentuale di detenuti in custodia cautelare perché nel due mila ventidue
Circa il trenta per cento della popolazione mondiali e detenuta si riferiva a detenuti in custodia cautelare
Per un ammontare complessivo di tre milioni e mezzo di detenuti che si trovano privati della libertà perché
Si ritiene che possano fuggire o inquinare le indagini o ripetere il il reato ma certo l'uso della custodia cautelare che dovrebbe essere limitata a questi casi risulta di tutta evidenza anche guardando queste le cifre eccessivo
Anche in questo caso ci sono delle differenze tra continente continente perché se in Africa e la continente australe
E la percentuale di detenuti inattesa di giudizio è del trentasei per cento
In Europa
La media e invece molto più basse del diciotto per cento poi si arriva a percentuali ancora
Diverse sì sì va a a a guardare più nel dettaglio le aree le singole aree dei diversi continenti perché si vede ad esempio che nell'Asia meridionale la percentuale di detenuti in attesa di giudizio sale al sessanta tre per cento a vi è poi un terzo punto chiave che riguarda il sovraffollamento
E questo purtroppo è un problema che affligge gran parte dei paesi della comunità degli degli Stati della Comunità internazionale
Perché
Quanto meno rispetto a quei Paesi che forniscono dati e statistiche su questo il sessanta per cento soffre
Di un problema di sovraffollamento con una percentuale di detenuti superiore a quella che la capacità regolamentare
Un quinto dei paesi a una percentuale di sovraffollamento superiore al cinquanta per cento
E anche in questo caso poi ci sono tutta una serie di deferenza età continente il continente resta il fatto che il sovraffollamento costituisce un problema per quanto riguarda il rispetto dei diritti umani della salute ma anche della sicurezza e
E contenuti ed è un un elemento di
Violazione del rispetto anche di quelli che sono gli standard minimi di detenzione previsti a livello internazionale
C'è poi il quarto punto chiave che riguarda il problema delle morti in carcere morti che secondo questo rapporto questo studio
A delle Nazioni Unite dell'ufficio per il crimine e la droga
Sono le morti in carcere ampiamente prevedibili e con una percentuale
Del di di una morte
Su dieci legate alla a al suicidio
A
Quasi tutti gli Stati
La percentuali le di omicidi intenzionali
In carcere più alta chi quella che si registra
Cara la popolazione non non detenuta ci sono paesi come
Quelli nel continente americano che
Presentano percentuali più alte di morte legate a omicidi intenzionali
In che in altri contenenti il che dimostra anche come ci siano delle organizzazioni ci sia una forma di potere interno alle carceri Dei del continente delle Americhe che porta a questo livello di violenze quindi a questa maggiore incidenza delle morti per omicidio in in carcere in a nel due mila ventidue inoltre
Non c'è una percentuale del ha trentaquattro virgola due per cento su o trentaquattro virgola due detenuti su cento mila detenuti che hanno commesso un al suicidio ed è una percentuale
Più alta di quella che si registra rispetto al problema dei suicidi tra le persone non non detenute tutte queste forme di decessi sono secondo questo rapporto ampiamente prevedibili
E dimostrano anche le sfide che e di luoghi di privazione della libertà personale a partire dalle carceri pongono agli Stati in termini di dovere di cura nei confronti dei detenuti
Di di anche protezione
Che gli è dovuta per quanto riguarda la loro salute la loro sicurezza integrità personale quindi è una mancanza degli Stati
Ti emerge da queste statistiche relative alle morti registrate nelle carceri una a
Inoltre l'ultimo dei cinque punti chiavi riguarda l'importanza della riabilitazione in carcere
Perché quattro su cinque amministrazioni penitenziarie
L'hanno riferito di avere sviluppato delle strategie dei Progetti volte alla riabilitazione incerto lo dice anche questo rapporto a
Le prove di quanto poi l'attuazione di queste strategie di questi progetti sortisca in termini di effettiva riabilitazione
Ecco queste prova queste
Dati di di evidenza non sono poi così di facilmente constatabile i da ed evidenti quindi
Non voglio dire che tutto il mondo paese però c'è erto nella questione della privazione della libertà personale nelle carceri le condizioni di vita
In carcere il problema delle morti un problema e che ci dobbiamo porre nel nostro Paese indubbiamente ma a anche a livello mondiale
Si è tenuta una conferenza organizzata dall'onorevole da Bora diamine di Forza Italia cui ai partecipato sulla tortura e la violazione dei diritti umani in Venezuela sono stati presentati dei dati davvero importanti
Di che si tratta insomma dice un po'chi c'era e quali sono stati poi effettivamente questi dati che che cosa ci mostrano
Come avevo preannunciato nella nostra precedente conversazione questa settimana si è tenuto un confronto sui diritti umani in Venezuela la vigilia delle lezioni presidente presidenziali che si terranno domenica
Ventotto luglio grazie all'intraprendenza e anche all'intelligenza dell'onorevole Deborah Bergamini che vicepresidente di Forza Italia che ha voluto la accogliere una delegazione di venezuelani oppositori al regime di ma duro
Facendogli intervenire questo confronto
E che ha avuto al centro il vissuto di chi ha subito tortura di chi ha subito maltrattamenti di chi è stato detenuto
Nelle carceri del del Venezuela
Ha introdurre le testimonianze peraltro una di queste testimonianze quella di Gesù sa Alemanno sarà pubblicata anche nella pagina di Nessuno tocchi Caino sunnita in uscita
Domani ecco pria introduzione per contestualizzare anche i loro interventi è intervenuto Rodrigo diamanti che il segretario del panel della a organizzazione degli Stati americani fondatore e leader di un'associazione sa morde sa venezuelana di opposizione e che io credo sia importante ascoltare per quel quadro per quella tremenda fotografia che ci dà di quello che accade in questo paese dove speriamo che domenica le cose possano cambiare che Maduro faccia
Finalmente i conti con il suo popolo un popolo che sicuramente lo vuole mandare in pensione ma ascoltiamo Rodrigo Dorazio onorevole Bergamini
Distinti presenti però non è per me essere qui a rappresentare il panel di esperti della organizzazione degli Stati americani l'organismo regionale più antico al mondo
Di cui ho il privilegio di essere segretario cui illustri membri sono Santiago Canton dall'Argentina lui Cotral dal Canada ma l'avventura della Costa Rica Joanna Fever della isola di Mauritius
In questo momento desidero fornire un riassunto del lavoro del panel e condividere le ricerche che abbiamo condotto i significativi risultati che abbiamo ottenuto
Ogni e spazio aperto come questo per denunciare la grave crisi dei diritti umani che affligge il Venezuela da oltre dieci anni è un lusso che la società civili invece Generali in Venezuela nona per questo è molto apprezzato per le vittime che qui con noi e per questo vogliamo ringraziare alla onorevole Bergamini anche al ministro reo del di esseri per aiutare a fare questo evento
Ai nostri amici del gruppo vera che ci hanno aiutato a organizzare e avere una voce qui in Italia da tanto tempo fa
Dal panel di esperti della UE abbiamo concordato nel denunciare che lì attacchi contro il popolo venezuelano import particolare verso chiunque sia visto com'
Parte dell'opposizione politica sono stati orchestrati in modo sistematico è diffuso dalle alte sfere del Governo dei Nicolas Maduro
Siamo rimasti vigile sulla situazione confermando il suo peggioramento e approfondimento
Nel nostro primo rapporto pubblicato nel maggio del due mila diciotto
Abbiamo concluso che c'erano sufficienti basi per considerare che in Venezuela fossero stati commessi crimini contro l'umanità
Risalente almeno da febbraio del due mila quattordici tra cui
Omicidi
Detenzioni arbitrarie torture
Tre stupri altre forme di violenza sessuale persecuzione e sparizioni forzate
Tale rapporto ha confermato che dal due mila quindici al due mila diciotto sono state registrate più di otto mila duecentonovantadue esecuzione extragiudiziarie
La giornata travolta più di otto mila duecentonovantadue esecuzione extragiudiziarie
è che dal due mila tredici c'erano stati più di mille trecento prigionieri politici in Venezuela e che fino al due mila diciotto più di dodici mila venezuelani erano stati detenuto il arbitrariamente
Tra quelli anche io sono stato arrestato arbitrariamente per il mio lavoro come difensore dei diritti umani
Inoltre sono stati analizzati almeno duecentottanta nuove cast casi di tortura
Successivamente l'anno scorso
Nel maggio del due mila ventitré
Nostro secondo rapporto il pane la concluso
Che le riforme istituzionali che il Governo governo di Venezuela e stava attuando riguardanti la legge della Corte suprema di giustizia il Codice organico giustizia militari e le legge organica di Amparo e le leggi di protezione delle vittime
Erano di natura cosmetica è ulteriormente però arrivano un sistema giudiziario già corrotto è privo venga pendenza
Inoltre tale riforme non fornivano un meccanismo di responsabilità per portare i presunti responsabili
Beh tali del frontale giustizia ne forniva agli strumenti meccanismo per garantire la piena partecipazione delle vittime nei processi
Ancor meno la loro adeguata protezione
Il pane la sprezzo grande preoccupazione per il fatto che tale riforme sembrassero mirare a proteggere agli autori è il responsabile ostacolando Lea rendicontazione Fauré brevi l'impunità grazie a questo rapporto e alle denunce delle vittime
Oggi abbiamo un'inchiesta aperta alla Corte penale internazionale contro chi stanno al potere in questo momento in Venezuela
Le più RepRap il più recente rapporto che ho portato una copia per tutti voi pubblicato questo anno nel maggio del due mila ventiquattro
Si è concentrato sull'analisi dell'azione intraprese dallo Stato venezuelano negli ultimi dieci anni
Per garantire la responsabilità per i crimini commessi e ha concluso in modo allarmante che il Venezuela i crimini contro l'umanità
Non sono indagati
Ha confermato de tutti i casi analizzate che solo un misero sei per cento ha avuto un processo concluso
E anche confermato che nel cinquantadue per cento dei casi esaminati lo Stato venezuelano non avviato alcun tipo di procedimento giudiziario
è che nel trentanove per cento dei casi in fasi di indagine e spesso non vi erano in divisa individui identificati nonostante ci fossero prove sufficienti
Ad esempio nell'ottantatré per cento dei casi di tortura esaminati dal panel non c'erano registrazione di indagini in corso
Tutto questo evidenza
Se non una quasi totali impunità per gli umani anti in Venezuela che priva la maggior parte delle vittime di crimine contro l'umanità di ogni possibilità di giustizia e per questo motivo anche siamo quindi Italia
Inoltre quest'ultimo rapporto ha evidenziato che tali impunità favorita dallo Stato venezuelano ha incoraggiato la corte continuazione di crimine contro l'umanità nel Paese
E che se hanno intensificato in questo anno che abbiamo le elezione presidenziale
Infine basandosi su risultati dal più recente rapporto il PAN gli esperti della o è a ha esortato
Al procuratore della Corte penale internazionale cari in campo
A procedere data l'assistenza comprovata di crimini contro l'umanità in Venezuela comandati di arresto controfigure dell'alto e medio livello del Governo Venezolana
Tuttavia per preoccupante notare che le cifre dei crimine contro l'umanità in Venezuela continuano a crescere
Fino a oggi
Sono stati effettuati più di sedici mila arresti Eric arbitrari per motivi politici
Più di mille seicento casi di tortura
Trecento tra le tante trentaquattro morti Queen contestazioni in Venezuela e attualmente ci sono in questo momento che io sto parlando di fronte a voi
Trecento un prigionieri politici
Ha solo cinque giorni delle elezioni
Nelle vigilia delle questa elezione presidenziale previste per il questa domenica il prossimo ventotto luglio la commissioni di crimine contro l'umanità si è intensificata
Come già era previsto per il pane solo nel mese di Giunio
Per del mila ventiquattro sono stati arrestati arbitrariamente settanta simpatizzanti con laboratori della posizione né e nel corso del due mila ventiquattro più di cento persone sono stati detenuti arbitrariamente per motivi politici
Nel contesto della campagna presidenziale
Per tutti questi motivi essenziale che la comunità internazionale unisca il suo sforzi affinché non solo si continua a denunciare la situazione del Venezuela
Ma anche affinché sia dotano misure concrete per perseguire per punire il responsabile
Poi che la commissione d'Italia Trocin crimine non può essere tollerata dalla comunità internazionale
Considerando che nel passato il rinvio della situazione in Venezuela fatto da un gruppo del sei Stati parte dello Statuto di Roma
Presso la Corte penale internazionale ha contribuito accelerare il processo alla corte
Rispettosamente vogliamo chiedere al Parlamento italiano una mozione per sollecitare al procuratore della Corte penale internazionale
A danzare vigili diligentemente nell'inchiesta e accelerare il processo affinché ottenere giustizia riparazione per le vittime e contro l'umanità in Venezuela
Infine
Del devo dire ed è voglio parlare non solo come segretario di questo panel
Ma anche qui come nelle Solano figlio di un italiano
La piccola Venezia anche chiamata Venezuela
Ha dei sogni ancora una volta del vostro aiuto
La mia presenza qui è sufficiente prova dal fatto che nel passato il popolo venezuelano ha colto con Brescia aperti a migliaia di italiani che cercavano un futuro migliore
Dopoguerra
Ma negli ultimi anni abbiamo ricevuto risposte varie
Quando abbiamo cercato il sostegno dell'Italia
Ricordo più quando abbiamo creato e il Governo interi non del suo HeLa
Solo c'è stata l'Italia non riconoscere questa iniziativa che solamente voleva portare la democrazia indennizzo all'in tutto loro OPA
Sa bene se alcuni di voi si en qui con noi oggi e in molte occasioni ci siamo trovati di fronte alla indifferenza e addirittura al rifiuto da parte di coloro che detengono il potere
Tuttavia confidiamo che questa volta sia diversa
Perché tra solo cinque giorni noi venezuelani abbiamo la opportunità che sempre abbiamo aspettato delli conquistare la nostra democrazia
Se il reggimento rifiuta di riconoscere il risultati veri com'è nella sua natura
Confidiamo che questa volta l'Italia a cui una volta noi abbiamo offerto la mano in segno di solidarietà questa volta ci guarda negli occhi invece di voltarci le spalle
Che non ci consideri più sconosciuti
Ma anche Filidei quest'Italia
Gli alleati nella lotta per la libertà è il rispetto della democrazia e dei diritti umani
Oggi più che mai abbiamo bisogno che la voce dell'Italia si unisca alla nostra difesa della volontà di milioni di venezuelani
Che dopo venticinque anni del sopprimendo so una sotto una terribile dittatura esprimeranno questa domenica il suo desiderio di essere liberi
Insieme chiederemo questo ciclo più diremo questi ciclo
Sapendo che la libertà riconquistata dei venezuelani sarà anche grazie al sostegno di un popolo tanto amato è rispettato come quello italiano
Grazie per la vostra attenzione
Libertà per il Venezuela
E ora l'anticipazione delle pagine su l'Unità di Nessuno tocchi Caino
La pagina che uscirà domani di nessuno tutti che i musulmani L'Unità prevede due articoli a
Come dicevo prima ci sarà la testimonianza di Gesù s'alle ma anche un ex prigioniero politico torturato ed esiliato dal regime di Maduro che racconta la sua vicenda a all'evento
Che si è tenuto alla Camera dei deputati promosso da Debora Bergamini in vista appunto delle presidenziali del luglio di del ventotto di Tor di domenica ventotto luglio in Venezuela
L'altro articolo invece lo ha scritto sarà brizzolata
Che è consigliere comunale a Monza che ha scritto sul suicidio di un detenuto nel carcere della sua città
E riflette sul fatto che la maggior parte delle persone nemmeno sa che c'è un carcere o dove si trova
Bene Elisabetta ti ringraziamo questa settimana non ci sono appuntamenti quindi dei diritti e delle pene termina qui grazie ad Elisabetta Zamparutti e voterò rimanente in ascolto perché programmi di radio radicale proseguono