Stampa e regime

Buongiorno agli ascoltatori è così anche oggi l'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di radio radicale grazie a Federico Punzi in redazione Piero Scaldaferri in regia apriremo questa edizione di oggi della rassegna stampa di radio radicale con una triste notizia alla scomparsa di lino Iannuzzi aveva novanta sei anni è stato uno dei protagonisti di leggeremo alcuni ritratti ce ne sono su diversi quotidiani è stato uno dei protagonisti della storia anche di radio radicale in una fase
Importante di questa emittente una fase
Della prima espansione prima affermazione si fa cenno a questa sua esperienza su diversi quotidiani in o in particolare a oltre a
La notizia che viene data su appunto diversi quotidiani vi leggeremo il ritratto che trovate
Sulla stampa a pagina diciassette di Fabio Martini e quello di Giuliano Ferrara che trovate in apertura del foglio
Di appunto che anche sovrastato da una vignetta che di Vincino che appunto è un ritratto che Vincino dedico a Iannuzzi poi il foglio trae dal suo archivio nell'archivio di radio radicale ci sono moltissimi documenti che vengono anche citati dello dello leggeremo tra poco
Il foglio try dal suo articolo dal suo archivio due articoli di Lino Jannuzzi bene leggeremo uno
Un Autoritratto diciamo così ecco quello che vi leggeremo
Del primo novembre del due mila e sei di Lino Jannuzzi ma poi c'è anche un ritratto firmato da Lino Jannuzzi il venti
Febbraio del mille novecento novantotto ritratto di Gioachino Pennino il Buscetta della politica che poco
Dice perché poco sa anche questo è un articolo molto significativo che in realtà dice molto sulla prospettiva giornalistica che naturalmente anche una prospettiva politica che è un po'la Schiffer a
Di di Iannuzzi almeno nella mia lettura e che fa parte in qualche modo anche della storia di radio radicale questa la prima notizia che tratteremo
Poi ce ne sono molte altre in questa giornata sui quotidiani legge
Il decreto carceri del governo è un tema che trova spazio anche su le prime pagine dei quotidiani il Corriere
Della sera scontro sulle regole
Poi anche sul fatto quotidiano duramente si mette in evidenza altro fatto quotidiano
Non non è contento del decreto si parla di impunità impunità alla Nordio Governo contro il Quirinale si sottolinea anche
Un passaggio dell'interlocuzione con il Presidente della Repubblica di diremo tutto tra poco
Ci sono anche alcune riflessioni relative alla questione della e iniziativa del partito radicale
L'estate nelle carceri che vengono calate anche in una interpretazione e politica vedremo questo tra poco sul su Corriere della segue della serie tanto prosegue l'iniziativa del partito radicale insieme ad esponenti
Di Forza Italia delle visite nelle carceri e da radio radicale bene stiamo dando conto tema questo delle carceri che anche l'occasione per leggere tra le righe la situazione la diciamo il il filo della discussione all'interno delle forze di maggioranza altro tema che sta trovando spazio sui quotidiani in questi giorni è quello del campo largo ci sono anche oggi sui quotidiani potete recuperare le interviste che ci sono state nei giorni scorsi ce ne sono ce ne sono state
Diverse a Matteo Renzi oggi il fatto critica anche questa presenza
Ti Matteo Renzi oggi ci sono alcune riflessioni sulla lentezza di questo dibattito questo dialogo e alcune difficoltà manifestate da alcune forze politiche rispetto appunto all'allargamento
Anche a Renzi questo un altro tema e dire Anna si continua a discutere
La anzi alla il timore
Di un attacco sempre elevato oggi qualcuno ipotizza sui quotidiani che forse potrebbe esserci un'accelerazione altri invece smorza non l'attenzione che oggi cercheremo di capire qualcosa dello scenario attraverso alcuni approfondimenti
Si parla si torna a dare più spazio alla questione della aggressione della Russia all'Ucraina fa notizia fa discutere il fatto che
E l'Ucraina abbia assegnato tra virgolette un appunto proprio favore con una incursione in territorio russo vedremo alcune considerazioni relative all'oscena Ario
Che che si va delineando anche di difficile di difficile
Diciamo comprensione per le prospettive che sono sempre sono sempre diciamo incognite per una soluzione che si spera
Faccia tornare a alla situazione iniziale precedente alla aggressione della Rossi e ma ci sono appunto diverse considerazioni da questo punto di vista me ne daremo un qualche conto
Si continua a parlare dell'Inghilterra oggi vi sono alcune
Alcune riflessioni si parla ancora della questione delle sei chi ne uso oggi ci sono anche ma delle false notizie che si sono diffuse sui social che hanno avuto un ruolo in e questi disordini ci sono alcuni approfondimenti che cercano di portare all'attenzione del lettore sulla sulle motivazioni che possono aver portato poi i cittadini al di là di quello che leggo uno
Struscio soci alla a compiere degli attivi violenti e ci sono anche considerazioni di senso opposto rispetto a quelle che avete potuto leggere nei giorni scorsi cioè si cerca di capire l'origine di questo malcontento di questi disagi che ci sono specialmente nelle periferie inglesi ma sul tema anche del razzismo ci sono
Anche altre considerazioni sulla questione della borsa oggi ci sono ho alcune
Alcuni articoli alcuni approfondimenti che ancora commenta noi il lunedì nero di questa settimana
I anche sul diciamo sulla reazione che c'è stata nei mercati il Ricupero e le prospettive molti commenti poi alle decisioni comunicate dopo il consiglio dei ministri di ieri dagli stessi
A ministri su vari temi vedremo qualcosa in particolare si discute dell'Università all'università tema
Che in qualche modo torna spesso d'attualità c'è più che altro
Vengono annunciate delle misure ci sono anche i commenti negativi sulla questione del precariato che comunque continua a esistere nelle università
Italiane ancora qualche qualche considerazione sulla polemica relativa alle parole del presidente della Commissione cultura della Camera
Federico Mollicone che oggi viene intervistato dal giornale torna su alcune
Delle questioni di cui aveva parlato ci sono ancora alcuni commenti qualche commento ci spostiamo però alla politica europea qualche commento solleva il ancora il protagonismo di Ivan CIR punto la nascita di questo movimento
Il tesseramento oggi Wanda ci spiega che è una iniziativa indipendente da sé trovate molte segnalazioni poi anche sulla Spagna sul ritorno di pugile monde vedremo
Qualcosa anche da questo punto di vista anche se gli articoli
Commentano il la prospettiva di questo ritorno vedremo appunto le considerazioni ma probabilmente nelle prossime ore poi si capirà quali saranno gli effetti di questo
Ritorno allora apriamo con la notizia di cui di abbiamo detto cioè
La scomparsa di Lino Jannuzzi giornalismo e politica per passione il Corriere della Sera
Un un ritratto di Antonio Carioti che trovate a pagina ventinove da un ma segnalazione
Che proviene
Appunto dalla dalla prima
Giornalismo e politica per passione poi la sua biografia
Molto vicino a Marco Pannella scrive Carioti aveva diretto radio radicale era stato in prima fila nella battaglia garantista per il caso Tortora come per altre vicende che non c'era molto
Critico verso la magistratura propensa a formulare teoremi soprattutto in materia di criminalità organizzata esperto di mafia l'articolo che è stato ripubblicato oggi
Sul foglio appunto è una concreta testimonianza di questa di questa eccezionale competenza di Lino Jannuzzi aveva scritto anche la sceneggiatura
Le shell ascesa del duca di film in materia aveva scritto un libro così parlò Buscetta molto severo verso l'utilizzo dei pentiti e più in generale sull'operato dei magistrati della Procura di Palermo compreso Giovanni Falcone poi ci sono che alcune fotografie
Uno che Lori trae festeggiato nel due mila e otto insieme ai tre figli Francesco Chantal e e Silvia
Claudio a Lino Jannuzzi quotidiano La Repubblica giornalista e politico firmo con Scalfari lo scoop fa sul Sifar ricorda la Repubblica è stato l'autore degli scoop più importanti della storia del giornalismo italiano
Quello dello scandalo si farà ma anche rischiato il carcere per i suoi articoli salvato dal due mila e cinque la grazia firmata da Carlo Azeglio
Ciampi Iannuzzi giornalista politico è stata la famiglia comunicare la notizia scrive
Repubblica nato in provincia di Avellino nel ventotto ha lavorato per il settimanale Tempo illustrato poi ha diretto la rivalità lei il Giornale di Napoli l'agenzia stampa il Velino negli ultimi anni ha collaborato con Panorama il giornale ha scritto anche diversi libri Sicilia qui
Lo stesso libri di prima così parlo Buscetta il processo del secolo come perché è stato assolto Andreotti lettere di un condannato storie esemplari di giustizia italiana lo sbirro e lo Stato solo per civile citare quelli quelli più fortunati poi altre notizie
L'impegno radicale le battaglie in prima linea come quella per la trattativa la liberazione e la liberazione del giudice Durso al fianco di Leonardo Sciascia trovate documentazione anche sonora di questa fase della vita dell'attività politica di Iannuzzi anche nell'archivio di radio radicale
Andiamo avanti con i ricordi di di Iannuzzi anche il giornale rappresenta un trafiletto sono più o meno
Gli stessi i passaggi il Messaggero
Il fatto quotidiano che approfitta mettere l'accento tra scope e condanne insomma
Su molti giornali trovate questa notizia leggiamo invece più approfonditamente i due ritratti diciamo che di cui prendiamo anticipato Fabio Martini negli anni Sessanta full autore dello scoop sullo scandalo si fare morto appunto in queste ore Iannuzzi l'avventura della vita tra il giornalismo e la politica scrive
Martini una vita avventurosa proprio come un romanzo Lino Jannuzzi scomparso
Appunto l'escursione è stato uno dei personaggi più originali comparsi sulla scena pubblica italiana negli ultimi settant'anni dice
Dice e Martini protagonista di un esistenza che l'ha portato interpretare i ruoli più diversi principe della goliardia ecco Martini ricorda questo fatto
Gli hanno sì è stato un esponente della goliardia alla goliardia nel vero senso della parola non come è stata usata purtroppo per indicare anche fatti anche diciamo discutibili dal punto di vista dello sfondo in alcuni casi si è parlato anche di cose diciamo molto molto discutibile la Colli o del Koller dia nella sua esperienza l'Unione goliardica italiana
Negli anni Cinquanta qualche anno più tardi è stato autore di uno dei più poderosi scoop della storia del giornalismo italiano quello sullo scandalo si fanno per due volte è stato ad un passo dal carcere per colpa tra virgolette suoi articoli una volta è stato salvato dalla grazia firmata da Ciampi
Appassionato di corride essi chiari poker auto
Sportive ma anche direttore della radio radicale molto militante interventista dei primi anni Ottanta sceneggiatore di film anche autore televisivo parlamentare per due legislature con Forza Italia ma anche fustigatore del giudice Falcone
Raffaele Iannuzzi che da Grande si ribattezzò Lino Iannuzzi con la già era stato era nato
A Grotte la ad Avellino provincia di Aventino a di Avellino ha raccontato sono diventato principe della goliardia giovanissimo principe della goliardia maiuscola diciamo era un attribuzione un ruolo all'interno del rione goliardica ho fatto il primo giornale universitario che sia uscito a Napoli dopo il fascismo questa una citazione
Ma il colpo che gli cambia la vita arriva alla fine degli anni Sessanta assieme ad Eugenio Scalfari pubblicano sull'Espresso alcuni articoli su cosiddetto Piano Solone questo anche fu fatto importante attribuito al generale dei carabinieri De Lorenzo un piano immaginato spiega Fabio Martini
Per condizionare il corso riformatore del centrosinistra appena nato e che prevedeva in caso di turbolenza dell'ordine pubblico horror l'arresto dei capi dell'opposizione
Un quasi golpe del quale nulla si era saputo in corso d'opera ma che grazie allo scoop fece enorme scalpore e indusse il generale De Lorenzo a denunciare due giornalisti condannati
Furono salvati dal carcere dal vecchio leader socialista Pietro Nenni che Candido entrambi in Parlamento
Coprendo lì così con la immunità parlamentare Iannuzzi impegnò radio radicale in battaglie contro corrente come quella per la liberazione del giudice Giovanni D'Urso uno al giorno Leonardo Sciascia arrivo col suo bastone sul foglio scrisse un appello alle BR i brigatisti rilasciarlo il loro prigioniero ricorda Fabio Martini un po'giornalista un po'romanziere Iannuzzi talora colorava alcune delle cose che scriveva
Raccontavo questa un'altra citazione che Nenni dopo estenuanti trattative si addormentava su una panchina e sognava e io raccontavo il sogno questa è una citazione che affettuosa nei confronti di Iannuzzi
Di Fabio Martini tante storie diversissime tutte attraversate da una costante laddove c'era un corrotti
Iannuzzi si scansava essi schierava contro anche questa sintesi è interessante anche dal punto di vista diciamo così esistenziale sempre nel segno
Di un rapporto ironico con la realtà resteranno per sempre senza risposte tante domande dice dice Martini anche le più bit bizzarre le famose carte del Sifar le passò armi a Iannuzzi il KGB sovietico forse sì forse no ricorda a Martini ma alla storia era vera la prima di una striscia di storie oscure che non fanno onore allo Stato italiano questo è il ricordo di Fabio Martini che trovate sul quotidiano la Stampa pagina sette ora vi leggiamo
Vi leggiamo il foglio che dedica appunto in prima pagina questo ricordo di Giuliano Ferrara alla Mietta di Vincino
Lino Jannuzzi il calore e l'intuito i fatti e le passioni le ossessioni civili Lino è un caso unico addio
Scrive Giuliano Ferrara Silvia mi ha detto ieri della polmonite di Lino Jannuzzi che gli è stata fatale a novantasei anni ieri lo ha portato via lei a Chantal a Francesco e alla dolce Mariolina
Ho passato il pomeriggio dice Giuliano Ferrara ho passato il pomeriggio ascoltare la sua voce
Dodici quindici anni fa a radio radicale cita anche nel l'archivio di radio radicale Giuliano Ferraro approvato una fortissima emozione parlava del truce delitto giudiziario che fu il processo per l'assassinio di Paolo Borsellino parlava
Della grottesca procedura d'accusa sulla trattativa Stato-mafia
Parlava dell'orrore dello stragismo corleonese del tentativo in parte riuscito
Di aggredire e distruggere la classe dirigente italiana e una sfilza di generali e funzionari con introduzioni risibili e temeraria una rassegna piena di calore e in tumulto e fatti
Delle sue passioni e ossessioni civili ho pensato che in rarissimi casi e forse quello di Lino è un caso unico il movimento dell'intelligenza
Lo spirito di avventura intellettuale morale il rischio della fantasia il gusto
Sciascia hanno della letteratura come civiltà Stand Aliano nello stile volte Adriano nell'ispirazione hanno prodotto un effetto trascinante di diritto di verità
E una ribellione così forte contro la stupidità sintesi davvero
Davvero molto bella Lino Jannuzzi era era ha proprio una persona generosa dava il meglio di sé
Che non era mai il primeggiare narcisista era l'ironia lo spirito caustico il gusto della memoria
Di l'interpretazione della storia anche quando la storia andava sferzata e battuta come Machiavelli predicava della fortuna editore immaginata con un talento un talento che non ha rei di addio addio lì e nell'inserto appunto noi
Rileggiamo
Solamente rileggiamo qualcosa
Del primo articolo che trovate all'interno del foglio quotidiano
Di oggi il nostro amico Lino Jannuzzi un ritratto di Gioacchino Pennino il Buscetta dalla politica che poco dice perché poco sa articolo pubblicato sul Foglio del venti febbraio novantotto ma invece di leggiamo l'altro articolo ho frequentato servizi segreti e mafiosi perché sono un giornalista l'articolo pubblicato il primo novembre del due mila e sei ancora sul foglio scriveva scriveva di sé Lino Jannuzzi autore del colossale scoop sul Sifar si racconta in chiaroscuro e protesta
Farina fuori dall'albo io no fa riferimento a un fatto di quelle settimane ho frequentato scriveva Iannuzzi peggiori nemici del generale Giovanni De Lorenzo e non solo per avere notizie del si farà del Piano Solo i nemici di De Lorenzo alcuni erano migliori di lui e altri peggiori
Le migliori notizie le ho avute dai peggiori quelli che tramavano contro il generale non perché fossero contro lo spionaggio politico che facevano anche loro o perché volessero salvare la Repubblica dal golpe ma perché volevano prendere il suo posto e volevano togliere di mezzo un concorrente
Anche la lettura dello scenario
è importante per controllare le notizie che mi davano tre scale o anche con gli amici del generale il quale andava a colazione alla Casina Valadier con il mio direttore Iginio Eugenio Scalfari e manteneva i contatti con L'Espresso
Mediante un suo capitano il suo più pompa che frequentava alla redazione di via Po un giorno sì e uno no e prendeva il caffè con Carlo che Nicoletti
Mano a mano che i intrigo diventava sempre più inquietante e interessante le mie frequentazioni con i nemici e con gli amici del generale diventavano sempre più frequenti A-Team e dai barra passavamo ai ristoranti a pranzo che a cena
Soldi da loro non ne ho presi e nemmeno me ne offrivano ma il conto lo pagavano loro
Via Riano mi limitavo più a chiedere notizie ma partecipammo è sempre stato partecipando stringendo amicizia come si dice
Anche con i peggiori cospiratori un mafiosi che fossero ma quasi sempre più simpatici dei migliori che o ha preso le cose più inedite più interessanti e ho potuto raccontarle ai lettori per queste mie frequentazioni viziose e partecipato e mi sono guadagnato la benevolenza l'amicizia di Leonardo Sciascia il quale si è sempre divertito più commi
E con i miei racconti di ma allo Stato e di ma la vita che con tanti virtuosi mollare moralisti che lo infastidivano con le loro prediche
Il generale De Lorenzo dopo aver vinto il processo per diffamazione contro di me Scalfari mi mandò dei messaggi mi venne a trovare a casa per lamentare le persecuzioni in atto contro suo figlio che era nei Carabinieri a cavallo contro di lui
Sì esercitavano le vendette dei nemici di suo padre
Andai a protestare da Luigi cui che era il ministro della difesa senza molto successo cercai di aiutare per mio conto il figlio del generale che querelava tutti quelli che parlavano male del padre arrivai quasi a rinnegare testimoniando in tribunale
La mia inchiesta sul piano solo ma i giudici non mi credete lo e quegli stessi giudici che avevano creduto al padre condannarono me e Scalfari non credettero al figlio e lo condannarono passaggio su cui riflettere
Dopo l'affare del sì fare del Piano Solo e il successo delle inchieste dell'Espresso le prime querele le prime condanne non ho mai abbandonato
Le case i nascondigli dei generali e dei servizi segreti del resto da pregiudicato mi sentivo sempre più a casa mia
Sono stato grande amico del generale Enrico Minoli ricorderete anche a Marco Pannella ricordava spesso Mino e più simpatico
Ed eccentrico dei comandanti generali che hanno avuto i carabinieri del colonnello Gian Adelio Maletti l'unico utenti cogente segreto che abbiamo avuto discesa Iannuzzi il solo a livello degli agenti del Mossad e dell'Intelligence servisse che non a caso lo consideravano uno di loro
Ma letti mi presentò il giornalista ricattatori Mino Pecorelli
Di cui non feci in tempo a diventare amico perché lo ammazzarono ricorda Iannuzzi nel due mila e sei generale Mino oltre arresto voleva presentarmi Licio Gelli il capo della P due
Alla quale era iscritto e voleva Kimi scrivessi anch'io
Fissammo l'appuntamento a cena a casa mia ristorante al al ritorno dalle vacanze purtroppo il generale Mino precipitò con l'elicottero durante l'estate e proprio mentre sorvolava il Cilento dove avevo il il mio collegio elettorale dove mi aveva promesso una visita non so se dopo la scena con Gelli che non si è potuta fare mi sarei iscritto anch'io alla P due non posso escluderlo scriveva
Rividi Gelli più volte dopo la morte di Mino ma morto Mino non mi offrì mai la tessera nemica rivelò mai cose particolarmente interessanti o sempre sospettato che i segreti della P due fossero delle bufale
Con la mafia non non c'è partita morto Sciascia rimasto che Emanuele Macaluso che ne sa lama più di me
Quello che ho saputo che so di loro non lo ha preso dalle fregnacce raccontate dai pentiti tra virgolette ma dalle frequentazioni dirette
E dalla mia appassionata partecipazione a quel mondo a quella cultura anche prima della mediazione di Sciascia
Luciano Liggio mi mandava dal carcere al fine poi sia i suoi dipinti ho vissuto due giorni e due notti
Alla Fava Rella la splendida tenuta di Michele Greco il papa Teresa Fertile per la produzione del mandarino tardivo dei molti cadaveri che vi erano sotterrati
Michele Greco mi ha scritto a lungo dal carcere la moglie una Ferrara che si credeva parente di Maurizio e di Giuliano mi ha telefonato a lungo prima di morire ho frequentato a lungo Vito Ciancimino nella sua bella casa di Roma a due passi da piazza di Spagna fino a qualche giorno prima della morte e ogni tanto mi sento col figlio
Del cui magistrati vogliono i soldi non sono mai riusciti a sequestrare il padre insomma e poi altri passaggi e poi
Concludeva concludeva che non si sarà per queste per queste ragioni che continua ad avere quel rene dorma io più di una condanna passata in giudicato poi appunto il fatto di allora Renato Farina
Radiato dall'albo dei giornalisti e io no la battuta finale poi al articolo molto lungo questo ritratto di Gioacchino Pennino che trovate nell'inserto insomma
Abbiamo ricordato con le sue stesse parole con il ritratto di Giuliano Ferrara quello di Fabio Martini sulla stampa redattrice o Ferrara in prima pagina del Foglio
Così Lino Iannuzzi che è scomparso nella giornata di ieri andiamo avanti con le altre questioni che riguardano che trovate sui quotidiani di oggi oggi apriamo sulla politica italiana
Il vediamo di darvi un qualche conto
Della questione che ha riguardato o la giornata parlamentare che da a Radio Radicale come sempre abbiamo fatto seguire integralmente indiretta giornata lamentare di ieri e iniziamo da un articolo un un un retroscena che trovate a pagina tre di Marco Galluzzo sulla giornata parlamentare appunto rinviamo alle ricostruzioni alla alla la diretta di Radio radicale il ministro da Meloni per tagliare i detenuti in attesa di giudizio ma serve un'intesa si è parlato appunto di queste interlocuzioni danno conto vari quotidiani
Il piglio guai quotidiani nei retroscena vinciamo qualcosa scrive appunto Galluzzo
Alle sette di sera quando si diffonde la notizia che Carlo Nordio ha avuto un faccia a faccia con Giorgia Meloni ma soprattutto dopo che il ministro fa sapere io vorrei parlare con il capo dello Stato su possibili modifiche
Alle norme sulla Castori sulla custodia cautelare si capisce che nel governo c'è stata un'accelerazione improvvisa e in parte impreviste il decreto del ministro che viene votato in Parlamento rafforza la sicurezza degli istituti penitenziari ma non interviene sulla sofferenza e detenuti dovuta alla sovraffollamento l'argomento dice Galluzzo nella maggioranza scotta
Forza Italia a un tavolo aperto con il partito radicale
Per arrivare a misure drastiche di intervento sul Gatta strutturale di posti negli istituti di pena ha proposto misure contro il sovraffollamento ma finora Liga Fratelli d'Italia
Si sono resi disponibili solo ad approvare norme per dare maggiori garanzie
Su alla polizia penitenziaria maggiori risorse umane e finanziarie ma lamenta all'alleato dice Galluzzo senza misure incisive
Sul problema dei susciti delle rivolte di condizioni di vita che molto spesso non sono degne di un Paese e civile un tema che in estate sempre più risalto un dossier su cui il capo dello Stato ha fatto diversi interventi sollecitandolo l'esecutivo intervenire Nordio discute con la Premier delle sue idee
In primo luogo quella di modificare e le norme sulla custodia cautelare riducendo il numero di detenuti in attesa di giudizio
E nel secondo quella che poi porterebbe a una fetta di popolazione carceraria fuori dagli istituti gli esperti la chiamano detenzione di marginalità ovvero detenuti che potrebbero aprire i domiciliari ma non li ottengono perché non hanno condizioni abitative familiari adatte e qui potrebbe scattare il coinvolgimento di comunità di recupero degli po'diverso molte cattoliche che potrebbero fungere come contenitore alternativo del carceri sicuro nella maggioranza andrebbe trovata
Un'intesa preventiva spiega Galluzzo
Cosa che al momento appare lontana del resto la giornata politica sino alla notizia dell'incontrerà trascorsa quasi in sordina durante il Consiglio dei ministri
L'ultimo primo d'prima della pausa estiva Meloni
Quasi non parla racconta interviene su alcune questioni tecniche lascia la riunione prima della fine dei Alfredo Mantovano il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio spiegare ai colleghi perché nelle ore precedenti la riunione
Fosse stata imposta a tutti i ministri una sorta di cura dimagrante
Del decreto omnibus e nel corso delle ultime settimane era diventato un veicolo dove tutti i membri dell'esecutivo avevano inserito norme di diverso genere non tutte però avevano il carattere dell'urgenza come vuole la Costituzione
E come non si stanca di ricordare il capo dello Stato questa volta si è richiami del Quirinale
Sia quelle dei presidenti delle Camere hanno avuto la la precedenza rispetto alle esigenze di proroghe striscianti o di norme eterogenee non urgenti il Dl Omnibus è arrivato dunque
A Palazzo Chigi con uno spessore che alla fine si è notevolmente ridotto in uno spirito di cooperazione istituzionale che il silenzio di Meloni assolo rimarcato e avallato se mai c'è da notare dice Galluzzo
E che un breve riunione con i due vicepremier Antonio Tajani Matteo Salvini si è svolta prima del CDM ma non si è trattato di un vertice di maggioranza né tanto meno di un punto politico ad ampio raggio sembra sia stata una breve chiacchierata
Sui dossier aperti
Con una riflessione sul nodo delle concessioni balneari anche di questo trovate ampiamente
Notizie sui quotidiani e che ci vede danni in conflitto con Bruxelles e che potrebbe ma il condizionale e dopo i comportare finalmente l'esecutivo ad intervenire secondo linee guida europee
Come promesso dalla stessa Meloni un anno fa di sicuro si discute anche di TV pubblica
Ma e di rinnovo dei vertici si continuerà a parlare ancora sotto l'ombrellone almeno se si vuole davvero provare ad arrivare al voto
Dei quattro consiglieri di nomina parlamentare immediatamente dopo la ripresa cioè il dodici settembre i nodi da sciogliere sono Monti
Ma almeno o sulla guida della tv pubblica i giochi parrebbero fatti dice e Galluzzo il MEF in base alla normativa
A margine di autonomia per quanto riguarda l'amministratore delegato ha spiegato il ministro di un comico dell'economia Giorgetti al termine del consiglio dei ministri tegole Giampaolo Rossi sia una persona assolutamente in grado di fare questo mestiere
Il nome dell'attuale direttore della tv pubblica circolava da tempo ma quella di Giorgetti appare come una conferma dell'investitura
Più che sull'amministratore delegato insomma difficoltà le difficoltà si concentrò su si concentrano sul ruolo del presidente che deve essere votato dai due terzi della vigilanza questo retroscena appunto che chiama in causa anche alle iniziative di cui vi diciamo sempre da a radio radicale e poi ci sono davvero molti commenti
Prendiamo la Repubblica che con un un un editoriale di Michele anni I Miss parla dell'amnistia credo delle leggiamo qualche passaggio
Scrive ai NIS
Ma pagina ventitré il dramma carceri senza amnistia dall'abuso al disuso questa è un po'la chiave con con la quale a inizio affronta la questione nostre latitudini succede di frequente non ci piacciono le mezze misure ma in questo caso la misura estrema
Per eccesso o per difetto colpisce un istituto regolato dalla Costituzione colpisce altresì i principi costituzionali sulla funzione rieducativa della pena sulla dignità che spetta anche detenuti
Sul divieti divieto di trattamenti disumani Amnistia ecco il tabù che nessuno osa infrangere l'alta Partito Radicale
Richiesto il ricorso a questo strumento più volte ma Ainis di questo non non non parla
Ma prosegue anche se i Suicide incarcerato toccato un picco fa i i dati che qui sono un po'diversi
Ma insomma il tema al di là del numero preciso e tragico mentre crescono gli atti di autolesionismo le risse le rivolte una condizione che presidente Mattarella definito straziante oltre che indegna di un popolo civile del resto
Lo diceva già Voltaire il grado di civiltà di un Paese si misura osservando le condizioni delle sue caccia ma si misura anche dai rimedi che lo Stato sappia offrire rispetto all'emergenza ed è qui che viene in soccorso l'antico istituto l'amnistia i romani
Lo maturarono sull'esperienza greca sì che nei libri di storia si ricorda quella decretata da
Da Trasibulo dopo aver liberato la Grecia dai trenta tiranni quella proposta da CISL da Cicerone
A me visti politiche tra Chesterton investire politica come il provvedimento di clemenza provato in Spagna a fine maggio a beneficio degli indipendentisti catalani e pochi giorni fa nel nord est della Silvia poi prosegue più avanti un timbro ebbe un timbro politico d'altronde anche la prima amnistia della nostra storia nazionale concesso il giorno stesso della unificazione diciassette marzo
Del mille ottocentosessantuno così come la celebre amnistia firmata da Togliatti il ventidue giugno del quarantasei con cui fu battezzata la Repubblica italiana seguita poi da un nuovo provvedimento di clemenza e quarantotto quando l'Assemblea costituente concluse suo lavoro ma il perdono di Stato in Italia non cadeva soltanto nei giorni di festa per molto tempo l'uso diventò un abuso
Sovvertendo la massima di Jeremy Bentham ma che a monte che veniva a fare buone leggi
Anziché creare una vero che a margine magica che abbia il potere di annientarne infatti quante amnistie vennero elargite dei primi centocinquanta anni di storia patria trecentotrentatré e Ainis poi alla Lizza che alcuni di questi casi era abbastanza critico ma appunto riconosce l'uso di questo strumento del resto perfino nel fascismo scrive a un certo punto nonostante la sua faccia cattiva non fece mai mancare agli italiani il la loro dose del perdono in venti anni
Le amnistie e indulti e le sospensioni della pena furono in tutto cinquantuno dopodiché intervenne una cesura un taglio netto dal troppo al nulla come nei nostri costumi succede questo nel novantadue quando le Camere riscrivono l'articolo settantanove della Costituzione in precedenza il testo firmato dai costituenti per licenziare un'amnistia o un indulto bastava un decreto del Presidente della Repubblica dopo
Una legge di delegazione ora occorre una decisione parlamentare adottata a maggioranza dei due terzi attenzione dice AN sempre è una soglia più alta di quella richiesta per qualsiasi revisione costituzionale significa il Parlamento può trasformare il Presidente del Consiglio in un monarca questa una riflessione di Ainis basta aggiungere la maggioranza basta raggiungere la maggioranza assoluta ma deve coinvolgere buona parte delle opposizioni per contrastare il sovraffollamento carcerario con una misura di clemenza un paradosso costituzionale secondo Ainis forgiato sulla scia di Tangentopoli nel clima giustizialista che dissi respirava
In quegli anni intanto l'ultima amnistia risale al mille novecento novanta all'ultimo indulto al due mila e sei Battaglia
Che fu del mondo radicale cosiddetto poi viene definito indultino nel frattempo l'amnistia divenuto la parola impronunciabile sia a destra che a sinistra e poi non si tratta di liberare con qualche mese d'anticipo schiere di rapinatori ed assassini
In galera ci vanno per lo più tossici immigrati per reati minori o per nuovi reati che il governo in carica sta fabbricando
A giorni alterni a meno quindici ma il conto è viziato per difetto dice ai messe mentre una disegno di legge in esame alla Camera vorrebbe aggiunge delitto dire volta carceraria punendo un gruppo di tre detenuti che non rientri in cella perché vorrebbe rappresentare
Al direttore una condizione di disagio mentre la cancellazione dell'abuso d'ufficio si risolve in una Amnistia di fatto per tre quattro mila pubblici ufficiali questa la opinione di di Ainis e comunque ricostruisce anche la storia delle amnistie
In Italia vi abbiamo letto ampi passaggi di questo di questo editoriale il Corriere
Della sera parla ampiamente del provvedimento del governo a pagina due c'è anche diciamo un articolo con i dati anche qui nobili leggiamo
Ma anche un da una parte domande risposte anche relative all'ordine del giorno
Di Enrico Costa riformulato dalla governo e votato dalla Camera trovate
Trovate questo questo importante articolo a pagina due del Corriere della sera su Repubblica A pagina
Dieci ancora
Il Dl carceri scontro sull'immunità Nordio cambio la custodia cautelare che qui si in terza età un po'quella che è stata la giornata di ieri essi ieri si riportano anche le polemiche che sono venute dall'opposizione
Scrive Gabriella ceramica il corto circuito il Governo lo sgarbo istituzionale l'aula della Camera sta votando il decreto carceri ricostruisce le ore di ieri ministro
Della giustizia Carlo Nordio non è tra i banchi delle siculi io a Palazzo Chigi dalla Premier Giorgia Meloni a discutere di istituti penitenziari di come cambiare le norme sulla custodia cautelare cautelare con loro ci sono i ministri italiani e Giorgetti sottosegretario
Alla presidenza del Consiglio mantovano tutti i rappresentanti della maggioranza che si occupò ingiustizie qualcosa non va dice Cerami
Sì nel momento in cui un provvedimento sta per diventare legge viene convocato un supervertice per discutere proprio delle norme che stanno per ricevere il via libera definitivo la versione fornita dai partecipi da dai partecipanti alla riunione parla della necessità di un punto sui prossimi passi
Da fare per affrontare l'emergenza carceri che arresta una prioritari sono un po'come un'ammissione di colpa
Dal momento che il testo in questione agisce molto poco poi i particolari e punto di piombo detto quali sono gli articoli
Da leggere per non dire affatto sull'alleggerimento degli istituti penitenziari sovraffollati
Che in poco più di sette mesi hanno visto sessantasei suicidi l'ultimo ieri apparato per questo la segretario Pdci lei ne parla di
Furia punitiva della maggioranza che ha affossato anche la nostra proposta sulle madri detenute anche di questo ci sono diverse segnalazioni bene diamo conto poi più avanti c'era meglio conto tra poco
Più avanti Cerami parla del del fatto che il decreto Cassese è diventato un contenitore di altre esigenze politiche già vi abbiamo letto qualcosa su questo
Della questione dell'abuso d'ufficio a cui ha accennato anche a Ignis
Nella dell'editoriale che rinviamo letto pressing del governo un retroscena di Liana Milella
Essi che del Governo per la firma del colle il ministro Crosetto rilancia il post di Costa che lamenta il ritardo
Nella pubblicazione della legge approvare il capo dello Stato a a disposizione trenta giorni non c'è ancora il via libera alle norme che aboliscono abuso d'ufficio approvate dal Parlamento il governo appunto sta andando in pressing sul Quirinale secondo questo retroscena
Crosetto metà giornata vi twitta questo posto di azione ventotto giorni fa è stato approvato definitivamente dal Parlamento il DDL noto con l'abrogazione per abuso d'ufficio non è ancora in Gazzetta Ufficiale aveva scritto costa il segnale di un'insofferenza
Negli ambienti dell'esecutivo secondo Milella è evidente
E che emerge in una giornata in cui si diffonde la notizia diffusa da una fonte qualificata che riveste un ruolo politico inviare nulla che Sergio Mattarella stia elaborando
Una lettera di accompagnamento che S starebbe per promulgare la legge ma con forti critiche per la per le conseguenze che questa potrebbe pur dunque
Sulla tutela giuridica degli italiani a lei tra non c'è dal Quirinale
Lo confermano metà pomeriggio quando ormai la notizia è già di dominio pubblico ha generato tutti i retroscena possibili del resto è noto che il capo dello Stato a disposizione un mese intero per valutare i testi quindi nessun ritardo può esservi di rimproverato per queste le considerazioni altri approfondimenti a cui vi rimandiamo vedremo quali saranno quali saranno gli sviluppi vediamo ancora qualche altra cosa da un altro punto di vista già ve l'abbiamo detto
Il fatto quotidiano
La prende dal lato opposto impunità al alla Nordio Governo contro il Quirinale ventotto giorni senza firma il pressing dicono sette costa su Mattarella mettono appunto laccetto voce a un'intervista Allo stesso
Enrico Costa di azione cambieremo le interruzioni il codice il governo e e timido a cui a cui appunto di di rimandiamo il fatto poi A pagina
A pagina sedici pubblica una una un articolo di Piercamillo
Del Lido con diciamo dai toni molto molto duri che conosciamo di Piercamillo Davigo Obiettivo due punti Stato canaglia giustizia i irreale dice D'Amico abolito l'arresto custodiva allora e l'idea di abolirla per gli incensurati in caso di reati
Tira un grave allarme sociale esclude concussione corruzione ma anche il traffico di stupefacenti sono le solite
Bugie sulle carceri
Affollate insomma e qui se volete approfondire
Questa prospettiva che del rigore ribadisce
Appunto
Cita anche documenti internazionali a a suffragio della sua posizione diciamo così dovete andare a pagina sedici del fatto quotidiano sulla questione dei bambini in carcere grave l'abbiamo ampiamente parlato anche da radio radicale ne scrive sulla Stampa Cuzzocrea
Annalisa Cuzzocrea un commento quei bambini in cella
In nome dell'ideologia nelle carceri italiane spezzate dalla sovraffollamento scrive a pagina quattordici della stampa da Accardo torri cordata da caldo torrioni dalla mancanza di servizi ci sono in questo momento
In tempo di vacanze estive sole mare montagna ventiquattro bambini ventiquattro bambini piccoli anche i piccolissimi sei
A all'Ikea ma delle racchette delle Vallette a Torino due quello di Venezia due la sezione nido di Rebibbia quattro in Campania sei a San Vittore eccetera è un contabile o che la stampa non si stanca di tenere è un conteggio che ciascun occhio scuro conteggio che la stampa non si stanca di tenere perché un conteggio disumano
Significa questo il carcere per un bambino una cella come casa sbarre che si chiudono ma ora predefinita entrate e uscite quando un po'più grandi regolate dalla presenza di volontarie delle associazioni una settimana spesso ma ve lo immaginate un bambino che esce dal carcere solo una volta a settimana magari verso il mare la spiaggia un paio d'ore poi si torni indietro
Significa dista rovinata dalla luce artificiale dimensione dello spazio alterata legame con la madre messo a rischio
Per sempre quando si realizza che quella che si sta espiando la sua colpa il motivo per cui sia rinchiusi sono i suoi errori
Che non è carcere si poteva entrare tranne casi particolari a partire da un anno adesso con le norme volute dalla maggioranza guidata dalla lega ossessionato dalle bordeaux Porzio attrici incinte
Può accadere prima quando si è ancora in pancia o nei primi dodici mesi di vita il ddl sicurezza cancellato l'obbligo del differimento della pena in questi casi si poi le considerazioni gli altri dati insomma
Conclude e questo crea un certo punto questa è una battaglia ideologica secondo la sua lettura
Serve solo alla propaganda cattivista tanto in voga ci si dimentica che mentre i parlamentari sono pronti a partire per le vacanze nelle celle resteranno testi
Bambini questo a quanto scrive Cuzzocrea
Molto molto critico Sansonetti sull'Unità la linea dei meloni anni riempite le carceri ecco questo sì è fascismo questa è la questo è il titolo del del della riflessione di Sansonetti e trovate in in apertura insomma queste le questioni su o su questo passaggio su ma anche altri temi connessi in realtà al provvedimento sulle carceri facciamo però diciamo un passo di lato e prima e di ritornare sul nostro Paese
Nella seconda parte di questa rassegna stampa di questa mattina di radio radicale facciamo appunto un passo di lato guardiamo per un attimo allo scenario internazionale che continua a destare forti preoccupazioni lei government a livello internazionale su cosa potrà fare il l'Iran in sì e quando avverrà questa o atto di vendetta
Rispetto a l'uccisione di questo esponente diciamo del mondo che si sta poi il cuoco Lando attorno all'Iran ci sono state varie riflessioni anche su questo sui quotidiani in questi giorni vediamo
L'analisi supporre pubblica di
Di
Allora chiedo scusa perché ho fatto un errore un errore nel segnare questo articolo ecco gli USA in pressing sull'Iran A pagina A pagina quattro ecco questo volevo segnalare così
No al conflitto regionale e si spinge alla tregua a
Gaza Teran e chiude lo spazio questo un'altra notizia che ha fatto molto discutere temendo un accelerazione dei fatti nelle scorse ore Washington ha però sta lavorando per cercare di convincere gli iraniani a contenere l'attacco su Israele dopo l'uccisione appunto di Emilia
E scrive Daniele
Castellani Perelli che la riprova diplomazia unito al potere di persuasione della massiccia presenza militare americana nell'area sia portato dei frutti punto di domanda e la speranza che accompagna il giorno otto dell'ultima grande crisi mediorentale scoppiata il trentuno luglio con l'uccisione del leader di Hamas Ismail Haniyeh ieri a Teheran
Funzionari della Casa Bianca hanno detto al Washington post e gli sforzi e presidente Jo Ubaid sarebbero spingendo l'Iran ardui considerare il suo piano di risposta pesante echi di questo concerto si possono forse leggere
Nella telefonata avuta ieri con leader Macron del neo presidente iraniano che ha detto di considerare e principi fondamentali evitare la guerra e sforzarsi per stabilire una pace una si grezza globale
Davanti a un Macrone che lo invitava a fare tutto il possibile per scongiurare una nuova escalation militare che non è nell'interesse di nessuno tuttavia tre dischi Anna avvertito che il suo Paese che nella serata di ieri chiuso appunto lo spazio aereo
Si riserva il diritto di rispondere adeguatamente che non può restare in silenzio di fronte le violazioni dei suoi interessi e della sua sicurezza se l'America e paesi occidentali vogliono davvero prevenire la guerra nella regione per dimostrarlo dovrebbero smettere di vendere armi e sostenere leggi me sionista definito così
Dall'Iran costringe costringerlo a fermare il genocidio a Gaza accettare un cessate il fuoco sono condizioni diciamo
Molto molto molto forti quasi a rispondergli bustier Perelli
Il Consigliere per la Sicurezza nazionale americano Kirby annunciato poco dopo siamo più vicini di quanto pensiamo
Di essere mai stati a un accordo su un cessate il fuoco a Gaza e sul rilascio degli ostaggi ha detto di lui c'è una buona proposta
Davanti a entrambe le parti che devono accettarla devono fare l'ultimo sforzo ha detto di certo non vogliamo vedere alcun tipo di guerra
Regionale
Totale non è una almeno da queste affermazioni non è una concessione apertura quelle richieste forse c'è altro sul tavolo prosegue Perelli gli Stati Uniti dunque stanno mettendo pressione a tutti e due i contendenti anche se il segretario di stato Blinken ha esortato anzitutto il nuovo capo politico
Di Hamas si noir dare il via libera un'intesa che evidentemente aiuterà così tanti palestinesi in disperato bisogna insomma
Solo notizie di retroscena e sullo scenario diciamo più in generale di cui pure i giornali hanno cercato di parlargli su quello che accade in Libano che un il luogo di possibile scontro appunto allargamento del conflitto ci sono alcune testimonianze sempre in questi giorni cui alla Repubblica Near riportate ante alcune c'era un reportage i cristiani di Bayrou tutto contro Hezbollah non è la nostra guerra fa male a tutto il Libano del appunto una un reportage di Gabriella Cola russo che trovate a pagina cinque di Hezbollah vi leggiamo solo un passaggio di questo reportage i sondaggi dicono che la maggioranza dei libanesi e disperata alla prospettiva di un nuovo conflitto
E non non sono solo o cristiani ma sunniti laici a degli stessi Sciti in giro per il Paese sono spuntati dice i cartelloni pubblicitari
Con foto di edifici bombardati e lo slogan non ripetere il passato Libano non vuole una guerra una frase che nelle scorse settimane è diventata anche una città de condiviso in Rete da star della tv
Locali giornalisti influenza l'insieme la scritta Risoluzione mille settecentouno la mediazione dell'ONU che mise fine alla guerra del due mila e sei chi può va via all'estero al North
Gli affitti sulle montagne che circondano Baile otto sono già saliti alle stelle
Chi resta patisce i caffè si svuotano molti spettacoli sono stati cancellati le ambasciate prepara nuovi piani di evacuazione chiedono anche da alcuni resort di lusso di poter usare i loro porti di attracco per i ricchi gli otto
Come via di fuga c'è anche un'altra a Beirut che non molla tutti parlano anche di quello che è successo la sera in cui gli israeliani non hanno ammazzato il numero due di Hezbollah fu ad asciugare proprio nel quartiere centro operativo del movimento paramilitare bello Sud poche ore dopo poco distante sulla spiaggia di Beirut fuochi d'artificio aprivano un concerto
Del giorno di un giovane era per la pace è una interpretazione di questo con di questo concerto insomma per dare un segno di quella che la situazione
Insomma l'attenzione resta comunque come sentite molto molto alta le considerazioni anche sullo scenario sulla sulla specifica questione della uccisione di famiglie c'è una pagina pagina nove del Corriere della sera
Di Andrea Nicastro perché lei notizie non sembrano essere quelle che abbiamo conosciuto all'inizio
Chi l'ha ucciso nelle prime nelle primissime ore quasi tutti hanno parlato di un missile
L'ordigno sarebbe partito Israele per i sedili Sky News gli israeliani Chan nel dodici è stato lanciato al territorio iraniano
Cioè da una parte da una parte si pensava o un errore compiuto dovuto al radar insufficienti o a traditori Pasdaran hanno parlato di un ordigno venuto dal cielo poi il due agosto New York Times presenze uno scenario diverso riprendendo l'ipotesi già sostenuta dall'israeliano io Jerusalmi imposto non un missile ma una
Bomba nascosta due mesi prima incamera oggi altri giornali parlano ambiva anticipo precedente chi sono di esecutori più avanti scrive Nicastro
Martedì sei agosto il britannico dei giudici Chronicle l'americano Foreign policy
Propongo la stessa ricostruzione del Mossad avrebbe corrotto degli agenti iraniani avrebbe saputo dove era Haniyeh avrebbe avrebbero appunto poi dormito in quella zona piazza Totti
Gli ordigni queste sono le ipotesi che che sono venute fuori nei giorni successivi chi sono i mandanti pochi dubitano sulla responsabilità israeliana ma qualcuno share
Più incerto invece lo scopo dell'omicidio di Emilio il ministro degli esteri del Qatar restato diretto e ha detto che cosa serve mediale se poi si uccide il mediatore punto di domanda pensano come Luís le famiglie degli ostaggi ancora in mano ad Hamas insomma questi dubbi poi non fanno forse altro che intorpidita e le acque chi lo sa se poi l'obiettivo forse fu addirittura questo ma insomma la situazione come vedete non non è non è chiara non è chiarissima e ci sarà da capire su Repubblica a pagina ventitré e e Lorenzo vi Dino parla delle operazioni segrete anche di questa notizia in realtà parlano quasi tutti i quotidiani Dipartimento di Giustizia americana annunciato martedì vari capi d'accusa contro un cittadino americano con stretti legami con l'Iran ritenuto responsabile di un complotto volto uccidere un politico sul suolo americano documenti non lo nomino direttamente ma le autorità americane hanno confermato l'obiettivo era proprio Trump la cosa non stupisce e poi appunto si tratta si parla della questione dell'uccisione di sole immani nel due mila e venti insomma
Di USA nel mirino dell'Iran questo è anche un una questione da chiarire vediamo come ultima segnalazione su questa questione il giornale a pagina undici
Vediamo cosa ci dice Chiara Klaus si i un nuovo video choc sull'Iran e qui però ecco dunque abbiamo era da un altro punto di vista
A Teheran ha due quattordicenni sono state trascinate a forza su un furgone fatti risalgono a giugno
Una delle madri ha protestato mia figlia brutalizzata un terribile terribile video di cui si ripropone un fotogramma in questa A pagina undici del giornale
A ridosso dell'anniversario della morte di Mascia Ammini avvenuta dopo il suo arresto da parte della polizia morale del Mendel ventidue si ricostruisce rapidamente
Il fatto poi che il giornale ricorda una rivolta quella delle giovani dei giovani ma non solo delle dei cittadini iraniani
Che costata seicento vittime venti mila arresti la repressione non ma è finita ultimo video diffuso martedì notte mostra due ragazzi adolescenti senza avere una strada nel nord di Teheran e si ferma un furgone della polizia e gli ufficiali saltano fuori tirano con violenza le giovani dalla strada le portano nel camioncino una delle due cerca di resistere ma entrambe vengono alla fine prese questo video risale a giugno l'intervista alla madre della ragazza di quattordici anni ha descritto di avere trovato la figlia in gravi condizioni fisiche al centro di detenzione gli ufficiali hanno sbattuto la sua testa contro un palo della luce
E dopo averla con forza messa nel furgone hanno continuato a picchiarlo trovato mia figlia con il viso ammaccato labbra gonfie
Il collo con lividi vestiti strappati riuscita a malapena a parlare ha raccontato aveva anche gli occhi chiusi
Per il pianto poi appunto un avvocato che rappresenta le ragazze scritto sui x e di avere informato il giudice degli ufficiali non avevano basi legali anche per il diritto iraniana
Per trattenerlo Emilio giudice ha risposto che non si trattava di un arresto ma di un invito alla stazione di polizia per scopi amministrativi
Appunto lo si fa sbattendo la testa sul rimpallo a una minorenne questa e quella questa situazione Iberian ingrana secondo questo video
Video qui sotto illustra come gli ufficiali emettono questi cosiddetti inviti appunto
Chiara Klaus si A pagina undici del giornale
Questo il capitolo Iran ne veniamo rapidamente
A quello che riguarda la Russia ecco sulla questione della Russia dell'offensiva Ucraina trovate
Vaste ampie paste forse non la parola adatta assolutamente ampie ricostruzioni attacchi di chi ieri venne rosse si combatte nel Kursk Pupin convoca i generali questa offensiva
Anche un po'una sorpresa i putiniani offensiva
Ma anche forse un tentativo di alleggerire il fronte trovate appunto diverse analisi vi leggiamo qualche passaggio Gianluca Di Feo sulla Repubblica a pagina tre truppe invisibili lo scudo antimissile azzardo di di Zaleski per disorientare lo zar non è chiaro
Scrive a un certo punto Di Feo
L'obiettivo chiesi chi è per la manovra alla mano è scattata mentre linee ucraine sono sotto pressione da settimane con numerose zone di crisi nello scorso week-end la situazione diventata particolarmente gravi in alcune zone del Donbass
Lì i pesi alla carenza di Riserve che impedisce ai difensori tamponare le falle il reclutamento dei coscritti procede a rilento tutte
Le Brigate hanno oranghi logori invece di rinforzare le trincee traballanti il comandante in capo
Ha deciso di muovere le ultime pedine di pregio per minacciare uno scacco matto Putin portando la guerra nel cuore della Russia forse spera di obbligare il Cremlino a dirottare i reparti verso Kursk
Interrompere il rullo compressore del don Bassano oltre a ottenere un risultato che la propaganda sta abusando per risolverli sollevare il morale della popolazione dopo un anno di ritirata e bombardamenti c'è chi la reputa un'azione preventiva
Per impedire nuove e divisioni russe radunate nelle retrovie si rovesciasse lo dopo Ferragosto
Nelle fragili barriere a Kharkiv e ci può essere anche un calcolo politico
Fare terra bruciata nei villaggi e nelle infrastrutture russe oltre a dare un colpo alla credibilità di Putin ha sede a demolire quel FIGC e Mario
Di negoziato scrive adito al governo di Zaleski la Casa Bianca è stata spiazzata dall'iniziativa il portavoce nel Consiglio di Sicurezza Kirby's si è limitato a dire che verranno contattate le controparti urine per comprendere meglio
La manovra però ha alti margini di rischio dice Di Feo
Attaccare comporta sempre perdite maggiori che difendere antico Adagio in questo momento le risorse umane di Kiev sono al minimo la natura del terreno inoltre offre pochi ripari per contrastare la risposta russa che sarà durissima
Un'operazione prolungata potrebbe costare cara agli ucraini alcuni analisti paragonano già la marcia su cui scrive all'offensiva tedesca delle Ardenne
Del dicembre del quarantaquattro dopo un successo iniziale la Panzer Division le Panzer-Division furono bloccati qui anche la storia vera
Ipotizzare scenari possibili cremonesi sul Corriere della Sera ancora su queste questioni
Vediamo a rapidamente offensiva oltreconfine Putin parla di provocazione se la miglior difesa è l'attacco scrive che un uomo così allora
Gli ucraini stanno applicando il principio alla lettere considerazioni appunto su queste questioni poi e Cremonesi cita le fonti russe da blog russi e il portavoce del Cremino emergente
Che un migliaio di soldati ucraini ma potrebbero essere più numerosi sostituirà Tanque con la copertura aerea di droni sarebbero entrati per oltre venticinque chilometri
India queste zone la all'alzata continuerebbe ancora alcuni blog russi scrivono che si sa ci sarebbero scontri
Proprio presso il capoluogo insomma che qui la una situazione sei mila persone evacuate nel territorio ucraino di frontiera vicino all'aria russa di cui ska
Quattrocento militari ucraini che secondo Mosca si troverebbero ancora sul territorio russo a seguito di questa offensiva vedremo
Quali saranno gli sviluppi passiamo rapidamente all'argomento Inghilterra prima di tornare
A questo punto in chiusura sull'Italia corriere della Sera ancora
Lo lo prendiamo per dirvi qualcosa vi abbiamo detto di questi disordini ruolo dei social alla risposta delle persone motivazioni delle persone oggi si cerca di dare qualche risposta
Sui quotidiani quattrocento arresti per gli scontri c'è pure qualche polemica su queste misure molto dure prese dal governo sui social scrive Paola De Carolis continuano a circolare notifiche
Di nuovi assembramenti manifestazioni contro centri di assistenza per immigrati ITA trenta accento secondo delle piattaforme la l'assetto di molte città del Regno Unito è ancora di guerriglia sarà cresce rischi chiuse vetrate e finestre rinforzate con pannelli di legno somma una situazione ancora difficile
Alcuni commenti in città fantasma cioè che parla di città fantasma inattesa di nuovi disordini perché appunto
Ancora ci sono questi questi questi assembramenti ieri sera molti centri del Paese la gente si è riversata in strada per manifestare contro l'odio e razzismo ci sono state queste manifestazioni poi i social un poster visionato in poco tempo
Sei virgola cinque milioni di volte
Che appunto parlava di queste false notizie de Carolis
Cita poi telegramma che meritoriamente almeno per una volta perché telegramma alla porta forma ospitata da quello che si sa su server russi ed è uno dei canali su cui viaggia molta disinformazione putiniana
Ha rimosso una sciatta con quindici mila membri nata in seguito alle atrocità Esaote porta attraverso la quale erano stati diffusi incitamenti alla violenza c'è una intervista a uno scrittore che appunto dalla sua interpretazione
Satta ammassando che era uno scrittore britannico questa violenza è solo razzismo dice lui la crisi economica non c'entra altri invece parlano del disagio economico che c'è in queste periferia
Prendiamo il giornale
A pagina pagina dodici
E di Erykah Orsini il fenomeno che stiamo vedendo in Inghilterra allarme della polizia inglese che dice alla popolazione state a casa controllate figli e socio al poiché scrive
Il dramma delle periferie abbandonate a se stesse scippate da loro identità dalla Gentry Ficacci eone un esercito di invisibili come ad esempio spiega il politologo prima dei il soggetti tra ICI i quaranta
E i sessanta settanta anni che non sono nativi digitali ma che sono on line qui anche sul diciamo sul comportamento dei nominativi
Digitali ci sarebbe da approfondire sarebbe interessante farlo si tratta di gente che va a votare spesso ha delle forti convinzioni politiche e quindi più esposta a inganni del web e alla radicalizzazione
Una categoria di cui i media i politici si occupano quando si parla di pensioni si parla degli over settanta quando si pensa alla crisi abitativa ai venti-trentenni nessuno vede il gruppo di mezzo cui quindi riesce più facile
Spinge inosservato il i teenagers verso i tumuli ora come lo si faccia questo non è spiegato
Tra loro si trova trova terreno fertile questo Tommy Robinson di cui si parla già da ieri leader islamofobia Ivo razzista su cui pesa mandato d'arresto
Fondatore dell'handling lisci Defense liti che fino a due giorni fa sembrava nascondersi in un resort cipriota a cinque stelle da dove continuava imperterrito a portare messaggi falsi provocatorio la sembra che abbia lasciato anche Cipro
Nessuno sarebbe sorpreso di vederlo riapparire chissà dove nel Regno Unito non cita ecco si parla del resort a cinque stelle spesso questi contenuti dipende dalle piattaforme generano
Mi accennava il segretario del partito radicale Maurizio Turco nel consueto appuntamento di domenica scorsa intervista a Radio Radicale generano poi un diciamo un indotto di pubblicità di questo dipende naturalmente dalle piattaforme in forma diversa e questi diciamo protagonisti quest'influenza R di di di e disinformazione utilizzata per un verso da alcuni soggetti ma poi per chi si ritrova vere diciamo una notorietà e averi tutte quelle visive visualizzazioni significano anche guadagni e questo è un tema da naturalmente approfondire da appunti di viziata totalmente diversi di
Il fascio sfera questa una
Neologismo diciamo così di cui si parla da qualche tempo si occupa Daniele Capezzone che si focalizza anche facendo diciamo valutazioni sui livelli di testosterone di cui a diciamo di cui a notizie precise quindi citerà insomma sulla questione famosa del dell'incontro di boxe a cui di rimandiamo che è il tema principale di questo approfondimento secondo Capezzone però dice punto lui dice che no la sul ring esso righe va k.o. la grande balla della fascio sfera allora
Non solo ai compagni sfugge che verte lette iper androginia sono un problema per le donne non dei sovrani Istica queste valutazioni però
E poi dove questa diciamo dove arriva questa notizia delli che nonché la sfascia una fascio sperano veramente in tempi bui termini complottisti ha ragione Capezzone non esiste però punto esistono queste queste reti queste queste realtà però lui dice no non esiste ma non si capisce dove poi si sostanzia questa affermazione fatelo con De Rita che deteneva la grottesca caricatura che ha ricostruito
Libero via raccontano i giorni scorsi figure di che riconducibili a uno stereotipo di destra becera che si erano espressi in termini critici ecco l'uscita Martina Navratilova le gettare campionessa del tennis che ha smentito punto detto che no vecio certe valutazioni vanno fatte la famosissima
Scrittrice Rolling e poi anche Novella Calligaris che aveva rimproverato al CIO la decisione di alzare ulteriormente questa questione dei livelli di testosterone e ieri si sono aggiunti altri due pareri autorevolissimo sportivo uno scientifico sul versante un altro
Olimpionico Sebastian come presidente la teorica leggera
E ha sparato a palle incatenate contro il CIO colpevole di non aver adottato una linea chiara sul tema ecco però l'affermazione del titolo meno di non aver letto male non si riesce a tra perché sarebbe interessante naturalmente capire
Perché appunto le notizie da un altro punto di vista Cevo davvero come sempre capire
A cercare di comprendere se si tratta se abbiamo davanti problemi ieri o solo suggestioni il disastro multiculturale Sotto il velo del razzismo Corrado Ocone autore
Di un articolo di un commento con questo titolo qualifichi oserei dire giallo sul passaggio sulle fitness altro topos prontamente messo in campo è quello delle feci news le proteste si è letto varie parti in questi giorni sarebbero iniziate Autissier false messe in rete d'sarebbero
Pezzata e da notizie false messe in rete da estremisti anche da Stati e stranieri
Questo non non è un'ipotesi sono stati citati i posti numero di visualizzazioni eccetera ma comunque occorre prosegue il che non fa i conti col fatto che vede circola un po'di tutto questo è giusto
E che è vero e che tutte le informazioni sono quel mare ugualmente ininfluenti ormoni influenti o influenti anche a secondo
Della loro plausibilità e del riscontro che trovano nella vita vissuta importante questo passaggio di Ocone perché naturalmente ci portò sul tema
E concreto poi della reazione diciamo rispetto alla disinformazione al tema naturalmente centrale abbiamo solo pochi minuti
Per
Chiudere la rassegna stampa di oggi a questo punto di citiamo solamente
Qualcosa ancora da dal giornale
Perché appunto vi segnaliamo solamente a pagina sei intervista
A Federico Mollicone che dice intimidazioni contro di me se parlo della strage di Bologna chiarisce la la sua interpretazione la sua lettura dei fatti Mollicone aveva ricordato anche dire di essere stato consulente della cosiddetta commissione
Mitrokhin e qui commenta anche alcuni documenti di cui si parlò anche in quella Commissione c'è poi un un editoriale di Francesco Storace
Chi di cui di di ecco il e il titolo è questo sessione fascismo giustamente sì ritorna su questa polemica sul sull'ossessione di un ritorno del fascismo i temi naturalmente sono Diversi Storace dice criticano pure il francobollo per Gentile
Di Giovanni Gentile appunto parla Francesco Storace adesso contesta il francobollo di Gentile cita vari passaggi dice fulmini e filosofo idealista attualissima idealista
Il francobollo emesso da Poste Italiane ottantesimo anniversario della scomparsa del filosofo che fu ministro Istruzione tra ottobre del ventidue e giugno del ventiquattro non gli va proprio giù attaccati
Appunto il la sinistra se avessero voglia di approfondire dice in conclusione gli argomenti di cui si occupa al posto delle solite castronerie si accorgerebbero di quanto fu libero anche nel fascismo il pensiero
Gentili Jano che fu critico delle stesse leggi razziali ma all'eroico governatore della provincia di Bolzano nessuno lo ha fatto sapere meglio ignorare la storia e spiegarla
Alle e piegarla alle proprie convenienze con Francesco Storace fa questa riflessione sulla storia bisogna ricordare che Gentile è stato anche il provocatore del Manifesto degli intellettuali fascisti ecco questo diciamo ad interezza della della diciamo della realtà meriti filosofici di Gentile molti li riconoscono c'è chi è più appassionato del suo avversario Benedetto Benedetto Croce che fungono da su stimolo del povero Giovanni Amendola il promotore della Manifesto degli intellettuali antifascisti
Per chiudere un una sola segnalazione perché vi dobbiamo lasciare
Proprio in questo istante
Vi citiamo il manifesto perché a pagina dodici da una notizia che è molto importante anche che sia sul manifesto
Torna in libreria dopo la prima stampa del mille novecentosessantasei una raccolta la raccolta di saggi giudizio storico sul Risorgimento di Rosario Romeo Vai in ristampa
Ed è importante e sul manifesto Enrico Parenti ne parla Romeo stato spesso oggetto di critiche dal punto di vista caro al Manifesto
Processo storico concluso in seguito all'unità fu il frutto diceva Romeo di scelte culturali ideali e ideologiche e politiche
Era una delle riflessioni importanti per Romeo e il manifesto lo riconosce con questa citazione ci fermiamo con la rassegna stampa di odio oggi vediamo puntamento a domani